pdf - Istituto Comprensivo Dante Alighieri
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Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” Via Giustiniano 7 – 34133 Trieste Tel. 040362604 – fax 040364625 www.dante.trieste.it C.F. 90089480322 CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI La Carta dei Servizi è un documento che ogni ufficio della Pubblica Amministrazione è tenuto a fornire ai propri utenti. In esso sono descritti finalità, modi, criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, diritti e doveri, modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo che l’utente ha a sua disposizione. La Carta è lo strumento fondamentale con il quale si attua il principio di trasparenza, attraverso l’esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Si ispira agli articoli 3, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano ogni forma di discriminazione basata sul sesso, sull’appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose, e impegna tutti gli operatori e la struttura nel rispetto di tali principi. INDICE Sedi Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) Programmazioni Regolamento di Istituto Dirigente, Segreteria e Collaboratori scolastici: ruolo e modalità di ricevimento Docenti: modalità di ricevimento Orari e Docenti Insegnamento della Religione Cattolica Convenzione con il Conservatorio Tartini Rappresentanti dei genitori e Organi Collegiali Informazioni utili Servizi aggiuntivi Scioperi e assemblee sindacali Valutazione del servizio, trasparenza, chiarimenti e reclami Contratto formativo Pag. 1 2 2 3 3 3 4 4 4 5 6 7 7 7 8 Sedi L’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” comprende la scuola primaria “Aldo Padoa” (via Archi 4 – 34142, tel. 040368959, fax 0403482568) e la scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” (via Giustiniano 7 – 34133, tel. 040362604, fax 040364625). Presso la sede della scuola primaria, sulla base di una convenzione con il Comune di Trieste, è attivo il Servizio Integrativo Scolastico. La Segreteria e la Direzione dell’Istituto hanno sede in via Giustiniano 7 e sono raggiungibili al n. tel. 040362604, al n. fax 040364625 e ai seguenti indirizzi e-mail: [email protected], oppure [email protected], o, per contattare il webmaster, [email protected]. 1 Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) Il P.O.F. è lo strumento attraverso il quale la scuola rende trasparente e leggibile ciò che fa e perché lo fa. Esso cioè esplicita le scelte formative ed organizzative dei diversi ordini scolastici e i criteri di utilizzazione delle risorse. E’ coerente con gli obiettivi cognitivi ed educativi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto territoriale locale nei suoi aspetti culturali, sociali ed economici. Il P.O.F. interessa tutti gli operatori e gli utenti della scuola, in particolare gli alunni e i genitori ai quali è rivolto ed impegna le istituzioni scolastiche e l’intera comunità nel raggiungimento delle finalità individuate. Ha la funzione di illustrare: • • • • • le mete e i percorsi educativi e cognitivi; le modalità organizzative ed operative; i criteri di utilizzazione delle risorse; i collegamenti interni tra i diversi gradi di istruzione; i rapporti con il territorio. Il P.O.F. risponde inoltre alle seguenti esigenze: • • • • diventare il “Progetto” con il quale la scuola sviluppa gradualmente la capacità di sperimentare l’autonomia didattica e organizzativa; qualificare la proposta educativo-didattica della scuola in relazione ai bisogni dell’utenza e alle risorse finanziarie disponibili; far assumere ai soggetti in vario modo coinvolti nella gestione della scuola precise responsabilità su compiti professionali o rispetto alle attività da realizzare; ridurre lo scarto tra i risultati attesi e quelli ottenuti. Esso ha quindi il carattere di un dato contrattuale tra l’alunno, come soggetto che apprende, l’insegnante, come facilitatore dei processi cognitivi, e le famiglie, chiamate a sostenere e valorizzare il lavoro di entrambi, in una collettiva assunzione di responsabilità. Il P.O.F. è integrato dal Regolamento