Note biografiche dei Relatori
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Note biografiche dei Relatori
Un viaggio di 100 anni nella mente NOTE BIOGRAFICHE SUBE BANERJEE Sube Banerjee è Direttore del Centro Studi Demenza e Professore di Demenza presso il Brighton and Sussex Medical School (Regno Unito). Laureato in medicina presso la Scuola Medica del St. Thomas Hospital, si è specializzato in psichiatria presso gli ospedali Guy, The Maudsley e l’Istituto di Psichiatria di Londra. Si è anche specializzato in epidemiologia presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine. È stato senior professional e consulente in demenza presso il Ministero della Sanità inglese e ha diretto lo sviluppo della Strategia Nazionale della Demenza. Ricercatore attivo, è interessato ai temi di qualità della vita delle persone affette da demenza, valutazione di nuovi trattamenti e servizi e interfaccia fra politiche, ricerca e esercizio della medicina. Lavora con aziende e governi su servizi, politiche e strategie per migliorare la salute degli anziani con bisogni complessi e quelli affetta da demenza. Ha ricevuto premi nazionali e internazionali per il suo lavoro sulle politiche e la ricerca sulla demenza. FABIO BENFENATI Fabio Benfenati è Direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Tecnologie del Cervello presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (Genova). È anche Professore di Neurofisiologia all’Università di Genova, Professore Associato presso The Rockefeller University di New York e Direttore del Laboratorio di Neurofisiologia molecolare e cellulare presso l’Università di Genova. Durante gli ultimi 25 anni la sua ricerca si è focalizzata sui meccanismi molecolari che guidano il trasferimento di informazioni tra neuroni e sul ruolo in essi svolto dai processi di trasduzione del segnale e di fosforilazione proteica. Ha cominciato a lavorare nel campo della trasmissione sinaptica nel laboratorio di Paul Greengard nel 1986, iniziando una collaborazione che sussiste tuttora. Mediante la combinazione di tecniche sperimentali che vanno dalla biologia cellulare, biochimica, biofisica, live-imaging, elettrofisiologia e biologia molecolare alla generazione di topi geneticamente modificati, Fabio Benfenati si è dedicato ai meccanismi delle comunicazioni sinaptiche e ai problemi di come i neuroni possono cambiare l’efficienza del trasferimento dell’informazione sinaptica per adattarsi alle diverse situazioni ambientali. Fabio Benfenati ha pubblicato 169 articoli in giornali di rilievo internazionale, 42 articoli in libri internazionali e più di 300 abstract per riunioni internazionali. FRANCA BIONDELLI Franca Biondelli è Sottosegretario di Stato alle Politiche Sociali al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dal febbraio 2014. Ha lavorato presso l’ASL NO (ASL 13 di Novara), nel presidio ospedaliero di Arona. Dal 1998 al 2002 ha ricoperto la carica di Consigliere comunale a Borgomanero in una coalizione di centro sinistra. Dal 2002 sindacalista CISL, dal 2004 segretaria generale della provincia di Novara FPS CISL per la sanità, enti locali, stato e parastato, nel 2007 si è dimessa per candidarsi alle elezioni comunali di Borgomanero nella lista della Margherita ed è stata eletta consigliere. Nell’Aprile del 2008 è diventata parlamentare. Nel dicembre del 2012 ha partecipato alle primarie del Partito Democratico per avere un secondo mandato in Parlamento questa volta alla Camera. Dove è entrata a marzo 2013 con l’incarico di componente della Commissione Affari Sociali. Con il Patrocinio del Ministero della Salute Un viaggio di 100 anni nella mente EMILIO BIZZI Emilio Bizzi è Institute Professor nel Dipartimento di Brain and Cognitive Sciences al Massachusetts Institute of Technology – MIT (USA). In passato, ha ricoperto diversi ruoli compresi quelli di Presidente del Dipartimento di Brain and Cognitive Science e Direttore del Collegio Whitaker di Health Sciences, Technology & Management del MIT. Nato a Roma, Emilio Bizzi si laurea in medicina presso l’Università di Roma dopo di che, ottiene un dottorato di ricerca presso l’Università di Pisa. L’interesse primario di Bizzi è comprendere come il cervello controlla i movimenti volontari. Questo lo porta