scheda progetto per l`impiego di volontari in servizio civile in italia

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scheda progetto per l`impiego di volontari in servizio civile in italia
(Allegato 1)
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
PROVINCIA DI FOGGIA
Piazza XX Settembre n. 20 – 71100 Foggia
Tel.: 0881.791795 - Fax: 0881.791563
E-mail: [email protected]
URP: www.provincia.foggia.it
2) Codice di accreditamento:
NZ00563
3) Classe di iscrizione all’albo:
1ª
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
PROGETTO ANCHISE: conoscere per salvare le proprie radici
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
Settore Patrimonio artistico-culturale: Area di intervento: D03/ Valorizzazione
sistema museale pubblico e privato; Area di intervento: D04/Turismo culturale
6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il
progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori
misurabili:
Contesto territoriale.
Il contesto territoriale entro il quale si realizza tale progetto è quello della Provincia
di Brindisi con epicentro il Museo Archeologico Provinciale “F. Ribezzo”, sede di
attuazione del progetto, in cui sono custodite testimonianze storiche e archeologiche
dell’intera Provincia.
7) Obiettivi del progetto:
Obiettivi generali:
??Consentire ai giovani operatori di servizio civile di svolgere le attività previste ,
in modo da ottenere al termine del servizio un bagaglio formativo valido dal
punto di vista etico e civico.
Obiettivi spe cifici:
Il progetto che si propone di valorizzare e potenziare le attività del Museo, è
finalizzato non solo ad una crescita culturale locale, ma anche ad un incremento del
turismo culturale, con indubbio beneficio della comunità provinciale. Pertanto,
attraverso l’ausilio di volontari si prevede di potenziare i seguenti servizi:
??visite guidate anche in lingua straniera
??catalogazione materiale archeologico e librario di interesse storico-artistico
??produzione di eventi culturali
??attività didattica.
Nella fattispecie il Museo Provinciale intende valorizzare il proprio patrimonio
culturale e creare occasioni di turismo culturale affrontando gli aspetti legati al
recupero, all’inventariazione e alla conservazione dei beni mobili e immobili di
interesse provinciale,nonché alla loro conoscenza attraverso visite guidate,
documentazioni fotografiche, pubblicazioni e preparazione di eventi.
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca dal punto di vista sia
qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con
particolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile:
Il progetto prevede l’utilizzo di n. 4 volontari. Il servizio dei volontari sarà
disciplinato in due fasi. La prima fase sarà dedicata alla formazione degli stessi
attraverso l’apprendimento delle nozioni utili allo svolgimento delle loro mansioni.
La seconda fase vedrà i volontari svolgere le loro mansioni accanto agli operatori
locali. Si offre pertanto la possibilità al volontario di affiancarsi al personale
tecnico-scientifico in ruolo e maturare una esperienza professionale di notevole
interesse in attività di valorizzazione e promozione di attività culturali, nello
specifico riguardo al patrimonio storico-artistico del territorio provinciale. Il ruolo
dei volontari sarà quello di supporto e di sostegno alle figure professionali già
operanti nel settore di riferimento. I volontari saranno impegnati per sei ore al giorno
per cinque giorni settimanali e svolgeranno in sintesi le seguenti mansioni:
?? visite guidate al patrimonio storico-artistico del Museo e alle aree
archeologiche di riferimento
?? catalogazione beni archeologici e librari di interesse storico-artistico
di proprietà del Museo
di proprietà del Museo
?? collaborazione nella promozione di eventi culturali, promossi
dall’Ente
?? attività didattica
9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
4
10) Numero posti con vitto e alloggio:
11) Numero posti senza vitto e alloggio:
12) Numero posti con solo vitto:
13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :
15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Il volontario deve essere disponibile:
- Adattamento alla flessibilità dell’orario d’impiego
- Rispetto degli orari e dei turni di servizio
- Obbligo di frequenza a tutte le attività di formazione proposte
- Disponibilità al lavoro di gruppo e di équipe
- Disponibilità a spostamenti sul territorio provinciale;
- Presenza nei giorni festivi
- Presenza decorosa, responsabile e puntuale
- Obbligo di indossare il tesserino di riconoscimento.
x
4
x
30
5
CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
16) Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto:
N.
