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Traduzione articolo "How Pornography Drugs & Changes Your Brain" pubblicato sulla rivista americana
Salvo Magazine n°13 anno 2010.
Il pezzo è stato scritto dall’affermato neurologo americano Donald L. Hilton Jr.
Come la pornografia droga ed altera il tuo cervello
Di Donald L. Hilton Jr.
Mentre alcuni hanno evitato di usare il termine "dipendenza" nel contesto di
compulsioni naturali come la sessualità incontrollata,l'eccessiva assunzione di
cibo,od il gioco d'azzardo,prendiamo in considerazione le evidenze scientifiche
attuali per quanto riguarda il cervello e la dipendenza.
In questo articolo si cercherà di rispondere a due domande: (1) biologicamente,è
il cervello ad essere colpito dalla pornografia e dalle altre dipendenze
sessuali? (2) Se è così,e se tali dipendenze sono molto diffuse,possono anche
avere un effetto a livello sociale?
La storia della falena zingara
Iniziamo con una disgressione apparente. Nel 1869 la falena zingara è stata
importata in America con l'intenzione di dare il via all'industria della seta.
Raramente ci sono buone intenzioni andate a finire così male,così come
l'appetito imprevisto della falena per alberi come le querce,gli aceri,gli olmi
che ha devastato le foreste per 150 anni. Numerosi tentativi sono stati creati
per distruggere questa peste,ma un importante passo avanti arrivò nel
1960,quando gli scienziati hanno osservato che la falena zingara maschio seguiva
la femmina tramite il suo odore per accoppiarsi. Questo profumo è chiamato
feromone,ed è
estremamente attraente per il maschio.
Nel 1971,un documento è stato pubblicato dalla rivista Nature che ha descritto
come i feromoni sono stati utilizzati che le tarme si accoppiassero. Gli
scienziati hanno quindi prodotto massivamente del feromone e permeato l'ambiente
delle falene con esso. Questo profumo innaturalmente forte ha sopraffatto la
naturale capacità delle femmine di attrarre i maschi,ed i maschi,confusi,non
sono
riusciti a trovare le femmine. Un documento di follow-up ha descritto come il
controllo della popolazione delle falene è stato raggiunto "impedendo alle
falene zingare maschio di trovare le sue compagne".
La falena zingara è stato il primo insetto ad essere controllato mediante l'uso
di feromoni,che opera in due metodi. Uno è chiamato metodo della confusione. Un
aereo sparge un numero insignificante, dal punto di vista dell'ambiente,di
palline di plastica imbevute con profumo del feromone. Quindi,Anna Salleh come
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giornalista scientifico ha descritto il fenomeno: "Il maschio stesso diventa
confuso e non sa in quale direzione cercare la femmina,oppure diventa
insensibile
ai naturali livelli di feromone prodotti dalla femmina e non ha alcu incentivo
ad accoppiarsi con essa".
L'altro metodo è chiamato il metodo della cattura: le trappole di feromone sono
state impostate,dalle quali le falene non possono sfuggire;quindi una falena
maschio entra in cerca della femmina,soltanto per trovare un sostituto fatale.
Due errori
Cosa ha a che fare tutto ciò con la pornografia? La pornografia è un feromone
visivo,una potente droga cerebrale da 100 miliardi di dollari all'anno, che
stacambiando la sessualità umana "inibendo l'orientamento" (riferito all'esempio
del feromone di prima) ed "interrompendo la comunicazione pre-accoppiamento tra
i sessi",soprattutto attraverso internet. Credo che stiamo attualmente lottando
nella guerra contro la pornografia perchè molti continuano a credere a due
errori fondamentali:
Errore N°1: La pornografia non è una droga
Errore N°2: La pornografia non da quindi una vera e propria dipendenza
Come illustrazione dell'errore N°1 si consideri la seguente dichiarazione di un
dirigente di Wall Street i cui principali profitti derivano dalla pornografia:
"Non sono uno 'strano' od un pervertito,non è affar mio. Ho bambini ed una
famiglia. Ma se posso fare dollari sfruttando gente che è strana,hey,i dollari
sono dollari. Io non sto vendendo droga. E' Wall Street".
