Sport - viva rapallo
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“L’unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azioni” Ezra Pound COMMITTENTE: M. LULY INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Gianfranco Fini a Rapallo Giovedì 17 maggio Con Gianni Arena Capolista di Alleanza Nazionale Rapallo Gianfranco Fini nella Nostra Città INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO COMUNALI DEL 27-28 MAGGIO CAPURRO SINDACO 2007 LE OPERE PER IL SOCIALE MA IL PROGRAM CONTINUA LAVORI IN CITTA’ • Centro sportivo ex discarica Rossetti: in assenza di un auspicabile intervento dei privati si interverrà direttamente, previo accordo con il proprietario per la realizzazione a carico del Comune del centro sportivo Rossetti, che prevede: club house – ristorante bar servizi – 2 campi da tennis – pista da pattinaggio – sala da ballo per giovani e anziani – 1 campo da calcio coperto e 1 scoperto, area verde – n° 90 posti auto • Recupero delle facciate storiche (incentivazione con sgravi fi scali). • Rinnovo dell’arredo urbano: (cestini, cassonetti, pensiline autobus, panchine, spazi d’affi ssione). • Eliminazione della garitta angolo Via della libertaà e C.so Matteotti, restituendo alla città un basso rilievo ubicato dietro la garitta. • Ristrutturazione della Galleria Cristallo. • Progetto e realizzazione di variante al sentiero “passo pedonale a mare” situato nel Parco Casale, fronte via Maggio Veroggio, per il valico della ferrovia • Completamento riqualificazione Parco delle Fontanine e istituzione area attrezzata per i cani finanziata nel settembre 2006. • Realizzazione di ulteriore area attrezzata per cani nel Parco Casale. • Promozione e sviluppo della Biblioteca comunale con collegamento alle reti informatiche. AMBIENTE, SICUREZZA, • Riduzione dell’imposta ICI sulla prima casa per i residenti al 4 per mille. • Attuazione della convenzione su base triennale stipulata con la società Iride ex Amga. • Ulteriori estensioni del provvedimento per la pulizia meccanizzata delle strade. • Rinnovo contratto igiene ambientale (attualmente affi dato ad AMIU) con contemporaneo mantenimento dei posti di lavoro. • Messa in sicurezza delTeatro delle Clarisse e degli edifi ci scolastici. • Affidamento ai comitati di quartiere e ai frazionisti della manutenzione ordinaria, pulizia dei sentieri, strade vicinali, carrozzabili, frazionali. • Attuazione del progetto di bonifica del piazzale di Tonnego. • Miglioramento della viabilità d’accesso a Tonnego. • Istituzione servizio di vigilanza per la sicurezza dei cittadini. • Istituzione nucleo polizia ambientale • Campagna promozionale di educazione ambientale in collaborazione con Committente: il candidato • Prosecuzione dell’iter per l’eliminazione del rischio di esondazione del S. Francesco e contemporanea costruzione dei parcheggi interrati in Piazza della Stazione (Nazioni). • Recupero della Piazza della Stazione della Piazza del Comune a zona verde, dopo averle liberate dalle automobili e dagli autobus. • Attuazione della riqualificazione del fronte mare e contemporanea realizzazione dei parcheggi interrati con recupero a verde di tutta l’area attualmente adibita a parcheggi. • Trasformazione di Piazza Cile in area verde eliminando tutte le auto, costruzione di pista ciclabile e pedonale lungo il Boate ultimato il dragaggio, costruzione di nuova bocciofila. Realizzazione sotto il Macera di parcheggi interrati e terminal bus turistici. • Rifacimento anello pista d’atletica nel campo Macera. • Realizzazione progetto “aquarap” presso la piscina di San Pietro, nuovo palazzetto dello sport, centro benessere, ristorante/bar e servizi ausiliari come spogliatoi, docce etc.. • Realizzazione del nuovo manto in erba sintetica al campo Poggiolino, con allungamento e allargamento del terreno di gioco. • Costruzione nuovo ponte sul Boate e di nuova passerella pedonale tra Via Torino e Via Milano. • Costruzione di nuovi parcheggi interrati sotto la costruenda chiesa di S.Anna. • Attuazione parcheggi Via Baisi, Via Torre Menegotto e Via Don Minzoni. Attuazione dei boxes e dell’area sportiva in Via Laggiaro. • Approvazione definitiva del Piano Urbanistico Comunale (PUC) con esame ed approfondimento delle osservazioni pervenute. • Realizzazione di spiaggia libera, comprensiva di spazio per cani, nella zona di Villa Robilant. • Completamento restauro Villa Queirolo che diventerà sede del Polo culturale. • Completamento e ristrutturazione magazzini comunali. • Stabilimento Mares: eventuale concessione di variante urbanistica per ampliamento immobile industriale, per il mantenimento dei livelli occupazionali a Rapallo. • Completamento costruzione nuovo canile. • Parco De Martino: drastica riduzione dell’area cementificata per adeguarlo alle esigenze dei bimbi. • Messa in sicurezza di Parco Canessa. • Riqualificazione della zona est di Rapallo: (allungamento ed allargamento della passeggiata a mare dal Castello al Parco Casale, eliminazione barriere architettoniche, potenziamento dell’illuminazione, manutenzione muraria e stradale). • Realizzazione tunnel corto tra Rapallo e S. Margherita e tangenziale Rapallo Zoagli. • Studio di fattibilità del sottopasso della zona tra Upim e Standa, per pedonalizzare parte del centro storico. • Completamento ristrutturazione scuola Rainusso e Antola • Potenziamento posti asilo nido e scuola materna a S.Anna • Realizzazione ascensore per disabili al Santuario di N.S. Montallegro. • Eliminazione delle barriere su marciapiedi e attraversamenti pedonali. • Rafforzamento volontariato sociale nel “volontariato point”. • Completamento locali ex Mares (sala insonorizzata per giovani e altri locali attrezzati e adibiti a servizi sociali). • Coordinamento con le associazioni di volontariato e gli Enti educativi territoriali per la prevenzione del disagio giovanile. • Potenziamento aree ludiche-ricreative e verdi per bimbi e ragazzi in centro e nelle frazioni. • Miglioramento centro sociale presso ex ospedale. • Assistenza ai disabili con trasporto personalizzato da casa al centro città, espletata dalle associazioni di Pubblica assistenza. • Mantenimento delle azioni intraprese a livello sociale per incentivazione progetto “buon vicinato”. • Istituzione servizio consegna medicinali a persone anziane dalle ore 22,00 alle 07,00 nelle zone prive di farmacia di turno. Il servizio sarà espletato dalle associazioni di pubblica assistenza. • Politiche abitative a favore delle giovani coppie con inserimento nel PUC di zone di edilizia popolare e/o convenzionata. • Apertura farmacia comunale, opera già inserita nel PUC. • Collaborazione efficace per la veloce apertura della casa famiglia per disabili a S. Pietro. • Ristrutturazione centro Castagneto a centro diurno Alzheimer. • Completamento sede AVIS. • Completamento volontariato point. • Incentivazione volontariato attivo. • Terza età. • Mediazione culturale nelle scuole e presso l’informalavoro. • Incentivazione esperienze di volontariato all’estero per i giovani. • Istituzione di corsi per operai edili. • Finanziamento corsi di inglese per giovani a partire dalle scuole materne. • Istituzione borse di studio a sostegno di studenti meritevoli. RIDUZIONE INQUINAMENTO le scuole. • Strategie propedeutiche ai risparmi energetici. • Applicazione della legge che prevede la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato. • Attuazione di una politica di convincimento presso Autostrade e Ferrovie, affinché intervengano per ridurre l’inquinamento ambientale e la rumorosità. • Cassonetti interrati per la raccolta differenziata: finanziati nel 2006 una postazione in P.zza delle Nazioni e una a S. Francesco. • Costruzione di altre postazioni interrate per la raccolta RSU e differenziata nel centro della città, e in altre aree. • Attuazione collegamento diretto con l’autostrada, valutando la possibilità di realizzare questo collegamento in tunnel sotterraneo. • Miglioramento viabilità di Via Betti con interventi mirati ad allargare la strada, in contemporanea con la messa in sicurezza del S. Francesco, e l’eliminazione del distributore Agip a fine 2007. IL NOSTRO TURISMO • Attuazione delle procedure per facilitare l’apertura e la ristrutturazione di alberghi. • Realizzazione del Centro congressi presso l’ex cinema Italia. • Proseguire nella promozione di eventi culturali, turistici e sportivi per favorire l’incremento del turismo. • Promozione del premio Donna scrittrice, dell’Accademia culturale e della Nuova accademia di Estetica. • Affiancamento delle scuole alle manifestazioni promosse dal comune. • Rassegna teatrale per le scuole. • Favorire scambi culturali con altre nazioni attraverso le scuole. • Salvaguardia delle tradizioni, in collaborazione con le scuole e le associazioni culturali. • Promozione e sviluppo dell’artigianato e del folclore locale. • Restauro del Chiosco della musica in attuazione della delibera G.C. 416 del 3 ottobre 2006, e con i fondi Ministero Beni Culturali ottenuti nel 2006. • Ancoraggio delle navi da crociera in rada a Rapallo. • Installazione gazebo per informazione turistica all’ingresso dell’autostrada. • Istituzione del Vigile interprete. • Attuazione