Abbiamo la blacklist, e ora?

ANNO XIII - N. 05 MAGGIO 2006 - MENSILE DI TURISMO E CULTURA - Via Nazionale, 204 - 00184 Roma, Tel. 06/4871721 - Fax 06/4871618 - Aut. Trib. Roma 469/92 - 31/7/92 - Tariffa R.O.C.-Poste Italiane S.p.A.- Sped. in Abb.Postale - D.L. 353/2003 (conv. In.L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, DCB Roma - prezzo a copia e 3,25 - filiale di Roma
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Editoriale
Italia,
una e trina
Abbiamo
la blacklist, e ora?
D
a molti anni nel nostro paese
si parla di federalismo inteso
come panacea di molti mali tipicamente italici. Nel settore turistico
il federalismo c’è sempre stato - soprattutto per ciò che riguarda le normative che regolano le agenzie di
viaggio e i tour operator. Se non ricordo male, agli inizi degli anni ’90 le
agenzie/T.O. erano obbligate a pagare annualmente una fideiussione il cui
importo variava da regione a regione.
C’era chi pagava un importo a copertura di 360milioni e chi, invece, di 120
milioni. Una diversità, questa, della
quale non si è mai capita la ragione come non si capisce la ragione delle diverse norme che regolano il rilascio di
una licenza e l’ubicazione di una agenzia. Ogni Regione o Provincia, in pratica, può emettere nuove leggi – anche in completo contrasto con le precedenti e in grado, altresì, di creare discriminazioni fra le agenzie stesse. A
Dall’assemblea
di Federalberghi:
5 questioni
fondamentali per le imprese
legate al turismo
S
i è svolta a marzo l’assemblea annuale di Federalberghi, e come era
immaginabile ha risentito del clima da campagna elettorale: gli illustrissimi ospiti – Bocca, Garavaglia,
Tremonti, Casini, Errani, il neopresidente di Confcommercio Carlo Sangalli - non hanno perso occasione per
dichiarare grandi entusiasmi e per affiancare all’argomento “turismo” temi
molto più generali. Il risultato? Estre-
Noi a questo punto vorremmo pure suggerire
che ai passeggeri che lo richiedono venga concesso
di prendere visione del certificato di pilotaggio
e di buona salute del comandante che guida l’aereo…
E
ffettivamente, se pensiamo che
l’Africa è soprannominata il continente nero, dobbiamo annotare
che la denominazione di blacklist riferita alla compagnie “a rischio” ben si addice a questa lista, tenendo conto che
dei 92 vettori elencati, 84 appartengono
a paesi del continente africano.
Ora rimane da vedere quale uso pratico che gli utenti e le loro associazioni,
che tale lista hanno reclamato a gran voce, riserveranno alla stessa.
Da parte nostra ribadiamo quanto più
volte annotato su queste colonne sull’argomento safety. I “grandi” incidenti
che hanno funestato l’aviazione civile,
volendo con questo aggettivo intende-
a pag. 4
DI TASCA NOSTRA a pag. 30
a pag. 24 (ultima parte)
da pagina 35 a pag. 39
Speciale
MARE ITALIA
Contratto a “progetto”
o subordinato?
Gli orientamenti
comunitari circa il finanziamento
degli aeroporti
Viaggi e Offerte
Interline
Liliana Comandè
Continua a pag. 2
Che aria tira quest’anno?
Le nostre interviste
alla BMT di Napoli
A
nche quest’anno noi di Travelling Interline eravamo a Napoli, da anni vetrina importante per il settore del turismo, in particolare nel mercato dell’Italia centro-meridionale. Abbiamo, quindi, colto l’occasione per verificare lo stato di salute
degli operatori del turismo del nostro
Paese cercando di avere da chi opera
sul campo il polso della situazione con
credibili analisi di mercato, dei bilanci
per il passato e delle proiezioni attendibili per il futuro. In particolare ai nostri interlocutori abbiamo chiesto:
Se hanno risentito della crisi che ha
colpito il turismo negli ultimi anni e
se a loro avviso il settore ha finalmente imboccato la via della ripresa.
Se, a loro avviso, negli ultimi difficili anni le istituzioni pubbliche e le
organizzazioni di categoria si sono
mosse adeguatamente per sostenerli.
Le cifre dei loro affari nel 2005 e nei
primi mesi del 2006 e le loro strategie
per mantenersi competitivi sul mercato.
Angelo Sessa
Continua a pag. 18
Bernabò Bocca
Antonio Bordoni
Cecilia Emiliozzi
Continua a pag. 16
Continua a pag. 16
Segue da pag. 1
Roma, ad esempio, se un’agenzia si
trova all’interno di un palazzo - e non
in un locale su strada - può tranquillamente esercitare il suo lavoro, ma se
deve cambiare indirizzo e vuole restare in un appartamento ad uso non
abitativo, non lo può fare perché la
precedente amministrazione aveva
emanato una legge che obbligava di
fatto le agenzie a operare in un locale
C1 – praticamente nel classico negozio su strada. Quindi, chi rimane nel
vecchio appartamento può continuare a operare, mentre chi deve cambiare, per motivi di sfratto o perché gli si
è liberato un appartamento acquistato occupato, non può esercitare la sua
professione se non quella di tour operator e basta. Anche qui, e non si comprende il perché, si è creata una situazione di disuguaglianza fra gli addetti ai lavori.
È uno dei tanti paradossi che regolano
il nostro settore, già tanto penalizzato,
e che mi fa pensare a quali normative
debbano attenersi quelle agenzie dettaglianti – perché tali devono essere definite – che operano on line e che non
mi risulta operino su strada. Fanno forse capo a normative speciali costruite
ad hoc per loro? Non mi risulta che sia
così, ma mi piacerebbe sapere come
funziona per queste nuove realtà che
stanno spuntando come funghi e che –
a quanto mi è stato riferito – operano
anche in una stanza della propria abitazione!
L’illegalità…legalizzata
Qualche giorno fa, una sales di un T.O.,
mi ha confermato quanto mi/ci è abbastanza noto, e cioè che l’Italia marcia su due binari ben distinti: quello
della legalità e quello dell’illegalità.
Certe realtà sono addirittura tanto radicate in alcuni territori – ma in un paese che si può definire normale non dovrebbero neppure esistere – che hanno
finito per essere accettate come normali.
Non farò il nome della regione (ritengo però che sia abbastanza facile capire quale sia) ma quanto appreso non
ha fatto altro che ribadire la mia convinzione sull’anarchia che regna nel
settore.
È noto a tutti noi che è più semplice
fondare un’associazione – cosiddetta
culturale – piuttosto che stare appresso ai cavilli burocratici che regolano la
richiesta di licenza per l’apertura di
un’agenzia di viaggi.
Anche se oggi, bisogna ammetterlo, è
diventato senz’altro un po’ più semplice rispetto a quanto lo fosse 15/20 anni
fa - e il numero elevato di agenzie di
viaggio operanti in Italia sta lì a dimostrarlo – è sempre complesso e snervante avere a che fare con le istituzioni.
Bene, mi è stato riferito che in questa
regione ci sono ben 1.200 associazioni
culturali che operano come agenzie di
viaggio. Alcune hanno contatti diretti
Ricordati
di rinnovare
l’abbonamento
per il 2006
c/c postale
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Editoriale
Italia,
una e trina
Liliana Comandè
con tour operator, altre, invece, si appoggiano ad alcune agenzie di viaggio
con le quali hanno messo su “un bel
business”.
Praticamente, quando un ADV inizia
a lavorare con un T.O. deve presentare la sua bella e regolare licenza. Ma le
associazioni cosa presentano dal momento che non sono agenzie e non
hanno una licenza? Mostrano forse lo
statuto? Fino ad oggi non mi risulta
che uno statuto sia equiparato ad una
licenza, o sbaglio? Eppure, anche i
grossi nomi del tour operating italiano hanno lavorato – e penso che ancora ci lavorino – con queste pseudo
agenzie, offrendo loro anche la stessa
commissione che riconoscono alle
agenzie regolari. Peccato, però, che le
associazioni non paghino le stesse tasse e non sostengano le stesse spese che
competono alle agenzie con regolare
licenza…
Le associazioni, poi, non hanno l’obbligo di avere un direttore tecnico, possono avere del personale non regolarmente pagato, non pagano tasse regionali/provinciali e neppure una fideiussione. Eppure, eccole lì, tutte in
buona salute, alla faccia di tutte quelle aziende che operano negli ambiti di
una legalità che dovrebbe essere obbligatoria e che invece…
Ma…accidenti, mi dimentico spesso di
una cosa importante: siamo in Italia e
per nostra sfortuna non c’è una cosa
che funzioni bene, dalla più piccola alla più grande.
Ma perché esistono queste situazioni?
Non sarà anche colpa nostra che giriamo la testa dall’altra parte fino a che
riusciamo ad avere un piatto di minestra per la giornata? Forse, forse siamo
veramente un popolo in decadenza e
neppure ce ne accorgiamo.
Siamo, infatti, quelli che vanno ai funerali di chiunque muoia in maniera
tragica solo perché sappiamo che c’è la
televisione a riprenderci.
Siamo anche quelli che, sempre ai funerali pubblici, invece di stare in ri-
spettoso silenzio battiamo le mani come se approvassimo la morte del defunto e lo volessimo gratificare (perché
è questo il significato dell’applauso).
Siamo quelli che negli autobus non fanno più sedere le persone anziane, gli
invalidi e le donne con il pancione anche del 9 mese, e non ce ne vergogniamo neppure.
Siamo, tanto per restare nel nostro campo, quelli che alle Fiere del turismo fanno vedere di essere più importanti e
più benestanti di quel che siamo – anche se si hanno debiti miliardari alle
spalle – e camminiamo facendo finta
di non vedere le persone che ci passano accanto – tanto per non salutarle. È
come se dire ‘ciao o buongiorno’ ci costasse dei soldi o ci facesse scendere dal
piedistallo (sul quale ci siamo inventati di essere). Quanti ne conosciamo
che si comportano così!
Siamo ancora quella categoria (ho detto categoria?!?) che pur di rubare un
cliente – operatori compresi – s’inventano formule di viaggio riservate
non già ai clienti dei dettaglianti, ma
addirittura alle aziende che dovrebbero – guarda caso – regalare i viaggi proposti con la formula del 2 x 1 ai propri
dipendenti o ai propri clienti.
E sempre guarda caso, chi si è inventato questo escamotage, alle agenzie di
viaggio concede delle commissioni veramente basse.
Com’è strana questa cosa, e anche senza alcuna logica economica.
Perché mai un’agenzia di viaggi dovrebbe vendere a tariffa di catalogo (o
speciale) un viaggio di quegli operatori che hanno aderito a quella formula
chiamata “mydreamcard”, quando lo
stesso viaggio viene dato al cliente diretto con il ‘paghi 1 e parti in due’?
Come mai questi T.O. sono così magnanimi (e con logica di suicidio commerciale) con i privati mentre ai dettaglianti fanno sospirare un 5, 6, 8% di
commissione?
L’unico ragionamento sensato che mi
viene in mente è che i T.O. vogliono far
conoscere con superofferte i propri prodotti direttamente ai clienti eliminando l’intermediazione.
Poi, col tempo, quando i dettaglianti
non avranno più logica d’esistere, ecco che questi T.O. – formato un cartello - venderanno al prezzo che vogliono i propri prodotti, senza pagare più
commissioni né alle ADV né facendo
sconti ai clienti.
Mi viene da pensare che certe operazioni, che oggi sembrano prive di razionalità, in realtà abbiano proprio lo
scopo preciso di eliminare il settore dell’intermediazione, altrimenti quale altro significato può avere un comportamento simile? Perché, infatti, non è stato pensato che il 2 x 1 poteva essere gestito dai dettaglianti? Sempre per via
di quella piccola commissione da corrispondere?
Mah! Non bastavano le compagnie aeree e gli alberghi ad attentare alla sopravvivenza dei dettaglianti, ci mancavano anche gli operatori – gli stessi
che sono potuti arrivare sin dove sono
arrivati grazie all’aiuto di quelle agenzie che oggi stanno cercando di buttare da una parte – proprio come si fa con
un giocattolo vecchio – e questo non è
giusto, né onesto, né meritato.
Eppure, è proprio quello che sta accadendo ed ogni giorno che passa è sempre più evidente questa politica di distruzione di un comparto che, di punto
in bianco, sembra diventato zavorra…
SOMMARIO
SPECIALE MARE ITALIA
EDEN VIAGGI
POLYCASTRUM,SNAV
TOP SARDINIA,4WINDS,FUTURA VACANZE
BLUE PANORAMA,MIAT,FEDERALBERGHI
CATARACT,FUTUR VIAGGI
CARRÉBLU,SWAN TOUR
IN VIAGGI,VILORATOUR,VERATOUR,CONDOR
ENTE TURISMO TURCO,MAROCCO
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GLI ORIENTAMENTI COMUNITARI…
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Editore e Direttore Responsabile
Liliana Comandè
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hanno collaborato:
Traiano Bertollini, Antonio Bordoni,
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Eva Forte, Pino Magnani,
Antonella Pino d’Astore,
Annalisa Sandirocco,
Oriana Schembari, Angelo Sessa
Corrispondenti regionali:
Lombardia: Eleonora Boggio, Giuseppe
Curti, Roberta Folatti, Alberto Lentini,
L. Francesca Rebonato, Bruno Tecci
Campania: Katiuscia Laneri
Emilia Romagna: Biancamaria Rossi,
Paolo Ferrari
Liguria: Virgilio Zanolla
Puglia: Domenico Matarrese
Toscana: Valerio S. Provvedi
Triveneto: Davide Pavanello
Responsabile Relazioni Esterne
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SPECIALE
MARE ITALIA
di Domenico Matarrese
La Sardegna terra
del mare
Il nostro viaggio attraverso la penisola non può che cominciare dalla Sardegna, la meta principale per chi intende trascorrere un periodo più o meno lungo di tempo al mare. Negli ultimi anni si è registrato un vero e proprio decollo della regione che ha conquistato la crescente attenzione degli
operatori del settore grazie alla crescita di alberghi e seconde case nel rispetto dell’ambiente, ad un efficace rete di collegamenti aerei e marittimi con
la terraferma, servizi ferroviari ed automobilistici che, in assenza di autostrade, fanno leva su strade a scorrimento veloce lungo le principali direttrici di spostamento. D’altra parte, la
vocazione turistica di questa regione si
spiega con la sua singolare posizione
geografica, caratterizzata da quasi duemila chilometri di coste molto diverse
fra loro, che alternano tratti sabbiosi,
rocce e scogliere, sempre e comunque
battute dal vento che le rendono particolarmente indicate per gli amanti della vela e del surf. Muovendoci in senso antiorario dal Golfo di Olbia, città
sede del principale porto ed aeroporto
della regione, incontriamo innanzi tutto le alte falesie del Golfo degli Aranci. Raggiungiamo così la Gallura che,
in provincia di Sassari, è la zona più
frequentata della Sardegna ed arriva fino a Santa Teresa, importante città balneare, ideale punto di partenza per
un’escursione alla volta di Capo Testa,
che offre una spettacolare visione delle bocche di Bonifacio, confine naturale con la vicina Corsica. Il litorale gallurese, nel suo tratto nordorientale, viene chiamato “costa smeralda” per il colore delle sue acque, con i fiordi e le
piccole cale e spiaggette del Golfo di
4
Una vacanza nel paese
del bel mare
Non può esserci una vera vacanza in Italia che non faccia almeno una tappa al mare. Con buona pace per chi ama la montagna invernale, per chi va alla scoperta delle città d’arte e della
cultura o si avventura fra le meraviglie della natura, l’elemento
di maggiore attrazione per il Belpaese resta sempre e comunque
il mare. Luogo della mente oltre che dello spazio, sospeso tra storia e leggenda, nei secoli e nei millenni ha favorito lo scambio,
il dialogo, l’arricchimento reciproco tra popolazioni diverse. Oggi è in grado di venire incontro alle esigenze dei turisti, grazie ai
tanti volti del suo paesaggio, dallo straordinario litorale della
Sardegna – fra i più ammirati al mondo - alla suggestiva costa
calabra racchiusa fra i due mari, dalle tante isole della costa
campana e sicula al versante adriatico, più accidentato e vario
quello pugliese, più uniforme la riviera romagnola, meta storica del turismo di massa.
Cugnana. Meta di un turismo esclusivo, ospita strutture ricettive in possesso di elevati standard qualitativi, soprattutto a Porto Rotondo, Arzachena,
Cannigione, Baja Sardinia. La località
più rinomata resta comunque Porto
Cervo, tappa obbligata per i personaggi
del jet-set internazionale, dove si possono osservare yacht straordinariamente lussuosi ormeggiati nel porto e
alberghi di altissimo livello, passeggiare nella famosa “piazzetta delle Chiacchiere” o trascorrere piacevoli momenti su spiagge assolate per poi trasferir-
si in uno dei tanti locali, vivaci e raffinati, dove la sera sfuma nell’alba. A
partire da questo tratto di costa si può
facilmente raggiungere l’arcipelago della Maddalena, composto da diverse
isole dove si può sostare di tanto in tanto per un piacevole tuffo in un mare
dai colori straordinari. Qui ha sede l’omonimo parco nazionale che racchiude sette isole maggiori, oltre a tanti isolotti e scogli, con una vegetazione tipica di macchia mediterranea (corbezzolo, ginepro, lentisco e mirto), colonie
nidificanti di specie ormai rare (berta
maggiore, berta minore, gabbiano corso) ed un ecosistema acquatico molto
ricco con cernie brune, sternelle, tursiopi, vaste praterie di Posidonia. L’isola della Maddalena, la più grande
dell’arcipelago, grazie ad un istmo facilmente percorribile, è di fatto unita
alla vicina Caprera, antica residenza di
Garibaldi. Le altre isole maggiori dell’arcipelago sono quelle di Razzoli, S.
Maria, Spargi, S. Stefano e Budelli con
la sua spiaggia rosa, fra le più famose
della regione e d’Italia, chiamata così
in virtù del colore della sabbia, esito
dello sbriciolamento di minuscoli frammenti di granito ad opera dell’acqua e
del vento e della presenza in mare di
microrganismi come i coralli. L’arcipelago di Lavezzi, situato nelle bocche di
Bonifacio, appartiene alla Francia dal
punto di vista amministrativo mentre,
sul piano geomorfologico, è la continuazione ideale della Maddalena con
sei isole principali, scogli e isolotti. Lasciata la Gallura, riprendiamo il percorso fino all’Isola Rossa dove il litorale è roccioso, con piccole baie e spiaggette. Diventa sabbioso con tratti dunosi all’altezza di Valledoria, poi da
Castelsardo e fino a Punta Tramontana torna roccioso, scolpito dagli agenContinua a pag. 6
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SPECIALE MARE ITALIA
Segue da pag. 4
ti atmosferici. Dopo la spiaggia di Platamona, arriviamo a Porto Torres, secondo porto della Sardegna settentrionale, da dove si può raggiungere Stintino col mare dai colori straordinari e,
poco distanti, l’ Isola Piana e l’Asinara. ul versante occidentale, superata Alghero con l’aeroporto, il tratto di costa
è incontaminato fino alla città fluviale
di Bosa, poi ridiventa sabbioso fino alla penisola del Sinis, rocciosa con
spiagge smisurate come quella di Is
Arenas e la spiaggia quarzosa di Is
Aruttas. Passate Oristano ed Arborea,
in corrispondenza della grande zona
mineraria di Iglesias e Baronia, si attraversano gli insediamenti turistici
della Costa Verde. Di qui, dopo le dune di Piscinas, si arriva al Golfo di Palmas, il più naturale della regione tra i
tratti di costa raggiungibili via terra. A
partire dalle isole di S. Antioco e S.
Pietro inizia la costa meridionale costellata dalle torri di avvistamento costruite nel Seicento dagli Spagnoli. Dopo Porto Pino con la sua spiaggia candida e le dune, ecco le falesie di Capo
Teulada e la rocciosa Costa del Sud per
arrivare alle bianche spiagge di Chia.
Superata la zona stagnosa di Cagliari,
sede di un porto e di un aeroporto, la
lunga spiaggia del Poetto ci introduce
ad un tratto di costa sabbiosa, caratterizzato da molti insediamenti turistici
fino a Cala Regina e Capo Carbonara
con le splendide spiagge di Villasimius. Risalendo il versante orientale,
dopo la Costa Rei e Capo Ferrato , arriviamo ad Arbatax, sede di un piccolo porto ed aeroporto, famosa per gli
scogli rossi che sembrano emergere
dalla sabbia. Nella parte meridionale
del Golfo di Orosei, a sud di Cala Gonone, un altro tratto di costa incontaminata, aggiungibile via mare, ci consente di ritornare al punto di partenza.
In viaggio
lungo il Tirreno
Di fronte all’estremità settentrionale
della Sardegna, ecco la riviera ligure
che, a partire dal confine con la Francia, si snoda per oltre trecento chilometri, definendo un paesaggio estremamente suggestivo, con i monti che
scendono rapidamente verso il mare
dal color smeraldo ed il litorale, alto e
roccioso, spesso inframmezzato da
spiaggette e promontori. Il capoluogo
regionale Genova, una delle città storiche della marineria nazionale, presenta tracce evidenti del passato che
convivono con i segni della modernità.
Da qui partono o fanno tappa le navi
da crociera che solcano il Mediterraneo. La riviera di Ponente comincia a
Ventimiglia e attraversa Bordighera,
San Remo, Diano Marina, Alàssio, Alberga, Loano e Finale Ligure, fino a
raggiungere Varazze. Più nota è
senz’altro la riviera di Levante, accidentata, dove sorgono famose destinazioni turistiche a cominciare da Nervi, Camogli, Rapallo e, soprattutto,
Portofino, situata ai piedi dell’omonimo monte, affacciata sul porto naturale, cittadina affascinante e dall’intensa
vita mondana, cui è vietato l’ingresso
in auto. Una piacevole escursione in
barca ci conduce alla vicina S. Fruttuoso con il Cristo degli Abissi mentre, lungo la litoranea per S. Margherita, incontriamo Paraggi, spiaggia
esclusiva immersa nella vegetazione di
macchia mediterranea. Nel tratto che
va da Monterosso al Mare - all’estremità orientale delle Cinque Terre – al
pittoresco borgo marinaro di Portovenere, il paesaggio assume un aspetto
assolutamente unico, tant’è che stato
inserito nel “patrimonio dell’umanità”.
Aspro ed irregolare, il profilo costiero
è stato modellato dall’azione dell’uomo nei secoli, per cui le pendici mon-
tuose, a picco sul mare, sono scandite
da terrazzamenti coltivati. Più giù lungo la costa tirrenica, nella Toscana
nord-occidentale, raggiungiamo la Versilia. Posta ai piedi delle Alpi Apuane,
si estende per circa centocinquanta chilometri da nord a sud, tra il fiume di
Seravezza e il lago di Massaciuccoli,
con le sue coste basse in gran parte coperte da pinete e gli arenili di sabbia
molto fine. Qui sorgono famose località balneari come Marina di Massa,
Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta, Focette, Lido di Camaiore e soprattutto Viareggio, città del Carnevale, con il suo lungo e fiorito lungomare che affianca la spiaggia per tre chilometri. Poco più di cinque miglia marine, oggetto di frequenti collegamenti in traghetto, separano Piombino dall’Isola d’Elba che, in provincia di Livorno, fa parte dell’Arcipelago toscano con le isole di Gorgona, Capraia,
Pianosa, Giglio, Montecristo, Giannutri, altri isolotti e scogli. Luogo scelto da Napoleone Bonaparte come terra d’esilio, l’isola d’Elba si sta imponendo negli ultimi anni tra le principali destinazioni turistiche della penisola. Molto accidentata, alta e rocciosa,
ha una costa di frequente interrotta da
insenature che ospitano piccole spiagge. I bagnanti fanno tappa soprattutto
a Rio Marina, Porto Azzurro, Marina
di Campo, Marciana Marina e Portoferraio.
Tra Campania
e Basilicata
La Campania marcia Proseguendo
lungo il litorale tirrenico, in direzione
sud, raggiungiamo la costa campana,
estesa fra il Lazio ed il breve tratto della Basilicata. In un rapido susseguirsi
di baie e promontori, golfi e penisole,
il litorale campano si presenta basso e
sabbioso in corrispondenza delle due
grandi pianure di Salerno e Napoli, alto e roccioso soprattutto fra il capoluogo e Capo Miseno, in gran parte
della penisola sorrentina, nel Cilento
e nelle isole. Il capoluogo Napoli, all’ombra del Vesuvio, offre a chi vi giunge la possibilità di ammirare le impronte di una storia millenaria, i monumenti, le chiese, i palazzi, le piazze,
gli angoli storici e pittoreschi, i luoghi
della cultura, il porto frequentato da
navi da crociera. Poco più a sud di Napoli comincia la penisola sorrentina,
costituita da un aspro sperone calcareo
allungato nel Tirreno, con scogliere
molto frastagliate. Il versante settentrionale, che va dai monti Lattari fino
alla punta Campanella, lungo una strada molto suggestiva, quasi sospesa tra
il mare ed i monti, presenta bei pae-
6
saggi ed una ricca vegetazione, a partire da Castellamare di Stabia, proseguendo per Vico Equense, Sorrento,
Massa Lubrense e S. Agata sui due
Golfi. Sul versante meridionale, invece, la penisola sorrentina prende il nome di “costiera amalfitana”, meta ambita dal turismo internazionale. Inserita
nel patrimonio dell’umanità, ha una
straordinaria ricchezza paesaggistica,
nel contesto di un ambiente in parte naturale, in parte modificato dall’azione
dell’uomo, per cui le zone rocciose, i
boschi e le estensioni di macchia mediterranea convivono con vigneti e limoneti. Fanno parte di quest’area una
quindicina di comuni, quattro dei quali più importanti (l’antica repubblica
marinara di Amalfi con il duomo e la
Grotta dello Smeraldo, Atrani, Minori e Maiori), località di secondo piano
(Positano, Praiano, Cetara ed Erchie),
centri urbani montani (Scala, Ravello,
Tramonti), veri e propri borghi (Conca e Furore). Chi arriva in Campania
ed ama il mare, può recarsi in una delle isole, facilmente raggiungibili sia in
aliscafo o traghetto. Capri, a giusta ragione, è considerata la “perla” del
Golfo di Napoli con i suoi dinamici
centri urbani come Anacapri e soprattutto Capri, con le suggestive case bianche e le viuzze tortuose, brulicanti di
turisti in tutti i periodi dell’anno. Ha
un paesaggio unico, con le sue coste
scoscese e frastagliate, di tanto in tanto interrotte da insenature e dai famosi faraglioni, scolpiti nella roccia dalla
lenta e secolare azione del mare che,
nei secoli, ha scavato archi e grotte dove si verificano sorprendenti giochi di
luce, a cominciare dalla famosa Grotta
Azzurra. Situate al largo della costa occidentale di Napoli, ecco le Isole Flegree, composte dalle maggiori Procida ed Ischia e dall’isolotto di Vivara.
Procida, la più settentrionale, è un’isola di origine vulcanica composta da
quattro crateri, con le coste frastagliate e per lo più alte, una fiorente vegetazione, un centro abitato molto suggestivo e bellissime spiagge (Chiaiolella, Ciraccio, Ciracciello). Poco più in
la eccoci ad Ischia, la più grande e più
bella del gruppo delle Flegree, posta
all’ingresso del Golfo di Napoli. Di origine vulcanica, la parte che emerge dal
mare rappresenta la sommità di un rilievo sottomarino che spiega la presenza di fumarole e sorgenti di acqua
termale. I turisti sono attratti dai paesaggi dominati da un rigoglioso bosco
e dalle coste caratterizzate da punte,
promontori e spiaggette, oltre alla possibilità di soggiornare in confortevoli
strutture turistiche nei vari centri tutti
ben collegati al capoluogo Ischia per
mezzo di una strada panoramica. Lasciata la Campania, entriamo in Basilicata. La mancanza di collegamenti aerei e marittimi ed una ricettività ancor’oggi inadeguata rispetto alla domanda hanno a lungo penalizzato la
regione, ora alle prese con un significativo sviluppo turistico. Esteso poco
più di venti chilometri, il versante costiero tirrenico è alto e frastagliato, a
precipizio sul mare e, dunque, più suggestivo ed affascinante rispetto a quello jonico, più ampio, basso, dunoso e
sabbioso, racchiuso intorno alla piana
di Metaponto. Lo sbocco sul Tirreno è
rappresentato dal breve e alto tratto del
Golfo di Policastro, dove sorge Maratea, la località balneare più famosa della regione. Lungo la riva vi sono più località poco distanti l’una dall’altra, a
Continua a pag. 8
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
SPECIALE MARE ITALIA
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cominciare da Fiumicello-Santa Venere e Maratea Porto con le spiagge tra
le rocce, Acquafredda e Marina di Maratea, dove si trovano l’omonima grande grotta ricca di stalattiti e stalagmiti
e l’isolotto roccioso di San Ianni, con i
fondali profondi e ancora incontaminati.
La Calabria fra Tirreno
ed Adriatico
Circondata per tre quarti dal mare, sebbene legata alla terraferma dalla Basilicata, la Calabria può vantare quasi
ottocento chilometri di costa, tant’è che
nessuna località dista da esso più di
cinquanta chilometri. Così come per la
Sardegna, le straordinarie bellezze naturali della regione sono certo all’origine dello sviluppo turistico in atto,
senz’altro agevolato dalla forte crescita di strutture ricettive, frutto di una
sapiente politica di promozione turistica condotta negli ultimi anni. Il litorale alterna tratti rettilinei ad ampie
insenature sia sul versante tirrenico con i golfi di Sant’Eufemia e Gioia
Tauro - che su quello jonico, con i golfi di Squillace e Sibari. Esteso poco più
di sessanta chilometri, il versante tirrenico vede susseguirsi paesaggi diversi che rappresentano l’habitat naturale di alcune specie animali e vegetali. La costa, bassa e sabbiosa in presenza di piccole e grandi pianure, si
presenta invece alta e scoscesa nei tratti più belli. Muovendo dal confine lucano, raggiungiamo Praia a Mare e l’isola di Dino con le sue incantevoli
grotte. Dopo Scalea, entriamo nella “riviera dei cedri”, così detta per la presenza di coltivazioni del prezioso agrume, con le calette riparate, le baie raggiungibili a volte solo per mare e le torri di avvistamento. Proseguendo lungo il litorale, troviamo altre località balneari note come Diamante, Marina di
Belvedere, Sangineto, Marina di Cetraro, Marina di Fuscaldo, S. Lucido,
Fiumefreddo, Amantea. Eccoci arrivati
nel Golfo di Sant’Eufemia con le
spiagge deserte lambite da estesi agrumeti dove si affaccia Pizzo, un centro
abitato sorto su un costone roccioso.
