Il vaccino meningococcico quadrivalente come

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Il vaccino meningococcico quadrivalente come
Genova, 12-13 giugno 2014
Vaccinazioni in Italia: obiettivi raggiunti e strategie
per il futuro
Il vaccino meningococcico
quadrivalente come opportunità
per l’adolescente
dr. Alberto Tomasi
Direttore Dipartimento di Prevenzione
Asl 2 di Lucca
La malattia meningococcica
•
•
E’ una rara ma grave infezione batterica, causata dal batterio
Neisseria Meningitidis, che rappresenta una delle principali cause di
meningite batterica (infezione delle membrane che avvolgono il
cervello e il midollo spinale) e di sepsi (infezione del sangue)
13 sierogruppi in base alla capsula polisaccaridica. Più del 95% dei
casi di malattia invasiva sono causati da 5 sierogruppi: A, B, C, Y e
W-135
Distribuzione globale dei sierogruppi
responsabili della malattia meningococcica
invasiva
A B C
B C
B C Y
W-135
A B C Y
W-135
W-135
A C
B C Y
W-135
W-135
Y
A B C Y
W-135
B C
B
Modificato da Stephens DS. FEMS Microbiol Rev. 2007:31:3-14. 1. Public Health Agency of Canada. Canada Communicable Disease Report
(CCDR). June 2007;33:1-15; 2. Informe Regional de SIREVA II: datos por país y por grupos de edad sobre las características de los aislamientos
de Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae y Neisseria meningitidis en procesos invasores, 2000-2005. 2007; 3. Lingappa JR, et al.
Emerg Infect Dis. 2003;8:665-671; 4. Coulson GB, et al; for Group for Enteric, Respiratory and Meningeal Disease Surveillance in South Africa.
Emerg Infect Dis. 2007;13:273-281; 5. Chiou CS, et al. BMC Infect Dis. 2006;6:25; 6. Takahashi H, et al. J Med Microbiol. 2004;53:657-662.
Epidemiologia delle infezioni
da meningococco
“Finché gli uomini viaggeranno,
i germi viaggeranno con loro”.
Nel 1987 il meningococco, sierogruppo A,
viene portato a La Mecca (Arabia Saudita)
da pellegrini provenienti dall’India (New
Delhi). Le successive numerose epidemie tra
i fedeli mussulmani giunti dall’Africa per
onorare la loro religione hanno permesso la
diffusione del germe a tutta la fascia della
meningite. Le autorità saudite hanno
successivamente introdotto l’obbligo della
vaccinazione antimeningococcica per
tutti i pellegrini.
I big five dell’Africa (leone, bufalo,
ippopotamo, coccodrillo, elefante) sono
in realtà da considerare lo streptococco,
lo stafilococco, la salmonella del tifo, il
meningococco, l’escherichia coli, che
sono gli agenti di malattie infettive
ancora prevalenti in questo continente e
quelli che mietono più vittime.
NEL MONDO QUASI 1 PERSONA AL MINUTO CONTRAE LA MALATTIA
MENIGOCOCCICA
DI QUESTI, OGNI GIORNO CIRCA 137 PERSONE POSSONO ANDARE
INCONTRO AD ESITO FATALE (50.000 ALL’ANNO).
(OMS)
EPIDEMIOLOGIA
Numero di casi di meningiti
meningococciche in Italia
totali
B
C
Non tipizzati
altro
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
Epidemiologia in Italia
Casi di meningococco 2001-2012
(dati SIMI aggiornati al 10.04.13)
Neisseria meningitidis:
localizzazione, trasmissione e condizioni vitali
Localizzazione
Trasmissione
 I batteri si localizzano
nella parte posteriore
del naso, nella gola e
nelle vie aeree
superiori
 I batteri si trasmettono
attraverso goccioline di
saliva e di muco
durante un contatto
stretto con un soggetto
ammalato/portatore
(per es. colpi di tosse,
starnuti e baci intimi)
Condizioni di vita
 I batteri infettano
solo gli uomini
 Non vi è un
serbatoio animale
WHO. Fact sheet: meningococcal meningitis. 2003. http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs141/en/print.html;
Immagine sulla sinistra: Virji M. Nat Rev Microb. 2009;7:274-286.
