Xperia X1: per lavoro e divertimento
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Xperia X1: per lavoro e divertimento
Lab Test Xperia X1: per lavoro e divertimento Xperia X1 è il primo di una nuova gamma di prodotti Sony Ericsson: strumento evoluto di lavoro e di intrattenimento, porta in dote Windows Mobile 6.1 Pro ed offre un’ottima funzione video in formato wide, mentre quella fotografica è limitata. 58 PC PHOTO Xperia è il primo brand sviluppato come Sony Ericsson, che fino ad oggi si è avvalso di marchi nati in casa Sony, come ad esempio Walkman o Cyber-shot, per identificare le linee di telefoni dedicati alla musica e alla fotografia. Ed è proprio per sottolineare il livello del telefono che è stato coniato il termine Xperia, un telefono capace di rispondere alle esigenze degli “Experiencers”, il target di utenza individuato da Sony Ericsson, appassionati di tecnologia per puro piacere o per necessità lavorative. Il design Il Sony Ericsson Xperia X1, sebbene più leggero di alcuni concorrenti in plastica, è costruito quasi interamente in solido lamierino d’acciaio da 0,4mm e si presenta quindi come uno strumento di lavoro capace di sostenere un uso intensivo. Ciò non significa che la finitura sia eterna, l’acciaio si graffia, ma certo non lo vedremo consumarsinellezonepiùsoggetteadusuradopo pochi mesi d’utilizzo. La struttura è di tipo slide, ma a differenza dei telefoni tradizionali lo scorrimento avviene sul lato corto, cosicché il terminale non si allunga, ma diventa più largo. Ciò consente di modificare l’orientamento dell’ampio pannello LCD touchscreen WXGA da 3” per godersi filmati wide screen (il rapporto tra i lati è 16:9) e per scrivere più comodamente. Sì, perché azionando il meccanismo di scorrimento, solido, preciso e governato da una molla che facilita apertura e chiusura, appare una tastiera QWERTY estesa con pulsanti ben La novità principale del Sony Ericsson X1 è costituita dall’interfaccia X Panels. Come tutti i terminali Windows Mobile, selezionando la voce Menù si ottiene una lista dei programmi installati. Il dorso è difficile da aprire. Dal momento che contiene anche la scheda di memoria è meglio inserirne una abbastanza capiente. Loghi e scritte vengono protetti dai rilievi che tengono sollevato il telefono quando appoggiato su superfici piane. Xperia X1 nasconde una pratica tastiera QWERTY. Lo stilo viene tenuto in posizione da un fermo L’uscita audio è costituita da una presa standard interno. jack da 3,5mm. Il “ponte di comando” di X1 con al centro il joystick ottico. Sul fianco, in appositi incavi, si trovano la presa USB e l’altoparlante mono. spaziati (anche se piuttosto piccoli) disposti su quattro file. Il frontale è dominato ovviamente dal pannello LCD, incorniciato da un profilo d’acciaio spazzolato che, con il suo rilievo, lo protegge. Sopra al pannello LCD trova posto, celato da una copertura in plastica cromata, l’altoparlante per le comunicazioni telefoniche, affiancato dal sensore ambientale per la regolazione automatica della luminosità del display e dal modulo di ripresa per le videochiamate. Sotto al monitor, il pannello di controllo con i principali pulsanti retro-illuminati per la gestione del telefono: due pulsanti cromati a barra per le funzioni contestuali, i pulsanti di risposta e chiusura della chiamata, quello di conferma OK, un pad direzionale a quattro vie con sensore ottico per l’attivazione a sfioramento (il rettangolo centrale)edinfineunpulsantededicatoagli XPanel, l’interfaccia grafica configurabile L’altoparlante per le comunicazioni telefoniche è affiancato dal modulo per le videochiamate e dal sensore per la luce ambientale. sviluppata da Sony Ericsson per sovrapporsi alla classica schermata “Oggi” di Windows Mobile. Il dorso del telefono ospita la fotocamera autofocus da 3,2 Mpxl con lampeggiatore a Led, incastonata nel lamierino metallico del telefono, caratterizzato da una più resistente finitura sabbiata. Un rilievo alle due estremità protegge la sua superficie, che copre il vano batteria; tale coperchio non è facile da aprire e costituisce quindi una