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PERIODICO TRIMESTRALE DEL CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE ANNO VII - (NUOVA SERIE) / POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27-02-2004) • ART. 1 COMMA 2 DCB - ROMA / REDAZIONE VIA A. LOIRA, 15 - 00191 ROMA PARTE IL REGISTRO CONI TUTTI DENTRO! NUOVA CONVENZIONE CSEN - FIN LIGNANO CAMPIONATO KARATE BARI IX PREMIO CSEN MONTESILVANO SCUOLA DI MANAGEMENT 57 59 57 59 SOMMARIO Editoriale lo sport invisibile ed il Registro C.O.N.I. 3 Contributo culturale con il Top Pump il tono muscolare cresce… a tempo di musica! Trimestrale di sport e tempo libero Spedito in abbonamento ai soci del CSEN 4 ANNO VII • NUMERO 57/59 • DICEMBRE 2005 DIRETTORE Francesco Proietti Manifestazioni Nazionali trofeo SAMURAI DIRETTORE RESPONSABILE David Ciaralli 5 REDAZIONE Tommaso D’Aprile Matarrese e Gillet premiati a Bari DIREZIONE E REDAZIONE Sede Centrale C.S.E.N. Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397 e-mail: [email protected] • www.csen-nazionale.it 6 ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. (ART. 31 D.P.R. 2-8-1974 N. 530) ENTE NAZIONALE CON FINALITÀ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A DEL 29-2-1992) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ISCR. N. 77 REG. NAZ. MINISTERO DEL LAVORO E DELLLE POLITICHE SOCIALI (L. 7-12-2000 N. 383) 7 una staffetta di pace 9 il CSEN a scuola di management 10 il signore della Gran Risa Notizie dalla sede centrale PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE E STAMPA ARS MEDIA GROUP SRL Via Orvinio, 2 • 00199 Roma • Tel +39 06.86202728 • Fax +39 06.86328175 www.arsmedia.org • [email protected] verso il VII Congresso Nazionale 11 REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI ROMA N. 198 DEL 29-4-1996 12 CSEN, un mondo unito nello sport e nel sociale FINITO DI STAMPARE DICEMBRE 2005 IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE A: UFFICIO PT DI ROMA ROMANINA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE SI IMPEGNA A PAGARE LA TARIFFA PER LE STAMPE DI RITORNO. Spazio comitati 15 Informazioni legislative In copertina: Davide Simoncelli (Archivio FISI) 28 il Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche Eventi 31 calendario manifestazioni nazionali UN NUOVO HOUSE ORGAN per essere leader di settore Premetto che per me è stato un grande onore accettare la direzione di un giornale ricco di tradizione come Boy’Sport. Ero, tuttavia, convinto, fin dall’inizio, che un notiziario associativo potesse, comunque, assomigliare ad una rivista commerciale e così, dopo qualche numero di assestamento, siamo riusciti a rinnovare la veste grafica. L’impulso decisivo è partito dal Presidente Proietti, il quale, in controtendenza rispetto ad altri Enti che stanno abbandonando le proprie pubblicazioni storiche, ha imboccato la via del potenziamento dei mezzi di comunicazione, sia su carta stampata sia sul web. L’intuizione, a mio parere, è quella giusta. Viviamo nella Info Age, l’Era dell’Informatizzazione, e chi non si aggiorna sui nuovi media rischia la selezione del mercato. Attenzione, però, perché un buon lifting non può bastare. Ecco allora che dobbiamo lavorare, tutti insieme, sui contenuti. Per questo Vi chiedo di collaborare alla realizzazione del nostro periodico inviando articoli e fotografie (in formato JPEG, 300 DPI di risoluzione) via e-mail, all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Sarò io stesso a scaricare la Vostra posta e a dare alle Vostre iniziative tutto lo spazio che meritano. Aiutatemi ad esservi d’aiuto! David Ciaralli 2 DICEMBRE 2005 57 59 EDITORIALE Lo sport invisibile ed il Registro C.O.N.I. di Francesco Proietti ramai, intorno al mondo dello sport ruota di tutto, ma lo show business, fra tutti i mali è senza dubbio il peggiore. Non c’è sostanza dopante, scommessa clandestina, o insulto razzista che possa far più male della macchina macina milioni, che purtroppo influenza profondamente il settore amatoriale, quello dove noi dello Csen siamo chiamati, tutti i giorni, ad operare. Siamo diventati dei missionari, o meglio, una specie di Medici senza Frontiere che si devono quotidianamente rimboccare le maniche per curare gli sfracelli causati dalle guerre medianiche. Dov’è oggi la finalità sociale ed aggregativa dello sport, richiamata anche dallo stesso Contratto di Servizio firmato ogni tre anni dalla Rai e dal Ministero delle Comunicazioni? Anche a livello europeo è ormai riconosciuta la funzione educativa dello sport, e non c’è dubbio che l’inserimento nei palinsesti televisivi di eventi e manifestazioni sportive potrebbe aiutare gli adulti nel processo formativo dei propri figli, nell’ambito di una corretta ed adeguata alfabetizzazione televisiva, in ossequio al “Codice di Autoregolamentazione Tv e Minori”, firmato di recente dal Governo e dalle principali emittenti italiane. Ma di quale sport stiamo parlando? Delle risse al Processo di Biscardi o dei programmi come Serie A di Bonolis-Mentana, sacrificati sull’altare della pubblicità e destinati a fallire miseramente. Il Csen è un Ente riconosciuto dal CONI per la valenza sociale dello sport che promuove, anche attraverso la scuola, e per il ruolo educativo che interpreta, fondamentale allo sviluppo dei giovani e al consolidamento dei valori sportivi. Lo sport è un fattore d'inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, d’accettazione delle differenze e di rispetto delle regole. Lo sport non è i cinque minuti di ritardo al fischio d’inizio delle partite per esprimere una sterile solidarietà alla protesta di un giocatore, di colore si, ma pur sempre miliardario. La pratica sportiva, ma non di meno anche la sua stessa rappresentazione audiovisiva, potrebbe costituire un valido supporto didattico in mano alle famiglie, affinché i minori imparino a conoscere progressivamente la vita e ad affrontarne i problemi, evitando di cadere, un giorno, in spirali di violenza e di intolleranza. Lo sport non è più solo un fenomeno da guardare, ma sempre più si afferma come parte integrante della vita delle persone. Non va dunque trascurato il potere di suggestione che l'informazione può avere sui praticanti; in questo senso tutti gli operatori del settore sono chiamati a svolgere un ruolo che non esiteremmo a definire formativo. Certamente i modi e i tempi di gestire le notizie sulle singole discipline e sui O DICEMBRE 2005 3 campioni più affermati può influenzare in modo determinante l'approccio che, soprattutto i giovani, possono avere con la pratica sportiva. L’effetto di tutto ciò sull’attività di base è, a dir poco, devastante. Si pensi a “Campioni”, il reality sul mondo del calcio che ha invaso anche il settore dilettantistico, fino ad ora un’isola parzialmente felice. Presto, basterà avere i piedi buoni per pretendere di non pagare la quota d’iscrizione ad un torneo di calcetto, ai danni degli stessi compagni di squadra. Da questo lungo preambolo emerge chiaramente come in Italia ci siano due visioni diverse di fare ed intendere lo sport. Se solo recentemente c'è stata una normativa che ha regolarizzato, dal punto di vista legislativo, la posizione degli Enti di Promozione Sportiva, contestualmente si è accresciuta una sorta di automatismo di controllo sulle attività e sulle associazioni affiliate; controllo che diventa sempre più asfissiante e che di fatto limita lo sviluppo sul territorio. L'istituzione del "Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche è un argomento che coinvolge a pieno gli Enti e che crea dibattito, dal momento che, se da un lato potrà monitorare l'effettiva presenza delle associazioni e, quindi la reale consistenza degli Edps, dall'altro bloccherà la crescita associativa dei gruppi spontanei che per esercitare lo sport, il più delle volte, saranno costretti a regolarizzare la propria posizione con atti costitutivi e statuti depositati all'Agenzia delle Entrate, affiliazioni presso organismi riconosciuti o Federazioni Sportive e complesse registrazioni per via telematica. Passaggi tortuosi che rendono problematico e più impegnativo il lavoro di promozione, distraendosi da quelle che dovrebbero essere le finalità priori¬tarie di fare sport per i cittadini, in forma libera. Su queste basi gli Enti portano avanti una battaglia che è rivolta a quanti sentono la necessità di fare sport in un ambiente libero da lacci e lacciuoli e in cui il benessere della persona venga prima del suo portafogli. 57 59 CONTRIBUTO CULTURALE UNA NUOVA TECNICA DI ALLENAMENTO ENTRA IN PALESTRA CON IL TOP PUMP il tono muscolare cresce… a tempo di musica! I l Top Pump è un nuovo e rivoluzionario metodo d’allenamento: efficace, divertente, motivante e coinvolgente al tempo stesso. Il ritmo della musica ed il movimento del bilanciere si fondono perfettamente l’uno nell’altro creando il training del futuro. Il Top Pump si traduce in un lavoro aerobico a bassa e meda intensità, un inebriante cocktail di tonificazione e riduzione delle masse adipose che miscela e rielabora i migliori esercizi specifici e le tecniche della pesistica in sala di muscolazione. In questa metodologia di allenamento si utilizza un bilanciere con carico variabile a seconda dei gruppi muscolari interessati. L’armonia di suggestive selezioni musicali ottimizzerà al massimo la performance del praticante. Il Top Pump è nato per forgiare il nostro corpo, cambiando per sempre l’antico concetto di preparazione. Un corso specializzato mira ad ampliare le conoscenze dei tecnici Csen, migliorandone la professionalità. Attraverso un approfondito upgrade formativo sarà permesso a tutti apprendere e divulgare un programma di allenamento innova- tivo che si basa su una super tonificazione e una riduzione notevole del grasso in eccesso. Ogni elemento che compone il Top Pump è un gesto atletico completo, studiato per migliorare l’aspetto fisico e l’attività cardiovascolare di chi lo pratica. Il percorso di formazione è stato elaborato dai master trainer Top Pump che hanno maturato un’esperienza diretta in palestra, attraverso anni di lavoro sui metodi di allenamento con i bilancieri. Lo stage istruttori avviene attraverso un percorso di specializzazione tecnica della durata di un week end per un totale di 16 ore complessive. La specializzazione ottenuta abilita all’insegnamento, ma per una buona riuscita del programma si dovranno frequentare i corsi di aggiornamento previsti ogni tre mesi, per un minimo di due all’anno. Ad ogni fase di riqualificazione verrà fornito materiale didattico inerente alla lezione che si svolge nel trimestre in corso, un libro redatto dai master, in collaborazione con la stampa sportiva, e molti gadget. Per ogni informazione: www.toppump.it. Ecco il programma standard della due giorni di live update: 1° GIORNO dalle ore 10.00 alle 13.00 1) Che cos’è il Top Pump? 2) A chi è rivolto? 3) L’attrezzatura. dalle ore 15.00 alle 17.00 1) Descrizione del programma 2) La musica 3) Spiegazione dello spartito 4) Gli esercizi dei gruppi muscolari 5) La figura dell’istruttore 2° GIORNO dalle ore 10.00 alle 13.00 1) Ripasso della musica e di come si interpreta lo spartito 2) Lezione pratica 3) Lezione pratica a coppie: ogni gruppo muscolare viene letto da un allievo ed eseguito dall’altro e viceversa. Con questo verrà valutato il grado di apprendimento del programma. 