ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “LEONARDO DA VINCI”
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Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “LEONARDO DA VINCI” via S. Giovanni di Verdara - Padova DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SUL PERCORSO FORMATIVO Anno Scolastico 2015-16 Classe 5ªsez. AD INDIRIZZO PROFESSIONALE: SERVIZI COMMERCIALI Padova, 15 maggio 2016 Documento del 15 maggio Pagina 1 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 INDICE Relazione del dirigente scolastico pag.3 Informazioni di carattere generale e profilo professionale Variazioni nella composizione del consiglio di classe nel triennio pag.5 Attività integrative, visite e viaggi d’istruzione pag.7 Criteri di valutazione e modalità di verifica e Simulazioni delle prove dell’Esame di stato pag.8 Relazioni dei docenti e programmi effettivamente svolti pag.11 Relazione sull’attività di Alternanza scuola lavoro pag.51 Simulazioni di prove d’esame e rispettive griglie di valutazione pag.53 adottate per la Prima, la Seconda e la Terza prova RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE E PROFILO PROFESSIONALE L’indirizzo “Servizi Commerciali“ ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. Lo studente si Documento del 15 maggio Pagina 2 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. L’identità dell’indirizzo tiene conto delle diverse connotazioni che oggi assumono i servizi commerciali riguardo alle dimensioni e alle tipologie delle strutture aziendali e consente di sviluppare percorsi flessibili sia per rispondere alle esigenze delle filiere di riferimento sia per favorire l’orientamento dei giovani rispetto alle loro personali vocazioni professionali. Le competenze acquisite dagli studenti si riferiscono, pertanto, ad una base comune relativa al sistema aziendale e ad approfondimenti orientati alla professionalità specifica nell'ambito di riferimento: servizi commerciali Profilo professionale in uscita Il Diplomato nell'istruzione professionale dell'indirizzo "Servizi commerciali" è in grado di: ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi contribuire alla realizzazione della gestione dell'area amministrativo - contabile contribuire alla realizzazione di attività nell'area di marketing collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi organizzare eventi promozionali utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale comunicare in almeno due lingue straniere collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale. Documento del 15 maggio Pagina 3 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nei "Servizi commerciali" consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto e ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. Sbocchi lavorativi e formativi: collaborazioni in aziende per la gestione dei processi amministrativi, contabili e commerciali attività di promozione delle vendite attività di promozione dell'immagine aziendale attraverso l'utilizzo degli strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari prosecuzione degli studi a livello universitario in tutte le facoltà, anche se la specificità della preparazione acquisita trova la sua più naturale prosecuzione nelle facoltà di Economia iscrizione a corsi post-diploma. Documento del 15 maggio Pagina 4 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Dalla tabella sotto riportata si possono ricavare: - il monte ore delle singole discipline; - le discipline studiate, - la continuità didattica dei docenti nel triennio. Per quanto riguarda, invece, la storia della classe, si rimanda alla Relazione del Consiglio di Classe. DISCIPLINE CURRICOLO Italiano Storia Lingua inglese Matematica Seconda lingua comunit. Scienze mot. e sportive Religione Cattolica Economia aziend. e lab. Diritto ed economia Tecniche di comunicaz. III 4 2 3 3 ORE DI LEZIONE IV 4 2 3 3 V 4 2 3 3 3 3 3 2 1 2 1 2 1 8 8 8 4 2 4 2 4 2 DOCENTI III * IV L. Zaggia L. Zaggia S. Borgato M. Fabris V. Beretta R. Maggiolo F. Rossini J. Athickal F. Bonavolontà D. Mardollo (compresenza laboratorio) P. Di Martino V F. Maragotto F. Maragotto C. Vagnoni V. Beretta R. Maggiolo F. Rossini Gautiero F. Bonavolontà D. Mardollo (compresenza laboratorio) C. Susin P. Penzo * L’attuale 5° AD proviene dalla 4° AD costituitasi ad inizio anno scolastico 2014-15. Gli alunni della 4° AD provenivano da diverse esperienze scolastiche (CFP, altre scuole, altre sezioni dell’istituto). Per queste ragioni non è possibile elencare i nomi dei docenti che hanno seguito gli alunni nel corso del terzo anno. Si veda in tal proposito la presentazione sintetica della classe. Documento del 15 maggio Pagina 5 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nominativo Materia Prof. ITALIANO Prof. STORIA Prof.ssa LINGUA INGLESE Prof.ssa MATEMATICA Prof.ssa SECONDA LINGUA COMUNITARIA Prof. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof. RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa LABORATORIO DI EC. AZ. Prof.ssa DIRITTO ED ECONOMIA Prof. TECNICHE DI COMUNICAZIONE Firma Documento del 15 maggio Pagina 6 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI E MULTIDISCIPLINARI (In questo paragrafo devono essere descritte, se ve ne sono state, le attività effettivamente svolte dalla classe, tra cui stage, simulazioni di impresa, ecc…..) Gli studenti della classe hanno svolto attività di Alternanza scuola lavoro con un periodo di stage nelle aziende nel periodo compreso tra la fine del quarto anno e l’avvio del quinto. Per una più dettagliata descrizione del lavoro svolto si veda la Relazione della prof.ssa Mardollo, allegato n. 5 al Verbale n. 4 dell’a.s. 2014-2015 e la relazione allegata al presente documento. Quattro studentesse hanno partecipato nel periodo estivo al progetto Erasmus per quattro settimane a Parigi e in Irlanda. Le alunne Barusco, Istrati, Melinic e Procop hanno partecipato al programma Europeo Erasmus Plus - progetto “Let’s Go! Mobilità Transnazionali e formative per i giovani” n. 2014 -1-IT01-KA 102-000123. Durante l’anno scolastico 2014/2015. Il programma prevedeva uno stage che si è svolto a settembre nelle seguenti strutture: Barusco Giada Istrati Svetlana Oxana Melinic Procop Sabina Stoked-25/27 Torbay Road Paignton ACLI France-26 Rue Claude Tillier-Paris ACLI France-26 Rue Claude Tillier-Paris Apogei- 27 rues des Abbesses-Paris ATTIVITÀ INTEGRATIVE, VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE (In questo paragrafo devono essere descritte le attività effettivamente svolte dalla classe ) - - - Conferenza con il prof. K. Mueller in collaborazione con l’Istituto di cultura italotedesca sul tema “La fine della II guerra mondiale e la nascita di due stati tedeschi” (16 dicembre). Incontro su Doping e integratori nell’attività sportiva, con il dott. Maurizio Schiavon, responsabile del Centro di medicina dello sport (22 gennaio); Visita guidata al Ghetto ebraico di Padova e alla sinagoga; percorso “Fuorigioco” (1° febbraio); Spettacolo teatrale “Tutto quello che sto per dirvi è falso” sul tema della contraffazione dei prodotti e sulla lotta alle mafie (17 febbraio) Visita d’istruzione a Praga (29 febbraio – 4 marzo); Incontro-spettacolo nell’ambito del progetto Attivamente dal titolo “Pop economix live show 2016” sul tema della crisi economica, radici storiche e impatto sulla situazione attuale (2 marzo). Conferenza con il prof. K. Mueller in collaborazione con l’Istituto di cultura italotedesca sul tema “Il muro di Berlino” (14 marzo). Conferenza con il prof. Matteo Mascia della Fondazione Lanza, sul tema “Clima bene comune” sul rapporto tra etica e ambiente (15 marzo). Spettacolo teatrale “6yrano3.0” in lingua per il gruppo di Francese. Lettorato in lingua per il gruppo di Spagnolo. Ciclo di incontri con esperti esterni promosso dal dipartimento di Scienze giuridiche sul tema “Legalità e giustizia unica via”, in particolare gli studenti hanno partecipato all’incontro: - La lotta al traffico di droga e alla corruzione in ambito europeo e internazionale, tenuto dal dott. Federico Prato, magistrato (3 febbraio); - Don Luigi Tellatin dell’associazione Libera (28 aprile). Documento del 15 maggio Pagina 7 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Incontro informativo di educazione alla salute nell’ambito del progetto Martina (12 maggio) Visita alla casa di Gabriele D’Annunzio (Gardone Riviera) e a Salò (1° giugno). - - CRITERI DI VALUTAZIONE Descrittori dei Criteri di Valutazione Criteri per l’assegnazione dei voti finali: per quanto riguarda la singola materia si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti. Per l’assegnazione del Voto di condotta ci si è attenuti ai criteri approvati dal Collegio Docenti e inseriti nel Piano dell'Offerta Formativa dell'istituto, che vengono di seguito richiamati. Il voto di 10/decimi sarà attribuito in caso di: assidua frequenza alle lezioni; puntuale presenza in classe all’inizio delle lezioni, al rientro dagli intervalli o al cambio d’ora; tempestiva giustificazione delle assenze; assenza di note o provvedimenti disciplinari irreprensibile svolgimento delle consegne scolastiche; intensità e continuità dell’impegno comportamento sempre rispettoso, responsabile e collaborativo nei confronti dei docenti, del personale della scuola e dei compagni pieno rispetto delle norme di sicurezza e di tutela della salute particolare cura delle strutture, delle attrezzature e della documentazione scolastica Il voto di 9/decimi sarà attribuito in caso di: regolare frequenza alle lezioni; presenza in classe all’inizio delle lezioni, al rientro dagli intervalli o al cambio d’ora quasi sempre puntuale; costante giustificazione delle assenze regolare svolgimento delle consegne scolastiche; rispetto del regolamento e assenza di richiami comportamento rispettoso, corretto e generalmente collaborativo nei confronti dei docenti, del personale della scuola e dei compagni adeguato rispetto delle norme di sicurezza e di tutela della salute attenzione per le strutture, le attrezzature e la documentazione scolastica Il voto di 8/decimi sarà attribuito per uno o più dei seguenti motivi, anche in considerazione della frequenza e gravità dell’infrazione: frequenza regolare alle lezioni; presenza in classe quasi sempre puntuale all’inizio delle lezioni, al rientro dagli intervalli o al cambio d’ora; giustificazione non sempre tempestiva delle assenze svolgimento delle consegne scolastiche pressoché regolare; presenza di qualche richiamo verbale comportamento rispettoso e collaborativo nei confronti dei docenti, del personale della scuola e dei compagni adeguata osservanza delle norme di sicurezza e di tutela della salute cura adeguata delle strutture, delle attrezzature e della documentazione scolastica Il voto di 7/decimi sarà attribuito per uno o più dei seguenti motivi, anche in considerazione della frequenza e gravità dell’infrazione: frequenza non sempre regolare alle lezioni; alcuni ritardi all’inizio delle lezioni, al rientro dagli intervalli o al cambio d’ora; giustificazione tardiva delle assenze svolgimento delle consegne scolastiche per lo più adeguato; presenza di alcune note comportamento talvolta non corretto nei confronti dei docenti, del personale della scuola e dei compagni osservanza delle norme di sicurezza e di tutela della salute rispetto delle strutture, delle attrezzature e della documentazione scolastica Documento del 15 maggio Pagina 8 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Il voto di 6/decimi sarà attribuito per uno o più dei seguenti motivi, anche in considerazione della frequenza e gravità dell’infrazione: frequenza irregolare alle lezioni; ripetuti ritardi al rientro dagli intervalli o al cambio d’ora; giustificazione delle assenze tardiva o assente svolgimento delle consegne scolastiche non puntuale; presenza di note o provvedimenti per infrazioni disciplinari comportamento talvolta non rispettoso e poco corretto nei confronti dei docenti, del personale della scuola e dei compagni sufficiente attenzione alle norme di sicurezza o di tutela della salute disattenzione nell’utilizzo delle strutture, delle attrezzature e della documentazione scolastica. Il voto di 5/decimi sarà attribuito in presenza di azioni gravi e reiterate che hanno condotto a più sanzioni disciplinari con sospensione dalle lezioni superiore a 15 giorni e in assenza di ravvedimento. MODALITÀ DI VERIFICA (Spiegare in questo paragrafo le modalità di verifica generali concordate dai docenti come negli esempi sotto riportati…) - Le verifiche scritte sono state segnalate per tempo sul Registro di classe per consentire agli alunni di gestire in modo autonomo il carico di lavoro; - si è evitato di effettuare più di una prova scritta o più di due prove orali nella stessa mattinata, salvo casi eccezionali; - si sono sempre comunicati i risultati delle prove agli interessati e ai genitori; le verifiche scritte sono state corrette e consegnate entro tre settimane dalla prova stessa; - ogni docente ha spiegato e motivato agli studenti le modalità delle prove (numero delle interrogazioni, prove e modalità di valutazione particolari ecc.) nella propria disciplina. SIMULAZIONI PROVE DELL’ESAME DI STATO In preparazione all’Esame di Stato, il Consiglio di Classe ha organizzato le seguenti iniziative: _ N° 1 _ N° 1 _ N° 2 simulazione della prima prova, svolta il 20 aprile 2016 simulazioni della seconda prova, svolta l’11 maggio 2016 simulazioni della terza prova, svolte il 17 marzo e il 29 aprile. Le terze prove sono state svolte con le seguenti modalità: TERZA PROVA Data di svolgimento Tipologia * Discipline coinvolte Durata della prova Modalità ** I simulazione II simulazione 17 marzo 2016 29 aprile 2016 Tipologia B Tipologia B Inglese Matematica Francese/Spagnolo Diritto ed economia 3 ore Inglese Matematica Diritto ed economia Tecniche della comunicazione 3 ore Massimo 10 righe per risposta ad esclusione di Matematica Massimo 10 righe per risposta ad esclusione di Matematica Documento del 15 maggio Pagina 9 di 84 Classe 5ª AD * ** I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 = inserire la tipologia, come. “B quesiti a risposta singola”, “C quesiti a risposta multipla”, ecc.; = indicare eventuali modalità aggiuntive di esecuzione, ad es. la risposta ad ogni quesito non deve superare un numero di righe prefissato dal docente, ecc.. ALLEGATI - TESTO N. 1: SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME con griglia di valutazione adottata per la correzione - TESTO DELLE SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE D’ESAME - PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI IN CIASCUNA DISCIPLINA NOTA: I programmi devono essere scritti dai docenti delle singole discipline. Essi devono riportare i contenuti in termini di conoscenze e competenze e, per ciascuno dei contenuti: - le modalità di lavoro, - gli strumenti di lavoro, - le tipologie di verifica, i tempi di svolgimento dell’argomento, i descrittori dei criteri di valutazione. Infine devono riportare il titolo dei libri di testo utilizzati. Documento del 15 maggio Pagina 10 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo Servizi commerciali Disciplina Italiano Docente Filippo Maragotto Libri di testo Il rosso e il blu – Letteratura lingua arte vol. 2° Il rosso e il blu – Letteratura lingua arte vol. 3°a Il rosso e il blu – Letteratura lingua arte vol. 3°b [A. Roncoroni – M. M. Cappellini – A. Dendi – E. Sada – O. Tribulato] C. Signorelli scuola CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Conosce i contenuti della letteratura italiana dalla fine dell’800 alla metà del ‘900 Conosce le principali figure retoriche Conosce le caratteristiche delle principali tipologie testuali Conosce le tipologie della prima prova scritta dell’Esame di Stato Il livello medio delle conoscenze raggiunte è da considerarsi sufficiente. Un gruppo ristretto ha dimostrato conoscenze più che approfondite. Rimane consistente (circa un terzo) il gruppo di studenti che raggiungono una conoscenza approssimativa di alcuni aspetti della letteratura. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Sa analizzare in modo autonomo passi letterari in prosa. Sa analizzare in modo autonomo passi letterari in poesia. Sa produrre testi in linea con le indicazioni ministeriali relativamente alla Tipologia B (Saggio e Articolo) Sa organizzare idee e riflessioni critiche sia in forma orale che in forma scritta. Sa proporre una visione critica rispetto alle tematiche – letterarie e non letterarie – proposte in classe. Sa allargare lo sguardo oltre alla realtà scolastica in senso stretto (competenze di cittadinanza). Documento del 15 maggio Pagina 11 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Le competenze sono mediamente sufficienti. Solo una piccola parte degli studenti sanno però analizzare in modo autonomo un testo letterario, mentre la maggior parte degli alunni ha bisogno di essere preventivamente guidato all’analisi. Un’evoluzione positiva si è evidenziata nel corso nei mesi relativamente alla produzione di testi scritti hanno messo in luce competenze via via più strutturate. Tuttavia non tutti gli studenti affrontano le tipologie della prima prova con sicurezza e non mancano incertezze ortografiche e sintattiche anche di rilievo. Rimangono alcune lacune in studentesse che hanno l’italiano come Lingua2. