NAJKRAĆI DAN U GODINI 21-12

UNIVERSITÀ POPOLARE APERTA DELLA CITTÀ DI ROVIGNO / CENTRO AUDIOVISIVO CROATO
IL GIORNO PIÙ CORTO DELL'ANNO 21-12-2013
PRIMA MARATONA DI CORTOMETRAGGI
Rassegna di corti nelle categorie: FILM PER L'INFANZIA, DOCUMENTARI CROATI, FILM A SOGGETTO
CROATI, PROGRAMMI INTERNAZIONALI
1. FILM PER L'INFANZIA:
CINEMA A. GANDUSIO, ore 11
1) PROFESSOR BALTAZAR - MAESTRO KOKO (45')
Il professor Baltazar è uno scienziato, bonario, amante della natura e di tutti gli esseri umani, promotore della
tolleranza, dell’amicizia e dell’amore, spiritoso, fantasioso, modesto e discreto, cordiale e pronto a sacrificarsi
per gli altri.Dal magistrale laboratorio della leggendaria Scuola di animazione di Zagabria, un cartone animato
cult senza violenza o aggressività, dove i problemi si risolvono in modo umano ed accettabile, alla maniera di
Baltazar.
1. Izumitelj cipela / L'inventore di scarpe, Zlatko Grgić, Borivoj Dovniković - Bordo (Zagreb Film 1967., 9'10'')
2. Hanibalove Alpe / Le Alpi di Annibale, Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović (Zagreb Film 1969., 9'23'')
3. Horacijev uspon i pad / Ascesa e caduta di Orazio, Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović (Zagreb Film 1969.,
8'15'')
4. Leteći Fabijan / Fabijan volante, Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović (Zagreb Film 1968., 10')
5. Maestro Koko / Il maestro Koko, Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović (Zagreb Film 1968., 8'54'')
CINEMA A. GANDUSIO, ore 12
2) CARTONI ANIMATI PER L’INFANZIA (32’):
La grande tradizione della Scuola di cartoni animati di Zagabria ha fatto sì che i film di animazione comincino ad
essere considerati una forma artistica a tutti gli effetti, apprezzata anche dagli adulti. Ciò non significa che gli
autori croati abbiano dimenticato il loro pubblico di bambini. Anzi, alcune delle loro opere più valide utilizzano
animali e situazioni umoristiche per mostrare i lati negativi della natura umana e della società, con messaggi
altamente istruttivi sia per gli adulti che per i bambini. Queste efficaci parabole non sottovalutano il pubblico
infantile, ma presentano loro in modo accessibile i paradossi che neppure gli adulti possono risolvere, ricordando
tuttavia che alcuni dei problemi più gravi, nella loro essenza, sono in effetti – semplici.
1. Budilica / La sveglia
Regia: Pia Vinka Klaić (Scuola del film d’animazione Čakovec, CRO 2009., 1’23’’)
Il suono irritante della sveglia disturba il tranquillo sonno della protagonista. Alla ricerca di un modo
per liberarsene, comprende infine che la cosa migliore da fare è – spegnerla.
2. Plava čarolija / Magia blu
Regia: Ivona Levak (Scuola del film d’animazione Čakovec, CRO 2009., 2’19’’)
Storia poetica di una bambina che leggendo un libro sul mare, sogna di diventare una sirena alla
scoperta del mondo subacqueo.
3. Žablji zbor / Il coro delle rane
Gruppo di autori ( Club Foto kino video, Zaprešić, CRO 2010., 3’32’’ )
Quando arriva la stagione giusta, le rane non possono farci niente – devono cantare(gracidare)!
D’altro canto, anche la cicogna è solo una cicogna. Le preferenze musicali sono una questione di
gusto.
4. Kaktus kap / Il cactus Kap
Regia: Milan Latković (UMAS, CRO 2009., CRO, 3’)
Dopo una lunga notte, fredda ed insonne, il cactus Kap non vede l’ora di fare un pisolino al sole, ma
una grondaia rotta gli rovina i piani.
5. Hopa, hopa konjiću / Hop, hop, trotta cavallino
Regia: Ivana Guljašević (Igubuka, CRO 2009., 3’56’’ )
In un regno dominato dalla serietà, c’è un piccolo principe giocherellone come tutti bambini. Bastano
una sedia e tanta fantasia per intraprendere un viaggio fantastico. Una gioiosa storia musicata in
versi ad ulteriore conferma che la fantasia dei bambini non conosce limiti o confini.
6. Muzikalno prase / Il maialino canterino
Regia: Zlatko Grgić (Zagreb film, CRO 1965., 9’16’’)
Storia di uno strano maialino canterino, ma la gente, purtroppo, continuava a considerarlo soltanto
come un futuro arrosto. Dopo varie peripezie, all’ultimo momento, arriva la salvezza e il nostro
maialino finisce come tanti artisti incompresi.