d’Istituto e dalle Programmazioni disciplinari consultabili in allegati al P.O.F.. Elaborato dal Collegio dei Docenti con la partecipazione delle diversi componenti, in ottemperanza alla Riforma della scuola secondo la Legge n. 53 del 28 marzo 2003, Decreto legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004, DPR del 30 marzo 2004, per la religione cattolica, Decreto Ministeriale n. 61 del 22 ottobre 2003 e successive modifiche, è adottato dal Consiglio d’Istituto ed è reso pubblico affisso all’albo. Programmazioni di classe Si tratta dei documenti che fissano l’organizzazione dei curricoli elaborati per ciascuna classe. Esse vengono illustrate dai docenti nell’Assemblea che si tiene nel mese di ottobre, in occasione dell’elezione dei rappresentanti di classe. 2 Regolamento d’Istituto Si tratta del sistema di regole fondamentali di funzionamento dell’Istituto, deliberato dal Consiglio di Istituto. Una copia del documento integrale è in visione, a disposizione degli interessati, presso la Segreteria dell’Istituto. Nel regolamento vi sono anche articoli che disciplinano le principali norme di comportamento a cui gli alunni si devono attenere. Dirigente, Segreteria e Collaboratori scolastici: ruolo e modalità di ricevimento Il Dirigente scolastico, nel rispetto delle competenze degli Organi Collegiali, assicura il funzionamento generale dell’unità scolastica, attraverso il coordinamento, l’organizzazione e la direzione delle risorse umane e la gestione delle risorse finanziarie: è rappresentante legale dell’Istituto ed è responsabile dei risultati del servizio. Il Dirigente Scolastico riceve in orario scolastico e su appuntamento telefonico. Il Collaboratore del Dirigente Scolastico per la scuola primaria ( plesso "A. Padoa" ) riceve presso la sede della sezione primaria il martedì dalle 16.00 alle 17.00 su appuntamento. L’Ufficio di Segreteria svolge tutte le funzioni di carattere amministrativo, mentre i collaboratori scolastici provvedono ai compiti ausiliari che comprendono i servizi di vigilanza, custodia, pulizia e di collaborazione con docenti, amministrazione, alunni e genitori. Responsabile dell’organizzazione della totalità di tali servizi è il Direttore di Servizi Generali e Amministrativi, che agisce sulla base delle direttive e degli obiettivi assegnatigli dal Dirigente. La Segreteria è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 11.00 alle 13.00 ed il mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Nei mesi di luglio ed agosto la segreteria è aperta tutte le mattine da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. La segreteria rimarrà chiusa nelle seguenti giornate del 2007: 2 novembre; 24, 29, 31 dicembre e nelle seguenti giornate del 2008: 5 gennaio;22 marzo; 12, 19, 26 luglio; 9, 14, 16, 23 agosto. Nei suddetti orari vengono fornite le informazioni richieste ed è possibile espletare le diverse pratiche. Per le richieste di documenti o di risposte scritte va presentata in tali orari una richiesta scritta: generalmente il termine per ottenere il documento richiesto è di 15 giorni. E’ possibile inoltre consultare il sito dell’Istituto www.dante.trieste.it in cui si possono reperire varie informazioni e modulistica utile. Docenti: modalità di ricevimento Le modalità di ricevimento dei docenti sono diverse nei vari ordini di scuola, ma in tutti i casi vige il principio che, di fronte a particolari ed urgenti esigenze di genitori o docenti, l’interessato segnali per iscritto la necessità e nel tempo più breve possibile viene organizzato l’incontro, anche al di fuori dell’ordinario calendario di ricevimento. Il calendario annuale viene fissato nel mese di ottobre. Nel caso della scuola secondaria ogni docente ha un orario di ricevimento fisso, al mattino, che viene sospeso nei giorni precedenti lo scrutinio e durante i periodi di festività scolastiche. Vi sono inoltre le tornate di ricevimento pomeridiano (dicembre e marzo), di cui viene data informazione tramite circolare. I docenti della scuola primaria ricevono una volta al mese dalle 16.00 alle 18.00 nei mesi di ottobre, novembre, dicembre, gennaio, marzo, aprile e maggio. 