Novembre 2010 - Comune di Piossasco

Transcript

Novembre 2010 - Comune di Piossasco
• INFORMAZIONI DAL COMUNE DI... n. 5/2010 •
Reg. Trib. di Torino n. 11 del 16/3/2009
Direttore responsabile: FEDERICA DE LUCA
Coordinamento redazionale: SIMONA VALENTINO
Stesura testi: ROBERTA AVOLA FARACI,
PAOLA CANALE, GIUNTA E UFFICI COMUNALI
Progetto grafico: ROSA ZECCHINO
Stampa: PRINT EDITOR - GRUGLIASCO (To)
Edizioni e Marketing: EL.CI. S.A.S.
C.so Francia 147 - To - Tel. 011.784936
Relazioni istituzionali: EMBASSY
C.so Moncalieri 21 - To - www.embassyonline.it
www.comune.piossasco.to.it
[email protected]
Tel. 011.90271 - numero verde 800.245571
Questo periodico viene realizzato a costo zero
per l’amministrazione comunale.
sommario
Appalto del verde:
4
Gestione ai contadini
Nuova segnaletica in città
5
San Vito: addio ippocastani
6
Pannelli fotovoltaici a scuola
6
Case popolari a chi ha i requisiti 6
Polisportivo: nuove modalità
7
di gestione
Campi da tennis: pronti al via
7
Mensa “tecnologica”
8
con la school card
Ripartono i servizi per i più piccoli 9
Al Mulino una stagione
10
di emozioni
Emergenza abitativa
11
Interventi di contrasto alla
11
crisi del mercato del lavoro
Gaia si riunisce a Villa di Vittorio 11
Tutti a teatro
14
Marta di Matteo: una bellezza
14
targata Piossasco
Nuovi progetti di cooperazione 15
con Gorom-Gorom
Il dialogo interreligioso
16
tra cristiani e musulmani
Biblioteca: istruzioni per l’uso
17
...dalle Associazioni
18-20
Appuntamenti
21
Gruppi consiliari
22
S
ull’ultimo numero di “Porta Aperta” abbiamo sommariamente descritto il concorso di idee che intendiamo bandire per riqualificare urbanisticamente l’area compresa tra via Gaudenzio Ferrari e piazza Primo
Levi. Questo ha suscitato un acceso dibattito estivo, che
ha determinato la solita e nota divisione tra sostenitori della ristrutturazione radicale dell’attuale sede del Municipio, in piazza Tenente Nicola, e coloro che invece ritengono preferibile la realizzazione di una nuova sede comunale nelle aree pubbliche di piazzale Primo Levi (vicino
Il Sindaco
a piazza Pertini).
Roberta Maria
Si tratta di un dibattito che perdura da anni, e che utilizAvola Faraci
za i medesimi argomenti, ormai noti.
Ciò che però mi ha sorpreso è leggere sui giornali locali
le posizioni di alcuni consiglieri comunali, che hanno criticato l’Amministrazione per questa scelta, sostenendo in estrema sintesi la seguente argomentazione: “Non riuscite a mettervi d’accordo all’interno della maggioranza, non siete in grado di decidere, e quindi vi
rivolgete ad una giuria esterna che decida al vostro posto”. Mi sono sorpresa di queste
affermazioni, cui vorrei dare brevemente una risposta:
1. chi amministra una Città assume quotidianamente decisioni gravose sugli argomenti più
disparati, a volte scelte molto difficili, che riguardano le persone; amministrare significa
assumersi ogni giorno delle responsabilità; certamente non può spaventare una decisione stimolante quale quella relativa alla riqualificazione del centro della Città, che avrà
un peso significativo per il suo futuro;
2. riqualificare un’area così vasta è comunque una scelta complessa, che non può essere
fatta sulla base di convinzioni personali, seppur supportate da una profonda conoscenza della realtà piossaschese. È necessario dotarsi di strumenti che mettano gli amministratori in grado di prendere delle decisioni obiettive, nell’interesse di tutta la comunità;
3. in una situazione ideale, c’è unanimità: tutti concordano su una proposta. Tuttavia l’unanimità di solito non viene raggiunta. Questo è il motivo per cui viene usata la regola
della maggioranza. La democrazia è legata al principio di maggioranza ed è difficile
farne a meno senza vedere in pericolo la stessa democrazia, perchè tale regola presuppone che la minoranza di oggi possa essere maggioranza domani. Per questo motivo
anche all’interno della maggioranza che attualmente amministra questa Città, pur partendo da posizioni diverse, si dovrà arrivare ad una decisione condivisa.
Per tutte queste ragioni il concorso di idee appare come lo strumento adeguato. Rivolgersi
ad una giuria esterna per individuare le migliori soluzioni è un atto di responsabilità che mi
aspetterei fosse apprezzato più che criticato; la leggerezza con cui alcuni, senza alcun tipo
di ragionamento o argomentazione, si sono espressi sui giornali dicendo la loro e criticando chi, come me, preferisce ottenere il maggior numero di informazioni e di elementi
prima di assumere una decisione definitiva è sconfortante.
Il concorso di idee, strumento previsto dal Codice degli Appalti, è una particolare tipologia
di concorso di progettazione cui ricorrere quando occorre acquisire progetti preliminari che
attengano allo studio dei problemi che per la loro natura consentono varie possibilità di
impostazione, per cui i concorrenti sono chiamati a presentare idee o proposte mediante
una relazione, corredata da disegni sommari o schizzi.
Partecipando al concorso, i professionisti del settore garantiranno l’acquisizione di tutti gli
elementi utili, anzitutto di carattere urbanistico, funzionale, estetico ed economico.
Snobbare uno strumento di questo tipo perchè convinti che nessun altro può suggerirci la
soluzione migliore è quanto meno singolare.
Nella fase successiva, dopo che la giuria avrà designato i due vincitori, quello che proporrà la ristrutturazione dell’attuale sede municipale, e l’altro che proporrà la realizzazione del
nuovo edificio in piazza Primo Levi, dopo aver garantito un percorso partecipativo, che preveda la possibilità per tutti i cittadini che lo ritengano di esprimersi, con tutti gli elementi a
disposizione, questa Amministrazione deciderà, senza alcun indugio. Perchè è questo il
ruolo della politica: non certo un mezzo per mantenere posizioni radicate, ma una possibilità di confronto per acquisire il punto di vista altrui e risolvere al meglio i problemi.
4
Appalto del verde:
Gestione ai contadini
È
apparso in modo ben visibile
per le strade di Piossasco, il
grande fermento che, nei mesi
scorsi, si è potuto osservare nei parchi cittadini, nelle aiuole e lungo le
siepi dove, il taglio e la cura del verde
hanno avuto una nuova e particolare
svolta. Questa azione ha avuto origine da un importante obiettivo che
l’Amministrazione comunale ha perseguito negli ultimi mesi, cercando di
avviare nuove modalità di gestione
del verde che potessero migliorare la
qualità delle nostre aree, per favorire
così una migliore fruizione di questi
spazi da parte dei cittadini e rendere
più bello ed ordinato l’aspetto della
nostra Città.
La strada che si è scelta di percorrere, in accordo con i punti già
definiti e condivisi nel programma elettorale, è stata quella del
coinvolgimento delle imprese agricole del nostro territorio con la duplice volontà di valorizzare le risorse
e l’agricoltura locale e di affidare la
gestione del verde cittadino ad aziende del luogo che, per maggior prossimità e per conoscenza del territorio, potessero esprimere una maggiore attenzione in questo tipo di attività.
A questo scopo è stata applicata una norma prevista
nel Decreto Legislativo del
18 maggio 2001, n. 228,
in base alla quale le Pubbliche Amministrazioni possono stipulare convenzioni
con le imprese agricole del
territorio in modo da favorire l’agricoltura locale.
Mossi i primi passi con la collaborazione dei responsabili di zona della
Coldiretti, l’Amministrazione comunale ha espresso nei mesi scorsi tale volontà agli agricoltori piossaschesi, i
quali hanno accolto con impegno ed
entusiasmo questa nuova possibilità.
Successivamente, le imprese agricole
SGOMBERO NEVE
Con le stesse modalità dell’appalto della gestione
del verde pubblico, è stato rinnovato l’appalto per
lo sgombero della neve.
Anche questo è stato affidato agli imprenditori agricoli del territorio piossaschese, con l’obiettivo di migliorare il servizio in vista del prossimo inverno.
decise ad aderire a questa attività
si sono riunite, prendendo parte alla gara d’appalto e aggiudicandosela
essendo, tra l’altro, gli unici partecipanti a possedere i requisiti richiesti
dalla legge.
Questo nuovo appalto ha la durata di
due anni ed è stato strutturato nella
volontà di garantire una maggior cura nella gestione del verde pubblico,
senza aumentare l’incidenza economica sul bilancio comunale rispetto
all’appalto precedente.
Come dimostra il nuovo aspetto di
parchi, rotonde e siepi, visibile successivamente ai primi lavori dei mesi
estivi, il miglioramento del decoro e
dell’ordine dei nostri quartieri passa
anche attraverso queste attenzioni,
che permettono di godere ancora di
più di alcuni aspetti e luoghi della nostra Città.
Nuova
segnaletica
5
in città
N
el corso dell’estate si è provveduto al rifacimento della segnaletica stradale orizzontale sulle principali arterie della Città, sulle strade interessate di norma, da
traffico intenso e davanti ai plessi scolatici, per rendere più
sicuro l’attraversamento della strada da parte dei ragazzi che
si recano a scuola.
Molta attenzione è stata posta anche ai parcheggi riservati a
particolari categorie di utenti. Il tutto ovviamente nei limiti
della disponibilità finanziaria.
Sempre in tema di viabilità si è finalmente risolto il problema
della messa in sicurezza di via Cruto mediante l’istituzione
del senso unico di marcia e la realizzazione di un percorso
protetto per i pedoni.
È stato anche realizzato un marciapiede tra via Bruino e via
Piave, davanti agli studi medici, sollecitato dai cittadini e per
la sicurezza dei pazienti, che in questo modo possono arrivare a piedi da via Kennedy senza rischi.
Rispetto ai lavori su viale Parri si è già provveduto a modificare la viabilità veicolare con l’istituzione dei sensi unici di
marcia ottenendo una transitabilità più sicura e scorrevole,
gli altri interventi partiranno a breve, nel rispetto dei tempi e
delle procedure (a volte troppo complesse) previste dalla
legge.
Volgono al termine i lavori di sistemazione e messa in sicurezza di alcune scuole tra cui la Gobetti (isolamento del soffitto e nuovi giochi esterni), la Cruto (sede e succursale) e
l’Ungaretti.
Inoltre si sta valutando con gli uffici comunali competenti,
la possibilità di istituire il senso unico di marcia su via Peschiera.