della riqualificazione del fronte mare e della passeggiata a mare. • Istituzione di una zona riservata alle piccole imbarcazioni dei residenti con mantenimento di quelle già esistenti del Boate. • Mantenimento del mercato settimanale in passeggiata a mare. VALORIZZAZIONE DELLE FRAZIONI • S.Maurizio dei Monti: costruzione strada d’accesso e campo polivalente. • S.Martino: prosecuzione dei lavori di illuminazione, pavimentazione stradale, parco giochi. • S.Anna: potenziamento parco giochi. • Montepegli: potenziamento attività turistica. • S.Quirico: manutenzione muro della pedonale e del piazzale della chiesa, illuminazione (opera già finanziata). • Montallegro: potenziamento attività turistica, realizzazione ascensore per anziani e disabili. • S.Andrea di Foggia: costruzione di nuovi loculi cimiteriali. • S.Massimo: potenziamento e miglioramento viabilità. • S.Michele di Pagana: allargamento strada e realizzazione marciapiedi in accordo con i Cavalieri di Malta e gli altri proprietari. • Arretramento casa per eliminazione strettoia. • Realizzazione della sede del comitato di quartiere, delle associazioni sportive e del seggio elettorale. • S.Pietro di Novella: attuazione nuovo ponte sul torrente S.Pietro, opera già finanziata. • S.Maria del Campo: ampliamento cimitero frazionale 2° lotto delibera G.C. 416 del 3 ottobre. INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Alleanza Nazionale Umberto Amoretti Dopo La Russa e Gasparri, anche il sen. Francesco Storace al fianco di Umberto Amoretti verso le prossime Elezioni Comunali di Rapallo D opo la presentazione della lista di Alleanza Nazionale in vista delle prossime elezioni comunali, avvenuta sabato 21 aprile al Gran Caffè Rapallo, Umberto Amoretti ha voluto dare continuità al proprio cammino elettorale invitando a Rapallo il Senatore Francesco Storace, già Ministro della Salute durante l’ultimo Governo Berlusconi. Alla manifestazione sono intervenuti anche il Candidato Sindaco Mentore Campodonico ed il Candidato alla Provincia Maurizio Malerba, a testimonianza di come Umberto Amoretti stia diventando un punto fermo di Alleanza Nazionale a Rapallo e al contempo un figura di riferimento per tutti i cittadini rapallesi che quotidianamente cercano il confronto con il giovane avvocato, trovando in lui cordialità, massima collaborazione e risposte chiare ed esaustive, sintomo di grande fiducia verso una Rapallo futura che lui stesso ha definito “migliore, che avrà alla base di tutto il dialogo col cittadino, grazie al nostro futuro Sindaco Mentore Campodonico”. Umberto Amoretti con, alla sua sinistra Gianni Plinio, e alla sua destra, Mentore Campodonico, il Senatore Francesco Storace e Maurizio Malerba Viva Rapallo 5 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Committente: il candidato Il cittadino al centro! RECUPERARE CON UNA SAGGIA POLITICA CIÒ CHE LA NON POLITICA HA COMPROMESSO: ▪ tunnel Rapallo-Santa Margherita ▪ riapertura Albergo Savoia ▪ presidenze Comunità del Monte di Portofino, Consorzio deleghe in agricoltura I NOSTRI CAVALLI DI BATTAGLIA: Fabio Mustorgi ▪ interventi strutturali impianto natatorio di San Pietro ▪ sala polifunzionale per eventi e congressi ▪ recupero patrimonio alberghiero e riapertura Hotel Savoia e alberghi di via Gramsci ▪ viabilità, collegamento casello autostradale con via Milano-via Torino ▪ parcheggi (silos piazza IV Novembre) ▪ zona via Betti ▪ zona via Laggiaro IMPOSTE E TARIFFE COMUNALI ▪ ▪ ▪ ▪ eliminazione dei balzelli inutili agevolazioni a nuove famiglie e ultrasettantenni agevolazioni per residenti studio e realizzazione di politiche a sostegno di commercio e del turismo INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Realizzare le cose, ma per davvero per una città con vocazione turistica. È venuta meno la credibilità dell’Amministrazione, incrinata da una serie di fallimenti che hanno avuto nei mancati spettacoli estivi (vedi Josè Carreras, Gianna Nannini, Massimo Ranieri) un esempio eclatante. Incapacità di dare una svolta turistica a strutture di grande pregio come Villa Porticciolo, affidata a trattativa privata ad una società (Yacht Club Milano Srl) ad oggi, con risultati assolutamente insufficienti. Fabio Mustorgi Vorrei che il lettore si soffermasse su un ragionamento molto semplice. Queste sono mie osservazioni su quanto è accaduto nella nostra città in questi ultimi anni. L’amministrazione comunale è stata coinvolta in una sorta di scalata “politica” da parte di chi credeva che amministrare fosse un esercizio di arroganza e di demagogia. La nostra città è stata inebriata da un’onda emozionale percepita come un possibile rinnovamento attraverso delle proposte di soluzione a tanti nostri problemi, spesso di grande effetto. Ma quale è stato il risultato? L’arroganza ha portato una parte consistente dell’amministrazione uscente a sfiduciare il Sindaco, che non ha saputo gestire con equilibrio i rapporti con i suoi collaboratori e, in particolare, ha tradito le aspettative di tanti cittadini. Il fallimento più marcato e dannoso per la città va sicuramente ricondotto al tema del traforo Rapallo-Santa Margherita. L’argomento viabilità è sicuramente il problema più importante I progetti devono essere sicuramente realizzati, specie quelli che, in futuro, segneranno la fisionomia di Rapallo; in primo luogo il water front, per il quale l’amministrazione sfiduciata ha speso tempo e risorse per una gara di idee assolutamente incompatibile con le esigenze urbanistiche e di rispetto ambientale che caratterizzano Rapallo. Il water front dovrà essere sicuramente rivisitato, studiando nuove soluzione per lo stabilimento balneare Lido, dotando Piazza IV Novembre di un importante silos, a servizio del futuro Centro Congressi, degli alberghi, in particolare del Savoia e delle altre strutture ricettive di via Gramsci. Il Puc è un’altra dimostrazione di fallimento della precedente amministrazio- ne. Mi riferisco alla recente sentenze relativa all’hotel Savoia che sancisce come uno strumento urbanistico fondamentale deve essere coerente e razionale e non intriso di demagogia spicciola. Così come le soluzioni previste sulla viabilità, con grave danno al Golf, sono la dimostrazione dell’incapacità progettuale dimostrata, attraverso una soluzione alternativa, in modo anche semplice. Una pagina importante di questa triste storia deve essere dedicata alle “pose” della “prima pietra”. Due esempi di facile demagogia, caratterizzati dall’inaugurazione dei lavori del nuovo ospedale di Rapallo: peccato, però, fossero già stati avviati da oltre un anno dalla precedente Giunta Bagnasco. A seguire la posa della prima pietra della nuova Chiesa di Sant’Anna, che a distanza di oltre due non ha ancora visto l’inizio dei lavori. Piazza Canessa, brillante esempio di discontinuità urbanistica rispetto allo stile del resto del centro storico che normalmente si dovrebbe caratterizzare da elementi di armonia e omogeneità urbanistica. Emblematica è la frase del sindaco sfiduciato:”A me piace così”. Vorrei lavorare per una amministrazione totalmente diversa da quella che ho appena ricordato. Premetto che chiunque intende avere un approccio corretto all’attività amministrativa deve avere una forte dose di carattere e determinazione. Ma credo, soprattutto, di equilibrio e di ascolto di tutti i cittadini. In qualità di Assessore alle Finanze nei cinque anni di amministrazione Begnasco, ho imparato che i risultati si raggiungono non con gli “spot elettorali” ma con un lavoro serio, che produce effetti soltanto quando è fondato su una politica corretta. Alcuni esempi: il nuovo ospedale, frutto di una grande capacità progettuale che mira a consolidare Rapallo come punto di riferimento di un grande bacino d’utenza, visto in prospettiva attraverso ciò che potrà essere il futuro assetto del nostro comprensorio con collegamenti più rapidi con Santa Margherita e, un domani speriamo, con la Valfontanabuona. La ricerca di politiche di strategie comprensoriale per arrivare ad importanti soluzioni come la gestione dell’ambiente, delle iniziative turistiche e un corretto utilizzo delle risorse fondamentali. Ho sempre pensato che un buon Assessore alle Finanze debba essere capace di attirare risorse economiche per la propria città. Ricordo che il centro storico, è stato realizzato dalla giunta Bagnasco con i fondi della Comunità Europea, il Castello e la Torre Civica sono stati ristrutturati con finanziamenti della Fondazione Carige, l’istituto per anziani Tasso è stato finanziato dalla Regione, cosi come, nella nostra precedente amministrazione, la riqualificazione delle case popolari di via Betti, con i lavori appena avviati. Da ricordare, inoltre, l’importante lascito Gaffoglio, completamente dimenticato dall’amministrazione sfiduciata, attraverso il quale si deve ancora procedere alla realizzazione di una importante casa per anziani autosufficienti. Questi sono alcuni esempi, ma desidero sottolineare un aspetto, che ritengo, fondamentale: il clima di rapporti fra le persone e l’istituzione Comune che nel corso della precedente amministrazione sfiduciata ha toccato livelli da minimo storico. Una buona amministrazione deve lavorare per una