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Settembre – ottobre Il Romanticismo in Europa e in Italia Caratteri generali (pp. 440–443 e 447-449). - Giacomo LEOPARDI: la vita, il pensiero (in sintesi da p. 586 a 594) Lettura e analisi di: da I Canti: L’infinito (p. 617) Il sabato del villaggio (pp. 631-632) Da Le operette morali Dialogo della Natura e di un islandese (pp. 661-666) Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere (pp. 668-669). Alessandro MANZONI: la vita, il pensiero (in sintesi da p. 719 a p. 722) Lettura e analisi di: da Lettera al marchese Cesare d’Azeglio sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante (p. 733-734) Da Odi civili: Il cinque maggio (pp.739-742) Da I promessi sposi: Cecilia (pp.795-797) - Tutti i testi sono stati analizzati nel volume 2 – Dal Seicento all’Ottocento del testo in adozione. Lo scrittore “scienziato”: il Naturalismo e il Verismo Tra Positivismo e Decadentismo (pp. 11–12) La letteratura. Naturalismo e Verismo. (pp. 16–18). Il Naturalismo francese (pp. 32–34) Il manifesto del Naturalismo: Edmond e Jules GONCOURT, prefazione a Germinie Lacerteux, (pp. 39-40). Novembre – dicembre Il Verismo italiano (p. 48) . - Giovanni VERGA: la vita, il pensiero, le opere, il progetto del Ciclo dei vinti. (pp. 74–82) Il manifesto del Verismo: Lettera a Salvatore Farina (83-84). Lettura e analisi di passi antologizzati: La prefazione ai Malavoglia (pp. 86–88) Documento del 15 maggio Pagina 12 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 La famiglia Toscano (pp. 123-125). Rosso malpelo (pp. 91–100) La roba (pp. 107-111). La poesia e la prosa del Decadentismo Il Decadentismo (pp. 17-18) Baudelaire e i simbolisti (220-222). Charles BAUDELAIRE, Corrispondenze (p. 223), L’albatro (p. 227). Gennaio – marzo Gabriele D’ANNUNZIO: la vita, le opere e il pensiero (pp. 266–270). Il suo ruolo nell’interventismo italiano (con riferimento al ruolo storico del poeta). Passi antologizzati da Il piacere (pp. 278–280) - Da Alcyone: La sera fiesolana (pp. 296–297) La pioggia nel pineto (pp. 300–303) Il Simbolismo: in Italia e in Europa. - Giovanni PASCOLI: la vita, le opere, il pensiero (pp. 316– 323). Lettura e analisi di passi tratti da Il fanciullino (pp. 353–355 e 358–359) Lettura e analisi di componimenti poetici: da Myricae: Arano (p. 326) Novembre (p. 330) L’assiuolo (pp. 332). X agosto (p. 334-335) Temporale (p. 338) Il lampo (p. 369) dai Canti di Castelvecchio (p. 353): Il gelsomino notturno (pp. 354–355) Il primo Novecento L’età dell’irrazionalismo (pp. 387-391) Il Futurismo: l’unica avanguardia italiana (pp. 404–406). Il Manifesto del Futurismo (pp. 408-410). Marzo Luigi PIRANDELLO e Italo SVEVO - Luigi PIRANDELLO: la vita, le opere e il pensiero di uno scrittore sperimentale (pp. 478–483). La poetica de L’umorismo (p. 483 e 490-491). da Novelle per un anno Il treno ha fischiato (pp. 494–498) La patente (fornita in fotocopia) Aprile Documento del 15 maggio Pagina 13 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Passi antologizzati da Il fu Mattia Pascal (pp. 515–518 e 521523). Passi antologizzati da Uno nessuno centomila (pp. 527–528 e 530-531). Passi antologizzati da Sei personaggi in cerca d’autore (pp. 535– 538), visione della prima parte dell’opera in dvd. - Italo SVEVO: la vita, il contesto culturale (pp. 554–562). Lettura di passi antologizzati da La coscienza di Zeno (pp. 577– 579 e 583-585 e 591-593). Tutti i testi sono stati analizzati nel volume 3/a Tra Ottocento e Novecento del testo in adozione. La nuova poesia italiana di inizio ‘900, tra Ermetismo e Antinovecentismo (pp. 12–13). Aprile – maggio – giugno - Giuseppe UNGARETTI (pp. 26-30) Lettura e analisi di testi poetici da L’Allegria: Il porto sepolto (pp. 32) I fiumi (pp. 35–37) San Martino del Carso (p. 39) Veglia (p.41) Fratelli (p. 44) Sono una creatura (pp. 46) Soldati (p. 52) da Sentimento del tempo: La madre (pp. 54-55) da il Dolore Non gridate più (p. 56) - Umberto SABA (pp. 136-140). Lettura e analisi di testi poetici da Il Canzoniere: A mia moglie (pp. 144–146) Goal (p. 154) Amai (p. 156). Eugenio MONTALE, la vita e le forme della poesia (pp. 164–171). Lettura e analisi di testi da Ossi di seppia I limoni (pp.174–176) Non chiederci la parola (p. 178) Meriggiare pallido e assorto (p. 180) Spesso il male di vivere ho incontrato (p. 183). - da Satura Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (p. 207). Documento del 15 maggio Pagina 14 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Tutti i testi sono stati analizzati nel volume 3/b Dal Novecento a oggi del testo in adozione. METODI E STRUMENTI Le lezioni – fondate sulla lettura dei testi antologizzati o forniti in fotocopia – miravano soprattutto a rendere vive le pagine poetiche o in prosa, avvicinandole agli studenti e insieme avvicinando loro alla letteratura. La lezione frontale è stata gradualmente “smontata” in tante occasioni di approfondimento, dibattito, personalizzazione a partire dai testi letterari e dal vissuto degli studenti. A volte l’introduzione è stata condotta attraverso semplici mappe o schemi per inquadrare in modo collaborativo le nuove conoscenze sui temi precedentemente affrontati. All’introduzione seguivano le indicazioni per un primo studio personale, necessario per avviare l’approfondimento individuale e impostare il confronto sulle possibili interpretazioni dei testi che si andava man mano ad affrontare. I testi letterari sono stati spiegati quasi interamente in classe, in particolare quelli poetici. Alcuni argomenti sono stati affidati agli studenti (biografie, temi specifici) per l’esposizione guidata alla classe. Oltre ai testi in adozione, sono serviti come materiali di lavoro gli appunti personali degli studenti e alcune fotocopie consegnate agli alunni. Alcune presentazione in power point sono servite di supporto per la comprensione del clima culturale di un’epoca e per introdurre specifici percorsi. VERIFICHE EFFETTUATE Interrogazioni orali, colloqui guidati, esposizione di approfondimenti assegnati dall’insegnante. Compiti di Italiano secondo le modalità della prima prova dell’esame di stato. In preparazione all’esame di Stato, la classe ha affrontato sempre nel corso dell’anno compiti secondo le tipologie della prima prova dell’Esame di stato. Il 17 aprile inoltre è stata svolta una simulazione della I prova d’esame uguale per tutti gli studenti delle classi quinte dell’Istituto. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle prove orali e delle verifiche scritte Conoscenze Abilità comunicative ed espressive 1-2 Non risponde e/o non conosce gli argomenti 3-4 Conosce in modo lacunoso gli argomenti 5-6 7-8 Conosce parzialmente i contenuti / con qualche incertezza possiede i contenuti essenziali Conosce gli argomenti in modo ampio / approfondito 9-10 Dimostra una conoscenza puntuale, ricca, approfondita e ben argomentata dei contenuti 1-2 Lo studente presenta una comunicazione frammentaria 3-4 Lo studente comunica utilizzando un lessico povero 5-6 7-8 9-10 Lo studente comunica utilizzando un lessico essenziale Lo studente mostra capacità comunicativa adeguata al compito proposto Lo studente espone in modo espressivo e comunicativo Lo studente possiede una ricchezza lessicale tecnico-professionale e la utilizza in modo efficace Lo studente non coglie aspetti logici nel lavoro proposto. Lo studente presenta una logica operativa e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) L’allievo coglie gli aspetti logici essenziali e mostra un certo senso critico L’allievo mostra di cogliere appieno la struttura logica del processo di lavoro svolto che affronta in modo critico 9-10 1-2 Abilità logiche e critiche 3-4 5-6 7-8 Documento del 15 maggio Pagina 15 di 84 Classe 5ª AD Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 9-10 L’allievo è dotato di capacità logiche e critiche eccellenti 1-2 Non è in grado di far tesoro delle conoscenze acquisite 3-4 Mostra scarsa attitudine ad utilizzare, nella riflessione, le conoscenze acquisite 5-6 7-8 Utilizza nella riflessione conoscenze essenziali Utilizza nella riflessione in modo pertinente le conoscenze acquisite 9-10 Presenta un’eccellente capacità di utilizzo delle conoscenze acquisite Per la correzione dei Compiti scritti è stata adottata la seguente griglia di valutazione scelta per la possibilità di applicarla alle quattro tipologie della prima prova scritta dell’Esame di Stato. Si riconosce l’eccessiva semplicità dello strumento, ma se ne continua ad apprezzare la duttilità. PADOVA, 2 – maggio – 2016 Il Docente Filippo Maragotto Documento del 15 maggio Pagina 16 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo Servizi commerciali Disciplina Storia Docente Filippo Maragotto Libri di testo StoriaLink – vol. 2 – L’età delle rivoluzioni e dell’industria P. Armocida – A. G. Salassa, ed. scolastiche B. Mondadori StoriaLink – vol. 3 – Dalla società di massa a oggi P. Armocida – A. G. Salassa, ed. scolastiche B. Mondadori CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Conosce i tratti essenziali della storia europea dalla fine dell’800 alla metà del ‘900 Conosce il concetto di “secolo breve”. Conosce i fatti storicamente più importanti della storia italiana dal primo Novecento agli anni ’50 del Novecento. Conosce le caratteristiche della storia di lungo periodo. Conosce la tipologia C della prima prova scritta dell’Esame di Stato. Il livello medio delle conoscenze raggiunte è da considerarsi sufficiente. Alcuni studenti hanno approfondito le conoscenze in modo maturo e parzialmente autonomo. L’esposizione orale è per lo più sintetica e non sempre fluida. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Sa analizzare in modo autonomo i tratti principali della storia europea dalla fine dell’800 alla prima metà del ‘900. Sa connettere fatti storici apparentemente tra loro non coordinati. Sa fare collegamenti con i contenuti di altre discipline, in particolare con la letteratura coeva. Sa organizzare riflessioni critiche su tematiche storiche sia in forma orale che in forma scritta. Sa proporre legami tra la storia e il presente (competenze di cittadinanza) Sa riconoscere l’importanza dello studio della storia del “secolo breve” per comprendere il presente (competenze di cittadinanza). Documento del 15 maggio Pagina 17 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Il Risorgimento italiano (in sintesi) e l’Unità d’Italia Settembre Sintesi del processo risorgimentale. (appunti e p. 299) L’Unità d’Italia (appunti e p. 325). I problemi dell’Italia unita, destra e sinistra storiche (p. 377) Ottobre – Novembre La seconda rivoluzione industriale e la società di massa La seconda rivoluzione industriale (pagg. 16 - 24). La nascita della società di massa (pagg. 25 – 27). L’Italia nell’età giolittiana L’Italia di fine secolo, la politica di Giolitti in Italia e nei confronti degli altri paesi europei. (pagg. 44 - 53). L’avvio del secolo breve: la Grande guerra. Novembre – Premesse, tappe essenziali e conseguenze di lungo Dicembre periodo del primo conflitto mondiale. Le cause della prima guerra mondiale (pagg. 70 – 72). L’Italia dalla neutralità all’intervento (pagg. 78 - 87). La svolta del 1917 e la conclusione della guerra (pagg. 90 93) Le rivoluzioni russe Gennaio – Marzo Le condizioni della Russia pre-rivoluzionaria (pagg. 98 – 99). Le rivoluzioni del 1917 (pagg. 106 – 113). Il primo dopoguerra come premessa al secondo conflitto mondiale Trattati senza pace e le conseguenze geopolitiche (pagg. 128 – 135) Dalla “vittoria mutilata” all’ascesa del Fascismo in Italia (pagg. 138 - 155). La crisi del 1929 e il New Deal Gli “anni ruggenti” e lo scoppio della crisi (pagg. 163 – 165). Il New Deal (pagg. 168 – 174). La seconda guerra mondiale Maggio Le difficoltà tedesche e l’ascesa di Hitler (pagg. 192 – 197). La politica fascista negli anni Trenta (in sintesi). Le premesse al secondo conflitto mondiale (in sintesi) e il patto Molotov-Ribbentropp (pagg. 255 – 256). Le prime fasi della guerra (pagg. 256 – 259). Il 1941 e la seconda fase della guerra (pagg. 266 – 279). La rinascita italiana (pagg. 282 – 283). La fine della guerra (pagg. 286 – 289). Documento del 15 maggio Pagina 18 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Il secondo dopoguerra: l’ordine bipolare nella guerra fredda. Maggio – Giugno Dalle ceneri, la nuova Europa. La fine del primato europeo e l’ordine bipolare (pagg. 296 303). Il cammino della nuova Europa (dalla Ceca all’UE, in sintesi) L’Italia dalla distruzione (dal 25 aprile alle elezioni del 18 aprile 1948) in sintesi. Il boom-economico in Italia, gli “anni di piombo in Italia” (in sintesi su appunti del docente). METODI E STRUMENTI Fin dall’inizio del percorso si è inteso inquadrare i singoli fatti nell’ottica proposta dallo storico inglese E.J. Hobsbawm. L’idea del “secolo breve” – chiarita a inizio anno anche con presentazioni in power point e sintesi, è stata poi richiamata nel corso dei mesi. Alla lezione frontale si sono alternate altre forme di lezione: la visione di brevi filmati, lo studio guidato di pagine del manuale, la sintesi condivisa di aspetti complessi (per esempio la risoluzione russa o la guerra civile spagnola), la discussione su spunti emersi durante l’analisi di fatti storici o proposti dall’attualità. Lo studio della storia del Novecento è stato insomma pensato come supporto essenziale per l’autonoma formazione di una consapevole e matura coscienza civica. Oltre ai testi in adozione, sono serviti come materiali di lavoro alcune presentazione in power point preparate dal docente o forniti in allegato a manuali di storia VERIFICHE EFFETTUATE Interrogazioni orali e scritte (secondo la tipologia B della terza prova dell’esame di stato). Colloqui guidati, esposizione di approfondimenti assegnati dall’insegnante in fase di ripasso. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle prove orali e delle verifiche scritte Conoscenze Abilità comunicative ed espressive 1-2 Non risponde e/o non conosce gli argomenti 3-4 Conosce in modo lacunoso gli argomenti 5-6 7-8 Conosce parzialmente i contenuti / con qualche incertezza possiede i contenuti essenziali Conosce gli argomenti in modo ampio / approfondito 9-10 Dimostra una conoscenza puntuale, ricca, approfondita e ben argomentata dei contenuti 1-2 Lo studente presenta una comunicazione frammentaria 3-4 Lo studente comunica utilizzando un lessico povero 5-6 7-8 9-10 Lo studente comunica utilizzando un lessico essenziale Lo studente mostra capacità comunicativa adeguata al compito proposto Lo studente espone in modo espressivo e comunicativo Lo studente possiede una ricchezza lessicale tecnico-professionale e la utilizza in modo efficace Lo studente non coglie aspetti logici nel lavoro proposto. 