Stiamo anche lavorando a un progetto per la costruzione di
nuovi loculi e a breve inizieranno i lavori di manutenzione all’interno del cimitero.
Proseguono le manutenzioni del manto stradale e stiamo
valutando progetti di asfaltatura di alcune strade cittadine.
6
S A N V IT O : a d d io ip p o ca st a n i
Pannelli
fotovoltaici
a scuola
S
ul piano del risparmio energetico e dell’educazione ambientale abbiamo da segnalare due importanti iniziative: una ultimata e una di prossima realizzazione.
Infatti, nei plessi scolastici di via Volvera e della palestra Cran-Gevrier è partito con l’autunno, il teleriscaldamento, che comporterà minori spese nell’approvvigionamento di combustibile, nella manutenzione degli
impianti, essendo venute meno caldaie e canne fumarie, e soprattutto, porterà a minori emissioni inquinanti nell’aria.
Due piccoli impianti fotovoltaici sono invece programmati per la scuola Cruto (sede e succursale). In concomitanza di tale intervento gli studenti delle due scuole
saranno coinvolti in un progetto informativo sulla tematica delle fonti di energia rinnovabili.
Non dimentichiamo, infatti, che gli obiettivi di risparmio energetico non possono prescindere dalla corretta
formazione nei fruitori, attuali e futuri, di una coscienza orientata al rispetto dell’ambiente e delle conoscenze necessarie a praticarlo.
In seguito al visibile cattivo stato di salute degli esemplari di
Ippocastano situati in Piazza San Vito, nel mese di luglio 2010
l’Amministrazione comunale ha incaricato un esperto del settore forestale di analizzarne le condizioni per evidenziare eventuali possibili interventi di recupero.
I risultati di questa analisi hanno però decretato la morte dei
due esemplari più vecchi, indicando la necessità di abbatterli,
senza conferire il carattere di urgenza all’intervento.
Per l’esemplare più giovane (il primo arrivando da via San Vito)
non è stato indicato l’abbattimento, ma soltanto una verifica
delle condizioni del fusto da ripetere ogni tre anni.
A breve si provvederà alla sostituzione dei due esemplari, che
purtroppo verranno abbattuti.
CASE POPOLARI A
CHI HA I REQUISITI
S
ovente su queste pagine ci siamo soffermati sul problema legato al diritto alla casa. La difficile congiuntura economica fa sì
che molte famiglie si rivolgono al Comune per poter accedere
ad un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERPS), in quanto solo
potendo fruire di un canone commisurato al proprio reddito, e quindi, nei fatti, più basso, possono garantirsi un’esistenza dignitosa.
La scarsità di risorse pubbliche destinate agli alloggi ERPS fa sì che
il numero degli appartamenti disponibili sia inferiore rispetto alla domanda e ai bisogni della cittadinanza.
È quindi evidente che l’Amministrazione comunale, unitamente all’Azienda Territoriale per la casa (A.T.C.), debba vigilare affinché gli
alloggi siano assegnati a chi ne ha realmente e maggiormente bisogno, e che quando vengono meno i requisiti, gli assegnatari reperiscano un’abitazione sul libero mercato, lasciando il posto a chi ne ha
realmente necessità.
Per tale ragione questa Amministrazione ha continuato, negli anni,
ad effettuare gli accertamenti ed i controlli relativi alla sussistenza
dei requisiti. La scorsa primavera il Sindaco ha emanato due decreti di decadenza, a seguito dei quali una famiglia ha immediatamente lasciato l’abitazione, mentre, nell’altro caso, il cittadino ha ritenuto di impugnare il provvedimento innanzi al Tribunale di Pinerolo.
È dei primi giorni di ottobre la sentenza del Tribunale, che ha respinto la domanda del cittadino, ribadendo la piena legittimità dell’operato dell’Amministrazione e degli Uffici comunali, confermando che
erano venute meno le ragioni per poter usufruire della casa ERPS, in
quanto nel frattempo il cittadino era riuscito ad acquistare un altro
alloggio.
Tale pronuncia costituisce motivo di soddisfazione dell’Amministrazione comunale, in quanto contribuisce a confermare la tesi da sempre sostenuta, vale a dire che la casa popolare è un bene della collettività cui devono poter accedere le fasce più deboli della popolazione, e non un bene che entra nel patrimonio personale, trasmissibile di padre in figlio, naturalmente laddove il figlio non sia in possesso dei requisiti necessari.
POLISPORTIVO:
nuove modalità
di gestione
D
urante l’estate ogni piossaschese ha potuto toccare con mano la triste “notte” del centro Polisportivo e, forse rimpiangerne, o riscoprirne, il
valore di punto di aggregazione .
È stata una chiusura forzata, che l’Amministrazione comunale ha deciso di imporre, alla scadenza del contratto con il
C.S.I., non più intenzionato a proseguire l’esperienza, per ripensare le modalità gestionali della struttura.
È stata individuata una soluzione che da un lato offre una
maggior fruibilità da parte dei cittadini e dall’altro una appetibilità differente per gli interessati alla gestione.
C A M PI D A TE N N IS :
p ro n ti a l v ia
La Società Tennis Piossasco ha terminato i lavori per
il ripristino dei campi da tennis scoperti, collocati
presso il Centro Polisportivo di via Nino Costa,22.
Realizzati con il sistema innovativo Super Court, tecnica che prevede varie applicazioni di miscele di resine elastiche, questi due campi esterni vanno ad aggiungersi al nuovo campo nella struttura coperta, già
funzionante da qualche mese.
Anche Piossasco quindi offre la possibilità, agli appassionati del tennis, di intraprendere attività che non
verranno interrotte nel periodo invernale, come i corsi che la Società Tennis Piossasco ha già avviato per i
ragazzi fino ai 14 anni e per tutti gli adulti che ne fanno domanda. Sono anche previste lezioni individuali.
Per prenotazioni e informazioni rivolgersi direttamente presso i campi da tennis.
7
Infatti, il verde circostante è stato
trasformato in parco pubblico, trattenendone la competenza in capo al
Comune, con l’obiettivo di assicurare
accessibilità e manutenzione dell’area
ricreativa e del parco giochi, contemporaneamente si è deciso di prolungare da 3
a 15 anni la durata contrattuale dell’affidamento della struttura, che permetterà ai gestori di realizzare investimenti ammortizzabili, con l’obiettivo di garantire una
miglior qualità dei servizi offerti ai cittadini con la necessaria
continuità.
La nuova gestione complessiva, comunale e privata, di questo luogo così caro a giovani, meno giovani e bambini, sportivi e non, porterà nel tempo segni di rinascita dell’intero centro Polisportivo tali, da far perdonare quest’attesa estiva.
Mensa “tecnologica”
con la school card
8
N
el corso dell’estate si è svolta la gara d’appalto per
la gestione del servizio di refezione scolastica, le ditte che si sono candidate sono state CAMST S.c.r.l. e
EUTOURIST SERV-SYSTEM Spa; in seguito alla valutazione
della commissione tecnica competente (tramite assegnazione di punteggi prestabiliti) il servizio è stato aggiudicato alla
ditta CAMST la cui offerta è stata reputata più vantaggiosa e
più rispondente ai criteri certificati della qualità.
La novità più consistente riguarda il cambiamento delle modalità di pagamento delle tariffe del servizio. È stato infatti
introdotto un nuovo sistema pre-pagato (School-card), in sostituzione dei bollettini, che permette di gestire, con le tecnologie informatiche, la prenotazione giornaliera dei pasti
nelle scuole, di effettuare i pagamenti e di informare in tempo reale le famiglie in merito alla loro situazione.
Ad ogni alunno iscritto al servizio è assegnato un codice personale di identificazione al quale vengono associati tutti i suoi
dati: scuola di frequenza, tariffa da pagare, eventuale esenzione, eventuale dieta alimentare, che sono rigorosamente
riservati e trattati come tali nel rispetto della normativa.
I pasti devono essere pagati anticipatamente (secondo le
tariffe che rimangono invariate rispetto al precedente anno
scolastico e a cui sarà applicato l’aggiornamento ISTAT), utilizzando i punti di ricarica presso alcuni esercenti (senza costi
aggiuntivi), oppure con carta Bancomat presso gli sportelli
della rete nazionale del gruppo bancario Intesa Sanpaolo o
con carta di credito e pagamento su Internet (cui saranno
applicate le commissioni bancarie).
I genitori possono verificare direttamente il conto-mensa del
proprio figlio, collegandosi al sito internet del Comune di
Piossasco, cliccando sulla pagina “mense scolastiche” ed
entrando nel modulo Web Genitori. Dopo essersi registrati,
digitando il codice corrispondente al proprio figlio i genitori
possono verificare lo stato dei pagamenti, dei pasti consumati e attivare le funzioni per effettuare il pagamento con
carta di credito.
Nel caso in cui il sistema evidenzi che il credito sia in corso di imminente esaurimento, un
sms o una mail avviseranno affinché si provveda ad effettuare la ricarica.
Qualora il genitore non provveda alla regolarizzazione, il Comune invierà una lettera di
sollecito e in tempi rapidi verrà avviata l’azione legale per il recupero coattivo degli importi dovuti.
L’introduzione del sistema (già attivo in molti Comuni italiani,
anche vicino a noi come Rivalta) richiederà un periodo iniziale di messa a punto, con un po’ di pazienza da parte di tutti.
Gli obiettivi che si intendono perseguire attraverso questo
sistema sono:
• la modernizzazione della riscossione favorendo le famiglie,
fornendo loro differenti opportunità di pagamento e il controllo della loro situazione;
• il monitoraggio in tempo reale dei pagamenti;
• la lotta alle morosità che in questi anni sono aumentate
sensibilmente, consentendo il recupero degli importi dovuti attraverso un sistema di controllo più efficace, rapido e
puntuale.
La ditta che si è aggiudicata l’appalto, si è inoltre impegnata
a realizzare un progetto di valorizzazione dei locali refettori
con la sostituzione di tavoli e sedie dove necessario, la realizzazione dell’isolamento acustico nel refettorio della scuola
Umberto I e la progressiva tinteggiatura dei locali mensa.
Altra novità sarà la somministrazione dell’acqua in caraffa,
questa decisione, più volte sollecitata nelle assemblee dei
genitori, assume il valore di una scelta di sobrietà, a favore
dell’acqua pubblica ancora a disposizione di tutti e di responsabilità con la riduzione dell’uso della plastica e del suo successivo smaltimento.
Ci auguriamo che queste scelte che intendono migliorare il
servizio, siano apprezzate, ci scusiamo per eventuali piccoli
disagi e disfunzioni che possono verificarsi in fase di avvio di
un sistema nuovo che, come ogni novità avrà bisogno di un
po’ di rodaggio.
Ripartono i servizi
per i più piccoli
C
on il mese di settembre sono riprese le attività degli Asili Nido.
