Categorie Partecipanti

LM P1
LM P1 Category "Le Mans" Prototype 1
La nuova normativa in materia di categoria LM P1 è entrato in vigore il 1 ° gennaio 2014. Il loro scopo è quello di
rendere lo sport a motore più rilevanti per vetture di produzione di serie, e hanno messo l'innovazione al centro della
sfida assegnando una determinata quantità di energia alla I partecipanti invece di imporre una specifica tecnica.
Così, le soluzioni utilizzate dai quattro produttori corsa nel 2015 sono completamente differenti. Audi, vincitore della
Le Mans 24 ore nel 2014, ha scelto il gasolio a differenza dei suoi tre rivali e Raccoglie l'energia generata in frenata
per mezzo di un volano di inerzia. Toyota, il campione il Campione del Mondo Endurance Manufacturers ‘ utilizza
supercondensatori per immagazzinare l'energia recuperata, mentre Porsche, torna in riband blu categoria endurance
nel 2014 dopo 16 anni di assenza, ha optato per le batterie che raccolgono energia dalla frenata e dalla calore
generato dal turbocompressore. E infine Nissan, che sta facendo il suo ritorno alla Sarthe nel 2015, ha esplorato un
percorso totalmente diverso ai suoi rivali con una vettura a trazione anteriore con motore anteriore!
Al fine di limitare i costi il numero di pneumatici destinati alle Le Mans 24 Ore si è limitato a sette serie (gomme da
pioggia non inclusi), due anteriori e due posteriori, per le prove libere, le qualifiche e il warm-up, e 12 serie di la gara
più quattro pneumatici in più su tutta la manifestazione in caso di tempi supplementari.
Con lo stesso obiettivo in mente, il numero di motori è stato limitato a cinque per tutti i prototipi ibridi iscritti per il FIA
World Endurance Championship (WEC) per l'intera stagione (7 per esordiente Nissan), e 2 (+1 jolly) per il Le Mans 24
Ore per la terza vettura iscritta da Audi, Porsche e Nissan.
Peso minimo (senza conducente a bordo e senza carburante):
COME RICONOSCERLE: Luci Bianche e numeri di gara bianchi su sfondo rosso
LM P2
LM P2 Category"Le Mans" Prototype 2
Alcuni anni fa era la parente povera della categoria regina P1.
Tuttavia, la politica della ACO ha aumentato la reputazione della categoria LM P2. Grazie ai costi bloccati attrae costruttori con budget limitati,
e con 20 partenti, sarà la più grande categoria della 24 ore di Le Mans 2015.
L'obiettivo della categoria è di consentire anche a dilettanti di divertirsi e di dare ai giovani piloti la possibilità di affinare le loro abilità prima
che il più talentuoso riesca ad entrare nelle fila dei piloti professionisti.
Mentre LM P1 è la categoria riservata ai professionisti, LM P2 pone l'accento sui dilettanti. La miscela di professionisti e gentleman driver è
sempre stata parte della leggenda di Le Mans.
La specifica del LM P2 è simile a quella delle P1 (telaio monoscocca in carbonio), ma con massimali di costo molto severi: nuovo telaio a
370.000 € per le vetture aperte e 450.000 euro per i prototipi chiusi, mentre il prezzo del motore è stato limitato a 80.350 € . Nel 2015 i
quattro motori (Nissan, Honda, Judd e Sard) sono disponibili così come numerosi telai (Alpine, BR, Gibson, HPD, Ligier, Morgan Oreca e
Strakka Dome)
Quest'anno, come avviene in tutte le altre categorie di contenimento dei costi, il numero di pneumatici assegnato per la 24 ore di Le Mans è
stata limitata a sette serie (gomme da pioggia non inclusi), due anteriori e due posteriori per le prove libere, qualifiche e il warm-up, e 16
insiemi per la gara in sé, oltre a quattro pneumatici in più su tutta la manifestazione in caso di tempi supplementari.
