Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di Anna e

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Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di Anna e
Riceviamo e pubblichiamo
la testimonianza di Anna e del suo Biro
Il mio cane, 10 kg, di razza mista sicuramente Jack Russel ed altro. Quindicenne, a settembre 2009, ci accorgiamo che
non si regge più sulle zampe posteriori; in casa ha paura di tutto, non riesce più a mangiare nella sua scodella, la teme,
indietreggia e abbaia spaventato sempre indietreggiando.
Lo portiamo dal veterinario il quale gli fa le analisi del sangue, feci, urine e una radiografia, in quanto si pensò ad una
rottura della vertebra. Risultato: il cane è sano, ha disturbi di neurologia, visti gli anni che ha, gli dà 3 tipi di medicine neurologiche più un flacone di vitamine, (tutto veterinario). Ci dice di somministrare a vita tutto ciò. Lo facciamo, dopo 3 mesi
il cane peggiora. Telefono al Veterinario il quale propone di somministrargli del cortisone. Proviamo anche con quello, ma
niente da fare si riduce in uno stato pietoso. Che fare?
Io da pochi mesi ero diventata Incaricata Indipendente della FOREVER LIVING dell’Aloe Vera. In famiglia stavamo assumendo tutti il succo, notando dei risultati fantastici su di noi, specialmente su di me in quanto reduce da trauma cranico che
mi comportò: epilessia, attacchi di panico, attacchi di ansia, cupololitiasi, grave depressione. Dopo avere fatto un mese
di coma e 4 mesi di ospedale per la riabilitazione, non camminavo e non parlavo bene, avevo il corpo pieno di macchie
marroni. Per 3 anni non cambiò nulla. Mi accorsi che dopo due mesi circa di assunzione del succo del mio Aloe le macchie cominciarono a sparire: la depressione cominciava a regredire, piano piano eliminai le pastiglie le quali mi facevano
dormire molto, le crisi di pianto non le avevo più crisi di panico; tutti i mesi finivo al Pronto Soccorso, ora? non ne ho più.
Stati di ansia zero in assoluto, ho eliminato gli ansiolitici. L’unica cosa che prendo ancora è la terapia antiepilettica, anche
se quella maledetta malattia per fortuna non si è più verificata. Tutto ciò grazie all’Aloe Vera, ma quella veramente “Vera”
perché l’Azienda che la produce sa farlo in maniera giusta! Bene, dopo questo inframmezzo, passo al mio cane: Biro, si
chiama così. Pensai che se il cane avesse dovuto finire così la sua vita sarebbe stato meglio eliminargli tutte le medicine,
che lo stavano distruggendo, oramai pesava pochissimo e magari si poteva aiutarlo ad abbandonarci serenamente. D’un
tratto mi dissi: “Caspita tutti noi prendiamo l’Aloe perché non provare a darla anche a lui? Male non fa, tutt’al più non farà
niente”. Mi documentai profondamente sui miei prodotti in quanto ne sapevo ancora molto poco. Seppi che in veterinaria si può fare molto. Gli diedi un succo che contiene Glucosamina, Metil Sulfonil Metano e Condroitinsolfato utilissimo
per migliorare le articolazioni e muscolatura. Il primo giorno tentai di farglielo prendere, ma sentito l’odore voltò la testa
dall’altra parte; non ci riuscii, poi studiai un metodo, presi un piattino di ceramica, misi del wurstel tagliato a fettine sottili,
2 cucchiai di acqua, 1 cucchiaio di succo Freedom, pensando che così facendo le fettine sarebbero andate ad incollarsi nel
piatto obbligandolo a leccare fino all’ultimo goccio pur di mangiare la carne. Fantastico! Nel giro di 5 giorni incominciò a
camminare meglio, nel giro di un mese camminò, accidenti camminò, è chiaro la sua andatura è quella di un vecchietto,
ma incredibilmente alla presenza di altri cani riesce anche a correre. Ora dopo 9 mesi, il cane non ha più paura, entra in
cucina, mangia nella sua scodella, non urla più, non si spaventa più, di rado fa qualche pipì sulla traversa che ho messo
in casa, lo portiamo a spasso più sovente facendogli fare i percorsi che vuole. Ha 16 anni ed è un vecchietto meraviglioso che beve tutti i giorni 1 cucchiaio di Freedom ed in più 1 pastiglia di polline dell’alveare della Forever la quale gli dà
un’energia stupefacente. Che dire, l’Aloe ha funzionato bene su di me e garantisco che non è stato un fattore psicologico,
come ha detto qualcuno, perché quando cominciai a prenderlo non ci credevo affatto, ma il mio cane, che non è umano,
è un ottimo testimonial, lo prende con volontà tanto che per qualche giorno provai a darglielo senza wurstel, ebbene...
anche così lo beve!
Anna Pellegrino
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