[cuneo - 78] lastampa/cuneo/16 26/09/08
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CN CUNEO SPETTACOLI 78 Spettacoli LA STAMPA VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2008 Medaglie olimpiche alla “Castagna” di Frabosa Sottana I premiati. Alex Schwazer Valentina Vezzali Karbon e Cucuzza PAOLA SCOLA FRABOSA SOTTANA Essere stati premiati con la «Castagna d’oro» negli anni scorsi ha portato fortuna ad alcuni campioni dello sport, che torneranno a Frabosa Sottana mostrando al collo una lucente medaglia olimpica, targata Pechino 2008. E’ il caso di Valentina Vezzali ed Alex Schwazer, fra i «vip» scelti per ricevere la XVII «Castagna d’oro». Le altre stelle sono Denise Karbon, vincitrice della Coppa del Mondo di slalom gigante, e Michele Cucuzza, presentatore televisivo, passato proprio da pochi giorni da «La vita in diretta» a «Uno mattina». La Pro loco frabosana, che organizza l’evento in collaborazione con il Comune, ha svelato i nomi e il programma della 20ª «Sagra della castagna», dal 17 al 19 ottobre. Si comincia venerdì 17, con la serata e la cena di gala (prenotazione obbligatoria entro l’11 ottobre, costo 30 euro) che propone un menù tipico a base di castagne, «firmato» dagli chef Roberto Ponzo e Andrea Bertolino. Le portate saranno presentate e commentate da Bruno Gambarotta, sotto la «regia» di Paolo Bongioanni, direttore dell’Atl Cuneo. Sabato - dalle 15,30 apriranno gli stand commerciali il cartellone entrerà nel vivo con il consueto show (alle 21, al Palasagra): protagonista del «Gran Cabaret», con la 24h SERVIZI UTILI «Mondi danzanti» al teatro Toselli Stasera, alle 21, al teatro Toselli, «Mondi danzanti»: si balleranno danze da diverse parti del mondo, a partire dal tango argentino, intervallate da letture di testi e poesie dai Paesi rappresentati. Ci saranno coppie e gruppi, per fare il «giro del mondo» e anche qualche incursione nel passato. Si tratta anche della prima iniziativa del Centro di Formazione «Santos-Milani» per il nuovo anno ed è realizzata in collaborazione con altre associazioni. «C’era una volta Montezelum» Si rinnova domenica l'appuntamento con «C'era una volta Montezelum», raduno di mezzi d'epoca. Al mattino «colazione del contadino», al pomeriggio percorso turistico nel Roero. La giornata sarà allietata dall'intrattenimento di complessi musicali e gruppi folkloristici. CANALE Gran mercà delle pulci GUARDIA MEDICA Notturna prefestiva e festiva: Usl di Cuneo tel. 0171 605705; Usl di Alba telefono 0173 361.316; Usl di Borgo S. Dalmazzo telefono 0171 269.632; Usl di Bra telefono 0172 420377; Usl di Ceva telefono 0174 7231; Usl di Dronero tel. 0171 269.632; Usl di Fossano telefono 848 817.817; Usl di Mondovì tel. 0174 550.111; Usl di Ormea telefono 0174 391.110; Usl di Saluzzo telefono 848 817.817; Usl di Savigliano telefono 848 817.81. Enzo Iacchetti Dal bancone di «Striscia la notizia» al Palasagra di Frabosa Sottana Iacchetti sarà il protagonista del tradizionale show del sabato sera FARMACIE DI TURNO Cuneo: Bertero, via Roma 19, tel. 0171 692938 Alba: Piave, corso Piave 20, tel. 0173 282.896 Bra: Dalmasso via Emanuele 195, tel. 0172 412187 Fossano. Bernocco viale Regina Elena Mondovì: Santa Maria piazza Monteregale 2/A, tel. 0174 42290 Saluzzo: San Chiaffredo, corso Italia 56, tel. 0175 42225 ROBERTA FERRARIS CUNEO MONTICELLO Witz Orchestra, sarà Enzo Iacchetti, presentato da Sandro Fedele. Domenica il padiglione fieristico aprirà alle 8, fra le padelle fumanti di caldarroste. Alle 14,30, dopo il tradizionale pranzo con i campioni, al Palasagra ci sarà la consegna delle «Castagne d’oro»: a Valentina Vezzali, Alex Schwazer, Michele Cucuzza e Denise Karbon. Poi la «Gran Castagnata» (ore 16) e la musica con gli «Under the tower»). Una curiosità: il gruppo «I bianchi per caso» realizzerà un grande francobollo che rappresenta scorci caratteristici del paese. Una 20ª edizione scintillante, preparata in quasi un anno di lavoro da chi - fin dall’origine - è l’anima della manifestazione e «motore» di tutti i collaboratori, cioè il presidente della Pro loco, Paolo Bruno. Diario di viaggio Agenda Domenica 37˚ «gran mercà delle pulci». L'evento, organizzato da Comune ed ente Fiera del Pesco di Canale, avrà luogo a partire dal mattino, in via Roma. CORNELIANO Cena e danze in frazione Reala Domani in frazione Reala ricca cena, seguita dalla serata danzante. CUNEO S’inaugura salone