Ora consideriamo entrambe le fallacie come chiarito nella seguente dichiarazione
di un dirigente del settore pornografico:
"Il fatto è che la 'droga,alcol e sigarette' sono tutti agenti fisici,chimici
che possono essere ingeriti e posso dare misurabili,dannosi,effetti di
dipendenza. La semplice visione di qualsiasi tipo di soggetto rientra
difficilmente in questa
categoria e,di fatto,sminuisce le reali battaglie che i tossicodipendenti
smerimentano nei confronti delle droghe,dell'alcol e delle sigarette,tutti
elementi che possono essere letali. Nessuno è mai morto nel guardare porno.
Mentre alcuni soggetti compulsivi possono essere "dipendenti" da qualcosa,come
guardare il proprio show televisivo preferito,mangiare un gelato od andare in
palestra,nessuno suggerisce che il gelato è simile al crack ed alla cocaina
[ricordate questa dichiarazione] e dovrebbe essere regolamentata per la
protezione...delle persone da se stesse,invece,queste azioni compulsive sono
giustamente considerate dalla società come difetti di personalità
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dell'individuo...
Qui si passerà in rassegna alcune scienze cui (la pornografia) si relazione,ed
anche se la pornografia è un esempio di agente "fisico,chimico etc." "una
droga",ed anche prendere in considerazione le ultime ricerche sulla ricompensa
naturale del cervello per decidere se si tratta di una vera dipendenza
cerebrale.
Adrenaline Grass
In primo luogo,vorrei condividere un'esperienza della nostra famiglia di qualche
anno fa durante un safari in Africa. Durante una corsa lungo il fiume Zambesi,il
nostro ranger ha commentato "l'adrenaline grass" che cresce lungo le rive. Gli
ho chiesto perchè ha usato la parola "adrenalina",e ha iniziato a guidare
lentamente attraverso l'erba. Improvvisamente,fermò il veicolo e disse:"Ecco! Lo
vedi?"
"Vedere cosa?",chiesi. Guidò più vicino,e questo cambiò anche l'angolo della
luce.
Poi ho capito. Un leone era nascosto tra l'erba a guardare il fiume,proprio in
attesa di qualche preda oppure di bere dell'acqua.
Eravamo seduti in una Land Rover scappottabile senza porte ne finestre. Poi ho
capito perchè è chiamata "erba adrenalina",come ho sentito battere il cuore. La
mia corteccia cerebrale ha visto e definito il pericolo,che ha registrato nella
parte autonoma,od automatica,del mio sistema nervoso. Il cervello,che è un
laboratorio farmaceutico molto efficiente,ha prodotto chimicamente
l'adrenalina,portando il mio cuore a battere e correre in preparazione per la
sopravvivenza.Ero pronto a correre,se necessario (non che avessi buone
probabilità con il leone).
Ci è stato detto che se fossimo rimasti immobili ai nostri posti,il leone
avrebbe guardato la Land Rover nel suo insieme e non vedendoci come individui.
Fortunatamente questo è stato il nostro caso.
Un farmaco è un farmaco
E' interessante notare che,l'adrenalina,chiamata anche epinefrina,è un farmaco
che i medici usano in chirurgia ed in situazioni di emergenza per avviare di
nuovo il cuore di un paziente quando batte molto lentamente,od addirittura si
ferma. Quindi ecco la domanda:l'epinefrina non è una droga se il cervello la
produce (facendo battere il cuore all'impazzata),ma è ancora una droga se la
stessa epinefrina è somministrata da un medico?
Consideriamo la dopamina. Questo prodotto chimico è un cugino stretto
dell'adrenalina,i quali sono entrambi neurotrasmettitori eccitatori che dicono
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al cervello "Vai!" La dopamina è importante per le parti del nostro cervello che
ci permettono di muoversi,e quando le parti del cervello che producono dopamina
sono danneggiate,il risultato è la malattia di Parkinson. Per curare il
Parkinson,i medici prescrivono la dopamina come un farmaco,ed essa aiuta il
paziente a
muoversi di nuovo. Quindi la dopamina è un farmaco soltanto se il laboratorio
farmaceutico la produce,e non se il cervello produce la stessa sostanza chimica
per lo stesso scopo?
Certo,entrambi sono farmaci in ogni senso della parola,indipendentemente da dove
essi vengono prodotti. Pertinente al nostro tema,accade che entrambi questi
farmaci del cervello sono molto importanti per la sessualità umana,e nella
pornografia e nella dipendenza sessuale. La dopamina,oltre al suo ruolo nel
movimento,è un neurotrasmettitore integrale,oppure droga cerebrale,nel sistema
di
piacere/ricompensa nel nostro cervello.