L’esperienza più che ventennale
della Città di Piossasco nella gestione
di servizi alla prima infanzia permette
di offrire strutture di qualità che rispondono in modo efficace alle molteplici
necessità delle famiglie.
Dai dati del Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l’Infanzia e
l’Adolescenza, si evince che l’obiettivo
europeo, per l’accoglienza in servizi prima infanzia per i bambini da 0 a 3 anni
è il 33%, in Italia la media raggiunta è
del 7,4%, a Piossasco il rapporto potenziale domanda/offerta raggiunge il
20%, quindi ben al di sopra della media nazionale, ciò significa che in questi
anni, nella nostra Città, molto si è fatto
per sostenere le famiglie con bimbi piccoli.
A oggi le offerte sul territorio, rivolte a
bambini nei primi tre anni di vita, sostenute da un forte impegno dell’Amministrazione sono:
• l’Asilo Nido Comunale Collodi con 45
posti
• il Micronido Giricoccole (di proprietà
comunale) gestito dalla cooperativa
Accomazzi, con 24 posti, di cui 6 in
convenzione con il Comune
• i 3 Nidi in famiglia, gestiti dall’asso-
ciazione Arcibimbo, che
ospitano fino a 4 bambini, per ogni nido familiare. Sono regolamentati dalla Regione e ricevono un contributo
comunale che ne verifica le attività.
• lo Spazio Famiglia dove i bambini possono essere accompagnati dai genitori
o dai nonni, in alcuni orari prestabiliti.
Lo spazio, gestito da un’educatrice, è
un’occasione di incontro per adulti e
bambini.
Per quanto riguarda le attività di quest’anno, la novità più sostanziale è data
dal passaggio del Nido Comunale, alla
gestione diretta della società Beinasco
Servizi S.r.l.
A conclusione del contratto con la cooperativa Atypica, (che ha gestito il nido
in questi anni con grandissima competenza e professionalità, ottenendo alti
consensi) l’Amministrazione Comunale ha scelto di non procedere ad una
9
nuova gara di appalto, ma
di affidare direttamente il servizio
a chi già lo gestiva: la Beinasco
Servizi appunto, società a partecipazione pubblica, di cui il Comune
è socio, ottenendo così una gestione
più diretta che consente un maggior
controllo dell’attività da parte del Comune e garantisce la continuità del servizio negli anni. Tutte le educatrici e l’educatore dipendenti di Atypica, hanno
scelto di continuare la loro attività presso il nido Collodi, come dipendenti di
Beinasco Servizi, garantendo al 100%
la continuità educativa.
In occasione della ripresa delle attività, l’Amministrazione Comunale intende porgere alle educatrici, ai bambini e
alle bambine e ai genitori, l’augurio per
un anno sereno, ricco di affetto, di cura, di gioco e di allegria.
“La cordialità è più importante
dell’autorevolezza,
l’allegria più bella della scienza.
Il bambino bisogna farlo ridere,
ridete con lui, è vostro per la vita”
(Gianni Rodari)
Al Mulino una stagione
di emozioni
10
P
artita da poco, le stagione culturale de Il Mulino si prospetta come un’interessante ed emozionante carrellata di appuntamenti. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale, con il supporto attivo di
Fondazione Cruto, è quello di creare una stagione culturale varia e multiforme che possa assecondare gli interessi di un pubblico sempre più numeroso ed affezionato, senza derogare al principio della
qualità dell’offerta.
Una stagione di qualità per i temi trattati, la molteplicità delle proposte a disposizione e il valore artistico degli spettacoli in cartellone che abbracciano diverse arti, dal teatro al cinema, dalla danza alla musica.
Ad inaugurare le serate de Il Mulino il cineforum che, partito il 15 settembre, è stato da subito un grandissimo successo, tanto che tutti gli abbonamenti a disposizione sono andati esauriti. In programma 32
film che affrontano temi molto diversi tra loro, si va dalle commedie autoriali, piene di sentimenti e personaggi a volte amari ma con un gran cuore e un gran bisogno d’amore, a pellicole più impegnate che
fanno riflettere e pongono l’accento su temi di attualità.
Per quanto riguarda il teatro la nuova stagione si prepara a bissare il successo di quella passata: nove
spettacoli in programma, dai classici come Goldoni a opere più moderne o a rivisitazioni di opere sempre
attuali. Nomi importanti daranno vita a interpretazioni indimenticabili come la rilettura del Mistero Buffo
di Dario Fo fatta da Paolo Rossi, che affronta vicende e situazioni che fanno parte della cultura religiosa
di ogni tempo. O il Thom Pain (basato sul niente) di Elio Germano, vincitore della palma d’oro a Cannas
come miglior interprete maschile, un antieroe contemporaneo, un amante tormentato, un ottimista ferito e un pessimista speranzoso. Senza dimenticare Rocco Pappaleo protagonista di quattro atti unici di
Edoardo De Filippo, che darà vita a personaggi a volte surreali, depositari di antiche passioni, focosi e
appassionati, che si incontrano si amano, si spiano, ridono e piangono.
Ma la vera novità di questa stagione così intensa e affascinante è la danza. Infatti è da poco partita una
preziosa collaborazione con la Fondazione Egri per la Danza che porterà a Piossasco balletti molto diversi per stile e contenuto, tali da offrire un ampio panorama dell’attuale scenario coreografico.
Si esibiranno sul palcoscenico di via Riva Po, 9 la Compagnia EgriBiancoDanza e DAS (DanzAtelierStudios)
che metteranno in scena alcuni degli spettacoli inserti nel circuito “I Punti Danza”, rassegna giunta alla
sua settima edizione e realizzata con il patrocinio della Città di Torino e il contributo della Compagnia di
Sanpaolo.
Piossasco entra così nel vivo di un’attività di respiro internazionale che è stata inaugurata ufficialmente il
24 settembre con il balletto “Le destin des images“ coproduzione della Compagnia DAS con la Compagnia
Harry Albert di Lione.
Ogni spettacolo sarà inoltre preceduto da “IPUNTIDINCONTRO”, appuntamenti programmati per approfondire il discorso “danza” sia in senso storico-generale sia in senso specifico come presentazione e analisi dell’opera in cartellone.
Attenzione particolare ai giovani e agli adolescenti per i quali si sta realizzando un progetto di scuola di
teatro in collaborazione con il Teatro Stabile, la Provincia di Torino e la Compagnia CRAB. Per i ragazzi è
stato anche pensato un abbonamento particolare: meno spettacoli a un prezzo più contenuto.
Gli abbonamenti per la stagione teatrale sono disponibili da metà ottobre presso Fondazione Cruto, via
Alfieri, 4 (orario di apertura al pubblico: lunedì e venerdì 14-17; martedì, mercoledì, giovedì 16-19).
EM ER G EN ZA
A BI TATI VA
Con il mese di luglio
si sono concluse le
assegnazioni delle
nuove case ERP di
viale Parri, cominciate nella primavera 2010. In totale
sono stati assegnati
26 appartamenti di
cui 16 a nuclei familiari che hanno partecipato al bando nell’anno
2007 e 10 a nuclei familiari che si trovavano in
condizione di emergenza abitativa.
L’emergenza abitativa continua infatti ad essere uno dei maggiori problemi che l’Amministrazione comunale si ritrova ad affrontare e per rispondere, in parte, a tale criticità il Comune di
Piossasco aderisce all’agenzia metropolitana Locare, che incentiva la stipula di contratti di affitto con canone non superiore ai 500 euro
mensili. Il Comune, alla stipula di un contratto
di questo tipo, corrisponde all’inquilino la somma di 1500 euro una tantum e al proprietario
700 euro, garantendo inoltre al proprietario il
pagamento fino a 18 mensilità del canone se
non corrisposto dal nuovo inquilino, a seguito
della procedura di sfratto.
Interventi di contrasto alla crisi
11
del mercato del lavoro
Comune di Piossasco partecipa anche per l’anno 2010 al progetto deITorinolnominato
“un euro per abitante” in collaborazione con la Provincia di
ed il Centro per l’Impiego di Orbassano che prevede interventi di
contrasto alla crisi del mercato del lavoro.
All’interno di tale progetto i cittadini di Piossasco coinvolti in difficoltà occupazionali potranno essere accompagnati verso un nuovo inserimento lavorativo. Il progetto prevede, per alcuni candidati selezionati in base ai criteri che verranno pubblicati nel bando, un periodo di tirocinio durante il quale
sarà corrisposta un’indennità.
Il bando dove sono specificati i criteri per l’ammissione al progetto è disponibile presso l’Ufficio Politiche Sociali e presso l’URP del Comune di Piossasco.
Gaia si riunisce a Villa di Vittorio
Ormai da parecchi mesi la cabina di regia del Progetto Gaia si riunisce con l’obiettivo di programmare le nuove attività che partiranno con l’autunno. Prima
novità il luogo. Infatti il primo momento di incontro con le donne del territorio
coincide con l’inaugurazione della nuova sede di GAIA presso Villa di Vittorio in
via Rivalta, 15. Non saremo più solo “sportello donna”, ma una serie programmata di attività che saranno proprio le donne di Piossasco ad ispirarci in base alle
loro necessità, alle loro esperienze e capacità. L’obiettivo è riuscire, con l’aiuto di
tutte le donne che vorranno dedicare tempo ad altre donne, a creare un luogo a
loro riservato, dove poter condividere, crescere, imparare cose nuove e contemporaneamente mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze.
Innovazione in
METANPROGETTI s.r.l., da sempre sinonimo di
qualità ed innovazione, ha diversificato le sue attività puntando su alcune iniziative innovative nell’ambito energetico.
Ha come mission il “finanziamento” lo sviluppo e la
realizzazione di progetti rivolti al miglioramento
dell’efficienza energetica nelle strutture pubbliche
e private, al mantenimento dei costi relativi agli
impianti, attrezzature macchine e sistemi installati per lo scopo sopraccitato utilizzando aziende
del gruppo con competenze qualificate e certificate.
A u d i t e n e r g e t i c i per ridurre i consumi energetici di organizzazioni pubbliche o private raccogliendo i consumi energetici, analizzando i dati ed
applicando tecniche statistiche per individuare le
aree di inefficienza energetica.
Sviluppare e gestire progetti da Fon t i R i n n o v a b i l i , tramite i suoi partner, con una
società ESC o del gruppo per l’autonomia e l’efficienza energetica delle organizzazioni, mediante la modalità FTT (Finanziamento tramite terzi).