Siamo in uno dei tratti più suggestivi
dell’intero litorale calabro, compreso
fra Briatico e la famosa Tropea, alta su
una rupe, in un rapido susseguirsi di
stupendi paesaggi, tra spiagge di sabbia bianca, cale, scogli, incantevoli grotte. L’alta falesia del Capo Vaticano, cui
un tempo i naviganti si rivolgevano
prima di avventurarsi fra i gorghi di
Scilla e Cariddi, ci introduce nel Golfo
di Gioia Tauro con l’omonimo porto e,
poco più là, le spiagge di Palmi e Bagnàra Calabra, borgo marinaro noto ai
più per la pesca del pescespada. Su-
8
perato il capoluogo Reggio Calabria,
a partire dal Capo Spartivento cominciamo a risalire la costa jonica, bassa e
sabbiosa, dalla Costa dei Gelsomini in piena Magna Grecia - verso Bianco,
Bovalino, Locri, Siderno, Marina di
Gioiosa Jònica, Riace. Dopo Punta Stilo entriamo nel mitico Golfo di Squillace con Soverato, Lido di Caminia e
le spiagge assolate di Copanello. In
questi luoghi, la leggenda colloca l’isola di Ogigia, dove la ninfa Calipso
avrebbe trattenuto per sette anni Ulisse promettendogli l’eterna giovinezza.
La costa diventa alta, frastagliata e rocciosa all’altezza dell’Isola di Capo Rizzuto, destinazione turistica fra le più
note della regione, dov’è possibile soggiornare in confortevoli alberghi, villaggi o, piuttosto, nelle case di pescatori. Varcato Capo Colonna, estremità
orientale della Calabria, incontriamo
Crotone, Cirò Marina, Punta Alice,
Cariati fino a Sibari con la sua marina,
quasi al confine con la Basilicata.
La Sicilia terra del mito
Da Villa San Giovanni, poco più a
nord di Reggio Calabria, partono i traghetti diretti in Sicilia, l’isola maggiore dell’intero Mediterraneo. La sua notevole estensione spiega l’avvicendarsi di paesaggi molto diversi tra loro.
Qui ci si può avventurare verso l’interno lungo interessanti itinerari archeologici o visitare città d’arte e cultura come Taormina, Catania, Siracusa, Agrigento. Situato alle pendici del
monte Pellegrino, il capoluogo Palermo è adagiato sull’omonimo golfo e dispone di un porto dove fanno tappa le
navi da crociera. Turisti e visitatori hanno la possibilità di ammirare chiese, palazzi signorili, parchi, luoghi nei quali
si produce la cultura. Chi ama il mare,
invece, può decidere di far tappa in
una delle tante isole che circondano
quella sicula, ben collegate da traghetti e aliscafi. A circa quaranta chilometri dal litorale settentrionale, di fronte
a Milazzo, ecco le Isole Eolie (o Lipa-
ri), in provincia di Messina. In realtà
si tratta di un arcipelago composto da
sette isole più grandi, isolotti e scogli,
importanti sul piano turistico ed ambientale, dichiarate “patrimonio dell’umanità” perché offrono un eccezionale
esempio di costruzione e distruzione
provocata dall’attività vulcanica tanto
più che, tuttora, ospitano fenomeni attivi utili ai vulcanologi. L’isola principale del gruppo è quella di Lipari, con
le sue spiagge di fine
sabbia bianca ed il Museo eoliano con l’annesso parco archeologico
dove si conservano le
tracce più antiche di
queste terre, emerse nel
Paleolitico e frequentate dall’uomo sin dal
Neolitico. Le altre isole
maggiori sono quelle di
Vulcano e Stromboli –
sedi di vulcani ancora
attivi o in quiescenza –
Alicudi, Filicudi, Salina e la piccola Panarea.
Mete, queste, indicate
soprattutto per chi ama
avventurarsi alla scoperta della natura fra la
rigogliosa vegetazione, la fauna ricca
e varia, le grotte e le incantevoli baie.
Sono tanti, in Sicilia, i luoghi che rimandano alla mitologia. Fra questi
senz’altro l’isola di Ustica, in provincia di Palermo, patria leggendaria della maga Circe, incontrata da Ulisse nel
suo lungo viaggio. Dominata dal Monte Guardia dei Turchi, ha un litorale
forato da rocce vulcaniche e grotte,
spesso interrotto da una fiorente vegetazione. Ha un notevole valore ambientale, tant’è che da quasi vent’anni
ospita una riserva marina che si estende fino a tre miglia dalla costa mentre,
sul versante occidentale, è stato istituito
il primo parco marino regionale. Una
piacevole escursione in barca, attraverso le coste frastagliate e dirupate, ci
consente di raggiungere cale e grotte a
cominciare da quelle più famose, l’Azzurra, la Pastizza, la Segreta, delle Barche e del Tuono. Al largo del litorale
nord-occidentale, fra Trapani e Marsala, incontriamo le Isole Egadi, un arcipelago che comprende tre isole maggiori (Lèvanzo, Favignana, Maréttimo), due isolotti (Formica e Maraone)
e numerosi scogli. Giunti a Favignana,
la più nota e popolata del gruppo, possiamo visitare in barca le coste in parte dirupate, con le grotte che si aprono
a nord nelle vicinanze della Punta Faraglione, gli isolotti di Galera e Galeotta
lungo la costa sud-occidentale e, più
verso nord, la spiaggia di Calagrande,
poco distante da Punta Sottile. Lèvanzo, la più piccola delle Egadi, ha coste
molto scoscese, calette suggestive co-
me quelle della Dogana e del Faraglione e numerose grotte a cominciare
da quella del Genovese, nota per i graffiti e i dipinti del Paleolitico e Neolitico. Maréttimo, montuosa e ricca di sorgenti, offre al visitatore lo sperone roccioso di Punta Troia e luoghi suggestivi (le grotte della Bombarda, del Cammello, del Presepe, Cala Mantione) con
i loro straordinari fondali. Nel tratto di
mare che dalla costa sud-orientale della Sicilia si protende verso la Tunisia,
incontriamo Pantelleria, la maggiore
delle isole che circondano questa regione, a parte Malta. Caratterizzata da
coste frastagliate con grotte, insenature e pinete, ha i suoi principali elementi
di attrazione nelle tante baie sparse
lungo la costa, nei caratteristici “dammusi” (singolari abitazioni cubiche in
pietra di origine araba), negli interessanti insediamenti archeologici (le catacombe di Monastero, la Grotta del
Bagno Asciutto, il villaggio abbandonato di Mueggen) e nei siti naturalistici (Montagna Grande, vulcano Monte
Gibele, boschi di pini a leccio) che testimoniano l’origine vulcanica di questi luoghi. A sud della costa sicula, dalla quale distano più che dal litorale
dell’ Africa e di Malta, raggiungiamo le
Isole Pelàgie. In provincia di Agrigento,
comprendono Linosa, Lampedusa e l’isolotto di Lampione,
poco più di uno scoglio. Linosa, di origine vulcanica, ha stupendi fondali rocciosi ancora incontaminati, ricchi di guglie,
grotte e organismi
marini variopinti, frequentati dagli amanti delle immersioni.
La calcarea Lampedusa, la più grande
del gruppo, ha coste
rocciose, ricche di grotte e spiaggette
che bagnano acque molto pescose, una
flora ed una fauna non comuni, uno
straordinario paesaggio evidente soprattutto nel tratto compreso tra Capo
Ponente e Punta Cappellone, nelle
spiagge dorate, nello scoglio dei Conigli ed in quello del Sacramento.
Il litorale Adriatico
dalla Puglia
alla riviera romagnola
Risalendo il litorale adriatico della penisola, dopo la Calabria e la Basilicata,
eccoci giunti in Puglia, in forte crescita come destinazione turistica. Dopo il
confine lucano, nel tratto che si affaccia sul mar Jonio, raggiungiamo Castellaneta Marina, patria di Rodolfo
Valentino ma, soprattutto, sede di un
intenso sviluppo grazie alla recente costruzione di strutture turistico-ricettive e per il tempo libero. Superata Taranto entriamo nel Salento, senz’altro
fra le aree più belle e suggestive dell’intera penisola. Favorito da un’efficace promozione turistica, questo lembo di terra proteso verso l’Oriente attrae turisti e visitatori per i diversi volti e colori del suo paesaggio e della sua
cultura, sintesi dell’incontro tra civiltà
che hanno attraversato la storia di questi luoghi, lasciando traccia nell’immenso patrimonio artistico e culturale. Una vacanza nel Salento significa
però soprattutto mare, con le sue coste
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SPECIALE MARE ITALIA
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frastagliate, i porticcioli, le rientranze,
le baie e le spiagge sabbiose. All’altezza di Porto Cesareo vediamo numerosi golfi ed insenature, alcune chiuse
verso il mare da penisole e speroni rocciosi, con spiagge di ghiaia fine e sabbia. Attraversate la bella Gallipoli e
Ugento, ci dirigiamo verso Santa Maria Leuca, il cosiddetto “tacco d’Italia”,
un’area di straordinaria bellezza, fra i
pochi esempi di costa alta ancora integra della penisola, che definisce il contrasto tra le case in alto e le marine in
basso. Lasciato lo Jonio, siamo ora passati sul versante adriatico che, attraverso Tricase, Castro Marina e Santa
Cesarea Terme, ci conduce fino ad
Otranto, da dove si possono ammirare le montagne dell’Albania e dell’Epiro, lungo la linea dell’orizzonte. Ancora più su, i pescosi laghi Alimini,
Torre dell’Orso, San Foca e, poco fuori Lecce - la patria del Barocco - la riserva naturale delle Cesine, una delle
ottanta aree protette difese e gestite dal
Wwf in Italia, sorta per conservare ha-
bitat e specie rare. In provincia di Brindisi invece, dopo Punta Penne, incontriamo la riserva di Torre Guaceto, le
ampie spiagge di Rosa Marina, Torre
Canne e Savelletri, famosa per
i suoi ricci. Nota per il suo
mare è anche la provincia di Bari. Monopoli
dispone di ampie
spiagge attrezzate
di sabbia e di numerose strutture
turistico-ricettive.
Dopo la bella Polignano a Mare, alta
sulla scogliera inframmezzata da grotte, cale e calette, ci dirigiamo verso il capoluogo
Bari, città vivace e dinamica, nota per il suo porto sempre più frequentato dai croceristi. Superata Trani
con la sua cattedrale romanica, adagiata sul mare, ci avviamo verso il Gargano, un massiccio promontorio teso
verso l’Adriatico che offre suggestivi
paesaggi, a metà strada tra il mare e la
montagna. Compreso nel Parco nazionale che arriva fino alla costa a sud di
Manfredonia, ha una varietà di ambienti, scogliere e faraglioni che
contribuiscono a disegnare un
tratto particolarmente suggestivo della nostra penisola, con il suo territorio prevalentemente calcareo, ricco di
grotte, cavità, doline
e pozzi. Vieste è il
punto di partenza per
piacevoli escursioni
verso l’interno alla scoperta della natura che si
esprime al meglio nella Foresta Umbra o per compiere
un viaggio spirituale verso S. Giovanni Rotondo, dove visse e operò Padre Pio. Frequenti sono i collegamenti
dalla costa con il vicino arcipelago delle Tremiti che, sede di una riserva marina, comprende le isole di S. Domino,
S. Nicola, Capraia, Pianosa e alcuni
Eden Viaggi inaugura ad Alimini
il primo Eden Village in Italia
I
scogli minori, con grotte e cale stupende ed una vegetazione spontanea
tipicamente mediterranea. Profondamente diversa dal litorale pugliese, la
“riviera romagnola” è nell’immaginario
collettivo il simbolo del divertimento,
vissuto fra intense giornate di sole e
mare, notti di musica e ballo. Si estende per oltre centodieci chilometri, bassi e sabbiosi, a partire da Cattolica, subito dopo il confine con le Marche e fino al lido di Comacchio – alle foci del
Po - passando per Misano Adriatico,
Riccione, Rimini con il suo interminabile lungomare. E poi, ancora, Igea
marina, Bellària, Gatteo a Mare, Cesenatico, Cérvia, Milano Marittima,
Marina di Ravenna. Questo ampio litorale, inibito alla navigazione fino a
cinquecento metri dalla battigia, è costellato di stabilimenti balneari, alberghi, ristoranti, discoteche, locali di intrattenimento. Siamo nella spiaggia più
attrezzata d’Europa, dotata di servizi
di ogni genere (noleggi di ombrelloni,
pedalò, canoe, windsurf), ideale per la
famiglia in quanto offre una vacanza
sicura e rilassante.
fici di Puglia e Basilicata oltre al catalogo
Romagna e al catalogo Marche.
“Puntiamo come sempre sulla politica di
incentivazione all’advance booking, - conclude Angelo Cartelli Direttore Marketing e Commerciale – con il PrenotaPrima, il SuperPrice e la Formula Eden:
il PrenotaPrima quando riportato nella
banda laterale color arancio pone in risalto la scontistica proposta dalla struttura
evidenziando l’effettivo risparmio rispetto
alla tabella prezzi; quando invece riportato nella banda laterale color bianco è Eden
Viaggi che dà la possibilità di usufruire di
sconti fino al 10% prenotando entro il periodo di validità dell’offerta.
il SuperPrice invece consente un risparmio fino al 45% sul prezzo da catalogo, ovviamente prenotando con il dovuto anticipo; la formula del Superprice
si può riassumere in Prenoti quando
vuoi, al miglior prezzo, puoi cumulare la promozione con tutti gli altri
vantaggi e ci sono posti garantiti per
ogni partenza.
Nel momento in cui fossero esaurite le disponibilità di tariffa superprice, si ha la possibilità di utilizzare la nostra Formula
Eden che è presente su tutte le località dove abbiamo un forte posizionamento. La
Formula Eden non è una semplice formula roulette – è una ulteriore formula di advance booking che da la possibilità di acquistare, ad un prezzo molto competitivo,
le strutture presenti nel catalogo. Il nome
della struttura sarà comunque comunicato 14 giorni dopo la conferma della pratica. Questo meccanismo darà la possibilità
al cliente di organizzarsi per tempo, di risparmiare e di sapere molto tempo prima
dove trascorrerà la propria vacanza – il tutto nella massima trasparenza.
Il catalogo infine, come in tutta la programmazione EDEN VIAGGI punta anche su ulteriori e consolidati PLUS per migliorare e qualificare sempre più il rapporto con la clientela:la formula assicurativa, il PRENOTASICURO che migliora,
ove possibile, l’attenzione alla “sicurezza”
del cliente finale e si concretizza nella riformulazione delle quote dei premi assicurativi per avere competitività e vantaggio
economico anche rispetto a chi applica la
tradizionale quota di iscrizione, e l’operazione PERCENTOVACANZE che mira a
premiare le vendite con accumulo di sconti percentuali progressivi dedicati agli addetti alla vendita, cumulabili fra loro, in
base alle prenotazioni.
l catalogo Mare 2006 di Eden Viaggi propone novità di grande spessore ed è Giulio Scognamiglio, direttore del prodotto Italia di EDEN
VIAGGI, coadiuvato dal responsabile
prodotto Mare Marco Stramazzotti ad
elencarne le caratteristiche.
“Il catalogo Mare Italia 2006 – dice Giulio Scognamiglio – prevede ben 36 pagine in più rispetto al 2005 (per un totale di
436) con un consequenziale aumento delle strutture (circa 100 in più rispetto al
2005. La più grande novità 2006 è costituita dal primo Eden Village in Italia il
Koinè di Alimini struttura sita a due chilometri da Otranto che rispecchia ovviamente le caratteristiche proprie dei prodotti
Eden Village che nel catalogo vanno ad affiancare i prodotti Eden Gold e Eden Spemero limitato e secondo disponibilità). Non
cial. L’Eden Village Koinè di Alimini è una
mancano spettacoli e cabaret serale nell’
struttura gestita dal nostro personale poanfiteatro, il miniclub per i bambini e un
sizionata sulla litoranea Otranto/Laghi Alicentro diving convenzionato a disposiziomini, dotata di 82 camere tutte con aria
ne della clientela.
condizionata, frigobar, tePer quanto riguarda gli
levisione, asciugacapelli,
Eden Gold, - conclude
doccia e servizi; Tre delle
Scognamiglio - strutture
camere disponibili possoin esclusiva sul mercato itano essere utilizzate dai diliano con elevate caratteriversamente abili mentre
stiche quali la presenza deuna quarta, sempre per digli assistenti a completa diversamente abili, può essposizione di tutti gli ospisere comunicante con una
ti, la pensione completa con
altra camera doppia”.
bevande, l’animazione e mi“Nel complesso vi sono
Nardo
Filippetti
niclub, segnaliamo in Camdue ristoranti, aggiunge
Titolare EDEN Viaggi
pania a Marina di CasalveScognamiglio, il Ristolino, il Villaggio Turistico
rante “Gazebo” sul fronVelia, a Marcelli di Numana il Complesso
te piscina e il Ristorante “L’indianino”
Residenziale ‘I Gabbiani’ e il ‘Residenza
dedicato ai bambini, due Bar, uno nella
L’Agave’. Tra gli Eden Special, strutture
hall e uno a bordo piscina; sono inoltre diselezionate dai nostri esperti in base a casponibili sala con schermo gigante, Terratteristiche quali la posizione vantaggiorazza/Solarium fronte piscina, Piscina con
sa, l’affidabilità dei servizi e il buon rapvasca idromassaggio integrata a cascate
porto qualità/prezzo segnaliamo a Torre deld’acqua, campo da tennis e da calcetto e
l’Orso l’Eurogarden Beach Resort e il La
tantissimo spazio verde.
Brunese Club Resort e a Nova Siri il VilIl servizio di Animazione, diurna e serale,
laggio Giardini d’ Oriente.
è previsto sia nel village che sulla spiaggia,
Da evidenziare che il prodotto Marche è inche si trova sull’arenile di Alimini presso
centrato sulle strutture alberghiere di prolo stabilimento Lido Universo; un servizio
prietà e di gestione del gruppo Eden Viaggratuito navetta da e per la spiaggia a oragi quali a Pesaro l’Hotel Rossini, Il Resiri prestabiliti è a disposizione di tutti gli
dence Liana, L’Hotel Excelsior e l’Hotel
ospiti (per chi volesse arrivare con la proAmbassador di nuova acquisizione”.
pria auto, sono disponibili parcheggi in nu-
“Per rendere più agevole la consultazione
dell’Agente di Viaggio, nelle pagine dedicate agli Eden Village, Eden Gold ed Eden
Special – prosegue Marco Stramazzotti - viene riportata una “carta d’identità”
della struttura dove vengono elencati i plus,
le superofferte, i servizi più importanti, e
quindi i reali motivi della scelta da parte
del cliente. Le aperture delle varie regioni
sono state arricchite di informazioni relative al territorio su eventi, attività culturali, manifestazioni, festival e rassegne; segnaliamo inoltre gli importanti accordi con
i più prestigiosi Parchi Tematici della Riviera romagnola, più specificatamente
Aquafan, Oltremare, Imax, Le Navi e Italia in Miniatura che prevedono piani famiglia dedicati ai clienti Eden con il bimbo gratuito.
Il catalogo Mare 2006 di Eden Viaggi è
stato così arricchito del 23% in termini di
posti letto e di un 32% per le strutture a
gestione diretta (Village, Gold e special)
presentandosi come una proposta completa di prodotto alberghiero, villaggistico ed
extra alberghiero ( residence ville e appartamenti) prevedendo una offerta per tutte
le esigenze.
Sono previsti pacchetti + volo + trasferimento sulle nostre strutture (Village-Gold
e Special) sul salento, sul Villaggio Giardini d’Oriente di Nova Siri e sulle principali strutture della Sicilia.
A questo catalogo seguiranno i monogra-
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Polycastrum Viaggi fedele al Mare Nostrum
La Sardegna è la novità del 2006
“A
rchiviato il 2005, anno non
particolarmente interessante,
guardiamo al 2006 fiduciosi di
poter registrare risultati gratificanti” è
questa la convinzione di Donato Garcea, direttore commerciale Polycastrum
Viaggi.”.Abbiamo riposizionato le offerte
e diminuito i prezzi. Le destinazioni in Calabria hanno riscosso successo, in linea con
tutto il sud balneare”. Il T. O. di Cosenza, fedele al prodotto Mare Italia, ha
continuato ad investire in
strutture lungo le nostre
belle coste. Spiega Garcea:
“ Tutte le offerte contenute
nei nostri cataloghi sono frutto di un’attenta e accurata selezione in grado di rispondere alle diverse esigenze della
nostra clientela. Abbiamo inserito nei cataloghi hotels, residences, villaggi turistici, appartamenti, strutture adatte ai
giovani, alle coppie, ai singles.
Cerchiamo di accontentare tutti: chi vuole divertirsi e sfrenarsi, ma anche chi vuole riposarsi e ritemprarsi in oasi naturali ancora intatte.
Per aiutare i nostri clienti nella scelta della vacanza, una particolare attenzione è stata da noi dedicata alla compilazione delle
descrizioni dei singoli complessi. Il cliente
può dunque valutare e scegliere la soluzione che più si addice alle proprie esigenze,
al fine di effettuare una vacanza che coincida con le aspettative”. Le pagine del catalogo Mare Italia abbagliano con le
sfumature turchesi e smeraldo delle più
belle località della costa della Calabria,
Puglia, Sicilia, Abruzzo, Basilicata,
Lazio, Marche, Molise, Toscana. “La
novità del 2006 è il prodotto Sardegna con
un proprio catalogo. Tutte le nostre propo-
ste nell’isola sono vendute a tasso zero e in
molti casi la nave è
gratis, in qualsiasi periodo dell’anno. Da Alghero a Porto Cervo, da Arbatax a San Teodoro, il prodotto Polycastrum Viaggi si contraddistingue per l’attenzione e la cura della scelta delle proposte. A tutti offriamo vacanze sicure, un pacchetto completo di servizi assicurativi in
grado di garantire serenità e di impedire
ogni spiacevole
imprevisto”. Una
grand’opportunità si prospetta per i
vacanzieri più veloci: chi prenota entro il 10 maggio e sceglie un qualsiasi
soggiorno dal catalogo Polycastrum
Viaggi, avrà in omaggio un’ulteriore
settimana di vacanza gratis, da entro il
17 giugno 2006 o dopo il 9 settembre
2006. Tutti i clienti Polycastrum Viaggi possono immergersi in un mare di
vantaggi. Per Garcea: “Prenotare prima
talogo. Lo sconto è anche cumulabile con altre offerte o sconti”.
Polycastrum Viaggi dedica attenzioni particolari anche alla sua più giovane clientela: i
bambini e/o ragazzi che soggiornano in camera con due
adulti, usufruiscono gratuitamente della vacanza. Il catalogo evidenzia con chiarezza
le strutture che aderiscono a
queste offerte e sono dotate
d’attrezzature sportive e ricreative particolarmente adatte ai bambini. Polycastrum
Viaggi vuole convincere tutta la sua clientela e Garcea
sottolinea: “Siamo convincenti
per aver adottato una giusta politica dei prezzi, accessibili a tutti. Premiamo chi prenota con largo anticiun soggiorno significa scegliere la strutpo, garantendo il prezzo e il prodotto mitura che più si adatta alle proprie esigengliore rispetto a chi si rivolge al last mize, il complesso con il miglior rapporto quanute”. Per chi intende approfittare dellità- servizi/prezzo. Abbiamo spinto semla formula prenota prima, il tempo è
pre più sulla formula advance booking, con
denaro. Conclude Garsconti fino al 30-40%
cea: ”Credo molto nella
per invogliare la clientepossibilità di esporre il prola a prenotare prima. In
dotto Polycastrum Viaggi
alcuni casi, come a Vilanche in una vetrina come
la Marina di Turchesi in
Roma a marzo: gli italiani
Calabria, offriamo il secominciano a pensare alle
condo letto gratis per un
vacanze estive sin dai priadulto con un ragazzo.
mi mesi dell’anno. Dal
In alcuni complessi
mio punto di vista, una
Polycastrum Plus e
fiera a Roma avrà un grosPolycastrum Club, i raDonato Garcea
so successo tanto quanto
gazzi fino a 18 anni sogquello ormai consolidato
giornano gratis e la vadella BMT di Napoli, dal momento che il
canza può essere finanziata a tasso zero,
prodotto Mare Italia si vende soprattutto
con garanzia d’annullamento gratuita. Uno
al centro- sud”.
sconto speciale di 50 o 100 euro è riservato a chi prenota entro una data stabilita e
in alcuni complessi o hotel indicati sul caAntonella Pino d’Astore
SNAV: ripartono le corse da Mergellina e vengono
implementate le corse dal molo Beverello
Continuano anche i collegamenti nell’Adriatico
per la Grecia e la Croazia e nel Tirreno
anche per Palermo, isole Eolie, isole Pontine e Olbia.
Le corse avvengono nei seguenti orari:
• Napoli - Capri
10,10 - 12,10 - 16,00 - 17,10
• Napoli - Ischia (Casamicciola)
09,30 - 11,30 - 17,20
• Napoli - Procida
17,20
Inoltre le corse dal molo Beverello
saranno:
• Napoli - Capri
07,10 - 08,10 - 09,10 - 11,10 13,15 - 14,00 - 18,10
• Napoli - Ischia (Casamicciola)
08,20 - 12,30 - 16,20 - 18,45
• Napoli – Procida
08,20 - 12,30 - 16,20 - 18,45
Al via la nuova rotta
L
a compagnia di navigazione SNAV
è oggi la prima compagnia in Europa per numero di mezzi veloci e
per capacità di trasporto passeggeri (circa 3.000.000 l’anno).
Possiede una flotta di 30 unità - tra
mezzi veloci e tradizionali - e attualmente è attiva nel Tirreno e nell’Adriatico con le linee Napoli – Palermo;
Napoli – Isole Eolie; Golfo di Napoli;
Napoli – Isole Pontine; Ancona – Spa-
12
lato ; Pescara – Hvar – Spalato, Ancona – Zara; Brindisi – Corfù – Paxi e i
nuovissimi collegamenti Civitavecchia
– Palermo e Civitavecchia – Olbia.
Inoltre, dopo la consueta chiusura invernale, sono ripartite le corse SNAV
che collegano la terraferma alle isole
campane. Infatti sono iniziati nuovamente i collegamenti da Mergellina
per Capri, Procida e Ischia Casamicciola.
Civitavecchia - Palermo
Tante le novità del 2006 che vedono
protagonista nel settore dei collegamenti marittimi la SNAV tra questi l’apertura della nuova linea Civitavecchia – Palermo e viceversa in linea dal
29 aprile tutte le sere, tutto l’anno. La
linea realizzata in code sharing con
GNV verrà servita dal nuovissimo
“SNAV LAZIO” un moderno cruise
ferry lungo 180 metri, con una ca-
pienza di 1.800 passeggeri, ideato con
ampi spazi che permetteranno di poter godere durante la traversata di
ogni comfort: ampie cabine e suite dotate di ogni servizio, eleganti ristoranti, e sale self service per poter assaporare ottimi pasti, wine bar dove
verranno servite degustazione di vini, sale lettura, sale VIP dedicate a chi
ama regalarsi un trattamento particolare anche durante i brevi spostamenti, discoteche e piano bar per chi ama
la musica e due mini parchi giochi,
uno all’interno ed uno all’esterno, dedicati ai più piccoli. Inoltre grande novità, a bordo saranno previste delle sale con maxi schermi tecnologicamente avanzati, debitamente insonorizzate, per poter regalare ai passeggeri
l’opportunità di seguire gare sportive
o film di prima visione. SNAV si presenta, così, con una flotta sempre più
adeguata alle richieste del mercato,
dedicando agli ambienti delle sue navi, sobri ed eleganti, un’accurata attenzione ai particolari ed alle esigenze dei suoi ospiti tanto da prevedere
a bordo anche tre sale meeting per dare l’opportunità, ai tutti coloro che
viaggiano per lavoro, di poter organizzare brevi incontri.
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
SPECIALE MARE ITALIA
Con Top Sardinia la vacanza
è un investimento
4 Winds amplia l’offerta
del Mare Italia
Il catalogo Mare Italia è stato arricchito con nuove
strutture e selezionati alberghi di fascia medio/alta
“S
in dalla metà di febbraio abbiamo registrato vendite in aumento rispetto ai dati del 2005.
Marzo è andato molto bene; cresce il fatturato e il prodotto Top Mare Italia e Top
Sardinia si vende più velocemente. È già
in pista il prenota subito, con l’opportunità
della nave gratis e della vacanza per il bambino gratis” spiega Mario Cerri, titolare TopSardinia-Shangrilà Vacanze. Si
prepara così per l’estate il T.O. specializzato per le splendide località della
Sardegna. Il catalogo
“Top Sardinia il mare”
contiene la più ampia
selezione di hotel, alloggi, residence e case
vacanza in tutta l’isola,
con vantaggiose formule risparmio, promozioni eccezionali e
la possibilità di abbinare al soggiorno soluzioni di trasporto marittimo ed aereo alle
Mario Cerri
migliori condizioni.
Continua Cerri: “Quest’anno le proposte di
soggiorno sono ancora
più interessanti, e non
mancano offerte e novità.
Siamo gli specialisti per
la Sardegna e lavoriamo
da anni per offrire vacanze di qualità. Per il
2006 Il prodotto Top Sardinia - il mare si arricchisce di nuove strutture alberghiere di tipologia medio/alto nelle
splendide località sarde
di Badesi e Palau. A Santa Teresa di
Gallura offriamo in esclusiva una struttura alberghiera a quattro stelle, con 75 case sul mare. Sono stati ampliati gli spazi
sulle nostre strutture classiche di Baia
Chia e Cala Ginestre. La nostra clientela è di tipologia medio/alta ma sempre più
famiglie si stanno rivolgendo alle nostre
proposte. Spesso diamo il soggiorno gratis
ai bambini fino ai 12 anni e, in un paio di
strutture, anche ai ragazzi fino ai 18 anni.
Per le famiglie che prenotano a febbraio e
marzo, la vacanza diventa un investimento potendo contare su più agevolazioni e
super offerte. Chi conferma il soggiorno in
anticipo, usufruisce d’agevolazioni anche
per il trasporto marittimo, senza dimenticare le opportunità particolarmente favorevoli per vacanze in bassa e media stagione o per prenotazioni a date fisse in alta
stagione”.
Segnali positivi per l’economia del T.O.
sardo che propone con
Top Mare Italia altre
127 strutture selezionate tra hotel, villaggi
e residence nelle località più belle della penisola e candidate al
successo per la stagione estiva. Aggiunge
Cerri: ”Il catalogo Mare
Italia è stato arricchito
con nuove strutture, selezionati alberghi di fascia
medio/alta in Puglia, Sicilia, Calabria e isole minori, come Tremiti, Ponza, Elba, Ischia, Capri,
Egadi, Lampedusa. Per
quanto riguarda Salina
e Lipari, ci siamo adeguati allo standard di
strutture già presenti,
considerando anche le
particolarità di queste
isole, particolarità che le
rendono ancora più affascinanti ed originali”.
Un esempio di buon
“investimento”potrebbe essere la vacanza al Thalas Hotel
Club, Torre dell’Orso, Puglia, dove l’edificio in tipico stile mediterraneo
proietta l’ospite in uno dei mari più
belli e più ad est d’Italia. Dall’uno al
quattro giugno, tre notti in mezza pensione a quattro stelle, il sogno ad oriente costa 190 euro.