9-10 1-2 Documento del 15 maggio Pagina 19 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” 3-4 Abilità logiche e critiche Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite 5-6 7-8 A.S. 2015/16 Lo studente presenta una logica operativa e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) L’allievo coglie gli aspetti logici essenziali e mostra un certo senso critico L’allievo mostra di cogliere appieno la struttura logica del processo di lavoro svolto che affronta in modo critico 9-10 L’allievo è dotato di capacità logiche e critiche eccellenti 1-2 Non è in grado di far tesoro delle conoscenze acquisite 3-4 Mostra scarsa attitudine ad utilizzare, nella riflessione, le conoscenze acquisite 5-6 7-8 Utilizza nella riflessione conoscenze essenziali Utilizza nella riflessione in modo pertinente le conoscenze acquisite 9-10 Presenta un’eccellente capacità di utilizzo delle conoscenze acquisite PADOVA, 2 – maggio – 2016 Il Docente Filippo Maragotto Documento del 15 maggio Pagina 20 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo: Servizi commerciali Disciplina: Lingua e civiltà inglese Docente: Isabella Polizzi Libro di testo: Cumino, Bowen – Step into Business - Petrini - CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse conoscenza delle strutture linguistiche trattate conoscenza dei vocaboli conoscenza delle funzioni linguistiche presentate conoscenza di argomenti di civiltà, cultura e storia dei paesi di cui si studia la lingua. Conoscenza di argomenti di microlingua. Tutte le conoscenze sono state raggiunte: da quattro studenti in modo più che sufficientemente da due studenti in modo insufficiente in maniera sufficiente dal resto della classe COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse saper usare in modo adeguato le strutture linguistiche trattate saper usare lessico e funzioni in modo adeguato al contesto. saper comprendere il significato generale ed i particolari essenziali di comunicazioni varie cogliendo il senso e la situazione sapersi esprimere su argomenti di carattere quotidiano pur facendo qualche errore ma facendosi capire dall’interlocutore. Saper comprendere in base a tecniche specifiche (skimming, scanning) testi scritti più complessi anche di carattere professionale. Saper produrre testi scritti sempre più chiari di carattere professionale, di attualità e di civiltà (compilazione di moduli, questionari, riassunti, lettere, relazioni). Saper riflettere sulla lingua a livello morfo-sintattico e grammaticale. Saper esporre oralmente il contenuto di un testo di argomento generale, di civiltà e di microlingua. - Tutte le competenze sono state raggiunte: da quattro studenti in modo più che sufficientemente da due studenti in modo insufficiente in maniera sufficiente dal resto della classe Documento del 15 maggio Pagina 21 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Settembre – dicembre 17h ORDERING: - Order forms - Online orders - The Invoice - Packaging - Orders and Conditional Orders - Telephone Orders - Replies to orders - Modification and cancellation of orders MAKING PAYMENTS - Banking today - ATMs - Remote banking - Fraud - Microcredit Banking services to business: current accounts, deposit accounts, foreign currency accounts, overdrafts, leasing, factoring, forfeiting, confirming. DISTRIBUTING GOODS The role of insurance companies Llyod's of London Transport: definition, types of transport trasport by land transport by air: advantages of air transport transport by water packaging documents of carriage USA HISTORY - Early history of the USA - America's Industrial Revolution - Immigration in the USA - the 1920s: the Roaring Twenties, the Great Depression visione del film “The Great Gatsby” e riassunto del plot (in fotocopia) World War I Poem: The Soldier by Rupert Brooke (in fotocopia) World War II Poem: Actors Waiting in the Wings of Europe (pag. 295) Entro il termine delle lezioni verranno affrontati i seguenti argomenti: The American system of Government and the politica parties British and American Governments The President of the Usa and comparisons with the Italian president the American Constitution Gennaio – febbraio 7h Febbraio – aprile 11h - Ottobre – dicembre 17 h Aprile 5h Aprile – Maggio 5h Maggio Documento del 15 maggio Pagina 22 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 METODI E STRUMENTI L’insegnamento della L2 si è avvalso del metodo funzionale-nozionale nell’ambito dell’approccio comunicativo che prevede di fornire agli studenti gli strumenti sufficienti per essere in grado di comunicare con parlanti e non della lingua in questione. Sono state usate tecniche quali pair-work, group-work, role-play, simulation per lo sviluppo del parlato; esposizione a materiale autentico per lo sviluppo dell’ascolto; esposizione a materiale autentico scritto e uso di tecniche di lettura quali lettura globale, lettura analitica per lo sviluppo dell’abilità di lettura; completamento di griglie, questionari, stesura di lettere, riassunti e relazioni saranno utilizzati per lo sviluppo dell’abilità di scrittura. Oltre che i libri di testo, sono stati utilizzati documenti, immagini, esercizi di diverse tipologie, LIM, audio e video cd dizionario mono e bilingue. a) Verifica formativa Sono state effettuate attraverso il controllo dei compiti assegnati e domande orali per valutare il grado di preparazione del singolo e della classe. b) Verifica sommativa Per le verifiche sommative sono stati utilizzati filling-in, descrizione di figure, T/F statements, cloze, risposte a domande aperte per valutare la comprensione di un testo o la conoscenza di un argomento, scelta multipla, traduzione di frasi utilizzando le strutture/funzioni presentate,brevi relazioni su argomenti noti. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Nella valutazione del singolo studente si è tenuto conto del livello di partenza, dell’impegno, dell’interesse e partecipazione all’attività didattica e dei progressi fatti. Nella valutazione delle prove scritte sono stati considerati la proprietà delle strutture e vocaboli usati e l’organizzazione del testo. Nella valutazione orale si è tenuto conto della pronuncia, correttezza linguistica, della scioltezza, e della capacità di esprimersi utilizzando il linguaggio specifico. Le valutazioni sono state attribuite su scala decimale completa e formulate utilizzando la griglia di valutazione approvata dal Dipartimento Disciplinare. PADOVA, 04 - 05 - 2016 Il Docente Isabella Polizzi Documento del 15 maggio Pagina 23 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Classe 5 AD indirizzo Servizi Commerciali Disciplina MATEMATICA Docente Cristina Vagnoni Libro/i di testo Nuova matematica a colori ed. gialla vol.4, ed. Petrini CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse - - - FUNZIONI - Conoscere il concetto di funzione, di dominio e segno di una funzione. Saper determinare le eventuali simmetrie di una funzione. b) Saper individuare dal grafico di una funzione il suo dominio, il suo segno e le coordinate dei punti di intersezione con gli assi cartesiani. LIMITI - Aver compreso il concetto di limite. - Saper calcolare il limite di funzioni continue e limiti in forma indeterminata. - Conoscere il concetto di asintoto e saper trovare le equazioni degli asintoti. - Saper calcolare leggendo un grafico i limiti e gli eventuali asintoti. DERIVATE - Conoscere il concetto di derivata di una funzione ed il suo significato geometrico. - Conoscere le principali regole di derivazione ( derivata della somma, del prodotto e del quoziente di due funzioni). - Conoscere alcune applicazioni delle derivate (equazione della retta tangente ad una funzione in un punto, teorema di de l’Hôpital, individuazione dei massimi e dei minimi relativi mediante lo studio del segno della derivata prima). Sono stati svolti tutti gli argomenti esposti ad eccezione del teorema di de l' Hôpital. Grazie anche alla continua rivisitazione degli argomenti, buona parte della classe raggiunto dei livelli più che discreti e talvolta più che buoni. Solo alcuni hanno conoscenze essenziali e non approfondite. Documento del 15 maggio Pagina 24 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Buona parte della classe è in grado di realizzare un soddisfacente e talora ottimo studio di funzione, prevalentemente di tipo razionale, mentre la restante parte è in grado di potare a termine lo studio solo in modo poco più che sufficiente. Gli allievi sono inoltre in grado, con differenti sfumature, di riconoscere le principali caratteristiche di una funzione dal grafico. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Gli argomenti sono stati trattati partendo da un approccio intuitivo e grafico e solo in ultima istanza si è proceduto ad una formalizzazione dei concetti, senza comunque svolgere le dimostrazioni dei teoremi. Nei tempi relativi ad ogni modulo sono comprese le ore utilizzate per le verifiche e loro correzione. FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE E 3h DISEQUAZIONI - Ripasso delle funzioni esponenziali e logaritmiche: grafico e proprietà. Ripasso delle disequazioni fratte che si presentano come quoziente di polinomi di I e II grado, o come quoziente di semplici polinomi di grado superiore al secondo o, infine, come quoziente del prodotto di due o più fattori). FUNZIONI - - 12h Definizione di funzione; determinazione del dominio, del segno e degli zeri di funzioni razionali e semplici funzioni irrazionali. Funzioni potenza. Funzioni pari e dispari. LIMITI DI FUNZIONI 46h - Introduzione intuitiva al concetto di limite. Descrizione grafica esemplificativa e commento intuitivo dei seguenti casi: limite finito al finito e all'infinito, limite infinito al finito e all'infinito. Limite destro e sinistro. Teoremi del calcolo dei limiti: enunciato del teorema di unicità del limite, enunciato del teorema sulle regole di calcolo (somma, prodotto e quoziente di funzioni con limite finito) e sua estensione ai casi in cui almeno uno dei limiti non è finito. Forme indeterminate. Calcolo di limiti di funzioni razionali che si presentano in forma indeterminata. Concetto intuitivo di asintoto; determinazione delle equazioni degli asintoti. Grafico probabile di una funzione. - CONTINUITA’ Definizione di funzione continua in un punto. - - - 6h Documento del 15 maggio Pagina 25 di 84 Classe 5ª AD - I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Punti di discontinuità di una funzione e loro riconoscimento grafico. Classi di funzioni continue. Continuità di somma, prodotto, quoziente e composizione di funzioni continue. DERIVATE - - 12h Definizione di derivata e suo significato geometrico. Derivata prima di alcune funzioni elementari. -Le regole di derivazione: derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni. Equazione della retta tangente ad una funzione in un punto dato. Criteri di monotonia per le funzioni derivabili. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo mediante lo studio del segno della derivata prima. Studio di funzioni, prevalentemente razionali, e loro rappresentazione grafica. Deduzione delle principali caratteristiche di una funzione dal grafico. ARGOMENTI DA SVOLGERE DAL 15 MAGGIO 12h Teorema di de l'Hôpital (solo enunciato) e sua applicazione per la risoluzione di semplici forme indeterminate. Ripasso degli argomenti trattati nel corso dell’anno. METODI E STRUMENTI Gli argomenti affrontati (funzioni, limiti e derivate) sono stati trattati partendo da un approccio intuitivo-grafico e solo in ultima istanza si è proceduto ad una formalizzazione dei concetti, senza svolgere le dimostrazioni dei teoremi. Durante le verifiche, si è dato maggiore spazio all’aspetto applicativo degli argomenti trattati rispetto a quello teorico. Gli alunni sono stati coinvolti il più possibile nelle lezioni in modo da contribuire attivamente al processo di apprendimento. Il recupero in itinere è stato attuato con il ripasso degli argomenti risultati più ostici. Riguardo agli strumenti utilizzati, è stato fatto riferimento al libro di testo adottato completandolo con fogli di esercizi da me predisposti. VERIFICHE EFFETTUATE Nel corso dell'intero anno scolastico le prove scritte ed orali, si sono basate principalmente sulla risoluzione di esercizi di tipo grafico e analitico. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La valutazione ha seguito i criteri definiti a inizio anno fra i docenti di materia dell’istituto (si veda la griglia riportata) e ha tenuto conto dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti nelle verifiche dai singoli allievi. Documento del 15 maggio Pagina 26 di 84 Classe 5ª AD VOTI / 10 1-3 4 5 VOTI / 15 1-4 5-7 8-9 6 10 7 11-12 8 9-10 13 14-15 I.I.S. “L. da Vinci” GIUDIZIO SINTETICO Del tutto insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente A.S. 2015/16 DESCRITTORI CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE Grosse lacune ed errori gravi Non riesce ad applicare le conoscenze anche se guidato. Espressione scorretta e non coerente. Compie analisi lacunose, difficoltà di sintesi e commette gravi errori. Lacune ed errori Applica e con errori le conoscenze minime, solo se guidato. Espressione povera o mnemonica Compie analisi lacunose, difficoltà di sintesi e commette errori. Qualche lacuna ed errori Applica con qualche errore le conoscenze minime. Espressione elementare o parziale Conoscenze essenziali ma non approfondite Applica le conoscenze minime. Espressione elementare ma sostanzialmente corretta. Conoscenze non superficiali Applica le conoscenze in modo corretto. Espressione semplice nel complesso appropriata Esatta interpretazione di informazioni e corretta rielaborazione. Conoscenze approfondite in parte con studio autonomo Applica in modo corretto ed autonomamente le conoscenze. Espressione appropriata e sicura Rielabora correttamente in modo autonomo le informazioni Conoscenze approfondite con studio autonomo Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche in situazioni problematiche nuove utilizzando le soluzioni migliori. Espressione appropriata e brillante Rielabora , autonomamente, in modo corretto e approfondito Analisi parziali e sintesi imprecise. Esatta interpretazione di informazioni, analisi corrette ma poco approfondite. PADOVA, 15 - 05 - 2016 Il Docente Cristina Vagnoni Documento del 15 maggio Pagina 27 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI Disciplina Lingua Francese Docente Maggiolo Rosanna Libro/i di testo Caputo La nouvelle entreprise Petrini De Gennaro La Grammaire par étapes il capitello CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Riguardo alla conoscenza degli argomenti svolti e della terminologia specifica della disciplina, si può dire che circa un terzo degli alunni ha raggiunto un livello pienamente discreto, la maggior parte si attesta su un livello sufficiente nonostante qualche caso d’insufficienza dovuta ad una conoscenza parziale degli argomenti svolti. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Per quanto riguarda le competenze, la maggior parte degli alunni è in grado di comprendere allo scritto e all’orale le idee principali di testi semplici su argomenti concreti (professionali, commerciali) e sa produrre allo scritto e all’orale testi semplici inerenti gli stessi argomenti. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati All’interno di ogni dossier sono state svolte le attività di h.25 comprensione delle lettere commerciali presenti e i relativi esercizi di completamento e alcune traduzioni. Dossier 5 Businnes online.Dossier6 La logistique et les transports. Transport et logistique : que faut-il savoir ?La logistique. La pression du ecommerce .La livraison de la marchandise : les acteurs de la livraison. Le transport des marchandises. L’emballage et le conditionnement. Les documents accompagnant la marchandie. La livraison par le fournisseur et le transporteur.Les réclamations. Le transport routier défend sa suprématie Dossier 7 Le commerce international. J’achète, je vends en Chine h. 20 L’approche des marchés étrangers .Le commerce européen et la mondialisation. Les sources d’information. Les entreprises et les Documento del 15 maggio Pagina 28 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 relations internationales. Les intermédiaires du commerce international L’acheminement international des marchandises. Le choix du transporteur, les modalités et les professionnels du transport. Les Incoterms. les documents d’expédition du commerce international. Un environnement favorable aux investisseurs. Douanes, entrepôts et magasins généraux . Les douanes. Les entrepôts. Les magasins généraux. Avec les douanes, luttez contre les copieurs. Le développement des produits « glocaux » Dossier 8 Le règlement. Les nouvelles cartes bancaires savent h.20 tout faire. Le règlement et ses différentes formes. Le règlement au comptant. Le règlement à terme. La facturation et les règlements .La facturation de la marchandise ou du service.Les réductions de prix accordées par le fournisseur. Les contestations du débiteur. PayPal fotocopia Dossier 9 Les banques et la bourse.Les banques et les opérations bancaires. Les principales catégories de Banques. La Bourse. CIVILISATION La Francophonie. La France d’outre-mer. Paris et l’île –de-France. Paris: Tour Eiffel. Paris et ses monuments. Le Parlement européen. Stromae : Sommeil. BlaBlaCar: une petite start-up transformée en solide PME. Fotocopia.La façade méditerranéenne. GRAMMAIRE La forma passiva. Formazione e applicazione del h.20 congiuntivo. La frase ipotetica. Uso del participio passato. Participio presente e gerundio. Frase interrogativa indiretta. METODI E STRUMENTI Nelle varie attività proposte l’uso della lingua straniera è stato pressoché costante( lezione frontale, lettura, redazione orale e scritta di schemi, riassunti di argomenti svolti). Oltre al libro di testo è stato utilizzato del materiale multimediale per lo svolgimento e approfondimento di contenuti professionali, commerciali e per il rinforzo delle strutture grammaticali. VERIFICHE EFFETTUATE La verifica allo scritto è stata caratterizzata da attività per saggiare la comprensione scritta ( questionari inerenti i contenuti svolti, redazione di brevi riassunti e anche esercizi di grammatica). All’orale la valutazione si è effettuata tramite interrogazioni o esposizione di brevi relazioni. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Oltre a valutare da parte dell’alunno lo sforzo di un comportamento corretto e collaborativo, si è fatto riferimento a griglie di valutazione in modo particolare a quella del dipartimento. PADOVA, 15 - 05 - 2016 Il Docente Rossana Maggiolo Documento del 15 maggio Pagina 29 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI Disciplina Spagnolo Docente Valentina Beretta Libri di testo C. Polettini, J. Pérez Navarro “Contacto”, Zanichelli, 2003. M. d’Ascanio, A. Fasoli “Mundo Social”, CLITT, 2013. CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Per quanto riguarda le conoscenze degli argomenti specifici dell’indirizzo commerciale, il livello è in generale sufficiente o discreto. I contenuti affrontati riguardano il curriculum vitae e la ricerca di un impiego, il mondo dell’impresa (con alcuni esempi relativi al mondo imprenditoriale spagnolo), l’import/export, la Guerra Civile spagnola, la banca e l’Unione Europea. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Competenze: -rielaborare oralmente in modo personale un testo letto o ascoltato sostenere un’esposizione orale di una certa durata -svolgere in modo sempre più accurato esercizi che, per tipologia, preparano alle Certificazioni -imparare a riconoscere e far leva sui propri errori per migliorarsi -ricercare ed elaborare materiale utile ad approfondimenti -produrre testi scritti coerenti utilizzando le strutture grammaticali ed il lessico appresi lavorare in gruppo in modo ordinato e proficuo -riflettere sulla lingua oggetto di studio operando confronti con la propria -leggere con scioltezza e intonazione i testi proposti individuare le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura ispanica attraverso i testi esplicativi ma anche attraverso immagini e situazioni, e fare confronti con la propria cultura -saper parlare del contenuto di un articolo e dei testi dei moduli affrontati in classe, cogliendone i punti più importanti -correggere un’informazione -iniziare, portare avanti e concludere un ragionamento o un’argomentazione -esprimere la propria opinione . Il livello delle competenze raggiunto dalla classe è per la maggior parte sufficiente o discreto. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati -Qué es un CV y para qué sirve, redactar un CV, el CV europeo, settembre/ottobre la solicitud de empleo, la informatización del empleo, el informe. Documento del 15 maggio Pagina 30 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 -la Empresa (definizione, obiettivi, funzioni, i suoi elementi), el novembre/dicembre empresario, criterios de clasificación de empresa, las cooperativas, las multinacionales, el comercio justo. Ikea, tipologías de empresas, el despacho, Leche Pascual, clasificación de las empresas según su sector de actividad, según su tamaño, su capital; las multinacionales, las carreras universitarias con más salidas profesionales (comparación con la situación italiana). -Importaciones y exportaciones: el comercio internacional, dicembre/gennaio definición de comercio, el proceso de compraventa, la compraventa internacional, los medios de transporte, los Incoterms, las aduanas, el complejo trabajo de las aduanas, los seguros (parte introductiva), los embalajes, material de embalaje, los transportes, tipos de Incoterms, el albarán, la factura, la factura electrónica, la Cámara, los seguros. La Guerra Civil española: contexto histórico antes de la Guerra, febbraio/marzo la Guerra Civil, Guernica, lectura de textos de “La lengua de las mariposas” de M. Rivas, la dictadura de F. Franco, la Transición. *El Banco: definición, las formas de pago, la globalización aprile/maggio el banco y la Caja de Ahorros, los servicios de los bancos, hipotecas y deudas, el aviso de vencimiento, las cartas de cobro, pedir información sobre productos bancarios, reclamar pagos, las cuentas corrientes, el préstamo, los depósitos, el crédito, el leasing, los microcréditos, la Banca Ética. -*La Unión Europea. *contenuti non ancora svolti, nel momento della redazione della presente relazione. METODI E STRUMENTI Metodo espositivo partecipato, lavori a piccoli gruppi e a coppie, insegnamento frontale ed esplicitazione dei contenuti morfosintattici della lingua secondo i principi della grammatica contrastiva. Manuali in adozione. Fotocopie con esercizi integrativi e attività da svolgere a coppie. Lavagna interattiva. VERIFICHE EFFETTUATE Primo periodo: almeno due prove scritte e una orale per studente. Secondo periodo: tre prove scritte e due orali. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La valutazione si basa su: Documento del 15 maggio Pagina 31 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Scritto: Comprensione scritta, coscienza comunicativa, conoscenza ed uso della grammatica e del lessico. Orale: comprensione orale, pronuncia, uso di grammatica e lessico, fluenza. Nella valutazione finale si terrà anche conto della continuità dell’impegno, della partecipazione attiva alle lezioni e della capacità di autocorrezione. VOTO 1-3 GIUDIZIO SINTETICO Del tutto insufficiente CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Grosse lacune ed errori gravi Non riesce ad applicare le conoscenze anche se guidato. Espressione scorretta e non coerente Compie analisi lacunose, difficoltà di sintesi e commette gravi errori. Applica e con errori le conoscenze minime, solo se guidato. Espressione povera o mnemonica Compie analisi lacunose, difficoltà di sintesi e commette errori. 4 Gravemente insufficiente Lacune ed errori 5 insufficiente Qualche lacuna ed Applica con qualche errori errore le conoscenze minime. Espressione elementare o parziale. Analisi parziali e sintesi imprecise. 6 Sufficiente Conoscenze essenziali Applica le conoscenze minime. Espressione elementare ma sostanzialmente corretta Interpretazione di informazioni e analisi complessivamente corrette ma poco approfondite. 7 Discreto Conoscenze adeguate Applica le conoscenze in modo abbastanza corretto. Espressione semplice nel complesso appropriata Discreta interpretazione di informazioni e corretta rielaborazione. 8 Buono Conoscenze Applica in modo corretto approfondite anche ed autonomamente le con studio conoscenze. Espressione autonomo appropriata. Rielabora correttamente in modo autonomo le informazioni Documento del 15 maggio Pagina 32 di 84 Classe 5ª AD 9-10 I.I.S. “L. da Vinci” Ottimo- Eccellente Conoscenze approfondite con studio autonomo A.S. 2015/16 Applica in modo Rielabora autonomo e corretto le autonomamente in conoscenze anche in modo corretto e situazioni problematiche approfondito nuove utilizzando le soluzioni migliori. Espressione appropriata e sicura. PADOVA, 28-04 - 2016 La Docente Documento del 15 maggio Pagina 33 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo: PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: ROSSINI FRANCESCO Libro/i di testo: In Movimento - Fiorini Gianluigi - Coretti Stefano - Bocchi Silvia – Marietti editore. CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse - - Capacità di elaborare attività motorie individuali e di gruppo sulla base delle cognizioni acquisite nel corso degli anni. (sufficiente) Acquisizione di una cultura delle attività motorie e sportive. (sufficiente) Trasferire capacità e competenze motorie in realtà ambientali diversificate. (sufficiente) Sviluppo delle capacità tecnico specifiche dei vari sports individuali e di squadra e della tattica di gioco. (sufficiente) COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse La classe sa utilizzare le proprie qualità fisiche in modo adeguato, secondo le diverse situazioni e ai vari contenuti proposti. Gli alunni sono in grado di tollerare un carico di lavoro submassimale per un tempo prolungato. Sanno compiere semplici azioni motorie nel minor tempo possibile. Quasi la totalità della classe ha disponibilità e controllo segmentarlo. Tutti gli alunni sanno praticare le tecniche di base di uno sport individuale (Badminton) e di due sport di squadra (Pallavolo e Calcio a 5). Nel complesso la classe ha raggiunto globalmente un buon livello di competenze. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati PALLAVOLO: (fondamentali individuali in situazione di gioco su campo) 28 POTENZIAMENTO FISICO A CARICO NATURALE 10 MIGLIORAMENTO E VALUTAZIONE DELLE PROPRIE CAPACITA’ MOTORIE (sargent test, navetta 10x5m, addominali, piegamenti, sospensioni alla spalliera, salto in lungo da fermo, salti della funicella) 4 GIOCHI TRADIZIONALI E POPOLARI (pallabase, pallaguerra, 10 passaggi, ultimate frisbee, dodgeball) 2 Documento del 15 maggio Pagina 34 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 BADMINTON (fondamentali individuali in situazione di gioco su campo) 4 PALLACANESTRO (fondamentali individuali in situazione di gioco su campo) 4 CALCIO A 5 (fondamentali individuali in situazione di gioco su campo) 4 TENNIS TAVOLO 4 ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO SUL DOPING 2 Totale ore 62 METODI E STRUMENTI Le metodologie utilizzate nel corso delle lezioni sono state di tipo misto, privilegiando le tipologie frontali, di ricerca-azione e quella di apprendimento cooperativo. Il lavoro proposto è stato aumentato in modo graduale di difficoltà e dell’intensità delle esercitazioni, utilizzando attività ad indirizzo generale ed esercitazioni di tipo specialistico in varietà di intensità, ritmo, dinamismo ecc. Le varie situazioni motorie sono state proposte e differenziate per gruppi di livello, in rapporto alle esperienze motorie precedenti e nel rispetto per quanto possibile delle propensioni e degli interessi evidenziati dai discenti. Le varie situazioni di apprendimento mediante attività individuali, a coppie, a gruppi, circuiti e percorsi sono state prevalentemente strutturate. Tuttavia, molti spazi sono stati gestiti in modo autonomo dagli studenti per favorire lo sviluppo della socialità e delle capacità organizzative. VERIFICHE EFFETTUATE Sono state effettuate osservazioni e valutazioni continue durante prove ed esercitazioni, tenendo conto dell’impegno, della partecipazione, dell’evoluzione personale di ogni allievo. Sono stati effettuati inoltre effettuati molteplici tests fisici, piccole combinazioni a corpo libero, esercizi a tempo, e vari tornei di classe sia individuali che di gruppo. Gli alunni esonerati e coloro che si giustificavano dalla parte pratica hanno effettuato delle Verifiche scritte a crocette. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Il giudizio finale degli alunni tiene conto della realtà di ogni singolo alunno in riferimento al livello di partenza. Sono stati perciò tenutі іn conѕіderazіone l’іmpegno, l’іntereѕѕe dіmoѕtrato per le attіvіtà ѕvolte, la partecipazione, la socializzazione ottenuta, le eventuali difficoltà dimostrate ed i progressi registrati, il rendimento complessivo ed il comportamento. VALUTAZIONE NUMERICA CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Eccellenti, con capacità di Eccellenti Eccellenti collegamento e rielaborazione personale L’allievo dimostra una completa e totale padronanza motoria in ogni tipo di attività proposta in forma autonoma e coerente, raggiungendo alte specializzazioni in più settori. Partecipa in maniera motivata e collaborativa. 9 (ottimo) Ottime, con capacità di Ottime Ottime collegamento e rielaborazione personale L’allievo dimostra una completa e totale padronanza motoria che applica in ogni tipo di attività proposta in forma autonoma e cosciente. Partecipa in maniera motivata e collaborativa ad ogni tipo di attività. 8 (buono) Buone, con capacità di collegamento Buone Buone 10 (eccellente) Documento del 15 maggio Pagina 35 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 L’allievo è dotato di buone capacità coordinative e motorie e tecnico-attitudinali. Partecipa in maniera motivata e collaborativa ad ogni tipo di attività. 7 (discreto) Sicure e ben comprese Sufficienti o discrete Discrete L’alunno è dotato di adeguate doti fisiche che applica con costante interesse ed impegno conseguendo risultati più che positivi in diverse attività. 6 (sufficiente) Adeguate e corrette Sufficienti o appena sufficienti Scarse L’alunno è dotato di capacità condizionali e coordinative nella norma che applica con costante interesse ed impegno e interesse regolari. Presenza di deficit fisici e muscolari. 5 (insufficienza non grave) Poche, ma settoriali Scarse o lacunose Nessuna L’alunno dimostra carenze e scarsa attitudine alle attività proposte. L’impegno e l’interesse per la materia sono alterni e discontinui. 3-4 (insufficienza grave) Poche e confuse Nessuna Nessuna L’alunno presenta gravi carenze di base, dimostra di non possedere la minima attitudine per la materia. L’impegno e l’interesse sono inesistenti e l’alunno si dimostra indifferente a qualsiasi sollecitazione e proposta. 1-2 (insufficienza gravissima) Scarse o inesistenti Nessuna Nessuna L’allievo, pur sollecitato, rifiuta di partecipare all’attività proposta, non acquisendo alcuna conoscenza sugli argomenti svolti. PADOVA, 02/05/2016 Il Docente Documento del 15 maggio Pagina 36 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE CLASSE 5^ AD (A.S. 2015 – 2016) Indirizzo: Servizi Commerciali Disciplina: Insegnamento di Religione Cattolica Docente: prof. Gautiero Alessandro Libro di testo: nessuna adozione CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse La classe 5^ AD è omogenea sia nella provenienza sia nei livelli di preparazione. Gli studenti sanno affrontare problematiche sociali e pedagogiche in modo personale ed originale. Quasi tutte gli alunni raggiungono un profitto ottimo, mentre alcuni buono. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse La classe 5^ AD ha raggiunto varie competenze, tra cui riassumere un testo, cogliere le parti più importanti di un documento, sintetizzare le informazioni organicamente ed esporre i risultati acquisiti in modo appropriato sia nello scritto sia nell’orale. Per quanto concerne l’acquisizione delle competenze, in generale si nota un livello più che buono. Contenuti di insegnamento e tempi di realizzazione a loro dedicati Contenuti Tempi Le lezioni si sono svolte per unità didattiche e sono state ripartite in tre tipologie: - di tipo fenomenologico sui temi inerenti il fatto religioso; di tipo teologico aventi come scopo la conoscenza degli elementi fondamentali dell’I.R.C.; di tipo antropologico su temi quali: eutanasia, aborto, pena di morte, droghe, valori, pace, bioetica, intercultura, dialogo interreligioso, comunicazione, adolescenza e temi di attualità. 1. U.D. Il problema uomo con le sue domande e il suo senso della vita: perché viviamo? Dove andiamo? Che senso ha la nostra Ottobre vita? La risposta cristiana al senso della vita. 2015 Documento del 15 maggio Pagina 37 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 2. U.D. Modelli e valori della nostra cultura e della nostra società (adolescenza, amicizia, amore, libertà e pace). 3. U.D. Bioetica: rispetto della vita umana, aspetti etici e religiosi (manipolazioni genetiche, donazioni di organi e eutanasia). 4. U.D. L’adolescenza: illusioni, speranze e progetti di vita. 5. U.D. Il Giubileo: significato e durata. 6. U.D. Ecumenismo: come avviare un dialogo fra le religioni. 7. U.D. I rapporti tra persone ed etica cristiana (pena di morte, aborto, eutanasia e droghe). 8. U.D. I diritti umani e pace. 9. U.D. Festività e simboli religiosi nel Cristianesimo. 10. U.D. Intercultura Novembre 2015 Novembre – dicembre 2015 Tutto l’anno Dicembre 2015 – gennaio 2016 Febbraio – marzo 2016 Marzo 2016 Marzo 2016 Aprile – maggio 2016 Metodi di insegnamento usati Da un punto di vista metodologico si è fatto ricorso all’esposizione frontale, fondata sulla strategia del “problem solving”, al dialogo circolare, alla lettura di testi ed alla visione di film su tematiche inerenti il programma svolto. In questo modo si è tentato di migliorare l’analisi critica dei significati e dei vissuti emersi negli allievi, incentivando i commenti personali e le discussioni di gruppo. Mezzi di insegnamento usati Sono stati utilizzati materiale audiovisivo e multimediale, riviste, giornali e opuscoli disponibili nella scuola o di proprietà della docente che hanno consentito agli allievi di poter partecipare, in maniera più attiva, critica e personale, all’elaborazione delle tematiche proposte. Costante è stato l’uso della LIM. Spazi e tempi del percorso formativo Documento del 15 maggio Pagina 38 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Le ore di lezione sono state 26 (al 29 aprile 2015) ed il programma è stato svolto regolarmente. Tuttavia, avendo a disposizione solo un’ora di religione alla settimana, questo non ha permesso di svolgere i temi in maniera sempre approfondita. Per tale motivo si è puntato su argomenti soprattutto di carattere storico – sociale di modo che gli allievi potessero creare qualche collegamento con altre discipline e accostarsi in maniera corretta alle problematiche attuali (principalmente razzismo, immigrazione, integrazione, bioetica e diritti umani). Criteri e strumenti di valutazione adottati Sono stati considerati alcuni item: la frequenza scolastica, la continuità, l’assiduità nell’interesse, la partecipazione, l’impegno, la pertinenza negli interventi, la creatività personale nel rielaborare i contenuti proposti e la capacità di interiorizzazione degli allievi. Verifiche effettuate Le verifiche sono state svolte attraverso quesiti, spunti, riflessioni personali e di gruppo su temi sociali, antropologico – esistenziali, allo scopo di stimolare gli allievi al dialogo ed al confronto attivo. A questi si sono aggiunti anche ricerche personali e lavori di gruppo. Film visionati durante l’anno Temi Video – testimonianze su droghe e alcool Video – testimonianza sull’eutanasia Video – testimonianza sui diritti umani Video su Beata Chiara Luce Badano Video sui 30 diritti umani fondamentali Film “Trash” sulle favelas brasiliane Film “Freedom writers” sul tema dell’integrazione e razzismo Video – testimonianza sulla vita di Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014 Tempi Settembre – ottobre 2015 Ottobre 2015 Novembre 2015 Novembre 2015 Novembre – dicembre 2015 Gennaio 2016 Marzo 2016 Aprile – maggio 2016 Il docente Gautiero Alessandro Padova, venerdì 29 aprile 2016. Documento del 15 maggio Pagina 39 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo ECONOMICO AZIENDALE Disciplina TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI Docente FRANCESCA BONAVOLONTA’ Libro di testo : P. GHIGINI – C- ROBECCHI: PRONTI.VIA . Elemond Scuola & Azienda CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Il bilancio d’esercizio come strumento di conoscenza e di comunicazione Le funzioni e gli obiettivi dell’analisi per indici Il concetto di reddito d’impresa ai fini fiscali Le imposte che colpiscono il reddito d’impresa Il processo di pianificazione