SITA Spa - Trenitalia

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SITA Spa - Trenitalia
Sita S.p.A.
SITA S.p.a.
BILANCIO DI ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008
Società con socio unico soggetto alla direzione e coordinamento di Sogin S.r.l.
SITA S.p.A.
Sede legale in Firenze – Viale dei Cadorna 105
Capitale Sociale Euro 3.605.000,00 interamente versato
Iscritta al Registro delle Imprese di Firenze
Cod. Fisc. 01093150017 – R.E.A. 11401
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
MISSIONE DELLA SOCIETA’
Sita è la Società del Gruppo Ferrovie dello Stato operante nel settore del trasporto pubblico su
gomma. In tale ambito, la Società svolge la propria attività in varie aree di business, quali:
• Trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano;
• Autolinee a lunga percorrenza (nazionali ed internazionali);
• Turismo e noleggi;
• Navigazioni fluviale;
• Trasporto merci.
Il “core business” dell’Azienda è rappresentato dalle attività di trasporto pubblico locale, con
specifico riferimento al settore extraurbano, che la Società gestisce attraverso le proprie
Direzioni Regionali allocate nelle Regioni Veneto, Toscana, Campania, Basilicata e Puglia. Da
tempo, è iniziata una progressiva penetrazione nell’ambito urbano, svolto in parte
direttamente (in Veneto ed in Basilicata) ed in parte (in Lazio) attraverso la Società consortile a
responsabilità limitata Tevere TPL, detenuta al 51% delle quote, il cui avvio operativo è
avvenuto nel 2006.
Le autolinee a lunga percorrenza, che comprendono le linee c.d. statali, quelle internazionali e
le nazionali-interregionali, rappresentano un utilizzo complementare di mezzi, risorse, ed
esperienze acquisite, rivolto ad intercettare flussi interessati da potenziale sviluppo di traffico,
con specifico riferimento a quelli che, in anni più recenti, hanno interessato in particolare i
paesi dell’est europeo.
Il settore del turismo e dei noleggi rappresenta un’altra significativa linea di business, pur se
condizionata dai fattori ciclici del settore sia di tipo internazionale che domestico. Questa
linea di business è principalmente localizzata in Toscana, in Puglia ed in Veneto, dove è
possibile coniugare in via sinergica il potenziale locale rappresentato da importanti città d’arte
e poli di attrazione turistica vicini tra di loro.
Inoltre a Padova, si colloca la gestione delle linee di navigazione fluviale effettuata tramite il
servizio del “Burchiello”, lungo il fiume Brenta, con un rinomato programma di collegamento
con Venezia e di visita delle “ville venete”. La linea di navigazione è anche sinergica per la
creazione di opportunità nel settore turismo e noleggio della sede veneta.
La missione dell’Azienda si può riassumere per sintesi nella definizione di “soddisfazione
del bisogno di trasporto persone su gomma, con la migliore qualità”.
Le esperienze già acquisiste e consolidate in Azienda permettono di intravedere, anche di
fronte alle aspettative di prossima evoluzione del settore, la prospettiva di un’ampia latitudine
di interesse per un potenziale sviluppo, per un possibile inserimento in nuovi segmenti di
mercato, per nuove alleanze od iniziative competitive di rilievo.
Bilancio di esercizio 2008
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ORGANI SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE
Consiglio di Amministrazione:
Presidente
Amministratore Delegato
Velardi Luisa
Grazzini Luciano
Consiglieri
De Silvio Vittorio
Torregrossa Marcello
Vinella Giuseppe
Collegio Sindacale:
Presidente
Rossi Ragazzi Francesco
Sindaci effettivi
Gatti Serafino
Silvestri Giuseppe
Sindaci supplenti
Gattolla Antonio
Rondinò Luca
Società di Revisione:
PRICEWATERHOUSE COOPERS S.p.A.
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
INDICE
Pagina
Lettera del Presidente
6
Relazione sulla gestione
Risultati raggiunti nel 2008
8
Principali eventi dell’anno
9
Risorse umane
22
Politica ambientale
23
Rapporto con i clienti
24
Quadro macroeconomico
26
Andamento dei mercati di riferimento
27
Andamento economico e situazione patrimoniale – finanziaria
29
Fattori di rischio
41
Investimenti
42
Rapporti con parti correlate
44
Andamento economico delle società controllate
46
Azioni proprie
48
Altre informazioni:
FNMA
49
Applicazione dell’art. 11 d.lgs. 446/97, c.d. “Cuneo Fiscale”
50
Arbitrati con la Regione Toscana
50
Contenzioso per cause civili ed amministrative
51
Contenzioso in materia giuslavoristica
52
Altri contenziosi
52
Contenzioso fiscale
53
Decreto legislativo 231/2001
54
Decreto legislativo 196/2003
54
Informativa relativa all’art. 2497 ter
54
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Bilancio di esercizio 2008
55
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Evoluzione prevedibile della gestione
56
Proposta di destinazione del risultato d’esercizio
56
Prospetti contabili
57
Stato patrimoniale attivo
58
Stato patrimoniale passivo
60
Conti d’ordine
62
Conto economico
63
Nota integrativa
65
SEZIONE 1: Contenuto e forma del bilancio
66
SEZIONE 2: Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione
67
SEZIONE 3: Analisi delle voci di bilancio e delle relative variazioni
Stato patrimoniale attivo
71
Stato patrimoniale passivo
91
Conti d’ordine
103
Conto economico
104
SEZIONE 4: Altre informazioni
117
ALLEGATO – Rendiconto finanziario
119
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
Lettera del Presidente
Signori Azionisti,
la Società registra quest’anno una perdita di circa 10,8 milioni di euro a livello di risultato di
esercizio. Tale risultato è fortemente segnato da partite straordinarie negative, ma si basa su di
un risultato operativo comunque negativo che conferma l’andamento che la Società ha avuto
nel corso degli ultimi sette anni. Fino ad oggi, il risultato negativo è stato compensato da
operazioni straordinarie mentre quest’anno l’effetto della sentenza della Cassazione in merito
al contenzuioso gius lavoristico nel Veneto e altri accantonamenti e svalutazioni aggravano il
risultato.
Nell’anno in corso la gestione caratteristica si è ulteriormente aggravata a causa del
significativo aumento dei costi (gasolio ma anche, in misura minore, costo del lavoro),
ulteriormente appesantito da una riduzione dei ricavi da traffico e da un insufficiente aumento
dei ricavi da Contratto di Servizio con le Regioni. Analogo andamento negativo hanno avuto i
servizi non TPL che tuttora SITA gestisce. Inoltre, quest’anno il risultato operativo negativo
non è stato mitigato da partite straordinarie con la conseguenza che il malessere della Società
si manifesta anche a livello di risultato di esercizio.
In occasione della redazione del bilancio di esercizio al 31.12.2007, commentando il risultato
operativo negativo, si era avuto modo di sottolineare la necessità che la Vostra Società
accrescesse gli sforzi in atto al fine di concentrarsi sulle linee di business in grado di fornire
adeguato risultato. Si era inoltre evidenziato il permanere di una situazione di stallo nei
rapporti con alcuni degli Enti affidatari che avrebbe dovuto essere affrontata nel corso di
quest’anno.
Il bilancio 2008 riflette lo sforzo gestionale cui la Vostra Società ha fatto ricorso per
contrastare la difficile situazione. Tuttavia le azioni messe in atto per ristrutturare i settori in
perdita non sono state sufficienti a portare, per il momento, risultati soddisfacenti. Sono stati
però avviati concreti progetti operativi in tal senso, che dovranno trovare coerente
completamento nel corso del 2009. Inoltre i rapporti con gli Enti affidanti solo in alcune realtà
(Basilicata, Puglia, Veneto) hanno dato qualche primo segnale di evoluzione, peraltro ancora
non sufficientemente definito, mentre in altre (soprattutto in Campania) permane una
situazione di stallo.
Nel 2009 la Vostra Società è chiamata pertanto ad invertire decisamente la tendenza negativa.
Ne ha le capacità e la sua caratteristica di azienda leader del settore con una radicata e
importante presenza sul territorio la mette certamente in grado di affrontare la situazione. Il
risultato di esercizio negativo conseguito quest’anno può e deve diventare l’occasione per
riconoscere fino in fondo la natura della crisi e per accelerare un processo di ristrutturazione
che affronti sia la revisione dei mercati a cui SITA si rivolge, sia la sua struttura operativa. La
sfida è quella di delineare un percorso che porti finalmente la Società a un risultato operativo
sufficiente sia a garantire investimenti in linea con le esigenze di mantenimento dell’anzianità e
delle caratteristiche del parco alle rinnovate esigenze di tipo ambientale e qualitativo sia a
remunerare il capitale investito e quindi ad accrescerne il valore a favore di tutti gli stakeholders.
Luisa Velardi
Bilancio di esercizio 2008
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
Bilancio di esercizio 2008
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RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2008
2007
2008
Redditività
ROE
RN/MP*
0,25%
-15,75%
ROI
RO/CI*
-4,82%
-16,92%
ROS
RO/RIC
-1,43%
-4,56%
MOL/RICAVI OPERATIVI
MOL/RIC
2,79%
0,62%
ROTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO
RIC/CI*
337,45%
370,99%
47,69%
50,90%
129,38%
117,75%
26,21%
27,80%
COSTO DEL LAVORO/RICAVI OPERATIVI
Solidità
QUOZIENTE DI COPERTURA
(MP+Pcons)/AF
GRADO DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO
DF/MP
Liquidità
QUOZIENTE DI DISPONIBILITA'
AC/Pcorr
242,72%
233,25%
QUOZIENTE DI LIQUIDITA'
(AC-RIM)/Pcorr
247,92%
238,76%
GIACENZA MEDIA DELLE SCORTE (giorni)
(RIM*/RIC)x360
6,02
6,72
INCASSO MEDIO CREDITI (giorni)
(CRED*/RIC)x360
125,81
127,40
PAGAMENTO MEDIO DEBITI (giorni)
(DEB*/A)x360
108,38
112,64
23,45
21,48
Rotazione del circolante
TOTALE CICLO DEL CIRCOLANTE (giorni)
LEGENDA
A: Acquisti dell'esercizio (di materie, servizi, godimento beni di terzi)
AC: Attivo circolante
AF: Attivo fisso
CI*: Capitale investito netto medio (tra inizio e fine esercizio) al netto delle partecipazione
CRED*:Crediti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio) al lordo del fondo svalutazione
DEB*: Debiti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio)
DF: Debiti finanziari
MOL: Margine operativo lordo
MP*: Mezzi propri medi (tra inizio e fine esercizio) al netto del risultato di fine esercizio
MP: Mezzi propri
Pcons: Passivo consolidato (debiti a lungo termine + TFR+ fondi)
Pcorr: Passivo corrente (debiti a breve termine)
RIC: Ricavi operativi
RIM: Rimanenze
RIM*: Rimanenze medie (tra inizio e fine esercizio)
RN: Risultato netto
RO: Risultato operativo
Bilancio di esercizio 2008
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PRINCIPALI EVENTI DELL’ANNO
L’evoluzione del quadro normativo
Legge Finanziaria 2008
Come già evidenziato nelle “Informazioni generali” del Bilancio di esercizio al 31 dicembre
2007, la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) ha introdotto elementi di novità
sostanziali nel panorama del trasporto pubblico locale, di gran lunga la più importante tra le
linee di business gestite da Sita.
Le disposizioni contenute nella Legge Finanziaria delineano infatti un rinnovato sistema di
finanziamento del trasporto pubblico locale basato su un meccanismo di compartecipazione
delle regioni a statuto ordinario al gettito dell’accisa sul gasolio per autotrazione.
Conseguentemente, il principale elemento di novità di tale assetto è rappresentato dal fatto che
viene introdotto un meccanismo di finanziamento strutturato e continuativo.
Tale gettito è finalizzato infatti a:
- “promuovere lo sviluppo dei servizi del trasporto pubblico locale”;
- “attuare il processo di riforma del settore”;
- “garantire le risorse necessarie per il mantenimento dell’attuale livello dei servizi, incluso il recupero
dell’inflazione degli anni precedenti”;
- “adeguare – dal 2008 – le risorse destinate ai servizi di trasporto pubblico locale”;
per un importo complessivo nel triennio (aggiuntivo rispetto alle risorse precedentemente
stanziate) di circa 255 milioni di euro complessivi per l’intero comparto, comprensivo della
quota destinata al recupero dell’inflazione maturata negli anni precedenti e non corrisposta
attraverso un adeguamento dei contributi/corrispettivi (art. 1, commi 295 e 296). A tali risorse
si aggiunge poi, secondo quanto stabilito dal comma 298 dell’art. 1, un’ulteriore quota
dell'accisa sul gasolio per autotrazione. Tale ulteriore quota aumenta progressivamente da
0,00860 euro per l'anno 2008, a 0,00893 euro per l'anno 2009, fino 0,00920 euro a partire
dall'anno 2010, corrispondenti rispettivamente a 244 milioni di euro, 264 milioni di euro, 284
milioni di euro di risorse aggiuntive. Peraltro, la Legge prevede anche che tale integrazione
sostituisce i trasferimenti per i rinnovi dei contratti di lavoro relativi al settore del trasporto
pubblico locale.
Il meccanismo introdotto dalla Legge comporta il passaggio, per il TPL, da una finanza
“derivata” ad una finanza “propria” regionale. Parallelamente, le risorse economiche certe ed
aggiuntive devono essere utilizzate per gli scopi normativamente previsti, da erogarsi alle
aziende che gestiscono il trasporto in regime di proroga della concessione o di contratto
ponte, nonché alle aziende che non hanno avuto modo di esplicare la propria autonomia
negoziale nella determinazione degli importi dovuti per i servizi svolti. Secondo l’associazione
di categoria Anav, tale beneficio spetta anche alle aziende che gestiscono i servizi a seguito di
aggiudicazione tramite gara, e che dunque hanno manifestato la propria autonomia negoziale
nella pattuizione del corrispettivo attraverso l’offerta economica presentata, qualora i
corrispettivi non garantiscano compensazioni economiche sufficienti a remunerare i costi
impropri derivanti dall’assolvimento degli obblighi di servizio definiti nel contratto nelle varie
modalità. In particolare, secondo l’Anav, le risorse finanziarie rese disponibili dalle
disposizioni in commento devono essere utilizzate dalle regioni e dagli enti locali anche per
l’adeguamento inflattivo dei corrispettivi pattuiti nel contratto relativo a servizi aggiudicati in
esito a procedure di gara in misura tale da ripristinare l’equilibrio economico della fornitura dei
servizi. Se l’incremento del corrispettivo eventualmente pattuito nel contratto di servizio sulla
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base dell’inflazione programmata non fosse sufficiente a garantire compensazioni economiche
corrispondenti agli obblighi di servizio assolti, e ad assicurare il mantenimento degli attuali
livelli di servizio, le risorse finanziarie rese disponibili dovrebbero essere utilizzate da regioni
ed enti locali per colmare dal 1° gennaio 2008 il gap tra incremento dei corrispettivi in base
all’inflazione programmata e incremento effettivo dei costi di erogazione dei servizi.
La Legge precisa nella tabella 1 le modalità di ripartizione dello stanziamento per Regione delle
risorse previste al comma 295. La ripartizione tra le Regioni delle ulteriori somme spettanti ai
sensi del comma 298 sarà invece effettuata con riferimento ai quantitativi di gasolio erogati
nell’anno precedente dagli impianti di distribuzione dei carburanti. In merito, stando ai dati
provvisori di consumo di gasolio per autotrazione nel 2008, rilevati a dicembre del 2008 dal
Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per l'Energia e le Risorse
Minerarie, si è verificata una contrazione dei consumi rispetto al 2007 e rispetto, soprattutto,
alla stima effettuata dai competenti uffici ministeriali nella relazione tecnica allegata alla legge
finanziaria 244/07. Tale contrazione dei consumi, che, al momento della redazione del
presente bilancio, deve essere ancora definitivamente certificata, comporterà presumibilmente
una riduzione del valore complessivo dell’ulteriore quota di compartecipazione dai 244 milioni
di euro stimati a circa 227 milioni di euro, con una diminuzione percentuale di circa il 7%.
La Società ha provveduto nel corso dell’esercizio 2008 – in stretta collaborazione con
l’Associazione di categoria - a negoziare con i singoli Enti affidanti le modalità operative per
consentire in tempi brevi la puntuale determinazione delle quote di risorse spettanti alla stessa.
Al momento della redazione del presente bilancio solo alcune Regioni tra quelle dove Sita è
presente (Basilicata e Veneto) hanno provveduto alla assegnazione dei fondi al settore gomma
e, conseguentemente, alla quantificazione delle quote spettanti ai singoli vettori esercenti il
trasporto e rientranti in tale settore.
In particolare:
- la Regione Basilicata, con propria Legge Regionale n. 20 del 6/8/2008, ha garantito il
recupero dell’inflazione programmata relativa al periodo 2007 e 2008, pari all’1,70%
annuo, stanziando la somma di un milione di euro per l’esercizio dei servizi di TPL
extraurbano di competenze delle Amministrazioni Provinciali;
- la Regione Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale Veneto n. 4041 del 30
dicembre 2008, avente ad oggetto “Assegnazione di finanziamenti aggiuntivi per il settore
dei servizi di trasporto pubblico locale – Legge 24 dicembre 2007, n. 244 – Legge
Regionale 14 agosto 2008, n. 12” ha formalizzato la disponibilità delle risorse destinate ad
integrare i finanziamenti già assegnati per l’esercizio 2008 sia per lo svolgimento dei servizi
minimi di trasporto pubblico locale sia per maggiori percorrenze. Lo stesso
provvedimento peraltro ha precisato la ripartizione dei maggiori finanziamenti per Ente
affidante e per singola Impresa esercente il servizio.
In proposito, si evidenzia come i finanziamenti aggiuntivi disposti dalle due Regioni non
risultino in linea con quanto atteso dalla puntuale applicazione del disposto della Legge
Finanziaria 2008, anche tenendo conto della citata riduzione nei consumi di gasolio. In
proposito, la Società sta valutando le azioni più opportune da intraprendere – anche in ambito
associativo - al fine di garantire la tutela dei propri interessi.
Decreto “mille proroghe”
Nel mese di febbraio 2008 è stato convertito in legge il D.L. 31 dicembre 2007, n. 248,
c.d.”mille proroghe”, all’interno del quale non è stata ricompresa la pur annunciata proroga al
31 dicembre 2008 del termine previsto per l’avvio delle gare di cui all’art. 18 comma 3bis del
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D.Lgs. n. 422/1997, termine che quindi è rimasto fissato al 31 dicembre 2007. La mancata
proroga rappresenta un ulteriore elemento di indeterminatezza del quadro normativo in
materia di TPL, alla luce soprattutto del fatto che non sono ancora stati creati i presupposti
concreti necessari ad assicurare il corretto ed uniforme dispiegarsi della concorrenza su tutto il
territorio nazionale. Peraltro, si segnala che all’interno della legge di conversione del D.L. 25
giugno 2008, n. 112 (c.d. “manovra economica d’estate”) è stato inserito un comma ai sensi
del quale “entro la data del 31 dicembre 2010, per l’affidamento dei servizi si procede mediante procedura
competitiva ad evidenza pubblica”, che potrebbe essere interpretato nel senso di posticipare a tale
data il termine massimo per l’affidamento tramite gara dei servizi di trasporto pubblico locale.
Rimane pertanto necessario un chiarimento complessivo in materia, che potrebbe derivare dal
proseguimento dei lavori del tavolo istituzionale sul trasporto pubblico locale.
Manovra finanziaria 2009
Gli interventi normativi relativi al bilancio dello Stato, con significativi impatti sulla realtà del
trasporto locale, si sono articolati attraverso i seguenti documenti:
- Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2009-2013
- Legge 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112,
avente ad oggetto “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la
competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”;
- Legge 22 dicembre 2008, n. 203, Legge Finanziaria per il 2009.
In tale ambito, ha assunto rilievo la strategia di intervento del Governo finalizzata allo
sviluppo economico e basata, tra l’altro, sulla concentrazione delle risorse del Fondo per le
aree sottoutilizzate a favore di settori strategici predefiniti, tra i quali il settore dei servizi di
trasporto, e sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali. Il DPEF presenta quest’anno un
Allegato Infrastrutture estremamente corposo che, oltre a descrivere lo stato di avanzamento
delle attività e dei lavori del Piano decennale delle infrastrutture strategiche previsto dalla cd.
“legge Obiettivo” (legge 21 dicembre 2001, n. 443), definisce le linee programmatiche del
prossimo quinquennio, attribuendone la responsabilità unitaria al Dicastero delle Infrastrutture
e dei Trasporti. Al capitolo 6 dell’Allegato, tra le emergenze nella organizzazione dell’assetto
trasportistico e logistico del Paese, vengono individuate quelle relative al settore del trasporto
pubblico locale, ed in particolare:
- il forte indebitamento delle aziende e degli enti locali;
- la mancata liberalizzazione del settore;
- la scarsa dotazione infrastrutturale e di parco rotabile delle aree metropolitane;
- l’organizzazione del lavoro;
- l’inquinamento atmosferico e il costo della congestione, quantificato nel 2007 in oltre 9
miliardi di euro.
Le azioni strategiche prospettate per rispondere alle emergenze consistono nella definizione
normativa di un apposito “Fondo per la ristrutturazione gestionale del trasporto pubblico
locale”, nella introduzione di un patto di stabilità tra Stato e Regioni dedicato al TPL, nella
rivisitazione della logica fiscale sulle aziende di TPL e nella identificazione di una linea
preferenziale per gli ammortizzatori sociali o forme di mobilità a scala nazionale nel settore.
L’art. 23 bis del D.L. 112, convertito nella Legge 133, ha introdotto significative novità in tema
di servizi pubblici locali di rilevanza economica, per le quali decisiva importanza acquisteranno
i regolamenti che ai sensi del comma 10 dell’articolo, il Governo dovrà emanare su taluni
aspetti fondamentali della riforma. In tale ambito, evidenza specifica acquistano:
Bilancio di esercizio 2008
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da una parte, l’esigenza che venga assicurata un’armonizzazione della nuova disciplina con
le discipline di settore, anche alla luce del fatto che per il trasporto pubblico locale la
disciplina attuale non ammette alcuna deroga all’affidamento tramite gara;
- dall’altra, la necessità che venga chiarita dai regolamenti l’interpretazione da dare al comma
9 dell’articolo in esame, se cioè esso comporti la posticipazione al 31 dicembre 2010 del
termine massimo per l’affidamento tramite gara dei servizi di trasporto pubblico locale.
Quanto sopra, al fine di addivenire ad una regolamentazione che dia effettivo contenuto
all’esigenza di assicurare concorrenzialità al settore.
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Si segnala infine che la Legge 28 gennaio 2009, n. 2, di conversione del decreto legge 29
novembre 2008, n. 185 (cd. decreto anticrisi), ha introdotto rilevanti novità su numerosi
aspetti di interesse anche delle aziende di trasporto pubblico locale, quali quelli relativi alla
rivendita dei titoli di viaggio, alla deducibilità dell’IRAP dalla base imponibile delle imposte sui
redditi, al pagamento dell’IVA al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo, ai
pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, all’iscrizione di titoli in bilancio, alla
rivalutazione di immobili, e ad altre minori.
Testo unico sulla sicurezza
Sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2008 (supplemento ordinario n. 108) è stato pubblicato il
“Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro” (decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81),
attuativo della delega contenuta nell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 per la riforma e il
riassetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il provvedimento è entrato in
vigore con decorrenza 15 maggio 2008.
Evoluzione del prezzo del gasolio
Nel corso del 2008 il prezzo del gasolio per autotrazione ha fatto segnare un andamento
particolarmente anomalo, registrando fortissimi aumenti rispetto a quanto già verificatosi nella
parte finale dell’esercizio 2007 nel periodo tra gennaio e luglio. A partire dal mese di agosto si
è realizzata una significativa inversione di tendenza, a seguito della quale alla fine del mese di
ottobre il prezzo si era riportato a valori simili a quello registrato in gennaio, con un ulteriore
decremento nei restanti mesi di novembre e dicembre.
L’andamento del costo complessivo per la Società è risultato inferiore rispetto a quello di
mercato. Il costo unitario medio del gasolio 2008 si è infatti attestato su un valore medio di
1,023 €/Lt rispetto ad un valore medio relativo al 2007 di 0,863 €/Lt, con un incremento che
su base annua si attesta al 18,6%. Nello stesso periodo, i corrispondenti valori di mercato sono
stati rispettivamente pari a 1,118 per il 2008 e 0,969 per il 2007, con un incremento medio del
15,4%.
Il maggior incremento registrato dal costo complessivo a livello societario rispetto a quello di
mercato è connesso al fatto che il gasolio desolforato tipo Gecam (utilizzato dalla Società in
particolare nel Veneto) ha subito nel corso del 2008 incrementi percentuali assai più rilevanti
rispetto a quello ordinario, a basso tenore di zolfo (Btz).
La Società presidia costantemente le opportunità offerte dal mercato al fine di attenuare per
quanto possibile gli impatti derivanti dalle oscillazioni del prezzo del gasolio, con la
consapevolezza tuttavia che le stesse possono bilanciare solo in parte gli effetti di una
situazione che evidenzia un onere crescente ed assolutamente insostenibile per l’intero
comparto e, di conseguenza, per la Società. Data la rilevanza della questione, è costante
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l’azione svolta dalla Società, in particolare tramite le Associazioni di categoria, per riuscire a
sensibilizzare i competenti organi al fine di ottenere interventi normativi, utilizzando in
particolare la leva fiscale, per stemperare l’impatto economico sul settore. In questo senso, gli
interventi introdotti nella Legge Finanziaria 2008 rappresentano un primo, anche se ancora
insufficiente, segnale in proposito.
Rinnovo del CCNL
Nel corso del 2008 sono stati avviati i contatti con le Organizzazioni Sindacali per addivenire
al rinnovo del CCNL, in occasione dei quali è stata attivata anche la valutazione di possibili
sviluppi verso un contratto unico della mobilità per gli addetti al trasporto locale ferroviario e
servizi. Al momento della redazione del presente bilancio sono ancora in corso le verifiche
tecniche e non si registrano passi avanti particolarmente significativi.
Peraltro si evidenzia come il rinnovo in corso per la prima volta non preveda compensazioni
per le aziende a carico dello Stato, in quanto il dettato normativo introdotto dalla Legge
Finanziaria 2008 ha esplicitamente previsto che gli oneri derivanti dai rinnovi contrattuali
intervenuti successivamente al 31 dicembre 2007 dovranno essere interamente coperti dalle
risorse aziendali. Ciò, in considerazione del fatto che il sistema strutturale di risorse introdotto
con la Legge Finanziaria, in quanto destinato in via esclusiva al trasporto pubblico regionale e
locale, consente di rinvenire in sé stesso le risorse di cui il settore necessita e
conseguentemente di ricondurre il tema dei rinnovi del CCNL degli addetti al settore
nell’alveo naturale del rapporto tra imprenditori e lavoratori.
Modifica dello Statuto
In data 4 agosto 2008 l’Assemblea straordinaria ha deliberato la modifica dello Statuto sociale
prevedendo l’introduzione del “Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari”, ai sensi della Legge 262/05.
Andamento delle singole Direzioni Regionali
La Direzione Regionale Basilicata ha continuato, sia in proprio sia nell’ambito del
Consorzio Cotrab, lo svolgimento dei servizi nell’ambito territoriale di competenza, in attesa
del completamento delle procedure di gara. Con l’esercizio 2008 si è infatti concluso il
processo di liberalizzazione dei servizi nella Regione Basilicata ai sensi del D. Lgs. 422/97,
secondo l’iter qui di seguito descritto.
Provincia di Potenza
Nel corso dell’esercizio 2007 il Consorzio CO.TR.A.B., al quale aderiscono tutte le Aziende
della Regione Basilicata compresa Sita, ha risposto alla pubblicazione del bando di gara per il
servizio novennale per oltre 156 milioni di chilometri e con importo pari a circa 207 milioni di
euro
In data 6 giugno 2008 l’Amministrazione Provinciale di Potenza ha comunicato al
CO.TR.A.B. l’aggiudicazione provvisoria della gara di appalto e il successivo 7 luglio la stessa
Amministrazione ha deliberato l’aggiudicazione definitiva del servizio al predetto Consorzio.
La sottoscrizione del relativo contratto è intervenuta in data 19 dicembre 2008, mentre sono in
Bilancio di esercizio 2008
13
Sita S.p.A.
corso di predisposizione i conseguenti atti tra il Consorzio COTRAB e le singole Aziende
fornitrici del servizio, tra cui Sita.
Provincia di Matera
Sviluppi analoghi a quelli descritti per la Provincia di Potenza sono intervenuti per i servizi
della Provincia di Matera, per cui il relativo bando di gara era stato pubblicato in data 1°
agosto 2007 per un periodo di nove anni, per complessivi oltre 76 milioni di chilometri e con
un imporro complessivo pari a circa 100 milioni di euro.
L’aggiudicazione provvisoria è intervenuta in data 18 settembre 2008, mentre l’aggiudicazione
definitiva è stata formalizzata con Determina del 31 ottobre 2008.
La sottoscrizione del relativo contratto è intervenuta in data 19 dicembre 2008, mentre sono in
corso di predisposizione i conseguenti atti tra il Consorzio COTRAB e le singole Aziende
fornitrici del servizio, tra cui Sita.
Con la sottoscrizione dei contratti di servizio con le Provincie di Potenza e Matera a partire dal
1° gennaio 2009 viene definitivamente meno per Sita il regime di servizi previsto dalla Legge
151/1981, e la conseguente esclusione dei relativi contributi (erogati a ripiano dei disavanzi di
esercizio) dalla base imponibile delle imposte sui redditi.
Comune di Maratea
La Direzione Regionale Basilicata ha inoltre continuato lo svolgimento dei servizi urbani a
Maratea, in esito al contratto di servizio sottoscritto con quel Comune nel giugno 2007.
Nell’ambito territoriale di competenza della Direzione Regionale Campania, la Regione
Campania e le Province di Napoli, Salerno ed Avellino non hanno assunto ancora alcuna
decisione sulla indizione delle gare. Nel perdurare di tale carenza di decisioni la Direzione
Regionale Campania sconta il permanere all’interno del Consorzio Unico Campania di una
logica di ripartizione degli introiti da traffico ancorata ai valori storici del 2002. L’azione tesa a
far riconoscere la necessità di un riequilibrio dei ricavi da parte degli Enti Locali a fronte del
costante incremento di rilevanti componenti di costo aveva prodotto un primo risultato con il
riconoscimento di un incremento del 3%, disposto con nota di variazione al bilancio di
previsione per l’anno 2006 da parte della Regione Campania, risultato che non è stato possibile
ripetere né nel 2007 né nel 2008.
In considerazione di quanto sopra, la Società ha formalizzato nei confronti del Consorzio
l’insostenibilità della situazione, preannunciando la propria volontà – in mancanza di
significativi e tempestivi mutamenti – di rivedere la propria posizione all’interno del
Consorzio. In seguito a tale presa di posizione si sono registrati primi segnali di disponibilità a
riconsiderare le modalità di ripartizione degli introiti, segnali che la Società sta seguendo con
particolare attenzione al fine di adottare le necessarie decisioni.
Nel corso del 2008 la Direzione Regionale Campania ha inoltre registrato:
- l’attivazione di una nuova linea statale Rocca Gloriosa-Pistoia, interamente affidata a terzi;
- l’avvio della collaborazione commerciale per il servizio di City Sightseeing di Sorrento, per
il periodo dal 20 marzo al 31 ottobre;
- l’ampliamento del servizio stagionale Unicocostiera, attivato nel 2007, svolto per il 2008
nel periodo dal 20 marzo al 31 ottobre.
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
L’attività della Direzione Regionale Lazio nel 2008 è stata caratterizzata esclusivamente
dalla gestione dei servizi di noleggio, essendo venuto meno lo svolgimento degli autoservizi
sostitutivi ferroviari a seguito dell’avvenuta attivazione dell’affitto del relativo ramo di azienda
a Sogin. Tale evento ha comportato la necessità di procedere ad una riconsiderazione
complessiva delle risorse della Direzione. In esito a tale processo, nel corso del 2008 si è
proceduto ad una progressiva riallocazione delle risorse umane in carico alla Direzione
Regionale Lazio presso la controllata Tevere TPL S.c.ar.l., con sottoscrizione di specifico atto
con la stessa Società al fine di regolamentare i rapporti di service necessari al funzionamento di
Sogin e Sita.
Per quanto riguarda la Direzione Regionale Puglia si segnala il positivo svilupparsi dei
servizi (a livello regionale, provinciale e comunale) svolti da Sita all’interno del Cotrap, il
consorzio pugliese costituito alla fine del 2003, assegnatario di servizi messi a gara in quella
regione dal 1° gennaio 2005 fino al 31 dicembre 2013. In tale ambito, nel corso del 2008 sono
intervenuti – con la Determinazione Dirigenziale n. 316 del 26 settembre 2008
dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia - riconoscimenti straordinari di incrementi
contributivi rapportati all’indice Istat 2007, non previsti dal contratto di servizio in essere.
L’esercizio 2008 ha inoltre registrato l’affidamento a Sita di servizi aggiuntivi da parte del
Cotrap.
Per la Direzione Regionale Toscana l’anno 2008 può essere considerato un anno di
transizione che ha visto ulteriormente consolidarsi le alleanze e gli accordi commerciali siglati
con i partners, che insieme a Sita si sono aggiudicati le gare per i servizi di trasporto pubblico
locale.
In tale ambito sono state sviluppate ulteriori forme di collaborazione ed importanti sinergie:
- con i vari operatori, in particolare nella progettazione di sistemi di controllo satellitare della
flotta (Progetto AVM) e di gestione delle sanzioni amministrative (Progetto FLY), oltre al
coordinamento nelle azioni di contrasto all’evasione con l’organizzazione di servizi di
controlleria congiunti e mirati;
- con Trenitalia, per quanto attiene l’integrazione ferro-gomma attraverso il “Progetto
MEMORARIO”, che ha prodotto significativi risultati sia dal punto di vista del
gradimento dell’utenza che da quello economico.
