Procedura AIA Istruttori Agility

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Procedura AIA Istruttori Agility
PROTOCOLLO per i
Corsi Istruttori Agility AIA
Premessa
L’AIA (Associazione Italiana Agility), nel rispetto dei suoi scopi statutari di favorire lo sviluppo
delle attività di utilità sociale anche di carattere sportivo in favore degli associati o di terzi in
riferimento alle attività cino-sportive e legate a tutte le attività di queste discipline quali l’Agility in
coerenza con i principi fondamentali in linea con le deliberazioni e gli indirizzi del CONI, ha
deciso la creazione di un Iter per la formazione di ISTRUTTORI DI AGILITY.
L’AIA ritenendo che la formazione necessaria per diventare un buon Istruttore di Agility passa sia
attraverso la conoscenza tecnica della materia ma anche e soprattutto la sua applicazione pratica, ha
deciso di suddividere in varie fasi e conseguenti titoli abilitativi.
A tal proposito il presente protocollo sancisce le regole per essere riconosciuto:
ISTRUTTORE D’AGILITY in APPRENDISTATO
ISTRUTTORE D’AGILITY di PRIMO LIVELLO
ISTRUTTORE D’AGILITY di SECONDO LIVELLO
TECNICO FORMATORE di ISTRUTTORI D’AGILITY
Sbarramento:
Per accedere ai corsi di Istruttori di Agility Aia bisogna essere già un conduttore di Agility (avere un
cane che ha ottenuto risultati in gare di primo livello di Agility) e presentare il proprio Curriculum
Cinofilo.
Per accedere ai corsi è obbligatorio il superamento di un TEST D'INGRESSO sia teorico che
pratico per stabilire le conoscenze sull’educazione cinofila e attitudine al l'insegnamento del
candidato.
La logistica del corso è a cura del Club/Comitato Aia organizzatore comprendente:
- location interna/esterna
- alloggi
- pranzi/cene
- proiettore/audio/video/ecc
- organizzare la gestione dei docenti/formatori – è facoltà dell'organizzazione chiamarne uno o più.
Durata di minimo 12 week end (anche lunghi ven/sab/dom) a seconda del numero di formatori:
minimo 200 ore con frequenza obbligatoria (registro delle firme) max 20% di assenze ammesse.
Gestione dei week end:
- argomenti obbligatori:
− il proprio modo (del formatore) di vedere l'Agility
− regolamento AIA/FCI
− campionati vari nazionali ed internazionali
− cosa fare prima dell'arrivo del futuro campione
− gestione della giovane promessa
− tecniche di apprendimento
− clicker training
− l'importanza del gioco
− il cucciolo e l'Agility
− l'educazione finalizzata all'Agility
− morfologia e filogenetica
− avvicinamento al concetto dell'Agility con esercizi propedeutici utili ad innescare
meccanismi importantissimi nel cane e nel conduttore (collegamento al week end di
veterinaria)
− accenni di preparazione atletica del cane con esercizi mirati (collega al week end di
veterinaria)
− conoscenza di tutti gli ostacoli che compongono un percorso ed impostazione di ognuno
di essi (zone, ostacoli di penetrazione, ecc)
− tecniche di salto – metodologie d'impostazione
− concetti sulla ricognizione e geometrie dei percorsi
− esercizi basilari e tecniche di conduzione – cambi di direzione
− tecniche per il montaggio di percorsi di allenamento/gara
− l'Agility come terapia
− gestione di un centro d'Agility
− gestione fiscale e legale di un'ASD (non farà parte delle domande d'esame)
− gestione e preparazione di un binomio
− gestione di un gruppo di agonistico in campo ed in gara
− gestione ed organizzazione di un evento dimostrativo/gara
− formazione dello staff
- obbligo di 1 week end con il VETERINARIO/OSTEOPATA/FISIOTERAPISTA. L'AIA fornità un
“elenco consigliato”
− riscaldamento/defaticamento
− esercizi di potenziamento (video/pratica)
− propriercezione
− alimentazione/cibo/premi
− pronto soccorso
− video sui salti (cinematica del salto: stecca/volo/atterraggio)
− osteopatia e medicina sportiva
− displasia dell'anca/gomito/ginocchio/ocd/ecc
-
obbligo di 1 week end con uno psicologo sportivo.
Costo:
il costo è a discrezione del Club/Comitato Aia organizzatore
- All'AIA come contributo va il 20% ad iscritto
- Il costo dell'esame finale sarà diverso tra partecipanti al corso ed esterni:
− €200,00 per i partecipanti
− €350,00 per gli esterni – previo curriculum che dev'essere approvato dal Consiglio
Direttivo.