strategica La programmazione e il controllo di gestione Le conoscenze raggiunte sono globalmente soddisfacenti COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Redigere il bilancio d’esercizio secondo gli schemi del codice civile Calcolare i principali indici di carattere finanziario patrimoniale ed economico Individuare le imposte che colpiscono il reddito d’impresa Rappresentare graficamente i costi fissi e variabili ed applicare il breakeven analysis a semplici problemi aziendali Saper elaborare piani e programmo Le competenze raggiunte sono globalmente soddisfacenti CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Modulo 0 – Ripresa dei contenuti pregressi per lo sviluppo delle competenze di base relative al programma della classe V Settembre- ottobre UNITA' A: IL BILANCIO D'ESERCIZIO: SIGNIFICATO E FORMAZIONE L.1 Il bilancio d'esercizio: significato e funzioni L.2 Le norme del Codice Ciile e i principi contabili del L.3 I criteri di valutazione L.4 La struttura del Bilancio: lo Stato Patrimoniale il Conto Economico la Nota Integrativa Ottobre- gennaio Documento del 15 maggio Pagina 40 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 L.5 Il bilancio in forma abbreviata L.6 I principi contabili internazionali e l'informativa supplementare (cenni) UNITA' B: LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI L.1 L'interpretazione della gestione mediante gli indici di bilancio L.2 La riclassificazione finanziaria dello Stato Patrimoniale e indici di struttura L.3 La rielaborazione del Conto Economico : struttura a “valore aggiunto” struttura “ a costi e ricavi del venduto” L.4 L'analisi della situazione patrimoniale d'impresa e indici finanziari L.5 L'analisi della situazione finanziaria L.6 L'analisi della situazione economica L.7 Il coordinamento degli indici di bilanci L.8 Analisi di bilancio: esame di un caso L.9 il cash-flow . procecemento diretto e indiretto Gennaio- febbraio UNITA' C: IL REDDITO D'IMPRESA E IL CALCOLO DELL’IRES L.1 Il sistema tributario italiano L.2 Il reddito fiscale d'impresa: principi generali L.3 Ricavi, plusvalenze e sopravvenienze attive L.4 Proventi straordinari: contributi in conto capitale L.5 I costi per servizi: i compensi degli amministratori L.6 L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali L.7 I canoni di leasing L.8 Calcolo IRES L.9 Calcolo IRAP marzo UNITA' D: I METODI DI CALCOLO DEI COSTI L.1 Il controllo dei costi. Classificazione e configurazioni dei costi L.2 La metodologia del calcolo dei costi di prodotto La contabilità analitica a costi pieni o full costing La contabilità analitica a costi variabili o direct costing) la contabilità analitica con il metodo ABC L.3 I costi nelle decisioni aziendali Analisi differenziale (scelte make or buy) Costi suppletivi L.4 La break even analysis UNITA' E: PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE L.1 Il controllo di gestione e i suoi strumenti L.2 Il budget annuale e la sua articolazione L.3 La formazione dei budget settoriali PROGRAMMA DA COMPLETARE L.4 Il budget degli investimenti e il budget finanziario L.5 Il budget generale d'esercizio L.6 Il controllo budgetario e il sistema di reporting(cenni) Aprile –maggio Maggio - giugno Documento del 15 maggio Pagina 41 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 L.7 L’analisi degli scostamenti L.8 La gestione strategica d'impresa(cenni) L.9 La definizione degli obiettivi e l'analisi dll'ambiente(cenni) L.10 La formulazione e la realizzazione del piano strategico(cenni) L.11 Le strategie competitive di base (cenni) L.12 Il business plan: parte descrittiva L.13 Il business plan: il piano economico-finanziario L.14 Il piano di marketing(cenni) N.B. 2 ore settimanali di compresenza Trattamento Testi Tutto l’anno METODI E STRUMENTI Lo svolgimento dei vari contenuti è avvenuto, a seconda delle situazioni che si sono presentate, deduttivamente o induttivamente, ed in modo graduale, tenendo in debita considerazione il livello di apprendimento della classe. Si sono utilizzate, alternativamente: - lezione frontale - lezione dialogica - lavori di gruppo Strumenti: libro di testo Codice Civile internet VERIFICHE EFFETTUATE a) Verifiche formative Esercitazioni guidate , lavori di gruppo, lavori individuali di relazioni e ricerche b) Verifica sommativa Verifiche scritte di tipo applicativo Prove strutturate, Prove semi-strutturate. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Livelli di conoscenza Capacità di applicazione Capacità di analisi Capacità di Sintesi Poche nozioni elementari in un quadro confuso gravi errori di comprensione Assente insufficienze non 5 conoscenze superficiali e non organiche lieve errori di comprensione incapacità di applicare le conoscenze apprese capacità di applicare le conoscenze in compiti semplici sufficiente conoscenze complete anche se non approfondite capacità di esporre in modo autonomo quanto appreso essere in grado di effettuare analisi semplici capacità di applicare le conoscenze apprese VOTI insufficienze gravi 4 e voti inferiori 6 capacità di concludere, se guidato Documento del 15 maggio Pagina 42 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Discreto 7 capacità di percepire la complessità capacità di esporre con lessico appropriato capacità di analisi corrette capacità di sintesi concettuali Buono 8 capacità di definire e discutere in modo completo le problematiche capacità di definire e discutere con competenza i termini della problematica capacità di esprimersi con proprietà e ricchezza capacità di analisi approfondite capacità di sintesi organiche capacità di esprimersi in maniera appropriata e ricca stabilendo collegamenti capacità di analisi approfondite ed esaurienti capacità di sintesi concettuali personalizzate Ottimo 9 - 10 PADOVA, 10 - 05 - 2016 Ia Docente Documento del 15 maggio Pagina 43 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo Servizi Commerciali Disciplina Laboratorio in compresenza Tecniche Professionali Docente Mardollo Donatella Libro/i di testo Clippy Plus vol. 3 Hoepli CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Conoscenza della logica e del potenziale degli strumenti in uso, della costruzione di Modelli applicati alla risoluzione di problemi (Excel applicato alle Tecniche professionali) Conoscenza delle funzioni avanzate dei software tipici dell’automazione d’ufficio (Excel in particolare) Conoscenza dei processi e delle funzioni di un programma di contabilità integrata COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Sa gestire programmi complessi di contabilità integrata in modo corretto nel contesto delle attività aziendali (civilistiche-fiscali). Opera con una certa autonomia adottando gli strumenti più opportuni offerti dai programmi e software di office Automation, utilizzando le soluzioni migliori per il raggiungimento dell’obiettivo. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati Software Contabilità integrata: ricostruzione della contabilità precedente Software Contabilità integrata: modulo vendite Software Contabilità integrata: modulo contabilità Software Contabilità integrata: gestione della liquidità, utilizzo scadenziario ed emissione documenti di pagamento Software Contabilità integrata: modulo ordini a clienti Software Contabilità integrata: modulo ordini a fornitori Excel: riclassificazione Stato Patrimoniale Excel: rielaborazione del conto economico Excel: analisi di bilancio per indici-indici di liquidità settembre -ottobre novembre dicembre gennaio gennaio febbraio marzo aprile maggio Documento del 15 maggio Pagina 44 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 METODI E STRUMENTI La modalità di lavoro è centrata sulla realizzazione di elaborazioni coordinate tra lo sviluppo degli aspetti teorici in Tecniche Professionali, della gestione contabile generale, sezionale e l’uso dei programmi office, nel rispetto delle norme civilistiche e fiscali e del programma professionale di contabilità integrata Mago.net. VERIFICHE EFFETTUATE Sono state realizzate due verifiche in laboratorio CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Per la valutazione delle competenze e dei risultati attesi sono stati presi in considerazione più criteri, di processo e di prodotto, quali - l’utilizzo delle procedure più appropriate - la capacità di comprensione delle istruzioni relative al programma - il rispetto delle regole della contabilità generale, secondo le norme civilistiche e fiscali - i miglioramenti conseguiti - la partecipazione e l’impegno. PADOVA, 4 - 5 - 2016 La Docente Documento del 15 maggio Pagina 45 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo Servizi Commerciali Disciplina Diritto ed Economia Docente prof.ssa Carlotta Susin Libro di testo S. Crocetti “Società e cittadini oggi 2” ed. Tramontana-RCS CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse La grande generalità della classe presenta conoscenze essenziali corrette, seppur non approfondite, giacché la diligenza nello studio individuale ha supplito alla modesta, per la più parte delle allievi, capacità di analisi coerenti e rielaborazione autonoma dei contenuti. Solo pochi allievi hanno dimostrato di saper compiere con una certa autonomia correlazioni e rielaborazioni tra gli istituti giuridici esaminati - tra questi quelli che ,magari meno assidui nello studio domestico, manifestano più interesse per argomenti storici e/o di attualità politico-economica - e raggiungono risultati più che discreti. Due allievi presentano ancora fragilità, il resto raggiunge la sufficienza piena o quasi discreto. Permangono delle difficoltà nell’esposizione soprattutto orale, dove si evidenziano incertezze nell’analisi e le sintesi non sono sempre chiare. COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Utilizzo della terminologia specifica: idonea per una parte della classe, con qualche difficoltà per alcuni. Applicazione di regole e principi a casi concreti e ricerca di soluzioni: buona per molti alunni,parziale e avviata con difficoltà per pochi. Individuazione puntuale degli istituti giuridici affrontati e dei temi economici al fine di interpretare i fenomeni reali : anche qui la classe non presenta livelli omogenei. Gli allievi tutti infine stanno avanzando nella consapevolezza che adottare e promuovere stili di vita rispettosi delle norme di sicurezza e di quelle a tutela dell’ambiente, va a beneficio della salute e del benessere proprio e di tutte le persone. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati MODULO 1 IL CONTRATTO Ottobre – novembre U.D. 1 i principali contratti tipici dicembre (vendita,somministrazione,locazione,comodato,mutuo) U.D. 2 alcuni contratti di impresa (appalto, contratto d’’opera, assicurazione, leasing, factoring,marketing,sponsorizzazione) Documento del 15 maggio Pagina 46 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 U.D. 3 il contratto di lavoro subordinato e alcune altre tipologie contrattuali come riformate dal recente jobs act MODULO 2 LA LEGISLAZIONE SOCIALE Gennaio U.D 1 differenza tra previdenza e assistenza, il sistema pensionistico vigente (cenni),gli ammortizzatori sociali(cenni), le prestazioni assistenziali (cenni) U.D. 2 la legislazione in materia di sicurezza sul lavoro : il Testo Unico 81/2008, ambiti applicativi e destinatari, gli obblighi del datore di lavoro e quelli del lavoratore. MODULO 3 IL CODICE DELLA PRIVACY febbraio U.D. 1 le linee fondamentali della legislazione in materia di privacy . i dati protetti e la loro classificazione,i diritti del soggetto interessato, gli obblighi del titolare del trattamento. MODULO 4 ECONOMIA POLITICA E INFORMAZIONE marzoaprile ECONOMICA U.D. 1 nozione di informazione economica statistica, il calcolo dell’inflazione, i dati occupazionali, i soggetti dell’informazione economica istituzionali ,le agenzie di rating U.D. 2 prodotto interno lordo, prodotto nazionale lordo e suo calcolo,il reddito nazionale ed il suo impiego (l’equazione del reddito nazionale), il conto economico delle risorse e degli impieghi U.D. 3 crescita e sviluppo economico, e loro indicatori, esame delle classifiche più recenti degli Stati del mondo in base agli indici HDI redatte dall’agenzia ONU dedicata. U.D. 4 gli indicatori della finanza pubblica : le entrate pubbliche,la spesa pubblica, la crescita della spesa pubblica e del debito pubblico,il patto di stabilità. dimostrazione pratica PEC e firma digitale maggio 2 ore maggio (trattasi di competenze strumentali che si acquistano praticandole, quindi al lavoro. METODI E STRUMENTI Lezione frontale, esponendo gli argomenti del programma anche con riferimenti all’attualità, e lezione dialogata, schematizzazioni, discussione guidata su temi di politica economica riconducibili al programma, continua attività di feed-back. Libro di testo (S. Crocetti “Società e cittadini oggi 2” ed. Tramontana-RCS), Carta Costituzionale, fonti normative, materiale del docente, lavagna LIM per i siti di riferimento. VERIFICHE EFFETTUATE Verifiche formative: orali, per consentire un continuo processo di verifica dei livelli di apprendimento della classe da parte del docente e di autovalutazione da parte degli alunni, scritte con gli esercizi strutturati e semi-strutturati proposti dal testo eseguiti in classe e Documento del 15 maggio Pagina 47 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 subito corretti. Verifiche sommative : scritte, tre per periodo, per lo più domande a risposta aperta o brevi trattazioni di argomenti, e orali su uno o più moduli. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Si riporta di seguito la griglia di valutazione usata sia per lo scritto che per l’orale, elaborata in sede di dipartimento. TABELLA DI VALUTAZIONE valevole per lo scritto e l’orale VOTI/10 VOTI/15 GIUDIZIOSINTETICO CONOSCENZE 1-3 1-4 Gravemente Grosse lacune ed errori Insufficiente gravi 4 5-7 Insufficiente 5 8-9 Non del tutto sufficiente 6 10-11 Sufficiente 7 12-13 Discreto 8-9 14 Buono 10 15 Ottimo COMPETENZE CAPACITA’ Non riesce ad applicare le Compie analisi lacunose, conoscenze anche se difficoltà di sintesi e guidato. Espressione commette gravi errori scorretta e non coerente. Lacune ed errori Applica, e con errori, le Compie analisi lacunose, conoscenze minime, solo difficoltà di sintesi e se guidato. Espressione commette errori povera o mnemonica. Qualche lacuna ed errori Applica con qualche Analisi parziali e sintesi errore le conoscenze imprecise minime. Espressione elementare o parziale Conoscenze essenziali Applica le conoscenze Esatta interpretazione di ma non approfondite minime. Espressione informazioni, analisi elementare ma corrette ma poco sostanzialmente corretta approfondite Conoscenze non Applica le conoscenze in Esatta interpretazione di superficiali modo corretto. informazioni e corretta Espressione semplice nel rielaborazione complesso appropriata Conoscenze approfondite Applica in modo corretto Rielabora correttamente in in parte con studio ed autonomamente le modo autonomo le autonomo conoscenze. Espressione informazioni appropriata e sicura Conoscenze approfondite Applica in modo Rielabora con studio autonomo autonomo e corretto le autonomamente,in modo conoscenze utilizzandole corretto e approfondito soluzioni migliori. Espressione appropriata e brillante PADOVA, 4 maggio 2015 La Docente Documento del 15 maggio Pagina 48 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE FINALE A. S. 2015-16 Indirizzo Disciplina Docente Servizi Commerciali Tecniche di comunicazione Penzo Pierluigi CONOSCENZE e livello di raggiungimento delle stesse Tecniche e strategie nel lavoro di gruppo. Conoscere il concetto di immagine di un’azienda Conoscere come l’impresa comunica Conoscere la pubblicità e l’efficacia delle immagini e dei testi, in particolare su internet. Conoscere la comunicazione istituzionale Conoscere il marketing di relazione COMPETENZE e livello di raggiungimento delle stesse Riconoscere l'efficacia comunicativa all'interno del gruppo. Comunicare in modo efficace a livello interpersonale e in azienda. Sviluppare le competenze verbale e non verbale in ambito lavorativo Riconoscere il valore comunicativo in un messaggio pubblicitario in particolare attraverso internet. CONTENUTI di insegnamento e TEMPI rispettivamente loro dedicati (dettagli in registro elettronico La capacità di lavorare in gruppo: Settembre/ottobre - il gruppo e le sue dinamiche - il gruppo efficace La comunicazione efficace a livello interpersonale: Novembre/dicembre - Comunicazione come “SKILL FOR LIFE” - Il modello ecologico di comunicazione Documento del 15 maggio Pagina 49 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Gennaio/febbraio Le comunicazioni aziendali: -Comunicazioni interne ed esterne -Il linguaggio del marketing Marzo/ aprile La campagna pubblicitaria: - Le strategie di comunicazione pubblicitaria - La pianificazione pubblicitaria Studi di caso di promozione Gli strumenti di comunicazione aziendale: - Il sito web aziendale - Parlare in pubblico: le relazioni e le conferenze * Il contenuto sarà trattato nel mese di maggio. METODI E STRUMENTI Lezione frontale, lavoro di gruppo, simulazione di prova, sviluppo domestico di esercizi proposti, successivo commento e correzione in classe anche con confronti tra gli elaborati, ricerche sul web in relazione agli argomenti trattati. Libro di testo. Fonti extra-didattiche; ricerche sul web in laboratorio. VERIFICHE EFFETTUATE Verifiche orali sia sotto forma di interrogazione che di esposizione scritta e verifiche scritte. Simulazioni di terza prova ( 04/11 ; 29/04 ) CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Griglia di valutazione VOTO 1-4 5 GIUDIZIO E DESCRITTORI Gravemente insufficiente. Una verifica decisamente lacunosa con numerosi e gravi errori. Scarsa o nulla la partecipazione e l’interesse. Insufficiente. Una verifica lacunosa o incompleta, con errori non particolarmente gravi. L’impegno è limitato, comprende appena i contenuti delle lezioni/esercitazioni. Documento del 15 maggio Pagina 50 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 6 Sufficiente. Una verifica con lievi errori. L’impegno è sufficiente, riesce ad applicare i concetti appresi in maniera sufficiente, partecipa in misura sufficiente alle lezioni/esercitazioni. 