SITA Spa - Trenitalia
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Sita S.p.A. SITA S.p.a. BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008 Società con socio unico soggetto alla direzione e coordinamento di Sogin S.r.l. SITA S.p.A. Sede legale in Firenze – Viale dei Cadorna 105 Capitale Sociale Euro 3.605.000,00 interamente versato Iscritta al Registro delle Imprese di Firenze Cod. Fisc. 01093150017 – R.E.A. 11401 Bilancio di esercizio 2008 1 Sita S.p.A. MISSIONE DELLA SOCIETA’ Sita è la Società del Gruppo Ferrovie dello Stato operante nel settore del trasporto pubblico su gomma. In tale ambito, la Società svolge la propria attività in varie aree di business, quali: • Trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano; • Autolinee a lunga percorrenza (nazionali ed internazionali); • Turismo e noleggi; • Navigazioni fluviale; • Trasporto merci. Il “core business” dell’Azienda è rappresentato dalle attività di trasporto pubblico locale, con specifico riferimento al settore extraurbano, che la Società gestisce attraverso le proprie Direzioni Regionali allocate nelle Regioni Veneto, Toscana, Campania, Basilicata e Puglia. Da tempo, è iniziata una progressiva penetrazione nell’ambito urbano, svolto in parte direttamente (in Veneto ed in Basilicata) ed in parte (in Lazio) attraverso la Società consortile a responsabilità limitata Tevere TPL, detenuta al 51% delle quote, il cui avvio operativo è avvenuto nel 2006. Le autolinee a lunga percorrenza, che comprendono le linee c.d. statali, quelle internazionali e le nazionali-interregionali, rappresentano un utilizzo complementare di mezzi, risorse, ed esperienze acquisite, rivolto ad intercettare flussi interessati da potenziale sviluppo di traffico, con specifico riferimento a quelli che, in anni più recenti, hanno interessato in particolare i paesi dell’est europeo. Il settore del turismo e dei noleggi rappresenta un’altra significativa linea di business, pur se condizionata dai fattori ciclici del settore sia di tipo internazionale che domestico. Questa linea di business è principalmente localizzata in Toscana, in Puglia ed in Veneto, dove è possibile coniugare in via sinergica il potenziale locale rappresentato da importanti città d’arte e poli di attrazione turistica vicini tra di loro. Inoltre a Padova, si colloca la gestione delle linee di navigazione fluviale effettuata tramite il servizio del “Burchiello”, lungo il fiume Brenta, con un rinomato programma di collegamento con Venezia e di visita delle “ville venete”. La linea di navigazione è anche sinergica per la creazione di opportunità nel settore turismo e noleggio della sede veneta. La missione dell’Azienda si può riassumere per sintesi nella definizione di “soddisfazione del bisogno di trasporto persone su gomma, con la migliore qualità”. Le esperienze già acquisiste e consolidate in Azienda permettono di intravedere, anche di fronte alle aspettative di prossima evoluzione del settore, la prospettiva di un’ampia latitudine di interesse per un potenziale sviluppo, per un possibile inserimento in nuovi segmenti di mercato, per nuove alleanze od iniziative competitive di rilievo. Bilancio di esercizio 2008 2 Sita S.p.A. ORGANI SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE Consiglio di Amministrazione: Presidente Amministratore Delegato Velardi Luisa Grazzini Luciano Consiglieri De Silvio Vittorio Torregrossa Marcello Vinella Giuseppe Collegio Sindacale: Presidente Rossi Ragazzi Francesco Sindaci effettivi Gatti Serafino Silvestri Giuseppe Sindaci supplenti Gattolla Antonio Rondinò Luca Società di Revisione: PRICEWATERHOUSE COOPERS S.p.A. Bilancio di esercizio 2008 3 Sita S.p.A. INDICE Pagina Lettera del Presidente 6 Relazione sulla gestione Risultati raggiunti nel 2008 8 Principali eventi dell’anno 9 Risorse umane 22 Politica ambientale 23 Rapporto con i clienti 24 Quadro macroeconomico 26 Andamento dei mercati di riferimento 27 Andamento economico e situazione patrimoniale – finanziaria 29 Fattori di rischio 41 Investimenti 42 Rapporti con parti correlate 44 Andamento economico delle società controllate 46 Azioni proprie 48 Altre informazioni: FNMA 49 Applicazione dell’art. 11 d.lgs. 446/97, c.d. “Cuneo Fiscale” 50 Arbitrati con la Regione Toscana 50 Contenzioso per cause civili ed amministrative 51 Contenzioso in materia giuslavoristica 52 Altri contenziosi 52 Contenzioso fiscale 53 Decreto legislativo 231/2001 54 Decreto legislativo 196/2003 54 Informativa relativa all’art. 2497 ter 54 Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Bilancio di esercizio 2008 55 4 Sita S.p.A. Evoluzione prevedibile della gestione 56 Proposta di destinazione del risultato d’esercizio 56 Prospetti contabili 57 Stato patrimoniale attivo 58 Stato patrimoniale passivo 60 Conti d’ordine 62 Conto economico 63 Nota integrativa 65 SEZIONE 1: Contenuto e forma del bilancio 66 SEZIONE 2: Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione 67 SEZIONE 3: Analisi delle voci di bilancio e delle relative variazioni Stato patrimoniale attivo 71 Stato patrimoniale passivo 91 Conti d’ordine 103 Conto economico 104 SEZIONE 4: Altre informazioni 117 ALLEGATO – Rendiconto finanziario 119 Bilancio di esercizio 2008 5 Sita S.p.A. Lettera del Presidente Signori Azionisti, la Società registra quest’anno una perdita di circa 10,8 milioni di euro a livello di risultato di esercizio. Tale risultato è fortemente segnato da partite straordinarie negative, ma si basa su di un risultato operativo comunque negativo che conferma l’andamento che la Società ha avuto nel corso degli ultimi sette anni. Fino ad oggi, il risultato negativo è stato compensato da operazioni straordinarie mentre quest’anno l’effetto della sentenza della Cassazione in merito al contenzuioso gius lavoristico nel Veneto e altri accantonamenti e svalutazioni aggravano il risultato. Nell’anno in corso la gestione caratteristica si è ulteriormente aggravata a causa del significativo aumento dei costi (gasolio ma anche, in misura minore, costo del lavoro), ulteriormente appesantito da una riduzione dei ricavi da traffico e da un insufficiente aumento dei ricavi da Contratto di Servizio con le Regioni. Analogo andamento negativo hanno avuto i servizi non TPL che tuttora SITA gestisce. Inoltre, quest’anno il risultato operativo negativo non è stato mitigato da partite straordinarie con la conseguenza che il malessere della Società si manifesta anche a livello di risultato di esercizio. In occasione della redazione del bilancio di esercizio al 31.12.2007, commentando il risultato operativo negativo, si era avuto modo di sottolineare la necessità che la Vostra Società accrescesse gli sforzi in atto al fine di concentrarsi sulle linee di business in grado di fornire adeguato risultato. Si era inoltre evidenziato il permanere di una situazione di stallo nei rapporti con alcuni degli Enti affidatari che avrebbe dovuto essere affrontata nel corso di quest’anno. Il bilancio 2008 riflette lo sforzo gestionale cui la Vostra Società ha fatto ricorso per contrastare la difficile situazione. Tuttavia le azioni messe in atto per ristrutturare i settori in perdita non sono state sufficienti a portare, per il momento, risultati soddisfacenti. Sono stati però avviati concreti progetti operativi in tal senso, che dovranno trovare coerente completamento nel corso del 2009. Inoltre i rapporti con gli Enti affidanti solo in alcune realtà (Basilicata, Puglia, Veneto) hanno dato qualche primo segnale di evoluzione, peraltro ancora non sufficientemente definito, mentre in altre (soprattutto in Campania) permane una situazione di stallo. Nel 2009 la Vostra Società è chiamata pertanto ad invertire decisamente la tendenza negativa. Ne ha le capacità e la sua caratteristica di azienda leader del settore con una radicata e importante presenza sul territorio la mette certamente in grado di affrontare la situazione. Il risultato di esercizio negativo conseguito quest’anno può e deve diventare l’occasione per riconoscere fino in fondo la natura della crisi e per accelerare un processo di ristrutturazione che affronti sia la revisione dei mercati a cui SITA si rivolge, sia la sua struttura operativa. La sfida è quella di delineare un percorso che porti finalmente la Società a un risultato operativo sufficiente sia a garantire investimenti in linea con le esigenze di mantenimento dell’anzianità e delle caratteristiche del parco alle rinnovate esigenze di tipo ambientale e qualitativo sia a remunerare il capitale investito e quindi ad accrescerne il valore a favore di tutti gli stakeholders. Luisa Velardi Bilancio di esercizio 2008 6 Sita S.p.A. RELAZIONE SULLA GESTIONE Bilancio di esercizio 2008 7 Sita S.p.A. RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2008 2007 2008 Redditività ROE RN/MP* 0,25% -15,75% ROI RO/CI* -4,82% -16,92% ROS RO/RIC -1,43% -4,56% MOL/RICAVI OPERATIVI MOL/RIC 2,79% 0,62% ROTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO RIC/CI* 337,45% 370,99% 47,69% 50,90% 129,38% 117,75% 26,21% 27,80% COSTO DEL LAVORO/RICAVI OPERATIVI Solidità QUOZIENTE DI COPERTURA (MP+Pcons)/AF GRADO DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO DF/MP Liquidità QUOZIENTE DI DISPONIBILITA' AC/Pcorr 242,72% 233,25% QUOZIENTE DI LIQUIDITA' (AC-RIM)/Pcorr 247,92% 238,76% GIACENZA MEDIA DELLE SCORTE (giorni) (RIM*/RIC)x360 6,02 6,72 INCASSO MEDIO CREDITI (giorni) (CRED*/RIC)x360 125,81 127,40 PAGAMENTO MEDIO DEBITI (giorni) (DEB*/A)x360 108,38 112,64 23,45 21,48 Rotazione del circolante TOTALE CICLO DEL CIRCOLANTE (giorni) LEGENDA A: Acquisti dell'esercizio (di materie, servizi, godimento beni di terzi) AC: Attivo circolante AF: Attivo fisso CI*: Capitale investito netto medio (tra inizio e fine esercizio) al netto delle partecipazione CRED*:Crediti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio) al lordo del fondo svalutazione DEB*: Debiti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio) DF: Debiti finanziari MOL: Margine operativo lordo MP*: Mezzi propri medi (tra inizio e fine esercizio) al netto del risultato di fine esercizio MP: Mezzi propri Pcons: Passivo consolidato (debiti a lungo termine + TFR+ fondi) Pcorr: Passivo corrente (debiti a breve termine) RIC: Ricavi operativi RIM: Rimanenze RIM*: Rimanenze medie (tra inizio e fine esercizio) RN: Risultato netto RO: Risultato operativo Bilancio di esercizio 2008 8 Sita S.p.A. PRINCIPALI EVENTI DELL’ANNO L’evoluzione del quadro normativo Legge Finanziaria 2008 Come già evidenziato nelle “Informazioni generali” del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2007, la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) ha introdotto elementi di novità sostanziali nel panorama del trasporto pubblico locale, di gran lunga la più importante tra le linee di business gestite da Sita. Le disposizioni contenute nella Legge Finanziaria delineano infatti un rinnovato sistema di finanziamento del trasporto pubblico locale basato su un meccanismo di compartecipazione delle regioni a statuto ordinario al gettito dell’accisa sul gasolio per autotrazione. Conseguentemente, il principale elemento di novità di tale assetto è rappresentato dal fatto che viene introdotto un meccanismo di finanziamento strutturato e continuativo. Tale gettito è finalizzato infatti a: - “promuovere lo sviluppo dei servizi del trasporto pubblico locale”; - “attuare il processo di riforma del settore”; - “garantire le risorse necessarie per il mantenimento dell’attuale livello dei servizi, incluso il recupero dell’inflazione degli anni precedenti”; - “adeguare – dal 2008 – le risorse destinate ai servizi di trasporto pubblico locale”; per un importo complessivo nel triennio (aggiuntivo rispetto alle risorse precedentemente stanziate) di circa 255 milioni di euro complessivi per l’intero comparto, comprensivo della quota destinata al recupero dell’inflazione maturata negli anni precedenti e non corrisposta attraverso un adeguamento dei contributi/corrispettivi (art. 1, commi 295 e 296). A tali risorse si aggiunge poi, secondo quanto stabilito dal comma 298 dell’art. 1, un’ulteriore quota dell'accisa sul gasolio per autotrazione. Tale ulteriore quota aumenta progressivamente da 0,00860 euro per l'anno 2008, a 0,00893 euro per l'anno 2009, fino 0,00920 euro a partire dall'anno 2010, corrispondenti rispettivamente a 244 milioni di euro, 264 milioni di euro, 284 milioni di euro di risorse aggiuntive. Peraltro, la Legge prevede anche che tale integrazione sostituisce i trasferimenti per i rinnovi dei contratti di lavoro relativi al settore del trasporto pubblico locale. Il meccanismo introdotto dalla Legge comporta il passaggio, per il TPL, da una finanza “derivata” ad una finanza “propria” regionale. Parallelamente, le risorse economiche certe ed aggiuntive devono essere utilizzate per gli scopi normativamente previsti, da erogarsi alle aziende che gestiscono il trasporto in regime di proroga della concessione o di contratto ponte, nonché alle aziende che non hanno avuto modo di esplicare la propria autonomia negoziale nella determinazione degli importi dovuti per i servizi svolti. Secondo l’associazione di categoria Anav, tale beneficio spetta anche alle aziende che gestiscono i servizi a seguito di aggiudicazione tramite gara, e che dunque hanno manifestato la propria autonomia negoziale nella pattuizione del corrispettivo attraverso l’offerta economica presentata, qualora i corrispettivi non garantiscano compensazioni economiche sufficienti a remunerare i costi impropri derivanti dall’assolvimento degli obblighi di servizio definiti nel contratto nelle varie modalità. In particolare, secondo l’Anav, le risorse finanziarie rese disponibili dalle disposizioni in commento devono essere utilizzate dalle regioni e dagli enti locali anche per l’adeguamento inflattivo dei corrispettivi pattuiti nel contratto relativo a servizi aggiudicati in esito a procedure di gara in misura tale da ripristinare l’equilibrio economico della fornitura dei servizi. Se l’incremento del corrispettivo eventualmente pattuito nel contratto di servizio sulla Bilancio di esercizio 2008 9 Sita S.p.A. base dell’inflazione programmata non fosse sufficiente a garantire compensazioni economiche corrispondenti agli obblighi di servizio assolti, e ad assicurare il mantenimento degli attuali livelli di servizio, le risorse finanziarie rese disponibili dovrebbero essere utilizzate da regioni ed enti locali per colmare dal 1° gennaio 2008 il gap tra incremento dei corrispettivi in base all’inflazione programmata e incremento effettivo dei costi di erogazione dei servizi. La Legge precisa nella tabella 1 le modalità di ripartizione dello stanziamento per Regione delle risorse previste al comma 295. La ripartizione tra le Regioni delle ulteriori somme spettanti ai sensi del comma 298 sarà invece effettuata con riferimento ai quantitativi di gasolio erogati nell’anno precedente dagli impianti di distribuzione dei carburanti. In merito, stando ai dati provvisori di consumo di gasolio per autotrazione nel 2008, rilevati a dicembre del 2008 dal Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per l'Energia e le Risorse Minerarie, si è verificata una contrazione dei consumi rispetto al 2007 e rispetto, soprattutto, alla stima effettuata dai competenti uffici ministeriali nella relazione tecnica allegata alla legge finanziaria 244/07. Tale contrazione dei consumi, che, al momento della redazione del presente bilancio, deve essere ancora definitivamente certificata, comporterà presumibilmente una riduzione del valore complessivo dell’ulteriore quota di compartecipazione dai 244 milioni di euro stimati a circa 227 milioni di euro, con una diminuzione percentuale di circa il 7%. La Società ha provveduto nel corso dell’esercizio 2008 – in stretta collaborazione con l’Associazione di categoria - a negoziare con i singoli Enti affidanti le modalità operative per consentire in tempi brevi la puntuale determinazione delle quote di risorse spettanti alla stessa. Al momento della redazione del presente bilancio solo alcune Regioni tra quelle dove Sita è presente (Basilicata e Veneto) hanno provveduto alla assegnazione dei fondi al settore gomma e, conseguentemente, alla quantificazione delle quote spettanti ai singoli vettori esercenti il trasporto e rientranti in tale settore. In particolare: - la Regione Basilicata, con propria Legge Regionale n. 20 del 6/8/2008, ha garantito il recupero dell’inflazione programmata relativa al periodo 2007 e 2008, pari all’1,70% annuo, stanziando la somma di un milione di euro per l’esercizio dei servizi di TPL extraurbano di competenze delle Amministrazioni Provinciali; - la Regione Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale Veneto n. 4041 del 30 dicembre 2008, avente ad oggetto “Assegnazione di finanziamenti aggiuntivi per il settore dei servizi di trasporto pubblico locale – Legge 24 dicembre 2007, n. 244 – Legge Regionale 14 agosto 2008, n. 12” ha formalizzato la disponibilità delle risorse destinate ad integrare i finanziamenti già assegnati per l’esercizio 2008 sia per lo svolgimento dei servizi minimi di trasporto pubblico locale sia per maggiori percorrenze. Lo stesso provvedimento peraltro ha precisato la ripartizione dei maggiori finanziamenti per Ente affidante e per singola Impresa esercente il servizio. In proposito, si evidenzia come i finanziamenti aggiuntivi disposti dalle due Regioni non risultino in linea con quanto atteso dalla puntuale applicazione del disposto della Legge Finanziaria 2008, anche tenendo conto della citata riduzione nei consumi di gasolio. In proposito, la Società sta valutando le azioni più opportune da intraprendere – anche in ambito associativo - al fine di garantire la tutela dei propri interessi. Decreto “mille proroghe” Nel mese di febbraio 2008 è stato convertito in legge il D.L. 31 dicembre 2007, n. 248, c.d.”mille proroghe”, all’interno del quale non è stata ricompresa la pur annunciata proroga al 31 dicembre 2008 del termine previsto per l’avvio delle gare di cui all’art. 18 comma 3bis del Bilancio di esercizio 2008 10 Sita S.p.A. D.Lgs. n. 422/1997, termine che quindi è rimasto fissato al 31 dicembre 2007. La mancata proroga rappresenta un ulteriore elemento di indeterminatezza del quadro normativo in materia di TPL, alla luce soprattutto del fatto che non sono ancora stati creati i presupposti concreti necessari ad assicurare il corretto ed uniforme dispiegarsi della concorrenza su tutto il territorio nazionale. Peraltro, si segnala che all’interno della legge di conversione del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 (c.d. “manovra economica d’estate”) è stato inserito un comma ai sensi del quale “entro la data del 31 dicembre 2010, per l’affidamento dei servizi si procede mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica”, che potrebbe essere interpretato nel senso di posticipare a tale data il termine massimo per l’affidamento tramite gara dei servizi di trasporto pubblico locale. Rimane pertanto necessario un chiarimento complessivo in materia, che potrebbe derivare dal proseguimento dei lavori del tavolo istituzionale sul trasporto pubblico locale. Manovra finanziaria 2009 Gli interventi normativi relativi al bilancio dello Stato, con significativi impatti sulla realtà del trasporto locale, si sono articolati attraverso i seguenti documenti: - Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2009-2013 - Legge 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, avente ad oggetto “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”; - Legge 22 dicembre 2008, n. 203, Legge Finanziaria per il 2009. In tale ambito, ha assunto rilievo la strategia di intervento del Governo finalizzata allo sviluppo economico e basata, tra l’altro, sulla concentrazione delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate a favore di settori strategici predefiniti, tra i quali il settore dei servizi di trasporto, e sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali. Il DPEF presenta quest’anno un Allegato Infrastrutture estremamente corposo che, oltre a descrivere lo stato di avanzamento delle attività e dei lavori del Piano decennale delle infrastrutture strategiche previsto dalla cd. “legge Obiettivo” (legge 21 dicembre 2001, n. 443), definisce le linee programmatiche del prossimo quinquennio, attribuendone la responsabilità unitaria al Dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Al capitolo 6 dell’Allegato, tra le emergenze nella organizzazione dell’assetto trasportistico e logistico del Paese, vengono individuate quelle relative al settore del trasporto pubblico locale, ed in particolare: - il forte indebitamento delle aziende e degli enti locali; - la mancata liberalizzazione del settore; - la scarsa dotazione infrastrutturale e di parco rotabile delle aree metropolitane; - l’organizzazione del lavoro; - l’inquinamento atmosferico e il costo della congestione, quantificato nel 2007 in oltre 9 miliardi di euro. Le azioni strategiche prospettate per rispondere alle emergenze consistono nella definizione normativa di un apposito “Fondo per la ristrutturazione gestionale del trasporto pubblico locale”, nella introduzione di un patto di stabilità tra Stato e Regioni dedicato al TPL, nella rivisitazione della logica fiscale sulle aziende di TPL e nella identificazione di una linea preferenziale per gli ammortizzatori sociali o forme di mobilità a scala nazionale nel settore. L’art. 23 bis del D.L. 112, convertito nella Legge 133, ha introdotto significative novità in tema di servizi pubblici locali di rilevanza economica, per le quali decisiva importanza acquisteranno i regolamenti che ai sensi del comma 10 dell’articolo, il Governo dovrà emanare su taluni aspetti fondamentali della riforma. In tale ambito, evidenza specifica acquistano: Bilancio di esercizio 2008 11 Sita S.p.A. da una parte, l’esigenza che venga assicurata un’armonizzazione della nuova disciplina con le discipline di settore, anche alla luce del fatto che per il trasporto pubblico locale la disciplina attuale non ammette alcuna deroga all’affidamento tramite gara; - dall’altra, la necessità che venga chiarita dai regolamenti l’interpretazione da dare al comma 9 dell’articolo in esame, se cioè esso comporti la posticipazione al 31 dicembre 2010 del termine massimo per l’affidamento tramite gara dei servizi di trasporto pubblico locale. Quanto sopra, al fine di addivenire ad una regolamentazione che dia effettivo contenuto all’esigenza di assicurare concorrenzialità al settore. - Si segnala infine che la Legge 28 gennaio 2009, n. 2, di conversione del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 (cd. decreto anticrisi), ha introdotto rilevanti novità su numerosi aspetti di interesse anche delle aziende di trasporto pubblico locale, quali quelli relativi alla rivendita dei titoli di viaggio, alla deducibilità dell’IRAP dalla base imponibile delle imposte sui redditi, al pagamento dell’IVA al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo, ai pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, all’iscrizione di titoli in bilancio, alla rivalutazione di immobili, e ad altre minori. Testo unico sulla sicurezza Sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2008 (supplemento ordinario n. 108) è stato pubblicato il “Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro” (decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81), attuativo della delega contenuta nell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 per la riforma e il riassetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il provvedimento è entrato in vigore con decorrenza 15 maggio 2008. Evoluzione del prezzo del gasolio Nel corso del 2008 il prezzo del gasolio per autotrazione ha fatto segnare un andamento particolarmente anomalo, registrando fortissimi aumenti rispetto a quanto già verificatosi nella parte finale dell’esercizio 2007 nel periodo tra gennaio e luglio. A partire dal mese di agosto si è realizzata una significativa inversione di tendenza, a seguito della quale alla fine del mese di ottobre il prezzo si era riportato a valori simili a quello registrato in gennaio, con un ulteriore decremento nei restanti mesi di novembre e dicembre. L’andamento del costo complessivo per la Società è risultato inferiore rispetto a quello di mercato. Il costo unitario medio del gasolio 2008 si è infatti attestato su un valore medio di 1,023 €/Lt rispetto ad un valore medio relativo al 2007 di 0,863 €/Lt, con un incremento che su base annua si attesta al 18,6%. Nello stesso periodo, i corrispondenti valori di mercato sono stati rispettivamente pari a 1,118 per il 2008 e 0,969 per il 2007, con un incremento medio del 15,4%. Il maggior incremento registrato dal costo complessivo a livello societario rispetto a quello di mercato è connesso al fatto che il gasolio desolforato tipo Gecam (utilizzato dalla Società in particolare nel Veneto) ha subito nel corso del 2008 incrementi percentuali assai più rilevanti rispetto a quello ordinario, a basso tenore di zolfo (Btz). La Società presidia costantemente le opportunità offerte dal mercato al fine di attenuare per quanto possibile gli impatti derivanti dalle oscillazioni del prezzo del gasolio, con la consapevolezza tuttavia che le stesse possono bilanciare solo in parte gli effetti di una situazione che evidenzia un onere crescente ed assolutamente insostenibile per l’intero comparto e, di conseguenza, per la Società. Data la rilevanza della questione, è costante Bilancio di esercizio 2008 12 Sita S.p.A. l’azione svolta dalla Società, in particolare tramite le Associazioni di categoria, per riuscire a sensibilizzare i competenti organi al fine di ottenere interventi normativi, utilizzando in particolare la leva fiscale, per stemperare l’impatto economico sul settore. In questo senso, gli interventi introdotti nella Legge Finanziaria 2008 rappresentano un primo, anche se ancora insufficiente, segnale in proposito. Rinnovo del CCNL Nel corso del 2008 sono stati avviati i contatti con le Organizzazioni Sindacali per addivenire al rinnovo del CCNL, in occasione dei quali è stata attivata anche la valutazione di possibili sviluppi verso un contratto unico della mobilità per gli addetti al trasporto locale ferroviario e servizi. Al momento della redazione del presente bilancio sono ancora in corso le verifiche tecniche e non si registrano passi avanti particolarmente significativi. Peraltro si evidenzia come il rinnovo in corso per la prima volta non preveda compensazioni per le aziende a carico dello Stato, in quanto il dettato normativo introdotto dalla Legge Finanziaria 2008 ha esplicitamente previsto che gli oneri derivanti dai rinnovi contrattuali intervenuti successivamente al 31 dicembre 2007 dovranno essere interamente coperti dalle risorse aziendali. Ciò, in considerazione del fatto che il sistema strutturale di risorse introdotto con la Legge Finanziaria, in quanto destinato in via esclusiva al trasporto pubblico regionale e locale, consente di rinvenire in sé stesso le risorse di cui il settore necessita e conseguentemente di ricondurre il tema dei rinnovi del CCNL degli addetti al settore nell’alveo naturale del rapporto tra imprenditori e lavoratori. Modifica dello Statuto In data 4 agosto 2008 l’Assemblea straordinaria ha deliberato la modifica dello Statuto sociale prevedendo l’introduzione del “Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari”, ai sensi della Legge 262/05. Andamento delle singole Direzioni Regionali La Direzione Regionale Basilicata ha continuato, sia in proprio sia nell’ambito del Consorzio Cotrab, lo svolgimento dei servizi nell’ambito territoriale di competenza, in attesa del completamento delle procedure di gara. Con l’esercizio 2008 si è infatti concluso il processo di liberalizzazione dei servizi nella Regione Basilicata ai sensi del D. Lgs. 422/97, secondo l’iter qui di seguito descritto. Provincia di Potenza Nel corso dell’esercizio 2007 il Consorzio CO.TR.A.B., al quale aderiscono tutte le Aziende della Regione Basilicata compresa Sita, ha risposto alla pubblicazione del bando di gara per il servizio novennale per oltre 156 milioni di chilometri e con importo pari a circa 207 milioni di euro In data 6 giugno 2008 l’Amministrazione Provinciale di Potenza ha comunicato al CO.TR.A.B. l’aggiudicazione provvisoria della gara di appalto e il successivo 7 luglio la stessa Amministrazione ha deliberato l’aggiudicazione definitiva del servizio al predetto Consorzio. La sottoscrizione del relativo contratto è intervenuta in data 19 dicembre 2008, mentre sono in Bilancio di esercizio 2008 13 Sita S.p.A. corso di predisposizione i conseguenti atti tra il Consorzio COTRAB e le singole Aziende fornitrici del servizio, tra cui Sita. Provincia di Matera Sviluppi analoghi a quelli descritti per la Provincia di Potenza sono intervenuti per i servizi della Provincia di Matera, per cui il relativo bando di gara era stato pubblicato in data 1° agosto 2007 per un periodo di nove anni, per complessivi oltre 76 milioni di chilometri e con un imporro complessivo pari a circa 100 milioni di euro. L’aggiudicazione provvisoria è intervenuta in data 18 settembre 2008, mentre l’aggiudicazione definitiva è stata formalizzata con Determina del 31 ottobre 2008. La sottoscrizione del relativo contratto è intervenuta in data 19 dicembre 2008, mentre sono in corso di predisposizione i conseguenti atti tra il Consorzio COTRAB e le singole Aziende fornitrici del servizio, tra cui Sita. Con la sottoscrizione dei contratti di servizio con le Provincie di Potenza e Matera a partire dal 1° gennaio 2009 viene definitivamente meno per Sita il regime di servizi previsto dalla Legge 151/1981, e la conseguente esclusione dei relativi contributi (erogati a ripiano dei disavanzi di esercizio) dalla base imponibile delle imposte sui redditi. Comune di Maratea La Direzione Regionale Basilicata ha inoltre continuato lo svolgimento dei servizi urbani a Maratea, in esito al contratto di servizio sottoscritto con quel Comune nel giugno 2007. Nell’ambito territoriale di competenza della Direzione Regionale Campania, la Regione Campania e le Province di Napoli, Salerno ed Avellino non hanno assunto ancora alcuna decisione sulla indizione delle gare. Nel perdurare di tale carenza di decisioni la Direzione Regionale Campania sconta il permanere all’interno del Consorzio Unico Campania di una logica di ripartizione degli introiti da traffico ancorata ai valori storici del 2002. L’azione tesa a far riconoscere la necessità di un riequilibrio dei ricavi da parte degli Enti Locali a fronte del costante incremento di rilevanti componenti di costo aveva prodotto un primo risultato con il riconoscimento di un incremento del 3%, disposto con nota di variazione al bilancio di previsione per l’anno 2006 da parte della Regione Campania, risultato che non è stato possibile ripetere né nel 2007 né nel 2008. In considerazione di quanto sopra, la Società ha formalizzato nei confronti del Consorzio l’insostenibilità della situazione, preannunciando la propria volontà – in mancanza di significativi e tempestivi mutamenti – di rivedere la propria posizione all’interno del Consorzio. In seguito a tale presa di posizione si sono registrati primi segnali di disponibilità a riconsiderare le modalità di ripartizione degli introiti, segnali che la Società sta seguendo con particolare attenzione al fine di adottare le necessarie decisioni. Nel corso del 2008 la Direzione Regionale Campania ha inoltre registrato: - l’attivazione di una nuova linea statale Rocca Gloriosa-Pistoia, interamente affidata a terzi; - l’avvio della collaborazione commerciale per il servizio di City Sightseeing di Sorrento, per il periodo dal 20 marzo al 31 ottobre; - l’ampliamento del servizio stagionale Unicocostiera, attivato nel 2007, svolto per il 2008 nel periodo dal 20 marzo al 31 ottobre. Bilancio di esercizio 2008 14 Sita S.p.A. L’attività della Direzione Regionale Lazio nel 2008 è stata caratterizzata esclusivamente dalla gestione dei servizi di noleggio, essendo venuto meno lo svolgimento degli autoservizi sostitutivi ferroviari a seguito dell’avvenuta attivazione dell’affitto del relativo ramo di azienda a Sogin. Tale evento ha comportato la necessità di procedere ad una riconsiderazione complessiva delle risorse della Direzione. In esito a tale processo, nel corso del 2008 si è proceduto ad una progressiva riallocazione delle risorse umane in carico alla Direzione Regionale Lazio presso la controllata Tevere TPL S.c.ar.l., con sottoscrizione di specifico atto con la stessa Società al fine di regolamentare i rapporti di