1
Ente presso il
quale si realizza
il progetto ed a
cui indirizzare le
domande
Provincia di
Brindisi
(Museo
Provinciale –
Brindisi)
Comune
Indirizzo
Cod.
ident.
sede
N.
vol
. Telefono
Fax sede
sede
per
sed
e
Personale di
riferimento
(cognome e
nome)
4
Brindisi
Piazza Duomo
0831/ 0831/
Totaro Adele
565508 565506
39260
Nominativi degli Operatori Locali di Progetto
Cognome e
nome
Data di
nascita
Rizzo
Silvana
07.11.59
C.F.
RZZ SVN 59S
47H 822D
17) Altre figure impiegate nel Progetto:
N.
1
Ente presso il
quale si realizza
il progetto ed a
cui indirizzare le
domande
Provincia di
Brindisi
(Museo
Provinciale –
Brindisi)
Comune
Indirizzo
Cod.
ident.
sede
N.
vol
.
per
sed
e
4
Brindisi
Piazza Duomo
39260
TUTOR
Cognome e
nome
Data di
nascita
RESP. LOCALI ENTE ACC.
C.F.
Cognome e
nome
Data di
nascita
C.F.
18) Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto:
Come illustrato nel Mod. Com “Sistema di Comunicazione e di Coordinamento”,
compilato per l’istanza di accreditamento alla prima classe dell’Albo Nazionale
Provvisorio degli Enti di Servizio Civile Nazionale, la Provincia di Foggia ha
elaborato strategie di comunicazione, relative al servizio civile volontario, diffuse
sull’intero territorio provinciale.
In sintesi, l’Ufficio Servizio Civile Volontario della Provincia di Foggia si è dotato
di un Portale Internet (http://www.serviziocivile.provincia.foggia.it), aggiornato
con notizie ed informazioni relative ai progetti in corso e a quelli da avviare. Inoltre,
ogni mese viene inviata, mezzo mail e posta, la newsletter “Capitanata solidale”,
destinata a tutti i soggetti a vario titolo interessati alle iniziative (Associazioni,
Scuole di Istruzione Secondaria Superiore, Università e ai sessantaquattro Comuni
della provincia di Foggia).
19) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari:
Come da scheda “Sistema di reclutamento e selezione”
20) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI
Provincia di Foggia
21) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto:
Come da scheda “Sistema di monitoraggio”
22) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI
Provincia di Foggia
23) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
La Provincia di Foggia, in quanto ente di prima classe, ha elaborato una apposita
scheda di “Sistema di reclutamento e selezione”.
Ai fini della selezione saranno valutati:
Diploma di Scuola Media superiore di II° grado e eventuali attestati comprovanti
esperienze acquisite nel campo dei beni culturali
24) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione
del progetto:
Il progetto rientra nella programmazione finanziaria che l’Ente assicura per i servizi
del settore protezione civile.
L’ammontare complessivo delle risorse finanziare aggiuntive che la Provincia di
Brindisi destina in modo specifico alla realizzazione del progetto è di complessive
euro 7.500,00
Cosi meglio distinte:
?? Rimborso delle spese di trasporto con i mezzi pubblici (treno, autobus)
per le attività legate alla realizzazione del progetto ……….………..€ 1.200,00
?? Costo di altro materiale (acquisto divise, tesserini etc)………..…. …€ 1.000,00
?? Spese pubblicità (manifesti, depliant)…………………………..…….€ 750,00
?? Carburante per le attività sul territorio…………………….….…..…..€ 750.00
?? Acquisto riviste specializzate per aggiornamenti ……………..……..€ 1.500,00
??Produzione materiale informativo
(materiale cartaceo,spese postali ………………………..……………. € 2.300,00
25) Eventuali copromotori e partners del progetto con la specifica del ruolo concreto
rivestito dagli stessi all’interno del progetto:
Associazione Mondo Nuovo :
Associazione di Promozione Sociale che ha tra le sue finalità statutarie la
promozione e valorizzazione del Servizio Civile, metterà i rete i giovani del progetto
con gli altri volontari che operano in provincia di Foggia; sarà strumento per
approfondire le tematiche proprie del Servizio Civile (pace, solidarietà …); metterà
a disposizione la propria struttura ed esperienza, per investire al termine dell’anno di
servizio civile le competenze acquisite dai volontari nel terzo settore locale come
nelle stese attività istituzionali di servizio civile (operatore locale di progetto …).
Medtraining O.n.l.u.s:
è un’ organizzazione non lucrativa di utilità sociale che ha tra le sue finalità
statutarie la promozione della cultura della solidarietà, dell'integrazione e della
partecipazione sociale, ponendo in atto strategie di prevenzione del disagio e di
inclusione sociale, quali la formazione rivolta ai soggetti socialmente deboli, con
l’obiettivo di aumentare la qualità della vita e offrire pari opportunità alle persone in
difficoltà.