Il 20% dell'entrate dell'esame finale andranno ad AIA.
Attestato:
il corso riconosciuto da Aia NON rilascia l'attestato di “istruttori d'agility” MA da l'accesso
all'ESAME per diventare “istruttori d'agility AIA”.
Al termine del corso verrà consegnato quindi l'ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Esame:
al termine di ogni corso ci sarà l’esame; potranno accedere sia chi ha frequentato il corso
riconosciuto da AIA sia gli esterni che però verranno ammessi in base al proprio Curriculum
Cinofilo che ne attesti le pregresse capacità ed esperienze nel campo dell’Agility e del suo
insegnamento.
1) ESAMINATORI:
l’esame sarà valido con la partecipazione di:
− Un istruttore formatore esaminatore interno al corso
− Più istruttori formatori esaminatori esterni al corso (a rotazione e/o per disponibilità e di
numero totale sempre dispari)
2) ESAME:
a) 50 domande a RISPOSTA MULTIPLA (da preparane 100 o più, dalle quali si sceglieranno le 50
per ogni esame) di cui
-10 (se ne prepareranno minimo 20) sul REGOLAMENTO FCI/AIA
- 20 (se ne prepareranno minimo 40) sul GIUDIZIO di una gara/percorso
- 4 (se ne prepareranno minimo 8) sulla parte di VETERINARIA/OSTEOPARIA
- 1 (se ne prepareranno minimo 10) sull'ORGANIZZAZIONE di una gara
- 4 (se ne prepareranno minimo 10) sui diversi tipi di CONDUZIONE
- 1 (se ne prepareranno minimo 10) sulla parte di MORFOLOGIA
b) colloquio orale
c) parte pratica decisa dagli esaminatori e formatori
Raggiunto positivamente l'esito di questo esame (che deve essere ratificato dal Consiglio Direttivo
Aia) si riconosce la figura di:
ISTRUTTORE D'AGILITY in formazione
L’istruttore in formazione dovrà affiancare per 50 crediti (documentate) un istruttore di II° Livello
o Istruttore Formatore e non potrà aprire un centro di Agility riconosciuto AIA fino al
raggiungimento del I° Livello.
Specificazioni:
100 ore = 50 crediti quindi 2 ore = 1 credito
Stege com Formatori/Istruttori AIA = 5 crediti
Stage con docenti stranieri = Il consiglio si riserva di decidere caso x caso il numero di
crediti da attribuire a tale stage.
Una volta raggiunti i 50 crediti formativi, l'AIA (il Consiglio Direttivo) ne riconosce la figura di
ISTRUTTORE D'AGILITY di I° Livello
con conseguimento di TESSERINO riconosciuto dal CONI (facoltativo con costo a parte)
II Livello:
− Solo a partire dall'acquisizione dell'attestato di ISTRUTTORE D'AGILITY di I° Livello
− preparare un PROPRIO cane e condurlo in classe Elitè AIA/2° Brevetto Enci
− preparare 6 binomi (allievi) di almeno 2 razze diverse e 2 taglia diverse ed aver fatto loro
partecipare ad almeno 1 gara in classe Open AIA/1° Brevetto Enci
− partecipare a 2 Seminari organizzati da AIA e riceverne l'idoneità da parte del docente (o
docenti/commissione) di quel corso. L'AIA si impegna ad organizzare minimo 5/6
Seminari Avanzati di Agility Dog con formatori sempre diversi ed a rotazione (si
sorteggerà in presenza del consiglio). I seminari avranno un costo di MASSIMO €150 a
week end. Se un istruttore di I Livello non dovesse essere ritenuto idoneo al
conseguimento del II Livello dopo 2 seminari avanzati, dovrà parteciparne ad uno o più
SENZA costi aggiuntivi.
Al termine di questo iter formativo, si rilascerà la qualifica di:
ISTRUTTORE D'AGILITY di II° Livello
(che deve essere ratificata dal Consiglio Direttivo Aia)
con conseguimento di TESSERINO riconosciuto dal CONI (facoltativo con costo a parte)
Formatore:
− devono essere passato 10 anni dall'inizio del percorso di formazione
− preparare 10 binomi (allievi) in classe Elitè AIA/2° Brevetto Enci ed 1 binomo (allievi)
in classe Champion AIA/3° Brevetto Enci.
Al termine di questo iter formativo, si rilascerà la qualifica di:
TECNICO FORMATORE di ISTRUTTORE D'AGILITY
(che deve essere ratificata dal Consiglio Direttivo Aia)
con conseguimento di TESSERINO riconosciuto dal CONI (facoltativo con costo a parte)