La rapida progressione della malattia
meningococcica
La malattia meningococcica è difficile da diagnosticare, visto che si presenta
inizialmente con sintomi simili all’influenza, ed è caratterizzata da una rapida
progressione: infatti può portare al decesso entro 24 ore.
Tipica evoluzione temporale del quadro clinico dall’esordio dei
sintomi clinici
Sintomi precoci
(4-8 ore)
• Irritabilità
• Inappetenza
• Febbre
• Nausea
• Mal di gola
Sintomi classici
(12-15 ore)
• Rash emorragico
• Meningismo
• Fotofobia
Thompson MJ, et al. Lancet. 2006;367:397-403.
Sintomi terminali
(15-~24 ore)
• Confusione/delirio
• Convulsioni
• Perdita di
coscienza
• Shock settico
• Possibile decesso
Ricovero in ospedale (tempo
medio di ~ 19 ore)
Le conseguenze devastanti della malattia
meningococcica
 Nonostante un trattamento antibiotico adeguato, il tasso
di letalità arriva fino al 12%.
 Un terzo delle morti si verificano entro 6 ore e due
terzi entro 18 ore dall’insorgere della malattia.
 Fino al 20% di coloro che sopravvivono riportano
sequele permanenti quali danni cerebrali, disturbi
dell’apprendimento, perdita dell’udito, amputazioni degli
arti.
 Oltre il 70% dei casi di meningite da meningococco B si
verifica nei bambini sotto l’anno di età.
Categorie a rischio
• Bambini Piccoli
Immunità naturale nei confronti del meningococco è particolarmente
bassa e quindi sono più a rischio di contrarre l’infezione.
• Adolescenti
Comportamenti e stili di vita che implicano stretto contatto personale
– Il più alto tasso di letalità (fino 5 volte più alta)
– La più alta percentuale tasso di portatore
• Viaggiatori
Gli adolescenti sono più suscettibili allo stato di
portatore
Aumentata frequenza di portatori di Neisseria meningitidis tra gli studenti universitari del primo anno
40
34,2
31,0
30
Tasso
percentuale
di portatore
23,1
19,0
20
11,2
10
0
13,9
6,9
*
Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4
Giorni della prima settimana del
primo semestre
Ott
Nov
Dic
Primi 3 mesi negli studentati
*Numero di studenti selezionati per il prelievo: Giorno 1=825; Giorno 2=669; Giorno 3=691; Giorno 4=268; Ott=1872; Nov=542; Dic=653.
Neal KR, et al. BMJ. 2000;320:846-849.
Tasso dello Stato di portatore di Neisseria meningitidis
in contesti diversi
35
32.6
30
25
Percentage 20
Carriage
15
Rate
18.1
Overall Rate = 10.4%
10
5
7.6
1.7
2
Kindergarten
Primary
0
Claus H et al. J Infect Dis. 2005;191:1263-1271.
Secondary
High school
Military
Quasi un quarto delle infezioni
meningococciche negli adolescenti ha
un esito fatale.
Che sierotipi di meningococco
abbiamo in adolescenza ?
Azzari C., Resti M., Moriondo M.,
Italia: n=27
B
C
Y
W135
La meningite nell’adolescente:
Si trasmette
con facilità
E’ difficile da
diagnosticare
Progredisce
Rapidamente
Potenzialemnte
Letale
Impegna la sanità
pubblica
E’ prevenibile
con vaccino
La Meningite Meningococcica è la malattia
invasiva più grave prevenibile con la vaccinazione
Malattia
Vaiolo
Tasso di
letalità
Note
≥30%
Considerato eradicato nel1980
Malattia meningococcica
invasiva
9%−12%
Difterite4
5%−10%
Polmonite da pneumococco4
5%−7%
Polio paralitica4
2%−5%
Meningite da Hib 4
2%−5%
Varicella4
<1%
Morbillo4
0.2%
Rotavirus5
0.01%
A dispetto di appropriato
trattamento antibiotico
1. Rouquet P, et al. Emerg Infect Dis. 2005;11:283-290; 2. WHO. http://www.who.int/csr/disease/avian_influenza/country/ cases_table_2010_12_09/en/index.html;
3. WHO. Plague factsheet. http://www.who.int/mediacentre/factsheets/ fs267/en/print.html; 4. Atkinson W et al, eds. Epi and Prev of Vacc-Prev Dis. 11th ed.
http://www.cdc.gov/vaccines/pubs/pinkbook/pink-chapters.htm; 5. Gerba CP, et al. Wat Res. 1996:30;2929-2940.
