1 Profili professionali delle aree medicina e salute, estetica, terme e

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1 Profili professionali delle aree medicina e salute, estetica, terme e
Profili professionali delle aree medicina e salute, estetica, terme e centri benessere
Area medicina e salute
Dietologo: è il medico che applica la scienza dell’alimentazione alla nutrizione umana per
contribuire alla cura e alla prevenzione di varie patologie. E’ in grado di definire scientificamente i
bisogni nutrizionali dell’uomo e di proporre una corretta alimentazione individuando diete
personalizzate. Possiede conoscenze specialistiche di biochimica della nutrizione e chimica degli
alimenti, dei principi della diagnosi nutrizionale, della dietetica e della dietoterapia, di fisiologia e
patologia della nutrizione. Deve conoscere l’igiene degli alimenti per prevenire malattie e valutare
le modificazioni delle qualità nutrizionali indotte dalle elaborazioni industriali. E’ importante inoltre
la conoscenza della psicologia del comportamento alimentare e il possesso di capacità
comunicative, di ascolto, di lavoro in équipe e di programmazione autonoma degli interventi.
Opera in ospedali, case di riposo, Ausl, strutture scolastiche, centri di medicina estetica e di sport
agonistico. E’ possibile un ulteriore impiego nelle case farmaceutiche, nel campo della nutrizione
artificiale e presso industrie alimentari. Il dietologo è un medico che ha conseguito una
specializzazione post-laurea di durata quadriennale.
Dietista: è l’operatore sanitario che si occupa alle attività legate ad una corretta alimentazione e
nutrizione. Aiuta a risolvere problemi di alimentazione con diete personalizzate, prepara i menù di
mense ospedaliere, scolastiche ed aziendali, controlla l’alimentazione degli atleti, applica le diete
prescritte dai medici a persone con particolari patologie. Svolge inoltre attività informativa e
didattico-educativa finalizzata alla diffusione di una corretta alimentazione. Deve avere una
preparazione scientifica di base (fisica, statistica e informatica) e conoscenze di anatomia,
microbiologia, educazione alimentare e tecniche di laboratorio applicate agli alimenti. Deve inoltre
conoscere il funzionamento e il trattamento dei disturbi alimentari, delle malattie della nutrizione, i
principi di terapia dietetica, alimentazione e nutrizione umana, legislazione sanitaria. A queste
conoscenze vanno aggiunte l’uso della lingua inglese e della terminologia scientifico-sanitaria. Per
svolgere questo tipo di lavoro occorre sviluppare capacità di analisi, di relazione, fantasia
nell’elaborazione dei menù. Svolgendo la sua attività con altri professionisti, deve possedere
capacità di lavoro di gruppo, mentalità scientifica unita a costanza e pazienza. Opera presso aziende
ospedaliere, mense scolastiche, case di riposo. Vi è poi la possibilità di lavorare per conto di
aziende private del settore alimentare o ristorativo per il controllo della catena di produzione. Per
svolgere l’attività di dietista è necessario ottenere una laurea di primo livello in dietistica istituita
presso la facoltà di medicina e chirurgia. Il corso si conclude con un esame abilitante all’esercizio
della professione.
Erborista: prepara e vende sia all’ingrosso che al dettaglio parti di piante, radici e fiori o loro
derivati. E’ in grado di distillare e miscelare erbe per la cura di disturbi leggeri; consigliare i clienti
per rimedi naturali; illustrare le proprietà delle piante e di altri prodotti venduti come cosmetici,
alimentari e integratori di diete. Deve conoscere la gestione, il controllo e lo sviluppo delle attività
di produzione, trasformazione, commercializzazione delle piante e dei loro derivati. Deve inoltre
possedere conoscenze di biologia vegetale, botanica e agraria, chimica, biologia, farmaceutica,
legislazione farmaceutica ed erboristica, medicina naturale e terapie naturali. Nel caso di apertura di
un’erboristeria le conoscenze tecniche devono essere affiancate da quelle di tipo gestionale. Il
rapporto con il cliente implica una predisposizione alle relazioni interpersonali, capacità di ascolto e
di comunicazione. L’erborista può lavorare all’interno di un negozio specializzato, all’interno di
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aziende e laboratori o nei poliambulatori di medicina naturale. In base alla nuova normativa
l’esercizio alla professione è consentito previo l’ottenimento di una laurea di primo livello in
erboristeria.
