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PERIODICO TRIMESTRALE DEL CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE
ANNO VII - (NUOVA SERIE) / POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27-02-2004) • ART. 1 COMMA 2 DCB - ROMA / REDAZIONE VIA A. LOIRA, 15 - 00191 ROMA
PARTE IL REGISTRO CONI
TUTTI DENTRO!
NUOVA CONVENZIONE
CSEN - FIN
LIGNANO
CAMPIONATO KARATE
BARI
IX PREMIO CSEN
MONTESILVANO
SCUOLA DI MANAGEMENT
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SOMMARIO
Editoriale
lo sport invisibile
ed il Registro C.O.N.I.
3
Contributo culturale
con il Top Pump il tono muscolare
cresce… a tempo di musica!
Trimestrale di sport e tempo libero
Spedito in abbonamento ai soci del CSEN
4
ANNO VII • NUMERO 57/59 • DICEMBRE 2005
DIRETTORE
Francesco Proietti
Manifestazioni Nazionali
trofeo SAMURAI
DIRETTORE RESPONSABILE
David Ciaralli
5
REDAZIONE
Tommaso D’Aprile
Matarrese e Gillet premiati a Bari
DIREZIONE E REDAZIONE
Sede Centrale C.S.E.N.
Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma
Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397
e-mail: [email protected] • www.csen-nazionale.it
6
ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I.
(ART. 31 D.P.R. 2-8-1974 N. 530)
ENTE NAZIONALE CON FINALITÀ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO
(D.M. 559/C. 3206.12000.A DEL 29-2-1992)
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ISCR. N. 77 REG. NAZ. MINISTERO DEL LAVORO E DELLLE
POLITICHE SOCIALI (L. 7-12-2000 N. 383)
7 una staffetta di pace
9 il CSEN a scuola di management
10 il signore della Gran Risa
Notizie dalla sede centrale
PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE E STAMPA
ARS MEDIA GROUP SRL
Via Orvinio, 2 • 00199 Roma • Tel +39 06.86202728 • Fax +39 06.86328175
www.arsmedia.org • [email protected]
verso il VII Congresso Nazionale
11
REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI ROMA N. 198 DEL 29-4-1996
12 CSEN, un mondo unito nello sport
e nel sociale
FINITO DI STAMPARE DICEMBRE 2005
IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE A:
UFFICIO PT DI ROMA ROMANINA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE SI
IMPEGNA A PAGARE LA TARIFFA PER LE STAMPE DI RITORNO.
Spazio comitati
15
Informazioni legislative
In copertina: Davide Simoncelli
(Archivio FISI)
28 il Registro delle Associazioni
Sportive Dilettantistiche
Eventi
31 calendario manifestazioni nazionali
UN NUOVO HOUSE ORGAN
per essere leader di settore
Premetto che per me è stato un grande
onore accettare la direzione di un giornale ricco di tradizione come Boy’Sport. Ero, tuttavia, convinto, fin dall’inizio, che un notiziario associativo
potesse, comunque, assomigliare ad
una rivista commerciale e così, dopo
qualche numero di assestamento, siamo riusciti a rinnovare la veste grafica.
L’impulso decisivo è partito dal Presidente Proietti, il quale, in controtendenza rispetto ad altri Enti che stanno
abbandonando le proprie pubblicazioni storiche, ha imboccato la via del potenziamento dei mezzi di comunicazione, sia su carta stampata sia sul web.
L’intuizione, a mio parere, è quella
giusta. Viviamo nella Info Age, l’Era dell’Informatizzazione, e chi non si aggiorna sui nuovi media rischia la selezione
del mercato. Attenzione, però, perché
un buon lifting non può bastare. Ecco
allora che dobbiamo lavorare, tutti insieme, sui contenuti. Per questo Vi
chiedo di collaborare alla realizzazione
del nostro periodico inviando articoli e
fotografie (in formato JPEG, 300 DPI di
risoluzione) via e-mail, all’indirizzo di
posta elettronica: [email protected].
Sarò io stesso a scaricare la Vostra
posta e a dare alle Vostre iniziative tutto lo spazio che meritano. Aiutatemi ad
esservi d’aiuto!
David Ciaralli
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EDITORIALE
Lo sport
invisibile
ed il Registro C.O.N.I.
di Francesco Proietti
ramai, intorno al mondo dello sport ruota
di tutto, ma lo show business, fra tutti i mali è senza dubbio il peggiore. Non c’è sostanza dopante, scommessa clandestina, o
insulto razzista che possa far più male della macchina macina milioni, che purtroppo influenza profondamente il settore amatoriale, quello dove noi dello Csen siamo
chiamati, tutti i giorni, ad operare. Siamo diventati dei missionari, o meglio, una specie di Medici senza Frontiere che si devono
quotidianamente rimboccare le maniche per curare gli sfracelli
causati dalle guerre medianiche. Dov’è oggi la finalità sociale ed
aggregativa dello sport, richiamata anche dallo stesso Contratto
di Servizio firmato ogni tre anni dalla Rai e dal Ministero delle Comunicazioni? Anche a livello europeo è ormai riconosciuta la funzione educativa dello sport, e non c’è dubbio che l’inserimento
nei palinsesti televisivi di eventi e manifestazioni sportive potrebbe aiutare gli adulti nel processo formativo dei propri figli, nell’ambito di una corretta ed adeguata alfabetizzazione televisiva,
in ossequio al “Codice di Autoregolamentazione Tv e Minori”, firmato di recente dal Governo e dalle principali emittenti italiane.
Ma di quale sport stiamo parlando? Delle risse al Processo di Biscardi o dei programmi come Serie A di Bonolis-Mentana, sacrificati sull’altare della pubblicità e destinati a fallire miseramente. Il
Csen è un Ente riconosciuto dal CONI per la valenza sociale dello
sport che promuove, anche attraverso la scuola, e per il ruolo
educativo che interpreta, fondamentale allo sviluppo dei giovani
e al consolidamento dei valori sportivi. Lo sport è un fattore d'inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, d’accettazione delle differenze e di rispetto delle regole. Lo sport non
è i cinque minuti di ritardo al fischio d’inizio delle partite per esprimere una sterile solidarietà alla protesta di un giocatore, di colore si, ma pur sempre miliardario. La pratica sportiva, ma non di
meno anche la sua stessa rappresentazione audiovisiva, potrebbe costituire un valido supporto didattico in mano alle famiglie,
affinché i minori imparino a conoscere progressivamente la vita e
ad affrontarne i problemi, evitando di cadere, un giorno, in spirali di violenza e di intolleranza. Lo sport non è più solo un fenomeno da guardare, ma sempre più si afferma come parte integrante
della vita delle persone. Non va dunque trascurato il potere di
suggestione che l'informazione può avere sui praticanti; in questo senso tutti gli operatori del settore sono chiamati a svolgere
un ruolo che non esiteremmo a definire formativo. Certamente i
modi e i tempi di gestire le notizie sulle singole discipline e sui
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campioni più affermati può influenzare in modo determinante
l'approccio che, soprattutto i giovani, possono avere con la pratica sportiva. L’effetto di tutto ciò sull’attività di base è, a dir poco,
devastante. Si pensi a “Campioni”, il reality sul mondo del calcio
che ha invaso anche il settore dilettantistico, fino ad ora un’isola
parzialmente felice. Presto, basterà avere i piedi buoni per pretendere di non pagare la quota d’iscrizione ad un torneo di calcetto, ai danni degli stessi compagni di squadra. Da questo lungo
preambolo emerge chiaramente come in Italia ci siano due visioni diverse di fare ed intendere lo sport. Se solo recentemente c'è
stata una normativa che ha regolarizzato, dal punto di vista legislativo, la posizione degli Enti di Promozione Sportiva, contestualmente si è accresciuta una sorta di automatismo di controllo sulle attività e sulle associazioni affiliate; controllo che diventa
sempre più asfissiante e che di fatto limita lo sviluppo sul territorio. L'istituzione del "Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche è un argomento che coinvolge a pieno gli Enti e che
crea dibattito, dal momento che, se da un lato potrà monitorare
l'effettiva presenza delle associazioni e, quindi la reale consistenza degli Edps, dall'altro bloccherà la crescita associativa dei gruppi spontanei che per esercitare lo sport, il più delle volte, saranno
costretti a regolarizzare la propria posizione con atti costitutivi e
statuti depositati all'Agenzia delle Entrate, affiliazioni presso organismi riconosciuti o Federazioni Sportive e complesse registrazioni per via telematica. Passaggi tortuosi che rendono problematico e più impegnativo il lavoro di promozione, distraendosi da
quelle che dovrebbero essere le finalità priori¬tarie di fare sport
per i cittadini, in forma libera. Su queste basi gli Enti portano
avanti una battaglia che è rivolta a quanti sentono la necessità di
fare sport in un ambiente libero da lacci e lacciuoli e in cui il benessere della persona venga prima del suo portafogli.
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CONTRIBUTO CULTURALE
UNA NUOVA TECNICA DI ALLENAMENTO ENTRA IN PALESTRA
CON IL TOP PUMP
il tono muscolare cresce… a tempo di musica!
I
l Top Pump è un nuovo e rivoluzionario metodo d’allenamento: efficace,
divertente, motivante e coinvolgente al
tempo stesso. Il ritmo della musica ed
il movimento del bilanciere si fondono
perfettamente l’uno nell’altro creando
il training del futuro. Il Top Pump si traduce in un lavoro aerobico a bassa e
meda intensità, un inebriante cocktail
di tonificazione e riduzione delle masse adipose che miscela e rielabora i migliori esercizi specifici e le tecniche della pesistica in sala di muscolazione. In
questa metodologia di allenamento si
utilizza un bilanciere con carico variabile a seconda dei gruppi muscolari interessati. L’armonia di suggestive selezioni musicali ottimizzerà al massimo
la performance del praticante. Il Top
Pump è nato per forgiare il nostro corpo, cambiando per sempre l’antico
concetto di preparazione. Un corso
specializzato mira ad ampliare le conoscenze dei tecnici Csen, migliorandone
la professionalità. Attraverso un approfondito upgrade formativo sarà permesso a tutti apprendere e divulgare
un programma di allenamento innova-
tivo che si basa su una super tonificazione e una riduzione notevole del
grasso in eccesso. Ogni elemento che
compone il Top Pump è un gesto atletico completo, studiato per migliorare
l’aspetto fisico e l’attività cardiovascolare di chi lo pratica. Il percorso di formazione è stato elaborato dai master
trainer Top Pump che hanno maturato
un’esperienza diretta in palestra, attraverso anni di lavoro sui metodi di allenamento con i bilancieri. Lo stage
istruttori avviene attraverso un percorso di specializzazione tecnica della durata di un week end per un totale di 16
ore complessive. La specializzazione
ottenuta abilita all’insegnamento, ma
per una buona riuscita del programma
si dovranno frequentare i corsi di aggiornamento previsti ogni tre mesi, per
un minimo di due all’anno. Ad ogni fase di riqualificazione verrà fornito materiale didattico inerente alla lezione
che si svolge nel trimestre in corso, un
libro redatto dai master, in collaborazione con la stampa sportiva, e molti
gadget. Per ogni informazione:
www.toppump.it.
Ecco il programma standard della
due giorni di live update:
1° GIORNO
dalle ore 10.00 alle 13.00
1) Che cos’è il Top Pump?
2) A chi è rivolto?
3) L’attrezzatura.
dalle ore 15.00 alle 17.00
1) Descrizione del programma
2) La musica
3) Spiegazione dello spartito
4) Gli esercizi dei gruppi muscolari
5) La figura dell’istruttore
2° GIORNO
dalle ore 10.00 alle 13.00
1) Ripasso della musica e di come si interpreta lo spartito
2) Lezione pratica
3) Lezione pratica a coppie: ogni gruppo muscolare viene letto da un allievo ed eseguito dall’altro e viceversa.
Con questo verrà valutato il grado di
apprendimento del programma.
4) Consegna degli attestati per la specializzazione di Top Pump
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Manifestazioni Nazionali
Campionato
LIGNANO 2005
KARATE
CLASSIFICHE DI SOCIETA’
TROFEO SAMURAI
1) MASTER RAPID
Berzo (Bs)
2) KARATE OFFIDA
Offida ( AP)
3) KARATE SARZANA
Sarzana ( Sp )
4) BUSHIDO UDINE
Udine
5) CENTRO FITNESS IDYLLE
Passo di Treia ( Mc )
6) KARATE ADVANCED
Pordenone
7) BUSHIDO CASALMAGGIORE
Casalmaggiore ( Cr )
8) DOJO DOKKO DO
San Pietro Vernotico( Br )
CAMPIONATO NAZIONALE - KATA
D
ire che è stato un successo sarebbe limitativo. Lignano Sabbiadoro,
ancora una volta, ha dimostrato di essere in grado di ospitare grandi appuntamenti sportivi che la proiettino sul
palcoscenico nazionale ed internazionale. Dopo le tappe estive dei Giochi
della Gioventù Europei e dei Campionati Studenteschi, avevamo assistito allo
stage nazionale Csen di Arti Marziali,
credendo che gli amici friulani per quest’anno potessero ritenersi appagati.