3 Orari e Docenti Scuola primaria - Orari: dal lunedì al sabato orario antimeridiano dalle 8.10 alle 13.10. o Ingresso alunni 8.05. - Docenti : tre per ogni gruppo di due classi parallele, che si suddividono la gestione degli ambiti disciplinari; ad essi si aggiungono gli insegnanti di LINGUA STRANIERA, di SOSTEGNO (legge 104) e di RELIGIONE CATTOLICA, per gli alunni che se ne avvalgano. Scuola secondaria di primo grado - Orari: settimana lunga - da lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 12.55 settimana corta - da lunedì a venerdì,dalle 8.00 alle 13.50 I laboratori opzionali si svolgeranno in orario antimeridiano (alla sesta ora, in coda alle lezioni curricolari), per gli alunni delle sezioni a settimana lunga; per gli alunni delle sezioni a settimana corta si svolgeranno in orario pomeridiano. - Docenti: per le educazioni (tecnica, artistica, musicale e fisica), per le lingue straniere e per religione è previsto un insegnante per ciascuna materia; per le materie letterarie (italiano, storia e geografia) generalmente nelle classi prime sono previste due insegnanti, nelle classi successive un insegnante solo; per le materie scientifiche (matematica e scienze) un solo insegnante per classe. Insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) L’insegnamento della religione cattolica è opzionale: ogni famiglia, all’atto dell’iscrizione , sceglie se avvalersene o meno. La scelta vale per l’intero anno scolastico cui si riferisce e si ritiene confermata per gli anni successivi. Eventuali variazioni della scelta vanno comunicate alla segreteria entro la data prevista per le iscrizioni. Gli alunni che non si avvalgono dell’I.R.C. sia nella primaria che nella secondaria, possono scegliere tra le seguenti opzioni: - uscita anticipata o entrata posticipata (nel caso in cui le ore curricolari di I.R.C. siano collocate alla prima o all’ultima ora della mattinata); - attività di studio e/o di ricerca, in forma individuale, con l’assistenza di personale docente; - attività extracurricolari stabilite in sede di programmazione, da svolgersi sotto la guida di un docente (opzione valida solo per la scuola primaria) Convenzione con il Conservatorio Tartini Nella scuola secondaria vi sono sezioni che accolgono gli alunni che, avendo superato l’ammissione al Conservatorio Tartini, non frequentano le due ore curricolari settimanali di educazione musicale, partecipano alle attività promosse dal Conservatorio e vengono giustificati per eventuali assenze scolastiche dovute a impegni di carattere musicale (saggi, esami, concorsi). Se, nell’arco del triennio, lascino gli studi del Conservatorio, restano nella stessa classe e seguono le lezioni curricolari di educazione musicale. Il modulo della domanda di ammissione al Conservatorio va ritirato e presentato alla segreteria del Conservatorio. Eventuali informazioni sono esposte nelle bacheche del conservatorio e nel sito www.conservatorio.trieste.it. 4 Rappresentanti dei Genitori ed Organi Collegiali Al fine di realizzare, nel rispetto degli ordinamenti della scuola dello Stato e delle competenze e delle responsabilità proprie del personale ispettivo, direttivo e docente, la partecipazione della gestione della scuola dando ad essa il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica, sono istituiti, a livello di circolo, di istituto, distrettuale, provinciale e nazionale, gli organi collegiali di cui agli articoli successivi. In tutti gli ordini di scuola è prevista la partecipazione dei rappresentanti delle famiglie degli alunni: gli organi Collegiali, preposti a tale funzione sono stati istituiti nel 1974 (dd 416) ed essenzialmente si attestano su due livelli: - I livello: organismi di partecipazione (relativi a classe e sede di appartenenza) - II livello: organismo di indirizzo e controllo (relativo all’intero istituto). Al primo livello la denominazione dell’Organo è CONSIGLIO DI INTERCLASSE (per la primaria) e CONSIGLIO DI CLASSE (per la secondaria di primo grado). Composizione : gli Insegnanti delle classi interessate e un rappresentante dei genitori per ogni classe interessata ( nella