Omeopata: è un medico che utilizza una particolare terapia per la cura di una serie di patologie e
malesseri. Le conoscenze possedute nell’ambito della medicina tradizionale devono essere integrate
da strumenti teorici e pratici che consentono l’applicazione delle metodiche omeopatiche. Occorre
inoltre avere una padronanza nell’individuazione dei medicinali omeopatici e una conoscenza
dell’inquadramento legale dell’omeopatia rispetto alla medicina convenzionale. Il rapporto con i
pazienti richiede capacità di osservazione, comunicazione e comprensione. L’omeopata deve
possedere una laurea in medicina e chirurgia e l’iscrizione all’ordine dei medici. Può lavorare in
uno studio proprio oppure presso strutture sanitarie private o centri per il benessere o di medicina
alternativa.
Osteopata: utilizza il metodo dell'osteopatia che, attraverso un trattamento esclusivamente
manuale, cura il sintomo cercando di ridare alle strutture del corpo la capacità di svolgere la loro
funzione in modo corretto. L'osteopata interviene laddove si è creata una limitazione di movimento
in una o più zone del corpo tale da alterare l'equilibrio posturale dell'individuo. L’osteopata ha
conoscenze di neuro-anatomia e neurologia clinica, ortopedia e reumatologia, patologia generale e
semeiotica medica, radiologia. Per quanto riguarda le scienze osteopatiche conosce la palpazione
anatomica funzionale; i principi di osteopatia strutturale, viscerale, cranio-sacrale; la medicina
osteopatica, la sintesi osteopatica. L’osteopata deve aver frequentato appositi corsi di
specializzazione, accessibili a chi possiede uno dei seguenti titoli: diploma di massofisioterapia,
terapista della riabilitazione, laurea in Scienze motorie, diploma di terapia della psicomotricità e
della riabilitazione, laurea in Odontoiatria o Medicina e chirurgia.
Naturopata: fornisce una consulenza per un programma di igiene di vita impostato su principi di
prevenzione, al fine di potenziare le risorse e le difese naturali proprie di ogni individuo. Sono
indispensabili conoscenze di anatomia, fisiologia, patologia generale e alcune tecniche diagnostiche
quali l’iridologia, la grafologia, la fisiognomica. E’ opportuno inoltre conoscere i principi
dell’alimentazione naturale, della fitoterapia, dell’aroma-gemmoligoterapia, dell’omeopatia e della
cromoterapia. Completano la formazione del naturopata le varie tecniche di massaggio: shatsu,
riflessologia plantare, massaggio estetico. Oltre ad avere un buon equilibrio psico-fisico sono
indispensabili sensibilità verso i problemi altrui e mentalità aperta verso nuove teorie. Doti
fondamentali sono la disponibilità ai rapporti interpersonali, pazienza, calma, capacità di ascolto,
intuizione e senso di responsabilità. L’esercizio della professione è regolamentato da una normativa
regionale che ha sancito l’istituzione di corsi specifici dalla durata triennale organizzati presso
istituti pubblici o privati accreditati. Il naturopata svolge la sua attività presso centri benessere,
fitness ed estetici, ma anche in palestre, strutture termali e di balneazione.
Agopunturista: è un medico che utilizza la tecnica dell’agopuntura per la cura di determinate
malattie. A parte le conoscenze che caratterizzano la professione del medico, occorrono conoscenze
in materia agopuntura, biotipologia, farmacologia cinese, diabetica e massoterapia. Per la
costruzione del rapporto con il paziente occorre una forte capacità di analisi, di ascolto e di
comunicazione. L’esercizio della professione è legato al possesso della laurea in medicina e
chirurgia; la specializzazione in agopuntura si ottiene attraverso corsi privati organizzati da
associazioni mediche. L’agopunturista normalmente lavora in ambulatori o strutture sanitarie
private.