service necessari al funzionamento di Sogin e Sita. Per quanto riguarda la Direzione Regionale Puglia si segnala il positivo svilupparsi dei servizi (a livello regionale, provinciale e comunale) svolti da Sita all’interno del Cotrap, il consorzio pugliese costituito alla fine del 2003, assegnatario di servizi messi a gara in quella regione dal 1° gennaio 2005 fino al 31 dicembre 2013. In tale ambito, nel corso del 2008 sono intervenuti – con la Determinazione Dirigenziale n. 316 del 26 settembre 2008 dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia - riconoscimenti straordinari di incrementi contributivi rapportati all’indice Istat 2007, non previsti dal contratto di servizio in essere. L’esercizio 2008 ha inoltre registrato l’affidamento a Sita di servizi aggiuntivi da parte del Cotrap. Per la Direzione Regionale Toscana l’anno 2008 può essere considerato un anno di transizione che ha visto ulteriormente consolidarsi le alleanze e gli accordi commerciali siglati con i partners, che insieme a Sita si sono aggiudicati le gare per i servizi di trasporto pubblico locale. In tale ambito sono state sviluppate ulteriori forme di collaborazione ed importanti sinergie: - con i vari operatori, in particolare nella progettazione di sistemi di controllo satellitare della flotta (Progetto AVM) e di gestione delle sanzioni amministrative (Progetto FLY), oltre al coordinamento nelle azioni di contrasto all’evasione con l’organizzazione di servizi di controlleria congiunti e mirati; - con Trenitalia, per quanto attiene l’integrazione ferro-gomma attraverso il “Progetto MEMORARIO”, che ha prodotto significativi risultati sia dal punto di vista del gradimento dell’utenza che da quello economico. Nel corso dell’anno la Direzione Regionale Toscana ha concertato la richiesta di rideterminazione dei corrispettivi dei contratti di servizio nei confronti delle stazioni appaltanti per il riconoscimento del riequilibrio economico a seguito del verificarsi di eventi non prevedibili (primo tra tutti l’esplosione del costo del gasolio) per il primo anno di contratto e l’adeguamento del corrispettivo a decorrere dal secondo anno sulla base del tasso d’inflazione di settore. Alla data di redazione del presente bilancio in tutti i lotti toscani ove Sita opera (Firenze, Siena, Circondario Empolese Valdelsa e Arezzo), non essendosi realizzata la possibilità di un accordo con le Amministrazioni provinciali, sono stati attivati gli arbitrati previsti dal contratto di servizio. Per quanto attiene le risorse rivenienti dalla Legge Finanziaria 2008, la Regione Toscana non ha ancora provveduto ad assumere iniziative in merito. La Società, anche tramite il coinvolgimento dell’Associazione di categoria, sta attentamente monitorando l’evolversi della situazione, valutando anche la possibilità di attivare uno specifico contenzioso nei confronti della Regione Toscana. Bilancio di esercizio 2008 15 Sita S.p.A. Sul fronte tariffario ad Arezzo e Siena sono stati riconosciuti i mancati ricavi per la scelta delle province di rinviare l’aumento tariffario previsto per il quarto anno di contratto di servizio, mentre, per il titolo regionale PEGASO, è stata riconosciuta la revisione dei prezzi dal mese di luglio. In tale ambito, è stato attivato un confronto con la Regione Toscana per modificare i meccanismi di ripartizione vigenti, che risultano penalizzanti per il comparto gomma. Nel corso del 2008 si sono andati delineando gli scenari per le prossime gare di trasporto pubblico locale in Toscana, previste entro il 2009, con la conferma della suddivisione in lotti provinciali e, per quanto riguarda la Provincia di Firenze, un unico lotto al posto dei tre attuali. La Direzione Regionale Veneto ha continuato lo svolgimento dei servizi nell’ambito territoriale di competenza, pur in carenza dell’indizione delle gare da parte degli Enti Locali. In tale ambito, l’azione tesa a far riconoscere la necessità di un riequilibrio dei ricavi nel corso del 2008 ha consentito di ottenere a partire dal secondo semestre un incremento medio pari al 6,5% delle tariffe di biglietti e abbonamenti per il TPL extraurbano di Padova e pari al 12,5% per i prezzi delle tessere di riconoscimento e dei duplicati sia per il bacino di Padova che per quello di Rovigo. Nel corso del 2008 è continuata la collaborazione con altre importanti realtà del territorio nell’ambito della Società dei Trasporti Integrati nel Veneto (STIV), continuando lo sviluppo, tramite gruppi di lavoro interaziendali, dell’originario piano industriale con l’obiettivo di mettere in atto piani operativi finalizzati al miglioramento dell’efficienza in varie aree operative. Per quanto riguarda le prospettive in ordine alle procedure concorsuali per il rinnovo dell’affidamento del servizio, la Regione Veneto sta predisponendo un’unica gara relativamente alla gomma, al ferro ed all’acqua delle tre Province di Padova, Treviso e Venezia, in base ai principi stabili dalla Delibera di Giunta Regionale n. 4156 del 30 dicembre 2005, con la quale è stato affidato“l’incarico di consulenza per la predisposizione della documentazione necessaria per lo svolgimento delle gare dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistici, di navigazione e ferroviari costituente il Lotto 1 individuato con D.G.R. n. 3737 del 05/12/2003, che si esercitano nell’area centrale del Veneto comprendente i bacini provinciali di Padova, Treviso e Venezia”. La pubblicazione del bando di gara è attesa nel 2009. Anche il Comune di Rovigo sta predisponendo il bando di gara per il servizio urbano. Con Determinazione dirigenziale n. 3362/226 del 19/12/2007 ha affidato l’incarico di consulenza ed assistenza per la predisposizione dei documenti tecnici e degli atti amministrativi finalizzati all’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale urbano, il cui bando di gara dovrebbe essere pubblicato entro l’anno 2009. Non risultano invece attivate iniziative da parte della Provincia di Rovigo per la gara del TPL extraurbano. Sintesi dei principali eventi per mese Gennaio In data 1° gennaio 2008 è diventato operativo il contratto di affitto di ramo d’azienda “servizi sostitutivi” alla controllante Sogin S.r.l. Conseguentemente, da tale data la Società ha cessato lo svolgimento di questa linea di business, assicurando tuttavia alla controllante il supporto operativo necessario per consentire una piena messa a regime dell’operatività della stessa. Bilancio di esercizio 2008 16 Sita S.p.A. In tale ambito, in ottemperanza a quanto stabilito dal contratto di affitto, sono state cedute risorse tecniche (9 bus tramite la cessione in proprietà e 23 bus in leasing tramite il sub affidamento) ed umane (29 risorse tra personale diretto ed impiegati), nel rispetto, per tale ultimo aspetto, di quanto previsto dalle procedure previste dall’art. 47 della Legge n. 428/90. L’esercizio 2008 ha rappresentato di fatto un periodo transitorio di messa a regime del nuovo quadro operativo, durante il quale Sita ha fornito il necessario supporto a Sogin per consentire la piena trasformazione della stessa in società industrialmente operativa. In tale ambito, è emersa anche la necessità di procedere all’adozione di alcuni correttivi rispetto all’impianto complessivo originariamente previsto, con particolare riferimento: - ad una più puntuale individuazione del materiale rotabile necessario ad assicurare un esercizio il più aderente possibile alle esigenze funzionali di entrambe le Società, con la individuazione della necessità di alcune sostituzioni nell’individuazione dei bus di esclusivo utilizzo da parte di Sogin; - ad una più puntuale determinazione delle prestazioni di service che Sita deve assicurare a Sogin, con una corrispondente revisione del relativo corrispettivo inizialmente previsto; - alla necessità di ridefinire il corrispettivo da riconoscere da Sogin a Sita quale canone per l’affitto del ramo conseguente al significativo ridimensionamento dei corrispettivi riconosciuti da Trenitalia a Sogin rispetto a quanto inizialmente previsto (per un importo di circa 1,7 milioni di euro), ridimensionamento che ha comportato la necessità di prevedere una corrispondente riduzione nel corrispettivo che Sogin riconosce a Sita a titolo di canone di affitto. Sono state pertanto completate le procedure di redazione dei necessari atti modificativi ed integrativi al contratto di affitto, al fine di formalizzare tali variazioni. Con l’esercizio 2008 è entrato definitivamente a regime nelle Regione Toscana il “Progetto Memorario”, che rappresenta per le principali aree servite da Sita (Mugello, Valdarno, direttrici Firenze-Borgo-Marradi-Faenza e Firenze-Figline-Arezzo), una risposta fortemente innovativa alle istanze di mobilità, prevedendo tra l’altro un incremento complessivo dei servizi offerti alla clientela, sia nel ferro che nella gomma. Il Progetto si caratterizza per l’attenzione posta alle necessità della clientela, che hanno portato ad attuare un effettivo coordinamento tra gli orari per le varie direttrici interessate, in modo da fornire servizi ferro/gomma ad orari in coincidenza e maggiormente cadenzati. In tale ambito, oltre al coinvolgimento dei principali vettori su ferro (ed in particolare Trenitalia) e su gomma, si è sviluppato anche un attivo coinvolgimento dei Comuni interessati, che hanno contribuito a risolvere gran parte dei problemi logistici (riqualificazione di parcheggi, adeguamenti di viabilità ed intersezioni, sistemazione di piazzali antistanti le stazioni ferroviarie ecc.). Con decorrenza 1° gennaio la Provincia di Padova ha riconosciuto un incremento del 3% dei corrispettivi per i servizi aggiuntivi della Provincia di Padova e del 10% delle percorrenze. Febbraio La mancata ulteriore proroga al 31 dicembre 2008 del termine previsto per l’avvio delle gare di cui all’art. 18 comma 3bis del D.Lgs. n. 422/1997, termine che quindi è rimasto fissato al 31 dicembre 2007, ha comportato alcune problematiche interpretative da parte degli enti affidanti nella Regione Veneto. Con Delibera della Giunta Regionale n. 4315 del 28 dicembre 2007, la Regione aveva disposto che “gli attuali affidatari che, allo scadere del termine del 31/12/2007, non abbiamo scelto di avvalersi della possibilità di beneficiare dell’ulteriore proroga dei servizi sino al 31/12/2008, alle condizioni previste dal comma 3 ter dell’art. 18 del decreto legislativo Bilancio di esercizio 2008 17 Sita S.p.A. 422/97, sono tenuti a proseguire l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale loro affidati sino al subentro del nuovo affidatario, da individuarsi mediante le procedure concorsuali di cui all’art. 22 della L.R. n. 25/98 e successive modificazioni e integrazioni”. Da parte delle Provincie di Padova e di Rovigo sono state avanzate riserve in ordine al regime regolamentare all’interno del quale collocare i servizi svolti da quegli affidatari che, come Sita, non si erano a suo tempo pronunciati a favore della possibilità di avvalersi della proroga. Sono stati pertanto assunti i necessari contatti con gli Enti affidanti e con la Regione Veneto, che hanno consentito di superare le pregiudiziali delle Provincie, con la definizione del regime in atto come “proroga tecnica”, che non muta in alcun modo né la titolarità del rapporto contrattuale né i contenuti dei contratti di servizio in essere. Marzo Nel mese di marzo la Direzione Regionale Campania ha avviato il servizio integrato stagionale “Unicocostiera”, in aggiunta ai servizi svolti in esclusiva nella costiera amalfitana. Il servizio, che nell’esercizio 2007 aveva coperto il periodo 20 giugno-31 ottobre, per il 2008 è stato attivato in data 20 marzo ed è venuto a scadenza il 31 ottobre. Il servizio si finanzia con la vendita dei titoli di viaggio, in quanto per lo stesso non sono previsti contributi di esercizio. La Direzione Regionale Veneto ha completato il perfezionamento della transazione con la Società incaricata della gestione della manutenzione, ponendo così fine ad un lungo periodo di contenzioso. Con tale transazione sono stati riequilibrati i rapporti economico-commerciali in essere, con il totale disimpegno di Sita dalla compagine sociale della suddetta Società, mantenendo con la stessa – in modalità riviste – esclusivamente il rapporto commerciale. Aprile Nel mese di aprile è giunta a conclusione la problematica connessa all’istruttoria avviata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato con Provvedimento n. 14830 del 9 novembre 2005. Nel rimandare per una piena trattazione della questione allo specifico paragrafo riportato nel Bilancio di esercizio al 31.12.2007, si ricorda che l’istruttoria era stata avviata nei confronti inizialmente di Sita, di A.P.M. Esercizi S.p.A. e di Autolinee Regionali Pubbliche Abruzzesi – A.R.P.A. – e poi allargata ad altri operatori, volta ad accertare l’effettiva sussistenza tra le stesse di un'intesa restrittiva della concorrenza, in violazione dell’articolo 81 del Trattato CE, in relazione alla partecipazione alla gara indetta dall’ATAC il 16 agosto 2005 per la gestione, nel Comune di Roma, di una rete di trasporto pubblico extra-urbano di linea per 26,5 milioni di vetture-Km annui. Con provvedimento del 30 ottobre 2007, l’Autorità aveva concluso il procedimento sanzionando le imprese parti del procedimento, infliggendo sanzioni per un importo complessivo pari a circa 10 milioni di Euro a 15 società operanti nel settore del TPL per aver posto in essere condotte restrittive della concorrenza. Le ammende, determinate tra un minimo di 11 mila euro ed un massimo di oltre 2 milioni di euro, erano state commisurate ad una pluralità di elementi quali il fatturato, il grado di coinvolgimento nelle intese rilevate e l’esistenza di giustificazioni oggettive alle condotte contestate. In particolare, a Sita in tale ambito era stata applicata una sanzione pari a circa 249 mila euro In percentuale rispetto al fatturato totale, la sanzione inflitta a Sita è pari allo 0,12%, inferiore a tutte le altre. Lo Studio Legale che assiste la Società ha avuto modo di argomentare su numerosi aspetti del provvedimento che presentano carattere di infondatezza e conseguentemente da ritenersi a suo giudizio illegittime e su tale base la Società ha presentato in data 4 gennaio 2008 ricorso di fronte al TAR Lazio al fine di ottenere l’annullamento del Provvedimento, che – sempre a parere dello Studio Legale che assiste la Società – appariva “particolarmente debole sotto un profilo argomentativo”. In data 2 Aprile 2008 il TAR del Lazio ha integralmente accolto il ricorso presentato da Sita avverso il Provvedimento adottato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Bilancio di esercizio 2008 18 Sita S.p.A. Nel mese di aprile la Regione Toscana ha riconosciuto l’aggiornamento al tasso di inflazione programmata (1,7%) dei corrispettivi per i contratti di servizio stipulati dalle società consortili (a cui partecipa Sita) con le varie stazioni appaltanti in occasione dell’avvio del quarto anno di servizio. Analogo intervento è stato effettuato in luglio, per i contratti il cui quarto anno decorreva da tale mese. Giugno In data 18 giugno l’Assemblea dei Soci dell’Associazione di categoria (Anav) ha rinnovato i propri organi dirigenti, eleggendo alla carica di Presidente il Dr. Giuseppe Vinella, Consigliere d’Amministrazione Sita. La nomina evidenzia l’importanza della Società nel quadro del settore ed è di sicuro auspicio per l’acquisizione di una maggiore evidenza alla rappresentanza degli interessi datoriali collettivi che pertengono Sita. In data 18 giugno la Corte di Appello di Potenza ha emanato un’ordinanza di sospensione della efficacia esecutiva della sentenza del Tribunale di Potenza n. 957 del 2006, avente ad oggetto la causa promossa da Trenitalia e Sita nei confronti della Regione Basilicata. Il provvedimento viene adottato ritenendo che, “in forza di una valutazione complessiva delle opposte argomentazioni ed allegazioni, riguardanti anche la natura delle posizioni soggettive fatte valere, sia opportuno accogliere l’istanza; ciò in presenza, peraltro, di pronuncia di condanna della convenuta Sita in solido al pagamento di una somma di notevole ammontare”. Nel mese di giugno la Direzione Regionale Campania ha reso operativa l’intesa commerciale – la cui durata è prevista in cinque anni - con il soggetto detentore del marchio “City Sightseeing” tesa ad attivare servizi secondo le logiche e le modalità proprie di tale brand. I servizi, per i quali in fase avvio sono stati previsti due itinerari (Amalfi-Scala-Ravello-Amalfi e AmalfiMinori-Maiori-Amalfi), sono finalizzati a soddisfare la grande domanda di mobilità da parte dei turisti lungo la costiera amalfitana, sfruttando le sinergie con le considerevoli attività di TPL che Sita svolge in tale territorio. La Direzione Regionale Lazio ha portato a compimento un accordo con il Comune di Terracina in ordine a crediti per servizi scolastici da tempo in sofferenza. L’accordo prevede il riconoscimento da parte del Comune di interessi di mora (calcolati al tasso euribor a tre mesi maggiorato di due punti), un piano di rientro comprensivo degli interessi, la cessione da parte di Sita del credito a primario istituto, con l’accollo – stabilito da una Delibera della Giunta Comunale – dei relativi costi a carico del Comune di Terracina. In data 4 giugno 2008 è stato sottoscritto da EUROLINES Spa un piano di rientro articolato in 12 rate mensili per i crediti maturati da SITA negli anni 2003-2007, relativamente alle linee gestite in Pool (Pordenone/Beni Mellal, Bulgaria, Rimini/Marrakech, Siena/Agadir) per un importo totale di Euro 651.000. Luglio In Campania la Società ha aderito alla proposta di costituire un Consorzio – con Sita come capofila - tra le imprese private (con possibilità di estensione in prospettiva all’azienda pubblica salernitana di trasporto CSTP), nell’ottica della prossima indizione di gare, sulla base anche della positiva esperienza realizzata in altre realtà regionali. L’intento è quello di realizzare un organismo di notevole impatto sul territorio con l’obiettivo di compattare le piccole aziende, fermo restando il ruolo di Sita come capofila e azienda privata di riferimento. Bilancio di esercizio 2008 19 Sita S.p.A. Al momento della costituzione il Consorzio ha raggruppato le Aziende delle Provincie di Salerno, Benevento ed Avellino, in quanto la situazione della provincia di Napoli vede aziende di trasporto esclusivamente pubbliche, a proprietà regionale, e già consorziate tra loro nell’Ente Autonomo del Volturno (EAV). A partire dal 1° luglio 2008 la Direzione Regionale Campania ha dismesso la linea di business “noleggi”, dopo la forte riduzione già intervenuta nel primo semestre. Con L.R. n. 4 del 26/06/2008 la Regione Veneto ha aggiornato gli importi delle sanzioni amministrative a carico di utenti trasgressori con un aumento medio del 25%. Settembre Nel mese di settembre la Società ha avviato un percorso nei confronti della controllata Tevere TPL che ha portato alla formalizzazione del passaggio di 29 dipendenti della Direzione Regionale Lazio alla suddetta controllata. Ottobre La Regione Basilicata con propria Delibera del Consiglio Regionale n. 455 del 7 ottobre 2008 ha approvato gli interventi nel settore del trasporto pubblico locale in Basilicata. In particolare, il piano degli investimenti approvato comporta uno stanziamento di circa 11 milioni di euro per la sostituzione di autobus destinati al TPL in esercizio da oltre 18 anni. La quota Sita ammonta a circa 4,8 milioni di euro, stanziamento non sufficiente per coprire la sostituzione della totalità dei mezzi con anzianità superiore ai 18 anni. Novembre Nell’udienza del 12 novembre 2008 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla Società avverso la sentenza della Corte d’appello di Venezia n. 403/05 del 20 maggio 2005. Tale sentenza aveva accolto i ricorsi avanzati da dipendenti che, coinvolti nel fallimento delle Società ATP (Azienda Trasporti Padovani) e Polesine Bus (attiva nella Provincia di Rovigo), avevano richiesto il riconoscimento della continuità nel rapporto di lavoro tra le diverse gestioni succedutesi nel tempo con l’applicazione dell’art. 2112 c.c. (trasferimento d’azienda). La Società aveva invece richiesto il riconoscimento della soluzione di continuità del rapporto, in considerazione dell’interruzione del servizio verificatasi e del nuovo rapporto negoziale nel frattempo intervenuto, formalizzato anche attraverso specifico accordo siglato con le OO.SS territoriali in data 2 novembre 1994. Dicembre A seguito dell’intervenuta decisione di Trenitalia di cessare i servizi Eurostar link, in considerazione delle richieste dei pendolari della Val di Cornia, dei turisti diretti all’Isola d’Elba e dei Comuni del Circondario della Val di Cornia, dal 15 dicembre 2008 la Direzione Regionale Toscana ha attivato, in via sperimentale, la nuova autolinea Piombino-Firenze, a seguito dell’intervenuta autorizzazione da parte della Regione Toscana. Nel mese di dicembre si è conclusa la procedura concorsuale per addivenire al rinnovo delle coperture assicurative della Società. In merito, il lotto più importante, relativo alle coperture di responsabilità sugli autoveicoli, ha registrato la mancanza di offerte congrue, a seguito essenzialmente del mutamento nel criterio di risarcimento, con l'introduzione dell'indennizzo diretto, che ha reso il panorama del mercato relativo alla gestione delle flotte di trasporto Bilancio di esercizio 2008 20 Sita S.p.A. pubblico estremamente complesso, oltre a modificare in maniera significativa l'andamento dei contratti alterando i rapporti "premi - sinistri". Come conseguenza, in attesa di verificare le modalità più idonee per riprendere la procedura concorsuale, sono stati prorogati per il 2009 i contratti in essere. Bilancio di esercizio 2008 21 Sita S.p.A. RISORSE UMANE Nel corso dell’anno 2008 è continuato il processo di contenimento e razionalizzazione della forza lavoro. In tale ambito, particolare attenzione è stata posta ad assicurare che la gestione del turn-over fosse finalizzata ad un riequilibrio del rapporto tra personale diretto ed indiretto. La consistenza numerica del personale è passata dalle 2.194 unità lavorative alla data del 1 gennaio alle 2.104 unità al 31dicembre 2008, con un saldo negativo di 90 unità. La composizione dell’organico, alla data del 31 dicembre risulta così composta: • Dirigenti n° 11 • Quadri n° 29 • Impiegati n° 181 • Salariati n° 1.883 Nella valutazione del dato, occorre tenere conto che: - a seguito del conferimento a Sogin Srl del ramo d’azienda relativi ai servizi sostitutivi ferroviari, 35 dipendenti sono stati trasferiti da Sita a Sogin; - a seguito degli accordi sottoscritti tra settembre ed ottobre 2008 con la controllata Tevere TPL, 29 dipendenti sono stati trasferiti da Sita a Tevere. Non si sono verificati scioperi per motivazioni connesse all’attività aziendale ma le astensioni hanno riguardato tematiche a livello nazionale in particolare il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Il piano formativo realizzato nell’anno si è caratterizzato soprattutto per le iniziative sulla sicurezza in azienda e per quelle orientate a rafforzare le competenze di business e il patrimonio di conoscenze informatiche. Bilancio di esercizio 2008 22 Sita S.p.A. POLITICA AMBIENTALE Nella generale attenzione assicurata dalla Società agli aspetti di tutela ambientale, si segnalano in particolare: - da parte della Direzione Regionale Basilicata, l’installazione di una vasca di raccolta acque di prima pioggia dotata di impianto di trattamento acque meteoriche per evitare lo scarico in fogna di acque, provenienti dal piazzale aziendale, con residui di olio e nafta non in maniera diretta ma trattate; - da parte della Direzione Regionale Toscana: o il mantenimento ed il rafforzamento degli standard normativi vigenti per quanto attiene la depurazione delle acque e lo smaltimento dei rifiuti nei depositi di Firenze e Sansepolcro; o il completamento dell’installazione su alcuni autobus di dispositivi per l’abbattimento della presenza di polveri fini nei gas di scarico degli autobus, ai sensi della delibera della Giunta Regionale Toscana n. 336 del 15/05/2006, all’interno di un protocollo di accordo di collaborazione tecnica tra le maggiori aziende di TPL toscane e la CNA-FITA. Bilancio di esercizio 2008 23 Sita S.p.A. RAPPORTO CON I CLIENTI Nell’ambito dei rapporti con la clientela, la Società ha consolidato gli strumenti utili a garantire il continuo miglioramento degli standard di qualità che i viaggiatori riconoscono come imprescindibili per un viaggio realmente rispondente alle aspettative, tra cui: Sicurezza Secondo le rilevazioni sulla customer satisfaction, i Clienti delle autolinee SITA di TPL si ritengono soddisfatti per l’85,86% in merito alla sicurezza a bordo e per l’87,35%% sulla prudenza di guida. Viene quindi riconosciuta l’attenzione che L’Azienda dedica al mantenimento di regolari programmi di formazione per il personale viaggiante in materia di sicurezza, così come verso un sistema manutentivo degli autobus basato su una programmazione ben definita nei cicli e nelle tipologie di intervento. Viene inoltre assicurato il controllo e la taratura degli strumenti. In merito all’acquisto di autobus nuovi, è stato inoltre mantenuto, tra le dotazioni obbligatorie nelle prescrizioni di capitolato di gara, l’impianto di estinzione automatica incendi ubicato nel vano motore ed il sistema diagnostico “residente” per ricerca di guasti e ricezione di dati dalle unità periferiche del mezzo. Comfort dei mezzi L’età media del parco autobus SITA al 31/12/2008 risulta di 9,02 anni, con le Direzioni Puglia e Toscana il cui parco presenta un’età media inferiore a 8 anni. Le immatricolazioni di autobus nuovi nel corso dell’anno sono state 32 (di cui 18 di proprietà e 14 concessi in usufrutto oneroso dall’Ente Autonomo del Volturno), con evidenti vantaggi per l’offerta in termini di comfort del viaggio (sedili reclinabili in tessuto, accessibilità, sospensioni più confortevoli, ecc). Informazione e comunicazione Le azioni di comunicazione verso la clientela si sono concretizzate nel potenziamento degli strumenti già disponibili e nella pianificazione di campagne informative volte a valorizzare servizi già in essere o di nuova istituzione. In particolare, si segnalano: - il continuo monitoraggio del portale www.sitabus.it, sia nella sua funzionalità esterna, grazie al regolare aggiornamento delle informazioni in esso contenute ed al miglioramento degli step di navigazione, sia nella sua funzionalità interna, relativa alla gestione del portale stesso, che consente l’accesso a più profili e per attività diverse (inserimento avvisi al pubblico, consultazione form compilati dai clienti, gestione delle gare gasolio on line, ecc.); - lo studio di fattibilità per implementare nel portale aziendale la vendita dei titoli di viaggio con possibilità di prenotazione del posto su alcune linee autorizzate; - la progettazione e realizzazione di materiale informativo – pubblicitario a supporto del lancio della nuova linea Piombino – Firenze; - la pubblicazione della nona edizione della Carta dei Servizi con uno schema grafico unico per l’intera Società, personalizzato in diverse edizioni regionali in base alle peculiarità territoriali del trasporto offerto. Gli indicatori del servizio pubblicati nella Carta vengono annualmente aggiornati e per essi si stabiliscono realistici obiettivi di miglioramento/mantenimento nel rispetto dell’obiettivo principale della pubblicazione, finalizzato ad agevolare la partecipazione dei Clienti agli sforzi aziendali per la crescita qualitativa del servizio. Bilancio di esercizio 2008 24 Sita S.p.A. Inoltre, sempre nell’ottica di una sempre più puntuale rispondenza ai bisogni manifestati dai Clienti, SITA ha mantenuto o avviato alcuni progetti: Monitoraggio della soddisfazione dei Clienti del TPL Con l’ottava edizione delle indagini di Customer satisfaction sul TPL, svolte dalle Direzioni Basilicata, Campania, Puglia e Veneto attraverso un monitoraggio interno e dalla Toscana in outsourcing, sono stati raccolti 8.598 questionari, dalla cui elaborazione è emerso un giudizio complessivo di soddisfazione pari all’82,76%, in linea con il corrispondente valore espresso nella precedente indagine. Sistema di qualità Per l’anno 2008 si segnala il rinnovo triennale della certificazione UNI EN ISO 9001:2000 con il riconoscimento della conformità alla suddetta norma di tutte le procedure di Sistema Qualità aziendali. La certificazione è estesa a tutte le Direzioni Regionali. Partnership SITA ha concluso con City Sightseeing Sorrento un accordo di Joint Venture per la gestione del servizio con gli autobus scoperti monopiano da 33 posti sulla costiera Amalfitana, attraverso il quale vengono gestite le linee di collegamento tra Amalfi, Ravello, Maiori, Minori e Positano con autobus scoperti. Detti collegamenti si integrano con i servizi di trasporto pubblico locale erogati da SITA per la soddisfazione della richiesta di mobilità turistica ed abituale della costiera. Bilancio di esercizio 2008 25 Sita S.p.A. QUADRO MACROECONOMICO La crisi del mercato del credito, delle banche e dei mercati finanziari ha determinato nel 2008 un simultaneo arresto delle aspettative di crescita dell’economia mondiale dando avvio ad una fase recessiva dai contorni e dalla durata non ancora certi. Le Banche Centrali, nel corso del 2008, hanno intensificato l’attività di sostegno al sistema finanziario al fine di scongiurarne il rischio liquidità con forte incremento delle disponibilità e riduzione dei tassi di interesse. Tali interventi monetari espansivi sono stati possibili anche grazie al rientro delle pressioni inflazionistiche, guidate dal progressivo calo dei prezzi delle materie prime e del petrolio in particolare. In contemporanea, i Governi dei maggiori paesi industrializzati e dei paesi emergenti hanno approvato interventi di nazionalizzazione del rischio del credito, al fine di scongiurare il fallimento (rischio di controparte) dei maggiori istituti finanziari, oltre ad interventi di sostegno dell’economia reale i cui effetti si sostanzieranno nella seconda metà del 2009. Gli “effetti ricchezza” negativi legati alla caduta degli indici di borsa, al calo dei prezzi degli immobili ed un peggioramento delle condizioni nel mercato del lavoro hanno deteriorato il clima di fiducia delle famiglie e delle imprese generando una forte contrazione dei consumi e degli investimenti. Il tasso di crescita del PIL mondiale risulta in diminuzione rispetto al dato 2007 di circa 1,5 punti percentuali (+3,9 per cento del 2008 contro +5,4 per cento dell’anno precedente). La contrazione della domanda interna dei paesi industrializzati non è più compensata dalla crescita della domanda estera dei paesi emergenti in cui, al contrario, si evidenzia una contrazione degli investimenti. Le stesse dinamiche di forte rallentamento del ciclo economico hanno caratterizzato le economie dei paesi dell’area euro che, nel corso del 2008, hanno registrato la caduta dei consumi delle famiglie ed un robusto segnale di frenata degli investimenti. Il tasso medio annuo di crescita del PIL, nonostante l’attuazione di politiche di bilancio a sostegno dell’economia, si è attestato su un modesto +0,8 per cento, con una contrazione di circa due punti percentuali rispetto al 2007. Per l’Italia tutti gli indicatori hanno evidenziato un drastico peggioramento dell’attività economica, una pronunciata caduta degli indici di fiducia e dei consumi delle famiglie e delle imprese ed una pesante flessione della produzione industriale. In particolare il PIL ha segnato una contrazione pari a circa l’1 per cento, in netta decelerazione rispetto al +1,4 per cento nel 2007, generata principalmente dalla flessione dei consumi nazionali (-0,9 per cento), sui quali pesano, in particolare, la spesa delle famiglie (-0,5 per cento, di cui: Alimentari – 2,5 per cento, Durevoli -6,2 per cento e Servizi - compreso di trasporto - +1,5 per cento) e gli investimenti (-2,7 per cento, di cui: -3,2 per cento per Macchinari e Mezzi di trasporto, -0,6 per cento per Costruzioni). E’ inoltre proseguita la tendenza alla riduzione delle immatricolazioni di autovetture (-20 per cento nel quarto trimestre, - 13,4 per cento su base annua 2008). L’andamento dei prezzi al consumo ha consentito di attutire, in parte, l’effetto della compressione del potere d’acquisto per le famiglie e per le imprese. La caduta del prezzo del petrolio, passato nel volgere di quattro mesi da 147 a 40 dollari per barile, ha velocemente