Nel corso dell’anno la Direzione Regionale Toscana ha concertato la richiesta di
rideterminazione dei corrispettivi dei contratti di servizio nei confronti delle stazioni appaltanti
per il riconoscimento del riequilibrio economico a seguito del verificarsi di eventi non
prevedibili (primo tra tutti l’esplosione del costo del gasolio) per il primo anno di contratto e
l’adeguamento del corrispettivo a decorrere dal secondo anno sulla base del tasso d’inflazione
di settore. Alla data di redazione del presente bilancio in tutti i lotti toscani ove Sita opera
(Firenze, Siena, Circondario Empolese Valdelsa e Arezzo), non essendosi realizzata la
possibilità di un accordo con le Amministrazioni provinciali, sono stati attivati gli arbitrati
previsti dal contratto di servizio.
Per quanto attiene le risorse rivenienti dalla Legge Finanziaria 2008, la Regione Toscana non
ha ancora provveduto ad assumere iniziative in merito. La Società, anche tramite il
coinvolgimento dell’Associazione di categoria, sta attentamente monitorando l’evolversi della
situazione, valutando anche la possibilità di attivare uno specifico contenzioso nei confronti
della Regione Toscana.
Bilancio di esercizio 2008
15
Sita S.p.A.
Sul fronte tariffario ad Arezzo e Siena sono stati riconosciuti i mancati ricavi per la scelta delle
province di rinviare l’aumento tariffario previsto per il quarto anno di contratto di servizio,
mentre, per il titolo regionale PEGASO, è stata riconosciuta la revisione dei prezzi dal mese di
luglio. In tale ambito, è stato attivato un confronto con la Regione Toscana per modificare i
meccanismi di ripartizione vigenti, che risultano penalizzanti per il comparto gomma.
Nel corso del 2008 si sono andati delineando gli scenari per le prossime gare di trasporto
pubblico locale in Toscana, previste entro il 2009, con la conferma della suddivisione in lotti
provinciali e, per quanto riguarda la Provincia di Firenze, un unico lotto al posto dei tre attuali.
La Direzione Regionale Veneto ha continuato lo svolgimento dei servizi nell’ambito
territoriale di competenza, pur in carenza dell’indizione delle gare da parte degli Enti Locali. In
tale ambito, l’azione tesa a far riconoscere la necessità di un riequilibrio dei ricavi nel corso del
2008 ha consentito di ottenere a partire dal secondo semestre un incremento medio pari al
6,5% delle tariffe di biglietti e abbonamenti per il TPL extraurbano di Padova e pari al 12,5%
per i prezzi delle tessere di riconoscimento e dei duplicati sia per il bacino di Padova che per
quello di Rovigo.
Nel corso del 2008 è continuata la collaborazione con altre importanti realtà del territorio
nell’ambito della Società dei Trasporti Integrati nel Veneto (STIV), continuando lo sviluppo,
tramite gruppi di lavoro interaziendali, dell’originario piano industriale con l’obiettivo di
mettere in atto piani operativi finalizzati al miglioramento dell’efficienza in varie aree
operative.
Per quanto riguarda le prospettive in ordine alle procedure concorsuali per il rinnovo
dell’affidamento del servizio, la Regione Veneto sta predisponendo un’unica gara
relativamente alla gomma, al ferro ed all’acqua delle tre Province di Padova, Treviso e Venezia,
in base ai principi stabili dalla Delibera di Giunta Regionale n. 4156 del 30 dicembre 2005, con
la quale è stato affidato“l’incarico di consulenza per la predisposizione della documentazione
necessaria per lo svolgimento delle gare dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistici, di
navigazione e ferroviari costituente il Lotto 1 individuato con D.G.R. n. 3737 del 05/12/2003, che
si esercitano nell’area centrale del Veneto comprendente i bacini provinciali di Padova, Treviso e
Venezia”. La pubblicazione del bando di gara è attesa nel 2009.
Anche il Comune di Rovigo sta predisponendo il bando di gara per il servizio urbano. Con
Determinazione dirigenziale n. 3362/226 del 19/12/2007 ha affidato l’incarico di consulenza
ed assistenza per la predisposizione dei documenti tecnici e degli atti amministrativi finalizzati
all’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale urbano, il cui bando di gara dovrebbe
essere pubblicato entro l’anno 2009.
Non risultano invece attivate iniziative da parte della Provincia di Rovigo per la gara del TPL
extraurbano.
Sintesi dei principali eventi per mese
Gennaio
In data 1° gennaio 2008 è diventato operativo il contratto di affitto di ramo d’azienda “servizi
sostitutivi” alla controllante Sogin S.r.l. Conseguentemente, da tale data la Società ha cessato
lo svolgimento di questa linea di business, assicurando tuttavia alla controllante il supporto
operativo necessario per consentire una piena messa a regime dell’operatività della stessa.
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
In tale ambito, in ottemperanza a quanto stabilito dal contratto di affitto, sono state cedute
risorse tecniche (9 bus tramite la cessione in proprietà e 23 bus in leasing tramite il sub
affidamento) ed umane (29 risorse tra personale diretto ed impiegati), nel rispetto, per tale
ultimo aspetto, di quanto previsto dalle procedure previste dall’art. 47 della Legge n. 428/90.
L’esercizio 2008 ha rappresentato di fatto un periodo transitorio di messa a regime del nuovo
quadro operativo, durante il quale Sita ha fornito il necessario supporto a Sogin per consentire
la piena trasformazione della stessa in società industrialmente operativa. In tale ambito, è
emersa anche la necessità di procedere all’adozione di alcuni correttivi rispetto all’impianto
complessivo originariamente previsto, con particolare riferimento:
- ad una più puntuale individuazione del materiale rotabile necessario ad assicurare un
esercizio il più aderente possibile alle esigenze funzionali di entrambe le Società, con la
individuazione della necessità di alcune sostituzioni nell’individuazione dei bus di esclusivo
utilizzo da parte di Sogin;
- ad una più puntuale determinazione delle prestazioni di service che Sita deve assicurare a
Sogin, con una corrispondente revisione del relativo corrispettivo inizialmente previsto;
- alla necessità di ridefinire il corrispettivo da riconoscere da Sogin a Sita quale canone per
l’affitto del ramo conseguente al significativo ridimensionamento dei corrispettivi
riconosciuti da Trenitalia a Sogin rispetto a quanto inizialmente previsto (per un importo
di circa 1,7 milioni di euro), ridimensionamento che ha comportato la necessità di
prevedere una corrispondente riduzione nel corrispettivo che Sogin riconosce a Sita a
titolo di canone di affitto.
Sono state pertanto completate le procedure di redazione dei necessari atti modificativi ed
integrativi al contratto di affitto, al fine di formalizzare tali variazioni.
Con l’esercizio 2008 è entrato definitivamente a regime nelle Regione Toscana il “Progetto
Memorario”, che rappresenta per le principali aree servite da Sita (Mugello, Valdarno, direttrici
Firenze-Borgo-Marradi-Faenza e Firenze-Figline-Arezzo), una risposta fortemente innovativa
alle istanze di mobilità, prevedendo tra l’altro un incremento complessivo dei servizi offerti
alla clientela, sia nel ferro che nella gomma. Il Progetto si caratterizza per l’attenzione posta
alle necessità della clientela, che hanno portato ad attuare un effettivo coordinamento tra gli
orari per le varie direttrici interessate, in modo da fornire servizi ferro/gomma ad orari in
coincidenza e maggiormente cadenzati. In tale ambito, oltre al coinvolgimento dei principali
vettori su ferro (ed in particolare Trenitalia) e su gomma, si è sviluppato anche un attivo
coinvolgimento dei Comuni interessati, che hanno contribuito a risolvere gran parte dei
problemi logistici (riqualificazione di parcheggi, adeguamenti di viabilità ed intersezioni,
sistemazione di piazzali antistanti le stazioni ferroviarie ecc.).
Con decorrenza 1° gennaio la Provincia di Padova ha riconosciuto un incremento del 3% dei
corrispettivi per i servizi aggiuntivi della Provincia di Padova e del 10% delle percorrenze.
Febbraio
La mancata ulteriore proroga al 31 dicembre 2008 del termine previsto per l’avvio delle gare di
cui all’art. 18 comma 3bis del D.Lgs. n. 422/1997, termine che quindi è rimasto fissato al 31
dicembre 2007, ha comportato alcune problematiche interpretative da parte degli enti affidanti
nella Regione Veneto. Con Delibera della Giunta Regionale n. 4315 del 28 dicembre 2007, la
Regione aveva disposto che “gli attuali affidatari che, allo scadere del termine del 31/12/2007,
non abbiamo scelto di avvalersi della possibilità di beneficiare dell’ulteriore proroga dei servizi sino
al 31/12/2008, alle condizioni previste dal comma 3 ter dell’art. 18 del decreto legislativo
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
422/97, sono tenuti a proseguire l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale loro affidati
sino al subentro del nuovo affidatario, da individuarsi mediante le procedure concorsuali di cui
all’art. 22 della L.R. n. 25/98 e successive modificazioni e integrazioni”. Da parte delle
Provincie di Padova e di Rovigo sono state avanzate riserve in ordine al regime regolamentare
all’interno del quale collocare i servizi svolti da quegli affidatari che, come Sita, non si erano a
suo tempo pronunciati a favore della possibilità di avvalersi della proroga. Sono stati pertanto
assunti i necessari contatti con gli Enti affidanti e con la Regione Veneto, che hanno
consentito di superare le pregiudiziali delle Provincie, con la definizione del regime in atto
come “proroga tecnica”, che non muta in alcun modo né la titolarità del rapporto contrattuale
né i contenuti dei contratti di servizio in essere.
Marzo
Nel mese di marzo la Direzione Regionale Campania ha avviato il servizio integrato stagionale
“Unicocostiera”, in aggiunta ai servizi svolti in esclusiva nella costiera amalfitana. Il servizio,
che nell’esercizio 2007 aveva coperto il periodo 20 giugno-31 ottobre, per il 2008 è stato
attivato in data 20 marzo ed è venuto a scadenza il 31 ottobre. Il servizio si finanzia con la
vendita dei titoli di viaggio, in quanto per lo stesso non sono previsti contributi di esercizio.
La Direzione Regionale Veneto ha completato il perfezionamento della transazione con la
Società incaricata della gestione della manutenzione, ponendo così fine ad un lungo periodo di
contenzioso. Con tale transazione sono stati riequilibrati i rapporti economico-commerciali in
essere, con il totale disimpegno di Sita dalla compagine sociale della suddetta Società,
mantenendo con la stessa – in modalità riviste – esclusivamente il rapporto commerciale.
Aprile
Nel mese di aprile è giunta a conclusione la problematica connessa all’istruttoria avviata
dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato con Provvedimento n. 14830 del 9
novembre 2005. Nel rimandare per una piena trattazione della questione allo specifico
paragrafo riportato nel Bilancio di esercizio al 31.12.2007, si ricorda che l’istruttoria era stata
avviata nei confronti inizialmente di Sita, di A.P.M. Esercizi S.p.A. e di Autolinee Regionali
Pubbliche Abruzzesi – A.R.P.A. – e poi allargata ad altri operatori, volta ad accertare l’effettiva
sussistenza tra le stesse di un'intesa restrittiva della concorrenza, in violazione dell’articolo 81
del Trattato CE, in relazione alla partecipazione alla gara indetta dall’ATAC il 16 agosto 2005
per la gestione, nel Comune di Roma, di una rete di trasporto pubblico extra-urbano di linea
per 26,5 milioni di vetture-Km annui. Con provvedimento del 30 ottobre 2007, l’Autorità
aveva concluso il procedimento sanzionando le imprese parti del procedimento, infliggendo
sanzioni per un importo complessivo pari a circa 10 milioni di Euro a 15 società operanti nel
settore del TPL per aver posto in essere condotte restrittive della concorrenza. Le ammende,
determinate tra un minimo di 11 mila euro ed un massimo di oltre 2 milioni di euro, erano
state commisurate ad una pluralità di elementi quali il fatturato, il grado di coinvolgimento
nelle intese rilevate e l’esistenza di giustificazioni oggettive alle condotte contestate. In
particolare, a Sita in tale ambito era stata applicata una sanzione pari a circa 249 mila euro In
percentuale rispetto al fatturato totale, la sanzione inflitta a Sita è pari allo 0,12%, inferiore a
tutte le altre. Lo Studio Legale che assiste la Società ha avuto modo di argomentare su
numerosi aspetti del provvedimento che presentano carattere di infondatezza e
conseguentemente da ritenersi a suo giudizio illegittime e su tale base la Società ha presentato
in data 4 gennaio 2008 ricorso di fronte al TAR Lazio al fine di ottenere l’annullamento del
Provvedimento, che – sempre a parere dello Studio Legale che assiste la Società – appariva
“particolarmente debole sotto un profilo argomentativo”. In data 2 Aprile 2008 il TAR del Lazio ha
integralmente accolto il ricorso presentato da Sita avverso il Provvedimento adottato
dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
Nel mese di aprile la Regione Toscana ha riconosciuto l’aggiornamento al tasso di inflazione
programmata (1,7%) dei corrispettivi per i contratti di servizio stipulati dalle società consortili
(a cui partecipa Sita) con le varie stazioni appaltanti in occasione dell’avvio del quarto anno di
servizio. Analogo intervento è stato effettuato in luglio, per i contratti il cui quarto anno
decorreva da tale mese.
Giugno
In data 18 giugno l’Assemblea dei Soci dell’Associazione di categoria (Anav) ha rinnovato i
propri organi dirigenti, eleggendo alla carica di Presidente il Dr. Giuseppe Vinella, Consigliere
d’Amministrazione Sita. La nomina evidenzia l’importanza della Società nel quadro del settore
ed è di sicuro auspicio per l’acquisizione di una maggiore evidenza alla rappresentanza degli
interessi datoriali collettivi che pertengono Sita.
In data 18 giugno la Corte di Appello di Potenza ha emanato un’ordinanza di sospensione
della efficacia esecutiva della sentenza del Tribunale di Potenza n. 957 del 2006, avente ad
oggetto la causa promossa da Trenitalia e Sita nei confronti della Regione Basilicata. Il
provvedimento viene adottato ritenendo che, “in forza di una valutazione complessiva delle opposte
argomentazioni ed allegazioni, riguardanti anche la natura delle posizioni soggettive fatte valere, sia opportuno
accogliere l’istanza; ciò in presenza, peraltro, di pronuncia di condanna della convenuta Sita in solido al
pagamento di una somma di notevole ammontare”.
Nel mese di giugno la Direzione Regionale Campania ha reso operativa l’intesa commerciale –
la cui durata è prevista in cinque anni - con il soggetto detentore del marchio “City Sightseeing”
tesa ad attivare servizi secondo le logiche e le modalità proprie di tale brand. I servizi, per i
quali in fase avvio sono stati previsti due itinerari (Amalfi-Scala-Ravello-Amalfi e AmalfiMinori-Maiori-Amalfi), sono finalizzati a soddisfare la grande domanda di mobilità da parte
dei turisti lungo la costiera amalfitana, sfruttando le sinergie con le considerevoli attività di
TPL che Sita svolge in tale territorio.
La Direzione Regionale Lazio ha portato a compimento un accordo con il Comune di
Terracina in ordine a crediti per servizi scolastici da tempo in sofferenza. L’accordo prevede il
riconoscimento da parte del Comune di interessi di mora (calcolati al tasso euribor a tre mesi
maggiorato di due punti), un piano di rientro comprensivo degli interessi, la cessione da parte
di Sita del credito a primario istituto, con l’accollo – stabilito da una Delibera della Giunta
Comunale – dei relativi costi a carico del Comune di Terracina.
In data 4 giugno 2008 è stato sottoscritto da EUROLINES Spa un piano di rientro articolato
in 12 rate mensili per i crediti maturati da SITA negli anni 2003-2007, relativamente alle linee
gestite in Pool (Pordenone/Beni Mellal, Bulgaria, Rimini/Marrakech, Siena/Agadir) per un
importo totale di Euro 651.000.
Luglio
In Campania la Società ha aderito alla proposta di costituire un Consorzio – con Sita come
capofila - tra le imprese private (con possibilità di estensione in prospettiva all’azienda
pubblica salernitana di trasporto CSTP), nell’ottica della prossima indizione di gare, sulla base
anche della positiva esperienza realizzata in altre realtà regionali. L’intento è quello di
realizzare un organismo di notevole impatto sul territorio con l’obiettivo di compattare le
piccole aziende, fermo restando il ruolo di Sita come capofila e azienda privata di riferimento.
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
Al momento della costituzione il Consorzio ha raggruppato le Aziende delle Provincie di
Salerno, Benevento ed Avellino, in quanto la situazione della provincia di Napoli vede aziende
di trasporto esclusivamente pubbliche, a proprietà regionale, e già consorziate tra loro
nell’Ente Autonomo del Volturno (EAV).
A partire dal 1° luglio 2008 la Direzione Regionale Campania ha dismesso la linea di business
“noleggi”, dopo la forte riduzione già intervenuta nel primo semestre.
Con L.R. n. 4 del 26/06/2008 la Regione Veneto ha aggiornato gli importi delle sanzioni
amministrative a carico di utenti trasgressori con un aumento medio del 25%.
Settembre
Nel mese di settembre la Società ha avviato un percorso nei confronti della controllata Tevere
TPL che ha portato alla formalizzazione del passaggio di 29 dipendenti della Direzione
Regionale Lazio alla suddetta controllata.
Ottobre
La Regione Basilicata con propria Delibera del Consiglio Regionale n. 455 del 7 ottobre 2008
ha approvato gli interventi nel settore del trasporto pubblico locale in Basilicata. In particolare,
il piano degli investimenti approvato comporta uno stanziamento di circa 11 milioni di euro
per la sostituzione di autobus destinati al TPL in esercizio da oltre 18 anni. La quota Sita
ammonta a circa 4,8 milioni di euro, stanziamento non sufficiente per coprire la sostituzione
della totalità dei mezzi con anzianità superiore ai 18 anni.
Novembre
Nell’udienza del 12 novembre 2008 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato
dalla Società avverso la sentenza della Corte d’appello di Venezia n. 403/05 del 20 maggio
2005. Tale sentenza aveva accolto i ricorsi avanzati da dipendenti che, coinvolti nel fallimento
delle Società ATP (Azienda Trasporti Padovani) e Polesine Bus (attiva nella Provincia di
Rovigo), avevano richiesto il riconoscimento della continuità nel rapporto di lavoro tra le
diverse gestioni succedutesi nel tempo con l’applicazione dell’art. 2112 c.c. (trasferimento
d’azienda). La Società aveva invece richiesto il riconoscimento della soluzione di continuità
del rapporto, in considerazione dell’interruzione del servizio verificatasi e del nuovo rapporto
negoziale nel frattempo intervenuto, formalizzato anche attraverso specifico accordo siglato
con le OO.SS territoriali in data 2 novembre 1994.
Dicembre
A seguito dell’intervenuta decisione di Trenitalia di cessare i servizi Eurostar link, in
considerazione delle richieste dei pendolari della Val di Cornia, dei turisti diretti all’Isola
d’Elba e dei Comuni del Circondario della Val di Cornia, dal 15 dicembre 2008 la Direzione
Regionale Toscana ha attivato, in via sperimentale, la nuova autolinea Piombino-Firenze, a
seguito dell’intervenuta autorizzazione da parte della Regione Toscana.
Nel mese di dicembre si è conclusa la procedura concorsuale per addivenire al rinnovo delle
coperture assicurative della Società. In merito, il lotto più importante, relativo alle coperture di
responsabilità sugli autoveicoli, ha registrato la mancanza di offerte congrue, a seguito
essenzialmente del mutamento nel criterio di risarcimento, con l'introduzione dell'indennizzo
diretto, che ha reso il panorama del mercato relativo alla gestione delle flotte di trasporto
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
pubblico estremamente complesso, oltre a modificare in maniera significativa l'andamento dei
contratti alterando i rapporti "premi - sinistri". Come conseguenza, in attesa di verificare le
modalità più idonee per riprendere la procedura concorsuale, sono stati prorogati per il 2009 i
contratti in essere.
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Sita S.p.A.
RISORSE UMANE
Nel corso dell’anno 2008 è continuato il processo di contenimento e razionalizzazione della
forza lavoro. In tale ambito, particolare attenzione è stata posta ad assicurare che la gestione
del turn-over fosse finalizzata ad un riequilibrio del rapporto tra personale diretto ed indiretto.
La consistenza numerica del personale è passata dalle 2.194 unità lavorative alla data del 1
gennaio alle 2.104 unità al 31dicembre 2008, con un saldo negativo di 90 unità.
La composizione dell’organico, alla data del 31 dicembre risulta così composta:
• Dirigenti n° 11
• Quadri
n° 29
• Impiegati n° 181
• Salariati n° 1.883
Nella valutazione del dato, occorre tenere conto che:
- a seguito del conferimento a Sogin Srl del ramo d’azienda relativi ai servizi sostitutivi
ferroviari, 35 dipendenti sono stati trasferiti da Sita a Sogin;
- a seguito degli accordi sottoscritti tra settembre ed ottobre 2008 con la controllata Tevere
TPL, 29 dipendenti sono stati trasferiti da Sita a Tevere.
Non si sono verificati scioperi per motivazioni connesse all’attività aziendale ma le astensioni
hanno riguardato tematiche a livello nazionale in particolare il rinnovo del Contratto Collettivo
Nazionale di Lavoro.
Il piano formativo realizzato nell’anno si è caratterizzato soprattutto per le iniziative sulla
sicurezza in azienda e per quelle orientate a rafforzare le competenze di business e il
patrimonio di conoscenze informatiche.
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Sita S.p.A.
POLITICA AMBIENTALE
Nella generale attenzione assicurata dalla Società agli aspetti di tutela ambientale, si segnalano
in particolare:
- da parte della Direzione Regionale Basilicata, l’installazione di una vasca di raccolta acque
di prima pioggia dotata di impianto di trattamento acque meteoriche per evitare lo scarico
in fogna di acque, provenienti dal piazzale aziendale, con residui di olio e nafta non in
maniera diretta ma trattate;
- da parte della Direzione Regionale Toscana:
o il mantenimento ed il rafforzamento degli standard normativi vigenti per quanto
attiene la depurazione delle acque e lo smaltimento dei rifiuti nei depositi di
Firenze e Sansepolcro;
o il completamento dell’installazione su alcuni autobus di dispositivi per
l’abbattimento della presenza di polveri fini nei gas di scarico degli autobus, ai
sensi della delibera della Giunta Regionale Toscana n. 336 del 15/05/2006,
all’interno di un protocollo di accordo di collaborazione tecnica tra le maggiori
aziende di TPL toscane e la CNA-FITA.
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Sita S.p.A.
RAPPORTO CON I CLIENTI
Nell’ambito dei rapporti con la clientela, la Società ha consolidato gli strumenti utili a
garantire il continuo miglioramento degli standard di qualità che i viaggiatori riconoscono
come imprescindibili per un viaggio realmente rispondente alle aspettative, tra cui:
Sicurezza
Secondo le rilevazioni sulla customer satisfaction, i Clienti delle autolinee SITA di TPL si
ritengono soddisfatti per l’85,86% in merito alla sicurezza a bordo e per l’87,35%% sulla
prudenza di guida. Viene quindi riconosciuta l’attenzione che L’Azienda dedica al
mantenimento di regolari programmi di formazione per il personale viaggiante in materia
di sicurezza, così come verso un sistema manutentivo degli autobus basato su una
programmazione ben definita nei cicli e nelle tipologie di intervento. Viene inoltre
assicurato il controllo e la taratura degli strumenti. In merito all’acquisto di autobus nuovi,
è stato inoltre mantenuto, tra le dotazioni obbligatorie nelle prescrizioni di capitolato di
gara, l’impianto di estinzione automatica incendi ubicato nel vano motore ed il sistema
diagnostico “residente” per ricerca di guasti e ricezione di dati dalle unità periferiche del
mezzo.
Comfort dei mezzi
L’età media del parco autobus SITA al 31/12/2008 risulta di 9,02 anni, con le Direzioni
Puglia e Toscana il cui parco presenta un’età media inferiore a 8 anni. Le immatricolazioni
di autobus nuovi nel corso dell’anno sono state 32 (di cui 18 di proprietà e 14 concessi in
usufrutto oneroso dall’Ente Autonomo del Volturno), con evidenti vantaggi per l’offerta
in termini di comfort del viaggio (sedili reclinabili in tessuto, accessibilità, sospensioni più
confortevoli, ecc).
Informazione e comunicazione
Le azioni di comunicazione verso la clientela si sono concretizzate nel potenziamento degli
strumenti già disponibili e nella pianificazione di campagne informative volte a valorizzare
servizi già in essere o di nuova istituzione. In particolare, si segnalano:
- il continuo monitoraggio del portale www.sitabus.it, sia nella sua funzionalità esterna,
grazie al regolare aggiornamento delle informazioni in esso contenute ed al
miglioramento degli step di navigazione, sia nella sua funzionalità interna, relativa alla
gestione del portale stesso, che consente l’accesso a più profili e per attività diverse
(inserimento avvisi al pubblico, consultazione form compilati dai clienti, gestione delle
gare gasolio on line, ecc.);
- lo studio di fattibilità per implementare nel portale aziendale la vendita dei titoli di
viaggio con possibilità di prenotazione del posto su alcune linee autorizzate;
- la progettazione e realizzazione di materiale informativo – pubblicitario a supporto del
lancio della nuova linea Piombino – Firenze;
- la pubblicazione della nona edizione della Carta dei Servizi con uno schema grafico
unico per l’intera Società, personalizzato in diverse edizioni regionali in base alle
peculiarità territoriali del trasporto offerto. Gli indicatori del servizio pubblicati nella
Carta vengono annualmente aggiornati e per essi si stabiliscono realistici obiettivi di
miglioramento/mantenimento nel rispetto dell’obiettivo principale della pubblicazione,
finalizzato ad agevolare la partecipazione dei Clienti agli sforzi aziendali per la crescita
qualitativa del servizio.
Bilancio di esercizio 2008
24
Sita S.p.A.
Inoltre, sempre nell’ottica di una sempre più puntuale rispondenza ai bisogni manifestati
dai Clienti, SITA ha mantenuto o avviato alcuni progetti:
Monitoraggio della soddisfazione dei Clienti del TPL
Con l’ottava edizione delle indagini di Customer satisfaction sul TPL, svolte dalle
Direzioni Basilicata, Campania, Puglia e Veneto attraverso un monitoraggio interno e
dalla Toscana in outsourcing, sono stati raccolti 8.598 questionari, dalla cui elaborazione è
emerso un giudizio complessivo di soddisfazione pari all’82,76%, in linea con il
corrispondente valore espresso nella precedente indagine.
Sistema di qualità
Per l’anno 2008 si segnala il rinnovo triennale della certificazione UNI EN ISO 9001:2000
con il riconoscimento della conformità alla suddetta norma di tutte le procedure di Sistema
Qualità aziendali. La certificazione è estesa a tutte le Direzioni Regionali.
Partnership
SITA ha concluso con City Sightseeing Sorrento un accordo di Joint Venture per la
gestione del servizio con gli autobus scoperti monopiano da 33 posti sulla costiera
Amalfitana, attraverso il quale vengono gestite le linee di collegamento tra Amalfi, Ravello,
Maiori, Minori e Positano con autobus scoperti. Detti collegamenti si integrano con i
servizi di trasporto pubblico locale erogati da SITA per la soddisfazione della richiesta di
mobilità turistica ed abituale della costiera.
Bilancio di esercizio 2008
25
Sita S.p.A.
QUADRO MACROECONOMICO
La crisi del mercato del credito, delle banche e dei mercati finanziari ha determinato nel 2008
un simultaneo arresto delle aspettative di crescita dell’economia mondiale dando avvio ad una
fase recessiva dai contorni e dalla durata non ancora certi.
Le Banche Centrali, nel corso del 2008, hanno intensificato l’attività di sostegno al sistema
finanziario al fine di scongiurarne il rischio liquidità con forte incremento delle disponibilità e
riduzione dei tassi di interesse.
Tali interventi monetari espansivi sono stati possibili anche grazie al rientro delle pressioni
inflazionistiche, guidate dal progressivo calo dei prezzi delle materie prime e del petrolio in
particolare.
In contemporanea, i Governi dei maggiori paesi industrializzati e dei paesi emergenti hanno
approvato interventi di nazionalizzazione del rischio del credito, al fine di scongiurare il
fallimento (rischio di controparte) dei maggiori istituti finanziari, oltre ad interventi di
sostegno dell’economia reale i cui effetti si sostanzieranno nella seconda metà del 2009.
Gli “effetti ricchezza” negativi legati alla caduta degli indici di borsa, al calo dei prezzi degli
immobili ed un peggioramento delle condizioni nel mercato del lavoro hanno deteriorato il
clima di fiducia delle famiglie e delle imprese generando una forte contrazione dei consumi e
degli investimenti.
Il tasso di crescita del PIL mondiale risulta in diminuzione rispetto al dato 2007 di circa 1,5
punti percentuali (+3,9 per cento del 2008 contro +5,4 per cento dell’anno precedente). La
contrazione della domanda interna dei paesi industrializzati non è più compensata dalla
crescita della domanda estera dei paesi emergenti in cui, al contrario, si evidenzia una
contrazione degli investimenti.
Le stesse dinamiche di forte rallentamento del ciclo economico hanno caratterizzato le
economie dei paesi dell’area euro che, nel corso del 2008, hanno registrato la caduta dei
consumi delle famiglie ed un robusto segnale di frenata degli investimenti. Il tasso medio
annuo di crescita del PIL, nonostante l’attuazione di politiche di bilancio a sostegno
dell’economia, si è attestato su un modesto +0,8 per cento, con una contrazione di circa due
punti percentuali rispetto al 2007.
Per l’Italia tutti gli indicatori hanno evidenziato un drastico peggioramento dell’attività
economica, una pronunciata caduta degli indici di fiducia e dei consumi delle famiglie e delle
imprese ed una pesante flessione della produzione industriale.
In particolare il PIL ha segnato una contrazione pari a circa l’1 per cento, in netta
decelerazione rispetto al +1,4 per cento nel 2007, generata principalmente dalla flessione dei
consumi nazionali (-0,9 per cento), sui quali pesano, in particolare, la spesa delle famiglie (-0,5
per cento, di cui: Alimentari – 2,5 per cento, Durevoli -6,2 per cento e Servizi - compreso di
trasporto - +1,5 per cento) e gli investimenti (-2,7 per cento, di cui: -3,2 per cento per
Macchinari e Mezzi di trasporto, -0,6 per cento per Costruzioni). E’ inoltre proseguita la
tendenza alla riduzione delle immatricolazioni di autovetture (-20 per cento nel quarto
trimestre, - 13,4 per cento su base annua 2008).
L’andamento dei prezzi al consumo ha consentito di attutire, in parte, l’effetto della
compressione del potere d’acquisto per le famiglie e per le imprese. La caduta del prezzo del
petrolio, passato nel volgere di quattro mesi da 147 a 40 dollari per barile, ha velocemente
limitato i rischi di inflazione. La crescita dei prezzi alla produzione è passata dall’8,7 per cento
di luglio al 2,3 per cento di novembre, così come i prezzi al consumo hanno registrato una
variazione complessiva annua del 3,3 per cento, in contrazione rispetto al 4,1 per cento di
luglio.
I primi indicatori del 2009 evidenziano inoltre chiaramente che la recessione in corso per
l’Italia ha un’ampiezza tale da potersi considerare la più profonda dal dopoguerra ad oggi sia
per intensità che per durata.
Bilancio di esercizio 2008
26
Sita S.p.A.
ANDAMENTO DEI MERCATI DI RIFERIMENTO
Il quadro normativo, come esplicitato nel paragrafo ad esso dedicato, non consente ancora di
ipotizzare situazioni definite in termini di indizione e modalità di partecipazione alle gare.
Peraltro, risulta fondamentale la necessità di assicurare servizi di qualità ed a basso impatto
ambientale, prefigurando per gli operatori la necessità di procedere al rinnovamento accelerato
del materiale rotabile, aspetto verso il quale si registra un significativo accrescimento di
interesse da parte degli Enti affidanti.
I più importanti operatori nazionali sono in continua ricerca di opportunità di crescita, mentre
i competitori europei guardano con forte interesse all’evoluzione del mercato domestico,
anche alla luce dei progettati interventi di liberalizzazione del settore e con grande attenzione
agli aspetti che meglio consentono di cogliere possibili opportunità nell’intermodalità ferrogomma.
Si riporta in sintesi l’andamento del servizio svolto da SITA Spa per linea di business
nell’esercizio 2008, raffrontato a quanto registrato nell’esercizio precedente.
PERCORRENZE KILOMETRICHE
- TPL Extraurbano
2008
2007
DELTA
64.381.029
63.819.501
561.528
- TPL Urbano
1.956.133
2.577.265
(621.132)
- Linee Statali e GT
1.520.053
1.775.095
(255.042)
534.714
888.933
(354.219)
4.122.683
4.024.450
98.233
- Linee Internazionali
- Noleggi
-Servizi sostitutivi FS
- Traffico Merci
TOTALE KM ATTIVI
-
6.145.252
(6.145.252)
795.576
902.327
(106.751)
73.310.188
80.132.823
(6.822.635)
TOTALE KM. PASSIVI
3.876.595
4.735.669
(859.074)
TOTALE KM. INTERNI
70.885.921
2.424.267
73.055.415
7.085.184
(2.169.494)
(4.660.917)
CHILOMETRI DI TERZI
Var. %
0,88
(24,10)
(14,37)
(39,85)
2,44
(100,00)
(11,83)
(8,51)
(18,14)
(2,97)
(65,78)
In tabella si da dettaglio delle percorrenze effettuate nello svolgimento dei servizi venduti
(chilometri attivi) e fuori servizio (chilometri passivi)
Per quanto riguarda la linea di business TPL Extraurbano, si segnala il positivo svilupparsi
delle attività di quelli relativi alle Direzioni Regionali Puglia e Toscana (a seguito di servizi
aggiuntivi richiesti dai committenti), nonché alla Direzione Regionale Campania
(essenzialmente a seguito dell’anticipata attivazione del nuovo servizio stagionale
“Unicocostiera”). Tali incrementi si sono tra l’altro inseriti in un più generale processo di
razionalizzazione nelle modalità di svolgimento dei servizi, evidenziata dalla riduzione dei
chilometri passivi.