Ed invece siamo tornati alla foce del Tagliamento per i Campionati nazionali di
karate 2005. Le stupende strutture della GE TUR, con il nuovissimo palazzetto
polifunzionale, hanno fatto da stupenda cornice alla manifestazione. Circa
2000 atleti si sono presentati sull’adriatico per una competizione che si è svolta in tre sezioni: le categorie bambini,
ragazzi ed esordienti hanno gareggiato
al sabato, mentre la domenica mattina
sono saliti in pedana gli esordienti B ed
i cadetti; la domenica pomeriggio, infine, è stato il turno di junior, senior e master. L’organizzazione è stata impeccabile, tutto è filato liscio, senza ritardi, in
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un clima di vera festa. Numerose le rappresentative provenienti dal Sud Italia.
La Puglia, per esempio, ha portato, da
sola, 150 atleti; la Lombardia ha risposto con oltre 300 ragazzi, che hanno fatto sentire la propria presenza. Il Presidente Clinori, patron della kermesse,
ha sottolineato come, nonostante fosse importante soprattutto il livello di
partecipazione, alla fine si sia visto anche un ottimo livello tecnico. Infatti, anche la Brigata Folgore di Livorno ha portato a Lignano la sua rappresentativa
ufficiale, vincendo 2 ori e 1 bronzo. Al
pubblico, che affollava festante gli spalti, non è sfuggito il popolare cantante
Mal, presente nella veste di genitore e
di primo tifoso del figlio in gara. Il giovane virgulto del cantante di “Furia cavallo del west” è sembrato un ottimo atleta, con buone speranze per il futuro. Tra
gli ospiti d’onore non potevano mancare il presidente regionale del CONI
F.V.G., Emilio Felluga, quello del CONI
provinciale Enzo De Antoni, il Sindaco
di Lignano Silvano Del Zotto, l’Assessore allo sport Giovanni Iermanno e il responsabile regionale karate FILJI-
1) MASTER RAPID
Berzo ( Bs )
2) DOJO DOKKO DO
San Pietro Vernotico ( Br )
3) YKKF
Cervignano del Friuli ( Ud )
4) DOJO YAMAGUCHI
Tavernelle ( Pg )
5) KARATE OFFIDA
Offida ( AP )
6) CENTRO FITNESS IDYLLE
Passo di Treia ( Mc )
7) ACK
Pozzolo F.ro ( Al )
8) KARATE SARZANA
Sarzana ( Sp )
CAMPIONATO NAZIONALE - KUMITE
1) DOJO YAMAGUCHI
Tavernelle ( Pg )
2) KARATE OFFIDA
Offida ( AP )
3) BUSHIDO UDINE
Udine
4) POLISPORTIVA POMPIANO
Pompiano ( Bs )
5) MASTER RAPID
Berzo ( Bs )
6) REGG. PARACADUTISTI FOLGORE
Livorno
7) KARATE CLUB 2003
Monfalcone ( Go )
8) DOJO FUNAKOSHI
Mortegliano ( Ud )
KAMN Roberto Ruberti. Lo staff nazionale dello Csen invece era composto
dal D.T. M° Sedjman Nekoofer, dal M°
Gabriele Garcea, dal presidente Attilio
Zuliani e dai maestri Cavalli e Acorte.
Tutte le classifiche con i risultati delle oltre 102 categorie sono consultabili all’indirizzo web www.csenartimarziali.com,
mentre qui in alto riportiamo le graduatorie per società.
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MANIFESTAZIONI NAZIONALI
MATARRESE E GILLET
premiati a Bari
IX EDIZIONE
DEL PREMIO CSEN
P
ioggia di premi nella
riuscitissima manifestazione del Csen, fortemente voluta dal presidente del comitato provinciale
di Bari, Mimmo Marzullo.
Ma il Deus ex machina di
questa autentica kermesse
dello sport pugliese, giunta
alla 9ª edizione, è stato
senza dubbio Franco Cirici.
Ospite d’onore del Premio
2005 è stato Vincenzo Matarrese che da inguaribile
appassionato di calcio ha
confessato, davanti ad una
nutritissima platea, il sogno dì riportare presto il
Bari in serie A. Gli altri pre-
mi speciali sono andati a
Francois Gìllet, biondo portiere francese ed atleta dell’anno, a Selene Guglielmi,
medaglia d’oro ai Giochi
del Mediterraneo, al giornalista Fabrizio Nitti, a Paolo Tavano, ex guardalinee
della massima Serie, Gianni
Antonucci, storiografo del
Bari, Tonino Chyurlia, arbitro internazionale di judo.
E’ stato consegnato anche
un premio alla memoria di
Vincenzo Giuseppe Pozzessere, dirigente del Csen.
Consegnati anche i riconoscimenti “Una vita per lo
sport” a Mario Del Console,
Antonio Adabbo, Eustacchio Lionetti, Gaetano Roncone, Lorenzo Favia, Domenico Colella, Beppe Cavallo,
Claudia Buonpensiero, Antonio Buono, Giuseppe De
Natale, Domenico Ronchi,
Filippo Larizza, Serafina
Grandolfo, Franco Cartellano, l’Assessore allo Sport
del Comune di Bari Elio
Sannicando e al nostro Antonio Guido. Non sono
mancate, infine, le coppe e
le targhe per i vincitori del
“4° Memorial Gianluca Guido” di calcio a 11, svoltosi
sui nuovi campi in erba sintetica del centro sportivo
Green Park. Il torneo dedicato al giovane giornalista
sportivo, scomparso cinque anni fa in un terribile
incidente stradale, ha visto
il successo della Cooperativa Pugliese, seguita in classificata dalla squadra dei
Vigili del Fuoco di Bari. Tutte queste iniziative premiano il forte attaccamento al
Sodalizio di Domenico Marzullo, che ha dedicato la
propria vita allo sport inteso come momento di aggregazione sociale e fonte
inesauribile di rimedi al disagio e all’emarginazione
delle periferie urbane.
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MANIFESTAZIONI NAZIONALI
Una staffetta
DI PACE
cco un evento sportivo che può sicuramente essere scritto negli annali del Csen. Un appuntamento mondiale, nel vero senso della parola, al
quale, il nostro Sodalizio ha dato il
suo fattivo contributo. La staffetta ha
toccato 330 città di 80 Paesi e 5 Continenti. Vi hanno partecipato 100.000
ragazzi che, allo scoccare delle 11 (a
seconda dei diversi fusi orari) si sono
impegnati nelle più diverse gare sportive e di solidarietà per testimoniare
che il mondo unito non è un’utopia.
Esiste un sito dedicato all’evento che
può essere visitato da tutti i ragazzi
che l’anno prossimo vorranno partecipare alla seconda edizione:
www.run4unity.net. I primi a partire
sono stati i 115 ragazzi di Wellington
in Nuova Zelanda, quando in Italia
erano appena scoccata la mezzanotte. Poco più a nord, per il Giappone, il
rendez-vous era fissato a Nagasaki,
nel luogo dove sessanta anni fa
esplose la bomba atomica, Poi la
E
DICEMBRE 2005
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Thailandia dove, a Bangkok e Chang
Mai, tra i 500 partecipanti c'erano cristiani accanto a rappresentanti di religione buddista, musulmana ed indù.
E così via, di fuso orario in fuso orario.
Al Cairo 600 ragazzi cristiani e musulmani hanno avuto il permesso di passare vicino alle Piramidi fino alla Sfinge. Itinerario ricco di storia anche per
la Grecia, dove Run4unity si è svolto
sulla strada che unisce Maratona ad
Atene. Quel tragitto, nel 490 a.C., fu
percorso da un messaggero per portare la notizia della vittoria sui persiani ed ambasciatori di novità sono stati certamente i ragazzi cristiani, ebrei
e musulmani che a Gerusalemme
hanno attraversato insieme le strade
della città in un percorso che ha toccato la moschea di Al-Aqsa, la chiesa
del Santo Sepolcro ed il Muro del
pianto. I ragazzi dell'Ecuador hanno
corso proprio sulla linea dell'Equatore per significare l’unità fra il Nord e il
Sud del mondo. Quelli di Istanbul
hanno attraversato il Bosforo in battello, abbracciando con lo sguardo e
col cuore Europa ed Asia. Spettano,
invece, al Brasile due importanti primati. Con 92 manifestazioni è stato
infatti il Paese che ha dato vita a più
staffette, ospitando anche la più numerosa, quella di Rio Grande. A Chicago i 120 partecipanti si sono dati
appuntamento nel Midway Plaissance, vicino alla linea che segnava la divisione tra la zona dei bianchi e quella dei neri. Luogo significativo per la
fine dell'apartheid anche il quartiere
Regina Mundi, a Johannesburg, dove
si sono svolte le attività sportive in
Sud Africa. Ad Onitsha, in Nigeria, i
ragazzi hanno portato un’offerta ai
coetanei più bisognosi, mentre a
Mumbai, in India, i 600 partecipanti
hanno ridistribuito, in 4 istituti che
accolgono orfani e bimbi di strada, i
premi vinti nelle gare sportive. In alcune tappe si è anche pensato alle
emergenze più recenti: dai terremoti
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in India e Pakistan alle persone colpite dagli uragani in Texas. In Centro
America neppure le piogge torrenziali sono riuscite a fermare Run4unity:
200 i partecipanti in Guatemala e 250
in Honduras. A San Salvador si sono
riuniti in 200 per aiutare chi ha perso
tutto a causa delle inondazioni. In
Messico le tre tonnellate di cibo donate dai 3.100 ragazzi presenti sono
state destinate alle zone del Paese
colpite dall'uragano Stan. A Roma
hanno partecipato 1.000 ragazzi provenienti da tutto il Lazio. Il luogo prescelto come traguardo della staffetta
era Piazza San Pietro: uno dei simboli mondiali della costruzione della pace, che va al di là delle singole religioni o culture. La partenza era fissata a
Castel Sant’Angelo e, così, dalle 11 via
della Conciliazione è stata letteralmente invasa, tra migliaia di turisti e
pellegrini incuriositi. Era una staffetta
nella staffetta: i gruppi dei ragazzi,
suddivisi per colori, si sono alternati,
al seguito di una simbolica fiaccola
olimpica, nel procedere con dei passi
ispirati a quattro diverse discipline:
due tipi di arti marziali, la danza ed il
funky. L’incontro con il Papa è stato
toccante per tanti, anche al di là delle
convinzioni religiose. E Benedetto
MANIFESTAZIONI NAZIONALI
XVI, nel suo saluto, ha parlato a tutti i
giovani del mondo, collegati via internet. Nel pomeriggio abbiamo continuato a sperimentare come lo sport
possa essere uno strumento importantissimo per la costruzione della
pace. Lo abbiamo sentito dalle testimonianze di alcuni adolescenti che
praticano lo sport per superare quelle barriere che, talvolta, sono costituite dal bisogno di ottenere risultati o
dalla discriminazione dei meno dotati. Il presidente del Csen - che ha dato
un grande contributo alla riuscita della manifestazione, offrendo cappellini
e medaglie da consegnare ad ogni
partecipante - è intervenuto per raccontare lo sforzo costante della nostra organizzazione nel promuovere
uno sport positivo. Con lui, sul palco,
c’erano anche Elisabetta Mezzi, Stefano Cima e Valeria Palmacci, gli
istruttori Csen coordinati dal Responsabile nazionale prof. Roberto Biasimi, che hanno trascinato i mille ragazzi in questa meravigliosa avventura di
sport. Le attività non consistevano
tanto nella competizione, quanto nello scoprire ed amare alcune discipline, cogliendone la bellezza, anche attraverso semplici prove di abilità. Si è
trattato quindi di uno spunto certamente valido per un lavoro che si potrà approfondire coi in altri momenti.
Per la cronaca nelle 12 aree attrezzate
nei giardini circostanti Castel Sant’Angelo si sono svolte le seguenti discipline: calcio, pallavolo, atletica,
basket, danza, floorball, funky, aerobica, arti marziali, aerocombat. È’ stato importante dare ad ognuno una
medaglia di partecipazione, ma anche segnalare quella squadra che, a
parere della giuria, aveva interpretato
in maniera più evidente, lo spirito del
gioco. In conclusione a tutti gli intervenuti è stato regalato un segnalibro
che riportava il messaggio finale di
Run4unity: PACE!