7 Discreto. Una verifica essenziale e corretta. L’impegno è buono, la comprensione è abbastanza precisa e le sue capacità applicative buone, buona la partecipazione. 8 >8 Buono. Una verifica che denota un lavoro di approfondimento da parte dello studente e capacità applicative molto buone. L’impegno notevole, comprensione e applicazione dei concetti appresi molto buone, partecipazione attiva e produttiva all’interno della classe. Ottimo. Una prova completa, sicura ed appropriata, risultato di una preparazione solida ed approfondita. Impegno assiduo, comprensione e applicazione dei concetti ottimi. La partecipazione è molto attiva e molto attiva all'interno della classe. PADOVA, 04/05/2016 Il Docente Documento del 15 maggio Pagina 51 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] RELAZIONE sulla classe e sull’attività svolta Nell’ambito del percorso di Alternanza-scuola-lavoro Gli alunni della 5^AD l’anno scorso hanno partecipato ad un percorso di Alternanza ScuolaLavoro dal titolo “ICT innovazione e sostenibilità”. Il tema principale intorno al quale si è sviluppato l'intero progetto è stato l’innovazione tecnologica-professionale e la sua sostenibilità. Il progetto: Il progetto è stato condiviso con gli istituti appartenenti alla rete IPCAV (Rete Istituti Professionali Servizi Commerciali Veneti). E’ stata realizzata, durante l’a.s. 2014/2015 un’attività di simulazione aziendale (azienda simulata Tutto Sporthttps://tuttosportsimulazione.wordpress.com) tra gli studenti delle classi 4^ dell’indirizzo servizi commerciali e gli alunni delle altre scuole aderenti alla rete, utilizzando un software di contabilità integrata, implementato con un modulo per ordini dal web. Gli alunni del Da Vinci hanno simulato le “aziende madri”, mentre gli altri alunni della rete hanno simulato i “rivenditori-clienti”. Workshop- convegno: La classe ha partecipato ad un workshop di 6 ore con esperti esterni per approfondire le tematiche legate all’innovazione tecnologica nell’ambito dei servizi commerciali, in particolare gli aspetti della digitalizzazione e dei software applicativi. Quest’anno gli alunni hanno partecipato ad un convegno “Bontà senza confini - un sogno dal gusto internazionale” su tematiche legate all’imprenditoria giovanile in campo agro-alimentare e alla realizzazione di una start-up. Stage Nell’ambito dell’alternanza scuola/lavoro, gli allievi hanno svolto uno stage presso realtà lavorative con lo scopo di arricchire la loro crescita come persone e conseguire una qualificazione professionale più approfondita. Lo stage si è svolto nel periodo giugno-luglio 2015 per un totale di circa 120 ore, nell’ambito del settore amministrativo e commerciale, si riportano di seguito le sedi dello stage: ALUNNO BARUSCO GIADA BRUGNOLO GORAN GAGLIARDI MARA HYSENAJ XHON a.s. 2013/2014 ISTRATI SVETLANA MASIERO JESSICA MELINIC OXANA MERAJA MALVJON SEDE STAGE Studio legale SPATA- Padova 2001 srl SSD- Padova CS Plebiscito-Padova Comune di Torreglia ASI Comitato Regionale Veneto- Padova Studio legale SPATA- Padova Powerview Italia Srl-Selvazzano (PD) Associazione Ascolto e Azione- Montegrotto Terme (PD) Documento del 15 maggio Pagina 52 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” PIZZO BEATRICE PROCOP SABINA RAMPIN GIULIA SALZANO GIANLUCA a.s. 2013/2014 SANTONICCOLO LORENZO a.s. 2013/2014 SILVA BACELAR JESSICA a.s. 2013/2014 A.S. 2015/16 TECNODOM Spa- Vigodarzere (PD) SIIOS srl- Albignasego (PD) Studio legale SPATA- Padova TREM snc- Rubano (PD) TE.SO.RI.SOC.COOP.SOCIALE-onlus Hotel Le Boulevard- Venezia Gli alunni Brugnolo e Procop hanno partecipato durante l’anno scolastico 2013/2014 ad un progetto del Fondo Sociale Europeo “Web Marketing e Autoimprenditorialità nel Web”. Formazione in aula- FSE: Sono state svolte le seguenti unità formative: Unità formative 1. Il contributo del Marketing web nelle strategie aziendali-Importanza del Terziario innovativo e del Web marketing per le aziende del territorio 2. Il mercato del lavoro della comunicazione aziendaleAnalisi di alcuni casi di successo nelle professioni del Web marketing. 3. Il linguaggio HTML per la creazione delle pagine web-Il funzionamento dei motori di ricerca, tecniche per migliorare il posizionamento e il traffico di un sito sui motori di ricerca-Metodologie e tecniche per sviluppare un sito web di successo-Analisi dei dati web di livello aziendale, strumenti operativi di social media e web analytics. Gli alunni Xhon Hysehaj, Santoniccolo e Salzano hanno partecipato nell’anno scolastico 2013/2014 al progetto di alternanza scuola lavoro “Noi per il bene comune” per l’innovazione, la sostenibilità e la responsabilità d’impresa. Compiti-Prodotti richiesti: Realizzazione del sito, copie di documenti redatti durante la permanenza in azienda relazione sul periodo di apprendimento in situazione lavorativa, presentazione dell’azienda, descrizione dell’esperienza, con particolare riferimento all’area/funzione in cui è stata svolta l’attività, ai compiti assegnati, ai rapporti con il tutor e le altri funzioni aziendali; autovalutazione dell’esperienza; attività con gli esperti esterni. Valutazione: La valutazione dell’alternanza oltre che all’interno dell’UDA, è avvenuta con griglie di valutazione sia da parte degli esperti, sia da parte del tutor aziendale. Inoltre si è proceduto anche ad un momento di autovalutazione degli studenti stessi. Gli alunni hanno redatto la relazione sull’esperienza in azienda. Inoltre il Consiglio di Classe attraverso un file excel ha potuto far ricadere le valutazioni dei risultati attesi vagliando il livello delle competenze raggiunte. Documento del 15 maggio Pagina 53 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “LEONARDO DA VINCI”, via San Giovanni da Verdara, 36 Nome e Cognome:___________________________ 20 aprile 2016 Classe: 5^…. SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA DELL’ESAME DI STATO (per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali) Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte. TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO Tipologia A – analisi del testo letterario. Umberto SABA, La Capra, da Casa e campagna (1909 – 1910) 1. Ho parlato a una capra. 2. Era sola sul prato, era legata. 3. Sazia d’erba, bagnata 4. dalla pioggia, belava. 5. Quell’uguale belato era fraterno 6. al mio dolore. Ed io risposi, prima 7. per celia, poi perché il dolore è eterno, 8. ha una voce e non varia. 9. Questa voce sentiva 10. gemere in una capra solitaria. 11. In una capra dal viso semita 12. sentiva querelarsi ogni altro male, 13. ogni altra vita. 1. Comprensione del testo Dopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo. 2. Analisi del testo 2.1 Come appare la capra al poeta? (v. 2) 2.2 Chiarisci il senso del v. 3. 2.3 In che senso si crea empatia tra la capra e l’uomo? (v. 5 – 6) 2.4 Come si configura il dolore in Saba? (v. 7 – 8) 2.5 Stabilisci a quale voce fa riferimento il poeta al v. 9. 2.6 In quale condizione esistenziale vive la capra? (v. 10) 2.7. Perché la capra assume un viso semita? (v. 11) 2.8. In che senso la capra diventa sintesi dei mali dei mondo e di ogni altra vita umana? Argomenta la tua risposta. Umberto Saba (Trieste 1883 – Gorizia 1957). La madre, ebrea, fu abbandonata dal marito prima della nascita del figlio: Saba conobbe il padre solo da adulto ma ne rifiutò il cognome, Poli, assumendone uno che suonasse come omaggio alla razza materna (“saba” significa pane in ebraico). L'esordio poetico di Saba avvenne nel 1903 con l'edizione privata de Il mio primo libro di poesia , ma la sua prima uscita pubblica è del 1911. Nel 1921 pubblicò presso la sua “Libreria antica e moderna” il Canzoniere (1900 – 1921), che raccoglie la produzione poetica di un ventennio e a cui seguiranno Preludio e canzonette (1923), Autobiografia e I prigionieri (1924), Figure e canti (1926), Preludio e fughe (1928). Con la promulgazione delle leggi razziali, Saba fu costretto a rifugiarsi prima a Parigi, poi a Firenze, dove Montale ed altri intellettuali antifascisti lo protessero. Furono pubblicate, nel frattempo, altre raccolte: Parole (1934), Ultime cose (1944), la seconda edizione del Canzoniere (1945, premio Viareggio) e poi la terza edizione (1948), destinate ad ottenere i massimi riconoscimenti della critica letteraria. La fama non aiutò il poeta a vincere le crescenti crisi depressive, che lo costrinsero all'isolamento. Nel 1956, quando la moglie Lina morì, Saba si trasferì a Gorizia, dove rimase fino alla morte (1957). Numerose sono le raccolte poetiche dell'ultimo Documento del 15 maggio Pagina 54 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 decennio: Mediterranee (1946), Uccelli (1950), Epigrafe (postuma, 1959), tutte confluite nelle varie edizioni del Canzoniere (1948, 1957 e 1961). 3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti Le tematiche del dialogo tra essere umano e mondo animale, del dolore, della solitudine, del destino degli Ebrei e del male che pervade il mondo si fondono nella poesia. Riflettendo su questa lirica commenta globalmente il testo dal punto di vista contenutistico e formale. Fornisci poi un’interpretazione complessiva della poesia con opportuni collegamenti ad altri testi di Saba, e/o a testi di altri autori del Novecento oppure ad eventi storici del XX secolo da cui possa emergere il tema della tragicità dell'esistenza. 1. SAGGIO BREVE E/O ARTICOLO DI GIORNALE (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti) CONSEGNE Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo. 1. AMBITO ARTISTICO – LETTERARIO ARGOMENTO: la figura del padre nella letteratura. DOCUMENTI Guido RENI (Bologna 1575 – 1642), San Giuseppe con l'infante Gesù (1635), Pinacoteca di Faenza. CARAVAGGIO (1573 – 1610), ll sacrificio di Isacco, Firenze, Uffizi. 1. Padre, se anche tu non fossi il mio 2. padre, se anche fossi a me un estraneo, 3. per te stesso egualmente t’amerei. 4. Ché mi ricordo d’un mattin d’inverno 5. che la prima viola sull’opposto 6. muro scopristi dalla tua finestra 7. e ce ne desti la novella allegro. 8. Poi la scala di legno tolta in spalla 9. di casa uscisti e l’appoggiasti al muro. 10. Noi piccoli stavamo alla finestra. 11. E di quell’altra volta mi ricordo 12. che la sorella mia piccola ancora Documento del 15 maggio Pagina 55 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 13. per la casa inseguivi minacciando 14. (la caparbia avea fatto non so che). 15. Ma raggiuntala che strillava forte 16. dalla paura ti mancava il cuore: 17. ché avevi visto te inseguir la tua 18. piccola figlia, e tutta spaventata 19. tu vacillante l’attiravi al petto, 20. e con carezze dentro le tue braccia 21. l’avviluppavi come per difenderla 22. da quel cattivo ch’era il tu di prima. 23. Padre, se anche tu non fossi il mio 24. padre, se anche fossi a me estraneo, 25. fra tutti quanti gli uomini già tanto 26. pel tuo cuore fanciullo t’amerei (Camillo SBARBARO, Padre se anche tu non fossi il mio, Pianissimo, 1914). Carissimo padre, di recente mi hai domandato perché mai sostengo di avere paura di te. Come al solito, non ho saputo risponderti niente, in parte proprio per la paura che ho di te, in parte perché questa paura si fonda su una quantità tale di dettagli che parlando non saprei coordinarli neppure passabilmente. Bastava la tua corposità a opprimermi. Ricordo, ad esempio, che spesso ci spogliavamo nella stessa cabina. Io magro, sottile, esile, Tu vigoroso, grande, grosso. Già in cabina facevo compassione a me stesso e non soltanto di fronte a Te ma di fronte a tutti perché Tu eri per me la misura di tutte le cose. Quando poi si usciva fuori in mezzo alla gente, io, condotto per mano, uno scheletrino incespicante a piedi nudi sul tavolato, pauroso dell’acqua, incapace d’imitare i movimenti di nuoto che Tu, con buone intenzioni ma con mia profonda vergogna, non Ti stancavi di mostrarmi, allora ero proprio disperato e tutte le mie peggiori esperienze in ogni campo in quel momento concordavano spaventosamente. Alla tua superiorità fisica faceva riscontro quella spirituale. Tu ti eri innalzato con le Tue sole forze, di conseguenza avevi fiducia illimitata in Te stesso. Per il bambino ciò era meno evidente di quanto non lo fu per il giovane che si faceva adulto. Dalla Tua poltrona Tu governavi il mondo. La Tua opinione era giusta, ogni altra assurda, stravagante, pazza, anormale. La Tua sicurezza era così grande che potevi anche essere incoerente e tuttavia non cessavi di avere ragione. Il mondo era diviso per me in tre parti: nell’una vivevo schiavo, sottoposto a leggi inventate solo per me e alle quali io, non so per quali ragioni, non sapevo pienamente assoggettarmi; nella seconda, infinitamente lontano dalla mia, vivevi Tu, partecipe al governo, occupato a dare ordini e a irritarti quando non erano obbediti; e infine c’era un terzo mondo dove la gente viveva felice e libera da comandi e obbedienze (Franz KAFKA, Lettera al padre, 1919). Avevamo tanto poco di comune fra di noi, ch’egli mi confessò che una delle persone che più l’inquietavano a questo mondo ero io. Il mio desiderio di salute m’aveva spinto a studiare il corpo umano. Egli, invece, aveva saputo eliminare dal suo ricordo ogni idea di quella spaventosa macchina. Per lui il cuore non pulsava e non v’era bisogno di ricordare valvole e vene e ricambio per spiegare come il suo organismo viveva. Egli mi rimproverava due altre cose: la mia distrazione e la mia tendenza a ridere delle cose più serie […]. Fu allora che avvenne la scena terribile che non dimenticherò mai e che gettò lontano lontano la sua ombra, che offuscò ogni mio coraggio, ogni mia gioia. L’infermiere mi disse: - Come sarebbe bene se riuscissimo a tenerlo a letto. Il dottore vi dà tanta importanza! Fino a quel momento io ero rimasto adagiato sul sofà. Mi levai e andai al letto ove, in quel momento, ansante più che mai, l’ammalato s’era coricato. Ero deciso: avrei costretto mio padre di restare almeno per mezz’ora nel riposo voluto dal medico. Non era questo il mio dovere? E si rizzò. A mia volta subito, spaventato dal suo grido, rallentai la pressione della mano. Perciò egli poté sedere sulla sponda del letto proprio di faccia a me. Io penso che allora la sua ira fu aumentata al trovarsi – sebbene per un momento solo – impedito nei movimenti e gli parve certo ch’io gli Documento del 15 maggio Pagina 56 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 togliessi anche l’aria di cui aveva tanto bisogno, come gli toglievo la luce stando in piedi contro lui seduto. Con uno sforzo supremo arrivò a mettersi in piedi, alzò la mano alto alto, come se egli avesse saputo ch’egli non poteva comunicarle altra forza che quella del suo peso e la lasciò cadere sulla mia guancia. Poi scivolò sul letto e di là sul movimento. Morto. Nella solitudine tentai di riavermi. Ragionavo: era escluso che mio padre, ch’era sempre fuori di sensi, avesse potuto risolvere di punirmi e di dirigere la sua mano con tanta esattezza da colpire la mia guancia (Italo SVEVO, La coscienza di Zeno, 1923, capitolo IV. La morte di mio padre). 1. Mio padre è stato per me “l’assassino”, 2. fino ai vent’anni che l’ho conosciuto. 3. Allora ho visto ch’egli era un bambino, 4. e che il dono ch’io ho da lui l’ho avuto. 5. Aveva in volto il mio sguardo azzurrino, 6. un sorriso, in miseria, dolce e astuto. 7. Andò sempre pel mondo pellegrino 8. più d’una donna l’ha amato e pasciuto. 9. Egli era gaio e leggero; mia madre 10. tutti sentiva della vita i pesi. 11. Di mano ei gli sfuggì come un pallone. 12. “Non somigliare – ammoniva – a tuo padre”. 