Antonella Pino d’Astore
Il mare di Futura Vacanze
I
l nuovo catalogo Mare Italia di Futura Vacanze ha raggiunto, dalla
sua presenza nelle agenzie, notevoli risultati. Le 36 strutture Futura Vacanze Special presenti in catalogo stanno registrando un buon numero di prenotazioni, non solo per i periodi di alta stagione ma anche per i mesi giugno
e settembre. Il catalogo, dalla nuova veste grafica, si compone di 500 pagine,
tra le quali vanno segnalate alcune
strutture di punta, tutte FV Special:
Hotel Club Le Palme, struttura 4 stelle situata in località Cala Liberotto a 12
chilometri da Orosei, Sardegna. Il resort è venduto sul mercato italiano in
esclusiva da Futura Vacanze. Baia dei
Turchi Club Resort, struttura 4 stelle
di nuova apertura, situata a 2 chilometri da Otranto, Puglia. All Roses
Club, struttura 4 stelle che si trova a
Selinunte in Sicilia. Futura Vacanze
14
propone anche la promozione “Nave
Gratis” – offerta che prevede il passaggio nave gratuito per due adulti più
1 auto categoria A - che l’anno scorso
è stata accolta con grande entusiasmo
da circa 8.000 passeggeri.
Anche quest’anno la promozione viene proposta per pacchetti con destinazione Sardegna e Sicilia e, visti gli ottimi risultati raggiunti, Futura ha deciso di ampliare il numero delle strutture alle quali è abbinata l’offerta.
“Futura Vacanze – dichiara Daniela
Germani, Responsabile Marketing e
Comunicazione di Futura - è uno dei
pochi operatori italiani a proporre questa vantaggiosa promozione anche per i
residence in Sardegna. Tutto ciò grazie
ai forti rapporti commerciali in essere
con Sardinia, Moby Line e Tirrenia, che
sono tra le più importanti compagnie di
navigazione. Per la prossima stagione
L’
azzurro della copertina richiama immediatamente l’oggetto
stesso del catalogo, il mare per
l’appunto, Italia per la precisione, edizione 2006. Con una piccola distinzione,
una novità introdotta quest’anno: la Corsica, per non allontanarci troppo dalle
nostre coste ma rilassarsi comunque in
un mare tutto da godere. La scelta offerta, nelle ultime pagine del catalogo,
propone residence o hotel, semplici ma
confortevoli come sono quelli che la destinazione offre. Chi decidesse invece di
restare in patria, sfogliando il catalogo
troverà un’ampia gamma di proposte
concentrate principalmente sulle isole,
Sardegna e Sicilia, che occupano la parte più consistente della programmazione marittima nostrana.
Club, hotel e residence, tanto nell’una
quanto nell’altra, spaziando da una costa all’altra ma anche prendendo il largo; ecco quindi, in Sicilia, la possibilità
di soggiornare a Pantelleria, oppure a
Lipari o Vulcano, o, a sud-ovest dell’isola smeralda, a Carloforte. Altrettanto
particolareggiate e con una scelta di soggiorni in svariate località sono Calabria
e Puglia, mentre tengono le destinazioni Liguria e Toscana, introdotte solo l’anno scorso. Completano la penisola
Abruzzo e Molise, Lazio, Campania, Romagna e Marche.
Nel complesso, un catalogo variegato
per una programmazione recentissima,
nata appena nel 2004 ma che è gradatamente cresciuta, in domanda e offerta,
con il trascorrere delle stagioni. “Quest’anno abbiaFranco Fenili
mo incrementato i nostri prodotti, in particolar modo su
Calabria, Sardegna e Ischia ed abbiamo visto crescere le prenotazioni rispetto all’anno scorso” afferma Franco Fenili, titolare del tour operator romano.
Occhieggiano fin dalla copertina le principali offerte che l’operatore propone,
come la nave gratis in tutti i periodi sia
per la Sardegna sia per la Corsica, il prenota prima ed il bambino gratis. In tema di bambini e ragazzi, 4 Winds si avvale del programma di animazione e assistenza targato Germinal, con i Club
dai 3 ai 13 anni variamente articolati in
relazione alle caratteristiche delle differenti strutture.
All’interno, poi, la legenda dei simboli
che accompagnano le varie strutture per
presentarne in sintesi le offerte abbinate. Da tenere d’occhio, in particolar modo, il marchio “Vacanza Top”, che segnala i 4 Winds Plus, quel “qualcosa in
più” particolarmente vantaggioso; scorrendo l’indice, le relative strutture saltano subito all’occhio perché evidenziate
in colore diverso rispetto alle altre.
Meteo incerto, è vero, ma l’estate si avvicina comunque, per chi ancora non avesse il catalogo cartaceo basta cliccare per
cominciare a navigare www.4winds.it
stimiamo che saranno circa 12.000 i passeggeri che aderiranno alla nostra proposta speciale”.
Quest’anno Futura propone per il catalogo mare una nuova, importante
iniziativa: la formula “Volo Gratis” valida per partenze infrasettimanali martedì – martedì oppure martedì – sabato. L’iniziativa, proposta in esclusiva
dal t.o, è realizzata in collaborazione
con Meridiana. Altra grande novità del
catalogo 2006 è la promozione “Tasso
Zero”, realizzata in collaborazione con
Prestitempo. Grazie a questa iniziativa speciale i clienti di Futura potranno scegliere di pagare la propria vacanza con un comodo finanziamento
a tasso zero in 6 mesi, cominciando a
rimborsare le rate a 30 giorni dalla partenza.
E non è tutto. Non potevano mancare
in catalogo le promozioni “Nice Price”, che offre ai clienti di Futura l’opportunità di risparmiare fino al 50%
prenotando in anticipo senza alcuna
limitazione di data e tempo e l’offerta
speciale “Vacanze Serene” - realizzata in collaborazione con Europassistance - che prevede un completo pacchetto assicurativo compreso nelle spese di gestione pratica.
Anche per il catalogo Mare 2006, il
tour operator ha selezionato per i propri clienti alcune strutture speciali, Futura Plus, che propongono offerte davvero vantaggiose, quali il “Bambino
gratis” - che prevede il soggiorno gratuito per un bimbo in camera con i genitori - il servizio spiaggia incluso nel
prezzo, la pensione completa allo stesso costo della mezza pensione o il servizio “all inclusive”. Futura Vacanze
sta investendo molte risorse per la promozione del catalogo che considera il
fiore all’occhiello della propria programmazione. Il t.o. ha, infatti, distribuito alle migliori agenzie di viaggio
materiale espositivo per dare visibilità
ai propri prodotti e in particolare all’offerta “Nave Gratis”.
Annalisa Sandirocco
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
Abbiamo la blacklist, e ora?
Segue da pag. 1
re quegli eventi che hanno sollevato più
scalpore e polemiche, hanno riguardato soprattutto vettori insospettabili. E in
molti di queste occurrences va pure precisato che l’incidente è stato causato da
fattori esterni non imputabili al vettore
coinvolto; eppure l’evento si è verificato. È sulla base dell’esperienza maturata nel raccogliere e catalogare incidenti
che siamo fermamente convinti circa la
inutilità della divulgazione delle famigerate liste nere, almeno per quanto riguarda il loro presunto intento di “rendere più sicuri” i voli degli utenti.
Come era assolutamente fin troppo immaginabile i nomi dei vettori inclusi nella lista – la quale ci dicono verrà aggiornata ogni tre mesi - potrebbero tranquillamente far parte della serie “chi l’ha
visti?”, tanto essi sono sconosciuti e mai
sentiti. Ci spiace girare il coltello nella
ferita, ci duole illudere chi aveva pensato che esistesse un modo per volare
tranquilli, ma vorremmo nuovamente
ricordare che quando l’MD11 della
Swissair precipitò in data 2 settembre
1998 nel suo volo fra New York e Ginevra, nessuna autorità aeronautica si sarebbe sognata di includere la Swissair
fra le compagnie a rischio, in quell’incidente perirono 229 persone fra passeggeri ed equipaggio.
Ci spiace girare il coltello nella piaga,
ma quando il Concorde Air France precipitò subito dopo il decollo da Orly
perché sulla pista dell’aeroporto vi era
un pezzo di metallo, il quale mise in
moto una catena di eventi imprevedibili, nessuna autorità si sarebbe sognata di mettere Air France nella lista delle compagnie a rischio. Vogliamo ricordare pure l’incidente di Linate occorso
all’MD82 della SAS? Volete che continuiamo nell’elencare incidenti di compagnie insospettabili? Non saremmo
certo a corto di altri esempi. La verità
cui bisogna prendere atto è molto semplice: l’incidente aereo potrebbe purtroppo accadere a qualunque compagnia e non può essere abolito d’autorità.
Un comportamento razionale deve tener conto di una tale impostazione.
Cosa si nasconde dietro questo accanimento di voler a tutti i costi trasformare l’incidente aereo in un tabù?
È interessante ripercorrere la metamorfosi che ha accompagnato il fenomeno durante il trascorrere degli anni.
Inizialmente si volle far credere che era
pericoloso volare charter mentre era più
sicuro volare con compagnie di bandiera- regolari; successivamente, con il
rarefarsi del fenomeno a domanda, si
puntò sull’età del velivolo e sulle “carrette del cielo”. Venuto a decadere anche questo filone si è iniziato a parlare
della necessità di rendere pubblica la “lista dei cattivi”.
A tutti i costi ci si vuole illudere che esiste un metodo, una classifica, uno studio, capace di fornire l’indicazione se
una compagnia è a rischio o meno: tutto ciò è semplicemente puerile e immaturo. E non è finita qui, perché resa nota la blacklist c’è chi si è spinto oltre, reclamando ora analoghe liste per gli aeromobili, per gli aeroporti e per gli Stati. Noi a questo punto vorremmo pure
suggerire che ai passeggeri che lo richiedono venga concesso di prendere
visione del certificato di pilotaggio e di
buona salute del comandante che guida
l’aereo… Battute a parte, le suesposte richieste troverebbero pure un fondamento se non fosse per un piccolo, insignificante particolare che tutti fingono
di dimenticare: non è che per caso in
ogni Stato esiste un’Autorità competente in materia cui è stato demandato in
via ufficiale, e non ufficiosa, il preciso
compito di vagliare, autorizzare, monitorare ogni velivolo, ogni aeroporto e in
generale tutte le operazioni dell’aviazione commerciale? E non è altrettanto
vero che tale compito di controllo si riferisce non solo a velivoli immatricolati
nel proprio paese, ma che si estende pu-
re a paesi i cui velivoli sono autorizzati
ad operare nei nostri aeroporti? Ciò a
cui seriamente si deve puntare è che le
autorità preposte mantengano sempre
alta la guardia, evitando per quanto possibile sommari giudizi di piazza. A tal
proposito annotiamo un particolare di
cui non abbiamo sentito parlare: la Flash Air, la compagnia egiziana cui apparteneva il Boeing 737 caduto a Sharm
El Sheikh nel gennaio 2004, ha chiuso i
battenti dopo l’incidente, ma solo a marzo di quest’anno è stato reso noto il rapporto finale il quale è tutt’altro che trasparente circa gli esatti motivi per cui
quel Boeing è precipitato in mare, fuori
controllo. Un nuovo esempio che dimostra l’inutilità dei processi sommari condotti sui quotidiani: non è così che si aiuta l’aviazione civile a progredire.
Antonio Bordoni
Accordo tra Blue Panorama
e Miat (Mongolian Airlines)
dal 18 giugno 2 voli settimanali da Milano a Ulaan Baatar
goo, con la partecipazione del Direttore Generale
dell’Aviazione Civile mongola, M. Dagva.
Novità assoluta dunque nella programmazione
di Blue Panorama Airlines, sempre attenta allo
sviluppo di nuove destinazioni. I due voli, operati con Boeing 767-300 ER il giovedì e la domenica, collegheranno Milano Malpensa a Ulaan
Baatar via Berlino, come detto nell’ambito delle
celebrazioni per gli 800 anni dell’incoronazione
di Gengis Khan. La disponibilità per questi collegamenti dei Boeing 767 di Blue Panorama Airlines servirà ad accogliere i maggiori flussi attesi sulla Mongolia in occasione dello storico evento celebrativo legato a Gengis Khan, consentendo alla Mongolian Airlines di incrementare con i propri 737-800 le frequenze sul proprio network asiatico.
R
atificato l’accordo di collaborazione
tra Blue Panorama e la Miat (Mongolian Airlines) ed il lancio di collegamenti diretti tra l’Italia e la Mongolia dal prossimo 18
giugno, in occasione delle celebrazioni degli 800 anni
della creazione dell’Impero di Gengis Khan. Due i voli
settimanali, operati da BPA in accordo con Miat, compagnia rappresentata in Italia da Distal & Itr Group, da Milano alla capitale mongola Ulaan Baatar.
La ratifica è avvenuta in un clima di reciproca soddisfazione tra il presidente di Blue Panorama Airlines e Distal & Itr
Group, Franco Pecci, il vicepresidente sales di Bpa, Remo
Della Porta e il presidente della Mongolian Airlines, B. Tso-
Blue Panorama Airlines
/blu-express.com, dal 31 maggio prossimo
volo di linea Italia-Libia
Altro importante riconoscimento internazionale per Blue Panorama Airlines/Bluexpress.com, che ha ottenuto i diritti di traffico per
operare con voli di linea tra l’Italia e la Libia. Dal 31 maggio prossimo, infatti, la compagnia effettuerà 2 voli settimanali (Roma-Tripoli) operati tutti i mercoledì e sabato
con aeromobili Boeing 737-400.
“Ci aspettavamo questa designazione – ha dichiarato Franco Pecci – che ha riconosciuto il grande impegno e l’opera di
Blue Panorama Airlines nelle relazioni tra i due Paesi negli ultimi anni”.
Dall’ Assemblea di Federalberghi:
5 questioni fondamentali per le imprese legate al turismo
Segue da pag. 1
mamente interessante, visto che adesso, a giochi ormai fatti, restano queste
dichiarazioni d’intenti, tutte da verificare nel corso della nuova legislatura.
Pragmatico come sempre, equidistante dalle due coalizioni, Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi, ha riassunto in 5 punti il suo programma per
il futuro. Partendo dal presupposto che
l’economia italiana è complessivamente
ferma (i dati Istat diffusi all’inizio di
marzo parlano di un PIL a crescita zero nel 2005) e che il turismo registra addirittura una flessione dello 0,3 %, quello che serve prima di ogni cosa è collaborazione fra soggetti del settore. E
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collaborazione significa, secondo Bocca, non disperdere energie nelle politiche regionali, ma istituire un organismo nazionale che abbia una funzione
di raccordo, cioè un Ministero delle
Politiche Turistiche. Un Ministero
avrebbe dimensioni per competere a livello internazionale e più voce in capitolo nelle decisioni del governo in
materia di turismo.
La proposta è stata accolta favorevolmente dalla platea, e rilanciata successivamente anche da Casini e da Tremonti. Secondo punto: la promozione.
Importantissima, per il Presidente di
Federalberghi, come per tutti gli altri
ospiti. La crescita del turismo romano,
in controtendenza rispetto al resto del
paese, sarebbe frutto anche delle buone politiche di marketing messe in atto dall’amministrazione comunale. La
terza questione ha riguardato le tanto
vituperate infrastrutture, giudicate da
Bocca assolutamente insufficienti. E il
concetto è stato allargato anche alla tecnologia: sono infrastrutture porti, aeroporti, strade e ferrovie, ma anche l’energia, le reti, internet. Ormai un mercato globale ed altamente competitivo
non può fare a meno di questo supporto che deve essere migliorato. Tema scottante e quarto punto in programma, l’occupazione. Il settore turismo è un settore ad alta intensità di
lavoro, e Bocca si è detto convinto che
la strada della flessibilità è quella più
giusta. Le imprese dovrebbero essere
agevolate nelle assunzioni da un mercato del lavoro che abbia, testualmente, “meno vincoli e divieti”. Legata a
ciò, la necessità di armonizzare al livello europeo l’imposizione indiretta. Negli altri paesi l’aliquota Iva applicata al turismo è nettamente più bassa, ed esiste per le imprese la possibilità di dedurla sulle prestazioni alberghiere in occasioni di congressi e meeting. Adeguarsi significherebbe incentivare il ricco mercato del turismo congressuale, che oggi è dirottato su altri
paesi che consentono condizioni più
vantaggiose.
Cecilia Emiliozzi
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
Che aria tira quest’anno?
Le nostre interviste alla BMT di Napoli
Segue da pag. 1
Le novità del catalogo e le destinazioni che hanno riscosso maggior successo sul mercato italiano. L’utilità della partecipazione alle fiere del turismo
in generale e, in particolare, alla BMT. Le loro sensazioni e previsioni per il
prossimo futuro.
Di seguito si possono leggere le risposte di manager e dirigenti di importanti operatori che offrono un quadro della realtà del settore in questi primi mesi del 2006.
CATARACT
Sergio Camenzind – Sales Manager
I primi bilanci dopo un anno di attività
tore nel loro programma. La politica stenta a comprendere che proprio l’industria del turismo dovrebbe essere la prima risorsa dell’Italia, alla quale destinare tante energie.
Nel nostro Paese manca un vero coordinamento che possa programmare e garantire un’offerta integrata e complessiva che unisca le bellezze naturali, mare e montagna, a quelle
culturali, alla gastronomia, alla moda e allo sport. A dimostrazione di quanto ho detto mi
è sufficiente fare esempio dell’opportunità, finora non sfruttata, costituita da avere al soglio pontificio un Papa tedesco per richiamare in Italia tanti turisti dalla Germania.
Comunque, nonostante tutte queste debolezze del sistema, se guardo al 2006 sono ottimista e confido che le difficoltà dell’anno scorso possano essere superate, contando sulla
passione degli italiani sulle città d’arte Europee, che sono il cuore della nostra offerta, con
particolare offerte per i weekend e per ponti primaverili.
Ormai ci sono in Italia tante manifestazioni e fiere turistiche per questo noi abbiamo deciso di fare delle scelte e di concentrarci sul TTG di Rimini e proprio sulla BMT di Napoli. Questa manifestazione partenopea è più breve ed è più interessante ed è mirata all’importante mercato del centro-sud”.
“Proprio in occasione della BMT di Napoli abbiamo presentato il nuovo catalogo 2006,
il secondo di Cataract in Italia dopo l’esordio del 2005 che ha visto il lancio della società
anche nella nostra Penisola
Come detto, in qualità di tour operator siamo nuovi in Italia e quindi ci mancano punti
di riferimento nel passato per dare giudizi sulla situazione. Il primo anno ci è servito soprattutto per fare esperienza e cominciare a farci conoscere, mentre ci aspettiamo che il
2006 sia l’anno del vero e proprio lancio grazie alle nostre tante offerte tra le quali mi piacerebbe segnalare la “crociera Seti” sul Nilo con percorso LuxorAswan-Luxor e la “crociera Anubis” di quattro notti sul Nilo, tre
sul lago Nasser e tre notti al Cairo. Due prodotti che sono andati
molto bene già lo scorso anno e che quest’anno rilanciamo con fiducia.
Dal catalogo 2006 poi segnalo le novità delle esperienze nel deserto con i pacchetti “Attraversando il Deserto del Sahara” e “Il cammino di Alessandro Magno”. In entrambi i casi proponiamo un
viaggio affascinante nel deserto tra un’oasi e l’altra. Le oasi dell’Egitto, infatti, situate nel Deserto occidentale, possono considerarsi delle vere e proprie isole nel deserto, luoghi dove è possibile
rifugiarsi, lontani dal mondo moderno, in un clima di relax circondati solo da sabbia e cielo. Visitare le oasi significa fare un tuffo nel passato, alla scoperta di tradizioni ancora intatte, dove il tempo sembra essersi fermato. Poi ci sono le offerte del Mar Rosso grazie alle cinque strutture a Sharm El Sheikh:, Layalina, Cataract
Resort,, Radisson Sas, Golden Resort, Concorde el Salam. In particolare nel villaggio di
Layalina, un resort che si affaccia su uno dei tratti di costa più belli del Mar Rosso e che
dal 28 maggio diventerà un ‘EasyClub’ con accoglienza e assistenza italiana e ambiente
familiare, offriamo lo sconto del 50 per cento per i ragazzi fino a 14 anni.
Tra i resort la novità del catalogo 2006 è rappresentata dal villaggio ‘Stella di mare’, situato a 130 km dal Cairo, vicino alla bella e lunghissima spiaggia di Ain Soukhna, di
fronte alle calme acque del Mar Rosso. Il villaggio, per gli amanti del relax, offre un pacchetto benessere comprendente cinque giorni di trattamento, con la possibilità di escursioni culturali al Cairo. Per i prossimi mesi siamo molto fiduciosi. Il primo anno, infatti, è stato un test per noi, mentre il 2006 rappresenta il vero lancio di Cataract in Italia.
Inoltre, l’Egitto sta ormai superando gli effetti negativi dei problemi legati alla paura del
terrorismo dopo gli attentati di Taba e Sharm e si appresta ormai ad un pieno rilancio.
Infine, siamo fiduciosi anche perché sappiamo che gli italiani amano viaggiare, anche se
spendono un po’ meno. Proprio perché siamo consapevoli di questa problematica abbiamo dedicato molta attenzione all’aspetto economico, offrendo una vasta gamma di promozioni vantaggiose.
- Per noi che siamo nuovi sul mercato italiano, tutte le fiere sono molto importanti per
farci conoscere come tour operator. Tra queste, la BMT costituisce un’ottima occasione
per lanciare il nostro catalogo soprattutto nel sud Italia.
FUTUR VIAGGI
Gianni Marini – General Manager
Un 2005 difficile per tutto il turismo.
Prudenza per il 2006
CARRÉBLU
Gabriella Piazza – Managing Director
Maldive, Mauritius e Polinesia
i prodotti di punta del T.O.
“Il 2005 è stato un anno molto positivo per la nostra so-
cietà, tenendo conto del blocco totale che abbiamo avuto sulle destinazioni nell’Oceano Indiano colpite dallo tsunami nei
primi sei mesi del 2005. A partire da giugno, ed in soli sei mesi, abbiamo ottenuto il doppio del fatturato dell’anno precedente. Considerando il nostro target, la crisi economica non
ci ha colpito più di tanto perché i nostri clienti appartengono
ad un settore che non rinuncia ai viaggi. La nostra offerta non
punta ai grandi numeri, ma si basa sull’esclusività, un’esclusività che non riguarda l’aspetto economico, ma la scelta
di località e di modalità di vacanze, la serietà dell’assistenza
e la qualità delle strutture.
Tra le destinazioni che ci hanno dato maggiori soddisfazioni nel 2005 annovero Mauritius, soprattutto nei mesi di novembre e dicembre.
Avremmo potuto fare un inverno 2006 meraviglioso sulla destinazione Maldive, che è risultata la meta preferita dai nostri clienti, se avessimo potuto far fronte alla grande richiesta, che è andata molto al di là delle aspettative, ma per il futuro ci stiamo preparando a far fronte agli accresciuti numeri ed essere così pronti per la prossima stagione invernale. Un’altra destinazione che ci ha dato molte soddisfazioni e sulla quale puntiamo
molto anche per il futuro è la Polinesia, rilanciata grazie ad una forte operazione di marketing. Contestualmente abbiamo rafforzato il nostro prodotto che oltre alle classiche coppie in viaggio di nozze ha raccolto i favori anche delle famiglie. Un viaggio nella lontana
e mitica Polinesia è un po’ il sogno nel cassetto di tutti e adoperare la nostra esperienza
e professionalità per realizzare questo sogno è il traguardo del nostro lavoro. Per questo
abbiamo selezionato per i nostri clienti una gamma di sistemazioni alberghiere per le quali indichiamo una classificazione precisa che aiuterà ancor meglio a valutarne le caratteristiche. Per quanto riguarda l’Oceano Indiano Carréblu, con il catalogo 2006, moltiplica le sue prestigiose proposte, offrendo nuove interessanti destinazioni - come la Penisola d’Arabia, con gli Emirati, l’Oman, il Qatar – e una scelta sempre più ampia. Maldive, Seychelles, Mauritius, Sri Lanka, Réunion, Madagascar, Isole d’Africa, oltre ad abbinamenti speciali con il Sudafrica, la Namibia e il Botswana, mete arricchite quest’anno da nuove possibilità di soggiorno in resort esclusivi. La nostra politica è quella di comunicare quasi giornalmente con le nostre agenzie di viaggio per informarle sulle nostre
numerose soluzioni e promozioni sempre nuove che hanno l’intento di accontentare tutti i gusti dei clienti.
Quest’anno ha visto per la prima volta la nostra partecipazione alla BMT, perché sono aumentate nel sud le agenzie di viaggio che propongono i nostri prodotti, soprattutto per le
nostre offerte di viaggi di nozze che proprio in questa parte del Paese conservano una tradizione ancora molto forte a dispetto di qualsiasi crisi. Quindi abbiamo colto questa occasione per contattare le agenzie di viaggi e tutti gli operatori dell’Italia meridionale e, per
rimarcare l’attenzione che riversiamo su questo appuntamento, proprio alla BMT abbiamo presentato un’importante novità del nostro catalogo, il prodotto di lusso nei Carabi”.
“È inutile nascondersi, ma il 2005 non è stato un anno
molto positivo, per noi come per tanti altri. Le difficoltà sono state tante e senza dubbio abbiamo risentito della crisi che
ha colpito il settore turistico dopo gli eventi luttuosi dello
tsunami, e degli attentati terroristici in Egitto, ma anche a
Londra che ha colpito una nostra destinazione di punta. A
questi eventi esterni si deve aggiungere la politica miope delle compagnie aeree che hanno modificato il loro comportamento nei confronti dei tour operator rendendo più difficile
l’accesso e offrendo tariffe meno vantaggiose.
Tutta l’Italia è in una situazione di crisi in molti settori e non
solo nel turismo, molti si sbilanciano nell’affermare che c’è
una ripresa, ma bisogna essere prudenti ed è prudente attendere del tempo per avere delle conferme e definire un trend positivo consolidato. Il governo poteva fare sicuramente
di più per aiutare il settore del turismo sottoposto a tante sollecitazioni in questi anni.
Ovviamente questa considerazione vale per tutti i governi che si sono succeduti in questi anni, senza sostanziali differenze. Se consideriamo anche l’ultima campagna elettorale nessuno ha parlato del turismo ed entrambi gli schieramenti hanno trascurato il set-
“La crisi degli anni scorsi l’abbiamo senz’altro sentita soprattutto considerando le nostre destinazioni. Per fortuna la nostra azienda si è dimostrata abbastanza solida ed è riuscita a superare brillantemente tutti i problemi. Prima degli attentati a Sharm el Sheikh
la Swan Tour viaggiava con un + 30 per cento, poi abbiamo dovuto rincorrere la situazione di difficoltà e mettere delle toppe per limitare le perdite. Nonostante questo il 2005
si è chiuso in parità, un risultato che è già da considerare un grande successo.
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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
SWAN TOUR
Gianfranco De Angelis – Titolare
Margini di guadagno sempre più sottili
per i tour operator che, al contrario,
sono chiamati a fornire a prezzi concorrenziali
servizi sempre maggiori e migliori.
I primi tre mesi del 2006 hanno fatto segnare un andamento cangiante, ma ancora non
si capisce in che direzione sta andando il settore. Il Mar Rosso si sta riprendendo ma ancora non completamente. In questo momento, le incertezze legate al periodo elettorale, la
paura di cambiare e la crisi economica frenano la voglia di viaggiare degli italiani.
Parlando in senso generale, in questo periodo i margini di guadagno sono sempre più sottili per i tour operator che, al contrario, sono chiamati a fornire a prezzi concorrenziali servizi
sempre maggiori e migliori. Durante gli ultimi difficili anni,
siamo stati abbandonati a noi stessi, soltanto le associazioni di
categoria, nel nostro caso l’Astoi, hanno cercando di assisterci in maniera completa ed efficace. Il mondo politico, al contrario, ha sempre trascurato il settore del turismo, ed è toccato ai tour operator e alle agenzie di viaggi rimboccarsi le maniche per risolvere i problemi. Per il 2006 prevediamo 75 mila
passeggeri per un fatturato di 60 milioni di euro (contro i 60
mila passeggeri del 2005 ed un fatturato di 52 milioni di euro). Abbiamo nuovi prodotti
come il Messico, i Carabi e proprio alla BMT abbiamo presentato i cataloghi Ibiza e Formentera e quello di Creta, dove la nostra azienda gestisce il Creta Beach Swan Club. A
media scadenza abbiamo già in cantiere nuovi ambiziosi progetti su Dubai. Chi sceglie i
nostri prodotti può godere di cinque formule per risparmiare dedicate a chi prenota in anticipo, ai bambini gratis fino ai 12 anni, agli sposi in viaggio di nozze, ai gruppi di amici e ai clienti che hanno superato i 60 anni di età. Per il futuro, quindi, ci auguriamo sempre il meglio e siamo molto fiduciosi per la prossima estate. Noi della Swan Tour siamo
sempre stati presenti alla BMT sin dalla sua nascita. La nostra azienda ha sede a Roma
e quindi il centro-sud rimane il nostro mercato di riferimento”.
IN VIAGGI
Ramon Parisi – Direttore Commerciale
Confermato il trend di crescita del T.O.
e new entry per Minorca e Kos
“La nostra azienda propone sei destinazioni principali: Sardegna, Spagna, Grecia, Tu-
nisia, Turchia e Mar Rosso. Per il periodo dei ponti primaverili lanciamo anche le destinazioni delle capitali europee. In questi anni, come operatori emergenti, non abbiamo risentito eccessivamente della situazione di crisi del settore del turismo, infatti, anche nel
2005 abbiamo confermato i nostri trend di crescita con un incremento del 16 per cento
del fatturato rispetto all’anno precedente che ha raggiunto gli 80 milioni di euro.
Nel 2006 abbiamo inserito nel nostro catalogo due novità: Minorca in Spagna e Kos in
Grecia, ma contestualmente abbiamo rinforzato anche la nostra offerta tradizionale con, ad esempio, la linea “lemon giovani”, con
strutture appositamente selezionate per i clienti più giovani, che
amano conoscere persone nuove, fare nuove esperienze, il tutto a
prezzi contenuti.
Abbiamo rafforzato anche la “linea orange” con strutture nostre,
con cucina e animazione italiana, adatte anche alle famiglie con particolare cura dell’animazione per i bambini. Infatti, a disposizione
dei nostri piccoli ospiti il ‘mini club arancino’ offre un programma
di animazione personalizzato con la presenza costante di un assistente mini club che intrattiene i bambini con giochi e attività ricreative dal mattino ala
sera. E poi, per tutti, un vasto programma di escursioni durante il giorno e indimenticabili serate. Le previsioni per il 2006 sono positive. Puntiamo ad una decisa ripresa della destinazione Mar Rosso, sul quale abbiamo sempre puntato molto e che abbiamo ulteriormente potenziato. Il 2006 è il quinto anno di partecipazione alla BMT che riteniamo
una fiera molto importante, dove è possibile parlare con i nostri partner e avere molti contatti personali con i nostri agenti di viaggi”.
fidando anche in un miglioramento della situazione economica generale e nella maggiore predisposizione ai viaggi degli italiani. Per noi la BMT resta un appuntamento molto
importante. Siamo una società con sede a Napoli, quindi la Campania e il sud restano il
nostro principale mercato di riferimento”.
VERATOUR
Luigi Martini – Direttore vendite Italia
Un buon 2005 consente al T.O. di avere
una visione proiettata nel futuro
e di programmare ulteriori investimenti.
Buono il risultato dell’advance booking
“Il 2005 è andato abbastanza bene per la nostra azienda con 145 milioni di euro di fatturato, in crescita rispetto ai 136 milioni di euro del 2004.