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Il CSEN a scuola
DI MANAGEMENT
di Tommaso D’Aprile
ella ridente località
abruzzese ha avuto
luogo il 1° Corso nazionale
di Formazione per Dirigenti Sportivi Csen, promosso
dalla Presidenza nazionale dell’Ente, in attuazione
delle linee programmatiche stabilite dal Consiglio
e contenute nel paniere di
progetti presentati al Coni. Sono stati tre giorni intensi di lavoro, durante i
quali è stato possibile affrontare tutti i temi e le
problematiche connesse
all’attività di promozione
sportiva e sociale sul territorio. Il saluto di benvenuto agli oltre 100 partecipanti è stato portato dal
dr. Ugo Salines. Il Vice Presidente nazionale Csen,
nonché responsabile dell’organizzazione tecnicologistica dell’appuntamento, ha presentato ai
presenti, riuniti in seduta
comune, le fasi di articolazione dello stage: venerdì
28 ottobre, gli iscritti, suddivisi in due gruppi, hanno preso parte, alternativamente, alle lezione di
“Marketing sportivo”, curata dal dr. Fabrizio Biffi,
Coordinatore dell’Area
Formazione, Medicina e
Scienza dello Sport del
Coni Servizi e a quella di
“Ordinamento sportivo e
Gestione amministrativa”
curata dal dr. Umberto
Millepiedi, Consulente fi-
N
DICEMBRE 2005
9
A MONTESILVANO
SI È TENUTO IL 1° CORSO
DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI
SPORTIVI
scale degli Enti di Promozione Sportiva. Sabato 29
ottobre, invece, l’attenzione si è spostata sulla “Gestione delle risorse umane
nell’organizzazione sportiva”, tema curato con
grande competenza da
Anna Difino e Roberta Pagliarulo, entrambe appartenenti alla Scuola regionale del Coni pugliese. Il
Dr. Salines, nella veste,
questa volta, di Consigliere nazionale del Coni, ha
illuminato in due riprese
la sala sulla materia dei
Regolamenti Csen e su
quella della gestione interna all’organizzazione.
Un giornalista dell’Area
comunicazione Coni ha
poi sintetizzato le prassi
delle relazioni con gli organi di stampa e i mass
media. La tre giorni di formazione sull’adriatico è
stata coordinata dal dr.
Michele Barbone, membro
di Giunta Nazionale del
Comitato Olimpico il quale
si è preso carico di studiare, nei minimi dettagli, i
moduli dei singoli insegnamenti, dando il proprio contributo nella illustrazione delle varie dinamiche di relazione fra gli
Enti di promozione sportiva e l’amministrazione del
Foro Italico nel suo complesso. Un bilancio più che
positivo, dunque, che ci lascia ben sperare per il futuro, soprattutto in considerazione del fatto che i
100 partecipanti, tutti responsabili di comitati periferici, avranno tratto dal
corso concrete conclusioni
su come promozionare al
meglio lo sport di base. 57
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L’INTERVISTA
IL SIGNORE
della Gran Risa
D
avide Simoncelli è stato il primo
sciatore italiano a vincere in Val
Badia dopo Tomba, riaccendendo così gli entusiasmi per la valanga azzurra. Nel 2005, il 18 dicembre scorso, è
arrivato 2°, dietro a Massimiliano
Blardone. Alle porte delle Olimpiadi
di Torino abbiamo incontrato lo slalomista cremisi.
La Gran Risa è considerata ”l’università del gigante”, raccontami, brevemente, i segreti, le insidie, le caratteristiche tecniche di questa pista.
Più che ripida, diciamo che ha
pendenze che non ti danno respiro. In
Val Badia devi essere veloce ed attento, perché, come si dice in gergo, “ti
arrivano le porte in faccia”. Occorre
pertanto non sbagliare niente e tenere duro, soprattutto dal punto di vista
fisico, fino in fondo. Nella prima manche ero andato giù tranquillo, poi forse, ho sentito un po’ di pressione. Ma
sono contento per Massimiliano.
Sono passati più di sei anni dal ritiro di Alberto Tomba dall’attività
agonistica e ce ne sono voluti cinque
perché un azzurro tornasse a vincere
una gara di slalom gigante! Quali sono le prospettive dello sci italiano?
Le nostre squadre sono forti. Non
abbiamo campioni, questo è sicuro.
Probabilmente in un Paese tifoso come il nostro sarebbe meglio avere
una grossa individualità che smuove
le folle, come può essere oggi un Valentino Rossi nel motociclismo, piuttosto che una buona squadra che si
piazza sempre bene.
Possiamo dire che sei nato con gli
scarponi, dal momento che tuo padre
è un maestro di sci, ma come deve fare un ragazzo meno fortunato per diventare un professionista in questa
disciplina?
Deve, prima di tutto, impegnarsi
molto durante gli anni delle scuole
superiori, perché lo sci è uno sport
notevolmente impegnativo e complicato, nel senso che non hai il campo
vicino casa per allenarti, ma devi affrontare lunghi viaggi con costi importanti. Le gare, poi, sono durante
la settimana e allora si sottrae tempo agli studi e si rischia di restare indietro. Per fortuna io sono riuscito
ad ottenere subito buoni risultati e
grazie al Gruppo Sportivo della Polizia ho potuto trasformare una passione in lavoro.
10 DICEMBRE 2005
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NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
Verso il VII Congresso
Nazionale
Dal 21 al 23 aprile appuntamento
a Montecatini Terme
ome preannunciato nel
numero precedente, è
stato fissato a Montecatini
Terme, per il 21, 22 e 23
aprile 2006, lo svolgimento
del VII Congresso ordinario
elettivo, che procederà all’approvazione del nuovo
statuto e all’elezione dei
nuovi organi direttivi centrali del Csen. Questa fase
nazionale avrà, come ovvio, una serie di adempimenti statutari a livello perifericocon lo svolgimento
dei Congressi elettivi dei
Comitati provinciali e regionali, dai quali usciranno i
nuovi quadri dirigenti e i
delegati, sia al congresso
regionale sia a quello nazionale. C’è grande fibrillazione nel Sodalizio, poiché
tutti sentono questo momento come l’acme di un
dibattito interno, incentrato sul riscontro del lavoro
svolto e dei risultati ottenuti in questi anni. E’ la logica di ogni rapporto democratico che naturalmente deve portare a nuovi argomenti di discussione, in
cui prevalga, possibilmente, il senso di responsabilità di ciascuno. Un rinnovato impegno, dunque, verso
i nuovi temi che ci vengono
offerti dalla società civile,
quella stessa società nella
quale vorremo trovare posto per tutti ed in cui deve
essere garantita la logica
del confronto, in una ridefi-
C
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nizione del ruolo e dell’identità dell’Ente. Al Simposio di Montecatini verranno trattati temi di grande importanza strategica,
che rappresentano il volano per nuove battaglie, nella promozione dello sport
come in quella sociale. Pro-
prio quest’ultima è stata
talvolta sottovalutata ma
oggi assume una valenza
di propulsione e di partecipazione democratica fondamentale alla vita futura
della nostra Associazione.
Il Csen vuole essere un
soggetto attivo e vitale nel
cambiamento in corso nel
Paese, lottando per un sistema associativo dove
prevalgano i valori dell’autonomia e per progetto culturale che dia spazio ai diritti dei cittadini. Un percorso, quello delle assemblee
territoriali, in cui si approfondiranno i rapporti a livello locale per una migliore
ed efficiente organizzazione sul territorio, per essere
propositivi in ogni settore
d’intervento, per obiettivi
condivisi che abbraccino la
realtà sociale nella propria
complessità.
T. D.
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NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
CSEN, un mondo unito
NELLO SPORT E NEL SOCIALE
PARTE LA CAMPAGNA TESSERAMENTO 2006
Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) è l’unico
Ente di promozione riconosciuto dal CONI ad avere due tessere ben distinte tra circoli culturali ed associazioni o società sportive dilettantistiche.
Infatti sulla prima è ben presente l’intestazione di «CIRCOLO» e la durata abbraccia l’intero anno solare.
Nella seconda, invece, risalta il logo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ed il periodo di validità del tesseramento coincide con la stagione agonistica. Questa prerogativa ha fatto si che non potessero mai sorgere dubbi sulla
reale consistenza del nostro Sodalizio. I dati del tesseramento sportivo non sono mai stati amministrativamente
dopati e, pertanto, da un punto di vista numerico siamo certi di essere, con più di 500 mila iscritti, un ente di prima fascia. Questa, che nel mal costume generale, è sempre stata
solo una scelta etica fine a se stessa risulterà una prerogativa decisiva con l’entrata in vigore del nuovo
Registro del CONI. Anche i circoli Csen, correttamente inseriti nella fattispecie giuridica di loro competenza, possono beneficiare delle agevolazioni di legge a seconda che si
tratti di circoli di promozione sociale (ai sensi della L.
07/12/2000 n.383), culturale o con finalità assistenziali
(Decreto del Ministero dell’Interno n°559 del 29.2.1992). In
questo modo la trasparenza della nostra Associazione garantisce libertà e serenità a tutti i propri iscritti.
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NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
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ACCORDI E CONVENZIONI
Il Csen si pone in un rapporto di reciproca collaborazione con il mondo dello sport-agonistico, amatoriale, ricreativo e del tempo libero - per lo sviluppo e la promozione dello sport nel nostro Paese. A tale scopo raggiunge intese con
Federazioni Sportive Nazionali del CONI, con le associazioni
ed organizzazioni dello sport nonché con Enti ed istituzioni
culturali, sociali, pubbliche e private.
Di recente è stato raggiunto un accordo con la struttura
toscana Asso Cral per uno scambio di servizi tra le due associazioni. Da oggi i soci Csen potranno usufruire, in modo
completamente gratuito, delle agevolazioni economiche,
convenzioni commerciali, turistiche, sanitarie e termali, stipulate con più di 500 aziende distribuite su tutto il territorio
nazionale da Asso Cral, l’organizzazione presieduta da Marcello Testai, nata a Firenze nel 2001 ispirandosi ai principi
dell’aggregazione e dell’associazionismo e che, a tutt’oggi,
ha raggiunto una quota di circa 40.000 soci, appartenenti a
più di 80 Circoli ricreativi (Cral), Enti, Associazioni nazionali,
Gruppi di dipendenti affiliati in tutta Italia.
CIRCOLI ED ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE
Per una buona continuazione del lavoro organizzativo svolto sul territorio, si rammenta che le affiliazioni ed il tesseramento scadono il 31 dicembre di ogni anno. Pertanto le Associazioni affiliate dovranno regolarizzare la propria
posizione, ciò per evitare che da controlli amministrativi e fiscali da parte degli organi di polizia municipale e della
Guardia di Finanza possano emergere rilievi tali da determinare la chiusura della sede o sanzioni amministrative. Si
ricorda, altresì, che i sodalizi nell’autonomia di gestione sono comunque tenuti ad avere il libro cassa (entrate ed
uscite) e a conservare i giustificativi di spesa, il libro verbali assemblee dei soci e di consiglio direttivo, nonché il libro soci. Su queste basi le associazioni si riterranno in regola negli adempimenti fondamentali, necessari per la vita associativa. Ovviamente, è essenziale che i Comitati periferici del Csen supervisionino le attività e le iniziative che
le singole associazioni pongono in essere e che possono contribuire alla crescita dell’Ente sul territorio.
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NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
REGIONE LAZIO
Lo Csen ha stipulato una convenzione con L’Università degli studi di Roma
- Tor Vergata. L’offerta formativa del catalogo, patrocinato dal Fondo Sociale Europeo, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Lazio, prevede i seguenti corsi gratuiti:
1. “Animatore del tempo libero a vocazione sportiva”
(Cod. Voucher 0044CRS9 - A16317) durata 750 ore.
2. “Valutazione Funzionale motoria e sportiva”
(Cod Voucher 0044CRS9 A16584)- durata 600 ore
3. Personal trainer: basi scientifiche e metodologiche
(Cod. Voucher 0044CRS9 - 163577)
4. Istruttore Nautico - Tecnico della vela ed.2
(Cod. Voucher 0044CRS9 - 16335)
Tutti gli stage assegnano 15 crediti formativi universitari riconosciuti presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di laurea in Scienze Motorie.
PROCEDURA D’ISCRIZIONE:
• collegarsi al sito http://formazioneindividuale.sirio.regione.lazio.it
• consultare “catalogo offerta”
• cliccare sulla casella “CERCA ed inserire il titolo del corso cui si intende iscriversi
• cliccare sul codice del corso ed iniziare la procedura di iscrizione secondo le modalità specificate
• stampare il voucher, firmare dove specificato e allegare una copia valida del documento di riconoscimento
controfirmato
• consegnare la documentazione presso gli uffici di “Laziodisu” ( vedi indirizzi e recapiti sul sito sopra citato)
oppure presso la segreteria didattica del corso di Laurea di Scienze Motorie “Villa Gentile” via Columbia snc
(06.20.42.75.73 [email protected])
La presidenza nazionale del CSEN nel quadro delle iniziative volte a potenziare la rete dei servizi per i propri soci, ha
stipulato una convenzione con il network televisivo SKY.
I dettagli tecnici del protocollo d’intesa sono fruibili presso
la sede nazionale.
Per informazioni rivolgersi ai comitati periferici competenti
per territorio che sono inpossesso del modulo di contratto
a prezzo speciale, il quale dovrà essere poi inviato ad:
INTERFACE (Sistemi audiovisivi)
Fax: 02.36.55.30.72
Da circa tre mesi è stata stabilita una collaborazione tra la cattedra di sport di combattimento della facoltà di Scienze Motorie di
Cassino e il CSEN Arti Marziali. E' stato infatti creato il Centro Studi e Ricerche sugli
Sport di Combattimento dello CSEN, che lavorerà trasversalmente su tutte le discipline
e verrà inserito ufficialmente nell'organigramma dell’Ente.
