Scheda tecnica e rifiniture - Terreni e Casali in Sardegna

Transcript

Scheda tecnica e rifiniture - Terreni e Casali in Sardegna
STAZZO GALLURESE NUMERO UNO
Relazione tecnica
L'inizio di tutto: il
disegno dell'architetto
Scandella,
Danilo Scandella
una vera autorità in
materia, tra
i professionisti più
stimati e apprezzati
in Sardegna
Lo “Stazzo” in oggetto fa parte di un complesso immobiliare composto da 4 Stazzi in
un lotto di 3449 mq, sito in località Muzzeddu – Santa Giusta, frazione di Vaccileddi,
facente parte del comune di Loiri – Porto San Paolo.
Il lotto dista circa 1,5 km dallo svincolo della 4 corsie (Olbia –Nuoro) e circa
5 km dalla spiaggia di Porto Taverna e dall’imbarco per l’incantevole isola di
Tavolara, simbolo della Gallura e Parco Marino Protetto. Olbia, il suo Porto e
Aeroporto distano circa 15 km.
Il disegno e la concezione sono dell'architetto Danilo Scandella,
Scandella un'autentica
autorità in Sardegna nel recupero delle tradizioni antiche e nella loro riproposizione
secondo i moderni ritrovati dell'edilizia.
GLI SPAZI
Lo stazzo si compone di due camere da letto, un soggiorno, una cucina, due bagni,
un patio retrostante e un giardino sul fronte anteriore. Il tutto all’interno di un
parco di olivi secolari . L’edificio ha una superficie coperta di 119,82 mq e si
sviluppa su un unico piano. E' caratterizzato da un patio retrostante di mq 48,
coperto in parte da una pergola e dotato di barbecue, mentre sul prospetto anteriore
e sul lato della cucina, ha un giardino in piano di mq 102.
La cucina ha un forno in muratura, mentre il comodo soggiorno è
caratterizzato dalla presenza di un incantevole camino, con architrave in ginepro
lucidato.
LA STRUTTURA
Lo Stazzo è costruito seguendo i dettami e le proporzioni degli Stazzi Galluresi dei
secoli passati, caratterizzato da murature spesse 50 cm, all’interno delle quali si sono
ricavate delle nicchie per degli armadi a muro. Il tetto è ordito con grandi travi di
castagno semisquadrate a vista, le primarie hanno sezione 40x40. le secondarie
15x15, su queste è posato un doppio letto di canne che rimane a vista.
Fondazioni: sono costituite da travi continue di cemento armato classe R 30,
aventi sezione minima pari a 60x30.
Basamento: composto da una magronatura di base su cui sono disposti degli
“igloo” aventi altezza cm 20, completata da un getto con maglia elettrosaldata di
spessore cm 10; in questo modo tutto l’edificio rimane posato su un cuscino d’aria
avente altezza pari a cm 20 che funge praticamente da solaio sanitario, garantendo
coibentazione termica e protezione dalle risalite di umidità, ad ulteriore protezione è
stato saldato su tutta l’impronta dell’edificio uno strato di guaina da mm 4, che è
stato risvoltato sulle pareti per un altezza minima di cm 80.
Murature: sono in blocchi di cls spessore cm 25, che vengono portate ad uno
spessore di cm 50 da una intercapedine di cm 8 e da un foratone in laterizio di
spessore cm 12 sulle pareti 7 finestrate, mentre ha uno spessore di cm 40 composto
da un intercapedine di cm 4 di polistirene 35kg/mc e da un forato laterizio di
spessore cm 8. Tutti i fori per gli infissi esterni hanno sguinci di cm 30 per
accogliere gli scurini e/o le ante degli infissi stessi.
Tetto: la copertura è realizzata in travi di castagno, le travi primarie e di
colmo sono disposte ad interasse di ml 3 e hanno sezione di cm 40 x 40, le travi
secondarie hanno interasse di cm 72 e sezione pari a cm 15x15, sull’ordito
strutturale è disposto un doppio strato di canne (avente anche funzione coibentante)
che è seguito da un tessuto non tessuto e dalla barriera al vapore. A seguire si hanno
dei pannelli di coibentazione in polistirene da cm 4 ed infine la caldana armata di
spessore cm 7. Sull’estradosso della copertura si è impermeabilizzato con una guaina
ardesiata da mm 4, per finire con letto di tegole in coppi sardi di recupero risalenti al
secolo passato in
Tamponature: sono realizzate in mattoni laterizi forati spessore cm 8, ma
attorno al gruppo bagni e fra le due camere da letto si hanno delle murature a
cassetto di spessore 8+4+8, per un migliore isolamento acustico.