Turbamento della dopamina
Rivediamo alcune delle importanti componenti del sistema di ricompensa del
cervello. All'esterno vi è la corteccia cerebrale,uno strato di cellule nervose
in cui risiede la coscienza,il pensiero volitivo. Nella parte anteriore,sopra
gliocchi,vi sono i lobi frontali. Queste aree sono importanti per il
giudizio,e,se il cervello fosse una macchina,i lobi frontali sarebbero i freni.
Questi lobi hanno importanti collegamenti con le vie del piacere,in modo da
poterlo controllare.
Al centro del cervello,vi è il nucleo accumbens. Questa zona a forma di mandorla
è la chiavee del sistema piacere-ricompensa e quando viene attivato dalla
dopamina ed altri neurotrasmettitori,ci fa valutare e desiderare il piacere
della ricompensa. La dopamina è essenziale per gli esseri umani per desiderare e
valutare un piacere appropriato nella loro vita. Senza di essa,non saremmo così
incentivati a procreare,mangiare od anche cercare di vincere una partita.
E' l'uso eccessivo del sistema di ricompensa della dopamina che provoca
dipendenza. Quando le vie sono usate in modo compulsivo,si verifica una
retrocessione che riduce in modo effettivo la quantità di dopamina nelle aree di
piacere disponibili per l'uso,e le stesse cellule dopaminergiche incominciano ad
atrofizzarsi e ridursi. Le cellule ricompensa nel nucleo accumbens ora sono
affamate di dopamina e vivono in uno stato di desiderio di essa,così come si
verifica un declassamento dei recettori della dopamina sulle cellule del
piacere.
Il ripristino del "termostato del piacere" produce una "nuova normalità". In
questo stato di dipendenza,la persona deve agire secondo la dipendenza cioè
aumentando la dopamina a livelli sufficienti solo per sentirsi normale.
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Come la desensibilizzazione dei circuiti di ricompensa continua,più forti ed
ancora più forti stimoli sono necessari per aumentare la dopamina. Nel caso di
dipendenza da stupefacenti,la persona dipendendente deve aumentare la quantità
del farmaco per ottenere il medesimo picco. Nella dipendendenza da
pornografia,immagini sempre più scioccanti sono necessarie per stimolare la
persona.
Danno del lobo frontale
Come una sorta di feedback,anche i lobi frontali possono atrofizzarsi,o ridursi.
Pensate all'esempio dell'usura delle pastiglie dei freni. Questo declino fisico
e funzionale nel centro del giudizio del cervello causa nella persona ad essere
compromessa la sua capacità di elaborare le conseguenze di uscir fuori da una
dipendenza. Gli scienziati che studiano le dipendenze hanno chiamato questa
condizione "ipofrontalità",ed hanno notato una somiglianza nel comportamento
delle persone dipendenti dal comportamento dei pazienti con danno cerebrale
frontale.
I neurochirurghi hanno spesso trattato pazienti con danni al lobo frontale. In
un incidente d'auto,per esempio,il cervello del conducente spesso decelera nel
retro della sua fronte all'interno del cranio,danneggiando i lobi frontali. I
pazienti con danno del lobo frontale esibiscono una costellazione di
comportamenti che noi
chiamiamo sindrome del lobo frontale. In primo luogo,questi pazienti sono
impulsivi,in quanto sconsideratamente impegnati in attività con pochi riguardi
per le loro conseguenze. In secondo luogo,sono compulsivi;si fissano o si
incentrano nei riguardi di determinati oggetti o comportamenti,e devono averli
per forza,non importa quali. In terzo luogo,diventano emotivamente labili,ed
hanno sbalzi di umore improvvisi ed imprevedibili. In quarto luogo,dimostrano
scarsa capacità di giudizio.
In questo modo l'ipofrontalità corticale,od il restringimento dei lobi
frontali,causa di questi quattro comportamenti,possono derivare da un incidente
d'auto o da una dipendenza.
Uno studio sulla dipendenza da cocaina,pubblicato nel 2002 mostra una perdita di
volume o restringimento,in diverse aree del cervello,in particolare le aree di
controllo frontale. Un risultato del 2004 mostra risultati molto simili per la
metanfetamina. Ma ci aspettiamo droghe che possono danneggiare il cervello,per
cui in realtà questi studi non ci sorprendono.