13. Ed io più tardi in me stesso lo intesi: 14. Eran due razze in antica tenzone. Umberto SABA, Mio padre è stato per me l’assassino, da Autobiografia (1924). Allora giunse una lettera di mio padre. Riconobbi la calligrafia sulla busta e non l’aprii subito, indugiai in quel riconoscimento, e riconobbi che ero stato bambino, avevo pur avuto, in qualche modo, un’infanzia. Aprii la lettera e la lettera diceva: Mio caro ragazzo, tu sai e tutti voi sapete che sono stato sempre un buon padre, e per la mamma vostra un buon marito, insomma un buon uomo, ma ora mi è successa una cosa e sono partito, ma voi non dovete giudicarmi male, sono rimasto lo stesso buon uomo che ero, e per voi tutti lo stesso buon padre, un buon amico per la mamma vostra e per di più potrò essere un buon marito per questa, diciamo, mia moglie nuova con la quale sono partito. Figli miei, io vi parlo senza vergogna, da uomo a uomini, e non chiedo il vostro perdono. So di non far male a nessuno. Non a voi che siete partiti prima di me e non alla mamma vostra cui in fondo tolgo soltanto il disturbo della mia compagnia. Con me o senza di me è lo stesso per lei che continuerà a cantare e fischiare nella sua casa. Vado dunque senza rimpianti per la mia nuova strada. Voi non vi preoccupate di soldi o altro. La mamma vostra non avrà bisogno di nulla; riceverà ogni mese, per intero, la mia pensione di ex ferroviere. Io vivrò di lezioni private, realizzando in tal modo anche un mio vecchio sogno che vostra madre mi aveva sempre impedito di realizzare. Però vi prego, ora che vostra madre è sola, andatela qualche volta a trovare. Tu, Silvestro, avevi quindici anni quando ci hai lasciati e d’allora, ciao, non ti sei fatto più vedere. Perché l’otto dicembre, invece di mandarle la solita cartolina di auguri per l’onomastico, non prendi il treno e vai giù e le fai una visita? Ti abbraccio insieme alla tua cara moglie e ai bambini e credimi affettuosissimo papà tuo, Costantino (Elio VITTORINI, Conversazione in Sicilia, Firenze, Parenti, 1941, cap. II). 2. AMBITO SOCIO – ECONOMICO ARGOMENTO: Giustizia e legalità. “Uno dei più gran freni dei delitti non è la crudeltà delle pene, ma l’infallibilità di esse e per conseguenza la vigilanza dei magistrati, e quella severità di un giudice inesorabile, che, per essere un’utile virtù, dev’essere accompagnata da una dolce legislazione. La certezza di un castigo, benché moderato, farà sempre una maggiore impressione che non il timore di un altro più terribile, unito colla speranza dell’impunità; perché i mali, anche minimi, quando son certi, spaventano sempre gli animi umani, e la speranza, dono celeste, che sovente ci tien luogo di tutto, ne allontana sempre l’idea di maggiori, massimamente quando l’impunità, che l’avarizia e la debolezza spesso Documento del 15 maggio Pagina 57 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 accordano, ne aumenti la forza. L’atrocità stessa della pena fa che si ardisca tanto più per schivarla, quanto è grande il male a cui si va incontro; fa che si commettano più delitti, per fuggir la pena di un solo. I paesi e i tempi dei più atroci supplizi furono sempre quelli delle più sanguinose ed inumane azioni, poiché il medesimo spirito di ferocia che guidava la mano del legislatore, reggeva quella del parricida e del sicario. Sul trono dettava leggi di ferro ed anime atroci di schiavi, che ubbidivano. Nella privata oscurità stimolava ad immolare i tiranni per crearne di nuovi”. Cesare BECCARIA, Dei delitti e delle pene, 1764, § XXVII. “Agisci in modo che tu possa volere che la massima della tua azione divenga universale”. “Agisci in modo da trattare l’uomo, così in te come negli altri, sempre anche come fine e non mai solo come mezzo”. “Agisci in modo che la tua volontà possa istituire una legislazione universale”. Immanuel KANT, Critica della Ragione pratica, 1788. “Una persona può essere retta se ha un rapporto cosciente ed autocosciente con le norme e i valori della comunità (società) di cui è membro, e le sue azioni sono guidate in modo coerente e continuo da questo rapporto. La persona buona ha raggiunto il grado massimo di autonomia morale, non perché sia completamente autonoma, cosa che non può verificarsi mai, ma perché il suo carattere morale non si arrende alla costrizione sociale. Oggi le persone oneste, oltre a tutte le virtù che praticano, devono scegliere come procedura della giustizia il discorso di valore e sviluppare le virtù del cittadino. Una persona che ha scelto di vivere nel piccolo modo della famiglia e degli amici, che non usa mai nessuno come mezzo, che è pronta ad impegnarsi nel discorso di valore, che aiuta coloro che hanno bisogno e compie i propri doveri, è buona. Tuttavia, oltre a tutto questo, essa deve rispondere al richiamo del dovere, se si accorge che nel mondo circostante si deve opporre a qualche potere moralmente cattivo. Agnes HELLER, Oltre la giustizia, Il Mulino, Bologna 1987. “Ci impegniamo ad educare i nostri figli nel rispetto degli altri, al senso del dovere e al senso della giustizia. Ci impegniamo a non adeguarci al malcostume corrente, prestandovi tacito consenso, perché così fan tutti. Ci impegniamo a rinunciare ai privilegi che ci possano derivare da conoscenze e aiuti qualificati. Ci impegniamo a riconoscere il valore della giustizia per tutti superiore al nostro interesse particolare. Ci impegniamo a non vendere il nostro voto elettorale per nessun compenso. Ci impegniamo a resistere, nel diritto, alle sopraffazioni mafiose. Ci impegniamo a non dimenticare Giovanni Falcone e tutti i nostri morti nella lotta contro la mafia e a ricordarli come nostri familiari per noi caduti” (Falcone oltre la morte, La Parola di Dio ci interpella, Veglia di preghiera. San Giuseppe ai Teatini, 13 giugno 1992). “Da un campo, perché esso risulti più pulito e fertile, bisogna levare le erbacce e smuovere la terra; così è per la mafia: la polizia leva le erbacce, e l’educazione al rispetto delle leggi e alla legalità smuove il terreno, non permettendo la rinascita dei mafiosi stessi (le erbacce). Luciano VIOLANTE, da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, 23 aprile 2005. Qual è il rapporto delle giovani generazioni con la legalità e in particolare quale percezione hanno i ragazzi dei problemi di mafia, corruzione, ecc.? Il problema è più generale, non riguarda solo i giovani: assistiamo a una grave crisi della legalità nel nostro Paese, è venuto meno il sistema dei valori, il senso di moralità degli italiani. Le cifre, i numeri e i dati, riportati dai media, non ci parlano di un “altro” mondo, lontano da noi, che non ci appartiene, ma del nostro mondo, dove viviamo, dove lavoriamo e consumiamo la nostra esistenza. Questo fenomeno viene respirato dai ragazzi: i cattivi esempi portano a cattive imitazioni. Questo affievolirsi delle coscienze ha delle ricadute, non prendiamocela con i ragazzi, c’è un mondo adulto che ha delle responsabilità. In molte scuole si costruiscono percorsi sul rispetto delle regole, sulla convivenza Documento del 15 maggio Pagina 58 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 civile. Si tratta di spunti di riflessione che interrogano i nostri ragazzi, i quali si pongono domande sulla coerenza dei loro genitori ed educatori. E questo porta a delle ribellioni nei più sensibili e consapevoli. Gli adulti devono dunque essere il più possibile credibili per essere dei veri testimoni. I nostri ragazzi hanno bisogno di legarsi a dei modelli positivi, di guardare a degli adulti autentici. Il che non significa che siano privi di difetti. Don Luigi CIOTTI, 16 maggio 2006, in http://www.comune.cinisello-balsamo.mi.it/sitospip 3. AMBITO STORICO – POLITICO ARGOMENTO: gli orrori della Shoah nella letteratura. “Ero stato catturato dalla Milizia fascista il 13 dicembre 1943. Avevo ventiquattro anni. Al momento del mio arrivo, e cioè alla fine del gennaio 1944, gli ebrei italiani nel campo italiano erano centocinquanta circa, ma entro poche settimane il loro numero giunse a oltre seicento. Sappiamo che nei campi di Buna – Monowitz e Birkenau non entrarono, del nostro convoglio, che novantasei uomini e ventinove donne. Così morì Emilia, che aveva tre anni; poiché ai tedeschi appariva palese la necessità storica di mettere a morte i bambini degli ebrei, figlia dell’ingegner Aldo Levi. Ho imparato che io sono un Häftling. Il mio nome è 174517. Eravamo novantasei quando siamo entrati, noi, gli italiani del convoglio centosettantaquattromila; ventinove soltanto hanno sopravvissuto fino all’ottobre, e di questi, otto sono andati in selezione. Ora siamo ventuno, e l’inverno è appena cominciato. Quanti fra noi giungeranno vivi al nuovo anno? Quanti alla primavera?” Primo LEVI, Se questo è un uomo, 1946. “Quando la luce si accese anche in quell’appartamento e le SS irruppero nella stanza con gli elmetti in testa e le pistole spianate vi trovarono persone attorno al tavolo, proprio come fino a un momento prima noi ce ne eravamo seduti attorno al nostro. Erano paralizzate dall’orrore. Il sottufficiale nazista a capo del distaccamento lo prese come un affronto personale. Ammutolito per l’indignazione, rimase immobile in silenzio a fissare le persone sedute al tavolo. Solo dopo un momento prese a urlare con furia incontenibile: “In piedi!”. Si alzarono tutti il più in fretta possibile, eccetto il capofamiglia, un uomo anziano e storpio. A questo punto l’ufficiale era addirittura schiumante di rabbia. Si avvicinò al tavolo, vi si puntellò le braccia, guardò fissamente il paralitico e ringhiò per la seconda volta: “In piedi!”. Il vecchio si afferrò ai braccioli della sedia per sostenersi, facendo sforzi disperati per alzarsi, ma inutilmente. Prima che ci potessimo rendere conto di ciò che stava accadendo, i tedeschi lo afferrarono con sedia e tutto, quindi lo portarono sul balcone e lo gettarono in strada dal terzo piano. Władysław SZPILMAN, Il pianista. Varsavia: 1939 – 1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto, Milano. Mondadori 1998, p. 89 – 90. “Una giornata di angoscia senza fine. Schiacciata contro la madre, vedeva le famiglie vicine perdere pian piano l’equilibrio mentale. Senza nulla da mangiare e da bere. Nell’aria una sottile polvere secca che pungeva gli occhi e la gola. Le grandi porte dello stadio vennero chiuse. Lungo ogni muro, poliziotti silenziosi dal viso torvo li minacciavano con la pistola. Non c’era nessun posto dove andare, niente da fare, tranne starsene seduti lì ad aspettare. Aspettare cosa? Che cosa sarebbe successo alla sua famiglia, a questa massa di persone? A un certo punto andò con il padre a cercare i gabinetti della parte opposta dell’arena. Furono assaliti da un puzzo inimmaginabile. I gabinetti, troppo pochi per una folla del genere, presto si intasarono. Dovette accovacciarsi accanto a un muro per liberarsi, una mano sulla bocca per reprimere l’impellente bisogno di vomitare. Ovunque, persone urinavano e defecavano, piene di vergogna, avvilite, accucciate come animali sul pavimento lercio. Nei corridoi correvano bambini madidi di sudore, sudici, in cerca d’acqua. Una donna incinta, indebolita dalla calura e dalla sete, urlava a pieni Documento del 15 maggio Pagina 59 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 polmoni che stava per morire. Un vecchio crollò all’improvviso sul pavimento polveroso, un’orribile smorfia sul viso livido. Nessuno si mosse. Tatiana DE ROSNAY, Le chiavi di Sara, 2006, p. 43 – 44. “Tu sei il mio migliore amico, Shmuel” disse. “Il mio amico per la pelle.” “Shmuel stava per rispondere, ma Bruno non lo udì perché in quel momento tutte le persone stipate nel locale emisero un gemito di paura, perché la porta si era chiusa all’improvviso e un rumore metallico lasciò intendere che era stata bloccata dall’esterno. Bruno levò un sopracciglio, incapace di darsi una spiegazione, ma continuò a pensare che servisse per tenere fuori la pioggia e impedire a tutte quelle persone di prendersi un raffreddore. Poi la stanza cadde nell’oscurità e, nonostante la confusione che ne seguì, Bruno si accorse di stringere ancora la mano di Shmuel. Niente al mondo lo avrebbe persuaso a lasciarla”. John BOYNE, Il bambino con il pigiama a righe, Rizzoli, Milano 2009, p. 208. “Una notte arrivò un treno di ebrei. Dopo averli fatti spogliare completamente, dissero loro che potevano andare alle docce. Ma altro che docce … Poverini, li hanno fatti entrare nella camera a gas. La stanza era nello stesso edificio del crematorio e i tedeschi ordinarono a me e al mio compagno francese di entrarci. Fu una scena agghiacciante, non avevo idea dell’esistenza della camera a gas né sapevo cosa fosse. Eppure era sempre stata vicino a me, al di là della cameretta attigua allo stanzone dei forni. Entrai in quello scenario infernale alle 5.30 del mattino. Dentro c’era un forte odore di gas. C’era un’atmosfera spettrale, con quattro lucine accese in alto, agli angoli del locale. Li trovammo abbracciati gli uni agli altri, avvinghiati così forte che non eravamo capaci di staccarli dalla stretta che li aveva uniti quando si erano sentiti morire. Sessanta uomini, di ogni età, erano ancora attaccati, uno all’altro, era qualcosa che ti spaccava il cuore … Enrico VANZINI, L’ultimo Sonderkommando italiano. A Dachau ero il numero 123343, Rizzoli, Milano 2013 4. AMBITO TECNICO – SCIENTIFICO ARGOMENTO: Dal libro a Internet: nuovi linguaggi, nuove opportunità. “Ogni potere, e soprattutto un potere gigantesco come quello della televisione, deve essere controllato. Vorrei dire qualcosa sull’estensione di questo potere. Si può considerare l’educazione da un punto di vista psicologico, dal punto di vista della psicologia del bambino o dell’adulto in quanto soggetto dell’educazione. È in termini biologici che si può spiegare meglio la psicologia del bambino. Il bambino che cresce ha un compito essenziale inscritto in lui: apprendere i fatti del mondo. Deve apprendere, perché si deve adattare al suo ambiente. Il bambino viene al mondo con tutta una serie di aspettative. Egli si aspetta, innanzi tutto, di essere nutrito e amato. Queste sono le principali aspettative del bambino. Aspettative che possono essere deluse: un bambino può morire di fame o essere trattato con odio piuttosto che con amore. I casi ordinari si sviluppano in una via di mezzo fra questi estremi. Il bambino deve imparare ad adattarsi alle realtà del suo piccolo ambiente particolare. Il suo ambiente diventa sempre più grande man mano che lui cresce. E in un ambiente sempre più complesso le sue aspettative saranno sempre più difficili da realizzare e lui sarà quindi portato a cambiarle. Dal punto di vista della biologia la trasformazione delle aspettative è identica all’adattamento all’ambiente. Disgraziatamente – bisogna sottolinearlo – la televisione ha un ruolo enorme e molto pericoloso nel processo di adattamento all’ambiente. In ciò consiste il suo immenso potere. Essa può distinguere la civiltà. Che cos’è la civiltà? È la lotta contro la violenza. C’è progresso civile, se c’è lotta alla violenza: per la pace tra le nazioni, per la pace all’interno delle nazioni e specialmente per la pace nelle nostre case. La televisione costituisce una minaccia per tutto questo”. Karl POPPER, Televisione e violenza. Intervista 1993, in www.emsf.rai.it Documento del 15 maggio Pagina 60 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Il libro è sacro, come non può piacergli leggere? No, ci dirà che le descrizioni sono troppo lunghe. Tranquilizzati, torneremo alla nostra televisione. […] Trova le descrizioni troppo lunghe. Bisogna capirlo, siamo nel secolo dell’audiovisivo, in fondo i romanzieri del XIX secolo dovevano descrivere tutto … Leggere è un’altra cosa, leggere è un atto! Viceversa la tivù e anche il cinema a pensarci bene … tutto è già dato, in un film, non c’è niente da conquistare, tutto è già preconfezionato, l’immagine il suono, le scene, la musica d’atmosfera se per caso uno non avesse capito le invenzioni del regista. Nella lettura tutto questo bisogna immaginarselo … La lettura è un atto di creazione permanente. Daniel PENNAC, Come un romanzo, Feltrinelli, Milano 1993. Tutti questi nuovi mezzi sono ancora riservati ad una élite: in Italia c’è un computer collegato ad Internet ogni milleottocento persone. Ma anche in America, dove ce n’è uno collegato in rete per 76 persone che posseggono un computer, vuol dire che ce n’è uno ogni 1.600 americani. In effetti abbiamo a che fare con ciò che io chiamo “una nomenclatura” nel senso sovietico del termine, ovvero con una classe privilegiata che sa dominare questi mezzi e ha dunque sapere, informazione, eccetera; quindi, con una classe mediamente alfabetizzata, che li domina solo in modo passivo, come l’impegno delle compagnie aeree che usa il computer per avere i voli; e infine, con un enorme proletariato, che ne rimane escluso, che ha solo la televisione. Allora, il problema democratico è di riuscire ad arrivare ad una nomenclatura di massa. Che poi è stato lo stesso problema che si è dovuto affrontare con l’alfabeto e con il libro, prima riservati a pochi sacerdoti e poi, dall’invenzione della stampa, alla portata di tutti. Umberto ECO, Intervista 2005, in www.mediamente.rai.it L’India è diventata il massimo oggetto di desiderio di Bill Gates. Il 6 dicembre 2005 Gates arriva in India per annunciare un nuovo investimento da 1,7 miliardi di dollari. Ha deciso di creare qui il suo “centro di innovazione mondiale”, con l’assunzione di altri 3.000 ingegneri e ricercatori indiani. E da qui la Microsoft lancia il nuovo software low cost Starter Edition, prezzo di listino sotto i 50 euro, versioni in inglese, hindi e tamil. In un paese di un miliardo di abitanti dove l’accesso a Internet dilaga al ritmo del +54% l’anno, Gates presenta il nuovo prodotto a Bangalore, capitale della Silicon Valley indiana, affiancato da quelli che nel gergo Microsoft sono i “quattro evangelisti”. Si chiamano Gaurav Khanna, Govind Kanshi, Vineet Gupta, Ramkumar Kothandaraman, hanno tutti meno di quarant’anni, sono gli architetti dei nuovi programmi, i sacerdoti del linguaggio del software, i geni dell’informatica che la Microsoft è venuta a reclutare nella terra magica dove l’antico sanscrito e la matematica sembrano