SPECIALE - Simam SpA

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SPECIALE - Simam SpA
SPECIALE
ENERGIA
La micro cogenerazione
costituisce una valida soluzione
per la produzione di energia
da scarti vegetali
SIMAM presenta il suo primo impianto di micro cogenerazione a cippato
Cippato di legno naturale
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SIMAM Spa è una società di servizi che opera da
oltre 20 anni nei settori del trattamento acque
civili e industriali, delle bonifiche ambientali
e della gestione e intermediazione dei rifiuti e
della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Fin dalle sue origini, la società, che progetta con
il suo ufficio tecnico la quasi totalità degli impianti utilizzati, ha promosso un’intensa attività di ricerca tecnologica e di processo, che le ha
permesso di eccellere nei settori di intervento,
oltre a diversificare la propria offerta di prodotti
e servizi.
Recentemente, SIMAM ha presentato al mercato il suo primo impianto di micro cogenerazione a cippato di legna di potenza pari a 20
kW elettrici. L’impianto è stato progettato nel
laboratorio di ricerca aziendale e ingegnerizzato
nell’officina meccanica di Schieppe di Orciano
di Pesaro, dove è possibile, su richiesta, vederne
in marcia un prototipo.
L’impianto si compone del sistema di caricamento della legna, della sezione di produzione
del gas di sintesi, mediante gassificatore down
draft, e del cogeneratore per la produzione di
energia elettrica e calore. L’energia elettrica
prodotta può essere messa in rete o utilizzata
in isola. Il calore può essere usato per la produzione di acqua calda, per usi civili, e/o aria calda
per riscaldamento ambienti di lavoro, serre e
condizionamento cippato.
Il cogeneratore è composto da un motore endotermico accoppiato ad un generatore di corrente sincrono trifase. Il motore a ciclo Otto, del
tutto analogo a quelli alimentati a gas naturale,
è completo di sistema elettronico di controllo
della miscela aria-gas.
L’energia elettrica, prodotta in bassa tensione a
380 V, è immessa in rete attraverso un quadro
che include una scheda elettronica di gestione
del parallelo e tutti i dispositivi di protezione
richiesti da CEI 0-21. Il calore è recuperato sia
dall’acqua di raffreddamento del motore sia
dai fumi di scarico attraverso idonei scambiatori
collegati al sistema termico generale.
Di facile gestione e manutenzione, può essere
monitorato da remoto, 24 ore su 24, attraverso un portale informatico accessibile anche da
smartphone. Inoltre, il sistema di controllo invia
messaggi di allarme anche tramite SMS e provvede allo spegnimento automatico in sicurezza
dell’impianto, in caso di malfunzionamento.
L’impianto è ideale per i Clienti che hanno di-
sponibilità di biomassa legnosa, soprattutto
derivante da sfalcio e potatura. Generalmente
si tratta di:
•Piccole e medie imprese agricole che hanno
sviluppato una serie di attività complementari, quali, ad esempio, agriturismo, trasformazione alimentare, lavorazione del legno,
produzione di energia rinnovabile, ecc.
• Comuni con disponibilità a biomassa legnosa,
che può avere origine forestale, derivare dalla
manutenzione del verde pubblico o dalla manutenzione dei corsi d’acqua fluviali.
• Piccoli aggregati e abitazioni rurali, tipici delle
zone montuose o collinari italiani, caratterizzati da una presenza diffusa di boschi.
PERCHÈ UN GASSIFICATORE A CIPPATO?
La tecnologia della micro cogenerazione a cippato di legna si distingue per le seguenti caratteristiche:
ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE
La gassificazione è un processo di grande interesse, perché gli impianti vengono alimentati
con biomassa legnosa, fonte rinnovabile largamente disponibile.
SCAMBIO SUL POSTO O CONTO ENERGIA
Il GSE, riconosce la possibilità di aderire allo
Scambio Sul Posto dell’energia elettrica prodotta o al Conto Energia, come FER diversa da
Fotovoltaico.
PRODUZIONE COMBINATA DI CALORE
Oltre all’energia elettrica, il sistema produce
energia termica che può essere impiegata per la
produzione di acqua calda o aria calda, in base
alle esigenze specifiche del Cliente.
VALORIZZAZIONE DELLA BIOMASSA
Il cippato è un combustibile che permette di valorizzare materiali derivanti da manutenzione
boschiva e potatura, altrimenti destinati allo
smaltimento.
CONTINUITÀ DI APPROVVIGIONAMENTO
L’impianto può funzionare anche in isola nelle
zone non raggiunte dalla rete elettrica nazionale.
RIUTILIZZO DEI SOTTOPRODOTTI
Nei Paesi, dove la normativa lo permette, il processo di gassificazione di cippato di legno naturale produce come sottoprodotto il “biochar”
che potrebbe essere utilizzato come ammendante organico del terreno. La sua applicazione
contribuisce infatti a migliorare la fertilità del
suolo, ad aumentarne la ritenzione idrica ed è
anche fonte di nutrienti essenziali per le piante,
in particolare calcio, potassio e fosforo.
Schermata del sistema di controllo on line
CHIMICA AMBIENTE n. 1 gennaio/febbraio 2016
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