Si consideri,però,una dipendenza naturale,come l'eccesso di cibo che porta
all'obesità. Potreste essere molto sorpresi nell'apprendere che uno studio
pubblicato nel 2006 ha mostrato il restringimento dei lobi frontali in una
condizione di obesità molto simile a quella trovata negli studi sulla cocaina e
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sulla metanfetamina. E uno studio pubblicato nel 2007 in persone esibenti una
severa dipendenza sessuale ha prodotto risultati quasi identici alla
metanfetamina,alla cocaina,ed agli studi sugli obesi. (Incoraggiante,due
studi,uno sulle tossicodipendenze [metanfetamina] ed uno sulla dipendenza
naturale [obesità],dimostrano anche UN RITORNO ALLA NORMALITA' DEL VOLUME DEL
LOBO FRONTALE,CON IL TEMPO DI RECUPERO).
Così abbiamo quattro studi,due di farmaci e due studi di dipendenza
naturale,tutto fatto in diverse istituzioni accademiche da gruppi di ricerca
diversi,e pubblicato in un periodo di cinque anni in quattro diverse riviste
scientifiche. E tutti e quattro gli studi dimostrano che la dipendenza fisica
influenza i lobi frontali del cervello.
La dipendenza è dipendenza
Ho detto che i sistemi della dopamina non funzionano bene nella dipendenza,e che
siano stati danneggiati. Questo danno,come pure i danni del lobo frontale,può
essere dimostrato con scansioni del cervello,come la risonanza magnetica
funzionale,PET e SPECT. Recenti studi di scansione del cervello non solo hanno
dimostrato anormalità nei casi di dipendenza da cocaina,ma anche nei casi di
gioco d'azzardo patologico e l'eccesso di cibo che porta all'obesità.
Quindi non biasimate la scienza che ci dice che la dipendenza è presente quando
c'è un persistente comportamento distruttivo nonostante le conseguenze avverse.
Come indicato nella rivista "Science",per quanto riguarda il cervello in
questione,un premio è una ricompensa,indipendentemente dal fatto che provenga
dalla chimica o dall'esperienza".
Cosa circa la pornografia e la dipendenza sessuale? Il Dr. Eric
Nestler,responsabile della ricerca in neuroscienze al Mount Ceder Sinai di New
York ed uno degli scienziati più rispettati per quanto riguarda le dipendendenze
nel mondo,ha pubblicato un articolo sulla rivista "Nature Neuroscience" nel 2005
intitolato "C'è un percorso comune per la dipendenza?". In questo documento ha
affermato che i sistemi di ricompensa della dopamina mediano non soltanto la
dipendenza da droghe,ma anche "Dipendenze naturali" (cioè il consumo compulsivo
di ricompense naturali),come l'eccessiva assunzione patologica di cibo,il gioco
d'azzardo patologico e le dipendenze sessuali".
La prestigiosa Royal Society di Londra,fondata nel 1660,pubblica la rivista
scientifica più longeva al mondo,"Philosophical Transactions of the Royal
Society". Un recente numero dedica 17 articoli per l'attuale comprensione della
dipendenza. E' interessante notare che due degli articoli sono stati
espressamente dedicati alle dipendenze naturali,gioco d'azzardo ed eccessiva
introduzione di cibo.
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Apprendimento frenetico
I dottori Robert Malenka e Julie Kauer,in un articolo di riferimento su "Nature"
del 2007,circa i meccanismi dei cambiamenti fisici e chimici che avvengono nelle
cellule del cervello nelle persone tossicodipendenti hanno detto "La dipendenza
rappresenta una forma patologica di apprendimento e memoria". Chiamiamo oggi
questi cambiamenti nelle cellule cerebrali "potenziamento a lungo termine" e
"depressione a lungo termine",e parlare di plasticità del cervello,o soggetto
che cambia o re-wiring.
Il dottor Norman Doidge,neurologo presso la Columbia,nel sul libro "Il Cervello
che Modifica Se Stesso",descrive come la pornografia "resetti" i circuiti
neurali. Egli osserva che in uno studio su uomini che vedono pornografia
attraverso internet,gli uomini sembravano "inquietanti" come i topi che
spingevano le leve per ricevere la cocaina nelle scatole da sperimentazione di
Skinner. Come i topi tossicodipendenti,gli uomini erano alla disperata ricerca
della prossima dose,cliccando con il mouse proprio come i topi spingevano le
leve.