Anche il costo del motore è fisso, salvo casi particolari, per tutta la stagione. Così i partecipanti del FIA World Endurance Championship (WEC)
sono consentiti tre motori, mentre nella Le Mans Series europea questo numero è ridotto a due. Gli altri operatori nel Le Mans 24 ore dovranno
accontentarsi di un solo motore per l'intero evento.
COME RICONOSCERLE : LUCI FARI BIANCHI E NUMERI DI GARA BIANCHI SU SFONDO BLU
LM GTE PRO
LM GTE Pro Category
"Le Mans" Grand Tourisme Endurance Professional
Aston Martin, Corvette, Ferrari e Porsche sono i leggendari nomi che vedremo in griglia per la 83° 24 ore di Le Mans.
Anche se ci sono solo nove voci in LM GTE Pro, come sempre promette di essere una delle categorie più fortemente contesa dato i minuscoli
spazi tra i quattro produttori.
Le vetture Gran Turismo sono stati parte integrante della 24 ore di Le Mans fin dalla creazione della manifestazione nel 1923.
A quel tempo le automobili non erano state studiate appositamente per le gare automobilistiche e molti di loro arrivavano in Sarthe per strada!
Mentre i tempi sono cambiati esiste ancora un vero e proprio collegamento tra la pista e la strada, come le GT che devono basarsi su veicoli di
serie.
Per essere omologato un GTE (E sta per Endurance) deve essere derivato da una vettura da strada, di cui un minimo di 100 unità è stata
costruita (25 per un produttore la cui produzione è inferiore a 2000 unità all'anno). La versione da corsa deve mantenere la forma del modello
da strada, e l'installazione, la posizione e la disposizione del motore non può essere cambiato con qualche rara eccezione previste dai
regolamenti, che saranno obsoleti alla fine del 2015.
Come è il caso per i prototipi del numero di treni di gomme (tranne che per le gomme da pioggia) è limitata: otto serie sono assegnati per le
prove libere, le qualifiche e il warm-up e 16 set di la gara più quattro pneumatici supplementari in caso di ulteriore tempo. Per tutta la durata
dell'evento i partecipanti possono utilizzare solo due motori, mentre il loro uso è libero il giorno del test.
L'etichetta Pro che designa questa categoria significa che è riservato a piloti professionisti..
COME RICONOSCERLE: LUCI FARI GIALLE E NUMERO DI GARA BIANCO SU FONDO VERDE
LM GTE AM
LM GTE Am Category
"Le Mans" Grand Tourisme Endurance Amateur
I “Dilettanti” sono sempre stati parte della storia della 24 ore di Le Mans, anche se lo sport è diventato più professionale, dal 1923 i
gentleman driver meritano ancora il loro posto nella più grande gara di durata al mondo. Dal 2011 la categoria LM GTE Am è stata riservata
per loro.
Mentre le squadre sono tutte private, i produttori sanno il valore positivo di un top-3 finale in termini di immagine. Dato che le vetture sono
identiche a quelle da corsa in LM GTE Pro le stesse restrizioni si appicano in termini di gomme e motori. L'unica differenza è che le vetture
devono avere almeno un anno di età in modo che non possono usufruire delle ultime modifiche.
La somiglianza tra le vetture nelle due categorie significa che i driver GTE Am a volte finiscono più in alto nei risultati che i professionisti, per
ricordare che la velocità massima non è tutto, e che per andare rapidamente devi essere un maestro nella gestione del traffico . Questa è
un'arte che conoscono bene gli sciatori Jean-Claude Killy e Luc Alphand, due ex Le Mans driver.
I due campioni del mondo di sci fanno parte di una lunga lista di celebrità che hanno raccolto la sfida di cercare di domare il circuito della
Sarthe. Paul Newman e Jean-Louis Trintignant dal cinema, Nick Mason dei Pink Floyd fama e David Halliday dal mondo della musica… Patrick
Dempsey il più attuale che prende parte quest’anno alla quarta 24 ore di Le Mans…
COME RICONOSCERLE: LUCI FARI GIALLI E NUMERO DI GARA BIANCO SU FONDO ARANCIONE