L’andamento della linea di business “TPL Urbano” risente dell’ intervenuta cessazione a far
data dal 1° ottobre 2007 dello svolgimento dei servizi di Trasporto Urbano Notturno dell’aera
di Roma a seguito della intervenuta decisione di partecipare alla nuova gara tramite la
controllata Tevere TPL S.c.a.r.l.
Bilancio di esercizio 2008
27
Sita S.p.A.
Per quanto riguarda le linee di business diverse dal TPL, si evidenzia anzitutto l’azzeramento
delle percorrenze relative ai “servizi sostitutivi”, a seguito dell’avvio dell’affitto del relativo
ramo d’azienda alla controllante Sogin.
A partire dalla seconda metà dell’esercizio 2007 poi la Società ha avviato una serie di
approfondimenti mirati a verificare in dettaglio redditività e ritorni del capitale investito delle
altre linee di business. Da tali approfondimenti è emersa la necessità di adottare indirizzi di
intervento specifici che, seppure in maniera diversificata per tipologia di linea di business e –
all’interno di queste - per le singole articolazioni territoriali della Società, riguardano la
generalità delle stesse linee di business.
Nel corso dell’esercizio 2008, in continuazione con quanto già iniziato nell’ultima parte
dell’esercizio 2007, si è ulteriormente perseguita una complessiva riconsiderazione dei servizi
offerti nel settore delle linee a lunga percorrenza, che si è tradotta sia nell’abbandono di alcune
linee gestite direttamente ed a margine di redditività non sufficiente sia con la revisione di
alcuni accordi di Pool (e con l’uscita di Sita dal Pool Sicilia intervenuta a inizio 2008).
L’incremento registrato dal segmento noleggio è dovuto in gran parte all’effetto combinato:
- per gli aumenti:
o dall’inserimento in tale ambito dei servizi sostitutivi residualmente svolti da Sita
nella fase di avvio dell’operatività di Sogin;
o da un leggero incremento dei servizi di noleggio realizzati nella Direzione
Regionale Toscana;
- per le riduzioni:
o dai minori servizi ”navetta” commissionati da Trenitalia e passati a Sogin in quanto
ricompresi, a partire dal 1° gennaio 2008, nel ramo d’azienda “servizi sostitutivi”;
o dai minori servizi realizzati nella Direzione Regionale Veneto a seguito dell’avvio
dell’operazione di “rightsizing” del comparto;
o dai minori servizi – ancorché in misura estremamente limitata – realizzati nella
Direzione Regionale Puglia.
Il decremento della linea di business “trasporto merci” è da mettere in relazione alla
diminuzione del materiale utilizzato a seguito del furto di una motrice verificatosi nel marzo
del 2008.
Infine si segnala la diminuzione delle percorrenze fuori servizio (chilometri passivi),
solitamente riconducibili ai trasferimenti tra i depositi ed i capolinea od anche verso le officine
per manutenzione, dovuta in parte ai servizi cessanti ed in parte agli interventi riorganizzativi
sui servizi di TPL nella Direzione Regionale della Puglia.
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONIALE –
FINANZIARIA
Conto economico riclassificato
2008
Ricavi da traffico
- Ricavi da Mercato
- Ricavi da Regioni
- Contratti di servizio pubblico e altri contributi
Altri Ricavi
- Altri Ricavi e Prestazioni
Ricavi operativi
Costo del lavoro
Altri costi
variazioni rimanenze di magazzino
Costi operativi
2007
Differenze
154.733
166.240
(11.507)
59.941
77.135
(17.194)
81.195
75.928
5.267
13.597
13.177
420
22.749
21.311
1.438
22.749
21.311
1.438
177.482
187.551
(10.069)
(90.332)
(89.444)
(888)
(86.316)
(93.279)
6.980
251
411
(160)
(176.396)
(182.312)
5.932
1.086
5.240
(4.138)
Ammortamenti netti e svalutaz. Cespiti
Accantonamenti e svalutazioni attivo circolante
Saldo proventi / oneri diversi
(5.001)
(5.145)
144
(5.761)
(2.999)
(2.762)
631
227
404
RISULTATO OPERATIVO
(9.046)
(2.678)
(6.351)
548
(941)
1.473
(68)
6.410
(6.478)
RISULTATO ANTE IMPOSTE
(8.566)
2.792
(11.358)
Imposte sul reddito
(2.210)
(2.611)
401
(10.775)
181
(10.956)
MARGINE OPERATIVO LORDO
Saldo gestione finanziaria
Componenti straordinarie nette
RISULTATO DEL PERIODO
Il conto economico al 31 dicembre 2008 presenta un margine operativo lordo positivo per
1,1 milioni di euro, con una riduzione di circa 4,1 milioni di euro rispetto al corrispondente
periodo dell’esercizio precedente.
Le motivazioni di tale risultato sono qui di seguito sinteticamente riassunte .
RICAVI OPERATIVI
Il totale dei Ricavi operativi si attesta a 177,5 milioni di euro, di cui 154,7 milioni per ricavi da
traffico e 22,7 milioni per altri ricavi, come di seguito specificato:
Bilancio di esercizio 2008
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Sita S.p.A.
Ricavi da traffico
I Ricavi da mercato si attestano a 59,9 milioni di euro, contro un consuntivo 2007 pari a
circa 77,1 milioni di euro, con una flessione globale di 17,2 milioni (-22,3%), variazione dovuta
in particolare all’effetto combinato:
• di un leggero incremento dei ricavi per il TPL extraurbano, pari a circa 0,8 milioni di
euro, dovuto:
o agli adeguamenti tariffari ed alle richieste di servizi aggiuntivi intervenuti nella
Regione Veneto, per circa 0,2 milioni di euro;
o all’adeguamento inflazionistico riconosciuto in particolare nelle Regioni Puglia e
Toscana, per entrambe pari a circa 0,5 milioni di euro;
o all’attivazione di nuovi
servizi in Campania nell’ambito del consorzio
“Unicocostiera” operante nella costiera Amalfitana, per circa 0,1 milioni di euro.
• del decremento a seguito del venir meno dei servizi sostituivi ferroviari, conseguente
all’avvio con decorrenza 1° gennaio 2008 dell’affitto del ramo d’azienda servizi
sostitutivi alla controllante Sogin, con un delta negativo rispetto al 2007 di circa 16,3
milioni di euro;
• della diversa modalità di gestione dei servizi del TPL urbano notturno nella zona di
Roma, il cui effetto negativo è risultato pari a 2,1 milioni di euro;
• della diminuzione dell’impegno sulle linee a lunga percorrenza (gestite per lo più in pool
con altre aziende di trasporto) con un effetto negativo sui ricavi pari a circa 0,3 milioni di
euro;
• dell’incremento dei ricavi da noleggi pari a circa 0,8 milioni di euro;
• della leggera flessione dei ricavi da traffico merci conseguenti alla riduzione nei
chilometri venduti connessa alla diminuzione del materiale utilizzato a seguito del furto
di una motrice verificatosi nel marzo del 2008.
Di seguito si esprime una tabella riassuntiva, relativa ai ricavi da traffico per linea di business,
con confronto sull’anno precedente.
(valori in migliaia di euro)
RICAVI DA TRAFFICO
- TPL Extraurbano
- TPL urbano
- Autolinee Statali e GT
- Autolinee Internazionali
- Servizi di noleggio
-Servizi sostitutivi FS
- Trasporto merci
- Navigazione fluviale
TOTALE
2008
2007
47.684
749
1.780
789
7.476
735
46.900
2.868
1.929
962
6.635
16.279
806
728
59.941
755
77.134
DELTA
Var. %
1,67
-73,88
-7,72
-17,98
12,68
-100,00
-8,81
-3,58
-27
-22,29
-17.193
784
-2.119
-149
-173
841
-16.279
-71
I Ricavi da Regioni si attestano a 81,2 milioni di euro con un aumento di 5,3 milioni di euro
(corrispondente a circa il 6,9%) dovuto all’effetto combinato dei seguenti fattori:
Applicazione provvedimenti inseriti nella Legge Finanziaria 2008
La Società, operando in stretto raccordo con le indicazioni pervenute dall’Associazione di
categoria, ha provveduto a quantificare gli incrementi spettanti al settore del trasporto locale
per singola Regione e, sulla base della presenza della Società nelle singole realtà, a Sita. In una
situazione con rilevanti margini di incertezza, non è tuttavia dubbio il pieno diritto della
Società a ricevere le integrazioni previste. Ciò, alla luce del fatto che la Legge Finanziaria
costituisce esplicitamente e di per sé titolo ad ottenere l’incremento contributivo e che i fondi
(peraltro con “vincolo di destinazione”) sono già regolarmente erogati alle Regioni a partire
dal 1° gennaio 2008. Tale interpretazione è stata peraltro recentemente suffragata da un parere
Bilancio di esercizio 2008
30
Sita S.p.A.
acquisito da primario Studio Legale di fiducia della stessa Associazione di categoria, che ha
confermato come l’insieme della normativa di riferimento ed in particolare il vincolo di
destinazione dei fondi stanziati in essa contenuto configurino “un’entità patrimoniale a sé stante,
giuridicamente ed economicamente suscettibile anche di autonoma valutazione”
Riguardo la modalità di quantificazione dei compensi aggiuntivi spettanti alle imprese di
trasporto, si sono tenuti presenti:
- da una parte, le indicazioni fornite dall’Associazione di categoria, che - con Circolare n.
31/08 del 26 febbraio 2008 - ha esplicitato, per le aziende esercenti il TPL e per singola
Regione, gli indirizzi per la determinazione della stima della quota delle risorse aggiuntive
alle stesse aziende attribuibili tra quelle che la Legge Finanziaria ha assegnato al comparto
TPL (gomma, ferro, tram) comprese le ferrovie concesse;
- dall’altra, l’analisi degli incrementi percentuali relativi ai tassi di inflazione programmata e
complessiva (e quindi non rapportata allo specifico settore del TPL) degli anni precedenti,
uno degli elementi cui gli enti affidanti devono rapportare – secondo il dettato normativo l’incremento dei corrispettivi.
La media ottenuta da tale analisi (risultata pari al 9,6% per l’intero periodo) è stata rapportata
ai contributi/corrispettivi erogati nel 2007, ed il risultato così ottenuto è stato ridotto di un
terzo, per tener conto della possibilità che gli Enti affidanti operino compensazioni con gli
incrementi già riconosciuti in passato.
Il risultato complessivo – se rapportato a quanto stimato dall’Associazione di categoria per il
dettato normativo – corrisponde a circa il 50% di tale stima e si ritiene pertanto rappresenti
una determinazione prudenziale e, come tale, affidabile di quanto spettante alla Società con
riferimento all’esercizio 2008.
In tale percorso si sono nel corso del 2008 inseriti specifici interventi normativi da parte di
alcune Regioni che hanno dato – come già evidenziato nel paragrafo “Principali eventi
dell’anno” – parziale applicazione al dettato legislativo. Sulla base di tali comportamenti la
Società ha quindi provveduto ad aggiornare la quantificazione della competenza 2008, ferme
restando ovviamente le riserve – da far valere anche in campo giudiziario – sull’operato delle
Regioni. I criteri di valutazione della posta relativa agli incrementi da Legge Finanziaria 2008 è
stata pertanto definita attraverso:
o l’acquisizione a bilancio di quanto effettivamente disposto dalle singole Regioni
che hanno adottato normativa o comportamenti definiti (Basilicata, Veneto e
Puglia);
o il riadeguamento della stima inizialmente adottata per quelle Regioni (Campania e
Toscana) che non hanno ancora adottato provvedimenti, utilizzando i parametri
adottati dalle Regioni che hanno emesso provvedimenti normativi (Basilicata e
Veneto). Tale nuova quantificazione è stata effettuata rapportando la percentuale
media (ponderata) degli incrementi realizzati nelle Regioni Basilicata e Veneto (pari
al 76,73% degli incrementi attesi in quelle Regioni adottando i criteri Anav), agli
aumenti contributivi stimati a suo tempo per le realtà di Campania e Toscana.
L’incremento derivante da Legge Finanziaria 2008 appostato in bilancio è risultato
complessivamente pari a circa 4,6 milioni di euro, di cui circa 4,2 milioni inseriti nella voce di
conto economico riclassificato in argomento (gli altri 0,4 milioni di euro, relativi alla Regione
Basilicata, risultano invece inseriti nella voce “Altri contributi in conto esercizio”, stante il
particolare regime previsto dalla Legge 151/1981 in cui anche nel 2008 i servizi sono stati
svolti in quella Regione).
Altri incrementi
Bilancio di esercizio 2008
31
Sita S.p.A.
La voce ricavi da Regioni risente, oltre che degli incrementi connessi all’applicazione delle
norme ricomprese nella Legge Finanziaria 2008, anche dei seguenti fenomeni gestionali:
- incremento nei servizi, registrati nelle Direzioni Regionali:
o Puglia (per circa 223 mila chilometri nei servizi extraurbani e circa 124 mila
chilometri nei servizi urbani);
o Toscana (per circa 131mila chilometri nei servizi extraurbani);
o Veneto (per circa 90 mila chilometri nei servizi extraurbani, parzialmente
compensati da una riduzione di circa 5 mila chilometri nei servizi urbani);
- incrementi per riconoscimento dell’inflazione programmata, previsto dai contratti di
servizio (Toscana, per una percentuale dell’1,7, con decorrenza 1° aprile e 1° luglio, sulla
base della data di attivazione degli stessi contratti).
Gli aumenti complessivi registrati a titolo di altri incrementi è stata pari a circa 1,1 milioni di
euro.
I ricavi per Contratti di Servizio Pubblico e Altri contributi si attestano a 13,6 milioni di
euro, contro i 13,2 milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento di circa 0,4 milioni
di euro (corrispondente a circa il 3,2%) e sono relativi ai contributi in conto esercizio per le
linee TPL della Basilicata, con l’effetto migliorativo di una prima applicazione dei
provvedimenti connessi alla Legge Finanziaria 2008.
Gli altri Ricavi, si attestano a 22,7 milioni di euro, contro i circa 21,3 milioni di euro registrati
nel 2007, con un incremento pari a circa 1,4 milioni di euro (corrispondente a circa il 6,7%).
La variazione è dovuta all’effetto combinato delle seguenti voci:
- Altri contributi da Stato e Regioni, relativi alle coperture sui rinnovi del CCNL
Autoferrotranvieri 2003 – 2004 – 2006 per un importo di circa 11,5 milioni di euro,
con un incremento di circa 0,3 milione di euro, pari a circa il 3% rispetto al periodo a
confronto. Gli incrementi sono correlati a quanto previsto dall’accordo per il rinnovo
della parte economica del CCNL intervenuto in data 14 dicembre 2006 (che prevede
un incremento medio tabellare unitario di 50 euro mensili per il periodo gennaioagosto 2007 e di 102 euro per il periodo da settembre a dicembre). Nella
determinazione della quota di competenza 2008 si è tenuto conto che la copertura
complessiva prevista è variabile da Regione a Regione (a decorrere dal 1° gennaio
2008 la competenza a disporre di tali contributi è stata passata integralmente alle
Regioni), in un range compreso tra l’80 e l’87%.
- Altri ricavi e proventi, per un importo di 11,2 milioni di euro, contro i circa 10,1
milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento pari a circa 1,1 milioni di euro
(corrispondente a circa il 10,8%). La variazione è dovuta all’effetto combinato delle
seguenti voci in aumento:
o incremento nei proventi diversi, pari a circa 1,9 milioni di euro, dovuto
essenzialmente al canone annuo verso Sogin – fissato in 2 milioni di euro conseguente all’avvio dell’affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi,
parzialmente rettificato da una riduzione nelle royalties per linee in
concessione, pari a circa 0,1 milioni di euro, intervenuta nella Direzione
Regionale Campania;
o incremento nei canoni e noli di materiale rotabile, pari a circa 0,3 milioni di
euro, dovuto all’effetto netto tra l’aumento derivante dal riaddebito alla
controllante Sogin (pari a circa 0,5 milioni di euro), relativamente all’utilizzo di
bus, a seguito del ritardo intervenuto nel subentro di Sogin a Sita nei contratti
di leasing e la diminuzione registrata nei confronti della collegata VT Marozzi
Bilancio di esercizio 2008
32
Sita S.p.A.
(per circa 0,1 milioni di euro) e del mercato, in particolare per una riduzione
nei servizi della Direzione Regionale Lazio;
o incremento delle prestazioni diverse, per circa 0,4 milioni di euro complessivi,
pressoché integralmente ascrivibile all’attivazione del contratto verso la
controllante Sogin per la gestione dei service (amministrativi, informatici,
legali, ecc.) svolti da Sita per conto di quest’ultima, parzialmente rettificati
dalla riduzione nei corrispettivi per le prestazioni di service rese verso la
controllata Tevere TPL, in conseguenza del passaggio diretto a quest’ultima del
personale SITA Lazio a far data dal 1° novembre 2008; l’incremento è da porre
in relazione con la contestuale cessazione dei ricavi nei confronti di Sogin per
contabilità, tesoreria ed amministrazione del personale per circa 0,5 milioni di
euro previsti dal contratto di service in essere anteriormente all’avvio
dell’affitto di ramo d’azienda;
o incremento nella vendita degli spazi pubblicitari, per circa 0,1 milioni di euro,
realizzato dalla Direzione Regionale Veneto;
in diminuzione:
o riduzione nei canoni di locazione di circa 0,2 milioni di euro nei confronti della
controllata Tevere TPL a seguito dell’intervenuta cessione a dicembre 2007
dell’immobile di Via Raffaele Costi a Fercredit (con contestuale affidamento in
locazione finanziaria a Sogin e concessione in affitto da questa a Tevere TPL);
o riduzione nelle prestazioni di contabilità, tesoreria ed amministrazione del
personale per circa 0,3 milioni di euro, a seguito dell’effetto combinato tra la
riduzione di 0,5 milioni di euro verso Sogin conseguente all’assorbimento di
tale attività nel nuovo contratto di service onnicomprensivo e l’incremento
registrato verso il Consorzio Cotrab nella Direzione Regionale Basilicata (pari a
circa 0,2 milioni di euro);
o riduzione negli altri ricavi da agenzia di viaggio per complessivi 0,5 milioni di
euro circa, equamente ripartiti tra le Direzioni Regionali Toscana e Veneto;
o riduzione nei compensi per distacchi di personale (pari a circa 0,2 milioni di
euro) verificatisi nella Direzione Regionale Campania e nella Direzione
Regionale Basilicata nei confronti della partecipata VT Marozzi per circa 0,1
milioni di euro;
o riduzione nel recupero delle spese di gestione pool da parte delle Direzione
Regionale Veneto per circa 0,1 milioni di euro;
o riduzione negli indennizzi assicurativi per circa 0,2 milioni di euro, concentrata
in gran parte presso la Direzione Regionale Veneto.
COSTI OPERATIVI
Il totale dei costi operativi si attesta a 176,4 milioni di euro, con una riduzione di circa 5,9
milioni di euro rispetto all’esercizio 2007, pari a circa il 3,3%, come di seguito specificato:
Il costo del Lavoro si attesta a 90,3 milioni di euro, contro i circa 89,4 milioni di euro
registrati nel 2007, con un incremento rispetto al 2007 di circa 0,9 milioni di euro (+ 1% ).
Nella valutazione del dato, sintetizzato nella tabella riportata in calce al presente paragrafo,
occorre tener conto dei seguenti fattori:
in diminuzione
• l’effetto derivante dalle consistenze medie del personale pagato, che diminuiscono in
totale di 67,1 unità su base annua, per effetto in parte delle azioni di razionalizzazione
attivate con la controllata Tevere TPL (con il passaggio di circa 12 unità medie su base
annua), e con la controllante Sogin Srl in occasione dell’avvio dell’affitto del ramo
Bilancio di esercizio 2008
33
Sita S.p.A.
d’azienda “servizi sostitutivi” (con il passaggio di circa 29 unità medie su base annua)
ed in parte per effetto di un’attenta gestione del turn over;
• la diminuzione registrata nella valorizzazione dell’adeguamento del fondo ferie da
fruire rispetto al 2007 come effetto della specifica politica gestionale intrapresa in tale
ambito.
• da una riduzione degli oneri a carico INPS relativi alla decontribuzione/sgravio
contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello, introdotta
dalla Legge 24 dicembre 2007, n. 247, art. 1 c. 67 e disciplinata con Decreto
Interministeriale del 7 maggio 2008. L’impatto positivo sul bilancio 2008 è stato pari a
circa 0,3 milioni di euro;
in aumento
• la stima relativa al rinnovo contrattuale in corso di definizione con le OO:SS.,
secondo quanto riportato nell’apposito paragrafo;
• il trascinamento della terza tranche dell’ultimo rinnovo contrattuale che ha impattato
per intero sull’esercizio 2008 (52 euro medie per il parametro 175, oltre agli oneri
connessi) con un incremento di costo rispetto al 2007 pari al 2,78%;
• dall’andamento degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali, che hanno
comportato un incremento dello 0,56% rispetto al 2007.
Il costo lordo, a seguito degli effetti derivanti sia dal rinnovo contrattuale sia dall’andamento
degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali, registra un incremento dello 0,99%,
neutralizzato in parte dall’incremento dei contributi sul personale. La situazione complessiva
del costo unitario netto, inserendo anche l’adeguamento del fondo ferie non fruite, il cui
impatto si presenta ulteriormente ridotto rispetto al 2007, ed i movimenti registrati dagli altri
costi collegati al personale, presenta invece un incremento in linea con gli effetti attesi dallo
sviluppo della situazione complessiva.
Analizzando il costo lordo in termini unitari, lo stesso passa da 40.370 euro del 2007 a 42.045
euro del 2008, con un incremento medio del 4,14% rispetto al 2007. In termini assoluti, per
effetto della riduzione della forza media SITA, personale pagato, di 67 unità, l’onere
complessivo per il 2008 è risultato pari a circa 90,3 milioni di euro (comprensivo di altri costi
del personale). Nell’esercizio 2007 il costo complessivo si era attestato a circa 89,4 milioni di
euro (parimenti comprensivo di altri costi del personale). L’incremento del costo lordo 2008
su 2007 in valore assoluto è stato pertanto pari a circa 0,9 milioni di euro, con una crescita
percentuale pari a circa l’1%.
I costi unitari lordi medi al 31.12.2008, comprensivi dell’adeguamento fondo ferie ma al netto
degli altri costi del personale, si attestano sui seguenti valori:
- 40.795,63 euro per i salariati;
- 43.680,00 euro per gli impiegati;
- 66.809,16 euro per i quadri;
- 151.279,81 euro per i Dirigenti;
per un costo medio complessivo pari a 42.022,23 euro, in linea con i valori medi del mercato
delle imprese private del settore.
Gli altri costi si attestano a 86,3 milioni di euro, con un decremento rispetto al 2007 di circa 7
milioni di euro (pari a circa il 7,5%), come di seguito dettagliato:
- i costi per acquisti di materie e materiali si attestano a 37,6 milioni di euro, in
significativo aumento rispetto al 2007 (circa 3,9 milioni di euro), quando si erano
attestati a 33,7 milioni di euro. L’incremento è riconducibile essenzialmente a:
Bilancio di esercizio 2008
34
Sita S.p.A.
ƒ
-
acquisti di carbolubrificanti per autobus, pari a 31,1 milioni di euro, di cui 30,6
milioni di euro relativi al gasolio, contro un valore 2007 pari a 27,2 milioni di
euro (di cui 26,7 per gasolio), con un incremento rispetto al 2007 pari a circa
3,9 milioni di euro, praticamente tutto dovuto all’incremento dei costi unitari
del gasolio, dovuto principalmente all’effetto combinato tra:
o minori percorrenze svolte dai mezzi aziendali (pari a circa 3,1 milioni
di chilometri), di cui circa 2,2 milioni attivi – corrispondenti al 2,9% del
totale degli stessi - e circa 0,9 milioni di chilometri passivi –
corrispondenti al 18,1% del totale degli stessi); dette minori
percorrenze per 2,7 milioni di chilometri sono conseguenti
all’intervenuto avvio dell’affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi
alla controllante Sogin;
o interventi gestionali, che si sono estrinsecati essenzialmente
nell’acquisto dei carburanti realizzato con l’adozione di procedure
negoziali tramite metodologia internet, che hanno consentito di
limitare al minimo le ricadute negative derivanti dall’andamento,
assolutamente anomalo, dei mercati. Come già evidenziato nello
specifico paragrafo, l’andamento del costo complessivo per la Società è
risultato inferiore rispetto a quello di mercato. Il costo unitario medio
del gasolio 2008 si è infatti attestato su un valore medio di 1,023 €/Lt
rispetto ad un valore medio relativo al 2007 di 0,863 €/Lt, con un
incremento che su base annua si attesta al 18,6%;
ƒ acquisti per materiali e ricambi di magazzino pari a circa 6 milioni di euro, in
aumento rispetto al 2007 per circa 0,1 milioni di euro. Si ricorda che tale
aspetto, ai fini di una corretta valutazione, deve essere messo in correlazione
con il dato relativo alle rimanenze di magazzino;
ƒ acquisti per altri materiali pari a 0,4 milioni di euro, sostanzialmente identici
all’esercizio precedente;
i costi per servizi si attestano a 38,5 milioni di euro in diminuzione rispetto al 2007
per circa 9,8 milioni di euro, principalmente per l’effetto combinato delle seguenti
voci:
ƒ i costi per servizi di noleggio da terzi si attestano a 2,9 milioni di euro, con una
diminuzione rispetto al 2007 pari a circa 10,5 milioni di euro, per effetto dei
minori volumi di servizi (ed in particolare quelli relativi ai “servizi sostitutivi
ferroviari”, ma anche, sia pure in misura notevolmente minore, quelli inerenti
le linee di business “lunghe percorrenze”), secondo quanto già evidenziato in
occasione del commento alla voce “ricavi da traffico”:
ƒ i costi per servizi manutentivi e pulizia dei veicoli da trasporto pubblico si
attestano a circa 13,9 milioni di euro, dei quali circa 10,3 relativi alle lavorazioni
esterne bus, in aumento sul periodo a confronto per circa 1,5 milioni (1,1 dei
quali relativo alle lavorazioni esterne bus), concentrati in particolare:
ƒ per circa 1 milione di euro, nella Direzione Regionale Campania, da
correlarsi con un parco rotabile a rilevante anzianità e pur con un
leggero decremento di chilometri svolti dallo stesso materiale (pari a
circa 193 mila chilometri);
ƒ per circa 0,2 milioni di euro, nelle Direzioni Regionali Basilicata (da
correlarsi alla rilevante anzianità del materiale rotabile) e Veneto, a
seguito dell’ulteriormente improcrastinabile revisione dei compensi
intervenuta in occasione della riconsiderazione della partnership in
essere;
Bilancio di esercizio 2008
35
Sita S.p.A.
ƒ
-
-
-
i costi assicurativi si attestano a 3,8 milioni di euro, con una sostanziale
conferma del dato 2007. Tale importante risultato è conseguenza del regime di
proroga in pendenza dello svolgimento delle procedure concorsuali che ha
caratterizzato l’esercizio 2008, consentendo – anche grazie al supporto
professionale garantito dalla Capogruppo Fs - di affievolire l’impatto derivante
all’intero settore dal mutamento introdotto dal nuovo sistema di indennizzo
diretto;
ƒ i costi per il lavoro interinale e per personale distaccato si attestano a circa 0,7
milioni di euro, con una riduzione rispetto al 2007 pari a circa 0,3 milioni di
euro. Tale decremento risente della scelta gestionale di non ricorrere
ulteriormente all’utilizzo di interinali (in particolare da parte delle Direzioni
Regionali Basilicata e Campania), con la riduzione da 25 a 12,19 delle risorse
medie utilizzate nonché con la riduzione nell’utilizzo di risorse in distacco
dalla Capogruppo Fs, passate da una consistenza media di 1,71 ad una pari a
1,5;
ƒ i costi per avvocati e notai si attestano a circa 0,6 milioni di euro, con una
riduzione di circa 0,5 milioni di euro sul 2007; si ricorda che in tale esercizio
sono stati stipulati atti per cessioni immobiliari di assoluta rilevanza;
ƒ gli altri costi per prestazioni di terzi diverse e quelli collegati ai pool e consorzi
per la gestione delle linee TPL in concessione, si attestano a 5,6 milioni di euro,
in aumento rispetto al 2007 per circa 0,2 milioni di euro;
ƒ si segnalano inoltre, rispetto al periodo a confronto, una sostanziale conferma
dei costi per utenze, pari circa 1,4 milioni di euro, e delle provvigioni alle
biglietterie, pari a circa 2,3 milioni di euro;
ƒ a seguito degli accordi intervenuti in ordine alla diversa gestione dei buoni
pasto nelle Direzioni Regionali Campania e Puglia si registra un incremento nei
costi per servizi relativi, pari a 0,7 milioni di euro, peraltro compensati da una
pressoché corrispondente riduzione nei costi del personale;
costi per godimento beni di terzi si attestano a 8,2 milioni di euro, in diminuzione
rispetto all’anno precedente per 0,6 milioni di euro per l’effetto combinato dei seguenti
fattori:
ƒ diminuzione, pari a circa 1,7 milioni di euro, nei costi per leasing autobus, a
seguito di una significativa riduzione sui canoni essenzialmente sia per
l’intervenuta scadenza nell’esercizio 2008 di un gran numero di contratti che
per l’intervenuto passaggio a Sogin di una quota rilevante di contratti. Il costo
complessivo si è attestato a circa 4,5 milioni di euro;
ƒ un significativo incremento, pari a circa 0,6 milioni di euro, per i maggiori costi
di leasing immobiliare conseguenti all’avvenuta operazione di lease-back
dell’immobile di Salerno;
ƒ un incremento nei canoni di affitto, pari a circa 0,2 milioni di euro, in
conseguenza dell’acquisizione in locazione dell’immobile di Via Costi a Roma,
ceduto a dicembre 2007 tramite operazione infragruppo;
ƒ un incremento dei noleggi autobus senza conducente per circa 0,3 milioni di
euro;
gli Oneri diversi di gestione si attestano a circa 2,0 milioni di euro, in diminuzione di
0,5 milioni per effetto di minori transazioni legate alle attività dismesse dalla
Direzione Regionale del Lazio, e per l’imposta di registro versata nel 2007 e legata alla
registrazione del contratto d’affitto del ramo d’azienda con Sogin srl.
la variazione delle rimanenze di magazzino è positiva per un valore di circa 0,2
milioni di euro, contro una variazione pure positiva dell’anno di riferimento per 0,4
milioni di euro, e quindi con un leggero peggioramento di circa 0,2 milioni di euro. Si
Bilancio di esercizio 2008
36
Sita S.p.A.
ricorda inoltre che in occasione della redazione del bilancio al 31.12.2006, a seguito di
una esaustiva verifica del materiale obsoleto presente a magazzino, è stata effettuata
una svalutazione del materiale per un valore di 0,4 milioni di euro, operazione la cui
esigenza non si è riproposta in occasione delle verifiche effettuate in sede di redazione
del presente bilancio.
Il margine operativo lordo presenta pertanto un valore positivo per 1,1 milioni di euro, in
diminuzione di circa 4,2 milioni di euro rispetto al 2007. La contrazione dei ricavi non trova
riscontro in una proporzionale riduzione dei costi diretti, infatti è di tutta evidenza che tale
peggioramento è pressoché interamente ascrivibile all’incremento registrato nel costo del
gasolio (pari, come si è visto, a circa 3,9 milioni di euro). L’inversione di tendenza registrata
negli ultimi mesi del 2008 e confermata nei primi mesi del 2009 lascia presagire una
importante opportunità per la Società per adottare gli interventi operativi necessari al fine di
consolidare l’atteso miglioramento del risultato gestionale.
Gli ammortamenti netti si attestano a circa 5,0 milioni di euro, in diminuzione rispetto al
2007 per 0,1 milioni di euro, a seguito dell’effetto combinato di:
- maggiori costi complessivi di ammortamento, pari a circa 0,3 milioni di euro, dovuti
essenzialmente all’applicazione dell’intera aliquota ai bus della Direzione Regionale
Puglia, acquisiti nel corso dell’esercizio precedente;
- maggiori proventi – più che compensativi in quanto pari a circa 0,4 milioni di euro - da
contributi in c/investimenti.
Gli accantonamenti netti e svalutazioni si attestano a circa 5,8 milioni di euro, con un
incremento rispetto all’esercizio 2007 di circa 2,8 milioni di euro e sono relativi :
- per 3,5 milioni ad accantonamenti per rischi verso terzi emerso da una analisi della
situazione legale in essere, comprensivo delle relative spese legali;
- per 1,3 milioni ad accantonamenti per svalutazione dei crediti iscritti nell’attivo
circolante;
- per 0,9 milioni di euro ad un accantonamento per la svalutazione prudenziale di crediti
in essere nei confronti della Regione Campania ed oggetto di contenzioso connesso
alla rideterminazione dei contributi spettanti per gli anni 1985 e 1986, come
ampiamente trattato nel successivo paragrafo “Contenzioso, indagini e procedimenti
giudiziali in corso”.
I proventi/oneri diversi esprimono un saldo positivo 0,6 milioni di euro, riconducibile
essenzialmente alle plusvalenze registrate in occasione della cessione di materiale rotabile.
L’incremento rispetto all’esercizio precedente, pari a circa 0,4 milioni di euro, è riconducibile
essenzialmente al saldo netto positivo verificatosi nella Direzione Regionale Veneto tra
rottamazioni e cessioni di materiale rotabile.
Il Risultato operativo presenta un saldo negativo pari a circa 9,0 milioni di euro, con uno
scostamento negativo rispetto al 2007 pari a circa 6,4 milioni di euro.
Il Saldo della gestione finanziaria presenta un risultato positivo per circa 0,5 milioni di
euro, con un significativo miglioramento – pari a circa 1,5 milioni di euro – rispetto
all’esercizio a confronto. Detto miglioramento è da ascriversi essenzialmente ai maggiori
proventi realizzati a seguito degli impieghi della liquidità acquisita in chiusura dell’esercizio
2007 a seguito delle dismissioni immobiliari, pur in presenza di un processo di progressivo
abbattimento dei tassi di interesse sul mercato del credito.