La dipendenza da pornografia è un apprendimento frenetico,e forse è per questo
che molti di coloro che hanno lottato con più dipendenze relazionano che questa
è stata la più difficile da superare per loro. La tossicodipendenza,seppur
potente,è più passiva in una sorta di "pensiero di passaggio",mentre la
pornografia visiva,specialmente quella su internet,è un processo neurologico
molto più attivo. La costante ricerca e valutazione di ogni immagine o video
clip per la sua potenza e l'effetto è un esercizio di apprendimento
neuronale,limitata soltanto dal cervello progressivamente "ristorato". La
curiosità è quindi fusa nella compulsione,e la necessità di un flusso più ampio
di dopamina può guidare la persona dal soft-core all'hard-core alla
pedopornografia,o peggio. Un articolo pubblicato sul Journal of Family Violence
nel 2009 ha rivelato che l'85 per cento degli uomini arrestati per pornografia
infantile ha abusato anche fisicamente di
bambini.
Sessualità disumanizzata
Oltre all'ipofrontalità corticale ed al declassamento dei sistemi dopaminergico
e mesolimbico,un terzo elemento sembra essere importante per la pornografia e la
dipendenza sessuale. L'ossitocina e la vasopressina sono importanti ormoni nel
cervello in riferimento alla sessualità. Gli studi dimostrano che l'ossitocina è
anche importante nell'aumentare la fiducia negli esseri umani,nel legame emotivo
tra partner sessuali,e nel legame con i genitori. Ci sono segni per legare
l'oggetto della nostra sessualità.
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E' una buona cosa quando questo legame si verifica in un rapporto
matrimoniale,ma c'è un lato oscuro. Quando la gratificazione sessuale si
verifica nel contesto dell'uso di pornografia,può portare ad una sorta di
"amante virtuale". Il dottor Victor Cline,nel suo saggio, "Gli effetti della
pornografia su adulti e bambini",descrive questo processo come segue:
"Nella mia esperienza di terapeuta sessuale,qualsiasi persona che si masturba
regolarmente con l'ausilio di pornografia è a rischio di diventare,nel tempo,un
tossicodipendente sessuale,così come condiziona se stesso nell'avere una
devianza sessuale e/o disturbare un rapporto consolidato con il coniuge o la
fidanzata.
Un effetto collaterale frequente è che si riduce drasticamente la loro capacità
di amare (per esempio,ne risulta una dissociazione del sesso
dall'amicizia,dall'affetto,dalla cura,ed altre emozioni sane e caratteristiche
che aiutano i rapporti coniugali). Il loro lato sessuale diventa in un certo
senso disumanizzato. Molti di loro sviluppano "un ego straniero" (o lato
oscuro),il cui nucleo è una lussuria antisociale priva della maggior parte dei
valori
Nel frattempo,l'aumento di masturbazione ottenuto con la pornografia diventa più
invadente nelle relazioni della vita reale.
Il processo di condizionamento masturbatorio è inesorabile e non regredisce
spontaneamente. Il decorso di questa malattia può essere lento ed è quasi sempre
nascosto alla vista. Di solito è una parte segreta della vita dell'uomo,e come
un cancro,continua a crescere ed a diffondersi. Raramente si inverte,ed è anche
molto difficile da trattare e guarire. La negazione da parte del
tossicodipendente di sesso maschile ed il rifiuto di affrontare il problema sono
tipici e prevedibili,e questo quasi sempre porta alla disarmonia di coppia e
coniugale,a volte il divorzio e,a volte,lo smembramento di altre relazioni
intime.
Dr. Doidge nota "I pornografi promettono un piacere sano ed una liberazione
dalla tensione sessuale,ma quello che spesso offrono è la dipendendenza,ed un
eventuale calo del piacere. Paradossalmente,i pazienti di sesso maschile con cui
ho lavorato agognavano la pornografia,ma non gli piaceva.Nel libro
"Pornificati",Pamela Paul dà numerosi esempi di questo,e descrive una persona
che ha deciso di limitare il suo uso di pornografia,non da un punto di vista
moralista o basato sul senso di colpa,ma per rivivere il piacere di effettivi
rapporti fisici con le donne.