società che dialoghi, nella quale sia forte la volontà di lavorare per unire e per risolvere i problemi quotidiani dei cittadini. Il mio è un evidente atto di accusa, forte e determinato, contro chi ha, in questi ultimi anni, lavorato per dividere e fomentare tensioni che non fanno parte del mio modo di concepire la Città. Queste sono sostanzialmente le motivazioni che mi hanno portato ad aderire ad un progetto politico del centro-destra attraverso la candidatura a sindaco di Mentore Campodonico. Insieme abbiamo condiviso queste idee ma, soprattutto, questo stile. Con tanti amici, vogliamo dimostrare come si può rinnovare l’amministrazione della nostra città realizzando un progetto fondato su equilibrio, concretezza e determinazione. Dove l’unico interesse è il Cittadino. INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Nicola Costa Le liste che lo appoggiano: come affrontare i problemi di Rapallo, con gli esperti di Regione e Provincia R apallo da qualche anno ha superato Chiavari in popolazione ed è oggi la sesta città della Liguria. L’evoluzione da grande paese a città capitale di un vasto comprensorio impone che i problemi siano visti in un’ottica più vasta e inquadrati nelle politiche di territorio portate avanti da Regione e Provincia. Noi dell’Unione, con Ulivo, Rifondazione, Rapallo Rosa, Verdi e Comunisti Italiani, abbiamo affrontato temi di fondamentale importanza per Rapallo in una serie di incontri con esponenti delle Istituzioni e con la città che qui elenchiamo: • 12 gennaio 2007: incontro con il Presidente della Regione Claudio Burlando sul tema dello sviluppo urbanistico di Rapallo, l’accordo Di Pietro per il nuovo casello autostradale e la nuova strada attraverso il Golf; • 12 febbraio 2007: incontro con il Sen. Morando e l’On. Olivieri sulla politica del Governo in relazione agli enti locali e agli stanziamenti di politica sociale; • 9 marzo 2007: incontro con l’Ass. Reg. Montaldo sulla politica sanitaria e il futuro assetto del nuovo Ospedale di Rapallo; • 4 aprile 2007: incontro con l’Ass. Reg. Bozzano e l’Ass. Prov. Monteverde sul tema “Quale turismo per Rapallo”, alla luce del piano di marketing regionale; • 13 aprile 2007: incontro sul tema della Famiglia con il Vice Pres. Reg. Massimiliano Costa; • 20 aprile 2007: incontro sul tema delle frazioni e delle colline con l’Ass. Reg. Zunino e l’Ass. Prov. Dondero; • 30 aprile 2007: incontro con l’Ass. Reg. Merlo sul tema della “Mobilità e trasporto pubblico”; • 11 maggio 2007: incontro sul tema: “Rapporto sulla città di Rapallo. Dinamiche sociali ed economiche nel periodo 2001 - 2006” a cura di Bruno Spagnoletti, membro dell’Ufficio Economico della CGIL. CHI VOTA NICOLA COSTA VOTA LA SERIETÀ E LA CAPACITÀ DI APPROFONDIRE E RISOLVERE I PROBLEMI INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Una montagna di soldi: ma perchè? A bbiamo fatto tante campagne elettorali. Conosciamo meccanismi, strumenti e costi. Fra l’altro, la città è piccola e i fornitori (tipografie, Tv, spazi a pagamento sui giornali) sono pochi, spesso gli stessi per tutti. Quindi, abbiamo un’idea abbastanza chiara di quanto può costare una campagna elettorale. Nella campagna del 2004, Il candidato Riccardo Cecconi cui partecipavamo da soli, Rifondazione spese in tutto circa 13.000 euro. Quest’anno, il budget comune dell’Unione è un po’ più alto, ma su dimensioni paragonabili; alla “cassa comune” vanno aggiunte ovviamente le spese della singola lista. Noi poi siamo tutti volontari, e cerchiamo di fare tutto in casa: chi mastica un po’ di grafica imposta manifesti e volantini, chi sa fare le fo- tografie, chi è incaricato di scrivere i testi. Quando vi inviamo i volantini a casa, passiamo le serate nelle sedi a piegare, etichettare, imbustare; oltre alle persone che passano le giornate nei due Point di via Ferretto e piazza Venezia, e tutti quelli impegnati nei banchetti, nei volantinaggi, nei giri per attaccare i manifesti in tutti gli spazi elettorali. Con questi mezzi e queste persone, ma soprattutto con la forza delle nostre idee e delle nostre proposte, abbiamo sempre fatto bella figura in passato, senza bisogno di effetti speciali. E allora sorge spontanea la domanda. A cosa servono il clamore, la parata di manifesti e manifestoni attaccati su qualsiasi superficie, le centinaia di migliaia di volantini sparsi a torto e peccato, le ore ed ore di trasmissioni in TV in ogni momento della settimana? A cosa serve questo gigantesco spreco di denaro, decisamente fuori dalla dimensione della nostra città? E’ forse un investimento del quale si conta di rientrare? E soprattutto: i nostri concittadini si faranno impressionare dallo spettacolo, o si domanderanno, semplicemente, perché? Viva Rapallo 11 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Organo di informazione di VIVARAPALLO Associazione di Promozione Sociale COMMITTENTE: IL CANDIDATO Numero 21 - Maggio 2007 Segretario Generale JF D’Alessandro Segreteria VivaRapallo - Associazione di Promozione Sociale Via Pietrafredda, 3 -16035 Rapallo Tel. 0185.60394 - Fax. 0185.238324 www.vivarapallo.it - [email protected] [email protected] Redazione giornalistica Direttore Responsabile Gabriele Ingraffia Redazione e associazione Lucia Sprea Grafica Simona Massucco Grafica Walter Merlo [email protected] [email protected] [email protected] grafi[email protected] Società e costume Silvia Franchi Società e costume Lorenza Macchiavello Società e costume Francesco Natale Società e costume Francesca Paolillo Attualità Nicola Cavagnaro Attualità Danila Bavastro Attualità Eugenia Sanguineti Attualità Marco Tripodi Sport Enrico Passoni Sport Andrea Ferro Sport Italo Vallebella Fotografie Arnaldo Bottoni Fotografie Fabio Piumetti Collaboratori [email protected] Fotografi Fotografie Matteo Canessa fotografi@vivarapallo.it Ufficio commerciale Segreteria Deborah Di Somma Responsabile Cristina Sartori Fotografie Luca Cambiaso pubblicità@vivarapallo.it Addetta alle vendite Francesca Pisacane Addetta alle vendite Claudia Mazzucchelli Interventi di Giancarlo Buscaglia - presidente Comitato di quartiere Laggiaro Roberto Leoni - presidente Comitato di quartiere Costaguta Davide Passarelli - musicista Giuseppe Piaggio - vice presidente Comitato di quartiere San Rocco Luca Ponzanelli - coordinatore Associazione “Gli ultimi” Bernardo Traversaro - presidente Associazione “ANMIG” Stampa Arti grafiche bicidi srl Via San Felice, 37 d 16138 Genova Tel. 010.8352143 Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa Marchio depositato presso il Tribunale di Chiavari N.2/2004 Reg.Stampa - Cron.2333 N.123/2004 Reg.Aff.Amm. 08/10/2004 Tutto il materiale consegnato alla redazione o dalla stessa acquisito non sarà restituito. Viva Rapallo 13 SOMMARIO SOMMARIO In copertina: una celebre immagine del film “Gli onorevoli” del 1963 interpretato da Totò, alias Antonio La Trippa — Maggio 2007 — SOS... ci pensa viva Arte, cultura e spettacolo 16 — Il consulente risponde. Tfr? Attualità 18 28 30 37 — — — — Almanacco. Rapallo giorno per giorno L’intervista. Roberto Bagnasco Primo Piano. Hotel Savoia Approfondimento. Volontari del Soccorso 122 124 128 130 — — — — Personaggi. Narciso Scotti Musica. Nota Bene Live Locali. New style al Jambalive Eventi. Il calendario Scuola Politica e Amministrazione 28 — L’intervista. Roberto Bagnasco 44 54 70 76 78 80 81 — — — — — — — Spazio autogestito. Mentore Campodonico Spazio autogestito. Armando Ezio Capurro Spazio autogestito. Nicola Costa Spazio autogestito. Andrea Botto Spazio autogestito. Barbara Bernucci Spazio autogestito. Lorenzo Gobello Spazio autogestito. Vincenzo Gubitosi Città e cittadini 84 88 92 94 — — — — Opinioni. Cosa leggono i rapallesi? Comitati di quartiere. San Rocco Comitati di quartiere. San Francesco e Laggiaro Comitati di quartiere. Costaguta 132 136 138 140 141 142 144 145 147 148 149 150 151 152 153 154 155 — — — — — — — — — — — — — — — — — Viva Junior. La musica come stile di vita Viva Junior. Il mio cantante preferito Scuola materna. Sant’Anna Scuola materna. Nido San Girolamo Scuola elementare. Marconi Scuola elementare. Marconi Scuola elementare. Pascoli Scuola elementare. Delle Piane Scuola elementare. San Girolamo Scuola media. San Francesco Scuola superiore. Gianelli Scuola superiore. Natta Scuola superiore. Natta Scuola superiore. Liceti Scuola superiore. Emiliani Scuola superiore. Da Vigo, classico Scuola superiore. Da Vigo, linguistico 30 — Primo Piano. Hotel Savoia 132 — Viva Junior. La musica come stile di vita Società e costume 96 100 106 110 114 116 Sieropositività. Un rapallese si racconta Media locali. Il Giornale Motori. Anniversario Moto Club Olivari Uomo del mese. Armando Ezio Capurro Associazioni del mese. Il Cuore Spazio autogestito associazioni. Gli Ultimi, Coxanna, Croce Bianca 118 — Spazio autogestito associazioni. Anmig, Croce Rossa Italiana 120 — Parrocchie. Orari Sante Messe 96 122 — Personaggi. Narciso Scotti — — — — — — Sport 158 162 166 168 170 172 174 — — — — — — — Basket. Settore giovanile Alcione Rapallo Ginnastica. Società Ginnastica Rapallo Nuoto. Luca Puca vuole le Olimpiadi Canotaggio. Al via la stagione Boccette. I campioni del Bar Rodo