PC PHOTO 59 caduta di stile per un telefono di questo rango. Sotto di esso si trova l’accumulatore da 1500 mAh, l’alloggiamento per la SIM e lo slot per le schede di espansione che nasconde una vera e propria sorpresa: Sony Ericsson abbandona le Memory Stick Micro M2 per passare alle microSD, sceltadovutaevidentementeallacrescente diffusione di tale standard. Lo slot supporta ufficialmente schede fino a 16 GB, ma sembra che possa accettare addirittura schede da 32 GB. Sempre sul dorso troviamo lo stilo, tenuto in sede da un fermo interno. I fianchi ospitano differenti elementi: porta miniUSB, altoparlante multimediale, bilanciere multifunzione (volume, zoom ecc.) e pulsante di scatto a doppio stadio (e scorciatoia per l’avviamento della fotocamera). Troviamo poi quattro Led che attraverso colori e schemi d’illuminazione differente possono segnalare lo stato del telefono, la ricezione di un SMS o di una e-mail, una chiamata senza risposta ecc. Uno sguardo all’interno All’interno del Sony Ericsson Xperia X1 batte un processore Qualcomm MSM7201A a 528MHz supportato da 256 MB di Ram e 512 MB di Rom, sufficienti a muovere Windows Mobile 6.1 Professional ad una adeguata velocità. Non si può dire lo stesso quando entrano in campo gli Xpanel; infatti si tratta di una aggiunta grafica che pesa non poco sulle risorse limitate di un prodotto del genere ed è possibile incorrere in occasionali rallentamenti. Sebbene sia possibile installare diversi pannelli (Sony Ericsson ne prevede numerosi ma potranno essere sviluppati anche da terzi), alla pressione del pulsante XPanel ne verranno mostrati solamente nove in modo da scegliere quello che preferiamo. Di questi pannelli solo uno, quello in alto a sinistra, non può essere sostituito da altri scaricati, poiché si tratta dell’interfaccia base di Windows Mobile. Ma cosa sono i pannelli? Parte della UX (User Experience) di X1, che prevede inoltre multimedialità, design e collegamento al Web, si tratta di una veste grafica, un “ambiente” che si sovrappone alla classica schermata Oggi di Windows Mobile proponendo, o meglio raggruppando, diverse informazioni a scelta dell’utente. I pannelli sono di due tipi, widget e applicativi. Se i primi non prevedono possibilità di configurazione e vanno usati così come sono, i secondi sonoaltamentepersonalizzabiliattraverso l’entità “blocco”. Un blocco è uno spazio a disposizione dell’utente il quale può inserirvi una informazione tra quelle previste per il pannello specifico. Informazioni diverse necessitano di un numero di blocchi diverso, quindi l’utente 60 PC PHOTO Alcuni degli X Panel installati e l’interfaccia del Communication Manager che consente di spegnere selettivamente i diversi apparati radio del telefono. può scegliere di destinare un numero maggiore di blocchi ai feed RSS o all’agenda, al calendario o alle scorciatoie per le applicazione più utilizzate, creando sul modello fornito da Sony Ericsson (o da terzi) una interfaccia personalizzata. Al contrario, i pannelli di tipo widget mettono a disposizione funzioni specifiche, ad esempio una pagina web, l’interfaccia di controllo della radio FM o un browser multimediale per citare alcuni dei pannelli predefiniti. Da buon terminale di ultima generazione, X1 offre le principali tecnologie di connessione come Bluetooth 2.0+EDR, Wi-Fi 802.11b/g e HSDPA fino a 7.2 Mbps, così come l’ormai immancabile GPS integrato, del tipo assistito A-GPS. Per sfruttare tale tecnologia il telefono è disponibile anche in kit con il software di navigazione Garmin che, lo abbiamo provato in prima persona, funzionaegregiamenteenonappesantisce troppo il telefono, che anzi ha tempi di reazione poco più lenti di quelli di un apparecchio dedicato. Ottimo il gestore delle connessioni che permette di attivare o disattivare un modulo, sia esso il Bluetooth, il Wi-Fi, la connessione a Internet o l’intera parte radio del telefono (Flight Mode) con un semplice tocco dello stilo. Naturalmente un apparecchio del genere servesoprattuttoperlavorare,eccodunque la suite Office Mobile, il lettore di PDF e addirittura il programma per aprire