Manutenzione a peso d`oro I motori stanno cambiondo e offidano
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Manutenzione a peso d`oro I motori stanno cambiondo e offidano
TECh§lCrl Manutenzione a peso d'oro motori stanno cambiondo e offidano compiti sempre piit onerosi ogli oli. Che, per questo motivo, diventono piit costosi e difficili do scegliere. E anche oggivanno sostituiti prima di quanto si pensi I di Roberto Boni SOTTO STRESS ANCHE !L FILTRO he le auto siano sempre più complicate è sotto gli occhi di tutti. Ciò non è dovuto solo al proliferare - di accessori: un forte impulso viene anche dal passaggio alle severe norme antinquinamento Euro 5 e alla necessità di centrare gli obiettivi di limitazione della CO, fissati dall'Unione Europea. Per questo, si lavora su più fronti e l'olio motore dà un contributo importante, tanto da essere ormai considerato dai tecnici un componente del propulsore, sviluppato assieme a quest'ultimo. La conseguenza, però, è che si è specializzato molto: così iprez-zi sono saliti quasi a livelli da Champagne (30 euro al litro) e scegliere il lubrificante giusto anche solo per un rabbocco è diventata faccenda da addetti ai lavori. Ma andiamo con ordine. Bassa viscosità Per limitare il consumo e quindi Ie emissioni di CQ si fa leva sulla viscosità: un olio più fluido richiede meno energia per essere pompato nel circuito e ciò aiuta. Negli anni si è passati quindi dai 15W40 o 10W40 minerali ai sintetici 5W40 per i benzina e 5W30 per i diesel, 21O QUATTRORUOTe Magqio 2012 ma talvolta si usano già gli 0W30 e qualche Casa prevede di passare agli 0W20. Questi lubrificanti a bassa viscosità, però, vanno impiegati solo nei motori proSettati appositamente, altrimenti possono provocare danni alle parti meccaniche. Parallelamente, diminuisce la cilindrata dei benzina, recuperando potenza con il turbo: ciò sottopone l'olio a stress maggiori per via degli alti carichi e delle temperature elevate. Quindi, la resistenza all'ossidazione va incrementata soprattutto utilizzando basi lubrificanti piir pregiate. Viceversa, I'adozione dello Start&Stop porta a un regime termico inferiore nella marcia in città, che favorisce la formazione di morchie e di agglomerati di particolato nei motori diesel. II problema si risolve aumentando Ia carica di additivi disperdenti. Le norme antinquinamento prescrivono che Ie emissioni restino basse anche dopo 160.000 km. Perciò i catalizzatori e i filtri antiparticolato devono restare efficienti a lungo. Per questo, sono stati fissati limiti molto bassi per il contenuto di ceneri solfate, zollo e fosforo nel lubrificante: in tal modo, i residui di combustione dell'olio non compromettono I'effi- ) Le minori temperature di [avoro det Lubrificante dovute at['adozione dei sistemi Start&Stop hanno mostrato i timiti dei classici fiLtri otio a base di fibre di cettutosa. Essi comportano elevate perdite di carico, che si traducono in un aumento del consumo di combustibite, e tendono a intasarsi, a causa del particotato che forma una sorta di getatina (nel.La foto in aLto). Per superare questi timiti, La Ufi Fil.ters ha svituppato un nuovo mezzo fittrante di fibre sintetiche (qui sopra). Meccanici disinvolti PER INTASCARE QUALCHE EURO IN PIU METTONO A RISCHIO IL MOTORE Come spiegato in queste pagine, L'olio e fondamentale per La salute de[ motore e L'automobiLista non puo permettersi alcun passo faLso, soprattutto quando va a fare it tagLiando. lL perico[0, infatti, è queLLo di incappare in un meccanico disonesto che mette nel motore un lubrificante inadeguato e di bassa qualita, acendoselo, però, pagare come iL migLiore del mercato, aL soLo scopo di Lucrare iL piu possibi[e sutla sua sostituzione. Una pratica piu diffusa di quanto si pensi sia presso gLi indipendenti sia nelle reti ufficiali, Le conseguenze di tali f Tipo otio Prezzo al pubbllco (in euro) 5W30 sintetico 5W40 sintetico 0W30 sintetico 10W40 semisintetico 31,90 23,10 28,90 18,95 Prezo all'offlclna (ln euro) 16,00 11,20 16,00 8,75 Prezzi pesanti Qur sopra, sono etencati i prezzi (lva compresa) sia aL