Laguna mare - Underwater Photo Venice

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Laguna mare - Underwater Photo Venice
Lagunamare - Anno XIV - dicembre 2014/gennaio 2015 - n. 80 - bimestrale
Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art1, comma1, DCB VENEZIA
A Pietro Cremone
il Premio Speciale Lagunamare
P
ietro Cremone con il “pesce pagliaccio” è il fotografo vincitore del Premio Speciale Lagunamare che la redazione ha assegnato dopo una
sudata selezione tra le immagini finaliste del Concorso
Internazione di Fotografia Subacquea “Abissi – città di
Venezia” , evento realizzato da Abissi Underwater
Photo Venice, Club Subacqueo San Marco, Gruppo
Argo e Shubashooters.net. Ed è lo scatto quindi scelto
per la copertina di questo numero.
Originiario di Napoli, ma residente vicino a Roma, Cremone è la quarta volta che partecipa a questo con-
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di Elena Magro
corso piazzandosi tra i primi tre già altre volte.
Come è nata questa sua passione?
“Nel tempo. Da ragazzino iniziai prima con lo snorkeling, poi immersioni in apnea e quindi i corsi da sub e
la fotografia subacquea è stata una naturale conseguenza della mia passione per quella tradizionale di
cui ha preso il sopravvento. Mi piace poter riproporre
dagli abissi ambienti che non tutti hanno la fortuna di
poter vedere.”
Parteciperà quindi a diversi concorsi...
“Sì, subito dopo Venezia ritirerò il primo premio per la
dicembre 2014 / gennaio 2015
categoria
acque
dolci al Concorso Internazionale di Ortona. Mi piace girare
il mondo e andare
alla ricerca di cose
particolari da fotografare e l'ambito
può essere la fotografia marina, dal
mediterraneo al tropicale, le acque
dolci, e quindi dal
macro a panorami”.
Quali sono le maggiori difficoltà e si è mai trovato in
una situazione pericolosa?
“Nel caso della fotografia macro è lo scoprire dove si
nascondono piccoli organismi e quindi riuscire ad inquadrarli nella luce giusta. Per fortuna non mi è ancora capitato niente di pericoloso, caso mai
particolare come nuotare in un branco di squali martello nel Mar Rosso e risalendo venire travolto da una
manta gigante, che cercano il contatto con il sub, ne
sono incuriosite.”
E' una passione costosa?
“No oggi si può spendere anche poco per fare delle
foto subacquee, certo è che più ti specializzi e più diventa costoso. Io ho trasformato questa passione
anche in lavoro e dal 2009 ho uno shop on line di attrezzature subacquee”. I
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