Franz Kafka
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“Non sprecate tempo cercando gli ostacoli, potrebbero non esserci” Franz Kafka Arch. STEFANO FATTOR via Fago 54 - 39100 Bolzano Tel +39 0471 27 16 04 – cell. cell. 348 369 10 68 [email protected] Grossglockner 19001900-2000 AIUTIAMOLI A CAPIRE ... NEUTRALITA‘ DEL PIANETA: CO2 = 2 t/pro capite anno Produzione CO2 U.S.A. = 22 EUROPA = 10 CINA = 4 INDIA = 1,4 SECONDO L’UNIONE EUROPEA IL 40% DEI CONSUMI TOTALI E’ DA ATTRIBUIRE AGLI EDIFICI NON INDUSTRIALI 2% 12% 14% 72% climatizzazione acqua sanitaria elettrodomestici illuminazione Dir. 2010/31/UE del 19.05.10 •Dal 31.12.20 tutti gli edifici “quasi ZERO EMISSION” •Dal 31.12.18 edifici pubblici “quasi ZERO EMISS.” PARCO EDILIZIO IN ITALIA 28 MILIONI DI ALLOGGI IN 11,7 MILIONI DI EDIFICI E’ IL CUORE DEL PROBLEMA ENERGETICO OLTRE IL 90% DEGLI EDIFICI HA UN FABBISOGNO > 250 Kwh/mq/a Problemi Proprietà frammentata economicamente e anagraficamente IL CONSUMO DI SUOLO COME TAGLIARE IL RAMO SU CUI SIAMO SEDUTI IL 42% DEL TERRENO AGRICOLO PIU’ FERTILE DEL MONDO E’ STATO EDIFICATO E DEGRADATO IN MANIERA IRREVERSIBILE SOLO IN PROVINCIA DI PARMA SONO STATI URBANIZZATI 81.000 ETTARI NEL PERIODO 1976-2003 L’EQUIVALENTE DI 14 CITTA’ DI BOLOGNA Effetti energetici dello sprowling NO TRASPORTO PUBBLICO CHE NON PUO’ INSEGUIRE LE SEMPRE NUOVE URBANIZZAZIONI SIAMO IL POPOLO A PIU’ ALTO TASSO DI MOTORIZZAZIONE DEL MONDO Effetti energetici dello sprowling Più Più territorio consumato quindi indifferenziazione città città-campagna Più Più superfici sigillate Urbanizzazioni più più costose (fognature, acque bianche, reti di elettricità elettricità e gas) Costi eccessivi per sistemi decentrati (più (più efficienti) di riscaldamento Effetti energetici dello sprowling – efficienza Il rapporto S/V (es. 4 cubi 5x5, vol.=500mc) Rapporto S/V=0.9 Sup. disp.= disp.= 450mq Rapporto S/V=0.8 Sup. disp.= disp.= 400mq Rapporto S/V=0.9 Sup. disp.= disp.= 450mq Più superfici esposte: •più più energia in uscita •più più superfici da isolare •più più spessori di isolamento •più più ponti termici •meno tenuta all’ all’aria •più più costi !! Rapporto S/V=1,2 Sup. disp.= disp.= 600mq UNA STRATEGIA D’USCITA IN 3 MOSSE : 1.TRASPORTO PUBBLICO 2. DENSIFICAZIONE 3. RISANAMENTO ENERGETICO DELLE PREESISTENZE A COSTO ZERO Per consumare meno spazio e energia PERCHE’ A COSTO ZERO? IL CASO DANIMARCA È il solo stato che obbliga la certificazione per le preesistenze • ritorno degli investimenti calcolato per il risanamento energetico integrale degli edifici 13 % Ma è un’investimento irreversibile e con alti costi iniziali La premessa necessaria: una buona certificazione 5 metodi di calcolo ammessi 1 2 3 4 + (5) autocertificazione in Classe G L’UNICO FEDERALISMO CHE ABBIAMO: QUELLO ENERGETICO •Disomogeneità Disomogeneità di classificazione tra regioni •Mancato accreditamento reciproco dei certificatori •I Comuni controllano! Ma chi è il soggetto che sanziona? •Sanzioni su base % della tariffa (che non c’è c’è più più) • Il costruttore e/o venditore si sceglie il certificatore •Si delega al consumatore finale la contestazione •Non è più più nullo l’ l’atto notarile senza ACE (l. 133/08) PROCEDURA D’ D’INFRAZIONE 58 kWh/mq a L’UNICA CERTIFICAZIONE IN EUROPA CHE LEGA LA PRESTAZIONE ENERGETICA AL RAPPORTO S/V I