primaria), quattro genitori per la secondaria. Presidente: il Capo d’Istituto (o un docente suo delegato). Competenze principali: proposte in ordine all’azione educativa e didattica; proposte di sperimentazione; agevolazione ed estensione dei rapporti docenti-genitori-alunni. Nel Consiglio vanno rispettate certe forme (convocazione, ordine del giorno, un presidente, un segretario, un verbale ecc..), possono incontrarsi diverse classi, e le tematiche di interesse comune (progettazione ed andamento didattico ed educativo, organizzazione delle uscite, tematiche sanitarie, vie risolutive per i problemi emergenti, criteri di esecuzione dei “compiti a casa”, cura del materiale e dell’abbigliamento, verifiche finali ecc..) possono qui trovare una sede di scambio e di coordinamento. In certi casi il Consiglio può assumere di fatto la configurazione di Assemblea di Classe, quando vengano invitati tutti i genitori della classe. I rappresentanti dei Genitori nel Consiglio di Classe/Interclasse (eletti annualmente entro la fine del mese di ottobre) costituiscono un fondamentale anello di comunicazione tra genitori e tra genitori e docenti, al fine di facilitare i rapporti, di favorire l’analisi e la soluzione di problemi di vario tipo, di coinvolgere tutti i genitori nell’appartenenza alla stessa classe/sezione. Tutti i genitori sono invitati a contattare il proprio rappresentante e a fornirgli, se lo ritengono, il proprio recapito telefonico. Il rappresentante di classe può fare richiesta al Dirigente Scolastico o ai suoi collaboratori di utilizzare un locale della scuola per lo svolgimento di un’assemblea dei genitori; tale richiesta dovrà essere inviata almeno 5 giorni prima della data prevista per la riunione. Al secondo livello di partecipazione la denominazione dell’Organo è CONSIGLIO DI ISTITUTO: si tratta dell’Organismo che rappresenta l’intera comunità scolastica con fondamentali funzioni di indirizzo e controllo, riferite agli altri Organi Collegiali ed allo stesso Dirigente Scolastico. Composizione: (nel nostro Istituto) 8 rappresentanti eletti dai docenti, 8 rappresentanti eletti dai genitori, 2 rappresentanti eletti dai non docenti, il Dirigente Scolastico. Il Consiglio viene rinnovato ogni 3 anni e viene garantita la presenza di almeno un genitore e un docente per ogni ordine di scuola. Presidente: un consigliere eletto tra i rappresentanti dei genitori. Competenze principali: indirizzi generali per le attività dell’Istituto; adozione del Bilancio dell’Istituto (“Programma Annuale”) e controllo della sua gestione da parte del Dirigente Scolastico; adozione del Piano dell’Offerta Formativa e della Carta dei Servizi; definizione del Regolamento d’Istituto e regolamentazione dell’uso delle risorse materiali della scuola; indicazione dei criteri per le attività parascolastiche ed extrascolastiche (culturali, sportive, ricreative) e la loro promozione; 5 promozione e formalizzazione della collaborazione con altre scuole e con altri enti; indicazione dei criteri generali per la formazione delle classi, per l’orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche. I Rappresentanti dei genitori eletti nel Consiglio di Istituto costituiscono quindi l’anello di congiunzione tra la totalità degli utenti e l’organismo in cui vengono assunte le decisioni di ordine generale e vengono determinati gli indirizzi per l’intero istituto comprensivo. In tale ruolo essi si assumono la responsabilità generale nei confronti dell’intera comunità scolastica. Possono essere contattati (direttamente o scrivendo all’istituto) da tutti i genitori per essere informati su eventuali problematiche di competenza del Consiglio stesso. Informazioni utili -Libri in comodato: il servizio gratuito dei libri è rivolto a tutti gli alunni iscritti in ottemperanza al diritto all’istruzione ed al diritto alla formazione civile. L’ammontare del contributo assegnato determina la quantità dei libri disponibili in comodato. I testi vengono distribuiti direttamente a scuola nel periodo tra il 1 settembre e l’inizio effettivo delle lezioni secondo tempi e modalità comunicati per tempo. Gli alunni e le loro famiglie sono ritenuti responsabili dello stato d’uso dei libri di testo e sono tenuti a versare una cauzione pari al 33% del totale del prezzo di copertina. Tale importo viene restituito al momento della riconsegna dei testi. -Assenze, ritardi e uscite anticipate: le assenze degli allievi devono essere sempre giustificate per iscritto sul libretto, da parte dei genitori, il giorno in cui l’alunno rientra a scuola. Non è prevista la presentazione di alcuna certificazione medica. Qualora gli allievi debbano posticipare l’entrata o lasciare la scuola prima della fine delle lezioni, i genitori fanno domanda scritta sull’apposito libretto personale. Nel caso di uscita anticipata gli allievi vanno consegnati dai docenti direttamente ai genitori o a persone espressamente delegate dagli stessi con relativo modulo predisposto. I delegati sono tenuti ad esibire il documento di identità quando vengono a prendere gli alunni. Nella scuola secondaria gli allievi possono essere lasciati uscire da soli in orario diverso dal solito, se autorizzati dal genitore, solo in occasione di assemblee sindacali, scioperi o altre chiusure generali della scuola. -Protocollo di sicurezza: secondo quanto indicato dal DM 26/6/92 e quanto rilevato dalla Commissione Sicurezza, sono disposte delle norme di comportamenti finalizzati alla sicurezza personale degli alunni e di tutto il personale scolastico. I docenti hanno l’obbligo di sorveglianza degli alunni durante le lezioni, durante gli intervalli, negli spostamenti degli alunni all’interno dell’edificio scolastico, nelle uscite didattiche, nelle visite e gite d’istruzione. -Infortuni e assicurazione integrativa: in caso di infortunio il docente compila il registro degli infortuni e, nei casi che lo richiedano, il modulo dell’assicurazione. La copertura assicurativa può essere ampliata su richiesta da parte dei genitori, versando la quota per l’adesione alla assicurazione integrativa. Servizi aggiuntivi Per la scuola primaria: -Servizio Integrativo Scolastico (S.I.S.) presso la scuola primaria “Padoa” (mensa), e il ricreatorio “Lucchini” (doposcuola). Si tratta di un servizio comunale a pagamento, organizzato sulla base di una formale convenzione tra Istituto e Comune di Trieste. Coloro che se ne avvalgono possono usufruire (dal lunedi’ al venerdi’) di un servizio di preaccoglimento, del servizio mensa, del servizio di doposcuola. Il S.I.S. è attivo, per gli iscritti, a partire dal primo giorno di scuola. Durante le vacanze natalizie e pasquali e nel mese di giugno dopo la chiusura delle scuole, ha sede presso la scuola “Pertini”, via Forlanini 30, I.C.” Iqbal Masih”. 6 Il nostro Istituto e il S.I.S. del ricreatorio “Lucchini” curano costantemente il coordinamento organizzativo e pedagogico tra i due servizi. Per entrambi gli ordini di scuola: -Interventi a favore delle famiglie che si trovano in difficoltà economiche tali da pregiudicare la piena partecipazione dell'alunno alle attività scolastiche (uscite, gite, acquisti di materiale scolastico, etc.). Il Contributo andrà avanzato al Consiglio di Istituto tramite richiesta scritta: modalità e tempi verranno comunicati alle famiglie tramite diario, libretto congiuntamente a comunicazione sul sito web. Si ricorda infine che per tutte le provvidenze previste dal Comune di Trieste per le famiglie con difficoltà economiche (esenzione pagamento S.I.S., tessere bus gratuite, etc.) la Segreteria fornisce le relative informazioni con tempestive comunicazioni agli alunni. Scioperi e assemblee sindacali In occasione di ciascuna iniziativa di sciopero del personale scolastico, le famiglie vengono informate tempestivamente (date, sigle sindacali e categorie coinvolte). Generalmente è impossibile definire con anticipo il grado di partecipazione e quindi le famiglie vengono invitate a presentarsi personalmente all’orario di inizio delle lezioni, per verificare la presenza degli insegnanti di classe. In caso di sciopero generalizzato del personale ausiliario l’ingresso stesso delle diverse sedi può risultare chiuso. Le assemblee sindacali rappresentano un altro diritto dei lavoratori che determina