Pariglobo N. 9 dicembre 2016

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Pariglobo N. 9 dicembre 2016
n. 9 – dicembre 2016
Notiziario
a cura della Struttura nazionale
Donne e Politiche di Parità e di Genere
PARIGLOBO
AZIENDE
BCC Lombardia
Accordo welfare
Sottoscritto il 24 ottobre l’accordo sul
Premio di Risultato, che consente ai
dipendenti delle BCC lombarde di
percepire il premio o in “contanti” o in
“welfare”.
Se sceglieranno l’erogazione in contanti,
come previsto dalla legge, ai lavoratori con
reddito inferiore a 50.000 euro sarà
applicata l’ imposta sostituiva del 10%;
altrimenti sarà possibile l’utilizzo in welfare,
per le spese – sostenute dal dipendente per
sé o per i propri familiari – relative: ai testi
scolastici/universitari dei figli, alle rette asili
nido/scuole materne, alla frequenza di corsi
scolastici di ogni ordine e grado, alla
iscrizione ai campus estivi o a ludoteche,
alla assistenza a familiari anziani non
autosufficienti; sarà anche possibile effettuare un versamento volontario alla previdenza integrativa.
Per chi ha un reddito superiore ai 50.000
euro, la conversione in welfare non è
conveniente.
LEX
25 novembre 2016
“Giornata internazionale per
l’Eliminazione della Violenza
contro le donne”
“Usciamo dall’Ombra” manifesto CISL
per incoraggiare le donne a denunciare la
violenza.
Link:http://www.firstcisl.it/nazionale/news/201
cusciamo-dall2019ombra201d-manifesto-cislper-la-giornata-per-l2019eliminazione-dellaviolenza-contro-le-donne
3 dicembre 2016
“Giornata internazionale
della Persona con disabilità”
Workshop di Casi aziendali a Roma il 13
dicembre.
Link: http://www.cisl.it/in-evidenza/4079-nonaedizione-premio-flavio-cocanari.html
MONDO
Parigi
Sciopero donne
Le francesi guadagnano il 15,1% in meno
degli uomini, tanto che dal 7 novembre al
31 dicembre è come se lavorassero
gratis.
Per questo motivo, il 7 novembre alle ore
16,34, tante donne francesi hanno
incrociato le braccia, in uno sciopero più
simbolico che reale – non essendo stato
proclamato da nessun sindacato – per
segnalare che da quel momento fino alla
fine dell’anno avrebbero lavorato in
perdita.
Lanciata dal collettivo femminista Les
Glorieuses, l’iniziativa si è diffusa in rete e
ha ricevuto anche il sostegno del ministro per le pari opportunità, Laurence
Rossignol. L’adesione è stata alta, diverse
manifestazioni sono state organizzate
nelle principali città francesi.
Le italiane, secondo il Global gender gap
lavorano gratis dal 9 dicembre, mentre le
tedesche dall’11 ottobre.
AZIENDE
LEX
MONDO
Cariparma, Carispezia e
CA Group Solutions
Di cognome non ce n’è uno solo
Germania
Provvidenze per familiari portatori di
handicap o tossicodipendenti in cura
Il Contratto Integrativo Aziendale prevede per i dipendenti con coniuge o figli,
fiscalmente a carico, portatori di handicap, un contributo annuo pari a
1.291,14 euro per le Aree Professionali e
i QD1 QD2 e 1.032,91 per i QD 3 e 4
livello.
I medesimi contributi sono riconosciuti a
fronte di cure di disintossicazione effettuate dagli stessi familiari soggetti a tossicodipendenza o ad alcolismo.
Dare ai figli “automaticamente” il cognome paterno, come stabilito dall’ordinamento italiano, è incostituzionale.
Lo ha stabilito la Corte Costituzionale
con una sentenza storica, accogliendo il
ricorso di una coppia che aveva chiesto il
doppio cognome per il figlio.
Ora è indispensabile che la novità sia
recepita dalla legge, aspetto non secondario in quanto dal 2014 giace in Senato
una legge, già approvata dalla Camera,
che permetterebbe ai coniugi di imporre
il doppio cognome ai figli.
Indennizzo per chi è escluso
dall’asilo nido
La Corte di Cassazione tedesca ha accolto il ricorso di 3 mamme della Sassonia, che avevano chiesto un risarcimento al comune di Lipsia per tutte le
settimane e i mesi di mancato ritorno al
lavoro, dovuto alla esclusione dei rispettivi figli dall’asilo nido. L’Associazione
dei sindaci tedeschi ha detto di non
temere un’ondata di ricorsi, in quanto la
stragrande maggioranza delle amministrazioni locali può garantire posti a sufficienza. A scanso di equivoci, la ministra
per la famiglia, Manuela Schwesig, ha dichiarato che si impegnerà per la costruzione di nuovi asili nido
Giappone
Banca del Piemonte
Lavoro agile
Aborto, la svolta del Papa
L’accordo firmato il 28 ottobre u.s. per
l’accesso al Fondo di Solidarietà, definisce
anche un progetto pilota sperimentale di
lavoro agile. Saranno individuati locali
specifici – hub aziendali – e potranno
fruirne i dipendenti occupati in strutture di
sede centrale non commerciali, dando
priorità ai lavoratori con gravi problemi di
salute o particolarmente disagiati in termini
di distanza dal luogo di lavoro/residenza.
La sperimentazione partirà a gennaio 2017.
2 PARIGLOBO
Storico messaggio del Papa rivolto a tutti
i sacerdoti “Perdonate le donne che interrompono la gravidanza. E assolvete
medici e infermieri che hanno procurato
l’aborto”.
I preti dunque potranno perdonare tutti
coloro che hanno praticato l’aborto, dalle
donne ai medici e infermieri, non solo in
forma straordinaria, come avvenuto durante l’Anno Santo, ma “per sempre”,
come da disposizione pontificia.
Prima del Giubileo la normativa canonica
prevedeva che l’assoluzione fosse riservata al vescovo o al canonico penitenziere, includendo la pena della scomunica
“latae sententiae”, cioè chi comminava
l’aborto incorreva automaticamente nella
scomunica.
Il governatore incinto
Yoshinori Yamaguchi, governatore di
Saga del sud-est del Giappone, insieme
ad altro governatore della provincia, si
sono cinti l’addome con un falso ventre
dal peso di 7 chili, pari a una gravidanza
al settimo mese. L’iniziativa fa parte di
una campagna per la suddivisione del lavoro, con l’intento di indurre gli uomini
giapponesi a rimboccarsi le maniche, in
un Paese in cui i lavori domestici sono
affidati quasi esclusivamente alle donne.
Con il peso del falso ventre i governatori, nel mese di ottobre, hanno voluto sperimentare personalmente le difficoltà che incontra una donna con quel
“peso aggiuntivo” nel salire su una scala
mobile, chinarsi o lavare i piatti.
n. 9 – dicembre 2016