"L'impotenza da porno",nella quale l'uomo sperimenta sessualmente
preferenzialmente con il porno al posto di una donna,è un fenomeno reale ed in
crescita. Quando la crescita sessuale dell'uomo è spostata in questo verso
rispetto alla preferenza della sua partner,il Dottor Cline scrive che la moglie
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"può sentirsi molto sola e rifiutata"
Un articolo del "Journal of Sex and Marital Therapy" ha descritto uno studio che
mostra che molte donne vedono le attività pornografiche del loro partner come
"una forma di infedeltà":Il tema che attraversa le loro lettere è che l'uomo ha
preso l'aspetto più intimo della relazione,la sessualità,che dovrebbe esprimere
il legame d'amore tra la coppia ed essere limitata esclusivamente alla
relazione,condividendolo invece con innumerevoli donne di fantasia. La
stragrande maggioranza delle donne in questo studio ha utilizzato parole come
"tradimento","truffa" ed "affare" per descrivere
il significato che il loro partner provava nei confronti della pornografia.
Un triplo amo
Permettemi di usare una analogia con la pesca per illustrare alcuni di questi
concetti. Ogni anno in agosto,se possibile,cerco di essere sul fiume Unalakleet
in Alaska per la pesca del salmone d'argento. Usiamo un richiamo particolare,un
gancio triplice chiamato folletto Blue Fox. Come ogni pescatore sa,è importante
mantenere la resistenza in modo sciolto solo dopo avere agganciato il
pesce,quando ancora ha un sacco di forza. Come il pesce tira,quindi,no
stringiamo la canna ed aumentiamo la resistenza. In questo modo il pesce può
essere
rilasciato nella barca e pescato.
Allo stesso modo,la pornografia è un triplo gancio,composto da una ipofrontalità
corticale,retrocessione dopaminergica,ed il coinvolgimento dell'ossitocina e
vasopressina. Ognuno di questi ami è potente,ed essi sono sinergici. La
pornografia definisce i suoi ami molto rapidamente e profondamente,e come la
dipendenza progredisce, si stringe rapidamente il nodo della dopamina finchè non
esiste più via di fuga. La persona è sempre più stretta alla barca,in attesa
della rete.
Disastro demografico
Perchè è essenziale comprendere la natura della pornografia come capace di dare
dipendenza? Perchè se noi la consideriamo semplicemente come una cattiva
abitudine,e non troviamo il pieno supporto necessario per superare ogni
dipendenza vera,continueremo ad essere delusi,sia come individui che come
società. La pornografia è il tessuto utilizzato per tessere un arazzo di
permissività sessuale,che mina le fondamenta stesse della società.
Biologicamente,distrugge la capacità di una popolazione di sostenere se stessa.
Si tratta di una catastrofe demografica.
L'autore Tom Wolfe ha detto: "Più la pornografia diventa grande,minore è il
tasso di natalità". "Ha una validità? Nel 1950 ogni paese dell'attuale Unione
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Europea aveva un tasso di fecondità superiore al 2.1,necessario a sostenere una
popolazione. Ora nessuno di loro lo ha,e molti sono in prossimità del tasso
1.3,chiamato "il più piccolo tasso di fertilità",dal quale è virtualmente
impossibile risollevarsi. E' stato alla fine degli anni 60 e primi 70 che questo
declino è iniziato,e corrisponde proprio con l'avvento della rivoluzione
sessuale. Esiste una correlazione diretta tra il crescente dominio culturale
della rivoluzione sessuale ed il tasso di natalità in diminuzione,e mentre un
nesso di casualità non può essere provato,è fortemente dall'effetto-feromone
della pornografia.
Il declino demografico è,naturalmente,multi-fattoriale. L'urbanizzazione,le
donne sul posto di lavoro,l'adattamento del ruolo,e l'aspettativa di vita ancora
maggiore sono fattori importanti nell'invertimento della piramide della
popolazione. Ma i fattori primordiali,o biologici della sessualità umana e la
stabilità della famiglia sono primari e,a mio parere non sono stati
adeguatamente
ponderati.
