06_PER FILO - baba consulting
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06_PER FILO - baba consulting
arliamo di giovani, una volta di più. Ne parlano tutti, del resto, pensando che siano i più freschi, i più liberi, quelli ancora non inquinati da sedimenti pluristratificati di marche e prodotti come le ormai sovrasature e ben note r.a.. E invece: stentiamo a credere che vada proprio così, e le ricerche ce li restituiscono di fatto per quello che forse non sono ma sembrano essere: un po’ sciapi e molto qualunquisti, bruttini, complessati, di scarse virtù. Invidia, può darsi. Eppure non paiono diversi nemmeno nella più golosa delle realtà accessibili, quella perlomeno che dovrebbe colorare la scena pubblicitaria: così andando per una recentissima settimana di programmazione, capita di vedere e confrontare giovani diversamente marchiati, che sia Levi’s o Wrangler o Gas, o ancora Diesel. In comune, la categoria di prodotto, che forse poi loro non portano così sempre, sempre più spesso soppiantata dal cargo a vita bassa, dal mimetico vero o finto che sia, o ancora dal panta elasticizzato Miss Sixty che più sexy non si può. I giovani di cui parla la jeans category non sono, può darsi, quelli del nostro quotidiano; ne sono, tuttavia, pallidi riflessi, non poi luccicanti come forse dovrebbero. Prendiamo Levi’s, per cominciare. La storia è quella del topo che per una volta e forse per sempre la vince sul gatto: la banda dei topi, in jeans inguainata, sviluppa il suo notturno copione per ottenere il riscatto del gattino rapito; e lo rende alla sua condiscendente padrona, dietro cospicua moneta. Paradosso di una storia di ragazzi senza faccia (anzi, con la faccia da topi), che trovano il coraggio di una rivolta P 6 GIULIA CERIANI PER FILO& PER SEGNO prudente. Più metropolitana o forse solo più quotidiana. L’eroe jeansato, anzi l’eroina che vince, improvvisa il duello che ravviva la giornata di pioggia e il localino studentesco-modesto: l’abito aiuta, il jeans è quello che aggiunge immaginario a giovani in sé di poca fantasia e di poche speranze, il west è un copione consumato (e anche un posizionamento lontano) ma a loro sembrerebbe bastare così. Gas, infine, forse i più coraggiosi. I più ambiziosi, di sicuro, con il giovane di jeans rivestito che tenta di uscire dal neDall’alto, un annuncio Miss Sixty gozio molto fashion, e il film Levi’s (BBH). ma non ce la fa: perSotto, da sinistra, le campagne ché l’allarme non Gas (Tbwa Italia), Diesel (Diesel reagisce ai vestiti, creative team e KesselsKramer) che pure sono suoi, e Wrangler (BBDO UK). ma alla pelle, che oltre ad essere sua è, a quanto pare, del brand. «Human collection», dice il pay off, forse non a tutto vantaggio dei nostri giovani attori, ma certo in modo opportuno per la marca che oppone i valori, cool e ad alto tasso di identificazione del jeans, a quelli, più superficiali e nervosi ed estranei, di un mondo moda contro il quale si rinnova una propria, centrale differenza. Morale: c’è poco da scherzare. Se non GIOVANI? banale (un’estorsione, un ricatto) per dirsi contro: la «nuova razza audace», se pure può dirsi tale, spreca il proprio coraggio in un protocollo già usato, né basta l’unico vero key frame della comunicazione a salvarla (quello del topone-ragazzo che accarezza il gattino che è un gatto davvero). Continuiamo con Diesel, che recita ancora il romanzo dei belli & dannati, e fa sostituire ai suoi esemplari il petrolio carente con l’energia dell’amore. Messaggio opportuno, di questi tempi, non solo in omaggio ai tremori americani ma anche al filone seventy oriented. Peccato che poi tutto finisca alla grande, e anche i giovani eroi si ritrovino in coda, ad attendere la negra pioggia del nuovo pozzo scoperto per virtù di passione. Eroi per caso, va bene, ma per così poco… La differenza di Wrangler è più ce la fanno i jeans a presentarli per bene, se anche il loro racconto li ritrae smunti o gradassi o qualunque o banalmente eccessivi, chi mai potrà parlare ai giovani o in nome dei giovani come si deve? Se pure ancora da qualche parte davvero ci sono, e non sono stati divorati nottetempo da schiere di kidadults alla riscossa o peggio, di tweenies feroci e, loro sì, di vivaci energie.