limitato i rischi di inflazione. La crescita dei prezzi alla produzione è passata dall’8,7 per cento di luglio al 2,3 per cento di novembre, così come i prezzi al consumo hanno registrato una variazione complessiva annua del 3,3 per cento, in contrazione rispetto al 4,1 per cento di luglio. I primi indicatori del 2009 evidenziano inoltre chiaramente che la recessione in corso per l’Italia ha un’ampiezza tale da potersi considerare la più profonda dal dopoguerra ad oggi sia per intensità che per durata. Bilancio di esercizio 2008 26 Sita S.p.A. ANDAMENTO DEI MERCATI DI RIFERIMENTO Il quadro normativo, come esplicitato nel paragrafo ad esso dedicato, non consente ancora di ipotizzare situazioni definite in termini di indizione e modalità di partecipazione alle gare. Peraltro, risulta fondamentale la necessità di assicurare servizi di qualità ed a basso impatto ambientale, prefigurando per gli operatori la necessità di procedere al rinnovamento accelerato del materiale rotabile, aspetto verso il quale si registra un significativo accrescimento di interesse da parte degli Enti affidanti. I più importanti operatori nazionali sono in continua ricerca di opportunità di crescita, mentre i competitori europei guardano con forte interesse all’evoluzione del mercato domestico, anche alla luce dei progettati interventi di liberalizzazione del settore e con grande attenzione agli aspetti che meglio consentono di cogliere possibili opportunità nell’intermodalità ferrogomma. Si riporta in sintesi l’andamento del servizio svolto da SITA Spa per linea di business nell’esercizio 2008, raffrontato a quanto registrato nell’esercizio precedente. PERCORRENZE KILOMETRICHE - TPL Extraurbano 2008 2007 DELTA 64.381.029 63.819.501 561.528 - TPL Urbano 1.956.133 2.577.265 (621.132) - Linee Statali e GT 1.520.053 1.775.095 (255.042) 534.714 888.933 (354.219) 4.122.683 4.024.450 98.233 - Linee Internazionali - Noleggi -Servizi sostitutivi FS - Traffico Merci TOTALE KM ATTIVI - 6.145.252 (6.145.252) 795.576 902.327 (106.751) 73.310.188 80.132.823 (6.822.635) TOTALE KM. PASSIVI 3.876.595 4.735.669 (859.074) TOTALE KM. INTERNI 70.885.921 2.424.267 73.055.415 7.085.184 (2.169.494) (4.660.917) CHILOMETRI DI TERZI Var. % 0,88 (24,10) (14,37) (39,85) 2,44 (100,00) (11,83) (8,51) (18,14) (2,97) (65,78) In tabella si da dettaglio delle percorrenze effettuate nello svolgimento dei servizi venduti (chilometri attivi) e fuori servizio (chilometri passivi) Per quanto riguarda la linea di business TPL Extraurbano, si segnala il positivo svilupparsi delle attività di quelli relativi alle Direzioni Regionali Puglia e Toscana (a seguito di servizi aggiuntivi richiesti dai committenti), nonché alla Direzione Regionale Campania (essenzialmente a seguito dell’anticipata attivazione del nuovo servizio stagionale “Unicocostiera”). Tali incrementi si sono tra l’altro inseriti in un più generale processo di razionalizzazione nelle modalità di svolgimento dei servizi, evidenziata dalla riduzione dei chilometri passivi. L’andamento della linea di business “TPL Urbano” risente dell’ intervenuta cessazione a far data dal 1° ottobre 2007 dello svolgimento dei servizi di Trasporto Urbano Notturno dell’aera di Roma a seguito della intervenuta decisione di partecipare alla nuova gara tramite la controllata Tevere TPL S.c.a.r.l. Bilancio di esercizio 2008 27 Sita S.p.A. Per quanto riguarda le linee di business diverse dal TPL, si evidenzia anzitutto l’azzeramento delle percorrenze relative ai “servizi sostitutivi”, a seguito dell’avvio dell’affitto del relativo ramo d’azienda alla controllante Sogin. A partire dalla seconda metà dell’esercizio 2007 poi la Società ha avviato una serie di approfondimenti mirati a verificare in dettaglio redditività e ritorni del capitale investito delle altre linee di business. Da tali approfondimenti è emersa la necessità di adottare indirizzi di intervento specifici che, seppure in maniera diversificata per tipologia di linea di business e – all’interno di queste - per le singole articolazioni territoriali della Società, riguardano la generalità delle stesse linee di business. Nel corso dell’esercizio 2008, in continuazione con quanto già iniziato nell’ultima parte dell’esercizio 2007, si è ulteriormente perseguita una complessiva riconsiderazione dei servizi offerti nel settore delle linee a lunga percorrenza, che si è tradotta sia nell’abbandono di alcune linee gestite direttamente ed a margine di redditività non sufficiente sia con la revisione di alcuni accordi di Pool (e con l’uscita di Sita dal Pool Sicilia intervenuta a inizio 2008). L’incremento registrato dal segmento noleggio è dovuto in gran parte all’effetto combinato: - per gli aumenti: o dall’inserimento in tale ambito dei servizi sostitutivi residualmente svolti da Sita nella fase di avvio dell’operatività di Sogin; o da un leggero incremento dei servizi di noleggio realizzati nella Direzione Regionale Toscana; - per le riduzioni: o dai minori servizi ”navetta” commissionati da Trenitalia e passati a Sogin in quanto ricompresi, a partire dal 1° gennaio 2008, nel ramo d’azienda “servizi sostitutivi”; o dai minori servizi realizzati nella Direzione Regionale Veneto a seguito dell’avvio dell’operazione di “rightsizing” del comparto; o dai minori servizi – ancorché in misura estremamente limitata – realizzati nella Direzione Regionale Puglia. Il decremento della linea di business “trasporto merci” è da mettere in relazione alla diminuzione del materiale utilizzato a seguito del furto di una motrice verificatosi nel marzo del 2008. Infine si segnala la diminuzione delle percorrenze fuori servizio (chilometri passivi), solitamente riconducibili ai trasferimenti tra i depositi ed i capolinea od anche verso le officine per manutenzione, dovuta in parte ai servizi cessanti ed in parte agli interventi riorganizzativi sui servizi di TPL nella Direzione Regionale della Puglia. Bilancio di esercizio 2008 28 Sita S.p.A. ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA Conto economico riclassificato 2008 Ricavi da traffico - Ricavi da Mercato - Ricavi da Regioni - Contratti di servizio pubblico e altri contributi Altri Ricavi - Altri Ricavi e Prestazioni Ricavi operativi Costo del lavoro Altri costi variazioni rimanenze di magazzino Costi operativi 2007 Differenze 154.733 166.240 (11.507) 59.941 77.135 (17.194) 81.195 75.928 5.267 13.597 13.177 420 22.749 21.311 1.438 22.749 21.311 1.438 177.482 187.551 (10.069) (90.332) (89.444) (888) (86.316) (93.279) 6.980 251 411 (160) (176.396) (182.312) 5.932 1.086 5.240 (4.138) Ammortamenti netti e svalutaz. Cespiti Accantonamenti e svalutazioni attivo circolante Saldo proventi / oneri diversi (5.001) (5.145) 144 (5.761) (2.999) (2.762) 631 227 404 RISULTATO OPERATIVO (9.046) (2.678) (6.351) 548 (941) 1.473 (68) 6.410 (6.478) RISULTATO ANTE IMPOSTE (8.566) 2.792 (11.358) Imposte sul reddito (2.210) (2.611) 401 (10.775) 181 (10.956) MARGINE OPERATIVO LORDO Saldo gestione finanziaria Componenti straordinarie nette RISULTATO DEL PERIODO Il conto economico al 31 dicembre 2008 presenta un margine operativo lordo positivo per 1,1 milioni di euro, con una riduzione di circa 4,1 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Le motivazioni di tale risultato sono qui di seguito sinteticamente riassunte . RICAVI OPERATIVI Il totale dei Ricavi operativi si attesta a 177,5 milioni di euro, di cui 154,7 milioni per ricavi da traffico e 22,7 milioni per altri ricavi, come di seguito specificato: Bilancio di esercizio 2008 29 Sita S.p.A. Ricavi da traffico I Ricavi da mercato si attestano a 59,9 milioni di euro, contro un consuntivo 2007 pari a circa 77,1 milioni di euro, con una flessione globale di 17,2 milioni (-22,3%), variazione dovuta in particolare all’effetto combinato: • di un leggero incremento dei ricavi per il TPL extraurbano, pari a circa 0,8 milioni di euro, dovuto: o agli adeguamenti tariffari ed alle richieste di servizi aggiuntivi intervenuti nella Regione Veneto, per circa 0,2 milioni di euro; o all’adeguamento inflazionistico riconosciuto in particolare nelle Regioni Puglia e Toscana, per entrambe pari a circa 0,5 milioni di euro; o all’attivazione di nuovi servizi in Campania nell’ambito del consorzio “Unicocostiera” operante nella costiera Amalfitana, per circa 0,1 milioni di euro. • del decremento a seguito del venir meno dei servizi sostituivi ferroviari, conseguente all’avvio con decorrenza 1° gennaio 2008 dell’affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi alla controllante Sogin, con un delta negativo rispetto al 2007 di circa 16,3 milioni di euro; • della diversa modalità di gestione dei servizi del TPL urbano notturno nella zona di Roma, il cui effetto negativo è risultato pari a 2,1 milioni di euro; • della diminuzione dell’impegno sulle linee a lunga percorrenza (gestite per lo più in pool con altre aziende di trasporto) con un effetto negativo sui ricavi pari a circa 0,3 milioni di euro; • dell’incremento dei ricavi da noleggi pari a circa 0,8 milioni di euro; • della leggera flessione dei ricavi da traffico merci conseguenti alla riduzione nei chilometri venduti connessa alla diminuzione del materiale utilizzato a seguito del furto di una motrice verificatosi nel marzo del 2008. Di seguito si esprime una tabella riassuntiva, relativa ai ricavi da traffico per linea di business, con confronto sull’anno precedente. (valori in migliaia di euro) RICAVI DA TRAFFICO - TPL Extraurbano - TPL urbano - Autolinee Statali e GT - Autolinee Internazionali - Servizi di noleggio -Servizi sostitutivi FS - Trasporto merci - Navigazione fluviale TOTALE 2008 2007 47.684 749 1.780 789 7.476 735 46.900 2.868 1.929 962 6.635 16.279 806 728 59.941 755 77.134 DELTA Var. % 1,67 -73,88 -7,72 -17,98 12,68 -100,00 -8,81 -3,58 -27 -22,29 -17.193 784 -2.119 -149 -173 841 -16.279 -71 I Ricavi da Regioni si attestano a 81,2 milioni di euro con un aumento di 5,3 milioni di euro (corrispondente a circa il 6,9%) dovuto all’effetto combinato dei seguenti fattori: Applicazione provvedimenti inseriti nella Legge Finanziaria 2008 La Società, operando in stretto raccordo con le indicazioni pervenute dall’Associazione di categoria, ha provveduto a quantificare gli incrementi spettanti al settore del trasporto locale per singola Regione e, sulla base della presenza della Società nelle singole realtà, a Sita. In una situazione con rilevanti margini di incertezza, non è tuttavia dubbio il pieno diritto della Società a ricevere le integrazioni previste. Ciò, alla luce del fatto che la Legge Finanziaria costituisce esplicitamente e di per sé titolo ad ottenere l’incremento contributivo e che i fondi (peraltro con “vincolo di destinazione”) sono già regolarmente erogati alle Regioni a partire dal 1° gennaio 2008. Tale interpretazione è stata peraltro recentemente suffragata da un parere Bilancio di esercizio 2008 30 Sita S.p.A. acquisito da primario Studio Legale di fiducia della stessa Associazione di categoria, che ha confermato come l’insieme della normativa di riferimento ed in particolare il vincolo di destinazione dei fondi stanziati in essa contenuto configurino “un’entità patrimoniale a sé stante, giuridicamente ed economicamente suscettibile anche di autonoma valutazione” Riguardo la modalità di quantificazione dei compensi aggiuntivi spettanti alle imprese di trasporto, si sono tenuti presenti: - da una parte, le indicazioni fornite dall’Associazione di categoria, che - con Circolare n. 31/08 del 26 febbraio 2008 - ha esplicitato, per le aziende esercenti il TPL e per singola Regione, gli indirizzi per la determinazione della stima della quota delle risorse aggiuntive alle stesse aziende attribuibili tra quelle che la Legge Finanziaria ha assegnato al comparto TPL (gomma, ferro, tram) comprese le ferrovie concesse; - dall’altra, l’analisi degli incrementi percentuali relativi ai tassi di inflazione programmata e complessiva (e quindi non rapportata allo specifico settore del TPL) degli anni precedenti, uno degli elementi cui gli enti affidanti devono rapportare – secondo il dettato normativo l’incremento dei corrispettivi. La media ottenuta da tale analisi (risultata pari al 9,6% per l’intero periodo) è stata rapportata ai contributi/corrispettivi erogati nel 2007, ed il risultato così ottenuto è stato ridotto di un terzo, per tener conto della possibilità che gli Enti affidanti operino compensazioni con gli incrementi già riconosciuti in passato. Il risultato complessivo – se rapportato a quanto stimato dall’Associazione di categoria per il dettato normativo – corrisponde a circa il 50% di tale stima e si ritiene pertanto rappresenti una determinazione prudenziale e, come tale, affidabile di quanto spettante alla Società con riferimento all’esercizio 2008. In tale percorso si sono nel corso del 2008 inseriti specifici interventi normativi da parte di alcune Regioni che hanno dato – come già evidenziato nel paragrafo “Principali eventi dell’anno” – parziale applicazione al dettato legislativo. Sulla base di tali comportamenti la Società ha quindi provveduto ad aggiornare la quantificazione della competenza 2008, ferme restando ovviamente le riserve – da far valere anche in campo giudiziario – sull’operato delle Regioni. I criteri di valutazione della posta relativa agli incrementi da Legge Finanziaria 2008 è stata pertanto definita attraverso: o l’acquisizione a bilancio di quanto effettivamente disposto dalle singole Regioni che hanno adottato normativa o comportamenti definiti (Basilicata, Veneto e Puglia); o il riadeguamento della stima inizialmente adottata per quelle Regioni (Campania e Toscana) che non hanno ancora adottato provvedimenti, utilizzando i parametri adottati dalle Regioni che hanno emesso provvedimenti normativi (Basilicata e Veneto). Tale nuova quantificazione è stata effettuata rapportando la percentuale media (ponderata) degli incrementi realizzati nelle Regioni Basilicata e Veneto (pari al 76,73% degli incrementi attesi in quelle Regioni adottando i criteri Anav), agli aumenti contributivi stimati a suo tempo per le realtà di Campania e Toscana. L’incremento derivante da Legge Finanziaria 2008 appostato in bilancio è risultato complessivamente pari a circa 4,6 milioni di euro, di cui circa 4,2 milioni inseriti nella voce di conto economico riclassificato in argomento (gli altri 0,4 milioni di euro, relativi alla Regione Basilicata, risultano invece inseriti nella voce “Altri contributi in conto esercizio”, stante il particolare regime previsto dalla Legge 151/1981 in cui anche nel 2008 i servizi sono stati svolti in quella Regione). Altri incrementi Bilancio di esercizio 2008 31 Sita S.p.A. La voce ricavi da Regioni risente, oltre che degli incrementi connessi all’applicazione delle norme ricomprese nella Legge Finanziaria 2008, anche dei seguenti fenomeni gestionali: - incremento nei servizi, registrati nelle Direzioni Regionali: o Puglia (per circa 223 mila chilometri nei servizi extraurbani e circa 124 mila chilometri nei servizi urbani); o Toscana (per circa 131mila chilometri nei servizi extraurbani); o Veneto (per circa 90 mila chilometri nei servizi extraurbani, parzialmente compensati da una riduzione di circa 5 mila chilometri nei servizi urbani); - incrementi per riconoscimento dell’inflazione programmata, previsto dai contratti di servizio (Toscana, per una percentuale dell’1,7, con decorrenza 1° aprile e 1° luglio, sulla base della data di attivazione degli stessi contratti). Gli aumenti complessivi registrati a titolo di altri incrementi è stata pari a circa 1,1 milioni di euro. I ricavi per Contratti di Servizio Pubblico e Altri contributi si attestano a 13,6 milioni di euro, contro i 13,2 milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento di circa 0,4 milioni di euro (corrispondente a circa il 3,2%) e sono relativi ai contributi in conto esercizio per le linee TPL della Basilicata, con l’effetto migliorativo di una prima applicazione dei provvedimenti connessi alla Legge Finanziaria 2008. Gli altri Ricavi, si attestano a 22,7 milioni di euro, contro i circa 21,3 milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento pari a circa 1,4 milioni di euro (corrispondente a circa il 6,7%). La variazione è dovuta all’effetto combinato delle seguenti voci: - Altri contributi da Stato e Regioni, relativi alle coperture sui rinnovi del CCNL Autoferrotranvieri 2003 – 2004 – 2006 per un importo di circa 11,5 milioni di euro, con un incremento di circa 0,3 milione di euro, pari a circa il 3% rispetto al periodo a confronto. Gli incrementi sono correlati a quanto previsto dall’accordo per il rinnovo della parte economica del CCNL intervenuto in data 14 dicembre 2006 (che prevede un incremento medio tabellare unitario di 50 euro mensili per il periodo gennaioagosto 2007 e di 102 euro per il periodo da settembre a dicembre). Nella determinazione della quota di competenza 2008 si è tenuto conto che la copertura complessiva prevista è variabile da Regione a Regione (a decorrere dal 1° gennaio 2008 la competenza a disporre di tali contributi è stata passata integralmente alle Regioni), in un range compreso tra l’80 e l’87%. - Altri ricavi e proventi, per un importo di 11,2 milioni di euro, contro i circa 10,1 milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento pari a circa 1,1 milioni di euro (corrispondente a circa il 10,8%). La variazione è dovuta all’effetto combinato delle seguenti voci in aumento: o incremento nei proventi diversi, pari a circa 1,9 milioni di euro, dovuto essenzialmente al canone annuo verso Sogin – fissato in 2 milioni di euro conseguente all’avvio dell’affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi, parzialmente rettificato da una riduzione nelle royalties per linee in concessione, pari a circa 0,1 milioni di euro, intervenuta nella Direzione Regionale Campania; o incremento nei canoni e noli di materiale rotabile, pari a circa 0,3 milioni di euro, dovuto all’effetto netto tra l’aumento derivante dal riaddebito alla controllante Sogin (pari a circa 0,5 milioni di euro), relativamente all’utilizzo di bus, a seguito del ritardo intervenuto nel subentro di Sogin a Sita nei contratti di leasing e la diminuzione registrata nei confronti della collegata VT Marozzi Bilancio di esercizio 2008 32 Sita S.p.A. (per circa 0,1 milioni di euro) e del mercato, in particolare per una riduzione nei servizi della Direzione Regionale Lazio; o incremento delle prestazioni diverse, per circa 0,4 milioni di euro complessivi, pressoché integralmente ascrivibile all’attivazione del contratto verso la controllante Sogin per la gestione dei service (amministrativi, informatici, legali, ecc.) svolti da Sita per conto di quest’ultima, parzialmente rettificati dalla riduzione nei corrispettivi per le prestazioni di service rese verso la controllata Tevere TPL, in conseguenza del passaggio diretto a quest’ultima del personale SITA Lazio a far data dal 1° novembre 2008; l’incremento è da porre in relazione con la contestuale cessazione dei ricavi nei confronti di Sogin per contabilità, tesoreria ed amministrazione del personale per circa 0,5 milioni di euro previsti dal contratto di service in essere anteriormente all’avvio dell’affitto di ramo d’azienda; o incremento nella vendita degli spazi pubblicitari, per circa 0,1 milioni di euro, realizzato dalla Direzione Regionale Veneto; in diminuzione: o riduzione nei canoni di locazione di circa 0,2 milioni di euro nei confronti della controllata Tevere TPL a seguito dell’intervenuta cessione a dicembre 2007 dell’immobile di Via Raffaele Costi a Fercredit (con contestuale affidamento in locazione finanziaria a Sogin e concessione in affitto da questa a Tevere TPL); o riduzione nelle prestazioni di contabilità, tesoreria ed amministrazione del personale per circa 0,3 milioni di euro, a seguito dell’effetto combinato tra la riduzione di 0,5 milioni di euro verso Sogin conseguente all’assorbimento di tale attività nel nuovo contratto di service onnicomprensivo e l’incremento registrato verso il Consorzio Cotrab nella Direzione Regionale Basilicata (pari a circa 0,2 milioni di euro); o riduzione negli altri ricavi da agenzia di viaggio per complessivi 0,5 milioni di euro circa, equamente ripartiti tra le Direzioni Regionali Toscana e Veneto; o riduzione nei compensi per distacchi di personale (pari a circa 0,2 milioni di euro) verificatisi nella Direzione Regionale Campania e nella Direzione Regionale Basilicata nei confronti della partecipata VT Marozzi per circa 0,1 milioni di euro; o riduzione nel recupero delle spese di gestione pool da parte delle Direzione Regionale Veneto per circa 0,1 milioni di euro; o riduzione negli indennizzi assicurativi per circa 0,2 milioni di euro, concentrata in gran parte presso la Direzione Regionale Veneto. COSTI OPERATIVI Il totale dei costi operativi si attesta a 176,4 milioni di euro, con una riduzione di circa 5,9 milioni di euro rispetto all’esercizio 2007, pari a circa il 3,3%, come di seguito specificato: Il costo del Lavoro si attesta a 90,3 milioni di euro, contro i circa 89,4 milioni di euro registrati nel 2007, con un incremento rispetto al 2007 di circa 0,9 milioni di euro (+ 1% ). Nella valutazione del dato, sintetizzato nella tabella riportata in calce al presente paragrafo, occorre tener conto dei seguenti fattori: in diminuzione • l’effetto derivante dalle consistenze medie del personale pagato, che diminuiscono in totale di 67,1 unità su base annua, per effetto in parte delle azioni di razionalizzazione attivate con la controllata Tevere TPL (con il passaggio di circa 12 unità medie su base annua), e con la controllante Sogin Srl in occasione dell’avvio dell’affitto del ramo Bilancio di esercizio 2008 33 Sita S.p.A. d’azienda “servizi sostitutivi” (con il passaggio di circa 29 unità medie su base annua) ed in parte per effetto di un’attenta gestione del turn over; • la diminuzione registrata nella valorizzazione dell’adeguamento del fondo ferie da fruire rispetto al 2007 come effetto della specifica politica gestionale intrapresa in tale ambito. • da una riduzione degli oneri a carico INPS relativi alla decontribuzione/sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello, introdotta dalla Legge 24 dicembre 2007, n. 247, art. 1 c. 67 e disciplinata con Decreto Interministeriale del 7 maggio 2008. L’impatto positivo sul bilancio 2008 è stato pari a circa 0,3 milioni di euro; in aumento • la stima relativa al rinnovo contrattuale in corso di definizione con le OO:SS., secondo quanto riportato nell’apposito paragrafo; • il trascinamento della terza tranche dell’ultimo rinnovo contrattuale che ha impattato per intero sull’esercizio 2008 (52 euro medie per il parametro 175, oltre agli oneri connessi) con un incremento di costo rispetto al 2007 pari al 2,78%; • dall’andamento degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali, che hanno comportato un incremento dello 0,56% rispetto al 2007. Il costo lordo, a seguito degli effetti derivanti sia dal rinnovo contrattuale sia dall’andamento degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali, registra un incremento dello 0,99%, neutralizzato in parte dall’incremento dei contributi sul personale. La situazione complessiva del costo unitario netto, inserendo anche l’adeguamento del fondo ferie non fruite, il cui impatto si presenta ulteriormente ridotto rispetto al 2007, ed i movimenti registrati dagli altri costi collegati al personale, presenta invece un incremento in linea con gli effetti attesi dallo sviluppo della situazione complessiva. Analizzando il costo lordo in termini unitari, lo stesso passa da 40.370 euro del 2007 a 42.045 euro del 2008, con un incremento medio del 4,14% rispetto al 2007. In termini assoluti, per effetto della riduzione della forza media SITA, personale pagato, di 67 unità, l’onere complessivo per il 2008 è risultato pari a circa 90,3 milioni di euro (comprensivo di altri costi del personale). Nell’esercizio 2007 il costo complessivo si era attestato a circa 89,4 milioni di euro (parimenti comprensivo di altri costi del personale). L’incremento del costo lordo 2008 su 2007 in valore assoluto è stato pertanto pari a circa 0,9 milioni di euro, con una crescita percentuale pari a circa l’1%. I costi unitari lordi medi al 31.12.2008, comprensivi dell’adeguamento fondo ferie ma al netto degli altri costi del personale, si attestano sui seguenti valori: - 40.795,63 euro per i salariati; - 43.680,00 euro per gli impiegati; - 66.809,16 euro per i quadri; - 151.279,81 euro per i Dirigenti; per un costo medio complessivo pari a 42.022,23 euro, in linea con i valori medi del mercato delle imprese private del settore. Gli altri costi si attestano a 86,3 milioni di euro, con un decremento rispetto al 2007 di circa 7 milioni di euro (pari a circa il 7,5%), come di seguito dettagliato: - i costi per acquisti di materie e materiali si attestano a 37,6 milioni di euro, in significativo aumento rispetto al 2007 (circa 3,9 milioni di euro), quando si erano attestati a 33,7 milioni di euro. L’incremento è riconducibile essenzialmente a: Bilancio di esercizio 2008 34 Sita S.p.A. - acquisti di carbolubrificanti per autobus, pari a 31,1 milioni di euro, di cui 30,6 milioni di euro relativi al gasolio, contro un valore 2007 pari a 27,2 milioni di euro (di cui 26,7 per gasolio), con un incremento rispetto al 2007 pari a circa 3,9 milioni di euro, praticamente tutto dovuto all’incremento dei costi unitari del gasolio, dovuto principalmente all’effetto combinato tra: o minori percorrenze svolte dai mezzi aziendali (pari a circa 3,1 milioni di chilometri), di cui circa 2,2 milioni attivi – corrispondenti al 2,9% del totale degli stessi - e circa 0,9 milioni di chilometri passivi – corrispondenti al 18,1% del totale degli stessi); dette minori percorrenze per 2,7 milioni di chilometri sono conseguenti all’intervenuto avvio dell’affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi alla controllante Sogin; o interventi gestionali, che si sono estrinsecati essenzialmente nell’acquisto dei carburanti realizzato con l’adozione di procedure negoziali tramite metodologia internet, che hanno consentito di limitare al minimo le ricadute negative derivanti dall’andamento, assolutamente anomalo, dei mercati. Come già evidenziato nello specifico paragrafo, l’andamento del costo complessivo per la Società è risultato inferiore rispetto a quello di mercato. Il costo unitario medio del gasolio 2008 si è infatti attestato su un valore medio di 1,023 €/Lt rispetto ad un valore medio relativo al 2007 di 0,863 €/Lt, con un incremento che su base annua si attesta al 18,6%; acquisti per materiali e ricambi di magazzino pari a circa 6 milioni di euro, in aumento rispetto al 2007 per circa 0,1 milioni di euro. Si ricorda che tale aspetto, ai fini di una corretta valutazione, deve essere messo in correlazione con il dato relativo alle rimanenze di magazzino; acquisti per altri materiali pari a 0,4 milioni di euro, sostanzialmente identici all’esercizio precedente; i costi per servizi si attestano a 38,5 milioni di euro in diminuzione rispetto al 2007 per circa 9,8 milioni di euro, principalmente per l’effetto combinato delle seguenti voci: i costi per servizi di noleggio da terzi si attestano a 2,9 milioni di euro, con una diminuzione rispetto al 2007 pari a circa 10,5 milioni di euro, per effetto dei minori volumi di servizi (ed in particolare quelli relativi ai “servizi sostitutivi ferroviari”, ma anche, sia pure in misura notevolmente minore, quelli inerenti le linee di business “lunghe percorrenze”), secondo quanto già evidenziato in occasione del commento alla voce “ricavi da traffico”: i costi per servizi manutentivi e pulizia dei veicoli da trasporto pubblico si attestano a circa 13,9 milioni di euro, dei quali circa 10,3 relativi alle lavorazioni esterne bus, in aumento sul periodo a confronto per circa 1,5 milioni (1,1 dei quali relativo alle lavorazioni esterne bus), concentrati in particolare: per circa 1 milione di euro, nella Direzione Regionale Campania, da correlarsi con un parco rotabile a rilevante anzianità e pur con un leggero decremento di chilometri svolti dallo stesso materiale (pari a circa 193 mila chilometri); per circa 0,2 milioni di euro, nelle Direzioni Regionali Basilicata (da correlarsi alla rilevante anzianità del materiale rotabile) e Veneto, a seguito dell’ulteriormente improcrastinabile revisione dei compensi intervenuta in occasione della riconsiderazione della partnership in essere; Bilancio di esercizio 2008 35 Sita S.p.A. - - - i costi assicurativi si attestano a 3,8 milioni di euro, con una sostanziale conferma del dato 2007. Tale importante risultato è conseguenza del regime di proroga in pendenza dello svolgimento delle procedure concorsuali che ha caratterizzato l’esercizio 2008, consentendo – anche grazie al supporto professionale garantito dalla Capogruppo Fs - di affievolire l’impatto derivante all’intero settore dal mutamento introdotto dal nuovo sistema di indennizzo diretto; i costi per il lavoro interinale e per personale distaccato si attestano a circa 0,7 milioni di euro, con una riduzione rispetto al 2007 pari a circa 0,3 milioni di euro. Tale decremento risente della scelta gestionale di non ricorrere ulteriormente all’utilizzo di interinali (in particolare da parte delle Direzioni Regionali Basilicata e Campania), con la riduzione da 25 a 12,19 delle risorse medie utilizzate nonché con la riduzione nell’utilizzo di risorse in distacco dalla Capogruppo Fs, passate da una consistenza media di 1,71 ad una pari a 1,5; i costi per avvocati e notai si attestano a circa 0,6 milioni di euro, con una riduzione di circa 0,5 milioni di euro sul 2007; si ricorda che in tale esercizio sono stati stipulati atti per cessioni immobiliari di assoluta rilevanza; gli altri costi per prestazioni di terzi diverse e quelli collegati ai pool e consorzi per la gestione delle linee TPL in concessione, si attestano a 5,6 milioni di euro, in aumento rispetto al 2007 per circa 0,2 milioni di euro; si segnalano inoltre, rispetto al periodo a confronto, una sostanziale conferma dei costi per utenze, pari circa 1,4 milioni di euro, e delle provvigioni alle biglietterie, pari a circa 2,3 milioni di euro; a seguito degli accordi intervenuti in ordine alla diversa gestione dei buoni pasto nelle Direzioni Regionali Campania e Puglia si registra un incremento nei costi per servizi relativi, pari a 0,7 milioni di euro, peraltro compensati da una pressoché corrispondente riduzione nei costi del personale; costi per godimento beni di terzi si attestano a 8,2 milioni di euro, in diminuzione rispetto all’anno precedente per 0,6 milioni di euro per l’effetto combinato dei seguenti fattori: diminuzione, pari a circa 1,7 milioni di euro, nei costi per leasing autobus, a seguito di una significativa riduzione sui canoni essenzialmente sia per l’intervenuta scadenza nell’esercizio 2008 di un gran numero di contratti che per l’intervenuto passaggio a Sogin di una quota rilevante di contratti. Il costo complessivo si è attestato a circa 4,5 milioni di euro; un significativo incremento, pari a circa 0,6 milioni di euro, per i maggiori costi di leasing immobiliare conseguenti all’avvenuta operazione di lease-back dell’immobile di Salerno; un incremento nei canoni di affitto, pari a circa 0,2 milioni di euro, in conseguenza dell’acquisizione in locazione dell’immobile di Via Costi a Roma, ceduto a dicembre 2007 tramite operazione infragruppo; un incremento dei noleggi autobus senza conducente per circa 0,3 milioni di euro; gli Oneri diversi di gestione si attestano a circa 2,0 milioni di euro, in diminuzione di 0,5 milioni per effetto di minori transazioni legate alle attività dismesse dalla Direzione Regionale del Lazio, e per l’imposta di registro versata nel 2007 e legata alla registrazione del contratto d’affitto del ramo d’azienda con Sogin srl. la variazione delle rimanenze di magazzino è positiva per un valore di circa 0,2 milioni di euro, contro una variazione pure positiva dell’anno di riferimento per 0,4 milioni di euro, e quindi con un leggero peggioramento di circa 0,2 milioni di euro. Si Bilancio di esercizio 2008 36 Sita S.p.A. ricorda inoltre che in occasione della redazione del bilancio al 31.12.2006, a seguito di una esaustiva verifica del materiale obsoleto presente a magazzino, è stata effettuata una svalutazione del materiale per un valore di 0,4 milioni di euro, operazione la cui esigenza non si è riproposta in occasione delle verifiche effettuate in sede di redazione del presente bilancio. Il margine operativo lordo presenta pertanto un valore