Questo strumento finanziario prevede la partecipazione di un soggetto terzo (oltre al fornitore
e cliente) che fornisce le disponibilità finanziarie necessarie alla realizzazione dell’intervento
desiderato, purché esso sia caratterizzato da un
rischio molto contenuto e da un flusso di cassa sostanzialmente stabile originato dai risparmi energetici conseguiti. Ciò permette alla Metanprogetti di ripagarsi dei costi di progettazione, installazione e gestione dell’impianto sostenuti in un tempo ragionevole e pianificato. In mo-
do particolare sono finanziati progetti per impianti fotovoltaici e solari termici, per cogeneratori e
teleriscaldamento nonché progetti volti alla riduzione dei consumi (riduzione delle dispersioni, sistemi di riscaldamento/raffrescamento, illuminazione).
Vento
Idroelettrico dro
Solare
Implementare il Sistema di Gestione
Energia in conformità alla normativa
per l’E
EN16001 per organizzazioni di ogni tipo e dimensione, in particolar modo a quelle ad alto consumo di energia e per quelle sottoposte ai controlli
per le emissioni di gas climalteranti. Questo strumento gestionale rappresenta un’efficace linea
guida di gestione dei consumi energetici aziendali che consente non solo di identificare tutti gli
aspetti energetici, opportunità e risorse per ridurre i consumi ma anche di sviluppare e implementare un approccio professionale e sistematico di
azioni per ridurre l’emissione dei gas serra aumentando la reputazione dell’azienda nella comunità. Le competenze sono state qualificate e certificate da BSI Group Italia.
Mettere a disposizione alle organizzazione pubblico/private un Energy Manager (L.10/91) per
la gestione responsabile dell’utilizzo razionale dell’energia (profilo energetico), per la progettazione
e gestione di piani attuativi per evitare sprechi e
per l’ottimizzazione della produzione energetica.
Tale figura è soprattutto importante per le Pubbliche Amministrazioni poiché, non avendo una competenza interna, possono utilizzare le competenze
messe a disposizione da Metanprogetti.
Presenza Istituzionale
Metanprogetti
Metanprogetti è un’Azienda di metanizzazione e distribuzione gas metano ed energia elettrica
nata nel 1983 con la metanizzazione di alcuni comuni nella prov. di Asti ed Alessandria per poi
estendersi in provincia di Torino. Attualmente il gasdotto progettato e costruito conta 36 comuni metanizzati, servendo 25000 utenze, estese su una rete di distribuzione di circa 500 Km.
Nel 2002 a fronte delle disposizioni di legge per la liberalizzazione del mercato del gas Metanprogetti ha dovuto separare l’attività di vendita del gas da quelle di distribuzione ed è stata creata a
tal fine METANPROGETTI s.r.l. società di distribuzione.
Dal mese di aprile 2007, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia è stata creata la
nuova società METANPROGETTI Service s.r.l. che ha rilevato da Metanprogetti la vendita del gas
ed offre ai propri clienti la fornitura dell’energia elettrica oltre, naturalmente, a quella del gas.
La società Metanprogetti s.r.l., è un’Azienda che opera nella gestione e trasporto del gas naturale a
mezzo di reti urbane nelle province di Asti, Alessandria e Torino e attualmente in espansione nelle
Regioni delle Marche e dell’Umbria. La società stata creata nel 2002, a fronte delle disposizioni di
legge per la liberalizzazione del mercato del gas.
Attualmente il gasdotto progettato e costruito conta 36 comuni metanizzati, servendo 25000 utenze, estese su una rete di distribuzione di circa 500 Km.
METANPROGETTI s.r.l. svolge direttamente, con personale qualificato, l’importante attività di controllo periodico e sistematico del livello di efficienza e sicurezza degli impianti. Tale attività viene svolta con
il rilevamento e la localizzazione delle dispersioni gas, grazie all’utilizzo di strumentazione tecnologicamente avanzata ed al notevole know how derivatole dalla esperienza pluriennale.
METANPROGETTI s.r.l. garantisce sicurezza nella distribuzione del gas metano attraverso il personale altamente qualificato e formato e, inoltre, fornisce da sempre al Cliente finale la consulenza gratuita per l’utilizzo corretto del gas.
METANPROGETTI s.r.l. dispone inoltre di cartografia informatizzata, con punti precisi via G. P. S. che
viene anche utilizzata per potere effettuare la lettura dei consumi.
METANPROGETTI S.R.L.
VIA CASCINA CAUDA N. 2
14100 ASTI - PIEMONTE - ITALY
TEL. +39 0141446711 - FAX +39 0141440056
www.metanprogetti.eu [email protected]
14
SPETTACOLI:
28 novembre 2010, ore 11
“PIRÙ CAVALIERE
DI MEZZOTACCO’”
di Walter Broggini
WALTER BROGGINI
5 dicembre 2010, ore 11
“AL PAESE DI POCAPAGLIA”
di e con Beppe Rizzo
OLTREILPONTE TEATRO
16 gennaio 2010, ore 11
“BOMBOLO A CAVALLO
DEL SOLE”
di e con Dino Arru
IL DOTTOR BOSTIK
30 gennaio 2011, ore 11
“L’ALBERO”
di Francesca Marchegiano
con Claudio Milani, Elena Gaffuri
CLAUDIO MILANI -LATOPARLATO
27 febbraio 2011, ore 11
“BRUTTINO”
di e con Valentino Dragano
KOSMOCOMICO TEATRO
P
artirà a fine novembre la nuova edizione
della rassegna Domeniche a Teatro, organizzata
per l’Anno Scolastico 2010/
2011, dal Progetto Teatro
Ragazzi e Giovani Piemonte con il supporto di Fondazione Cruto.
L’iniziativa è rivolta a tutti i bambini e i
ragazzi che amano le arti sceniche e che
desiderano passare una mattinata in allegria. In cartellone spettacoli per tutti i
gusti: commedie, racconti fantastici, storie di burattini, musiche, balli e canzoni,
selezionati per divertirsi ma sempre con
una morale, per riflettere sui valori e le
scelte del vivere quotidiano.
Si partirà domenica 28 novembre alle ore
11 al teatro Il Mulino con “Pirù cavaliere di
mezzo tacco”, creazione, allestimento e
animazione di Walter Broggini. Spettacolo
di burattini “a guanto” in baracca con cui
la “Compagnia Walter Broggini” prosegue
il percorso di ricerca e di innovazione intorno alle forme tradizionali, creando un
teatro che si rivolge a tutti con temi e soggetti essenziali, semplici ma non banali,
legati quasi sempre al conflitto tra Bene e
Male.
Domenica 5 dicembre sarà
la volte di Beppe Rizzo che
presenterà il suo “Al Paese
di Pocapaglia” che racconta
le storie intricate di un piccolo paesino di contadini alle prese con fatti misteriosi:
ogni sera capita che buoi e
vacche vengano rubati dalla Masca Micillina, una strega che se ne sta appostata nei boschi e che, con un solo sguardo,
tramortisce i contadini di guardia. Fino a
quando non ritorna Masino, contadino astuto e intelligente che mette a punto un
abile piano per giungere alla soluzione di
un mistero, che ha ben poco di soprannaturale....
Si andrà avanti fino alla fine di febbraio,
quando chiuderà la rassegna la rivisitazione in chiave moderna del Brutto Anatroccolo. Lo spettacolo racconta in modo comico e poetico, la storia di un “…anatrino
un po’ bruttino!…”, ma pieno di vita, di
ritmo, di musica dentro, che si confronta
con l’esclusione, col non essere accettato
per quello che è.
Il costo del biglietto è di 3.50 e. Tutti gli
spettacoli si svolgeranno al Mulino (via Riva Po, 9) alle ore 11.
Tutti
a
teatro
M A R TA D I M AT T E O :
una bellezza targata Piossasco
Si chiama Marta Di Matteo e ha 18 anni, la bella piossaschese
che si è classificata terza alla cinquantasettesima edizione di Miss
Muretto ad Alassio.
Non solo, Marta con il suo sorriso accattivante e la sua solarità ha
affascinato il popolo degli internauti conquistando la fascia di
Miss Yhaoo, la ragazza più votata sul sito ufficiale del concorso.
La selezione è stata difficile: 11.000 le ragazze che hanno deciso di partecipare, inviando curriculum e foto. Tra queste sono
state selezionate 300 ragazze che hanno partecipato ai casting
organizzati per verificare le loro capacità artistiche. Dopo una
giornata di prove di recitazione, ballo e canto la commissione ha
individuato 50 semifinaliste.
È toccato al pubblico scegliere le 20 finaliste che avrebbero potuto sfilare sul palco di Alassio, votandole sul sito di miss Muretto.
Alle 20 ragazze più votate si sono aggiunte 10 aspiranti Miss,
finaliste di sfilata. Dopo la prima serata il gruppo delle 30 ra-
gazze è stato nuovamente
portato a 20 e poi nelle serate successive ulteriormente ridotto fino all’elezione finale del 4 settembre.
Marta è abituata alle fasce, infatti l’anno scorso aveva partecipato a Miss Italia con il titolo di Miss Cinema Piemonte e Valle
d’Aosta e questa estate si è aggiudicata anche il titolo di Miss
Piossasco. Non possiamo non ringraziare tutti i piossaschesi che
l’hanno sostenuta portandola in finale e contribuendo a farle vincere la fascia di Miss Yhaoo.
Sul suo futuro Marta non ha ancora le idee chiare, sta frequentando l’ultimo anno del liceo scientifico Curie di Pinerolo e nel frattempo vuole prendere il brevetto per diventare maestra di sci. Se
pensa al mondo dello spettacolo le piacerebbe diventare una brava conduttrice o una giornalista.....e noi glielo auguriamo.
Nuovi progetti di
cooperazione con
Gorom-Gorom
15
C
i pare opportuno informare sui progetti di cooperazione decentrata che sono proseguiti o che sono stati approvati
dalla Regione Piemonte nel 2010 e che diventeranno operativi nel 2011, con il Comune urbano di Gorom-Gorom (con
i suoi 81 villaggi), nella provincia dell’Oudalan del Burkina Faso.
Si tratta di progetti che si collegano al progetto ENNDAM (parentela, fraternità, cordone ombelicale), il cui capo-fila è la
Città di Piossasco, insieme ad Airasca, Avigliana, Orbassano, Roletto e Villarbasse, ai quali, quest’anno, si sono uniti i Comuni
di Cantalupa, Frossasco e None ed ha come collaboratore nel Burkina Faso la ong LVIA, di Don Aldo Benevelli. Grazie a una
intelligente politica delle alleanze del Comitato ENNDAM e dell’Assessore alla cooperazione della precedente Amministrazione
si è creata una rete tra i nostri Comuni, la Fondazione Francesco Bono e Caterina Ullo (presieduta dal piossaschese Mario Delpero), il COI (Cooperazione Odontoiatrica Internazionale della
Dental School della Facoltà di Medicina dell’Università di Torino) e la onlus “Con i
Bambini nel Bisogno” (promossa dai Lions).