Medtraining O.n.l.u.s., contribuirà alla realizzazione del progetto attraverso i
seguenti interventi:
- attività di supporto alla formazione, curando in particolare la fase di analisi
delle aspettative e dei fabbisogni formativi;
- attività di informazione ai volontari in servizio civile sul mercato del lavoro
e in materia di istruzione e formazione, in particolare sulle nuove forme di
lavoro sociale, quali l’intervento di rete, il lavoro di strada, il lavoro di
comunità;
-
attività di informazione e consulenza orie ntativa, individuale e di gruppo,
finalizzata a supportare i volontari nella scelta di un percorso formativo o
professionale successivo al servizio civile.
26) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
Al fine di garantire un servizio il più adeguato possibile, la provincia di Brindisi
fornisce:
fornisce:
?? un ambiente interamente dedicato agli operatori (volontari compresi)
per riunioni, raccolta del materiale ecc.;
?? supporti informatici e attrezzature d’ufficio (computer,
fotocopiatrice, fax, telefoni, cancelleria…) per la produzione di
materiale tecnico, divulgativo e pratico e la possibilità di mantenere
contatti con le realtà esterne territoriali;
?? materiale cartaceo per il monitoraggi, la condivisione degli interventi,
la verifica delle attività strutturate (, registro rilevazione delle
presenze, agenda per le comunicazioni di servizio, ecc.);
Inoltre l’attuazione del progetto si realizzerà attraverso tutte le risorse strumentali e
tecniche a disposizione del Museo Provinciale
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
27) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
L’Università degli Studi di Foggia, e le facoltà dell’Ateneo, riconoscono
l’esperienza del servizio civile svolto presso l’ Ente di 1 classe Provincia di Foggia
quale parte integrante del percorso formativo dello studente (accertata la congruità
con il percorso curriculare previsto dai regolamenti didattici dei singoli corsi di
studio)
vedi allegato
28) Eventuali tirocini riconosciuti:
L’Università degli Studi di Foggia, e le facoltà dell’Ateneo, riconoscono
l’esperienza del servizio civile svolto presso l’Ente di prima classe Provincia di
Foggia, equiparando lo svolgimento completo del servizio civile al tirocinio, quale
parte integrante del percorso fo rmativo dello studente (accertata la congruità con il
percorso curriculare previsto dai regolamenti didattici dei singoli corsi di studio)
vedi allegato
29) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del
servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Ai volontari che partecipano al progetto è offerta la possibilità di svolgere un anno
di servizio civile in un ente pubblico in cui, in maniera del tutto peculiare si
manifestano gli effetti benefici del principio di sussidiarietà di cui la stessa Legge
64/01 è espressione. Inoltre, i volontari, attraverso il servizio civile in questo
progetto, diverranno veicolo essi stessi circa il “mondo” della protezione civile,
avendo avuto modo di esaminare concretame nte la complessità del fenomeno e le
sue derivate applicative, culturali, giuridiche, metodologiche.
Le competenze e le professionalità maturate saranno certificate dall’ente, in modo
da essere riconosciute come esperienza lavorativa, valida ai fini del curriculum
vitae.
La Provincia di Foggia e la Provincia di Brindisi sulla base del monitoraggio,
dell’azione di tutoraggio e dell’affiancamento previsti, consegnerà ai volontari che
concluderanno il percorso, un attestato relativo alle attività svolte e alle competenze
acquisite, sottoscritto dai rispettivi rappresentanti legali. relativo all’esperienza
realizzata che conterrà una dettagliata descrizione delle competenze maturate e
concretamente dimostrate.
Formazione generale dei volontari
30) Sede di realizzazione:
Provincia di Foggia – Piazza XX Settembre n. 20 – 71100 Foggia
31) Modalità di attuazione:
come da scheda “Sistema di formazione”
32) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
SI
Provincia di Foggia
33) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
come da scheda “Sistema di formazione”
34) Contenuti della formazione:
come da scheda “Sistema di formazione”
35) Durata:
come da scheda “Sistema di formazione”
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
36) Sede di realizzazione:
Museo Archeologico Provinciale “F. Ribezzo”Piazza Duomo, 7 – Brindisi
37) Modalità di attuazione:
La formazione specifica è effettuata in proprio, con il ricorso a personale dell'Ente in
possesso di competenze, titoli ed esperienze specifiche, come evidenziato nei punti
successivi. I formatori specifici sono affiancati dai formatori generali della Provincia
di Foggia, dichiarati in sede di accreditamento, al fine di garantire la continuità del
sistema formativo nel suo complesso e per una coerenza nelle metodologie e negli
approcci cognitivi scelti
La finalità della formazione specifica sarà costruita in relazione alla tipologia di
impiego dei volontari per permettere di confrontarsi con ruoli, funzioni e mansioni
all’interno del progetto.