VALORI U PIU’ PIU’ ALTI D’ D’EUROPA ZONA E ITALIA U=2,2 GERMANIA U=1,3 L’UNICO INTERVENTO URBANISTICO SULLE PREESISTENZE IL PIANO CASA 20% DI AMPLIAMENTO “GRATIS” GRATIS” 35% SE DEMODEMO-COSTRUISCI “ECOLOGICAMENTE” ECOLOGICAMENTE” (?) STOP CONCESSIONI EDILIZIE LE REGIONI IN ORDINE SPARSO D.L. 311/06 311/06 (attestato (attestato di di D.L. certificazione energetica energetica solo solo certificazione per ampliamenti ampliamenti >> 20%) 20%) per ++ PIANO CASA CASA (consentito (consentito PIANO ampliamento fino fino al al 20% 20% senza senza ampliamento contropartita energetica) energetica) contropartita == PEGGIORAMENTO GENERALE GENERALE PEGGIORAMENTO DELL’EFFICIENZA DEL DEL PARCO PARCO DELL’EFFICIENZA EDIFICI ITALIANO ITALIANO EDIFICI TUTTO QUESTO NON E’ INEVITABILE REGIONI E COMUNI POSSONO DECIDERE COSA FARE DEL PROPRIO TERRITORIO PARTIAMO DA QUELLO CHE C’E’: dlgs 311/2006 Modifica l’ l’art. 9 del dlgs 192/05 comma 5 con il comma 5 bis PER PROBLEMI NUOVI COME I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LA CRISI ENERGETICA BISOGNA RICORRERE A STRUMENTI NORMATIVI DIVERSI DA QUELLI TRADIZIONALI LA SFIDA RISANARE GLI EDIFICI A COSTO ZERO IL FONDO DI ROTAZIONE ENTE PUBBLICO •SPESE ZERO PER L’ L’ENTE PUBBLICO •SPESE ZERO PER IL PRIVATO + MENO CONSUMI MENO SPESE VANTAGGI: • fa pagare al miglioramento energetico i costi dell’intervento iniziale responsabilizzando i proprietari • “stana” ditte e progettisti che prospettano tempi di ammortamento irreali • incentiva gli interventi veramente efficienti LIMITI: • entrata a regime dopo c.ca 10 anni • difficoltà iniziale a creare un fondo sufficiente PREMI CUBATURA? SI’, MA… POLITICHE DI RISANAMENTO ENERGETICO DELLE PREESISTENZE EDILIZIE ATTRAVERSO LO STRUMENTO DEL CREDITO DI CUBATURA I PIANI RECUPERO ENERGETICI Pianidi direcupero recupero Piani energetico daattuare attuare energetico da tra proprietari di edifici tra proprietari di edifici sulotti lotticonfinanti confinantieeda da su concordarecon conilil concordare Comune Comune nel cubat. Premiocubat cubat ..nel cubat. Premio P.Rec.En P.Rec.En. P.Rec.En. P.Rec.En.. LA PROPOSTA PER BOLZANO Una nuova strategia energetica: 1. Consentire la sopraelevazione degli edifici plurifamiliari 2. Permettere l’immissione sul mercato della nuova cubatura 3. Obbligare ad investire la somma introitata a favore del risanamento energetico della preesistenza EDIFICI PRIVI DI TUTELA Nuovo + Esistente B = E Chi riduce di una % l’ indice termico e la CO2 prodotta matura un credito (in %) di cubatura da sviluppare nel lotto Edificio Mori – Lumezzane (BS) Opel, Rüsselsheim Si può chiudere il cerchio: 1. Si potrebbero tagliare del 60% i consumi energetici degli edifici e le relative emissioni di CO2 2. Si potrebbero creare nuove, grandi cubature a costo più contenuto (i terreni sono già ammortizzati) 3. Si risparmierebbero suolo e verde 4. I risanamenti sarebbero a costo zero per i proprietari 5. Si garantirebbe lavoro agli operatori del settore edile per una generazione In poche parole : VERREBBE GARANTITO UN RISPARMIO A TANTI E PER SEMPRE CONTRO UN TRADIZIONALE GUADAGNO “UNA TANTUM” PER POCHI 1. COME PUO’ AVVENIRE LA SOPRAELEVAZIONE? X filodi digronda grondain intutti casidi diIND.VIS.LIB. IND.VIS.LIB.1:1 1:1tra traedifici edifici tuttii icasi AAfilo X X IN REGIME DI DEROGA (h. + cub.) 2. COME PUO’ AVVENIRE LA SOPRAELEVAZIONE? 