PROGETTO ENNDAM
• Sostegno alla mensa scolastica dell’unica Scuola Materna della Provincia, alla cui realizzazione abbiamo collaborato negli anni 2006-2007. Frequentano 126 bambini (1.388,05 e)
• Sostegno economico della mensa
scolastica (pranzo e cena) per 18
alunni del villaggio di Doumam, che
non potrebbero frequentare le Scuole
superiori per l’eccessiva distanza da
Gorom-Gorom e per la mancanza di
mezzi di trasporto (891,83 e)
• Fondazione Bono-Ullo: (15.000 e
annui)
• due borse di studio da 1.000 e per la
frequenza della Scuola Magistrale per
formare insegnanti del luogo che conoscono la cultura locale
• 20 borse di studio per allievi con difficoltà economiche gravi per la frequenza delle Scuole Medie e Superiori (1.000 e)
• 630 sostegni scolastici per bambini
orfani e bisognosi per la frequenza
della Scuola primaria (12.000 e)
• Formazione alla cooperazione e alle tecniche dell’orticoltura, attorno
al Bouli, da noi realizzato (20072008): (4.184,73 e)
• Sostegno al Festichams (Festival
dei cammelli) come valorizzazione
della
cultura locale e come vetrina
nazionale e internazionale del nuovo
sviluppo del Sahel (5.000 e)
• Progetto di rafforzamento delle capacità strategiche dell’UGVO (Unione
dei Gruppi di Villaggio dell’Oudalan),
circa 312 gruppi, per formare nuovi
dirigenti, (10.000 e)
16
• Realizzazione di un progetto pilota
di allevamento stabulare di bovini
(stalla, fienile, magazzino, prato, collegamento ad un pozzo, acquisto di
mucche da latte), per avere latte
tutto l’anno per il caseificio e per passare dal nomadismo all’allevamento
stabile. (16.000 e).
Per tutti questi progetti il Comune di
Piossasco ha solo investito 500 e.
500 e gli altri otto Comuni, 29.990 e
la Regione Piemonte. E attraverso le
iniziative della società civile dei nove
Comuni dovremo trovare 4.144,80 e.
PROGETTO
“NUOVE PROFESSIONALITÀ
PER GOROM – GOROM”
Questo progetto, al quale partecipano i
Il dialogo
interreligioso
tra cristiani
e musulmani
Il dialogo interreligioso tra cristiani e musulmani è possibile, è utile per la vita e lo
sviluppo delle comunità e sarà necessario
anche in Italia. Per conoscere meglio il progetto Dudal Jam, della Scuola di Pace nata
a Dori e a Gorom-Gorom, (Burkina Faso) e
promossa in Italia da CEM Mondialità dei
Missionari Saveriani e da LVIA – Comitato
ENNDAM, si può consultare il sito del Comune di Piossasco (www.comune.piossasco.
to.it).
Qui vi raccontiamo delle sei ragazze che hanno partecipato per nove giorni allo Stage
Internazionale di Dudal Jam, sul tema
“Riconoscere le differenze per aprirsi al dialogo”: Eleonora Temporin e Federica Mesiano
di Orbassano, Manuela Morreale di Piossasco, Annalisa Sanmartino e Alice Battisti del-
nostri nove Comuni, ha come capo-fila
il Comune di Orbassano e come coordinatore tecnico la ong COL’OR. Fruisce
del sostegno dell’Associazione delle
Casse di Risparmio del Piemonte.
• Corso di formazione in sartoria (11
mesi) per 25 ragazze orfane e non
scolarizzate presso il Centre Promotion Socio-Economique (CPSE).
• Corso di perfezionamento per 32 giovani artigiani (pelletteria, tessitura,
scultura e gioielleria) al fine di adeguare la produzione agli standard
qualitativi richiesti dal mercato internazionale.
la Diocesi di Pinerolo, accompagnate da Donata Columbro.
«È stata per noi un’esperienza unica, straordinaria ed entusiasmante. Ci siamo trovate,
noi sei italiane insieme a giovani provenienti dalle diverse Regioni del Burkina Faso e
del Niger, a sperimentare una vera scuola di
pace, non apprendendo sui libri, ma vivendo
sul campo. I giochi di ruolo organizzati dagli
animatori italiani di CEM – Mondialità e lo
stage coordinato dai due Direttori dell’Union
Fraternelle des Croyants di Dori e di Gorom–Gorom, Francois–Paul Ramdé e AlainMarie Kombére, ci hanno coinvolto nell’approfondire la conoscenza delle rispettive religioni, cristiana e musulmana, con un atteggiamento di analisi profonda della propria
fede e di rispetto delle differenze religiose e
culturali. Il clima di calore umano, gli incontri con i Grandi Imam, con il Vescovo di Dori
Joachim Ouedrago e con l’Arcivescovo eme-
rito di Ouagadougou Jean-Marie Comparé, la
percezione fisica che lì il dialogo di vita tra
cristiani e musulmani è veramente pratica
quotidiana e quarantennale, i luoghi poveri
• Formazione di 39 allevatori per imparare le tecniche di allevamento bovino stabile e del responsabile del caseificio.
Costo totale del progetto: 22.913,73
e. La Città di Piossasco ha contribuito
con 500 e. È prevista una consulenza
in loco di esperti dell’Associazioni di Artigianato del Piemonte.
Per concludere, il Comune di Piossasco,
quest’anno, attraverso un impegno diretto di soli 1.000 e ha contribuito ad
attivare iniziative per un valore complessivo di 60.378,34 e.
Per informazioni e collaborazioni ai progetti contattare il Presidente del Consiglio comunale Adriano Andruetto ([email protected];
tel. 011/9027227 – cell. 349/34 10 470).
che ci ospitavano, le riunioni sulle dune del
deserto, hanno fatto il resto».
Gli Assessori Flavio Rosso di Orbassano, Paolo Pivaro di Pinerolo e Adriano Andruetto, Presidente del Consiglio comunale di Piossasco,
hanno espresso a nome delle rispettive Città, la loro soddisfazione per l’ottimo esito dell’esperimento: «queste ragazze coraggiose
tornano in Italia come ambasciatrici della
Scuola di Pace “Dudal Jam”. Tornano con
l’impegno, che là hanno sottoscritto, di testimoniare ai coetanei, ma anche agli adulti,
che il dialogo concreto di vita tra cristiani e
musulmani è veramente possibile e contribuisce allo sviluppo della vita comunitaria.
Tornano con il compito di organizzare riunioni nei Comuni, nelle comunità religiose e
nelle scuole superiori (e non solo), per far
conoscere la loro esperienza e per promuovere una cultura del dialogo come fondamento delle relazioni di pace e del superamento dei conflitti. Esse avranno tutta la
collaborazione dei nostri Comuni, nella
speranza che la rete delle istituzioni interessate si allarghi sempre di più».
Dal 26 al 30 agosto a San Marino, nel
Convegno nazionale di CEM – Mondialità
con la partecipazione di Don Ciotti, i promotori di Dudal Jam in Italia (I Missionari
Saveriani e LVIA Comitato ENNDAM) si
sono incontrati con la delegazione dell’Union Fraternelle des Croyants e hanno rinnovato l’impegno di promozione in
Italia della Scuola di Pace per altri due
anni.
Chi è interessato a saperne di più, può rivolgersi
al Presidente del Consiglio comunale di Piossasco
([email protected]; cell. 349/3410470).
Biblioteca:
17
istruzioni per l’uso
D
al 2004 la Biblioteca Civica “Nuto Revelli” ha sede nel nuovo edificio di Via Alfieri 4, dotato di ampie sale di lettura dedicate agli adulti, ai ragazzi e ai bambini. Ha un patrimonio
di oltre 27.000 documenti, circa 800 dvd ed è abbonata a numerose riviste di vario argomento. Sezioni speciali sono dedicate ai libri Gialli, Rosa, Fantasy, Fantascienza e Horror e alle
guide turistiche.
Uno degli ultimi servizi attivati è il prestito interbibliotecario - servizio di prestito tra le biblioteche dell’Area Ovest del Sistema: tramite un corriere, che effettua passaggi settimanali, è possibile far circolare gratuitamente i libri posseduti dalle altre Biblioteche dello SBAM. La prenotazione dei libri può essere effettuata in Biblioteca oppure attraverso il Catalogo su Internet.
La Biblioteca infatti ha aderito nel 2006 allo SBAM - Sistema Bibliotecario Area Metropolitana
Torinese: è la rete delle biblioteche pubbliche dei Comuni vicini a Torino organizzata in 5 aree
geografiche che comprendono le biblioteche della prima e seconda cintura torinese. Ai lettori è
stata distribuita la Tessera unica che consente di utilizzare tutti i servizi, soprattutto il prestito
dei documenti, delle biblioteche aderenti allo SBAM.
È inoltre possibile consultare il catalogo unico all’indirizzo www.sbam.to.it, oppure dalle pagine
dedicate alla Biblioteca presenti sul sito del Comune di Piossasco, www.comune.piossasco.to.it,
che intende tenere costantemente informati i cittadini sui servizi, sulle novità librarie e le attività per adulti e bambini. Dal 2006 la Biblioteca ha aderito al Progetto Nazionale Nati per
Leggere, destinato ai bambini della fascia di età da 0 a 6 anni e rivolto soprattutto ai loro genitori, nella convinzione che la lettura ad alta voce abbia un’influenza positiva sui bambini in età
prescolare dal punto di vista sia relazionale tra bambino e genitori, che cognitivo migliore sviluppo della comprensione del linguaggio e della capacità e abitudine alla lettura.
La Biblioteca a questo scopo allestisce spazi, adeguati per l’accoglienza dei piccoli, sceglie e acquista libri di qualità a loro destinati; tiene incontri di lettura e promuove attività creative per
stimolare la loro fantasia e la loro immaginazione. Gli incontri, ideati e condotti dalle Volontarie
del Servizio Civile, sono iniziati a settembre e continueranno fino alla fine di novembre con il
seguente calendario: sabato 6 e 20 novembre dalle 11 alle 12.
Per gli adulti vengono organizzati i Caffè con l’Autore, incontri con scrittori che presentano le
proprie pubblicazioni, aggiornano sulle proprie ricerche e dialogano con i lettori sulla lettura, i
libri e le proprie esperienze. Il calendario di quest’anno propone diversi appuntamenti che spaziano dalla letteratura al trattato, dalla didattica alla narrativa:
• venerdì 12 novembre Marco Lazzarotto presenta il suo libro Le mie cose, conversazione
sulla scrittura creativa e la letteratura giovanile
• venerdì 3 dicembre Nello Balossino presenta Sindone. Immagini per la conoscenza
• venerdì 21 gennaio nell’ambito di “La scienza infusa. Conversazioni scientifiche in biblioteca” interverrà l’architetto Paolo Pejrone.