I vantaggi dei vaccini coniugati
Proprietà
Polisaccaridici
Coniugati
Efficacia nei lattanti
No
Si
Conferimento di memoria
immunologica
No
Si
Protezione allungata
No
Si
Effetto booster
No
Si
Riduzione del carriage
No
Si
Contribuzione all’effetto herd
immunity
No
Si
Somministrazioni ripetute danno
luogo a iporesponsività
Si
No
Harrison LH. Clin Microbiol Rev. 2006;19:142-164.
Incidenza dell’infezione da
Regno Unito
MenC
Vaccinazione di massa
+ catch-up
Men totali
Men B
Men C
calata del 98% tra il 1999 e il 2010
L’incidenza del MenC è
(Health Protection Agency 2011)
Guida all’uso del vaccino coniugato quadrivalente anti
meningococcico – Advisory Committeee on
Immunization pratices 2010 (ACIP), 2010
Vaccino anti-meningococcico tetravalente coniugato
A chi?
Categorie
a rischio
2-55 anni
Tutti 11-18 anni
chi vive in college
microbiologi
viaggiatori verso aree endemiche
reclute
difetti del complemento
asplenia anatomica o funzionale
La SItI raccomanda la vaccinazione universale dei nuovi nati contro il
meningococco C con un’unica dose dopo il compimento dell’anno di vita (13°-15°
mese).
La vaccinazione degli adolescenti (12-15 anni) e dei giovani adulti con il vaccino
quadrivalente coniugato.
Si raccomanda di raggiungere con la vaccinazione tutti i soggetti a rischio.
... e in
Italia?
Regione Basilicata
 Schedula vaccinale pediatrica
o 13° mese : offerta attiva e gratuita di 1 dose vaccino di
monovalente Men C coniugato
o 14° anno di età : offerta attiva e gratuita di 1 dose vaccino di
tetravalente Men ACYW135 coniugato
 Offerta attiva e gratuita alle Categorie a rischio
oAsplenia funzionale o anatomica
oTalassemia e anemia falciforme
oMalattie da alterazione della cascata da complemento
oImmunodepressione ( i.e trapianti d’organo o terapia anti-
neoplastica, compresa corticosteroidea ad alte dosi)
oAltre ( come soggetti affetto da diabete, soggetti affetti
da HIV , immunodeficienze congenite)
 Viaggiatori
(Bollettino Regionale 16-11-2010)
Esperienza dell’ASL
di Lucca
o 13° mese: offerta attiva e gratuita di 1 dose di vaccino
tetravalente Men ACYW135 coniugato e anti B
o 14° anno di età: offerta attiva e gratuita di 1 dose
vaccino di tetravalente Men ACYW135 coniugato e anti B
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
42,3
36,8
28,2
copertura ACWY
1996
1997
anno di nascita
1998
L’epidemiologia attuale suggerisce
l’uso di un vaccino antimeningococcico coniugato tetravalente
negli adolescenti (unica dose o richiamo) e
nelle categorie a rischio di tutte le età
Offre i vantaggi dei vaccini coniugati:
• memoria immunologica
(dose booster, no iporesponsività)
• immunità di gregge o gruppo
• riducono lo stato di portatore
È immunogenico e ben tollerato
Isandhlawana, sud Africa, 22 gennaio 1879
Take home message:
• La vaccinazione antimeningococco
quadrivalente, in maniera attiva e
gratuita, è una necessità per
l’adolescente di essere ben
protetto, ma è anche una grande
opportunità per la Sanità Pubblica
di continuare a svolgere un ruolo
preventivo rilevante.
“Meglio un vaccino
senza epidemia
che un’epidemia
senza vaccino”.