4) Consegna degli attestati per la specializzazione di Top Pump 4 DICEMBRE 2005 57 59 Manifestazioni Nazionali Campionato LIGNANO 2005 KARATE CLASSIFICHE DI SOCIETA’ TROFEO SAMURAI 1) MASTER RAPID Berzo (Bs) 2) KARATE OFFIDA Offida ( AP) 3) KARATE SARZANA Sarzana ( Sp ) 4) BUSHIDO UDINE Udine 5) CENTRO FITNESS IDYLLE Passo di Treia ( Mc ) 6) KARATE ADVANCED Pordenone 7) BUSHIDO CASALMAGGIORE Casalmaggiore ( Cr ) 8) DOJO DOKKO DO San Pietro Vernotico( Br ) CAMPIONATO NAZIONALE - KATA D ire che è stato un successo sarebbe limitativo. Lignano Sabbiadoro, ancora una volta, ha dimostrato di essere in grado di ospitare grandi appuntamenti sportivi che la proiettino sul palcoscenico nazionale ed internazionale. Dopo le tappe estive dei Giochi della Gioventù Europei e dei Campionati Studenteschi, avevamo assistito allo stage nazionale Csen di Arti Marziali, credendo che gli amici friulani per quest’anno potessero ritenersi appagati. Ed invece siamo tornati alla foce del Tagliamento per i Campionati nazionali di karate 2005. Le stupende strutture della GE TUR, con il nuovissimo palazzetto polifunzionale, hanno fatto da stupenda cornice alla manifestazione. Circa 2000 atleti si sono presentati sull’adriatico per una competizione che si è svolta in tre sezioni: le categorie bambini, ragazzi ed esordienti hanno gareggiato al sabato, mentre la domenica mattina sono saliti in pedana gli esordienti B ed i cadetti; la domenica pomeriggio, infine, è stato il turno di junior, senior e master. L’organizzazione è stata impeccabile, tutto è filato liscio, senza ritardi, in DICEMBRE 2005 5 un clima di vera festa. Numerose le rappresentative provenienti dal Sud Italia. La Puglia, per esempio, ha portato, da sola, 150 atleti; la Lombardia ha risposto con oltre 300 ragazzi, che hanno fatto sentire la propria presenza. Il Presidente Clinori, patron della kermesse, ha sottolineato come, nonostante fosse importante soprattutto il livello di partecipazione, alla fine si sia visto anche un ottimo livello tecnico. Infatti, anche la Brigata Folgore di Livorno ha portato a Lignano la sua rappresentativa ufficiale, vincendo 2 ori e 1 bronzo. Al pubblico, che affollava festante gli spalti, non è sfuggito il popolare cantante Mal, presente nella veste di genitore e di primo tifoso del figlio in gara. Il giovane virgulto del cantante di “Furia cavallo del west” è sembrato un ottimo atleta, con buone speranze per il futuro. Tra gli ospiti d’onore non potevano mancare il presidente regionale del CONI F.V.G., Emilio Felluga, quello del CONI provinciale Enzo De Antoni, il Sindaco di Lignano Silvano Del Zotto, l’Assessore allo sport Giovanni Iermanno e il responsabile regionale karate FILJI- 1) MASTER RAPID Berzo ( Bs ) 2) DOJO DOKKO DO San Pietro Vernotico ( Br ) 3) YKKF Cervignano del Friuli ( Ud ) 4) DOJO YAMAGUCHI Tavernelle ( Pg ) 5) KARATE OFFIDA Offida ( AP ) 6) CENTRO FITNESS IDYLLE Passo di Treia ( Mc ) 7) ACK Pozzolo F.ro ( Al ) 8) KARATE SARZANA Sarzana ( Sp ) CAMPIONATO NAZIONALE - KUMITE 1) DOJO YAMAGUCHI Tavernelle ( Pg ) 2) KARATE OFFIDA Offida ( AP ) 3) BUSHIDO UDINE Udine 4) POLISPORTIVA POMPIANO Pompiano ( Bs ) 5) MASTER RAPID Berzo ( Bs ) 6) REGG. PARACADUTISTI FOLGORE Livorno 7) KARATE CLUB 2003 Monfalcone ( Go ) 8) DOJO FUNAKOSHI Mortegliano ( Ud ) KAMN Roberto Ruberti. Lo staff nazionale dello Csen invece era composto dal D.T. M° Sedjman Nekoofer, dal M° Gabriele Garcea, dal presidente Attilio Zuliani e dai maestri Cavalli e Acorte. Tutte le classifiche con i risultati delle oltre 102 categorie sono consultabili all’indirizzo web www.csenartimarziali.com, mentre qui in alto riportiamo le graduatorie per società. 57 59 MANIFESTAZIONI NAZIONALI MATARRESE E GILLET premiati a Bari IX EDIZIONE DEL PREMIO CSEN P ioggia di premi nella riuscitissima manifestazione del Csen, fortemente voluta dal presidente del comitato provinciale di Bari, Mimmo Marzullo. Ma il Deus ex machina di questa autentica kermesse dello sport pugliese, giunta alla 9ª edizione, è stato senza dubbio Franco Cirici. Ospite d’onore del Premio 2005 è stato Vincenzo Matarrese che da inguaribile appassionato di calcio ha confessato, davanti ad una nutritissima platea, il sogno dì riportare presto il Bari in serie A. Gli altri pre- mi speciali sono andati a Francois Gìllet, biondo portiere francese ed atleta dell’anno, a Selene Guglielmi, medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo, al giornalista Fabrizio Nitti, a Paolo Tavano, ex guardalinee della massima Serie, Gianni Antonucci, storiografo del Bari, Tonino Chyurlia, arbitro internazionale di judo. E’ stato consegnato anche un premio alla memoria di Vincenzo Giuseppe Pozzessere, dirigente del Csen. Consegnati anche i riconoscimenti “Una vita per lo sport” a Mario Del Console, Antonio Adabbo, Eustacchio Lionetti, Gaetano Roncone, Lorenzo Favia, Domenico Colella, Beppe Cavallo, Claudia Buonpensiero, Antonio Buono, Giuseppe De Natale, Domenico Ronchi, Filippo Larizza, Serafina Grandolfo, Franco Cartellano, l’Assessore allo Sport del Comune di Bari Elio Sannicando e al nostro Antonio Guido. Non sono mancate, infine, le coppe e le targhe per i vincitori del “4° Memorial Gianluca Guido” di calcio a 11, svoltosi sui nuovi campi in erba sintetica del centro sportivo Green Park. Il torneo dedicato al giovane giornalista sportivo, scomparso cinque anni fa in un terribile incidente stradale, ha visto il successo della Cooperativa Pugliese, seguita in classificata dalla squadra dei Vigili del Fuoco di Bari. Tutte queste iniziative premiano il forte attaccamento al Sodalizio di Domenico Marzullo, che ha dedicato la propria vita allo sport inteso come momento di aggregazione sociale e fonte inesauribile di rimedi al disagio e all’emarginazione delle periferie urbane. 6 DICEMBRE 2005 MANIFESTAZIONI NAZIONALI Una staffetta DI PACE cco un evento sportivo che può sicuramente essere scritto negli annali del Csen. Un appuntamento mondiale, nel vero senso della parola, al quale, il nostro Sodalizio ha dato il suo fattivo contributo. La staffetta ha toccato 330 città di 80 Paesi e 5 Continenti. Vi hanno partecipato 100.000 ragazzi che, allo scoccare delle 11 (a seconda dei diversi fusi orari) si sono impegnati nelle più diverse gare sportive e di solidarietà per testimoniare che il mondo unito non è un’utopia. Esiste un sito dedicato all’evento che può essere visitato da tutti i ragazzi che l’anno prossimo vorranno partecipare alla seconda edizione: www.run4unity.net. I primi a partire sono stati i 115 ragazzi di Wellington in Nuova Zelanda, quando in Italia erano appena scoccata la mezzanotte. Poco più a nord, per il Giappone, il rendez-vous era fissato a Nagasaki, nel luogo dove sessanta anni fa esplose la bomba atomica, Poi la E DICEMBRE 2005 7 Thailandia dove, a Bangkok e Chang Mai, tra i 500 partecipanti c'erano cristiani accanto a rappresentanti di religione buddista, musulmana ed indù. E così via, di fuso orario in fuso orario. Al Cairo 600 ragazzi cristiani e musulmani hanno avuto il permesso di passare vicino alle Piramidi fino alla Sfinge. Itinerario ricco di storia anche per la Grecia, dove Run4unity si è svolto sulla strada che unisce Maratona ad Atene. Quel tragitto, nel 490 a.C., fu percorso da un messaggero per portare la notizia della vittoria sui persiani ed ambasciatori di novità sono stati certamente i ragazzi cristiani, ebrei e musulmani che a Gerusalemme hanno attraversato insieme le strade della città in un percorso che ha toccato la moschea di Al-Aqsa, la chiesa del Santo Sepolcro ed il Muro del pianto. I ragazzi dell'Ecuador hanno corso proprio sulla linea dell'Equatore per significare l’unità fra il Nord e il Sud del mondo. Quelli di Istanbul hanno attraversato il Bosforo in battello, abbracciando con lo sguardo e col cuore Europa ed Asia. Spettano, invece, al Brasile due importanti primati. Con 92 manifestazioni è stato infatti il Paese che ha dato vita a più staffette, ospitando anche la più numerosa, quella di Rio Grande. A Chicago i 120 partecipanti si sono dati appuntamento nel Midway Plaissance, vicino alla linea che segnava la divisione tra la zona dei bianchi e quella dei neri. Luogo significativo per la fine dell'apartheid anche il quartiere Regina Mundi, a Johannesburg, dove si sono svolte le attività sportive in Sud Africa. Ad Onitsha, in Nigeria, i ragazzi hanno portato un’offerta ai coetanei più bisognosi, mentre a Mumbai, in India, i 600 partecipanti hanno ridistribuito, in 4 istituti che accolgono orfani e bimbi di strada, i premi vinti nelle gare sportive. In alcune tappe si è anche pensato alle emergenze più recenti: dai terremoti 57 59 in India e Pakistan alle persone colpite dagli uragani in Texas. In Centro America neppure le piogge torrenziali sono riuscite a fermare Run4unity: 200 i partecipanti in Guatemala e 250 in Honduras. A San Salvador si sono riuniti in 200 per aiutare chi ha perso tutto a causa delle inondazioni. In Messico le tre tonnellate di cibo donate dai 3.100 ragazzi presenti sono state destinate alle zone del Paese colpite dall'uragano Stan. A Roma hanno partecipato 1.000 ragazzi provenienti da tutto il Lazio. Il luogo prescelto come traguardo della staffetta era Piazza San Pietro: uno dei simboli mondiali della costruzione della pace, che va al di là delle singole religioni o culture. La partenza era fissata a Castel Sant’Angelo e, così, dalle 11 via della Conciliazione è stata letteralmente invasa, tra migliaia di turisti e pellegrini incuriositi. Era una staffetta nella staffetta: i gruppi dei ragazzi, suddivisi per colori, si sono alternati, al seguito di una simbolica fiaccola olimpica, nel procedere con dei passi ispirati a quattro diverse discipline: due tipi di arti marziali, la danza ed il funky. L’incontro con il Papa è stato toccante per tanti, anche al di là delle convinzioni religiose. E Benedetto MANIFESTAZIONI NAZIONALI XVI, nel suo saluto, ha parlato a tutti i giovani del mondo, collegati via internet. Nel pomeriggio abbiamo continuato a sperimentare come lo sport possa essere uno strumento importantissimo per la costruzione della pace. Lo abbiamo sentito dalle testimonianze di alcuni adolescenti che praticano lo sport per superare quelle barriere che, talvolta, sono costituite dal bisogno di ottenere risultati o dalla discriminazione dei meno dotati. Il presidente del Csen - che ha dato un grande contributo alla riuscita della manifestazione, offrendo cappellini e medaglie da consegnare ad ogni partecipante - è intervenuto per raccontare lo sforzo costante della nostra organizzazione nel promuovere uno sport positivo. Con lui, sul palco, c’erano anche Elisabetta Mezzi, Stefano Cima e Valeria Palmacci, gli istruttori Csen coordinati dal Responsabile nazionale prof. Roberto Biasimi, che hanno trascinato i mille ragazzi in questa meravigliosa avventura di sport. Le attività non consistevano tanto nella competizione, quanto nello scoprire ed amare alcune discipline, cogliendone la bellezza, anche attraverso semplici prove di abilità. Si è trattato quindi di uno spunto certamente valido per un lavoro che si potrà approfondire coi in altri momenti. Per la cronaca nelle 12 aree attrezzate nei giardini circostanti Castel Sant’Angelo si sono svolte le seguenti discipline: calcio, pallavolo, atletica, basket, danza, floorball, funky, aerobica, arti marziali, aerocombat. È’ stato importante dare ad ognuno una medaglia di partecipazione, ma anche segnalare quella squadra che, a parere della giuria, aveva interpretato in maniera più evidente, lo spirito del gioco. In conclusione a tutti gli intervenuti è stato regalato un segnalibro che riportava il messaggio finale di Run4unity: PACE! 8 DICEMBRE 2005 MANIFESTAZIONI NAZIONALI 57 59 Il CSEN a scuola DI MANAGEMENT di Tommaso D’Aprile ella ridente località abruzzese ha avuto luogo il 1° Corso nazionale di Formazione per Dirigenti Sportivi Csen, promosso dalla Presidenza nazionale dell’Ente, in attuazione delle linee programmatiche stabilite dal Consiglio e contenute nel paniere di progetti presentati al Coni. Sono stati tre giorni intensi di lavoro, durante i quali è stato possibile affrontare tutti i temi e le problematiche connesse all’attività di promozione sportiva e sociale sul territorio. Il saluto di benvenuto agli oltre 100 partecipanti è stato portato dal dr. Ugo Salines. Il Vice Presidente nazionale Csen, nonché responsabile dell’organizzazione tecnicologistica dell’appuntamento, ha presentato ai presenti, riuniti in seduta comune, le fasi di articolazione dello stage: venerdì 28 