pubbLico sia a meccanici e ricambisti di quattro l.ubrificanti di una marca di quaLita. Non deve sorprendere che su aLcuni ci sia anche iL 10090 di ricarico: in altri settori merceologici, come ['abbigliamento. i margini per iL rivenditore possono arrivare aL 50096 ) Costa pooo, sporca tanto L'impiego di o[i di scarsa quaLita puo causare danni molto gravi. La pessima detergenza. per esempio, puo causare La formazione di Lacche e morchie che compromettono La Longevità del motore comportamenti sono disastrose: quranti cedimenti meccanici, erroneamente attribuiti a difetti di costruzione, sono in realta iL frutto di carenze di iu brificazione? L'occasione, del resto, rende t'uomo Ladro, Facciamo due conti. Un 5W40 di scarsa quaLita si trova suL mercato a 2 85 euro (prezzo aL meccanico + lva) aL Iitro, ma ha specifiche qualitative inferiori (A3/83) ai piu blasonati di pari viscosita (C3), che costano aLl'incirca quattro volte di piu, A[cuni meccanici senza scrupoli Lo acquistano per rivender[o agli automobilisti anche a 18 euro (+ lva), ovvero aL costo di un buon olio di marca, intascando così 15,15 euro su ogni Litro. Dato che un motore medio richiede circa quattro Litri (ma si superano i sei per queL[i piu grossi), ecco che ogni tagLiando frutta magicamente 60,60 euro, che si aggiungono al,La tariffa di manodopera e aL guadagno su altri ricambi impiegati, Peccato che, prima o poi, iL motore presentera iL conto, Difendersi da questo matcostume non è facile, ma ci si puo provare ricorrendo a qualche espediente, Per prima cosa' è opportuno effettuare La manutenzione ordinaria sempre dallo stesso meccanico: in caso di avaria deL propulsore per questioni di Lubrificazione, sarà più facil.e richiamare iL riparatore aLle proprie eventuaLi responsabiLità. Ciò serve per rendere ancora più efficace iL secondo espediente: pretendere che iL meccanico scriva in fattura non solo viscosità e specifiche del,t'ol,io usato, ffiE anche la denominazione commerciate, Così facendo, nel caso in cui iI motore ceda di schianto e si scopra un raggiro, si potra agire contro iL riparatore per frode in commercio. Pensate sia un'arma a salve? Vi sbagliate: imaggiori produttori di Lubrificanti stanno inserendo nei Loro prodotti oei traccianti chimici per poterli identificare. lfurbetti del.L'olio sono avvisati, Cosimo Murianni percorrenza, perché le caratteristiche del lubrificante decadono nel tempo: chi fa poca strada deve comunque portare la cienza dei dispositivi antinquinamento. Un altro fattore che rende piu difficile lavoro dell'olio è l'impiego, fissato per tarlo, da una parte, si agisce sull'olio, con un'additivazione specifica, dall'altra, sul- legge, di biocombustibili miscelati alla benzina e al gasolio. Se trafilano nella coppa, il bioetanolo e il biodiesel tendono a cornpromettere Ia qualità del lubrificante. I motoristi e i tecnici delle case suo inquinamento a opera del gasolio, affinando il processo di rigenerazione. macchina in officina dopo un anno o due, a prescindere dal chilometraggio e dal tipo di alimentazione. Altrimenti si Col Dpf i[ cambio varia In ogni caso, sui propulsori dotati di possono danneggiare parti meccaniche come, per esempio, la catena della distribuzione. Allo stesso modo, si deve fare attenzione ai prodotti impiegati: per la viscosità e le specifiche Acea non si possono accettare compromessi, mentre sulle loro norme le stesse Case nei manuali d'uso talvolta ammettono deroghe, a patto di @ cambiare I'olio più sPesso. il petrolifere stanno sviluppando nuovi test che valutino gli effetti di tale inquinamento. L adozione dei filtri antiparticolato sulle diesel e le conseguenti pulizie periodiche si traducono, poi, in una diluizione della carica di lubrificante, che potrebbe portare a danneggiare il motore. Per evi- 212 QUATTRORUOTe Massio 2ot2 le moto rizzazioni Euro 5 si è limitato il filtro antiparticolato l'intervallo tra i cambi olio non rispetta percorrenze fiss€, ma dipende dall'uso: chi fa lunghi viaggi in autostrada è favorito rispetto a chi usa la vettura nei brevi percorsi in città, dove la rigenerazione è più difficile. E a proposito di cambi olio, è bene ricordare che vanno fatti non solo in base alla ,.9 R,produzio're'iser'"ata -- - 3 E'^ =. 