b.1 relazione tecnica San Miniato
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b.1 relazione tecnica San Miniato
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana SERVIZIO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI SPOGLIATOI E DEI SERVIZI NELLA PALESTRA POSTA ALL’INTERNO DELLA RESIDENZA UNIVERSITARIA ”ENRICO DE NICOLA” NELLA SEDE DI SIENA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Generalità La Residenza Universitaria denominata “Enrico de Nicola” sorge in Via De Nicola nel quartiere San Miniato a Siena. Il fabbricato oggetto dell’intervento è ubicato all’interno del Campus universitario I° lotto. La palestra è già in funzione da alcuni anni e sorge all’interno di alcuni locali posti al piano terreno, con accesso indipendente sull’area a verde compresa tra le sedi didattiche dell’ Università, la mensa ed i due plessi della Residenza. La palestra è attualmente in locazione al CUS Siena e la gestione dell’attività professionale risulta affidata dal CUS Siena all’Associazione Sportiva Dilettantistica Libertas Centro Fitness Club Siena. Il servizio di progettazione preliminare oggetto della presente relazione si rende necessario a causa delle condizioni d’uso dei locali e degli impianti della palestra che richiedono interventi di manutenzione straordinaria. In particolare sono necessari interventi di rifacimento dei bagni e degli impianti di adduzione e scarico dell’ acqua; le vetrate presentano infiltrazioni in caso di pioggia e malfunzionamento al sistema di apertura. Oggetto dell’intervento La palestra è costituita da una unica grande sala con accesso diretto sull’esterno con pareti per tre quarti vetrate di superficie di circa 165 mq. Attraverso una separazione costituita da una parete in materiale laminato e struttura in ferro, si accede all’area spogliatoi- servizi. Normativa di riferimento Il regolamento di attuazione della legge regionale sulle attività motorie in toscana è il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 13/02/2007, n. 7/r (Regolamento di attuazione della legge regionale 31/08/2000, n.72 “Riordino delle funzioni e delle attività in materia di promozione della cultura e della pratica delle attività motorie”). Esso prevede: (si elencano i riferimenti e gli articoli di legge attinenti al nostro caso) Art.3 - Determinazione della capienza delle palestre 1. Ai fini della determinazione della capienza di ciascuna palestra, la superficie degli spazi di attività a disposizione di ciascun utente non può essere inferiore a 4 mq. 2. Ai fini della determinazione della capienza di ciascuna palestra si considerano altresì i requisiti minimi stabiliti dal presente regolamento con riferimento a: a) Superficie degli spogliatoi; b) Dimensionamento delle vie di uscita; c) Rapporto tra aerazione naturale e superficiale degli spazi di attività motorio-ricreativa. Art.5 – Sistema delle vie d’uscita 1. Le palestre con capienza fino a 50 sono realizzate con un sistema organizzato di vie d’uscita, costituito da una uscita di larghezza non inferiore a 120 cm, ovvero da due uscite di larghezza non inferiore a 80 cm. Art.7 – Spogliatoi per gli utenti e relativi servizi di supporto 1. Ogni palestra è dotata di almeno due spogliatoi per gli utenti, distinti per sesso. 2. La superficie minima complessiva degli spogliatoi per gli utenti, al netto della superficie dei servizi igienici ed al lordo della superficie di eventuali disimpegni interni, non può essere inferiore a: c) da trentuno a cinquanta utenti : 1,00 mq/persona per ciascun spogliatoio maschi/femmine 4. Gli spogliatoi sono forniti di servizi igienici con una dotazione minima di un w.c., un lavabo e due posti doccia per ogni 24 utenti. Art.8 – Spogliatoi per gli istruttori e per gli addetti e relativi servizi di supporto 1. Le palestre con capienza superiore a 50 sono dotate di almeno due spogliatoi per gli istruttori e per gli addetti distinti per sesso. 2. La superficie minima complessiva degli spogliatoi per gli istruttori e per gli addetti è pari a 12,8 mq ogni 50 utenti. 3. Ogni spogliatoio per gli istruttori e per gli addetti è fornito di dotazioni igieniche composte da un w.c., da un lavabo e da un posto doccia ogni 50 utenti della palestra. Art.9 – Pronto soccorso 3. Nelle palestre con capienza fino a 100 è in ogni caso garantita la dotazione di un lettino, anche pieghevole, di sgabelli, di un armadietto con l’attrezzatura di primo soccorso e di un apparecchio telefonico. Art.10 – Requisiti microambientali 1. Il rapporto tra la superficie di aerazione naturale e la superficie netta degli spazi di attività delle palestre non può essere inferiore a un dodicesimo. 