Il carsharing come strumento per qualificare l`offerta turistica

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Il carsharing come strumento per qualificare l`offerta turistica
Il carsharing come strumento per
qualificare l’offerta turistica
Romeo Danielis
Lucia Rotaris
Eva Valeri
DEAMS, Università degli Studi di Trieste
XLIX Riunione Scientifica della SIEDS, Mobilità e sviluppo: il ruolo
del turismo, San Benedetto del Tronto, 24-26 maggio 2012
Carsharing: definizione
Il car sharing è nato a Zurigo nel 1948 sulla base di
un’idea di condivisione del “bene” auto ad opera di
alcuni ambientalisti. Inizialmente ha avuto la forma di
cooperativa di consumo, per l’utilizzo di veicoli in
multiproprietà, e successivamente si è sviluppato in altri
paesi europei ed extra-europei, trasformandosi in un
servizio di trasporto vero e proprio, aggiuntivo rispetto a
quelli già disponibili, gestito attraverso modelli
organizzativi di tipo imprenditoriale, pubblici o privati,
supportati da avanzate dotazioni tecnologiche.
Terminologia: Carsharing (USA) o Car Club (UK)
Car sharing vs. car pooling
Car pooling: condivisione dell’automobile, per uno
specifico viaggio, anche abitualmente, con auto di
proprietà di uno dei passeggeri (guidatore), per
ridurre i costi del viaggio e ridurre il numero dei
veicoli in circolazione.
Car sharing: auto di proprietà di un organizzazione,
di cui è necessario diventare membri, pagando una
quota associativa, per poterla utilizzare. La tariffa
per viaggio è basata sulla distanza percorsa e sul
tempo di utilizzo. La riconsegna avviene al punto di
prelievo o in altri parcheggi predefiniti.
Carsharing vs. car rental (autonoleggio)
• Gli utenti sono membri e sono stati accolti nel club
• I veicoli possono essere affittati anche per tempi brevi
(minuti, ore) o giorni;
• Le auto sono distribuite in molti punti di una città\regione,
spesso in corrispondenza dei nodi del trasporto pubblico.
• Non ci sono limiti orari;
• I costi assicurativi e di carburante sono inclusi nella tariffa.
L’importo dipende sia dalla distanza percorsa che dal tempo
di uso dell’auto;
• La prenotazione, la presa e la restituzione sono self-service;
• Le auto non sono pulite e controllate dopo ogni uso (pieno
benzina).
• La restituzione avviene nel posto di presa (solitamente). In
alcuni casi anche in altri parcheggi dell’organizzazione.
Effetti e finalità
• Sul tasso di proprietà dei veicoli (-)
• Sulla scelta modale (+ o – trasporto pubblico?)
• Sul traffico misurato in termini di veicoli-km
percorsi (?)
• Spazi per il parcheggio e qualità urbana (-)
• Sull’ambiente (?) – electric carsharing
• Effetti privati: migliore accessibilità senza la
necessità di possedere\disporre dell’automobile
Sul turismo?
• Migliore accessibilità delle mete turistiche
• Flessibilità ed economicità per i turisti «senza
auto al seguito»
• Qualità ambientale in aree sensibili con auto a
basso o zero impatto ambientale (zero
inquinamento e minimo rumore con auto
elettriche)
• Maggiore attrattività turistica dell’area
Esempi
Green car-sharing by the hour at
Hawaii hotels
Hotels and car-sharing are a natural fit, as we’ve already seen in Zipcar’s partnership with AKA. Whereas
Zipcar’s effort targets extended-stay residents, however, GreenCar Hawaii aims to give hotel guests of all
kinds an alternative to traditional rental cars when they visit the Aloha State.
Rather than scrambling to arrange and pick up a rental car at the airport, customers of GreenCar Hawaii
simply take a taxi to their hotel. Later, when they need a car, they can easily reserve one of the
company’s hybrid electric Ford Escape SUVs. Reservations can be made online, by phone or at the hotel
kiosk, which then gives customers a voucher; that, in turn, is shown to the hotel valet, who brings a car
right to the consumer, complete with a complimentary gas card. Pricing on GreenCar Hawaii’s hybrid
vehicles is USD 15 per hour, including mileage, free gas and roadside assistance. Alternatively,
consumers can rent them for a full 24 hours for USD 115. Currently, GreenCar Hawaii is available at the
Grand Hyatt Kauai.
Milan is Tourism
Noyon, Francia
Wahington D.C., USA
Italia
Il car sharing di veicoli a ridotte
emissioni per le aree ambientalmente
sensibili
Domanda potenziale?
Economicamente sostenibile, dal punto di vista
sociale o privato?
In ambito urbano, i gestori tendono a
sovrastimare i vantaggi
http://www.mobility.ch/
La letteratura specialistica stima una domanda
potenziale in ambito urbano molto superiore alla
domanda effettiva
Stime di domanda potenziale in letteratura:
1. Schuster et al. (2005), modello di simulazione. Stima per Baltimora: 414% (TPL 5.7)
2. Catalano et al. (2008), modello a scelta discreta. Stima per Palermo: 510% (TPL 27)
3. Ciari et al (2009, 2010), agent based traffic micro-simulation tool. Non
stimato.
4. Ducan (2011), modello di simulazione. Stima per San Francisco Bay Area,
1,25 milioni
Utilizzo effettivo del Carsharing
• USA e Canada – Luglio 2008: 33 operatori, 318.838 membri, 7.505 veicoli
• Svizzera - Mobility 2012 – 2.600 veicoli, 1.300 punti di presa.