Fisioterapista/terapista della riabilitazione: è l’operatore sanitario che possiede competenze
specifiche per il recupero di funzioni dell’organismo (motorie, vascolari, respiratorie) compromesse
in seguito a traumi o malattie. A partire dalla diagnosi medica elabora, in équipe con altri
specialisti, il programma di riabilitazione del paziente; pratica autonomamente trattamenti
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massoterapici, fisici, manuali e occupazionali finalizzati alla rieducazione motoria e psicomotoria;
propone l’adozione di protesi e ausili addestrando il paziente all’uso e verificandone l’efficacia.
Deve possedere conoscenze in anatomia, psicologia, neurologia, fisiologia, medicina fisica e
riabilitativa. Oltre alle terapie manuali e massoterapiche il fisioterapista deve conoscere le
attrezzature elettromedicali che gli consentono di utilizzare terapie diverse da quelle manuali. Sono
inoltre richieste una conoscenza dell’inglese scientifico sanitario, una buona manualità e una
capacità a relazionarsi con i pazienti. Può svolgere la sua attività come dipendente presso strutture
socio-sanitarie oppure può lavorare come libero professionista in ambulatori privati, palestre, centri
per il benessere, centri termali, ecc.
Kinesiologo: la kinesiologia consiste nel migliorare il tono vitale di un individuo con una serie di
tecniche applicate dopo aver eseguito un test muscolare fatto a mano. Dal sintomo, l’attenzione
viene dirottata sul potenziale di salute che aspetta solo di essere liberato e che, per via indiretta,
spesso fa sparire il sintomo. Utilizza tecniche di vario tipo, quali: stimolazioni di punti riflessi,
sviluppo di una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini alimentari, esercizi specifici per
aumentare la coordinazione, utilizzo di colori e suoni, contatto manuale, tecniche di rilassamento,
stimolazioni su punti di agopressione e meridiani. Il kinesiologo può aiutare a risolvere disturbi
come dolori articolari, emicranie e cefalee, allergie, problemi legati all'alimentazione, difficoltà di
apprendimento nei bambini e negli adulti, disturbi circolatori, fatica cronica e forme influenzali e
bronchiali che si manifestano ripetutamente, specie nei bambini. In Italia, per ora, non esiste un albo
professionale, bensì un registro privato tenuto dall’Aksi (Associazione di kinesiologia specializzata
italiana). I kinesiologi esercitano la professione come liberi professionisti o presso strutture private
(come case di riposo o centri del benessere). Per svolgere questa professione è necessario seguire
corsi di formazione specifici organizzati da istituti privati accreditati dall’Aksi.
Area estetica
Estetista: esegue trattamenti specializzati sulla superficie del corpo umano per mantenerlo in
perfette condizioni, eliminando o attenuando gli inestetismi. Per farlo utilizza tecniche specifiche,
apparecchiature elettromeccaniche e prodotti cosmetici. Gli interventi estetici di base sono: pulizia
del viso, trattamento estetico, trucco, massaggio estetico, pedicure e manicure, depilazione ed
depilazione. Sono necessarie conoscenze di anatomia, dermatologia, alimentazione, fisiologia,
igiene, fisica, chimica e cosmetologia. Il rapporto diretto con il cliente rende necessario possedere
anche nozioni di cultura generale, di psicologia, comunicazione ed etica professionale.
Per coloro che avviano un’attività in proprio è importante possedere conoscenze di gestione
aziendale e organizzazione del lavoro. L’estetista deve inoltre possedere una buona manualità,
capacità di ascolto e di comunicazione interpersonale. Chi lavora in proprio deve avere doti
organizzative e uno spiccato senso di autonomia. La qualifica di estetista si ottiene tramite corsi di
formazione post-obbligo della durata biennale, al termine dei quali è possibile lavorare come
dipendente. Chi desidera avviare una propria attività deve frequentare un terzo anno di
specializzazione. L’estetista lavora presso centri e istituti di bellezza, palestre, centri di
abbronzatura, piscine, centri termali.
Massaggiatore: è specializzato nel fare massaggi a scopo di bellezza o di relax. Le categorie
fondamentali di massaggio riguardano quello classico/rilassante e il massaggio estetico. I massaggi
a scopo terapeutico/riabilitativo, che agevolano la guarigione di pazienti che hanno subito interventi
chirurgici o traumi, e i massaggi sportivi sono invece riservati al terapista della riabilitazione.