Bilancio di esercizio 2008
37
Sita S.p.A.
Il saldo delle Componenti straordinarie nette è negativo per circa 0,1 milioni di euro ed
esprime proventi per 2,5 milioni di euro ed oneri per 2,6 milioni di euro. La rilevante
riduzione registrata con riferimento all’esercizio 2007 (pari a circa 6,2 milioni di euro) è
connessa alle significative plusvalenze realizzate in detto esercizio connesse alle operazioni
immobiliari del dicembre 2007 (alienazione dell’immobile di Roma e lease-back dell’immobile di
Salerno).
Il risultato ante imposte registra un valore negativo per 8,6 milioni di euro contro un
risultato positivo di 2,8 milioni di euro del 2007.
Le imposte sul reddito si attestano a 2,2 milioni di euro, con una riduzione di circa 0,4 milioni
di euro rispetto al 2007. Le imposte sul reddito (IRAP) ammontano a circa 2,1 milioni di euro,
in diminuzione per circa 1,4 milioni sul 2007. La riduzione è sostanzialmente riconducibile ad
un significativo minor imponibile (passato da 77,9 milioni del 2007 a 50,2 milioni nel 2008). La
restante parte della differenza è ascrivibile al fatto che nel 2007 erano state iscritte imposte
anticipate per Ires ed Irap, rispettivamente per 0,5 milioni e 0,4 milioni di euro, a seguito della
decisione di sottoporre a tassazione nell’esercizio 2007 l’intera plusvalenza rinveniente
dall’operazione di lease-back dell’immobile di Salerno, mentre il valore civilistico viene
rilasciato a conto economico a quote costanti (pari a circa 0,4 milioni di euro annui) sulla
scorta del piano di rimborso in leaseback previsto per una durata di diciotto anni. La Società,
sulla base degli approfondimenti intervenuti e di pareri acquisiti, ha confermato l’applicazione
dei benefici ai fini IRAP connessi al c.d. “cuneo fiscale” previsti dalla Legge n. 296 del 27
dicembre 2006.
La Società non presenta per l’esercizio 2008 imponibile fiscale ai fini Ires.
Il risultato di esercizio registra un valore negativo per circa 10,8 milioni di euro contro un
risultato positivo di 0,2 milioni di euro del 2007.
Stato patrimoniale riclassificato
(€/000)
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
ATTIVITA' NETTE
Capitale circolante netto gestionale
Altre attività nette
Capitale circolante netto
33.672
(37.290)
(3.620)
40.529
(38.324)
2.205
(6.857)
1.034
(5.825)
Immobilizzazioni tecniche
Partecipazioni
Capitale immobilizzato netto
104.585
3.975
108.559
108.128
3.714
111.842
(3.543)
261
(3.283)
(40.767)
(16.784)
(57.550)
(44.074)
(15.177)
(59.251)
3.307
(1.607)
1.701
47.389
54.796
(7.407)
(19.236)
8.880
(10.356)
(27.293)
13.567
(13.726)
8.057
(4.687)
3.370
Mezzi propri
57.745
68.522
(10.777)
TOTALE COPERTURE
47.389
54.796
(7.407)
TFR
Altri fondi
Totale fondi
TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO
COPERTURE
Posizione finanziaria netta a breve
Posizione finanziaria netta a medio/lungo
Posizione finanziaria netta
Bilancio di esercizio 2008
38
Sita S.p.A.
Il Circolante Netto Gestionale si decrementa per circa 6,9 milioni di euro, principalmente
per il decremento dei crediti verso la controllata Tevere TPL e, in misura minore, verso la
controllante Sogin, mentre i crediti verso terzi subiscono una sostanziale diminuzione per circa
4,3 milioni di euro, anche a seguito di maggiori svalutazioni per circa 0,6 milioni di euro. In
particolare, si evidenziano significativi incassi delle partite pregresse verso Tevere TPL, mentre
il rapporto verso Sogin vede – a seguito dell’intervenuta cessazione dei servizi sostitutivi da
parte di Sita – un incremento limitato ai soli canoni di affitto del ramo d’azienda e prestazioni
di service, con un parziale rientro (pari a circa 5 milioni di euro) nei crediti pregressi. Per
quanto riguarda invece i crediti verso le pubbliche amministrazioni, all’incremento connesso
agli accertamenti delle quote connesse all’applicazione della Legge Finanziaria 2008 fa
riscontro un rilevante incremento nei pagamenti dei crediti pregressi per contributi a copertura
degli oneri da rinnovo CCNL.
Le Altre Attività di capitale circolante netto presentano una variazione in aumento di circa 1,0
milioni di euro, riconducibile principalmente al delta nel saldo netto di riduzione per circa 3,6
milioni di euro nei risconti passivi ed all’intervenuta definizione del saldo dei crediti per partite
pregresse nei confronti delle ex-ATI per lo svolgimento del servizio urbano diurno della zona
di Roma (pari a circa 2,4 milioni di euro).
Il Capitale Immobilizzato netto presenta una variazione in diminuzione pari a circa 3
milioni di euro, riconducibile principalmente:
- agli incrementi da investimenti di periodo, pari a 8 milioni di euro;
- alle dismissioni di cespiti ad un valore netto contabile pari a circa 0,9 milioni di euro
- ai decrementi da ammortamenti pari a 10,3 milioni di euro;
- all’incremento netto del valore delle partecipazioni, riconducibile esclusivamente alla
partecipata FNMA Spa per cui nel corso dell’esercizio è stato effettuato un aumento di
capitale pari a circa 0,3 milioni di euro ed una svalutazione pari a circa 0,1 milioni di
euro.
Le somme destinate a Fondi risultano in diminuzione di circa 1,7 milioni di euro; tale
variazione è principalmente riconducibile:
o ad un incremento di 3,5 milioni di euro, in continuità con il processo di
rivisitazione delle passività potenziali della Società, nei suoi vari elementi,
anche a seguito dell’adozione di procedure maggiormente rispondenti alle best
practices aziendali intervenute già nell’esercizio precedente;
o ad utilizzi per 0,2 milioni di euro a fronte di oneri per trattamenti di quiescenza
e per 1,7 milioni di euro, a fronte di specifici eventi come meglio descritto in
nota integrativa.
o alla variazione netta in diminuzione per 3,3 milioni di euro relativa al
trattamento di fine rapporto (di cui 0,5 milioni di euro conseguente al
passaggio di personale a Sogin e 0,7 milioni di euro conseguente al passaggio di
personale a Tevere TPL).
La variazione negativa della Posizione Finanziaria Netta a Breve, per circa 8,1 milioni di
euro, è la sintesi di una serie di eventi, riconducibili essenzialmente ai seguenti:
o riduzione nelle disponibilità sul conto corrente intersocietario per circa 5,1
milioni di euro;
o riduzione per rimborsi delle quote a breve dei finanziamenti in essere al 31
dicembre 2008 per 4,8 milioni di euro;
Bilancio di esercizio 2008
39
Sita S.p.A.
o incremento dei finanziamenti a breve per circa 4,7 milioni di euro derivanti
dalla riclassifica di alcuni debiti considerati a lungo al 31.12.2007
o incremento dei debiti verso altri finanziatori a breve come effetto netto
dell’operazione di cessione del credito pregresso verso il Comune di Terracina
a seguito dell’accordo intervenuto (per circa 3,2 milioni di euro);
o incremento dei depositi bancari al netto degli altri crediti finanziari e
disponibilità di cassa per complessivi 0,1 milioni di euro.
La Posizione Finanziaria Netta a Medio e Lungo ha registrato una variazione in aumento
di circa 4,7 milioni di euro, frutto del passaggio di quote residua di debito a breve per circa 4,7
milioni di euro.
La variazione dei Mezzi Propri riguarda esclusivamente il risultato di periodo, non essendo
stati deliberati dividendi nell’anno né effettuate operazioni sulle riserve disponibili.
Bilancio di esercizio 2008
40
Sita S.p.A.
FATTORI DI RISCHIO
I fattori di rischio cui può essere esposta l’impresa possono essere fatti risalire esclusivamente
a fattori strategico/operativi, connessi alla incidenza sul risultato economico/patrimoniale
della Società del fenomeno esogeno connesso all’andamento del prezzo del gasolio, causa
primaria, come si è avuto modo di dettagliare, del risultato negativo realizzato dalla Società nel
corso dell’esercizio 2008.
Sempre in tale ambito, la Società è fortemente impegnata ad incrementare il proprio grado di
controllo e monitoraggio sui processi core , con particolare riguardo a quelli maggiormente
rilevanti, in un’ottica di continuo benchmarking sia di tipo esterno (nei confronti dei competitors e
dei partners) sia interno (tra le diverse realtà operanti all’interno dell’azienda). Su sollecitazione
degli organi di controllo, interni ed esterni, la Società si sta attivando per accelerare il processo
di miglioramento delle procedure di controllo interno.
In ordine invece a possibili fattori di rischio connessi agli aspetti più propriamente finanziari,
la Società non ha fatto ricorso all’uso di strumenti finanziari passibili di esporla a rischi di
esposizione verso i creditori o il sistema bancario. Gli impieghi di liquidità sono infatti
realizzati esclusivamente attraverso scoperti di deposito di breve termine.
Bilancio di esercizio 2008
41
Sita S.p.A.
INVESTIMENTI
Gli investimenti realizzati nel periodo ammontano a circa 8,0 milioni di euro, come di seguito
dettagliati:
- per le Linee TPL, l’investimento complessivo risulta pari a circa 5,0 milioni di euro ed
è riconducibile essenzialmente all’immatricolazione di 12 autobus per la Direzione
Regionale Veneto, per circa 2,6 milioni di euro, di 3 autobus per la Direzione
Regionale Toscana per circa 0,5 milioni di euro, di 3 autobus per la Direzione
Regionale Basilicata per 0,2 milioni di euro e al riscatto di autobus precedentemente
gestiti in leasing, per circa un milione di euro, relativi alla Direzione Regionale del
Veneto (12 bus) e alla Direzione regionale Puglia (11 bus). Inoltre si segnalano acquisti
di materiale per bigliettazione e controllo della circolazione per 0,7 milioni di euro
riconducibili in particolare al progetto del consorzio “Unicocampania”;
- per le linee da Turismo e a Lunga Percorrenza, l’investimento, per un importo
complessivo di 0,5 milioni di euro, è riconducile al riscatto di 49 autobus in leasing in
particolare: 1 per la Direzione Regionale Basilicata, 3 per la Direzione Regionale
Campania, 21 per la Direzione Regionale Lazio, 5 per la Direzione Regionale Puglia, 9
per la Direzione Regionale Toscana e 10 per la Direzione Regionale Veneto.
- gli Altri investimenti di struttura, effettuati nell’esercizio 2008 risultano pari a circa
0,5 milioni di euro, distribuiti fra attrezzature – per circa 0,3 milioni di euro - e
software applicativi per circa 0,2 milioni di euro;
- gli investimenti sui fabbricati, risultano pari a circa 2,0 milioni di euro, ripartiti tra
acquisizioni per 0,2 milioni di euro (relativi all’acquisto del terreno in Maiori presso
Salerno), ristrutturazioni di immobili in proprietà per circa 0,3 milioni di euro e
migliorie su beni di terzi per circa 1,5 milioni di euro. Questi ultimi si riferiscono in
particolare all’immobile di Sansepolcro (AR), per 0,1 milioni, all’immobile di Roma via
Costi, per 0,1 milioni, agli immobili di Padova e Rovigo, per 0,7 milioni di euro e alla
progettazione del centro intermodale di Padova per 0,6 milioni di euro.
Nella tabella seguente si forniscono gli elementi di dettaglio degli investimenti di periodo.
Acquisizioni in proprietà
(€/000)
Avviamento
Concessioni software
202
Spese incrementative su beni terzi
1.488
Totale:
1.690
Autobus
Acquisizioni in
proprietà
Acquisizioni in leasing
(€/000)
(€/000)
4.884
Autobus in allestimento
Fabbricati, terreni
508
Fabbricati industriali, per lavori in corso
Natanti
Bilancio di esercizio 2008
2
42
Sita S.p.A.
Automezzi di servizio ed autocarri, autofurgoni
Impianti e macchinari
Mobilio ed attrezzature varie
Macchine elettroniche e hardware
Totale:
49
159
68
650
6.320
0
Il parco autobus al 31.12.2008 ammontava a 1.440 bus, con un’anzianità media complessiva di
9,02 anni, compresa tra un minimo di 6,59 della Direzione Regionale Lazio ed un massimo di
11,60 della Direzione Regionale Basilicata. Per quanto attiene invece le linee di business TPL
extraurbano, il valore oscilla tra un minimo di 7,97 della Direzione Regionale Toscana ed uno
massimo di 12,11 della Direzione Regionale Basilicata.
Bilancio di esercizio 2008
43
Sita S.p.A.
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Nel seguito sono rappresentati, in un tabella di sintesi, i principali rapporti attivi e passivi
intercorsi nell’esercizio con imprese controllate, imprese collegate, controllanti, altre imprese
consociate, collegate di proprie controllate dirette ed indirette ed altre parti correlate. Sono
anche evidenziati i rapporti con Sogin S.r.l., appartenente al Gruppo Ferrovie dello Stato,
società che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le società che sono sottoposte
alla medesima attività di direzione e coordinamento. La Società ha aderito al consolidato
fiscale del Gruppo Ferrovie dello Stato, in base alla normativa vigente.
Denominazione
Rapporti attivi
Rapporti passivi
Commerciali e diversi:
Servizi amm.vi e accessori al trasporto
Commerciali e diversi:
Servizi
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Finanziari:
Conti correnti intersocietari
Commerciali e diversi:
Servizi amministrativi
Servizi Corporate
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Servizi amministrativi
Commerciali e diversi:
Servizi amministrativi
Prestazione di personale
Imprese controllate
TEVERE TPL
Imprese collegate
VT MAROZZI
Imprese controllanti
FERROVIE DELLO STATO
SOGIN (a)
Altre imprese consociate
CISALPINO
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Commerciali e diversi:
Rapporti di Leasing
Finanziari:
Finanziamenti parco rotabile
FERCREDIT
RFI
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Finanziari:
Commerciali e diversi:
Prestazioni sanitarie
Personale distaccato
Depositi cauzionali
FERSERVIZI
Commerciali e diversi:
Altri servizi minori
Finanziari:
Depositi cauzionali
Commerciali e diversi:
Servizi amministrativi
TRENITALIA
Commerciali e diversi:
Autoservizi
Commerciali e diversi:
Servizi amministrativi
(a) Società che esercita attività di direzione e coordinamento (controllante diretta)
Di seguito si riportano inoltre i valori patrimoniali ed economici derivanti dai rapporti sopra
indicati.
Bilancio di esercizio 2008
44
Sita S.p.A.
Rapporti commerciali e diversi
(in migliaia di euro)
31.12.2008
2008
Costi
Ratei /
Risconti
Denominazione Crediti Attivi
Imprese
controllate
TEVERE TPL
7.770
Imprese
collegate
VT MAROZZI
410
Controllanti
Ferrovie dello
Stato
990
2
SOGIN
17.541
Altre imprese
consociate
CISALPINO
5
FERCREDIT
467
245
RFI
36
1
FERSERVIZI
4
TRENITALIA
516
TOTALE
27.739
248
Debiti
Fondi
Ricavi
Ratei /
Valore
Proventi
Risconti Costi della Oneri
della
Passivo Produzione Straord. Produzione Straord.
4.845
387
120
214
481
1706
439
626
5
1448
27
770
0
1
15
4.778
12
199
166
60
69
7.646
5.724
10.204
10.204
5.724
5.138
194
50
71
7.119
351
15
112
4
530
7.669
23
44
7
385
Rapporti finanziari
(in migliaia di euro)
31.12.2008
31.12.2008
Denominazione
Imm.ni
Finanz.
Controllate
TEVERE TPL
Controllanti
Ferrovie dello Stato
Altre imprese consociate
RFI
FERSERVIZI
FERCREDIT
TOTALE
Crediti
Ratei /
Risconti
Attivi
Debiti
Oneri
Proventi
250
10.080
0
678
769
769
928
2
1
3
10.080
10.712
10.712
NB: I crediti e i debiti includono i ratei e risconti di natura finanziaria.
Bilancio di esercizio 2008
45
Sita S.p.A.
Nel corso dell’esercizio si è avviata una verifica specifica delle condizioni alle quali sono
eseguite le operazioni con le parti correlate, al fine di valutare la rispondenza dei relativi
corrispettivi ai normali prezzi di mercato. Da tale analisi è emerso che alcuni di tali rapporti –
in particolare quelli stipulati in periodi temporali meno recenti con la collegata VT Marozzi Srl
– presentano condizioni non allineate alle logiche di mercato. La Società sta pertanto
operando per riportare a norma tali tipologie.
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE
Tevere TPL S.c.ar.l.
La Tevere TPL, operativa dal 1° gennaio 2006, è come già più volte accennato in precedenza
una società consortile a responsabilità limitata, costituita al fine di gestire l’appalto indetto
dall’ATAC nell’Agosto del 2005 per la fornitura di servizi di trasporto pubblico locale nel
Comune di Roma per il triennio 2006-2008. Partecipano al capitale sociale di Tevere Sita, con
una quota del 51%, APM Esercizi con una quota del 40%, ed il Consorzio Co.tri. con il 9%.
Nell’esercizio 2008, la Società presenta un Margine operativo lordo positivo per 3,8 milioni di
euro (con un peggioramento di circa 0,5 milioni di euro rispetto all’esercizio 2007), avendo
registrato ricavi operativi per circa 99,8 milioni di euro (con un incremento di circa 18,8
milioni di euro rispetto al 2007) e costi operativi per circa 96 milioni di euro (con un
incremento di 29,4 milioni di euro rispetto al 2007). Gli oneri di ammortamento, pari a circa
3,5 milioni di euro (ridotti di circa 1,7 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente), sono in
gran parte relativi ad attrezzature ed a manutenzioni straordinarie su beni di terzi, in quanto la
Società opera – come già precedentemente l’Associazione Temporanea di Imprese –
utilizzando gli autobus messi a disposizione dal Comune di Roma.
Conseguentemente, il risultato operativo ordinario presenta un saldo positivo di circa 0,3
milioni di euro (con un miglioramento di circa 1,2 milioni di euro rispetto al 2007).
Il saldo della gestione finanziaria risulta pari a circa 0,2 milioni di euro (con un decremento di
circa 1,7 milioni di euro rispetto al 2007).
Il risultato ante imposte del periodo risulta pari a 0,6 milioni di euro, in linea con quello
dell’esercizio precedente. Le imposte sul reddito ammontano a 0,6 milioni di euro, delle quali
la gran parte relativa a Irap (in sostanziale continuità rispetto al 2007).
Conseguentemente, la Società chiude il periodo in sostanziale pareggio, come già nel
precedente esercizio.
La Società – in linea con la tipologia giuridica che le è propria –, oltre ad assicurare il presidio
delle attività in gestione, ha assicurato un valido contributo alle performance economiche di
tutti i Soci e della controllante Sita in particolare.
A seguito dell’intervenuta scadenza del periodo di affidamento dei servizi, la Società al
momento si trova in una situazione di proroga tecnica per il tempo necessario a definire e ad
attuare la nuova procedura concorsuale.
V.T. Marozzi, S.r.l., collegata
Nell’esercizio 2008, la Società presenta un valore della produzione pari a circa 14,1 milioni di
euro (contro un valore di circa 12,8 milioni di euro registrato nel 2007), articolato in:
- ricavi da traffico, per circa 13,2 milioni di euro (contro i 12,1 del 2007);
- corrispettivi da contratto di servizio, per circa 0,3 milioni di euro, in linea con il valore
registrato nel 2007;
Bilancio di esercizio 2008
46
Sita S.p.A.
-
altri ricavi, per circa 0,6 milioni di euro, contro un valore di circa 0,4 milioni di euro.
I costi operativi nel 2008 si sono attestati intorno a circa 12,5 milioni di euro, contro un valore
di circa 11,2 milioni di euro del 2007, di cui:
- circa 4,6 milioni di euro per il personale (rispetto ai circa 4,5 milioni di euro del 2007);
- circa 7,8 milioni di euro per costi operativi (rispetto ai circa 6,6 milioni di euro del
2007);
- circa 0,1 milioni di euro per oneri diversi (in linea con il valore registrato nel 2007).
Gli ammortamenti si sono attestati intorno a 0,9 milioni di euro, in linea con quanto registrato
nell’esercizio 2007, mentre non sono stati registrati accantonamenti (contro i circa 0,1 milioni
di euro del 2007).
I proventi finanziari ammontano a circa 0,2 milioni di euro, in linea con il valore accertato nel
2007 ed analogo a quello registrato dagli oneri finanziari, per cui il relativo saldo si attesta a
circa 47 mila euro, contro i circa 33 mila del 2007.
Il saldo dei proventi ed oneri finanziari si attesta su un valore negativo di circa 100 mila euro,
contro un saldo, sempre negativo, di circa 20 mila euro del 2007.
Il risultato prima delle imposte si attesta ad un valore positivo di circa 0,7 milioni di euro,
contro un valore, sempre positivo, di circa 0,5 milioni di euro del 2007.
Le imposte ammontano a circa 0,4 milioni di euro, in linea con il valore registrato
nell’esercizio 2007.
La Società per il 2008 registra quindi un risultato netto positivo pari a circa 0,3 milioni di euro,
rispetto ad un dato, sempre positivo, di circa 0,1 milioni di euro del 2007.
ATIROM S.r.l., collegata
La Società ATIROM, con sede in Romania, è partecipata da Sita al 30% e, per la restante
parte, da Atlassib al 39%, da Atlassib Italia 30% e da Buonotourist 1% con lo scopo di gestire
autolinee in Romania, in pool con altri, tra cui la VT Marozzi. La Società opera in valuta
romena, “nuovo Leu”, il cui rapporto di cambio con l’euro al momento risulta pari a 1 € =
4,3017 nuovo leu. Il capitale sociale è pari a circa 103 mila euro, con riserve pari a circa 361
mila euro. Il totale immobilizzato al 31.12.2008 risulta pari a circa 51 mila euro.
Nel 2008, la Società ha realizzato un fatturato di circa 149 mila euro, a fronte di costi operativi
pari a circa 95 mila euro (di cui circa 4 mila di costo del lavoro). Il saldo oneri/proventi
finanziari risulta pari a circa 27 mila euro. Le imposte sono pari a circa 14 mila euro, per un
risultato di esercizio che si attesta ad un valore positivo di circa 67 mila euro, in flessione di
circa 38 mila euro rispetto all’esercizio precedente.
Bilancio di esercizio 2008
47
Sita S.p.A.
AZIONI PROPRIE
La Società non possiede azioni proprie o quote della Società controllante, Sogin S.r.l. (socio
unico) neppure per tramite di società fiduciaria o per interposta persona. Nel corso
dell’esercizio non sono state acquistate od alienate azioni proprie o quote della controllante.
Bilancio di esercizio 2008
48
Sita S.p.A.
ALTRE INFORMAZIONI
Ferrovie Nord Milano Autoservizi (Fnma)
A seguito dell’intervenuta chiusura della procedura di arbitrato – per la cui analitica
descrizione si rimanda al bilancio di esercizio al 31.12.2007 - la percentuale di partecipazione
da parte di Sita si è attestata al 12,47%.
Interventi sul capitale sociale
Il 13 dicembre 2007 si è riunita l’Assemblea della Società Fnma che, dopo aver approvato la
situazione patrimoniale al 31 agosto 2007 dalla quale risultava una perdita di periodo di circa
2,2 milioni di euro che, sommata alle perdite riportate a nuovo – pari a circa 0,6 milioni di
euro – ha determinato una perdita complessiva di circa 2,8 milioni di euro, ha deliberato
l’abbattimento del capitale sociale ed il contestuale aumento dello stesso a circa 2,8 milioni di
euro, da offrire in opzione ai Soci. Veniva inoltre stabilito al 26 febbraio 2008 il termine per
l’esercizio del diritto di opzione, mentre il termine finale per la sottoscrizione veniva fissato al
31 marzo 2008 prevedendosi che qualora al detto termine l’aumento non fosse interamente
collocato, il capitale si sarebbe inteso aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte
e a fare data dalle medesime, purché successive all’iscrizione delle presenti delibere al registro
delle imprese.
In tale quadro, Sita ha ritenuto di aderire alla proposta di esercitare il diritto di opzione per la
parte di propria competenza (pari a circa 0,3 milioni di euro), anche alla luce della possibile
evoluzione dell’azione giudiziale per il riconoscimento dei contributi pregressi.
La Società ha infatti incardinato il giudizio presso il TAR Lombardia al fine di ottenere
l’erogazione dei contributi destinati alla compensazione degli oneri sopportati in conseguenza
dell’imposizione di obblighi di servizio pubblico.
Nel frattempo, la Regione Lombardia ha proposto a tutti i gestori dei servizi di trasporto
pubblico in quella Regione la sottoscrizione di un “Patto per il TPL” che prevede una serie di
clausole, tra cui:
- un significativo incremento nei corrispettivi dei contratti di servizio a partire
dall’esercizio 2008;
- l’impegno delle Società a rinunciare a tutte le iniziative giudiziali intraprese per i
periodi pregressi.
Il Patto è stato sottoscritto in data 11 novembre 2008 tra Regione Lombardia, Province,
Comuni capoluogo, ANCI Lombardia, associazioni ed Imprese di TPL, Imprese Ferroviarie,
Gestori dell’Infrastruttura Ferroviaria, Sindacati Confederali e del settore trasporti,
associazioni di utenti, consumatori e pendolari.
Fnma ha manifestato la propria disponibilità a sottoscrivere il Patto (e conseguentemente a
rinunciare al contenzioso in atto), tanto che il bilancio 2008 riporta una perdita estremamente
contenuta (pari a circa 0,6 milioni di euro) sia rispetto agli anni precedenti sia rispetto ai dati
precedentemente emersi dal processo di budget.
La Società, riservandosi di adire tutti gli strumenti a disposizione al fine di tutelare i propri
interessi anche con riferimento alle prospettive derivanti dall’azione giudiziale per il
riconoscimento dei contributi pregressi, ha provveduto pertanto ad operare una contenuta
svalutazione della propria partecipazione.
Evoluzione nei rapporti tra Soci
In tale quadro, Sita ed Fnm hanno continuato l’esplorazione, tuttora in corso, in ordine alla
possibilità di assumere iniziative congiunte, tese a superare le evidenti difficoltà gestionali che
hanno caratterizzato anche nel 2008 l’operato della Società, anche in una prospettiva di un
diverso assetto societario od organizzativo.
Bilancio di esercizio 2008
49
Sita S.p.A.
Applicazione dell’art. 11 d.lgs. 446/97, c.d. “Cuneo Fiscale”
Condividendo l’impostazione tenuta dal Gruppo, la Società ha ritenuto corretto beneficiare
dell’agevolazione derivante dall’applicazione ai fini IRAP del c.d. “cuneo fiscale”.
A seguito delle criticabili interpretazioni rese dall’Agenzia delle Entrate sull’applicabilità della
norma a particolari fattispecie, si era posta per la Società la necessità di valutare la correttezza
dell’impostazione già maturata in precedenza.
Sulla scorta di validi pareri legali, specificatamente richiesti dalla Capogruppo, la Società ha
ritenuto di poter confermare le proprie precedenti scelte e di usufruire del beneficio in parola.
Arbitrati con la Regione Toscana
Nel corso del 2008 è proseguita l’attività della Direzione Regionale Toscana tesa a ottenere un
riequilibrio economico dei contratti di servizio nei confronti delle stazioni appaltanti per il
riconoscimento dei maggiori oneri sostenuti a seguito di eventi non prevedibili al momento
dell’offerta e tali da determinare un cambiamento sostanziale delle componenti di costo
superiori al tasso programmato di inflazione (carburanti, ricambi, ecc.).
Al momento della redazione del progetto di bilancio la situazione nei confronti dei singoli
affidatari verso i quali sono state attivate le procedure arbitrali previste dai contratti di servizio
è la seguente:
Siena Mobilità/Provincia di Siena
Il Collegio arbitrale ha già emesso una prima ordinanza nell’udienza del 18 settembre 2008
disponendo una consulenza tecnica di ufficio, il cui incarico è stato successivamente conferito
nell’udienza del 6 ottobre 2008. In tale ambito è stato prorogato il termine iniziale per la
pronuncia del lodo di ulteriori 180 giorni e quindi la relativa scadenza è stata fissata al 31 luglio
2009.
Autolinee Chianti Valdarno e Autolinee Mugello Valdisieve/Provincia di Firenze
Le parti hanno depositato le rispettive memorie e nell’udienza dell’arbitrato del 27 gennaio
2009 il Collegio, dopo aver inutilmente esperito il tentativo di conciliazione, ha assegnato alle
parti il termine del 18 febbraio 2009 per depositare le memorie conclusionali e fissato il
termine per il lodo arbitrale al 4 maggio 2009.
PiùBus/Circondario Empolese
Le parti hanno depositato le rispettive memorie e, nell’udienza dell’arbitrato del 27 gennaio
2009, il Collegio, dopo aver inutilmente esperito il tentativo di conciliazione, ha assegnato alle
parti il termine del 18febbraio 2009 per depositare le memorie conclusionali e fissato il termine
per il lodo arbitrale al 4 maggio 2009.
Etruria Mobilità/Provincia di Arezzo
Si sta ultimando la composizione del collegio arbitrale.
Contenzioso per cause civili ed amministrative
Bilancio di esercizio 2008
50
Sita S.p.A.
Anche nell’esercizio 2008 il contenzioso in cui la Società è attrice riguarda principalmente il
recupero di somme rivendicate nei confronti dell’INPS per sgravi degli oneri sociali, nonché
nei confronti di Amministrazioni locali relativamente ad esercizi pregressi, principalmente per
il riconoscimento di contributi ed interessi. Si sintetizzano qui di seguito le vertenze
maggiormente significative in atto, per le quali non si sono verificati nel corso del 2008 eventi
di particolare rilievo:
− interessi su crediti nei confronti dell’INPS (Tribunale Civile di Benevento di rinvio da
Cassazione). Pende nostro ricorso davanti alla S.C. di Cassazione che dovrà
pronunciarsi sul difetto di giurisdizione dichiarato dalla Corte d’appello di Roma con
sentenza n. 2375/06;
Si è in attesa di fissazione di udienza;
− crediti nei confronti dell’INPS per sgravi contributivi (Tribunale Civile di Potenza di
rinvio da Cassazione per n. 2 diverse vertenze con le Sedi INPS di Potenza e Matera):
Pendono davanti alla S.C. di Cassazione Sezione Lavoro due separati ricorsi per giudizi
di revocazione di precedente sentenza di Cassazione, in relazione al ricorso con cui
SITA nel corso del 2002 ha impugnato le sentenze del Tribunale di Potenza con le
quali il Giudice di rinvio non ha accolto le richieste di riconoscimento di ulteriori
somme (rispetto a quelle già riconosciute) cui, per titoli diversi, la Società ritiene
fondato il proprio diritto.
Si è in attesa di fissazione delle udienze;
− vertenza con la Regione Campania per crediti sorti negli anni dal 1982 al 1984 nei
confronti della Regione stessa ed interessi maturati sui medesimi. A seguito del ricorso
in appello della Regione contro la sentenza del Tribunale di Napoli che aveva
riconosciuto a favore di SITA la somma rivendicata più interessi al prime rate e
risarcimento danni, la Corte d’Appello, con sentenza del novembre 2003, ha
riconosciuto la spettanza a SITA del credito iniziale, ma su questo ha riconosciuto solo
gli interessi legali ed ha escluso il risarcimento del maggior danno da svalutazione
monetaria ex art. 1224 c.c.. L’ultima sentenza della Corte D’Appello citata, è stata
impugnata innanzi alla Corte Suprema di Cassazione in data 19.03.04.
L’udienza davanti alla S.C. di cassazione è prevista per il 7 aprile 2009;
- vertenza con la Regione Campania relativa al ricalcolo dei contributi d’esercizio per gli
anni 1985 e 1986. In ottemperanza alla decisione del Consiglio di Stato, che
accoglieva le tesi di SITA, la Regione ha provveduto al ricalcolo dei suddetti contributi
con criteri più favorevoli, ma ha nel contempo fatto riferimento a presunti crediti per
anticipazioni di cassa che la Regione vanterebbe nei confronti di SITA, per cui con
decreto dirigenziale del 15 ottobre 2003 ha addirittura richiesto a SITA la
“restituzione” di € 1.067.000 quale differenza fra tali presunti crediti ed i maggiori
contributi rideterminati per gli anni 1985 e 1986. SITA ha impugnato tale decreto
innanzi al TAR Campania, sostenendo che i suddetti presunti crediti sono insussistenti
e comunque prescritti, e chiedendo pertanto che la Regione corrisponda i maggiori
contributi pari a € 1.086.000 più interessi e accessori. SITA ha riconfermato la
richiesta nel corso del 2007 ed è in attesa di pronuncia del TAR Campania in merito al
ricorso depositato in data 30.12.2003.
- Vertenza con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Basilicata per
richiesta del maggior danno da svalutazione monetaria ex art. 1224 c.c., conseguente al
ritardato pagamento dei contributi di esercizio per gli anni 1982-86 ex legge 6 febbraio
1987 n. 18.
Con ricorso innanzi al Tribunale Civile di Roma notificato nel febbraio del 2001, SITA
citò in giudizio il Ministero dell’Economia e la Regione Basilicata per chiedere il
risarcimento del maggior danno, quantificato in € 21.839.229. Il Tribunale di Roma,
Bilancio di esercizio 2008
51
Sita S.p.A.
-
con sentenza n. 27193/02 dichiarò il proprio difetto di giurisdizione ritenendo la
competenza giurisdizionale del Giudice amministrativo. Detta sentenza fu impugnata
con ricorso alla Corte d’Appello di Roma, la quale, con sentenza n. 3873/07 del 2
maggio 2007, ha dichiarato la competenza del Giudice ordinario.
