Il ruolo dell`input in L1 sui risultati scolastici di bambini con
Transcript
Il ruolo dell`input in L1 sui risultati scolastici di bambini con
+ + 2 Focus ! Scuola Patrizia Cordin Trento Congresso Internazionale SLI Seminario Giscel Udine 26 settembre 2014 pre-primaria più che primaria e secondaria In Italia, come in molti altri Paesi ed economie, gli studenti in difficoltà sono sovra rappresentati tra gli studenti che hanno dichiarato di non aver frequentato la scuola dell’infanzia per più di un anno. http://www.oecd.org/pisa/keyfindings/PISA-2012-results-italy-ITA.pdf IL RUOLO DELL'INPUT IN L1 SUI RISULTATI SCOLASTICI DI BAMBINI CON FAMIGLIE IMMIGRATE. + 3 Organizzazione dell’intervento ! Risultati scolastici degli studenti con famiglia migrante (SFM) in Italia ! Cause ! Ruolo degli insuccessi scolastici degli SFM di L1 e L2: uno studio sull’input linguistico di bambini nella scuola d’infanzia + 4 Fonti PISA 2012 - Programme for international student assessment (70 paesi coinvolti). I test misurano conoscenze e competenze di studenti 15enni nella lettura, nella matematica e nelle scienze. INVALSI 2013 - Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo (test per la scuola primaria e secondaria basati su PISA). MIUR – ISMU 2013 - Istituto per lo Studio della Multietnicità. + SFM nelle scuole italiane (755.000) 5 + 6 I e II generazione MIUR-ISMU 2013 MIUR-ISMU 2013 800000 700000 600000 500000 400000 300000 200000 100000 0 Studenti senza cittadinanza italiana + 7 I ritardi scolastici + SSCI nati in Italia Risultati per il test di lettura. Invalsi 2013. MIUR ISMU 2013 8 + 9 Risultati per il test di matematica. + 10 Cause socio-economiche Invalsi 2013. ! In Italia, il punteggio medio ottenuto dagli studenti immigrati è inferiore di 48 punti rispetto a quello degli studenti non immigrati – una differenza ben superiore alla media OCSE di 34 punti. Alla stregua di molti altri Paesi, tale differenza riflette le disparità di status socioeconomico tra diversi gruppi di studenti. ! Tuttavia, anche quando si è tenuto dello status socioeconomico, il divario nei risultati associato al background d’immigrazione è comunque di 32 punti – ben più ampio rispetto al gap medio dell’OCSE di 21 punti. http://www.oecd.org/pisa/keyfindings/PISA-2012results-italy-ITA.pdf + 11 Cause: altre variabili ! Grado di istruzione dei genitori ! Lingua parlata a casa ! Libri presenti in casa ! Computers in casa ! Aiuto in casa per i compiti ! Ore davanti alla televisione ! Ore per videogames ! Giochi con amici ! Ore di lettura ! Sport (Azzolini 2014) + 12 Il ruolo dell’input linguistico prescolastico. The development of language in the first years is crucial. (Bialystock et alii 2009, Sorace 2011). If the first language is poorly developed for various reasons then exposure to a second language can impede the development of the first. The poor development of skills in the first language will have a detrimental effect on the progress made in the second language. (Romaine 1989, 118) The linguistic gaps of the first school years generate in a cumulative manner differences that persist for the whole scholastic curriculum. (De Houwer 1999) Il questionario (modello UBiLEC) 13 14 riempito dai genitori La ricerca svolta in Trentino (2013) Età$dell’esposizione$all’italiano$ Ricercatrice: Maria Vender 4,00$ 3,50$ 3,00$ Age$of$First$Exposure$to$L2$ (years)$ 160 bambini di scuola d’infanzia 40 bambini L1 albanese (ALB, 4;7) * 40 bambini L1 arabo (ARAB, 4;9) * 40 bambini L1 rumeno (RUME, 4;8) * *almeno un anno di esposizione all’italiano 2,50$ 2,00$ 1,50$ 1,00$ 0,50$ 0,00$ 40 monolingui L1 italiano (MON, 4;8) = gruppo di controllo AGE$OF$FIRST$EXPOSURE$TO$ITALIAN$ ALB$ ARA$ RUME$ 1,23$ 1,50$ 1,57$ Nessuna differenza rilevante. Il questionario IL QUESTIONARIO 15 16 Altre fonti di esposizione: la televisione Ore di esposizione a L1 e L2 100% TELEVISIONE$–$ore$per$ seFmana)$ 80% 40% 20% 0% L1 L2 ALB 0,34 0,66 ARA 0,45 0,55 RUME 0,41 0,59 • Più L2 che L1 (quasi sette ore al giorno nella scuola d’infanzia). • Tutti i bambini parlano e sentono almeno un po’ di italiano a casa. • ALB e RUME hanno più esposizione a L2 degli ARAB. Hours$per$week$ 60% 20,00$ 18,00$ 16,00$ 14,00$ 12,00$ 10,00$ 8,00$ 6,00$ 4,00$ 2,00$ 0,00$ TELEVISION$;$hours$ (week)$ TELEVISION-Language 100% 80% 60% 40% 20% 0% ALB$ ARA$ RUME$ 13,56$ 9,96$ 12,00$ L2 L1 ALB 0,89 0,11 ARA 0,69 0,31 RUME 0,74 0,26 • Tutti i bambini -eccetto 3- guardano la TV; per la maggior parte guardano programmi in L2. • ALB guardano per più ore la TV e la guardano più degli altri in L2. Il questionario IL QUESTIONARIO 17 Peso cumulativo dell’esposizione Altre fonti di esposizione: la lettura Hours$per$week$ LeHura$–$ore$per$seFmana$ 20,00$ 18,00$ 16,00$ 14,00$ 12,00$ 10,00$ 8,00$ 6,00$ 4,00$ 2,00$ 0,00$ READING$hours$;$ (week)$ ALB$ ARA$ RUME$ 4,12$ 2,94$ 4,23$ 100% 80% 60% 40% 20% 0% Lettura - Lingua 100% 80% 60% 40% 20% 0% L2 L1 ALB 0,89 0,11 ARA 0,65 0,35 18 RUME 0,60 0,40 • 28 bambini non hanno letture (23% del totale): 9 ALB, 13 ARAB, 6 RUME. • In generale i genitori leggono poco ai figli, ancora meno in L1; soprattutto ALB leggono ai figli quasi solo in italiano. Test sulla competenza linguistica Comprensione del vocabolario Test PPVT – R (Peabody Picture Vocabulary Test – Revised, Stella et al. 2000) ALB 2,60 2,10 L1 L2 19 ARA 3,35 1,55 RUME 2,90 1,90 • Più L1 che L2 (NB non solo quantità). • L2 a casa aumenta quando i bambini frequentano la scuola, anche la scuola d’infanzia. • ARAB hanno un’esposizione cumulativaa L2 inferiore a ALB e RUME. Competenza linguistica Comprensione del vocabolario 100 80 60 40 20 0 PPVT ALB 77,12 ARA 70,72 RUME 79,22 MON 88,07 • Tutti i gruppi bilingui hanno risultati più bassi dei MON. • ARAB hanno risultati più bassi di ALB e RUME. Quale disegno si riferisce alla parola pronunciata dal ricercatore? NB per completezza il test andrebbe svolto sulle 3 L1 migranti 20 Competenza linguistica 21 Competenza linguistica Comprensione di frasi Comprensione di frase Test COMPRENDO (Cecchetto et al. 2012) 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 COMPRENDO ALB 0,69 ARA 0,60 RUME 0,69 MON 0,74 • Poca differenza tra ALB, RUME e MON. • ARAB hanno risultati più bassi. Il bambino dà il cane alla bambina Sintesi. 22 23 1. ARAB hanno risultati più bassi di ALB e RUME nei due test. Si ha una chiara correlazione tra quantità di esposizione a L2, peso cumulativo di L2 e competenza linguistica. 2. I 3 gruppi bilingui hanno risultati più bassi del gruppo monolingue, con più evidenza nel test del vocabolario. Ritardo causato da un più lento sviluppo del vocabolario in bilingui? Forte correlazione con la scarsità di lettura (cfr. nati per leggere, http://www.natiperleggere.it/index.php?id=26). +Riferimenti bibliografici AZZOLINI D. , 2014, “Come vanno a scuola I figli degli immigrati? Gli apprendimenti nella scuola primaria italiana”, in A. COLOMBO (ed.), Stranieri in Italia, Bologna, Il Mulino, 103118. AZZOLINI D., BARONE C., 2013, “Do they progress or do they lag behind? Educational attainment of immigrants’children in Italy: the role played by generational status, country of origin and social class”, Research in social stratification and mobility, 31, 82-96. BIALYSTOK, E., CRAIK, F., GREEN, D. & GOLLAN, T. , 2009, “Bilingual minds”. Psychological Science in the Public Interest, 10, 89–129. CECCHETTO, C., DI DOMENICO, A., GARRAFFA, M. AND PAPAGNO, C., 2012, Comprendo. Batteria per la comprensione di frasi negli adulti, Milano, Raffaello Cortina Editore. DE HOUWER, A. ,1999, “Environmental factors in early bilingual development: The role of parental beliefs and attitudes”, in G. EXTRA & L. VERHOEVEN (eds.), Bilingualism and migration, Berlin, Mouton de Gruyter, 75–95. 24 + Riferimenti bibliografici 25 INVALSI – PISA, 2013, http://www.invalsi.it/snvpn2013/rapporti/ Rapporto_SNV_PN_2013_DEF_11_07_2013.pdf MIUR – ISMU, 2013, Alunni con cittadinanza non italiana. Rapporto nazionale. A.s. 2011/2012, Quaderni ISMU, 1. ROMAINE S., 1989, Bilingualism, Oxford, Blackwell. SORACE, A. ,2011, Cognitive advantages of bilingualism: is there a bilingual paradox?. In P. VALORE (ed.) Multilingualism. Language, Power, and Knowledge, Pisa: Edistudio, 335-358. STELLA, G., PIZZIOLI, C. AND TRESSOLDI, P. , 2000, PEABODY – Test di vocabolario recettivo – P.P.V.T. – R. Peabody Picture Vocabulary Test – Revised. Torino, Omega Edizioni. UNSWORTH, S. (2011). Utrecht bilingual language exposure calculator. Unpublished manuscript, available from author upon request.