del biscotto Oggi, alle 17, inaugurazione del «Salone del biscotto piemontese», nel centro storico. Padiglioni aperti con ingresso gratuito, oggi dalle 18 alle 23, dalle 10 alle 23 di sabato e domenica. Savigliano: Paschettapiazza Santarosa 65, tel. 0172 712978 TELEFONO DONNA tel. 0171 631515 AUTOAMBULANZE Cuneo tel. 0171 60.57.05 Alba tel. 0173 316.313 Albaretto Torre tel. 0173 520.144 Bagnolo Piemonte tel. 0175 392.606 Barge tel. 0175 346.262 Borgo San Dalmazzo tel. 0171 260.013 Da un mese sui sentieri del cammino provenzale Quinta puntata del viaggio che in 70 giorni porterà una delegazione di camminatori delle valli cuneesi attraverso l’Occitania, la nazione che non c’è. Roberta Ferraris presenta le tappe ai lettori de «La Stampa». U n vero colpo di fortuna è stato arrivare a Pont-StEsprit, al confine occidentale della Provenza, sabato, nel fine settimana che la Francia tutta, da Parigi al Comune più piccolo, dedica al suo patrimonio culturale. Le due «journées européennes du patrimoine culturel» sono indette dal ministero della Cultura e della Comunicazione e sostenute da enti, aziende e associazioni. Musei e monumenti aprono gratis le porte a tutti, con visite guidate organizzate da Comuni e associazioni locali di volontariato. Per il gruppo che cammina ormai da quasi un mese, arrivare sul ponte medievale che attraversa il Rodano con una quindicina di aeree arcate, è stata una vera festa: il ponte era chiuso al traffico per la giornata del patrimonio e così una piccola folla di cittadini di Pont-StEsprit, immancabili tamburini e suonatori di piffero, bambini in bici e sui pattini a rotelle, donne in costume provenzale, ha accompagnato la delegazione delle valli occitane piemontesi sul ponte libero, almeno per qualche ora, dal traffico delle auto. Durante il nostro cammino provenzale, con oltre 400 km di sentieri alle spalle e almeno 250 in linea d'aria da Vinadio e dalla valle Stura, non poteva mancare una visita al centro culturale provenzale di Bollène, attivo da 30 anni e nato per iniziativa del Felibrige, la più autorevole e antica associazione occitanista, fondata da Frédéric Mistral nel Bra tel. 0172 420.370 Busca tel. 0171 944.800 Caraglio tel. 0171 619.102 Ceva tel. 0174 701566 Dronero tel. 0171 916.333 Fossano tel. 0172 631450 La Morra tel. 0173 50.102 Saluzzo tel. 0175 45.245 Sommariva del Bosco telefono 0172 551.02 Vinadio tel. 0171 959.126 Racconigi tel. 0172 84.644 Savigliano tel. 0172 717.017 1854. Ostentano simboli quasi esoterici, gli intellettuali del Felibrige: spille d'oro in forma di cicala, stelle a sette punte, quasi decorazioni militari dal significato oscuro per i non iniziati, per chi non ha letto Mistral, per chi non conosce le leggende della terra di Provenza. Al centro culturale scaffali di libri e raccoglitori stracolmi di documenti raccontano 150 anni di impegno nella tutela di una lingua e una cultura che affondano le radici nel ciclo arturiano del sacro Graal e nella poesia dei trovatori. La vera sorpresa è scoprire che uno dei nostri interlocutori, che si presenta col titolo un po' pomposo di Majouralo, ha un nome che di provenzale ha molto poco. Micheu Benedetto è figlio di emigrati napoletani, e da bambino era straniero in terra di Francia. Jean-Bernard Plantavin è invece un occitano a tutti gli effetti e ha una sua idea su come difendere l'identità di un territorio. Il suo paese natale è Crestet, borgo medievale aggrappato a un crinale ai piedi di un castello. Che però ha avuto la sfortuna di sorgere sul versante sbagliato delle colline affacciate sul Rodano. Appena al di là di quel crinale si trovano i cru più prestigiosi della demininazione Côte du Rhône Aoc (l'equivalente del nostro Doc). Al di qua del crinale solo impervi boschi di querce. Dagli Anni '30 gli abitanti hanno venduto le povere casa di pietra ai ricchi parigini, che ne hanno fatto residenze di lusso. Ora quelle proprietà, passate oggi ai ricchi svizzeri, tedeschi e olandesi, e che forse domani saranno di russi e cinesi, spuntano prezzi da capogiro sui mercati immobiliari. Jean-Bernard Plantavin, che per campare fa il professore, per passione e per amore della sua Provenza, canta e canta in occitano. Ha all'attivo 15 cd, perché non ha altro mezzo che la musica e la voce per opporsi al potere del denaro, che compra la terra, le case e anche l'anima di un paese. 5/continua SICUREZZA Questura pronto intervento telefono. 