Calcio. BorgoRapallo: il bilancio Calcetto. Tigullio Calcio a Cinque — Sieropositività. Un rapallese si racconta 158 — Basket. Alcione Rapallo Oroscopo 14 Viva Rapallo Viva Rapallo 15 Rino Barile L’esperto T.F.R.: azienda o previdenza complementare? Un uomo, che è stato uno dei fondatori della FIAIP ai vertici della professione a livello nazionale Dovrò scegliere se destinare il mio Trattamento di Fine Rapporto in una forma previdenziale complementare. Vorrei avere qualche spiegazione dato che ho 28 anni e lavoro da marzo in un’azienda con C.C.N.L. del Commercio. Deborah D. T.F.R: come comportarsi? L a scelta è tra lasciarlo in azienda come ora o versarlo in uno degli strumenti previsti dalla legge come previdenza complementare (fondo pensione negoziale o di categoria o chiuso, fondo pensione aperto, piano individuale pensionistico). Nel primo caso il Tfr continuerà ad essere una forma di finanziamento da utilizzare quando cessa il rapporto di lavoro. Il secondo caso invece risponde ad esigenze prettamente previdenziali in particolar modo per quei giovani che entrando ora nel mondo del lavoro avranno la necessità di integrare la pensione obbligatoria dello stato che essendo calcolata col metodo contributivo e non più col metodo retributivo darà luogo a importi notevolmente inferiori. Il termine entro il quale esprimersi è il 30 giugno 2007 tranne per chi, 16 Viva Rapallo COMMITTENTE: IL CANDIDATO SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO A IL CONSULENTE RISPONDE come Lei, inizia a lavorare da quest’anno per i quali vi sono sei mesi di tempo dall’assunzione. Prima cosa da sapere è che nel caso Lei scelga la prima strada potrà sempre tornare indietro e trasferire in seguito il Tfr ad un fondo pensione. Viceversa la scelta del fondo è irreversibile. Vige la regola del silenzioassenso che significa che se si vuole lasciare il Tfr in azienda bisogna indicarlo espressamente con l’apposito modulo ufficiale che i datori di lavoro devono consegnarLe altrimenti il Tfr verrà automaticamente dirottato sul fondo pensione negoziale o aperto previsto dagli accordi collettivi. Visto il suo C.C.N.L. il fondo pensione di riferimento è il Fon.te. La scelta dovrà considerare diversi fattori: l’età, la po- sizione contributiva in essere e un’attenta analisi della propria situazione finanziaria sono i più importanti. Fondamentali per la scelta sono inoltre i notevoli vantaggi fiscali derivanti dall’adesione ad una forma previdenziale complementare nel momento del pensionamento ove le possibilità sono due: o si richiede una rendita che affianchi la pensione oppure si può ricevere, oltre alla rendita, anche un massimo del 50% dell’intero importo sotto forma di capitale. Treccani Chinelli Andrea Consulente Finanziario iscritto all’Albo dei Promotori Finanziari tel.: 339/2085702 mail: [email protected] Rino Barile, 67 anni, agente immobiliare dal 1962, nato a Milano ma cresciuto a Rapallo, scende in prima linea nella Lista Paganini, a sostegno di Armando Ezio Capurro. Il motivo di questa scelta? Personalmente non ritengo che una lista civica sia esclusivamente politica, perchè è composta da professionisti che ritengono doveroso impegnarsi per Rapallo. Ognuno di noi porta avanti idee e suggerimenti. Ritengo che i partiti di destra, di centro o di sinistra non abbiano niente a che vedere con le elezioni di un sindaco che deve amministrare una città. Che ne possono sapere i nomi altolocati dei segretari di partito delle necessità di una cittadina come Rapallo? Indipendentemente dai partiti, il sindaco deve essere una persona conosciuta che dia garanzie di onestà, chiarezza e lungimiranza, ma soprattutto che sappia amministrare con la visione dell’imprenditore le esigenze e le finanze del Comune così come ha dimostrato Capurro nei due anni da Sindaco. Capurro avrebbe un carattere autoritario ed impulsivo, lei che ne pensa? Chi ha il giusto carattere della persona in grado di gestire una importante azienda propria, può anche gestire una azienda come il Comune di Rapallo, in cui noi tutti siamo con gli occhi puntati e pronti a criticare la prima mossa sbagliata. Guai se fosse accondiscendente con tutti per poi non mantenere quello che ha promesso. Troppi dicono “sì” e poi non mantengono la parola data. Meglio crearsi qualche nemico oggi per un “no” dovuto che averli tutti contro domani dicendo un “sì” di convenienza. Personalmente apprezzo un carattere carismatico se raggiunge risultati che valorizzano il Comune di Rapallo. Qual è il problema che ritiene importante per la città? Il primo problema riguarda le autovetture che stanno letteralmente soffocando la città. Se ricordo bene nel 1957 o 1958 mia nonna partecipò alla vendita del terreno, oggi piazza delle Nazioni, ai fratelli Bellati. In seguito, il Comune acquistò, od espropriò, il terreno per farne una grande piazza con sottostanti parcheggi. Sono passati 50 anni ma la situazione non è cambiata. Sono sicuro che con Capurro saranno realizzati, perchè non usa verbi al futuro, ma sempre al presente progressivo. Cosa pensa dei suoi avversari? Avversari mai, sono degli amici che la pensano in maniera diversa dalla mia. Mentore Campodonico è una persona per bene ed ha tutto il mio rispetto anche se non condividiamo le modalità di approccio ai problemi di Rapallo. Di Nicola Costa, non conoscendolo personalmente, posso solo dire che è una persona colta, dai molteplici interessi. Ho scelto Capurro perchè è una persona che non si deprime per le critiche ma le usa come stimolo per migliorare le sue capacità. Per lui andrebbe bene questo slogan: “mi preoccupo e me ne occupo”. Se dovesse essere chiamato in Comune quale sarebbe la sua vocazione? La mia vocazione sarebbe quella di lasciare a chi è più preparato di me i problemi da risolvere, ma se sollecitato, visto che il mio lavoro è sempre stato nel campo immobiliare, potrei fare un’analisi del patrimonio immobiliare: scartare e vendere parti che non rendono o che sono di peso. Con i soldi ricavati si potrebbero costruire o ristrutturare immobili di cui potrebbero beneficiare i cittadini meno abbienti . Viva Rapallo 17 RAPALLO GIORNO PER GIORNO INFORMATIVA ELETTORALE A PAGAMENTO Domenica 1 - Degrado Giovedì 5 - Immobili “fantasma” Il Comitato di quartiere San Rocco denuncia lo stato di degrado del Parco Casale. “Un angolo meraviglioso dichiarano - che ha bisogjno di interventi; basterebbe anche un’ordinaria manutenzione”. La Guardia di Finanza di Chiavari ha trovato, nell’elenco dei fornitori, il nome di un’imprenditrice edile che tra il 2002 e il 2004, aveva costruito villette in località Sant’Ambrogio. Risultata evasore e del tutto sconosciuta all’Agenzia delle entrate, dovrà ora saldare un salatissimo conto. Domenica 1 - Turismo Domenica 1 - Schianto in A12 Una rapallese di 46 anni, D.C., si è schiantata, sulla rampa del casello di Genova Est, contro un’auto che procedeva in senso opposto. I conseguenti controlli della Polizia hanno poi rivelato la presenza di cocaina nascosta all’interno del veicolo. e presenze. Il turista medio è connazionale, ma la crescita riguarda anche gli stranieri che negli ultimi anni hanno fatto la loro parte. Lunedì 2 - Cadute sul bagnato Mercoledì 4 - Nuova Mares Alta velocità e asfalto bagnato, un abbinamento pericoloso che ha fatto ancora strage di veicoli, per fortuna senza alcun ferito grave. Al bivio per Sant’Ambrogio, un ragazzo ha perso il controllo centrando l’auto che procedeva in senso opposto. Mario Spanu dichiara che il comune è pronto a collaborare. A 500 metri dalla sede Mares, esiste un’area di 900 metri quadrati che soddisferebbe a pieno il desiderio espresso, dal presidente Skrobanek, di ampliare la propria azienda. Giovedì 1 5 -Convegno - Le sorti della Chiesa anglicana Venerdì IntercosmaSpa, dopo anni di colpi di scena, ha messo le mani sulla chiesa anglicana. Sebastiano Quaglia, ex-proprietario, ha tentato di difendere il “suo” monumento sigillando, invano, l’ingresso con catene e lucchetti. Quaglia avverte “Non mi arrenderò facilmente”. Venerdì 6 Beach Bus 1 --Convegno Mercoledì 4 - Abuso a Valle Christi Il Commissario straordinario Mario Spanu ha depositato una denuncia contro ignoti, per i gravi atti verificatisi in due aree pubbliche a Valle Christi. Suddette aree, che erano state chiuse con ca- 18 Viva Rapallo tene e lucchetti, sono state abusate per la seconda volta. “Proprio perchè è una proprietà pubblica, ovvero appartiene alla comunità - dice Spanu - bisognerebbe averne un rispetto maggiore”. COMMITTENTE: IL CANDIDATO La Regione archivia i dati sull’andamento del turismo. Secondo il servizio di analisi, il Tigullio è stato investito da un forte incremento in termini di arrivi I valori di Umberto Amoretti È ufficiale: dal 1° luglio, per ben cinquanta giorni, entrerà in funzione il servizio di autobus navetta che collegherà Villa Porticciolo a San Michele di Pagana. Il servizio, richiesto da molto tempo, permetterà a turisti e residenti di raggiungere le spiagge della città. LAVORO “Rapallo è una città basata sul turismo e sul commercio, dobbiamo continuare a garantire ai nostri cittadini la possibilità di dimostrare il proprio valore nel mondo del lavoro” LEGALITÀ E ORDINE PUBBLICO “Impegnarsi per il rispetto dei diritti delle persone, combattere la delinquenza e garantire sicurezza e serenità ai cittadini di Rapallo” INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO RAPALLO GIORNO PER GIORNO una Rapallo vivibile per Tutti! Sabato 7 - Emergenza Pitbull Mario Dordoni stava passeggiando con il suo cocker, in piazza Venezia, quando un pitbull li ha attaccati. “E’ successo tutto all’improvviso, ha azzannato la sua zampa e la mia mano e non lasciava la presa”. per votarmi non basta barrare il simbolo ma è necessario Domenica 8 - Hotel Savoia E’ stato accolto il ricorso presentato dalla Società Laurum Srl, che ha impugnato il divieto contro il parziale mutamento d’uso della struttura alberghiera. Il Tar è addirittura riuscito a smontare due articoli del piano urbanistico comunale deliberato nel 2005 dalla giunta guidata da Armando Ezio Capurro. Mercoledì 11 - Croce Bianca Tanta gente sul lungomare Vittorio Veneto e altrettanta sulle spiagge. Questo lungo ponte di Pasqua ha visto un gran bel numero di turisti, ma gli albergatori smorzano l’eccessivo entusiasmo. “E’ andata bene sì, ma nulla di eccezionale” E’ stato finalmente riaperto il ponte sul torrente San Francesco che collega via Betti a via Maggiocco. Il comandante della Polizia, Valerio Patrone, avverte che è stato anche ripristinato il senso unico di via Betti, in direzione di corso Assereto. Multa di 50€ per un manifesto della Croce Bianca. Ezio Capurro ha inviato un agente per far togliere cartellone. Il vicepresidente della Croce Bianca, Paoletti, ha chiesto che si lascino le pubbliche assistenze fuori dalla politica. scrivere PAGANINI COMMITTENTE: IL CANDIDATO Lunedì 9 - Ponte pasquale Mercoledì 11 - Viabilità Giovedì 12 - Allarme spiagge E’ ancora allarme spiagge a Rapallo: l’Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure) ha bocciato le acque dei Bagni Lido. Dopo i dovuti controlli, i cento metri di stabilimento che van- 20 Viva Rapallo no dalla sponda sinistra del torrente Boate alla scogliera artificiale sono state sottoposte al divieto di balneazione. La causa: inquinamento microbiologico da colibatteri e coliformi fecali. accanto al simbolo della lista civica che porta il mio nome. Paganini sociale, turismo, famiglia, salute, al Centro della mia attenzione per la Città. RAPALLO GIORNO PER GIORNO Venerdì 13 - Bilancio 2007 Lunedì 16 - Mistero in mare Il Commissario straordinario Mario Spanu, in un periodo di grandi impegni aggravati da una competizione elettorale infuocata, ha reso noto che è pronto ad approvare il bilancio di previsione 2007. Alcune macchie misteriose di colore giallastro sono comparse davanti alle coste di Chiavari, Zoagli e Rapallo. Potrebbe trattarsi di pollini o mucillaggini, ma saranno le analisi dell’Arpal a fugare ogni dubbio. Venerdì Venerdì 1 13-Convegno - Nuovi talenti Dopo aver superato Marco Formentini ai regionali nei 5000 metri, Luca Puce, nuovo talento del nuoto rapallese, punta alle Olimpiadi. “Nuotare con un campione come Formentini mi sprona a dare il meglio”. Mercoledì 18 - Il mare Venerdì 1 -Convegno Sabato 14 - Asilo Rainusso I lavori di ristrutturazione dell’asilo Rainusso sono stati rinviati di qualche mese. Il bando per l’assegnazione dell’appalto è tutto da rifare: i costi d’intervento sono stati giudicati troppo bassi rispetto al prezziario regionale. Venerdì 1 -Convegno Sabato 14 - Pallanuoto I Verdi hanno presentato un’interrogazione in consiglio regionale sulle azioni di tutela per i fondali del Golfo. “I numerosi ancoraggi di barche in estate danneggiano il mare, è ora di intervenire per la tutela dei fondali e dei bagnanti”. Terminata la pausa per i mondiali australiani, il Traslochi Buscaglia Audi Benazzi Rapallo torna in vasca. L’obiettivo delle ragazze di Sinatra è la conquista del playoff, ovvero centrare una delle prime sei posizioni di classifica. Domenica 15 - Soccorso sul Manico del Lume M. G., 35 anni di Casarza Ligure è stato colto da un malore, causato dall’eccessivo caldo, sul Monte Manico del Lume. Immediato l’intervento del Soccorso Alpino con- tattato dagli amici dell’escursionista. Portato in barella alla località Chignero, l’uomo è stato poi trasferito in ambulanza all’ospedale di Santa Margherita. Viva Rapallo 23 INFORMATIVA A CURA DEL CANDIDATO RAPALLO GIORNO PER GIORNO Brutto incidente per Luca Crovato, 37 anni, in prognosi riservata al San Martino dopo un grave incidente in moto. L’uomo, caduto per l’umidità sulle alture di Sori, è rimasto schiacciato tra le lamiere e l’asfalto. Sabato 21 - Operai feriti in A12 H.H. e L.M., operai di 40 e 50 anni, sono rimasti feriti durante la manutenzione della galleria Sant’Agostino, situata sul tratto di A12 tra Chiavari e Rapallo. I due, probabilmente a causa di uno spostamento d’aria provocato da un camion, sono precipitati dai carrelli sui quali lavoravano, senza riportare, però, ferite gravi. Venerdì 20 - Auditorium Lunedì 23 - Protesta al Liceti Martedì 24 - Beni culturali Il commissario straordinario Mario Spanu ha approvato il progetto per adeguare l’Auditorium alla normativa sulla prevenzione degli incendi e al superamento delle barriere architettoniche. Ogni attività verrà sospesa fino al termine dei lavori. L’Ufficio scolastico regionale ha deciso di accorpare tre classi dell’Istituto Liceti. Secondo il progetto si formerà un’unica classe quinta di trenta alunni. Immediata la protesta di genitori e ragazzi che ricordano quanto sia delicato il passaggio dalla classe quarta alla quinta. Il Commissario Straordinario Spanu ha ottenuto un finanziamento dal Ministero dei Beni e Attività Culturali. 200.000 €, per iniziare, saranno stanziati per il restauro del Chiosco della musica. A seguire una serie di interventi necessari per il 2007. COMMITTENTE: IL CANDIDATO Venerdì 1 -Convegno Mercoledì 25 - Vandalismo Venerdì 20 - Schianto in moto E’ ancora allarme vandalismo a Rapallo. Dopo il danno ai cannoni dei giardini delle Rane e gli atti compiuti in zona San Rocco, su alcuni cartelloni all’ingresso del Parco Casale sono stati ritrovate frasi volgari e insulti ai Vigili urbani. La Polizia Municipale è al lavoro per individuare i responsabili. Giovedì125 - Fiera dell’agricoltura Venerdì -Convegno In occasione della fiera dell’agricoltura a Santa Maria del Campo, quest’anno si è deciso di abolire il tradizionale pranzo per organizzatori ed espositori. Nessuna polemica o dispiacere, però, perchè i soldi risparmiati sono stati donati al Santuario della Madonna di Montallegro. Giovedì 26 - Soccorso in mare Sabato 21- Schianto frontale Matteo Capelli, motociclista rapallese di 46 anni, è rimasto ferito sulla strada provinciale 334 in provincia di Savona. L’uomo, alla guida della sua moto, si è scontrato con un autocarro all’altezza di 24 Viva Rapallo Stella Gameragna riportando la frattura di una gamba. Immediato l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco che hanno trasportato il ferito all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Sfiorata la tragedia per una sub e il suo istruttore, entrambi milanesi. La donna, C.L., durante la risalita da 18 metri di profondità, è stata colpita da un malore che le ha fatto perdere il respiratore. L’istruttore, I.V., intervenuto all’istante, ha salvato la signora riportandola a galla. Vincenzo Petrelli INFORMATIVA A CURA DEL CANDIDATO Venerdì 27 - Volontariato Domenica 29 - Torneo Gabrielli Nasce il volontariato point, punto di riferimento per i cittadini e le associazioni della città. Il point, la cui ubicazione è ancora da definire, ospiterà anche le associazioni che non possiedono una sede propria. Al Campo Macera si è disputato un torneo in memoria del “Maradona dei giovani”. Così era chiamato Eliano Gabrielli, per una vita nel settore giovanile della Sampdoria e per una stagione anche nel Grf Rapallo. “Uomini così - afferma il presidente del Grf Walter di Carlo - nascono una volta ogni 50 anni”. Sabato 28 - Piazzale per Falcone e Borsellino San Michele ha dedicato una piazza a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Al cospetto del prefetto di Genova Giuseppe Romano, del commissario straordina- rio Spanu e di alte autorità, lo slargo lungo via Fioria è stato battezzato “Piazzale giudici Giovanni Falcone (1939-1992) e Paolo Borsellino (1940-1992)”. Sabato 28 - Turismo Sabato 28 - Elezioni/1 Sabato 28 - Elezioni/2 Il lungo ponte che si è protratto fino al 1° maggio ha aperto la stagione balneare. Un’enorme mole di turisti e residenti si è riversata sulle spiagge. Una boccata di ossigeno per il settore turistico che da qualche anno sembrava in declino. E’ stata presentata un’ottava lista a favore di Mentore Campodonico: “I Pensionati”. Il partito, che esiste da vent’anni a livello nazionale, si presenta a Rapallo per la prima volta. Capolista è stato nominato Cherubino Caradonna. “Rapallo Verde-Comunisti Italiani con l’Unione”, a sostegno del candidato Nicola Costa presenta i punti forti del suo programma. Tra questi la creazione di un depuratore, la raccolta differenziata e il “no” ad ogni tipo di speculazione edilizia. Lunedì 30 - Incendio Panico a Santa Maria del Campo. Il bosco ai piedi della salita