La nostra società ha chiuso in utile anche il 2005 e questo
ci consente di avere una visione proiettata nel futuro e di
programmare ulteriori investimenti. Infatti, il prossimo
20 dicembre 2006 inizierà l’ ‘operazione Brasile’, che prevede l’apertura di quattro o cinque strutture generaliste
a Natal. In più, nella stessa zona, a 40 chilometri a nord
della città, stiamo costruendo un nostro villaggio che sarà
inaugurato nel dicembre 2007. Nel catalogo estivo presentato alla BMT segnalo il nuovo villaggio in Sicilia in
località Donna Lucata a Marina di Ragusa, il villaggio “Tarida Playa” a Ibiza e, infine,
proprio il 7 marzo scorso abbiamo aperto il resort “Il Gran Oasis” ad Akumal in Messico. L’altra novità già attuale è l’inaugurazione avvenuta ad aprile del volo da Napoli
per Marsa Alam, che sarà attivo fino al prossimo ottobre. Intanto anche i primi tre mesi del 2006 hanno fatto segnare un trend positivo con una crescita del fatturato del 18
per cento rispetto allo stesso periodo del 2005. Questo risultato è stato ottenuto anche
grazie al successo dell’advanced booking e delle connesse promozioni per chi prenota in
anticipo la propria vacanza con noi. In particolare sono molto favorevoli i nostri pacchetti per le famiglie, che in molti casi prevedono la gratuità per i bambini fino a 12 anni d’età.
Un grande successo operativo sta riscotendo il meccanismo della tele-prenotazione business to business via internet. Continuiamo a scommettere fortemente sulle agenzie di
viaggi, e in nessun caso vogliamo saltare l’importante intermediazione degli agenti nostri partner. Nella nostra visione, l’agenzia di viaggi non è un costo ma un’opportunità
da sfruttare per accrescere insieme i nostri affari. Tutto questo ci fa essere molto fiduciosi che il 2006 si chiuderà con bilanci molto positivi per la Vera Tour. In fondo dobbiamo essere ottimisti perché tutto il nostro settore ne ha bisogno.
Le fiere sono un appuntamento importante per la promozione dei nostri prodotti. La
BMT riveste un ruolo strategico poiché per noi il centro-sud costituisce un mercato estremamente importante e un punto di riferimento e di sviluppo fondamentali”.
CONDOR GROUP
Corrado Munarin – General Manager
Gran Canaria e Formentera sono
le novità di questa estate. Anche per il T.O.
è prioritario il rapporto con le ADV
“Come tour operator noi offriamo mete in Italia e in località
a medio raggio. Con queste caratteristiche, e non avendo in catalogo destinazioni a rischio abbiamo subito di meno le conseguenze delle difficoltà che hanno colpito il nostro settore. Il fattore negativo che invece ci coinvolge tutti è la crisi economica.
Il mondo politico non ha fatto nulla per supportare il turismo
né operativamente né fiscalmente. Un contributo è arrivato solo dalla Astoi, che rientra tra le associazioni di categoria nelle
quali si riesce a raggiungere un buon accordo e una buona sintonia tra tutti gli associati, e ciò consente di raggiungere delle sinergie operative. Nel 2005 abbiamo realizzato un incremento del fatturato del 20 per cento (60 milioni di euro), con un aumento del 25 per cento nel numero di passeggeri (110 mila) rispetto all’anno precedente. Rispetto alla totalità
dei prodotti che offriamo abbiamo ancora dei margini consistenti di crescita per il futuro.
I dati sul mare-Italia, ad esempio, sono molto buoni facendo prevedere un incremento del
40 per cento.
Inoltre le previsioni per l’anno in corso ci fanno sperare nel complesso in un’ulteriore crescita del 20 per cento, grazie anche al rafforzamento della forza commerciale soprattutto
nel nord del Paese. La novità più grande di quest’anno è il catalogo ‘Voglia d’Europa’,
che prevede partenze da tutta Italia in aereo e circuito europeo in bus nelle maggiori città
del continente. Per il futuro siamo fiduciosi, dato che i primi tre mesi del 2006 sono andati già molto bene. Speriamo, quindi, in un consolidamento delle nostre posizioni, con-
“Nonostante le tante difficoltà il 2005 è stato
un buon anno che è stato archiviato dalla Condor Group con una crescita del fatturato pari al
26 per cento rispetto al 2004. Abbiamo lavorato
con 4187 agenzie di viaggi, una crescita dell’8
per cento rispetto all’anno precedente. Sempre
nel 2005 abbiamo servito 40 mila passeggeri, con
una crescita dell’11,7 per cento sul 2004.
Nel 2005 è cresciuta la modalità di prenotazione via internet business to business, in conformità con la nostra politica che considera
gli agenti un imprescindibile patrimonio dell’azienda, che merita grande rispetto e considerazione.
Nei primi tre mesi del 2006 è andato molto bene l’advanced booking grazie alla formula
‘Partinquarta’ che prevede un risparmio medio per i nostri clienti pari al 10 per cento per
chi prenota almeno 30 giorni prima della partenza.
Quest’anno il nostro catalogo presenta le novità delle vacanze a Gran Canaria e a Formentera. La prima destinazione è stata pensata per accogliere un turismo prevalentemente di famiglie, con una serie di proposte diversificate e complementari, fra divertimento e attrattive naturali. Parchi tematici, spiagge sicure e riparate, hotel e strutture
extra-alberghiere, tutto contribuisce a rendere Gran Canaria una risposta ideale alle esigenze delle famiglie. Formentera, invece, è dedicata prevalentemente ai giovani che oltre
al divertimento cercano un mare di cristallo e spiagge bianchissime.
Purtroppo in Italia, politicamente, quando si parla di turismo si pensa solo all’incoming,
ma esiste anche un fiorente settore del cosiddetto outgoing, che muove ricchezza e dà lavoro a migliaia di persone. Anche quest’area del turismo ha avuto e ha molti problemi e
meriterebbe maggiore attenzione dalla nostra classe dirigente. In questi anni i grandi
gruppi sono entrati in crisi e la baracca è stata tenuta in piedi dalle aziende medio-piccole, grazie alla loro maggiore flessibilità. Quest’anno siamo presenti per la prima volta
alla BMT, a conferma della nostra attenzione verso la clientela del centro-sud con la quale vogliamo instaurare un contatto personale”.
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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
VILORATOUR
Enzo Angelino – Managing Director
La crisi economica e l’indifferenza dei politici
verso il comparto turistico
ENTI DEL TURISMO
Alla BMT, a testimoniare l’importanza acquisita da questa manifestazione anche a livello internazionale, erano presenti i responsabili di molti enti nazionali del turismo, che hanno colto l’occasione per presentare l’offerta dei loro
Paesi. Abbiamo ascoltato alcuni di loro, per capire l’andamento dei flussi turistici nelle loro località più caratteristiche e attraenti, con particolare attenzione a quelli provenienti dall’Italia. Possiamo, così, offrire una panoramica
sulla varietà e sulla qualità dell’offerta di questi a volte lontani territori. Di seguito riportiamo le loro risposte che sicuramente incuriosiscono e fanno venire la voglia di visitare nazioni così suggestive e interessanti.
ENTE NAZIONALE DEL TURISMO TURCO
Nermin Serra Aytun – Responsabile Ufficio Cultura
e Informazioni Ambasciata di Turchia
Gli italiani sono al 3° posto per arrivi in Turchia
“Il 2005 è stato un anno di sicuro successo per il
nostro Paese, durante il quale abbiamo raggiunto gli
obiettivi di crescita prefissati tra il 20 ed il 30 per
cento.
La Turchia ha confermato, infatti, un 2005 eccezionale, che ha visto un trend altamente positivo del turismo internazionale e in particolare italiano. I numeri parlano chiaro in questo senso: nel periodo gennaio-dicembre 2005 gli arrivi internazionali sono
stati, infatti, oltre 21 milioni (+20,59%). In questa
ragguardevole cifra è compresa la straordinaria affluenza di turisti provenienti dal Belpaese che negli
stessi mesi hanno fatto registrare quasi 402 mila arrivi (+26,33%).
Il mercato italiano è molto importante per la Turchia, superato solo dai tedeschi e dagli
inglesi, cosa che non sorprende si spiega con i considerevoli investimenti che i tedeschi
hanno realizzato nel nostro Paese. La Turchia è aperta anche agli investimenti italiani
che, in realtà, vorremmo fossero più consistenti.
La Turchia, proprio come l’Italia, può offrire molto ai turisti in tutti i settori: da quello
culturale, storico e artistico a quello naturalistico. Con le nostre incantevoli coste sul Mediterraneo possiamo accontentare il turista che ama la vacanza al mare, e con la nostra
gastronomia tipica soddisfiamo anche il suo gusto per la cucina raffinata.
Tra i nostri due Paesi ci sono fitti scambi culturali, molti archeologi italiani sono responsabili di campagne in Turchia ed il tutto è suggellato nel 2006 dalle manifestazioni
che celebrano il 150esimo anno delle relazioni diplomatiche italo-turche. Proprio per questa ricorrenza stiamo organizzando tante manifestazioni in entrambi i Paesi per rendere
i legami ancora più forti.
Il turismo rimane il miglior modo per conoscere un paese, per rafforzare i legami culturali e la reciproca conoscenza, amicizia e integrazione. Questo è ancor più vero nel caso
delle relazioni tra Italia e Turchia, due paesi che condividono gli stessi interessi nel Mediterraneo. Proprio in virtù di questa visione e dell’ulteriore sforzo compiuto in questa
direzione, per il 2006 prevediamo un’ulteriore crescita del 20% di presenze turistiche italiane, attratte anche da importanti eventi sportivi come il Gran Premio di F1 e quello del
Moto Mondiale. Con la nuova stagione, infatti, saranno tante le proposte allettanti per
un turismo esigente: dagli straordinari eventi sportivi nel weekend del 28-29 aprile del
Moto GP e del Gran Premio di F1 dal 25 al 27 agosto che, per la seconda volta, si terranno in Turchia all’Istanbul Park, alla 25esima edizione dell’International Istanbul Festival ospitata dal 1 al 16 aprile.
Tutte le fiere dedicate al turismo sono importanti in quanto costituiscono una valida occasione per avere un contatto diretto con i tour operator e gli agenti che promuovono l’offerta turistica della Turchia. In particolare, la BMT rimane un importante appuntamento durante il quale gli operatori del settore e il pubblico possono conoscere le interessanti e ampie offerte turistiche del nostro Paese, sempre più rivolte alla soddisfazione di un
mercato esigente”.
ENTE NAZIONALE PER IL TURISMO DEL MAROCCO
Rachid Maaninou – Direttore Marketing
Aumento delle strutture ricettive
e diversificazione delle offerte turistiche
nora i capitali per queste nuove strutture sono arrivati dalla Francia, ma speriamo di avere presto nuovi villaggi realizzati e gestiti da operatori ed imprenditori italiani. Proprio
in questa direzione si stanno movendo i nuovi contatti che speriamo si possano concretizzare nel prossimo futuro.
A queste novità si affiancano le destinazioni classiche come Marrakech, Casablanca, e
Ouarzazate. In particolare mi piace segnalare che in questa ultima località Cinecittà ha
realizzato degli studi cinematografici, serviti da piccolo alberghi che sono la porta per il
deserto, per vacanze ricche di suggestioni.
In questi ultimi anni il Marocco ha diversificato la propria offerta affiancando alla classica vacanza balneare le vacanze culturali e benessere. Dopo aver provveduto alle strutture ‘in loco’, il programma decennale dedica l’attenzione anche a come far arrivare i turisti in Marocco. Infatti, il Marocco è il primo Paese al mondo che ha firmato un accordo commerciale di ‘open sky’ con l’Europa. Questo accordo consente a tutte le compagnie
europee di fare scalo in Marocco senza speciali permessi. Questa scelta ha ottenuto il risultato di attrarre molte compagnie low cost.
Alcuni dati possono essere illuminanti sul successo ottenuto finora da questo programma decennale. Totalmente nel 2001 in Marocco sono arrivati 3 milioni di turisti, nel 2005
si è raggiunta la quota di 6 milioni e il traguardo è quello dei 10 milioni nel 2010, dei
quali 300 mila italiani. La Francia è il primo paese con 1 milione e 400 mila turisti seguiti dagli spagnoli e dagli inglese. Concentrandoci sui numeri riguardanti il mercato
italiano, nel 2005 sono arrivati nel nostro Paese tra i 100 mila e i 120 mila italiani. Nel
2006 ci proponiamo di raggiungere la quota di 130 mila.
Per raggiungere questi traguardi è stato lanciato un grande programma di marketing per
far conoscere l’offerta del Marocco e la BMT fa parte di questa strategia di penetrazione
nel mercato italiano, particolarmente del centro-sud. Parallelamente, per incontrare meglio le esigenze e i gusti dei vostri connazionali sono stati fatti dei sondaggi e si è scoperto
che gli italiani scelgono il Marocco soprattutto per il mare, vogliono voli diretti e il mercato principale si trova nel nord. Amano l’animazione con programmi culturali e divertimento notturno, preferiscono le coste del Mediterraneo rispetto a quelle atlantiche ed
amano essere stimolati nei sensi”.
UFFICIO DEL TURISMO SLOVENO
Ada Peljhan
Le vacanze benessere e i casinò attraggono
gli italiani nella vicina Slovenia
“Il turismo in Slovenia sta crescendo costantemente grazie all’offerta di vacanze benessere nei
centri termali e il flusso di stranieri, tra i quali
davvero molti italiani, che affollano i casinò del
Paese.
Proprio gli italiani sono in cima alla classifica degli arrivi e dei pernottamenti nel nostro Paese (
nel 2005, con 338.000 arrivi e 855.800 pernottamenti), ma noi non ci accontentiamo e speriamo di riceverne sempre di più. Contemporaneamente contiamo di aumentare il numero di turisti provenienti anche dai Paesi del centro-nord dell’Europa e in particolare dalla Germania.
Per favorire l’arrivo di turisti italiani, dal 15 maggio la compagnia di bandiera, Adria
Airlines, attiverà un nuovo volo Roma – Lubiana – Roma. Con questo nuovo volo rispondiamo all’esigenza creata dall’aumento di arrivi dalla Penisola. Infatti, i nostri dati
ci confermano che anche nel 2006 si dovrebbe confermare la tendenza in crescita nei numeri del 2005. L’aumento di turisti proprio dall’Italia sta, infatti, compensando il calo di
arrivi dalla Germania e dall’Austria.
La Slovenia, infatti, può offrire molto agli amanti della natura, essendo, dopo la Finlandia, il secondo paese più verde d’Europa, a questo può affiancare una ricca gastronomia
e anche il turismo culturale con il grande successo della capitale Lubiana, soprattutto per
turisti provenienti dal nord Europa e dalla Gran Bretagna.
Anche il turismo invernale ha fatto segnare buoni numeri grazie alle numerose ed attrezzate stazioni sciistiche.
Inoltre, puntiamo molto sul turismo sportivo e tanti turisti amanti del golf scelgono la
Slovenia anche grazie ai suoi rinomati campi. Per esempio la cittadina di Bled, famosa
località montana possiede uno dei club di golf più antichi d’Europa. Per finire i tanti centri termali offrono un’ampia scelta per gli amanti delle vacanze benessere. L’Italia, come
paese confinante, ha un’importanza strategica per la Slovenia, in quanto, soprattutto gli
abitanti del nord, possono fare delle vacanze senza allontanarsi troppo da casa e a prezzi
davvero competitivi.
La BMT è l’unica grande fiera del settore turistico del centro-sud per questo è importante
per noi essere presenti ed entrare così in contatto diretto con questo mercato”.
“Nel 2001 il Marocco ha lanciato un grande programma decennale di promozione turistica che si concluderà nel 2010. In questa ambiziosa strategia di sviluppo, per primo abbiamo puntato ad aumentare le capacità ricettive
del Paese. In questo momento abbiamo raggiunto la quota di 150 mila posti letto, l’obiettivo è quello di raggiungere i 240 mila al termine del programma nel 2010. In questo contesto rientra la costruzione di cinque nuovi villaggi, sia sul Mediterraneo che sull’Oceano, vere e proprie città per turisti sul mare. Si
tratta del villaggio Saidia sul Mediterraneo (28 mila letti), mentre sull’Oceano Atlantico stanno sorgendo i villaggi di Larache (12 mila letti), di El Madida (8 mila letti), di Essaouira (quasi 9 mila letti) e Agadir (21 mila letti). Ogni villaggio, oltre al mare o alle
città storiche, offrirà una speciale attrattiva: golf, escursioni, casinò, e altro ancora. Fi-
“Per l’Ente del turismo indiano, l’Italia è
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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
ENTE DEL TURISMO INDIANO
Amar Singh – Direttore Italia, Grecia, Cipro e Malta
In costante crescita il numero degli italiani
che si recano in India
un mercato molto importante.
L’Italia è il decimo paese per numero di turisti
arrivati in India, mentre ai primi posti ci sono
Usa, UK, Sri Lanka e Australia.
Nel 2005 circa 82 mila turisti italiani si sono
recati in India facendo segnare una crescita di
circa il 24% rispetto al 2004. Questo dato è
molto importante perché conferma la crescita del 2004 che è stata del 46% rispetto all’anno precedente. Anche il trend dei primi tre mesi del 2006 continua ad essere in crescita con un più 12 per cento.
Per gli italiani l’India è una destinazione prettamente culturale, e scelgono soprattutto
il nord del Paese: Delhi, Agra e il Rajastan. Un nuovo mercato si sta aprendo anche per
il sud del Paese, gradito per le sue bellezze naturali e le vacanze benessere.
Gli italiani dimostrano di amare molto l’India come paese e come popolo, per questo il nostro Paese si sta preparando ad accogliere sempre più turisti dall’Italia.
Partecipiamo alle fiere del turismo per cercare di raggiungere tutti i nostri potenziali
clienti in Italia, perché non vogliamo limitarci al mercato del nord, ma vogliamo espanderci in tutto il Paese. Per questa ragione stiamo incrementando la nostra pubblicità e la
promozione anche nel sud”.
ENTE NAZIONALE TUNISINO PER IL TURISMO
Abdelmalek Behiri
Week end, vacanze sportive e benessere
sono le nuove richieste dei turisti nostrani
“Dalla fine del 2005 abbiamo cambiato
la nostra aggressività commerciale, proponendo le formule del weekend a Tunisi,
fine settimana benessere e per gli amanti
del golf. Una formula che sta riscuotendo
un grande successo perché consente di partire il venerdì da Roma e di ritornare la domenica dopo tre giorni di permanenza nel
paese.
La Tunisia è stata finora una destinazione prettamente balneare, ma noi vogliamo diversificare la nostra offerta, valida
per tutto l’anno con attenzione particolare alla cultura. Partenza anche in macchina con imbarco da Civitavecchia, Napoli, Salerno, Palermo e Trapani con arrivo a Tunisi. Gli italiani, infatti, non amano viaggiare
solo tramite tour operator, ma spesso vogliono viaggiare per conto proprio, preparandosi
da soli l’itinerario da percorrere con la propria automobile.
Puntiamo molto sulla vacanza benessere. Infatti, la maggior parte degli alberghi sono all’avanguardia con le loro strutture per il benessere con piscine, spa, saune, bagni turchi,
massaggi e altro ancora.
Secondo me la BMT è una manifestazione molto importante e professionale, adatta a promuovere le bellezze e le offerte turistiche del nostro Paese in un periodo strategico: prima
di Pasqua e della programmazione per l’estate. Nel 2005 sono arrivati in Tunisia più di
478 mila italiani e nel 2006 vogliamo superare la soglia dei 500 mila”.
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
INTERVISTA A MANIELO MASTRANTONIO
Area Manager Italia Qatar Airways
In pochi anni la compagnia aerea ha raggiunto
significativi traguardi nel mercato italiano
“La Qatar Airways è una compagnia giovane per il mercato italiano avendo inaugurato i propri voli da Milano nel
giugno 2002 e da Roma nel giugno 2004” – dichiara Manielo Mastrantonio. .
“Il trend generale del 2005 è stato molto positivo, e questo
ha consentito alla nostra compagnia di superare di gran
lunga i risultati dell’anno precedente e di avviarsi ad un
2006 d’ulteriore espansione. In tutto il mondo voliamo ormai su 60 destinazioni, 20 delle quali direttamente fruibili dai viaggiatori italiani. La prima destinazione per numero di passeggeri è Colombo nello Sri Lanka, seguita da
Manila, Dacca, le Maldive, destinazione in forte crescita e
in ripresa in vista dell’estate, il Nepal, Doha, Bangkok e
Rangoon”.
C’è un mercato che per voi si prefigura interessante?
“Un nuovo mercato sarà costituito dalla Cina, grazie alla nuova destinazione di Hong
Kong, inaugurata lo scorso 26 marzo che sarà servita da sette voli settimanali.
Contemporaneamente la Qatar Airways ha acquisito in flotta 20 Airbus 340, alcuni dei
quali serviranno le nuove destinazioni negli Stati Uniti, in particolare lo scalo di New
York e l’Australia. Proprio la linea per l’Australia sarà particolarmente importante per
il mercato italiano, che avrà una valida alternativa alle altre compagnie che già operano
su quella rotta. La nostra offerta è dunque varia, ma sempre caratterizzata dall’alta qualità. La nostra, infatti, è una delle cinque compagnie al mondo certificate con le cinque
stelle”.
Negli ultimi anni il settore delle compagnie aeree ha registrato periodi di crisi più o meno pesanti. Qatar Airways, invece?
“Con le nostre 60 destinazioni non abbiamo problemi di crisi. La nostra offerta molto ampia consente di compensare il calo di una destinazione con la crescita di altre. Il numero
di italiani che hanno deciso di volare con noi è cresciuto considerevolmente nell’ultimo
anno. L’Italia si è così consolidato come un mercato importante, come testimoniano i 4
voli a settimana sia da Milano che da Roma, che presto saranno aumentati, a cominciare proprio dallo scalo lombardo”.
La vostra presenza alla BMT quale significato assume?
“La BMT è importante perché il nostro mercato nel centro-sud sta diventando molto consistente con la sua forte crescita. Le nostre destinazioni nell’Asia sono particolarmente
apprezzate dai viaggiatori del centro e del meridione”.
Angelo Sessa
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Gli orientamenti comunitari
circa il finanziamento degli aeroporti
Segue dal numero precedente
Si scende ora ad esporre un caso concreto: un aeroporto pubblico accorda
ad una compagnia aerea cosiddetti aiuti di avviamento, vantaggi finanziari
cioè attinti dalle proprie risorse derivanti dalle attività economiche dello
scalo. Questi aiuti, avverte la Commissione “non costituirebbero di per sé un
aiuto di Stato se è comprovato che l’aeroporto agisce come investitore privato, per
esempio sulla scorta di un piano economico-finanziario che comprova le prospettive
di redditività dell’attività economica dell’aeroporto”.
Ma se fosse uno scalo privato a fornire finanziamenti che rappresentassero
solo una mera ridistribuzione di risorse pubbliche di cui esso ha beneficiato,
in tal caso si tratterebbe invece di “sussidi che configurano aiuti di Stato, nella
misura in cui la decisione di ridistribuire
risorse pubbliche è imputabile ad autorità
pubbliche”.
La distinzione quindi fra pubblico e
privato è un fattore determinante.
4 - Il finanziamento degli
aeroporti (53/70)
Prima di introdurre l’argomento sul finanziamento degli scali, la Commissione passa ad esaminare quali siano le attività svolte da un aeroporto, riconducendole in quattro distinte categorie.
Va precisato che quanto segue è una lista non delle attività di prerogativa del
gestore, bensì un elenco delle attività
“svolte” in generale in uno scalo.
A. costruzione delle infrastrutture e degli impianti aeroportuali (piste di
volo, terminal, aree di stazionamento ecc);
B. utilizzo delle infrastrutture, comprendendo anche la manutenzione
e la gestione dell’infrastruttura aeroportuale;
C. fornitura dei servizi aeroportuali connessi al trasporto aereo, quali i servizi di assistenza a terra, l’utilizzazione delle infrastrutture stesse. Vengono compresi sotto questa seconda
tipologia anche i servizi antincendio,
di pronto soccorso e di sicurezza;
D. lo svolgimento di attività commerciali non necessariamente connesse
alle attività di base dell’aeroporto.
Avverte la commissione che poiché
tali attività non rientrano propriamente nell’attività “di trasporto” il
loro eventuale finanziamento pubblico esula dal campo di applicazione degli orientamenti espressi
dalla Commissione stessa.
Gli orientamenti contenuti nel testo si
applicano a tutte le attività aeroportuali, “escluse le attività connesse alla sicurezza, al controllo aereo e qualsiasi altra
attività di cui è responsabile uno Stato
membro nell’esercizio dei propri poteri pubblici.”
Il testo passa quindi ad esaminare quali possano essere le modalità di finanziamento delle quattro singole attività.
4-1 - Il finanziamento
delle infrastrutture aeroportuali
Quando esercita un’attività economica, quale quella surriportata relativa al
caso “Aeroporti di Parigi”, il gestore di
un aeroporto dovrebbe finanziare con
risorse proprie i costi di utilizzazione
24
o di costruzione delle infrastrutture che
gestisce. “Ne consegue che la fornitura ad
un gestore, da parte di uno Stato membro
(a livello sia regionale che locale) che non
agisce come investitore privato, di infrastrutture aeroportuali senza adeguata contropartita finanziaria, oppure l’erogazione
ad un gestore di sovvenzioni pubbliche destinate a finanziarie infrastrutture, possono conferire a quest’ultimo un vantaggio
economico a scapito dei suoi concorrenti,
che deve essere notificato ed esaminato alla luce delle norme relative agli aiuti di Stato”.
In presenza quindi di “attività economica”, posizione questa nella quale
rientrano in pratica la maggior parte
dei grandi aeroporti, eventuali sussidi
dovrebbero essere vietati e comunque
in ogni caso vanno vagliati alla luce
della normativa vigente.
Un’ipotesi degna di essere evidenziata è quella prevista al punto 60, laddove viene precisato che nel caso vengano messe a disposizione del gestore
dell’aeroporto infrastrutture addizionali rispetto a quelle originariamente
a lui trasferite, “sarà necessario che il gestore versi un affitto corrispondente al valore di mercato, che rifletta in particolare
il costo della nuova infrastruttura e la sua
durata d’uso”.
In tutti i casi di dubbia interpretazione, qualora non sia possibile escludere l’esistenza di aiuti di Stato, la misura dovrà essere notificata alle autorità
comunitarie.
4-2 – Le sovvenzioni
per lo sfruttamento
delle infrastrutture aeroportuali
Passando dal finanziamento delle infrastrutture al loro utilizzo, “la Commissione ritiene, in linea di massima, che
il gestore di un aeroporto debba, come qualunque operatore economico, sostenere i costi normalmente connessi alla gestione e
alla manutenzione dell’infrastruttura aeroportuale, attingendo alle proprie risorse”. Siffatti finanziamenti però non costituiscono aiuti di Stato qualora rappresentassero compensazioni di carattere pubblico erogate rispettando le
condizioni previste dalla Corte di Giustizia relativamente alla sentenza Altmark; in tutte le altre ipotesi le sovvenzioni sarebbero sospette di aiuto di
Stato.
Mentre per gli scali minori appartenenti alla fascia “D” la Commissione
considera compatibili le compensazioni di servizio pubblico che costituiscono aiuti di Stato, “dovrà invece essere notificata ed esaminata caso per caso ogni
compensazione di servizio pubblico costitutiva di aiuti di Stato concessa agli aeroporti di dimensioni superiori ( categorie
A,B,C) che non rispetti i criteri e le condizioni previste dalla presente decisione”.
4-3 – Le sovvenzioni
per i servizi aeroportuali
In base a quanto stabilito dalla direttiva 96/67/CE, superata la soglia dei 2
milioni di passeggeri, l’attività di handling diventa una attività soggetta alle
regole della concorrenza, e deve essere autosufficiente.
Al disotto dei 2 milioni di passeggeri
l’ente di gestione dell’aeroporto, in assenza di concorrenza sull’attività di
handling dovrà adoperarsi per non violare le disposizioni nazionali o comu-
nitarie, in particolare per evitare abusi
di posizione dominante.
5 – Gli aiuti
di avviamento (71/80)
Dopo aver esaminato la situazione dall’ottica dell’economia aeroportuale e
degli aiuti che il gestore può ricevere
dallo Stato, la Commissione in questa
parte introduce l’aspetto inedito, quello che in pratica necessitava di chiarimenti che tratta specificatamente l’argomento “caldo” degli eventuali sussidi che il gestore vuol concedere all’aerolinea.
Precisiamo che esaminando l’aspetto
in linea generale, abbiamo già trattato
l’argomento delineando il nostra opinione in merito. (Travelling Interline, Dicembre 2005, “Gli incentivi degli aeroporti, perché è sbagliato criticarli”)
Il nostro precedente intervento prendeva spunto dal decreto legge, di casa
nostra, riguardante i cosiddetti requisiti di sistema, mentre ora si tratta di
vagliare il parere della UE il quale, sarà
bene ricordarlo, è scaturito essenzialmente dal caso “Charleroi-Ryanair”.
Già il primo paragrafo di questo quinto capitolo è davvero assai “intrigante”: “gli aeroporti minori spesso non dispongono del volume di passeggeri necessario per raggiungere una dimensione critica e la soglia di redditività”.
In data 18 gennaio 2006, l’ACI (Airports Council International) ha diramato un comunicato dai toni preoccupati (2) ove si lancia l’allarme in
previsione, entro l’anno 2020, del raddoppio del traffico aereo che dovrebbe arrivare a toccare i 2 miliardi di
passeggeri.
Tutte le persone dotate di un minimo
di buonsenso dovrebbero prendere
atto che lo sviluppo di un mezzo di
trasporto, qualunque esso sia, non
può non prescindere dalle obiettive
restrizioni con le quali esso si deve
confrontare nello spazio, nell’ambiente, nel continente ove esso opera.
Se il mezzo automobilistico e la sfrenata corsa alla vendita di nuovi modelli ha portato alla costruzione di autostrade sempre più larghe e inquinamento dell’aria che si respira, si dovrà
prima o poi prendere atto che oltre
non si può andare, con tutte le conseguenze pratiche che ne derivano.
Il mezzo aereo si dibatte, specialmente in Europa, con lo stesso problema di compatibilità ambientale in
particolare per la carenza di spazi. Ebbene fino a quando vogliamo ancora
permettere a nuovi aeroplani di prendere il volo? Ma soprattutto, siamo veramente sicuri che il tipo di collegamento sui quali essi vengono impiegati sia fatto in maniera rispondente
alle reali necessità?
È un dato di fatto che in presenza di
un mezzo di trasporto pubblico efficiente, quale ad esempio una capillare rete di metropolitana in una determinata città, i cittadini di questa città
possono fare a meno di usare il loro
automezzo per spostarsi.
In Italia, ad esempio, un solo aeroporto intercontinentale a cui faccia corollario un aeroporto attivo in ogni regione, tramite il quale connettersi al
principale scalo del paese, non rap-
SECONDA E
ULTIMAPARTE
presenterebbe una politica più coerente rispetto ad avere una cinquantina di aeroporti attivi (3) ognuno dei
quali pretende di avere il suo collegamento con Londra, se non addirittura con New York?
Sembra che per l’ambizione di un singolo, si tenda a sacrificare la realizzazione di un network razionale dei trasporti. Torniamo al citato paragrafo 71
dell’Orientamento:
“gli aeroporti minori spesso non dispongono del volume di passeggeri necessario
per raggiungere una dimensione critica e
la soglia di redditività”.