LE FINITURE
Infissi esterni: sono realizzati in rovere, con architrave dritto, con sezioni di
mm. 68x80 circa, ante con doppie battute e guarnizioni termico E acustiche in
ELAPRENE, cerniere tipo “anuba” tropicalizzate, chiusura con triplice cremonese
della ditta AGB, vetro camera 4/16/4 b.e (DL. 19.08.2005 con trasmittanza termica
inferiore a 2,3) e nella parte bassa delle portefinestre 6E7/9/4 b.e. come da normativa
UNI 7697 ( DL. 17.03.1995 n. 115) inclusa la fornitura del tipo con listelli
fermavetro sul lato interno, verniciatura ecologica spazzolata bianca con ciclo
completo di tre mani, L’oscuramento è garantito da scurini interni della stessa
essenza.
Infissi interni: sono realizzati in rovere ad anta cieca, con architrave dritto,
con sezioni di mm. 35x80 circa, ante con doppie battute, a due ante, verniciatura
ecologica spazzolata bianca con ciclo completo di tre mani.
Intonaci: sono realizzati a mano per non sporcare le canne a vista del tetto
(all’interno), con sbruffatura in malta cementizia, scialbo e arricciatura con malta
bastarda, frattazzatura a grana fina, per uno spessore minimo di 2 cm, in alcuni
punti si esegue un invecchiamento in corrispondenza degli architravi e di altri punti
critici.
Pavimentazioni: sono in mattoni di graniglia (come si usava al tempo)
formato 20x20 di spessore mm 14E20, posati in opera a giunti aderenti, per
Allineamenti ortogonali e diagonali, con idonei collanti su sottofondo di malta
cementizia dello spessore di cm 10, stuccatura dei giunti con cemento colorato con
ossidi, della tonalità della piastrella.
Rivestimenti: sono in piastrelle smaltate ricottura a pasta rossa di colore
Bianco posate in opera con colla su intonaco frattazzato, la stuccatura dei giunti con
cemento bianco, formato piastrelle 15x15.
Davanzali: granito bocciardato a mezza punta spessore minimo cm 5.
Pavimentazioni Esterne: sono in lastricato di “Pietra di Lucerna”, spessore cm
2, tagliato grezzo a fil di sega, posato in opera su sottofondo di malta cementizia di
spessore cm 10, stuccatura dei giunti con cemento.
Gradini: dalla strada al terrapienoEgiardino fronte ingresso e dal giardino al
patio, sono realizzati in gradini di granito a spacco, di spessore cm 8, posati su
sottofondo di malta cementizia.
Forno: ha dimensione L185xW137xH62, con bocca accessibile dalla cucina,
all’esterno le pareti sono rivestite in pietra di campo, mentre la copertura è realizzata
con le stesse tegole invecchiate del tetto.
Impianto di riscaldamento: è autonomo ad acqua calda con caldaia (a
condensazione) a gas per riscaldamento e produzione di acqua calda con boiler
incorporato, completa di apparecchiature di sicurezza, vaso di espansione a circuito
chiuso, pompa di circolazione, bruciatore omologato ISPESL per acqua fino a 90°C;
mantello in lamiera smaltata, accensione piezoelettrica. Le condutture sono in
multistrato in rotoli, senza saldature, con guaine di coibentazione tipo WEISS.
Masse radianti in ghisa (anticate) complete di tutti gli accessori, in tutti gli ambienti.
Impianto elettrico: l'impianto elettrico di illuminazione e impianto elettrico
di alimentazione per elettrodomestici (due linee separate) del tipo a vista in
“trecciolina” con omologazione C. E., completo di conduttori delle sezioni prescritte
dalle norme CEI. Scatole di derivazione e da frutto rettangolari a vista. E Punti luce e
prese da 10 ampere. Interruttori in ceramica omologati C. E..