che conduce al poligono di tiro a volo ha preso inspiegabilmente fuoco. I Pompieri si sono precipitati sul posto spegnendo il rogo in meno di due ore. Restano ancora da individuare le cause dell’incendio. Lunedì 30 - Asl 4 Sabato 28 - Elezioni/3 “Il Gabbiano” ritorna e, dopo il distacco da Armando Ezio Capurro, conferma il suo appoggio al candidato sindaco Mentore Campodonico. “Siamo considerati l’ago della bilancia e abbiamo sempre sostenuto candidati che alla fine si sono rivelati vincenti - spiega l’ex consigliere Francesco Errico - anche se non ci sono sempre stati riconosciuti i meriti che ci spettavano”. Cambiano gli orari per la prenotazione di visite ed esami nell’Asl 4, presso i centri Cupa. L’obbiettivo è potenziare il servizio nelle fasce di maggiore afflusso (dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore 14,00). Per informazioni sulle prenotazioni: 0185.329444 COMMITTENTE: IL CANDIDATO RAPALLO GIORNO PER GIORNO Giorgio TASSO ARTICOLO 1 L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul Lavoro… Comincia cosi l’articolo primo della Costituzione Italiana e oggi come allora il Lavoro è il valore fondante della nostra società. Lavoro inteso non solo come mezzo di sostentamento ma anche come mezzo per raggiungere i propri obiettivi, realizzarsi nella collettività, contribuire al benessere comune. Se pensi che il Lavoro sia alla base del benessere e della convivenza civile delle persone… Se pensi che per tutti il Lavoro sia un diritto ma anche un dovere… Se pensi che tutti i generi di Lavoro meritino uguale rispetto e dignità… Se pensi che un uomo valga non per il Lavoro che svolge ma per come lo svolge… …allora per Rapallo… …scegli il TASSO più conveniente… …5 anni a interessi zero! Giorgio Tasso 26 Viva Rapallo L’INTERVISTA L’INTERVISTA Roberto Bagnasco di JFD V Dopo 37 anni di “onorato servizio”, ne voglio due da dedicare al mio lavoro, a nuove idee e a me stesso uole stare due anni tranquillo. Ha diverse idee da realizzare nel sociale. Riprendere il proprio lavoro avendo anche la possibiltà di riconquistare qualche spazio per se. Ho voluto incontrare uno dei grandi auto esclusi dalla futura vita politica della nostra città e raccogliere, poiché è fuori dai giochi, alcune opinioni personali. Un commento sulla campagna elettorale. La meno positiva di questi ultimi vent’anni. Lo scarso rispetto delle regole, la denigrazione, l’attacco personale non hanno mai appartenuto alle battaglie politiche. Bisogna combattere sui contenuti, su programmi ma non sulle persone; ciò porta solo veleni e un’atmosfera pesante che poi si riflette sui rapporti interpersonali molto importanti in una cittadina così piccola. Cosa spinge una persona a volersi candidare sindaco di una città? Due cose; la prima è l’attaccamento viscerale alla tua città e il desiderio di una grande partecipazione ai problemi della gente, la seconda è la passione che, nel mio caso, nasce da ragazzo con un forte impegno nella vita giovanile. La politica la puoi fare solo se ne hai una grande voglia. I sacrifici sono sempre molto maggiori delle gratificazioni. Chi pensa di fare politica per avere un ritorno economico o è un cretino o è un disperato. Esistono i Lupi nella politica? Per quanto riguarda Rapallo è tutto alla luce del sole. Non dico che non esistono gruppi di potere, posso dire, per quanto mi riguarda, di non aver mai subito influenze di alcun genere. Rapallo di cosa ha bisogno? Ricette miracolistiche non se ne possono fare. Ci vogliono tanti piccoli interventi sul territorio, attenti, prudenti e oculati; l’insieme di questi possono dare una garanzia di crescita nel tempo. La vocazione turistica è l’unica strada da percorrere. Puntare sulla qualità delle strutture e delle infrastutture per migliorare la qualità della vita sia per i nostri cittadini sia per i turisti. Come mai a Rapallo nessuno vuole più i vecchi della politica? E’ vero e vale per tutti. La voglia di cambiamento è un comune denominatore in tutte le realtà politiche locali e nazionali. Per quanto mi riguarda so di aver dato a Rapallo tutto quello che ho potuto; oggi ci vuole una nuova generazione: idee nuove e persone capaci di realizzarle. Ho consigliato a diversi amici di non candidarsi più e sto parlando anche di persone che stimo molto. Qualcuno ha seguito il mio consiglio, altri no. Un giudizio sui programmi; Nicola Costa. Ho apprezzato molto l’impostazione del programma di Costa, le conclusioni non sempre sono giudicabili allo stesso modo, avendo all’interno alcune frange estremiste sotto il profilo politico, è chiaro che hanno un’approccio del mercato diverso rispetto a Campodonico. Hanno un atteggiamento nei confronti nell’ambiente troppo radicale. Il programma di Capurro? E’ in gran parte irrealizzabile e per il resto lo giudico negativo per lo sviluppo della città. Mi riferisco in particolar modo alla normativa alberghiera e all’approccio del water front. Un parere sul programma di Campodonico. E’ un programma serio. Notevole attenzione per le piccole idee come per le grandi. Pur prospettando forti elementi di novità è discontinuità rispetto al passato è un programma strettamente legato a cose possibili. Un consiglio ai candidati sindaco. A Campodonico. Campodonico è una testa dura, non è facile dare consigli ma almeno ti ascolta. Il mio suggerimento è quello di non perdere il contatto con la gente. Se dovesse salire sulla macchina comunale continui ad avere un diretto e costante rapporto di disponibilità con i cittadini. Un consiglio a Costa. Consiglierei a Costa di togliersi di dosso quella patina di sinistra chic e troppo borghese. Un consiglio a Capurro. A Capurro è impossibile dareconsigli. Ci conosciamo da 40 anni; gli direi che la vita non è solo sfide e battaglie. Un consiglio al cittadino. Di approfondire la conoscenza con gli uomini, con i candidati sindaci e con la realtà e la credibilità dei programmi; è anche importante considerare la consistenza delle liste ovvero meglio conoscere e valutare le persone che potrebbero fare parte del governo della città. Chi vincerà queste elezioni? Personalmente sono quasi convinto che vincerà il centro destra. Roberto Bagnasco in compagnia di Beppe Grillo e Renzo Piano (archivio) Viva Rapallo 29 PRIMO PIANO Hotel Savoia: unÊoccasione per riflettere di Francesco Natale I nibire ogni modifica della destinazione d’uso di immobili nati per essere alberghi è indubbiamente una scelta popolare e, in linea di principio, largamente condivisa. Fra l’altro anche l’attuale amministrazione regionale ligure ha assunto decisioni 30 Viva Rapallo che vanno in questo senso. Del resto nessuno palpita di entusiasmo all’idea che occhiuti speculatori immobiliari snaturino testimonianze urbanistiche, che costituiscono pregevole memoria di un felice passato, per trasformarle, mediante sciagurate operazioni di chirurgia edilizia, in “Frankenstein” di cemento. In effetti quando vengono fatte vibrare cer- te corde emotive è difficile considerare le varie facce di un problema con la necessaria oggettività: la ragionevolezza stenta a farsi strada fra le urla di chi grida contro la conculcazione di legittimi diritti proprietari indebitamente violati e le urla di chi evoca scenari che si attagliano al film di Francesco Rosi “Le mani sulla città”. In questo modo si perdono di vista non solo gli interessi legittimi dei singoli proprietari, che pure hanno una qualche consistenza costituzionalmente garantita, ma anche gli interessi globali della città, i quali se da un lato richiedono che sia evitata la manomissione snaturante delle realtà edilizie, d’altra parte non possono permettere che tali realtà edilizie si trasformino progressivamente in ruderi deturpanti il decoro del tessuto urbano, magari col rischio di pregiudicare gravemente pure la pubblica incolumità. E’ questa una questione di carattere generale, che trascende il singolo caso dell’Hotel Savoia e non è nemmeno un problema circoscrivibile alla sola realtà di Rapallo, se vogliamo. Ma si tratta di una questione che tocca da vicino tutte le realtà che hanno avuto un passato turistico prestigioso di cui sopravvivono pregevoli “reliquie”. Reliquie concepite e costruite in funzione da un lato di una determinata clientela, dall’altro in funzione di determinati rapporti di lavoro concernenti gli operatori del settore alberghiero. Ora, non è possibile che i pubblici poteri o sponsors privati dotati di adeguate risorse si sostituiscano ai proprietari per tutelare certe pur significative testimonianze architettoniche (non ci troviamo di certo di fronte monumenti nazionali…), per poi magari gestirle secondo la destinazione d’uso originaria, in funzione di un tipo di clientela che non esi- Come potrebbe presentarsi in futuro il Savoia ste più, avvalendosi di una manodopera che, grazie a Dio, oggi ha diritto ad una retribuzione decorosa: non dimentichiamo che quando certe strutture alberghiere furono costruite i lavoratori del settore, con l’eccezione di “Chef” e “Maitre” e di pochissimi altri privilegiati, venivano compensati con vitto, alloggio e una gratifica di fine stagione. Anche le mance venivano divise a metà col gestore… Non è in questa sede che si Una