Ebbene, di fronte ad una tale ammissione, quanto è saggio insistere a mettere in condizione un determinato scalo di operare, fino ad arrivare al punto che esso “paghi” l’aerolinea pur di
veder attivato un regolare collegamento di linea?
Prosegue la Commissione annotando
come qualcuno degli aeroporti minori
può farcela in virtù dell’aumentato
flusso di traffico derivante dai passeggeri trasportati da quelle aerolinee che
debbono adempiere oneri di servizio
pubblico, ma per gli altri il problema
sussiste.
È agevole già intravedere da una tale
impostazione la volontà di voler in
ogni caso dare per scontato che la tipologia degli aeroporti “minori” vada
agevolata.
Ora è scontato che un aeroporto minore, opportunamente situato, possa
fungere da eccellente valvola di sfogo di hub superaffollati risolvendo in
tal modo ai burocrati di Bruxelles l’altra “patata bollente” degli slots aeroportuali, tuttavia una tale constatazione non dovrebbe far perdere di vista l’aspetto critico sopra accennato riguardante la sostenibilità del sistema
aviazione.
E quest’ultima non deve venir intesa
solo come spazi aeroportuali, ma anche come congestione dei cieli, ferma
restando in ogni caso la imprescindibile necessità di una rete di collegamenti “intelligenti”, non necessariamente basati su un continuo proliferare di aeroporti.
Stante tale situazione in cui versano gli
aeroporti minori prosegue la Commissione, “ne consegue che le compagnie aeree non sempre sono disposte, senza incentivi, a correre il rischio di aprire collegamenti in partenza da aeroporti sconosciuti e non ancora affermati”.
Invitiamo il lettore a ben considerare
le parole dei Commissari UE specialmente laddove essi confermano l’esistenza di aeroporti “sconosciuti e non
ancora affermati” e si parla di rischi per
le aerolinee, in quanto tali affermazioni saranno da noi riprese più avanti.
A fronte di tali aggettivi viene comunque spontaneo ribadire l’obiezione di
fondo circa la reale opportunità di favorire in ogni caso l’attivazione di collegamenti aerei da questi scali.
Ma la Commissione, che invece la pensa in modo differente, arriva ad accettare “nel rispetto di determinate condizioni, l’erogazione temporanea di aiuti pub-
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
blici alle compagnie aeree, nella misura in
cui questo le incentiva a creare nuovi collegamenti o nuove frequenze a partire dagli aeroporti regionali e ad attirare il volume di passeggeri necessario a permettere
loro di raggiungere poi, entro un periodo
di tempo limitato, la soglia di redditività”.
Bene, siamo giunti al punto focale del
problema. In un continente sovraffollato, ove si vanno moltiplicando le grida di allarme sulla criticità raggiunta
dal sistema, le Autorità di Bruxelles anziché disincentivare il proliferare di
nuovi aeroporti e di nuovi collegamenti, si muovono esattamente nella
direzione opposta; il tutto in nome della sacra concorrenza, figlia diretta della deregulation.
Il passo successivo è consequenziale:
l’aeroporto è sconosciuto, l’aerolinea
non può rischiare, ergo: i sussidi elargiti dal gestore all’aerolinea si possono approvare.
Al successivo paragrafo 75 la Commissione ha comunque un barlume di
apertura circa il nostro punto di vista,
arrivando a concedere che “non sarà
ammissibile concedere aiuti per l’apertura
di un nuovo collegamento aereo che corrisponde ad un collegamento ferroviario ad
alta velocità”.
Quindi, si riconosce la necessità di armonizzazione del sistema trasporti europeo; peccato che non si arrivi fino alle estreme misure che derivano da una
tale presa d’atto.
La Commissione avverte infine che saranno inoltre ammesse facilitazioni “a
favore delle regioni ultraperiferiche penalizzate da una ridotta accessibilità”.
5-2 Criteri di ammissibilità
Quali sono gli incentivi ammessi e di
quali modalità operative essi si avvalgono?
Attenzione a quanto segue in quanto
ci imbattiamo in un nuovo caso di palese incongruenza.
Avverte la Commissione (paragrafo 77)
che gli incentivi finanziari eventualmente concessi dai gestori alle aerolinee “procurano vantaggi” a quest’ultime “e possono pertanto originare direttamente distorsioni tra compagnie nella misura in cui determinano un abbassamento
dei costi operativi dei beneficiari”.
Ma tre paragrafi prima (74) la Commissione non aveva riconosciuto che
l’aerolinea che avesse aperto una rotta su questi aeroporti minori, correva
un rischio?
Allora, se si ammette la possibilità del
rischio d’impresa, in virtù del quale
viene anche approvata la corresponsione di un sussidio, come si può poi
affermare che tale sussidio crea “distorsioni”? Ma nei confronti di chi?
Del concorrente che non ha voluto
correre il rischio?
Decisamente ci sembra che si voglia
spaccare il capello e, come solitamente avviene in questi casi, si finisce per
“accartocciarsi” sulle proprie tesi.
La commissione avverte anche che, “tali incentivi possono inoltre incidere indirettamente sulla concorrenza tra aeroporti in quanto aiutano gli aeroporti a svilupparsi o in quanto spingono una determinata compagnia alla delocalizzazione da un
aeroporto comunitario ad un aeroporto regionale. Si tratta pertanto di incentivi che
di norma costituiscono aiuti di Stato e sono soggetti all’obbligo di notifica alla Commissione”.
Tenendo conto di questi fattori la Commissione può autorizzare siffatti sussi-
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
di solo se ricorrano determinate condizioni quali le dodici (!) sottoelencate:
1- gli aiuti vanno versati a vettori che
detengono una licenza in corso di
validità;
2- i sussidi vanno versati per rotte che
collegano un aeroporto regionale
rientrante
nelle categorie Ce D con un altro aeroporto dell’Unione. Aiuti per scali
rientranti
nella categoria B potranno essere
previsti solo in via eccezionale.
3- Gli aiuti non devono riguardare rotte che comporterebbero “uno sviamento ingiustificato del traffico in relazione alla frequenza e alla redditività dei
servizi esistenti in partenza da un altro
aeroporto situato in una stessa città, uno
stesso agglomerato urbano o da uno stesso sistema aeroportuale che serve la stessa destinazione o una destinazione comparabile secondo gli stessi criteri”.
4- Gli aiuti di avviamento dovranno essere decrescenti e limitati nel tempo.
5- L’aiuto non può riguardare i costi
operativi normali quali ad esempio
ammortamento
aeromobili, carburante, salari del
personale di volo, oneri aeroportuali, catering, ma
deve essere “strettamente legato ai costi supplementari di avviamento connessi all’apertura del nuovo collegamento o della nuova frequenza”. Rientrano sotto tale tipologia di aiuto l’opera di marketing e di pubblicità necessarie per pubblicizzare l’avvio
del nuovo prodotto.
6- Intensità e durata: l’aiuto decrescente
può essere concesso per una durata
massima di tre anni e comunque “il
periodo durante il quale ad una determinata compagnia aerea viene concesso
un aiuto per l’apertura di nuovi colle-
gamenti deve essere ampiamente inferiore al periodo per il quale tale compagnia si impegna ad esercitare le sue attività in partenza dall’aeroporto considerato”.
7- Il versamento dell’aiuto deve essere
rapportato all’aumento effettivo del
numero di passeggeri trasportati.
8- L’ente pubblico che intende erogare
ad una compagnia, tramite uno scalo o senza, aiuti
all’avviamento di una rotta è tenuto a
rendere pubblico il proprio progetto.
9- La compagnia aerea che proponga
un servizio ad un ente pubblico che
intende erogare
un aiuto di avviamento dovrà presentare un piano economico che dimostri la redditività
della linea anche dopo la cessazione
dell’aiuto.
10- Gli Stati debbono provvedere a
pubblicare ogni anno per ogni aeroporto l’elenco delle
rotte sovvenzionate.
11- Possibilità di ricorrere agli appropriati organi giurisdizionali per
eventuali controversie
circa discriminazioni che possono sorgere in seguito alla concessione di
aiuti pubblici.
12- Previsione di sanzioni da applicare alla compagnia aerea in caso di
mancato rispetto degli impegni assunti nei confronti dell’aeroporto.
Gli aiuti non potranno essere concessi
quando l’accesso ad una determinata
rotta è riservato ad un solo vettore aereo a norma dell’articolo 4 del regolamento CEE 2408/92. Vedi a tal proposito nota (4)
Gli aiuti di avviamento inoltre, avverte la Commissione, non potranno cumularsi con altri tipi di aiuti erogati.
25
Segue da pag. 29
6 - Beneficiari di aiuti
precedenti illegali (82)
Questo breve capitolo nell’unico suo
paragrafo (82) tratta dell’eventualità di
erogazione di un aiuto illegale in merito al quale la Commissione avesse già
adottato una decisione negativa.
7 - Opportune misure ai sensi
dell’articolo 88, paragrafo 1
del trattato (83/84)
Gli Stati vengono invitati a variare opportunamente gli eventuali loro regimi in modo da renderli conformi ai pareri della UE, “al più tardi il 1° giugno
2007”.
8 - Data di applicazione
(85/86)
La Commissione si riserva la facoltà di
“procedere ad una valutazione approfondita dei presenti orientamenti in quattro
anni dopo la loro applicazione. In base ai
risultati di tale valutazione la Commissio-
ne potrà eventualmente rivedere i presenti orientamenti”.
Cosa dire di questi “orientamenti”?
Siamo in presenza di un chiaro tentativo di regolamentare un settore che si
è voluto deregolamentare. Già questa
considerazione da sola la dice lunga
sulla reale efficacia di tali interventi.
Come da noi più volte annotato, le aerolinee sono state chiamate a liberalizzare il loro cartello tariffario con
sconti e offerte di ogni tipo, ma se
sconti e offerte vengono fatte dagli aeroporti a favore delle aerolinee, allora
– fermi tutti! - il caso va vagliato attentamente. E tutto ciò avviene in uno
scenario che vede ogni giorno fiorire
ovunque nuovi collegamenti, nuove
aerolinee, nuovi aeroporti, mentre gli
scali già attivi sono chiamati a ridurre
la loro attività a causa di restrizioni
ambientali: non c’è che dire, è uno
spettacolo assai poco rassicurante ove
gli interventi delle autorità incaricate
più che fornire soluzioni contribuiscono a ingarbugliare ancor più le file
della matassa.
Noi ribadiamo il nostro punto di vista; il rapporto tra aerolinea e aeroporto deve essere aperto a tutte le facilitazioni commerciali e di marketing
che possono attuarsi fra soggetti uno
dei quali è cliente e l’altro fornitore:
massima facoltà di concedere facilitazioni e sconti senza passare sotto le
forche caudine di condizioni restrittive di autorità terze. Eventuali, temute distorsioni di concorrenza si superano permettendo a tutte le aerolinee
di qualsiasi tipologia e a tutti gli scali, pubblici e privati indipendentemente dal numero passeggeri annui,
di poter concedere sconti.
In pratica gli aeroporti debbono essere messi in grado di poter condurre
qualsiasi politica tariffaria essi reputino opportuna per catturare i loro
clienti, ossia le aerolinee. Si tratta in
pratica di liberalizzare in pieno il rapporto aerolinee:aeroporti, così come
Air France snellisce
le procedure d’imbarco
T
empi sempre più stretti per imbarcarsi sull’aereo? Insofferenza
per le file ai vari check-in? Fastidio per il disbrigo delle pratiche necessarie per salire finalmente sull’aereo? Air France ha deciso di dare un taglio alle lungaggini in modo da offrire
al cliente un viaggio sempre più veloce, fin da quando …. è ancora a terra!
Ecco allora gli e-services, una catena di
opportunità e di servizi studiati appositamente per snellire le procedure di
imbarco, consentendo così al cliente di
programmare e registrare in assoluta
autonomia i propri documenti di viaggio. Internet si mostra ancora una volta un alleato insostituibile per mettere
a punto servizi di questo tipo, e la compagnia di bandiera francese è così riuscita a rendere effettive delle facilitazioni sicuramente utili e gradite a chi
viaggia per affari o per turismo.
Da un clic all’altro, si parte dalla ricerca della tariffa più conveniente e dalla
prenotazione on line del volo prescelto, per arrivare, con un notevole salto
di qualità rispetto al passato, alla possibilità di stampare la propria carta
d’imbarco a casa o in ufficio: sarà quindi possibile presentasi direttamente alla sala d’imbarco dell’aeroporto, risparmiando tempo e stress da ”code”.
Da sottolineare che questo servizio, attivo da 24 ore a 30 minuti prima dell’ora limite di registrazione di volo, è
disponibile anche per chi viaggia con
bagagli registrati: basterà portarli presso gli appositi banchi dislocati in aeroporto entro l’orario previsto per il
check-in, e poi raggiungere la sala
d’imbarco.
26
Un ulteriore servizio è stato inoltre già
attivato in oltre 40 scali aeroportuali in
Francia e nelle maggiori città europee:
si tratta dei terminali di self check-in, utilizzabili anche da chi dispone del biglietto cartaceo tradizionale. Il viaggiatore potrà stampare la propria carta
d’imbarco in meno di un minuto e, visualizzando la piantina dell’aereo, avrà
l’opportunità di scegliere e prenotare il
posto che più gradisce. La stessa carta
d’imbarco è valida anche per i voli in
coincidenza e per il viaggio di ritorno,
se effettuato entro le 24 ore.
Ma non basta! Sempre attenta alle esigenze di chi si sposta per affari, la Air
France offre ai clienti che hanno concluso in anticipo i propri
appuntamenti di lavoro la
possibilità di registrarsi su
un volo precedente rispetto a quello prenotato
o invece, in caso di ritardo, di annullare la propria
prenotazione tramite un
server vocale interattivo,
e registrarsi su un altro
volo sia tramite Internet
che da un terminale di self
check-in.
Da segnalare infine un accordo stipulato tra la compagnia aerea
e la catena alberghiera Accor, grazie a
cui gli e-services sopra descritti saranno resi disponibili per i passeggeri
presso la stessa hall degli alberghi: l’accordo è già in vigore per l’Hotel Sofitel Paris–Charles De Gaulle Airport ma
sarà esteso prossimamente ad altri hotel del Gruppo.
Una politica di viaggio, insomma, tesa
a modernizzare tutti i servizi offerti e
ad agevolare chi utilizza i vettori Air
France: ed è una politica che infatti premia questa Compagnia i cui risultati
permangono lusinghieri, come dimostra l’incremento di traffico registrato
nel mese di marzo, con un aumento del
6,6% nel settore passeggeri e del 9,8%
nell’ambito del trasporto commerciale. E allora Air France ci aspetta, qualche clic a un terminale….e via al decollo!
Giuseppe Curti
già accaduto nel rapporto aerolinee:passeggeri.
1) Massimo Deiana, “gli oneri di pubblico servizio nel trasporto aereo” (Il nuovo
diritto aeronautico)
3) ACI: “Europe’s airports call for greater industry
cooperation to tackle mounting capacity crisis”
2) L’annuario Statistico ENAC, anno 2004,
riportava 49 scali attivi nel trasporto aereo commerciale.
4) Specifica tale articolo: “L’accesso ad una
rotta sulla quale nessun vettore aereo abbia istituito o si appresti ad istituire servizi aerei di linea conformemente all’onere di servizio pubblico imposto su tale rotta, può essere limitato
dallo Stato membro ad un unico vettore aereo
per un periodo non superiore a tre anni al termine del quale si procederà ad un riesame della situazione. Il diritto di effettuare siffatti servizi sarà concesso, tramite appalto pubblico, per
rotte singole o serie di rotte a qualsiasi vettore
comunitario abilitato a effettuare tali servizi”.
Antonio Bordoni
Il mercato italiano
soddisfa SkyEurope
Marco Fontana
“I
l mercato italiano, soprattutto
quello napoletano, vive un momento importante, ricco di soddisfazioni” esordisce così Marco Fontana, direttore vendite e marketing
SkyEurope. Compagnia a basso costo
dell’Europa Centrale e dell’Est, con sedi in Ungheria, Polonia e Slovacchia,
SkyEurope offre collegamenti giornalieri tra Budapest, Cracovia, Varsavia,
Vienna, Bratislava e le principali destinazioni europee. Continua Marco
Fontana: “ Abbiamo investito molto nel
mercato italiano e in particolare in quello
napoletano. Da aprile è operativo il volo
Napoli- Budapest, mentre il 18 giugno sarà
inaugurato il nuovissimo servizio per Bratislavia. La nuova rotta, che servirà l’aeroporto internazionale di Napoli, opererà due
volte la settimana, il mercoledì e la domenica. Con l’orario estivo si volerà da Torino a Cracovia, e la stessa città polacca è
raggiungibile anche da Milano-Orio e Roma; nell’aeroporto di Kosice atterreranno i
vettori provenienti da Milano-Bergamo,
via Bratislavia”. SkyEurope è una compagnia aerea relativamente giovane:
nasce nel 2001 e inizia le operazioni di
volo nel 2002. Il vettore di Cracovia si
conferma attualmente la più grande
compagnia aerea low-cost dell’Europa
centrale superando anche la polacca
LOT.
“Continuiamo a sviluppare i punti della
nostra macrostrategia” espone Marco
Fontana. “Il primo obiettivo è quello di
collegare l’Europa centro- orientale al resto delle nazioni europee. Sottolineo ancora: uno dei nostri obiettivi è sviluppare il
mercato da Napoli e dal
resto dell’Italia. Abbiamo
di recente introdotto una
politica tariffaria di massima trasparenza, abolendo la sovrattassa carburante e liberando i passeggeri da altri costi aggiuntivi, come la tassa di prenotazione o tassa di sicurezza. In questo modo, i
passeggeri SkyEurope,
oltre alla tariffa base
del volo, pagano solo
la tassa aeroportuale
netta”. SkyEurope
ha trasportato un
totale di 39.714 passeggeri dall’aeroporto
internazionale Giovanni
Polo II di Cracovia-Balice nei primi due
mesi del 2006. A febbraio la compagnia
ha trasportato 5,01% passeggeri più
della LOT, il secondo vettore per grandezza. In linea con l’imponente programma d’espansione della sua base
operativa, SkyEurope conterà dunque
5 voli settimanali per 14 destinazioni
europee nell’estate del 2006. “La quinta base operativa sarà Praga, ma siamo
sempre alla ricerca di nuovi aeroporti, più
convenienti per qualità/costo e per infrastrutture e servizi offerti. Con tariffe a partire da 9 euro ci rivolgiamo ad un target
giovane e turistico, ma anche aziendale,
grazie alla flessibilità, ai costi contenuti e
ad un prodotto di qualità. Crediamo nel
rapporto diretto con le aziende, per le quali si rivela utile il nostro sito studiato per
l’immediatezza operativa.I risultati parlano chiaro: alla fine del 2005, SkyEurope ha
trasportato 3 milioni di passeggeri”. Cresce il load factor, cresce la flotta: SkyEurope opera con 16 aeromobili che diventeranno 32 aerei 737- 700, grazie ad
un ordine in corso. Tutti i voli hanno
un costo che parte da 9 euro a tratta,
escluse le tasse aeroportuali (massimo
13 euro) per le partenze da CracoviaBalice e si possono prenotare on-line al
www.skyeurope.com, o direttamente
presso le agenzie che lavorano con
SkyEurope.
Antonella Pino d’Astore
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
Con Viaggi del Mappamondo
“In viaggio da 30 anni”
A
rrivano nelle agenzie e su
www.mappamondo.com i cataloghi del Trentennale di Viaggi del Mappamondo. Fantastica Cuba,
Fantastica America e Fantastico Messico
sono le pubblicazioni di un T.O. che entra in questi mesi nella storia del turismo italiano con un ‘compleanno’ che
è sinonimo di professionalità, conoscenza del mercato, esperienza ed eccezionale capacità imprenditoriale e di
fidelizzazione della clientela finale e
delle agenzie.
Compleanno all’insegna di numerosi
prodotti vincenti a cominciare da Cuba. Valido fino al 15 dicembre, Fantastica Cuba propone la Cuba più vera,
dalla capitale al mare, con la novità assoluta di un tour dall’Italia di 9 giorni
con guida in italiano tra L’Avana, Trinidad, Cienfuegos e Varadero, non a
caso intitolato ‘Cuba autentica’. Tra le
tante proposte sull’isola caraibica spiccano le residenze al Centro Storico de
L’Avana dalla catena Habanaguex, la
formula di Fly and Drive con noleggio
auto a chilometraggio illimitato e 7 o
14 pernottamenti lungo 4 itinerari consigliati, e le proposte di soggiorni balneari a Cayo Largo, Varadero, Cayo
Coco, Cayo Guillermo, Cayo Santa Maria e Holguin. Segue poi ilo catalogo
dedicato agli Stati Uniti
Valido fino al 31 ottobre il catalogo a stelle e strisce estate 2006 targato Mappamondo propone possibilità di soggiorni alberghieri in tutte le principali città,
percorsi Fly and Ddrive e 9 Grandi Tour
di gruppo attraverso il paese - 3 dei quali in formula Plus - con nuovi itinerari.
Presenta inoltre 2 nuove pagine dedicate alle crociere Royal Caribbean e
iGrandi Viaggi
Le sue novità per l’estate
C
ome noto, i Grandi Viaggi hanno acquisito i prodotti dell’ex
Parmatour, pertanto gli ultimi
mesi sono stati di intenso lavoro per il
tour operator che ha potuto ,quindi, pianificare al meglio la propria offerta. Tutto è pronto per la stagione estiva e i cataloghi presentati rappresentano un’offerta particolarmente ricca e variegata.
Le novità non mancano e riguardano i
diversi marchi e le destinazioni.
Una nota importante riguarda l’attuale
situazione del marchio Chiariva che è
stato affittato a terzi e pertanto l’estate
prossima i suoi cataloghi saranno completamente indipendente da i Grandi
Viaggi.
La stagione
estiva vedrà
invece la presentazione di
un catalogo
Comitours su
Grecia e Cipro.
Il marchio storico proprio in
questa zona
del Mediterraneo proporrà
sia strutture in
esclusiva, in particolare a Rodi, Samos,
Creta e Cipro, sia strutture alberghiere
generaliste. Per quanto riguarda il marchio Going, gli hotel Baia Principe in
Messico, ad Akumal, e a S. Domingo, a
Punta Cana, continueranno ad essere
commercializzati da i Grandi Viaggi.
Alcune strutture di Club Vacanze sono
state, inoltre, acquisite: alle Maldive
Gangehi e Kuda Rah; nelle Seychelles
Chauve Souris e Cote D’or; a Zanzibar
il Dongwe Club; a Madonna di Campiglio il Relais Des Alpes.
Guardando al catalogo estivo iGV Club
si trovano diverse novità. Mentre La Trinite’ non sarà presente sul catalogo fino al prossimo inverno, Relais Des Alpes passerà dal catalogo Club Vacanze
a quello iGV Club, con un’unica novità,
una maggiore attenzione alla clientela
familiare con la creazione di un miniclub che accoglierà i bambini dai 3 ai 12
anni. A Le Castella in Calabria, invece,
è stata operata una ristrutturazione
completa di una parte delle camere “fa-
mily”, che prenderanno il nome di camere “Cottage”.
Halaveli, invece, scompare dal prodotto iGV e non sarà commercializzata in
Italia. Per ciò che riguarda i prodotti tipici del “Tour Operator” anche quest’anno l’offerta comprenderà vari cataloghi per diverse destinazioni nel
mondo. A partire da Stati Uniti e Canada, con tour guidati differenziati per le
esigenze della varia clientela, quindi sia
“low cost”, che “Platinum”, e poi ancora fly and drive e altre interessanti
combinazioni.
Nel catalogo Dubai saranno presenti tutti i principali hotel di Jumeira e Dubai
City e i
combinati
con Maldive, Seychelles, Oriente.
Anche per
l’Africa le
proposte
prevedono
tour guidati,
fly and drive, safari e
le
varie
combinazioni con i nostri villaggi in Africa e nell’Oceano Indiano.
La novità per il 2006 sarà costituita dall’introduzione della nuova destinazione di Botswana.
L’Europa sarà sempre presente con tutte le più belle capitali del continente con
week-end e itinerari guidati. A partire
da quest’anno si potranno scegliere anche le crociere fluviali in Germania.
Infine in Oriente, alle consuete India, Indonesia, Birmania, Thailandia e Sri
Lanka e le Maldive, si aggiungeranno
anche Cina e Giappone.
In Egitto saranno riproposte le sempre
gradite crociere con eventuali estensioni ad Hurghada e il cosiddetto “Egitto
in jeans”, la crociera economica che ha
avuto molto successo per il buon rapporto qualità prezzo. Da ricordare che i
cataloghi iGV Club e Club Vacanze saranno uniti in un solo volume, mentre
i marchi saranno comunque differenziati.
Andrea Mele
Carnival - per esplorare i Caraibi Meridionali, Orientali e Occidentali - ed una
intera sezione sui Grandi Parchi, con
proposte di soggiorni a Yosemite, Sequoia, Death Valley, Grand Canyon, Yellowstone, Bryce Canyon, Monument
Valley e Zion. Luna di miele in Messico:
Un Messico ‘tailor made’, con tante possibilità per i viaggiatori individuali, ma
anche diverse proposte per tour di gruppo. La pubblicazione, valida fino al
prossimo 31 ottobre, offre più opzioni di
soggiorno alberghiero in tutte le principali città, una sezione dedicata alla Riviera Maya, gli itinerari di ‘Mexico en
coche’ con auto a noleggio e pernottamenti alberghieri prenotati lungo percorsi prefissati e testati, e 9 Grandi Tour
di gruppo con diversi itinerari, alcuni
dei quali in combinazione con il Guatemala, la Florida e il Belize.
Novità nella sezione dedicata ai viaggi di nozze: ai programmi con partenze giornaliere Alitalia dall’Italia New
York, Riviera Maya e Miami; California e Riviera Maya; Yucatan & Riviera
Maya, si aggiunge il nuovo Mexico
City - Baja California di 12 giorni con
partenze giornaliere Iberia. Gli sposini più estremi potranno cimentarsi in
un viaggio in Malesia, combinato con
un soggiorno di tutto riposo nella
splendida Bali. Kuala Lumpur è il cuore nuovo della Malesia, la città delle Pe-
tronas Twin Towers un pulsante crogiuolo di atmosfere diverse circondato come un’oasi metropolitana dalla
giungla malese. Bali è l’isola degli Dei.
La durata del tour è di 13 giorni/10
notti. La novità assoluta del Catalogo
- realizzato in collaborazione con Malaysia Airlines e Tourism Malaysia - è
l’Ecotour ‘Fantastica Malesia 5’ di 12
giorni, che fa tappa in Borneo – a Kuching, Batang Ai e Permai Rainforest –
e poi a Kuala Lumpur e Perhentian,
con partenze da Roma ogni martedì.
Per il mare si può scegliere tra Redang,
splendida isola situata di fronte alla costa peninsulare Est del paese e le isole
di Langkawi, Pangkor, con il Pangor
Laut Resort, Perhentian e Tioman. A
Kuala Lumpur la scelta è tra 3 grandi
alberghi. Completano la programmazione 4 Grandi Tour dall’Italia: 3 itinerari toccano templi, mare, parchi, la capitale e le montagne di Cameron Highlands; l’ultimo è dedicato al Borneo
settentrionale. Alla grande isola malesiana Mappamondo dedica anche un
percorso studiato per chi ama la natura e l’avventura soft, il Tour Easy Borneo, ed uno in Sarawak in estensione
da Kuala Lumpur.
A completare il corollario di proposte
l’Australia con due Grandi Tour dall’Italia tra Perth, Sidney, Melbourne,
Ayers Rock e Cairns, e quattro itinerari ‘Self Drive’ comprendenti anche i
pernottamenti ma c’è anche la possibilità di noleggiare auto o camper per assaporare al meglio i paesaggi e le atmosfere del Northern Territory, di
Darwin, e di Ayers Rock. Naturalmente non manca un’accurata programmazione dedicata agli Emirati. Il mondo a portata di mano: di quelle de I
Viaggi del Mappamondo.
Eleonora Boggio
Oriana Schembari
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27
Le sinergie del turismo
“I
l turismo: istituzioni e imprese, quali sinergie?” è il titolo
dell’incontro-dibattito organizzato da Fiavet Lazio in collaborazione con la provincia di Roma e che è
stato preceduto dalla riconferma di Cinzia Renzi a presidente di Fiavet Lazio.
È stata anche l’occasione per eleggere
i membri del nuovo consiglio direttivo, ma andiamo con ordine: Cinzia
Renzi, già in carica dal 2003, è stata rieletta con 38 voti a favore, contro i 32 ottenuti dall’altro candidato alla presidenza Ernesto Mazzi.
La presidente ha così commentato: “mi
sono ricandidata per poter proseguire il lavoro e le battaglie intraprese e portate avanti in questi anni dalla Fiavet Lazio ed è
quello che intendo fare. So di assumere un
impegno gravoso, per questo ringrazio tutti coloro che hanno rinnovato la fiducia nel
mio operato e li invito a lavorare insieme
per il miglioramento dell’immagine ed il
ruolo della nostra associazione”.
Il presidente Fiavet Giuseppe Cassarà,
presente all’assemblea, ha concordato
“Il turismo è una risorsa che deve essere
con Cinzia Renzi sulsostenuta a tutto tondo. Lavoreremo insiel’importanza d’intenme per migliorare le infrastrutture e la mosificare le sinergie con
bilità turistica e tra i nostri obiettivi prinla federazione naziocipali ci sono la defiscalizzazione per gli
nale e sulla riorganizoperatori turistici, che consenta l’ottimizzazione di Fiavet Serzazione dei servizi, la creazione della comvizi, oltre alla messa a
missione permanente del turismo e di un
punto del protocollo
gruppo di supporto da parte della provind’intesa con la Confcia per assistere la categoria nella lotta alcommercio.
l’abusivismo”.
Il nuovo consiglio diSempre in tema di sinergie legate al turettivo, composto da
rismo Giancarlo Mulas, presidente Ebt
Ezio Maria Biagioli
Regione Lazio, ha auspicato una mi(Biagioli Viaggi), Antogliore sinergia tra l’attività pubblica di
nio Capolongo (Gempromozione turistica e quella privata
ma Tour), Andrea Codella commercializzazione dei servizi,
stanzo (Pictures Travel), Francesco Lenmentre l’onorevole Bruno Manzi, astini (Conti Travel), Silvio Pizzichemi
sessore Attività Produttive Provincia
(Coophotels), Annamaria Rapagnetta
di Roma, ha indicato le li(Central Travel), Barbanee guida per gli investira Seppi (Seppi Tours),
menti da programmare in
A. Paolo Tsimbirlis
maniera congiunta con
(Raptim Travel), dovrà
gli operatori per una proanche impegnarsi su temozione efficace del termi fondamentali per il
ritorio.
settore turistico.