DOVE TROVARCI:
Biblioteca Civica Nuto Revelli
Via Alfieri, 4 – 10045 Piossasco (TO)
Tel. 011.9027266-267
Fax. 011.9068097
[email protected]
www.comune.piossasco.to.it
ORARI:
Lunedì 9.30-12.30 / 14.00-18.00
Martedì 14.00 – 18.00
Mercoledì CHIUSO
Giovedì 9.30-12.30 / 14.00-18.00
Venerdì 9.30-12.30 / 14.00-18.00
Sabato 9.30 – 12.30
LA BIBLIOTECA IN CIFRE (anno 2009)
Sede Superficie (in mq)
n. posti lettura
Totale patrimonio
Libri e DVD
Periodici
Lettori
Utenti attivi nell’anno 2009
Servizi
Ore di apertura settimanali
Prestiti nel 2009
Attività di lettura
Caffè con l’autore
650
97
26.607
37
2534
28
23.862
58
7
...dalle ASSOCIAZIONI
18
RSI DI
R IPA R T IT I I C O S H ID O
A C C A D E M IA B U
Sono ripresi a inizio settembre i corsi
di karate e di Viet Tai chi, organizzati
da Accademia Bushido presso la palestra Cran-Gevrier di Piazza Falcone
Borsellino, con i seguenti orari:
Karate
Principianti
17:30-18:30
Colore
18:30-19:30
Marroni-nere
19:30-20:30
Amatori
20:30-21:30
* Viet tai chi
Martedì
Giovedì
Martedì-Venerdì
Martedì-Venerdì
Martedì-Venerdì
Martedì-Venerdì
15:00-16:30
18:30-19:30
* Per il Viet tai chi giorni e orari possono ancora subire variazioni
La segreteria è aperta il martedì e il
venerdì dalle 18 alle 20.
Per informazioni 339-2824992.
Grandissima novità del karate di quest’anno è la rappresentanza ufficiale,
sotto il nome di K.S.I. Italia con la collaborazione di altre scuole di karate
Shotokan del territorio, della JKS (Japan Karate Shotorenmei) di Tokyo, guidata dal Maestro Masao Kagawa 8°
dan, una delle organizzazioni più prestigiose e tecnicamente preparate nel
panorama del karate mondiale. Già
dal prossimo anno saremo in grado di
ospitare i maestri giapponesi per dei
seminari di aggiornamento tecnico,
con grande orgoglio e soddisfazione
da parte di Accademia Bushido.
Il 2° semestre sarà ricco di attività ed
eventi a cui la nostra associazione si è
preposta di partecipare:
• Settembre 2010 JKS Autumn Championships - Dublino Irland
• Ottobre 2010 campionato Regionale KSI Torino
• Novembre 2010 JKS England Championships Nottingham GB
• Novembre JKS Europe Championships Tel Aviv Israele
Oltre a tutti gli altri appuntamenti
che ci impegneranno in Federazione
FIKTA:
•Ottobre 2010 Trofeo Valsesia - Varallo
•Novembre 2010 Trofeo Yudanshakai – Casale Monferrato
•Dicembre 2010 Trofeo Shotokan –
Novara
Oss a tutti e buon lavoro !!!!
A scuola di musica con il
Complesso Bandistico Musicale
Il Complesso Bandistico Musicale di Piossasco ha
avviato un progetto di formazione musicale per la
realizzazione di un’Orchestra giovanile. Possono partecipare bambini (con almeno 8 anni), ragazzi ma
anche adulti, principianti o già in possesso delle conoscenze musicali di base.
La formazione sarà composta principalmente da strumenti tipici dell’organico bandistico che si identificano in genere in ance (Flauto traverso, Oboe, Clarinetto, Sax Soprano, Sax Contralto, Sax Tenore, Sax
Baritono), ottoni (Tromba, Trombone, Corno, Tuba)
e percussioni (Cassa, Piatti, Timpani, Marimba, Glockenspiel, Campane). Ma faranno parte dell’orchestra anche: la tastiera, il basso elettrico e soprattutto la batteria ritmica, strumenti indispensabili per
eseguire un repertorio che spazia dalla musica originale per banda alla musica popolare, dalla musica
jazz a quella leggera e al rock. Il corso sarà tenuto da insegnanti diplomati e qualificati che si occu-
peranno della parte teorica e delle diverse classi di
strumenti. Avrà una durata triennale, con un periodo di frequenza annuale da ottobre a giugno, secondo il calendario scolastico della scuola primaria. La
frequenza sarà di 2 lezioni a settimana: una lezione
di tecnica strumentale e una lezione di musica d’insieme che verranno concordate con gli allievi ad inizio corso, tenendo in considerazione le esigenze dei
docenti e degli alunni.
L’Orchestra Giovanile sarà una diretta espressione
del Complesso Bandistico Musicale di Piossasco; composta dagli Allievi della Scuola di Musica avrà lo scopo di portarli gradualmente a una maturità musicale
che consenta di inserirli senza difficoltà nella formazione madre.
Il gruppo dei giovani si riunirà per le prove (musica
d’insieme) almeno una volta a settimana e si esibirà
in particolari occasioni nel corso dell’anno.
Il gruppo comunale di Protezione Civile ha da poco acquistato un mezzo
con il contributo della Provincia di Torino, un pick-up 4X4, che verrà accessoriato per gestire le numerose attività che le spettano.
Costituito ufficialmente nel maggio del
2007, il gruppo piossaschese conta 20
volontari e si riunisce ogni primo e terzo mercoledì del mese nella sede di via Roma, 27
che i volontari hanno completamente risistemato.
Il Gruppo ha all’attivo molte attività effettuate dalla
sua costituzione, quali:
• la mappatura, attraverso l’uso delle radio trasmittenti, della copertura del territorio;
• da alcuni anni organizza, insieme al gruppo Trasmissioni della protezione Civile di Moncalieri, una
giornata nel Parco Provinciale del Monte San
Giorgio con ragazzi sieropositivi o figli di genitori sieropositivi per portarli via, anche solo per un
giorno, dalla monotonia degli istituti;
• l’accompagnamento dei ragazzi delle scuole nel
Parco del Monte San Giorgio;
• il servizio di assistenza durante le manifestazioni
organizzate sul territorio dal Comune o dalle diverse associazioni.
Non sono mancati gli interventi a tutela del territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale,
essendo iscritti al Coordinamento Provinciale:
• monitoraggio di un incendio di gomme (con all’interno del materiale altamente pericoloso) nelle
vicinanze della borgata Brentatori;
• presidio e monitoraggio dei
fiumi durante il grande temporale del 2009;
• partecipazione ai lavori di
montaggio e sistemazione
delle tende per i terremotati
dell’Aquila.
I volontari sono anche impegnati nelle diverse esercitazioni che il coordinamento effettua, per imparare a
montare le tende ministeriali, a guidare gli automezzi pesanti per i servizi di trasporto e a usare in
sicurezza le torri faro e le motopompe.
Le numerose attività in cui il gruppo è coinvolto richiedono un impegno costante che si scontra con il
problema quotidiano della mancanza di mezzi, attrezzature e materiale appropriato, e per questo che
la popolazione, i commercianti e le ditte che lo desiderano possono aiutare il gruppo versando un piccolo contributo sul c/c N° 30866106 del Comune di
Piossasco, con causale Prot. Civile.
Il contributo servirà per l’acquisto del materiale di
cui il gruppo piossaschse ha bisogno, mentre le ditte possono mettersi direttamente in contatto con il
Coordinatore Sig. Lovera Franco (e-mail landifrer@
alice.it oppure 3355424429), che sarà felice di fornire ulteriori informazioni, concordando l’eventuale materiale da donare a seconda delle disponibilità, come
hanno già fatto la COOP per le radio, il Sig. Pennati
Sandro per il generatore portatile, ed il Sig, Lovera
Gianni per il carrello appendice per il mezzo.
Un mezzo alla
Protezione Civile
...dalle ASSOCIAZIONI
Chiamami per
nome
È partita di recente la campagna di promozione sociale per l’affidamento familiare promossa dal C.I.di S., dal C.I.S.A., dal C.I.S.A.P.,
dal C.I.S.S.A. e dal Con.I.S.A., con il contributo della Regione Piemonte, per far conoscere l’importanza e il valore di questa pratica.
Quello dell’affidamento è un tema complesso dove la dimensione privata, legata al rapporto tra le persone adulte coinvolte e il
bambino o l’adolescente in affidamento, si
interseca con quella pubblica, legata ai nuovi
rapporti sociali che si vengono a creare.
Chiamami per nome evidenzia il valore dell’affidamento visto come atto di sostegno
dell’altro, di accompagnamento di una persona in crescita all’interno del suo percorso
di vita che è gioco, conoscenza, ascolto, aiuto reciproco.
19
L’affidamento è una soluzione temporanea, con durata variabile, perchè ogni caso viene valutato singolarmente, scegliendo di volta in volta le modalità più efficaci. Coinvolge i genitori naturali del minore, che restano presenti nella vita del bambino, i Servizi e l’adulto affidatario che diventa parte di un progetto sociale collaborando attivamente alla
sua realizzazione.
Gli affidatari possono essere coppie con o
senza figli, sposate o no, senza vincoli di
età. Possono anche essere persone singole.
I minori sono bambini o adolescenti che, per
difficoltà dei genitori naturali, necessitano di
un sostegno familiare ed educativo.
È possibile accostarsi all’affidamento dando
una disponibilità di tempo e di risorse variabili: l’affidamento diurno comporta, da parte
dell’adulto affidatario la disponibilità a stare
insieme nelle ore pomeridiane, serali o anche
per il week end, fornendo un supporto per i compiti e l’accompagnamento alle attività extrascolastiche.
L’affidamento residenziale vede
la famiglia affidataria come luogo
primario di educazione e crescita
del bambino che viene accolto nell’abitazione giorno e notte. Gli affidatari diventano quindi responsabili a tutti
gli effetti del bambino, accompagnandolo nella crescita quotidiana.
Essendo una scelta di grande impegno i Servizi rimangono costantemente accanto agli
affidatari, sostenendoli e consigliandoli attraverso il lavoro di professionisti specializzati. I Servizi accompagnano l’impegno della
famiglia anche negli aspetti più concreti, attraverso un contributo per le spese affrontate in favore del minore e una polizza assicurativa che copre il bambino.
Per info: www.chiamamipernome.it
c o rs i
i
v
o
u
n
i
ti
ia
iz
in
o
n
o
Ulteriori informazioni sono disponibili sul
M U S IC A N T O : s
Dopo la pausa estiva, sono ricominciati i corsi musicali di Musicanto, centro per la ricerca e la didattica musicale
e della scuola civica di musica Carl Orff.