La vertenza pertanto è stata riassunta con ricorso davanti al primo giudice del
Tribunale ordinario di Roma, notificato alla Regione Basilicata ed al Ministero
dell’Economia e delle Finanze in data 18.03.08 che dovrà pronunciarsi sulla nostra
prima istanza di risarcimento del danno ex art. 1224. c.c.
Giudizio di annullamento e/o revoca, previa sospensione, delle cartelle di pagamento
emesse dalla Cerit per l'importo di 1.947.848,30 Euro e 197.371,73 Euro, per le quali la
società è in attesa rispettivamente di fissazione del giudizio e del giudizio di merito.
Supportati dal parere del legale incaricato delle difesa non sono stati effettuati
accantonamenti a fondi rischi in quanto si ritiene vi siano fondati motivi per ottenere
l'annullamento delle cartelle in questione.
Contenzioso in materia giuslavoristica
Il contenzioso in cui la Società è convenuta riguarda soprattutto vertenze di lavoro insorte
riguardo all’applicazione di istituti contrattuali di fonte nazionale, da considerare tipiche del
settore in quanto estese alla generalità delle imprese di trasporti pubblici su strada.
In particolare, si segnala che nel corso dell’esercizio è venuta a conclusione – con la sentenza
della Corte di Cassazione n. 5708/2009 – la vertenza giudiziaria attivata nel 1995 da exdipendenti delle Società ATP (Azienda Trasporti Padovani) e Polesine Bus assunti da Sita con
contratti ex-novo e con soluzioni di continuità rispetto ai precedenti rapporti di lavoro. Le
assunzioni infatti erano state effettuate - a seguito di accordo siglato il 2 novembre 1994 con le
Organizzazioni Sindacali territoriali e con pari con decorrenza - attingendo dalle liste di
mobilità nelle quali gli ex-dipendenti delle Società fallite erano stati inseriti dalle Cooperative
nel frattempo costituite. Il contenzioso era stato attivato – con numerosi e separati ricorsi - al
fine di ottenere il riconoscimento dell’anzianità pregressa maturata alle dipendenze delle
precedenti gestioni. L’evoluzione del contenzioso segnava esiti contrastanti, con decisioni ai
vari livelli di giudizio a volte favorevoli ai ricorrenti a volte favorevoli alla Società. Per uno di
tali contenziosi la Corte d’appello di Venezia, con sentenza n. 403/05 del 20 maggio 2005,
anche a seguito di mutato orientamento da parte della Corte di Giustizia delle Comunità
Europee, accoglieva i ricorsi dei dipendenti. Tale sentenza è stata impugnata dalla Società con
ricorso per cassazione, richiamando principi più volte ribaditi e consolidati non solo davanti
alle Corti di merito, ma anche in vari giudizi di legittimità. La Suprema Corte di cassazione,
con sentenza n. 5708/09 depositata in data 10 marzo 2009, ha rigettato il ricorso presentato
dalla Società.
A fronte del contenzioso in essere sono stati accantonati opportuni fondi in un’ottica di
prudenziale valutazione e tenendo conto delle indicazioni dei professionisti incaricati della
tutela degli interessi della Società.
Altri contenziosi
La sentenza del Tribunale di Potenza del 21 novembre 2006
Per quanto riguarda il credito oggetto della cessione pro-soluto da SITA a Ferrovie dello Stato
S.p.A. risalente all’esercizio 1995, con Sentenza n. 957/06 del 21 novembre 2006 il Tribunale
Bilancio di esercizio 2008
52
Sita S.p.A.
di Potenza, sulla base del rilievo che il diritto di credito ceduto era inesistente, aveva disposto il
rigetto delle domande proposte nei confronti della Regione Basilicata, del Comune di Maratea
e del Comune di Matera e l’accoglimento parziale della domanda proposta dall’attrice
(Ferrovie dello Stato) nei confronti della Sita e la condanna di questa al pagamento nei
confronti di Fs della somma di 18,988 miliardi di lire oltre interessi legali e rivalutazione
monetaria a far data dal 25 ottobre 1997.
In data 3 gennaio 2008, la Società ha presentato appello presso la Corte di Appello di Potenza
per ottenere la riforma della statuizione del primo giudice, che - secondo lo Studio Legale che
supporta la Società - risulta particolarmente anomala, e difficilmente giustificabile ove si
considerino esclusivamente gli aspetti intrinsecamente giuridici.
In base a quanto sopra, la Società è assolutamente fiduciosa nel positivo esito del giudizio di
appello. Nel frattempo, in data 18 giugno 2008 la Corte di Appello di Potenza ha emanato
un’ordinanza di sospensione della efficacia esecutiva della sentenza del Tribunale di Potenza n.
957 del 2006, avente ad oggetto la causa promossa da Trenitalia e Sita nei confronti della
Regione Basilicata. Il provvedimento viene adottato ritenendo che, “in forza di una valutazione
complessiva delle opposte argomentazioni ed allegazioni, riguardanti anche la natura delle posizioni soggettive
fatte valere, sia opportuno accogliere l’istanza; ciò in presenza, peraltro, di pronuncia di condanna della
convenuta Sita in solido al pagamento di una somma di notevole ammontare”. L’udienza per la trattazione
del ricorso, inizialmente fissata al 20 gennaio 2009, è stata rimandata ad aprile 2010.
Contenzioso Banca Popolare dell’Irpinia
In relazione a tale specifico contenzioso SITA ha proposto opposizione avverso alla richiesta
di indennizzo presentata dalla Banca a fronte della garanzia prestata a suo tempo. Si rileva che
un analogo giudizio, promosso dalla Banca stessa contro l’Ente Regionale di Sviluppo
Agricolo della Puglia (ora Regione Puglia), altro fidejussore, è tuttora pendente e la
conclusione dello stesso potrebbe determinare la cessazione del procedimento verso SITA.
Sulla base di quanto confermato dal professionista incaricato alla difesa, la Società,
considerando lo stato attuale della causa, ha confermato l’impostazione precedentemente
adottata. In data 23 dicembre 2008 lo Studio Legale che supporta la Società ha trasmesso la
fidejussione del 27 settembre 1989, debitamente annullata dalla Banca della Campania (exBanca Popolare dell’Irpinia).
Contenzioso fiscale
Si è attivato da tempo in ambito associazionistico, un contenzioso per il recupero dell’Irap,
prudenzialmente applicata sui contributi in conto esercizio in anni passati quale conseguenza
di dubbi interpretativi della norma allora vigente. Alcune pronunce della giurisprudenza
tributaria, avevano evidenziato la validità e la legittimità sostanziale delle pretese avanzate dalla
Società, confermando la non concorrenza alla formazione della base imponibile IRAP dei
contributi a ripiano dei disavanzi di esercizio erogati in base alla legge n. 151/1981, nella
considerazione del fatto che tali contributi fossero esclusi dalla base imponibile delle imposte
sui redditi. Peraltro, tali pronunce avevano espresso un collegato favorevole sulle nostre
ragioni di rimborso per il pregresso, precisando tuttavia che l’articolo 5, comma 3, della legge
289/2002, non essendo norma interpretativa ma innovativa, avesse effetto solo per il futuro,
assoggettando così all’IRAP i predetti contributi solo a partire dal 2003.
In ogni modo, con riferimento ai periodi d’imposta 1999 e 2000, le pronunce a noi favorevoli
della Commissione Tributaria Regionale, su istanza dell’Agenzia delle Entrate (contro-ricorso
Sita depositato presso la Corte di Cassazione in data 22 settembre 2004 sia per il 1999, sia per
il 2000) , sono state cassate con sentenza depositata il 1° marzo 2007 dalla Corte di Cassazione
che ha accolto il ricorso dell’Avvocatura dello Stato. Per le annualità 2001 e 2002, la
Bilancio di esercizio 2008
53
Sita S.p.A.
Commissione Tributaria Regionale ha respinto, con sentenza n. 22/31/07, depositata in data
10 maggio 2007, i ricorsi presentati dalla Società contro le pronunce della Commissione
Tributaria Provinciale (che come già accaduto per il 1999 e il 2000, ci avevano visto
soccombenti). Contro la citata Sentenza n. 22/31/07, relativa alle annualità 2001 e 2002, la
Società ha presentato ricorso in Cassazione.
La Società ha beneficiato nei periodi d’imposta 2002 e 2003 delle agevolazioni fiscali previste
per l’utilizzo del gasolio per autotrazione, c.d. Bonus carburante, in quanto soggetto esercente
il servizio pubblico di trasporto persone (ex D.L. 26 settembre 2000 n°265 e successive
modificazioni e integrazioni). La normativa in parola non ha posto alcuna distinzione in
merito alla tipologia di gasolio agevolato ed ha così creato notevoli incertezze per la sua
applicazione. Stante tale incertezza normativa anche relativamente ai consumi di Gecam posti
in essere dalla Sede del Veneto, già nell’ esercizio 2004 era stato effettuato un accantonamento
di 0,7 milioni per l’eventuale restituzione di parte dell’agevolazione. L’Agenzia delle Entrate,
Ufficio di Firenze 3, con provvedimento n. R5JCR0200001/07, notificato in data 3 maggio
2007, relativo agli anni d’imposta 2002 e 2003, ha richiesto la restituzione di tale agevolazione,
irrogando anche sanzioni per il suo indebito utilizzo in compensazione. In data 2 luglio 2007,
la Società ha provveduto al pagamento dell’importo di 0,4 milioni a titolo di restituzione
dell’agevolazione, ma ha presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di
Firenze, avverso l’irrogazione delle citate sanzioni, stante la dubbia interpretazione della
norma. In data 25 novembre 2008, con sentenza n. 129/10/08, depositata in 16 dicembre
2008, la citata Commissione ha accolto la tesi della Società dichiarando non dovute le sanzioni.
Ad oggi non risulta che l’Agenzia delle Entrate abbia presentato ricorso avverso tale decisione.
Decreto legislativo 231/2001
Con lettera del 17 dicembre 2008 il Presidente dell’Organismo di Vigilanza ha avviato
l’aggiornamento del Modello Organizzativo della Società. La conclusione dell’attività, che
presuppone un’attenta analisi di risk management sui singoli processi societari, è prevista per la
fine del 2009.
Decreto legislativo 196/2003
Ai fini del Documento Programmatico sulla sicurezza, “DPS”, le strutture aziendali coinvolte
continuano la loro attività a presidio delle problematiche correlate al “Nuovo Codice della
Privacy (Decreto legge 196/2003): in proposito hanno individuato ed avviato il piano di
interventi, adattando la maggior parte delle misure minime richieste dalla Legge.
Informativa relativa all’articolo 2497 ter
La Società corrisponde in termini organizzativi alle Linee Guida ed alle Disposizioni
Organizzative di Gruppo, emanate dalla Capogruppo.
Si evidenzia che - oltre alle richiamate Disposizioni Organizzative – la Società tiene in
considerazione e segue, nell’operatività, le indicazioni emesse dalla stessa Capogruppo.
In particolare si evidenzia ancora che la Società si è attenuta alle Disposizioni di Gruppo ed
alle indicazioni della Capogruppo, riguardo le scelte operate per le operazioni poste in essere
con riferimento alla Responsabilità Amministrativa della Società (D.lgs. n. 231 del 8/6/2001);
Bilancio di esercizio 2008
54
Sita S.p.A.
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO
In data 1° gennaio 2009 è entrato in vigore l’art. 20, comma 4 del D.L. n. 112/2008, con il
quale è stata disposta l’abrogazione delle disposizioni di cui all’articolo 40, del punto 2 Regio
decreto legge 4 ottobre 1935, n. 1827, e pertanto alle aziende soggette al Regio decreto legge 8
gennaio 1931, n. 148 (compreso Sita) è esteso l'obbligo di versare i contributi per
l'assicurazione volontaria pari all’1,61% della base contributiva.
In data 3 febbraio 2009 l’Assemblea straordinaria della Società ha modificato lo Statuto, con
riferimento alla soppressione delle sedi secondarie ubicate in Roma (Via Raffaele Costi) e
Napoli. Contestualmente, ha cessato l’operatività della Direzione Regionale Lazio della
Società.
In data 3 febbraio 2009 il Consiglio di Amministrazione della partecipata Fnma ha deliberato
di aderire al Patto TPL per la Lombardia e di procedere alla conseguente sottoscrizione della
rinuncia al contenzioso in essere con presso il TAR.
In data 10 marzo 2008 è stata depositata la sentenza n. 5708/09 della Suprema Corte di
Cassazione con cui è stato rigettato il ricorso presentato dalla Società avverso la sentenza n.
403/05 del 20 maggio 2005 della Corte d’Appello di Venezia, che aveva riconosciuto il diritto
di alcuni ricorrenti al riconoscimento dell’anzianità pregressa maturata alle dipendenze di
precedenti gestori che avevano svolto i servizi per la Provincie di Padova e Rovigo.
Tra il mese di marzo ed il mese di aprile 2009 la Società ha operato la dismissione di due rami
d’azienda:
- “navigazione” e “agenzia Classitalia”, gestiti dalla Direzione Regionale Veneto,
attraverso la concessione delle stesse a terzi tramite affitto di ramo d’azienda;
- “agenzia Centrasita”, gestita dalla Direzione Regionale Toscana, tramite cessione dello
stesso a terzi.
Nel mese di aprile 2009 sono venuti a definizione gli importi che vengono riconosciuti a Sita a
titolo di rimborso per oneri di malattia di competenza dell’esercizio 2006.
Bilancio di esercizio 2008
55
Sita S.p.A.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il quadro generale del comparto in cui Sita opera – caratterizzato da un momento di grande
evoluzione – impone alla Società da un lato di perfezionare l’azione, del resto già avviata da
tempo, di efficientamento dei propri processi interni e, dall’altro, di porre con la necessaria
fermezza nei confronti di tutti gli stakeholders interessati la necessità di assicurare la corretta
remunerazione dei servizi svolti, anche in considerazione del livello di sicurezza e di aderenza
alle norme complessive del settore che Sita garantisce.
Gli interventi posti in essere dalla Società si inseriscono peraltro in un quadro nel quale la
congiuntura al momento favorevole del costo del gasolio, si coniuga con l’insoddisfacente
evoluzione dei rapporti con gli Enti affidanti in ordine alla assegnazione degli incrementi nei
corrispettivi secondo il dettato della Legge Finanziaria 2008 nonché con gli oneri attesi dal
rinnovo del CCNL e non più coperti da contributi. L’insieme di tale situazione rischia di
contrastare in maniera seria il raggiungimento dell’obiettivo di assicurare un risultato netto
positivo, ed in particolare un risultato operativo tale da consentire di procedere al rinnovo del
parco rotabile ed al finanziamento di investimenti, volano necessario per collocare la Società in
un’ottica di rilancio e di sviluppo
.
L’attenzione della Società è pertanto rivolta in particolare alla necessità di ottenere il pieno
riconoscimento delle proprie aspettative, unitamente alla necessità che il riordino complessivo
del settore – in una logica di piena aderenza ai principi di apertura del mercato – tenga conto
della necessità di adottare i necessari interventi per renderlo economicamente vantaggioso per
gli operatori.
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO
Il bilancio della società, chiuso al 31 dicembre 2008, evidenzia una perdita di 10.775.712 euro.
Si propone di portare la perdita a nuovo.
Firenze, 9 aprile 2009
Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Bilancio di esercizio 2008
56
Sita S.p.A.
PROSPETTI CONTABILI
Bilancio di esercizio 2008
57
Sita S.p.A.
(importi in euro)
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
31.12.2008
31.12.2007 Differenze
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
(di cui già richiamati)
B) IMMOBILIZZAZIONI
I.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
1)
Costi di impianto e di ampliamento
2)
Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3)
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
delle opere dell'ingegno
4)
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5)
Avviamento
6)
Immobilizzazioni in corso e acconti
7)
Altre
Totale I
0
0
0
II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
1)
Terreni e fabbricati
2)
Impianti e macchinario
3)
Automezzi per trasporto e autovetture
4)
Natanti
5)
Altri beni
6)
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale II
III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1)
Partecipazioni in:
a) Imprese controllate
b) Imprese collegate
c) Imprese controllanti
d) Altre imprese
Totale 1)
2)
414.197
31.313
1.139.984
2.695.982
4.281.476
632.608
33.475
654.121
2.366.576
3.686.780
(218.411)
(2.162)
485.863
329.406
594.696
14.822.603
83.686.873
14.690.493
88.288.966
805.593
988.141
100.303.210
1.104.220
357.974
104.441.653
132.110
(4.602.093)
0
0
(298.627)
630.167
(4.138.443)
5.100
2.662.176
5.100
2.662.176
1.307.339
3.974.615
1.046.272
3.713.548
0
0
0
261.067
261.067
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
980.000
596.633
1.576.633
980.000
939.512
1.919.512
0
(342.879)
(342.879)
1.576.633
1.919.512
(342.879)
Crediti:
a) verso imprese controllate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
b) verso imprese collegate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
c) verso controllanti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
d) verso altri
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale 2)
3)
4)
Altri titoli
Azioni proprie
0
0
Totale III
Totale B) Immobilizzazioni
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. RIMANENZE
1)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
2)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3)
Lavori in corso su ordinazione
4)
Prodotti finiti e merci
5)
Acconti
6)
Cespiti radiati da alienare
Totale I
Bilancio di esercizio 2008
5.551.248
5.633.060
(81.812)
110.135.934
113.761.493
(3.625.559)
2.935.512
2.684.561
378.852
624.082
3.314.364
3.308.643
250.951
0
0
0
(245.230)
0
5.721
58
Sita S.p.A.
II. CREDITI
1)
Verso clienti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
2)
3)
4)
Verso imprese controllate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Verso imprese collegate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Verso controllanti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
4 bis) Crediti tributari
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
4 ter) Imposte anticipate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
5)
Verso altri
a) altre imprese consociate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
b) altri
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale 5)
Totale II
III. ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO
IMMOBILIZZAZIONI
1)
Partecipazioni in imprese controllate
2)
Partecipazioni in imprese collegate
3)
Partecipazioni in imprese controllanti
4)
Altre partecipazioni
5)
Azioni proprie
6)
Altri titoli
Totale III
IV. DISPONIBILITÀ LIQUIDE
1)
Depositi bancari e postali
2)
Assegni
3)
Denaro e valori in cassa
Totale IV
Totale C) Attivo circolante
30.272.817
35.132.079
(4.859.262)
0
(4.859.262)
30.272.817
35.132.079
7.770.403
12.286.210
7.770.403
12.286.210
410.272
580.632
410.272
580.632
28.611.787
34.593.339
28.611.787
34.593.339
3.115.417
1.495.628
3.115.417
1.495.628
1.619.789
0
1.619.789
122.927
652.347
775.274
123.421
774.777
898.198
(494)
(122.430)
(122.924)
1.028.314
1.366.314
1.028.314
1.366.314
(338.000)
0
(338.000)
36.660.519
12.467.741
49.128.260
38.710.169
10.583.961
49.294.130
(2.049.650)
1.883.780
(165.870)
50.156.574
50.660.444
(503.870)
121.112.544
135.646.530
(14.533.986)
1.770
1.770
1.770
1.770
0
0
0
0
0
0
0
15.559.866
15.360.708
113.434
15.673.300
181.082
15.541.790
199.158
0
(67.648)
131.510
140.101.978
154.498.733
(14.396.755)
705.325
2.756.908
0
(2.051.583)
705.325
2.756.908
(2.051.583)
250.943.237
271.017.134
(20.073.897)
(4.515.807)
0
(4.515.807)
(170.360)
0
(170.360)
(5.981.552)
0
(5.981.552)
D) RATEI E RISCONTI
I. Disaggi su prestiti
II. Altri ratei e risconti
Totale D) Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
Bilancio di esercizio 2008
59
Sita S.p.A.
(importi in euro)
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
3.605.000
3.605.000
2.593.395
779.357
16.455.177
0
2.593.395
779.357
16.455.177
0
0
0
0
0
0
15.393.495
15.393.495
15.393.495
15.393.495
0
0
0
0
29.694.906
(10.775.712)
29.513.656
181.250
181.250
(10.956.962)
57.745.618
68.521.330
(10.775.712)
0
558
0
558
16.783.957
15.176.196
0
0
0
0
1.607.761
16.784.515
15.176.754
1.607.761
40.766.969
44.074.064
(3.307.095)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1.604.761
837.839
2.442.600
1.514.640
2.442.600
3.957.240
90.121
(1.604.761)
(1.514.640)
3.224.355
765.593
3.224.355
765.593
2.458.762
0
2.458.762
172.607
182.251
172.607
182.251
22.181.051
25.085.115
22.181.051
25.085.115
A) PATRIMONIO NETTO
I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
VII.
CAPITALE
RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI
RISERVE DI RIVALUTAZIONE
RISERVA LEGALE
RISERVE STATUTARIE
RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO
ALTRE RISERVE
1. Riserva Straordinaria
2. Altre
. Riserva da utili su cambi
Totale VII
VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO
IX UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
Totale A) Patrimonio netto
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
1)
2)
3)
4)
…)
Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Per imposte, anche differite
…
…
Altri
Totale B) Fondi per rischi e oneri
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
D) DEBITI
1) Obbligazioni
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
2)
Obbligazioni convertibili
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
3)
4)
5)
6)
7)
Debiti verso soci per finanziamenti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso banche
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso altri finanziatori
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Acconti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso fornitori
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Bilancio di esercizio 2008
(9.644)
0
(9.644)
(2.904.064)
0
(2.904.064)
60
Sita S.p.A.
8)
9)
Debiti rappresentati da titoli di credito
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso imprese controllate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
10) Debiti verso imprese collegate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
11) Debiti verso imprese controllanti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
12) Debiti tributari
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
14) Altri debiti
a)
verso altre imprese consociate
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
b)
verso altri
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale 14)
Totale D) Debiti
0
0
0
0
0
4.844.805
3.877.038
4.844.805
3.877.038
119.877
182.764
119.877
182.764
2.186.613
2.727.169
2.186.613
2.727.169
1.724.426
2.428.592
1.724.426
2.428.592
(704.166)
0
(704.166)
3.856.856
2.834.921
6.691.777
4.066.471
3.036.473
7.102.944
(209.615)
(201.552)
(411.167)
3.164.153
8.041.958
11.206.111
4.639.134
11.454.662
16.093.796
(1.474.981)
(3.412.704)
(4.887.685)
16.986.473
13.299.550
16.986.473
13.299.550
3.686.923
0
3.686.923
28.192.584
29.393.346
(1.200.762)
71.780.695
75.702.052
(3.921.357)
63.865.440
67.542.934
0
(3.677.494)
63.865.440
67.542.934
(3.677.494)
250.943.237
271.017.134
(20.073.897)
967.767
0
967.767
(62.887)
0
(62.887)
(540.556)
0
(540.556)
E) RATEI E RISCONTI
I.
II.
Aggi su prestiti
Altri ratei e risconti
Totale E) Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
Bilancio di esercizio 2008
61
Sita S.p.A.
(importi in euro)
CONTI D'ORDINE
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
29.184.071
29.184.071
51.119.519
51.119.519
(21.935.448)
(21.935.448)
Totale 1
29.184.071
51.119.519
(21.935.448)
Totale 2
40.673.540
40.673.540
51.570.255
51.570.255
(10.896.715)
(10.896.715)
51.646
89.798
51.646
89.798
(38.152)
0
(38.152)
702.961
732.051
(29.090)
Totale 4
702.961
732.051
(29.090)
TOTALE CONTI D'ORDINE
70.612.218
103.511.623
(32.899.405)
1. RISCHI
1.1 Fidejussioni
- a favore di imprese controllate
- a favore di imprese collegate
- a favore di controllanti
- a favore di altre imprese consociate
- a favore di altri
1.2 Avalli
1.3 Altre garanzie personali
1.4 Altre garanzie reali
1.5 Altri rischi
2. IMPEGNI
2.1 Contratti ad esecuzione differita
2.2 Contratti derivati a carattere speculativo
2.3 Altri impegni
3. BENI DI TERZI IN CONSEGNA
3.1 Pegni ricevuti
3.2 Cauzioni ricevute
3.3 Altri beni di terzi
Totale 3
4. ALTRI CONTI D'ORDINE
Nostri beni presso Terzi
4.2 …
4.3 …
Bilancio di esercizio 2008
62
Sita S.p.A.
(importi in euro)
CONTO ECONOMICO
2008
2007
Differenze
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1)
2)
3)
4)
5)
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
a) da traffico
Totale 1)
VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI
IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI E FINITI
VARIAZIONI DEI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE
INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI
ALTRI RICAVI E PROVENTI
a) contributi in conto esercizio
b) altri
Totale 5)
Totale A) Valore della produzione
141.136.516
141.136.516
153.062.917
153.062.917
(11.926.401)
(11.926.401)
0
0
0
30.480.819
12.391.698
42.872.517
29.303.449
10.352.264
39.655.713
1.177.370
2.039.434
3.216.804
184.009.033
192.718.630
(8.709.597)
37.643.185
38.484.589
8.228.772
33.720.313
48.245.559
8.831.950
3.922.872
(9.760.970)
(603.178)
66.769.916
18.158.108
5.353.939
65.479.548
18.391.880
5.529.104
49.870
90.331.833
43.215
89.443.747
1.290.368
(233.772)
(175.165)
0
6.655
888.086
1.094.558
9.234.770
914.313
9.145.112
180.245
89.658
0
2.236.706
12.566.034
1.799.458
11.858.883
437.248
707.151
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6)
7)
8)
9)
PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI
PER SERVIZI
PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI
PER IL PERSONALE
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
Totale 9)
10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale 10)
11) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME,
SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI
12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI
13) ALTRI ACCANTONAMENTI
14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Totale B) Costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)
Bilancio di esercizio 2008
(250.951)
(410.990)
160.039
3.525.000
1.200.000
2.526.854
2.506.723
2.325.000
0
20.131
193.055.316
195.396.185
(2.340.869)
(9.046.283)
(2.677.555)
(6.368.728)
63
Sita S.p.A.
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI
Totale 15)
16) ALTRI PROVENTI FINANZIARI
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
- da altri
totale a)
da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non
costituiscono partecipazioni
c) da titoli iscritti all'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti:
- da imprese controllate
- da controllanti
- da altri
totale d)
0
0
0
29.400
29.400
40.597
40.597
(11.197)
(11.197)
250.000
677.802
762.474
1.690.276
152.687
357.644
510.331
250.000
525.115
404.830
1.179.945
1.719.676
550.928
1.168.748
21
1.092.208
1.092.229
21
1.117.490
1.117.511
0
(25.282)
(25.282)
b)
Totale 16)
17) INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI
- verso controllanti
- verso altri
Totale 17)
17 bis)
UTILI E (PERDITE) SU CAMBI
Totale C) Proventi e oneri finanziari
0
627.447
(566.583)
1.194.030
0
0
0
78.962
78.962
374.100
374.100
(295.138)
(295.138)
(78.962)
(374.100)
295.138
351.641
2.146.542
2.498.183
6.703.578
1.816.660
8.520.238
(6.351.937)
329.882
(6.022.055)
2.566.258
2.566.258
2.110.038
2.110.038
456.220
456.220
(68.075)
6.410.200
(6.478.275)
(8.565.873)
2.791.962
(11.357.835)
22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE
a) imposte correnti
b) imposte differite e anticipate
Totale 22)
2.086.915
122.924
2.209.839
3.508.910
(898.198)
2.610.712
(1.421.995)
1.021.122
(400.873)
Utile (perdita) del periodo
(10.775.712)
181.250
(10.956.962)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
18) RIVALUTAZIONI
Totale 18)
19) SVALUTAZIONI
a) di partecipazioni
Totale 19)
Totale D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) PROVENTI STRAORDINARI
a) plusvalenze da alienazioni
b) altri proventi
Totale 20)
21) ONERI STRAORDINARI
f) altri oneri
Totale 21)
Totale E) Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D+/-E)
Bilancio di esercizio 2008
64
Sita S.p.A.
NOTA INTEGRATIVA
Bilancio di esercizio 2008
65
Sita S.p.A.
SEZIONE 1
Contenuto e forma del bilancio
Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 è costituito da: Stato patrimoniale, Conto
economico e Nota integrativa; in allegato a quest’ultima è riportato il Rendiconto finanziario.
Non si è proceduto alla redazione di un bilancio consolidato, pur in presenza di partecipazioni
di controllo, avvalendosi dell’esonero previsto al 3°comma dell’art. 27 del Dlgs. 127/1991, in
quanto tale bilancio verrà redatto dalla controllante Ferrovie dello Stato S.p.A. con sede in
Roma, Piazza della Croce Rossa 1.
Per quanto riguarda l’attività della società ed i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura
dell’esercizio si rinvia alla Relazione sulla Gestione. Ad essa si rinvia anche per le informazioni
di dettaglio sui rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al
controllo di queste ultime, altre parti correlate e collegate di controllate, nonché sui rapporti
con la società che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi
sono soggette.
I prospetti contabili sono espressi in unità di euro, mentre gli importi inclusi nella nota
integrativa sono espressi in migliaia di euro, ove non altrimenti indicato.
Si informa che la società PricewaterhouseCoopers S.p.A. esercita il controllo contabile ai sensi
dell’art. 2409 bis Codice civile.
Si informa, inoltre, che la società è soggetta alla direzione e coordinamento della controllante
diretta Sogin S.r.l.
Bilancio di esercizio 2008
66
Sita S.p.A.
SEZIONE 2
Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione
Il bilancio di esercizio è stato redatto in ottemperanza alle disposizioni di legge, integrate dai
principi contabili nazionali e, in mancanza, dai principi contabili internazionali (IFRS).
I criteri di valutazione sono conformi a quelli applicati per la redazione del bilancio
dell’esercizio precedente ed a quelli adottati dalla Capogruppo Ferrovie dello Stato, ad
eccezione delle partecipazioni e dei contributi in conto impianti.
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna comprensivo degli oneri accessori
imputabili e sono esposte al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante
in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene.
Le immobilizzazioni immateriali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente
di valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore.
Qualora vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori
delle immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli
ammortamenti maturati. Il ripristino di valore non è effettuato per l’avviamento e i costi
pluriennali.
Le spese di impianto ed ampliamento ed i costi per migliorie di beni di terzi, se di accertata
utilità pluriennale, sono capitalizzati, sentito il parere del Collegio Sindacale, e
sistematicamente ammortizzati secondo il previsto periodo di utilizzo del bene correlato.
I costi di ricerca e di pubblicità sono spesate a conto economico nell’esercizio in cui sono
sostenute.
L’avviamento, se acquisito a titolo oneroso, è iscritto, se si prevede la possibilità di recupero
attraverso redditi futuri generati dalla stessa azienda (o ramo d’azienda), con il consenso del
Collegio Sindacale e nei limiti del solo costo sostenuto ed ammortizzati in dieci anni.
I costi e le spese pluriennali vengono ammortizzati in cinque anni.
Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione interna comprensivo degli oneri accessori
imputabili, al netto degli ammortamenti.
Le immobilizzazioni materiali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di
valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore. Qualora
vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori delle
immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti
maturati.
Le rivalutazioni sono effettuate in ottemperanza alle leggi speciali, generali, o di settore
Le spese di manutenzione ordinaria vengono imputate al conto economico quando sostenute,
mentre quelle di natura straordinaria, incrementativa della vita utile del bene, vengono
capitalizzate.
Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico e costante sulla base delle aliquote
ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica stimata dei cespiti. Nell’anno di
acquisizione o di costruzione è applicata una riduzione dell’aliquota pari al 50%.
Bilancio di esercizio 2008
67
Sita S.p.A.
In dettaglio, le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti:
FABBRICATI
IMPIANTI E MACCHINARI
2%
10%
AUTOBUS IN USO PER T.P.L.
6,25%
AUTOBUS PER USO DIVERSO DA TPL
12,5%
AUTOVETTURE
25%
MOBILI E ARREDI
12%
MACCHINE PER UFFICIO
20%
NATANTI
3,75%
Le immobilizzazioni materiali non più utilizzate, destinate all’alienazione, cessione o
distruzione sono riclassificate all’attivo circolante alla voce rimanenze, ed iscritte al minore tra
il valore netto contabile e il presumibile valore netto di realizzo.
Partecipazioni
Sono relative sia ad imprese controllate sia ad imprese collegate e sono valutate come per il
passato, anziché con il criterio del costo, secondo il metodo del patrimonio netto ovvero per
un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo
bilancio, detratti i dividendi ed operate le rettifiche richieste dai principi di redazione del
bilancio consolidato nonché quelle necessarie per il rispetto dei principi indicati negli articoli
2423 e 2423-bis del Codice Civile.
Le partecipazioni per le quali siano in atto scelte strategiche di cessione, sono trasferite
all’attivo circolante al minore tra il valore iscritto in bilancio ed il presunto valore di realizzo.
Rimanenze
Sono costituite da beni fungibili da impiegarsi nel processo di produzione dei servizi, alla base
dell’attività aziendale, e sono iscritte, generalmente, al minore tra il costo di acquisto o
produzione ed il presunto valore di realizzazione, inteso come valore economico di utilizzo
nell’attività della Società. In particolare si precisa che il costo è determinato con il metodo del
costo medio ponderato.
Crediti e debiti
I crediti di qualsiasi natura sono iscritti al valore nominale, ricondotto al presumibile valore di
realizzo attraverso apposito fondo di svalutazione portato a diretta diminuzione degli stessi. I
debiti sono esposti al loro valore nominale.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il valore
di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato. Tale minor valore non è mantenuto nei
successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi.
Disponibilità liquide
Sono iscritte al valore nominale.
Bilancio di esercizio 2008
68
Sita S.p.A.
Ratei e risconti attivi e passivi
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il
principio della competenza temporale.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri sono costituiti a fronte di oneri e perdite di natura determinata
(realisticamente prevedibili) di esistenza certa o probabile, dei quali, alla chiusura dell’esercizio,
sono indeterminati l’ammontare o la data di accadimento.
Il fondo per imposte accoglie gli stanziamenti appostati a fronte di oneri fiscali di prevedibile
sostenimento futuro.
Trattamenti di fine rapporto
Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato esprime il debito maturato, a tale
titolo, nei confronti del personale, calcolato in conformità alle disposizioni di legge ed ai
vigenti contratti di lavoro.
Conti d’ordine
Le garanzie prestate sono iscritte per un importo corrispondente all’ammontare del debito
garantito.