ottobre, gli iscritti, suddivisi in due gruppi, hanno preso parte, alternativamente, alle lezione di “Marketing sportivo”, curata dal dr. Fabrizio Biffi, Coordinatore dell’Area Formazione, Medicina e Scienza dello Sport del Coni Servizi e a quella di “Ordinamento sportivo e Gestione amministrativa” curata dal dr. Umberto Millepiedi, Consulente fi- N DICEMBRE 2005 9 A MONTESILVANO SI È TENUTO IL 1° CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SPORTIVI scale degli Enti di Promozione Sportiva. Sabato 29 ottobre, invece, l’attenzione si è spostata sulla “Gestione delle risorse umane nell’organizzazione sportiva”, tema curato con grande competenza da Anna Difino e Roberta Pagliarulo, entrambe appartenenti alla Scuola regionale del Coni pugliese. Il Dr. Salines, nella veste, questa volta, di Consigliere nazionale del Coni, ha illuminato in due riprese la sala sulla materia dei Regolamenti Csen e su quella della gestione interna all’organizzazione. Un giornalista dell’Area comunicazione Coni ha poi sintetizzato le prassi delle relazioni con gli organi di stampa e i mass media. La tre giorni di formazione sull’adriatico è stata coordinata dal dr. Michele Barbone, membro di Giunta Nazionale del Comitato Olimpico il quale si è preso carico di studiare, nei minimi dettagli, i moduli dei singoli insegnamenti, dando il proprio contributo nella illustrazione delle varie dinamiche di relazione fra gli Enti di promozione sportiva e l’amministrazione del Foro Italico nel suo complesso. Un bilancio più che positivo, dunque, che ci lascia ben sperare per il futuro, soprattutto in considerazione del fatto che i 100 partecipanti, tutti responsabili di comitati periferici, avranno tratto dal corso concrete conclusioni su come promozionare al meglio lo sport di base. 57 59 L’INTERVISTA IL SIGNORE della Gran Risa D avide Simoncelli è stato il primo sciatore italiano a vincere in Val Badia dopo Tomba, riaccendendo così gli entusiasmi per la valanga azzurra. Nel 2005, il 18 dicembre scorso, è arrivato 2°, dietro a Massimiliano Blardone. Alle porte delle Olimpiadi di Torino abbiamo incontrato lo slalomista cremisi. La Gran Risa è considerata ”l’università del gigante”, raccontami, brevemente, i segreti, le insidie, le caratteristiche tecniche di questa pista. Più che ripida, diciamo che ha pendenze che non ti danno respiro. In Val Badia devi essere veloce ed attento, perché, come si dice in gergo, “ti arrivano le porte in faccia”. Occorre pertanto non sbagliare niente e tenere duro, soprattutto dal punto di vista fisico, fino in fondo. Nella prima manche ero andato giù tranquillo, poi forse, ho sentito un po’ di pressione. Ma sono contento per Massimiliano. Sono passati più di sei anni dal ritiro di Alberto Tomba dall’attività agonistica e ce ne sono voluti cinque perché un azzurro tornasse a vincere una gara di slalom gigante! Quali sono le prospettive dello sci italiano? Le nostre squadre sono forti. Non abbiamo campioni, questo è sicuro. Probabilmente in un Paese tifoso come il nostro sarebbe meglio avere una grossa individualità che smuove le folle, come può essere oggi un Valentino Rossi nel motociclismo, piuttosto che una buona squadra che si piazza sempre bene. Possiamo dire che sei nato con gli scarponi, dal momento che tuo padre è un maestro di sci, ma come deve fare un ragazzo meno fortunato per diventare un professionista in questa disciplina? Deve, prima di tutto, impegnarsi molto durante gli anni delle scuole superiori, perché lo sci è uno sport notevolmente impegnativo e complicato, nel senso che non hai il campo vicino casa per allenarti, ma devi affrontare lunghi viaggi con costi importanti. Le gare, poi, sono durante la settimana e allora si sottrae tempo agli studi e si rischia di restare indietro. Per fortuna io sono riuscito ad ottenere subito buoni risultati e grazie al Gruppo Sportivo della Polizia ho potuto trasformare una passione in lavoro. 10 DICEMBRE 2005 57 59 NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE Verso il VII Congresso Nazionale Dal 21 al 23 aprile appuntamento a Montecatini Terme ome preannunciato nel numero precedente, è stato fissato a Montecatini Terme, per il 21, 22 e 23 aprile 2006, lo svolgimento del VII Congresso ordinario elettivo, che procederà all’approvazione del nuovo statuto e all’elezione dei nuovi organi direttivi centrali del Csen. Questa fase nazionale avrà, come ovvio, una serie di adempimenti statutari a livello perifericocon lo svolgimento dei Congressi elettivi dei Comitati provinciali e regionali, dai quali usciranno i nuovi quadri dirigenti e i delegati, sia al congresso regionale sia a quello nazionale. C’è grande fibrillazione nel Sodalizio, poiché tutti sentono questo momento come l’acme di un dibattito interno, incentrato sul riscontro del lavoro svolto e dei risultati ottenuti in questi anni. E’ la logica di ogni rapporto democratico che naturalmente deve portare a nuovi argomenti di discussione, in cui prevalga, possibilmente, il senso di responsabilità di ciascuno. Un rinnovato impegno, dunque, verso i nuovi temi che ci vengono offerti dalla società civile, quella stessa società nella quale vorremo trovare posto per tutti ed in cui deve essere garantita la logica del confronto, in una ridefi- C DICEMBRE 2005 11 nizione del ruolo e dell’identità dell’Ente. Al Simposio di Montecatini verranno trattati temi di grande importanza strategica, che rappresentano il volano per nuove battaglie, nella promozione dello sport come in quella sociale. Pro- prio quest’ultima è stata talvolta sottovalutata ma oggi assume una valenza di propulsione e di partecipazione democratica fondamentale alla vita futura della nostra Associazione. Il Csen vuole essere un soggetto attivo e vitale nel cambiamento in corso nel Paese, lottando per un sistema associativo dove prevalgano i valori dell’autonomia e per progetto culturale che dia spazio ai diritti dei cittadini. Un percorso, quello delle assemblee territoriali, in cui si approfondiranno i rapporti a livello locale per una migliore ed efficiente organizzazione sul territorio, per essere propositivi in ogni settore d’intervento, per obiettivi condivisi che abbraccino la realtà sociale nella propria complessità. T. D. 57 59 NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE CSEN, un mondo unito NELLO SPORT E NEL SOCIALE PARTE LA CAMPAGNA TESSERAMENTO 2006 Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) è l’unico Ente di promozione riconosciuto dal CONI ad avere due tessere ben distinte tra circoli culturali ed associazioni o società sportive dilettantistiche. Infatti sulla prima è ben presente l’intestazione di «CIRCOLO» e la durata abbraccia l’intero anno solare. Nella seconda, invece, risalta il logo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ed il periodo di validità del tesseramento coincide con la stagione agonistica. Questa prerogativa ha fatto si che non potessero mai sorgere dubbi sulla reale consistenza del nostro Sodalizio. I dati del tesseramento sportivo non sono mai stati amministrativamente dopati e, pertanto, da un punto di vista numerico siamo certi di essere, con più di 500 mila iscritti, un ente di prima fascia. Questa, che nel mal costume generale, è sempre stata solo una scelta etica fine a se stessa risulterà una prerogativa decisiva con l’entrata in vigore del nuovo Registro del CONI. Anche i circoli Csen, correttamente inseriti nella fattispecie giuridica di loro competenza, possono beneficiare delle agevolazioni di legge a seconda che si tratti di circoli di promozione sociale (ai sensi della L. 07/12/2000 n.383), culturale o con finalità assistenziali (Decreto del Ministero dell’Interno n°559 del 29.2.1992). In questo modo la trasparenza della nostra Associazione garantisce libertà e serenità a tutti i propri iscritti. 12 DICEMBRE 2005 NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE 57 59 ACCORDI E CONVENZIONI Il Csen si pone in un rapporto di reciproca collaborazione con il mondo dello sport-agonistico, amatoriale, ricreativo e del tempo libero - per lo sviluppo e la promozione dello sport nel nostro Paese. A tale scopo raggiunge intese con Federazioni Sportive Nazionali del CONI, con le associazioni ed organizzazioni dello sport nonché con Enti ed istituzioni culturali, sociali, pubbliche e private. Di recente è stato raggiunto un accordo con la struttura toscana Asso Cral per uno scambio di servizi tra le due associazioni. Da oggi i soci Csen potranno usufruire, in modo completamente gratuito, delle agevolazioni economiche, convenzioni commerciali, turistiche, sanitarie e termali, stipulate con più di 500 aziende distribuite su tutto il territorio nazionale da Asso Cral, l’organizzazione presieduta da Marcello Testai, nata a Firenze nel 2001 ispirandosi ai principi dell’aggregazione e dell’associazionismo e che, a tutt’oggi, ha raggiunto una quota di circa 40.000 soci, appartenenti a più di 80 Circoli ricreativi (Cral), Enti, Associazioni nazionali, Gruppi di dipendenti affiliati in tutta Italia. CIRCOLI ED ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE Per una buona continuazione del lavoro organizzativo svolto sul territorio, si rammenta che le affiliazioni ed il tesseramento scadono il 31 dicembre di ogni anno. Pertanto le Associazioni affiliate dovranno regolarizzare la propria posizione, ciò per evitare che da controlli amministrativi e fiscali da parte degli organi di polizia municipale e della Guardia di Finanza possano emergere rilievi tali da determinare la chiusura della sede o sanzioni amministrative. Si ricorda, altresì, che i sodalizi nell’autonomia di gestione sono comunque tenuti ad avere il libro cassa (entrate ed uscite) e a conservare i giustificativi di spesa, il libro verbali assemblee dei soci e di consiglio direttivo, nonché il libro soci. Su queste basi le associazioni si riterranno in regola negli adempimenti fondamentali, necessari per la vita associativa. Ovviamente, è essenziale che i Comitati periferici del Csen supervisionino le attività e le iniziative che le singole associazioni pongono in essere e che possono contribuire alla crescita dell’Ente sul territorio. DICEMBRE 2005 13 57 59 NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE REGIONE LAZIO Lo Csen ha stipulato una convenzione con L’Università degli studi di Roma - Tor Vergata. L’offerta formativa del catalogo, patrocinato dal Fondo Sociale Europeo, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Lazio, prevede i seguenti corsi gratuiti: 1. “Animatore del tempo libero a vocazione sportiva” (Cod. Voucher 0044CRS9 - A16317) durata 750 ore. 2. “Valutazione Funzionale motoria e sportiva” (Cod Voucher 0044CRS9 A16584)- durata 600 ore 3. Personal trainer: basi scientifiche e metodologiche (Cod. Voucher 0044CRS9 - 163577) 4. Istruttore Nautico - Tecnico della vela ed.2 (Cod. Voucher 0044CRS9 - 16335) Tutti gli stage assegnano 15 crediti formativi universitari riconosciuti presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di laurea in Scienze Motorie. PROCEDURA D’ISCRIZIONE: • collegarsi al sito http://formazioneindividuale.sirio.regione.lazio.it • consultare “catalogo offerta” • cliccare sulla casella “CERCA ed inserire il titolo del corso cui si intende iscriversi • cliccare sul codice del corso ed iniziare la procedura di iscrizione secondo le modalità specificate • stampare il voucher, firmare dove specificato e allegare una copia valida del documento di riconoscimento controfirmato • consegnare la documentazione presso gli uffici di “Laziodisu” ( vedi indirizzi e recapiti sul sito sopra citato) oppure presso la segreteria didattica del corso di Laurea di Scienze Motorie “Villa Gentile” via Columbia snc (06.20.42.75.73 [email protected]) La presidenza nazionale del CSEN nel quadro delle iniziative volte a potenziare la rete dei servizi per i propri soci, ha stipulato una convenzione con il network televisivo SKY. I dettagli tecnici del protocollo d’intesa