camera tipo del possibile nuovo albergo INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO COMMITTENTE: IL CANDIDATO possono suggerire soluzioni pratiche e praticabili, ma solo porre con ragionevole serenità un problema che, piaccia o no, comunque esiste e per il quale bisogna immaginare risposte concrete diverse dal permettere il progressivo degrado fino alla “ruderizzazione” o dallo snaturamento speculativo. Sembra, infatti, che proprio la carenza di una appropriata e praticabile proposta di destinazione d’uso abbia determinato la decisione del TAR di rigettare, per carenza di motivazione appunto, l’imposizione di un vincolo così rigoroso. Forse, al di là di quanto potrà decidere in via definitiva il Consiglio di Stato in sede di eventuale appello, non sarebbe male guardare a quanto è stato realizzato con buon successo in altri luoghi in situazioni analoghe. Forse la parziale conversione in “residence” può essere una soluzione, certo non l’unica praticabile. L’impor32 Viva Rapallo tante è svincolarsi da logiche esageratamente campaniliste, guardarsi attorno e, soprattutto, riflettere… Rapallo ha bisogno di strutture di alto livello e di servizi di qualità Bagnasco FACSIMILE SCHEDA DA PORTARE IN CABINA Mentore Campodonico Candidato alla carica di Sindaco Bagnasco Fai una croce sul simbolo della lista “FORZA ITALIA” e scrivi BAGNASCO sulla riga a fianco PRIMO PIANO PRIMO PIANO La „tripletta‰ del Commissario Spanu di Francesco Natale Come tutti ormai sanno, il Commissario Straordinario Mario Spanu ha deciso di ricorrere in appello contro la decisione del TAR riguardante l’Hotel Savoia. Per meglio comprendere quali siano state le ragioni che lo hanno mosso ad una tale decisione lo abbiamo intervistato, scoprendo così che il ricorso in questione non è stato l’unico provvedimento importante che il Commissario ha adottato in quest’ultimo mese: a questo si affiancano anche l’approvazione del bilancio e l’avvio dei lavori di “refitting” del Teatro Auditorium delle Clarisse. Esaminiamoli punto per punto. 34 Viva Rapallo Quali sono le ragioni che l’hanno portata a ricorrere contro la decisione del TAR riguardo all’Hotel Savoia nello specifico e allo stralcio del PUC in generale? Prima di tutto adottare una decisione che proiettandosi nel medio-lungo termine consenta di salvaguardare tutti gli interessi coinvolti, quand’anche contrapposti, rimettendo alla subentrante amministrazione elettiva la possibilità di confermare o rigettare il contenuto del ricorso, diventando quindi arbitro dei destini di Rapallo secondo le linee guide indicate nei rispettivi programmi. Il ricorso ha pertanto natura aperta, e può essere quindi revocato. In ogni caso la decisione del TAR è da considerare immediatamente esecutiva, il che significa che non ne può essere disatteso il dispositivo, nonostante il ricorso avanzato, il quale non ha quindi efficacia sospensiva. In sostanza bisogna contestualmente seguire i principi indicati dalla sentenza del TAR che impongono una rimodulazione del PUC per quanto attiene agli articoli annullati dal giudice amministrativo nonché una riproposizione integrale della pratica edilizia sulla quale dovrà esprimersi nuovamente la Commissione Edilizia adeguandosi al PUC così rimodulato. La mia è stata pertanto una decisione dettata da equità ed equidistanza assoluta rispetto alle parti in causa. Ha dovuto predisporre anche il bilancio, strumento politico per eccellenza. Quali sono stati i criteri metodologici e le linee guida da lei adottate al riguardo? Il documento contabile è stato predisposto sulla base della normativa vigente ed alla luce della Legge Finanziaria 2007. E’ stato necessario operare, in particolare, nel rispetto del patto di stabilità le cui regole sono profondamente cambiate rispetto a quelle dell’anno precedente. Sono assegnati obiettivi sia agli enti deficitari che a quelli virtuosi affinché tutti contribuiscano al raggiungimento del risultato previsto per il settore degli enti locali. A seguito di tale manovra può verificarsi che alcuni enti si trovino nell’impossibilità di utilizzare eccessi di entrate, derivanti anche da esercizi pregressi, nell’ambito delle regole che presiedono alla materia. Un’ulteriore novità sostanziale rispetto alla precedente normativa impone il rispetto del patto in sede revisionale, considerandolo elemento di legittimità dell’atto deliberativo. Si è provveduto poi ad assicurare il finanziamento, con congruo aumento, delle iniziative legate alla vocazione turistica dell’ente, preveden- do, tra l’altro, manifestazioni di altissimo livello culturale e di rilevanza internazionale, nonché una serie di eventi in occasione del 4500 anniversario dell’Apparizione della Madonna di Montallegro. Pertanto il bilancio è stato impostato sulla base di due presupposti: assoluto rispetto dei limiti imposti dal patto di stabilità e nessun aumento della pressione fiscale dovuto a imposte, tasse e tributi né all’istituzione di addizionali. I nuovi lavori di risistemazione e messa a norma del Teatro Auditorium delle Clarisse sono una sua iniziativa personale. Per quali finalità? Il Teatro delle Clarisse nasce come semplice auditorium, per venire poi destinato, in quanto unico spazio disponibile, anche alle manifestazio- ni teatrali. Un approfondito controllo da parte degli organi preposti alla prevenzione incendi ha rilevato l’inadeguatezza dei locali per accogliere pubblici spettacoli, facendo venir meno la possibilità di adattare i locali stessi ad uso teatrale. Nell’intento di riportarlo alla destinazione completa ed integrale sia di auditorium che di teatro, d’intesa con i predetti organi di controllo ho concordato quali fossero i lavori di massima urgenza per restituire il teatro come spazio pienamente fruibile alla cittadinanza. I lavori inizieranno attorno al 5 Maggio e si concluderanno entro due mesi. Tanto basterà perché la città si riappropri di quella che ormai è definita la sua “bomboniera”… Viva Rapallo 35 Volontari del Soccorso A Sant’Anna una realtà importante che può contare su 2800 soci e su una tradizione che dura ormai da 40 anni di Lucia Sprea D opo esserci occupati delle attività e della storia di Vigili del Fuoco e Polizia, ed esserci accostati alla realtà del volontariato per festeggiare con la Croce Bianca i 100 anni di attività, questo mese, per continuare il nostro percorso, presentiamo la storia e l’operato dei Volontari del Soccorso. L’Associazione nacque nel luglio del 1969 per merito di un gruppo di rapallesi in maggioranza “Santannini” che, sensibili alle esigenze della propria città, fondarono al fianco della già costituita Croce Bianca, una nuova Pubblica Assistenza. Così, con un solo automezzo (Fiat 2300), tutt’ora conservato come auto d’epoca, e poche risorse finanziarie, i primi Militi animati da buona volontà e tanto altruismo, affrontarono le varie richieste d’intervento. Supplivano la carenza di “grammatica”, dovuta a scarsa conoscenza delle varie tecniche di soccorso prettamente sanitarie, con una notevole “pratica” e buon senso acquisiti nel corso degli anni e degli innumerevoli servizi svolti. In quegli anni non esistevano radiomobili o cellulari, non c’erano infermieri o dottori a gestire l’intervento, non c’era centrale operativa con cui consigliarsi, bisognava che i Volontari fossero pronti a reagire a qualsiasi situazione con molta calma e sangue freddo. Gli interventi più frequenti e complessi avvenivano per lo più nei fine settimana sull’autostrada, che nonostante fosse stata aperta da pochi anni vedeva le auto, allora sprovviste dei dispositivi di sicurezza che oggi conosciamo, raggiungere notevoli velocità con conseguenze terribili se non mortali per conducenti e passeggeri. “Il 1972 fu un anno cruciale per l’Associazione – spiega il presidente, Pier Giorgio Brigati –. La sede fu trasfeViva Rapallo 37 APPROFONDIMENTO rita da via Sant’Anna a via Arpinati, ma i pochi soci non sarebbero stati in grado di organizzare tutto da soli; molti giovani del quartiere si diedero, quindi, da fare per aiutare i Volontari e da allora, quei giovani, sono parte integrante della Società”. Con il passare degli anni, poi, la crescita esponenziale: il numero dei Soci è aumentato, e con loro anche la mole di prestazioni rese; aumentarono il numero di persone disposte e disponibili ad effettuare servizi di vario genere e anche i mezzi a disposizione per assicurare detti servizi. Passati momenti felici come le feste organizzate e momenti critici, tra i quali ricordiamo l’intervento dell’associazione in Irpinia e in Umbria a causa dei terremoti, ed interventi di normale routine, ma comunque impe- 38 Viva Rapallo gnativi, oggi l’Associazione “si presenta con lo scopo di recare soccorso in tutte le pubbliche calamità, di intervenire negli infortuni privati, di provvedere al sollecito trasporto degli infermi e di compiere tutte le opere atte a sollevare il sofferente”, ma la vera anima della società è in realtà l’insieme delle persone (i Soci) che, accomunate dall’ideale di solidarietà, si adoperano per portare il loro aiuto laddove è necessario. “E’ un vero e proprio microcosmo – continua Brigati – 2800 soci, di cui 200 militi effettivi, al cui