La proposta educativa della struttura prevede i seguenti percorsi:
• Musica in culla per i piccolissimi da 0 a 36 mesi
• Giochi in musica e musica bimbi per i bambini della scuola materna
• Polistrumentale per i bambini che frequentano la prima
classe elementare
• Corsi individuali di strumento per tutte le età (pianoforte,
tastiera, violino, violoncello, contrabbasso, chitarra classica, chitarra elettrica, basso, flauto dolce, flauto traverso,
clarinetto, oboe, batteria, canto, teoria della musica anche
con preparazione agli esami in conservatorio)
• Percorsi di musica d’insieme per piccoli e giovani
• Percorsi di musica moderna e band
• Percorso ottoni
• Coro di voci bianche e corale polifonica
sito www.musicanto.org oppure scrivendo all’indirizzo mail
[email protected] o telefonando dalle 17 alle 19 al
numero 011.9041564 o recandosi presso la segreteria della
scuola in via Garola, 26.
Momento importante per il gruppo Noisy Friday di Musicanto
è stata la partecipazione, insieme al gruppo della SUISM
(Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie) di Torino,
alla manifestazione Domeniche da Re - L’educazione del principe che si è svolta li 19 settembre alla reggia di La Venaria
Reale presso la Corte d’onore e il Giardino delle Pergole.
...dalle ASSOCIAZIONI
20
È arrivato il servizio di
Guardia Medica
A partire da agosto il servizio di continuità assistenziale (guardia medica notturna, prefestiva e festiva) ha trovato la sua
nuova collocazione nella sede della Croce Rossa in via Dante Alighieri, 16 che
ospita i medici dell’Asl TO3 che effettuano questo servizio. La struttura completamente riconvertita per accogliere la nuova sede della Croce Rossa Locale ed inaugurata ufficialmente il 13 giugno scorso,
entra così a pieno regime nei servizi offerti alla cittadinanza.
La nuova sede, ristrutturata dal Comitato Locale di Piossasco, si sviluppa al coperto su oltre 470 metri quadrati e dedica
uno spazio completamente nuovo e accogliente al servizio di continuità assistenziale, infatti al primo piano con ascenso-
re, servizi e sala d’attesa dedicati, vi sono gli ambulatori e i
servizi logistici.
Si ricorda alla cittadinanza che
per contattare la Croce Rossa
Locale il numero telefonico è
invariato (011.9066556), mentre per contattare il servizio di
guardia medica il numero da
utilizzare è 011.9013248. Il
servizio di continuità assistenziale viene
garantito con la presenza minima di due
medici nelle ore notturne, dalle 20 alle 8,
e di tre medici nei festivi diurni, dalle 8
alle 20.
YOGA METODO
S AT YA N A N D A
La Scuola di Yoga Kalpa Vriksha Satyananda ha
iniziato i corsi di yoga metodo satyanada.
Ma la palestra di via del Campetto, 43 non è un
semplice centro dove, tra tante altre attività, si pratica anche Yoga, ma un luogo in cui, sotto la
supervisione di insegnanti diplomati ed esperti, viene proposto un percorso progressivo, graduale e adeguatamente strutturato, dove è possibile
ricevere una formazione seria e continuativa ed essere seguiti individualmente durante diversi stadi evolutivi. Lo Yoga è una disciplina che da secoli si occupa di promuovere il benessere psico-fisico, di sviluppare una personalità armoniosa ed equilibrata e di far sperimentare la dimensione spirituale presente in
ogni essere umano. Nelle lezioni di Yoga si praticano posture del corpo utili ad equilibrare il flusso di energia vitale e a promuovere la corretta funzionalità
di organi e sistemi fisiologici; tecniche di respirazione che estendono l’energia vitale ed armonizzano i processi mentali; tecniche di rilassamento che aiutano
a ridurre lo stato di stress e le tensioni, principali cause di disturbi quali cattiva digestione, insonnia, ansia, irritabilità, mancanza di motivazione; tecniche
meditative che favoriscono lo sviluppo della consapevolezza, della creatività, della concentrazione e il contatto con il proprio sé interiore. Lo Yoga rispetta le
capacità individuali, lo stato di salute, l’età, lo stile di vita e il credo religioso di tutti, pertanto tutti, indistintamente, possono praticarlo.
Per informazioni su costi e orari telefonare al 3496693421 o visionare il sito: www.yogasatyanandakalpavriksha.it
Fino a maggio si balla
con Dance Energie
Sono iniziati a settembre e andranno avanti fino alla fine di
maggio, i corsi di ballo organizzati dall’Associazione A.S.D.R.C.
Dance Energie, nella palestra comunale della scuola media “A.
Cruto” di via Volvera, 16.
Tutti i martedì dalle 20.30 alle 22.30, gli amanti del ballo e
della danza sportiva potranno migliorare la loro tecnica seguendo i corsi per principianti di liscio e ballo da sala o quelli di latino americano, caraibico e balli di gruppo, tenuti da
istruttori e trainers altamente qualificati.
La partecipazione ai corsi:
• È ideale a tutte le età
• Conferisce eleganza e fascino
• Allevia lo stress quotidiano
• Restituisce sicurezza
e forma fisica
• È un hobby completo
• È un modo brillante
per fare amicizia
A.S.D.R.C. Dance Energie è affiliata alla Federazione Italiana Danza Sportiva ed è iscritta nel
registro nazionale delle Associazioni del CONI.
La lezione di prova è gratuita.
Per info: 3398823053 o www.danceenergie.it
Stagione invernale intensa
per Vocal Boutique
Vocal Boutique ha partecipato il 23 ottobre a una serata interamente
dedicata all’Africa, il cui ricavato è stato utilizzato per sostenere e ultimare i lavori di costruzione di una scuola elementare in un villaggio
del Togo. Le Vocal Boutique hanno condiviso il palco con la big band
torinese Fermata Groove.
Il 26 febbraio si svolgerà, come è ormai tradizione, la quarta edizione del Correvoce Festival Vocale: un’occasione per tutti gli amanti del
canto di ascoltare ottima musica a-cappella nella meravigliosa cornice del teatro Il Mulino di via Riva Po, 9 e di avere anche l’opportunità di entrare in contatto con altre realtà corali. Quest’anno Correvoce ospiterà il gruppo a cappella Blue Penguin, che oltre ad esibirsi
il sabato sera, terrà il workshop durante la giornata.
Questo festival è un appuntamento ormai fisso che nasce da un progetto sostenuto dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Torino e
vanta, ogni anno ospiti di fama nazionale e collaborazioni interessanti con altre associazioni e realtà della provincia torinese.
Per info: Associazione Musicale Vocal Boutique
[email protected] - 327.01 72 027 – 339.54.11.961
SABATO 6 NOVEMBRE
dalle ore 9 alle 10.30; vie del centro cittadino
COMMEMORAZIONE DEL IV NOVEMBRE IN
MEMORIA DEI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE
Comune di Piossasco
ore 11; biblioteca N. Revelli, via Alfieri, 4
LETTURA DI STORIE E ATTIVITÀ CREATIVE
PER BAMBINI (0-6 anni) (vedi pag. 17)
Biblioteca Civica Nuto Revelli
DOMENICA 7 NOVEMBRE
tutto il giorno; piazza XX Settembre
e centro storico
FESTA D’AUTUNNO
Comune di Piossasco – Fondazione Cruto – Pro Loco
LUNEDÌ 8 NOVEMBRE
tutto il giorno; centro cittadino
FIERA COMMERCIALE
Comune di Piossasco
MARTEDÌ 9 NOVEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
BALLETTO: “THE MEANING OF LIFE”
(work in progress) TREN’ANNI E 700 KM (vedi pag. 10)
Fondazione Egri – Fondazione Cruto
MERCOLEDÌ 10 NOVEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “L’UOMO CHE VERRÀ” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
VENERDÌ 12 NOVEMBRE
ore 18; Biblioteca N. Revelli, via Alfieri, 4
CAFFÈ CON L’AUTORE: MARCO
LAZZAROTTO PRESENTA “LE MIE COSE”
(vedi pag. 17)
Biblioteca Civica Nuto Revelli
DOMENICA 14 NOVEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
LINGUAGGI JAZZ: SILVIA CUCCHI TRIO. I LIBERTI E
LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE
Slow Cinema – Fondazione Cruto
MERCOLEDÌ 17 NOVEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “IL SEGRETO DEI SUOI
OCCHI” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
SABATO 20 NOVEMBRE
ore 11; biblioteca N. Revelli, via Alfieri, 4
LETTURA DI STORIE E ATTIVITÀ CREATIVE
PER BAMBINI (0-6 anni) (vedi pag. 17)
Biblioteca Civica Nuto Revelli
ore 16; piazzale Europa
INAUGURAZIONE PUNTO ACQUA
Comune di Piossasco
MERCOLEDÌ 24 NOVEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “BASILICATA COAST TO COAST”
(vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
VENERDÌ 26 NOVEMBRE
ore 18.30; Il Mulino, via Riva Po, 9
IPUNTIDINCONTRO: presentazione del balletto
“COSA DANZA IN PENTOLA?” (vedi pag. 10)
Fondazione Egri – Fondazione Cruto
SABATO 27 NOVEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
BALLETTO: “COSA DANZA IN PENTOLA?”
(anteprima nazionale) (vedi pag. 10)
Fondazione Egri – Fondazione Cruto
DOMENICA 28 NOVEMBRE
ore 11; Il Mulino, via Riva Po, 9
TEATRO: “PIRÙ CAVALIERE DI
MEZZOTACCÒ” (vedi pag. 14)
Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte –
Fondazione Cruto
MARTEDÌ 30 NOVEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
TEATRO: “IL BUERBERO BENEFICO” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Circuito Teatrale del Piemonte –
Fondazione Cruto
MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “OLTRE LE REGOLE” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
VENERDÌ 3 DICEMBRE
ore 18; Biblioteca N. Revelli, via Alfieri, 4
CAFFÈ CON L’AUTORE: NELLO BALOSSINO
i
t
n
e
m
a
Appunt
PRESENTA “SINDONE.