sono fruibili presso la sede nazionale. Per informazioni rivolgersi ai comitati periferici competenti per territorio che sono inpossesso del modulo di contratto a prezzo speciale, il quale dovrà essere poi inviato ad: INTERFACE (Sistemi audiovisivi) Fax: 02.36.55.30.72 Da circa tre mesi è stata stabilita una collaborazione tra la cattedra di sport di combattimento della facoltà di Scienze Motorie di Cassino e il CSEN Arti Marziali. E' stato infatti creato il Centro Studi e Ricerche sugli Sport di Combattimento dello CSEN, che lavorerà trasversalmente su tutte le discipline e verrà inserito ufficialmente nell'organigramma dell’Ente. Per informazioni: Dr. Roberto Villani e-mail: [email protected] www.combatsportresearch.it 14 DICEMBRE 2005 57 59 SPAZIO COMITATI ABRUZZO Pescara Primo Trofeo di Judo Il 24 aprile, a Pescara, presso il palazzetto dello sport di via Ricopiano, si è svolto il 1° Trofeo Città di Pescara di judo. Alla manifestazione, organizzata dallo Csen e dalla FIJLPKAM (la Federazione delegata dal Coni per la pratica del judo olimpico), hanno partecipato quasi 300 giovani atleti fra i 5 e i 12 anni, provenienti da tutte le regioni del Centro Italia. Come da regolamento tutti partecipanti sono stati preventivamente suddivisi per peso ed età. I quasi 50 sportivi pescaresi hanno permesso all’ASD Judo Kai Sakura di aggiudicarsi il primo posto nella classifica per società. Fra i giovani judoka, curati dai maestri Vittorio Sola ed Alfredo Trinchese, ben undici sono saliti sul gradino più alto del podio per ritirare la medaglia d’oro: Leonardo Di Blasio, Antonio Basilico, Edoardo Cascella, Simone Fradeani, Federico Di Gregorio, Andrea Di Toro Mammarella, Gianni Scurti, Fabiola Bucci, Stefano De Luca, Alessio Fradeani e Chiara Meucci. Cinque ragazzi hanno conquistato, invece, la medaglia d’argento: Luigi Di Credico, Edoardo Pisano, Manuel D’Onofrio, Guido Di Toro Mammarella e Simone Gianforte, mentre si sono dovuti accontentare del bronzo Gianmarco Ballone, Alessandro Cavalietti, Leo Mancinelli, Youssef Mouawad, Lorenzo Nardinocchi, Alessio Pacchioli, Giacomo Zazzara, Stefano Sirsi, Daniele D’Agostino, Sandro Lorito e Jacopo Perrone. La kermesse, che ha richiamato anche un numeroso pubblico, vuole diventare un appun- tamento fisso del capoluogo abruzzese e per questo tornerà anche l’anno venturo. L’entusiasmo dimostrato dai giovani partecipanti ha confermano, infatti, che il judo, oltre ad essere divertente, è una disciplina appassionante ed educativa. CALABRIA Reggio Calabria II Csen nella Consulta Regionale per le Politiche Giovanili Con deliberazione n. 109 del 19 aprile 2004, l’Ufficio di Presidenza della Regione Calabria ha disposto l’iscrizione del Csen nel Registro Regionale delle Associazioni Giovanili Calabresi. Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 2 del 2000, un rappresentante dell’Ente entrerà a fare parte della Consulta regionale, allineando la posizione del Csen ad altra Associazioni. Ciò rappresenta, in primis, un riconoscimento dell’impegno profuso in questi anni dal Comitato Provinciale di Cosenza, impegnato nella realizzazione del progetto: “Sportello d’ascolto contro i rischi dell’emarginazione sociale” in partnership con la provincia di Reggio Calabria. Un plauso particolare va rivolto a Francesco Scagliola, infaticabile animatore d’eventi sociali e dopolavoristici, tesi ad alleviare il disagio giovanile nelle periferie urbane del territorio. Cosenza Lo sport valore aggiunto contro l’emarginazione Lo sport rappresenta strumento importante per argiDICEMBRE 2005 15 Stage di ginnastica artistica, karate e breakdance, al Golf Village di Sibari. nare l’incremento di sacche di nuova emarginazione sociale. In collaborazione con un progetto nazionale, l’attività del Csen, portata avanti egregiamente dal maestro Dino Gagliardi, è stata, anche in Calabria, un collante ed una spinta per nuove iniziative assistenziali. In questa ottica sono in programma sia un convegno di studio sui ruoli alternativi al consolidarsi di stati d’animo che nuocciono alla crescita umana, sia, nella prossima primavera, una serie di manifestazioni dedicate alle arti marziali e rivolte, soprattutto, alle giovani leve. EPISCOPIA (CS) Cresce l’attività fra Basilicata e Calabria Il 2005 è stato un anno ricco di eventi sportivi, consumati tra la Calabria e la Basilicata, grazie soprattutto all’impegno dell’instancabile maestro Gagliardi, cintura nera 7° dan, il quale, su proposta della sede nazionale, ha prima organizzato a Rossano e Corigliano gli Assoluti di Volley femminile e poi ha portato a Lauropoli e sui campi del Golf Village di Sibari le finali di calcio a 11 e a 5. Ma il fiore all’occhiello della stagione è stato senz’altro il primo stage di karate, fortemente voluto dal “Comitato Arte Marziale” e dal suo presidente, il maestro cav. Antonio Fittipaldi. L’happening si è tenuto nella palestra della scuola di Episcopia, ridente cittadina immersa nel cuore del Parco del Pollino, in un ammirevole scenario, traboccante di tradizione e lussureggiante natura. Al corso hanno aderito 60 atleti - in parte lucani ed in parte calabresi - che con ammirevole entusiasmo ed impegno hanno risposto con devozione agli insegnamenti impartiti dai maestri, Lino Bellusci e Paolo Tucci. Non si è fatta attendere neppure l’affluenza di un pubblico spontaneo, per lo più composto da curiosi e parenti degli allievi. La platea è rimasta indistintamente affascinata dalle eleganti e fiere esibizioni di Katas, Kumite e delle tecniche di difesa personale, messe in scena dagli stagisti. UMBRIA Norcia (PG) Stage nazionale di judo, kendo, kansen ryu, aikido e pugilato Il seminario umbro è stato organizzato presso gli splendidi impianti del Salicone Sport Center, dal Comitato Provinciale Csen di Roma e dal M° Franco Penna, con la collaborazione dei maestri Antony Alche, Raimondo Sarnella, Salvatore Manganaro, Luigi Papinutti ed Attilio Volpe. Il corso ha potuto contare sulla gradita partecipazione della squadra giapponese dell’università di Tenrii e sulla qualificata docenza dei maestri Motowake Kawamukay, Marino Cattedra (olimpionico a Seoul e Barcellona), Fabio Mongardini e Loris Stecca (Olimpionico di pugilato a Los Angeles), nonché di numerosi altri insegnanti per il judo e jujitsu. La tre giorni ha avuto uno svolgimento sereno, in un clima di grande collaborazione reciproca. Il centro sportivo, ormai testato da anni, ha risposto come sempre alla grande, offrendo ai partecipanti e agli accompagnatori un servizio eccellente. Il Maestro Cattedra è stato l’ospite d’onore del settore judo ed ha tenuto molte ore di lezione, mostrando una tecnica attuale ed interessante. E’ toccato, 16 DICEMBRE 2005 MANIFESTAZIONI NAZIONALI 57 59 invece, al maestro Papinutti e al responsabile regionale dell’Abruzzo, maestro Santoro, tenere le lezioni di kata e di judo. Le fasi teoriche sono state arricchite dall’esibizione del maestro Di Staso. Ottimo anche l’intervento del prof. Villani, dell’Università di Cassino, che ha illuminato i presenti sulla preparazione atletica negli sport da combattimento. Il settore kendo è stato diretto integralmente dal M° Pietro Valenti, di rientro da un torneo internazionale in Corea. Lo stage si è concluso con la sessione d’esame del settore judo e con alcuni passaggi di dan. Il prossimo appuntamento, al quale prenderanno parte altri docenti internazionali, come il maestro spagnolo Cuspinera, è stato già fissato per il 7, 8 e 9 aprile 2006, sempre a Norcia. Colarusso, da anni impegnato attivamente nel settore scolastico per inserire il ballo nelle discipline riconosciute come sportive: “La danza, a mio parere, oltre a rappresentare la massima espressione del divertimento, contribuisce allo sviluppo motorio dei bambini, senza tralasciare, ovviamente, la sua funzione socializzante - dichiara Colarusso - ecco perché la federazione promuove, senza fini di lucro, gare e campionati nazionali, ma soprattutto corsi di Danza Sportiva, in collaborazione con le istituzioni scolastiche”. Il popolo della danza si scatena nelle numerose scuole di ballo della città e danzando sulle note di un «Libertango di Piazzola» si può (perche no?) trovare la propria anima gemella. CAMPANIA Napoli Lo sport Csen come deterrente al disagio giovanile La delegazione regionale Csen, presieduta da Raffaele Di Donna, di concerto con il prof. Bergantino di Benevento ed Antonio Imperato della delegazione sorrentina, ha sviluppato una serie d’iniziative tese ad alleviare il disagio dei giovani nelle periferie urbane campane. Si tratta di manifestazioni o di corsi svolti con il coordinamento di un progettista, esperto di attività consulenziale di base, laboratori tecnici di ceramica, teatro e vari sport, fra i quali il tennistavolo, il ballo ed il calcio, sia a 5 che ad 11. Le risultanze sono state positive e la stampa ne ha diffusamente parlato. EMILIA ROMAGNA Bologna Un programma fitto d’attività per il 2006. Cresce il consenso verso il Csen emiliano, grazie alle iniziative messe in cantiere dal Comitato regionale, in sintonia con quello provinciale presieduto da Gianfranco Sartini. E così è facile attendersi per l’anno venturo nuovi successi organizzativi pilotati dal buon Alessandro Vicinelli: una trasferta a Praga per tornei di hockey su ghiaccio e calcio a 7 e 11, oltre alla maratona inserita nel calendario internazionale di atletica; poi la Croazia, per una gara podistica e la XII Olimpiade delle tre primavere a cattolica. C’è anche la “Chiamata di Marzo” che prevede una serie di proposte polisportive fra Emilia Romagna e Veneto. Avellino La Fibes-Csen danza per il sociale Tango, valzer, salsa e merengue. Da qualche anno in tutta Italia impazza la febbre del ballo e la nostra provincia non fa certo eccezione. Che sia a coppie o in gruppo, la danza, riconosciuta come disciplina sportiva a tutti gli effetti, rappresenta per gli irpini uno dei passatempi preferiti, un ottimo rimedio allo stress quotidiano. Nata come forma di comunicazione, poi relegata a semplice attività ricreativa, ora la danza è finalmente una realtà sportiva di grande spessore sociale. In questa ottica la FIBES si è attivata per far si che la danza possa rappresentare un veicolo per combattere il disagio e l’emarginazione giovanile, inserendosi in un progetto ministeriale nazionale che porta avanti azioni nelle periferie urbane. E’da ricordare quanto attuato nelle province di Napoli e Benevento in stretto rapporto con Avellino. Per conoscerne di più è stato intervistato l’animatore di questo Sodalizio, il prof. Giuseppe DICEMBRE 2005 17 Parma Giochi di ruolo nelle Terre di Bellatrix Oramai consolidata la struttura dirigente locale, il Csen di Parma, in collaborazione con quello di Reggio Emilia, guarda verso orizzonti più ampi. E’ in fase di realizzazione, per esempio, un raduno nazionale di giochi di ruolo dal vivo, intitolato “le Terre di Bellatrix”. Un impegno gravoso per il quale il Csen, validamente condotto dal Consigliere Nazionale, avv. Antonio Dimichele, ha investito forti risorse economiche così da porsi come interlocutore generale della disciplina dei giochi di ruolo a livello internazionale. Fidenza (pr) Nuove discipline marziali entusiasmano la regione “Ci abbiamo creduto e sembra che sia riuscito!” Questo è stato il commento positivo degli insegnanti intervenuti con i propri ragazzi al «1° K’One Fight Academy Mee- 57 59 ting». Lo scopo della giornata è stato quello di proiettare tutti i praticanti delle scuole associate Csen di Fidenza, Reggio Emilia e Parma in un contesto agonistico non competitivo, dove seppur senza vinti né vincitori, gli incontri risultassero credibili. Per raggiungere questo obiettivo sono stati chiamati arbitri ufficiali ed è stato allestito un quadrato di gara con tatami quasi regolamentare. Un giudice centrale scandiva addirittura i tempi da un timer sonoro, affinché nulla fosse lasciato al caso. Tutti hanno provato così l’esperienza di