Nel 1934 l'antropologo di Cambridge Dr. JD Unwin pubblicò "Sesso e Cultura". In
esso ha esaminato 86 culture abbracciando 5000 anni per quanto riguarda gli
effetti sia sulla promiscuità sessuale sia sulla selettività sessuale. La sua
prospettiva era rigorosamente laica,e le sue conclusioni non sono ubicate nel
dogma moralistico. Ha trovato,senza eccezioni,che le culture che praticavano una
monogamia stretta in vincoli coniugali esponevano quelle che lui chiamava
energie creative sociali,che raggiungevano lo zenith della produzione. Le
culture che non avevano alcun sistema di controllo sulla sessualità,senza
eccezione,erano deteriorate dalla mediocrità e dal caos. In "Houposia,The Sexual
and Economic
Foundation of a New Society",pubblicato postumo,ha sintetizzato:
"Nella storia umana,non c'è esempio di società che conservava le sue energie
dopo una generazione completamente nuova che ha ereditato la tradizione di non
insistere nella continenza pre e post nuziale... La prova è che in passato una
classe sociale ha raggiunto una posizione di predominio politico a causa della
sua grande energia e che,al periodo della sua crescita,avevano regole sessuali
molto severe. Mantenendo la sua energia dominava la società così a lungo così
come la continenza pre e post nuziale..."
Non conosco eccezioni a queste regole.
La pornografia come un lanciafiamme
Unwin ha anche descritto ciò che può essere chiamato "distrazione
dopaminergica",nella quale domina la ricerca del piacere e la produttività è
diminuita. Will Durant,nelle "Lessons of history",ha scritto che "il sesso è un
fiume di fuoco che deve essere deviato e raffreddato da un centinaio di
restrizioni,altrimenti porta al caos sia l'individuo che il gruppo"
Se "il sesso è un fiume di fuoco",la dopamina ed altre droghe per il cervello
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sono il carburante. Come gli astronauti dell'Apollo 11,siamo in gradi di
cavalcare questa energia fino ai cieli,oppure esserne consumati fino
all'esaurimento,a seconda che siamo sopra i motori nel modulo di comando o sotto
di essi,essendo esposti al calore. Il dottor Henry A.Bowman ha detto: "Nessuna
persona davvero intelligente brucerà una cattedrale per friggere un uovo,anche
per soddisfare un appetito vorace",eppure il lanciafiamme della pornografia sta
incendiando molte cattedrali coniugali,genitorialo ed oggi l'amore familiare.
Plaudo gli sforzi in corso per rafforzare le leggi,ma nel nostro ambiente
giuridico e sociale,non possiamo dipendere dal governo della moderazione.
Dobbiamo affrontare la realtà che la pornografia interesserà praticamente ogni
famiglia in qualunque modo. Il Dr. Jason Carroll ed i suoi colleghi hanno
pubblicato un documento ampiamente citato nel Journal of Adolescent Research,che
mette in luce la portata di questo problema. Secondo questo documento,che ha
esaminato i dati provenienti da cinque università,l'87% dei maschi ed il 31%
delle femmine guarda pornografia. Questo dato supera tutte le barriere
religiose,educative e sociali.
La pornografia è diventata il luogo di educazione sessuale per la maggior parte
della prossima generazione,internet come un negozio di caramelle,ed insegna
cheil sesso è fisicamente ed emotivamente innocuo,senza conseguenze negative.
Uomini e donne sono soltanto droghe visive da utilizzare e scartare,e il sesso
solo un
piacere personale. La verità,naturalmente,è che coloro che effettivamente
recitano nella pornografia sono consumati e scartati dagli stessi
pornografi,sono la "gente usa e getta",come il dottor C.Everett Koop li ha
chiamati.
Aiuto per la guarigione
La descrizione del Dottor John Mark Chaney riguardo la dipendenza da pornografia
degli adolescenti è altrettanto vera per gli adulti:
"I professionisti a volte non riescono a capire il potere della compulsione che
la gioventù si trova ad affrontare,e non è raro che la scuola,la
religione,oppure professionisti del settore privato sostengano un semplice piano
di trattamento basato sulla forza di volontà o di carattere morale. Dal momento
che la pornografia può essere una dipendenza,questi approcci come il "Basta dire
no"
rischiano di creare soltanto più frustrazione ed una controproducente
ideazione...le modalità di intervento ed il trattamento devono riconoscere il
problema come una dipendenza completa,e trattarlo con le stesse considerazioni
riservate alle sostanze chimiche oppure all'alcool.