IMMAGINI PER LA CONOSCENZA”
(vedi pag. 17)
Biblioteca Civica Nuto Revelli
DOMENICA 5 DICEMBRE
ore 11; Il Mulino, via Riva Po, 9
TEATRO: “AL PAESE DI
POCAPAGLIA” (vedi pag. 14)
Teatro Ragazzi e Giovani
Piemonte - Fondazione Cruto
GIOVEDÌ 9 DICEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
TEATRO: “THOM PAIN (basato
sul niente)” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Circuito Teatrale
del Piemonte – Fondazione Cruto
DOMENICA 12 DICEMBRE
tutto il giorno; centro città
MERCATINO DI NATALE DI SOLIDARIETÀ
Associazioni piossaschesi
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
LINGUAGGI JAZZ: STEFANO’S BARBER
MOUSE PLAYS SUBSONICA
Slow Cinema – Fondazione Cruto
MERCOLEDÌ 15 DICEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “AGORÀ” (vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
VENERDÌ 17 DICEMBRE
ore 18.30; Il Mulino, via Riva Po, 9
IPUNTIDINCONTRO: presentazione
del balletto “IL CIOCCOLATO E
CHAGALLIANA” (vedi pag. 10)
Fondazione Egri – Fondazione Cruto
SABATO 18 DICEMBRE
ore 21; Il Mulino, via Riva Po, 9
BALLETTO: “IL CIOCCOLATO
E CHAGALLIANA” (vedi pag. 10)
Fondazione Egri – Fondazione Cruto
NOVEMBRE • DICEMBRE
MERCOLEDÌ 3 NOVEMBRE
ore 16.30 e 21.15; Il Mulino, via Riva Po, 9
CINEFORUM: “COSA VOGLIO DI PIÙ”
(vedi pag. 10)
Slow Cinema – Fondazione Cruto
gruppi
consiliari
PD
Ci sono due domande che frullano nella testa degli italiani in questa fine estate. La prima accomuna tutte le fine estati “Chi vincerà lo scudetto?”. La seconda invece è propria dell’estate 2010 “Il terzo governo Berlusconi cadrà?” Immaginiamoci che sia già successo. Con quale motivazione i giornali ci annunceranno la notizia? Probabilmente
riporteranno le parole del piagnisteo di Berlusconi per le quali la colpa dei problemi è da ricercarsi sempre in chi ha governato prima. Tecnica ormai controproducente dal
momento che Berlusconi e i suoi amichetti verdi sono rimasti al potere per 7 dei 9 anni precedenti.
Oppure forse accuseranno un inconcludente impianto legislativo che di davvero importante negli ultimi due anni di crisi economica ha approvato solo il lodo Alfano, verosimilmente non a vantaggio degli onesti cittadini che non riescono più a pagare le spese.
Quasi certamente da qualche parte ci sarà almeno un trafiletto che parlerà della totale assenza di prospettive per i giovani che si laureano in malconce università e non trovando lavoro sono poi costretti a emigrare per costruirsi un futuro decente. Magari lì due righe saranno concesse anche allo smantellamento in atto nelle scuole medie e
superiori a favore degli istituti privati a pagamento.
I giornalisti meno impauriti dalle querele si lanceranno in ardimentosi ragionamenti mostrando come alcuni politici del centrodestra siano troppo facilmente riconducibili alle
tangenti o, peggio, alla mafia o alle stragi.
Sicuramente le testate economiche avrebbero il gioco più facile di tutti. Nel 2007 Berlusconi aveva indicato il limite accettabile tuonando contro la pressione fiscale di Prodi
al 43,1%, ora è al 43,2%. Per non parlare del ministro Tremonti, vate dell’azzeramento del debito pubblico “a parole”, riuscito nell’impresa di aumentarlo del 9,7% pur senza
offrire concrete politiche di sostentamento del reddito. Le riviste di architettura racconteranno il dramma dell’Aquila che ha accettato di farsi palco per gli show del Cesare di
Arcore ed in cambio a distanza di un anno ha ricevuto solo macerie e quartieri dormitorio. Oppure potrebbero parlare del Ponte sullo stretto di Messina. No, di quello no,
anche questa volta il premier dai tacchi alti non l´ha realizzato e probabilmente non lo realizzerà mai. Scorrendo velocemente gli altri giornali si troverà la rabbia delle donne
che non vogliono riconoscersi in chi non fa altro che sminuirle riducendole al rango di mero oggetto per il soddisfacimento sessuale dell’uomo. Si troverà il disgusto nei confronti di forze politiche che pensano di poter trattare i clandestini come bestiame da portare di qua o di là senza neanche provare un serio tentativo di integrazione per una
convivenza pacifica.
E invece purtroppo non succederà. Queste cose vere e dimostrabili, che più di ogni altra cosa influenzano la nostra vita quotidiana, saranno taciute. I giornali parleranno
quasi sicuramente solo del tradimento di un gruppo di sparuti camerati colpevoli di aver tradito il patto con gli italiani non sostenendo più silenti il capo. Come se il problema fosse solo numerico. I problemi sono altri, sono veri. Se Berlusconi e i suoi amichetti verdi non cadranno da soli c´è da chiedersi se li vogliamo ancora. Se abbiamo mai
voluto tutto questo.
MODERATI
È con nuovo slancio che dopo la pausa estiva riprende l’attività politica e, come sempre, i Moderati sono con i cittadini ad ascoltare le loro istanze, le loro esigenze,i loro problemi.
Non è facile governare in questo particolare momento di crisi sia lavorativa che politica; le risorse sono sempre meno e quelle poche vengono deviate per lo più su problemi sociali.
Noi Moderati siamo e saremo sempre impegnati per un buon governo della Città, per il rispetto delle regole cercando di fare il possibile nell’interesse di tutta la collettività
piossaschese, forti di una esperienza maturata sia nel campo lavorativo che nella vita quotidiana a contatto con la gente. Siamo convinti che la politica deve essere al servizio di tutti i cittadini senza distinzione alcuna; è in questo valore che noi crediamo.
SINISTRA INDIPENDENTE
Nel precedente numero di “Porta Aperta” l’Assessore Garello con “Progettiamo la città” aveva posto il problema del Municipio. Anche noi, come Sinistra Indipendente, vogliamo esprimere il nostro punto di vista, pur avendo poco spazio a disposizione.
Tutti gli esperti che abbiamo consultato, hanno evidenziato che il decentramento verso Via San Rocco, del Palazzo comunale, rispetto alla sua sede attuale, produrrebbe come
risultato un centro vecchio, sempre più in declino, con la morte progressiva delle attività economiche (corrispondenti ad un’azienda di 200 dipendenti), vanificando anche i
passati costosi interventi comunali di pavimentazione di vie e piazze.
Dovremmo descrivere altri numerosi motivi per cui noi, come Sinistra Indipendente, abbiamo sempre sostenuto che il Municipio deve essere radicalmente ristrutturato nella
sua sede storica, ampliandolo nell’attiguo “quadrilatero” (di quasi completa proprietà comunale) che si affaccia su Piazza Diaz e Via Roma (Casa Archinti). Convinzione che
ci è stata confermata nell’affollata riunione, riservata ad amici e simpatizzanti della Sinistra Indipendente, cioè non pubblica, per correttezza verso la maggioranza. E comunque noi, al massimo, potremmo sentirci impegnati per quanto abbiamo sottoscritto nel Programma del Sindaco (campagna elettorale 2009), ma votato ufficialmente e solennemente dalla maggioranza nel primo Consiglio comunale, cioè di «procedere con la ristrutturazione del Palazzo comunale», «valutando la possibilità di prevedere nuove
costruzioni» sia nell’area Archinti sia attorno a Piazza Primo Levi.
Ecco però la vera domanda alla quale dovremmo rispondere: «in che modo la scelta del luogo per la sede del Palazzo Comunale può meglio contribuire alla rivitalizzazione
e alla rivalorizzazione dell’intero centro storico, come aggregazione sociale e culturale (riuso sociale e culturale delle piazze e del portico-Ala, quali aree protette, secondo
l’insegnamento di Chambéry), come polo commerciale, artigianale e terziario avanzato?».
Insomma, il centro-città deve diventare problema centrale, affinchè Piossasco diventi veramente una Città. L’asse di via Roma – Via Palestro è indiscutibilmente “il centro
storico, dal 1798-99 (anni della rivoluzione), nella concentrazione del Municipio, della nuova Parrocchia San Francesco con il campanile, della Chiesa Madonna del Carmine,
del mercato, dell’Ala, dei negozi e delle Piazze, geograficamente centrale e quindi anche storicamente polo di riferimento della popolazione.
Ogni città ha bisogno di un centro e di un cuore. Il Comune gemellato di Cran-Gevrier non aveva un centro e l’ha creato. Noi il centro ce l’abbiamo, ma la sua centralità deve
essere riqualificata e rivitalizzata; deve essere “sognata”, immaginata e progettata, con il contributo fondamentale del sapere della memoria storica e delle aspirazioni degli
abitanti e degli operatori economici. Con una grande attenzione anche alla bellezza estetica delle opere (per capire si legga “La città come opera d’arte”, di Marco Romano,
Einaudi). In conclusione, probabilmente, nella prima fase, per definire la collocazione del Municipio, non serve un concorso di idee, ma un rapido progetto-schema di riqualificazione urbana del centro-città, con le giuste competenze architettoniche, urbanistiche, socio-economiche e commerciali, di dimostrata esperienza in analoghe città, con
una convincente metodologia non tecnocratica bensì partecipativa.
Per informazioni rivolgersi ([email protected])
LEGA NORD
L’art. 54 del Testo Unico Enti Locali così recita: “Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovraintende: a) (…); b) alla emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalle leggi e
dai regolamenti in materia di ordine e di sicurezza pubblica; c) allo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge;
d) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il prefetto.”
A rafforzare le attribuzioni dei sindaci, al fine di garantire l’ordine pubblico, nel 2009 il Governo ha emanato il cosiddetto “decreto sicurezza” che conferisce loro maggiori
poteri. Molti sindaci, come Massimo Giordano di Novara, hanno sostenuto l’installazione di mezzi di controllo elettronici quali telecamere; hanno incentivato l’associazionismo
finalizzato al controllo delle aree ritenute più a rischio, hanno emanato ordinanze di chiusura notturna dei parchi, divieto di consumo di bevande alcoliche nelle aree giochi o
in determinati spazi pubblici ed in alcuni orari, hanno adottato misure contro atti di vandalismo (ad es. anti-imbrattamento edifici), ecc.
A Piossasco, nonostante le “notti da Bronx”, come titola una testata giornalistica locale, nonostante i furti nelle abitazioni, nonostante i furti di rame, cavi, ottone nelle aziende, tanto che i titolari si ritrovano costretti a dormire nei loro capannoni, non si prendono provvedimenti e si danno risposte molto approssimative alle interpellanze della
Lega Nord in Consiglio Comunale.
E ora dalle Città sono arrivati i “WRITERS” con il loro diritto di creatività che non può essere sanzionato se non ledendo la loro personalità: per noi non sono altro che vandali imbratta muri.
E poi si bruciano le bacheche e si strappano i manifesti…il tutto giustificato come “ragazzate” di giovani disadattati che però quando devono strappare, bruciare e insultare
vigliaccamente sanno benissimo chi attaccare o chi risparmiare!
Completa mancanza di senso civico, sporcizia, incuria, ladrocini, questi sono i frutti del buonismo tipico della solita parte politica.
E il sindaco di Piossasco, che dovrebbe essere garanzia di protezione per i suoi cittadini cosa fa?