delle variazioni all’erogazione del servizio. Esse possono tenersi nelle prime ore o nelle ultime ore di lezione, ed in tali casi le famiglie vengono preavvisate circa l’ingresso ritardato o l’uscita anticipata degli alunni. Gli alunni frequentanti il S.I.S. hanno facoltà di rientrare per usufruire del servizio S.I.S.. Valutazione del servizio, trasparenza, chiarimenti e reclami Periodicamente vengono effettuate delle iniziative di valutazione dl servizio che possono prevedere anche il coinvolgimento delle famiglie con la somministrazione di questionari, anche a campione. Un’altra forma di verifica è rappresentata dal periodico monitoraggio dei vari processi di sviluppo in atto nell’istituto: in tal caso vengono rilevati dati quantitativi in relazione a diversi settori di attività. In ogni caso tutte le rilevazioni sono a disposizione della comunità scolastica e ciascuno può presentare richiesta, per ottenerne copia, alla Segreteria dell’Istituto. In base alla legge 241, ogni genitore può richiedere copia o visione di atti in possesso dell’istituto, per i quali vi sia un interesse giuridicamente rilevante. Le richieste vanno inoltrate alla segreteria dell’Istituto. Con riferimento ad eventuali problemi relativi a tematiche di ordine didattico ed educativo, i necessari chiarimenti vanno sempre richiesti in prima battuta ai docenti interessati in occasione del ricevimento oppure in busta chiusa riservata. Problemi riguardanti l’intero gruppo-classe vengono posti al genitore rappresentante di classe che si farà portavoce in sede di Consiglio di interclasse (primaria)/classe (secondaria). Quando tale procedura si rileva insufficiente ed in tutti gli altri casi relativi a problematiche di carattere generale, ci si può rivolgere al Dirigente Scolastico, tramite appuntamento da richiedere alla Segreteria. 7 Contratto formativo Il Contratto formativo è la dichiarazione di ciò che le varie componenti della scuola, gli alunni e le famiglie si impegnano ad attuare. Gli insegnanti si impegnano: • • • • ad illustrare il Piano dell’Offerta Formativa, i progetti particolari che si intendono realizzare durante il corso dell’anno scolastico, i criteri di valutazione, le visite di istruzione, le attività di accoglienza e di continuità proposte; a stimolare gli alunni alla riflessione sulle proprie possibilità e quindi all’autovalutazione; a garantire il sostegno necessario agli alunni con difficoltà di apprendimento; ad informare sistematicamente le famiglie sull’andamento scolastico degli alunni. Gli alunni, in ragione delle diverse età, si impegnano: • • • • • • • • • ad operare per migliorare le proprie capacità e sviluppare le potenzialità ancora non completamente espresse; a prendere coscienza dei propri limiti ed operare per superarli; a conoscere i risultati conseguiti con il proprio lavoro e a migliorare le proprie prestazioni; a conoscere e comprendere gli obiettivi e le tappe del percorso formativo offerto dagli insegnanti; a mantenere un comportamento corretto e rispettoso delle regole necessarie per il buon andamento della vita collettiva nella scuola; a partecipare in modo responsabile alle attività scolastiche; ad eseguire i compiti assegnati e ad assumere un ruolo attivo, con comportamenti adeguati all’età e al segmento di scuola di appartenenza; a predisporre i materiali in dotazione personale necessari alle attività e rispettare quelli dei compagni; ad avere cura del materiale di uso collettivo seguendo le istruzioni impartite. I genitori si impegnano: • • • • • • • a conoscere il Piano dell’Offerta Formativa; a conoscere le proposte culturali e le esperienze didattiche; ad informarsi sull’andamento della scuola e sulla progressione educativa e didattica degli alunni; a sollecitare i figli nell’esecuzione dei compiti a casa e nello studio personale; a sviluppare un atteggiamento collaborativo nei confronti della scuola, partecipando al percorso educativo proposto per gli alunni; a garantire la puntualità e la frequenza del proprio figlio; a controllare quotidianamente il diario/libretto per le comunicazioni, firmando in maniera sollecita per presa visione. 8