9H ò= \ n rn Turbo a rischio (ra ATTENZIONE ALUOLIO I (D fiEEÉÉE _+. Specifiche dei costruttori Le specifiche - LA BMWAWERTE O,E .E, 'D I - n (.r{ I Specifiche delte Case europee qualitative OCCHIO ALLE SIGLE Le prestazioni dei lubrificonti sono condensote in codici indecifrabili ai piu. E neltempo Ie cose si sono ulteriormente complicate Per molti anni r. specifiche statunitensi Api (American petroleum institu- te) hanno rappresentato lo standard mondiale per definiThle classifica-ione aveva (e ha ancora) il vantaggio di essere fa- re la qualità dell'olio. cilmente comprensibile: suddivisa è in due categorie, per motori a benzina e diesel, a loro volta organiz.zate in livelli di qualità crescenti, iden- tificate dalle lettere dell'alfabeto. Se, quindi, la Casa prescriveva un olio SE, si poterra usare anche un SG, un SH e così via. Esigenze diverse PuLizia dei pistoni Le diverse caratteristiche tecniche e d'impiego delle vetture europee rispetto a quelle nordamericane hanno però portato alla metà degli anni 90 a nuove norrne, emesse dallAcea (l'associazione delle Case del Vecchio continente). Inizialmente la classificazione era abbastanza semplice, visto che anch'essa era suddivisa in due categorie (A per i benzina e B per i diesel) e in più livelli di qualità crescenti, espressi da un numero. Il tutto comple- tato dall'anno di emissione della specifica. Nel 20C4, però, le cose si sono complicate per- Europa più severa rI diagramma confronta un otio a specifica Usa Api SM con uno che soddisfa [e norme Acea C3. l[ divario di prestazioni è evidente !L Ol.io Api SM 0Lio Acea C3 ché le classi per i motori a benzina e diesel sono state accorpate e ne è stata creata una nuova, identificata dalla lettera C, che rimanda ai cat ahz.zatori (e ai filtri antiparticolato). Iìrrtroppo le nuove categorie non sono in ordine crescente di qudità e si riferiscono a lubrificanti con caratteristiche particolari, adatti a certi motori e dannosi per altri. Per soddisfare le esigenze dei propri propulsori molti co- struttori hanno poi sviluppato specifiche person alizzate, Nei motori diesel. iL turbo è molto sotlecitato ed è sensibite alta quatità det['otio. Lo conferma anche ta BMW, a cui abbiamo chiesto delucidazioni circa i vari casi di cedimento det[a turbina dei suoi modelti, segnalatici dai lettori. Ecco [a risposta: ..1[ turbocompressore che equipaggia i motori diesel quattro citindri montati sutte vetture immatricolate dal, 2007 in poi non ha mostrato difettosità particolari. Unicamente nel periodo 2OO7-2O08 si è riscontrato un possibiLe malfunzionamento del comando detta geometria variabite, che provocava una scarsa resa del motore. Ciò non riguardava quindi i[ turbo in sé ed era risolvibile con [a sostituzione del. particolare e non del componente completo. Occorre osservare che i turbocompressori sono soggetti a notevole stress termico e sono lubrificati dall'otio motore; p€r questo motivo è molto importante rispettare i c'orretti intervatti di manutenzione che vengono monitorati daLLa vettura stessa. Va infatti ritevato che, particolarmente negli ultimi anni, due fenomeni assumono sempre maggiore diffusione, incidendo in modo rilevante sul['affidabil,ità de[ turbo: da un [ato, l'elaborazione deLla centralina motore, che accentua [o stress su[[a turbina; da[['a[tro, l'abitudine di ritardare l'esecuzione det tagtiando rispetto a[[a scadenza prevista, facendo di conseguenza lavorare i[ motore con un olio deteriorato. lnfine, non è trascurabile i[ fatto che nei casi di ricorso a officine indipendenti talvolta non vengono utilizzati Iubrif icanti e materiali corrispondenti atle specifiche di quaLità prescritte». spesso basate sulle norme Acea, complicando ulteriormente le cose. Va detto, comunque, che per un semplice rabbocco in genere le Case ammettono anche l'impiego **q** \ di oli che rispondono alle sole specifiche europee' uzione riservata Magsio 2OI2 QU RORUOTe 2I.?