positivo per 1,1 milioni di euro, in diminuzione di circa 4,2 milioni di euro rispetto al 2007. La contrazione dei ricavi non trova riscontro in una proporzionale riduzione dei costi diretti, infatti è di tutta evidenza che tale peggioramento è pressoché interamente ascrivibile all’incremento registrato nel costo del gasolio (pari, come si è visto, a circa 3,9 milioni di euro). L’inversione di tendenza registrata negli ultimi mesi del 2008 e confermata nei primi mesi del 2009 lascia presagire una importante opportunità per la Società per adottare gli interventi operativi necessari al fine di consolidare l’atteso miglioramento del risultato gestionale. Gli ammortamenti netti si attestano a circa 5,0 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 2007 per 0,1 milioni di euro, a seguito dell’effetto combinato di: - maggiori costi complessivi di ammortamento, pari a circa 0,3 milioni di euro, dovuti essenzialmente all’applicazione dell’intera aliquota ai bus della Direzione Regionale Puglia, acquisiti nel corso dell’esercizio precedente; - maggiori proventi – più che compensativi in quanto pari a circa 0,4 milioni di euro - da contributi in c/investimenti. Gli accantonamenti netti e svalutazioni si attestano a circa 5,8 milioni di euro, con un incremento rispetto all’esercizio 2007 di circa 2,8 milioni di euro e sono relativi : - per 3,5 milioni ad accantonamenti per rischi verso terzi emerso da una analisi della situazione legale in essere, comprensivo delle relative spese legali; - per 1,3 milioni ad accantonamenti per svalutazione dei crediti iscritti nell’attivo circolante; - per 0,9 milioni di euro ad un accantonamento per la svalutazione prudenziale di crediti in essere nei confronti della Regione Campania ed oggetto di contenzioso connesso alla rideterminazione dei contributi spettanti per gli anni 1985 e 1986, come ampiamente trattato nel successivo paragrafo “Contenzioso, indagini e procedimenti giudiziali in corso”. I proventi/oneri diversi esprimono un saldo positivo 0,6 milioni di euro, riconducibile essenzialmente alle plusvalenze registrate in occasione della cessione di materiale rotabile. L’incremento rispetto all’esercizio precedente, pari a circa 0,4 milioni di euro, è riconducibile essenzialmente al saldo netto positivo verificatosi nella Direzione Regionale Veneto tra rottamazioni e cessioni di materiale rotabile. Il Risultato operativo presenta un saldo negativo pari a circa 9,0 milioni di euro, con uno scostamento negativo rispetto al 2007 pari a circa 6,4 milioni di euro. Il Saldo della gestione finanziaria presenta un risultato positivo per circa 0,5 milioni di euro, con un significativo miglioramento – pari a circa 1,5 milioni di euro – rispetto all’esercizio a confronto. Detto miglioramento è da ascriversi essenzialmente ai maggiori proventi realizzati a seguito degli impieghi della liquidità acquisita in chiusura dell’esercizio 2007 a seguito delle dismissioni immobiliari, pur in presenza di un processo di progressivo abbattimento dei tassi di interesse sul mercato del credito. Bilancio di esercizio 2008 37 Sita S.p.A. Il saldo delle Componenti straordinarie nette è negativo per circa 0,1 milioni di euro ed esprime proventi per 2,5 milioni di euro ed oneri per 2,6 milioni di euro. La rilevante riduzione registrata con riferimento all’esercizio 2007 (pari a circa 6,2 milioni di euro) è connessa alle significative plusvalenze realizzate in detto esercizio connesse alle operazioni immobiliari del dicembre 2007 (alienazione dell’immobile di Roma e lease-back dell’immobile di Salerno). Il risultato ante imposte registra un valore negativo per 8,6 milioni di euro contro un risultato positivo di 2,8 milioni di euro del 2007. Le imposte sul reddito si attestano a 2,2 milioni di euro, con una riduzione di circa 0,4 milioni di euro rispetto al 2007. Le imposte sul reddito (IRAP) ammontano a circa 2,1 milioni di euro, in diminuzione per circa 1,4 milioni sul 2007. La riduzione è sostanzialmente riconducibile ad un significativo minor imponibile (passato da 77,9 milioni del 2007 a 50,2 milioni nel 2008). La restante parte della differenza è ascrivibile al fatto che nel 2007 erano state iscritte imposte anticipate per Ires ed Irap, rispettivamente per 0,5 milioni e 0,4 milioni di euro, a seguito della decisione di sottoporre a tassazione nell’esercizio 2007 l’intera plusvalenza rinveniente dall’operazione di lease-back dell’immobile di Salerno, mentre il valore civilistico viene rilasciato a conto economico a quote costanti (pari a circa 0,4 milioni di euro annui) sulla scorta del piano di rimborso in leaseback previsto per una durata di diciotto anni. La Società, sulla base degli approfondimenti intervenuti e di pareri acquisiti, ha confermato l’applicazione dei benefici ai fini IRAP connessi al c.d. “cuneo fiscale” previsti dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006. La Società non presenta per l’esercizio 2008 imponibile fiscale ai fini Ires. Il risultato di esercizio registra un valore negativo per circa 10,8 milioni di euro contro un risultato positivo di 0,2 milioni di euro del 2007. Stato patrimoniale riclassificato (€/000) 31.12.2008 31.12.2007 Differenze ATTIVITA' NETTE Capitale circolante netto gestionale Altre attività nette Capitale circolante netto 33.672 (37.290) (3.620) 40.529 (38.324) 2.205 (6.857) 1.034 (5.825) Immobilizzazioni tecniche Partecipazioni Capitale immobilizzato netto 104.585 3.975 108.559 108.128 3.714 111.842 (3.543) 261 (3.283) (40.767) (16.784) (57.550) (44.074) (15.177) (59.251) 3.307 (1.607) 1.701 47.389 54.796 (7.407) (19.236) 8.880 (10.356) (27.293) 13.567 (13.726) 8.057 (4.687) 3.370 Mezzi propri 57.745 68.522 (10.777) TOTALE COPERTURE 47.389 54.796 (7.407) TFR Altri fondi Totale fondi TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO COPERTURE Posizione finanziaria netta a breve Posizione finanziaria netta a medio/lungo Posizione finanziaria netta Bilancio di esercizio 2008 38 Sita S.p.A. Il Circolante Netto Gestionale si decrementa per circa 6,9 milioni di euro, principalmente per il decremento dei crediti verso la controllata Tevere TPL e, in misura minore, verso la controllante Sogin, mentre i crediti verso terzi subiscono una sostanziale diminuzione per circa 4,3 milioni di euro, anche a seguito di maggiori svalutazioni per circa 0,6 milioni di euro. In particolare, si evidenziano significativi incassi delle partite pregresse verso Tevere TPL, mentre il rapporto verso Sogin vede – a seguito dell’intervenuta cessazione dei servizi sostitutivi da parte di Sita – un incremento limitato ai soli canoni di affitto del ramo d’azienda e prestazioni di service, con un parziale rientro (pari a circa 5 milioni di euro) nei crediti pregressi. Per quanto riguarda invece i crediti verso le pubbliche amministrazioni, all’incremento connesso agli accertamenti delle quote connesse all’applicazione della Legge Finanziaria 2008 fa riscontro un rilevante incremento nei pagamenti dei crediti pregressi per contributi a copertura degli oneri da rinnovo CCNL. Le Altre Attività di capitale circolante netto presentano una variazione in aumento di circa 1,0 milioni di euro, riconducibile principalmente al delta nel saldo netto di riduzione per circa 3,6 milioni di euro nei risconti passivi ed all’intervenuta definizione del saldo dei crediti per partite pregresse nei confronti delle ex-ATI per lo svolgimento del servizio urbano diurno della zona di Roma (pari a circa 2,4 milioni di euro). Il Capitale Immobilizzato netto presenta una variazione in diminuzione pari a circa 3 milioni di euro, riconducibile principalmente: - agli incrementi da investimenti di periodo, pari a 8 milioni di euro; - alle dismissioni di cespiti ad un valore netto contabile pari a circa 0,9 milioni di euro - ai decrementi da ammortamenti pari a 10,3 milioni di euro; - all’incremento netto del valore delle partecipazioni, riconducibile esclusivamente alla partecipata FNMA Spa per cui nel corso dell’esercizio è stato effettuato un aumento di capitale pari a circa 0,3 milioni di euro ed una svalutazione pari a circa 0,1 milioni di euro. Le somme destinate a Fondi risultano in diminuzione di circa 1,7 milioni di euro; tale variazione è principalmente riconducibile: o ad un incremento di 3,5 milioni di euro, in continuità con il processo di rivisitazione delle passività potenziali della Società, nei suoi vari elementi, anche a seguito dell’adozione di procedure maggiormente rispondenti alle best practices aziendali intervenute già nell’esercizio precedente; o ad utilizzi per 0,2 milioni di euro a fronte di oneri per trattamenti di quiescenza e per 1,7 milioni di euro, a fronte di specifici eventi come meglio descritto in nota integrativa. o alla variazione netta in diminuzione per 3,3 milioni di euro relativa al trattamento di fine rapporto (di cui 0,5 milioni di euro conseguente al passaggio di personale a Sogin e 0,7 milioni di euro conseguente al passaggio di personale a Tevere TPL). La variazione negativa della Posizione Finanziaria Netta a Breve, per circa 8,1 milioni di euro, è la sintesi di una serie di eventi, riconducibili essenzialmente ai seguenti: o riduzione nelle disponibilità sul conto corrente intersocietario per circa 5,1 milioni di euro; o riduzione per rimborsi delle quote a breve dei finanziamenti in essere al 31 dicembre 2008 per 4,8 milioni di euro; Bilancio di esercizio 2008 39 Sita S.p.A. o incremento dei finanziamenti a breve per circa 4,7 milioni di euro derivanti dalla riclassifica di alcuni debiti considerati a lungo al 31.12.2007 o incremento dei debiti verso altri finanziatori a breve come effetto netto dell’operazione di cessione del credito pregresso verso il Comune di Terracina a seguito dell’accordo intervenuto (per circa 3,2 milioni di euro); o incremento dei depositi bancari al netto degli altri crediti finanziari e disponibilità di cassa per complessivi 0,1 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta a Medio e Lungo ha registrato una variazione in aumento di circa 4,7 milioni di euro, frutto del passaggio di quote residua di debito a breve per circa 4,7 milioni di euro. La variazione dei Mezzi Propri riguarda esclusivamente il risultato di periodo, non essendo stati deliberati dividendi nell’anno né effettuate operazioni sulle riserve disponibili. Bilancio di esercizio 2008 40 Sita S.p.A. FATTORI DI RISCHIO I fattori di rischio cui può essere esposta l’impresa possono essere fatti risalire esclusivamente a fattori strategico/operativi, connessi alla incidenza sul risultato economico/patrimoniale della Società del fenomeno esogeno connesso all’andamento del prezzo del gasolio, causa primaria, come si è avuto modo di dettagliare, del risultato negativo realizzato dalla Società nel corso dell’esercizio 2008. Sempre in tale ambito, la Società è fortemente impegnata ad incrementare il proprio grado di controllo e monitoraggio sui processi core , con particolare riguardo a quelli maggiormente rilevanti, in un’ottica di continuo benchmarking sia di tipo esterno (nei confronti dei competitors e dei partners) sia interno (tra le diverse realtà operanti all’interno dell’azienda). Su sollecitazione degli organi di controllo, interni ed esterni, la Società si sta attivando per accelerare il processo di miglioramento delle procedure di controllo interno. In ordine invece a possibili fattori di rischio connessi agli aspetti più propriamente finanziari, la Società non ha fatto ricorso all’uso di strumenti finanziari passibili di esporla a rischi di esposizione verso i creditori o il sistema bancario. Gli impieghi di liquidità sono infatti realizzati esclusivamente attraverso scoperti di deposito di breve termine. Bilancio di esercizio 2008 41 Sita S.p.A. INVESTIMENTI Gli investimenti realizzati nel periodo ammontano a circa 8,0 milioni di euro, come di seguito dettagliati: - per le Linee TPL, l’investimento complessivo risulta pari a circa 5,0 milioni di euro ed è riconducibile essenzialmente all’immatricolazione di 12 autobus per la Direzione Regionale Veneto, per circa 2,6 milioni di euro, di 3 autobus per la Direzione Regionale Toscana per circa 0,5 milioni di euro, di 3 autobus per la Direzione Regionale Basilicata per 0,2 milioni di euro e al riscatto di autobus precedentemente gestiti in leasing, per circa un milione di euro, relativi alla Direzione Regionale del Veneto (12 bus) e alla Direzione regionale Puglia (11 bus). Inoltre si segnalano acquisti di materiale per bigliettazione e controllo della circolazione per 0,7 milioni di euro riconducibili in particolare al progetto del consorzio “Unicocampania”; - per le linee da Turismo e a Lunga Percorrenza, l’investimento, per un importo complessivo di 0,5 milioni di euro, è riconducile al riscatto di 49 autobus in leasing in particolare: 1 per la Direzione Regionale Basilicata, 3 per la Direzione Regionale Campania, 21 per la Direzione Regionale Lazio, 5 per la Direzione Regionale Puglia, 9 per la Direzione Regionale Toscana e 10 per la Direzione Regionale Veneto. - gli Altri investimenti di struttura, effettuati nell’esercizio 2008 risultano pari a circa 0,5 milioni di euro, distribuiti fra attrezzature – per circa 0,3 milioni di euro - e software applicativi per circa 0,2 milioni di euro; - gli investimenti sui fabbricati, risultano pari a circa 2,0 milioni di euro, ripartiti tra acquisizioni per 0,2 milioni di euro (relativi all’acquisto del terreno in Maiori presso Salerno), ristrutturazioni di immobili in proprietà per circa 0,3 milioni di euro e migliorie su beni di terzi per circa 1,5 milioni di euro. Questi ultimi si riferiscono in particolare all’immobile di Sansepolcro (AR), per 0,1 milioni, all’immobile di Roma via Costi, per 0,1 milioni, agli immobili di Padova e Rovigo, per 0,7 milioni di euro e alla progettazione del centro intermodale di Padova per 0,6 milioni di euro. Nella tabella seguente si forniscono gli elementi di dettaglio degli investimenti di periodo. Acquisizioni in proprietà (€/000) Avviamento Concessioni software 202 Spese incrementative su beni terzi 1.488 Totale: 1.690 Autobus Acquisizioni in proprietà Acquisizioni in leasing (€/000) (€/000) 4.884 Autobus in allestimento Fabbricati, terreni 508 Fabbricati industriali, per lavori in corso Natanti Bilancio di esercizio 2008 2 42 Sita S.p.A. Automezzi di servizio ed autocarri, autofurgoni Impianti e macchinari Mobilio ed attrezzature varie Macchine elettroniche e hardware Totale: 49 159 68 650 6.320 0 Il parco autobus al 31.12.2008 ammontava a 1.440 bus, con un’anzianità media complessiva di 9,02 anni, compresa tra un minimo di 6,59 della Direzione Regionale Lazio ed un massimo di 11,60 della Direzione Regionale Basilicata. Per quanto attiene invece le linee di business TPL extraurbano, il valore oscilla tra un minimo di 7,97 della Direzione Regionale Toscana ed uno massimo di 12,11 della Direzione Regionale Basilicata. Bilancio di esercizio 2008 43 Sita S.p.A. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Nel seguito sono rappresentati, in un tabella di sintesi, i principali rapporti attivi e passivi intercorsi nell’esercizio con imprese controllate, imprese collegate, controllanti, altre imprese consociate, collegate di proprie controllate dirette ed indirette ed altre parti correlate. Sono anche evidenziati i rapporti con Sogin S.r.l., appartenente al Gruppo Ferrovie dello Stato, società che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le società che sono sottoposte alla medesima attività di direzione e coordinamento. La Società ha aderito al consolidato fiscale del Gruppo Ferrovie dello Stato, in base alla normativa vigente. Denominazione Rapporti attivi Rapporti passivi Commerciali e diversi: Servizi amm.vi e accessori al trasporto Commerciali e diversi: Servizi Commerciali e diversi: Autoservizi Commerciali e diversi: Autoservizi Commerciali e diversi: Autoservizi Finanziari: Conti correnti intersocietari Commerciali e diversi: Servizi amministrativi Servizi Corporate Commerciali e diversi: Autoservizi Servizi amministrativi Commerciali e diversi: Servizi amministrativi Prestazione di personale Imprese controllate TEVERE TPL Imprese collegate VT MAROZZI Imprese controllanti FERROVIE DELLO STATO SOGIN (a) Altre imprese consociate CISALPINO Commerciali e diversi: Autoservizi Commerciali e diversi: Rapporti di Leasing Finanziari: Finanziamenti parco rotabile FERCREDIT RFI Commerciali e diversi: Autoservizi Finanziari: Commerciali e diversi: Prestazioni sanitarie Personale distaccato Depositi cauzionali FERSERVIZI Commerciali e diversi: Altri servizi minori Finanziari: Depositi cauzionali Commerciali e diversi: Servizi amministrativi TRENITALIA Commerciali e diversi: Autoservizi Commerciali e diversi: Servizi amministrativi (a) Società che esercita attività di direzione e coordinamento (controllante diretta) Di seguito si riportano inoltre i valori patrimoniali ed economici derivanti dai rapporti sopra indicati. Bilancio di esercizio 2008 44 Sita S.p.A. Rapporti commerciali e diversi (in migliaia di euro) 31.12.2008 2008 Costi Ratei / Risconti Denominazione Crediti Attivi Imprese controllate TEVERE TPL 7.770 Imprese collegate VT MAROZZI 410 Controllanti Ferrovie dello Stato 990 2 SOGIN 17.541 Altre imprese consociate CISALPINO 5 FERCREDIT 467 245 RFI 36 1 FERSERVIZI 4 TRENITALIA 516 TOTALE 27.739 248 Debiti Fondi Ricavi Ratei / Valore Proventi Risconti Costi della Oneri della Passivo Produzione Straord. Produzione Straord. 4.845 387 120 214 481 1706 439 626 5 1448 27 770 0 1 15 4.778 12 199 166 60 69 7.646 5.724 10.204 10.204 5.724 5.138 194 50 71 7.119 351 15 112 4 530 7.669 23 44 7 385 Rapporti finanziari (in migliaia di euro) 31.12.2008 31.12.2008 Denominazione Imm.ni Finanz. Controllate TEVERE TPL Controllanti Ferrovie dello Stato Altre imprese consociate RFI FERSERVIZI FERCREDIT TOTALE Crediti Ratei / Risconti Attivi Debiti Oneri Proventi 250 10.080 0 678 769 769 928 2 1 3 10.080 10.712 10.712 NB: I crediti e i debiti includono i ratei e risconti di natura finanziaria. Bilancio di esercizio 2008 45 Sita S.p.A. Nel corso dell’esercizio si è avviata una verifica specifica delle condizioni alle quali sono eseguite le operazioni con le parti correlate, al fine di valutare la rispondenza dei relativi corrispettivi ai normali prezzi di mercato. Da tale analisi è emerso che alcuni di tali rapporti – in particolare quelli stipulati in periodi temporali meno recenti con la collegata VT Marozzi Srl – presentano condizioni non allineate alle logiche di mercato. La Società sta pertanto operando per riportare a norma tali tipologie. ANDAMENTO ECONOMICO DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE Tevere TPL S.c.ar.l. La Tevere TPL, operativa dal 1° gennaio 2006, è come già più volte accennato in precedenza una società consortile a responsabilità limitata, costituita al fine di gestire l’appalto indetto dall’ATAC nell’Agosto del 2005 per la fornitura di servizi di trasporto pubblico locale nel Comune di Roma per il triennio 2006-2008. Partecipano al capitale sociale di Tevere Sita, con una quota del 51%, APM Esercizi con una quota del 40%, ed il Consorzio Co.tri. con il 9%. Nell’esercizio 2008, la Società presenta un Margine operativo lordo positivo per 3,8 milioni di euro (con un peggioramento di circa 0,5 milioni di euro rispetto all’esercizio 2007), avendo registrato ricavi operativi per circa 99,8 milioni di euro (con un incremento di circa 18,8 milioni di euro rispetto al 2007) e costi operativi per circa 96 milioni di euro (con un incremento di 29,4 milioni di euro rispetto al 2007). Gli oneri di ammortamento, pari a circa 3,5 milioni di euro (ridotti di circa 1,7 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente), sono in gran parte relativi ad attrezzature ed a manutenzioni straordinarie su beni di terzi, in quanto la Società opera – come già precedentemente l’Associazione Temporanea di Imprese – utilizzando gli autobus messi a disposizione dal Comune di Roma. Conseguentemente, il risultato operativo ordinario presenta un saldo positivo di circa 0,3 milioni di euro (con un miglioramento di circa 1,2 milioni di euro rispetto al 2007). Il saldo della gestione finanziaria risulta pari a circa 0,2 milioni di euro (con un decremento di circa 1,7 milioni di euro rispetto al 2007). Il risultato ante imposte del periodo risulta pari a 0,6 milioni di euro, in linea con quello dell’esercizio precedente. Le imposte sul reddito ammontano a 0,6 milioni di euro, delle quali la gran parte relativa a Irap (in sostanziale continuità rispetto al 2007). Conseguentemente, la Società chiude il periodo in sostanziale pareggio, come già nel precedente esercizio. La Società – in linea con la tipologia giuridica che le è propria –, oltre ad assicurare il presidio delle attività in gestione, ha assicurato un valido contributo alle performance economiche di tutti i Soci e della controllante Sita in particolare. A seguito dell’intervenuta scadenza del periodo di affidamento dei servizi, la Società al momento si trova in una situazione di proroga tecnica per il tempo necessario a definire e ad attuare la nuova procedura concorsuale. V.T. Marozzi, S.r.l., collegata Nell’esercizio 2008, la Società presenta un valore della produzione pari a circa 14,1 milioni di euro (contro un valore di circa 12,8 milioni di euro registrato nel 2007), articolato in: - ricavi da traffico, per circa 13,2 milioni di euro (contro i 12,1 del 2007); - corrispettivi da contratto di servizio, per circa 0,3 milioni di euro, in linea con il valore registrato nel 2007; Bilancio di esercizio 2008 46 Sita S.p.A. - altri ricavi, per circa 0,6 milioni di euro, contro un valore di circa 0,4 milioni di euro. I costi operativi nel 2008 si sono attestati intorno a circa 12,5 milioni di euro, contro un valore di circa 11,2 milioni di euro del 2007, di cui: - circa 4,6 milioni di euro per il personale (rispetto ai circa 4,5 milioni di euro del 2007); - circa 7,8 milioni di euro per costi operativi (rispetto ai circa 6,6 milioni di euro del 2007); - circa 0,1 milioni di euro per oneri diversi (in linea con il valore registrato nel 2007). Gli ammortamenti si sono attestati intorno a 0,9 milioni di euro, in linea con quanto registrato nell’esercizio 2007, mentre non sono stati registrati accantonamenti (contro i circa 0,1 milioni di euro del 2007). I proventi finanziari ammontano a circa 0,2 milioni di euro, in linea con il valore accertato nel 2007 ed analogo a quello registrato dagli oneri finanziari, per cui il relativo saldo si attesta a circa 47 mila euro, contro i circa 33 mila del 2007. Il saldo dei proventi ed oneri finanziari si attesta su un valore negativo di circa 100 mila euro, contro un saldo, sempre negativo, di circa 20 mila euro del 2007. Il risultato prima delle imposte si attesta ad un valore positivo di circa 0,7 milioni di euro, contro un valore, sempre positivo, di circa 0,5 milioni di euro del 2007. Le imposte ammontano a circa 0,4 milioni di euro, in linea con il valore registrato nell’esercizio 2007. La Società per il 2008 registra quindi un risultato netto positivo pari a circa 0,3 milioni di euro, rispetto ad un dato, sempre positivo, di circa 0,1 milioni di euro del 2007. ATIROM S.r.l., collegata La Società ATIROM, con sede in Romania, è partecipata da Sita al 30% e, per la restante parte, da Atlassib al 39%, da Atlassib Italia 30% e da Buonotourist 1% con lo scopo di gestire autolinee in Romania, in pool con altri, tra cui la VT Marozzi. La Società opera in valuta romena, “nuovo Leu”, il cui rapporto di cambio con l’euro al momento risulta pari a 1 € = 4,3017 nuovo leu. Il capitale sociale è pari a circa 103 mila euro, con riserve pari a circa 361 mila euro. Il totale immobilizzato al 31.12.2008 risulta pari a circa 51 mila euro. Nel 2008, la Società ha realizzato un fatturato di circa 149 mila euro, a fronte di costi operativi pari a circa 95 mila euro (di cui circa 4 mila di costo del lavoro). Il saldo oneri/proventi finanziari risulta pari a circa 27 mila euro. Le imposte sono pari a circa 14 mila euro, per un risultato di esercizio che si attesta ad un valore positivo di circa 67 mila euro, in flessione di circa 38 mila euro rispetto all’esercizio precedente. Bilancio di esercizio 2008 47 Sita S.p.A. AZIONI PROPRIE La Società non possiede azioni proprie o quote della Società controllante, Sogin S.r.l. (socio unico) neppure per tramite di società fiduciaria o per interposta persona. Nel corso dell’esercizio non sono state acquistate od alienate azioni proprie o quote della controllante. Bilancio di esercizio 2008 48 Sita S.p.A. ALTRE INFORMAZIONI Ferrovie Nord Milano Autoservizi (Fnma) A seguito dell’intervenuta chiusura della procedura di arbitrato – per la cui analitica descrizione si rimanda al bilancio di esercizio al 31.12.2007 - la percentuale di partecipazione da parte di Sita si è attestata al 12,47%. Interventi sul capitale sociale Il 13 dicembre 2007 si è riunita l’Assemblea della Società Fnma che, dopo aver approvato la situazione patrimoniale al 31 agosto 2007 dalla quale risultava una perdita di periodo di circa 2,2 milioni di euro che, sommata alle perdite riportate a nuovo – pari a circa 0,6 milioni di euro – ha determinato una perdita complessiva di circa 2,8 milioni di euro, ha deliberato l’abbattimento del capitale sociale ed il contestuale aumento dello stesso a circa 2,8 milioni di euro, da offrire in opzione ai Soci. Veniva inoltre stabilito al 26 febbraio 2008 il termine per l’esercizio del diritto di opzione, mentre il termine finale per la sottoscrizione veniva fissato al 31 marzo 2008 prevedendosi che qualora al detto termine l’aumento non fosse interamente collocato, il capitale si sarebbe inteso aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte e a fare data dalle medesime, purché successive all’iscrizione delle presenti delibere al registro delle imprese. In tale quadro, Sita ha ritenuto di aderire alla proposta di esercitare il diritto di opzione per la parte di propria competenza (pari a circa 0,3 milioni di euro), anche alla luce della possibile evoluzione dell’azione giudiziale per il riconoscimento dei contributi pregressi. La Società ha infatti incardinato il giudizio presso il TAR Lombardia al fine di ottenere l’erogazione dei contributi destinati alla compensazione degli oneri sopportati in conseguenza dell’imposizione di obblighi di servizio pubblico. Nel frattempo, la Regione Lombardia ha proposto a tutti i gestori dei servizi di trasporto pubblico in quella Regione la sottoscrizione di un “Patto per il TPL” che prevede una serie di clausole, tra cui: - un significativo incremento nei corrispettivi dei contratti di servizio a partire dall’esercizio 2008; - l’impegno delle Società a rinunciare a tutte le iniziative giudiziali intraprese per i periodi pregressi. Il Patto è stato sottoscritto in data 11 novembre 2008 tra Regione Lombardia, Province, Comuni capoluogo, ANCI Lombardia, associazioni ed Imprese di TPL, Imprese Ferroviarie, Gestori dell’Infrastruttura Ferroviaria, Sindacati Confederali e del settore trasporti, associazioni di utenti, consumatori e pendolari. Fnma ha manifestato la propria disponibilità a sottoscrivere il Patto (e conseguentemente a rinunciare al contenzioso in atto), tanto che il bilancio 2008 riporta una perdita estremamente contenuta (pari a circa 0,6 milioni di euro) sia rispetto agli anni precedenti sia rispetto ai dati precedentemente emersi dal processo di budget. La Società, riservandosi di adire tutti gli strumenti a disposizione al fine di tutelare i propri interessi anche con riferimento alle prospettive derivanti dall’azione giudiziale per il riconoscimento dei contributi pregressi, ha provveduto pertanto ad operare una contenuta svalutazione della propria partecipazione. Evoluzione nei rapporti tra Soci In tale quadro, Sita ed Fnm hanno continuato l’esplorazione, tuttora in corso, in ordine alla possibilità di assumere iniziative congiunte, tese a superare le evidenti difficoltà gestionali che hanno caratterizzato anche nel 2008 l’operato della Società, anche in una prospettiva di un diverso assetto societario od organizzativo. Bilancio di esercizio 2008 49 Sita S.p.A. Applicazione dell’art. 11 d.lgs. 446/97, c.d. “Cuneo Fiscale” Condividendo l’impostazione tenuta dal Gruppo, la Società ha ritenuto corretto beneficiare dell’agevolazione derivante dall’applicazione ai fini IRAP del c.d. “cuneo fiscale”. A seguito delle criticabili interpretazioni rese dall’Agenzia delle Entrate sull’applicabilità della norma a particolari fattispecie, si era posta per la Società la necessità di valutare la correttezza dell’impostazione già maturata in precedenza. Sulla scorta di validi pareri legali, specificatamente richiesti dalla Capogruppo, la Società ha ritenuto di poter confermare le proprie precedenti scelte e di usufruire del beneficio in parola. Arbitrati con la Regione Toscana Nel corso del 2008 è proseguita l’attività della Direzione Regionale Toscana tesa a ottenere un riequilibrio economico dei contratti di servizio nei confronti delle stazioni appaltanti per il riconoscimento dei maggiori oneri sostenuti a seguito di eventi non prevedibili al momento dell’offerta e tali da determinare un cambiamento sostanziale delle componenti di costo superiori al tasso programmato di inflazione (carburanti, ricambi, ecc.). Al momento della redazione del progetto di bilancio la situazione nei confronti dei singoli affidatari verso i quali sono state attivate le procedure arbitrali previste dai contratti di servizio è la seguente: Siena Mobilità/Provincia di Siena Il Collegio arbitrale ha già emesso una prima ordinanza nell’udienza del 18 settembre 2008 disponendo una consulenza tecnica di ufficio, il cui incarico è stato successivamente conferito nell’udienza del 6 ottobre 2008. In tale ambito è stato prorogato il termine iniziale per la pronuncia del lodo di ulteriori 180 giorni e quindi la relativa scadenza è stata fissata al 31 luglio 2009. Autolinee Chianti Valdarno e Autolinee Mugello Valdisieve/Provincia di Firenze Le parti hanno depositato le rispettive memorie e nell’udienza dell’arbitrato del 27 gennaio 2009 il Collegio, dopo aver inutilmente esperito il tentativo di conciliazione, ha assegnato alle parti il termine del 18 febbraio 2009 per depositare le memorie conclusionali e fissato il termine per il lodo arbitrale al 4 maggio 2009. PiùBus/Circondario Empolese Le parti hanno depositato le rispettive memorie e, nell’udienza dell’arbitrato del 27 gennaio 2009, il Collegio, dopo aver inutilmente esperito il tentativo di conciliazione, ha assegnato alle parti il termine del 18febbraio 2009 per depositare le memorie conclusionali e fissato il termine per il lodo arbitrale al 4 maggio 2009. Etruria Mobilità/Provincia di Arezzo Si sta ultimando la composizione del collegio arbitrale. Contenzioso per cause civili ed amministrative Bilancio di esercizio 2008 50 Sita S.p.A. Anche nell’esercizio 2008 il contenzioso in cui la Società è attrice riguarda principalmente il recupero di somme rivendicate nei confronti dell’INPS per sgravi degli oneri sociali, nonché nei confronti di Amministrazioni locali relativamente ad esercizi pregressi, principalmente per il riconoscimento di contributi ed interessi. Si sintetizzano qui di seguito le vertenze maggiormente significative in atto, per le quali non si sono verificati nel corso del 2008 eventi di particolare rilievo: − interessi su crediti nei confronti dell’INPS (Tribunale Civile di Benevento di rinvio da Cassazione). Pende nostro ricorso davanti alla S.C. di Cassazione che dovrà pronunciarsi sul difetto di giurisdizione dichiarato dalla Corte d’appello di Roma con sentenza n. 2375/06; Si è in attesa di fissazione di udienza; − crediti nei confronti dell’INPS per sgravi contributivi (Tribunale Civile di Potenza di rinvio da Cassazione per n. 2 diverse vertenze con le Sedi INPS di Potenza e Matera): Pendono davanti alla S.C. di Cassazione Sezione Lavoro due separati ricorsi per giudizi di revocazione di precedente sentenza di Cassazione, in relazione al ricorso con cui SITA nel corso del 2002 ha impugnato le sentenze del Tribunale di Potenza con le quali il Giudice di rinvio non ha accolto le richieste di riconoscimento di ulteriori somme (rispetto a quelle già riconosciute) cui, per titoli diversi, la Società ritiene fondato il proprio diritto. Si è in attesa di fissazione delle udienze; − vertenza con la Regione Campania per crediti sorti negli anni dal 1982 al 1984 nei confronti della Regione stessa ed interessi maturati sui medesimi. A seguito del ricorso in appello della Regione contro la sentenza del Tribunale di Napoli che aveva