Per informazioni:
Dr. Roberto Villani
e-mail: [email protected]
www.combatsportresearch.it
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SPAZIO COMITATI
ABRUZZO Pescara
Primo Trofeo di Judo
Il 24 aprile, a Pescara, presso il palazzetto dello sport
di via Ricopiano, si è svolto il 1° Trofeo Città di Pescara di
judo. Alla manifestazione, organizzata dallo Csen e dalla
FIJLPKAM (la Federazione delegata dal Coni per la pratica del judo olimpico), hanno partecipato quasi 300 giovani atleti fra i 5 e i 12 anni, provenienti da tutte le regioni del Centro Italia. Come da regolamento tutti partecipanti sono stati preventivamente suddivisi per peso ed
età. I quasi 50 sportivi pescaresi hanno permesso all’ASD Judo Kai Sakura di aggiudicarsi il primo posto nella classifica per società. Fra i giovani judoka, curati dai
maestri Vittorio Sola ed Alfredo Trinchese, ben undici sono saliti sul gradino più alto del podio per ritirare la medaglia d’oro: Leonardo Di Blasio, Antonio Basilico, Edoardo Cascella, Simone Fradeani, Federico Di Gregorio, Andrea Di Toro Mammarella, Gianni Scurti, Fabiola Bucci,
Stefano De Luca, Alessio Fradeani e Chiara Meucci. Cinque ragazzi hanno conquistato, invece, la medaglia d’argento: Luigi Di Credico, Edoardo Pisano, Manuel D’Onofrio, Guido Di Toro Mammarella e Simone Gianforte, mentre si sono dovuti accontentare del bronzo Gianmarco
Ballone, Alessandro Cavalietti, Leo Mancinelli, Youssef
Mouawad, Lorenzo Nardinocchi, Alessio Pacchioli, Giacomo Zazzara, Stefano Sirsi, Daniele D’Agostino, Sandro
Lorito e Jacopo Perrone. La kermesse, che ha richiamato
anche un numeroso pubblico, vuole diventare un appun-
tamento fisso del capoluogo abruzzese e per questo tornerà anche l’anno venturo. L’entusiasmo dimostrato dai
giovani partecipanti ha confermano, infatti, che il judo,
oltre ad essere divertente, è una disciplina appassionante ed educativa.
CALABRIA Reggio Calabria
II Csen nella Consulta Regionale per le Politiche Giovanili
Con deliberazione n. 109 del 19 aprile 2004, l’Ufficio di
Presidenza della Regione Calabria ha disposto l’iscrizione
del Csen nel Registro Regionale delle Associazioni Giovanili Calabresi. Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 2 del 2000,
un rappresentante dell’Ente entrerà a fare parte della
Consulta regionale, allineando la posizione del Csen ad
altra Associazioni. Ciò rappresenta, in primis, un riconoscimento dell’impegno profuso in questi anni dal Comitato Provinciale di Cosenza, impegnato nella realizzazione
del progetto: “Sportello d’ascolto contro i rischi dell’emarginazione sociale” in partnership con la provincia
di Reggio Calabria. Un plauso particolare va rivolto a Francesco Scagliola, infaticabile animatore d’eventi sociali e
dopolavoristici, tesi ad alleviare il disagio giovanile nelle
periferie urbane del territorio.
Cosenza
Lo sport valore aggiunto contro l’emarginazione
Lo sport rappresenta strumento importante per argiDICEMBRE 2005
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Stage di ginnastica artistica, karate e breakdance, al Golf Village
di Sibari.
nare l’incremento di sacche di nuova emarginazione sociale. In collaborazione con un progetto nazionale, l’attività del Csen, portata avanti egregiamente dal maestro
Dino Gagliardi, è stata, anche in Calabria, un collante ed
una spinta per nuove iniziative assistenziali. In questa
ottica sono in programma sia un convegno di studio sui
ruoli alternativi al consolidarsi di stati d’animo che
nuocciono alla crescita umana, sia, nella prossima primavera, una serie di manifestazioni dedicate alle arti
marziali e rivolte, soprattutto, alle giovani leve.
EPISCOPIA (CS)
Cresce l’attività fra Basilicata e Calabria
Il 2005 è stato un anno ricco di eventi sportivi, consumati tra la Calabria e la Basilicata, grazie soprattutto all’impegno dell’instancabile maestro Gagliardi, cintura nera 7° dan, il quale, su proposta della sede nazionale, ha
prima organizzato a Rossano e Corigliano gli Assoluti di
Volley femminile e poi ha portato a Lauropoli e sui campi
del Golf Village di Sibari le finali di calcio a 11 e a 5. Ma il
fiore all’occhiello della stagione è stato senz’altro il primo
stage di karate, fortemente voluto dal “Comitato Arte
Marziale” e dal suo presidente, il maestro cav. Antonio Fittipaldi. L’happening si è tenuto nella palestra della scuola di Episcopia, ridente cittadina immersa nel cuore del
Parco del Pollino, in un ammirevole scenario, traboccante
di tradizione e lussureggiante natura. Al corso hanno aderito 60 atleti - in parte lucani ed in parte calabresi - che
con ammirevole entusiasmo ed impegno hanno risposto
con devozione agli insegnamenti impartiti dai maestri, Lino Bellusci e Paolo Tucci. Non si è fatta attendere neppure l’affluenza di un pubblico spontaneo, per lo più composto da curiosi e parenti degli allievi. La platea è rimasta indistintamente affascinata dalle eleganti e fiere esibizioni
di Katas, Kumite e delle tecniche di difesa personale,
messe in scena dagli stagisti.
UMBRIA Norcia (PG)
Stage nazionale di judo, kendo, kansen ryu, aikido e pugilato
Il seminario umbro è stato organizzato presso gli
splendidi impianti del Salicone Sport Center, dal Comitato
Provinciale Csen di Roma e dal M° Franco Penna, con la
collaborazione dei maestri Antony Alche, Raimondo Sarnella, Salvatore Manganaro, Luigi Papinutti ed Attilio Volpe. Il corso ha potuto contare sulla gradita partecipazione
della squadra giapponese dell’università di Tenrii e sulla
qualificata docenza dei maestri Motowake Kawamukay,
Marino Cattedra (olimpionico a Seoul e Barcellona), Fabio
Mongardini e Loris Stecca (Olimpionico di pugilato a Los
Angeles), nonché di numerosi altri insegnanti per il judo e
jujitsu. La tre giorni ha avuto uno svolgimento sereno, in
un clima di grande collaborazione reciproca. Il centro sportivo, ormai testato da anni, ha risposto come sempre alla
grande, offrendo ai partecipanti e agli accompagnatori un
servizio eccellente. Il Maestro Cattedra è stato l’ospite
d’onore del settore judo ed ha tenuto molte ore di lezione,
mostrando una tecnica attuale ed interessante. E’ toccato,
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MANIFESTAZIONI NAZIONALI
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invece, al maestro Papinutti e al responsabile regionale
dell’Abruzzo, maestro Santoro, tenere le lezioni di kata e
di judo. Le fasi teoriche sono state arricchite dall’esibizione del maestro Di Staso. Ottimo anche l’intervento del
prof. Villani, dell’Università di Cassino, che ha illuminato i
presenti sulla preparazione atletica negli sport da combattimento. Il settore kendo è stato diretto integralmente dal
M° Pietro Valenti, di rientro da un torneo internazionale in
Corea. Lo stage si è concluso con la sessione d’esame del
settore judo e con alcuni passaggi di dan. Il prossimo appuntamento, al quale prenderanno parte altri docenti internazionali, come il maestro spagnolo Cuspinera, è stato
già fissato per il 7, 8 e 9 aprile 2006, sempre a Norcia.
Colarusso, da anni impegnato attivamente nel settore scolastico per inserire il ballo nelle discipline riconosciute come sportive: “La danza, a mio parere, oltre a rappresentare la massima espressione del divertimento, contribuisce
allo sviluppo motorio dei bambini, senza tralasciare, ovviamente, la sua funzione socializzante - dichiara Colarusso - ecco perché la federazione promuove, senza fini di lucro, gare e campionati nazionali, ma soprattutto corsi di
Danza Sportiva, in collaborazione con le istituzioni scolastiche”. Il popolo della danza si scatena nelle numerose
scuole di ballo della città e danzando sulle note di un «Libertango di Piazzola» si può (perche no?) trovare la propria anima gemella.
CAMPANIA Napoli
Lo sport Csen come deterrente al disagio giovanile
La delegazione regionale Csen, presieduta da Raffaele
Di Donna, di concerto con il prof. Bergantino di Benevento
ed Antonio Imperato della delegazione sorrentina, ha sviluppato una serie d’iniziative tese ad alleviare il disagio dei
giovani nelle periferie urbane campane. Si tratta di manifestazioni o di corsi svolti con il coordinamento di un progettista, esperto di attività consulenziale di base, laboratori
tecnici di ceramica, teatro e vari sport, fra i quali il tennistavolo, il ballo ed il calcio, sia a 5 che ad 11. Le risultanze sono state positive e la stampa ne ha diffusamente parlato.
EMILIA ROMAGNA Bologna
Un programma fitto d’attività per il 2006.
Cresce il consenso verso il Csen emiliano, grazie alle
iniziative messe in cantiere dal Comitato regionale, in sintonia con quello provinciale presieduto da Gianfranco Sartini. E così è facile attendersi per l’anno venturo nuovi successi organizzativi pilotati dal buon Alessandro Vicinelli:
una trasferta a Praga per tornei di hockey su ghiaccio e
calcio a 7 e 11, oltre alla maratona inserita nel calendario
internazionale di atletica; poi la Croazia, per una gara podistica e la XII Olimpiade delle tre primavere a cattolica.
C’è anche la “Chiamata di Marzo” che prevede una serie di
proposte polisportive fra Emilia Romagna e Veneto.
Avellino
La Fibes-Csen danza per il sociale
Tango, valzer, salsa e merengue. Da qualche anno in
tutta Italia impazza la febbre del ballo e la nostra provincia
non fa certo eccezione. Che sia a coppie o in gruppo, la
danza, riconosciuta come disciplina sportiva a tutti gli effetti, rappresenta per gli irpini uno dei passatempi preferiti, un ottimo rimedio allo stress quotidiano. Nata come forma di comunicazione, poi relegata a semplice attività ricreativa, ora la danza è finalmente una realtà sportiva di
grande spessore sociale. In questa ottica la FIBES si è attivata per far si che la danza possa rappresentare un veicolo per combattere il disagio e l’emarginazione giovanile,
inserendosi in un progetto ministeriale nazionale che porta avanti azioni nelle periferie urbane. E’da ricordare quanto attuato nelle province di Napoli e Benevento in stretto
rapporto con Avellino. Per conoscerne di più è stato intervistato l’animatore di questo Sodalizio, il prof. Giuseppe
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Parma
Giochi di ruolo nelle Terre di Bellatrix
Oramai consolidata la struttura dirigente locale, il Csen
di Parma, in collaborazione con quello di Reggio Emilia,
guarda verso orizzonti più ampi. E’ in fase di realizzazione,
per esempio, un raduno nazionale di giochi di ruolo dal vivo, intitolato “le Terre di Bellatrix”. Un impegno gravoso
per il quale il Csen, validamente condotto dal Consigliere
Nazionale, avv. Antonio Dimichele, ha investito forti risorse economiche così da porsi come interlocutore generale
della disciplina dei giochi di ruolo a livello internazionale.
Fidenza (pr)
Nuove discipline marziali entusiasmano la regione
“Ci abbiamo creduto e sembra che sia riuscito!” Questo è stato il commento positivo degli insegnanti intervenuti con i propri ragazzi al «1° K’One Fight Academy Mee-
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ting». Lo scopo della giornata è stato quello di proiettare
tutti i praticanti delle scuole associate Csen di Fidenza,
Reggio Emilia e Parma in un contesto agonistico non competitivo, dove seppur senza vinti né vincitori, gli incontri risultassero credibili. Per raggiungere questo obiettivo sono
stati chiamati arbitri ufficiali ed è stato allestito un quadrato di gara con tatami quasi regolamentare. Un giudice centrale scandiva addirittura i tempi da un timer sonoro, affinché nulla fosse lasciato al caso. Tutti hanno provato così
l’esperienza di guanti “veri” di light & full contact, scambiandosi il proprio bagaglio tecnico con avversari mai visti
prima. Grande è stata la soddisfazione di sfondare la barriera della diffidenza e della paura che si prova nell’incontrare uno sconosciuto, il quale, nella maggior parte dei casi, prova i nostri stessi timori. E’ stata soddisfacente anche
la partecipazione delle ragazze, incentivate dalla possibilità di indossare un casco con parazigomi per una maggiore protezione del viso.
Fidenza (pr)
La kick boxing sale in cattedra.