A margine dell’incontro si
Esempi dei punti cardisono registrati anche i
ne oggetto dell’impecommenti di Cesare Pamgno presente e futuro di
bianchi, presidente ConfFiavet Lazio sono il micommercio Roma e Lazio,
glioramento dei rapche ha ribadito l’imporporti con la Cotav, la
Enrico Gasbarra
tanza di un impegno sicollaborazione con l’Ennergico dei soggetti intete Bilaterale del Turismo
ressati e infine il commento di Pierdella Regione Lazio, la lotta all’abusigiorgio Togni, direttore generale per il
vismo ed il confronto con le istituzioni
turismo (Ministero Attività Produttiin vista dell’approvazione della nuova
ve), che ha sottolineato i risultati dei
legge regionale sul turismo.
recenti accordi e le potenzialità delSulle sinergie del turismo e sul necesl’atteso portale Italia.it.
sario impegno collaborativo delle istituzioni si è espresso anche il Presidente della Provincia Enrico Gasbarra:
Traiano Bertollini
Il calcio firmato Emirates
L’
epilogo sarà nel 2014. Questa
la dead line dell’accordo firmato da Emirates, del valore
di 195 milioni di dollari con la FIFA in
qualità di partner della Federazione di
Calcio dal 2007 al 2014, data entro la
quale la compagnia stima di raddoppiare il suo valore attuale.
Emirates è attualmente Partner Ufficiale
dei prossimi Mondiali di Calcio in Germania e questo nuovo accordo rafforza la posizione della compagnia aerea
come uno dei più importanti sostenitori a livello mondiale del calcio. Chi
sceglie di volare a Francoforte, Amburgo, Monaco, Dusseldorf oppure Zurigo, Parigi, Vienna (via Dubai) con
Emirates dal 9 giugno al 9 luglio, acquistando un pacchetto che comprende un minimo di due notti di pernottamento in una delle 12 città che ospiteranno le partite, potrà vivere l’emozione dei mondiali di calcio dal vivo, finale compresa. Il tutto offerto da Emirates che darà ai propri passeggeri l’opportunità di vivere l’emozione della
coppa del mondo, scegliendo di volare
28
verso quattro città della Germania con
un soggiorno minimo di due notti.
I pacchetti speciali Emirates FIFA 2006
comprendono un biglietto di andata e
ritorno prenotabili a scelta nelle classi
Economy, Business e First, alloggio in
hotel, biglietto per la partita prescelta
(soggetto a disponibilità). L’alloggio previsto in alberghi di 2, 3, 4, 5 stelle è disponibile in tutte le città in cui si
giocheranno le partite: Amburgo, Hannover, Berlino, Gelsenkirchen, Dotmund, Lipsia, Colonia, Francoforte,
Kaiserslautern, Norimberga, Stoccarda e Monaco.
L’offerta è valida per tutte 64 le partite dei Mondiali, inclusa la finale, e i
passeggeri Emirates possono scegliere
- contestualmente alla prenotazione e
previa disponibilità - di assistere ad
una o più partite. Inoltre, dal 1 marzo
Emirates rafforza la sua presenza in
Germania con un nuovo collegamento
giornaliero per Amburgo. Questa nuova tratta si aggiunge alle altre tre già
operative con due voli quotidiani verso Monaco e Francoforte, oltre ad un
secondo collegamento quotidiano per
Dusseldorf dal 1 maggio.
“Emirates – come dichiara lo sceicco Ahmed Al-Maktoum, presidente e direttore generale della compagnia - è lieta di
offrire ai suoi clienti l’opportunità di sostenere la propria squadra e assistere all’evento sportivo dell’anno. Per Emirates le sponsorizzazioni giocano da sempre un ruolo fondamentale nella strategia di crescita della
compagnia, rappresentando il modo migliore
per creare un solido legame con i clienti, condividendone gli interessi e consolidandone
il rapporto. Come uno degli sponsor ufficiali
dei Mondiali di Calcio 2006, Emirates desiderava rafforzare la sua presenza nello
sport più seguito al mondo questo accordo
rientra nella strategia di Emirates che aspira a diventare sempre più un marchio globalmente riconosciuto, associato all’evento
sportivo di più alto profilo nel mondo, è una
parte della strategia di Emirates per raggiungere questo risultato.”
E allora pronti per il calcio d’inizio. Sulle ali di Emirates, naturalmente!
China Airlines
riprende quota
P
ochi operatori del settore sono passati indenni attraverso i catastrofici eventi internazionali degli ultimi anni, ma la voglia di guardare avanti e superare la crisi torna a farsi sentire
più viva che mai. Ce lo conferma, in occasione della BMT, il Product Manager
China Airlines Sandro Botticelli: “È vero, nei primi mesi del 2005 abbiamo sofferto
non poco a causa del drastico calo della domanda, ma è altrettanto innegabile che siamo in buona fase di ripresa”.
Cifre alla mano, il riempimento posti di
gennaio e febbraio 2006 ha toccato la soglia del 90%, dimostrando così che è in
atto un’incoraggiante inversione di tendenza. Per assecondare la ripresa, la stessa China Airlines ha dovuto in qualche
modo invogliare, in termini di risparmio, i propri clienti: “Il nostro intervento
commerciale è costituito, tra l’altro, nel ribassare le tariffe di un 20% circa, strategia
che ha portato ad un ritorno della domanda,
complice anche il passare del tempo che ha
contribuito ad allontanare dalla memoria collettiva il ricordo di tragici accadimenti internazionali”, afferma Botticelli. Nel contempo, la qualità dell’offerta China Airlines non si smentisce: uno dei plus della compagnia è la nuova cabina economica in cui ogni poltrona è dotata di una
televisione con film in lingua italiana.
Ulteriori novità contribuiscono a rafforzare la posizione della compagnia sul
mercato: l’introduzione di una nuova
struttura tariffaria con 5 livelli tutti combinabili tra loro ed il lancio del biglietto
elettronico. “Avendo acquisito i diritti di
traffico Roma Fiumicino- Bangkok, la posizione di China Airlines sul territorio italiano è sicuramente più forte; operiamo in code share con Alitalia con un A340-300 configurato in 2 classi, aggiunge Botticelli.
Per finire, le tariffe della compagnia saranno ben presto visibili sui GDS, rendendo così più agevole il lavoro degli
agenti di viaggio. Il vettore guarda quindi con ottimismo al trend dell’anno in
corso, con la speranza di chiudere il 2006
con 20 punti percentuali in più rispetto
al 2005. “I nostri auspici sono supportatidichiara Botticelli- dal fatto che per la stagione estiva gli operatori ci hanno richiesto
un consistente numero di posti”. Forte di
tante novità e incoraggianti premesse,
China Airlines si prepara quindi a schiudere le ali in previsione dell’estate con
rinnovato vigore.
Annalisa Sandirocco
Abbonati a
c/c postale
n°89133003
Eleonora Boggio
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
Il Brasile sviluppa il piano
marketing per il turismo
“T
re anni fa, il Brasile, con il
nuovo governo, inizia a parlare di un business plan per il
turismo, e a questo, oggi, noi facciamo riferimento. Sono nati successivamente il
Ministero del Turismo e l’Ente del Turismo
Brasiliano. Il piano marketing è stato adottato da tutte le associazioni e agenzie del
trade turistico” racconta Liane Galina,
direttrice dell’Ufficio Brasiliano del Turismo in Italia. Il piano marketing per
il turismo prevede una serie d’interventi ed iniziative fino al 2010. Continua Liane Galina: “Il nostro obiettivo è
quello di portare 12 milioni di turisti, provenienti da tutto il mondo, in Brasile, entro il 2010. A tal proposito abbiamo misurato il flusso turistico e abbiamo individuato i paesi che più si rivolgono al Brasile. Dal potenziale analizzato, si evince che
i principali mercati turistici per il Brasile
sono costituiti dagli Stati Uniti, e poi, in
Europa, dal Portogallo, Spagna, Francia,
Inghilterra e Italia. Anche l’America del
Sud è un importante bacino da cui partono i flussi turistici verso il Brasile”. Il paese Carioca presenta il proprio curricu-
lum alla luce degli interventi dell’attuale governo. Il Brasile, per il suo clima, per le spiagge immense, per il popolo così allegro e ospitale, il più simpatico e cordiale del modo, ha una vocazione turistica innata. Tutti conoscono la
magia del Brasile, una
miscela tra romanticismo e bellezza, un festival di sapori, aromi e
piaceri culinari. Una
valorizzazione e una regolamentazione del turismo ampliano le possibilità di sviluppo di
quest’importante risorsa del Paese.
zio di gennaio del 2006
Da circa un anno e
e, con le idee ben chiaLiane Galina
mezzo, i paesi più lonre, rileva:
tani dal Brasile sono adesso più vicini
“Molti italiani conoscono bene il nostro
grazie all’apertura d’uffici del turismo
Paese, soprattutto per il sole che splende
che operano soprattutto in Europa, coltutto l’anno, per le belle spiagge, per il carlaborando con gli operatori e le agennevale, per il samba, la musica. Collabozie turistiche, interagendo direttamenrando con i professionisti del settore turite con il pubblico. Liane Galina ha inistico, abbiamo individuato quattro segmenti
ziato la sua esperienza italiana all’ininel prodotto Brasile: sole e spiagge, ecoturismo, sport e cultura, affari ed eventi. Il
Brasile è leader in Sud America per il turismo congressuale e d’affari, avendo ospitato nell’anno passato 160 eventi di gran
portata internazionale. Attualmente collaboriamo con la stampa del trade turistico e abbiamo individuato e selezionato
le iniziative migliori per promuovere il Brae sportive. “A marzo abecondo una legsile in Italia. Il ricco calendario del 2006
biamo organizzato una gagenda di marinai,
prevede una serie di manifestazioni come
ra di pesca d’altura in colproprio qui dovequella dedicata alla storia del nostro Paelaborazione con la Sardinia
va essere ubicato il Pase. Si moltiplicano le occasioni d’incontro
Tour e tale esperienza si riradiso terrestre. Qui,
peterà anche il prossimo
nell’isola di Praslin, creanno. Nel 2006 si è svolta
sce l’albero più carattela prima manifestazione
ristico e leggendario, il
della Seychelles Sailing
coco-de-mer, la palma
Cup; anche questo appundi mare dagli increditamento con i turisti si ribili frutti con le fattezpeterà ogni fine gennaio.
ze degli organi genitaMonette Rose
Per i più golosi ci sono le
li femminili e maschili.
settimane gastronomiche:
Chissà, ma sarà anche
per questo che, quando si pensa alle
cibi e bevande tipiche della cucina creola.
Seychelles, si evocano immediatamenAbbiamo creato una piccola galleria d’arte dolcissime lune di miele; si pensa al
te per dare risalto alle opere di artisti creomare cristallino, alla cultura creola, alli sconosciuti e che prima esponevano nei
la natura incontaminata. Ed è per quenegozietti isolani. Un gruppo di musicisti
sto che gli italiani sono al 2°posto neldelle Seychelles ha visto il proprio brano in
la classifica dei visitatori delle incantevetta alle classifiche musicali in Francia
voli isole, ben 5.529 arrivi, con un inper parecchie settimane: le note creole, concremento del + 8%.
taminate dai ritmi africani, entreranno nei
“Se rapportiamo le cifre attuali a quelle recuori dei visitatori”. Quattro arcipelaghi,
gistrate nello stesso periodo dell’anno pas115 isole, in parte coralline, in parte
sato, non possiamo che confermare un megranitiche, quest’ultime di rarità georitevole successo, con + 40% di presenza
logica: Praslin, Mahe, La Digue, Bird
d’italiani sulle isole” spiega Monette RoIsland sono pronte ad accogliere i vise, regional manager per l’Italia. “Le
sitatori, in ogni momento dell’anno.
Seychelles si vendono sempre ma non sol“Curiamo molto il rapporto qualità/preztanto per la luna di miele. È una destinazo e siamo in continua evoluzione. Nel
zione per tutte le età e per tutte le tasche.
2006 oltre a tre nuove strutture a cinque
Stiamo incrementando il numero di strutstelle, saranno ristrutturate due a 3/ 4 stelture a 5 stelle e quelle a 5 stelle lusso con
le. Le strutture ricettive sono ben distriSpa. Ma ci sono anche belle strutture a 4
buite sulle isole, dove non esiste traffico o
stelle e deliziose guest houses. Le vacanze
problema di strade intasate. Si è provvesono arricchite da giri in barca, in vela e in
duto al restyling dell’aeroporto Seychelles
catamarano con skipper. Non appena l’aeInternational Airport: è nell’isola di Mahe,
reo atterra ci s’immerge nelle vacanze, scein tipico stile creolo. Siamo convinti che il
gliendo le attività più gradite”. Paradiso
confronto con altri operatori turistici siadei turisti a caccia di esotismo, le Seyno proficui e costruttivi. Per questo partechelles sono riuscite conservare intatcipiamo con entusiasmo alle manifestaziota la loro rigogliosa bellezza, con più
ni fieristiche e ogni anno condividiamo lo
del 46% del territorio sottoposto alla
stand con un altro operatore turistico; per
tutela ambientale. Lo spirito creolo aiuil 2006 il nostro partner alla BMT di Naterà il viaggiatore a dar vita ad un sopoli è stato Sardinia International Travel”.
gno. Per tutto l’anno si susseguono le
iniziative e le manifestazioni culturali
A.P.d’A.
Tutta la musica, l’arte e i
profumi delle Seychelles
S
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
nelle varie fiere organizzate durante l’anno in Italia. Prima eravamo presenti solo alla BIT ma
adesso non perderemo nessun’altra occasione, come il TTG
ed altri incontri in città italiane,
Milano, Torino, Udine, Padova.
La partecipazione alla BMT di
Napoli mi ha molto soddisfatto
perché è stata organizzata in modo professionale. Ho qualche dubbio sulla partecipazione alla Fiera di Roma per la stretta vicinanza con altri eventi, e non
sempre gli espositori possono rispettare un calendario così fitto
di manifestazioni”.
Come si arriva in Brasile? Varig è la maggiore azienda del
trasporto in America-Latina e
insieme a Rio Sul e Nordeste,
opera con 115 aerei per offrire la maggiore e più diversificata rete di rotte aeree di tutto il Paese. Con quest’alleanza operazionale,
che conferma l’importanza del gruppo
sul mercato, il passeggero ha triplicato il comfort e la snellezza delle procedure, dalla prenotazione all’imbarco.
Nelle rotte più richieste, tra aeroporti
centrali di città come Rio de Janeiro,
San Paolo, Brasilia, Belo Horizonte,
Curitiba, Porto Alegre e Vitoria, è ampiamente utilizzato il concetto di “ponte aereo” con offerta di voli verso altre
destinazioni con intervalli minimi di
15 minuti. Lo stile Varig ha conquistato clienti delle più diverse nazionalità,
cercando sempre di offrire ciò che di
meglio esiste al mondo. Lo scopo è di
unire calore umano del popolo brasiliano alla tecnologia e ai più alti livelli
di qualità internazionale.
Antonella Pino d’Astore
29
Contratto a “progetto” o subordinato?
Abbiamo ricevuto il seguente quesito:
È vero che un rapporto di collaborazione ove non è specificato uno specifico progetto, si trasforma automaticamente in un rapporto di lavoro subordinato?
DI TASCA NOSTRA
La domanda sottoposta trae effettivo
fondamento dall’articolo 69 del D.L.
276 del 2003 il quale recita: “I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa instaurati senza l’individuazione di uno specifico progetto, programma di lavoro o fase di esso ai sensi dell’articolo 61, comma1, sono considerati rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sin dalla data di costituzione del rapporto”.
L’articolo 61 cui si fa riferimento, a
sua volta specifica per i rapporti in
questione che, ferma restando la disciplina per gli agenti e per i rappresentanti di commercio, e i rapporti di
collaborazione a carattere personale e
senza vincolo di subordinazione, questi devono essere riconducibili a un pro-
gramma o progetto di lavoro, nel rispetto del coordinamento con la organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per
l’esecuzione del compito stesso. Al di
la del burocratese, chiariamo che tutto
questo giro di parole ha quale scopo
quello di evitare, per quanto possibile,
che il datore ricorra ai contratti di collaborazione a progetto per “nascondere” rapporti di lavoro subordinati. Per
cui si è pensato che stabilire che un contratto di collaborazione, ove non fosse
chiarito quale era il fine o progetto, si
sarebbe automaticamente trasformato
in lavoro subordinato, fosse stato un
buon deterrente per evitare l’abuso sul
ricorso alle collaborazioni.
Andando nello specifico del quesito posto dall’anonimo lettore, annotiamo che
vi sono state recentemente sentenze di
merito proprio su casi che tendevano a
chiedere il riconoscimento del lavoro
subordinato in rapporti di collaborazione nei quali appunto non si ravvedeva alcun programma.
Assai interessante quanto chiarito dal
giudice di una causa svolta a Ravenna
il quale, circa il fatto che mancasse una
specifica indicazione di “progetto” o di
“programma”, ha tuttavia stabilito che
la legittimità del rapporto è anche basata sul fatto che “l’attività assegnata alla ricorrente configurava una precisa attività, delimitata funzionalmente e temporalmente,
cui ineriva un chiaro risultato finale”.
Per i giudici, invece, che a Torino sono
stati investiti di un analogo caso, è determinante il fatto che il progetto deve
caratterizzarsi per una sua specificità intrinseca. Come tale un progetto che non
era altro che la copia dell’oggetto sociale
della società senza alcun altra specificità, non è stato ammesso. Così come
non è ammissibile che lo stesso datore
di lavoro compili “a fotocopia” decine
e decine di programmi identici fra loro.
Sulla base di queste prime indicazioni
si può affermare che non è sufficiente
la mancanza del progetto per poter automaticamente trasformare il rapporto
di lavoro da collaborazione a subordinato, ma –ferma restando la validità
della norma 276/2003- bisogna poi va-
Romanticissimo
Club Paradiso
I viaggi verso la Polinesia non conoscono crisi
A
l Central Park di New York c’è
una carrozza che attende gli
sposini in luna di miele. La
Grande Mela è più romantica e il sogno prosegue con i “ Voli del Sole”, alla scoperta degli ultimi paradisi del
mondo. Per viaggiare inseguendo il sole, oltre al collegamento Los AngelesTahiti, è operativo anche quello diretto New York- Tahiti, che consentirà di
raggiungere la Polinesia riducendo di
tre ore la durata del volo. Due settimane in pensione completa e assistenza italiana, 13 notti sognando tra New
York, Tahiti, Moorea, Bora Bora, Fakarava, Rangirova. Oppure giornate indimenticabili tra Honululu, Maui, San
Francisco, Las Vegas, La Paz.
Spiega Loretta Liberati, Direttrice del
T.O. Club Paradiso: “Con i pacchetti speciali si vola in Polinesia Francese passando per l’America, New York e Los Angeles.
E sta riscuotendo molto successo la nostra
proposta per i viaggi di nozze che prevede
una passeggiata romantica, in carrozza attraverso il Central Park. Gli sposi proseguono per i paradisi della Polinesia Francese, o della Bassa California, del Messico
30
e delle Hawaii. A Bora Bora la sposa riceve in regalo una perla nera, preziosa quanto l’esperienza che gli sposi si accingono a
vivere. Il nome Club Paradiso nasce proprio dalla nostra specializzazione nella costruzione di viaggi in località che sono considerate gli ultimi paradisi del mondo, paradisi che rispettiamo, proteggiamo, che vogliamo contribuire a consegnare integri alle generazioni future”.
Per raggiungere tale obiettivo Club Paradiso chiede ai propri ospiti di non
partecipare ai viaggi soltanto da turisti, ma come amici e amanti della natura, come veri viaggiatori attenti e
comprensivi delle realtà locali.
“Dietro ogni bel viaggio c’è sempre una
passione, una professionalità e anche una
mediazione culturale” sottolinea Loretta
Liberati. ”L’appuntamento con la natura
ha sempre più successo, come le nostre proposte di turismo ecologico e naturalistico
in Brasile, Mato Grosso e Panthanal. Indimenticabile l’esperienza del passaggio
delle balene in Australia, o le immersioni
nei mari della Nuova Zelanda. Un nuovo
segmento turistico si rivolge all’abbinamento della pratica del golf con un tour in
auto: 8 notti in Nuova Zelanda e 2 notti a
Kuala Lumpur”. Navigando nel sito di
Club Paradiso si scoprono formule speciali e combinazioni ideali per i viaggi
di nozze, per la famiglia, per le spedizioni subacquee, per il relax o il divertimento totale, per la ricerca d’emozioni
naturalistiche, paesaggistiche e culturali. Aggiunge Loretta Liberati: “ Il prodotto Club Paradiso è ormai molto conosciuto e collaudato. Le distanze non spaventano più perché i viaggi verso la Polinesia si sono accorciati. La sicurezza di queste destinazioni fa crescere le richieste da
parte delle famiglie. Il golf, novità del 2006,
amplierà un segmento molto richiesto dagli sportivi e dai naturalisti. Le nostre combinazioni, i viaggi e i giri del mondo garantiscono vacanze splendide, complete e
assistite, prezzi trasparenti e imbattibili”.
lutare caso per caso la specificità del
rapporto instaurato.
Ad esempio, se il rapporto in questione fosse stato l’ennesimo caso cui il datore ha fatto ricorso, in una azienda ove
è divenuta prassi ricorrente il ricorso a
tali forme, magari con testi di programma “identici”, come è avvenuto
nel caso di Torino, le possibilità di vedere riconosciuto il lavoro subordinato aumentano. Se invece – come nel caso di Ravenna - si trattava di una collaborazione una tantum ove fra l’altro
l’attività era ben specificata, circoscritta e finalizzata, anche in mancanza del
progetto, il riconoscimento della trasformazione in lavoro subordinato potrebbe venir respinto.
In chiusura vorremmo evidenziare un
punto sul quale i giudici si sono trovati
concordi fra loro: la forma scritta del contratto è richiesta “ad probationem” ossia è la parte che vuole sostenere l’esistenza del rapporto a progetto quella su
cui pende l’onere di produrre il contratto; anche in assenza del contratto tuttavia, la sua “esistenza” può essere accertata ricorrendo all’analisi degli atti.
Antonio Bordoni
Galileo Autoclub “Siamo
stati i primi in Europa”
I
l Gds Galileo Italia rende nota una
comunicazione in merito alla distribuzione del prodotto di autonoleggio Holydays Auto Europa. Questa
società ha infatti annunciato che per la
prima volta in Europa il loro prodotto
sarà distribuito alle
agenzie di viaggio
britanniche e francesi attraverso il canale Gds. Galileo Italia,
invece, precisa che
questo non corrisponde al vero, in
quanto già dal 2004
gli utenti di Galileo
possono usufruire
dello stesso servizio,
grazie all’accordo stipulato con Holiday
Autos Italia e che ha
dato vita alla soluzione Galileo AutoClub. Per usufruire
Laura Capasa
di tutti i vantaggi di
questo servizio, basta
accedere, infatti, nell’Home Page di
Tuagenzia, il portale dei servizi Galileo e cliccare sull’apposito pulsante
“AutoClub” .
John Knowles, General Manager di
Holiday Autos Italia, partner di Galileo Italia nella gestione del servizio Galileo AutoClub, commenta così: “Holiday Autos ha dimostrato tutto il proprio
interesse strategico ed il proprio commit-
ment verso il mercato italiano, realizzando nel 2004 la distribuzione via GDS. Il
GDS che abbiamo scelto per questa realizzazione è stato Galileo,
cioè quello più diffuso
e più utilizzato dagli
agenti di viaggio italiani, che ci ha consentito di raggiungere
il maggior numero di
agenzie con i nostri
servizi!”
Anche Laura Capasa, Responsabile
Marketing e Sviluppo Business di Galileo Italia, ha voluto
sottolineare la rilevanza dell’introduzione del prodotto
offerto: “Galileo ha
dimostrato ancora una
volta di essere un passo avanti a tutti gli altri GDS per quanto riguarda il prodotto
non-air, in particolare
sul mercato italiano.
La distribuzione dell’autonoleggio Holiday Autos via GDS è
infatti già una realtà fin dal 2004 per Galileo in Italia e per tutte le agenzie di viaggio nostre clienti, che hanno così la possibilità di accedere ad un’importante fonte di
ricavi aggiuntivi attraverso le tariffe di
autonoleggio tutto compreso per oltre 4000
località in 73 paesi disponibili su Galileo
AutoClub”.
O.S.
Aperto in Italia l’Ufficio del turismo
di S. Martin e S. Marteen
L’ufficio del Turismo di Saint Martin e il Bureau del Turismo di Saint
Maarten hanno aperto un ufficio di
rappresentanza in Italia il cui responsabile per il nostro paese è Ian
Rooks. La sede è in Via Sant’Alessandro n. 688, 21042 Caronno Pertusella (VA).
Telefono & Fax (+39) 02.96451070
E-mail : [email protected]
Antonella Pino d’Astore
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
Sardinia International Travel:
stagionalità senza confini
L’
ingresso nel mercato avviene
nel 1988 attraverso il catalogo
“Sardegna a cinque stelle”: alberghi d’alto profilo per una clientela
medio/alta, per un turismo di qualità
non di massa. Nel 2000 il catalogo “Tempo di Sardegna” raggruppa più strutture, più posti letto (circa 120.000 i letti
in allotment), tariffe aeree, navali e di
noleggio veramente concorrenziali.
Rossella Marzeddu, product manager
Sardinia International Travel, racconta
con orgoglio l’evoluzione del T.O. con
sede ad Olbia: “Abbiamo iniziato nel
1980 con una società di servizi all’interno del Consorzio Costa Smeralda. Ben presto l’orizzonte si allarga, sfruttando tutte
le opportunità offerte dalla nostra meravigliosa isola: enologia, gastronomia, turismo naturalistico, mineralogia; s’inizia ad
operare con gruppi e con la terza età. Si
apre anche un reparto che si occupa d’incentive, convegni, congressi; sono gli anni
delle grandi convention della Fiat, Ibm,
Boscolo Tours:
il viaggio è servito!
Il T.O. si conferma come un’azienda in espansione,
specializzata sia nei viaggi di gruppo che individuali
D
spansione territoriale internazionale.
a anni Boscolo Tours lavora
Ma chi è il viaggiatore tipo? Risponde
con passione ed entusiasmo e
Claudio Martinolli: “Negli anni passati,
ogni viaggio è un’esperienza
il profilo del nostro cliente era il viaggiastraordinaria. Dalla Sicilia al Messico,
tore maturo, over 50. Adesso la clientela è
dalla Francia all’Egitto, dalla Scandimolto più giovane, e le donne, che hanno
navia alla Cina: il viaggio è servito e il
un approccio più vario nei confronti del
cliente è guidato, assistito, accolto con
viaggio, si rivolgono più degli uomini ai
la migliore ospitalità. Con Boscolo
nostri prodotti. Boscolo Tours si conferma
Tours il mondo si visita in comodi Bus
come un’azienda in espansione, specializGranturismo, vivendo una vera e prozata sia nei viaggi di gruppo che indivipria crociera di terra e alloggiando in
duali. I tours sono totalmente organizzati
alberghi accuratamente selezionati. Tadalla compagnia con guide italiane, e tutstiamo il polso all’azienda con l’aiuto
ti i servizi sono costantedi Claudio Martinolmente monitorati e aggiorli, Marketing Manager
nati”. Entrare nel monBoscolo Tours: “Abbiado Boscolo Tours signimo chiuso il 2005 con un
fica scoprire una realtà
fatturato di 50 milioni
fatta di solida esperiend’euro. Con Boscolo
za e know-how combiTours hanno viaggiato in
nati con la forza di un’aeuropa e nel mondo
zienda a portata inter50.000 clienti, con un
nazionale. Non c’è anaumento del 19%. Per il
Claudio
Martinolli
golo del mondo che non
2006 abbiamo preventisi possa visitare con Bovato un aumento del
scolo Tours. Ma tra grandi Capitali, pa10% ma il primo quadrimestre si è chiuradisi naturali, spazi immensi, qual è
so ben oltre le nostre aspettative, con un
stato il best-seller della compagnia?
+40%. Il successo è determinato dalla qualità del prodotto, dalla scelta d’itinerari
“Si conferma l’Europa dell’Est il prodotto
molto curati, dall’ottima selezione degli alpiù venduto, seguito dalla penisola Iberiberghi e delle guide”. Il successo di Boca. Il nostro catalogo offre 123 tours, di cui
scolo Tours sta anche nel creare rela108 nell’affascinante Europa e 15 alla conzioni di partnership sia con i propri
quista del mondo, sulle tracce dei grandi
clienti che con i propri fornitori. Il vaesploratori. Ci aspettiamo grande succeslore d’interscambio che si crea è traso con le nuove destinazioni del 2006: Lisformato tramite un sistema integrato
bia, Egitto, Giordania, Sudafrica, Messielettronico di caricamento e prenotaco, Perù, India, Cina”.
zione d’alberghi e servizi.
Un ottimismo giustificato? Risponde
Oltre 80.000 agenzie di viaggio in più
Martinolli: ”Si, l’ottimismo è giustificadi 75 paesi hanno la possibilità di acceto perché operiamo in un settore in crescidere ai prodotti e ai servizi Boscolo
ta, ma non si può trasformarlo in euforia.
Tours. L’azienda è connessa a tutti i
Non bisogna nascondere che veniamo da
maggiori network di distribuzione tuun lungo periodo di crisi; un segnale di riristica e ai più grandi T.O., raggiunpresa c’è. Bisogna interrogarsi però sulgendo così circa 50.000 persone il giorl’utilità di raddoppiare le occasioni d’inno e oltre 15 milioni l’anno. Con uffici
contro per farsi conoscere, in altre parole
a Londra, Roma, Madrid, Parigi, Praessere presenti a più manifestazioni fieriga, Tel Aviv, New York, San Paulo,
stiche, in momenti molto ravvicinati duTokio, Pechino, Shanghai, Boscolo Tours
rante l’anno”.
focalizza l’attività aziendale sull’eA.P.d’A
fantastica isola proponiamo ai
clienti le migliori opportunità,
solo quelle che a noi danno,
dopo anni di verifica, le migliori garanzie di successo.
Perché le vacanze si svolgano
Olivetti, Merryl Linch con
senza brutte sorprese ed imil fortunato marchio Turiprevisti, siamo operativi anche
smo e Affari. Oltre 20 anil sabato e la domenica, con la
ni di successo: siamo un
linea cortesia, il cui numero è
Rossella
Marzeddu
team giovane, dinamico e
riportato sui documenti di
professionale, con una
viaggio. Ma per far sentire anprofonda conoscenza del territorio e delle
cora più tranquillo il cliente, abbiamo scelstrutture proposte, viviamo in Sardegna e
to una copertura assicurativa Europ Assisiamo operativi 365 giorni l’anno”.
stance che, in caso di rinuncia, garantisce
Ma ciò non basta: la stagionalità semil rimborso delle penali d’annullamento fipre più breve spinge il T.O. sardo ad
no al giorno della partenza”.
esplorare nuovi mercati.
La stessa cura dei particolari e le stesse
“Pian piano è nata l’esigenza di abbinare
attenzioni sono riservate ai clienti che
alla Sardegna ad un altro prodotto che ci
si rivolgono a Mauritius e alle Seychelavrebbe permesso di lavorare tutto l’anno.
les con Sardinia International Travel.