guanti “veri” di light & full contact, scambiandosi il proprio bagaglio tecnico con avversari mai visti prima. Grande è stata la soddisfazione di sfondare la barriera della diffidenza e della paura che si prova nell’incontrare uno sconosciuto, il quale, nella maggior parte dei casi, prova i nostri stessi timori. E’ stata soddisfacente anche la partecipazione delle ragazze, incentivate dalla possibilità di indossare un casco con parazigomi per una maggiore protezione del viso. Fidenza (pr) La kick boxing sale in cattedra. Il Kick Boxing Club di Fidenza è stato incaricato dall’Istituto Canossa di tenere un corso di tecnica japanese agli studenti della 3ª classe del liceo pedagogico con indirizzo sportivo. Il maestro dello Csen di Parma, Marco Magliano, cintura nera 3° dan, ha tenuto le lezioni presso la palestra Arrival, tutti i venerdì mattina, introducendo la disciplina della Kick boxing ad un nutrito gruppo di ragazze e di ragazzi. In realtà il gruppo sportivo fidentino svolge ormai da diversi anni questi stages presso istituti superiori della città ma è la prima volta che ha la possibilità di formare personale qualificato in ambito sportivo che, una volta raggiunto il diploma, seguirà le fasce adolescenziali, aiutandole, magari, ad approdare alle discipline da combattimento in maniera più specifica. dar man forte al prodigioso campione del 55° U.F.C. (Ultimate Fighting Championship), Alessio Sakara, detto “Il Legionario”. Lo staff dell’Olimpia Sport Club e dello Csen Provinciale di Roma, capitanato dal maestro Penna, ha allestito un meraviglioso tatami di circa 200 mq. Il Comitato della Maratona di Primavera ha regalato, invece, ai partecipanti acqua a volontà nonché i certificati di partecipazione all’evento, mentre gli uomini dell’A.S.C.I. Securworld e della R.O.K. Academy hanno curato le pubbliche relazioni e la segreteria. Alla fine tutto ha funzionato come un perfetto orologio, merito delle strutture che, ormai ben collaudate, promuovono da anni, su tutto il territorio nazionale, eventi sportivi di arti marziali di altissimo livello e qualità. La metodologia dell’insegnamento di Alessio Sakara è stata davvero efficace, precisa ed anche incredibilmente divertente. Ogni tanto, tra un insegnamento e l’altro, Alessio piazzava una battuta spontanea per spezzare la tensione dello stage e per coinvolgere tutta la sala, partecipanti e non. E che dire di Federico Tisi? un grande tecnico ed un umile maestro. La sua capacità di sintesi nell’insegnamento delle tecniche è tanto valida quanto è incredibile la sua pratica. Un ottimo docente che vedremo sicuramente impegnato nella realizzazione dei progetti di formazione dello Csen, della A.S.C.I. Securworld e della Maratona di Primavera - Festa della Scuola. In conclusione, merita di essere menzionato un seminario introduttivo alla pratica del kung fu nello stile wu xing tong bei, che si è tenuto presso il Roma Sport Club, su iniziativa del solito M°Penna. Il ciclo didattico, al quale hanno preso parte nu- LAZIO Roma “Il legionario” Sakara e il maestro Tisi allo stage di brasilian ju jitsu, vale tudo e submission. Ha riscosso un successo enorme lo Stage di Alessio Sakara, tenutosi a Roma il 12 novembre scorso, nell’area convegni dell’Olimpia Sport Club. Più di 68 Atleti partecipanti e circa 30 spettatori hanno reso omaggio con la loro presenza al grande maestro Federico Tisi, intervenuto a 18 DICEMBRE 2005 57 59 merosi allievi del Centro Italia, è stato coordinato dal maestro Guan Tie Yun, con l’aiuto di Stanislao Falanga Massimiliano De Cristofaro Morlupo (rm) Summer Camp Wado Ryu 2005 Anche quest’anno l’Awkj-Italia (l’Accademia Wado Ryu, Karate Do, Ju Jitsu Kempo Italia, ndr.) ha organizzato il tanto atteso Summer Camp: una trasferta estiva divertente e al tempo stesso formativa. La scelta della location è caduta su Morlupo, una tranquilla cittadina in provincia di Roma, che ha messo a disposizione l’ostello della gioventù per l’alloggio e la palestra del nuovo Liceo Scientifico “Piazzi” per i corsi. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il M° Otello Alessio, Ass. allo sport del piccolo comune laziale, è iniziata con il ricevimento degli atleti provenienti dalle società tesserate all’Accademia. La parte tecnica diretta dal M° Massimo Conti è stata condotta con il coinvolgimento dei direttori tecnici partecipanti al Summer Camp, suddividendo gli atleti in classi di età e cintura, così da formare più gruppi omogenei di lavoro. Il M° Zangari ha seguito le cinture marroni delle categorie esordienti, preparandole per l’esibizione sul kata pinan yondan sincronizzato. I Maestri Secatore e Lupi hanno addestrato le giovani cinture colorate sul sanbon kumite e le relative applicazioni di difesa personale. Il M° Di Marco ha preso in carico le cinture marroni seniores, mentre i tecnici Di Marco e Benigni coordinavano DICEMBRE 2005 19 i gruppi esordienti per la preparazione al passaggio di dan. Il M° Cerino, infine, ha coadiuvato il M° Zangari nella preparazione dei ragazzi all’esibizione di ko budo. La sera sono stati visionati alcuni filmati dell’archivio ufficiale Awkj - Italia ed in particolare le immagini del mondiale 2002 svoltosi al budo kan di Tokyo. Il dott. Garavello ha curato le fasi di aggiornamento sul primo soccorso. L’allenamento agonistico condotto dal M° Palladino ha preceduto il party d’onore durante il quale il M° Di Marco ha ricevuto dall’Accademia una targa per i suoi 30 anni d’attività. A fine giornata sono sopraggiunti altri insegnanti - Lecci, Rossini, Chionchio, Proietti e De Filippis, portando con se gli atleti che nel corso dell’anno si sono particolarmente distinti. M° Massimo Conti Nell’ambito delle sue attività, poi, l’Accademia ha condotto il consueto seminario di stile wado. Il 12 ed il 13 novembre uno dei più grossi esponenti di questa prestigiosa tecnica, Sensei Masafumi Shiomitsu - 8° dan hanshi, capo istruttore e responsabile di stile in Europa per la International Federation of Wado Ryu Karate Do con sede a Tokio - per il 15esimo anno consecutivo è tornato in Italia e lo ha fatto per trasferire le proprie conoscenze agli allievi dello Csen. Nel 2006 il maestro Shiomitsu, richiesto e rispettato in tutto il mondo per le sue doti di combattente, sarà nuo- tema primcipale il tentativo di riconciliazione fra le due più importanti organizzazioni di wado, avvenuto in occasione dei Mondiali di quest’anno in Inghilterra. Il 4 ed il 5 marzo saranno, invece, dedicati all’allenamento in palestra. Roma 4° Memorial Domenico Andriola. “Lo sport contro l’emarginazione” è stato il tema della IV edizione del Trofeo nazionale di Calcio «Domenico Andriola», svoltosi presso l’impianto del “Futbolclub” di via degli Olimpionici. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre 150 atleti della scuola calcio della PoLisportiva Selva Candida e lo scontro finale fra il Vigna Clara e il F.C. Roma. All’evento sono intervenute autorità sportive e del volontariato, insieme ad esponenti del calcio degli anni ‘70 ed ‘80. Monterotondo (RM) IV Trofeo Città di Monterotondo La IV edizione del Trofeo Città di Monterotondo ha confermato il valore assoluto della manifestazione laziale. 64 vamente nostro ospite per coadiuvare il gran maestro Ohtsuka II, durante il seminario organizzato a Roma. Roma Hironori Ohtsuka II - Grand master a marzo A partire dal 3 marzo del anno venturo avremo l’onore di ospitare nella Capitale il capo scuola dello stile wado. L’Awkj - Italia, ancora una volta, si è resa, infatti, promotrice di un’iniziativa straordinaria. L’ultimo incontro con il M° Ohtsuka II risale al febbraio 2002. In quella occasione l’Accademia organizzò una conferenza stampa sullo sviluppo nel mondo della tecnica wado, nel corso della quale molti esperti italiani ebbero l’opportunità di rivolgere i propri quesiti direttamente al capostipite dello stile. Domande rivolte a chiarire soprattutto alcuni dubbi sull’ufficialità e la divulgazione della pratica autentica. A quell’incontro seguirono due giornate d’allenamento, riprese anche dalla Rai. Il congresso del 2006, che si terrà presso il “Palafonte Roma Eur”, avrà come 20 DICEMBRE 2005 57 59 SPAZIO COMITATI società iscritte nella categoria “piccoli judoka” e 52 in quella riservata ai più grandi, per un totale di oltre 350 atleti provenienti da tutta Italia: sono i dati inconfutabili di una rassegna ideata dall’Olimpia Club di Monterotondo ed ormai divenuta una “classica” del judo. Per la cronaca il Talenti Sporting Club si è aggiudicato la classifica di società davanti al S. Lucia e all’ Olimpia Club Stefano Zega, ideatore e organizzatore di questa rassegna, ha innanzitutto sottolineato l’impegno di tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione che per due giorni ha movimentato il Palasport di Monterotondo. LIGURIA Genova Il CSEN consolida le proprie posizioni Grazie all’entusiasmo di Silvestro Demontis, l’attività Csen a livello provinciale cresce sempre di più. Ai corsi di karate, light contact e fit boxe, si aggiungono le lezioni di pump, di body fitness, di danza sportiva e di quant’altro interessa il benessere fisico della persona. E’certamente un dato positivo per una regione come la Liguria che necessita di sempre maggiori energie per fare risaltare le proprie potenzialità. Genova I prossimi impegni del Team Savate Il Genova Team Savate continua a marciare a ritmi intensissimi. Il 2005 è stato un anno denso d’impegni per il club, in prima fila in diversi meeting di livello nazionale ed internazionale. Ma nei prossimi mesi l’attività non accennerà a diminuire. In calendario spicca la partecipazione al Gala Italia - Francia, in programma a Parigi; si tratta di una kermesse con gare di assalti e di precombat che vedrà in lizza quattro atleti in rappresentanza del team ligure. In prima fila anche il maestro Giorgio Alì. Da non sottovalutare poi l’incontro di arti marziali a Massa Carrara con combattimenti di prima e seconda serie di savate, thai e kick boxing. Il club del presidente Russotto curerà anche l’organizzazione del campionato regionale di savate e prenderà parte a un altro meeting internazionale, questa volta con Croazia e Francia. Intanto il maestro Alì troverà il tempo di presiedere due stage Csen di savate. Savona Su bici anfibie fino a Venezia: parte il Progetto Chabrol L’infaticabile animatore Csen, Mauro Diotto, dopo il ciclismo mette in atto la politica del piccoli passi in altre diDICEMBRE 2005 21 scipline sportive e dopolavoristiche. Stavolta si parla di nautica e, in particolare, del Progetto Chabrol, un’impresa ai limiti da compiere su bici nautiche della Marine-Bike e Water-Bike, con partenza da Savona ed arrivo a Venezia, dal mar ligure al mare Adriatico, per via fluviale attraverso il territorio di cinque regioni. Loano (SV) Paluan vince la mediofondo “Le vie del vino e dell’olio” L’ex professionista Andrea Paluan conquista la 2ª edizione della mediofondo ciclistica “Le vie del vino e dell’olio”. Il capitano del team Jolly Wear ha concluso la prova rivierasca nel tempo di 3h 01’, alla media di 32,70 km/h, a testimonianza della durezza del percorso. Piazza d’onore per l’atleta di casa Emiliano Dell’Oriente, tesserato per il Centro Edile Pedale Imperiese, superato soltanto al fotofinish, nella volata finale per il successo assoluto. Savona “VII Memorial Aldo Pellisseri” Splendido successo del murialdese Massimo Zunino nel “Gran Premio Molino Sardi”, organizzato dal comitato ciclistico Csen-Unlac di Savona, con arrivo in salita a Naso di Gatto. Il senior della formazione Veloclub Olmo ha avuto la meglio sul vincitore della passata edizione, il cronoman piemontese Giorgio Balbis (Vigor Cycling Team). Terzo gradino del podio per il savonese Alberto Ghisellini, che ha preceduto i compagni di squadra del Veloclub Olmo, Piero Sedaboni (4°) e Massimo Ferraris (5°). Soltanto sesto uno dei favoriti della vigilia, il comasco Emanuele Cairoli (Team Carimate), mentre gli altri