i file Zip, la possibilità di leggere la posta e di auto-configurarsi con i dati di accesso dell’operatore in base alla SIM, così come il browser Opera che si affianca allo standard costituito dall’immancabile Internet Explorer. Opera Mini ha dalla sua il vantaggio di non farsi riconoscere dai siti come browser per apparecchi mobili, caricando quindi le stesse versioni dei siti che vedremmo sul computer, fattore che spesso può tornare utile. La prova Dopo tre settimane di prova, sebbene io sia un amante degli ultra-sottili da 9mm, mi è dispiaciuto separarmene. Anche se non è certo un telefono leggero e sottile, rientra comodamente nelle tasche dei pantaloni ed ha potenzialità da computer; una volta provato, è più duro tornare a terminali più tradizionali. Il Sony Ericsson Xperia X1 è pensato per lavorare con lo stilo in dotazione, ma per quanto riguarda la composizione dei nu- In questo montaggio si può vedere come sia possibile, grazie allo stilo, selezionareunqualsiasipuntodelcampoinquadratoedeffettuarelamessa Naturalmente è disponibile una tastiera virtuale da utilizzare a fuoco su di esso. con lo stilo, comoda poi la possibilità di vedere i programmi attivi e la quantità di memoria disponibile. Quanto costa Sony Ericsson Xperia X1: € 649 Distribuzione: Sony Ericsson Viale dell’Oceano Pacifico 66, 00144 Roma Call Center: 06/48.89.52.06 www.sonyericsson.it Reti GSM 850/900/1800/1900 EDGE HSPA 900/1900/2100 Sistema operativo Microsoft Windows Mobile 6.1 Professional Display 3” TFT WVGA 800x480 punti 65.535 colori Touchscreen CPU Qualcomm MSM7201A a 528MHz Memoria Ram 256 MB Rom 512 MB 400 MB a disposizione più slot microSD Fotocamera 3.2 Mpxl Flash a Led GPS A-GPS Radio FM con RDS Auricolari con funzione di antenna Audio Altoparlante mono Jack stereo da 3,5mm per auricolari Connessioni Porta miniUSB Bluetooth 2.0+EDR Wi-Fi 802.11 b/g Batteria Ioni di Litio da 1500 mAh Dimensioni 111x53x17mm Peso158 grammi Nella versione in prova abbiamo trovato il software di navigazione Garmin, rapido ed efficace. meri telefonici si possono usare tranquillamente le dita grazie ad una grafica dai pulsanti ampi. Se invece si vuole scorrere la rubrica il joystick ottico consentirà di muoversi tra i contatti e tra i numeri di un contatto con estrema semplicità, ma solo avendo l’accortezza di regolare la sensibilità al minimo, per evitare una risposta eccessiva a movimenti minimi. Circa la qualità audio, il volume è ottimo e all’altro capo del telefono le persone sentiranno una voce cristallina; voi invece sentirete i vostri cari un po’ afoni, ma nel complesso si tratta di un livello qualitativo piuttosto elevato, che bene si addice alla fascia di prodotto. Le funzioni accessorie non deludono chi si aspetta un terminale business, ma la presenza della tastiera con tasti così spaziati non tragga in inganno: è va bene per gli SMS o per gli appunti, ma digitare testi lunghi non è semplice, tanto che alle volte è più pratico usare la tastiera a monitor tramite lo stilo. Ottime le funzioni multimediali, in particolare la possibilità di godersi video in for- mato wide con Windows Media Player 10 (nel telefono in prova ho trovato caricato il trailer dell’ultimo 007), ma l’altoparlante mono obbliga ad usare le cuffie. La fotocamera sfrutta a dovere il touchscreen per posizionare il punto di messa a fuoco a piacere ed offre numerose possibilità d’intervento, ma dispone di una risoluzione modesta e il lampeggiatore a Led è piccolo. Molto buona invece l’autonomia: si può stare lontani dalla rete elettrica per due o tre giorni anche facendo un uso intensivo di tutte le funzioni del telefono, Wi-Fi escluso dato che la sua antenna, lo sappiamo, assorbeunaquantitàenormedienergiaanchesui computer portatili. Insomma, Xperia X1 è uno strumento di lavoro efficace e all’occorrenza si trasforma in un pratico centro d’intrattenimento e svago, a seconda della situazione. Certo con un prezzo di 649 euro non possiamo considerarlo alla portata di tutti, ma chi ha necessità di terminali di questo tipo non avrà motivi per pentirsi della scelta. Andrea Nivini PC PHOTO 61