Per quanto riguarda la guarigione,il dottor Victor Cline,dice:
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"Ho scoperto che ci sono quattro fattori principali che devono essere presi in
considerazione per il successo nel recupero. In primo luogo,l'individuo deve
essere personalmente motivato ad essere libero dalla sua dipendenza ed avere una
volontà nel fare tutto il necessario per raggiungere il successo.Non si può mai
constringere una persona a guarire se lui non vuole...In secondo luogo,è
necessario creare un ambiente sicuro,che riduca drasticamente l'accesso alla
pornografia oppure altro materiale connesso ad essa...In terzo luogo,egli
dovrebbe affiliarsi ad un gruppo di supporto dei 12 passi...In quarto
luogo,l'individuo ha bisogno di selezionare un consulente/terapeuta che ha avuto
una formazione specifica e di successo nel trattamento della dipendenza
sessuale.
Cerchiamo di raggiungere con la comprensione di quelli già "catturati",che
vivono
nella vergogna e nel segreto. Svergognarli non li guarirà mai. Come Jeffrey
R.Holland ha detto quando è stato presidente della Brigham Young
University:"Quando un malconcio,nuotatore tenta coraggiosamente di tornare a
riva,dopo aver combattuto forti venti ed onde altissime che non ha mai
affrontato prima d'ora,quelli che di noi avrebbero maggior giudizio,o forse
maggior fortuna,non dovrebbero andare dalla sua parte,percuoterlo con i nostri
remi e spingere la sua testa sotto'acqua".
La filosofia secolare non li guarirà e lo stesso governo non li salverà. La fase
2 del programma in 12 tappe per i dipendenti dal sesso dice che quelli guariti
"sono venuti a credere che un Potere più grande possa ristabilire la loro sanità
mentale". Interessante,ma molti studi sostengono il successo dei programmi in 12
tappe,che si basano sull'aiuto di un potere superiore.
Infatti,le ricerche di Unwin,condotte da una prospettiva laica,hanno dimostrato
che tutte le società avanzate,al loro apice culturale e produttivo,hanno
costruito templi a qualunque divinità che adoravano. Fu in questa sottomissione
dei laici al sacro,del sistema limbico al lobo,che hanno raggiunto il loro picco
di auto-controllo e,quindi,nella loro auto-determinazione. Will Durant,che si è
descritto come agnostico,ha trovato anche che "non vi è alcun sostituto morale"
per la religione nella fornitura di questo rinvenimento del sistema limbico.
La battaglia è cominciata
La pornografia è una droga che produce una trappola neurochimica di dipendenza:
Sciupio dello spirito nello sperpero della vergogna
è la lussuria in atto, e nel suo attuarsi
essa è spergiura, assassina, spregevole, sanguinaria,
selvaggia, sfrenata, brutale, impietosa, infida;
Non appena sazia essa è disprezzata:
è perseguita irrazionalmente e, non appena avuta,
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è irrazionalmente odiata, com'esca ficcata
nella strozza per far impazzire il malcapitato;
Insana nella ricerca e nel possesso,
sfrenata nel suo prima-durante-dopo:
una beatitudine nel goderla e, goduta, una dannazione;
prima una gioia offerta, poi solo un sogno.
Tutto ciò sa bene il mondo, ma nessuno sa bene
come scansare il paradiso che porta a tale inferno.
così Shakespeare descrive nel sonetto 129.
E si,come abbiamo visto,il gelato e la sessualità possono essere simili al crack
ed alla cocaina.
Anche se dobbiamo continuare a combattere la buona battaglia legale e
sociale,siamo ben al di la di avere l'evitamento come unica nostra difesa. La
pornografia vuole te,vuole tuo marito o tua moglie,vuole tuo figlio e tua
figlia,i tuoi nipoti.Si tratta di un padrone crudele e cerca sempre più schiavi.
Abramo Lincoln quando ha dovuto affrontare una simile guerra per la libertà,ha
detto "Se non ci uniamo tutti ora per salvare la buona vecchia nave dell'Unione
in questo viaggio nessuno avrà la probabilità di pilotarla in un'altro". Tutti
in coperta. La battaglia è per la nostra sanità mentale,per la nostra
serenità,per
la pace e prosperità di oggi,e per il nostro futuro.
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