valbormidesi di punta terminano nell’ordine: 12° il byker cairese Ugo Sirigu (Veloclub Olmo), 20° l’altro byker Corrado Ivaldi (Veloclub Olmo), 22° Cristiano Nasi Testa (Gruppo Sportivo Elledisport Cairo) e 27° Fabio Oliveri (Quintoal Mare Olmo). Quest’ultimo, meglio noto come il “fenomeno”, era al rientro dopo la brutta caduta nella prima tappa del “Giro della Provincia di Savona”, ed ha affrontato la prova come un sorta di allenamento. Prima delle donne è giunta la cairese Cosetta Bertagnin (Team Marchisio Bici Millesimo), che ha concluso la gara al 34° posto assoluto, risultato di grande rilievo se si considera che sono partiti 126 ciclisti. Sassello (SV) Maiello domina il Trofeo “Beigua” L’acquese Giovanni Maiello, capitano della formazione Cicli 53x12, conquista il “3°Trofeo mountain bike Foresta Deiva Parco del Beigua”, competizione nata sotto l’egida del comitato provinciale Unlac-Csen Savona e valida come terza prova della Coppa Italia Cicli Zanini. A parte la vittoria dell’esperto Maiello, grande favorito della vigilia, va sottoli- 57 59 neata l’ottima prova complessiva della “truppa” valbormidese con 3 atleti classificati tra i primi cinque assoluti della classifica generale. Secondo è giunto il giovanissimo byker carcarese Michele Piras (K.T.M. International Team), apparso in notevolissima crescita rispetto alle ultime apparizioni e, dunque, pronto a difendere il titolo conquistato la scorsa stagione nel “Giro della Provincia di Savona MTB 2004”. Terzo posto per un grande della specialità, il cengese Roberto Marchisio, capitano del team Marchisio Bici Millesimo, formazione da lui stesso sponsorizzata. Quarta piazza per il savonese Andrea Timo (Team Olmo Albenga) e quinta posizione per l’altro valbormidese, Marco Grimaldi (Marchisio Bici Millesimo), uno degli atleti più regolari della specialità. Completano l’elenco dei primi dieci classificati: lo “stradista” Mario Nicola Amandola (Veloclub Olmo la Biciclissima) 6°, Davide Astori (Veloclub Olmo la Biciclissima) 7°, Carlo Bruzzone (Gruppo Ciclistico Valle Stura) 8°, Riccardo Schincaglia (Team Marine Bike Vado Ligure) 9° ed Umberto Pastorino (Gruppo Ciclistico Valle Stura) 10° assoluto. Subito fuori dalla top ten giunge il cairese Corrado Ivaldi (Veloclub Olmo la Biciclissima) 12°, mentre Michele Perini, alfiere del team Marchisio Bici Millesimo, conquista la 21ª piazza finale. 67 gli atleti iscritti alla corsa sassellese che ha fatto registrare il dominio nella classifica a squadre del Gruppo Sportivo Terralba con 9 atleti al via. Al secondo posto sono giunti il Gruppo Ciclistico Valle Stura ed il team Bici e Sport Club Nervi, con sei atleti, mentre il team valbormidese Marchisio Bici Millesimo ha concluso al settimo posto con quattro atleti alla partenza della competizione. SPAZIO COMITATI Palazzotto F. Martino. Hanno giocato in casa, dunque, gli atleti del Team kick boxing di Bari per la prima Coppa Italia di semi e light contact organizzata nel capoluogo pugliese, con il patrocinio di Csen e Coni. A gareggiare più di 100 atleti provenienti da tutta la regione e dal resto d’Italia. Tra questi anche donne e bambini, che però non sono saliti sul ring ma sono rimasti in quadrati delimitati. Caschetti, paradenti e protezioni per tutti, naturalmente. Parola d’ordine: vietato far male! come sempre. In gara si è distinto particolarmente Maurizio Rogandelli, miglior atleta 2004, ma tutti i ragazzi del Team sono andati forte, conquistando il podio di ogni specialità e categoria, persino tra le donne e i giovanissimi cadetti. Ad organizzare il prestigioso appuntamento i maestri Ottavio Panunzio (ex campione del mondo) e Pino De Francesco, entrambi fondatori nonchè coordinatori della palestra barese. LOMBARDIA Milano Con judoboy vola il Trofeo Oldrini La stampa locale ha dato un grande risalto alla 36ª edizione del Trofeo Abramo Oldrini, organizzata dal Centro PUGLIA Bari Kick Boxing, finale di Coppa Nazionale Spalti pieni, applausi e divertimento per la prima kermesse sportiva interamente dedicata alla kick boxing, al 22 DICEMBRE 2005 Il sole e il kitesnow sono stati i protagonisti della prima tappa del Campionato italiano di Kitexross organizzata da Luca Valenti in collaborazione con l’associazione sportiva Hostick, impianti funiviari di Pizzalto e con il supporto della Red Bull sempre presente agli eventi più importanti, come Sky pay tv che non perde l’occasione per girare immagini di sport estremi. Nella splendida piana di Pizzalto, sita in Abruzzo, Roccaraso, nel centro del comprensorio sciistico più suggestivo del centro-sud Italia, è stato allestito un village Red Bull che per 3 giorni ha visto presenti vari brand di spicco e dove è stato possibile testare vele-tavole-sci con l’ausilio se necessario di istruttori esperti, i partecipanti hanno animato e colorato il cielo con i loro aquiloni ascoltando tanta bella musica mixata magistralmente dal DJ Enrico Elia che ac- compagnava a tempo di musica le fantastiche evoluzioni dei numerosi atleti accorsi nel village RedBull. Subito si respira nell’aria tanta voglia di divertirsi nel provare questo affascinante e travolgente kitesnow, ed il vento ed il sole sono dalla nostra e ci consentono di promuovere nell’area riservata ai neofiti la pratica del Kite, organizzando dei brevi corsi tenuti dagli istruttori della HotStick. Nei momenti di quiete quando il vento non permetteva di planare con il kite, alcuni rider tra i più scatenati entravano nel campo di gara sfruttando il traino della motoslitta e sfoderando manovre spettacolari e che mantenevano sempre vivo l’interesse dei più curiosi accordi dalle vicine piste da sci. La gara (tenutasi nel primo pomeriggio quando il vento è rinforzato) ha visto 20 riders succedersi nelle loro evoluzioni all’interno del campo di gara preparato da Pino Bucci. In serata quando si pensava di aver sprecato tutte le energie alcuni temerari ingaggiavano una gara di motoslitte, e sfruttando dossi, cunette trasformavano il percorso in un vero campo da motocross. Per il resto siamo molto soddisfatti del grandissimo interesse suscitato nel numeroso pubblico accorso in questa tre giorni, e speriamo di rivedere tanta belle gente nella seconda edizione che si svolgerà sempre a Roccaraso, presso la Piana di Pizzalto. Arrivederci al 2006. 57 59 SPAZIO COMITATI Sport Sesto di Ubaldo Paschini. Presenti delegazioni ufficiali di 14 nazioni, ovvero il meglio del judo afro-europeo. Il Palazzetto di Sesto San Giovanni ha messo così alla prova la propria capienza massima, accogliendo centinaia di appassionati provenienti da ogni parte dello Stivale. Dalle 15,00 alle 18,00, grande spettacolo giovanile con il “Judoboy”, la manifestazione che ha visto impegnati sul tatami oltre seicento ragazzi, tutti galvanizzati da una tale cornice di pubblico. Quest’anno il Judoboy, tradizionalmente patrocinato dal Coni, dal Csen e dall’On. Mario Pescante, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, si svolgeva nell’ambito di un progetto contro il disagio e l’emarginazione giovanile, in convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’appuntamento è culminato con l’incontro dei partecipanti, dei dirigenti e dei tecnici presso “La pentola d’oro”. CSEN • CAMPIONATO REGIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA MASCH. CLASSIFICA MASCHILE 13/11/2005 SOCIETÀ ATTREZZO-CAT. NOME ALLIEVI FEDERAZIONE GINNASTICA 1° A.S.D. ERCOLE C. LIBERO “ 2° A.S.D. ERCOLE 3° A.S.D. MARINELLA “ SICILIA Palermo Iniziative sportive consorziate II Comitato provinciale siciliano ha attivato diversi strumenti per allargare la propria fascia di adesioni. E così, ha compartecipato nella realizzazione del 3° Trofeo SKS di Surf Casting e del 4° Torneo internazionale di Judo “Memorial Falcone e Borsellino”, oltre ad altre manifestazioni, sia sportive che dopolavoristiche. Si spera che il 2006 possa rendere positivo il bilancio preventivo delle attività messe in essere quest’anno. Palermo Grande Ginnastica al Campionato regionale di Artistica Ha avuto luogo, presso il bellissimo ed accogliente Palasport Oreto, il campionato regionale di ginnastica artistica. L’importante iniziativa, alla quale il Csen stava lavorando da diversi mesi, ha visto la partecipazione di 96 atleti, tessera- 1° A.S.D. MARINELLA TRAMPOLINO 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ COGNOME PUNT. 9,5 9 8,5 PIERO ALESSI MARCO CANDIDO PIETRO QUARTANO PIERO ALESSI MARCO CANDIDO SALVATORE PEDONE 1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO 2° SCUOLA S. CANALE “ 3° A.S.D. MARINELLA “ ALESSIO NOTO SAMUELE LO PICCOLO 1° A.S.D. MARINELLA TRAMPOLINO “ 2° A.S.D. ERCOLE 3° SCUOLA S. CANALE “ 3° A.S.D. MARINELLA “ ALESSIO NOTO NOTAR ANTONIO 9,4 9,2 9 ALLIEVI C.S.E.N. ALESSANDRO RIINA ALESSANDRO RIINA SAMUELE LO PICCOLO 9 8,8 8,5 8,9 8,8 8,5 8,5 ti per le più prestigiose scuole ginniche della Sicilia: Marinella, Ercole, Imera, Scuola Elementare Santo Canale di Palermo, Pro-Patria Casteldaccia, Ginnic Club e Volontari Vigili del Fuoco. Promotrice della manifestazione, seguita con interesse dai mass-media locali, proprio l’Associazione Sportiva Dilettantistica Marinella. Nel corso degli esercizi si sono Ciao... Ago! Danilo Agostini, quel bonario dirigente del Veneto, membro della Giunta Esecutiva del Csen, ci ha lasciati. Se ne andato in punta di piedi, così come visse, nella discrezione e nell’umiltà del silenzio di tutti i giorni. L’ultima volta lo abbiamo visto a Montesilvano, in occasione del 1° Corso nazionale di formazione per dirigenti sportivi Csen, venti giorni or sono, e c’era sembrato convalescente ma in netta ripresa. Purtroppo ogni sforzo per sopravvivere al grave male che lo aveva colpito è risultato vano. Oggi sentiamo la sua mancanza pervadere i nostri cuori, perché con Danilo va via una parte di noi, quella parte che ha contribuito alla costruzione e poi alla crescita di un grande Csen, più che mai in corsa nel campo dell’associazionismo sportivo e della promozione sociale. 24 DICEMBRE 2005 57 59 SPAZIO COMITATI CSEN • CAMPIONATO REGIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA CLASSIFICA FEMMINILE 13/11/2005 SOCIETÀ ATTREZZO-CAT. 1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO JUNIOR 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ 1° A.S.D. MARINELLA C. LIBERO ALLIVE 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ 1° 2° 3° NOME COGNOME PUNT. GIADA FIGARRA GIULINA SOMMA COLLI BARBARA 9,5 9,1 9 CHIARA GIACALONE ELEONORA CONTI MARTA LO PICCOLO MASTER C. LIBERO ESORD. VIRGINIA CALECA MASTER “ “ ILENIA CHIOVARO DANIELA COCITA MASTER 1° A.S.D. MARINELLA TRAMP. JUNIOR 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ 1° A.S.D. MARINELLA TRAMP. ALLIEVE 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ FEDERICA SCALETTA ALESSIA VARVARÀ COLLI BARBARA CHIARA GIACALONE CHIARA BASILE FEDERICA CHINNICI Palermo Trofeo “G. Funakoshi” Il 6 novembre scorso il PalaOreto di Via Santa Maria di Gesù ha fatto da cornice alla prima edizione del Trofeo “G. Funakoshi” di karate, organizzato dalla delegazione provin- 9,25 9,2 9,1 9,6 9,5 9,4 10 9,8 9,5 10 9,8 9,5 Il campo gara 1° A.S.D. ERCOLE TRAMP. ESORD. 