L'attività è svolta come collaboratore o dipendente di centri estetici o centri termali. Le sue attività
possono comprendere: curare l'ordine e la pulizia della stanza dove vengono eseguiti i massaggi; far
distendere il cliente sul tappetino o sul lettino; massaggiare il corpo del cliente (muscoli, pelle,
tessuti connettivi, articolazioni, colonna vertebrale) utilizzando una o più tecniche specifiche, quali
ad esempio massaggio shiatsu, ayurvedico, californiano, svedese, cranio-sacrale, ecc.; applicare
quando previsto dalla tecnica utilizzata oli cosmetici o altri prodotti. L’esercizio della professione
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richiede una buona elasticità e scioltezza a livello manuale, buona forma fisica, senso della
coordinazione e del movimento. Nel rapporto con il paziente occorre una capacità comunicativa e
una cura degli ambienti in cui la prestazione viene eseguita. E' necessaria la frequenza di un corso
di formazione specifico. Sono inoltre necessari ottima manualità, facilita nei rapporti interpersonali,
buona forma fisica. Attualmente i corsi di preparazione all’esercizio della professione di
massaggiatore sono esclusivamente privati in quanto l’attuale normativa, ormai da diversi anni, ha
abolito i percorsi di studio un tempo previsti in ambito universitario.
Cosmesi formatore: tiene corsi di formazione ai profumieri spiegando loro i principali lanci
promozionali e tutti i prodotti della casa cosmetica trattata. Deve avere esperienza non solo della
marca trattata ma anche della concorrenza, del mercato e soprattutto delle nuove tendenze che
stanno emergendo ed affermandosi. Il cosmesi formatore organizza momenti di informazione, e
soprattutto formazione, della durata di mezza giornata o anche due giorni. Si possono affrontare
tutte le gamme di prodotti dell'azienda o solo un singolo prodotto. Sono eventi simili a congressi,
con presentazioni vere e proprie in cui il formatore può parlare di fronte ad una platea più o meno
nutrita oppure in una singola profumeria, con gli addetti alla vendita al pubblico. I prodotti che
tratta sono essenzialmente di alta gamma: prodotti specialistici che hanno caratteristiche ben precise
e sono più costosi rispetto ai prodotti di massa. Caratteristiche essenziali per essere un valido
cosmesi formatore sono: possedere una buona cultura generale, ottime doti comunicative e tenersi
sempre aggiornati su un mercato in continua evoluzione. Fondamentale avere predisposizione a
viaggiare e soprattutto amare il contatto con il pubblico; il formatore ha spesso avuto esperienze di
vendita diretta. Non esistono scuole specifiche, ma solo l'esperienza sul campo. I cosmesi formatori
sono prevalentemente donne, assunte come personale viaggiante o come free-lance.
Cosmesi beauty consultant: si tratta di personale viaggiante o di free-lance esterni alla società,
prevalentemente donne, che devono essenzialmente promuovere specifici prodotti, cercando di
incrementarne la vendita presso profumerie o centri commerciali che, naturalmente, vendono molte
marche diverse e concorrenti tra loro. A seconda dei casi, si può operare in maniera itinerante,
spostandosi su tutto il territorio nazionale, oppure in modo più stanziale, dando magari la propria
disponibilità solo per certe zone o città. È indispensabile avere un ottimo approccio con il pubblico,
buone doti comunicative e in particolar modo buone capacità di vendita. Acquisita una valida
esperienza in prima linea, con il tempo c'è chi riesce a ritagliarsi uno spazio in azienda, ad esempio
come cosmesi formatore.
Cosmesi make-up artist: è l’artista del viso, colui che disegna i volti, ne accentua la bellezza e
nasconde i difetti. Prevalentemente lavora come free-lance e viene retribuito ad ore o a prestazione
portando la sua professionalità in diverse situazioni: centri commerciali o punti vendita, in
occasione di eventi in cui dà dimostrazioni pratiche sulle tecniche di make-up, discoteche e
manifestazioni di vario genere, televisione, cinema, teatro, passerelle della moda e matrimoni.