Inizialmente abbiamo puntato sull’isola
“I clienti affezionati al prodotto Sardegna,
Mauritius e successivamente abbiamo ricon fiducia, chiedono anche i nostri viaggi
volto l’attenzione all’arcipelago delle Seynell’Oceano Indiano.
chelles. Nel 2002 abbiamo proposto MauLa programmazione estiva prevede viaggi
ritius con i migliori alberghi dell’Oceano
di nozze a Mauritius; una nostra referenIndiano, seguito nel 2004 dalla sezione Seyte sull’isola segue con molta attenzione e
chelles, con nuove destinazioni e sistemaprofessionalità i nostri ospiti. In alcuni pezioni. In soli tre anni le bellissime isole creoriodi dell’anno le spose possono usufruire
le hanno raggiunto il fatturato del prodotdi sconti pari al 50% del costo della vato Sardegna”. Il primo amore non si
canza. Anche per le Seychelles lavora per
scorda mai, e allora…è tempo d’estanoi una ragazza del posto che guida ed aste, è tempo di Sardegna…” Nella nostra
siste i nostri clienti nelle migliori strutture dell’arcipelago. La nostra politica e la nostra professionalità ci ripagano con una crescita notevole e con un fatturato che alla
fine di marzo 2006 è pari a quello registrato
per tutti i mesi del 2005”. Largo al team
giovane e dinamico, dunque, che continua ad espandersi e ad allargare i propri confini. “In futuro vogliamo estendere la nostra programmazione anche alle
Maldive e al Sud Africa”.
Abbonati a
c/c postale
n°89133003
Antonella Pino d’Astore
Gospel’s Travel GSA di Club Air
Gospel’s Travel, con sede a Roma in
Via Arturo Colautti 24, ha ottenuto
la rappresentanza dalla compagnia
aerea italiana CLUB AIR per le sue
rotte verso Ucraina, Moldavia, Ro-
mania, Kosovo, Albania.
Per informazioni e prenotazioni
tel. 06 588 20 98,
E-mail [email protected]
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31
Con Royal Caribbean pattinaggio su ghiaccio
e surf da onda a bordo della Freedom of the Seas
C
on i loro nomi da sogno stanno
gio sul ghiaccio o praticare il surf da
per solcare le acque del Medionda, nuotare nelle grandi piscine o
terraneo e dell’Europa le nuove
esercitarsi sulla parete da freeclimbing,
meravigliose navi da crociera della
e ancora utilizzare la più ampia zona
Royal Caribbean Interfitness mai costruita
national, la prestigiosa
“sul mare” comprensicompagnia di crociere
va anche di un ring da
inglese - la seconda a liboxe… Insomma, per
chi non intende la crovello mondiale - che
ciera solo come occasempre più sta consolisione di relax tra mare
dando il suo successo
e sole, non ci sarà tempresso la clientela grapo e modo di annoiarzie agli elevati standard
si, in una ricchezza di
qualitativi e tecnologici
spazi comuni il cui poche caratterizzano la
Lina Mazzucco
tenziamento non ha
sua flotta.
Ultimo atteso gioiello
di questa flotta è Freedom of the seas,
la nave più grande del mondo, che ha
raggiunto in questi giorni il porto tedesco di Amburgo, proveniente dai
cantieri Aker, in Finlandia, dove è stata costruita. La nave, capace di ospitare 3.600 passeggeri, presenta soluzioni
innovative senza precedenti sia a livello
strutturale che nell’ambito dell’intrattenimento per gli ospiti. Basti pensare
che in piena navigazione sarà possibile destreggiarsi sulla pista di pattinag-
comunque penalizzato
il tradizionale confort delle cabine destinate ai viaggiatori. Dopo gli eventi
inaugurali che porteranno la nave a
Oslo e Southampton, Freedom of the seas
affronterà la sua prima traversata atlantica per iniziare la stagione delle crociere settimanali ai Carabi, tra le splendide spiagge del Messico, Giamaica e
Grand Cayman.
Ma anche l’Italia, a partire dal mese di
maggio, vivrà da protagonista le strategie di crociera della Royal Caribbean
La MSC Crociere a Monaco
International: mancano infatti solo pochi giorni all’arrivo della Voyager of
the seas, un’altra delle “navi delle meraviglie” e la più grande del Mediterraneo, che questa estate partirà regolarmente ogni settimana da Civitavecchia con scalo a Napoli. Dal 2007, poi,
entrerà in funzione la gemella Navigator of the sea, che pur essendo operativa sulle rotte del nord Europa, prevederà 2 crociere nei
nostri mari toccando,
per la prima volta nella storia della Compagnia, anche le coste
della Sardegna. Si tratta di una attenzione
particolare che la
Royal Caribbean International dedica al nostro Paese, a riprova
della importanza decisiva che i nostri porti
rivestono nell’ambito
del turismo crocieristico. “Se già nel 2005 abbiamo incrementato del
10% il numero dei croceristi italiani – afferma Lina Mazzucco, Direttore generale RCCL Italia – per il 2006 le aspettative sono molto più alte e il Sud d’Italia si
consolida come una delle aree più strategiche per il posizionamento della nostra flotta.” Ed infatti, il dato che emerge dalla BMT appena conclusa, è che sarà
Napoli a vantare il massimo numero
di presenze delle prestigiose navi rispetto agli altri porti italiani, seguita
da Civitavecchia, Venezia, Livorno,
Messina e Genova. Si tratta di una scelta che testimonia l’investimento di fiducia da parte della Compagnia nei
confronti del terminal portuale campano, e che posiziona Napoli ai vertici delle “città da crociera”, pur senza
nulla togliere agli altri nostri scali.
D’altra parte i numeri parlano chiaro:le 7 navi Royal
Caribbean e Celebrity
Cruises che visiteranno i
porti italiani nella primavera-estate del 2006 coinvolgeranno ben 370.000
passeggeri per un totale di
292 scali. Un traffico turistico che non può che lusingarci, in una combinazione vincente che vede da
una parte le nostre attrattive naturali e culturali,
dall’altra la tecnologia, l’eleganza e l’esclusività delle navi della Royal Caribbean International, fatte per realizzare
il sogno di chi cerca una vacanza diversa, dove la qualità è sinonimo di divertimento, relax, conoscenza e sicurezza, e in cui le strutture e gli spazi interni sappiano fondersi con la purezza
dei colori e gli orizzonti infiniti che rappresentano lo scenario del viaggio.
Giuseppe Curti
La nuova Costa Europa
D
M
artedì 4 aprile, nella Digue
dell’Avant-port della rada si
Port Hercule a Monaco, la
MSC Crociere ha inaugurato, con la
MSC Opera, il suo primo scalo in sito,
che inaugura una fruttuosa collaborazione tra il Principato e la maggior
compagnia crocieristica a capitale unicamente italiano, appartiene all’armatore sorrentino Gianluigi Aponte.
La cerimonia è avvenuta alla presenza di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II e delle autorità monegasche; tra gli vari intervenuti, l’amministratore delegato di MSC Crociere, Pierfrancesco Vago, ha presentato
il piano di sviluppo della compagnia,
che quest’anno sarà presente a Monaco con due unità della flotta, le MSC
Opera e MSC Melody, entrambe con
base a Genova; sono previsti un totale di 46 scali per un passaggio di ben
86.000 passeggeri. MSC Opera, infatti, effettuerà fino al 23 ottobre crociere
di sette notti nel Mediterraneo: dopo
la partenza da Genova e lo scalo a
Montecarlo, toccherà Valencia (per gustare l’atmosfera della 32ª America’s
Cup e assistere agli allenamenti del
campione in carica Alinghi, di cui MSC
Crociere è co-sponsor), quindi pro-
32
pseguirà verso Malta, Tunisi e Civitavecchia; MSC Melody, tutte le settimane dal 27 maggio al 2 settembre
2006, partirà da Genova e dopo la sosta nel Principato, dirigerà verso Ibiza, Tunisi, Messina e Napoli. L’importanza dello scalo monegasco è «strategica», ha dichiarato Vago; la realizzazione del nuovo Terminal Crociere a
Monaco ha consentito a MSC Crociere di porre in opera nuovi stimolanti
itinerari anche finalizzati a escursioni
una meta prestigiosa quale verso la
Costa Azzurra.
In pochi anni, grazie al suo dinamico
piano di sviluppo, MSC Crociere amplierà la sua flotta fino al totale di 14
navi: dopo Melody, Monterey, Rhapsody, MSC Sinfonia, MSC Lirica,
MSC Opera e MSC Armonia, sarà la
volta della lussuosa della MSC Musica, che entrerà in servizio a Venezia il
29 giugno, quindi della MSC Orchestra, il cui battesimo è fissato al 2007,
dalla MSC Poesia, prevista per il 2008,
e delle MSC Serenata e MSC Fantasia,
che, entrambe previste per il 2009, saranno le più grandi unità mai commissionate da un armatore europeo.
opo un mese di cospicui lavori
di rinnovamento intrapresi nello stabilimento Fincantieri di
Palermo, la ‘nuova’ Costa Europa, una
delle 10 navi della flotta di Costa Crociere, i giorni 10 e 11 febbraio è stata
presentata in anteprima nei porti di Napoli e Savona, nel corso di due serate a
cui hanno preso parte 1.850 agenti di
viaggio di Italia, Francia e Svizzera.
La Costa Europa (che il 12 febbraio è
ripartita per riproporre il suo programma di crociere invernali, con itinerari di 10 ed 11 giorni nelle isole Canarie, e in Egitto e Libia) ha subito un
vero e proprio restyling: l’innovazione
più significativa è consistita nell’installazione di 6 nuove suite con balcone privato, ciascuna di circa 43 metri
quadrati, su uno dei ponti più alti. Ma
è stato notevolmente ampliato anche il
ristorante Orion, che ha guadagnato 32
metri quadrati, ed è stata allestita anche una nuova cappella. Si è inoltre
provveduto ad ammodernare le principali aree pubbliche, come i buffet,
l’Argo lounge, l’Ocean Bar e il Medusa Ballroom, e tutte le cabine della nave, 48 delle quali sono state completamente ridisegnate.
Entrata in servizio nel 2002, Costa Eu-
ropa misura 243 metri di lunghezza e
32 di larghezza, ed ha una stazza da
55.000 tonnellate; può accogliere fino a
1.830 passeggeri. Il suo stile tipicamente europeo, attento alla tradizione,
elegante e ricercato, ma dotato di vari
comfort e svaghi (tra cui, all’esterno,
due piscine, una con soffitto semovente, due jacuzzi ed uno sport center con
due campi sportivi polifunzionali), la
rende particolarmente gradevole per
gli amanti dell’intimità e della confortevolezza. A bordo ospita anche una
notevole collezione d’arte, composta
da pezzi d’antiquariato, opere di artisti fiamminghi, sculture cinesi in bronzo, e perfino il cannone di una nave del
Seicento.
V. Z.
Ricordati
di rinnovare
l’abbonamento
per il 2006
c/c postale
n°89133003
Virgilio Zanolla
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Torino e Casablanca unite
da Royal Air Maroc
I
l 28 maggio Royal Air Maroc inaumercato turistico e leisure con forti progura la nuova rotta Casablanca- Tospettive di sviluppo e crescita per le magrino. In meno di tre ore si raggiunge
giori destinazioni turistiche in Marocco e
la terra dei berberi con il volo
in Africa Occidentale, e un’area rilevante
AT943/AT942. Si parte dalla città maanche per il business travel, in quanto si
rocchina alle 15.00( ora locale), il merstanno sviluppando numerosi progetti d’incoledì e la domenica; si arriva a Torino
vestimento industriale, dal Piemonte veralle 20.00.
so i mercati Nord Africani. Abbiamo dunDalla città piemontese si deque valutato che questo nuocolla alle 20.55 e si atterra a
vo volo possa venire incontro
Casablanca alle 21.55, semalle esigenze di differenti segpre ora locale. Royal Air
menti di mercato, che cercheMaroc incrementa il serviremo di attrarre con strategie
zio tra l’Italia e il Marocco e
commerciale mirate e strutl’utenza piemontese potrà
turate, in collaborazione con
raggiungere con comode
il nostro canale distributivo
connessioni le più imporprivilegiato, le agenzie di
tanti località turistiche e
viaggio”.
Amine El Farissi
commerciali del Nord AfriQuale load factor si preca. Abbiamo intervistato
Amine El Farissi, rappresentante generale per l’Italia di Royal Air Maroc.
Nuova rotta Torino-Casablanca: perché Royal Air Maroc sceglie lo scalo
piemontese?
“Confortati dal successo di precedenti scelte commerciali operate da Royal Air Maroc sul mercato italiano, tra cui l’apertura
nel luglio 2004 della linea Bologna-Casablanca, abbiamo deciso di puntare su un’aerea che presenta enormi potenzialità. Esiste una forte e radicata presenza di traffico etnico, sia marocchino che africano, un
vede di raggiungere con
questo nuovo volo?
“Considerato il vantaggio competitivo derivante dall’apertura di una rotta inedita
sul mercato italiano, il lancio in un periodo d’alta richiesta da parte dei passeggeri
quale l’estate e la posizione già consolidata di Royal Air Maroc sul mercato italiano, riteniamo di poter contare su un load
factor del 70%”.
Con quali aeromobili si volerà?
“Il volo sarà operato da Boeing 737-700 facenti parte della nostra flotta, totalmente in
fase di rinnovamento. Royal Air Maroc è,
infatti, in una fase di sviluppo della propria
flotta, che si sta ogni anno arricchendo di
nuove dotazioni: nel 2006 operiamo con due
nuovi Boeing 737- 800, ed un Airbus
A321. E’ evidente che per sostenere tutte le
nuove sfide commerciali che la nostra compagnia sta attuando, non solo in Italia ma
relativamente all’intero network mondiale,
è necessario un ampliamento, un rafforzamento e rinnovamento della nostra flotta”.
Si prevede di intensificare e potenziare le rotte già operative?
“Sicuramente nel corso della stagione estiva 2006 attueremo, come ogni anno, un deciso aumento dell’offerta a partire da Milano e Roma, per permettere alle agenzie di
viaggio di poter venire incontro al massimo alle esigenze della clientela. A partire
dal mese di giugno il volo Bologna- Casablanca opererà sei volte la settimana, fino
a raggiungere, in altissima stagione, l’operatività quotidiana su questa rotta. Infine, porteremo, a partire da giugno e per tutta l’estate, a cinque frequenze settimanali
la connessione diretta fra Milano e Marrakech, in quanto sappiamo quanto questo
volo sia richiesto dal traffico turistico”.
Quale è stato il bilancio del primo
quadrimestre 2006 e quali sono le prospettive per i prossimi mesi? “Sicuramente positivo, nonostante l’ambiente concorrenziale sia divenuto più agguerrito, soprattutto dal punto di vista tariffario. Tuttavia, possiamo ritenerci soddisfatti, in
quanto abbiamo mantenuto una quota di
mercato notevole, generalmente superiore
al 50%. Sicuramente nel corso della prossima stagione estiva, alla luce di tutte le
azioni commerciali che stiamo per attuare,
rafforzeranno e miglioreranno ulteriormente questi risultati, e ci motiveranno a
nuove sfide, a partire dalla stagione invernale 2006/2007”.
Antonella Pino d’Astore
Courtesy Travel,
Turchia e non solo
A
lla Borsa Mediterranea del Turismo il tour operator si è fatto
vetrina in particolar modo del
suo prodotto di punta, la Turchia. La
programmazione in tal senso prevede
innanzitutto pacchetti su Istanbul sia
con voli di linea sia con charter, comprensivi di trasferimenti e assistenza. Ai
soggiorni nella capitale si affiancano i
tour in Cappadocia, con voli settimanali
che vanno da aprile ad ottobre, nonché
le mete marittime. “Il nostro fiore all’occhiello” dichiara Giuseppe Ibrido, amministratore unico di Courtesy Travel
“sono le crociere in caicco durante la stagione estiva, abbinate a charter e voli di linea. I nostri caicchi dispongono di 8 cabine
e l’equipaggio è composto da 3 persone”.
Nel bacino del Mediterraneo la programmazione è completata dal Marocco e dalla Tunisia, dove vengono organizzati tour nelle oasi e soggiorni mare.
Solcando distanze e oceani arriviamo
invece in Argentina, spaziando tra tour,
soggiorni a tema (come “sciare in Argentina” o sulle orme del tango) e visite della Patagonia.
Come vede Ibrido l’andamento del mercato al momento presente? Stando alle
sue stesse parole, fluttuante persino tra
periodi molto ravvicinati: “Mentre a Pasqua si è fatta sentire la crisi, i ponti successivi dovrebbero andare bene. Abbiamo molta fiducia nell’estate, ad esempio ci siamo impegnati con un consistente vuoto per pieno
su Antalya”. Nel complesso, Ibrido stima un incremento vendite pari al 20%
rispetto al 2005. Le possibilità di scelta
per i viaggiatori di certo non mancano.
Annalisa Sandirocco
Più voli e più aerei,
cresce la compagnia di Hong Kong
Il volo Roma – Hong Kong della
Cathay Pacific Airways diventa giornaliero: il collegamento, effettuato fino ad ora cinque volte alla settimana,
salirà a sette dall’estate del 2006, grazie ad un accordo tra i governi italiano e di Hong Kong.
Gli orari saranno sempre gli stessi in
armonia con varie possibilità di coincidenza sia alla partenza, da Roma all’ora di pranzo, che all’arrivo nella prima mattina. “L’aumento dei voli significa non solo più flessibilità, ma anche un incremento del 40% nella capacità offerta” spiega Tom Burges
Watson, Direttore per l’Italia; “in questo modo prevediamo
di poter tenere il passo con la costante
crescita della domanda per i nostri voli,
diventati talmente pieni da non poter spesso soddisfare tutte le richieste”. Diventano quindi, dieci i voli dall’Italia ad
Hong Kong, i sette che partono da Ro-
ma, e i tre collegamenti cargo da Milano Malpensa.
Cathay Pacific
Airways ha annunciato, inoltre, il più
consistente ordine della sua storia, con
l’acquisto di 16 Boeing 777-300ER, e
altri 20 in opzione, e tre Airbus A330300. Le consegne dei 777-300ER saranno scaglionate tra settembre 2007
e luglio 2010, mentre tutti e tre gli
A330-300 saranno consegnati nel
2008.
“Questo ordine costituisce una
pietra miliare nello sviluppo
della Compagnia. Questi aerei si aggiungeranno ad una
flotta che supererà le 100
unità nel 2006”, osserva
Philip Chen, amministratore delegato di Cathay Pacific
Airways. “La crescita della flotta ci
consentirà di aumentare i voli e raggiungere nuove destinazioni, rafforzando sia
la nostra posizione di compagnia globale
che il ruolo di Hong Kong quale grande
hub internazionale.
O.S.
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
33
Finnair apre la quarta
rotta dall’Italia
D
opo Venezia, anche
Pisa sarà collegata a
Helsinki, volo non
stop e con frequenza bisettimanale, dal 12 maggio al 26
settembre 2006. Finnair opererà sull’aeroporto Galileo
Galilei con Airbus e fino al 30
giugno sarà possibile usufruire della speciale tariffa
weekend a 180 euro. Con
questo nuovo collegamento
si moltiplicano le opportunità di volare, con ottime
coincidenze, verso altre destinazioni dalla Finlandia: Kuopio, Oulu, Rovaniemi, Tampere, Turku. Finnair
vola anche su Oslo e Stoccolma, Riga,
Tallinn e Vilnius, e verso il “Far and Fast East”, Bangkok, Hong Kong, Pechino, Singapore. Per la prossima estate,
dunque, il vettore finlandese aumenta
le frequenze dall’Europa.
A partire dal prossimo 1° luglio, la compagnia di bandiera finlandese, potenzia
il suo network verso la Cina rispondendo così alla crescente domanda da
parte del mercato europeo. Dall’Italia,
Finnair aggiungerà maggiori coincidenze dagli aeroporti di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia e Pisa.
Dopo un breve scalo ad Helsinki, sarà
possibile, grazie alla velocissima rotta
transpolare, raggiungere le città di
Canton, Shanghai, Hong Kong e Pechino. Il network asiatico continua ad
essere anche per il 2006 tra i mercati di
punta del vettore finlandese, e a tal
proposito Arto Sutinen, direttore di
Finnair in Italia, ha dichiarato: “Du-
rante l’estate ci proviene una
gran richiesta soprattutto sulle
tratte da e per Hong Kong. Il potenziamento dei voli sulle nostre destinazioni orientali fa parte della nostra strategia
per quanto riguarda il traffico asiatico, sul
quale la domanda è molto forte sia da parte del settore business sia da quello leisure. Motivati dai risultati positivi degli ultimi cinque anni, abbiamo programmato
il più grande investimento nella storia della Finnair”. Per il vettore finlandese
l’aumento del traffico nel 2005 è stato, infatti, pari al 10%, arrivando a trasportare 8,5 milioni di passeggeri.
L’aumento del traffico asiatico ( +17%),
per una crescita totale del 27% sul guadagno verso l’Oriente, determinano le
ottimistiche considerazioni di Arto Sutinen: “Un 2005 davvero positivo, soprattutto eccellente il secondo e terzo trimestre. Grazie al duro impegno e alle politiche di taglio dei prezzi, abbiamo incominciato ad intravedere i primi benefici fin
dall’inizio dell’anno. Prevediamo che que-
sta situazione così stimolante continuerà
anche nel primo semestre del 2006, e che i
risultati per tutto l’anno saranno chiaramente di profitto”. Il piano strategico
Finnair punta al trade, riservando
grande spazio ad una serie d’incontri
dedicati al rafforzamento dei rapporti con gli agenti di viaggio. Spiega Sutinen: ”Riteniamo che il canale delle agenzie
di viaggio continui ad essere tra i più importanti per raggiungere il nostro consumatore finale. Pertanto è proprio alla rete
vendita che rivolgiamo quest’anno la nostra
attenzione, promuovendoci non solo come
compagnia leader del Nord Europa,
ma anche sul Far East. Saremo
presenti alle varie fiere di settore
ai workshop; siamo favorevoli
dunque a più occasioni d’incontro, come la fiera di Roma”.
Rivolgendosi a due diversi
bacini, Finnair ha presentato le
numerose novità: la riapertura
del volo nonstop Venezia/Helsinki,
la quarta rotta italiana Pisa/Helsinki, il
terzo collegamento nonstop in Giappone Helsinki/Nagoya, dal 3 giugno
2006. La flotta del gruppo Finnair è
composta di 69 aeromobili, tra cui
MD11, Airbus A321, A320 e A319,
Boeing MD-82/83 per collegamenti europei e domestici; il velivolo di punta
ATR 72 turbo per il traffico domestico
e baltico ed il Boeing 757 per il turismo
leisure. Finnair ha già introdotto nella
sua flotta l’acquisto di nuovi Embraer
che sostituiranno l’MD- 82/83 sul corto e medio raggio. Il logo della compagnia aerea finlandese è il simbolo dei
quattro valori su cui si fonda la società
- sicurezza, affidabilità, freschezza e
origini finniche - ed è presente sulla
coda degli aeromobili con il disegno
dell’aerodinamica F.
Antonella Pino d’Astore
L’impeccabile accoglienza
targata Maison de la France
N
el pulsante e animato contesto
della BMT, Maison de la France è stata lieta di presentarsi
per bocca del responsabile della promozione commerciale Riccardo Avanzi: “Costituito come un groupe d’intêret
économique, Maison de la France è supportata da 1200 operatori turistici francesi, tanto componenti istituzionali quanto
società private, ed è presente in 36 paesi del
mondo, con nuovi uffici in procinto di aprire a Bombay e Dubai”. Rappresentante
turistica in toto della Francia, tanto continente quanto territori e dipartimenti
d’oltre mare, Maison de la France è presente in Italia da oltre 50 anni, coordinando da Milano tutta l’attività promozionale sul nostro territorio rivolta
al grande pubblico e alla stampa, nonché agli operatori del settore turistico.
Un’attività che si dispiega in numerose campagne promozionali e workshop, “come quelli che ogni 2 anni organizziamo in Italia per i tour operator che
programmano la Francia” spiega Avanzi. “Inoltre, da 2 anni abbiamo lanciato un
programma di formazione on line per gli
agenti di viaggio riguardante le isole, ottenendo un buon riscontro con circa 2000
agenti iscritti e 300 che hanno terminato
il corso”. Tenere d’occhio le attività dell’ente, quindi, significa per l’agente di
viaggi poter usufruire di un prezioso
supporto formativo (e informativo) su
una destinazione che sembra non conoscere cedimenti perché, come affer-
34
ma lo stesso Avanzi, “continuamente in
grado di rinnovarsi ed auto-promuoversi,
sia sul versante metropolitano che per
quanto riguarda le isole, andando incontro
al visitatore ed alle sue mutate esigenze”.
Sicuramente gli effetti della crisi economica e dell’avvento dell’euro si sono fatti sentire anche per la Francia, ma
non in termini di contrazione dell’afflusso turistico dall’Italia, a detta di
Avanzi, bensì con una stagnazione, uno
stabilizzarsi, che non ha comunque toccato il fatto che “il turista italiano è tra
la quarta e la quinta clientela della Francia, se non addirittura la prima in determinati periodi dell’anno come luglio ed agosto. E, per i nostri connazionali, la Francia resta comunque la prima destinazione
estera”. Semmai, l’offerta è stata riformulata per essere in linea con le mutate esigenze di mercato, dando grande
impulso a viaggi più brevi e concentrati nei week-end, così da essere più
accessibili a chi voglia tenere un occhio
al portafoglio a l’altro alla cartina. Tra
le regioni più visitate, Provenza e Costa Azzurra, Bretagna e Normandia,
ma anche l’Alsazia, molto di moda nel
2005, o anche Biarritz e Deauville per
gli sportivi più attivi; o ancora, la Polinesia resta la romantica meta di tanti
viaggi di nozze, mentre le Antille Francesi godono tuttora di uno zoccolo duro di affezionati italiani. D’obbligo, infine, chiedere ad Avanzi cosa ne pensi
Maison de la France, sempre presente
ovunque ci sia un’operazione di promozione che possa coinvolgere tour
operator ed agenti, del proliferare delle fiere di settore in Italia: “Le fiere vanno valutate anche per ciò che riguarda la
loro collocazione temporale. Ad esempio,
non possiamo portare gli operatori francesi al No Frills di settembre e 2 settimane
dopo a TTG. Incide molto anche il costo elevato, uno dei motivi per cui in molti si
stanno disaffezionando alla BIT”. E per
quanto riguarda la nuova fiera che, si
vocifera, si terrà a Roma a marzo del
prossimo anno? “Se fatta bene, sicuramente sottrarrà operatori alla BMT, anche
se la nostra politica è partecipare il primo
anno ad una fiera non come espositore ma
come pubblico”.
Tra una fiera e l’altra, non rimane che
connettersi comodamente al sito
www.franceguide.com per non mancare nessuna novità della Maison de la
France.
Annalisa Sandirocco
Tutta
la Polinesia
di Karisma
Travelnet
D
a venti anni la Polinesia fa parte della programmazione di
Karisma Travelnet che è diventato quindi un vero e proprio specialista delle sole dell’Oceano Pacifico.
Per il 2006 l’offerta del T.O. di proprietà
di Luca Manchi risulta ulteriormente
potenziata con l’introduzione di nuove strutture ricettive.
“Cerchiamo di soddisfare
i gusti di una vasta tipologia di clientela – spiega
lo stesso Manchi – proponendo dalle pensioni familiari ad alberghi di tre,
quattro e cinque stelle”.
Così tra le novità del catalogo 2006 troviamo a
Bora Bora tre nuovissime strutture che apriranno proprio a giugno:
il Saint Regis, l’Intercontinental e il Bora Bora Thalasso Resort con una Spa
d’eccezione che propone pacchetti benessere ad hoc.
In questi splendidi scenari i clienti potranno scegliere tra i diversi itinerari,
soggiorni e crociere nelle Isole della Società, Tuamotu, Marchesi e più di 100
date di partenza garantite.
La punta di diamante della programmazione di Karisma Travelnet sono,
naturalmente, i viaggi di nozze. “La
maggior parte della clientela che prenota –
sottolinea Antonella Fiorillo, responsabile programmazione - è costituita da
viaggi di nozze, un segmento che sviluppa
il 20% del nostro fatturato globale”. La
Polinesia infatti, è fra le mete più ambite ed è tra quelle che applicano le soluzioni più convenenti per gli sposi. A
questo va aggiunto che proprio le proposte di Karisma sono appositamente
studiate perché tutti i momenti siano
carichi di emozione e rimangano per
sempre nella memoria.
Fra le tante offerte per gli sposi, la crociera nello splendido mare che circonda le Isole della Società è un’esperienza unica; a bordo di una delle due imbarcazioni di lusso, Ti&Tia Moana,
partner della catena Orient Express,
ciascuna con 30 cabine dotate di ogni
comfort, le coppie sono accompagnate
con discrezione tra lusso e benessere,
fin dall’arrivo all’aeroporto di Bora Bora. La navigazione dura 7 giorni, alla
scoperta di Taha’a, Huahine, Raiatea e
Bora Bora, sostando nelle lagune più
belle e su spiagge deserte. A Bora Bora si cena su un motu, un isolotto, per
il barbecue, mentre a Taha’a, l’isola della vaniglia, si potranno scoprire i segreti dell’isola e della cucina polinesiana in compagna di una famiglia del
luogo, per finire la giornata al tramonto, con un giro in barca dell’isola per
apprezzare la bellezza della sua laguna bordata dal reef. A Raiatea è prevista la visita guidata dell’isola e la sosta
in un’azienda perlifera. La visita al
Monte Tapioi regalerà la vista mozzafiato della laguna. A Huahine, ancorata nella bella e mistica baia di Hanaiti,
sono organizzate visite guidate alla scoperta della natura e l’escursione in bicicletta al villaggio Fare.
Oriana Schembari
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NB. Nelle quote dei viaggi pubblicati non sono state
inserite le quote di apertura pratiche, assicurazione,
adeguamento carburante ed eventuale supplemento
accompagnatore da richiedere alla segreteria del CLUB
LEGENDA ABBREVIAZIONI
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la compagnia aerea si riserva il diritto di non imbarcare i passeggeri con tariffa interline. Programma riservato ai dipendenti
di compagnie aeree con Reso Iata 788, Soc. aeroportuali (Sea, ADR, Save, Gesac ecc…), agenti di viaggio (con reso Iata 880) e
spedizionieri internazionali IATA (queste due ultime categorie hanno un supplemento di ? 110) + coniuge o convivente riconosciuto con supplemento di € 100.
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Quota a pax Quota a pax Quota a pax
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Notte
CHD
904
1.120
-
45
84
82
115
-
464
590
25
46
1.325
935
95
148
82
560
35
905
675
54
91
52
435
26
1.155
920
95
133
92
613
47
1.055
1.288
725
940
66
110
115
155
60
99
435
505
26
46
LADIGUE
PRASLIN
MAHÈ
SISTEMAZIONE IN GUEST HOUSES
DANIELLA’S BUNGALOW
HB
760
920
685
72
98
59
410
29
BB
665
799
-
56
79
-
-
-
1.125
-
75
119
-
598
47
938
739
53
79
45
465
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-
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1.055
65
96
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60
585
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€ 700; 2 e 4/9 € 739; 9-25/9 € 714; 30/9, 216/10 € 748; 21-30/10 € 773
Cod. 110 fino al 15/6 Volo da Mxp, Blq e Fco +
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Rex St. Lucian 3* in solo bed. Quota Dip. in DBL
€ 1.055
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in DBL € 1.048
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477; Htl 3* da € 414; Htl cat. turistica da € 414;
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DBL € 739
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crociera € 3.824. Possibile suppl volo alta stagione
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da Civit. il 25/5, 1, 8, 15 e 22/6; da Palermo il
27/5, 3, 10, 17 e 24/6. Itinerario: Livorno-Civitavecchia-Tunisi-Palermo-Palma de Mallorca-Barcellona-Cannes.