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. ERCOLE “ VITALE 1° A.S.D. MARINELLA TRAVE JUNIOR 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ GIULIANA SOMMA 1° A.S.D. MARINELLA TRAVE ALLIEVE 2° A.S.D. MARINELLA “ 3° A.S.D. MARINELLA “ ANGELA CHINNICI CLAUDIA RUSSO CHIARA BASILE VERONICA CLAUDIA VASSALLO MARTA BUSCEMI GIADA FIGARRA FEDERICA SCALETTA 7,4 7,1 7 9,5 9,3 9 9 8,8 8,6 avvicendati per le premiazioni autorità locali, sia politiche che sportive, fra le quali meritano una particolare menzione l’avv. Stefano Santoro, Assessore allo sport del Comune di Palermo, il dr. Francesco Muscarella e il dr. Angelo Ribaudo, entrambi Consiglieri della Provincia di Palermo e l’avv. Federico Bartolozzi, Presidente regionale del Csen. La gara ha avuto inizio alle 15.30 con la sfilata dei piccoli ginnasti accompagnati con grande fervore dall’ applauso di tutto il pubblico presente nel Palazzetto dello Sport. La gara è stata diretta dalla dott.sa Ginevra Civiletti, coadiuvata dal presidente della giuria Giuseppe Burzotta, dai giudici di gara Francesca Trapani, Antonio Sciurba, Luigi Scelsi ed Antonio Sancarlo, dal giudice di linea Serena Siino, da Giulia Blanda, segretaria, Orfana Civiletti, collaboratrice di segreteria, Stefania Pirrotta, operatrice impianto voce, Francesco Cusimano e Carmela Sciurba, entrambi operatori campo gara e dal medico Lucia Cammareri. Ai primi classificati per attrezzo e per categoria sono state regalate coppe e targhe, mentre, a tutti gli altri partecipanti sono state consegnate le medaglie ricordo e le magliette. DICEMBRE 2005 25 Minasola Francesco I Maestri Lo Cicero e Voccia e la premiazione 57 59 SPAZIO COMITATI ciale Csen, guidata dal presidente Antonio Voccia, grande maestro di judo, già presidente onorario del C.R, Fijlkam Sicilia. La manifestazione sportiva ha coinvolto, 10 società, rappresentate da 80 bambini tra i 5 e i 12 anni, accompagnati per l’occasione da oltre 250 persone, tra genitori, nonni, zii e semplici spettatori amanti del kata. La kermesse è stata patrocinata dalla presidenza della Regione Siciliana, dalla Città di Palermo e dal CONI Regionale. Il programma, predisposto dal M° Osvaldo Lo Cicero, prevedeva incontri individuali e a squadre, sia maschili che femminili. I mini atleti sono piuttosto decisi nelle loro esecuzioni anche se l’equilibrio è un po’ precario e manca di ritmo, ma, come si dice, l’importante è partecipare. Chiaramente la competizione è stata presa come un gioco e proprio questo era l’obiettivo degli organizzatori. Osvaldo Lo Cicero Trapani Il M° Voccia premia Andrea Piratino Il Matteotti campione provinciale di pesca sportiva La squadra A dello Sport Club Matteotti di Erice, composta da Aldo Biagiotti, Luigi Mancuso, Agostino Grimaudo e LE CLASSIFICHE: BAMBINI CINT. BIANCA 1) Daria Giorgio (Aurelio Krt 2000) 2) Mannino Deborah (Aquila Volante Pa) 3) Costa Santino (Aquila Volante Pa) RAGAZZI CINT. BIANCA/GIALLA 1) Villari Federica (CDS Monreale) 2) D’Amico Nazzareno (Aquila Volante Palermo) 3) Zhioua Neila (Aurelio Krt 2000) BAMBINI CINT. GIALLA/ARANCIO 1) Troia Giorgia (CSKS Alcamo) 2) Alomia Pietro (Aquila Volante Pa) 3) Di Giunta Salvatore (Aquila Volante) RAGAZZI CINT. ARANCIO/VERDE 1) Piraino Andrea (SKS Palermo) 2) Di Marco Onofrio (Aquila Volante Palermo) 3) Stabile Irene (CSKS Alcamo) RAGAZZI CINT. BLU/MARRONE 1) La Corte Gaetano (CDS Monreale) 2) Pampinella Monia (CSKS Alcamo ) 3) Dongiovanni Stefano (CSKS Alcamo) ESORDIENTI A CINT. BIANCA/GIALLA 1) Giammona Giuseppe (CDS Monreale) 2) Spatoliatore Benito (Body Studio ai Colli Pa) 3) Giordano Ida (Real Società Monreale) ESORDIENTI A CINT. ARANCIO/VERDE 1) Capuano Claudia (CDS Monreale ) 2) Marchese Brigida (CDS Monreale) 3) Piraino Alessandro (SKS Palermo ) ESORDIENTI A CINT. BLU/MARRONE 1) Ventimiglia Giulia (CDS Monreale) 2) Ribaudo Natale (Aquila Volante Palermo) 3) Lazzano Davide (Play Body Palermo) SQUADRE BAMBINI 1) Aquila Volante Palermo 2) CSKS Alcamo SQUADRE ESORDIENTI 1) CDS Monreale 2) Shotokan Karate Sicilia Palermo 3) Aurelio Krt 2000 SQUADRE RAGAZZI 1) Shotokan Karate Sicilia Palermo 2) Play Body Palermo 3) Aurelio Krt 2000 SOCIETÀ PARTECIPANTI Aquila Volante Palermo Body Studio ai Colli Palermo CSKS Alcamo Real Società Monreale Stassi Karate Palermo Aurelio Karate 2000 Palermo CDS Monreale Play Body Palermo Shotokan Karate Sicilia Palermo Zakama School Palermo 26 DICEMBRE 2005 57 59 SPAZIO COMITATI Baldassare Incandela, ha conquistato il titolo Provinciale Csen 2005 con canna da riva a box. La manifestazione, organizzata dalla società La Colombaia, con la collaborazione tecnica del Comitato Csen di Trapani, si è svolta presso la Tonnara di San Vito Lo Capo (TP) e vi hanno preso parte 44 concorrenti, suddivisi in 11 squadre, in rappresentanza di sei società affiliate al Csen. I vincitori (freschi del titolo regionale FIPSAS) hanno totalizzato un pescato di kg.5,625 ed hanno regolato prima la squadra B dell’ Orca Marina (campione uscente) - composta da Rocco Sugameli, Antonino Grimaudo, Vincenzo Di Genova e Crispino Adragna - che ha raccolto 4.095 punti, e poi la società La Colombaia - formata a sua volta da Stefano Badalucco, Emanuele Alfonso, Giovanni Basciano e Maurizio Romano, che si sono fermati a 3.405 punti. Al quarto posto si è piazzata la squadra A dell’Orca Marina con Andrea Culcasi, Vincenzo Puma, Pietro Barraco e Gaspare Adamo (punti 2.895). il livello tecnico che per la perfetta organizzazione. Ringrazio i ragazzi e tutto lo staff tecnico dell’Alè Castiglia per l’ottima prestazione fornita, tenendo sempre alto il nome dell’Italia, della nostra Sardegna e dello Csen. Il prossimo anno - conclude - metteremo in calendario la partecipazione al torneo di Praga”. Grecia ESTERO Spagna Copa Amistad de Catalunya Continua la tradizione delle partecipazioni ai tornei internazionali delle associazioni affiliate al Csen di Sassari. Ottimo, per esempio, il terzo posto conquistato dalla squadra dell’Alè Castiglia di Porto Torres al 18° Torneo di Calcio “Copa Amistad de Catalunya”. I ragazzi del vulcanico presidente Giacomo Pastiglia, ha dimostrazione del fair play dimostrato in campo, hanno portato a casa pura la coppa disciplina. A Barcellona era presente anche il presidente del Csen sassarese, Giovanni Sedda, che, felice per la bella prova della sua rappresentativa, ha dichiarato a fine gara: “La contesa è stata appassionata e tirata sino all’ultimo, sia per DICEMBRE 2005 27 Il Morokaldary trionfa ad Olympia Una partita di calcio per saldare una amicizia. E’ così che ormai da anni l’associazione culturale e sportiva Morokaldary di Ortona organizza i suoi scambi culturali. “La trasferta in Grecia - afferma il presidente, Edgardo Giangrande - è stata coronata da un meritato successo. Per questo ringrazio anche la famiglia Loukopulos”. Tre i momenti caratterizzanti la manifestazione: il meeting sportivo, l’incontro istituzionale e le visite culturali. La trasferta nella mitica Olympia si è conclusa con la vittoria della squadra ortonese su quella greca ai calci di rigore, dopo un match appassionante, terminato in parità. I tre gol italiani sono stati realizzati da Roberto Picciano, Alessio Marchioli e Cristian Di Marzio; il portiere Andrea Garibaldi è stato decisivo, invece, nei rigori finali ma non possono essere trascurate le brillanti prestazioni degli altri titolari del Morokaldary: Tommaso Di Biccari, Italo Scioletti, Alessio Liberato, Massimo La Barba, Manuel Salerno, Donatelle Carind, Andrea Catenaro, Zefferino Sanvitale, Patrizio Rossi e Marco Di Lorenzo. Il momento istituzionale si è celebrato con l’incontro tra il rappresentante del Comune di Ortona, l’assessore Santorelli, e il Sindaco di Olympia, Kostas Pirits. «Sul piano culturale» - aggiunge il presidente Giangrande - «le visite guidate alle più significative vestigia della civiltà ellenica hanno rappresentato la degna conclusione dell’interscambio con la Grecia, che si perfezionerà, comunque, con l’accoglienza ad Ortona di una delegazione di Olympia nell’estate 2006». 57 59 INFORMAZIONI LEGISLATIVE Il Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche A partire dal 2 Novembre 2005 è entrato in funzione il Registro delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, in forma telematica, pubblicato sul sito web www.coni.it. Il Registro è stato istituito dall’articolo 5, comma 5 lettera c) del D.lgt. 23 luglio 1999, n° 242 e regolamentato dalla deliberazione del Consiglio Nazionale dell’11 novembre 2004; inoltre, con l’articolo 7 della Legge 27/07/2004 n. 186 è stato disposto che le agevolazioni fiscali previste per le società ed associazioni sportive dilettantistiche dall’art. 90 della legge 289/2002, e successive modificazioni, si applicano solo alle società ed alle associazioni sportive dilettantistiche che sono in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI, quale garante dell’unicità dell’ordinamento sportivo. L’iscrizione al Registro è dunque obbligatoria qualora si intendano ottenere: il riconoscimento dello status di ASSOCIAZIONE/SOCIETÀ “SPORTIVA”; le agevolazioni fiscali previste dalle vigenti normative a favore dello sport dilettantistico. L’iscrizione sarà contraddistinta dal rilascio di un codice di identificazione alfanumerico. FINALITÀ DEL REGISTRO 1. Attribuzione del riconoscimento ai fini sportivi alle associazioni e società sportive dilettantistiche, come previsto dall’articolo 5, comma 5 lettera c), Decreto Legislativo 23 luglio 1999 n° 242; 2. Elaborazione dell’elenco delle associazioni e società sportive di- lettantistiche - riconosciute ai fini sportivi - previsto dall’articolo 7 del Decreto Legge 28 maggio 2004 n° 136 (convertito nella legge 27 luglio 2004 n. 186), elenco che il CONI dovrà trasmettere ogni anno all’Agenzia delle Entrate per il controllo di legittimità sulla fruizione delle agevolazioni fiscali; 3. Creazione di un’anagrafica delle associazioni e società sportive dilettantistiche che praticano l’attività sportiva organizzata dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate e/o dagli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti; FUNZIONAMENTO E CARATTERISTICHE TECNICHE ED OPERATIVE DEL REGISTRO a) Il Registro ha natura telematica è pubblicato sul sito del CONI www.coni.it; b) È suddiviso per comitati provinciali e in tre sezioni: A.S.D. senza personalità giuridica; A.S.D. con personalità giuridica; A.S.D. costituite nella forma di società di capitali e di società cooperative; c) È articolato in due parti: • generale - accessibile a qualunque utente internet e contenente informazioni di base su ciascuna società iscritta: il numero di iscrizione, la sezione di appartenenza, la denominazione completa, la città e la provincia della sede, l’indicazione della FSN o DSA e/o EPS cui l’associazione/società è affiliata; • analitica - riservata ad utenti selezionati, contenente informazioni più dettagliate tra cui, ad es., riferimenti circa la natura dell’Atto Costitutivo/Statuto, estremi eventuali iscrizioni di legge (Registro delle Persone Giuridiche oppure Registro delle Imprese), codice fiscale e/o partita IVA, sede legale (e recapito corrispondenza e domicilio fiscale se diverso dalla sede), legale rappresentante con codice fiscale, indirizzo e recapiti telefonici Nella parte analitica si terrà traccia, inoltre, di tutte le modificazioni intervenute nella ragione sociale, negli amministratori, nei dati di affiliazione; d) La validità dell’iscrizione è annuale e coincide con quella dell’affiliazione; e) Le FSN/DSA/EPS proseguiranno a ricevere, a controllare e conservare gli atti costitutivi/statuti dei propri affiliati e le eventuali modifiche agli stessi; f ) È necessaria un’autocertificazione rilasciata dal legale rappresentante in ordine al possesso, da parte della società/associazione dei requisiti richiesti dalla legge per l’iscrizione nel Registro stesso; una falsa dichiarazione, in caso di accertamento in merito, comporta la sanzione della cancellazione dal registro e costituisce fattispecie penalmente rilevante. REQUISITI PER L’ISCRIZIONE Possono iscriversi al Registro solo le associazioni e le società sportive dilettantistiche che svolgano attività sportiva dilettantistica, compresa l’attività didattica, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 90 della Legge 27 dicembre 2002 n° 289 e successive modifiche, e i cui statuti, 28 DICEMBRE 2005 INFORMAZIONI LEGISLATIVE oltre ai requisiti richiesti dal suddetto art. 90, prevedano l’obbligo di conformarsi alle norme e direttive del CONI e della Federazione Sportiva Nazionale (FSN) o Disciplina Sportiva Associata (DSA) e/o Ente di Promozione Sportiva (EPS) cui esse sono affiliate. Condizione preliminare per l’iscrizione è, dunque, l’affiliazione ad una FSN/DSA o