a concentrarsi su due questioni correlate: come fa il cervello a gestire l’enorme complessità di informazioni richieste anche per i movimenti più semplici e come fa il cervello a generalizzare l’apprendimento quando impara un lavoro nuovo. Le indagini che svolge da qualche anno sui moduli muscolari potrebbero portare a modelli estremamente avanzati per la riabilitazione; collabora, in merito, con lo Spaulding Rehabilitation Hospital di Boston, USA, e l’ospedale San Camillo di Venezia. Inoltre, il suo laboratorio collabora con i neurochirurghi del Massachusetts General Hospital per lo sviluppo di una nuova generazione di protesi neuronali. È membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze e dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze, di cui è stato Presidente. È stato eletto all’Accademia dei Lincei a Roma e ha ricevuto una laurea honoris causa in Ingegneria Biomedica dall’Università di Genova. Ha vinto premi per i suoi lavori di ricerca tra cui i premi W. Alden Spencer e Hermann von Helmoltz Award for Excellence in Neuroscience, la medaglia d’oro per i contributi scientifici dal Presidente della Repubblica Italiana e il Premio Empedocle. È autore di numerose pubblicazioni, compresi libri di testo, articoli di giornale, recensioni e abstract. JEAN-PIERRE CHANGEUX Jean-Pierre Changeux è International Faculty presso il Kavli Institute for Brain & Mind dell’Università della California San Diego (USA) e Professore Emerito presso il Collège de France e l’Institut Pasteur di Parigi (Francia). Il suo dottorato di ricerca insieme a Jacques Monod, portò alla scoperta che i segnali chimici regolano l’attività delle proteine ottenendo siti “allosterici” distinti dai siti biologicamente attivi attraverso un cambio conformazionale (1961-1965). In seguito (19641966) propose che questo tipo di regolazione si applica ai meccanismi recettoriali incaricati della trasmissione di segnali chimici nel sistema nervoso e ha validato questa ipotesi attraverso la ricerca sviluppata durante la sua vita. La sua ricerca iniziò con l’identificazione di un neurotrasmettitore (il recettore nicotinico per l’acetilcolina insieme a Lee e Kasai nel 1970) e continuò con l’individuazione della struttura 3-D e della transizione conformazionale degli ortologhi procarioti dei recettori nicotinici (2005-2015). Changeux e i suoi colleghi hanno anche decifrato la topologia dei siti modulatori allosterici per leganti farmacologici (1996-2011) confermando in tal modo una nuova strategia per la creazione di farmaci basata sulla modulazione allosterica. Changeux ha pubblicato diversi libri tra cui L’uomo neuronale (1985), Che cosa ci fa pensare? (insieme a Paul Ricoeur) (2002), La fisiologia della verità (2002). Fra i riconoscimenti ricevuti, il Premio Gairdner (1978), il Premio Wolf (1983), il Premio Goodman & Gilman sui recettori farmacologici (1994), il Premio Balzan (2001), il Premio della US National Academy of Sciences Award in Neurosciences (2007) e quello come Eminent Scientists della Japanese Society for the Promotion of Science (2012). Con il Patrocinio del Ministero della Salute Un viaggio di 100 anni nella mente VITO DE FILIPPO Vito De Filippo è Sottosegretario di Stato presso il Ministero della Salute dal febbraio 2014. Dal 2005 al 2013 è stato Presidente della Regione Basilicata, eletto in due occasioni. Dal 1995 al 2005 è stato Assessore Regionale all’Agricoltura e successivamente, Assessore Regionale alla Sanità della Regione Basilicata, eletto anche in due tornate elettorali. Laureato in filosofia pubblicando una tesi sul pensiero di Spinoza, è diventato giornalista collaborando con varie riviste e giornali. Ha inoltre pubblicato diversi saggi filosofici, oltre che ricerche di storia locale e raccolte di poesia. GUY GOODWIN Guy Goodwin è Research Fellow e già WA Handley Professor di Psichiatria presso l’Università di Oxford (Regno Unito). È Presidente del Collegio Europeo di Neuropsicofarmacologia e Senior Investigator presso UK National Institute for Health Research (Regno Unito). La sua ricerca si concentra sulla neurobiologia dei disturbi umorali, particolarmente sul disturbo bipolare e il suo trattamento. Oltre a questo, Goodwin mediante l’uso di tecniche di brain-imaging si