Il Kick Boxing Club di Fidenza è stato incaricato dall’Istituto Canossa di tenere un corso di tecnica japanese
agli studenti della 3ª classe del liceo pedagogico con indirizzo sportivo. Il maestro dello Csen di Parma, Marco Magliano, cintura nera 3° dan, ha tenuto le lezioni presso la
palestra Arrival, tutti i venerdì mattina, introducendo la disciplina della Kick boxing ad un nutrito gruppo di ragazze
e di ragazzi. In realtà il gruppo sportivo fidentino svolge ormai da diversi anni questi stages presso istituti superiori
della città ma è la prima volta che ha la possibilità di formare personale qualificato in ambito sportivo che, una
volta raggiunto il diploma, seguirà le fasce adolescenziali,
aiutandole, magari, ad approdare alle discipline da combattimento in maniera più specifica.
dar man forte al prodigioso campione del 55° U.F.C. (Ultimate Fighting Championship), Alessio Sakara, detto “Il Legionario”. Lo staff dell’Olimpia Sport Club e dello Csen
Provinciale di Roma, capitanato dal maestro Penna, ha allestito un meraviglioso tatami di circa 200 mq. Il Comitato
della Maratona di Primavera ha regalato, invece, ai partecipanti acqua a volontà nonché i certificati di partecipazione all’evento, mentre gli uomini dell’A.S.C.I. Securworld e
della R.O.K. Academy hanno curato le pubbliche relazioni
e la segreteria. Alla fine tutto ha funzionato come un perfetto orologio, merito delle strutture che, ormai ben collaudate, promuovono da anni, su tutto il territorio nazionale, eventi sportivi di arti marziali di altissimo livello e
qualità. La metodologia dell’insegnamento di Alessio Sakara è stata davvero efficace, precisa ed anche incredibilmente divertente. Ogni tanto, tra un insegnamento e l’altro, Alessio piazzava una battuta spontanea per spezzare
la tensione dello stage e per coinvolgere tutta la sala, partecipanti e non. E che dire di Federico Tisi? un grande tecnico ed un umile maestro. La sua capacità di sintesi nell’insegnamento delle tecniche è tanto valida quanto è incredibile la sua pratica. Un ottimo docente che vedremo sicuramente impegnato nella realizzazione dei progetti di formazione dello Csen, della A.S.C.I. Securworld e della Maratona di Primavera - Festa della Scuola. In conclusione,
merita di essere menzionato un seminario introduttivo alla pratica del kung fu nello stile wu xing tong bei, che si è
tenuto presso il Roma Sport Club, su iniziativa del solito
M°Penna. Il ciclo didattico, al quale hanno preso parte nu-
LAZIO Roma
“Il legionario” Sakara e il maestro Tisi allo stage
di brasilian ju jitsu, vale tudo e submission.
Ha riscosso un successo enorme lo Stage di Alessio
Sakara, tenutosi a Roma il 12 novembre scorso, nell’area
convegni dell’Olimpia Sport Club. Più di 68 Atleti partecipanti e circa 30 spettatori hanno reso omaggio con la loro
presenza al grande maestro Federico Tisi, intervenuto a
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merosi allievi del Centro Italia, è stato coordinato dal maestro Guan Tie Yun, con l’aiuto di Stanislao Falanga
Massimiliano De Cristofaro
Morlupo (rm)
Summer Camp Wado Ryu 2005
Anche quest’anno l’Awkj-Italia (l’Accademia Wado Ryu,
Karate Do, Ju Jitsu Kempo Italia, ndr.) ha organizzato il tanto
atteso Summer Camp: una trasferta estiva divertente e al
tempo stesso formativa. La scelta della location è caduta su
Morlupo, una tranquilla cittadina in provincia di Roma, che
ha messo a disposizione l’ostello della gioventù per l’alloggio e la palestra del nuovo Liceo Scientifico “Piazzi” per i
corsi. La manifestazione, organizzata in collaborazione con
il M° Otello Alessio, Ass. allo sport del piccolo comune laziale, è iniziata con il ricevimento degli atleti provenienti dalle
società tesserate all’Accademia. La parte tecnica diretta dal
M° Massimo Conti è stata condotta con il coinvolgimento
dei direttori tecnici partecipanti al Summer Camp, suddividendo gli atleti in classi di età e cintura, così da formare più
gruppi omogenei di lavoro. Il M° Zangari ha seguito le cinture marroni delle categorie esordienti, preparandole per
l’esibizione sul kata pinan yondan sincronizzato. I Maestri
Secatore e Lupi hanno addestrato le giovani cinture colorate sul sanbon kumite e le relative applicazioni di difesa personale. Il M° Di Marco ha preso in carico le cinture marroni
seniores, mentre i tecnici Di Marco e Benigni coordinavano
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i gruppi esordienti per la preparazione al passaggio di dan.
Il M° Cerino, infine, ha coadiuvato il M° Zangari nella preparazione dei ragazzi all’esibizione di ko budo. La sera sono
stati visionati alcuni filmati dell’archivio ufficiale Awkj - Italia ed in particolare le immagini del mondiale 2002 svoltosi
al budo kan di Tokyo. Il dott. Garavello ha curato le fasi di aggiornamento sul primo soccorso. L’allenamento agonistico
condotto dal M° Palladino ha preceduto il party d’onore durante il quale il M° Di Marco ha ricevuto dall’Accademia una
targa per i suoi 30 anni d’attività. A fine giornata sono sopraggiunti altri insegnanti - Lecci, Rossini, Chionchio, Proietti e De Filippis, portando con se gli atleti che nel corso dell’anno si sono particolarmente distinti.
M° Massimo Conti
Nell’ambito delle sue attività, poi, l’Accademia ha condotto il consueto seminario di stile wado. Il 12 ed il 13 novembre uno dei più grossi esponenti di questa prestigiosa
tecnica, Sensei Masafumi Shiomitsu - 8° dan hanshi, capo
istruttore e responsabile di stile in Europa per la International Federation of Wado Ryu Karate Do con sede a Tokio
- per il 15esimo anno consecutivo è tornato in Italia e lo ha
fatto per trasferire le proprie conoscenze agli allievi dello
Csen. Nel 2006 il maestro Shiomitsu, richiesto e rispettato
in tutto il mondo per le sue doti di combattente, sarà nuo-
tema primcipale il tentativo di riconciliazione fra le due più
importanti organizzazioni di wado, avvenuto in occasione
dei Mondiali di quest’anno in Inghilterra. Il 4 ed il 5 marzo saranno, invece, dedicati all’allenamento in palestra.
Roma
4° Memorial Domenico Andriola.
“Lo sport contro l’emarginazione” è stato il tema della IV
edizione del Trofeo nazionale di Calcio «Domenico Andriola»,
svoltosi presso l’impianto del “Futbolclub” di via degli Olimpionici. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di
oltre 150 atleti della scuola calcio della PoLisportiva Selva
Candida e lo scontro finale fra il Vigna Clara e il F.C. Roma. All’evento sono intervenute autorità sportive e del volontariato,
insieme ad esponenti del calcio degli anni ‘70 ed ‘80.
Monterotondo (RM)
IV Trofeo Città di Monterotondo
La IV edizione del Trofeo Città di Monterotondo ha confermato il valore assoluto della manifestazione laziale. 64
vamente nostro ospite per coadiuvare il gran maestro Ohtsuka II, durante il seminario organizzato a Roma.
Roma
Hironori Ohtsuka II - Grand master a marzo
A partire dal 3 marzo del anno venturo avremo l’onore di
ospitare nella Capitale il capo scuola dello stile wado. L’Awkj
- Italia, ancora una volta, si è resa, infatti, promotrice di
un’iniziativa straordinaria. L’ultimo incontro con il M° Ohtsuka II risale al febbraio 2002. In quella occasione l’Accademia
organizzò una conferenza stampa sullo sviluppo nel mondo
della tecnica wado, nel corso della quale molti esperti italiani ebbero l’opportunità di rivolgere i propri quesiti direttamente al capostipite dello stile. Domande rivolte a chiarire
soprattutto alcuni dubbi sull’ufficialità e la divulgazione della pratica autentica. A quell’incontro seguirono due giornate
d’allenamento, riprese anche dalla Rai. Il congresso del
2006, che si terrà presso il “Palafonte Roma Eur”, avrà come
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SPAZIO COMITATI
società iscritte nella categoria “piccoli judoka” e 52 in
quella riservata ai più grandi, per un totale di oltre 350
atleti provenienti da tutta Italia: sono i dati inconfutabili di
una rassegna ideata dall’Olimpia Club di Monterotondo ed
ormai divenuta una “classica” del judo. Per la cronaca il Talenti Sporting Club si è aggiudicato la classifica di società
davanti al S. Lucia e all’ Olimpia Club Stefano Zega, ideatore e organizzatore di questa rassegna, ha innanzitutto
sottolineato l’impegno di tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione che per due giorni ha
movimentato il Palasport di Monterotondo.
LIGURIA Genova
Il CSEN consolida le proprie posizioni
Grazie all’entusiasmo di Silvestro Demontis, l’attività Csen
a livello provinciale cresce sempre di più. Ai corsi di karate,
light contact e fit boxe, si aggiungono le lezioni di pump, di body fitness, di danza sportiva e di quant’altro interessa il benessere fisico della persona. E’certamente un dato positivo per
una regione come la Liguria che necessita di sempre maggiori energie per fare risaltare le proprie potenzialità.
Genova
I prossimi impegni del Team Savate
Il Genova Team Savate continua a marciare a ritmi intensissimi. Il 2005 è stato un anno denso d’impegni per il club, in
prima fila in diversi meeting di livello nazionale ed internazionale. Ma nei prossimi mesi l’attività non accennerà a diminuire. In calendario spicca la partecipazione al Gala Italia - Francia, in programma a Parigi; si tratta di una kermesse con gare di assalti e di precombat che vedrà in lizza quattro atleti in
rappresentanza del team ligure. In prima fila anche il maestro
Giorgio Alì. Da non sottovalutare poi l’incontro di arti marziali a Massa Carrara con combattimenti di prima e seconda serie di savate, thai e kick boxing. Il club del presidente Russotto curerà anche l’organizzazione del campionato regionale di
savate e prenderà parte a un altro meeting internazionale,
questa volta con Croazia e Francia. Intanto il maestro Alì troverà il tempo di presiedere due stage Csen di savate.
Savona
Su bici anfibie fino a Venezia: parte il Progetto Chabrol
L’infaticabile animatore Csen, Mauro Diotto, dopo il ciclismo mette in atto la politica del piccoli passi in altre diDICEMBRE 2005
21
scipline sportive e dopolavoristiche. Stavolta si parla di
nautica e, in particolare, del Progetto Chabrol, un’impresa
ai limiti da compiere su bici nautiche della Marine-Bike e
Water-Bike, con partenza da Savona ed arrivo a Venezia,
dal mar ligure al mare Adriatico, per via fluviale attraverso
il territorio di cinque regioni.
Loano (SV)
Paluan vince la mediofondo “Le vie del vino e dell’olio”
L’ex professionista Andrea Paluan conquista la 2ª edizione della mediofondo ciclistica “Le vie del vino e dell’olio”. Il capitano del team Jolly Wear ha concluso la prova rivierasca nel tempo di 3h 01’, alla media di 32,70 km/h,
a testimonianza della durezza del percorso. Piazza d’onore per l’atleta di casa Emiliano Dell’Oriente, tesserato
per il Centro Edile Pedale Imperiese, superato soltanto al
fotofinish, nella volata finale per il successo assoluto.
Savona
“VII Memorial Aldo Pellisseri”
Splendido successo del murialdese Massimo Zunino nel
“Gran Premio Molino Sardi”, organizzato dal comitato ciclistico Csen-Unlac di Savona, con arrivo in salita a Naso di
Gatto. Il senior della formazione Veloclub Olmo ha avuto la
meglio sul vincitore della passata edizione, il cronoman piemontese Giorgio Balbis (Vigor Cycling Team). Terzo gradino
del podio per il savonese Alberto Ghisellini, che ha preceduto i compagni di squadra del Veloclub Olmo, Piero Sedaboni (4°) e Massimo Ferraris (5°). Soltanto sesto uno dei favoriti della vigilia, il comasco Emanuele Cairoli (Team Carimate), mentre gli altri valbormidesi di punta terminano nell’ordine: 12° il byker cairese Ugo Sirigu (Veloclub Olmo), 20°
l’altro byker Corrado Ivaldi (Veloclub Olmo), 22° Cristiano
Nasi Testa (Gruppo Sportivo Elledisport Cairo) e 27° Fabio
Oliveri (Quintoal Mare Olmo). Quest’ultimo, meglio noto come il “fenomeno”, era al rientro dopo la brutta caduta nella
prima tappa del “Giro della Provincia di Savona”, ed ha affrontato la prova come un sorta di allenamento. Prima delle
donne è giunta la cairese Cosetta Bertagnin (Team Marchisio Bici Millesimo), che ha concluso la gara al 34° posto assoluto, risultato di grande rilievo se si considera che sono
partiti 126 ciclisti.
Sassello (SV)
Maiello domina il Trofeo “Beigua”
L’acquese Giovanni Maiello, capitano della formazione
Cicli 53x12, conquista il “3°Trofeo mountain bike Foresta
Deiva Parco del Beigua”, competizione nata sotto l’egida
del comitato provinciale Unlac-Csen Savona e valida come
terza prova della Coppa Italia Cicli Zanini. A parte la vittoria
dell’esperto Maiello, grande favorito della vigilia, va sottoli-
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neata l’ottima prova complessiva della “truppa” valbormidese con 3 atleti classificati tra i primi cinque assoluti della
classifica generale. Secondo è giunto il giovanissimo byker
carcarese Michele Piras (K.T.M. International Team), apparso in notevolissima crescita rispetto alle ultime apparizioni
e, dunque, pronto a difendere il titolo conquistato la scorsa
stagione nel “Giro della Provincia di Savona MTB 2004”.
