Dopo una lunga e trepidante attesa, il primo marzo del 2015 sono
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Dopo una lunga e trepidante attesa, il primo marzo del 2015 sono
Dopo una lunga e trepidante attesa, il primo marzo del 2015 sono partito per la Lituania, una delle mete del Progetto Comenius. A notte fonda, poco prima della mezzanotte, io e i miei compagni d’avventura siamo atterrati a Vilnius, la capitale dello stato baltico e a bordo di un taxi abbiamo imboccato la strada verso l’hotel Panorama, dove abbiamo soggiornato. Ho un bel ricordo della città di Vilnius, a misura d’uomo e ricca di particolari curiosi. Le chiese e la cattedrale avevano al loro interno poche statue, mentre numerosi erano i quadri e le icone che riflettevano la spiritualità della fede ortodossa, prevalente nelle repubbliche baltiche. Hanno destato la mia attenzione nei giorni della gita anche il museo dell’ambra, il museo degli orologi e il monumentale cimitero della capitale dove riposano molti soldati polacchi in tombe imponenti e ben curate. Ho avuto modo di entrare in contatto con una cucina diversa da quella mediterranea alla quale sono abituato e ho faticato ad affrontare le colazioni a base di verdura e salumi misti che erano presenti nel buffet della sala colazione dell’hotel. Una menzione particolare merita il castello di Trakay, circondato da un laghetto ancora completamente ghiacciato nonostante la primavera fosse alle porte. Il clima da quelle parti è rigido visto che siamo a latitudini abbastanza elevate. Abbiamo avuto anche l’occasione di vedere Klaipeda, dove abbiamo visitato un polo scolastico, una serra tropicale e una fabbrica di caramelle. Abbiamo anche cenato al dodicesimo piano di un albergo. Hanno fatto da cornice a tutte queste esperienze emozionanti i nuovi incontri e i legami che ho potuto stringere con ragazzi e ragazze della mia età provenienti da altri paesi europei. Come non ricordare l’amicizia stretta con le studentesse polacche e greche con le quali ho potuto scambiare qualche parola visto che conoscevano abbastanza bene l’italiano. E’ stato un bellissimo viaggio che ricorderò per sempre! Matteo Trionfini Classe 3D