dei prezzi al consumo
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COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale Vicenza, 28 febbraio 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) FEBBRAIO 2017 DATI PROVVISORI Nel mese di Febbraio 2017 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +0.3% rispetto al mese precedente e di +1.1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell’ISTAT. Indici dei prezzi al consumo NIC Febbraio 2017, indici e variazioni percentuali (base 2015=100) DIVISIONE DI SPESA INDICE NIC feb-17 (2015 = 100) VARIAZIONE % Congiunturale Tendenziale Febbraio 2017 Febbraio 2017 Gennaio 2017 Febbraio 2016 Indice generale 100,4 0,3 1,1 Indice generale senza tabacchi Prodotti alimentari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e tabacchi Abbigliamento e calzature Abitazione, acqua, elettricità e combustibili Mobili, articoli e servizi per la casa Servizi sanitari e spese per la salute Trasporti Comunicazioni Ricreazione, spettacoli e cultura Istruzione Servizi ricettivi e di ristorazione Altri beni e servizi 100,3 103,6 101,4 98,0 99,4 99,2 101,0 100,5 98,3 101,5 99,7 99,4 99,3 0,2 1,6 0 -0,1 -0,1 0 0,4 0,7 0,1 0,4 0 -0,9 -0,1 1 4,1 1,5 -1,2 0,7 -1 0,7 4,7 -2,5 0,3 -1,1 -0,2 -0,4 COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale ANALISI DEI DATI PER DIVISIONE DI SPESA Prodotti alimentari e bevande analcoliche. La variazione tendenziale è pari a +4.1%, la variazione congiunturale è pari a +1.6%. Il dato in maggiore aumento tendenziale è quello dei Vegetali (+31.2%, +8.9 il congiunturale) attribuibile alla stagione fredda, il maggiore calo si registra invece nelle Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (-2.7% tendenziale, -1.1% congiunturale). Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione tendenziale è pari a +1,5%, nulla quella congiunturale. La classe di spesa con il maggiore aumento tendenziale è quella dei Tabacchi (+2.9%, +0.1 il congiunturale), mentre la maggiore diminuzione si registra nei Vini (-1.8% tendenziale, nullo il congiunturale). Abbigliamento e calzature. La variazione tendenziale è pari a -1.2%, la variazione congiunturale è -0.1%. Il maggiore calo del dato tendenziale si registra negli Altri articoli d’abbigliamento e accessori per l’abbigliamento (-5.2%, +0.9% il congiunturale), mentre non risultano dati in aumento. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. La variazione tendenziale è pari a +0.7%, quella congiunturale è -0.1%. Il maggiore aumento tendenziale si registra negli Altri servizi per l’abitazione n.a.c. (+11.1%, nullo il congiunturale), mentre il maggiore calo si registra nei Prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (-3.9%, -1.5% congiunturale). Mobili, articoli e servizi per la casa. La variazione tendenziale è -1.0%, nulla quella congiunturale. Il dato tendenziale in maggiore aumento è quello dei Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (+5.4%, nullo il congiunturale), mentre quello in maggiore diminuzione riguarda gli Articoli tessili per la casa (-6.1% tendenziale, -0.3% il congiunturale). Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione tendenziale è pari a +0.7%, quella congiunturale +0.4%. Il maggiore aumento del dato tendenziale si registra nei Servizi medici (+2.2%, +0.5% il congiunturale), mentre il dato in maggiore calo è quello delle Attrezzature ed apparecchi terapeutici (-1.7%, nullo il congiunturale). Trasporti. La variazione tendenziale è +4.7%, quella congiunturale è +0.7%. Il dato tendenziale con la maggiore variazione negativa è quello delle Biciclette (-0.4%, nullo il congiunturale), mentre la maggiore variazione positiva è quella dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+14.1%, +0.4% il congiunturale). Comunicazioni. La variazione tendenziale è pari a -2.5%, quella congiunturale è pari a +0.1%. L’unico dato tendenziale in aumento è quello dei Servizi postali (+4.0% tendenziale, nullo il congiunturale), mentre la maggiore diminuzione si registra negli Apparecchi telefonici telefax (-6.3% tendenziale, +0.5% il congiunturale). Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione tendenziale risulta -0.1%, nulla quella congiunturale. Il dato in maggiore aumento si registra nei Pacchetti vacanza (+4.2% tendenziale, +1.0% congiunturale), mentre la maggiore variazione negativa è quella dei Libri (-0.8% tendenziale, +0.4% il congiunturale). Istruzione. La variazione tendenziale si attesta a -1.1%, nulla quella congiunturale. Non si registra alcuna variazione rispetto al mese precedente. Servizi ricettivi e di ristorazione. La variazione tendenziale è -0.2%, quella congiunturale 0.9%. L’unico dato in aumento tendenziale è quello dei Ristoranti, bar e simili (+0.7%, -0.5% il congiunturale). L’unico dato in diminuzione è quello dei Servizi di alloggio (-3.7% tendenziale, -2.3% congiunturale). Altri beni e servizi. La variazione tendenziale si attesta a -0,4%, -0.1% quella congiunturale. Il dato in maggiore diminuzione è quello degli Altri effetti personali (-6.7% tendenziale, -0.1% il congiunturale), quello in maggiore aumento riguarda la Gioielleria ed orologeria (+1.7% il tendenziale, +0.3% il congiunturale). COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale Indici generale NIC Gennaio 2015 – Febbraio 2017*, variazioni percentuali congiunturali 1,5 Vicenza 1,0 Italia 0,5 0,0 -0,5 -1,0 -1,5 feb-17 gen-17 dic-16 nov-16 ott-16 set-16 ago-16 lug-16 giu-16 mag-16 apr-16 mar-16 feb-16 gen-16 dic-15 nov-15 ott-15 set-15 ago-15 lug-15 giu-15 mag-15 apr-15 mar-15 feb-15 gen-15 -2,0 Indici generale NIC Gennaio 2015 – Febbraio 2017*, variazioni percentuali tendenziali 1,5 Vicenza 1,0 Italia 0,5 0,0 -0,5 -1,0 feb-17 gen-17 dic-16 nov-16 ott-16 set-16 ago-16 lug-16 giu-16 mag-16 apr-16 mar-16 feb-16 gen-16 dic-15 nov-15 ott-15 set-15 ago-15 lug-15 giu-15 mag-15 apr-15 mar-15 feb-15 -2,0 gen-15 -1,5 *Il dato di Febbraio 2017 si riferisce solamente all’indice locale di Vicenza ed è da considerarsi provvisorio, mentre i dati precedenti sono da considerarsi definitivi. COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale Indici dei prezzi al consumo NIC, per tipologia di prodotto Febbraio 2017, indici e variazioni percentuali (base 2015=100) TIPOLOGIA DI PRODOTTO INDICE NIC feb-17 (2015 = 100) Indice generale Beni Beni alimentari Beni energetici Tabacchi Altri beni Servizi Indice generale dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona Indice generale al netto dell’energia e degli alimentari freschi (Componente di fondo) Indice generale al netto degli energetici Indice generale al netto dell’energia e degli alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi 100,4 100,4 103,3 98,7 103 99,1 100,4 VARIAZIONE % Congiunturale Tendenziale Febbraio 2017 Febbraio 2017 Gennaio 2017 Febbraio 2016 0,3 1,1 0,5 1,5 1,5 3,8 0,1 4,6 0 2,9 0 -1 0 0,7 102,7 1,4 3,2 99,9 0 0,1 100,5 0,2 0,7 100 0,1 0,2 Indici dei prezzi al consumo NIC, per prodotto a diversa frequenza di acquisto Febbraio 2017, indici e variazioni percentuali (base 2015=100) FREQUENZA DI ACQUISTO INDICE NIC feb-17 (2015 = 100) Indice generale Alta frequenza d'acquisto Media frequenza d'acquisto Bassa frequenza d'acquisto 100,4 101,9 99,2 99,8 VARIAZIONE % Congiunturale Tendenziale Febbraio 2017 Febbraio 2017 Gennaio 2017 Febbraio 2016 0,3 1,1 0,5 3,2 0,1 0,1 0,2 -0,7 COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale NOTA SULLA RILEVAZIONE La rilevazione dei prezzi al consumo si realizza con le modalità di seguito riportate. L’Ufficio Comunale di Statistica del Comune di Vicenza cura la rilevazione in ambito locale, secondo metodi e tecniche definiti dall’Istat; è quindi responsabile sia della predisposizione del piano di rilevazione sia delle operazione di controllo e correzione dei dati. Lo svolgimento di tali attività da parte dell’UCS è sottoposto alla verifica e approvazione da parte della Commissione comunale di controllo e dell’Istat. Il piano di campionamento dei punti vendita è realizzato in maniera tale da rappresentare tutta la gamma degli esercizi commerciali esistenti localmente; quindi si individua il prodotto oggetto di rilevazione all’interno del punto vendita selezionando, tra tutti i prodotti che corrispondono alle caratteristiche definite dall’Istat, quello più venduto (denominato referenza). Ogni referenza è caratterizzata dalla marca (ovvero la denominazione del produttore), dalla varietà (ossia una più dettagliata descrizione del prodotto) e dal confezionamento (ossia la quantità in termini di peso o il numero di unità con la quale il prodotto viene presentato sul mercato) Nel Comune di Vicenza le quotazioni di prezzo rilevate ogni mese ammontano a 4.983 (di cui 3.265 per prodotti con periodicità di rilevazione mensile, 1.718 per prodotti con periodicità bimensile), 12 per spese condominiali rilevate presso gli amministratori di condominio, 100 abitazioni per la rilevazione dei canoni di affitto, 21 per la rilevazione delle camere d’albergo; le unità di rilevazione presso le quali vengono monitorati i prezzi sono 392. Il prossimo comunicato verrà diffuso venerdì 31 marzo 2017 alle ore 11,00 L’indice dei prezzi al consumo famiglie operai e impiegati nazionale (FOI) al netto dei tabacchi, da utilizzare per le rivalutazioni monetarie sarà disponibile dopo la diffusione dei dati definitivi da parte dell’Istat. I dati e i comunicati relativi ai mesi precedenti sono consultabili sul sito: http://www.comune.vicenza.it/uffici/staff/statistica/statmese.php