3m 3m Inarretramento dallalinea lineadi digronda grondaverso versoi ifronti frontinon nonliberi liberi arretramentocon conIND.VIS.LIB. IND.VIS.LIB.1:1 1:1dalla In 3m X 3m < X <X IN REGIME DI DEROGA (h. + cub.) 3. COME PUO’ AVVENIRE LA SOPRAELEVAZIONE? Fr on te st ra da filodi digronda grondain incaso casodi di AAfilo edifici laddove interclusi non edifici interclusi laddove non sianopregiudicati pregiudicatigli gliaffacci affacci siano interni interni IN REGIME DI DEROGA (cub. ed event. h.) SOLO TEORIA? EDIFICIO “A” ANNI ‘50 EDIFICIO “B” ANNI ‘70 EDIFICIO “D” ANNI ‘50 EDIFICIO “C” ANNI ‘60 Analisi di un caso Zona “sfavorevole sfavorevole” ” – quartiere a basso valore immobiliare €/mq 2.900 - 3.200 alloggi nuovi o ristrutturati. Al di fuori dei bollettini ufficiali, il mercato si spinge fino a €/mq 4.000. Edificio di poco più più di 30 anni (1975) Copertura a falda Rivestimento in clinker Proposta di ampliamento Ricavo dalla vendita di 8 appartamenti, al valore medio di €/mq 3.050, € 2.780.000 Costo totale intervento di risanamento € 2.680.000 Passare da “G” a “B” ed avere anche un utile di circa € 100.000 Un caso singolo? Edificio di 30 anni Edificio A Edificio B Edificio C (fittizio) Edificio D Sedime c.a 900mq c.a 400mq c.a 280mq c.a 380mq c.a 200mq Sup. disperdente c.a 5.400mq c.a 2.400mq c.a 1.500mq c.a 2.400mq c.a 1.650mq 5,36 6,32 Rapporto Superf. Superf. disperdente/ area sedime 6 6 8,25 Costo intervento €2.676.143 €1.100.000 €883.000 €1.148.000 €783.000 Ricavo vendita €2.783.887 €1.137.000 €885.000 €1.090.000 €676.000 Utile € 107.745 € 37.000 € 2.000 - €58.000 - €107.000 Un valore < 6 indica un equilibrio costicosti-ricavi, stante una vendita a €/mq 3.050 EDIFICI SOTTO TUTELA Cubatura virtuale Esistente Chi riduce di una % la CO2 prodotta (+ interventi) matura un credito (in %) di cubatura virtuale da immettere sul mercato CHI E’ TITOLATO A COMPRARE LA CUBATURA VIRTUALE? Nuovo e demo-ricostruzioni (già efficienti) in zona B e C (?) Cubatura virtuale acquistata solo da edifici sotto tutela risanati energeticamente Cubatura standard definita dall’ dall’indice del lotto In una % < al credito definito nel CASO 1 QUANTI CREDITI SI POSSONO COMPRARE? I crediti sono acquistabili da più edifici tutelati % y da B % z da C % x da A %y %x %z A B C (edifici tutelati) In una % totale < al credito definito nel CASO 1 COSA DEVE FARE IL COMUNE? MUNICIPIO 1. Agire come una BANCA CENTRALE DEL CREDITO DI CUBATURA che gestisce l’intavolazione dei crediti e la loro commercializzazione 2. Fissare le deroghe urbanistiche anche in accordo con l’amministrazione provinciale IL PIANO URBANISTICO PUO’ GOVERNARE IL RISANAMENTO ENERGETICO DEI CENTRI STORICI CUBATURE VIRTUALI CENTRO STORICO AREA DI NUOVO IMPIANTO AREE DI NUOVO IMPIANTO RIDOTTE. INDICE DI EDIFICABILITA’ EDIFICABILITA’ BASSO O UGUALE A ZERO. SI ALZA SOLO CON L’ L’ACQUISTO DI CUBATURA VIRTUALE CONDIZIONI NECESSARIE • LEGGE REGIONALE SUGLI ESPROPRI CHE RIDUCA LE INDENNITA’ INDENNITA’ NEI CASI DI SITI REALIZZATI CON L’ L’ACQUISTO DI CUBATURA VIRTUALE • SISTEMA DI CERTIFICAZIONE BLINDATO PER EVITARE SPECULAZIONI “Le visioni di oggi sono la realtà di domani” Victor Hugo Arch. STEFANO FATTOR via Fago 54 - 39100 Bolzano Tel +39 0471 27 16 04 – cell. cell. 348 369 10 68 [email protected]