Gli impegni assunti sono iscritti in base ai contratti in essere alla fine dell’esercizio, non
rientranti nel normale ciclo operativo, e per la parte non ancora eseguita.
I beni di terzi presso l’impresa sono iscritti al valore nominale, in caso di titoli a reddito fisso
non quotati; al valore corrente di mercato, in caso di beni, azioni o titoli a reddito fisso quotati;
al valore desumibile dalla documentazione esistente negli altri casi.
Ricavi e costi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi sono
iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse alla vendita di
beni e prestazione di servizi. Anche i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.
Contributi
Contributi in conto esercizio
Sono rilevati per competenza nell’esercizio in cui è sorto con ragionevole certezza il diritto a
percepirli, indipendentemente dalla data di incasso. Trattasi di contributi destinati alla
copertura delle perdite del servizio pubblico.
Contributi per copertura disavanzo di esercizio
I suddetti contributi, erogati in base a leggi speciali per la copertura dei disavanzi di esercizio
residui con onere a carico degli Enti concedenti, sono iscritti al momento del raggiungimento
della certezza della loro esigibilità, normalmente riscontrabile al momento della delibera
formale dell’Ente erogatore. Essi sono classificati per natura come esigibili entro dodici mesi
quando non diversamente previsto dalla delibera di erogazione e restano iscritti al nominale,
sia per le difficoltà di prevederne il momento effettivo di incasso, sia perché infruttiferi di
interesse per specifiche norme di legge.
Contributi in conto impianti
I contributi in conto impianti (conto capitale) sono iscritti in un apposito conto fra i risconti
passivi che annualmente è ridotto di una quota proporzionale agli ammortamenti calcolati sui
cespiti cui si riferiscono i contributi stessi. L’erogazione dei contributi si accompagna ad un
Bilancio di esercizio 2008
69
Sita S.p.A.
vincolo di inalienabilità per un periodo che varia in funzione della natura del bene e della
normativa regionale.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito sono contabilizzate per competenza sulla base di una realistica
previsione degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.
Sono rilevate le imposte differite dovute su differenze temporanee tassabili, nonché, ove
esistano i necessari requisiti di certezza, i futuri benefici d’imposta derivanti sia da differenze
temporanee deducibili sia da perdite fiscali riportabili a nuovo.
Bilancio di esercizio 2008
70
Sita S.p.A.
STATO PATRIMONIALE: ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
La posta ammonta a €/000 4.281 con una variazione in aumento di €/000 595 rispetto al 31
dicembre 2007.
Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costo
originario ” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” (Tabella 2) e dei “Valori
netti” (Tabella 3).
Tabella 1
COSTO ORIGINARIO
IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
Valori al
31.12.2007
Costi di ricerca, di
sviluppo e di pubblicità
- Spese di ricerca e sviluppo
- Spese di pubblicità
Trasf.ti da
LIC e
riclassifiche
Altre
variazioni
Valori al
31.12.2008
78
78
Avviamento
2.485
TOTALE
Rival.ni
78
2.842
Altre
- Costo storico
Decrementi
per
dismissioni
78
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
Immobilizzazioni in
corso e acconti
- Costo storico
Increm.ti
201
3.043
2.485
655
586
(101)
1.140
4.737
902
101
5.740
10.797
1.689
-
12.486
Bilancio di esercizio 2008
71
Sita S.p.A.
Tabella 2
IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
Valori al
31.12.2007
Costi di ricerca, di
sviluppo e di pubblicità
- ammortamenti
- svalutazioni
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
- ammortamenti
- svalutazioni
Avviamento
- ammortamenti
- svalutazioni
Increm.ti
Decrementi
Ripristini
per
di valore
dismissioni
Riclassifiche
Valori al
31.12.2008
Altre
variazioni
78
78
78
78
2.209
420
2.629
2.209
420
2.629
2.452
2
2.454
2.452
2
2.454
2.371
673
3.044
2.371
673
3.044
7.110
1.095
8.205
Immobilizzazioni in
corso e acconti
Altre
- ammortamenti
- svalutazioni
TOTALE
Tabella 3
VALORI NETTI
31.12.2007
IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
Costi di ricerca, di sviluppo
e di pubblicità
- Spese di pubblicità
Costo
originario
31.12.2008
Fondo
amm.nti e
svalut.ni
Valori netti
Costo
originario
Fondo
amm.nti e
svalut.ni
Valori netti
78
78
78
78
-
78
78
78
78
-
Concessioni, licenze, marchi e
diritti simili
2.842
2.209
633
3.043
2.629
414
Avviamento
2.485
2.452
33
2.485
2.454
31
655
-
655
1.140
-
1.140
4.737
2.371
2.366
5.740
3.044
2.696
Diritto di brevetto industriale e
diritti di utilizzazione delle opere
dell'ingegno
Immobilizzazioni in corso e acconti
Altre
Bilancio di esercizio 2008
72
Sita S.p.A.
TOTALE
10.797
7.110
3.687
12.486
8.205
4.281
La variazione in aumento, al netto degli ammortamenti di competenza, è di €/000 594. Gli
incrementi si riferiscono all’acquisto di licenze software gestionali amministrativi €/000 201.
Le migliorie sugli immobili per /000 902 intervenute nel corso dell’anno si riferiscono ai plessi
di Padova e Rovigo, di Sansepolcro e Roma quest’ultimi in ammortamento in virtù del
contratto di affitto con Sogin srl. Le immobilizzazioni in corso annoverano i lavori di
progettazione del centro intermodale di Padova per €/000 586.
Gli ammortamenti pesano sul conto economico per €/000 1.095.
Immobilizzazioni materiali
La posta ammonta a €/000 100.303 con una variazione in diminuzione di €/000 4.138 rispetto
al 31 dicembre 2007. Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle
variazioni del “Costo originario” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni”
(Tabella 2) e dei “Valori netti” (Tabella 3).
Tabella 1
IMMOBILIZZAZIONI
MATERIALI
Terreni e fabbricati
- costo storico
- contributi in conto
capitale
Impianti e macchinario
- costo storico
Valori al
31.12.2007
Increm.ti
COSTO ORIGINARIO
Decrementi
Rival.ni
per
dismissioni
Trasf.ti da
LIC e
riclassifiche
Altre
variazioni
Valori al
31.12.2008
19.325
508
19.833
194.269
5.046
(4.712)
194.603
7.120
137
(114)
7.143
358
630
221.072
6.321
- contributi in conto
capitale
Attrezzature industriali
e commerciali
- costo storico
- contributi in conto
capitale
Altri beni
- costo storico
- contributi in conto
capitale
Immobilizzazioni in
corso e acconti
- costo storico
988
- contributi in conto
capitale
TOTALE
Bilancio di esercizio 2008
(4.826)
222.567
73
Sita S.p.A.
Tabella 2
FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
IMMOBILIZZAZIONI
MATERIALI
Valori al
31.12.2007
Terreni e fabbricati
- ammortamenti
- svalutazioni
Impianti e macchinario
- ammortamenti
- svalutazioni
Increm.ti
Decrementi
per
dismissioni
Rival.ni
Trasf.ti da
LIC e
riclassifiche
Valori al
31.12.2008
Altre
variazioni
4.634
376
5.010
4.634
376
5.010
105.980
8.431
-3.743
248
110.916
105.980
8.431
-3.743
248
110.916
6.016
427
-106
6.337
6.016
427
-106
6.337
116.630
9.234
-3.849
Attrezzature industriali
e commerciali
- ammortamenti
- svalutazioni
Altri beni
- ammortamenti
- svalutazioni
Immobilizzazioni in
corso e acconti
- svalutazioni
TOTALE
248
122.263
Tabella 3
VALORI NETTI
IMMOBILIZZAZIONI
MATERIALI
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e
commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e
acconti
TOTALE
31.12.2007
Costo
originario
31.12.2008
Fondo
amm.nti e
svalut.ni
Valori netti
Costo
originario
Fondo
amm.nti e
svalut.ni
Valori
netti
19.325
194.269
4.634
105.980
14.691
88.289
19.833
194.603
5.010
110.916
14.823
83.687
7.120
6.016
1.104
7.143
6.337
806
358
-
358
988
-
988
221.072
116.630
104.442
222.567
122.263
100.304
La variazione in diminuzione delle immobilizzazioni materiali nette è di €/000 4.138. Gli
incrementi per €/000 508 dei terreni e fabbricati riguardano gli interventi sugli immobili di
Bilancio di esercizio 2008
74
Sita S.p.A.
Potenza, Firenze e Foggia per complessivi €/000 342, nonché gli oneri per l’acquisizione
dell’area presso il comune di Maiori per una prossima destinazione a deposito per complessivi
€/000 166. Nel corso dell’anno sono stati riscattati da contratti di leasing finanziario
settantadue autobus per un valore di carico pari a €/000 1.506. Nell’ambito del rinnovamento
del parco rotabile sono stati acquistati diciotto autobus nuovi per €/000 3.378 e dismessi
ventotto autobus anche per rottamazione che hanno generato una plusvalenza lorda di €/000
350 e minusvalenze per €/000 213; il furto del cabinato della sede regionale della Puglia ha
fatto registrare una minusvalenza di €/000 11
Nell’esercizio sono stati altresì venduti sedici autobus da turismo al socio unico Sogin srl per
lo svolgimento dei servizi sostitutivi, attività ceduta in affitto dal 1 gennaio 2008, registrando
una plusvalenza di €/000 496.
Sempre nel corso dell’anno sono state acquistate attrezzature d’officina, specialmente per la
sede potentina, per complessivi €/000 159; il riscatto per scadenza contratto di leasing con
Intesa Leasing della m/n Medoacus è valso €/000 2
L’incremento degli Altri beni materiali riguarda l’acquisto di un’autovettura per €/000 49 e del
mobilio e macchine d’ufficio per il restante importo di €/000 88. Contestualmente sono state
dismesse cinque autovetture che hanno registrato una plusvalenza di €/000 9
Le immobilizzazioni in corso registrano l’acquisto del sistema di bigliettazione e controllo
della circolazione riconducibile al progetto del Consorzio Unicocampania.
L’ammortamento complessivo delle immobilizzazioni materiali è stato di €/000 9.234. Una
attenta ricognizione sulla destinazione d’uso del parco rotabile ha portato a rettificare, in
applicazione delle corrette aliquote di ammortamento, il valore del fondo al 31 dicembre
2007per €/000 248 .
Nel seguito viene riportata l’informativa sulle rivalutazioni di legge per tipologia di
immobilizzazione al lordo degli ammortamenti (Tabella 4) ed al netto degli ammortamenti
(Tabella 5).
Tabella 4
RIVALUTAZIONI EX LEGE ESISTENTI ALLA DATA DI CHIUSURA
DELL'ESERCIZIO
al 31.12.2007
Tipologia di bene
al 31.12.2008
Legge
576/75
Legge
72/83
Legge
Volontaria 1990
Legge
413/91
Terreni e fabbricati
116
383
5.754
728
Impianti e macchinari
Veicoli e accessori
14
-
Mobili macchine e arredi
d'ufficio
TOTALE
Bilancio di esercizio 2008
Totale
Totale
Rivalutazioni Rivalutazioni
6.981
6.981
44
13
58
13
58
13
24
93
117
117
154
533
7.169
7.169
5.754
728
75
Sita S.p.A.
Tabella 5
RIVALUTAZIONI EX LEGE AL NETTO DEGLI AMMORTAMENTI
al 31.12.2007
al 31.12.2008
Tipologia di bene
Totale
Totale
Rivalutazioni Rivalutazioni
Legge
576/75
Legge
72/83
Legge
Volontaria 1990
Legge
413/91
Terreni e fabbricati
3
23
3.798
503
4.327
4.194
Impianti e macchinari
Veicoli e accessori
-
-
-
-
-
-
Mobili macchine e arredi
d'ufficio
-
-
-
-
-
-
TOTALE
3
23
3.798
503
4.327
4.194
La variazione delle rivalutazioni dipende esclusivamente dall’ammortamento di periodo.
Per i beni materiali ricevuti in leasing finanziario viene di seguito riportato un prospetto di
dettaglio che mostra gli effetti che si sarebbero prodotti sul bilancio della società se si fosse
applicato il metodo finanziario rispetto a quello patrimoniale.
In particolare sulle attività:
31.12.2007
Beni in
leasing
finanziario
Valore Amm.ti
lordo cumulati
MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO
Rettif./
riprese Valore
Acqui.ni Riscatti Amm.ti
di
netto
valore
Utilizzo
fondo
per
riscatti
31.12.2008
Rettif./
riprese
di
valore
Valore
netto
(a)
Gruppo:
- Immobili
17.835
(933)
16.902
-Autobus
27.733
(20.329)
7.404
292
(87)
205
9.088
(7.580)
1.508
(3.052)
109
(23)
86
(109)
55.057
(28.952)
26.105
(19.744)
-Autocarri
(382)
(16.583)
(2.753)
1.404
15.175
17.924
3.243
(58)
147
Terzi:
-Autobus
-Navi
TOTALE
(990)
(4.184)
2.969
434
23
-
18.167
1.404
21.747
L’ammontare delle rettifiche deriva dal ricalcolo puntuale dei valori di costo e di fondo
secondo le aliquote corrette dei beni immobili del leasing finanziario
Bilancio di esercizio 2008
76
Sita S.p.A.
Sulle passività:
Debiti impliciti
per operazioni di
leasing
finanziario
MOVIMENTI DEL PERIODO
Valori al
31.12.2007
Incrementi
Rimborso delle
quote capitale
Riclassifiche
Riscatti
(+/-)
Valori al
31.12.2008
(b)
Gruppo:
- scad da 1 a 5 anni
13.203
- scad oltre 5 anni
11.959
(3.668)
(2.613)
4.246
11.167
(4.246)
7.713
Terzi
- scad da 1 a 5 anni
1.969
(1.220)
(267)
482
27.131
(4.888)
(2.880)
19.363
- scad oltre 5 anni
TOTALE
Sul patrimonio netto:
Descrizione
Effetto complessivo lordo
31.12.2008
(a - b)
2.385
Effetto fiscale
101
EFFETTO SUL PATRIMONIO NETTO
2.283
Sul conto economico:
Descrizione
31.12.2008
Gruppo:
Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario
Rilevazione di oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario
5.119
(1.417)
Rilevazione di:
- quote ammortamento:
(3.194)
Terzi:
Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario
Rilevazione di oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario
1.277
(57)
Rilevazione di:
- quote ammortamento:
(990)
- rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario
EFFETTO SUL RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Bilancio di esercizio 2008
737
77
Sita S.p.A.
Rilevazione dell'effetto fiscale
31
EFFETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
706
I canoni di leasing qui riportati comprendono la quota di competenza dell’anno (€ 33.708) del
maxicanone pagato all’accensione del contratto sull’immobile di Padova ed iscritto a risconti
attivi verso Fercredit
L’effetto fiscale tiene conto della sola imposizione IRAP in quanto ai fini IRES la società
dispone di perdite fiscali più che capienti a coprire il maggior utile
Immobilizzazioni finanziarie
La posta ammonta a € /000 5.551 con una variazione in diminuzione di €/000 82 rispetto al
31 dicembre 2007
Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni
La voce “partecipazioni” ammonta complessivamente a €/000 3.975 con una variazione in
aumento di €/000 261 rispetto al 31 dicembre 2007. In particolare:
Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in imprese controllate
La voce ammonta a € 5.100 ed è così composta:
Partecipazioni in
imprese controllate
MOVIMENTI DEL PERIODO
Valori al
31.12.2007 Incrementi Decrementi Rival.ni Ripristini di Riclassifiche
valore
Valori al
31.12.2008
Costo originario
Tevere TPL Scarl
5
5
TOTALE
5
5
Si ricorda a tal proposito che la compagine sociale, così ripartita, SITA Spa 51%, APM
Esercizi Spa 40% ed il consorzio CO.TR.I. di Roma 9%, è composta dagli stessi membri che
fino al 31 Dicembre 2005 hanno gestito i servizi in A.T.I nel comune di Roma.
Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in imprese collegate
La voce “partecipazioni in imprese collegate” ammonta a €/000 2.662 e si è movimentata
come segue:
Partecipazioni in
imprese collegate
MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO
Valori al
Valori al
31.12.2007 Incrementi Decrementi Rival.ni Ripristini di Riclassifiche 31.12.2008
valore
Costo originario
Bilancio di esercizio 2008
78
Sita S.p.A.
V.T. MAROZZI SRL
ATIROM SRL
Totale (a)
4.241
4.241
77
77
4.318
4.318
1.657
1.657
-
-
1.657
1.657
2.584
2.584
77
77
2.662
2.662
Fondo svalutazione
V.T. MAROZZI SRL
ATIROM SRL
Totale (b)
Valore netto
V.T. MAROZZI SRL
ATIROM SRL
TOTALE (a-b)
Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in altre imprese
La voce “partecipazioni in altre imprese” ammonta a €/000 1.307 e si è movimentata come
segue:
Partecipazioni in
altre imprese
Valori al
31.12.2007
MOVIMENTI DEL PERIODO
Incrementi
Decrementi
Rival.ni
Ripristini di
Riclassifiche
valore
Valori al
31.12.2008
Costo originario
Cons. Unicocampania
9
9
Conc.Cons.Autost.BO
72
72
Consorzio C.I.A.T.
3
3
S.I.A. srl
20
20
CO.TR.A.P.
652
652
ISHTAR Scarl
1
1
184
184
C.U.T.
1
1
A.C.V. Scarl
17
17
CO.TR.A.B.
A.M.V.S. Scarl
17
F.N.M.A. Spa
9.840
PiùBus Scarl
10
10
Siena Mobilità Scarl
2
2
Etruria Mobilità Scarl
8
8
S.T.I.V. Scarl
7
7
Totale (a)
17
340
10.180
10.843
340
11.183
F.N.M.A. Spa
374
79
(374)
79
Totale (b)
374
79
(374)
79
Svalutazioni dirette
Bilancio di esercizio 2008
79
Sita S.p.A.
Fondo svalutazione
F.N.M.A. Spa
9.418
374
9.792
Totale (c)
9.418
374
9.792
Valore netto
Cons. Unicocampania
9
9
Conc.Cons.Autost.BO
72
72
Consorzio C.I.A.T.
3
3
S.I.A. srl
20
20
CO.TR.A.P.
652
652
1
1
184
184
C.U.T.
1
1
A.C.V. Scarl
17
17
A.M.V.S. Scarl
17
17
F.N.M.A. Spa
47
PiùBus Scarl
10
10
Siena Mobilità Scarl
2
2
Etruria Mobilità Scarl
8
8
S.T.I.V. Scarl
7
7
ISHTAR Scarl
CO.TR.A.B.
TOTALE (a - b - c)
1.046
261
308
261
-
1.307
A seguito delle perdite registrate nel bilancio 2007 si è reso necessario ricapitalizzare la società
F.N.M.A. Spa ai sensi dell’art. 2446 del c.c. In data 22 febbraio 2008 SITA Spa ha esercitato il
diritto di opzione ed ha successivamente versato la propria quota il giorno 28 febbraio 2008 in
ragione della partecipazione al 12,47%.
Sulla base delle risultanze contabili della stessa Società F.N.M.A. Spa, si è provveduto ad
operare una svalutazione di €/000 79, rapportata alla quota attualmente detenuta.
Di seguito viene evidenziato il confronto tra i valori di carico delle partecipazioni e la
corrispondente frazione di patrimonio netto di pertinenza.
Società
partecipate
Capitale
sociale
Utile (perdita) Patrimonio
% di
dell' esercizio
netto
partecipazione
Patrimonio
netto di
pertinenza
(a)
Valore di
carico al
31.12.2008
(b)
Differenza
(b) - (a)
Controllate:
TEVERE TPL
SCARL
10
9
66
51
37
5
(32)
V.T. MAROZZI
S.R.L *
1.040
94
5.377
49
2.635
2.584
(51)
ATIROM S.R.L.
103
67
464
30
140
77
(63)
Collegate:
Bilancio di esercizio 2008
80
Sita S.p.A.
* dati di Bilancio al 31 dicembre 2007
Si riporta di seguito l’elenco delle sedi legali delle società controllate e collegate.
Denominazione della società
Sede legale
Controllate:
TEVERE T.P.L. S.C.A.R.L.
ROMA – Via Costi 18
Collegate:
V.T. MAROZZI S.R.L.
BARI - Via Bruno Buozzi, 36
ATIROM S.R.L.
SIBIU – ROMANIA
Immobilizzazioni finanziarie: Crediti
La voce ammonta a €/000 1.577 con una variazione in diminuzione di €/000 343 rispetto al
31 dicembre 2007.
Immobilizzazioni finanziarie: Crediti verso altri
La voce ammonta a €/000 1.577 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Altre imprese Consociate
RFI S.p.A.
2
2
-
Ferservizi
1
1
-
Altri
F.N.M.A. S.p.A.
980
980
-
Vs Erario c/Ires
156
156
-
-
332
(332)
438
448
(10)
1.577
1.920
(343)
Vs Erario c/Irpef su TFR
Depositi cauzionali
TOTALE
I crediti vantati nei confronti delle consociate sono riferiti a depositi cauzionali
Tra i crediti verso altri trova allocazione la posta di €/000 980 relativa al finanziamento
concesso alla società FNMA Spa.
Bilancio di esercizio 2008
81
Sita S.p.A.
La liquidazione delle competenze del personale uscente trova riscontro anche nella
diminuzione del credito verso l’Erario per le imposte anticipate versate in riferimento al TFR.
Detti importi sono esigibili oltre l’esercizio successivo ed entro i 5 anni tranne che per il
finanziamento a breve concesso a F.N.M.A. Spa, questo esigibile entro l’esercizio
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Le rimanenze ammontano a €/000 3.314 con una variazione positiva di €/000 6 rispetto al 31
dicembre 2007. Esse sono così composte:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenza
Materie prime, sussidiarie e di consumo
3.355
3.104
251
Fondo svalutazione
(419)
(419)
-
2.936
2.685
251
379
624
(245)
-
-
-
Valore netto
379
624
(245)
TOTALE
3.314
3.309
6
Valore netto
Acconti
Fondo svalutazione
La variazione del magazzino è principalmente riferibile all’aumento delle scorte di materiali e
ricambi che da sole si sono incrementate di €/000 239. La variazione degli acconti riguarda le
posizioni commerciali regolate dalle diverse Direzioni Regionali.
Il fondo che interessa i materiali e ricambi per autobus non ha subito nell’esercizio alcuna
variazione.
Fondo svalutazione
rimanenze
Saldo al
Accantonamenti
31.12.2007
Utilizzi
Rilascio fondi
eccedenti
Riclassifiche
Saldo al
31.12.2008
Materiali e Ricambi
Autobus
419
419
TOTALE
419
419
Bilancio di esercizio 2008
82
Sita S.p.A.
Crediti
La posta ammonta a €/000 121.113 con una variazione in diminuzione di €/000 14.534
rispetto al 31 dicembre 2007.
Crediti: Verso clienti
I crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a €/000 30.899 e
sono così dettagliati:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Clienti ordinari
33.166
37.425
(4.259)
Fondo svalutazione
(2.893)
(2.293)
(600)
Valore netto
30.273
35.132
(4.859)
TOTALE
30.273
35.132
(4.859)
Le posizioni relative al servizio urbano di Roma reso in A.T.I. (antecedentemente alla nascita
della controllata Tevere TPL Scarl) sono state messe in pagamento e la liquidazione delle
competenze per diverse annualità si è avviata nei primi mesi del 2008. Questo evento in
concomitanza con il riavvio delle procedure di liquidazione da parte delle Provincie di Padova
e Rovigo nonché della drastica riduzione dei giorni di incasso determinata dalle operazioni di
recupero del credito poste in atto nel 2008, in particolare nella sede regionale del Veneto,
hanno sensibilmente diminuito il saldo lordo dei crediti commerciali di circa 3,6 milioni di
euro.
Con riferimento alla significativa esposizione verso ATAC Spa e Trambus Spa, pari
complessivamente a circa 7 milioni di Euro, si rileva che tali posizioni sono costantemente
monitorate e che sono state intraprese tutte le azioni per l'incasso dei crediti in oggetto.
Il fondo svalutazione è stato incrementato di ulteriori €/000 600 in relazione alla valutazione
fatta sull’esigibilità e l’ageing dei crediti commerciali alla data del 31 Dicembre 2008.
Fondo svalutazione
crediti verso clienti
Saldo al
31.12.2007
Accantonamenti
Rilascio fondi
eccedenti
Clienti ordinari
2.293
600
-
TOTALE
2.293
600
-
Utilizzi
Riclassifiche
Saldo al
31.12.2008
-
-
2.893
-
-
2.893
Crediti: Verso imprese controllate
La voce ammonta a €/000 7.770 ed è così dettagliata per natura:
Bilancio di esercizio 2008
83
Sita S.p.A.
Natura
Commerciali
Altri
TOTALE
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
7.187
9.160
(1.973)
583
3.126
(2.543)
7.770
12.286
(4.516)
L’importo dell’esercizio, interamente esigibile a breve, ha subito una consistenze contrazione:
•
Per quanto attiene i crediti commerciali, anche in considerazione dei ritardi intervenuti
nella liquidazione dei compensi contrattuali da parte della committente Atac, si è
pervenuti ad un accordo con la Società Tevere TPL su un piano di rientro che prevede
la regolazione finanziaria delle posizioni alla naturale scadenza contrattuale. In
riferimento alla cessione del sistema satellitare di controllo della circolazione,
intervenuta nel dicembre 2006, si evidenzia che è stato incassato il saldo residuo di
circa €/000 2.616. La scadenza dei crediti è da prevedere interamente entro l’esercizio,
trattandosi di normali rapporti commerciali regolati secondo standard di Gruppo (60
giorni fine mese data ricevimento fattura);
•
per quanto attiene agli “altri”, le partite di giro di competenza ex-ATI di varia natura
sono state pressoché interamente regolate nei corso dell’anno.
Crediti: Verso imprese collegate
La voce ammonta a €/000 410 ed è così dettagliata per natura:
Natura
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Commerciali
410
581
(171)
TOTALE
410
581
(171)
L’importo dell’esercizio, interamente esigibile a breve, è riferito ai crediti commerciali verso
la società V.T. Marozzi srl in relazione alle linee da questa gestite in pool con Sita.
Crediti: Verso imprese controllanti
La voce ammonta a €/000 28.612 ed è così dettagliata per natura:
Natura
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Commerciali
16.730
18.569
(1.839)
Finanziari:
10.080
15.146
(5.066)
80
146
(66)
- c/c intersocietario
Bilancio di esercizio 2008
84
Sita S.p.A.
- c/ depositi
10.000
15.000
(5.000)
1.802
878
924
- Trasferimento IVA
535
66
469
- Cessione debito di Sogin vs FNMA
514
514
-
- Trasferimento TFR
364
109
255
- Cessione credito IRES
389
189
200
28.612
34.593
(5.981)
Altri
TOTALE
L’importo completamente esigibile entro l’anno è riferito sostanzialmente ai crediti
commerciali verso Sogin srl, connessi essenzialmente ai servizi sostituitivi ferroviari che,
antecedentemente all’affitto del ramo d’azienda, il Socio Unico affidava a SITA Spa, nonché
alla quota 2008 relativa al canone di affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi e delle
prestazioni di service, secondo quanto contrattualizzato tra le due Società.
I crediti Finanziari sono esclusivamente nei confronti di Ferrovie dello Stato Spa. La
variazione rispetto al 31.12.2007 si riferisce alle minori disponibilità impiegate sul c/c
intersocietario e di deposito.
Il credito IVA maturato viene trasferito al Gruppo secondo le procedure dichiarative
sottoscritte dall’anno 2007.
I crediti verso l’erario per ritenute subite sono girati alla Capogruppo Ferrovie dello Stato Spa
come da procedura di consolidamento fiscale.
Il credito vantato nei confronti di Sogin srl si riferisce alla quota del fondo T.F.R. del
personale trasferito nel corso dell’anno 2006 non ancora liquidato. Il credito vantato nei
confronti di Sogin per €/000 514 rappresenta quanto dovuto alla società F.N.M.A. spa per i
servizi commissionati a tutto il 2003; l’accollo, a titolo oneroso del debito verso FNMA con
conseguente credito verso Sogin srl, deriva dalla necessità di pervenire ad un accordo
transattivo riguardo tutte le partite.
Crediti: Crediti tributari
I crediti tributari ammontano a € /000 3.115 e sono così dettagliati:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
IVA
IRAP
Bonus Fisc. Sui Carburanti
Altri
1.238
1483
388
6
1.238
252
6
1.483
136
-
Valore lordo
3.115
1.496
1.619
-
-
-
3.115
1.496
1.619
Fondo svalutazione
TOTALE
Il credito IVA si compone di €/000 1.037 quale residuo del credito chiesto a rimborso relativo
agli anni 2002 e 2004 e di €/000 201 relativamente a quanto richiesto con procedura di
Bilancio di esercizio 2008
85
Sita S.p.A.
rimborso per l’anno 2001 ed inizialmente vincolato (per €/000 820) dall’Erario a seguito del
Processo Verbale di Constatazione del 2002 tramutato in cartella esattoriale nel 2005. La
conciliazione definita nel mese di dicembre 2006 con l’Ufficio delle Entrate in riferimento alle
pendenze 2002 ha permesso la rimozione del vincolo ed il riavvio del processo di rimborso
che ha ridotto appunto il credito esistente al 31 dicembre 2008 a circa €/000 201. E’ inoltre da
evidenziare che nei primi mesi del 2009 si sono riavviate le procedure interne all’Ufficio per il
rimborso di circa un milione di euro
Il credito per il Bonus sul carburante registra quanto richiedibile ai sensi di legge sui consumi
agevolati del 2008 da attuarsi entro il 30 giugno tramite apposita dichiarazione.
Crediti: Imposte anticipate
La voce ammonta a €/000 775 ed è così dettagliata:
Descrizione
Saldo al
31.12.2007
Incrementi
Decrementi
Saldo al
31.12.2008
IRES
500
100
400
IRAP
399
23
375
TOTALE
898
123
775
Nel bilancio è stato inserito il rilascio della quota di competenza della fiscalità differita
derivante dalla cessione in lease-back dell’immobile sito in Salerno e perfezionata in chiusura
dell’esercizio 2007. Il frazionamento della plusvalenza realizzata nello scorso esercizio per la
durata del contratto di lease-back registrato civilisticamente, unita alla scelta di sottoporre a
tassazione per intero il provento nell’esercizio 2007, hanno generato in sede di bilancio 2007
una tassazione anticipata che è stata valutata tanto ai fini IRAP che IRES in considerazione
delle aspettative reddituali e contributive dell’azienda sulla scorta sia del piano industriale
quinquennale che delle novità fiscali introdotte dalla recente Legge Finanziaria. Sono state
iscritte imposte differite attive sulle differenze temporanee tra valori civilistici e fiscali nei limiti
della loro recuperabilità prevista dal business plan 2008-2011. Prudenzialmente non sono state
iscritte imposte differite attive sulle perdite fiscali riportabili.
Crediti: Verso altri
La voce, al netto del fondo svalutazione, ammonta a €/000 49.128 con una variazione in
diminuzione di €/000 166 così dettagliata:
Descrizione
Altre imprese consociate
Bilancio di esercizio 2008
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
1.028
1.366
(338)
86
Sita S.p.A.
Finanziari
- F.N.M.A. Spa
-
17
(17)
984
1.203
(219)
- Pubblica amministrazione
25.146
24.088
1.179
- Debitori diversi
27.741
27.212
529
53.992
52.503
1.489
Valore lordo
55.020
53.887
1.133
Fondo svalutazione
(4.863)
(3.227)
(1.636)
TOTALE
49.128
50.660
(166)
Altri
- Personale
Si evidenzia di seguito il dettaglio degli altri crediti verso consociate:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
5
14
(9)
36
16
20
FERSERVIZI
4
23
(19)
FERCREDIT
467
-
467
TRENITALIA
516
1.313
(797)
1.028
1.366
(338)
Commerciali
CISALPINO
R.F.I.
TOTALE
I crediti commerciali verso le altre imprese consociate vedono un’ulteriore riduzione rispetto
al 31 dicembre 2007, dovuta essenzialmente alla regolarizzazione delle posizioni aperte con
Trenitalia in relazione ai volumi dei servizi sostitutivi a carattere straordinario resi anche degli
scorsi esercizi. Il credito esposto nei confronti di Fercredit Spa si riferisce agli autobus ceduti a
Sogin srl, per i quali quest’ultima ha acceso dei finanziamenti dedicati.
Stabili i crediti verso il personale legati in gran parte alla possibilità concessa di rateizzare la
liquidazione dei contributi sociali, tra cui la quota a carico dei dipendenti qui esposta, nei
confronti del personale della Direzione Regionale Puglia a seguito delle calamità occorse nella
zona del foggiano negli anni precedenti.
Tra i crediti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni trovano gli stanziamenti pari a 3,3
milioni di euro, relativo all’adeguamento dei corrispettivi verso gli enti pubblici delle sedi
Bilancio di esercizio 2008
87
Sita S.p.A.
regionali della Toscana, Campania e Veneto sulla base del disposto normativo inserito in
Finanziaria 2008 e determinato secondo le modalità richiamate nello specifico paragrafo
dedicato nella relazione sulla gestione.
Sostanzialmente invariati risultano invece gli accertamenti effettuati in relazione alla copertura
dei rinnovi contrattuali CCNL autoferrotranvieri.
La voce debitori diversi è relativa a:
Crediti verso debitori diversi
31.12.2008
4.996
31.12.2007
4.810
Differenze
186
10.617
10.726
(109)
Verso Compagnie assicurative
1.973
2.082
(109)
Biglietterie e punti vendita
2.614
2.449
165
altri diversi
7.541
7.145
396
TOTALE
27.741
27.212
529
Verso partners in A.T.I.
Verso istituti previdenziali
Nel corso dello scorso esercizio si è proceduto alla definizione di gran parte delle partite di
debito/credito nei confronti dei partners delle Associazioni Temporanee d’Impresa per il
periodo successivo al 31.12.2004, procedendo alla relativa compensazione. La quota residua è
relativa alle partite per le quali non si è ancora conclusa la procedura di definitivo
accertamento e che a seguito dei conguagli sopraggiunti su posizioni assicurative e delle
transazioni chiuse per franchigie si sono incrementate nel corso del presente esercizio.