interessa dell’impatto dei trattamenti, a livello sia fisiologico che psicologico, sulla struttura del cervello e sulla connessione fra la depressione e i problemi di memoria. Le sue scoperte hanno portato a un maggiore interesse sulla neurogenesi nello sviluppo di antidepressivi nonché nel ruolo della cognizione nel trattamento della depressione. Goodwin è stato ricercatore principale di diversi test clinici per il trattamento dei disturbi affettivi bipolari, includendo gli studi BALANCE, CEQUEL e OXTEXT. È membro degli Advisory Board di diversi aziende biofarmaceutiche ed è stato nel board di numerosi consigli di ricerca. FERATH KHERIF Ferath Kherif è Vice Direttore del Laboratorio di Ricerca in Neuroimaging del Dipartimento di Neuroscienze cliniche del Centre Hospitalier Universitaire Vadois – CHUV – di Losanna (Svizzera). È Direttore della piattaforma sull’informatica medica del Progetto Europeo sul cervello umano - Human Brain Project. Ha studiato i processi del linguaggio mediante l’utilizzo di tecniche di neuroimaging. Parte della sua ricerca consiste nello sviluppo e applicazione di metodi multivariati. Il suo interesse nell’ambito dei processi neurali del linguaggio è legato allo studio delle differenze inter-individuali: la comprensione della natura e l’entità delle variazioni tra soggetti, critiche per la comprensione delle base neuronali dei processi cognitivi delle popolazioni normali e anormali. Il suo obiettivo omnicomprensivo è quello di procurare nuovi strumenti per una ricerca più precisa e completa dei processi neuronali delle popolazioni normali e patologiche. ARMANDO MASSARENTI Armando Massarenti è un filosofo ed epistemologo italiano. Dal giugno 2011 è Direttore del supplemento culturale Il Sole-24 Ore-Domenica, dove si occupa, dal 1986, di storia e filosofia della scienza, filosofia morale e politica, etica applicata, e dove tiene la rubrica Filosofia minima. È autore del manuale per le scuole Filosofia. Sapere di non sapere (D'Anna, 2011-2012, insieme a Emiliano Di Marco) e di numerose pubblicazioni e articoli. Con il Patrocinio del Ministero della Salute Un viaggio di 100 anni nella mente ANDREA MORO Andrea Moro è Direttore del Centro di Ricerca in Neurocognizione e Sintassi Teorica (NeTS) e Professore di Linguistica presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori – IUSS – di Pavia. Ricercatore Fulbright e Visiting Scientist presso il MIT e l’Università di Harvard, ha ottenuto il Diplôme d'études supérieures presso l’Università di Ginevra. I suoi ambiti di ricerca sono la sintassi teorica e il fondamento neurobiologico della sintassi. Fra i suoi libri: The raising of Predicates (CUP, 1997); Dynamic Antisymmetry (MIT Press, 2000); Breve storia del verbo "essere" (Adelphi, 2010); Parlo dunque sono, Adelphi (2012); The Equilibrium of Human Syntax (Routledge, 2013); The Boundaries of Babel (MIT Press, 2015). Ha pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science - PNAS, Trends in Cognitive Science, Linguistic Inquiry, Lingua and Nature Neuroscience. MATTEO MOTTERLINI Matteo Motterlini è Professore di Logica e Filosofia della Scienza presso l’Università San Raffaele di Milano. Inoltre, dirige il Centro di Ricerca in Epistemologia Sperimentale e Applicata – CRESA – presso l’Università San Raffaele ed è membro del Centro di Neuroscienze Cognitive della Divisione di neuroscienze dell’Ospedale San Raffaele. Studia le basi neurobiologiche della razionalità umana. La sua ricerca si colloca all’intersezione fra filosofia della scienza, scienze cognitive ed economia e studia le correlazioni neurali delle decisioni finanziarie, con un accenno particolare al ruolo delle emozioni, pentimento, apprendimento sociale e avversione alle perdite. È stato Visiting Scholar al Center of the Philosophy of Natural and Social Sciences della London School of Economics; Visiting Associate Professor presso il Department of Social and Decision Sciences della Carnegie Mellon University e recentemente, Visiting Associate Professor presso il Dipartimento di Psicologia della University of California Los Angeles. Matteo Motterlini collabora regolarmente con alcune testate quali il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore. I suoi libri sono best seller