7. Bau Bau
Regia: Boris Kolar (Zagreb film, CRO 1964., 9’)
È una storia che vede protagonisti gli animali.. Un CANE, consapevole della sua forza, terrorizza gli
animali che incrocia sul suo cammino: un uccellino, un riccio, una lumaca; pieno di arroganza, gode
della paura che riesce ad incutere ringhiando…
2. DOCUMENTARI CROATI:
CINEMA A. GANDUSIO, ore 17
IN MEMORIAM - KRSTO PAPIĆ (74’)
I film del celebre regista sono stati selezionati dal prof.dott. Hrvoje Turković, tra quelli del programma
“ Dokumentaristička kresta – selezione di documentari croati degli anni 60 e 70”, presentato
al primo ZagrebDox, nel 2005.
1. Halo, München
(Zagreb Film, CRO 1967., 13')
La routine quotidiana dell’entroterra dalmata viene sconvolta dalle novità portate dai “gastarbaiter”
rimpatriati: automobili, apparecchi radio e nuovi stili di vita.
2. Kad te moja čakija ubode / Quando il mio coltello ti pugnala
(Zagreb Film, CRO 1968., 17'10’’)
Assassini, testimoni di omicidi e parenti delle vittime provenineti da vari villaggi raccontano le loro
versioni di tragici eventi, svelando un mondo in cui si ricorre al “coltello” anche per i motivi più banali.
3. Čvor / Il nodo
(Zagreb Film, CRO 1969., 11'19’’)
Nel moderno edificio della stazione ferroviaria di Vinkovci incontriamo l’altra faccia del successo
socialista: lavoratori stagionali senza prospettive, senzatetto, ma anche l’entusiasta capostazione.
4. Nek se čuje i naš glas / Che si senta anche la nostra voce
(Zagreb Film, CRO 1970., 15'48’’)
Il film mostra con simpatia le stazioni radio illegali “fatte in casa”, sorte un po’ dappertutto nello
Zagorje croato e nella Podravina.
5. Specijalni vlakovi / Treni speciali
(Zagreb Film, CRO 1971., 15'21’’)
Il viaggio dei nostri “gastarbajter” in Germania comincia con la visita medica a Zagabria e si conclude
con un disumano appello numerico in Germania.
6. Mala seoska priredba / Piccola rappresentazione di villaggio
(Zagreb Film, CRO 1971., 17'36’’ )
Un villaggio ospita una rappresentazione - festival di musica popolare con elezione della “miss” del
villaggio. Trasferito dalla città al villaggio, l’evento diventa caricatura e mette a nudo l’influenza dei
mass media sulla coscienza provinciale.
3. PROGRAMMA INTERNAZIONALE:
CINEMA A. GANDUSIO, ore 18.30
“THIS IS NOT A FUNNY PROGRAM” Short Circuit programme (88')
“This is not a funny program” non è un programma divertente, ma un’iniziativa dell’organizzazione
europea Short Circuit. 10 film di 10 paesi europei, presentano l’umorismo da 10 diversi punti di vista
culturali. Ridiamo delle stesse cose in Europa? Quali sono i codici narrativi dei paesi vicini? Ci fanno
ridere e se sì, come? Le risposte si trovano forse in questa serie di commedie tipiche, ma mai
convenzionali. Vediamo dunque di cosa ridono i nostri vicini!
1. 3x3
Regia: Nuno Rocha ( film a soggetto, senza dialoghi, Filmesdamente, Portogallo 2009., 5’35’’)
Un guardiano notturno trascorre il tempo sul campo di pallacanestro, infilando un canestro dopo
l’altro. È diventato ormai un esperto. Ad un inserviente che, come lui, trascorre lì tutta la notte,
mostra tutto quello che sa.
2. Al servizio del cliente
Regia: Giuseppe Tufarulo (film a soggetto, Associazione Culturale Premio Solinas,
Italia 2010., 5’ )
In un supermercato di provincia i giorni trascorrono noiosi e ripetitivi, fino a che gli impiegati non trovano un
modo più divertente di sviare l’attenzione verso i clienti.
3. Flamingo Pride
Regia: Tomer Eshed, (animazione, senza dialoghi, HFF “Konrad Wolf” Potsdam – Babelsberg, Germania,
2011., 6’ )
Irritato per essere l’unico eterosessuale nello stormo, un fenicottero si innamora di una cicogna che sta volando
al di sopra del suo stormo. Ma la cicogna non lo prende sul serio ed il fenicottero si isola per riconsiderare la
propria identità. E proprio in quel momento incontra qualcuno che lo spinge a un’intrepida mossa.
4. Treffit / L’appuntamento
Regia: Jenni Toivoniemi, ( film a soggetto, Tuffi Films, Finlandia 2012., 7')
Tino (16) deve ospitare la partner per far accoppiare il gatto di casa, Diablo. La sua virilità è messa a dura prova
da due donne, Mirka (25) e Lissu (54).