Evidenziamo che le posizioni a credito vero i partners in ATI, pari a Euro 4.996 mila risultano
bilanciate dalla posizione a debito verso i partners in ATI pari a Euro 4.280 mila e dall'analisi
effettuata non sono emerse passività potenziali (relativi a sinistri, rapporti con i terzi,
contestazioni in genere) a carico del bilancio di Sita SpA.
La variazione dei crediti verso gli istituti previdenziali è essenzialmente riconducibile al
versamento degli acconti sui premi INAL per l’anno 2008. Il credito nei confronti dell’INPS
è riveniente per circa €/000 10.533 dal residuo degli interessi maturati e riconosciuti dalla
Corte di Cassazione con sentenza del 6 dicembre 1995 sugli sgravi contributivi del
Mezzogiorno in base alla legge 151/93. In sede di redazione del presente bilancio, data
l’anzianità del credito, si è provveduto a fare una valutazione specifica sulla esigibilità dello
stesso con lo Studio Legale che segue per conto della Società tale contenzioso, e che ha
confermato di nutrire “fiducia sull’accoglimento del ricorso”.
I crediti verso le compagnie di assicurazioni riportano le somme versate in anticipo per i
premi 2009.
Nella voce Altri Diversi trovano allocazione i crediti da proventi rivenienti dalla partecipazione
ai consorzi ed altri proventi non fatturati per complessivi €/000 5.507 con una variazione in
aumento di circa €/000 118. Gli altri crediti di diversa natura per €/000 1.408 sono per lo più
importi nati nei passati esercizi ed in larga parte coperti dal fondo svalutazione di cui si dà
dettaglio della movimentazione qui di seguito.
Bilancio di esercizio 2008
88
Sita S.p.A.
Fondo svalutazione crediti
verso altri
F.do rischi su crediti ex
CIAT
Fondo rischi esigib.
Contributi accertati
Fondo sval. Credito Regione
Campania
Fondo sval. Crediti verso
altri
TOTALE
Saldo al
31.12.2007
Accantonam.
Utilizzi
Rilascio fondi
eccedenti
Riclassifiche
Saldo al
31.12.2008
193
193
668
668
1.423
889
2.312
943
747
1.690
3.227
1.636
4.863
La Regione Campania, a seguito della sentenza della Suprema Corte di Cassazione del 14
giugno 2001, ha provveduto alla rideterminazione dei contributi spettanti a SITA Spa per le
annualità 1985 e 1986. Con D.D. 224 della giunta regionale dell’8 novembre 2006, nonostante
la situazione sia ancora in attesa di discussione nelle appropriate sedi, la Regione ha
autonomamente proceduto alla compensazione diretta di ulteriori €/000 889 rispetto al 31
dicembre 2007 del presunto credito complessivo di €/000 2.312 vantato nei confronti di SITA
Spa sulla liquidazione dei corrispettivi da contratti di servizio resi dalla scrivente nelle province
di Salerno Napoli e Avellino. La Società ritiene che tale comportamento da parte della Regione
sia arbitrario e che la conclusione del contenzioso vedrà un pieno riconoscimento del credito
vantato. In linea però con i criteri prudenziali adottati, si è ritenuto opportuno procedere al
relativo accantonamento.
A seguito di un approfondimento con le controparti, si è ritenuto di accantonare
prudenzialmente €/000 626 a fronte di crediti verso gli enti affidatari per incrementi tariffari
sui servizi resi nel territorio regionale della Campania per l’esercizio 2006 ed €/000 121 a
copertura della riduzione dei contributi inizialmente stanziati a seguito dell’intervenuta
definizione degli importi riconosciuti a Sita a titolo di rimborso per oneri di malattia di
competenza dell’esercizio 2006.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
La posta, che ammonta a €/000 2, è invariata rispetto al 31 dicembre 2007, ed è di seguito
dettagliata alla voce “Altri titoli”.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni: Altri titoli
Gli altri titoli ammontano a €/000 2 così dettagliati:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
-
-
Obbligazioni BNL
CCT –GE San Paolo IMI
Azioni Società Autostrade Spa
-
-
-
2
2
-
TOTALE
2
2
-
Bilancio di esercizio 2008
89
Sita S.p.A.
Nel corso dell’anno è stata condotta una specifica indagine di mercato per verificare le migliori
condizioni di impiego della liquidità. A seguito delle relative risultanze, si è proceduto
all’impiego del surplus di liquidità tramite un’operazione di deposito vincolato con la
Capogruppo Ferrovie dello Stato Spa
Disponibilità liquide
La voce ammonta a €/000 15.673 con una variazione in aumento di €/000 132 rispetto al 31
dicembre 2007. Essa è così dettagliata:
Descrizione
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e valori in cassa
TOTALE
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
15.560
15.361
199
-
-
-
113
181
(68)
15.673
15.542
132
Per le dinamiche dei flussi monetari si rimanda al rendiconto finanziario.
RATEI E RISCONTI
La voce ammonta a €/000 705, con una variazione in diminuzione di €/000 2.052 rispetto al
31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata:
Descrizione
Ratei
- Interessi attivi v/Ferrovie dello stato
- Bigliettazione
- Affitti attivi
Risconti
Altri risconti
- Affitti passivi
- Interessi passivi
- Canoni di leasing
- Tasse di possesso veicoli
- Spese pubblicitarie
- Canoni noleggio bus senza conducente
- Altri
TOTALE
Bilancio di esercizio 2008
31.12.2008
31.12.2007
Differenza
1
157
9
114
(8)
43
158
123
35
1
1
245
88
97
12
103
4
2.106
279
86
66
(3)
(2.105)
(34)
2
31
12
10
93
547
2.634
(2.087)
705
2.757
(2.052)
90
Sita S.p.A.
Lo scostamento è principalmente dovuto alla riclassificazione degli interessi sui finanziamenti
accesi con Fercredit ed altri finanziatori che al 31 dicembre 2008 ammontano ad €/000 1.455
esposti in diminuzione del debito lordo riferito ai finanziamenti stessi nel passivo dello stato
patrimoniale.
La variazione in aumento dei risconti sterilizzata degli effetti legati alla movimentazione degli
interessi è quantificabile in €/000 53 dovuto per lo più al residuo dei plafond dei punti vendita
biglietti
Bilancio di esercizio 2008
91
Sita S.p.A.
STATO PATRIMONIALE: PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
La posta ammonta a € /000 57.746, con una variazione in diminuzione di €/000 10.776
rispetto al 31 dicembre 2007, corrispondente al risultato di periodo.
Nella tabella seguente è riportata la movimentazione del patrimonio netto nel primo al 31
dicembre 2007
Composizione
Patrimonio netto
Saldo al
31.12.2007
Destinazione del
risultato d'esercizio
Distrib.ne
dividendi
Altro
Altre variazioni
Increm.ti Decrem.ti Riclassifiche
Risultato
Saldo al
d'esercizio 31.12.2008
Capitale
Riserve di
rivalutazione
3.605
3.605
2.594
2.594
Riserva legale
779
779
Riserve statutarie
16.455
16.455
Altre riserve:
15.394
15.394
Utili (perdite) portati
a nuovo
29.513
181
181
(181)
(10.776)
(10.776)
68.521
-
(10.776)
57.746
Utile (perdita) del
periodo
TOTALE
29.694
RISERVE DI RIVALUTAZIONE
Legge 72/83
Legge 413/91
TOTALE
1.628
966
2.594
RISERVE STATUTARIE
Si rammenta che le Riserve Statutarie, che ammontano in totale a €/000 16.455 furono
destinate con delibere assembleari alle finalità di seguito descritte:
-
€/000 2.547 alla copertura dei disavanzi di esercizio residui dei servizi in concessione
da parte della Regione Campania per gli anni 1987 - 1993 (ex Lege 204/95 art. 1 c.8);
-
€/000 5.961 per la costituzione di una riserva indisponibile fino alla definizione della
vertenza con la Banca Popolare dell’Irpinia.
-
€/000 6.714 riserva ex art. 2359 bis c.c. originariamente destinata all’acquisto di azioni
proprie; svincolata con l’approvazione del bilancio d’esercizio 2000
Bilancio di esercizio 2008
92
Sita S.p.A.
-
€/000 1.233 costituita a copertura dei disavanzi di esercizio residui dei servizi in
concessione da parte della Regione Puglia per gli anni 1987 - 1993 (ex Lege 204/95 art.
1 c.8); vincolata con l’approvazione del bilancio 2000
ALTRE RISERVE
• Fondo contributi conto impianti art. 55 DPR 597
Esistenza al 31.12.2007
ƒ Variazioni dell'esercizio
Esistenza al 31.12.2008
13.216
13.216
• Fondo contributi conto impianti 1993
Esistenza al 31.12.2007
ƒ Variazioni dell'esercizio
Esistenza al 31.12.2008
534
534
• Riserva ex lege 537/93 art. 14/3
Esistenza al 31.12.2007
ƒ Variazioni dell'esercizio
Esistenza al 31.12.2008
857
857
• Riserva da valutazione partecipazione
Esistenza al 31.12.2007
ƒ Variazioni dell'esercizio
Esistenza al 31.12.2008
786
786
Nel prospetto seguente è indicata l’origine, la disponibilità e la distribuibilità delle voci di
patrimonio netto, nonché la loro utilizzazione nei tre precedenti esercizi.
Origine
Importi al
31.12.2008
(a+b)
Riepilogo delle utilizzazioni dei tre esercizi
Quota
Quota
Quota
precedenti
indispon.le disponibile distribuibile Aumento
Altro
Copertura Distrib.ne
(a)
(b)
di b
di
(portati a
perdite
ai soci
capitale
nuovo)
Capitale
Sociale
3.605
Riserve di
rivalutazione
2.594
Riserva legale
779
779
16.455
5.961
Riserve
statutarie
Altre riserve:
Utili (perdite)
portati a
nuovo
TOTALE
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
10.494
-
-
-
-
15.394
15.394
-
-
-
-
29.694
29.694
29.694
-
-
-
(10.648)
58.176
29.694
-
-
-
(10.648)
68.521
Bilancio di esercizio 2008
3.605
2.594
10.345
93
Sita S.p.A.
FONDI PER RISCHI ED ONERI
La posta ammonta a €/000 16.784 con una variazione in aumento di €/000 1.608 rispetto al
31 dicembre 2007.
Si riporta di seguito la composizione e movimentazione dell’esercizio
Descrizione
Saldo al
31.12.2007 Accantonamenti
Utilizzi
Rilascio fondi
eccedenti
Saldo al
Riclassifiche 31.12.2008
Fondo per imposte, anche
differite
Altri
1
15.176
3.525
1.917
16.783
TOTALE
15.177
3.525
1.917
16.784
1
Degli altri fondi si da dettaglio di seguito.
Descrizione
Saldo al
Accantonamenti
31.12.2007
Utilizzi
Rilascio fondi
Riclassifiche
eccedenti
Saldo al
31.12.2008
Contenzioso nei confronti del
personale e dei terzi
4.961
Accantonamento da sentenza
del Tribunale di Potenza n.
957/06 del 21 novembre 2006
10.204
10.204
11
11
Altri rischi minori
TOTALE
15.176
3.525
3.525
1.917
6.569
1.917
16.783
Di cui si dettaglia
Descrizione
Saldo al
Accantonamenti
31.12.2007
Utilizzi
Rilascio fondi
Riclassifiche
eccedenti
Saldo al
31.12.2008
Contenzioso nei confronti
del personale:
Vertenze del lavoro
Spese cause lav ex-FAL
2.074
3.130
18
243
4.956
18
-
Verso fornitori, ATI, POOL e
terzi in genere
2.869
395
1.654
1.610
TOTALE
4.961
3.525
1.917
6.569
Il processo di rivisitazione delle passività potenziali della Società, nei suoi vari elementi, anche
a seguito dell’adozione di procedure maggiormente rispondenti alle best practices aziendali
Bilancio di esercizio 2008
94
Sita S.p.A.
intervenute già negli anni precedenti ha portato ad accantonare ulteriori €/000 3.525 a fronte
di possibili spese e contenziosi con terzi, di cui la gran parte relativamente al contenzioso in
essere con numerosi dipendenti della Direzione Regionale Veneto a seguito dell’intervenuta
sentenza della Corte di Cassazione n. 5798/09, il cui complesso iter è riportato nello specifico
paragrafo della Relazione sulla gestione. Gli utilizzi di periodo riguardano gli oneri sostenuti
per il contenzioso in corso con il personale della Direzione regionale della Basilicata per €/000
19, della Campania per €/000 125, della Puglia per €/000 69 ed infine del Veneto per €/000
30.
A seguito dell’avvio operativo della Società Tevere TPL Scarl, nel corso del 2006 la Società ha
ceduto alla predetta Scarl le attrezzature computerizzate ed il relativo SW per localizzazione
mezzi di linea urbana ed informazione all’utenza, dedicate esclusivamente alla gestione della
linea di business trasferita integralmente in gestione alla Società Tevere. Nel corso del 2008
sono stati definiti i rapporti con i partners e contestualmente è stato utilizzato il fondo
all’uopo stanziato negli esercizi precedenti.
Ulteriori utilizzi di fondi sono stati effettuati a fronte di spese legali per cause attivate negli
esercizi precedenti in cui SITA è sia ricorrente che opponente per complessivi €/000 969.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
La posta ammonta a €/000 40.767 con una variazione in diminuzione di €/000 3.307 rispetto
al 31 dicembre 2007. Si riporta di seguito la movimentazione della voce avvenuta nel periodo.
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Consistenza del fondo al 31.12.2007
Incrementi:
Rivalutazione
Decrementi:
Cessazioni di Rapporto / Anticipazioni
44.074
1.222
(3.387)
Trasferimenti di personale a Sogin
(458)
Trasferimenti di personale a Tevere TPL Scarl
(684)
Consistenza del fondo al 31.12.2008
40.767
Il valore del fondo al 31.12.2008 esprime l’effettivo importo maturato nei confronti del
personale dipendente al netto di quanto liquidato per le uscite. A tal proposito si ricorda come,
già descritto nella relazione sulla gestione, che 35 dipendenti sono stati trasferiti a Sogin, a
seguito del conferimento del ramo d’azienda relativo ai servizi sostitutivi ferroviari, e 29
dipendente sono stati trasferiti a Tevere TPL come da accordi sottoscritti tra settembre e
ottobre 2008.
Le quote trasferite alla Tesoreria INPS ed altri fondi previdenziali per versamenti volontari ed
obbligatori ai sensi dei commi 755 e 756 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria
Bilancio di esercizio 2008
95
Sita S.p.A.
2007) sulla nuova disciplina per il trattamento di fine rapporto, sono registrate a debito degli
istituti previdenziali e regolarmente versati secondo le diverse scadenze.
DEBITI
La posta ammonta a € /000 71.781 con una variazione in diminuzione di €/000 3.921 rispetto
al 31 dicembre 2007.
Debiti: Debiti verso banche
La voce ammonta a €/000 2.443 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
- Banco di Napoli
2.443
3.957
(1.515)
TOTALE
2.443
3.957
(1.515)
Finanziamenti:
L’importo della voce è riferita al mutuo acceso con il Banco di Napoli con scadenza 2010, la
cui quota esigibile oltre l’esercizio ed entro i cinque anni ammonta a €/000 838. La variazione
in diminuzione del debito è riferita alle quote rimborsate nel corso dell’esercizio.
Debiti: Debiti verso altri finanziatori
La voce ammonta a € /000 3.224 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
33
766
(733)
Centro Factoring Spa
3.191
-
3.191
TOTALE
3.224
766
2.459
Iveco Finance Spa
La variazione in diminuzione del debito è riferita alle quote rimborsate nel corso dell’esercizio.
I finanziamenti in parola si andranno ad esaurire nel corso del prossimo esercizio.
La società è ricorsa al factoring per i crediti vantati nei confronti del Comune di Terracina in
riferimento ai servizi svolti negli anni 2004-2007. Tale debito trova qui iscrizione in
ottemperanza delle clausole contrattuali
Debiti: Acconti
La voce che ammonta a €/000 173 e la variazione in diminuzione di €/000 9 riguarda gli
acconti ricevuti dalle regioni per la contribuzione di cespiti che non sono ancora in
ammortamento nell’esercizio ed in relazione agli incassi in acconto per i servizi di noleggio resi
dalle Sedi operative
Bilancio di esercizio 2008
96
Sita S.p.A.
Debiti: Debiti verso fornitori
La voce ammonta a € /000 22.181 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Fornitori ordinari
22.181
25.085
(2.904)
TOTALE
22.181
25.085
(2.904)
Detto importo risulta tutto esigibile entro l’esercizio.
La variazione in diminuzione risente principalmente della drastica riduzione dei noleggi da
terzi vettori e di tutti i costi operativi legati alle minori percorrenze – in particolare nella
Direzione Regionale del Lazio – a seguito del trasferimento dei servizi sostituitivi alla società
Sogin srl
Debiti: Debiti verso imprese controllate
La voce ammonta a €/000 4.845
Natura
Commerciali
31.12.2008
31.12.2007
Differenza
654
385
269
3.834
3.150
684
357
342
15
4.845
3.877
968
Altri:
- Trasferimento TFR e altre comp. dipendenti
- altri
TOTALE
Gli importi sono interamente riferiti a situazioni debitorie nei confronti della controllata
Tevere TPL.
L’incremento dei debiti commerciali e degli altri debiti è riferibile alla quota di prestazioni di
“service” rese nell’esercizio dalla stessa controllata.
Si incrementano i debiti per trasferimento del TFR e competenze del personale trasferito e
proveniente dalla Direzione Regionale Lazio.
Debiti: Debiti verso imprese collegate
La voce ammonta a € /000 120 ed è così dettagliata per natura:
Natura
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Commerciali
120
183
(63)
TOTALE
120
183
(63)
Detto importo, totalmente esigibile entro l’esercizio, è riferito ai debiti verso V.T. Marozzi per
prestazioni connesse alla gestione delle linee in pool.
Bilancio di esercizio 2008
97
Sita S.p.A.
Debiti: Debiti verso controllanti
La voce ammonta a € /000 2.187 ed è così dettagliata per natura.
Natura
Commerciali:
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
1.650
934
716
Altri:
0
- IVA
39
1.777
- IRES
0
- Altri
TOTALE
(1.738)
498
16
482
2.187
2.727
(540)
L’importo risulta totalmente esigibile entro l’esercizio.
I debiti commerciali sono riferiti a servizi resi da Sogin Srl per €/000 1.208 (tra cui particolare
rilevanza assumono i debiti per affitti immobiliari) e con Ferrovie dello Stato Spa per servizi di
holding per €/000 442;
Tra gli Altri debiti trova iscrizione il TFR del personale trasferito alla controllante Sogin
(€/000 482) nell’ambito dell’operazione di affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi
ferroviari.
Nell’esercizio è stato regolato il debito al 31 dicembre 2007 per la cessione dei crediti e debiti
IVA secondo quanto disposto dal contratto in essere con la Capogruppo Ferrovie dello Stato
Spa
Debiti: Debiti tributari
La voce ammonta a € /000 1.724 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
-
393
(393)
1.724
2.019
(295)
Imposte a ruolo
-
5
(5)
Altri
-
11
(11)
1.724
2.429
(705)
IRAP
Ritenute alla fonte
TOTALE
Il saldo IRAP è stato regolarmente versato nel mese di giugno 2008 con il primo acconto per
le imposte dell’anno. Il debito Irpef sui redditi da lavoro risente principalmente delle minori
consistenze di personale derivante dai trasferimenti alle società Sogin srl e Tevere TPL Scarl
Bilancio di esercizio 2008
98
Sita S.p.A.
intervenuti nell’esercizio. Le imposte a ruolo ed altre sono state regolate nel corso
dell’esercizio
Le ritenute sono state regolarmente versate il 16 gennaio 2009
Debiti: Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
La voce ammonta a € /000 6.692 ed è così dettagliata:
Descrizione
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
5.975
6.350
(375)
257
239
18
PREVINDAI
46
49
(3)
INAIL
39
102
(63)
373
253
120
2
109
(107)
6.692
7.102
(410)
INPS
Fondo di Tesoreria INPS
Fondi Complementari/TFR
Altri
TOTALE
I debiti nei confronti dell’INPS sia per oneri contributivi che per il riversamento delle quote di
TFR, trovano qui iscrizione come pure quanto dovuto nei confronti degli altri fondi
complementari TFR, in particolare verso il fondo di categoria PRIAMO.
Nella voce residuale sono iscritti i debiti per diverse forme previdenziali integrative
riclassificate in occasione di chiusura del presente bilancio alla voce fondi complementari
La diminuzione delle consistenze di fine esercizio e la decontribuzione de premi di risultato, di
cui hanno beneficiato le aziende in chiusura d’anno, trovano ragione nel minore debito di
€/000 375
Il debito nei confronti dell’INPS per oneri sociali che la Direzione Regionale Puglia non ha
ancora regolato (beneficiando di un differimento dei versamenti a causa delle difficoltà
intervenute a seguito delle calamità naturali occorse nell’area del foggiano), esigibile oltre
l’esercizio, ammonta a complessivi €/000 2.835
Debiti: Altri debiti
La voce ammonta a €/000 28.192 con una variazione in diminuzione di €/000 1.201 rispetto
al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata:
Descrizione
Altre imprese consociate
Bilancio di esercizio 2008
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
11.206
16.094
(4.888)
99
Sita S.p.A.
Altri
- Personale per comp. maturate e
6.150
3.980
2.170
1.489
1.593
(104)
192
183
9
9.155
7.544
1.611
16.986
13.300
3.686
28.192
29.393
(1.201)
non liquidate
- Personale per ferie non godute
- Depositi Cauzionali
- Creditori diversi
TOTALE
Nell’incremento dei debiti verso il personale è stato ricompreso il maggior costo del lavoro
legato al rinnovo del contratto nazionale autoferrotranvieri per il quale, in considerazione del
fatto che le trattative sono ancora in corso, si è proceduto ad una stima in coerenza con le
indicazioni fornite dalla Capogruppo.
L’incremento è mitigato dai minori accertamenti per competenze 2008 poi liquidate con gli
stipendi di gennaio 2009, così come minore è il fondo ferie in considerazione del personale
uscito e trasferito a Sogin srl e Tevere TPL Scarl
La voce creditori diversi è relativa principalmente ai rapporti con i partners delle ex-ATI. Il
saldo dei debiti in parola – pari a circa €/000 4.209 - è quanto risulta dopo la definizione del
procedimento di compensazione delle partite di debito/credito nei confronti dei partners nelle
cinque diverse Associazioni che nel corso del 2007 hanno visto esaurirsi completamente la
loro operatività a favore della controllata Tevere TPL. In particolare sono state compensate le
posizioni riferite ad ATI 1 ed ATI 5 a tutto il 31 dicembre 2007 così come per ATI 2 – 3 - 4 a
tutto l’esercizio 2005 (ultimo anno operativo).
Nella voce sono compresi i debiti verso i partners delle tratte internazionali ed a lunga
percorrenza gestite in pool e la cui rendicontazione non è ad opera di Sita, nonché debiti per
€/000 1.011 verso FNMA Spa relativi:
•
alla quota di competenza riveniente dagli incassi della biglietteria a lunga percorrenza
esercitata da Sita per conto della predetta Società (€/000 497)
•
al debito per i servizi sostituivi resi dalla società FNMA Spa alla controllante Sogin srl.
Questi ultimi sono stati acquisiti tramite cessione da Sita Spa al fine di favorire la
compensazione delle partite, in stretta correlazione con la definizione dei rapporti tra i
Soci di Fnma.
Si indica di seguito il dettaglio dei debiti verso imprese consociate:
Natura
31.12.2008
31.12.2007
Differenze
Commerciali
Bilancio di esercizio 2008
100
Sita S.p.A.
R.F.I.
166
172
(6)
FERCREDIT
199
532
(333)
FERSERVIZI
60
TRENITALIA
69
44
25
494
748
(254)
10.712
15.345
(4.633)
10.712
15.345
(4.633)
11.206
16.094
(4.888)
60
Finanziari
FERCREDIT
TOTALE
I debiti finanziari nei confronti di Fercredit Spa sono diminuiti della quota rimborsata
nell’esercizio. La quota esigibile oltre l’esercizio entro cinque anni è pari a €/000 5.369
RATEI E RISCONTI
La voce ammonta a € /000 63.865 con una variazione in diminuzione di €/000 3.679 rispetto
al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata:
Dettaglio
31.12.2008
31.12.2007
Differenza
100
99
1
56.332
60.197
(3.865)
- Plusvalenza plesso di Salerno
5.626
5.978
(352)
- Altri
1.807
1.270
537
63.765
67.445
(3.680)
63.865
67.544
(3.679)
Ratei
Risconti
- Contributi c/ impianti
TOTALE
Nei ratei passivi trova iscrizione la quota del canone di leasing trimestrale posticipato di
competenza riferito al contratto di lease-back con Fercredit Spa sul plesso immobiliare di
Salerno.
La variazione in diminuzione dei contributi in conto impianti è costituita dalla quota portata a
proventi di competenza dell’esercizio in relazione al capitale fisso ammortizzato al netto dei
contributi sugli investimenti dell’anno.
Bilancio di esercizio 2008
101
Sita S.p.A.
La plusvalenza realizzata sul plesso immobiliare di Salerno, soggetta a rateizzazione in ragione
del contratto di riacquisto in lease-back, trova allocazione nei risconti passivi per le quote di
competenza dei prossimi sedici esercizi
L’incremento degli Altri risconti esistenti al 31 dicembre 2008 si riferisce principalmente ai
ricavi da abbonamenti specialmente scolastici di competenza 2009, valore sospeso in quanto di
competenza dell’esercizio successivo
L’ammontare dei contributi in conto impianti di durata pluriennale, oltre i cinque anni,
ammonta complessivamente a €/000 26.874, di cui sugli automezzi €/000 25.520, sugli
immobili €/000 1.061 ed il restante su attrezzature varie.
Bilancio di esercizio 2008
102
Sita S.p.A.
CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine comprendono:
CONTI D'ORDINE
1. RISCHI
Fidejussioni a favore di Terzi
Altri rischi
2. IMPEGNI
Contributi c/ impianti con vincolo
3. BENI DI TERZI IN CONSEGNA
Beni in usufrutto
Depositanti valori in garanzia
4. ALTRI CONTI D'ORDINE
Deposito presso a terzi
TOTALE CONTI D'ORDINE
31.12.2008
31.12.2007
Differenza
29.184
51.120
(21.936)
29.184
51.120
(21.936)
40.674
40.674
51.570
51.570
(10.896)
(10.896)
52
52
90
90
(38)
(38)
703
703
732
732
(29)
(29)
70.612
103.512
(32.900)
La riduzione delle fideiussioni concesse a terzi è da mettere in relazione sia all’evoluzione delle
partecipazioni alle gare di assegnazione delle concessioni che alla restituzione delle polizze per
circa 6 milioni di euro concesse a favore del comune di Roma per i servizi resi in ATI e
dall’annullamento da parte della Banca della Campania (ex-Banca Popolare dell’Irpinia) della
fidejussione accesa nel settembre 1989 per circa 17 milioni di euro, come meglio specificato
nell’apposito paragrafo della sezione Altre Informazioni della Relazione sulla Gestione a cui si
rimanda.
Il conto di memoria dei contributi c/impianti evidenzia la quota dei contributi soggetta a
restituzione all’ente erogante in caso di alienazione anzi tempo dei cespiti.
In conformità ai principi contabili nazionali, non trova più indicazione tra i conti d’ordine il
valore delle polizze fideiussiorie concesse contrattualmente a favore di SITA Spa a garanzia
della fornitura di autobus che comunque ammontano a complessivi €/000 9.983
Bilancio di esercizio 2008
103
Sita S.p.A.
CONTO ECONOMICO
Di seguito vengono analizzati i ricavi e i costi dell’esercizio 2008 raffrontati con lo stesso
periodo dell’esercizio precedente.
VALORE DELLA PRODUZIONE
Il valore della produzione ammonta a € /000 184.009, con una variazione in diminuzione di €
/000 8.710 rispetto al 2007.
Esso risulta così composto:
Descrizione
2008
2007
Differenze
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
141.137
153.063
(11.926)
Altri ricavi e proventi
42.872
39.656
3.216
TOTALE
184.009
192.719
(8.710)
Il dettaglio delle voci che costituiscono il valore della produzione è illustrato nelle tabelle e nei
commenti di seguito esposti.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
La voce è riferita ai proventi da traffico, comprensivi dei ricavi da Regioni connessi a contratti
di servizio (e quindi con l’esclusione di quelli della Regione Basilicata, ad oggi ancora erogati ai
sensi della Legge 181/1987) ammonta a €/000 141.137 ed è così dettagliata per singola
Direzione Regionale:
Descrizione
Direzione Regionale Basilicata
Direzione Regionale Campania
Direzione Regionale Lazio
Direzione Regionale Puglia
Direzione Regionale Toscana
Direzione Regionale Veneto
TOTALE
2008
5.891
33.907
1.902
26.262
28.616
44.558
141.137
2007
6.733
33.241
15.339
25.064
28.294
44.392
153.063
Differenze
(842)
666
(13.437)
1.198
322
166
(11.926)
Tale voce esprime una diminuzione rispetto al 2007 pari ad €/000 11.926, fortemente
caratterizzata dagli effetti dell’affitto del ramo d’azienda “servizi sostitutivi ferroviari” che dal
primo gennaio 2008 è passato in capo alla controllante Sogin S.r.l. e dalla gestione dei servizi
di TPL notturno nella zona di Roma, acquisiti dal 1° ottobre 2007 da parte della controllata
Tevere TPL.
Sulle singole Direzioni Regionali si esprimono in dettaglio le seguenti variazioni:
•
nella Direzione Regionale Basilicata si rilevano minori ricavi riconducibili
principalmente ai richiamati minori servizi sostitutivi ferroviari (-867 €/000);
Bilancio di esercizio 2008
104
Sita S.p.A.
•
nella Direzione Regionale Campania, il positivo dato complessivo è dovuto ad
un mix tra i minori ricavi per servizi sostitutivi (-678 €/000) e i maggiori ricavi sul
TPL extraurbano, sia per il buon andamento delle linee dell’Unicocostiera che per
gli effetti della Legge Finanziaria 2008 sui corrispettivi da contratti di Servizio
(complessivi +1.388 €/000). I ricavi per le linee a lunga percorrenza rimangono, nel
loro insieme, stabili rispetto all’anno di riferimento, mentre i noleggi presentano una
leggera contrazione(-46 €/000);
•
nella Direzione Regionale Lazio si segnalano i maggiori effetti dovuti alle mutate
strategie aziendali. Rispetto all’anno a confronto si rilevano le diminuzioni dei ricavi
per il TPL Urbano (da ottobre 2007 passato integralmente in capo a Tevere Tpl) per
€/000 2.098 e dei sopra richiamati ricavi per servizi sostitutivi ferroviari per €/000
11.373. I ricavi per noleggi presentano un leggero aumento (+34 €/000) grazie a
servizi “ex ferroviari” in subappalto concentrati nel periodo iniziale dell’anno;
•
nella Direzione Regionale Puglia, l’aumento dei ricavi rispetto al 2007 è dovuto
principalmente alle linee di business TPL extraurbano ed urbano, sia tra i ricavi da
traffico, in seguito ad una maggiore utenza trasportata, che all’adeguamento dei
corrispettivi da contratti di servizio per il riconoscimento straordinario dell’indice
Istat 2007 per le sole linee di competenza regionale e per i servizi aggiuntivi
assegnati dal Co.Tra.P. a Sita, e svolti in subappalto da terzi vettori (per complessivi
+1.565 €/000). I ricavi sulle linee turistiche e a lunga percorrenza segnano un
leggero aumento (+48 €/000), mentre in diminuzione si ricorda la perdita dei
servizi sostitutivi ferroviari (-345 €/000) e la diminuzione dei ricavi per il trasporto
merci causata da una minore percorrenza a seguito del furto di una motrice
intervenuto nel mese di marzo 2008 (-71 €/000);
•
nella Direzione Regionale Toscana si registra un aumento generalizzato che trova
giustificazione con la differenza positiva tra i maggiori ricavi per il Tpl extraurbano
(+1.166 €/000) - comprensivi degli incrementi stimati sui corrispettivi da contratti
di servizio in esito a quanto disposto dalla Legge Finanziaria 2008 - nonché con la
differenza, sempre positiva, dei noleggi da turismo, comprensivi di alcuni servizi “ex
sostitutivi ferroviari” in subappalto (+780 €/000), che hanno limitato l’effetto dei
minori ricavi dovuti al passaggio del ramo d’azienda Servizi sostitutivi ferroviari alla
controllante Sogin (-1.631 €/000);
•
nella Direzione Regionale Veneto si registra un leggero aumento generalizzato,
riveniente dall’effetto combinato dei seguenti scostamenti sulle varie attività:
ƒ
il TPL extraurbano presenta maggiori ricavi totali per €/000 1.748. Per tale
linea di business la diminuzione dei ricavi del traffico (-149 €/000) - causata
principalmente da un efficientamento della procedura di ripartizione delle
competenze sugli abbonamenti stagionali - è stata più che compensata sia dagli
aumenti tariffari concessi dalla Provincia di Padova a partire dal primo giugno
2008, che dall’integrazione sui corrispettivi deliberata dalla Giunta Regionale
sul finire dell’anno;
Bilancio di esercizio 2008
105
Sita S.p.A.
ƒ
il TPL urbano presenta maggiori ricavi per €/000 170 esclusivamente
rivenienti dalla quota di competenza dell’integrazione sui corrispettivi
richiamata l punto precedente;
ƒ
le linee a lunga percorrenza subiscono una contrazione dei ricavi per €/340 a
causa principalmente di una riorganizzazione che ha portato il disimpegno nei
pool per le linee statali ed internazionali risultate antieconomiche;
ƒ
i proventi da noleggi rimangono in linea con il 2007 anche se si modifica il mix
dei servizi erogati. La quota vs mercato infatti risulta diminuita a favore di
servizi “ex sostitutivi” in subappalto dalla controllante Sogin, effettuati
soprattutto ad inizio anno. La perdita dei servizi sostitutivi ferroviari, oggetto
del ramo d’azienda dato in affitto e più volte richiamato ha prodotto una
diminuzione di ricavi per €/000 1.386;
ƒ
i proventi da navigazione fluviale diminuiscono per €/000 27.