riconosciuto a favore di SITA la somma rivendicata più interessi al prime rate e risarcimento danni, la Corte d’Appello, con sentenza del novembre 2003, ha riconosciuto la spettanza a SITA del credito iniziale, ma su questo ha riconosciuto solo gli interessi legali ed ha escluso il risarcimento del maggior danno da svalutazione monetaria ex art. 1224 c.c.. L’ultima sentenza della Corte D’Appello citata, è stata impugnata innanzi alla Corte Suprema di Cassazione in data 19.03.04. L’udienza davanti alla S.C. di cassazione è prevista per il 7 aprile 2009; - vertenza con la Regione Campania relativa al ricalcolo dei contributi d’esercizio per gli anni 1985 e 1986. In ottemperanza alla decisione del Consiglio di Stato, che accoglieva le tesi di SITA, la Regione ha provveduto al ricalcolo dei suddetti contributi con criteri più favorevoli, ma ha nel contempo fatto riferimento a presunti crediti per anticipazioni di cassa che la Regione vanterebbe nei confronti di SITA, per cui con decreto dirigenziale del 15 ottobre 2003 ha addirittura richiesto a SITA la “restituzione” di € 1.067.000 quale differenza fra tali presunti crediti ed i maggiori contributi rideterminati per gli anni 1985 e 1986. SITA ha impugnato tale decreto innanzi al TAR Campania, sostenendo che i suddetti presunti crediti sono insussistenti e comunque prescritti, e chiedendo pertanto che la Regione corrisponda i maggiori contributi pari a € 1.086.000 più interessi e accessori. SITA ha riconfermato la richiesta nel corso del 2007 ed è in attesa di pronuncia del TAR Campania in merito al ricorso depositato in data 30.12.2003. - Vertenza con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Basilicata per richiesta del maggior danno da svalutazione monetaria ex art. 1224 c.c., conseguente al ritardato pagamento dei contributi di esercizio per gli anni 1982-86 ex legge 6 febbraio 1987 n. 18. Con ricorso innanzi al Tribunale Civile di Roma notificato nel febbraio del 2001, SITA citò in giudizio il Ministero dell’Economia e la Regione Basilicata per chiedere il risarcimento del maggior danno, quantificato in € 21.839.229. Il Tribunale di Roma, Bilancio di esercizio 2008 51 Sita S.p.A. - con sentenza n. 27193/02 dichiarò il proprio difetto di giurisdizione ritenendo la competenza giurisdizionale del Giudice amministrativo. Detta sentenza fu impugnata con ricorso alla Corte d’Appello di Roma, la quale, con sentenza n. 3873/07 del 2 maggio 2007, ha dichiarato la competenza del Giudice ordinario. La vertenza pertanto è stata riassunta con ricorso davanti al primo giudice del Tribunale ordinario di Roma, notificato alla Regione Basilicata ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 18.03.08 che dovrà pronunciarsi sulla nostra prima istanza di risarcimento del danno ex art. 1224. c.c. Giudizio di annullamento e/o revoca, previa sospensione, delle cartelle di pagamento emesse dalla Cerit per l'importo di 1.947.848,30 Euro e 197.371,73 Euro, per le quali la società è in attesa rispettivamente di fissazione del giudizio e del giudizio di merito. Supportati dal parere del legale incaricato delle difesa non sono stati effettuati accantonamenti a fondi rischi in quanto si ritiene vi siano fondati motivi per ottenere l'annullamento delle cartelle in questione. Contenzioso in materia giuslavoristica Il contenzioso in cui la Società è convenuta riguarda soprattutto vertenze di lavoro insorte riguardo all’applicazione di istituti contrattuali di fonte nazionale, da considerare tipiche del settore in quanto estese alla generalità delle imprese di trasporti pubblici su strada. In particolare, si segnala che nel corso dell’esercizio è venuta a conclusione – con la sentenza della Corte di Cassazione n. 5708/2009 – la vertenza giudiziaria attivata nel 1995 da exdipendenti delle Società ATP (Azienda Trasporti Padovani) e Polesine Bus assunti da Sita con contratti ex-novo e con soluzioni di continuità rispetto ai precedenti rapporti di lavoro. Le assunzioni infatti erano state effettuate - a seguito di accordo siglato il 2 novembre 1994 con le Organizzazioni Sindacali territoriali e con pari con decorrenza - attingendo dalle liste di mobilità nelle quali gli ex-dipendenti delle Società fallite erano stati inseriti dalle Cooperative nel frattempo costituite. Il contenzioso era stato attivato – con numerosi e separati ricorsi - al fine di ottenere il riconoscimento dell’anzianità pregressa maturata alle dipendenze delle precedenti gestioni. L’evoluzione del contenzioso segnava esiti contrastanti, con decisioni ai vari livelli di giudizio a volte favorevoli ai ricorrenti a volte favorevoli alla Società. Per uno di tali contenziosi la Corte d’appello di Venezia, con sentenza n. 403/05 del 20 maggio 2005, anche a seguito di mutato orientamento da parte della Corte di Giustizia delle Comunità Europee, accoglieva i ricorsi dei dipendenti. Tale sentenza è stata impugnata dalla Società con ricorso per cassazione, richiamando principi più volte ribaditi e consolidati non solo davanti alle Corti di merito, ma anche in vari giudizi di legittimità. La Suprema Corte di cassazione, con sentenza n. 5708/09 depositata in data 10 marzo 2009, ha rigettato il ricorso presentato dalla Società. A fronte del contenzioso in essere sono stati accantonati opportuni fondi in un’ottica di prudenziale valutazione e tenendo conto delle indicazioni dei professionisti incaricati della tutela degli interessi della Società. Altri contenziosi La sentenza del Tribunale di Potenza del 21 novembre 2006 Per quanto riguarda il credito oggetto della cessione pro-soluto da SITA a Ferrovie dello Stato S.p.A. risalente all’esercizio 1995, con Sentenza n. 957/06 del 21 novembre 2006 il Tribunale Bilancio di esercizio 2008 52 Sita S.p.A. di Potenza, sulla base del rilievo che il diritto di credito ceduto era inesistente, aveva disposto il rigetto delle domande proposte nei confronti della Regione Basilicata, del Comune di Maratea e del Comune di Matera e l’accoglimento parziale della domanda proposta dall’attrice (Ferrovie dello Stato) nei confronti della Sita e la condanna di questa al pagamento nei confronti di Fs della somma di 18,988 miliardi di lire oltre interessi legali e rivalutazione monetaria a far data dal 25 ottobre 1997. In data 3 gennaio 2008, la Società ha presentato appello presso la Corte di Appello di Potenza per ottenere la riforma della statuizione del primo giudice, che - secondo lo Studio Legale che supporta la Società - risulta particolarmente anomala, e difficilmente giustificabile ove si considerino esclusivamente gli aspetti intrinsecamente giuridici. In base a quanto sopra, la Società è assolutamente fiduciosa nel positivo esito del giudizio di appello. Nel frattempo, in data 18 giugno 2008 la Corte di Appello di Potenza ha emanato un’ordinanza di sospensione della efficacia esecutiva della sentenza del Tribunale di Potenza n. 957 del 2006, avente ad oggetto la causa promossa da Trenitalia e Sita nei confronti della Regione Basilicata. Il provvedimento viene adottato ritenendo che, “in forza di una valutazione complessiva delle opposte argomentazioni ed allegazioni, riguardanti anche la natura delle posizioni soggettive fatte valere, sia opportuno accogliere l’istanza; ciò in presenza, peraltro, di pronuncia di condanna della convenuta Sita in solido al pagamento di una somma di notevole ammontare”. L’udienza per la trattazione del ricorso, inizialmente fissata al 20 gennaio 2009, è stata rimandata ad aprile 2010. Contenzioso Banca Popolare dell’Irpinia In relazione a tale specifico contenzioso SITA ha proposto opposizione avverso alla richiesta di indennizzo presentata dalla Banca a fronte della garanzia prestata a suo tempo. Si rileva che un analogo giudizio, promosso dalla Banca stessa contro l’Ente Regionale di Sviluppo Agricolo della Puglia (ora Regione Puglia), altro fidejussore, è tuttora pendente e la conclusione dello stesso potrebbe determinare la cessazione del procedimento verso SITA. Sulla base di quanto confermato dal professionista incaricato alla difesa, la Società, considerando lo stato attuale della causa, ha confermato l’impostazione precedentemente adottata. In data 23 dicembre 2008 lo Studio Legale che supporta la Società ha trasmesso la fidejussione del 27 settembre 1989, debitamente annullata dalla Banca della Campania (exBanca Popolare dell’Irpinia). Contenzioso fiscale Si è attivato da tempo in ambito associazionistico, un contenzioso per il recupero dell’Irap, prudenzialmente applicata sui contributi in conto esercizio in anni passati quale conseguenza di dubbi interpretativi della norma allora vigente. Alcune pronunce della giurisprudenza tributaria, avevano evidenziato la validità e la legittimità sostanziale delle pretese avanzate dalla Società, confermando la non concorrenza alla formazione della base imponibile IRAP dei contributi a ripiano dei disavanzi di esercizio erogati in base alla legge n. 151/1981, nella considerazione del fatto che tali contributi fossero esclusi dalla base imponibile delle imposte sui redditi. Peraltro, tali pronunce avevano espresso un collegato favorevole sulle nostre ragioni di rimborso per il pregresso, precisando tuttavia che l’articolo 5, comma 3, della legge 289/2002, non essendo norma interpretativa ma innovativa, avesse effetto solo per il futuro, assoggettando così all’IRAP i predetti contributi solo a partire dal 2003. In ogni modo, con riferimento ai periodi d’imposta 1999 e 2000, le pronunce a noi favorevoli della Commissione Tributaria Regionale, su istanza dell’Agenzia delle Entrate (contro-ricorso Sita depositato presso la Corte di Cassazione in data 22 settembre 2004 sia per il 1999, sia per il 2000) , sono state cassate con sentenza depositata il 1° marzo 2007 dalla Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso dell’Avvocatura dello Stato. Per le annualità 2001 e 2002, la Bilancio di esercizio 2008 53 Sita S.p.A. Commissione Tributaria Regionale ha respinto, con sentenza n. 22/31/07, depositata in data 10 maggio 2007, i ricorsi presentati dalla Società contro le pronunce della Commissione Tributaria Provinciale (che come già accaduto per il 1999 e il 2000, ci avevano visto soccombenti). Contro la citata Sentenza n. 22/31/07, relativa alle annualità 2001 e 2002, la Società ha presentato ricorso in Cassazione. La Società ha beneficiato nei periodi d’imposta 2002 e 2003 delle agevolazioni fiscali previste per l’utilizzo del gasolio per autotrazione, c.d. Bonus carburante, in quanto soggetto esercente il servizio pubblico di trasporto persone (ex D.L. 26 settembre 2000 n°265 e successive modificazioni e integrazioni). La normativa in parola non ha posto alcuna distinzione in merito alla tipologia di gasolio agevolato ed ha così creato notevoli incertezze per la sua applicazione. Stante tale incertezza normativa anche relativamente ai consumi di Gecam posti in essere dalla Sede del Veneto, già nell’ esercizio 2004 era stato effettuato un accantonamento di 0,7 milioni per l’eventuale restituzione di parte dell’agevolazione. L’Agenzia delle Entrate, Ufficio di Firenze 3, con provvedimento n. R5JCR0200001/07, notificato in data 3 maggio 2007, relativo agli anni d’imposta 2002 e 2003, ha richiesto la restituzione di tale agevolazione, irrogando anche sanzioni per il suo indebito utilizzo in compensazione. In data 2 luglio 2007, la Società ha provveduto al pagamento dell’importo di 0,4 milioni a titolo di restituzione dell’agevolazione, ma ha presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Firenze, avverso l’irrogazione delle citate sanzioni, stante la dubbia interpretazione della norma. In data 25 novembre 2008, con sentenza n. 129/10/08, depositata in 16 dicembre 2008, la citata Commissione ha accolto la tesi della Società dichiarando non dovute le sanzioni. Ad oggi non risulta che l’Agenzia delle Entrate abbia presentato ricorso avverso tale decisione. Decreto legislativo 231/2001 Con lettera del 17 dicembre 2008 il Presidente dell’Organismo di Vigilanza ha avviato l’aggiornamento del Modello Organizzativo della Società. La conclusione dell’attività, che presuppone un’attenta analisi di risk management sui singoli processi societari, è prevista per la fine del 2009. Decreto legislativo 196/2003 Ai fini del Documento Programmatico sulla sicurezza, “DPS”, le strutture aziendali coinvolte continuano la loro attività a presidio delle problematiche correlate al “Nuovo Codice della Privacy (Decreto legge 196/2003): in proposito hanno individuato ed avviato il piano di interventi, adattando la maggior parte delle misure minime richieste dalla Legge. Informativa relativa all’articolo 2497 ter La Società corrisponde in termini organizzativi alle Linee Guida ed alle Disposizioni Organizzative di Gruppo, emanate dalla Capogruppo. Si evidenzia che - oltre alle richiamate Disposizioni Organizzative – la Società tiene in considerazione e segue, nell’operatività, le indicazioni emesse dalla stessa Capogruppo. In particolare si evidenzia ancora che la Società si è attenuta alle Disposizioni di Gruppo ed alle indicazioni della Capogruppo, riguardo le scelte operate per le operazioni poste in essere con riferimento alla Responsabilità Amministrativa della Società (D.lgs. n. 231 del 8/6/2001); Bilancio di esercizio 2008 54 Sita S.p.A. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO In data 1° gennaio 2009 è entrato in vigore l’art. 20, comma 4 del D.L. n. 112/2008, con il quale è stata disposta l’abrogazione delle disposizioni di cui all’articolo 40, del punto 2 Regio decreto legge 4 ottobre 1935, n. 1827, e pertanto alle aziende soggette al Regio decreto legge 8 gennaio 1931, n. 148 (compreso Sita) è esteso l'obbligo di versare i contributi per l'assicurazione volontaria pari all’1,61% della base contributiva. In data 3 febbraio 2009 l’Assemblea straordinaria della Società ha modificato lo Statuto, con riferimento alla soppressione delle sedi secondarie ubicate in Roma (Via Raffaele Costi) e Napoli. Contestualmente, ha cessato l’operatività della Direzione Regionale Lazio della Società. In data 3 febbraio 2009 il Consiglio di Amministrazione della partecipata Fnma ha deliberato di aderire al Patto TPL per la Lombardia e di procedere alla conseguente sottoscrizione della rinuncia al contenzioso in essere con presso il TAR. In data 10 marzo 2008 è stata depositata la sentenza n. 5708/09 della Suprema Corte di Cassazione con cui è stato rigettato il ricorso presentato dalla Società avverso la sentenza n. 403/05 del 20 maggio 2005 della Corte d’Appello di Venezia, che aveva riconosciuto il diritto di alcuni ricorrenti al riconoscimento dell’anzianità pregressa maturata alle dipendenze di precedenti gestori che avevano svolto i servizi per la Provincie di Padova e Rovigo. Tra il mese di marzo ed il mese di aprile 2009 la Società ha operato la dismissione di due rami d’azienda: - “navigazione” e “agenzia Classitalia”, gestiti dalla Direzione Regionale Veneto, attraverso la concessione delle stesse a terzi tramite affitto di ramo d’azienda; - “agenzia Centrasita”, gestita dalla Direzione Regionale Toscana, tramite cessione dello stesso a terzi. Nel mese di aprile 2009 sono venuti a definizione gli importi che vengono riconosciuti a Sita a titolo di rimborso per oneri di malattia di competenza dell’esercizio 2006. Bilancio di esercizio 2008 55 Sita S.p.A. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Il quadro generale del comparto in cui Sita opera – caratterizzato da un momento di grande evoluzione – impone alla Società da un lato di perfezionare l’azione, del resto già avviata da tempo, di efficientamento dei propri processi interni e, dall’altro, di porre con la necessaria fermezza nei confronti di tutti gli stakeholders interessati la necessità di assicurare la corretta remunerazione dei servizi svolti, anche in considerazione del livello di sicurezza e di aderenza alle norme complessive del settore che Sita garantisce. Gli interventi posti in essere dalla Società si inseriscono peraltro in un quadro nel quale la congiuntura al momento favorevole del costo del gasolio, si coniuga con l’insoddisfacente evoluzione dei rapporti con gli Enti affidanti in ordine alla assegnazione degli incrementi nei corrispettivi secondo il dettato della Legge Finanziaria 2008 nonché con gli oneri attesi dal rinnovo del CCNL e non più coperti da contributi. L’insieme di tale situazione rischia di contrastare in maniera seria il raggiungimento dell’obiettivo di assicurare un risultato netto positivo, ed in particolare un risultato operativo tale da consentire di procedere al rinnovo del parco rotabile ed al finanziamento di investimenti, volano necessario per collocare la Società in un’ottica di rilancio e di sviluppo . L’attenzione della Società è pertanto rivolta in particolare alla necessità di ottenere il pieno riconoscimento delle proprie aspettative, unitamente alla necessità che il riordino complessivo del settore – in una logica di piena aderenza ai principi di apertura del mercato – tenga conto della necessità di adottare i necessari interventi per renderlo economicamente vantaggioso per gli operatori. PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO Il bilancio della società, chiuso al 31 dicembre 2008, evidenzia una perdita di 10.775.712 euro. Si propone di portare la perdita a nuovo. Firenze, 9 aprile 2009 Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Bilancio di esercizio 2008 56 Sita S.p.A. PROSPETTI CONTABILI Bilancio di esercizio 2008 57 Sita S.p.A. (importi in euro) STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31.12.2008 31.12.2007 Differenze A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (di cui già richiamati) B) IMMOBILIZZAZIONI I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale I 0 0 0 II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Automezzi per trasporto e autovetture 4) Natanti 5) Altri beni 6) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale II III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) Partecipazioni in: a) Imprese controllate b) Imprese collegate c) Imprese controllanti d) Altre imprese Totale 1) 2) 414.197 31.313 1.139.984 2.695.982 4.281.476 632.608 33.475 654.121 2.366.576 3.686.780 (218.411) (2.162) 485.863 329.406 594.696 14.822.603 83.686.873 14.690.493 88.288.966 805.593 988.141 100.303.210 1.104.220 357.974 104.441.653 132.110 (4.602.093) 0 0 (298.627) 630.167 (4.138.443) 5.100 2.662.176 5.100 2.662.176 1.307.339 3.974.615 1.046.272 3.713.548 0 0 0 261.067 261.067 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 980.000 596.633 1.576.633 980.000 939.512 1.919.512 0 (342.879) (342.879) 1.576.633 1.919.512 (342.879) Crediti: a) verso imprese controllate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 b) verso imprese collegate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 c) verso controllanti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo d) verso altri - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Totale 2) 3) 4) Altri titoli Azioni proprie 0 0 Totale III Totale B) Immobilizzazioni C) ATTIVO CIRCOLANTE I. RIMANENZE 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti 6) Cespiti radiati da alienare Totale I Bilancio di esercizio 2008 5.551.248 5.633.060 (81.812) 110.135.934 113.761.493 (3.625.559) 2.935.512 2.684.561 378.852 624.082 3.314.364 3.308.643 250.951 0 0 0 (245.230) 0 5.721 58 Sita S.p.A. II. CREDITI 1) Verso clienti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 2) 3) 4) Verso imprese controllate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Verso imprese collegate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Verso controllanti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 4 bis) Crediti tributari - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 4 ter) Imposte anticipate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 5) Verso altri a) altre imprese consociate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo b) altri - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Totale 5) Totale II III. ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 4) Altre partecipazioni 5) Azioni proprie 6) Altri titoli Totale III IV. DISPONIBILITÀ LIQUIDE 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale IV Totale C) Attivo circolante 30.272.817 35.132.079 (4.859.262) 0 (4.859.262) 30.272.817 35.132.079 7.770.403 12.286.210 7.770.403 12.286.210 410.272 580.632 410.272 580.632 28.611.787 34.593.339 28.611.787 34.593.339 3.115.417 1.495.628 3.115.417 1.495.628 1.619.789 0 1.619.789 122.927 652.347 775.274 123.421 774.777 898.198 (494) (122.430) (122.924) 1.028.314 1.366.314 1.028.314 1.366.314 (338.000) 0 (338.000) 36.660.519 12.467.741 49.128.260 38.710.169 10.583.961 49.294.130 (2.049.650) 1.883.780 (165.870) 50.156.574 50.660.444 (503.870) 121.112.544 135.646.530 (14.533.986) 1.770 1.770 1.770 1.770 0 0 0 0 0 0 0 15.559.866 15.360.708 113.434 15.673.300 181.082 15.541.790 199.158 0 (67.648) 131.510 140.101.978 154.498.733 (14.396.755) 705.325 2.756.908 0 (2.051.583) 705.325 2.756.908 (2.051.583) 250.943.237 271.017.134 (20.073.897) (4.515.807) 0 (4.515.807) (170.360) 0 (170.360) (5.981.552) 0 (5.981.552) D) RATEI E RISCONTI I. Disaggi su prestiti II. Altri ratei e risconti Totale D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO Bilancio di esercizio 2008 59 Sita S.p.A. (importi in euro) STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 3.605.000 3.605.000 2.593.395 779.357 16.455.177 0 2.593.395 779.357 16.455.177 0 0 0 0 0 0 15.393.495 15.393.495 15.393.495 15.393.495 0 0 0 0 29.694.906 (10.775.712) 29.513.656 181.250 181.250 (10.956.962) 57.745.618 68.521.330 (10.775.712) 0 558 0 558 16.783.957 15.176.196 0 0 0 0 1.607.761 16.784.515 15.176.754 1.607.761 40.766.969 44.074.064 (3.307.095) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.604.761 837.839 2.442.600 1.514.640 2.442.600 3.957.240 90.121 (1.604.761) (1.514.640) 3.224.355 765.593 3.224.355 765.593 2.458.762 0 2.458.762 172.607 182.251 172.607 182.251 22.181.051 25.085.115 22.181.051 25.085.115 A) PATRIMONIO NETTO I. II. III. IV. V. VI. VII. CAPITALE RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI RISERVE DI RIVALUTAZIONE RISERVA LEGALE RISERVE STATUTARIE RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO ALTRE RISERVE 1. Riserva Straordinaria 2. Altre . Riserva da utili su cambi Totale VII VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO IX UTILE (PERDITA) DEL PERIODO Totale A) Patrimonio netto B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1) 2) 3) 4) …) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili Per imposte, anche differite … … Altri Totale B) Fondi per rischi e oneri C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 1) Obbligazioni - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 2) Obbligazioni convertibili - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 3) 4) 5) 6) 7) Debiti verso soci per finanziamenti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso banche - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso altri finanziatori - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Acconti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso fornitori - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Bilancio di esercizio 2008 (9.644) 0 (9.644) (2.904.064) 0 (2.904.064) 60 Sita S.p.A. 8) 9) Debiti rappresentati da titoli di credito - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso imprese controllate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 10) Debiti verso imprese collegate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 11) Debiti verso imprese controllanti - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 12) Debiti tributari - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 14) Altri debiti a) verso altre imprese consociate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo b) verso altri - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo Totale 14) Totale D) Debiti 0 0 0 0 0 4.844.805 3.877.038 4.844.805 3.877.038 119.877 182.764 119.877 182.764 2.186.613 2.727.169 2.186.613 2.727.169 1.724.426 2.428.592 1.724.426 2.428.592 (704.166) 0 (704.166) 3.856.856 2.834.921 6.691.777 4.066.471 3.036.473 7.102.944 (209.615) (201.552) (411.167) 3.164.153 8.041.958 11.206.111 4.639.134 11.454.662 16.093.796 (1.474.981) (3.412.704) (4.887.685) 16.986.473 13.299.550 16.986.473 13.299.550 3.686.923 0 3.686.923 28.192.584 29.393.346 (1.200.762) 71.780.695 75.702.052 (3.921.357) 63.865.440 67.542.934 0 (3.677.494) 63.865.440 67.542.934 (3.677.494) 250.943.237 271.017.134 (20.073.897) 967.767 0 967.767 (62.887) 0 (62.887) (540.556) 0 (540.556) E) RATEI E RISCONTI I. II. Aggi su prestiti Altri ratei e risconti Totale E) Ratei e risconti TOTALE PASSIVO Bilancio di esercizio 2008 61 Sita S.p.A. (importi in euro) CONTI D'ORDINE 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 29.184.071 29.184.071 51.119.519 51.119.519 (21.935.448) (21.935.448) Totale 1 29.184.071 51.119.519 (21.935.448) Totale 2 40.673.540 40.673.540 51.570.255 51.570.255 (10.896.715) (10.896.715) 51.646 89.798 51.646 89.798 (38.152) 0 (38.152) 702.961 732.051 (29.090) Totale 4 702.961 732.051 (29.090) TOTALE CONTI D'ORDINE 70.612.218 103.511.623 (32.899.405) 1. RISCHI 1.1 Fidejussioni - a favore di imprese controllate - a favore di imprese collegate - a favore di controllanti - a favore di altre imprese consociate - a favore di altri 1.2 Avalli 1.3 Altre garanzie personali 1.4 Altre garanzie reali 1.5 Altri rischi 2. IMPEGNI 2.1 Contratti ad esecuzione differita 2.2 Contratti derivati a carattere speculativo 2.3 Altri impegni 3. BENI DI TERZI IN CONSEGNA 3.1 Pegni ricevuti 3.2 Cauzioni ricevute 3.3 Altri beni di terzi Totale 3 4. ALTRI CONTI D'ORDINE Nostri beni presso Terzi 4.2 … 4.3 … Bilancio di esercizio 2008 62 Sita S.p.A. (importi in euro) CONTO ECONOMICO 2008 2007 Differenze A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) 2) 3) 4) 5) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI a) da traffico Totale 1) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI E FINITI VARIAZIONI DEI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI ALTRI RICAVI E PROVENTI a) contributi in conto esercizio b) altri Totale 5) Totale A) Valore della produzione 141.136.516 141.136.516 153.062.917 153.062.917 (11.926.401) (11.926.401) 0 0 0 30.480.819 12.391.698 42.872.517 29.303.449 10.352.264 39.655.713 1.177.370 2.039.434 3.216.804 184.009.033 192.718.630 (8.709.597) 37.643.185 38.484.589 8.228.772 33.720.313 48.245.559 8.831.950 3.922.872 (9.760.970) (603.178) 66.769.916 18.158.108 5.353.939 65.479.548 18.391.880 5.529.104 49.870 90.331.833 43.215 89.443.747 1.290.368 (233.772) (175.165) 0 6.655 888.086 1.094.558 9.234.770 914.313 9.145.112 180.245 89.658 0 2.236.706 12.566.034 1.799.458 11.858.883 437.248 707.151 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) 7) 8) 9) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI PER SERVIZI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI PER IL PERSONALE a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto d) trattamento di quiescenza e simili e) altri costi Totale 9) 10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale 10) 11) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI 12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI 13) ALTRI ACCANTONAMENTI 14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE Totale B) Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) Bilancio di esercizio 2008 (250.951) (410.990) 160.039 3.525.000 1.200.000 2.526.854 2.506.723 2.325.000 0 20.131 193.055.316 195.396.185 (2.340.869) (9.046.283) (2.677.555) (6.368.728) 63 Sita S.p.A. C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI Totale 15) 16) ALTRI PROVENTI FINANZIARI a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - da altri totale a) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da controllanti - da altri totale d) 0 0 0 29.400 29.400 40.597 40.597 (11.197) (11.197) 250.000 677.802 762.474 1.690.276 152.687 357.644 510.331 250.000 525.115 404.830 1.179.945 1.719.676 550.928 1.168.748 21 1.092.208 1.092.229 21 1.117.490 1.117.511 0 (25.282) (25.282) b) Totale 16) 17) INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI - verso controllanti - verso altri Totale 17) 17 bis) UTILI E (PERDITE) SU CAMBI Totale C) Proventi e oneri finanziari 0 627.447 (566.583) 1.194.030 0 0 0 78.962 78.962 374.100 374.100 (295.138) (295.138) (78.962) (374.100) 295.138 351.641 2.146.542 2.498.183 6.703.578 1.816.660 8.520.238 (6.351.937) 329.882 (6.022.055) 2.566.258 2.566.258 2.110.038 2.110.038 456.220 456.220 (68.075) 6.410.200 (6.478.275) (8.565.873) 2.791.962 (11.357.835) 22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE a) imposte correnti b) imposte differite e anticipate Totale 22) 2.086.915 122.924 2.209.839 3.508.910 (898.198) 2.610.712 (1.421.995) 1.021.122 (400.873) Utile (perdita) del periodo (10.775.712) 181.250 (10.956.962) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18) RIVALUTAZIONI Totale 18) 19) SVALUTAZIONI a) di partecipazioni Totale 19) Totale D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) PROVENTI STRAORDINARI a) plusvalenze da alienazioni b) altri proventi Totale 20) 21) ONERI STRAORDINARI f) altri oneri Totale 21) Totale E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D+/-E) Bilancio di esercizio 2008 64 Sita S.p.A. NOTA INTEGRATIVA Bilancio di esercizio 2008 65 Sita S.p.A. SEZIONE 1 Contenuto e forma del bilancio Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 è costituito da: Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa; in allegato a quest’ultima è riportato il Rendiconto finanziario. Non si è proceduto alla redazione di un bilancio consolidato, pur in presenza di partecipazioni di controllo, avvalendosi dell’esonero previsto al 3°comma dell’art. 27 del Dlgs. 127/1991, in quanto tale bilancio verrà redatto dalla controllante Ferrovie dello Stato S.p.A. con sede in Roma, Piazza della Croce Rossa 1. Per quanto riguarda l’attività della società ed i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio si rinvia alla Relazione sulla Gestione. Ad essa si rinvia anche per le informazioni di dettaglio sui rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime, altre parti correlate e collegate di controllate, nonché sui rapporti con la società che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette. I prospetti contabili sono espressi in unità di euro, mentre gli importi inclusi nella nota integrativa sono espressi in migliaia di euro, ove non altrimenti indicato. Si informa che la società PricewaterhouseCoopers S.p.A. esercita il controllo contabile ai sensi dell’art. 2409 bis Codice civile. Si informa, inoltre, che la società è soggetta alla direzione e coordinamento della controllante diretta Sogin S.r.l. Bilancio di esercizio 2008 66 Sita S.p.A. SEZIONE 2 Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione Il bilancio di esercizio è stato redatto in ottemperanza alle disposizioni di legge, integrate dai principi contabili nazionali e, in mancanza, dai principi contabili internazionali (IFRS). I criteri di valutazione sono conformi a quelli applicati per la redazione del bilancio dell’esercizio precedente ed a quelli adottati dalla Capogruppo Ferrovie dello Stato, ad eccezione delle partecipazioni e dei contributi in conto impianti. Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna comprensivo degli oneri accessori imputabili e sono esposte al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene. Le immobilizzazioni immateriali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore. Qualora vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori delle immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti maturati. Il ripristino di valore non è effettuato per l’avviamento e i costi pluriennali. Le spese di impianto ed ampliamento ed i costi per migliorie di beni di terzi, se di accertata utilità pluriennale, sono capitalizzati, sentito il parere del Collegio Sindacale, e sistematicamente ammortizzati secondo il previsto periodo di utilizzo del bene correlato. I costi di ricerca e di pubblicità sono spesate a conto economico nell’esercizio in cui sono sostenute. L’avviamento, se acquisito a titolo oneroso, è iscritto, se si prevede la possibilità di recupero attraverso redditi futuri generati dalla stessa azienda (o ramo d’azienda), con il consenso del Collegio Sindacale e nei limiti del solo costo sostenuto ed ammortizzati in dieci anni. I costi e le spese pluriennali vengono ammortizzati in cinque anni. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione interna comprensivo degli oneri accessori imputabili, al netto degli ammortamenti. Le immobilizzazioni materiali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore. Qualora vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori delle immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti maturati. Le rivalutazioni sono effettuate in ottemperanza alle leggi speciali, generali, o di settore Le spese di manutenzione ordinaria vengono imputate al conto economico quando sostenute, mentre quelle di natura straordinaria, incrementativa della vita utile del bene, vengono capitalizzate. Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico e costante sulla base delle aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica stimata dei cespiti. Nell’anno di acquisizione o di costruzione è applicata una riduzione dell’aliquota pari al 50%. Bilancio di esercizio 2008 67 Sita S.p.A. In dettaglio, le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti: FABBRICATI IMPIANTI E MACCHINARI 2% 10% AUTOBUS IN USO PER T.P.L. 6,25% AUTOBUS PER USO DIVERSO DA TPL 12,5% AUTOVETTURE 25% MOBILI E ARREDI 12% MACCHINE PER UFFICIO 20% NATANTI 3,75% Le immobilizzazioni materiali non più utilizzate, destinate all’alienazione, cessione o distruzione sono riclassificate all’attivo circolante alla voce rimanenze, ed iscritte al minore tra il valore netto contabile e il presumibile valore netto di realizzo. Partecipazioni Sono relative sia ad imprese controllate sia ad imprese collegate e sono valutate come per il passato, anziché con il criterio del costo, secondo il metodo del patrimonio netto ovvero per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio, detratti i dividendi ed operate le rettifiche richieste dai principi di redazione del bilancio consolidato nonché quelle necessarie per il rispetto dei principi indicati negli articoli 2423 e 2423-bis del Codice Civile. Le partecipazioni per le quali siano in atto scelte strategiche di cessione, sono trasferite all’attivo circolante al minore tra il valore iscritto in bilancio ed il presunto valore di realizzo. Rimanenze Sono costituite da beni fungibili da impiegarsi nel processo di produzione dei servizi, alla base dell’attività aziendale, e sono iscritte, generalmente, al minore tra il costo di acquisto o produzione ed il presunto valore di realizzazione, inteso come valore economico di utilizzo nell’attività della Società. In particolare si precisa che il costo è determinato con il metodo del costo medio ponderato. Crediti e debiti I crediti di qualsiasi natura sono iscritti al valore nominale, ricondotto al presumibile valore di realizzo attraverso apposito fondo di svalutazione portato a diretta diminuzione degli stessi. I debiti sono esposti al loro valore nominale. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato. Tale minor valore non è mantenuto nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi. Disponibilità liquide Sono iscritte al valore nominale. Bilancio di esercizio 2008 68 Sita S.p.A. Ratei e risconti attivi e passivi Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi e oneri sono costituiti a fronte di oneri e perdite di natura determinata (realisticamente prevedibili) di esistenza certa o probabile, dei quali, alla chiusura dell’esercizio, sono indeterminati l’ammontare o la data di accadimento. Il fondo per imposte accoglie gli stanziamenti appostati a fronte di oneri fiscali di prevedibile sostenimento futuro. Trattamenti di fine rapporto Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato esprime il debito maturato, a tale titolo, nei confronti del personale, calcolato in conformità alle disposizioni di legge ed ai vigenti contratti di lavoro. Conti d’ordine Le garanzie prestate sono iscritte per un importo corrispondente all’ammontare del debito garantito. Gli impegni assunti sono iscritti in base ai contratti in essere alla fine dell’esercizio, non rientranti nel normale ciclo operativo, e per la parte non ancora eseguita. I beni di terzi presso l’impresa sono iscritti al valore nominale, in caso di titoli a reddito fisso non quotati; al valore corrente di mercato, in caso di beni, azioni o titoli a reddito fisso quotati; al valore desumibile dalla documentazione esistente negli altri casi. Ricavi e costi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse alla vendita di beni e prestazione di servizi. Anche i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. Contributi Contributi in conto esercizio Sono rilevati per competenza nell’esercizio in cui è sorto con ragionevole certezza il diritto a percepirli, indipendentemente dalla data di incasso. Trattasi di contributi destinati alla copertura delle perdite del servizio pubblico. Contributi per copertura disavanzo di esercizio I suddetti contributi, erogati in base a leggi speciali per la copertura dei disavanzi di esercizio residui con onere a carico degli Enti concedenti, sono iscritti al momento del raggiungimento della certezza della loro esigibilità, normalmente riscontrabile al momento della delibera formale dell’Ente erogatore. Essi sono classificati per natura come esigibili entro dodici mesi quando non diversamente previsto dalla delibera di erogazione e restano iscritti al nominale, sia per le difficoltà di prevederne il momento effettivo di incasso, sia perché infruttiferi di interesse per specifiche norme di legge. Contributi in conto impianti I contributi in conto impianti (conto capitale) sono iscritti in un apposito conto fra i risconti passivi che annualmente è ridotto di una quota proporzionale agli ammortamenti calcolati sui cespiti cui si riferiscono i contributi stessi. L’erogazione dei contributi si accompagna ad un Bilancio di esercizio 2008 69 Sita S.p.A. vincolo di inalienabilità per un periodo che varia in funzione della natura del bene e della normativa regionale. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito sono contabilizzate per competenza sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale. Sono rilevate le imposte differite dovute su differenze temporanee tassabili, nonché, ove esistano i necessari requisiti di certezza, i futuri benefici d’imposta derivanti sia da differenze temporanee deducibili sia da perdite fiscali riportabili a nuovo. Bilancio di esercizio 2008 70 Sita S.p.A. STATO PATRIMONIALE: ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali La posta ammonta a €/000 4.281 con una variazione in aumento di €/000 595 rispetto al 31 dicembre 2007. Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costo originario ” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” (Tabella 2) e dei “Valori netti” (Tabella 3). Tabella 1 COSTO ORIGINARIO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Valori al 31.12.2007 Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - Spese di ricerca e sviluppo - Spese di pubblicità Trasf.ti da LIC e riclassifiche Altre variazioni Valori al 31.12.2008 78 78 Avviamento 2.485 TOTALE Rival.ni 78 2.842 Altre - Costo storico Decrementi per dismissioni 78 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Immobilizzazioni in corso e acconti - Costo storico Increm.ti 201 3.043 2.485 655 586 (101) 1.140 4.737 902 101 5.740 10.797 1.689 - 12.486 Bilancio di esercizio 2008 71 Sita S.p.A. Tabella 2 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI Valori al 31.12.2007 Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - ammortamenti - svalutazioni Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - ammortamenti - svalutazioni Avviamento - ammortamenti - svalutazioni Increm.ti Decrementi Ripristini per di valore dismissioni Riclassifiche Valori al 31.12.2008 Altre variazioni 78 78 78 78 2.209 420 2.629 2.209 420 2.629 2.452 2 2.454 2.452 2 2.454 2.371 673 3.044 2.371 673 3.044 7.110 1.095 8.205 Immobilizzazioni in corso e acconti Altre - ammortamenti - svalutazioni TOTALE Tabella 3 VALORI NETTI 31.12.2007 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - Spese di pubblicità Costo originario 31.12.2008 Fondo amm.nti e svalut.ni Valori netti Costo originario Fondo amm.nti e svalut.ni Valori netti 78 78 78 78 - 78 78 78 78 - Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 2.842 2.209 633 3.043 2.629 414 Avviamento 2.485 2.452 33 2.485 2.454 31 655 - 655 1.140 - 1.140 4.737 2.371 2.366 5.740 3.044 2.696 Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno Immobilizzazioni in corso e acconti Altre Bilancio di esercizio 2008 72 Sita S.p.A. TOTALE 10.797 7.110 3.687 12.486 8.205 4.281 La variazione in aumento, al netto degli ammortamenti di competenza, è di €/000 594. Gli incrementi si riferiscono all’acquisto di licenze software gestionali amministrativi €/000 201. Le migliorie sugli immobili per /000 902 intervenute nel corso dell’anno si riferiscono ai plessi di Padova e Rovigo, di Sansepolcro e Roma quest’ultimi in ammortamento in virtù del contratto di affitto con Sogin srl. Le immobilizzazioni in corso annoverano i lavori di progettazione del centro intermodale di Padova per €/000 586. Gli ammortamenti pesano sul conto economico per €/000 1.095. Immobilizzazioni materiali La posta ammonta a €/000 100.303 con una variazione in diminuzione di €/000 4.138 rispetto al 31 dicembre 2007. Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costo originario” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” (Tabella 2) e dei “Valori netti” (Tabella 3). Tabella 1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati - costo storico - contributi in conto capitale Impianti e macchinario - costo storico Valori al 31.12.2007 Increm.ti COSTO ORIGINARIO Decrementi Rival.ni per dismissioni Trasf.ti da LIC e riclassifiche Altre variazioni Valori al 31.12.2008 19.325 508 19.833 194.269 5.046 (4.712) 194.603 7.120 137 (114) 7.143 358 630 221.072 6.321 - contributi in conto capitale Attrezzature industriali e commerciali - costo storico - contributi in conto capitale Altri beni - costo storico - contributi in conto capitale Immobilizzazioni in corso e acconti - costo storico 988 - contributi in conto capitale TOTALE Bilancio di esercizio 2008 (4.826) 222.567 73 Sita S.p.A. Tabella 2 FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Valori al 31.12.2007 Terreni e fabbricati - ammortamenti - svalutazioni Impianti e macchinario - ammortamenti - svalutazioni Increm.ti Decrementi per dismissioni Rival.ni Trasf.ti da LIC e riclassifiche Valori al 31.12.2008 Altre variazioni 4.634 376 5.010 4.634 376 5.010 105.980 8.431 -3.743 248 110.916 105.980 8.431 -3.743 248 110.916 6.016 427 -106 6.337 6.016 427 -106 6.337 116.630 9.234 -3.849 Attrezzature industriali e commerciali - ammortamenti - svalutazioni Altri beni - ammortamenti - svalutazioni Immobilizzazioni in corso e acconti - svalutazioni TOTALE 248 122.263 Tabella 3 VALORI NETTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE 31.12.2007 Costo originario 31.12.2008 Fondo amm.nti e svalut.ni Valori netti Costo originario Fondo amm.nti e svalut.ni Valori netti 19.325 194.269 4.634 105.980 14.691 88.289 19.833 194.603 5.010 110.916 14.823 83.687 7.120 6.016 1.104 7.143 6.337 806 358 - 358 988 - 988 221.072 116.630 104.442 222.567 122.263 100.304 La variazione in diminuzione delle immobilizzazioni materiali nette è di €/000 4.138. Gli incrementi per €/000 508 dei terreni e fabbricati riguardano gli interventi sugli immobili di Bilancio di esercizio 2008 74 Sita S.p.A. Potenza, Firenze e Foggia per complessivi €/000 342, nonché gli oneri per l’acquisizione dell’area presso il comune di Maiori per una prossima destinazione a deposito per complessivi €/000 166. Nel corso dell’anno sono stati riscattati da contratti di leasing finanziario settantadue autobus per un valore di carico pari a €/000 1.506. Nell’ambito del rinnovamento del parco rotabile sono stati acquistati diciotto autobus nuovi per €/000 3.378 e dismessi ventotto autobus anche per rottamazione che hanno generato una plusvalenza lorda di €/000 350 e minusvalenze per €/000 213; il furto del cabinato della sede regionale della Puglia ha fatto registrare una minusvalenza di €/000 11 Nell’esercizio sono stati altresì venduti sedici autobus da turismo al socio unico Sogin srl per lo svolgimento dei servizi sostitutivi, attività ceduta in affitto dal 1 gennaio 2008, registrando una plusvalenza di €/000 496. Sempre nel corso dell’anno sono state acquistate attrezzature d’officina, specialmente per la sede potentina, per complessivi €/000 159; il riscatto per scadenza contratto di leasing con Intesa Leasing della m/n Medoacus è valso €/000 2 L’incremento degli Altri beni materiali riguarda l’acquisto di un’autovettura per €/000 49 e del mobilio e macchine d’ufficio per il restante importo di €/000 88. Contestualmente sono state dismesse cinque autovetture che hanno registrato una plusvalenza di €/000 9 Le immobilizzazioni in corso registrano l’acquisto del sistema di bigliettazione e controllo della circolazione riconducibile al progetto del Consorzio Unicocampania. L’ammortamento complessivo delle immobilizzazioni materiali è stato di €/000 9.234. Una attenta ricognizione sulla destinazione d’uso del parco rotabile ha portato a rettificare, in applicazione delle corrette aliquote di ammortamento, il valore del fondo al 31 dicembre 2007per €/000 248 . Nel seguito viene riportata l’informativa sulle rivalutazioni di legge per tipologia di immobilizzazione al lordo degli ammortamenti (Tabella 4) ed al netto degli ammortamenti (Tabella 5). Tabella 4 RIVALUTAZIONI EX LEGE ESISTENTI ALLA DATA DI CHIUSURA DELL'ESERCIZIO al 31.12.2007 Tipologia di bene al 31.12.2008 Legge 576/75 Legge 72/83 Legge Volontaria 1990 Legge 413/91 Terreni e fabbricati 116 383 5.754 728 Impianti e macchinari Veicoli e accessori 14 - Mobili macchine e arredi d'ufficio TOTALE Bilancio di esercizio 2008 Totale Totale Rivalutazioni Rivalutazioni 6.981 6.981 44 13 58 13 58 13 24 93 117 117 154 533 7.169 7.169 5.754 728 75 Sita S.p.A. Tabella 5 RIVALUTAZIONI EX LEGE AL NETTO DEGLI AMMORTAMENTI al 31.12.2007 al 31.12.2008 Tipologia di bene Totale Totale Rivalutazioni Rivalutazioni Legge 576/75 Legge 72/83 Legge Volontaria 1990 Legge 413/91 Terreni e fabbricati 3 23 3.798 503 4.327 4.194 Impianti e macchinari Veicoli e accessori - - - - - - Mobili macchine e arredi d'ufficio - - - - - - TOTALE 3 23 3.798 503 4.327 4.194 La variazione delle rivalutazioni dipende esclusivamente dall’ammortamento di periodo. Per i beni materiali ricevuti in leasing finanziario viene di seguito riportato un prospetto di dettaglio che mostra gli effetti che si sarebbero prodotti sul bilancio della società se si fosse applicato il metodo finanziario rispetto a quello patrimoniale. In particolare sulle attività: 31.12.2007 Beni in leasing finanziario Valore Amm.ti lordo cumulati MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Rettif./ riprese Valore Acqui.ni Riscatti Amm.ti di netto valore Utilizzo fondo per riscatti 31.12.2008 Rettif./ riprese di valore Valore netto (a) Gruppo: - Immobili 17.835 (933) 16.902 -Autobus 27.733 (20.329) 7.404 292 (87) 205 9.088 (7.580) 1.508 (3.052) 109 (23) 86 (109) 55.057 (28.952) 26.105 (19.744) -Autocarri (382) (16.583) (2.753) 1.404 15.175 17.924 3.243 (58) 147 Terzi: -Autobus -Navi TOTALE (990) (4.184) 2.969 434 23 - 18.167 1.404 21.747 L’ammontare delle rettifiche deriva dal ricalcolo puntuale dei valori di costo e di fondo secondo le aliquote corrette dei beni immobili del leasing finanziario Bilancio di esercizio 2008 76 Sita S.p.A. Sulle passività: Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario MOVIMENTI DEL PERIODO Valori al 31.12.2007 Incrementi Rimborso delle quote capitale Riclassifiche Riscatti (+/-) Valori al 31.12.2008 (b) Gruppo: - scad da 1 a 5 anni 13.203 - scad oltre 5 anni 11.959 (3.668) (2.613) 4.246 11.167 (4.246) 7.713 Terzi - scad da 1 a 5 anni 1.969 (1.220) (267) 482 27.131 (4.888) (2.880) 19.363 - scad oltre 5 anni TOTALE Sul patrimonio netto: Descrizione Effetto complessivo lordo 31.12.2008 (a - b) 2.385 Effetto fiscale 101 EFFETTO SUL PATRIMONIO NETTO 2.283 Sul conto economico: Descrizione 31.12.2008 Gruppo: Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario Rilevazione di oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario 5.119 (1.417) Rilevazione di: - quote ammortamento: (3.194) Terzi: Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario Rilevazione di oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario 1.277 (57) Rilevazione di: - quote ammortamento: (990) - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario EFFETTO SUL RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Bilancio di esercizio 2008 737 77 Sita S.p.A. Rilevazione dell'effetto fiscale 31 EFFETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO 706 I canoni di leasing qui riportati comprendono la quota di competenza dell’anno (€ 33.708) del maxicanone pagato all’accensione del contratto sull’immobile di Padova ed iscritto a risconti attivi verso Fercredit L’effetto fiscale tiene conto della sola imposizione IRAP in quanto ai fini IRES la società dispone di perdite fiscali più che capienti a coprire il maggior utile Immobilizzazioni finanziarie La posta ammonta a € /000 5.551 con una variazione in diminuzione di €/000 82 rispetto al 31 dicembre 2007 Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni La voce “partecipazioni” ammonta complessivamente a €/000 3.975 con una variazione in aumento di €/000 261 rispetto al 31 dicembre 2007. In particolare: Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in imprese controllate La voce ammonta a € 5.100 ed è così composta: Partecipazioni in imprese controllate MOVIMENTI DEL PERIODO Valori al 31.12.2007 Incrementi Decrementi Rival.ni Ripristini di Riclassifiche valore Valori al 31.12.2008 Costo originario Tevere TPL Scarl 5 5 TOTALE 5 5 Si ricorda a tal proposito che la compagine sociale, così ripartita, SITA Spa 51%, APM Esercizi Spa 40% ed il consorzio CO.TR.I. di Roma 9%, è composta dagli stessi membri che fino al 31 Dicembre 2005 hanno gestito i servizi in A.T.I nel comune di Roma. Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in imprese collegate La voce “partecipazioni in imprese collegate” ammonta a €/000 2.662 e si è movimentata come segue: Partecipazioni in imprese collegate MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Valori al Valori al 31.12.2007 Incrementi Decrementi Rival.ni Ripristini di Riclassifiche 31.12.2008 valore Costo originario Bilancio di esercizio 2008 78 Sita S.p.A. V.T. MAROZZI SRL ATIROM SRL Totale (a) 4.241 4.241 77 77 4.318 4.318 1.657 1.657 - - 1.657 1.657 2.584 2.584 77 77 2.662 2.662 Fondo svalutazione V.T. MAROZZI SRL ATIROM SRL Totale (b) Valore netto V.T. MAROZZI SRL ATIROM SRL TOTALE (a-b) Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in altre imprese La voce “partecipazioni in altre imprese” ammonta a €/000 1.307 e si è movimentata come segue: Partecipazioni in altre imprese Valori al 31.12.2007 MOVIMENTI DEL PERIODO Incrementi Decrementi Rival.ni Ripristini di Riclassifiche valore Valori al 31.12.2008 Costo originario Cons. Unicocampania 9 9 Conc.Cons.Autost.BO 72 72 Consorzio C.I.A.T. 3 3 S.I.A. srl 20 20 CO.TR.A.P. 652 652 ISHTAR Scarl 1 1 184 184 C.U.T. 1 1 A.C.V. Scarl 17 17 CO.TR.A.B. A.M.V.S. Scarl 17 F.N.M.A. Spa 9.840 PiùBus Scarl 10 10 Siena Mobilità Scarl 2 2 Etruria Mobilità Scarl 8 8 S.T.I.V. Scarl 7 7 Totale (a) 17 340 10.180 10.843 340 11.183 F.N.M.A. Spa 374 79 (374) 79 Totale (b) 374 79 (374) 79 Svalutazioni dirette Bilancio di esercizio 2008 79 Sita S.p.A. Fondo svalutazione F.N.M.A. Spa 9.418 374 9.792 Totale (c) 9.418 374 9.792 Valore netto Cons. Unicocampania 9 9 Conc.Cons.Autost.BO 72 72 Consorzio C.I.A.T. 3 3 S.I.A. srl 20 20 CO.TR.A.P. 652 652 1 1 184 184 C.U.T. 1 1 A.C.V. Scarl 17 17 A.M.V.S. Scarl 17 17 F.N.M.A. Spa 47 PiùBus Scarl 10 10 Siena Mobilità Scarl 2 2 Etruria Mobilità Scarl 8 8 S.T.I.V. Scarl 7 7 ISHTAR Scarl CO.TR.A.B. TOTALE (a - b - c) 1.046 261 308 261 - 1.307 A seguito delle perdite registrate nel bilancio 2007 si è reso necessario ricapitalizzare la società F.N.M.A. Spa ai sensi dell’art. 2446 del c.c. In data 22 febbraio 2008 SITA Spa ha esercitato il diritto di opzione ed ha successivamente versato la propria quota il giorno 28 febbraio 2008 in ragione della partecipazione al 12,47%. Sulla base delle risultanze contabili della stessa Società F.N.M.A. Spa, si è provveduto ad operare una svalutazione di €/000 79, rapportata alla quota attualmente detenuta. Di seguito viene evidenziato il confronto tra i valori di carico delle partecipazioni e la corrispondente frazione di patrimonio netto di pertinenza. Società partecipate Capitale sociale Utile (perdita) Patrimonio % di dell' esercizio netto partecipazione Patrimonio netto di pertinenza (a) Valore di carico al 31.12.2008 (b) Differenza (b) - (a) Controllate: TEVERE TPL SCARL 10 9 66 51 37 5 (32) V.T. MAROZZI S.R.L * 1.040 94 5.377 49 2.635 2.584 (51) ATIROM S.R.L. 103 67 464 30 140 77 (63) Collegate: Bilancio di esercizio 2008 80 Sita S.p.A. * dati di Bilancio al 31 dicembre 2007 Si riporta di seguito l’elenco delle sedi legali delle società controllate e collegate. Denominazione della società Sede legale Controllate: TEVERE T.P.L. S.C.A.R.L. ROMA – Via Costi 18 Collegate: V.T. MAROZZI S.R.L. BARI - Via Bruno Buozzi, 36 ATIROM S.R.L. SIBIU – ROMANIA Immobilizzazioni finanziarie: Crediti La voce ammonta a €/000 1.577 con una variazione in diminuzione di €/000 343 rispetto al 31 dicembre 2007. Immobilizzazioni finanziarie: Crediti verso altri La voce ammonta a €/000 1.577 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Altre imprese Consociate RFI S.p.A. 2 2 - Ferservizi 1 1 - Altri F.N.M.A. S.p.A. 980 980 - Vs Erario c/Ires 156 156 - - 332 (332) 438 448 (10) 1.577 1.920 (343) Vs Erario c/Irpef su TFR Depositi cauzionali TOTALE I crediti vantati nei confronti delle consociate sono riferiti a depositi cauzionali Tra i crediti verso altri trova allocazione la posta di €/000 980 relativa al finanziamento concesso alla società FNMA Spa. Bilancio di esercizio 2008 81 Sita S.p.A. La liquidazione delle competenze del personale uscente trova riscontro anche nella diminuzione del credito verso l’Erario per le imposte anticipate versate in riferimento al TFR. Detti importi sono esigibili oltre l’esercizio successivo ed entro i 5 anni tranne che per il finanziamento a breve concesso a F.N.M.A. Spa, questo esigibile entro l’esercizio ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Le rimanenze ammontano a €/000 3.314 con una variazione positiva di €/000 6 rispetto al 31 dicembre 2007. Esse sono così composte: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenza Materie prime, sussidiarie e di consumo 3.355 3.104 251 Fondo svalutazione (419) (419) - 2.936 2.685 251 379 624 (245) - - - Valore netto 379 624 (245) TOTALE 3.314 3.309 6 Valore netto Acconti Fondo svalutazione La variazione del magazzino è principalmente riferibile all’aumento delle scorte di materiali e ricambi che da sole si sono incrementate di €/000 239. La variazione degli acconti riguarda le posizioni commerciali regolate dalle diverse Direzioni Regionali. Il fondo che interessa i materiali e ricambi per autobus non ha subito nell’esercizio alcuna variazione. Fondo svalutazione rimanenze Saldo al Accantonamenti 31.12.2007 Utilizzi Rilascio fondi eccedenti Riclassifiche Saldo al 31.12.2008 Materiali e Ricambi Autobus 419 419 TOTALE 419 419 Bilancio di esercizio 2008 82 Sita S.p.A. Crediti La posta ammonta a €/000 121.113 con una variazione in diminuzione di €/000 14.534 rispetto al 31 dicembre 2007. Crediti: Verso clienti I crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a €/000 30.899 e sono così dettagliati: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Clienti ordinari 33.166 37.425 (4.259) Fondo svalutazione (2.893) (2.293) (600) Valore netto 30.273 35.132 (4.859) TOTALE 30.273 35.132 (4.859) Le posizioni relative al servizio urbano di Roma reso in A.T.I. (antecedentemente alla nascita della controllata Tevere TPL Scarl) sono state messe in pagamento e la liquidazione delle competenze per diverse annualità si è avviata nei primi mesi del 2008. Questo evento in concomitanza con il riavvio delle procedure di liquidazione da parte delle Provincie di Padova e Rovigo nonché della drastica riduzione dei giorni di incasso determinata dalle operazioni di recupero del credito poste in atto nel 2008, in particolare nella sede regionale del Veneto, hanno sensibilmente diminuito il saldo lordo dei crediti commerciali di circa 3,6 milioni di euro. Con riferimento alla significativa esposizione verso ATAC Spa e Trambus Spa, pari complessivamente a circa 7 milioni di Euro, si rileva che tali posizioni sono costantemente monitorate e che sono state intraprese tutte le azioni per l'incasso dei crediti in oggetto. Il fondo svalutazione è stato incrementato di ulteriori €/000 600 in relazione alla valutazione fatta sull’esigibilità e l’ageing dei crediti commerciali alla data del 31 Dicembre 2008. Fondo svalutazione crediti verso clienti Saldo al 31.12.2007 Accantonamenti Rilascio fondi eccedenti Clienti ordinari 2.293 600 - TOTALE 2.293 600 - Utilizzi Riclassifiche Saldo al 31.12.2008 - - 2.893 - - 2.893 Crediti: Verso imprese controllate La voce ammonta a €/000 7.770 ed è così dettagliata per natura: Bilancio di esercizio 2008 83 Sita S.p.A. Natura Commerciali Altri TOTALE 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 7.187 9.160 (1.973) 583 3.126 (2.543) 7.770 12.286 (4.516) L’importo dell’esercizio, interamente esigibile a breve, ha subito una consistenze contrazione: • Per quanto attiene i crediti commerciali, anche in considerazione dei ritardi intervenuti nella liquidazione dei compensi contrattuali da parte della committente Atac, si è pervenuti ad un accordo con la Società Tevere TPL su un piano di rientro che prevede la regolazione finanziaria delle posizioni alla naturale scadenza contrattuale. In riferimento alla cessione del sistema satellitare di controllo della circolazione, intervenuta nel dicembre 2006, si evidenzia che è stato incassato il saldo residuo di circa €/000 2.616. La scadenza dei crediti è da prevedere interamente entro l’esercizio, trattandosi di normali rapporti commerciali regolati secondo standard di Gruppo (60 giorni fine mese data ricevimento fattura); • per quanto attiene agli “altri”, le partite di giro di competenza ex-ATI di varia natura sono state pressoché interamente regolate nei corso dell’anno. Crediti: Verso imprese collegate La voce ammonta a €/000 410 ed è così dettagliata per natura: Natura 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Commerciali 410 581 (171) TOTALE 410 581 (171) L’importo dell’esercizio, interamente esigibile a breve, è riferito ai crediti commerciali verso la società V.T. Marozzi srl in relazione alle linee da questa gestite in pool con Sita. Crediti: Verso imprese controllanti La voce ammonta a €/000 28.612 ed è così dettagliata per natura: Natura 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Commerciali 16.730 18.569 (1.839) Finanziari: 10.080 15.146 (5.066) 80 146 (66) - c/c intersocietario Bilancio di esercizio 2008 84 Sita S.p.A. - c/ depositi 10.000 15.000 (5.000) 1.802 878 924 - Trasferimento IVA 535 66 469 - Cessione debito di Sogin vs FNMA 514 514 - - Trasferimento TFR 364 109 255 - Cessione credito IRES 389 189 200 28.612 34.593 (5.981) Altri TOTALE L’importo completamente esigibile entro l’anno è riferito sostanzialmente ai crediti commerciali verso Sogin srl, connessi essenzialmente ai servizi sostituitivi ferroviari che, antecedentemente all’affitto del ramo d’azienda, il Socio Unico affidava a SITA Spa, nonché alla quota 2008 relativa al canone di affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi e delle prestazioni di service, secondo quanto contrattualizzato tra le due Società. I crediti Finanziari sono esclusivamente nei confronti di Ferrovie dello Stato Spa. La variazione rispetto al 31.12.2007 si riferisce alle minori disponibilità impiegate sul c/c intersocietario e di deposito. Il credito IVA maturato viene trasferito al Gruppo secondo le procedure dichiarative sottoscritte dall’anno 2007. I crediti verso l’erario per ritenute subite sono girati alla Capogruppo Ferrovie dello Stato Spa come da procedura di consolidamento fiscale. Il credito vantato nei confronti di Sogin srl si riferisce alla quota del fondo T.F.R. del personale trasferito nel corso dell’anno 2006 non ancora liquidato. Il credito vantato nei confronti di Sogin per €/000 514 rappresenta quanto dovuto alla società F.N.M.A. spa per i servizi commissionati a tutto il 2003; l’accollo, a titolo oneroso del debito verso FNMA con conseguente credito verso Sogin srl, deriva dalla necessità di pervenire ad un accordo transattivo riguardo tutte le partite. Crediti: Crediti tributari I crediti tributari ammontano a € /000 3.115 e sono così dettagliati: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze IVA IRAP Bonus Fisc. Sui Carburanti Altri 1.238 1483 388 6 1.238 252 6 1.483 136 - Valore lordo 3.115 1.496 1.619 - - - 3.115 1.496 1.619 Fondo svalutazione TOTALE Il credito IVA si compone di €/000 1.037 quale residuo del credito chiesto a rimborso relativo agli anni 2002 e 2004 e di €/000 201 relativamente a quanto richiesto con procedura di Bilancio di esercizio 2008 85 Sita S.p.A. rimborso per l’anno 2001 ed inizialmente vincolato (per €/000 820) dall’Erario a seguito del Processo Verbale di Constatazione del 2002 tramutato in cartella esattoriale nel 2005. La conciliazione definita nel mese di dicembre 2006 con l’Ufficio delle Entrate in riferimento alle pendenze 2002 ha permesso la rimozione del vincolo ed il riavvio del processo di rimborso che ha ridotto appunto il credito esistente al 31 dicembre 2008 a circa €/000 201. E’ inoltre da evidenziare che nei primi mesi del 2009 si sono riavviate le procedure interne all’Ufficio per il rimborso di circa un milione di euro Il credito per il Bonus sul carburante registra quanto richiedibile ai sensi di legge sui consumi agevolati del 2008 da attuarsi entro il 30 giugno tramite apposita dichiarazione. Crediti: Imposte anticipate La voce ammonta a €/000 775 ed è così dettagliata: Descrizione Saldo al 31.12.2007 Incrementi Decrementi Saldo al 31.12.2008 IRES 500 100 400 IRAP 399 23 375 TOTALE 898 123 775 Nel bilancio è stato inserito il rilascio della quota di competenza della fiscalità differita derivante dalla cessione in lease-back dell’immobile sito in Salerno e perfezionata in chiusura dell’esercizio 2007. Il frazionamento della plusvalenza realizzata nello scorso esercizio per la durata del contratto di lease-back registrato civilisticamente, unita alla scelta di sottoporre a tassazione per intero il provento nell’esercizio 2007, hanno generato in sede di bilancio 2007 una tassazione anticipata che è stata valutata tanto ai fini IRAP che IRES in considerazione delle aspettative reddituali e contributive dell’azienda sulla scorta sia del piano industriale quinquennale che delle novità fiscali introdotte dalla recente Legge Finanziaria. Sono state iscritte imposte differite attive sulle differenze temporanee tra valori civilistici e fiscali nei limiti della loro recuperabilità prevista dal business plan 2008-2011. Prudenzialmente non sono state iscritte imposte differite attive sulle perdite fiscali riportabili. Crediti: Verso altri La voce, al netto del fondo svalutazione, ammonta a €/000 49.128 con una variazione in diminuzione di €/000 166 così dettagliata: Descrizione Altre imprese consociate Bilancio di esercizio 2008 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 1.028 1.366 (338) 86 Sita S.p.A. Finanziari - F.N.M.A. Spa - 17 (17) 984 1.203 (219) - Pubblica amministrazione 25.146 24.088 1.179 - Debitori diversi 27.741 27.212 529 53.992 52.503 1.489 Valore lordo 55.020 53.887 1.133 Fondo svalutazione (4.863) (3.227) (1.636) TOTALE 49.128 50.660 (166) Altri - Personale Si evidenzia di seguito il dettaglio degli altri crediti verso consociate: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 5 14 (9) 36 16 20 FERSERVIZI 4 23 (19) FERCREDIT 467 - 467 TRENITALIA 516 1.313 (797) 1.028 1.366 (338) Commerciali CISALPINO R.F.I. TOTALE I crediti commerciali verso le altre imprese consociate vedono un’ulteriore riduzione rispetto al 31 dicembre 2007, dovuta essenzialmente alla regolarizzazione delle posizioni aperte con Trenitalia in relazione ai volumi dei servizi sostitutivi a carattere straordinario resi anche degli scorsi esercizi. Il credito esposto nei confronti di Fercredit Spa si riferisce agli autobus ceduti a Sogin srl, per i quali quest’ultima ha acceso dei