113. Carabinieri telefono 112. Guardia di finanza e soccorso in montagna telefono 117; (Comando provinciale telefono 0171 692389), oppure telefono 0171 692076. Stradale Cuneo telefono 0171 608811. Ceva telefono 0174 705511. Saluzzo telefono 0175 211.811. ToSv telefono 0174 56681; Cherasco telefono 0172 485311. Vigili del Fuoco telefono 115. La Posta dei lettori. Corso Nizza 11, 12100 Cuneo; [email protected]; fax 017164402 «Adsl necessaria a chi studia e lavora» Sono un medico del Servizio di Emergenza Territoriale (118) della provincia di Cuneo e specialista in Medicina Interna e Medicina d’Emergenza. Lavoro presso le sedi 118 di Garessio, Ceva, Mondovì, Dogliani, nonché presso i Servizi di Pronto soccorso di Ceva e Mondovì. Nato e cresciuto a Genova, quattro anni fa mi sono felicemente stabilito nel piccolo borgo di Bagnasco, vicino a Garessio. Il mese scorso sono stato intervistato da un vostro collaboratore in merito all’indubbia efficienza del sistema postale e degli Uffici postali del paese, esprimendo la più viva approvazione e soddisfazione. I Questa volta tuttavia vorrei rendervi partecipi, se mi consentite, di una mia lamentela, inerente la mancata copertura Adsl del territorio di Bagnasco. Sono oramai quattro anni che sento dire che il Comune sta lavorando al «progetto», ma io continuo a viaggiare su Internet con una velocità prossima a quella di un triciclo. La mia lamentela sorge non perché io desideri utilizzare Internet per scaricare chissà che, ma perché Internet è ormai divenuto essenziale per il mio lavoro e soprattutto per il mio costante e doveroso aggiornamento. Mentre qualche anno fa, infatti, l’aggiornamento era possibile tramite corsi di formazione e abbonamenti onerosi a riviste del settore, ad oggi è tut- to incentrato sulla rapida comunicazione cibernetica: si posso fare corsi di formazione accreditati on line, in streaming, leggere i più recenti articoli su qualsiasi argomento, subito disponibili e scaricabili in formato pdf dalle case madri, inviare e ricevere da colleghi comunicazioni video ed audio su casi o discussioni. Tutto questo è il mio mondo e l’aggiornamento è doveroso per una persona che come me tratta non solo la salute, ma anche la vita stessa di una persona in pericolo! Ebbene, se abiti a Bagnasco, puoi pure scordartelo! La linea telefonica è quella analogica e dunque viaggia talmente lentamente, che nemmeno le pagine normali di Internet sono disponibili se non attenden- do interminabili minuti; figuriamoci le lezioni in streaming di docenti universitari o di istruttori qualificati! Vi scrivo perché certamente non solo il solo a lamentarmi di questo disservizio: paesini limitrofi come Nucetto e Priola già dispongono della possibilità di copertura Adsl. Pensate a farmacie, studi medici, negozi, fabbriche, per non parlare della scuola. Che piaccia o meno, i bambini vengono oramai istruiti sempre di più sull’utilizzo routinario dei mezzi di informazione reperibili via Internet. Quando quattro anni fa io decisi di venire ad abitare qui e lo feci pensando anche di «metter su famiglia»: come potrebbe mio figlio imparare in modo costruttivo ad usare il web, se nelle scuole non è nem- meno presente una linea Adsl? Il mio sfogo nulla ha a vedere con l’indubbia efficienza del sindaco e della giunta, ma spero che queste mie parole possano interessare l’opinione pubblica e possano magari smuovere la burocrazia. ALESSANDRO GONELLA BAGNASCO Alluvione, «fondi da restituire ai paesi» Insieme ad altri colleghi ho sottoscritto un ordine del giorno con il quale ho chiesto alla Giunta regionale di promuovere ogni iniziativa volta ad adottare un provvedimento a favore delle realtà locali che, in occasione dell’alluvione che colpì Langhe e Roero nel no- I vembre del 1994, hanno restituito allo Stato le somme residue dei finanziamenti erogati per coprire i danni causati 14 anni fa. L'iniziativa fa seguito all’incontro del 18 settembre, a Neive, alla presenza degli Amministratori dei Comuni; in quella circostanza, è emerso che, secondo le disposizioni della Finanziaria 2007, quei contributi non dovessero essere resi al ministero del Tesoro. In un periodo di grandi ristrettezze economiche e di difficoltà amministrative, sarebbe bene che molte piccole realtà rientrassero in possesso di quelle somme che, con grande diligenza, avevano restituito allo Stato. FRANCO GUIDA CONSIGLIERE REGIONALE PDL BRA