fondersi in un’armonia naturale. Federico RAMPINI, L’impero di Cindia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 2006, p. 21. Ha rivoluzionato il mercato della musica (e si appresta ad invadere quello dei film), è entrato a far parte delle abitudini di milioni di persone, è diventato il più famoso gadget tecnologico del terzo millennio. L’iPod di Apple, cinque anni appena compiuti, si è guadagnato un posto nelle scuole e nelle università: non solo per ascoltare canzoni, ma anche come aiuto all’insegnamento. La parola magica è “Podcast”, da iPod e broadcast: si tratta di una specie di trasmissione radio, che si può ascoltare sempre sull’iPod, sul lettore di file audiodigitali, ma anche sui cellulari dell’ultima generazione. Un po’ come fosse la versione audio del blog, ma con il vantaggio di poter essere scaricata da Internet (tecnicamente è un file Mp3) e riprodotta quando si vuole, anche offline o in auto […].I primi Podcast sono nati nel 2001, ma solo un paio di anni più tardi hanno cominciato a diffondersi. In Italia, oggi, si contano quasi 600 Podcast: molte emittenti radiofoniche hanno il loro, ma anche personaggi politici, dello spettacolo, giornalisti e tanti appassionati. Scuole e università lo usano soprattutto per registrare le lezioni e diffonderle via Web, anche se c’è chi ne ha elaborato usi più creativi, inserendolo a pieno diritto nel processo educativo. Così diventano una forma di didattica telematica e allo stesso tempo un modo semplice di avvicinare i giovanissimi al computer. B. RUFFILLI, “La Stampa” – Tuttoscienze, 8 novembre 2006. Documento del 15 maggio Pagina 61 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO Settant’anni fa, il 2 giugno 1946, si tennero il referendum istituzionale e le Elezioni per l’Assemblea Costituente che videro per la prima volta la partecipazione delle donne al voto. Dopo aver fatto riferimento agli esiti del referendum istituzionale e alle Elezioni per l’Assemblea Costituente, il/la candidato/a si soffermi sulla conquista del diritto di voto da parte delle donne negli Stati Uniti ed in Europa. TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE “Compito principale della scuola – e anche del triennio universitario – dovrebbe essere soprattutto quello di far capire ai giovani che non si frequenta un liceo o una scuola alberghiera per conseguire solo un diploma, che non ci si iscrive all’Università esclusivamente per ottenere una laurea”. “Confondere l’effetto secondario (il pezzo di carta) con l’obiettivo principale (l’acquisizione di un sapere critico che ci aiuta a diventare donne e uomini in grado di esercitare autonomia di giudizio) significa perdere di vista la funzione universale dell’istruzione civile entro cui dovrebbe collocarsi”. Il/la candidato/a commenti queste riflessioni di Nuccio Ordine, professore all’Università della Calabria e visiting professor in prestigiosi atenei europei e statunitensi, espresse nel libro L’utilità dell’inutile, edito da Bompiani, Milano 2014. Documento del 15 maggio Pagina 62 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA candidato: …………………………………..……………………………... classe ……… TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO 1 Comprensione analitica del testo e interpretazione d’insieme (parafrasi – riassunto) 2 Individuazione della natura del testo; riconoscimento delle strutture formali e retoriche 3 Capacità di contestualizzazione del testo nell'ambito storico-culturale 4 Completezza rispetto alle domande; livello di approfondimento; apporti personali 5 Correttezza lessicale, grammaticale, sintattica; efficacia espositiva TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE 1 Corretta interpretazione ed argomentazione critica dei documenti proposti, arricchiti anche da conoscenze personali ed esperienze di studio 2 Conformità dello scritto alla tipologia testuale: tesi riconoscibile; corretta citazione dei documenti; adeguatezza contenuto e registro linguistico. Coerenza del titolo. 3 Organizzazione del testo: coerenza, coesione, organicità; rispetto della lunghezza richiesta 4 Correttezza lessicale, grammaticale, sintattica TIPOLOGIA B. ARTICOLO DI GIORNALE 1 Interpretazione ed elaborazione dei documenti proposti, arricchiti anche da conoscenze personali ed esperienze di studio pregresse. Individuazione di uno o più elementi rilevanti. 2 Conformità delle scritto alla tipologia testuale: attualizzazione e aderenza alla notizia. Conformità dello scritto alla destinazione editoriale: adeguatezza del registro linguistico e stilistico; coerenza e immediatezza del titolo 3 Organizzazione del testo rispetto alla struttura base dell’articolo (lead, corpo, chiusa); lunghezza. Coerenza, coesione, organicità. 4 Correttezza lessicale, grammaticale, sintattica da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 2 (suff = 1) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 4 (suff = 3) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 4 (suff = 3) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 5 (suff = 3) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 4 (suff = 3) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 5 (suff = 3) TIPOLOGIA C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO 1 Esattezza dell’informazione storica e conoscenza delle fonti storiche 2 Aderenza alla traccia. Coerenza, coesione, organicità del discorso 3 Correttezza lessicale, grammaticale, sintattica da 1 a 5 (suff = 3) da 1 a 5 (suff = 3) da 1 a 5 (suff = 4) TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE 1 Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti 2 Coerenza, coesione, organicità dell’argomentazione 3 Stile, efficacia espositiva, abilità comunicativa 4 Capacità di approfondimento; spunti originali nelle opinioni personali 5 Correttezza lessicale, grammaticale, sintattica da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 3 (suff = 2) da 1 a 3 (suff = 2) Documento del 15 maggio Pagina 63 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA Dipartimento ECONOMIA AZIENDALE PARAMETRI E INDICATORI Uso del linguaggio tecnico: ▪ correttezza ▪ chiarezza ▪ esplicitazione con dati, tabelle, schemi e/o prospetti ▪ motivazione delle opzioni Contenuto e organizzazione ▪ conoscenze ▪ elaborazioni LIVELLI DI PRESTAZIONE Il candidato: A. Usa un lessico corretto, la terminologia tecnica è appropriata, inserisce prospetti esaurienti e motiva ampiamente le proprie scelte. PUNTI 3 B. Esprime i contenuti con un linguaggio abbastanza corretto, inserisce prospetti adeguati e motiva sinteticamente le proprie scelte. 2 C. Usa un lessico con varie improprietà, inserisce prospetti semplici e parziali e motiva occasionalmente le proprie scelte. 1 A. Spazia in modo organico tra i vari argomenti facendo opportuni collegamenti, mostrando conoscenze approfondite dei temi proposti, effettua elaborazioni complete e corrette. 8 B. Mostra conoscenze precise dell’argomento facendo qualche collegamento e le utilizza con coerenza ma con qualche imprecisione. Effettua collaborazioni sostanzialmente corrette e quasi complete. 7 C. Mostra conoscenze essenziali, elabora in modo accettabile ma talvolta impreciso e non del tutto completo, facendo qualche semplice collegamento. 6 D. Mostra conoscenze superficiali, elabora in modo molto impreciso e parziale e non sempre coerente, facendo collegamenti approssimativi. 5 E. Mostra conoscenze frammentarie e superficiali. Elabora in modo molto impreciso e incompleto, facendo collegamenti in modo confuso. 4 F. Non centra l’argomento e mostra conoscenze scarse/nulle. Elabora in modo confuso e frammentario, senza effettuare collegamenti. 3–1 3 ▪ collegamenti ▪ completezza Rispetto dei vincoli del testo A. Rispetta tutti i vincoli. 4 A. Rispetta quasi completamente i vincoli 3 B. Rispetta parzialmente i vincoli con qualche errore 2 C. Rispetta i vincoli in modo minimale con errori 1 8 4 PUNTEGGIO MASSIMO 15 TOTALE ASSEGNATO N.B:la griglia può subire modifiche in fase di esame a seconda del testo proposto Firma Presidente: __________________________________________________ Firma Commissari: ______________________ _______________________ _______________________ Documento del 15 maggio Pagina 64 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “LEONARDO DA VINCI”, via San Giovanni di Verdara, 36 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO 17 marzo 2016 SIMULAZIONE TERZA PROVA LINGUA INGLESE 17 MARZO 2016 CLASSE 5 AD NOME E COGNOME DEL CANDIDATO: ________________________________________ Answer the following questions in about ten lines for each answer: What is an invoice and what does it cointain? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ - How have the immigration laws in the USA changed throughout the years? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio Pagina 65 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ - How has the technology revolutionised the way we do banking? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ E' consentito l'uso del dizionario bilingue e del dizionario monolingue. Documento del 15 maggio Pagina 66 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 67 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 1 simulazione III prova esame di Stato a.s. 2015/16 disciplina : Diritto ed Economia 17 marzo 2016 classe 5 AD alunno : …………………………………….. 1 Delinea gli obblighi fondamentali posti a carico degli organizzatori di uno sciopero in settori, sia pubblici che privati, che forniscono servizi di pubblica utilità. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2 Dai la definizione di contratto di leasing, e poi distingui il leasing finanziario da quello operativo. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 3 Descrivi sinteticamente gli obblighi di ogni datore di lavoro, e poi quelli di ogni lavoratore, secondo quanto disposto dal T.U. 8172008 – tutela salute e sicurezza sul luogo di lavoro. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… Documento del 15 maggio Pagina 68 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” Simulazione di terza prova: spagnolo Nombre Apellido Clase V AD Fecha Responde en 10 líneas. 1. ¿Cuáles son las características de una multinacional? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio Pagina 69 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 2. Explica qué es un currículo y para qué sirve. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 3. Escribe sobre Guernica de Picasso. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio Pagina 70 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Cognome ....................................................................... Nome ........................................................................................... Materia Lingua Francese Tipologia B (domande a risposta singola) Qu’est-ce qu’un contrat de transport ? Par quels moyens peut-on transporter les marchandises ? Quels sont les documents qui accompagnent un contrat international par route, par fer, par voie aérienne et par mer ? Domanda 1. ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………. Pour quelles raisons le client peut-il adresser une lettre de réclamation à son fournisseur ? Quelles sont les obligations du transporteur ? Domanda 2. ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... Documento del 15 maggio Pagina 71 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………. Quel est le rôle de la douane ? Qu'est-ce que les Incoterms ? Quels avantages présentent-ils pour l’acheteur ? Domanda 3. ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………. Documento del 15 maggio Pagina 72 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 73 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 74 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 75 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 76 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 77 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 Documento del 15 maggio Pagina 78 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel: 049/8724155 – Fax: 049/8724196 –e-mail: [email protected] SIMULAZIONE TERZA PROVA DI LINGUA INGLESE DEL 29 APRILE 2016 CLASSE 5 AD NOME E COGNOME DEL CANDIDATO: ….................................................................... Answer the following questions in about ten lines for each answer: - What does it mean that road, railway and air transport have adapted to make containers a “unit of intermodal transport”? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) What did “Black Tuesday” mark in American history? What factors influenced the event? What were its consequences? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio Pagina 79 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ - Can you think of any disadvantages of e-banking? What steps have banks taken to make remote banking more secure? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ E' consentito l'uso del dizionario bilingue e del dizionario monolingue Documento del 15 maggio Pagina 80 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 2° simulazione III prova esame di Stato a.s. 2015/16 29/04/2016 disciplina : Diritto ed Economia classe 5 AD alunno : …………………………………….. 1) Dai la definizione di : salute, pericolo, rischio, infortunio, malattia professionale. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………..…… ………………………………………………………….……………………………… ………………………..……………………………………………………………… 2) Dai la definizione di PNL e di RNL , poi spiega perché sono riferibili alla stessa grandezza globale ( sinteticamente, la ricchezza nazionale), ma considerata da prospettive diverse. Infine descrivi quali valori bisogna sottrarre e quali aggiungere per calcolare, partendo dal RNL,. il reddito disponibile, cioè quello effettivamente spendibile dalle famiglie. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………..…… Documento del 15 maggio Pagina 81 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ………………………………………………………….……………………………… ………………………..……………………………………………………………… 3) Parla dell’ indicatore quantitativo e di quelli qualitativi usati per elaborare l’HDI (human development index) di ognuno dei 186 Paesi del mondo classificati in base a tale indice, per compararli tra loro, nonché vedere se un Paese,anno dopo anno, migliora, peggiora o rimane stabile nella classifica. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………..…… ………………………………………………………….……………………………… ………………………..……………………………………………………………… Documento del 15 maggio Pagina 82 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” Padova Simulazione-terza prova Psicologia – tecniche di comunicazione Cognome ………………… Nome Quesiti a risposta singola (max 10 righe) …….…….…….. 29 /04/2016 Classe 5 AD 1) Spiega come il WEB ha sviluppato le potenzialità comunicative di un’azienda. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2) Spiega cos’è il positioning (posizionamento) e come si ottiene. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… .……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… 3) Una delle caratteristiche fondanti una copy-strategy è il binomio Promessa/Reason why. Spiega in che cosa consiste. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… .……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Documento del 15 maggio Pagina 83 di 84 Classe 5ª AD I.I.S. “L. da Vinci” A.S. 2015/16 IIS “Leonardo da Vinci” – Padova Griglia di valutazione terza prova INDICATORI E DESCRITTORI ABILITA’ COMPETENZE (conoscenza dei contenuti e correttezza delle risposte) (proprietà e coerenza dell’esposizione, padronanza del linguaggio tecnico, applicazione delle conoscenze) (capacità di compiere analisi e sintesi corrette e di rielaborare le informazioni in modo appropriato) CONOSCENZE GIUDIZIO SINTETICO PUNTEGGIO (/15) Nullo 1 Rifiuta la prova/ mancanza di indicatori Rifiuta la prova/ mancanza di indicatori Rifiuta la prova/ mancanza di indicatori Scarso 2–4 Conoscenze scarse con numerose lacune ed errori gravi. Esposizione gravemente scorretta e priva di coerenza. Non riesce ad applicare le conoscenze. Compie analisi molto lacunose e sintesi gravemente scorrette. Gravemente insufficiente 5–7 Conoscenze frammentarie con lacune ed errori. Esposizione povera e imprecisa, non sempre coerente. Applica con errori le conoscenze minime. Compie analisi lacunose e sintesi scorrette. Insufficiente 8-9 Conoscenze superficiali con qualche lacuna ed errori. Esposizione elementare ed incerta. Applica con qualche errore le conoscenze minime. Compie analisi parziali e sintesi imprecise. Sufficiente 10 Conoscenze essenziali, ma generiche e poco approfondite. Esposizione semplice, ma sostanzialmente corretta. Applica le conoscenze minime. Compie analisi e sintesi corrette, ma poco approfondite. Discreto 11 – 12 Conoscenze corrette e non superficiali. Esposizione chiara e appropriata. Applica correttamente le conoscenze. Compie analisi precise e sintesi chiare e corrette. Buono 13 - 14 Conoscenze ampie ed approfondite. Esposizione appropriata ed Compie analisi puntuali e efficace. Applica in modo sicuro rielabora correttamente le e preciso le conoscenze. informazioni. Ottimo 15 Conoscenze ampie, complete ed approfondite. Esposizione organica e articolata. Applica in modo sicuro e autonomo le conoscenze. Rielabora in modo corretto e approfondito le informazioni. Documento del 15 maggio Pagina 84 di 84