4. Les lizards / Le lucertole
Regia: Vincent Mariette (film a soggetto, Kazak Productions, Francia 2012., 14')
Leon si trova con l’amico Bruno in un bagno turco, dove deve incontrare una ragazza conosciuta su
Internet. I due fanno scoperte “bollenti” mentre aspettano febbrilmente l’arrivo della misteriosa
sconosciuta.
6. Walking on the Wild Side
Regia: Dominique Abel, Fiona Gordon (film a soggetto, Courage mon amour, Belgio 2000., 13')
Nella periferia a nord di Bruxelles sorge un malinteso tra un timido single e un’alta ragazza dai capelli
rossi.
7. L'amour bègue / L’amore balbetta
Regia: Jan Csarlewiski (film a soggetto, Ecole cantonale d´Art de Lausanne, Svizzera 2012., 20' )
Tim ha 23 anni e balbetta molto. Ha un amico seduttore. Per Tim la seduzione delle ragazze è una
grande tentazione.
8. Mobitel Mania
Regia: Darko Vidačković, (film a soggetto, ALU, Zagreb film, Croazia 2008., 5' )
La chiamata del suo ragazzo la riempie di energia e risveglia la sua immaginazione, ma la batteria
scarica del telefonino interrompe tutto. Invece di ricaricare la batteria, la ragazza ricarica se stessa.
9. Suiker / Zucchero
Regia: Jeroen Annokkée, (animazione, senza dialoghi, LEV Picture, Olanda 2010., 8')
Klaasje, la vicina di Bert del piano di sotto, va a chiedergli in prestito un po’ di zucchero, avvolta in
abiti succinti. Sembra la classica situazione stereotipata con probabili sbocchi sessuali; ma quando la
tazzina le cade dalle mani ed ambedue cercano di prenderla, il destino ci mette lo zampino.
10. Alt I Alt / Tutto sommato
Regia: Torbjorn Skarild (sperimentale, senza dialoghi, Torbjon Skarild, Norvegia 2003., 4')
Un tuffatore si prepara a saltare … sempre più in alto sul trampolino … fino a quando? Quando si è
detto tutto, in definitiva, le conclusioni non sono molto importanti.
4. FILM A SOGGETTO CROATI:
CINEMA A. GANDUSIO, ore 20.15
4 GLI ANNI D’ORO DEL FILM A SOGGETTO CROATO (89’)
Selezione di cortometraggi premiati nel periodo dal 2009 al 2012. Grazie all’approccio umoristico ed
alla conoscenza della nostra realtà quotidiana, si tratta di film apprezzati sia dal pubblico che
dalla critica!
1. Inkasator / L’esattore
Regia: Igor Mirković (Propeler film, Croazia 2009., 15' )
L’esattore suona alla porta di due anziani coniugi, Klara e Stanko. Con loro enorme sorpresa, si tratta
di una persona di colore! È veramente quello che dice di essere?
2. Onda vidim Tanju / Poi vedo Tanja
Regia: Juraj Lerotić (Hulahop, Croazia 2010., 34‘ )
Željko (16) e il fratello minore vivono da soli da quando la madre è in cura all’ospedale. Željko si è
ripromesso di riuscire a fare due cose: prendere finalmente l’iniziativa e conoscere Tanja e trovare i
soldi per comprare alla madre una parrucca di capelli veri. Se riuscirà a farlo, forse, le cose torneranno
ad andare per il meglio. È un film fatto di fotografie.
3. Prva dama Dubrave / La prima donna del quartiere Dubrava
Regia: Barbara Vekarić (ADU, Croazia 2011., 20’ )
Amra è una rapper di quartiere e Dina, sua sorella, l’intralcio di turno. Dina soffre di asma e spesso fa
finta di avere degli attacchi per ottenere ciò che vuole. Il giorno fissato per girare lo spot della
canzone Cura s kvarta (La ragazza del quartiere), i loro genitori si recano in Bosnia per comprare dei
vestiti e Amra viene bloccata da Dina.
4. Životinjsko carstvo / Il regno animale
Regia: Igor Šeregi (ADU,Croazia 2012., 20’)
Agli inizi degli anni 1990, Martin e il padre vivono in un piccolo villaggio croato. Vi si sono trasferiti
durante la Guerra patria, dopo aver perso ogni contatto con la madre. Martin colleziona figurine del
“Regno animale” e le incolla nell’apposito album con l’aiuto del padre. L’unica figurina mancante è
quella del canguro. Una volta completato l’album potrà mandarlo al concorso e ricevere un bellissimo
premio. Ci mette tre anni a finirlo, ben deciso a trovare anche la figurina del canguro, l’unica che gli
manca.
Entrata libera
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