Responsabile dell’organizzazione della formazione dei volontari (costruzione
calendario, appuntamenti, presenze, riferimento…):Dott. Roberto Lavanna
Responsabile della formazione spcefica dei volontari (coordinamento, formazione
formatori): Marinazzo Angela
38) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
Marinazzo Angela nata a Brindisi il 24.XI.1947
39) Competenze specifiche del/i formatore/i:
Dirigente Servizi Culturali e Sociali. Si allega Curriculum
40) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
L’attività formativa prevede i seguenti momenti:
Accoglienza presso la sede del Museo. Lezioni frontali, distribuzione di materiale
(testi normativi, dispense di convegni e seminari, documentazione e materiale
relativi al progetto, lavori di gruppo.
. Partecipazione alle riunioni tecniche. Partecipazione a seminari.
L’intento è quello di garantire un reale coinvolgimento ed un attivo ed efficace
apprendimento da parte dei giovani. Si agirà quindi, trattandosi di un’esperienza di
vita totalizzante, sul sapere, saper essere e saper fare dei volontari/e, ossia sulle loro
conoscenze, abilità ed atteggiamenti.
Lezioni frontali e gruppi di lavoro e verifica
E inoltre sono previste le seguenti fasi:
1) Fase della conoscenza del volontario :
-lettura del suo curriculum;
- esplicitazione degli obiettivi del progetto;
- organizzazione del lavoro e presentazione regolamento;
- organizzazione turnistica e orari di servizio;
- individuazione motivazione e esperienze precedenti.
- consegna documentazione composta da:
??
??
??
??
??
??
questionario di inserimento ;
questionario di verifica finale del servizio;
procedure di inserimento utilizzate per l’ingresso ;
programma del corso formativo ;
linee attuative per un itinerario di formazione ;
informazioni sul servizio;
2) Fase di conoscenza della struttura e degli operatori in servizio:
attraverso formazione frontale e formazione di gruppo con i coordinatori delle
figure professionali presenti;
- presentazione e conoscenza reciproca dei giovani volontari presenti in
servizio;
- presentazione figure di riferimento per lo svolgimento delle mansioni:
presentazione e conoscenza degli operatori e dei volontari.
- percorsi formativi, questionari intermedi e finali da effettuarsi durante il
periodo di servizio.
3)
-
Fase di inserimento :
itinerario di consocenza della Provincia di Brindisi;
presentazione delle attività;
il ruolo del volontario in servizio civile ;
Formazione in equipe:
mansioni da svolgere durante il servizio e collaborazione con le figure già
operanti.
il rispetto della privacy;
compilazione e restituzione del questionario conoscitivo;
4) Fase di verifica intermedia durante il servizio:
Formazione in aula
- l’importanza del lavorare in gruppo (collaborazione, confronto, fiducia,
responsabilità reciproca);
- valutazione svolgimento attività programmate;
- il rapporto con le figure professionali presenti (il rispetto del ruolo e della
definizione degli interventi);
- discussione e raccolta di suggerimenti e proposte;
- compilazione questionario di verifica intermedia.
5)
-
Fase di verifica finale del servizio:
verifica finale del servizio svolto
discussione circa le scelte future
elementi distintivi di cambiamento avvenuti maturati durante l’esperienza in
servizio civile.
Organizzazione festa finale con gli utenti per i saluti al termine dle servizio.
41) Contenuti della formazione:
-
Lezioni di storia locale
Lezioni di archeologia attraverso i materiali esposti nel
Museo
Tecniche di inventariazione materiali archeologici
Elementi di Museologia
Conoscenze delle emergenze culturali del territorio
provinciale
Promozione culturale del territorio
Elementi di legislazione nazionale e regionale nel campo
dei Beni Culturali
42) Durata:
90 ore
Altri elementi della formazione
43) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:
come da scheda “Sistema di valutazione e monitoraggio”
Data 30.08.2005
Il Progettista
Antonio Fusco
Il Responsabile del Servizio Civile Nazionale
Antonio Fusco