• Italia, ICS , 2011, 599 veicoli, 404 punti di presa, 17.925 membri, in 12 città.
Qual’è la vera domanda di carsharing
in ambito turistico?
Un modello di simulazione
Variabili socio-economiche
e di contesto
Caratteristiche del
turista: gruppo,
singolo, n° figli,
automunito
Distanza tra origine e
destinazione turistica
Caratteristiche della
destinazione turistica:
città, regione
Scelta della modalità per la
prima parte del viaggio
(casa-destinazione)
Scelta della modalità di
trasporto durante il
soggiorno
Auto propria
Auto propria
Mezzo pubblico:
treno, aereo
Carsharing
Car rental
Trasporto
pubblico locale
Taxi
Ipotesi numeriche
1000 km
500 km
Variabili di contesto
Distanza tra l’abitazione e la meta turistica: 500, 1000 km
Tipo di destinazione: Città, Regione
Possesso di auto propria: Si, No
Numero di persone che viaggiano: 1 (singolo), 3 (famiglia)
Valore del tempo: 5 €/h (distribuito normalmente)
Ipotesi numeriche
Percorso da casa a destinazione:
auto = costo monetario + costo del tempo
costo monetario= costo benzina al km*km percorsi
costo benzina al km=0,2 €/km
costo del tempo=durata del viaggio in ore*valore del tempo
durata del viaggio in ore=4 (per 500 km), 8 (per 1000 km)
treno = costo monetario + costo del tempo
costo monetario= costo treno al km*km percorsi
costo treno al km=0,1 €/km
costo del tempo=durata del viaggio in ore*valore del tempo
durata del viaggio in ore=5 (per 500 km), 10 (per 1000 km)
aereo = costo monetario + costo del tempo
costo monetario = biglietto
biglietto = 300 € (per 500 km), 350 € (per 1000 km)
costo del tempo=durata del viaggio in ore*valore del tempo
durata del viaggio in ore=3 (per 500 km), 4 (per 1000 km)
Ipotesi numeriche
Mobilità a destinazione
Permanenza: 1 settimana; N° giorni di visita: 5; Numero di visite: 7; Distanza in km da hotel del luogo
visitato: 2 (in città), 30 (in regione); N° giorni di uso del car rental: 5; Tempo per visita: 4 h (in città), 6
h(in regione)
Costo totale Carsharing = membership + costo percorrenza + costo orario + costo tempo di presa
Membership = 5 €/settimana
costo percorrenza = costo al km * distanza percorsa
costo al km = 0,28 €/km (distribuito normalmente); costo orario = 0,375 €/h (distribuito
normalmente)
costo tempo di presa= tempo di presa*valore del tempo
tempo di presa= 0,2 h
Costo totale auto propria = costo carburante + costo parcheggio
costo parcheggio = costo parcheggio orario * tempo di parcheggio
costo parcheggio orario = 1 €/h
Costo totale TPL = costo biglietto + costo dell’extra-tempo di attesa alle fermate
costo biglietto = 1,5 € (in città), 3 € (in regione)
Costo dell’extra-tempo di attesa alle fermate= extra-tempo di attesa alle fermate* valore del
tempo
extra-tempo di attesa alle fermate = 0,8 h(in città), 3 h (in regione) (distribuito normalmente)
Costo totale car rental = costo di affitto giornaliero + costo carburante
costo di affitto giornaliero = 47 €
Costo totale taxi = tariffa fissa + costo al km
Risultati
Simulazione e analisi di sensitività
• Simulazioni Montecarlo: 100,000 iterazioni
• Analisi di sensitività
N°
Destinaper tutto treno+ treno+ treno+ treno+ aereo+ aereo+ aereo+ aereo+
distanza zione auto s. auto CS
TPL
CR
taxi
CS
TPL
CR
taxi
500
città
SI
1
0%
99%
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regione SI
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1000 città
SI
1
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1%
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città
SI
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500
regione SI
3
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1000 città
SI
3
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1000 regione SI
3
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500
città
NO 1
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regione NO 1
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1000 città
NO 1
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1000 regione NO 1
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500
città
NO 3
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regione NO 3
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NO 3
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1000 regione NO 3
0%
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L’auto è superiore con 3 persone
Il CS è superiore in città (garantisce accessibilità a bassi costi)
IL CS ha una quota interessante, ma inferiore in quanto per distanze maggiori il costo
monetario (distanza e tariffa) è elevato.
Analisi di sensitività
Treno+CS, 5oo km, città
B65 – TPL-extra.tempo.città
B47 – CS-costo.ora
B6 – Valore.tempo
B44 – CS-costo.km
C65 – TPL-extra.tempo.regione
Treno+CS, 5oo km, regione
B44 – CS-costo.km
C65 – TPL-extra.tempo.regione
B6 – Valore.tempo
B47 – CS-costo.ora
B65 – TPL-extra.tempo.città
Ulteriori approfondimenti
Il modello simulativo deve essere perfezionato:
• Aggiungendo variabili quantitative e qualitative
(valutate in termini monetari)
• Descrivendo con maggiore dettaglio e con
maggiore differenziazione le variabili socioeconomiche e di contesto
• Adattandolo al caso di studio
• Utilizzando parametri con distribuzioni discrete o
continue specifiche del caso di studio
Grazie dell’attenzione e dell’invito!