Terzo posto per un grande della specialità, il cengese Roberto Marchisio, capitano del team Marchisio Bici Millesimo,
formazione da lui stesso sponsorizzata. Quarta piazza per il
savonese Andrea Timo (Team Olmo Albenga) e quinta posizione per l’altro valbormidese, Marco Grimaldi (Marchisio
Bici Millesimo), uno degli atleti più regolari della specialità.
Completano l’elenco dei primi dieci classificati: lo “stradista” Mario Nicola Amandola (Veloclub Olmo la Biciclissima)
6°, Davide Astori (Veloclub Olmo la Biciclissima) 7°, Carlo
Bruzzone (Gruppo Ciclistico Valle Stura) 8°, Riccardo Schincaglia (Team Marine Bike Vado Ligure) 9° ed Umberto Pastorino (Gruppo Ciclistico Valle Stura) 10° assoluto. Subito
fuori dalla top ten giunge il cairese Corrado Ivaldi (Veloclub
Olmo la Biciclissima) 12°, mentre Michele Perini, alfiere del
team Marchisio Bici Millesimo, conquista la 21ª piazza finale. 67 gli atleti iscritti alla corsa sassellese che ha fatto registrare il dominio nella classifica a squadre del Gruppo Sportivo Terralba con 9 atleti al via. Al secondo posto sono giunti il Gruppo Ciclistico Valle Stura ed il team Bici e Sport Club
Nervi, con sei atleti, mentre il team valbormidese Marchisio
Bici Millesimo ha concluso al settimo posto con quattro
atleti alla partenza della competizione.
SPAZIO COMITATI
Palazzotto F. Martino. Hanno giocato in casa, dunque, gli
atleti del Team kick boxing di Bari per la prima Coppa Italia di semi e light contact organizzata nel capoluogo pugliese, con il patrocinio di Csen e Coni. A gareggiare più di
100 atleti provenienti da tutta la regione e dal resto d’Italia. Tra questi anche donne e bambini, che però non sono
saliti sul ring ma sono rimasti in quadrati delimitati. Caschetti, paradenti e protezioni per tutti, naturalmente. Parola d’ordine: vietato far male! come sempre. In gara si è
distinto particolarmente Maurizio Rogandelli, miglior atleta 2004, ma tutti i ragazzi del Team sono andati forte, conquistando il podio di ogni specialità e categoria, persino
tra le donne e i giovanissimi cadetti. Ad organizzare il prestigioso appuntamento i maestri Ottavio Panunzio (ex
campione del mondo) e Pino De Francesco, entrambi fondatori nonchè coordinatori della palestra barese.
LOMBARDIA Milano
Con judoboy vola il Trofeo Oldrini
La stampa locale ha dato un grande risalto alla 36ª edizione del Trofeo Abramo Oldrini, organizzata dal Centro
PUGLIA Bari
Kick Boxing, finale di Coppa Nazionale
Spalti pieni, applausi e divertimento per la prima kermesse sportiva interamente dedicata alla kick boxing, al
22 DICEMBRE 2005
Il sole
e il kitesnow
sono stati i protagonisti della prima tappa del Campionato italiano di
Kitexross organizzata da Luca Valenti in collaborazione con l’associazione
sportiva Hostick, impianti funiviari di Pizzalto e con il supporto della Red Bull sempre
presente agli eventi più importanti, come
Sky pay tv che non perde l’occasione per girare immagini di sport estremi.
Nella splendida piana di Pizzalto, sita in
Abruzzo, Roccaraso, nel centro del comprensorio sciistico più suggestivo del centro-sud Italia, è stato allestito un village Red
Bull che per 3 giorni ha visto presenti vari
brand di spicco e dove è stato possibile testare vele-tavole-sci con l’ausilio se necessario di istruttori esperti, i partecipanti hanno animato e colorato il cielo con i loro aquiloni ascoltando tanta bella musica mixata
magistralmente dal DJ Enrico Elia che ac-
compagnava a tempo di musica le fantastiche evoluzioni dei numerosi atleti accorsi
nel village RedBull.
Subito si respira nell’aria tanta voglia di divertirsi nel provare questo affascinante e
travolgente kitesnow, ed il vento ed il sole
sono dalla nostra e ci consentono di promuovere nell’area riservata ai neofiti la pratica del Kite, organizzando dei brevi corsi tenuti dagli istruttori della HotStick.
Nei momenti di quiete quando il vento non
permetteva di planare con il kite, alcuni rider tra i più scatenati entravano nel campo
di gara sfruttando il traino della motoslitta e
sfoderando manovre spettacolari e che
mantenevano sempre vivo l’interesse dei
più curiosi accordi dalle vicine piste da sci.
La gara (tenutasi nel primo pomeriggio
quando il vento è rinforzato) ha visto 20 riders succedersi nelle loro evoluzioni all’interno del campo di gara preparato da Pino
Bucci.
In serata quando si pensava di aver sprecato tutte le energie alcuni temerari ingaggiavano una gara di motoslitte, e sfruttando
dossi, cunette trasformavano il percorso in
un vero campo da motocross.
Per il resto siamo molto soddisfatti del
grandissimo interesse suscitato nel numeroso pubblico accorso in questa tre giorni, e
speriamo di rivedere tanta belle gente nella
seconda edizione che si svolgerà sempre a
Roccaraso, presso la Piana di Pizzalto.
Arrivederci al 2006.
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SPAZIO COMITATI
Sport Sesto di Ubaldo Paschini. Presenti delegazioni ufficiali di 14 nazioni, ovvero il meglio del judo afro-europeo.
Il Palazzetto di Sesto San Giovanni ha messo così alla prova la propria capienza massima, accogliendo centinaia di
appassionati provenienti da ogni parte dello Stivale. Dalle
15,00 alle 18,00, grande spettacolo giovanile con il “Judoboy”, la manifestazione che ha visto impegnati sul tatami
oltre seicento ragazzi, tutti galvanizzati da una tale cornice di pubblico. Quest’anno il Judoboy, tradizionalmente
patrocinato dal Coni, dal Csen e dall’On. Mario Pescante,
Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, si svolgeva nell’ambito di un progetto contro il disagio
e l’emarginazione giovanile, in convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’appuntamento è
culminato con l’incontro dei partecipanti, dei dirigenti e
dei tecnici presso “La pentola d’oro”.
CSEN • CAMPIONATO REGIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA MASCH.
CLASSIFICA MASCHILE 13/11/2005
SOCIETÀ
ATTREZZO-CAT. NOME
ALLIEVI FEDERAZIONE GINNASTICA
1° A.S.D. ERCOLE
C. LIBERO
“
2° A.S.D. ERCOLE
3° A.S.D. MARINELLA “
SICILIA Palermo
Iniziative sportive consorziate
II Comitato provinciale siciliano ha attivato diversi strumenti per allargare la propria fascia di adesioni. E così, ha
compartecipato nella realizzazione del 3° Trofeo SKS di
Surf Casting e del 4° Torneo internazionale di Judo “Memorial Falcone e Borsellino”, oltre ad altre manifestazioni, sia
sportive che dopolavoristiche. Si spera che il 2006 possa
rendere positivo il bilancio preventivo delle attività messe
in essere quest’anno.
Palermo
Grande Ginnastica al Campionato regionale di Artistica
Ha avuto luogo, presso il bellissimo ed accogliente Palasport Oreto, il campionato regionale di ginnastica artistica.
L’importante iniziativa, alla quale il Csen stava lavorando da
diversi mesi, ha visto la partecipazione di 96 atleti, tessera-
1° A.S.D. MARINELLA TRAMPOLINO
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
COGNOME
PUNT.
9,5
9
8,5
PIERO
ALESSI
MARCO
CANDIDO
PIETRO
QUARTANO
PIERO
ALESSI
MARCO
CANDIDO
SALVATORE
PEDONE
1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO
2° SCUOLA S. CANALE “
3° A.S.D. MARINELLA “
ALESSIO
NOTO
SAMUELE
LO PICCOLO
1° A.S.D. MARINELLA TRAMPOLINO
“
2° A.S.D. ERCOLE
3° SCUOLA S. CANALE “
3° A.S.D. MARINELLA “
ALESSIO
NOTO
NOTAR
ANTONIO
9,4
9,2
9
ALLIEVI C.S.E.N.
ALESSANDRO RIINA
ALESSANDRO RIINA
SAMUELE
LO PICCOLO
9
8,8
8,5
8,9
8,8
8,5
8,5
ti per le più prestigiose scuole ginniche della Sicilia: Marinella, Ercole, Imera, Scuola Elementare Santo Canale di Palermo, Pro-Patria Casteldaccia, Ginnic Club e Volontari Vigili
del Fuoco. Promotrice della manifestazione, seguita con interesse dai mass-media locali, proprio l’Associazione Sportiva Dilettantistica Marinella. Nel corso degli esercizi si sono
Ciao... Ago!
Danilo Agostini, quel bonario dirigente del Veneto, membro della Giunta Esecutiva del Csen, ci ha lasciati. Se ne andato in punta di piedi, così come visse, nella discrezione e nell’umiltà del silenzio di tutti i
giorni. L’ultima volta lo abbiamo visto a Montesilvano, in occasione del 1° Corso nazionale di formazione per dirigenti sportivi Csen, venti giorni or sono, e c’era sembrato convalescente ma in netta ripresa.
Purtroppo ogni sforzo per sopravvivere al grave male che lo aveva colpito è risultato vano. Oggi sentiamo la sua mancanza pervadere i nostri cuori, perché con Danilo va via una parte di noi, quella parte che
ha contribuito alla costruzione e poi alla crescita di un grande Csen, più che mai in corsa nel campo dell’associazionismo sportivo e della promozione sociale.
24 DICEMBRE 2005
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SPAZIO COMITATI
CSEN • CAMPIONATO REGIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA
CLASSIFICA FEMMINILE 13/11/2005
SOCIETÀ
ATTREZZO-CAT.
1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO JUNIOR
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO ALLIVE
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
1°
2°
3°
NOME
COGNOME
PUNT.
GIADA
FIGARRA
GIULINA
SOMMA
COLLI
BARBARA
9,5
9,1
9
CHIARA
GIACALONE
ELEONORA CONTI
MARTA
LO PICCOLO
MASTER
C. LIBERO ESORD.
VIRGINIA
CALECA
MASTER
“
“
ILENIA
CHIOVARO
DANIELA
COCITA
MASTER
1° A.S.D. MARINELLA TRAMP. JUNIOR
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
1° A.S.D. MARINELLA TRAMP. ALLIEVE
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
FEDERICA SCALETTA
ALESSIA
VARVARÀ
COLLI
BARBARA
CHIARA
GIACALONE
CHIARA
BASILE
FEDERICA CHINNICI
Palermo
Trofeo “G. Funakoshi”
Il 6 novembre scorso il PalaOreto di Via Santa Maria di
Gesù ha fatto da cornice alla prima edizione del Trofeo “G.
Funakoshi” di karate, organizzato dalla delegazione provin-
9,25
9,2
9,1
9,6
9,5
9,4
10
9,8
9,5
10
9,8
9,5
Il campo gara
1° A.S.D. ERCOLE
TRAMP. ESORD.
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. ERCOLE
“
VITALE
1° A.S.D. MARINELLA TRAVE JUNIOR
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
GIULIANA SOMMA
1° A.S.D. MARINELLA TRAVE ALLIEVE
2° A.S.D. MARINELLA “
3° A.S.D. MARINELLA “
ANGELA
CHINNICI
CLAUDIA
RUSSO
CHIARA
BASILE
VERONICA
CLAUDIA
VASSALLO
MARTA
BUSCEMI
GIADA
FIGARRA
FEDERICA SCALETTA
7,4
7,1
7
9,5
9,3
9
9
8,8
8,6
avvicendati per le premiazioni autorità locali, sia politiche
che sportive, fra le quali meritano una particolare menzione
l’avv. Stefano Santoro, Assessore allo sport del Comune di
Palermo, il dr. Francesco Muscarella e il dr. Angelo Ribaudo,
entrambi Consiglieri della Provincia di Palermo e l’avv. Federico Bartolozzi, Presidente regionale del Csen. La gara ha
avuto inizio alle 15.30 con la sfilata dei piccoli ginnasti accompagnati con grande fervore dall’ applauso di tutto il
pubblico presente nel Palazzetto dello Sport. La gara è stata diretta dalla dott.sa Ginevra Civiletti, coadiuvata dal presidente della giuria Giuseppe Burzotta, dai giudici di gara
Francesca Trapani, Antonio Sciurba, Luigi Scelsi ed Antonio
Sancarlo, dal giudice di linea Serena Siino, da Giulia Blanda,
segretaria, Orfana Civiletti, collaboratrice di segreteria, Stefania Pirrotta, operatrice impianto voce, Francesco Cusimano e Carmela Sciurba, entrambi operatori campo gara e dal
medico Lucia Cammareri. Ai primi classificati per attrezzo e
per categoria sono state regalate coppe e targhe, mentre, a
tutti gli altri partecipanti sono state consegnate le medaglie
ricordo e le magliette.