6. Qualora non sia possibile raggiungere il valore di superficie di areazione naturale pari ad un ottavo della superficie lorda dei servizi igienici e docce, è previsto un sistema di ventilazione artificiale, ad accensione automatica e con timer a spegnimento ritardato, tale da assicurare un ricambio d’aria non inferiore a 5 volumi ambiente ogni ora. Art.12 – Barriere architettoniche 2. In ciascuno dei due spogliatoi per gli utenti, singolo o frazionato, almeno uno dei servizi igienici è predisposto per utenti diversamente abili; in alternativa può essere previsto un solo servizio igienico con gli stessi requisiti, aggiunto a quelli interni agli spogliatoi, con accesso indipendente, dotato di antibagno. Alla luce di quanto detto la progettazione della palestra è tarata su una capienza massima di n. 40 utenti contemporanei, ipotizzati equamente divisi tra maschi e femmine. L’intervento di manutenzione sull’area servizi/spogliatoi prevede una nuova distribuzione degli stessi in modo da ottenere un adeguamento alle dotazioni minime richieste. - superficie degli spazi di attività a disposizione di ciascun utente mq 165 > 160; - sistema delle vie di uscita: lo spazio è già dotato di una uscita di sicurezza dimensionata a norma (mt 1.20) ; - la palestra sarà dotata di due spogliatoi per gli utenti, distinti per sesso, della dimensione rispettivamente mq 21.50 > 20 (mq 1 x 20) per gli uomini e mq 22,50 > 20 (mq 1 x20) per le donne; - gli spogliatoi sono forniti di servizi igienici con una dotazione di due lavabi, due w.c., e tre posti doccia ciascuno; - gli spogliatoi per gli istruttori sono due (distinti per sesso) per una superficie complessiva di mq 18,45 >12,80 e dotati ciascuno di un w.c., un lavabo ed un posto doccia. - all’interno della palestra è previsto un locale da adibire a pronto soccorso/infermeria, l’arredamento richiesto è di un lettino, sgabelli ed un armadietto per medicinali e medicazioni; - il rapporto tra la superficie di aerazione naturale e la superficie netta degli spazi è ampiamente superiore ad un dodicesimo; - all’interno degli spogliatoi ed i servizi sprovvisti di aerazione naturale è previsto un sistema di ventilazione artificiale, ad accensione automatica e con timer a spegnimento ritardato, tale da assicurare un ricambio d’aria non inferiore a 5 volumi ambiente ogni ora; - è’ previsto un servizio igienico per handicap; - lo spazio di segreteria sarà dotato di fornitura gratuita di acqua potabile. Da un colloquio con il dott. Massimo Capitani del servizio Prevenzione e sicurezza nei Luoghi di Lavori della ASL di Siena, che si occupa dell’utilizzo delle palestre nel territorio comunale, sono state confermate le dotazioni di cui sopra. Progetto L’intervento di ristrutturazione prevede il rifacimento totale dei servizi che versano attualmente in pessime condizioni. Sarà attuata una nuova distribuzione degli spazi e la completa sostituzione dei sanitari e degli arredi interni agli spogliatoi. Attualmente esiste un wc Handicap che però non è utilizzabile. La parete di separazione tra la zona macchine e gli spogliatoi sarà rimossa ed al suo posto ne sarà realizzata una in cartongesso, materiale utilizzato per tutte le altre partizioni verticali. Le aree servizi saranno rivestite e pavimentate in materiale ceramico. L’altezza netta attuale è di mt 3,25 e tale rimarrà. Tutti gli ambienti saranno tinteggiati con un ampio uso del colore sia nelle pareti di fondo che nei pilastri portanti in modo da trasmettere agli studenti percezioni di accoglienza, di funzionalità, di vicinanza e favorire un uso degli spazi coerente con le istanze di socialità e aggregazione studentesche. Progetto degli impianti Gli impianti elettrico e idrico/sanitario saranno revisionati con l’occasione dell’intervento di ristrutturazione. Per l’ impianto fognario saranno ricercati gli scarichi attualmente in uso ed eventualmente sostituite porzioni di tubi e parti di impianto ammalorato. L’ impianto elettrico dovrà prevederà l’integrazione di corpi illuminanti e la dotazione di lampade di emergenza da sostituire o implementare. Sarà revisionato l’impianto di prevenzione incendi. La soluzione impiantistica sarà coerente con le esigenze di contenimento energetico, privilegiando comportamenti responsabili nei confronti della tutela dell’ambiente nelle soluzioni impiantistiche, nell’utilizzo dei materiali, nella programmazione degli interventi di manutenzione. Arredi Gli spazi adibiti a spogliatoio saranno dotati di panche in materiale misto legno/ferro ed armadietti per effetti personali dotati di lucchetto. Esempi di dotazioni richieste per gli ambienti della palestra Spogliatoi Panca attrezzata Pedana poggia piedi Armadietto Distributore salviette Distributore sapone Accessori per gli spogliatoi Asciugamani elettrico Asciugacapelli a pistola Infermeria Lettino pieghevole Armadietto dei farmaci Servizi Igienici Lavabo Wc Piatto doccia