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Santo Domingo in AI + 7nts crociera in FB. Quota Dip da € 1.754. Carnival Valor: volo + trasf. +
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14nts/15gg da € 1.071
Dubai
Cod. 219 fino al 25/7 Volo da Rm e Mxp + trasf.,
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Cod. 176 Volo da Fco e Mxp + trasf., 4nts crociera su M/N 5* + 3nts Cairo c/o Htl 5* in FB +
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Solo crociera 7nts da Mxp su M/N 5* € 439
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Abu Simbel), da Mxp ( 3nt crociera + 4nts Cairo
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568; Htl Club Sea Side Htl in AI da € 593
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Hawaii
Cod. 267 Voli da Rm e MXP + trasf., 6nts/9gg c/o
Royal Lahaina Resort 3* HB. Quota a pax dip. in
DBL: ADV € 1.761, altri Dip. € 1.905. Tour delle Hawaii 14gg/11nts in solo bed: 2nts Honolulu (City view) + 3nts Kona + 3nts Maui + 3nts
Kauai. Quota a pax Dip. in DBL: ADV da € 2.495,
altri dip. da € 2.690; in cam. sup. ADV da €
2.690, altri Dip. da € 2.880
Honduras - Roatan
Cod 175 fino al 24/6 Stand by 7gg.. Volo da Mxp,
trasf. + 7nts/9gg c/o Paradise Beach Swan Club
in AI. Quota Dip.in DBL € 799; in conf. immed. €
975
Cod. 110 fino al 15/6 Volo da Mxp + tasf.,
9gg/7nts c/o Explora Cafè Fantasy Island 4* in AI.
Quota ADV € 810, std by 3gg € 690
India
Cod. 156 gino a giu. Volo da Fco e Mxp + trasf..
Quota a pax dip. in DBL. Htl Coconut Bay Beach
Resort in FB + tratt.ti Ayurvede € 1.069; Travancore Heritage in AI € 981. Mini tour Kerala in FB
+ 4nts mare c/o Travancore Eritage in FB € 1.215
Indonesia
Cod. 104 Volo a/r + trasf., 7nts/10gg in BB c/o
Htl Parigata/Sanur Beach in BB. Quota Dip. in DBL:
€ 749. Estensione Bangkok 3nts € 90; Gili 3nts
€ 270
Cod. 368 fino al 30/6 Volo da Fco + trasf.,
10gg/7nts. Quota Dip. in DBL: Htl Parigata Resort
& Spa 4* in BB € 667; Htl Grand Mirage 1° cat.
sup. € 711
Cod. 140 fino al 31/5 Volo + trasf., 10gg/7nts c/o
Siladen Island Resort & Spa in FB. Quota a pax
Dip. in DBL € 1.404
Cod. 140 fino al 30/6 (A) e dal 26/7 al 15/8 (B)
Volo + trasf., 10gg/7nts. Quota a pax Dip. in DBL:
The Oasis Benoa Beach Resort & Spa 1° cat. (A)
€ 699, (B) € 1.278; Sanur Beach 1° sup. (A) €
798, (B) € 1.422; Melia Bali Villas & Spa Resort
cat. lusso (A) € 798 (B)€ 1.445. Estensione a
Lombok 4gg/3nts c/o Htl Sengiggi Beach 1° cat.
(A) € 185, (B) € 246
Isole Cook
Cod. 267 fino al 31/01/07 Volo + trasf., 10gg/7nts
c/o Atollo di Aitutaki Lagon Resort 4* in BB. Quota a pax dip. in DBL: ADV da € 2.090, altri Dip.
da € 2.208. Suppl. alta stagione 1-19/7 e 1531/8 € 295; 20/7-14/8 e 13/12/06-31/01/07 €
535 Combinato 4nts Rarotonga + 4nts Aiutaki in
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Islanda
Cod. 149 dal 27/5 al 26/8. Volo da Mxp + trasf.
+ htl 3/4* + tour e pasti come da progr. Quota a
pax Dip. in DBL da € 1.751. Itinerari c/o la sede
dell’ Iic e sul Ns sito internet
Cod. 115 Part. 22,29/7, 6,12/8. Volo da Mxp +
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ostelli e rifugi. Quote a pax Dip. in DBL da €
1.535. Circuiti in auto: volo + nolo auto + pernottamenti. Quota a pax Dip. in DBL: 8gg da €
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Cod. 102 Solo soggiorno in Sicilia c/o Il Palmento di San Marco Residence/Parco dei Nebrodi (ME)
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1-4/6 per 3nts € 138
Cod. 219 fino al 23/9 Solo soggiorno mare c/o I
Villaggi de I Grandi Viaggi. Sardegna IGV Club
Santa Clara in FB da € 689; IGV Club Santagiusta in FB da € 631.. Sicilia IGV Baia Samuele in
FB da € 603; IGV Club Marispica da € 574. Calabria IGV Club Le Castella in FB da € 603. Madonna di Campiglio fino al 19/8 IGV Club Relais
des Alpes in FB da € 574. Offerte per le altre
strutture IGV e Club Vacanze c/o la sede dell’ IIC
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Cod. 300 fino al 17/9 Volo + sogg. c/o villaggi Valtur. Sicilia villaggio Favignana in FBB da € 747;
Sardegna Baia di Conte in FBB da € 1.033. Altri
villaggi su richiesta.
Cod. 249 Eden Viaggi; Cod. 157 Veratour; Cod.
112 Alpitour richiediti le quote c/o la sede dell’ IIC
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Kenya
Cod. 175 Stand by 7gg.. Volo + trasf., 9gg/7nts
c/o Dorado Cottage Swan Club in AI. Quota a pax
dip. in DBL € 699. Poss. di conf. immed.
Cod. 219 Volo + trasf., 9gg/7nts in FB. Quota a
pax Dip. in DBL part. il 21/7 € 1.045
Cod. 143 fino al 29/10 Volo da Mxp e Fco + trasf., 9gg/7nts in FB. Quota a pax Dip. in DBL. Palm
tree Club 4* in FB e Tamani Jua 3* in HB da €
840; Jacaranda Beahc resort 3* in AI da € 890;
Coral Kay Beach Resort 4* da € 890. Safari Tsavo Est: 1nts Satao Camp + 6nts Tamani Jua da
€ 1.020; Tasavo Ovest/Amboseli/Tsavo Est 3nts
37
+ 4nts Tamani Jua da € 1.210; Tsavo Est/Tsavo
Ovest/Amboseli/Lago Nakuru/Masai Mara 6nts +
1nts Tamani Jua da € 1.670
Cod. 154 dal 17/7 al 15/12 Volo + trafs. 9gg/7nts.
Quota a pax Dip. in DBL. RelClub Sun Palm in FBB
da € 860; RelClub Angel’s Bay 3* sup. in AI soft
e Stephanie Sea House 3* in AI soft da € 685
Cod. 168 dal 20/7 al 15/12 Volo + trasf., 9gg/7nts
c/o Flamingo Vlla’s Club in FBB. Quota a pax Dip
in DBL da € 946.
Ai soggiorni mare è possibile abbinare safari da
1nte a 7nts.
Mar Rosso
Mauritius
Portogallo
El Alamein
Cod. 154 mag. e giu. Volo da MXP e Rm + trasf.,
base 9gg/7nts in AI. Quota Dip. in DBL: Htl La Plantation 4* € 1.030 ; Htl RelClub Calodyne Sur Mer
3* € 940
Cod. 143 fino al 31/10 Volo da Mxp e Fco + trasf., base 7nts. Quota Dip. in DBL: Htl Blue Lagoon
Beach 3*sup. in AI: da € 990; Htl Le Meridien 5*
in FB da € 1.180
Cod. 300 fino al 30/10 Volo + trasf., 7nts c/o Villagio Valtur Le Flamboyant. Quota Dip. in DBL da
€ 1.181; solo soggiorno da € 413
Cod. 115 fino ad ott. Volo + Gran Tour del Portogallo in HB in htl 4*. Quota a pax Dip. in DBL da
€ 901. Volo + auto + Htl. Quota a pax Dip. in DBL.
Portogallo Romantico( Oporto-Coimbra-SintraLisbona) 8gg/7nts da € 945. La Tradizione e la
storia (Obidos-Quelu-Redondo-Lisbona) 8gg/7nts
da € 981. Il Portogallo nelle Pousadas 8gg/7nts
da € 918.
Cod. 255 Volo + voli interni + trasf. + 3nts
Madeira + 3nts a Porto Santo + 2nts Lisbona c/o
htl 4* in BB. Quota a pax Dip. in DBL da € 666.
Possibilità di SGL e camera tripla
Cod. 255 Algarve fino al 30/6 Volo + trasf.,
8gg/7nts. Quota a pax Dip. in DBL in appart.to:
mag € 305, giu € 341
Cod. 255 fino al 30/6 Volo da Fco e Mxp + 2nts
in BB. Quota Dip. in DBL Htl 3* € 218, Htl 4* €
248
Cod. 186 fino al 31/10 Volo + trasf., base 7nts/8gg
c/o Alba Club El Alamein 5* in FBB. Quota a pax
dip. in DBL: fino al 31/7; 6/9-31/10 € 449, 1431/7; 23/8-5/9 € 510, 1-7/8 € 590, 8-15/8 €
850, 16-22/8 € 680
El Gouna
Cod. 186 fino al 31/10 volo + trasf., 9gg/7nts c/o
Htl Movenpick 5* in FB. Quota a pax dip. in DBL
da € 560
Dahab
Madagascar
Cod. 126 fino al 17/6 (ultimo rientro). Volo da Mxp
+ trasf.+ 8gg/6nts in HB. Quota Dip in DBL. Nosy Be, htl Vanial da € 1.035, Htl Nosy Be da €
1.169. Sainte Marie, htl Soanambo da € 1.199,
Htl Princesse Bora Lodge da € 1.349
Cod. 370 fino al 18/6. Voli da Mxp + trasf.+ 2nts
in BB + resto libero. Quota Dip in DBL: htl 4* deluxe € 967; htl 3*sup. € 823. Estensioni Tour o
marea Nosy Be, Tsarabanjina, Sainte Marie
Cod. 176 fino al 5/1/07 Volo da Mxp e Rm + trasf., 8gg/7nts c/o Htl Sea View 3* in HB. Quota dip.
in DBL da € 259 ad € 586
Medioriente
Cod. 115 Part. dal 4 all’ 11/6; dal 25/6 al 2/7. Volo da Fco e Mxp + trasf. da/per apt e interni +
tour di gruppo (min. 5pax) + escursione nel deserto + visita con guida a Petra e Jerash in HB.
Itinerario: Amman – Monte Nebo – Petra – Wadi
Rum – Jarash – Ajuloun – Castelli nel Deserto.
Quota a pax dip. in DBL € 885. Possibilità di altre date su richiesta
Maldive
Namibia
Cod. 176 fino al 5/1/07 Volo da Mxp e Rm + trasf., 9gg/7nts c/o Giravaru 3*sup. in Fb. Quota dip.
in DBL: mag. € 799, dal 4/6 al 05/1/07 da € 813
Cod. 470 Viaggi di nozze fino al 16/7 Volo da
Mxp+ trasf., sogg in FB c/o Madoogali+ 2escursioni. Quota Dip. in DBL: Lei € 1.045, quota Lui
€ 1.710.
Cod. 219 fino al 25/7 Volo + trasf., 9gg/7nts c/o
Villagio Club Vacanze Kuda Rah in FB + soft drink.
Quota a apx dip. in DBL € 1.295
Cod.143 fino al 30/10 Volo da Mxp + trasf.,
9gg/7nts. Quota a pax dip. in DBL: Kuramathi Village 3*sup. in FB da€ 999; Htl Laguna 4* in HB
da € 1.080
Cod. 249 fino al 28/10 Volo + trasf., 9gg/7nts c/o
Eden White Sand Resort & Spa in FB. Quota a pax
Dip. in DBL da € 1.084
Cod 102 Fino al 31/12. Min. 2 pax. Namibia Fly
and Drive. Namibia in libertà a partire da €
1.653.
Malesia
Cod. 140 fino al 30/6 Volo da Rom. (altri apt suppl € 101) + trasf., (10gg/7nts) 2nts Kuala Lumpur
+ 5nts Redang + pranzo a Malacca + guida +
voli interni + battello + cena. Quota a pax Dip. in
DBL € 985
Cod. 140 fino al 30/6 volo + trasf.+ visita della
città + escursione a Malacca con pranzo + tour
Malesia con 2cene + giro in battello, per 2nts Kuala Lumpur + 2nts Taman Negara + 1nte Kuantan
+ 1nte Kuala Terengganu + 4nts Redang. Quota
a pax Dip. in DBL € 1.390
Malta
Cod. 255 fino a giu. Volo da Nap (suppl per part.
da altri apt)+ trasf., 8gg/7nts in BB. Quota a pax
dip. in DBL: Htl Sliema Chalet 3* € 269; Htl Vivaldi 4* € 427
Cod. 256 fino a giu. Volo da Fco e Mxp + trasf.,
4gg/3nts Htl 4* in BB. Quota a pax Dip. in DBL €
345
Marocco
Cod. 247 dal 10 al 25/6 Volo da Fco, Mxp e Blq
+ trasf., 3nts/4gg c/o Htl Kenzi Farah 5* in HB.
Quota a pax Dip. in DBL € 335
Cod. 255 fino al 24/6 (ultima part.)Volo da Fco,
Mxp e Blq + trasf., 7nts in Tour delle Città Imperiali in HB. Quota a pax dip. in DBL: mag da €
594, giu € 719
Cod. 255 fino al 29/6 (ultima part.)Volo + trasf.,
3nts/4gg in BB. Quota a pax Dip. in DBL: Marrakech htl 4* da € 296, Htl 5* da € 323. Fes htl
4* da € 309, htl 5* da € 378. Agadir htl 4* da
€ 296, htl 5* € 359
38
Sharm El Sheikh
Cod. 300 fino al 28/5 Volo + trasf., 8gg/7nts c/o
Villaggio Valtur Sinai Garden in FB. Quota Dip.in
DBL: hotel € 650, village € 622
Cod 176 fino al 5/1/07 Volo + trasf., 8gg/7nts.
Quota Dip. in DBL: Maxi village Sinai Graden in AI
da € 431; htl Aida 4* in AI da € 294; Htl Intercontinental garden Reef 5*deluxe in FBB da € 552
Cod. 137 fino al 25/10 Volo da Trs e Rimini + trasf., 8gg/7nts. Quota Dip. in DBL. Htl Sierra 4* in
AI da € 490 ad € 670; Htl Savoy 5* in HB da €
525 ad € 810
Cod. 175 fino al 27/6 Stand by 7gg. Volo + trasf., 8gg/7nts in AI. Quota dip. in DBL: Htl Noria
Swan Club 4* € 199; Htl Noria 4*€ 299; Htl Laguna Vista 5* € 399. Possibilità di conf. Immediata per questi e altri Htls
Cod. 249 fino ad ott. Volo + trasf., 8gg/7nts in AI.
Quota a pax Dip. in DBL. Eden Village Amphoras
da € 475; Eden Village Tamra Beach da € 496
Cod. 186 fino al 31/10 Volo + trasf., 8gg/7nts.
Quota a pax Dip. in DBL. Htl Sol Sharm 4* in FBB
da € 475; Htl Club Sol Verginia 4* in FBB da €
450; Htl Hilton Shark’s Bay 4* in AI da € 595
Marsa Alam
Cod 176 fino al 5/1/07 Volo da Mxp e Rm + trasf., 7nts/8gg c/o Htl Badawia Resort 4* in AI. Quota Dip. in DBL da € 397
Cod. 175 fino al 24/6 Stand by 7gg. Volo + trasf., 8gg/7nts c/o Kahramana Swan Club in AI. Quota a pax Dip. in DBL € 399. In conf. imm. mag €
580, giu € 546
Cod. 186 Volo + trasf., 8gg/7nts c/o Htl Shams
Alam 4* in AI. Quota a pax Dip. in DBL da € 559
Cod. 249 fino ad ott. Volo + trasf., 8gg/7nts. Quota
a pax dip. in DBL. Eden Village Blue Reef da € 472;
Eden Special Dreams Beach Resort 5* da € 455
Hurghada
Cod. 175 fino al 25/6 Stand by 7gg. Volo + trasf., 8gg/7nts c/o Lillyland Swan Club 4* in AI. Quota Dip. in DBL € 299; in conf. immed. mag € 470,
giu € 412
Cod. 186 fino al 30/4 Volo + trasf., 8gg/7nts. Quota Dip. in DBL. Melia Pharaoh 5* in HB da € 475;
Htl Dana Beach 5* in AI da € 539; Htl Acqua Blu
4* in HB da € 395
El Quseir
Cod. 186 fino al 30/4 Volo + trasf., 8gg/7nts. Quota Dip. in DBL. Htl Movenpick 5* in FBB da € 445;
Htl Radisson Sas 5* in FBB da € 535
Cod. 176 fino al 6/1/07 Volo + trasf., 8gg/7nts
c/o Cindarella Beach 3* in AI. Quota a pax dip. in
DBL da € 319 ad € 619
Nuova Zelanda
Auckland, Christchurch, Kaikorua, Dunedin, Wellington, Rotorua: Viaggi individuali, Tour di gruppo, Tour in auto, Fly nad Drive. Consulta il sito
www.interlinegroup .it o c/o la Segreteria dell’ IIC
Russia
Cod. 128 fino al 22/10 con part. a date fisse da
Mxp (suppl. di € 15 da Fco). Volo + trasf., + tour
di 3nts Mosca + 4nts S. Pietroburgo in Htl 4* in
HB per. Quota a pax dip. in DBL (min. 15 pax) da
€ 1.053
Cod. 128 fino al 27/8 (ultima part.) volo da Mxp
(suppl. di € 15 da Fco) + trasf. + crociera fluviale
“La via degli Zar” di 10gg/9nts in HB + visite ed
escursione come da programma. San Pietroburgo – Russia del Nord-Mandroga – Kizhi – Goritsy – Uglich – Mosca. Quota a pax Dip. in DBL (min.
30 pax) da € 1.233
Perù
Cod. 446 Volo + trasf. + tour. Quota Dip (min. 2
pax) in DBL con poss.tà di part. a date fisse o individuali. Peru’ Mini Classico 13gg/12nts: LimaArequipa-Puno-Machu Picchu-Cusco € 2.590
Perù Misterioso 15gg/13nts: Lima-Ica-NazcaArequipa-Colca-Puno-Cusco- Machu Picchu da
€ 2.663 Perù Panoramico 12gg/10nts Lima-Nazca-Arequipa-Puno-Cusco-Machu Picchu € 2.235
Polinesia
Cod. 179 magg. Volo + trasf. + 5nts Moorea in
FBB + 4nts Bora Bora in Fb + 1nts Papeete in
ABF. Quota a pax Dip. in DBL: ADV € 2.430, altri
Dip. € 2.499
Cod. 179 Voli + trasf. + sogg.. ROTOAVA
10gg/7nts in HB da € 2.211. BORA BORA
10gg/7nts in HB da € 2.249. MOOREA 10g/7nts:
Kaveva Village in HB da € 1.619; al Moorea Pearl
Resort da € 1.979. BORA BORA– MOOREA
15gg/12nts in FB da € 2.526 BORA BORA E
FAKAVARA 16gg/13nts in FB da € 2.987 MOOREA – BORA BORA – FAKAVARA 16gg/13nts in
FB da € 2.917 MOOREA E FAKAVARA
16gg/13nts in FB da € 2.543 BORA BORA E TUAMOTU 16gg/13nts in FB a Tahiti e FB nelle isole
da € 3.037. Altri combinati su richiesta
Cod. 179 KITE SURF Voli + trasf. sogg. in HB.
Quota a pax in DBL. TAHITI 10gg/7nts al Radisson Plaza + 2gg corso di Kite Surf da € 2.629.
HUAHINE 11gg/8nts al Laggon Package + 5lezioni di Kite Surf da € 2.574 SPECIALE SUB Volo + trasf. + 1nts Tahiti + 6nts nell’isole prescelta. Quota Dip. in DBL da € 1.918; pacchetto 3 o
6 immersioni da € 129
Cod. 182 fino al 19/6, dal 15/9 al 31/10. Volo +
trasf. +sogg. Quota a pax Dip. in DBL. PAPEETE
+ MOOREA in OB (1nte c/o Htl Tiare + 5nts c/o
Htl Village Temanoha) in OB da € 1485. PAPEETE + MOOREA + BORA BORA in BB(1nts c/o htl
Sofitel + 4nts Htl Village Temanoha + 4nts c/o
Pension Temanuata Beach) in BB Temanoha + 4
nts da € 2.160.
Seychelles
Cod. 219 Volo da Rm + trasf., 8gg/6nts. Quota
Dip. In DBL: Club Vacanze Cote D’Or in FBB fino
al 17/7 € 1.747; 22-24/7 € 1.879
Senegal
Cod. 468 Volo +trasf. + 3nts tour + 3nts mare a
Saly. Quota Dip. in DBL € 1.473. Tour: St Louis,
Kaplack, Cap Skirring. Quota Dip. in DBL € 1.539.
Solo mare: Htl 3* in HB € 941; htl 4* in HB €
1.045
Scandinavia e Baltico
Cod. 128 Volo da Mxp (suppl. di € 35 da Fco) +
tour di gruppo. Itinerario: Helsinki – Muonio –
Tromso – Hammerfest – Capo Nord – Honningsvag – Rovaniemi – Helsinki. Quota a pax dip.
in DBL (min. 15 pax): part. 11 e 25/6, 16/7 €
1.415; part. 13 e 20/8 € 1.499.
Spagna
Cod. 115 fino ad ott. Volo + tour come da prog
con aprt. A date fisse. Quota a pax Dip. in DBL.
Madrid + Tor Andalusia e Toledo 7gg/6nts da €
743. Andalusia Classica8gg/7nts da € 931 Volo
+ auto + Htl. Quota a pax Dip. in DBL. Andalusia Classica (Granada-Siviglia-Torremolinos)
6gg/5nts da € 509. Andalusia Rurale 8gg/7nts
da € 729. Andalusia senza valigia 4gg/3nts da
T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L
€ 371. Madrid e Andalusia (Madrid-SivigliaGranada-Toledo) 8gg/7nts da € 613. Roja (Burgos-Logorono-Alacala de Henares) € 505. Il
Cammino di Santiago (Burgos-Leon-Ponferrada-Santiago de Compostela) 8gg/7nts da € 688
stesso itinerario + 2nts Cascate Vittoria € 2.658
Cod. 249 volo + trasf. + 2nts Mpumalanga + 2nts
in riserva privata con fotosafari in 4x4 + 1nte
Johannesburg + 5nts Htl Hilton Mauritius in suite in FB. Quota a pax Dip. in DBL € 3.294
Stati Uniti – New York
Tasmania
Cod. 157 fino a giu. Combinati America + Caraibi c/o Villaggi Veraclub. Quota a pax Dip. in DBL.
New York + Orlando + Messico 14gg/12nts €
1.791. New York + Messico 12gg/10nts € 1.521.
New York + Santo Domingo 12gg/10nts€ 1.251
Cod. 140 fino al 24/6 Volo da Fco e Nap + trasf.
+ 2nts Miami c/o Htl Blue Moon + 7nts crociera
ne Caraibi Orientali o Occidentali in cabina interna in FB. Quota a pax Dip. in DBL € 999
Cod. 179 Volo + htl + nolo auto per 10gg/7nts.
Itinerario: Melbuorne, Hobart, Strahan, Craqdle
Mountain, Launceston, Sydney. Quota Dip. in DBL
(min. 2pax) da € 2.364. Possibile estensione mare in Australia e Barriera Corallina
Cod. 140 dal 10/6 al 7/10 con part. a date fisse.
Volo da Fco e Nap + trasf., + 2nts New York +
2nts minitour Niagara Falls e toronto + 1nte New
York. Quota a pax Dip. in DBL € 926
Cod. 101 Volo + tour fly drive + kit di viaggio c/o
Htl di Los Angeles, con informazioni del viaggio
+ nolo auto in formula All Incl ( ritiro e rilascio a
los angeles aerop.)+ ass.ne. WESTERN MAGIC
Los Angeles - San Diego – Phoenix – Scottsdale
– Grand Canyon – Page - Las Vegas - Los Angeles Quota a pax Dip. base doppia ADV € 1.080,
altri Dip. € 1.110. WESTERN CLASSIC Los Angeles - Palm Springs – Scottsdale - Grand Canyon
Page St George - Las Vegas - Death Valley –
Oakhurst - San Francisco - Santa Maria - Los Angeles. Quota a pax Dip.: base doppia ADV €
1.310, altri Dip. € 1.340
Sudafrica
Cod. 178 fino a giu Volo + trasf., + tour. Quota dip.
in DBL. Sudafrica Express 10gg/7nts: 3nts Città
del Capo + 2nts Riserva Privata in Timbavati +
1nte Mpumalanga + 1nte Johannesburg € 1.917.
Sudafrica Express e Cascate Vittoria 12gg/9nts
Thailandia
Cod. 368 fino al 30/6 Volo da Rm (suppl. per altri areop.) + trasf., 10gg/7nts in ABF. Quota Dip.
in DBL. Phuket Htl Baa Sukhothai 3* in BB € 572;
Htl Cape Panwa in HB € 774. Koh Samui Htl Impiana Resort 3*sup € 799, (+ 3nts Bangkok €
899) Htl Imperial Boat House 1° cat. € 975 (+
3nts Bangkok € 1.075). Krabi Htl Emerald Garden Resort 3* € 655 (+ 3nts Bangkok € 755),
Htl Andaman Holiday Resort 4* € 692 ( + 3nts
Bangkok € 792)
Cod. 368 fino al 6/7 Tour Andaman 12gg/7nts con
guida italiana. 2nts Bangkok in HB con escursioni + 4nts Tour Thailandia in FB + 3nts a Phuket
in HB. Quota Dip. in DBL € 1.026
Cod. 140 fino 30/6 Volo da Rm (suppl. per altri
arep.) + trasf., + sogg. Quota Dip. in DBL. Phuket
c/o Patong Resort in HB 8nts € 650, 12nts € 715.
Krabi 7nts c/o Pasaki Resort in HB € 780. Koh
Samui 7nts c/o Htl First Bungalow Beach Resort
€ 725; Htl Bandara Resort & Spa € 950. Stopover Bangkok € 95
Tunisia
Cod. 300 fino al 22/9 Volo da Fco e Mxp + trasf.,
7nts/8gg c/o villaggio Valtur El Kebir in FBB. Quota a pax Dip. in DBL: fino al 16/6 € 489, 23/6-7/7
€ 517; 8/9 € 503; 15 e 22/9 € 482
Cod. 143 fino al 30/9 Volo da fco, Blq e Mxp +
trasf., 7nts/8gg. Quota a pax Dip. in DBL. Cartagine Htl Corinthia Khamsa 5* in HB da € 587.
Djerba Htl Jasmina 3* in FBB da € 412; Htl Jasmina Playa 4* in HB da € 420; Htl Club Djerba
Les Dunes 4* in AI da € 459 Zarzis Htl Giktis 3*
in FBB da € 370. Hammamet Htl Club Les Colombes 3* in FBB da € 332; Htl L’Albatros 4* in
AI da € 417; Htl Sheraton 4* in HB da € 459; Htl
Hasdrubal Thalassa & Spa 5* in BB da € 816.
Tour in FB da € 468
Cod. 409 fino al 28/9 Volo + trasf., 8gg/7nts.
Quota a pax dip. in DBL. Htl Club Menix Mari style 3* in FBB da € 406; Htl Castille Maryclub 4*
in AI da € 420; Htl Penolepe Beach 4* in AI da
€ 431. Htl Serail Skanes Maryclub Village 4* in
AI da € 387; Htl Mediterranee Maristyle in FBB
da € 422; Hotel Seabel Alhambra Maristyle 4*
in AI da € 428
Turchia
Cod. 300 fino al 22/9 Volo + trasf., 7nts c/o Villaggio Valtur Bodrum in FB. Quota a pax dip. in
DBL da € 651
Cod. 255 Costa Turchese Volo + trasf., 8gg/7nts
c/o Htl Arcadia Limak 5 in AI. Quota Dip. in DBL:
mag € 557, giu € 611
Vacanze Studio
Cod 147 Sist.zione in famiglia e corso di lingua
per 2 sett. (volo escluso). Quote a pax. Lingua Inglese: Londra € 727; Worcesterchire € 1.378;
Bournemouth € 751; Eastbourne € 903; Brighton € 927; Edimburgo € 1.017; Cambridge €
1.055; Oxford € 1.136; Malta € 803; Gozo €
950; Dublino € 684; Galway € 727; Cork € 851;
Fort Lauderdale € 1.027 ; 027 ; New York €
1.300; Città del Capo € 656. Lingua Francese:
Parigi € 960; Nizza € 870. Lingua Spagnola:
Malaga € 627; Cuba € 1.064; Madrid € 741;
Barcellona € 741. Lingua Tedesca: Monaco €
680; Berlino € 680.
Venezuela
Cod. 310 fino al 30/6 Volo + trasf., + 1nte a Caracas + 7nts a Los Roques. Quota Dip. in DBL.
Posada cat. standard in BB € 1.121; posada superior in BB € 1.216
Viaggi combinati
& Giri del mondo
Turismo Religioso
Cod. 274 Volo + trasf., tour in autopullman + visite edescursioni come da programma con sist.
in Htl 3 o 4* in FBB. Sinai e Giordania; Czestochowa e Polona; Terra Santa; Terra Santa e Sinai;
Fatima; Fatima e Santiago de Compostela; Lourdes. Itinerari e quote c/o la Ns sede e sul sito internet.
Uzbekistan
Cod. 102 fino al 31/10 Volo + trasf., 8gg/7nts in
tour in htl 4* e 3* in pensione completa + visite
con guida. Itinerario: Tashkent – Urgench – Khiva – Bukhara – Shahresabz – Samarcanda - Tashkent. Quota a pax dip. in DBL: min. 2 pax €
1.485, min. 3-5 pax € 1.430; min. 6 e 7 pax €
1.350; 8 e 9 pax € 1.315; 10 pax € 1.260
Cod. 179 Voli dai princ. apt italian. + trasf. + programma scelto. Quota Dip. in DBL. TOUR DEL
MESSICO E FAKARAVA.Volo + tour 8nts in HB
Messico e 6nts in FB Fakarava da€ 3.396. NEW
YORK –MOOREA – CALIFORNIA 16gg/13nts in
solo bed in America + FB nelle isole da € 2.021.
LOS ANGELES-SAN FRANCISCO-BAJA CALIFORNIA 13nts/16gg da € 1.694 HAWAII E POLINESIA 17gg/13nts da € 3.141. CILE – ISOLA
DI PASQUA – POLINESIA 19gg/13nts da € 4.455.
NEW YORK – AUSTRALIA – TAHITI – MOOREA:
21gg/17nts formula chip € 3.780, superior €
4.410. TOKYO – MICRONESIA – HAWAII:
15gg/12nts € 3.757. POLINESIA E NUOVA CALEDONIA: 17gg/13nts € 3.587. BANGKOK – AUSTRALIA – FIJI – POLINESIA: 22gg/19nts € 4.491
Itinerari e programma sul sito o presso la segreteria IIC.
Zanzibar
Cod. 219 Volo da Rm e Mxp a/r + trasf., 9gg/7nts
c/o Dongwe Club di Club Vacanze in AI. Quota Dip.
In DBL. fino all’ 11/4 € 1.240; part. il 19/7 € 1.162
Quotazioni aggiornate presso il sito
www.interlinegroup.it
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