finanziamenti dedicati. Stabili i crediti verso il personale legati in gran parte alla possibilità concessa di rateizzare la liquidazione dei contributi sociali, tra cui la quota a carico dei dipendenti qui esposta, nei confronti del personale della Direzione Regionale Puglia a seguito delle calamità occorse nella zona del foggiano negli anni precedenti. Tra i crediti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni trovano gli stanziamenti pari a 3,3 milioni di euro, relativo all’adeguamento dei corrispettivi verso gli enti pubblici delle sedi Bilancio di esercizio 2008 87 Sita S.p.A. regionali della Toscana, Campania e Veneto sulla base del disposto normativo inserito in Finanziaria 2008 e determinato secondo le modalità richiamate nello specifico paragrafo dedicato nella relazione sulla gestione. Sostanzialmente invariati risultano invece gli accertamenti effettuati in relazione alla copertura dei rinnovi contrattuali CCNL autoferrotranvieri. La voce debitori diversi è relativa a: Crediti verso debitori diversi 31.12.2008 4.996 31.12.2007 4.810 Differenze 186 10.617 10.726 (109) Verso Compagnie assicurative 1.973 2.082 (109) Biglietterie e punti vendita 2.614 2.449 165 altri diversi 7.541 7.145 396 TOTALE 27.741 27.212 529 Verso partners in A.T.I. Verso istituti previdenziali Nel corso dello scorso esercizio si è proceduto alla definizione di gran parte delle partite di debito/credito nei confronti dei partners delle Associazioni Temporanee d’Impresa per il periodo successivo al 31.12.2004, procedendo alla relativa compensazione. La quota residua è relativa alle partite per le quali non si è ancora conclusa la procedura di definitivo accertamento e che a seguito dei conguagli sopraggiunti su posizioni assicurative e delle transazioni chiuse per franchigie si sono incrementate nel corso del presente esercizio. Evidenziamo che le posizioni a credito vero i partners in ATI, pari a Euro 4.996 mila risultano bilanciate dalla posizione a debito verso i partners in ATI pari a Euro 4.280 mila e dall'analisi effettuata non sono emerse passività potenziali (relativi a sinistri, rapporti con i terzi, contestazioni in genere) a carico del bilancio di Sita SpA. La variazione dei crediti verso gli istituti previdenziali è essenzialmente riconducibile al versamento degli acconti sui premi INAL per l’anno 2008. Il credito nei confronti dell’INPS è riveniente per circa €/000 10.533 dal residuo degli interessi maturati e riconosciuti dalla Corte di Cassazione con sentenza del 6 dicembre 1995 sugli sgravi contributivi del Mezzogiorno in base alla legge 151/93. In sede di redazione del presente bilancio, data l’anzianità del credito, si è provveduto a fare una valutazione specifica sulla esigibilità dello stesso con lo Studio Legale che segue per conto della Società tale contenzioso, e che ha confermato di nutrire “fiducia sull’accoglimento del ricorso”. I crediti verso le compagnie di assicurazioni riportano le somme versate in anticipo per i premi 2009. Nella voce Altri Diversi trovano allocazione i crediti da proventi rivenienti dalla partecipazione ai consorzi ed altri proventi non fatturati per complessivi €/000 5.507 con una variazione in aumento di circa €/000 118. Gli altri crediti di diversa natura per €/000 1.408 sono per lo più importi nati nei passati esercizi ed in larga parte coperti dal fondo svalutazione di cui si dà dettaglio della movimentazione qui di seguito. Bilancio di esercizio 2008 88 Sita S.p.A. Fondo svalutazione crediti verso altri F.do rischi su crediti ex CIAT Fondo rischi esigib. Contributi accertati Fondo sval. Credito Regione Campania Fondo sval. Crediti verso altri TOTALE Saldo al 31.12.2007 Accantonam. Utilizzi Rilascio fondi eccedenti Riclassifiche Saldo al 31.12.2008 193 193 668 668 1.423 889 2.312 943 747 1.690 3.227 1.636 4.863 La Regione Campania, a seguito della sentenza della Suprema Corte di Cassazione del 14 giugno 2001, ha provveduto alla rideterminazione dei contributi spettanti a SITA Spa per le annualità 1985 e 1986. Con D.D. 224 della giunta regionale dell’8 novembre 2006, nonostante la situazione sia ancora in attesa di discussione nelle appropriate sedi, la Regione ha autonomamente proceduto alla compensazione diretta di ulteriori €/000 889 rispetto al 31 dicembre 2007 del presunto credito complessivo di €/000 2.312 vantato nei confronti di SITA Spa sulla liquidazione dei corrispettivi da contratti di servizio resi dalla scrivente nelle province di Salerno Napoli e Avellino. La Società ritiene che tale comportamento da parte della Regione sia arbitrario e che la conclusione del contenzioso vedrà un pieno riconoscimento del credito vantato. In linea però con i criteri prudenziali adottati, si è ritenuto opportuno procedere al relativo accantonamento. A seguito di un approfondimento con le controparti, si è ritenuto di accantonare prudenzialmente €/000 626 a fronte di crediti verso gli enti affidatari per incrementi tariffari sui servizi resi nel territorio regionale della Campania per l’esercizio 2006 ed €/000 121 a copertura della riduzione dei contributi inizialmente stanziati a seguito dell’intervenuta definizione degli importi riconosciuti a Sita a titolo di rimborso per oneri di malattia di competenza dell’esercizio 2006. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La posta, che ammonta a €/000 2, è invariata rispetto al 31 dicembre 2007, ed è di seguito dettagliata alla voce “Altri titoli”. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni: Altri titoli Gli altri titoli ammontano a €/000 2 così dettagliati: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze - - Obbligazioni BNL CCT –GE San Paolo IMI Azioni Società Autostrade Spa - - - 2 2 - TOTALE 2 2 - Bilancio di esercizio 2008 89 Sita S.p.A. Nel corso dell’anno è stata condotta una specifica indagine di mercato per verificare le migliori condizioni di impiego della liquidità. A seguito delle relative risultanze, si è proceduto all’impiego del surplus di liquidità tramite un’operazione di deposito vincolato con la Capogruppo Ferrovie dello Stato Spa Disponibilità liquide La voce ammonta a €/000 15.673 con una variazione in aumento di €/000 132 rispetto al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata: Descrizione Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa TOTALE 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 15.560 15.361 199 - - - 113 181 (68) 15.673 15.542 132 Per le dinamiche dei flussi monetari si rimanda al rendiconto finanziario. RATEI E RISCONTI La voce ammonta a €/000 705, con una variazione in diminuzione di €/000 2.052 rispetto al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata: Descrizione Ratei - Interessi attivi v/Ferrovie dello stato - Bigliettazione - Affitti attivi Risconti Altri risconti - Affitti passivi - Interessi passivi - Canoni di leasing - Tasse di possesso veicoli - Spese pubblicitarie - Canoni noleggio bus senza conducente - Altri TOTALE Bilancio di esercizio 2008 31.12.2008 31.12.2007 Differenza 1 157 9 114 (8) 43 158 123 35 1 1 245 88 97 12 103 4 2.106 279 86 66 (3) (2.105) (34) 2 31 12 10 93 547 2.634 (2.087) 705 2.757 (2.052) 90 Sita S.p.A. Lo scostamento è principalmente dovuto alla riclassificazione degli interessi sui finanziamenti accesi con Fercredit ed altri finanziatori che al 31 dicembre 2008 ammontano ad €/000 1.455 esposti in diminuzione del debito lordo riferito ai finanziamenti stessi nel passivo dello stato patrimoniale. La variazione in aumento dei risconti sterilizzata degli effetti legati alla movimentazione degli interessi è quantificabile in €/000 53 dovuto per lo più al residuo dei plafond dei punti vendita biglietti Bilancio di esercizio 2008 91 Sita S.p.A. STATO PATRIMONIALE: PASSIVO PATRIMONIO NETTO La posta ammonta a € /000 57.746, con una variazione in diminuzione di €/000 10.776 rispetto al 31 dicembre 2007, corrispondente al risultato di periodo. Nella tabella seguente è riportata la movimentazione del patrimonio netto nel primo al 31 dicembre 2007 Composizione Patrimonio netto Saldo al 31.12.2007 Destinazione del risultato d'esercizio Distrib.ne dividendi Altro Altre variazioni Increm.ti Decrem.ti Riclassifiche Risultato Saldo al d'esercizio 31.12.2008 Capitale Riserve di rivalutazione 3.605 3.605 2.594 2.594 Riserva legale 779 779 Riserve statutarie 16.455 16.455 Altre riserve: 15.394 15.394 Utili (perdite) portati a nuovo 29.513 181 181 (181) (10.776) (10.776) 68.521 - (10.776) 57.746 Utile (perdita) del periodo TOTALE 29.694 RISERVE DI RIVALUTAZIONE Legge 72/83 Legge 413/91 TOTALE 1.628 966 2.594 RISERVE STATUTARIE Si rammenta che le Riserve Statutarie, che ammontano in totale a €/000 16.455 furono destinate con delibere assembleari alle finalità di seguito descritte: - €/000 2.547 alla copertura dei disavanzi di esercizio residui dei servizi in concessione da parte della Regione Campania per gli anni 1987 - 1993 (ex Lege 204/95 art. 1 c.8); - €/000 5.961 per la costituzione di una riserva indisponibile fino alla definizione della vertenza con la Banca Popolare dell’Irpinia. - €/000 6.714 riserva ex art. 2359 bis c.c. originariamente destinata all’acquisto di azioni proprie; svincolata con l’approvazione del bilancio d’esercizio 2000 Bilancio di esercizio 2008 92 Sita S.p.A. - €/000 1.233 costituita a copertura dei disavanzi di esercizio residui dei servizi in concessione da parte della Regione Puglia per gli anni 1987 - 1993 (ex Lege 204/95 art. 1 c.8); vincolata con l’approvazione del bilancio 2000 ALTRE RISERVE • Fondo contributi conto impianti art. 55 DPR 597 Esistenza al 31.12.2007 Variazioni dell'esercizio Esistenza al 31.12.2008 13.216 13.216 • Fondo contributi conto impianti 1993 Esistenza al 31.12.2007 Variazioni dell'esercizio Esistenza al 31.12.2008 534 534 • Riserva ex lege 537/93 art. 14/3 Esistenza al 31.12.2007 Variazioni dell'esercizio Esistenza al 31.12.2008 857 857 • Riserva da valutazione partecipazione Esistenza al 31.12.2007 Variazioni dell'esercizio Esistenza al 31.12.2008 786 786 Nel prospetto seguente è indicata l’origine, la disponibilità e la distribuibilità delle voci di patrimonio netto, nonché la loro utilizzazione nei tre precedenti esercizi. Origine Importi al 31.12.2008 (a+b) Riepilogo delle utilizzazioni dei tre esercizi Quota Quota Quota precedenti indispon.le disponibile distribuibile Aumento Altro Copertura Distrib.ne (a) (b) di b di (portati a perdite ai soci capitale nuovo) Capitale Sociale 3.605 Riserve di rivalutazione 2.594 Riserva legale 779 779 16.455 5.961 Riserve statutarie Altre riserve: Utili (perdite) portati a nuovo TOTALE - - - - - - - - - - - - 10.494 - - - - 15.394 15.394 - - - - 29.694 29.694 29.694 - - - (10.648) 58.176 29.694 - - - (10.648) 68.521 Bilancio di esercizio 2008 3.605 2.594 10.345 93 Sita S.p.A. FONDI PER RISCHI ED ONERI La posta ammonta a €/000 16.784 con una variazione in aumento di €/000 1.608 rispetto al 31 dicembre 2007. Si riporta di seguito la composizione e movimentazione dell’esercizio Descrizione Saldo al 31.12.2007 Accantonamenti Utilizzi Rilascio fondi eccedenti Saldo al Riclassifiche 31.12.2008 Fondo per imposte, anche differite Altri 1 15.176 3.525 1.917 16.783 TOTALE 15.177 3.525 1.917 16.784 1 Degli altri fondi si da dettaglio di seguito. Descrizione Saldo al Accantonamenti 31.12.2007 Utilizzi Rilascio fondi Riclassifiche eccedenti Saldo al 31.12.2008 Contenzioso nei confronti del personale e dei terzi 4.961 Accantonamento da sentenza del Tribunale di Potenza n. 957/06 del 21 novembre 2006 10.204 10.204 11 11 Altri rischi minori TOTALE 15.176 3.525 3.525 1.917 6.569 1.917 16.783 Di cui si dettaglia Descrizione Saldo al Accantonamenti 31.12.2007 Utilizzi Rilascio fondi Riclassifiche eccedenti Saldo al 31.12.2008 Contenzioso nei confronti del personale: Vertenze del lavoro Spese cause lav ex-FAL 2.074 3.130 18 243 4.956 18 - Verso fornitori, ATI, POOL e terzi in genere 2.869 395 1.654 1.610 TOTALE 4.961 3.525 1.917 6.569 Il processo di rivisitazione delle passività potenziali della Società, nei suoi vari elementi, anche a seguito dell’adozione di procedure maggiormente rispondenti alle best practices aziendali Bilancio di esercizio 2008 94 Sita S.p.A. intervenute già negli anni precedenti ha portato ad accantonare ulteriori €/000 3.525 a fronte di possibili spese e contenziosi con terzi, di cui la gran parte relativamente al contenzioso in essere con numerosi dipendenti della Direzione Regionale Veneto a seguito dell’intervenuta sentenza della Corte di Cassazione n. 5798/09, il cui complesso iter è riportato nello specifico paragrafo della Relazione sulla gestione. Gli utilizzi di periodo riguardano gli oneri sostenuti per il contenzioso in corso con il personale della Direzione regionale della Basilicata per €/000 19, della Campania per €/000 125, della Puglia per €/000 69 ed infine del Veneto per €/000 30. A seguito dell’avvio operativo della Società Tevere TPL Scarl, nel corso del 2006 la Società ha ceduto alla predetta Scarl le attrezzature computerizzate ed il relativo SW per localizzazione mezzi di linea urbana ed informazione all’utenza, dedicate esclusivamente alla gestione della linea di business trasferita integralmente in gestione alla Società Tevere. Nel corso del 2008 sono stati definiti i rapporti con i partners e contestualmente è stato utilizzato il fondo all’uopo stanziato negli esercizi precedenti. Ulteriori utilizzi di fondi sono stati effettuati a fronte di spese legali per cause attivate negli esercizi precedenti in cui SITA è sia ricorrente che opponente per complessivi €/000 969. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO La posta ammonta a €/000 40.767 con una variazione in diminuzione di €/000 3.307 rispetto al 31 dicembre 2007. Si riporta di seguito la movimentazione della voce avvenuta nel periodo. Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Consistenza del fondo al 31.12.2007 Incrementi: Rivalutazione Decrementi: Cessazioni di Rapporto / Anticipazioni 44.074 1.222 (3.387) Trasferimenti di personale a Sogin (458) Trasferimenti di personale a Tevere TPL Scarl (684) Consistenza del fondo al 31.12.2008 40.767 Il valore del fondo al 31.12.2008 esprime l’effettivo importo maturato nei confronti del personale dipendente al netto di quanto liquidato per le uscite. A tal proposito si ricorda come, già descritto nella relazione sulla gestione, che 35 dipendenti sono stati trasferiti a Sogin, a seguito del conferimento del ramo d’azienda relativo ai servizi sostitutivi ferroviari, e 29 dipendente sono stati trasferiti a Tevere TPL come da accordi sottoscritti tra settembre e ottobre 2008. Le quote trasferite alla Tesoreria INPS ed altri fondi previdenziali per versamenti volontari ed obbligatori ai sensi dei commi 755 e 756 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria Bilancio di esercizio 2008 95 Sita S.p.A. 2007) sulla nuova disciplina per il trattamento di fine rapporto, sono registrate a debito degli istituti previdenziali e regolarmente versati secondo le diverse scadenze. DEBITI La posta ammonta a € /000 71.781 con una variazione in diminuzione di €/000 3.921 rispetto al 31 dicembre 2007. Debiti: Debiti verso banche La voce ammonta a €/000 2.443 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze - Banco di Napoli 2.443 3.957 (1.515) TOTALE 2.443 3.957 (1.515) Finanziamenti: L’importo della voce è riferita al mutuo acceso con il Banco di Napoli con scadenza 2010, la cui quota esigibile oltre l’esercizio ed entro i cinque anni ammonta a €/000 838. La variazione in diminuzione del debito è riferita alle quote rimborsate nel corso dell’esercizio. Debiti: Debiti verso altri finanziatori La voce ammonta a € /000 3.224 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 33 766 (733) Centro Factoring Spa 3.191 - 3.191 TOTALE 3.224 766 2.459 Iveco Finance Spa La variazione in diminuzione del debito è riferita alle quote rimborsate nel corso dell’esercizio. I finanziamenti in parola si andranno ad esaurire nel corso del prossimo esercizio. La società è ricorsa al factoring per i crediti vantati nei confronti del Comune di Terracina in riferimento ai servizi svolti negli anni 2004-2007. Tale debito trova qui iscrizione in ottemperanza delle clausole contrattuali Debiti: Acconti La voce che ammonta a €/000 173 e la variazione in diminuzione di €/000 9 riguarda gli acconti ricevuti dalle regioni per la contribuzione di cespiti che non sono ancora in ammortamento nell’esercizio ed in relazione agli incassi in acconto per i servizi di noleggio resi dalle Sedi operative Bilancio di esercizio 2008 96 Sita S.p.A. Debiti: Debiti verso fornitori La voce ammonta a € /000 22.181 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Fornitori ordinari 22.181 25.085 (2.904) TOTALE 22.181 25.085 (2.904) Detto importo risulta tutto esigibile entro l’esercizio. La variazione in diminuzione risente principalmente della drastica riduzione dei noleggi da terzi vettori e di tutti i costi operativi legati alle minori percorrenze – in particolare nella Direzione Regionale del Lazio – a seguito del trasferimento dei servizi sostituitivi alla società Sogin srl Debiti: Debiti verso imprese controllate La voce ammonta a €/000 4.845 Natura Commerciali 31.12.2008 31.12.2007 Differenza 654 385 269 3.834 3.150 684 357 342 15 4.845 3.877 968 Altri: - Trasferimento TFR e altre comp. dipendenti - altri TOTALE Gli importi sono interamente riferiti a situazioni debitorie nei confronti della controllata Tevere TPL. L’incremento dei debiti commerciali e degli altri debiti è riferibile alla quota di prestazioni di “service” rese nell’esercizio dalla stessa controllata. Si incrementano i debiti per trasferimento del TFR e competenze del personale trasferito e proveniente dalla Direzione Regionale Lazio. Debiti: Debiti verso imprese collegate La voce ammonta a € /000 120 ed è così dettagliata per natura: Natura 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Commerciali 120 183 (63) TOTALE 120 183 (63) Detto importo, totalmente esigibile entro l’esercizio, è riferito ai debiti verso V.T. Marozzi per prestazioni connesse alla gestione delle linee in pool. Bilancio di esercizio 2008 97 Sita S.p.A. Debiti: Debiti verso controllanti La voce ammonta a € /000 2.187 ed è così dettagliata per natura. Natura Commerciali: 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 1.650 934 716 Altri: 0 - IVA 39 1.777 - IRES 0 - Altri TOTALE (1.738) 498 16 482 2.187 2.727 (540) L’importo risulta totalmente esigibile entro l’esercizio. I debiti commerciali sono riferiti a servizi resi da Sogin Srl per €/000 1.208 (tra cui particolare rilevanza assumono i debiti per affitti immobiliari) e con Ferrovie dello Stato Spa per servizi di holding per €/000 442; Tra gli Altri debiti trova iscrizione il TFR del personale trasferito alla controllante Sogin (€/000 482) nell’ambito dell’operazione di affitto del ramo d’azienda servizi sostitutivi ferroviari. Nell’esercizio è stato regolato il debito al 31 dicembre 2007 per la cessione dei crediti e debiti IVA secondo quanto disposto dal contratto in essere con la Capogruppo Ferrovie dello Stato Spa Debiti: Debiti tributari La voce ammonta a € /000 1.724 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze - 393 (393) 1.724 2.019 (295) Imposte a ruolo - 5 (5) Altri - 11 (11) 1.724 2.429 (705) IRAP Ritenute alla fonte TOTALE Il saldo IRAP è stato regolarmente versato nel mese di giugno 2008 con il primo acconto per le imposte dell’anno. Il debito Irpef sui redditi da lavoro risente principalmente delle minori consistenze di personale derivante dai trasferimenti alle società Sogin srl e Tevere TPL Scarl Bilancio di esercizio 2008 98 Sita S.p.A. intervenuti nell’esercizio. Le imposte a ruolo ed altre sono state regolate nel corso dell’esercizio Le ritenute sono state regolarmente versate il 16 gennaio 2009 Debiti: Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale La voce ammonta a € /000 6.692 ed è così dettagliata: Descrizione 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 5.975 6.350 (375) 257 239 18 PREVINDAI 46 49 (3) INAIL 39 102 (63) 373 253 120 2 109 (107) 6.692 7.102 (410) INPS Fondo di Tesoreria INPS Fondi Complementari/TFR Altri TOTALE I debiti nei confronti dell’INPS sia per oneri contributivi che per il riversamento delle quote di TFR, trovano qui iscrizione come pure quanto dovuto nei confronti degli altri fondi complementari TFR, in particolare verso il fondo di categoria PRIAMO. Nella voce residuale sono iscritti i debiti per diverse forme previdenziali integrative riclassificate in occasione di chiusura del presente bilancio alla voce fondi complementari La diminuzione delle consistenze di fine esercizio e la decontribuzione de premi di risultato, di cui hanno beneficiato le aziende in chiusura d’anno, trovano ragione nel minore debito di €/000 375 Il debito nei confronti dell’INPS per oneri sociali che la Direzione Regionale Puglia non ha ancora regolato (beneficiando di un differimento dei versamenti a causa delle difficoltà intervenute a seguito delle calamità naturali occorse nell’area del foggiano), esigibile oltre l’esercizio, ammonta a complessivi €/000 2.835 Debiti: Altri debiti La voce ammonta a €/000 28.192 con una variazione in diminuzione di €/000 1.201 rispetto al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata: Descrizione Altre imprese consociate Bilancio di esercizio 2008 31.12.2008 31.12.2007 Differenze 11.206 16.094 (4.888) 99 Sita S.p.A. Altri - Personale per comp. maturate e 6.150 3.980 2.170 1.489 1.593 (104) 192 183 9 9.155 7.544 1.611 16.986 13.300 3.686 28.192 29.393 (1.201) non liquidate - Personale per ferie non godute - Depositi Cauzionali - Creditori diversi TOTALE Nell’incremento dei debiti verso il personale è stato ricompreso il maggior costo del lavoro legato al rinnovo del contratto nazionale autoferrotranvieri per il quale, in considerazione del fatto che le trattative sono ancora in corso, si è proceduto ad una stima in coerenza con le indicazioni fornite dalla Capogruppo. L’incremento è mitigato dai minori accertamenti per competenze 2008 poi liquidate con gli stipendi di gennaio 2009, così come minore è il fondo ferie in considerazione del personale uscito e trasferito a Sogin srl e Tevere TPL Scarl La voce creditori diversi è relativa principalmente ai rapporti con i partners delle ex-ATI. Il saldo dei debiti in parola – pari a circa €/000 4.209 - è quanto risulta dopo la definizione del procedimento di compensazione delle partite di debito/credito nei confronti dei partners nelle cinque diverse Associazioni che nel corso del 2007 hanno visto esaurirsi completamente la loro operatività a favore della controllata Tevere TPL. In particolare sono state compensate le posizioni riferite ad ATI 1 ed ATI 5 a tutto il 31 dicembre 2007 così come per ATI 2 – 3 - 4 a tutto l’esercizio 2005 (ultimo anno operativo). Nella voce sono compresi i debiti verso i partners delle tratte internazionali ed a lunga percorrenza gestite in pool e la cui rendicontazione non è ad opera di Sita, nonché debiti per €/000 1.011 verso FNMA Spa relativi: • alla quota di competenza riveniente dagli incassi della biglietteria a lunga percorrenza esercitata da Sita per conto della predetta Società (€/000 497) • al debito per i servizi sostituivi resi dalla società FNMA Spa alla controllante Sogin srl. Questi ultimi sono stati acquisiti tramite cessione da Sita Spa al fine di favorire la compensazione delle partite, in stretta correlazione con la definizione dei rapporti tra i Soci di Fnma. Si indica di seguito il dettaglio dei debiti verso imprese consociate: Natura 31.12.2008 31.12.2007 Differenze Commerciali Bilancio di esercizio 2008 100 Sita S.p.A. R.F.I. 166 172 (6) FERCREDIT 199 532 (333) FERSERVIZI 60 TRENITALIA 69 44 25 494 748 (254) 10.712 15.345 (4.633) 10.712 15.345 (4.633) 11.206 16.094 (4.888) 60 Finanziari FERCREDIT TOTALE I debiti finanziari nei confronti di Fercredit Spa sono diminuiti della quota rimborsata nell’esercizio. La quota esigibile oltre l’esercizio entro cinque anni è pari a €/000 5.369 RATEI E RISCONTI La voce ammonta a € /000 63.865 con una variazione in diminuzione di €/000 3.679 rispetto al 31 dicembre 2007. Essa è così dettagliata: Dettaglio 31.12.2008 31.12.2007 Differenza 100 99 1 56.332 60.197 (3.865) - Plusvalenza plesso di Salerno 5.626 5.978 (352) - Altri 1.807 1.270 537 63.765 67.445 (3.680) 63.865 67.544 (3.679) Ratei Risconti - Contributi c/ impianti TOTALE Nei ratei passivi trova iscrizione la quota del canone di leasing trimestrale posticipato di competenza riferito al contratto di lease-back con Fercredit Spa sul plesso immobiliare di Salerno. La variazione in diminuzione dei contributi in conto impianti è costituita dalla quota portata a proventi di competenza dell’esercizio in relazione al capitale fisso ammortizzato al netto dei contributi sugli investimenti dell’anno. Bilancio di esercizio 2008 101 Sita S.p.A. La plusvalenza realizzata sul plesso immobiliare di Salerno, soggetta a rateizzazione in ragione del contratto di riacquisto in lease-back, trova allocazione nei risconti passivi per le quote di competenza dei prossimi sedici esercizi L’incremento degli Altri risconti esistenti al 31 dicembre 2008 si riferisce principalmente ai ricavi da abbonamenti specialmente scolastici di competenza 2009, valore sospeso in quanto di competenza dell’esercizio successivo L’ammontare dei contributi in conto impianti di durata pluriennale, oltre i cinque anni, ammonta complessivamente a €/000 26.874, di cui sugli automezzi €/000 25.520, sugli immobili €/000 1.061 ed il restante su attrezzature varie. Bilancio di esercizio 2008 102 Sita S.p.A. CONTI D’ORDINE I conti d’ordine comprendono: CONTI D'ORDINE 1. RISCHI Fidejussioni a favore di Terzi Altri rischi 2. IMPEGNI Contributi c/ impianti con vincolo 3. BENI DI TERZI IN CONSEGNA Beni in usufrutto Depositanti valori in garanzia 4. ALTRI CONTI D'ORDINE Deposito presso a terzi TOTALE CONTI D'ORDINE 31.12.2008 31.12.2007 Differenza 29.184 51.120 (21.936) 29.184 51.120 (21.936) 40.674 40.674 51.570 51.570 (10.896) (10.896) 52 52 90 90 (38) (38) 703 703 732 732 (29) (29) 70.612 103.512 (32.900) La riduzione delle fideiussioni concesse a terzi è da mettere in relazione sia all’evoluzione delle partecipazioni alle gare di assegnazione delle concessioni che alla restituzione delle polizze per circa 6 milioni di euro concesse a favore del comune di Roma per i servizi resi in ATI e dall’annullamento da parte della Banca della Campania (ex-Banca Popolare dell’Irpinia) della fidejussione accesa nel settembre 1989 per circa 17 milioni di euro, come meglio specificato nell’apposito paragrafo della sezione Altre Informazioni della Relazione sulla Gestione a cui si rimanda. Il conto di memoria dei contributi c/impianti evidenzia la quota dei contributi soggetta a restituzione all’ente erogante in caso di alienazione anzi tempo dei cespiti. In conformità ai principi contabili nazionali, non trova più indicazione tra i conti d’ordine il valore delle polizze fideiussiorie concesse contrattualmente a favore di SITA Spa a garanzia della fornitura di autobus che comunque ammontano a complessivi €/000 9.983 Bilancio di esercizio 2008 103 Sita S.p.A. CONTO ECONOMICO Di seguito vengono analizzati i ricavi e i costi dell’esercizio 2008 raffrontati con lo stesso periodo dell’esercizio precedente. VALORE DELLA PRODUZIONE Il valore della produzione ammonta a € /000 184.009, con una variazione in diminuzione di € /000 8.710 rispetto al 2007. Esso risulta così composto: Descrizione 2008 2007 Differenze Ricavi delle vendite e delle prestazioni 141.137 153.063 (11.926) Altri ricavi e proventi 42.872 39.656 3.216 TOTALE 184.009 192.719 (8.710) Il dettaglio delle voci che costituiscono il valore della produzione è illustrato nelle tabelle e nei commenti di seguito esposti. Ricavi delle vendite e delle prestazioni La voce è riferita ai proventi da traffico, comprensivi dei ricavi da Regioni connessi a contratti di servizio (e quindi con l’esclusione di quelli della Regione Basilicata, ad oggi ancora erogati ai sensi della Legge 181/1987) ammonta a €/000 141.137 ed è così dettagliata per singola Direzione Regionale: Descrizione Direzione Regionale Basilicata Direzione Regionale Campania Direzione Regionale Lazio Direzione Regionale Puglia Direzione Regionale Toscana Direzione Regionale Veneto TOTALE 2008 5.891 33.907 1.902 26.262 28.616 44.558 141.137 2007 6.733 33.241 15.339 25.064 28.294 44.392 153.063 Differenze (842) 666 (13.437) 1.198 322 166 (11.926) Tale voce esprime una diminuzione rispetto al 2007 pari ad €/000 11.926, fortemente caratterizzata dagli effetti dell’affitto del ramo d’azienda “servizi sostitutivi ferroviari” che dal primo gennaio 2008 è passato in capo alla controllante Sogin S.r.l. e dalla gestione dei servizi di TPL notturno nella zona di Roma, acquisiti dal 1° ottobre 2007 da parte della controllata Tevere TPL. Sulle singole Direzioni Regionali si esprimono in dettaglio le seguenti variazioni: • nella Direzione Regionale Basilicata si rilevano minori ricavi riconducibili principalmente ai richiamati minori servizi sostitutivi ferroviari (-867 €/000); Bilancio di esercizio 2008 104 Sita S.p.A. • nella Direzione Regionale Campania, il positivo dato complessivo è dovuto ad un mix tra i minori ricavi per servizi sostitutivi (-678 €/000) e i maggiori ricavi sul TPL extraurbano, sia per il buon andamento delle linee dell’Unicocostiera che per gli effetti della Legge Finanziaria 2008 sui corrispettivi da contratti di Servizio (complessivi +1.388 €/000). I ricavi per le linee a lunga percorrenza rimangono, nel loro insieme, stabili rispetto all’anno di riferimento, mentre i noleggi presentano una leggera contrazione(-46 €/000); • nella Direzione Regionale Lazio si segnalano i maggiori effetti dovuti alle mutate strategie aziendali. Rispetto all’anno a confronto si rilevano le diminuzioni dei ricavi per il TPL Urbano (da ottobre 2007 passato integralmente in capo a Tevere Tpl) per €/000 2.098 e dei sopra richiamati ricavi per servizi sostitutivi ferroviari per €/000 11.373. I ricavi per noleggi presentano un leggero aumento (+34 €/000) grazie a servizi “ex ferroviari” in subappalto concentrati nel periodo iniziale dell’anno; • nella Direzione Regionale Puglia, l’aumento dei ricavi rispetto al 2007 è dovuto principalmente alle linee di business TPL extraurbano ed urbano, sia tra i ricavi da traffico, in seguito ad una maggiore utenza trasportata, che all’adeguamento dei corrispettivi da contratti di servizio per il riconoscimento straordinario dell’indice Istat 2007 per le sole linee di competenza regionale e per i servizi aggiuntivi assegnati dal Co.Tra.P. a Sita, e svolti in subappalto da terzi vettori (per complessivi +1.565 €/000). I ricavi sulle linee turistiche e a lunga percorrenza segnano un leggero aumento (+48 €/000), mentre in diminuzione si ricorda la perdita dei servizi sostitutivi ferroviari (-345 €/000) e la diminuzione dei ricavi per il trasporto merci causata da una minore percorrenza a seguito del furto di una motrice intervenuto nel mese di marzo 2008 (-71 €/000); • nella Direzione Regionale Toscana si registra un aumento generalizzato che trova giustificazione con la differenza positiva tra i maggiori ricavi per il Tpl extraurbano (+1.166 €/000) - comprensivi degli incrementi stimati sui corrispettivi da contratti di servizio in esito a quanto disposto dalla Legge Finanziaria 2008 - nonché con la differenza, sempre positiva, dei noleggi da turismo, comprensivi di alcuni servizi “ex sostitutivi ferroviari” in subappalto (+780 €/000), che hanno limitato l’effetto dei minori ricavi dovuti al passaggio del ramo d’azienda Servizi sostitutivi ferroviari alla controllante Sogin (-1.631 €/000); • nella Direzione Regionale Veneto si registra un leggero aumento generalizzato, riveniente dall’effetto combinato dei seguenti scostamenti sulle varie attività: il TPL extraurbano presenta maggiori ricavi totali per €/000 1.748. Per tale linea di business la diminuzione dei ricavi del traffico (-149 €/000) - causata principalmente da un efficientamento della procedura di ripartizione delle competenze sugli abbonamenti stagionali - è stata più che compensata sia dagli aumenti tariffari concessi dalla Provincia di Padova a partire dal primo giugno 2008, che dall’integrazione sui corrispettivi deliberata dalla Giunta Regionale sul finire dell’anno; Bilancio di esercizio 2008 105 Sita S.p.A. il TPL urbano presenta maggiori ricavi per €/000 170 esclusivamente rivenienti dalla quota di competenza dell’integrazione sui corrispettivi richiamata l punto precedente; le linee a lunga percorrenza subiscono una contrazione dei ricavi per €/340 a causa principalmente di una riorganizzazione che ha portato il disimpegno nei pool per le linee statali ed internazionali risultate antieconomiche; i proventi da noleggi rimangono in linea con il 2007 anche se si modifica il mix dei servizi erogati. La quota vs mercato infatti risulta diminuita a favore di servizi “ex sostitutivi” in subappalto dalla controllante Sogin, effettuati soprattutto ad inizio anno. La perdita dei servizi sostitutivi ferroviari, oggetto del ramo d’azienda dato in affitto e più volte richiamato ha prodotto una diminuzione di ricavi per €/000 1.386; i proventi da navigazione fluviale diminuiscono per €/000 27. Altri ricavi e proventi La voce ammonta a € /000 42.873 ed è così dettagliata : Descrizione Contributi in c/esercizio 2008 2007 Differenze 13.597 13.177 420 11.556 11.212 344 Contributi in c/investimenti 5.329 4.914 415 TOTALE CONTRIBUTI 30.481 29.303 1.178 Utili su vendita beni strumentali 1.198 253 945 Proventi da agenzia di viaggi 1.571 2.064 (493) Noleggio nostri veicoli senza conducente 968 713 255 Risarcimento danni per R.C. 716 905 (189) Prestazioni a terzi di personale e servizi 446 1.059 (613) Prestazioni di service vs Sogin 400 0 400 Affitto ramo d'azienda SSF a Sogin 2.000 0 2.000 Prestazioni verso Tevere TPL 1.342 1.460 (118) Provvigioni attive 380 377 3 Servizi Immobiliari 200 416 (216) Vendita spazi pubblicitari 201 130 71 Rec. Spese di gestione Scarl e Pool 892 1.024 (132) Manutenzioni e posteggi veicoli di terzi 887 887 0 68 81 (13) Penalità su biglietti 250 244 6 Altre prestazioni TOTALE PROVENTI DIVERSI 872 740 132 12.391 10.353 2.038 Contributi per il personale Avanzo consortile COTRAP 0 TOTALE ALTRI RICAVI E PROVENTI Bilancio di esercizio 2008 42.872 39.656 3.216 106 Sita S.p.A. Il totale dei contributi evidenzia un aumento generalizzato dovuto: • per i contributi in c/esercizio, relativi a quelli della Regione Basilicata (ad oggi ancora erogati ai sensi della Legge 181/1987), agli incrementi connessi alle disposizioni della Legge Finanziaria 2008 e disciplinati con L.R. Basilicata n.ro 20/2008, nonché a quelli derivanti dal trascinamento degli aumenti concessi nel 2007; • per i contributi per il personale, al dispiegamento a regime dell’intervento governativo a copertura dei maggiori oneri derivanti dal rinnovo del contratto collettivo autoferrotranvieri siglato nel dicembre 2006 (che nell’anno di riferimento era stato scaglionato), pur in presenza di una diminuzione delle consistenze; • per i contributi in c/investimenti, agli adeguamenti dovuti ai nuovi investimenti sui beni strumentali effettuati nell’anno. Tra i proventi diversi si rilevano scostamenti significativi, in aumento per gli effetti del più volte citato affitto del ramo d’azienda Servizi Sostitutivi Ferroviari ed in particolare per il canone di affitto stesso, e per gli utili su vendita di autobus usati. I maggiori ricavi per il contratto di service vs Sogin Srl, sono altresì da mettersi in relazione con la diminuzione dei ricavi per prestazioni a terzi ove nel 2007 erano riclassificati i proventi del vecchio service amministrativo – contabile - legale . Tra gli scostamenti in diminuzione si segnalano i minori ricavi per locazioni immobiliari, in particolare verso la controllata Tevere TPL, in seguito all’alienazione a fine 2007 dell’immobile di Roma, via Costi, e dai minori proventi delle agenzie di Viaggi a causa della minor domanda generalizzata di servizi. Bilancio di esercizio 2008 107 Sita S.p.A. COSTI DELLA PRODUZIONE I costi della produzione ammontano a € /000 189.121 con una variazione in diminuzione di €/000 6.275 rispetto al 2007. Essi risultano così composti: Descrizione Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Servizi Godimento beni di terzi Personale Ammortamenti e svalutazioni Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 2008 37.643 38.485 8.229 90.332 10.267 2007 33.720 48.246 8.832 89.444 10.059 Differenze 3.923 (9.761) (603) 888 208 1.489 1.799 (310) (251) (411) 160 400 0 2.527 1.200 0 2.507 (800) 0 20 189.121 195.396 (6.275) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Accantonamenti per rischi Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione TOTALE Il dettaglio delle voci che costituiscono i costi della produzione è illustrato nelle tabelle e nei commenti di seguito esposti. Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La voce ammonta a € /000 37.643 ed è così dettagliata: Descrizione 2008 30.824 498 916 4.553 852 37.643 Carburanti Lubrificanti Pneumatici Ricambi Materiali vari TOTALE 2007 27.001 459 926 4.532 803 33.721 Differenze 3.823 39 (10) 21 49 3.922 Si segnala il forte scostamento in aumento del costo del carburante dovuto all’aumento del prezzo medio del gasolio rispetto all’anno di riferimento, pur in presenza di un forte recupero nell’ultimo quadrimestre. Il costo medio in termini di €/km, è infatti passato da 0,347 nel 2007 a 0,412 nel 2008 con un aumento medio del 18,8%. Servizi La voce ammonta a € /000 38.485 ed è così dettagliata: Descrizione Manutenzioni esterne su materiale rotabile Assicurazioni R.C.A. Lavaggio veicoli Provvigioni passive Bilancio di esercizio 2008 2008 2007 10.276 3.790 1.987 2.296 9.145 3.795 1.822 2.269 Differenze 1.131 (5) 165 27 108 Sita S.p.A. Servizi accessori per la circolazione Manutenzioni impianti e stabili Movimentazione e gestione pneumatici Spese legali Consulenze e perizie Altre prestazioni professionali Spese di viaggio Pulizia locali Utenze Personale di terzi e interinale Costi operativi agenzie di viaggi Pubblicità e marketing Compensi organi sociali Servizi amministrativi ed informatici Spese per servizi ai dipendenti Soccorso veicoli Sorveglianza Subaffidamento servizi TPL Padova Prestazioni da Scarl e Pool Ecologia e smaltimento rifiuti Riaddebiti di personale e servizi da Tevere TPL Altre partite diverse TOTALE 3.668 1.510 388 602 0 355 500 574 1.348 730 1.533 354 394 109 1.151 322 236 1.724 3.177 273 383 803 38.485 14.252 1.341 410 1.085 166 508 633 506 1.402 1.035 1.709 496 371 249 408 295 237 1.597 2.891 244 175 1.205 48.246 (10.584) 169 (22) (483) (166) (153) (133) 68 (54) (305) (176) (142) 23 (140) 743 27 (1) 127 286 29 208 (402) (9.761) Il totale della voce di costo compresa nei servizi esprime nel complesso una diminuzione di €/000 9.761. In diminuzione si segnalano minori costi per i servizi accessori per la circolazione, per effetto delle minori percorrenze, in gran parte affidate a terzi, sul Tpl urbano notturno di Roma e sui servizi sostitutivi ferroviari per i fenomeni più volte richiamati, oltre a minori spese per prestazioni professionali di terzi. Si evidenzia inoltre un recupero sulle spese di personale interinale grazie ad un efficientamento dei turni nella Direzione Regionale Campania. In aumento, si evidenziano in particolare i maggiori costi sui servizi ai dipendenti in relazione all’accordo sul riconoscimento dei buoni pasto nelle Direzioni regionali della Campania e della Puglia siglato ad inizio anno e sulle manutenzioni esterne, in relazione alla vetustà del parco, particolarmente in alcune Direzioni Regionali ove il rinnovo dello stesso, in particolare per la carenza di disponibilità di contributi pubblici, ha avuto un forte rallentamento negli ultimi anni (Basilicata e Campania su tutte). Di seguito si propone un prospetto riepilogativo per singola Direzione Regionale. Manutenzioni esterne su materiale rotabile 2008 Direzione Regionale Basilicata Direzione Regionale Campania Direzione Regionale Lazio Direzione Regionale Puglia Direzione Regionale Toscana Direzione Regionale Veneto TOTALE 2007 1.644 3.451 189 1.391 825 2.776 1.487 2.486 263 1.483 771 2.655 10.276 9.145 Differenze 157 964 (74) (91) 54 121 1.131 Godimento di beni di terzi La voce ammonta a € /000 8.229 ed è così dettagliata: Bilancio di esercizio 2008 109 Sita S.p.A. Descrizione Locazioni immobili Canoni di noleggio su beni mobili Canoni leasing su immobili Canoni leasing su autobus e altri beni mobili TOTALE 2008 2007 1.101 732 1.885 4.511 8.229 Differenze 212 302 604 (1.720) (603) 889 430 1281 6.231 8.831 Rispetto all’anno a confronto si evidenziano in aumento, maggiori canoni di locazione immobiliare, a seguito dell’assunzione in locazione dei locali di Roma, Via Costi, ceduti in proprietà alla controllante Sogin S.r.l. in chiusura dell’esercizio 2007, maggiori canoni di noleggio di autobus di terzi, in particolare per effetto del comodato oneroso sugli autobus dell’Ente Autonomo del Volturno, avviato sul finire del 2007 nella Direzione Regionale della Campania e maggiori canoni di leasing immobiliare, in seguito all’operazione di lease-back dell’immobile di Salerno effettuata a fine 2007. Lo scostamento in diminuzione dei canoni di leasing sugli autobus è riconducibile ai riscatti avvenuti nell’anno per la scadenza naturale dei contratti, non rimpiazzati da nuove acquisizioni. Inoltre a partire dal mese di settembre, sempre nell’operazione del ramo d’azienda, si è completata la volturazione in capo a Sogin dei contratti in essere di autobus con relativo passaggio dei costi connessi. Personale La voce ammonta a € /000 90.332, in aumento per €/000 888 ed è così dettagliata: Descrizione Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi TOTALE 2008 2007 66.770 18.158 5.354 50 90.332 65.480 18.392 5.529 43 89.444 Differenze 1.290 (234) (175) 7 888 Nella valutazione del dato, sintetizzato nella tabella occorre tener conto dei seguenti fattori in diminuzione: • le consistenze del personale pagato diminuiscono di 67,15 unità medie, per effetto in parte di passaggi di personale alla controllata Tevere TPL ed alla controllante Sogin Srl nel corso dell’anno, e in parte a mancato turnover; • la diminuzione registrata nella valorizzazione dell’adeguamento del fondo ferie da fruire rispetto al 2007 come effetto della specifica politica gestionale intrapresa in tale ambito per €/000 22.. • da una riduzione degli oneri a carico INPS relativi alla decontribuzione/sgravio del premio per €/000 269. • Da una riduzione delle indennità di pasto per effetto del riconoscimento dei buoni pasto, ad inizio anno, nelle direzioni regionali della Campania e della Puglia, il cui effetto economico viene riclassificato tra i costi per servizi. Tale costo è stato individuato nell’anno in €/000 743. Come variazioni in aumento si evidenzia: Bilancio di esercizio 2008 110 Sita S.p.A. • la stima dell’incremento atteso dal rinnovo contrattuale in corso di definizione, secondo i criteri definiti nello specifico paragrafo della relazione sulla gestione; • il trascinamento della terza tranche dell’ultimo rinnovo contrattuale - nel 2008 va considerato l’importo di 52 euro medie mensili (a parametro medio 175), oltre agli oneri connessi ; • dall’andamento degli automatismi e degli sviluppi tabellari individuali. Ammortamenti e svalutazioni La voce ammonta a € /000 12.566 ed è così dettagliata: Descrizione 2008 2007 Differenze Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 1.095 914 181 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 9.235 9.145 90 2.237 1.799 437 12.566 11.859 707 Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide TOTALE Gli ammortamenti immateriali presentano uno scostamento in aumento in quanto nel 2008 sono stati completati i lavori sui plessi di Padova e Rovigo in leasing con Fercredit e di Sansepolcro e Roma, quest’ultimi in ammortamento in virtù del contratto di affitto con Sogin srl.. In merito alla svalutazione dei crediti, €/000 889 sono da porre in relazione con il contenzioso sorto con la Regione Campania a seguito della Sentenza della Suprema Corte di Cassazione del 14 giugno 2001, sulla rideterminazione dei contributi spettanti a Sita per le annualità 1985 e 1986. La Regione Campania ha proceduto a tutto ottobre 2008 ad un recupero di quanto a suo dire versato in più tramite compensazione diretta sulla liquidazione dei contratti di servizio. Pur ritenendo che tale comportamento sia arbitrario e che la conclusione del contenzioso vedrà un pieno riconoscimento del credito vantato per complessivi €/000 2.312, si è comunque provveduto ad effettuare una corrispondente svalutazione. A seguito di un approfondimento con le controparti, si è ritenuto di rettificare attraverso un accantonamento prudenziale di quanto iscritto nei crediti verso gli enti affidatari per un incremento tariffario atteso durante l’esercizio 2006 sui servizi resi nel territorio regionale della Campania, per complessivi €/000 626 In riferimento ai contributi a copertura dei maggiori oneri per indennità di malattia dell’esercizio 2006 si è proceduto ad accantonamento di €/000 121 La riconsiderazione sull’esigibilità dei crediti commerciali dell’attivo circolante ha portato ad effettuare un accantonamento per €/000 600. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La voce, pari a € /000 251, è così dettagliata: Bilancio di esercizio 2008 111 Sita S.p.A. Descrizione 2008 2007 Differenze Variazione Materie di consumo e merci 251 411 (160) Svalutazione materiali e ricambi obsoleti 421 421 - TOTALE 251 411 (160) La variazione rispetto al 2007 è dovuta principalmente alle minori variazioni nelle rimanenze di materiali e ricambi e pneumatici (€/000 -102) ed anche dei carbolubrificanti (€/000 -77). Invariato il fondo a svalutazione dei ricambi obsoleti che vale appunto €/000 421. Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti La voce ammonta a € /000 3.525 ed è così dettagliata: Descrizione 2008 Contenziosi verso il personale per vertenze 3.130 Contenziosi verso fornitori, ATI, POOL e terzi in genere TOTALE 2007 Differenze 3.130 395 1.200 (805) 3.525 1.200 2.325 L’importo è riferibile a fronte di possibili spese e contenziosi di cui gran parte è stata accantonata a seguito dell’intervenuta sentenza della Corte di Cassazione n. 5708/09 depositata in data 10 marzo 2009, di cui si trova ampia descrizione nella Relazione sulla gestione. Per un maggior dettaglio, si rimanda allo specifico paragrafo sui Fondi rischi ed oneri della presente Nota Integrativa. Oneri diversi di gestione La voce ammonta a € /000 2.527 ed è così dettagliata: Descrizione Costi diversi Abbonamenti e acquisti riviste Rappresentanza Quote associative Transazioni e penalità diverse Minusvalenze ordinarie su alienazioni Altri Oneri tributari Tasse automobilistiche ICI, Tasse comunali e imposte varie TOTALE Bilancio di esercizio 2008 2008 2007 Differenze 78 66 344 62 568 182 1.300 78 76 367 194 26 213 954 (0) (10) (23) (132) 542 (31) 346 719 508 1.227 2.527 714 839 1.553 2.507 5 (331) (326) 20 112 Sita S.p.A. Gli scostamenti più significativi in aumento sono dovuti alle minusvalenze dovute principalmente alle rottamazioni ed agli incendi occorsi agli autobus nel corso dell’esercizio. Si registra una sostanziale riduzione delle multe e transazioni diverse legate principalmente alle attività dismesse della sede regionale del Lazio. Tra gli oneri tributari si segnala una forte diminuzione dell’imposta di registro risultata molto alta nel 2007, a causa della registrazione del contratto d’affitto del ramo d’azienda con Sogin srl. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Il saldo netto tra proventi e oneri finanziari risulta positivo per €/000 627 con una variazione positiva per €/000 1.194 rispetto al 2007. Essi risultano così composti: Descrizione 2008 2007 Differenze PROVENTI FINANZIARI Proventi da partecipazioni - in altre imprese 0 0 0 29 41 (12) 29 41 (12) 0 0 0 250 678 762 153 358 250 525 404 1.690 510 1.180 1.719 551 1.168 - verso controllanti - verso altri 1.092 1.118 (26) Totale oneri finanziari 1.092 1.118 (26) 627 (567) 1.194 Altri proventi finanziari Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese collegate - da altri Da titoli inscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Proventi diversi dai precedenti - da controllate - da controllanti - altri Totale proventi finanziari ONERI FINANZIARI Interessi ed altri oneri finanziari TOTALE La variazione positiva del saldo fra proventi e oneri finanziari risulta dovuta in parte ai maggiori proventi legati alle disponibilità di fine esercizio 2007 che hanno generato interessi attivi sia su conti correnti che su depositi presso gli istituti bancari, che presso la controllante Ferrovie dello Stato Spa; ed in parte per l’accordo con il comune di Terracina per sanare i crediti commerciali vantati da Sita sui servizi svolti negli anni dal 2004 al 2007, che ha fruttato interessi attivi per €/000 478. Inoltre, la transazione a chiusura delle partite aperte a tutto il 31 Bilancio di esercizio 2008 113 Sita S.p.A. dicembre 2007 con la controllata Tevere TPL Scarl a visto maturare interessi per un importo di €/000 250. Il costo dell’indebitamento finanziario rimane sostanzialmente invariato. Trova qui esposizione il costo dei finanziamenti dedicati all’acquisto degli autobus che ammontano a €/769 nei confronti di Fercredit Spa e di €/000 24 nei confronti di Iveco Finance Spa. Il mutuo ipotecario sull’immobile di Firenze (scadenza 2010) grava per €/000 210. Le spese bancarie, in lieve riduzione rispetto all’anno precedente, chiudono a €/0000 89. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE Le rettifiche di valore di attività finanziarie ammontano complessivamente a €/000 (-79) con una variazione positiva di €/000 57 sono sintetizzate nella sottostante tabella. Descrizione 2008 2007 Differenze Svalutazioni - di partecipazioni 79 374 (295) TOTALE 79 (374) (295) Sulla base delle informazioni disponibili si è ritenuto di procedere alla svalutazione della partecipazione nella Società F.N.M.A. S.p.A. per un importo di €/000 79, rapportando tale svalutazione alla quota attualmente detenuta (12,47%). PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Il saldo netto tra i proventi e gli oneri straordinari risulta negativo per €/000 68 con una variazione in diminuzione di €/000 6.478 rispetto al 2007. Essi risultano così composti: Descrizione PROVENTI STRAORDINARI - Plusvalenze da alienazioni - Imposte relative ad esercizi precedenti - Altri proventi - Contributi ripiani perdite esercizi precedenti - Conguagli tariffari anni precedenti - Contributi c/impianti anni precedenti - Rimborso IVA autoveicoli anni prec. - Premi di produzione non erogati anni precedenti - Contributi per il personale anni precedenti - Conguagli attivi verso Scarl e Pool Bilancio di esercizio 2008 2008 2007 Differenze 352 78 6.704 47 (6.352) 31 60 642 1 357 268 522 100 432 105 163 459 (40) 642 (431) (105) 357 105 63 114 Sita S.p.A. - Recuperi su cause verso il personale - Adeguamento f.do ferie anni precedenti - Recuperi franchigie - Sopravvenienze attive TOTALE PROVENTI STRAORDINARI 49 70 99 22 53 435 (22) (4) 70 (336) 2.068 1.769 299 2.498 8.520 (6.022) 248 872 126 681 639 127 96 336 624 185 198 543 (127) 152 (336) 248 (59) 483 96 2.566 2.110 456 2.566 2.110 456 (68) 6.410 (6.478) ONERI STRAORDINARI - Altri - Premi di produzione anni precedenti - Rettifiche di contributi/amm.ti anni precedenti - Cause verso il personale - Conguagli passivi verso Scarl e Pool - Conguagli assicurativi - Transazione con SAVA Ind.le - Sopravvenienze passive TOTALE ONERI STRAORDINARI TOTALE Tra i proventi si segnala €/000 352 derivanti dalla quota parte di plusvalenza connessa all’operazione immobiliare del dicembre 2007 relativamente al lease-back del plesso di Salerno. Le sopravvenienze passive sono riconducibili principalmente a regolazioni di canoni d’affitto della sede regionale del Veneto per complessivi €/000 100 ed errati accertamenti di costi di competenza 2007 poi fatturati e conguagliati nel 2008 anche per prestazioni verso Scarl e Pool. Si evidenzia inoltre l’effetto derivante dalla composizione benevola della vertenza con il Socio di maggioranza della Società incaricata di svolgere la manutenzione nel Veneto, che ha portato alla chiusura della partnership e ad alla conseguente ridefinizione complessiva del rapporto già nel 2007. Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti differite e anticipate Le imposte sul reddito ammontano a € /000 2.210 con una variazione in diminuzione rispetto al 2007 di €/000 401 e sono così composte: Descrizione 2008 2007 Differenze Imposte correnti IRAP 2.087 2.611 (524) IRES 100 - 100 IRAP 23 - 23 2.210 2.611 (401) Imposte differite e anticipate Differite passive TOTALE Bilancio di esercizio 2008 115 Sita S.p.A. Per una più compiuta analisi si rimanda a quanto riportato al commento del conto economico riclassificato nella “Relazione sulla gestione”. Segue, infine, il prospetto con la determinazione dell'imponibile IRAP: Differenza tra valore e costi della produzione (5.112) Saldo delle variazioni in aumento e in diminuzione dell’imponibile 55.293 Imponibile IRAP 50.181 IRAP corrente per l'esercizio 2.087 L’aliquota effettiva risulta pari al 4,16% ed è determinata dalle differenti aliquote IRAP in vigore nelle Regioni in cui la Società opera. Le differite IRES ed IRAP si riferiscono al rilascio delle imposte anticipate maturate lo scorso esercizio in cui la plusvalenza sull’immobile di Salerno è stata completamente tassata nell’esercizio, mentre il valore civilistico viene rilasciato a conto economico a quote costanti (€/000 352) sulla scorte del piano di rimborso in leaseback previsto per una durata di diciotto anni. Per quanto attiene i valori residui si rimanda alla sezioni crediti per imposte anticipate dello stato patrimoniale attivo. Bilancio di esercizio 2008 116 Sita S.p.A. SEZIONE 4: ALTRE INFORMAZIONI Numero medio dei dipendenti Il numero medio dei dipendenti a ruolo ammonta a 2.160 unità ed è così ripartito per categoria: 2008 PERSONALE 2007 Differenze Dirigenti 11 13 (2) Quadri 33 37 (4) Altro personale 2.116 2.170 (54) TOTALE 2.160 2.220 (60) La Variazione rispetto all’anno di riferimento è imputabile, oltre all’intervenuta cessazione del rapporto di lavoro per n. 2 dirigenti, al passaggio di 29 dipendenti alla controllante Sogin S.r.l. a partire dal primo gennaio 2008, al passaggio di 35 dipendenti alla controllata Tevere TPL Scarl, (scaglionato per lo più nell’ultimo quadrimestre dell’anno). L’effetto sulle consistenze medie di questi passaggi risulta pari a circa 38 unità in meno. La rimanente differenza è frutto di una diversa gestione del turn-over con una particolare attenzione alla riduzione dell’incidenza dei costi del personale indiretto. Compensi ad amministratori e sindaci Si evidenziano di seguito i compensi complessivi spettanti agli Amministratori e ai membri del Collegio Sindacale per lo svolgimento delle proprie funzioni PERCIPIENTI Amministratori Sindaci TOTALE 2008 2007 Differenze 353 331 22 41 40 1 394 371 23 La differenza è riconducibile alla modifica dei compensi agli Amministratori su delibera del Presidente del Consiglio di Amministrazione del 5 luglio 2007, giusto mandato del Consiglio di Amministrazione stesso in data 16 aprile 2007, riferibile non solo a nove mesi ma a tutto l’anno . Firenze, 9 aprile 2009 Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Bilancio di esercizio 2008 117 Sita S.p.A. Informativa sull’attività di direzione e coordinamento Si riportano di seguito i prospetti riepilogativi dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della Sogin S.r.l. che esercita l’attività di direzione e coordinamento ai sensi dell’art. 2497 bis codice civile. Per una adeguata e completa comprensione della situazione economica e finanziaria della società Sogin srl al 31/12/07, nonché del risultato economico conseguente della Società all’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato dalla Relazione della Società di Revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti di legge. Dati del socio unico Sogin s.r.l. STATO PATRIMONIALE 31.12.2007 31.12.2006 B) Immobilizzazioni 37.362 37.444 C) Attivo circolante 20.407 19.126 0 0 57.770 56.570 A) Patrimonio Netto: 33.043 37.674 Capitale 15.600 15.600 Riserve 18.074 21.803 (631) 271 842 842 85 78 23.749 17.976 51 0 TOTALE 57.770 56.570 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI RISCHI 17.838 17.838 CONTO ECONOMICO 2007 2006 A) Valore della produzione 26.587 29.725 B) Costi della produzione (27.170) (29.249) 19 50 ATTIVO: D) Ratei e risconti TOTALE PASSIVO: Utile (perdita) dell'esercizio B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0 E) Proventi e oneri straordinari (65) (2) Imposte sul reddito dell'esercizio (3) (253) (631) 271 Utile (perdita) dell'esercizio Bilancio di esercizio 2008 118 Sita S.p.A. Rendiconto finanziario SITA S.p.a. (valori in migliaia di euro) Disponibilità monetarie nette iniziali 31.12.2008 31.12.2007 30.690 17.139 Flusso monetario generato da attività di esercizio Utile (perdita) del periodo Ammortamenti (10.776) 181 10.329 10.059 79 374 (3.307) (1.608) (982) (6.915) (6) (344) Variazione crediti commerciali e diversi 9.451 36.210 Variazione ratei e risconti attivi 2.052 (1.571) Variazione fondi rischi ed oneri 1.608 (1.132) Variazione debiti commerciali e diversi (233) (39.355) Svalutazione di immobilizzazioni / riprese di valore di immobilizzazioni finanziarie (-) Variazione netta fondo T.F.R. Plus (-) / minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni Ricavi non monetari (-) Variazione rimanenze (3.677) 6.967 4.538 2.866 - immobilizzazioni immateriali (1.689) (780) - immobilizzazioni materiali (6.075) (8.745) Variazione ratei e risconti passivi Totale Flusso monetario generato da attività di investimento Investimenti in: - partecipazioni (340) 0 Prezzo di realizzo dei cespiti dismessi 1.959 14.074 17 100 Variazione crediti finanziari Variazione delle altre attività immobilizzate Totale 343 706 (5.785) 5.355 (3.688) 5.330 (3.688) 5.330 Flusso monetario generato da attività di finanziamento Finanziamenti ricevuti / rimborsati (-) Conferimenti dei soci Contributi in conto capitale Assorbimento riserve Totale Dividendi erogati Flusso monetario complessivo del periodo Disponibilità monetarie nette finali di cui: saldo del c/c intersocietario - - (4.935) 13.551 25.755 30.690 10.080 15.146 Il flusso monetario generato dall’attività d’esercizio rimane positivo e stabile rispetto allo scorso esercizio tenendo conto della riclassificazione dei risconti attivi sugli interessi da finanziamento che sono andati a nettare il debito finanziario; il valore della rettifica infatti ammonta a circa €/000 1.455. Nonostante si registri un risultato d’esercizio in forte peggioramento di circa 9,6 milioni, sui cui hanno inciso significativamente gli accantonamenti Bilancio di esercizio 2008 119 Sita S.p.A. ai fondi rischi, le variazioni dei crediti e debiti di natura commerciale e non, specialmente legati alle attività relative all’affitto del ramo d’azienda per lo svolgimento dei servizi sostitutivi ferroviari concesso a Sogin Srl ma anche gli interventi atti ad abbreviare i tempi di incasso, hanno fatto registrare un saldo positivo di cassa per oltre 9,3 milioni di euro. Per quanto riguarda la contribuzione sugli impianti, di cui si ha traccia nei risconti passivi, questa risente degli scarsi investimenti agevolati dai fondi regionali. Il flusso generato dall’attività di investimento ha complessivamente assorbito circa 6,0 milioni di euro con una variazione in aumento di oltre 11,3 milioni rispetto allo scorso anno. Sono comunque da ricordare le dismissioni dei plessi mobiliari di Salerno e Roma in chiusura dello scorso esercizio. Le dinamiche finanziarie risentono negativamente dei rimborsi relativi ai consistenti finanziamenti accesi per il rinnovo del parco autobus del 2007. La riclassificazione dei risconti attivi, in abbattimento del debito per circa €/000 1.455, meglio esprime il vero grado di indebitamento della società nei confronti dei finanziatori ed in particolar modo verso Fercredit Spa. Il flusso monetario complessivo di periodo assorbito è pertanto pari a 5,0 milioni di euro, in netto contrasto rispetto al precedente esercizio, ma è da tener conto che nel 2008 non sono state operate dismissioni sul patrimonio immobiliare della società. Al fine di assicurare la migliore tutela degli interessi della Società, sia dal punto di vista del rendimento ottenuto, sia da quello della possibilità di rendere disponibile in qualsiasi momento la liquidità per politiche di sviluppo, la stessa è stata impegnata nei conti correnti bancari della società per 15,6 milioni e nei conti di deposito presso la controllante Ferrovie dello Stato per altrettanti 10,1 milioni Bilancio di esercizio 2008 120 SITA s.p.a. a socio unico SITA S.p.A. Società con socio unico soggetto alla direzione e coordinamento di Sogin S.r.l. Viale dei Cadorna, 105 - Firenze Capitale sociale Euro 3.605.000 i.v. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL’ART. 2429, COMMA 2, COD. CIV. PER L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO AL 31.12.2008 Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2008, che evidenzia una perdita di € 10.776, la nostra attività è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili. Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, come richiesto dall’art. 2403 cod. civ.. Abbiamo partecipato alle Assemblee dei Soci ed alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, come richiesto dall’art. 2405 cod. civ., in ordine alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Abbiamo ottenuto dagli Amministratori durante le riunioni svoltesi informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società ed abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Dallo scambio di informazioni con il soggetto incaricato del controllo contabile - PricewaterhoseCoopers s.p.a. - sono emerse talune “debolezze procedurali” ed una “serie di carenze relative alla gestione dei sistemi 1 SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008 SITA s.p.a. a socio unico informativi” [di cui, peraltro, il Collegio Sindacale ha già dato evidenza nei verbali delle proprie verifiche periodiche effettuate ai sensi dell’art. 2403 cod. civ., unitamente a quanto è risultato dalle verifiche a suo tempo effettuate dalla Direzione Centrale Audit di Ferrovie dello Stato] co n particolare riguardo alla esigenza di: ― integrare con il sistema contabile di tutti i principali cicli aziendali (attivo, passivo e payroll) ― implementare una procedura che preveda l’obbligo di “inserire a sistema” i contratti, sia attivi che passivi ― implementare una procedura che consenta di migliorare il monitoraggio della consistenza e dei movimenti dei magazzini ― implementare una procedura che consenta di migliorare il monitoraggio delle posizioni creditorie ― implementare una procedura relativa alla gestione dei rapporti commerciali e finanziari con la società controllante, società controllate e collegate ― implementare una procedura che consenta di migliorare la gestione del contenzioso. Non sono pervenute denunce ex art. 2408 cod. civ.. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione. Abbiamo esaminato il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, in merito al quale riferiamo quanto segue. Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti alla predisposizione della relazione sulla gestione, anche alla luce delle modifiche dell’art. 2428 c.c. introdotte dal D.Lgs. n. 32/2007 e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. 2 SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008 SITA s.p.a. a socio unico Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori nella redazione del bilancio non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, cod. civ.. Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo avuto conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo. Conclusivamente, sulla base delle verifiche effettuate dal Collegio Sindacale e considerando anche quanto è a nostra conoscenza in ordine alle risultanze dell’attività svolta dall’organo di controllo contabile, non senza, peraltro: ― richiamare ulteriormente l’attenzione in ordine alle “debolezze procedurali” ed alla “serie di carenze relative alla gestione dei sistemi informativi” di cui si è detto; ― e richiamare altresì l’attenzione in ordine alla oggettiva difficoltà con cui gli Amministratori hanno provveduto a quantificare l’accantonamento in un “fondo rischi” a fronte delle numerose vertenze in materia giurislavoristica tuttora pendenti con i dipendenti della Direzione Regionale Veneto proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio chiuso il 31 dicembre 2008 così come redatto dagli Amministratori,. Roma, 20 aprile 2009 IL COLLEGIO SINDACALE (Prof. Francesco Rossi Ragazzi) (Prof. Serafino Gatti) (Dott. Giuseppe Silvestri) 3 SITA s.p.a. - Relazione del Collegio Sindacale ex art. 2429, comma 2. c.c. - Esercizio 2008