Nei beauty center è spesso presente, magari anche come consulente di immagine nel suo insieme,
per dare consigli di bellezza alle clienti, o aiutarle a migliorare l'igiene della pelle. Per diventare
make-up artist occorre frequentare una scuola per truccatori, con diverse specializzazioni, dal teatro
agli effetti speciali.
Cosmetologo: opera normalmente nell’industria cosmetica come tecnico/professionista addetto alla
produzione e al controllo di qualità sia dei materiali in entrata necessari alla produzione, sia del
prodotto finito. Si occupa anche di ricerca relativa all’innovazione e alla sicurezza del prodotto
cosmetico. Le sue attività tipiche comprendono: la pratica officinale per la manipolazione di materie
prime per la realizzazione di prodotti cosmetici; le analisi chimiche, biologiche, microbiologiche e
tossicologiche secondo gli standard di certificazione e di qualità le metodologie applicative della
moderna cosmesi; l’utilizzo di strumenti multimediali e informazione tecnico sanitaria.
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Oltre che nei centri di studio e produzione di aziende operanti nel settore dei prodotti cosmetici, il
cosmetologo trova occupazione negli enti preposti all’elaborazione di normative tecniche o alla
certificazione di qualità, nelle strutture del sistema sanitario nazionale, nelle industrie chimicofarmaceutiche, nei presidi termali, nei centri per la cura dell’estetica e del benessere fisico. Per
l’esercizio alla professione occorre il possesso di una delle seguenti lauree: in Scienze e tecnologie
farmaceutiche, in Informazione scientifica sul farmaco, Tecniche erboristiche.
Area terme e centri benessere
Addetto ai servizi termali: opera all’interno degli stabilimenti termali svolgendo tutte le
operazioni di accoglienza clienti, eseguendo le operazioni tecniche di natura non medica nei reparti
di cura e curando la relazione con il paziente. Nello specifico l’addetto ai servizi termali si occupa
di fornire informazioni in merito ai servizi; organizzare l’accesso agli ambulatori e ai reparti di
cura; predisporre le attrezzature necessarie ad erogare le prestazioni termali; curare l’ordine dei
locali; eseguire le prestazioni termali che non richiedono competenza medica o paramedica; prestare
interventi di primo soccorso. Conosce le tecniche sulla funzione di addetto ai servizi termali, gli
aspetti medici (anatomici, fisiologici, patologici), le applicazioni e le terapie, gli aspetti igienicosanitari. Possiede inoltre conoscenze di base di psicologia, comunicazione e marketing. Nella
relazione con il cliente deve possedere doti comunicative e di organizzazione del lavoro; devei
saper affrontare le situazioni di emergenza. La qualifica di operatore termale viene acquisita tramite
la frequenza di appositi corsi di formazione post-obbligo.
Manager delle strutture termali e del benessere: è una figura direttiva in grado di promuovere e
gestire strutture termali e resort con centri benessere annessi. Rappresenta l’interfaccia tra gli
operatori del settore (tour operator e agenzie di viaggio) e l’impresa (resort termale/del benessere) e
tra l'impresa e il cliente finale, rivestendo perciò da un lato un ruolo strettamente operativo e
dall’altro uno più relazionale.
Ha competenze di comunicazione, di marketing, di gestione aziendale e delle risorse umane, di
economia turistica, di legislazione sanitaria e termale. Conosce peculiarità, problematiche e
opportunità del settore turistico del termale e del benessere.
Operatore benessere: è una figura professionale interdisciplinare presente in resort termali e del
benessere, un operatore socio-culturale del benessere globale definibile come operatore olistico che,
agendo individualmente o collettivamente, è in grado di far ritrovare l’armonia psicofisica.
L’operatore olistico è un animatore, un orientatore (counselor), un facilitatore del benessere globale
e della crescita personale, esperto nell’uso di tecniche naturali estetiche e terapeutiche (come ad es.
varie tipologie di massaggi e cura del corpo), energetiche, psicosomatiche e interiori capaci di
stimolare un naturale processo di armonia e consapevolezza di sé.
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