mondiali tradotti in diverse lingue. LUCA PANI Luca Pani ricopre attualmente l’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). È medico, specialista in Psichiatria, esperto di Farmacologia e Biologia Molecolare. La sua attività professionale si è sviluppata lungo diverse direttrici che comprendono, oltre ad una intensa attività di insegnamento e clinica, l’attività regolatoria nazionale e internazionale per la Comunità Europea; la redazione, la valutazione e il coordinamento di Progetti di Ricerca; la pianificazione Strategica e partnership con gruppi di ricerca nazionali ed internazionali; la partecipazione ad Organismi e Comitati di consultazione internazionali. In particolare, tra le numerose cariche ricoperte: dal 2010 è Rappresentante Permanente (Alternate) per l’Italia presso il Comitato per i Medicinali ad Uso Umano (CHMP) e Membro Eletto del Gruppo di Lavoro sul Sistema Nervoso Centrale e del Gruppo di Lavoro per la Consulenza Scientifica (SAWP) dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA). Dal 2009 al 2010 è stato Membro permanente del Comitato sulle Neuroscienze Cliniche dell’AIFA; Responsabile dell’Unità Operativa dell’Istituto di Famacologia Trasnazionale della sede di Pula (Cagliari). Dal 2002 al 2010 è stato Presidente e Amministratore Delegato di neuroscienze PharmaNess, struttura partecipata dall’università di Cagliari e dal CNR dedita allo studio, sviluppo e servizi nell’ambito della valutazione preclinica di nuovi principi attivi. Con il Patrocinio del Ministero della Salute Un viaggio di 100 anni nella mente JEAN-PHILIPPE PIN Jean-Philippe Pin è Direttore dell’Institut de Génomique Fonctionnelle di Montpellier (Francia) dal 2011; dal 2003 è alla guida del Dipartimento di Farmacologia Molecolare dello stesso Istituto. Ha partecipato alla scoperta dei recettori metabotropici glutammatergici (mGlu). Come Post-Doctoral Fellow presso il Salk Institute, ha clonato e descritto nuove varianti di recettori mGlu. Nel 1992, presso il laboratorio di Joel Bockaert di Montpellier, Francia, guidò un gruppo di lavoro sulle strutture funzionali dei mGluR (variante dei recettori mGlu). La sua ricerca si focalizza nelle dinamiche molecolari e cellulari dei recettori accoppiati alle proteine G (GPCR), per lo più i recettori mGlu e GABAB. I suoi studi hanno condotto ad un nuovo concetto nel campo dei GPCR ovvero: l’attivazione dei recettori delle superficie delle cellule per proteine intracellulari; la regolazione dei GPCRs sia per modulatori allosterici negativi che positivi; il funzionamento asimmetrico dei dimeri di GPCR. Jean-Philippe Pin si è laureato presso l’Ecole Normale Supérieure di Parigi e ha ottenuto il dottorato di ricerca in Biologia Molecolare presso l’Università di Montpellier 2 nel 1987. RAFAEL YUSTE Rafael Yuste è Professore di Scienze Biologiche e Neuroscienze presso la Columbia University (USA), dove iniziò a lavorare nel Dipartimento di Scienze Biologiche nel 1996. Nel 2005 diventò Howard Hughes Medical Institute Investigator e co-Direttore del Kavli Institute for Brain Circuits e nel 2014, Direttore del Neuro Technology Center della Columbia University. Si interessa alla struttura e funzione dei circuiti corticali, alle proprietà biofisiche delle spine dendritiche e alla patofisiologia delle malattie corticali come l’epilessia e la schizofrenia. Per lo studio di questi temi, Yuste è stato pioniere nell’applicazione di tecniche di optical-imaging nelle neuroscienze. Ha ottenuto molti riconoscimenti per il suo lavoro fra cui, New York City Mayor's, Society for Neuroscience's Young Investigator e NIH Director Pioneer Awards; è stato recentemente eletto Membro Onorario delle Accademie Reali Nazionali delle Scienze e di Medicina in Spagna. Inoltre, ha guidato il gruppo di ricercatori che ha proposto il Progetto di Mappatura dell’Attività Cerebrale sponsorizzato dalla Casa Bianca. Nato a Madrid, si è laureato in medicina presso l’Universidad Autónoma di Madrid. Dopo un breve periodo al laboratorio di Sydney Brenner a Cambridge (Regno Unito), ha ottenuto il dottorato di ricerca con Larry Katz al laboratorio Toresten Wiesel della Rockefeller University. È stato studente post-doc di David Tank al Bell Labs. Con il Patrocinio del Ministero della Salute