DICEMBRE 2005
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Minasola Francesco
I Maestri Lo Cicero e Voccia e la premiazione
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SPAZIO COMITATI
ciale Csen, guidata dal presidente Antonio Voccia, grande
maestro di judo, già presidente onorario del C.R, Fijlkam Sicilia. La manifestazione sportiva ha coinvolto, 10 società,
rappresentate da 80 bambini tra i 5 e i 12 anni, accompagnati per l’occasione da oltre 250 persone, tra genitori, nonni, zii e semplici spettatori amanti del kata. La kermesse è
stata patrocinata dalla presidenza della Regione Siciliana,
dalla Città di Palermo e dal CONI Regionale. Il programma,
predisposto dal M° Osvaldo Lo Cicero, prevedeva incontri
individuali e a squadre, sia maschili che femminili. I mini
atleti sono piuttosto decisi nelle loro esecuzioni anche se
l’equilibrio è un po’ precario e manca di ritmo, ma, come si
dice, l’importante è partecipare. Chiaramente la competizione è stata presa come un gioco e proprio questo era
l’obiettivo degli organizzatori.
Osvaldo Lo Cicero
Trapani
Il M° Voccia premia Andrea Piratino
Il Matteotti campione provinciale di pesca sportiva
La squadra A dello Sport Club Matteotti di Erice, composta da Aldo Biagiotti, Luigi Mancuso, Agostino Grimaudo e
LE CLASSIFICHE:
BAMBINI CINT. BIANCA
1) Daria Giorgio (Aurelio Krt 2000)
2) Mannino Deborah (Aquila Volante Pa)
3) Costa Santino (Aquila Volante Pa)
RAGAZZI CINT. BIANCA/GIALLA
1) Villari Federica (CDS Monreale)
2) D’Amico Nazzareno (Aquila Volante Palermo)
3) Zhioua Neila (Aurelio Krt 2000)
BAMBINI CINT. GIALLA/ARANCIO
1) Troia Giorgia (CSKS Alcamo)
2) Alomia Pietro (Aquila Volante Pa)
3) Di Giunta Salvatore (Aquila Volante)
RAGAZZI CINT. ARANCIO/VERDE
1) Piraino Andrea (SKS Palermo)
2) Di Marco Onofrio (Aquila Volante Palermo)
3) Stabile Irene (CSKS Alcamo)
RAGAZZI CINT. BLU/MARRONE
1) La Corte Gaetano (CDS Monreale)
2) Pampinella Monia (CSKS Alcamo )
3) Dongiovanni Stefano (CSKS Alcamo)
ESORDIENTI A CINT. BIANCA/GIALLA
1) Giammona Giuseppe (CDS Monreale)
2) Spatoliatore Benito (Body Studio ai Colli Pa)
3) Giordano Ida (Real Società Monreale)
ESORDIENTI A CINT. ARANCIO/VERDE
1) Capuano Claudia (CDS Monreale )
2) Marchese Brigida (CDS Monreale)
3) Piraino Alessandro (SKS Palermo )
ESORDIENTI A CINT. BLU/MARRONE
1) Ventimiglia Giulia (CDS Monreale)
2) Ribaudo Natale (Aquila Volante Palermo)
3) Lazzano Davide (Play Body Palermo)
SQUADRE BAMBINI
1) Aquila Volante Palermo
2) CSKS Alcamo
SQUADRE ESORDIENTI
1) CDS Monreale
2) Shotokan Karate Sicilia Palermo
3) Aurelio Krt 2000
SQUADRE RAGAZZI
1) Shotokan Karate Sicilia Palermo
2) Play Body Palermo
3) Aurelio Krt 2000
SOCIETÀ PARTECIPANTI
Aquila Volante Palermo
Body Studio ai Colli Palermo
CSKS Alcamo
Real Società Monreale
Stassi Karate Palermo
Aurelio Karate 2000 Palermo
CDS Monreale
Play Body Palermo
Shotokan Karate Sicilia Palermo
Zakama School Palermo
26 DICEMBRE 2005
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SPAZIO COMITATI
Baldassare Incandela, ha conquistato il titolo Provinciale
Csen 2005 con canna da riva a box. La manifestazione, organizzata dalla società La Colombaia, con la collaborazione
tecnica del Comitato Csen di Trapani, si è svolta presso la
Tonnara di San Vito Lo Capo (TP) e vi hanno preso parte 44
concorrenti, suddivisi in 11 squadre, in rappresentanza di sei
società affiliate al Csen. I vincitori (freschi del titolo regionale FIPSAS) hanno totalizzato un pescato di kg.5,625 ed hanno regolato prima la squadra B dell’ Orca Marina (campione
uscente) - composta da Rocco Sugameli, Antonino Grimaudo, Vincenzo Di Genova e Crispino Adragna - che ha raccolto 4.095 punti, e poi la società La Colombaia - formata a sua
volta da Stefano Badalucco, Emanuele Alfonso, Giovanni
Basciano e Maurizio Romano, che si sono fermati a 3.405
punti. Al quarto posto si è piazzata la squadra A dell’Orca
Marina con Andrea Culcasi, Vincenzo Puma, Pietro Barraco
e Gaspare Adamo (punti 2.895).
il livello tecnico che per la perfetta organizzazione. Ringrazio i ragazzi e tutto lo staff tecnico dell’Alè Castiglia per l’ottima prestazione fornita, tenendo sempre alto il nome dell’Italia, della nostra Sardegna e dello Csen. Il prossimo anno - conclude - metteremo in calendario la partecipazione al
torneo di Praga”.
Grecia
ESTERO Spagna
Copa Amistad de Catalunya
Continua la tradizione delle partecipazioni ai tornei internazionali delle associazioni affiliate al Csen di Sassari.
Ottimo, per esempio, il terzo posto conquistato dalla squadra dell’Alè Castiglia di Porto Torres al 18° Torneo di Calcio
“Copa Amistad de Catalunya”. I ragazzi del vulcanico presidente Giacomo Pastiglia, ha dimostrazione del fair play dimostrato in campo, hanno portato a casa pura la coppa disciplina. A Barcellona era presente anche il presidente del
Csen sassarese, Giovanni Sedda, che, felice per la bella prova della sua rappresentativa, ha dichiarato a fine gara: “La
contesa è stata appassionata e tirata sino all’ultimo, sia per
DICEMBRE 2005
27
Il Morokaldary trionfa ad Olympia
Una partita di calcio per saldare una amicizia. E’ così che
ormai da anni l’associazione culturale e sportiva Morokaldary di Ortona organizza i suoi scambi culturali. “La trasferta in Grecia - afferma il presidente, Edgardo Giangrande - è
stata coronata da un meritato successo. Per questo ringrazio anche la famiglia Loukopulos”. Tre i momenti
caratterizzanti la manifestazione: il meeting sportivo, l’incontro istituzionale e le visite culturali. La trasferta nella mitica Olympia si è conclusa con la vittoria della squadra ortonese su quella greca ai calci di rigore, dopo un match appassionante, terminato in parità. I tre gol italiani sono stati
realizzati da Roberto Picciano, Alessio Marchioli e Cristian
Di Marzio; il portiere Andrea Garibaldi è stato decisivo, invece, nei rigori finali ma non possono essere trascurate le brillanti prestazioni degli altri titolari del Morokaldary: Tommaso Di Biccari, Italo Scioletti, Alessio Liberato, Massimo La
Barba, Manuel Salerno, Donatelle Carind, Andrea Catenaro,
Zefferino Sanvitale, Patrizio Rossi e Marco Di Lorenzo. Il momento istituzionale si è celebrato con l’incontro tra il rappresentante del Comune di Ortona, l’assessore Santorelli, e il
Sindaco di Olympia, Kostas Pirits. «Sul piano culturale» - aggiunge il presidente Giangrande - «le visite guidate alle più
significative vestigia della civiltà ellenica hanno rappresentato la degna conclusione dell’interscambio con la Grecia,
che si perfezionerà, comunque, con l’accoglienza ad Ortona
di una delegazione di Olympia nell’estate 2006».
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INFORMAZIONI LEGISLATIVE
Il Registro delle Associazioni
Sportive Dilettantistiche
A
partire dal 2 Novembre 2005 è
entrato in funzione il Registro
delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, in forma telematica, pubblicato sul sito web
www.coni.it.
Il Registro è stato istituito dall’articolo 5, comma 5 lettera c) del
D.lgt. 23 luglio 1999, n° 242 e regolamentato dalla deliberazione del
Consiglio Nazionale dell’11 novembre 2004; inoltre, con l’articolo 7
della Legge 27/07/2004 n. 186 è
stato disposto che le agevolazioni fiscali previste per le società ed associazioni sportive dilettantistiche dall’art. 90 della legge 289/2002, e
successive modificazioni, si applicano solo alle società ed alle associazioni sportive dilettantistiche che
sono in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI,
quale garante dell’unicità dell’ordinamento sportivo.
L’iscrizione al Registro è dunque
obbligatoria qualora si intendano
ottenere:
il riconoscimento dello status di
ASSOCIAZIONE/SOCIETÀ “SPORTIVA”;
le agevolazioni fiscali previste
dalle vigenti normative a favore dello sport dilettantistico.
L’iscrizione sarà contraddistinta
dal rilascio di un codice di identificazione alfanumerico.
FINALITÀ DEL REGISTRO
1. Attribuzione del riconoscimento
ai fini sportivi alle associazioni e
società sportive dilettantistiche,
come previsto dall’articolo 5,
comma 5 lettera c), Decreto Legislativo 23 luglio 1999 n° 242;
2. Elaborazione dell’elenco delle associazioni e società sportive di-
lettantistiche - riconosciute ai fini
sportivi - previsto dall’articolo 7
del Decreto Legge 28 maggio
2004 n° 136 (convertito nella legge 27 luglio 2004 n. 186), elenco
che il CONI dovrà trasmettere ogni
anno all’Agenzia delle Entrate per
il controllo di legittimità sulla fruizione delle agevolazioni fiscali;
3. Creazione di un’anagrafica delle
associazioni e società sportive dilettantistiche che praticano l’attività sportiva organizzata dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate
e/o dagli Enti di Promozione
Sportiva riconosciuti;
FUNZIONAMENTO
E CARATTERISTICHE TECNICHE
ED OPERATIVE DEL REGISTRO
a) Il Registro ha natura telematica è pubblicato sul sito del CONI
www.coni.it;
b) È suddiviso per comitati provinciali e in tre sezioni:
A.S.D. senza personalità giuridica;
A.S.D. con personalità giuridica;
A.S.D. costituite nella forma di
società di capitali e di società
cooperative;
c) È articolato in due parti:
• generale - accessibile a qualunque utente internet e contenente informazioni di base su ciascuna società iscritta: il numero
di iscrizione, la sezione di appartenenza, la denominazione completa, la città e la provincia della
sede, l’indicazione della FSN o
DSA e/o EPS cui l’associazione/società è affiliata;
• analitica - riservata ad utenti selezionati, contenente informazioni più dettagliate tra cui, ad
es., riferimenti circa la natura
dell’Atto Costitutivo/Statuto,
estremi eventuali iscrizioni di
legge (Registro delle Persone
Giuridiche oppure Registro delle
Imprese), codice fiscale e/o partita IVA, sede legale (e recapito
corrispondenza e domicilio fiscale se diverso dalla sede), legale rappresentante con codice
fiscale, indirizzo e recapiti telefonici Nella parte analitica si terrà traccia, inoltre, di tutte le modificazioni intervenute nella ragione sociale, negli amministratori, nei dati di affiliazione;
d) La validità dell’iscrizione è annuale e coincide con quella dell’affiliazione;
e) Le FSN/DSA/EPS proseguiranno
a ricevere, a controllare e conservare gli atti costitutivi/statuti dei
propri affiliati e le eventuali modifiche agli stessi;
f ) È necessaria un’autocertificazione
rilasciata dal legale rappresentante in ordine al possesso, da parte
della società/associazione dei requisiti richiesti dalla legge per
l’iscrizione nel Registro stesso;
una falsa dichiarazione, in caso di
accertamento in merito, comporta
la sanzione della cancellazione
dal registro e costituisce fattispecie penalmente rilevante.
REQUISITI PER L’ISCRIZIONE
Possono iscriversi al Registro solo le associazioni e le società sportive dilettantistiche che svolgano attività sportiva dilettantistica, compresa l’attività didattica, in possesso
dei requisiti di cui all’articolo 90 della Legge 27 dicembre 2002 n° 289 e
successive modifiche, e i cui statuti,
28 DICEMBRE 2005
INFORMAZIONI LEGISLATIVE
oltre ai requisiti richiesti dal suddetto art. 90, prevedano l’obbligo di
conformarsi alle norme e direttive
del CONI e della Federazione Sportiva Nazionale (FSN) o Disciplina
Sportiva Associata (DSA) e/o Ente di
Promozione Sportiva (EPS) cui esse
sono affiliate.
Condizione preliminare per
l’iscrizione è, dunque, l’affiliazione
ad una FSN/DSA o ad un EPS, ai
quali è attribuita la delega al riconoscimento provvisorio ai fini sportivi
delle associazioni e società sportive
dilettantistiche con relativa raccolta,
verifica e conservazione della documentazione necessaria (atti costitutivi e statuti).