Altri ricavi e proventi
La voce ammonta a € /000 42.873 ed è così dettagliata :
Descrizione
Contributi in c/esercizio
2008
2007
Differenze
13.597
13.177
420
11.556
11.212
344
Contributi in c/investimenti
5.329
4.914
415
TOTALE CONTRIBUTI
30.481
29.303
1.178
Utili su vendita beni strumentali
1.198
253
945
Proventi da agenzia di viaggi
1.571
2.064
(493)
Noleggio nostri veicoli senza conducente
968
713
255
Risarcimento danni per R.C.
716
905
(189)
Prestazioni a terzi di personale e servizi
446
1.059
(613)
Prestazioni di service vs Sogin
400
0
400
Affitto ramo d'azienda SSF a Sogin
2.000
0
2.000
Prestazioni verso Tevere TPL
1.342
1.460
(118)
Provvigioni attive
380
377
3
Servizi Immobiliari
200
416
(216)
Vendita spazi pubblicitari
201
130
71
Rec. Spese di gestione Scarl e Pool
892
1.024
(132)
Manutenzioni e posteggi veicoli di terzi
887
887
0
68
81
(13)
Penalità su biglietti
250
244
6
Altre prestazioni
TOTALE PROVENTI DIVERSI
872
740
132
12.391
10.353
2.038
Contributi per il personale
Avanzo consortile COTRAP
0
TOTALE ALTRI RICAVI E PROVENTI
Bilancio di esercizio 2008
42.872
39.656
3.216
106
Sita S.p.A.
Il totale dei contributi evidenzia un aumento generalizzato dovuto:
•
per i contributi in c/esercizio, relativi a quelli della Regione Basilicata (ad oggi
ancora erogati ai sensi della Legge 181/1987), agli incrementi connessi alle disposizioni
della Legge Finanziaria 2008 e disciplinati con L.R. Basilicata n.ro 20/2008, nonché a
quelli derivanti dal trascinamento degli aumenti concessi nel 2007;
•
per i contributi per il personale, al dispiegamento a regime dell’intervento
governativo a copertura dei maggiori oneri derivanti dal rinnovo del contratto
collettivo autoferrotranvieri siglato nel dicembre 2006 (che nell’anno di riferimento era
stato scaglionato), pur in presenza di una diminuzione delle consistenze;
•
per i contributi in c/investimenti, agli adeguamenti dovuti ai nuovi investimenti sui
beni strumentali effettuati nell’anno.
Tra i proventi diversi si rilevano scostamenti significativi, in aumento per gli effetti del più
volte citato affitto del ramo d’azienda Servizi Sostitutivi Ferroviari ed in particolare per il
canone di affitto stesso, e per gli utili su vendita di autobus usati. I maggiori ricavi per il
contratto di service vs Sogin Srl, sono altresì da mettersi in relazione con la diminuzione dei
ricavi per prestazioni a terzi ove nel 2007 erano riclassificati i proventi del vecchio service
amministrativo – contabile - legale . Tra gli scostamenti in diminuzione si segnalano i minori
ricavi per locazioni immobiliari, in particolare verso la controllata Tevere TPL, in seguito
all’alienazione a fine 2007 dell’immobile di Roma, via Costi, e dai minori proventi delle agenzie
di Viaggi a causa della minor domanda generalizzata di servizi.
Bilancio di esercizio 2008
107
Sita S.p.A.
COSTI DELLA PRODUZIONE
I costi della produzione ammontano a € /000 189.121 con una variazione in diminuzione di
€/000 6.275 rispetto al 2007.
Essi risultano così composti:
Descrizione
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Servizi
Godimento beni di terzi
Personale
Ammortamenti e svalutazioni
Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e
delle disponibilità liquide
2008
37.643
38.485
8.229
90.332
10.267
2007
33.720
48.246
8.832
89.444
10.059
Differenze
3.923
(9.761)
(603)
888
208
1.489
1.799
(310)
(251)
(411)
160
400
0
2.527
1.200
0
2.507
(800)
0
20
189.121
195.396
(6.275)
Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Accantonamenti per rischi
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
TOTALE
Il dettaglio delle voci che costituiscono i costi della produzione è illustrato nelle tabelle e nei
commenti di seguito esposti.
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
La voce ammonta a € /000 37.643 ed è così dettagliata:
Descrizione
2008
30.824
498
916
4.553
852
37.643
Carburanti
Lubrificanti
Pneumatici
Ricambi
Materiali vari
TOTALE
2007
27.001
459
926
4.532
803
33.721
Differenze
3.823
39
(10)
21
49
3.922
Si segnala il forte scostamento in aumento del costo del carburante dovuto all’aumento del
prezzo medio del gasolio rispetto all’anno di riferimento, pur in presenza di un forte recupero
nell’ultimo quadrimestre. Il costo medio in termini di €/km, è infatti passato da 0,347 nel 2007
a 0,412 nel 2008 con un aumento medio del 18,8%.
Servizi
La voce ammonta a € /000 38.485 ed è così dettagliata:
Descrizione
Manutenzioni esterne su materiale rotabile
Assicurazioni R.C.A.
Lavaggio veicoli
Provvigioni passive
Bilancio di esercizio 2008
2008
2007
10.276
3.790
1.987
2.296
9.145
3.795
1.822
2.269
Differenze
1.131
(5)
165
27
108
Sita S.p.A.
Servizi accessori per la circolazione
Manutenzioni impianti e stabili
Movimentazione e gestione pneumatici
Spese legali
Consulenze e perizie
Altre prestazioni professionali
Spese di viaggio
Pulizia locali
Utenze
Personale di terzi e interinale
Costi operativi agenzie di viaggi
Pubblicità e marketing
Compensi organi sociali
Servizi amministrativi ed informatici
Spese per servizi ai dipendenti
Soccorso veicoli
Sorveglianza
Subaffidamento servizi TPL Padova
Prestazioni da Scarl e Pool
Ecologia e smaltimento rifiuti
Riaddebiti di personale e servizi da Tevere TPL
Altre partite diverse
TOTALE
3.668
1.510
388
602
0
355
500
574
1.348
730
1.533
354
394
109
1.151
322
236
1.724
3.177
273
383
803
38.485
14.252
1.341
410
1.085
166
508
633
506
1.402
1.035
1.709
496
371
249
408
295
237
1.597
2.891
244
175
1.205
48.246
(10.584)
169
(22)
(483)
(166)
(153)
(133)
68
(54)
(305)
(176)
(142)
23
(140)
743
27
(1)
127
286
29
208
(402)
(9.761)
Il totale della voce di costo compresa nei servizi esprime nel complesso una diminuzione di
€/000 9.761.
In diminuzione si segnalano minori costi per i servizi accessori per la circolazione, per effetto
delle minori percorrenze, in gran parte affidate a terzi, sul Tpl urbano notturno di Roma e sui
servizi sostitutivi ferroviari per i fenomeni più volte richiamati, oltre a minori spese per
prestazioni professionali di terzi. Si evidenzia inoltre un recupero sulle spese di personale
interinale grazie ad un efficientamento dei turni nella Direzione Regionale Campania.
In aumento, si evidenziano in particolare i maggiori costi sui servizi ai dipendenti in relazione
all’accordo sul riconoscimento dei buoni pasto nelle Direzioni regionali della Campania e della
Puglia siglato ad inizio anno e sulle manutenzioni esterne, in relazione alla vetustà del parco,
particolarmente in alcune Direzioni Regionali ove il rinnovo dello stesso, in particolare per la
carenza di disponibilità di contributi pubblici, ha avuto un forte rallentamento negli ultimi
anni (Basilicata e Campania su tutte).
Di seguito si propone un prospetto riepilogativo per singola Direzione Regionale.
Manutenzioni esterne su materiale rotabile
2008
Direzione Regionale Basilicata
Direzione Regionale Campania
Direzione Regionale Lazio
Direzione Regionale Puglia
Direzione Regionale Toscana
Direzione Regionale Veneto
TOTALE
2007
1.644
3.451
189
1.391
825
2.776
1.487
2.486
263
1.483
771
2.655
10.276
9.145
Differenze
157
964
(74)
(91)
54
121
1.131
Godimento di beni di terzi
La voce ammonta a € /000 8.229 ed è così dettagliata:
Bilancio di esercizio 2008
109
Sita S.p.A.
Descrizione
Locazioni immobili
Canoni di noleggio su beni mobili
Canoni leasing su immobili
Canoni leasing su autobus e altri beni mobili
TOTALE
2008
2007
1.101
732
1.885
4.511
8.229
Differenze
212
302
604
(1.720)
(603)
889
430
1281
6.231
8.831
Rispetto all’anno a confronto si evidenziano in aumento, maggiori canoni di locazione
immobiliare, a seguito dell’assunzione in locazione dei locali di Roma, Via Costi, ceduti in
proprietà alla controllante Sogin S.r.l. in chiusura dell’esercizio 2007, maggiori canoni di
noleggio di autobus di terzi, in particolare per effetto del comodato oneroso sugli autobus
dell’Ente Autonomo del Volturno, avviato sul finire del 2007 nella Direzione Regionale della
Campania e maggiori canoni di leasing immobiliare, in seguito all’operazione di lease-back
dell’immobile di Salerno effettuata a fine 2007.
Lo scostamento in diminuzione dei canoni di leasing sugli autobus è riconducibile ai riscatti
avvenuti nell’anno per la scadenza naturale dei contratti, non rimpiazzati da nuove
acquisizioni. Inoltre a partire dal mese di settembre, sempre nell’operazione del ramo
d’azienda, si è completata la volturazione in capo a Sogin dei contratti in essere di autobus con
relativo passaggio dei costi connessi.
Personale
La voce ammonta a € /000 90.332, in aumento per €/000 888 ed è così dettagliata:
Descrizione
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
TOTALE
2008
2007
66.770
18.158
5.354
50
90.332
65.480
18.392
5.529
43
89.444
Differenze
1.290
(234)
(175)
7
888
Nella valutazione del dato, sintetizzato nella tabella occorre tener conto dei seguenti fattori in
diminuzione:
•
le consistenze del personale pagato diminuiscono di 67,15 unità medie, per effetto in
parte di passaggi di personale alla controllata Tevere TPL ed alla controllante Sogin
Srl nel corso dell’anno, e in parte a mancato turnover;
•
la diminuzione registrata nella valorizzazione dell’adeguamento del fondo ferie da
fruire rispetto al 2007 come effetto della specifica politica gestionale intrapresa in tale
ambito per €/000 22..
•
da una riduzione degli oneri a carico INPS relativi alla decontribuzione/sgravio del
premio per €/000 269.
•
Da una riduzione delle indennità di pasto per effetto del riconoscimento dei buoni
pasto, ad inizio anno, nelle direzioni regionali della Campania e della Puglia, il cui
effetto economico viene riclassificato tra i costi per servizi. Tale costo è stato
individuato nell’anno in €/000 743.
Come variazioni in aumento si evidenzia:
Bilancio di esercizio 2008
110
Sita S.p.A.
•
la stima dell’incremento atteso dal rinnovo contrattuale in corso di definizione,
secondo i criteri definiti nello specifico paragrafo della relazione sulla gestione;
•
il trascinamento della terza tranche dell’ultimo rinnovo contrattuale - nel 2008 va
considerato l’importo di 52 euro medie mensili (a parametro medio 175), oltre agli
oneri connessi ;
•
dall’andamento degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali.
Ammortamenti e svalutazioni
La voce ammonta a € /000 12.566 ed è così dettagliata:
Descrizione
2008
2007
Differenze
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
1.095
914
181
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
9.235
9.145
90
2.237
1.799
437
12.566
11.859
707
Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e
delle disponibilità liquide
TOTALE
Gli ammortamenti immateriali presentano uno scostamento in aumento in quanto nel 2008
sono stati completati i lavori sui plessi di Padova e Rovigo in leasing con Fercredit e di
Sansepolcro e Roma, quest’ultimi in ammortamento in virtù del contratto di affitto con Sogin
srl..
In merito alla svalutazione dei crediti, €/000 889 sono da porre in relazione con il contenzioso
sorto con la Regione Campania a seguito della Sentenza della Suprema Corte di Cassazione del
14 giugno 2001, sulla rideterminazione dei contributi spettanti a Sita per le annualità 1985 e
1986. La Regione Campania ha proceduto a tutto ottobre 2008 ad un recupero di quanto a
suo dire versato in più tramite compensazione diretta sulla liquidazione dei contratti di
servizio. Pur ritenendo che tale comportamento sia arbitrario e che la conclusione del
contenzioso vedrà un pieno riconoscimento del credito vantato per complessivi €/000 2.312,
si è comunque provveduto ad effettuare una corrispondente svalutazione.
A seguito di un approfondimento con le controparti, si è ritenuto di rettificare attraverso un
accantonamento prudenziale di quanto iscritto nei crediti verso gli enti affidatari per un
incremento tariffario atteso durante l’esercizio 2006 sui servizi resi nel territorio regionale
della Campania, per complessivi €/000 626
In riferimento ai contributi a copertura dei maggiori oneri per indennità di malattia
dell’esercizio 2006 si è proceduto ad accantonamento di €/000 121
La riconsiderazione sull’esigibilità dei crediti commerciali dell’attivo circolante ha portato ad
effettuare un accantonamento per €/000 600.
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
La voce, pari a € /000 251, è così dettagliata:
Bilancio di esercizio 2008
111
Sita S.p.A.
Descrizione
2008
2007
Differenze
Variazione Materie di consumo e merci
251
411
(160)
Svalutazione materiali e ricambi obsoleti
421
421
-
TOTALE
251
411
(160)
La variazione rispetto al 2007 è dovuta principalmente alle minori variazioni nelle rimanenze
di materiali e ricambi e pneumatici (€/000 -102) ed anche dei carbolubrificanti (€/000 -77).
Invariato il fondo a svalutazione dei ricambi obsoleti che vale appunto €/000 421.
Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti
La voce ammonta a € /000 3.525 ed è così dettagliata:
Descrizione
2008
Contenziosi verso il personale per vertenze
3.130
Contenziosi verso fornitori, ATI, POOL e terzi in genere
TOTALE
2007
Differenze
3.130
395
1.200
(805)
3.525
1.200
2.325
L’importo è riferibile a fronte di possibili spese e contenziosi di cui gran parte è stata
accantonata a seguito dell’intervenuta sentenza della Corte di Cassazione n. 5708/09
depositata in data 10 marzo 2009, di cui si trova ampia descrizione nella Relazione sulla
gestione.
Per un maggior dettaglio, si rimanda allo specifico paragrafo sui Fondi rischi ed oneri della
presente Nota Integrativa.
Oneri diversi di gestione
La voce ammonta a € /000 2.527 ed è così dettagliata:
Descrizione
Costi diversi
Abbonamenti e acquisti riviste
Rappresentanza
Quote associative
Transazioni e penalità diverse
Minusvalenze ordinarie su alienazioni
Altri
Oneri tributari
Tasse automobilistiche
ICI, Tasse comunali e imposte varie
TOTALE
Bilancio di esercizio 2008
2008
2007
Differenze
78
66
344
62
568
182
1.300
78
76
367
194
26
213
954
(0)
(10)
(23)
(132)
542
(31)
346
719
508
1.227
2.527
714
839
1.553
2.507
5
(331)
(326)
20
112
Sita S.p.A.
Gli scostamenti più significativi in aumento sono dovuti alle minusvalenze dovute
principalmente alle rottamazioni ed agli incendi occorsi agli autobus nel corso dell’esercizio. Si
registra una sostanziale riduzione delle multe e transazioni diverse legate principalmente alle
attività dismesse della sede regionale del Lazio. Tra gli oneri tributari si segnala una forte
diminuzione dell’imposta di registro risultata molto alta nel 2007, a causa della registrazione
del contratto d’affitto del ramo d’azienda con Sogin srl.
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Il saldo netto tra proventi e oneri finanziari risulta positivo per €/000 627 con una variazione
positiva per €/000 1.194 rispetto al 2007. Essi risultano così composti:
Descrizione
2008
2007
Differenze
PROVENTI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni
- in altre imprese
0
0
0
29
41
(12)
29
41
(12)
0
0
0
250
678
762
153
358
250
525
404
1.690
510
1.180
1.719
551
1.168
- verso controllanti
- verso altri
1.092
1.118
(26)
Totale oneri finanziari
1.092
1.118
(26)
627
(567)
1.194
Altri proventi finanziari
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
- da imprese collegate
- da altri
Da titoli inscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
Proventi diversi dai precedenti
- da controllate
- da controllanti
- altri
Totale proventi finanziari
ONERI FINANZIARI
Interessi ed altri oneri finanziari
TOTALE
La variazione positiva del saldo fra proventi e oneri finanziari risulta dovuta in parte ai
maggiori proventi legati alle disponibilità di fine esercizio 2007 che hanno generato interessi
attivi sia su conti correnti che su depositi presso gli istituti bancari, che presso la controllante
Ferrovie dello Stato Spa; ed in parte per l’accordo con il comune di Terracina per sanare i
crediti commerciali vantati da Sita sui servizi svolti negli anni dal 2004 al 2007, che ha fruttato
interessi attivi per €/000 478. Inoltre, la transazione a chiusura delle partite aperte a tutto il 31
Bilancio di esercizio 2008
113
Sita S.p.A.
dicembre 2007 con la controllata Tevere TPL Scarl a visto maturare interessi per un importo
di €/000 250.
Il costo dell’indebitamento finanziario rimane sostanzialmente invariato. Trova qui
esposizione il costo dei finanziamenti dedicati all’acquisto degli autobus che ammontano a
€/769 nei confronti di Fercredit Spa e di €/000 24 nei confronti di Iveco Finance Spa. Il
mutuo ipotecario sull’immobile di Firenze (scadenza 2010) grava per €/000 210. Le spese
bancarie, in lieve riduzione rispetto all’anno precedente, chiudono a €/0000 89.
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE
Le rettifiche di valore di attività finanziarie ammontano complessivamente a €/000 (-79) con
una variazione positiva di €/000 57 sono sintetizzate nella sottostante tabella.
Descrizione
2008
2007
Differenze
Svalutazioni
- di partecipazioni
79
374
(295)
TOTALE
79
(374)
(295)
Sulla base delle informazioni disponibili si è ritenuto di procedere alla svalutazione della
partecipazione nella Società F.N.M.A. S.p.A. per un importo di €/000 79, rapportando tale
svalutazione alla quota attualmente detenuta (12,47%).
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Il saldo netto tra i proventi e gli oneri straordinari risulta negativo per €/000 68 con una
variazione in diminuzione di €/000 6.478 rispetto al 2007.
Essi risultano così composti:
Descrizione
PROVENTI STRAORDINARI
- Plusvalenze da alienazioni
- Imposte relative ad esercizi precedenti
- Altri proventi
- Contributi ripiani perdite esercizi precedenti
- Conguagli tariffari anni precedenti
- Contributi c/impianti anni precedenti
- Rimborso IVA autoveicoli anni prec.
- Premi di produzione non erogati anni precedenti
- Contributi per il personale anni precedenti
- Conguagli attivi verso Scarl e Pool
Bilancio di esercizio 2008
2008
2007
Differenze
352
78
6.704
47
(6.352)
31
60
642
1
357
268
522
100
432
105
163
459
(40)
642
(431)
(105)
357
105
63
114
Sita S.p.A.
- Recuperi su cause verso il personale
- Adeguamento f.do ferie anni precedenti
- Recuperi franchigie
- Sopravvenienze attive
TOTALE PROVENTI STRAORDINARI
49
70
99
22
53
435
(22)
(4)
70
(336)
2.068
1.769
299
2.498
8.520
(6.022)
248
872
126
681
639
127
96
336
624
185
198
543
(127)
152
(336)
248
(59)
483
96
2.566
2.110
456
2.566
2.110
456
(68)
6.410
(6.478)
ONERI STRAORDINARI
- Altri
- Premi di produzione anni precedenti
- Rettifiche di contributi/amm.ti anni precedenti
- Cause verso il personale
- Conguagli passivi verso Scarl e Pool
- Conguagli assicurativi
- Transazione con SAVA Ind.le
- Sopravvenienze passive
TOTALE ONERI STRAORDINARI
TOTALE
Tra i proventi si segnala €/000 352 derivanti dalla quota parte di plusvalenza connessa
all’operazione immobiliare del dicembre 2007 relativamente al lease-back del plesso di Salerno.
Le sopravvenienze passive sono riconducibili principalmente a regolazioni di canoni d’affitto
della sede regionale del Veneto per complessivi €/000 100 ed errati accertamenti di costi di
competenza 2007 poi fatturati e conguagliati nel 2008 anche per prestazioni verso Scarl e Pool.
Si evidenzia inoltre l’effetto derivante dalla composizione benevola della vertenza con il Socio
di maggioranza della Società incaricata di svolgere la manutenzione nel Veneto, che ha portato
alla chiusura della partnership e ad alla conseguente ridefinizione complessiva del rapporto già
nel 2007.
Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti differite e anticipate
Le imposte sul reddito ammontano a € /000 2.210 con una variazione in diminuzione rispetto
al 2007 di €/000 401 e sono così composte:
Descrizione
2008
2007
Differenze
Imposte correnti
IRAP
2.087
2.611
(524)
IRES
100
-
100
IRAP
23
-
23
2.210
2.611
(401)
Imposte differite e anticipate
Differite passive
TOTALE
Bilancio di esercizio 2008
115
Sita S.p.A.
Per una più compiuta analisi si rimanda a quanto riportato al commento del conto economico
riclassificato nella “Relazione sulla gestione”.
Segue, infine, il prospetto con la determinazione dell'imponibile IRAP:
Differenza tra valore e costi della produzione
(5.112)
Saldo delle variazioni in aumento e in diminuzione dell’imponibile
55.293
Imponibile IRAP
50.181
IRAP corrente per l'esercizio
2.087
L’aliquota effettiva risulta pari al 4,16% ed è determinata dalle differenti aliquote IRAP in
vigore nelle Regioni in cui la Società opera.
Le differite IRES ed IRAP si riferiscono al rilascio delle imposte anticipate maturate lo scorso
esercizio in cui la plusvalenza sull’immobile di Salerno è stata completamente tassata
nell’esercizio, mentre il valore civilistico viene rilasciato a conto economico a quote costanti
(€/000 352) sulla scorte del piano di rimborso in leaseback previsto per una durata di diciotto
anni.
Per quanto attiene i valori residui si rimanda alla sezioni crediti per imposte anticipate dello
stato patrimoniale attivo.
Bilancio di esercizio 2008
116
Sita S.p.A.
SEZIONE 4: ALTRE INFORMAZIONI
Numero medio dei dipendenti
Il numero medio dei dipendenti a ruolo ammonta a 2.160 unità ed è così ripartito per
categoria:
2008
PERSONALE
2007
Differenze
Dirigenti
11
13
(2)
Quadri
33
37
(4)
Altro personale
2.116
2.170
(54)
TOTALE
2.160
2.220
(60)
La Variazione rispetto all’anno di riferimento è imputabile, oltre all’intervenuta cessazione del
rapporto di lavoro per n. 2 dirigenti, al passaggio di 29 dipendenti alla controllante Sogin S.r.l.
a partire dal primo gennaio 2008, al passaggio di 35 dipendenti alla controllata Tevere TPL
Scarl, (scaglionato per lo più nell’ultimo quadrimestre dell’anno). L’effetto sulle consistenze
medie di questi passaggi risulta pari a circa 38 unità in meno. La rimanente differenza è frutto
di una diversa gestione del turn-over con una particolare attenzione alla riduzione
dell’incidenza dei costi del personale indiretto.
Compensi ad amministratori e sindaci
Si evidenziano di seguito i compensi complessivi spettanti agli Amministratori e ai membri del
Collegio Sindacale per lo svolgimento delle proprie funzioni
PERCIPIENTI
Amministratori
Sindaci
TOTALE
2008
2007
Differenze
353
331
22
41
40
1
394
371
23
La differenza è riconducibile alla modifica dei compensi agli Amministratori su delibera del
Presidente del Consiglio di Amministrazione del 5 luglio 2007, giusto mandato del Consiglio
di Amministrazione stesso in data 16 aprile 2007, riferibile non solo a nove mesi ma a tutto
l’anno .
Firenze, 9 aprile 2009
Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Bilancio di esercizio 2008
117
Sita S.p.A.
Informativa sull’attività di direzione e coordinamento
Si riportano di seguito i prospetti riepilogativi dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della Sogin
S.r.l. che esercita l’attività di direzione e coordinamento ai sensi dell’art. 2497 bis codice civile.
Per una adeguata e completa comprensione della situazione economica e finanziaria della
società Sogin srl al 31/12/07, nonché del risultato economico conseguente della Società
all’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato dalla Relazione
della Società di Revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti di legge.
Dati del socio unico Sogin s.r.l.
STATO PATRIMONIALE
31.12.2007
31.12.2006
B) Immobilizzazioni
37.362
37.444
C) Attivo circolante
20.407
19.126
0
0
57.770
56.570
A) Patrimonio Netto:
33.043
37.674
Capitale
15.600
15.600
Riserve
18.074
21.803
(631)
271
842
842
85
78
23.749
17.976
51
0
TOTALE
57.770
56.570
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI RISCHI
17.838
17.838
CONTO ECONOMICO
2007
2006
A) Valore della produzione
26.587
29.725
B) Costi della produzione
(27.170)
(29.249)
19
50
ATTIVO:
D) Ratei e risconti
TOTALE
PASSIVO:
Utile (perdita) dell'esercizio
B) Fondi per rischi e oneri
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
D) Debiti
E) Ratei e risconti
C) Proventi e oneri finanziari
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
0
0
E) Proventi e oneri straordinari
(65)
(2)
Imposte sul reddito dell'esercizio
(3)
(253)
(631)
271
Utile (perdita) dell'esercizio
Bilancio di esercizio 2008
118
Sita S.p.A.
Rendiconto finanziario
SITA S.p.a.
(valori in migliaia di euro)
Disponibilità monetarie nette iniziali
31.12.2008
31.12.2007
30.690
17.139
Flusso monetario generato da attività di esercizio
Utile (perdita) del periodo
Ammortamenti
(10.776)
181
10.329
10.059
79
374
(3.307)
(1.608)
(982)
(6.915)
(6)
(344)
Variazione crediti commerciali e diversi
9.451
36.210
Variazione ratei e risconti attivi
2.052
(1.571)
Variazione fondi rischi ed oneri
1.608
(1.132)
Variazione debiti commerciali e diversi
(233)
(39.355)
Svalutazione di immobilizzazioni / riprese di valore di immobilizzazioni finanziarie (-)
Variazione netta fondo T.F.R.
Plus (-) / minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni
Ricavi non monetari (-)
Variazione rimanenze
(3.677)
6.967
4.538
2.866
- immobilizzazioni immateriali
(1.689)
(780)
- immobilizzazioni materiali
(6.075)
(8.745)
Variazione ratei e risconti passivi
Totale
Flusso monetario generato da attività di investimento
Investimenti in:
- partecipazioni
(340)
0
Prezzo di realizzo dei cespiti dismessi
1.959
14.074
17
100
Variazione crediti finanziari
Variazione delle altre attività immobilizzate
Totale
343
706
(5.785)
5.355
(3.688)
5.330
(3.688)
5.330
Flusso monetario generato da attività di finanziamento
Finanziamenti ricevuti / rimborsati (-)
Conferimenti dei soci
Contributi in conto capitale
Assorbimento riserve
Totale
Dividendi erogati
Flusso monetario complessivo del periodo
Disponibilità monetarie nette finali
di cui: saldo del c/c intersocietario
-
-
(4.935)
13.551
25.755
30.690
10.080
15.146
Il flusso monetario generato dall’attività d’esercizio rimane positivo e stabile rispetto allo
scorso esercizio tenendo conto della riclassificazione dei risconti attivi sugli interessi da
finanziamento che sono andati a nettare il debito finanziario; il valore della rettifica infatti
ammonta a circa €/000 1.455. Nonostante si registri un risultato d’esercizio in forte
peggioramento di circa 9,6 milioni, sui cui hanno inciso significativamente gli accantonamenti
Bilancio di esercizio 2008
119
Sita S.p.A.
ai fondi rischi, le variazioni dei crediti e debiti di natura commerciale e non, specialmente legati
alle attività relative all’affitto del ramo d’azienda per lo svolgimento dei servizi sostitutivi
ferroviari concesso a Sogin Srl ma anche gli interventi atti ad abbreviare i tempi di incasso,
hanno fatto registrare un saldo positivo di cassa per oltre 9,3 milioni di euro.
Per quanto riguarda la contribuzione sugli impianti, di cui si ha traccia nei risconti passivi,
questa risente degli scarsi investimenti agevolati dai fondi regionali.
Il flusso generato dall’attività di investimento ha complessivamente assorbito circa 6,0 milioni
di euro con una variazione in aumento di oltre 11,3 milioni rispetto allo scorso anno. Sono
comunque da ricordare le dismissioni dei plessi mobiliari di Salerno e Roma in chiusura dello
scorso esercizio.
Le dinamiche finanziarie risentono negativamente dei rimborsi relativi ai consistenti
finanziamenti accesi per il rinnovo del parco autobus del 2007. La riclassificazione dei risconti
attivi, in abbattimento del debito per circa €/000 1.455, meglio esprime il vero grado di
indebitamento della società nei confronti dei finanziatori ed in particolar modo verso Fercredit
Spa.
Il flusso monetario complessivo di periodo assorbito è pertanto pari a 5,0 milioni di euro, in
netto contrasto rispetto al precedente esercizio, ma è da tener conto che nel 2008 non sono
state operate dismissioni sul patrimonio immobiliare della società.
Al fine di assicurare la migliore tutela degli interessi della Società, sia dal punto di vista del
rendimento ottenuto, sia da quello della possibilità di rendere disponibile in qualsiasi momento
la liquidità per politiche di sviluppo, la stessa è stata impegnata nei conti correnti bancari della
società per 15,6 milioni e nei conti di deposito presso la controllante Ferrovie dello Stato per
altrettanti 10,1 milioni
Bilancio di esercizio 2008
120
SITA s.p.a. a socio unico
SITA S.p.A.
Società con socio unico soggetto alla direzione e coordinamento
di Sogin S.r.l.
Viale dei Cadorna, 105 - Firenze
Capitale sociale Euro 3.605.000 i.v.
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEI
SOCI AI SENSI DELL’ART. 2429, COMMA 2, COD. CIV. PER
L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO AL 31.12.2008
Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2008, che evidenzia una
perdita di € 10.776, la nostra attività è stata ispirata alle Norme di
Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili.
Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul
rispetto dei principi di corretta amministrazione, come richiesto dall’art.
2403 cod. civ..
Abbiamo partecipato alle Assemblee dei Soci ed alle adunanze del
Consiglio di Amministrazione, come richiesto dall’art. 2405 cod. civ., in
ordine alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo
rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni
manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o
tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.
Abbiamo ottenuto dagli Amministratori durante le riunioni svoltesi
informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile
evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro
dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società.
Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto
organizzativo della società ed abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza
del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di
quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione.
Dallo scambio di informazioni con il soggetto incaricato del controllo
contabile - PricewaterhoseCoopers s.p.a. - sono emerse talune “debolezze
procedurali” ed una “serie di carenze relative alla gestione dei sistemi
1
SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008
SITA s.p.a. a socio unico
informativi” [di cui, peraltro, il Collegio Sindacale ha già dato evidenza nei
verbali delle proprie verifiche periodiche effettuate ai sensi dell’art. 2403
cod. civ., unitamente a quanto è risultato dalle verifiche a suo tempo
effettuate dalla Direzione Centrale Audit di Ferrovie dello Stato] co n
particolare riguardo alla esigenza di:
―
integrare con il sistema contabile di tutti i principali cicli
aziendali (attivo, passivo e payroll)
―
implementare una procedura che preveda l’obbligo di “inserire a
sistema” i contratti, sia attivi che passivi
―
implementare una procedura che consenta di migliorare il
monitoraggio della consistenza e dei movimenti dei magazzini
―
implementare una procedura che consenta di migliorare il
monitoraggio delle posizioni creditorie
―
implementare una procedura relativa alla gestione dei rapporti
commerciali e finanziari con la società controllante, società controllate e
collegate
―
implementare una procedura che consenta di migliorare la gestione
del contenzioso.
Non sono pervenute denunce ex art. 2408 cod. civ..
Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi
ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente
relazione.
Abbiamo esaminato il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, in
merito al quale riferiamo quanto segue.
Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto
del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso,
sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua
formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni
particolari da riferire.
Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti alla
predisposizione della relazione sulla gestione, anche alla luce delle
modifiche dell’art. 2428 c.c. introdotte dal D.Lgs. n. 32/2007 e a tale
riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
2
SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008
SITA s.p.a. a socio unico
Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori nella redazione del
bilancio non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423,
comma 4, cod. civ..
Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni
di cui abbiamo avuto conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri
doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo.
Conclusivamente, sulla base delle verifiche effettuate dal Collegio
Sindacale e considerando anche quanto è a nostra conoscenza in ordine alle
risultanze dell’attività svolta dall’organo di controllo contabile, non senza,
peraltro:
― richiamare ulteriormente l’attenzione in ordine alle “debolezze
procedurali” ed alla “serie di carenze relative alla gestione dei
sistemi informativi” di cui si è detto;
― e richiamare altresì l’attenzione in ordine alla oggettiva difficoltà con
cui
gli
Amministratori
hanno
provveduto
a
quantificare
l’accantonamento in un “fondo rischi” a fronte delle numerose
vertenze in materia giurislavoristica tuttora pendenti con i dipendenti
della Direzione Regionale Veneto
proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio chiuso il 31 dicembre
2008 così come redatto dagli Amministratori,.
Roma, 20 aprile 2009
IL COLLEGIO SINDACALE
(Prof. Francesco Rossi Ragazzi)
(Prof. Serafino Gatti)
(Dott. Giuseppe Silvestri)
3
SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008