ad un EPS, ai quali è attribuita la delega al riconoscimento provvisorio ai fini sportivi delle associazioni e società sportive dilettantistiche con relativa raccolta, verifica e conservazione della documentazione necessaria (atti costitutivi e statuti). In ogni caso, il riconoscimento definitivo sarà collegato all’iscrizione al Registro che diventa, a tutti gli effetti, condizione indispensabile per poter godere delle agevolazioni fiscali previste per gli enti sportivi. Le Federazioni/enti/discipline associate, dopo aver raccolto la consueta documentazione (atti costitutivi, statuti e relativi verbali di modifica) e verificata la regolarità della stessa, concedono il riconoscimento in via provvisoria (si segnala che sul sito web del Comitato Olimpico Nazionale Italiano al collegamento http://www.coni.it/index.php?id=1 228 è possibile consultare l’elenco provvisorio, suddiviso per provincia, delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche riconosciute dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva su delega del CONI in relazione alla stagione sportiva 2003/2004 ovvero anno sportivo 2004). L’inclusione in tale elenco, però, non sostituisce in alcun modo l’iscrizione nel Registro e, pertanto, anche le associazioni /società indicate in elenco sono tenute ad iscriversi secondo la procedura sopra indicata per avere il riconoscimento definitivo. DICEMBRE 2005 29 Requisito essenziale per l’iscrizione nel Registro è che il proprio statuto sia conforme alle disposizioni del citato art. 90, co, 17, 18 e 18-bis Legge 289/2002 e, ovviamente, agli Statuti delle FSN/DSA/EPS di appartenenza in quanto il rifiuto dell’affiliazione o del rinnovo dell’affiliazione da parte delle FSN/DSA/EPS per mancanza dei requisiti richiesti implica, come sopra segnalato, l’impossibilità di accedere all’iscrizione al Registro. Per la verifica del rispetto delle previsioni dell’articolo 90, co. 17-1818-bis della Legge 289/2000 si propone una semplice CHECK LIST da fare in merito ai seguenti punti: • indicazione, nella denominazione dell’ente, della finalità sportiva dilettantistica; • scopo o oggetto sociale riferiti all’organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa quella didattica; • attribuzione della legale rappresentanza dell’associazione; • esclusione di ogni scopo di lucro e previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette; • modalità organizzative rispettose del principio di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati; • previsione della elettività delle cariche sociali (con esclusione delle società sportive di capitali o cooperative per le quali si applicano comunque le norme del codice civile); • obbligo di redazione dei rendiconti economico-finanziari, nonché modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari; • modalità di scioglimento dell’associazione; • devoluzione del patrimonio, in caso di scioglimento della società o associazione sportiva, ai fini sportivi; 57 59 • divieto per i componenti dell’organo amministrativo di ricoprire la medesima carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche. Si consiglia inoltre di verificare presso le FSN/DSA/EPS di appartenenza l’esistenza di eventuali ulteriori clausole statutarie richieste dagli stessi per l’affiliazione che, si ripete, rappresenta una condizione necessaria per l’iscrizione nel registro. PROCEDURA PER L’ISCRIZIONE le iscrizioni sono state ufficialmente aperte a partire dal 2 novembre 2005. La richiesta di iscrizione al Registro è presentata utilizzando la modulistica on line ed avviene in via telematica. E’ necessario, quindi, disporre di un computer e del collegamento ad internet. Si ritiene che non sia necessario per l’associazione sportiva possedere un proprio collegamento ed un proprio indirizzo di posta elettronica: questi potranno essere messi a disposizione anche da terzi (dirigenti, soci, consulenti etc.). I formulari a disposizione sul web sono due: • modulo di iscrizione • “autocertificazione” Le associazioni/società si collegano, quindi, al sito del Coni (http://registrosocietasportive.coni.it) e superata una prima fase di identificazione, in seguito alla quale ricevono una chiave di accesso, accedono al “proprio” modulo di iscrizione con alcuni campi già compilati. Completato l’inserimento delle informazioni richieste l’associazione/società scarica e stampa l’autocertificazione che contiene le informazioni della società presenti nel Database. L’iscrizione al registro ed il rinnovo annuale non sono subordinati al versamento di nessuna quota. Sono responsabili della veridicità delle in- 57 59 formazioni inserite nel modulo d’iscrizione l’associazione/società che se ne fa carico con la sottoscrizione di una sorta di autocertificazione (documento cartaceo firmato dal legale rappresentante della stessa) presentata ai Comitati Provinciali territorialmente competenti direttamente dal legale rappresentante (o suo delegato) con consegna diretta o inviata per posta, insieme alla fotocopia del documento d’identità (del legale rappresentante), entro 5 giorni dalla compilazione del modulo on line. Successivamente, il Comitato Provinciale CONI che riceve l’autocertificazione accede al sistema di gestione ed appone il visto di convalida alla iscrizione della associazione/società. Il registro si aggiorna INFORMAZIONI LEGISLATIVE man mano che vengono apposte le validazioni da parte dei Comitati Provinciali. VARIAZIONI SUCCESSIVE E RINNOVI Le associazioni/società iscritte al Registro comunicano con le stesse modalità previste precedentemente tutte le modificazioni intervenute nei propri dati entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento. Al termine del periodo di validità dell’iscrizione al Registro, che equivale al periodo di validità di affiliazione nella FSN/DSA/EPS, l’associazione/società è posta in “attesa” fino alla compilazione della richiesta di rinnovo per il quale si prevede analogo iter. In fase di rinnovo, l’autocertificazione, da consegnare al Comitato Provinciale, attesterà la regolarità dell’affiliazione e le eventuali modifiche apportate al Database. ACCERTAMENTO E SANZIONI La veridicità delle dichiarazioni dei dati riportati nel registro sarà verificata dal CONI tramite controlli “a campione”. In caso di verifica della non veridicità dei dati scatterà la sanzione della revoca dell’iscrizione, avverso la quale è ammesso il ricorso alla Giunta Nazionale del CONI entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento. Saranno inoltre cancellate dal registro le società ed associazioni che: • ne facciano richiesta: • perdano i requisiti per l’iscrizione; • non comunichino le variazioni intervenute nei propri dati entro 30 giorni dall’evento. Cari Amici, come già più volte preannunciatovi il CONI ha reso operativo il Registro Nazionale delle Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche. Il nostro Ente aveva già provveduto alla trasmissione degli elenchi delle affiliate all'Ufficio Società Sportive del CONI così da consentire la redazione su supporti informatici dall'elenco previsto dal D.L. 28\05\2004 n. 136. E' adesso indispensabile che ogni singola affiliata confermi l’iscrizione al medesimo, a pena di cancellazione e della relativa perdita del riconoscimento ai fini sportivi. Per iscriversi occorre collegarsi con il sito www.coni.it e cliccare su "Registro Nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche”, seguendo poi la prevista procedura. E' indispensabile, tra l'altro, che ogni affiliata conosca il proprio codice di affiliazione nazionale (è il numero che appare nella prima colonna dei tabulati delle affiliate trasmessi ad ogni Comitato Provinciale). Inoltre dobbiamo sottolinearvi che la consistenza dell'Ente sarà valutata dal CONI in base alle iscrizioni al Registro, quindi occorre che vengano iscritte tutte le affiliate sportive anche se si dovesse provvedere direttamente come Comitati Provinciali e Regionali dell'Ente. Occorre il massimo sforzo da parte di tutti per aiutare le associazioni ad iscriversi. La Presidenza Nazionale ha inviato un’apposita circolare direttamente a tutte le associazioni, ma non bisogna ritenere che ciò sia sufficiente, è necessario che ognuno di noi solleciti ed aiuti le associazioni ad iscriversi. La Sede Centrale è a disposizione per ogni eventuale chiarimento e aiuto in materia. 30 DICEMBRE 2005 57 59 EVENTI CALENDARIO MANIFESTAZIONI NAZIONALI 4 12 MARZO MARZO 11-12 MARZO MARZO MARZO MARZO 7-8-9 APRILE 9 APRILE 22 APRILE 23 APRILE 21-25 APRILE 25 5-6-7 APRILE APRILE APRILE APRILE APRILE APRILE APRILE MAGGIO 26-28 MAGGIO 28 4 8-11 MAGGIO MAGGIO-GIUGNO MAGGIO GIUGNO GIUGNO GIUGNO GIUGNO GIUGNO GIUGNO 29-30 LUGLIO LUGLIO 27 AGOSTO 1-2-3 8 SAPPADA(BL) URI (SS) ARTI MARZIALI ATLETICA LEGGERA SPOLETO(PG) CATANZARO CATANZARO BARI NORCIA(TR) ROMA MONTECATINI(PT) SASSARI ADRIANO IRPINO (AV) JUDO BENCH PRESS BENCH PRESS JUDO JUDO BENCH PRESS GINNASTICA ARTISTICA BENCH PRESS GINNASTICA RITMICA SASSARI CATANZARO CATANZARO LIGNANO S. (UD) TOSCANA CATANZARO PESCARA CANNARA (PG) MOUNTAIN BIKE AEROBICA STEP KARATE GIOVANILE DANZA SPORTIVA HIP HOP JUDO GINNASTICA RITMICA SIBARI (CS) PALLAVOLO (UNDER 14,16,18 E UNDER AMATORI M/F E MISTO) BODY BUILDING JUDO KARATE PESCA SPORTIVA NUOTO (NUOTO SINCRONIZZATO, NUOTO SALVAMENTO- PINNATO, ACQUAGOAL) SAVATE TANGO ARGENTINO ARTI MARZIALI BODY BUILDING PESCA SPORTIVA SOFT AIR PESCA SPORTIVA ROMA MARTINSICURO (TE) LIGNANO S. (UD) STINTINO (SS) LIGNANO S. (UD) ROMA ROMA LIGNANO S. (UD) LAMEZIA TERME (CZ) PORTO TORRES (SS) TOSCANA ALGHERO (SS) SETTEMBRE SETTEMBRE SETTEMBRE SETTEMBRE SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE OTTOBRE NOVEMBRE NOVEMBRE DICEMBRE DICEMBRE DICEMBRE DICEMBRE DICEMBRE DICEMBRE CALCIO A 5 BOCCE CICLISMO CALCETTO CALCIO TORRE DEL GRECO (NA) TENNIS TAVOLO ATLETICA LEGGERA SASSARI JUDO ASCOLI PICENO PIEMONTE/TRENTINO PESCA SPORTIVA KARATE LIGNANO S. (UD) LAMEZIA TERME (CZ) BALLI SOCIALI BODY BUILDING CATANZARO JU JITSU ROMA JUDO ROMA KICK BOXING ROMA JUDO BELLIZZI (SA) SASSARI TORINO TORINO *NELLA PROSSIMA GIUNTA NAZIONALE SARANNO DEFINITE TUTTE LE DATE. DICEMBRE 2005 31 STAGE INVERNALE “TROFEO DOLOMITI” CAMPIONATO NAZIONALE DI CROSS (SETTORE GIOVANILE ED AMATORI) XIV° TROFEO INTERNAZIONALE GIANO DELL’UMBRIA GRAN PRIX SPORT E SALUTE GRAN PRIX SPORT E SALUTE TROFEO NAZIONALE STAGE NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE 1° TROFEO NAZIONALE CSEN SARDEGNA CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A E B (IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB) TROFEO NAZIONALE GOLFO DELL’ASINARA GRAN PRIX NAZIONALE GRAN PRIX NAZIONALE COPPA INTERCONTINENTALE DELL’AMICIZIA CAMPIONATO NAZIONALE GRAN PRIX NAZIONALE II° TROFEO CITTA’ DI PESCARA CAMPIONATO NAZIONALE A SQUADRE ED INDIVIDUALE (IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB) CAMPIONATO NAZIONALE TROFEO CITTA’ DI ROMA V° TROFEO CITTA’ DI MARTINSICURO INTERNAZIONALI 9 NAZIONI CAMPIONATO NAZIONALE DI PESCA SUB CAMPIONATI NAZIONALI (IN COLLABORAZIONE CON FEDERCLUB) CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE STAGE ESTIVO CAMPIONATI NAZIONALI CAMPIONATO NAZIONALE DI PESCA DRIFTING CAMPIONATO NAZIONALE TROFEO NAZIONALE CSEN SARDEGNA (BOLENTINO A COPPIE) TROFEO NAZIONALE CSEN SASSARI M/F CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE CICLISMO CAMPIONATO NAZIONALE M/F CAMPIONATO NAZIONALE M/F CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE DI MARATONINA V° INTERNATIONAL JUDO MEETING CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE GRAN GALA’ NAZIONALE 6° GRAN PRIX “BODY BEST” CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE CAMPIONATO NAZIONALE XI° TROFEO INTERNAZIONALE PER UN NATALE MENO PALLOSO CSEN vi augura un anno nuovo da campioni Sede Centrale C.S.E.N. Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma • Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397 e-mail: [email protected] • www.csen-nazionale.it