In ogni caso, il riconoscimento
definitivo sarà collegato all’iscrizione al Registro che diventa, a tutti gli
effetti, condizione indispensabile
per poter godere delle agevolazioni
fiscali previste per gli enti sportivi.
Le Federazioni/enti/discipline
associate, dopo aver raccolto la consueta documentazione (atti costitutivi, statuti e relativi verbali di modifica) e verificata la regolarità della
stessa, concedono il riconoscimento
in via provvisoria (si segnala che sul
sito web del Comitato Olimpico Nazionale Italiano al collegamento
http://www.coni.it/index.php?id=1
228 è possibile consultare l’elenco
provvisorio, suddiviso per provincia,
delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche riconosciute dalle Federazioni Sportive Nazionali,
dalle Discipline Sportive Associate,
dagli Enti di Promozione Sportiva su
delega del CONI in relazione alla
stagione sportiva 2003/2004 ovvero anno sportivo 2004). L’inclusione
in tale elenco, però, non sostituisce
in alcun modo l’iscrizione nel Registro e, pertanto, anche le associazioni /società indicate in elenco sono tenute ad iscriversi secondo la
procedura sopra indicata per avere
il riconoscimento definitivo.
DICEMBRE 2005
29
Requisito essenziale per l’iscrizione nel Registro è che il proprio statuto sia conforme alle disposizioni
del citato art. 90, co, 17, 18 e 18-bis
Legge 289/2002 e, ovviamente, agli
Statuti delle FSN/DSA/EPS di appartenenza in quanto il rifiuto dell’affiliazione o del rinnovo dell’affiliazione
da parte delle FSN/DSA/EPS per
mancanza dei requisiti richiesti implica, come sopra segnalato, l’impossibilità di accedere all’iscrizione
al Registro.
Per la verifica del rispetto delle
previsioni dell’articolo 90, co. 17-1818-bis della Legge 289/2000 si propone una semplice CHECK LIST da
fare in merito ai seguenti punti:
• indicazione, nella denominazione
dell’ente, della finalità sportiva dilettantistica;
• scopo o oggetto sociale riferiti all’organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa quella didattica;
• attribuzione della legale rappresentanza dell’associazione;
• esclusione di ogni scopo di lucro e
previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso,
essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette;
• modalità organizzative rispettose
del principio di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati;
• previsione della elettività delle
cariche sociali (con esclusione
delle società sportive di capitali o
cooperative per le quali si applicano comunque le norme del codice civile);
• obbligo di redazione dei rendiconti economico-finanziari, nonché modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi
statutari;
• modalità di scioglimento dell’associazione;
• devoluzione del patrimonio, in caso
di scioglimento della società o associazione sportiva, ai fini sportivi;
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• divieto per i componenti dell’organo amministrativo di ricoprire
la medesima carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche.
Si consiglia inoltre di verificare
presso le FSN/DSA/EPS di appartenenza l’esistenza di eventuali ulteriori clausole statutarie richieste dagli
stessi per l’affiliazione che, si ripete,
rappresenta una condizione necessaria per l’iscrizione nel registro.
PROCEDURA PER L’ISCRIZIONE
le iscrizioni sono state ufficialmente aperte a partire dal 2
novembre 2005. La richiesta di
iscrizione al Registro è presentata
utilizzando la modulistica on line ed
avviene in via telematica. E’ necessario, quindi, disporre di un computer e del collegamento ad internet.
Si ritiene che non sia necessario
per l’associazione sportiva possedere un proprio collegamento ed un
proprio indirizzo di posta elettronica: questi potranno essere messi a
disposizione anche da terzi (dirigenti, soci, consulenti etc.).
I formulari a disposizione sul
web sono due:
• modulo di iscrizione
• “autocertificazione”
Le associazioni/società si collegano, quindi, al sito del Coni
(http://registrosocietasportive.coni.it) e superata una prima fase di
identificazione, in seguito alla quale
ricevono una chiave di accesso, accedono al “proprio” modulo di iscrizione con alcuni campi già compilati.
Completato l’inserimento delle
informazioni richieste l’associazione/società scarica e stampa l’autocertificazione che contiene le informazioni della società presenti nel
Database.
L’iscrizione al registro ed il rinnovo annuale non sono subordinati al
versamento di nessuna quota. Sono
responsabili della veridicità delle in-
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59
formazioni inserite nel modulo
d’iscrizione l’associazione/società
che se ne fa carico con la sottoscrizione di una sorta di autocertificazione (documento cartaceo firmato
dal legale rappresentante della
stessa) presentata ai Comitati Provinciali territorialmente competenti
direttamente dal legale rappresentante (o suo delegato) con consegna
diretta o inviata per posta, insieme
alla fotocopia del documento
d’identità (del legale rappresentante), entro 5 giorni dalla compilazione del modulo on line.
Successivamente, il Comitato
Provinciale CONI che riceve l’autocertificazione accede al sistema di
gestione ed appone il visto di convalida alla iscrizione della associazione/società. Il registro si aggiorna
INFORMAZIONI LEGISLATIVE
man mano che vengono apposte le
validazioni da parte dei Comitati
Provinciali.
VARIAZIONI SUCCESSIVE E RINNOVI
Le associazioni/società iscritte
al Registro comunicano con le stesse modalità previste precedentemente tutte le modificazioni intervenute nei propri dati entro 30 giorni
dal verificarsi dell’evento. Al termine
del periodo di validità dell’iscrizione
al Registro, che equivale al periodo
di validità di affiliazione nella
FSN/DSA/EPS, l’associazione/società è posta in “attesa” fino alla
compilazione della richiesta di rinnovo per il quale si prevede analogo
iter. In fase di rinnovo, l’autocertificazione, da consegnare al Comitato
Provinciale, attesterà la regolarità
dell’affiliazione e le eventuali modifiche apportate al Database.
ACCERTAMENTO E SANZIONI
La veridicità delle dichiarazioni
dei dati riportati nel registro sarà verificata dal CONI tramite controlli “a
campione”. In caso di verifica della
non veridicità dei dati scatterà la
sanzione della revoca dell’iscrizione, avverso la quale è ammesso il ricorso alla Giunta Nazionale del CONI entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento.
Saranno inoltre cancellate dal registro le società ed associazioni che:
• ne facciano richiesta:
• perdano i requisiti per l’iscrizione;
• non comunichino le variazioni intervenute nei propri dati entro 30
giorni dall’evento.
Cari Amici,
come già più volte preannunciatovi il CONI ha reso operativo il Registro Nazionale delle Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche. Il nostro Ente aveva già provveduto alla trasmissione degli elenchi delle affiliate all'Ufficio Società Sportive del CONI così da consentire la redazione su supporti informatici dall'elenco previsto dal D.L. 28\05\2004 n. 136. E' adesso indispensabile che ogni singola affiliata confermi l’iscrizione al medesimo, a pena di cancellazione e della relativa perdita del riconoscimento ai fini sportivi. Per iscriversi occorre collegarsi
con il sito www.coni.it e cliccare su "Registro Nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche”, seguendo poi la prevista procedura. E' indispensabile, tra l'altro, che ogni affiliata conosca il proprio codice di affiliazione nazionale (è il numero che appare nella prima colonna dei tabulati delle affiliate trasmessi ad ogni Comitato Provinciale). Inoltre dobbiamo sottolinearvi che la consistenza dell'Ente sarà valutata dal CONI in base alle iscrizioni al Registro,
quindi occorre che vengano iscritte tutte le affiliate sportive anche se si dovesse provvedere direttamente come Comitati Provinciali e Regionali dell'Ente. Occorre il massimo sforzo da parte
di tutti per aiutare le associazioni ad iscriversi. La Presidenza Nazionale ha inviato un’apposita circolare direttamente a tutte le associazioni, ma non bisogna ritenere che ciò sia sufficiente, è necessario che ognuno di noi solleciti ed aiuti le associazioni ad iscriversi. La Sede Centrale è a disposizione per ogni eventuale chiarimento e aiuto in materia.
30 DICEMBRE 2005
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59
EVENTI
CALENDARIO MANIFESTAZIONI
NAZIONALI
4
12
MARZO
MARZO
11-12 MARZO
MARZO
MARZO
MARZO
7-8-9 APRILE
9
APRILE
22
APRILE
23
APRILE
21-25 APRILE
25
5-6-7
APRILE
APRILE
APRILE
APRILE
APRILE
APRILE
APRILE
MAGGIO
26-28 MAGGIO
28
4
8-11
MAGGIO
MAGGIO-GIUGNO
MAGGIO
GIUGNO
GIUGNO
GIUGNO
GIUGNO
GIUGNO
GIUGNO
29-30 LUGLIO
LUGLIO
27
AGOSTO
1-2-3
8
SAPPADA(BL)
URI (SS)
ARTI MARZIALI
ATLETICA LEGGERA
SPOLETO(PG)
CATANZARO
CATANZARO
BARI
NORCIA(TR)
ROMA
MONTECATINI(PT)
SASSARI
ADRIANO IRPINO (AV)
JUDO
BENCH PRESS
BENCH PRESS
JUDO
JUDO
BENCH PRESS
GINNASTICA ARTISTICA
BENCH PRESS
GINNASTICA RITMICA
SASSARI
CATANZARO
CATANZARO
LIGNANO S. (UD)
TOSCANA
CATANZARO
PESCARA
CANNARA (PG)
MOUNTAIN BIKE
AEROBICA
STEP
KARATE GIOVANILE
DANZA SPORTIVA
HIP HOP
JUDO
GINNASTICA RITMICA
SIBARI (CS)
PALLAVOLO (UNDER 14,16,18
E UNDER AMATORI M/F E MISTO)
BODY BUILDING
JUDO
KARATE
PESCA SPORTIVA
NUOTO (NUOTO SINCRONIZZATO,
NUOTO SALVAMENTO- PINNATO,
ACQUAGOAL)
SAVATE
TANGO ARGENTINO
ARTI MARZIALI
BODY BUILDING
PESCA SPORTIVA
SOFT AIR
PESCA SPORTIVA
ROMA
MARTINSICURO (TE)
LIGNANO S. (UD)
STINTINO (SS)
LIGNANO S. (UD)
ROMA
ROMA
LIGNANO S. (UD)
LAMEZIA TERME (CZ)
PORTO TORRES (SS)
TOSCANA
ALGHERO (SS)
SETTEMBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
OTTOBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
CALCIO A 5
BOCCE
CICLISMO
CALCETTO
CALCIO
TORRE DEL GRECO (NA) TENNIS TAVOLO
ATLETICA LEGGERA
SASSARI
JUDO
ASCOLI PICENO
PIEMONTE/TRENTINO PESCA SPORTIVA
KARATE
LIGNANO S. (UD)
LAMEZIA TERME (CZ) BALLI SOCIALI
BODY BUILDING
CATANZARO
JU JITSU
ROMA
JUDO
ROMA
KICK BOXING
ROMA
JUDO
BELLIZZI (SA)
SASSARI
TORINO
TORINO
*NELLA PROSSIMA GIUNTA NAZIONALE SARANNO DEFINITE TUTTE LE DATE.
DICEMBRE 2005
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STAGE INVERNALE “TROFEO DOLOMITI”
CAMPIONATO NAZIONALE DI CROSS
(SETTORE GIOVANILE ED AMATORI)
XIV° TROFEO INTERNAZIONALE GIANO DELL’UMBRIA
GRAN PRIX SPORT E SALUTE
GRAN PRIX SPORT E SALUTE
TROFEO NAZIONALE
STAGE NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
1° TROFEO NAZIONALE CSEN SARDEGNA
CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A E B
(IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB)
TROFEO NAZIONALE GOLFO DELL’ASINARA
GRAN PRIX NAZIONALE
GRAN PRIX NAZIONALE
COPPA INTERCONTINENTALE DELL’AMICIZIA
CAMPIONATO NAZIONALE
GRAN PRIX NAZIONALE
II° TROFEO CITTA’ DI PESCARA
CAMPIONATO NAZIONALE A SQUADRE ED INDIVIDUALE
(IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB)
CAMPIONATO NAZIONALE
TROFEO CITTA’ DI ROMA
V° TROFEO CITTA’ DI MARTINSICURO
INTERNAZIONALI 9 NAZIONI
CAMPIONATO NAZIONALE DI PESCA SUB
CAMPIONATI NAZIONALI
(IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB)
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
STAGE ESTIVO
CAMPIONATI NAZIONALI
CAMPIONATO NAZIONALE DI PESCA DRIFTING
CAMPIONATO NAZIONALE
TROFEO NAZIONALE CSEN SARDEGNA
(BOLENTINO A COPPIE)
TROFEO NAZIONALE CSEN SASSARI M/F
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE CICLISMO
CAMPIONATO NAZIONALE M/F
CAMPIONATO NAZIONALE M/F
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE DI MARATONINA
V° INTERNATIONAL JUDO MEETING
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
GRAN GALA’ NAZIONALE
6° GRAN PRIX “BODY BEST”
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
CAMPIONATO NAZIONALE
XI° TROFEO INTERNAZIONALE
PER UN NATALE MENO PALLOSO
CSEN vi augura un anno nuovo da campioni
Sede Centrale C.S.E.N.
Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma • Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397
e-mail: [email protected] • www.csen-nazionale.it