interno ognuno svolge un compito differente: c’è chi si occupa del soccorso vero e proprio, rispondendo ed intervenendo prontamente sulle varie chiamate, c’è chi si occupa dei trasporti dei disabili da e per i vari centri di aggregazione e/o riabilitazione, chi effettua trasporti anche urgenti di sangue e plasma su richiesta degli ospedali, e ancora chi accompagna il medico della guardia medica nelle varie visite a domicilio e chi si occupa del centralino, della lavanderia, della cucina, della segreteria”. L’età media dei militi effettivi va dai 25 ai 27 anni, dati che smontano tutte le “accuse” di insensibilità e svogliatezza rivolte ultimamente ai giovani rapallesi. Il Consiglio Direttivo, democraticamente eletto ogni tre anni è attualmente formato da un presidente, Pier Giorgio Brigati, due vicepresidenti, Emilio Dino Garbarini e Remo Cariotti, un segretario, Luca Fantini, un vice segretario, Pier Giovanni Gallo, un tesoriere, Mario APPROFONDIMENTO APPROFONDIMENTO Blandino, un economo, Cristiano Pugno, un direttore dei servizi, Marco Bedini, i vicedirettori dei servizi, Riccardo Muncipinto, Simone Parizzi, i consiglieri Roberto Monti, Sandro Pizzo e Maurizio Marescotti, un direttore sanitario, Dottor Luca Montanari, e un responsabile di ambulatorio, Dottor Paolo Buzzi. Il Collegio dei revisori dei conti è presieduto da Bruno Orlandazzi, coadiuvato dal Dottor Eugenio Brasey e l’Ingegnere Andrea Rusconi; la commissimone di di- SERVIZI EFFETTUATI NELL’ANNO 2006 Numero chiamate Emergenza 118 1891 Dialisi 1599 Richieste Asl 4 3006 Richieste Asl 3 36 Pronto Soccorso Santa Margherita Ligure 544 Villa Azzurra 630 Privati 660 Assistenze a manifestazioni 14 Comune di Rapallo 970 Comune di Zoagli 889 Comune di Santa Margherita Ligure 250 Comune di Portofino 250 Comune di Recco Totale n° Totale Km percorsi 40 Viva Rapallo 12 11.106 484.476 sciplina è diretta da Michele Lasagna, dal segretario Icio Schiaffino e da Marco Cuneo; Giorgia Brigati e Canessa Piero, infine, presiedono l’assemblea. Questo organo ha il compito di coordinare, controllare ed organizzare le molteplici attività e i servizi offerti dall’associazione stessa: dal 118 emergenze, al trasporto con ambulanze e dei diversamente abili, al nuovo servizio di telesoccorso, ai servizi di Protezione Civile e Soccorso Alpino, alla Sezione Tigullio dei malati di Alzheimer. Inoltre, già nel 1996 l’Associazione si era avventurata in imprese di più ampio respiro e di grande ambizione: “Alcuni volontari si erano recati nelle zone di guerra dell’ex Jugoslavia – ricorda il presidente – per portare viveri di prima necessità alle popolazioni vittime del conflitto. Negli ultimi due anni, poi, l’associazione, per portare avanti questo generoso progetto, ha dato vita a “Volontari nel Mondo” che già nel 2005 ha dato i suoi frutti con due progetti “Un aiuto al Burkina Fasu” con la spedizione, lo scorso anno, di un’ingente quantità di medicinali e “Un ponte verso lo Sri Lanka” con l’adozione di 25 bambini orfani. Tra le attività, però, non mancano quelle che soddisfano l’aspetto ludico e sportivo. Tanti sono gli eventi che caratterizzano le estati nell’ambito e, soprattutto, nel nome dello sport. Calcio, pallavolo, pallanuoto e, nella migliore tradizione del tigullio, il palio remiero rivolto alle associazioni legate al soccorso che si tiene ogni anno in estate. Per chi volesse sapere di più, su un’associazione poliedrica che mette la sua esperienza al servizio della cittadinanza e non solo, e che offre corsi di formazione ed aiuto a chiunque volesse entrare a farne parte, può visitare il sito www.volontarirapallo.it oppure scrivere all’indirizzo mail info@volontarirapallo. it o ancora chiamare il numero 0185.262626. ATTIVITÁ • Trasporti con ambulanze • Emergenze 118 • Automedica e Guardia Medica • Trasporti diversamente abili • Trasporti sociali • Assistenza manifestazioni • Ambulatorio Sanitario • Locazione presidi sanitari • Telesoccorso (senza fili) • Protezione civile • Sede di servizio civile • Centralino soccorso alpino • Sede associazione Alzhaimer (Tigullio) • Gruppi sportivi: canotaggio, calcio, scuola di ballo Nella tabella a fianco, l’elenco delle attività dei Volontari del Soccorso; sotto l’interno di un autoambulanza e il socio Piergiovanni Gallo seduto alla postazione del telesoccorso Viva Rapallo 41 PORTOFINO IMMOBILIARE RAPALLO RUSTICO VISTA MARE A 8 MINUTI DALL’USCITA DELL’AUTOSTRADA COMPLETAMENTE INDIPENDENTE 137 MQ AMPLIABILI TERRENO 400 MQ € 250.000 ALTRO RUSTICO SEMI INDIPENDENTE 78 MQ GIARDINO 50 MQ RARA OPPORTUNITA’ € 70.000 SAN MICHELE IN ANGOLO DI PARADISO SPLENDIDO APPARTAMENTO IN VILLA 110 MQ CON LOGGIA E GRANDE GIARDINO AFFACCIATO SUL GOLFO DI SAN MICHELE IN CONTESTO RILASSANTE E DI SICURO PREGIO AMPISSIMA CANTINA E BOX DOPPIO PIANI D’INVREA ATTICO VISTAMARE IN RESIDENCE CON PISCINA COMPOSTO DA CUCINA SOGGIORNO CAMERA MATRIMONIALE GRANDE BAGNO SPLENDIDO TERRAZZO DI 50 MQ AMPIO BOX VILLA AURELIA DI PONENTE SOLUZIONE INDIPENDENTE SUI QUATTRO LATI PROPRIETA’ DI GRANDE PRESTIGIO E RAPPRESENTANZA 270 MQ A DUE PASSI DAL CENTRO, COSTRUZIONE SU TRE PIANI COMPLETAMENTE FUORI TERRA CON LUSSUOSE FINITURE. 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Oggi di fatto si trova nel mezzo della città, collocato in un punto nevralgico e complesso per viabilità e carenza di spazi verdi. In particolare la mancanza di verde fruibile dai cittadini di via Mameli, via della Libertà, via Torino, via Milano, per citare le vie più ampie e popolate, ci induce a considerare la seria possibilità di trasformare il campo comunale esistente, in un parco pubblico urbano. Il Central Park di Rapallo. L’idea aperta al confronto della città e dei suoi cittadini, non è un progetto imposto, ma una risorsa da discu- 46 Viva Rapallo tere e vagliare attentamente. Si tratta di trasformare nel modo più equilibrato possibile l’area del campo sportivo in funzione delle necessità e dei bisogni di migliaia di persone. Qual migliore idea di un parco laddove la collettività non ha alcuna alternativa? La proposta di Mentore Campodonico, candidato sindaco della coalizione di centro destra, prevede lo spostamento del campo sportivo attuale in una nuova struttura adeguata in area cornice del territorio di Rapallo, già individuata per accogliere il nuovo centro. Ossia il “Nuovo Campo sportivo Umberto Macera”. I lavori per la realizzazione del Central Park inizieranno solo dopo l’ultimazione e la messa in funzione del nuovo campo sportivo. Impianto dotato di tutti i comfort necessari per diventare una struttura adeguata alle esi- genze di oggi. Si prevede la creazione ex novo di un sistema di mezzi di trasporto da piazza Cile per tutti i bambini ed i giovani verso il nuovo centro sportivo e verso la piscina. Questa tempistica delle due realizzazioni, eviterà qualsivoglia interruzzione delle attività sportive attualmente sul Campo Macera. A seguito della ultimazione dei lavori effettuati dalla provincia di Genova sul Torrente Boate, e dopo la costruzione dei tre ponti che la provincia richiede per la definitiva messa in sicurezza dell’alveo, sarà possibile intervenire sul campo oggi esistente. Quello appunto tra via della Libertà e via Torino. L’idea che si propone alla città, è quella di trasformare quest’area urbana in un grande parco che comprenda anche piazza Cile. Un parco SPAZIO AUTOGESTITO A CURA DEL CANDIDATO SINDACO MENTORE CAMPODONICO con alberi ad alto fusto intorno, e un grande prato centrale, con un unico spazio coperto esclusivamente per i bambini; dotato di giochi e attrazioni. In quest’ottica la bocciofila (se condiviso dai diretti interessati) verrebbe spostata di cinquanta metri in via Torino, in una nuova sede di prestigio ora occupata dalle gradinate del Macera. In modo tale che prima si costruisca la nuova sede più grande e più bella che mai dentro il parco, e poi si demolisca quella oggi esistente. Noi crediamo che gli abitanti dei quartieri e soprattutto i bambini abbiano bisogno di uno spazio aperto verde in cui giocare e muoversi, un prato grande da calpestare su cui correre in libertà. Ed intorno panchine e un percorso per ogni età. Crediamo che sia necessaria una struttura coperta sempre per i bambini laddove nel periodo autunnale ed invernale le mamme non sanno dove portarli. Crediamo in uno spazio al coperto per il gioco. Crediamo che le mamme i papà ed i nonni possano essere felici di utilizzare un luogo all’aperto in cui sedersi su una panchina nel verde o coricandosi nel prato come se si trovassero al golf. Crediamo che coloro che hanno un cane, possano avere un ritaglio di spazio recintato in cui portare i loro fidi amici finalmente a fare i loro bisogni senza l’incubo di lordare i marciapiedi. Naturalmente la proposta prevede anche la possibilità di interventi sulla viabilità e parcheggi. Al di sotto del parco, si intende realizzare posti auto e box, anche per autofinanziare l’intera opera. Almeno cinquecento box per gli abitanti dei quartieri (i residenti) e duecento cinquanta posti auto a rotazione e di interscambio, con la pro- spettiva di liberare le vie adiacenti dalla vetture, e aumentare così gli spazi per il carico e lo scarico delle merci, e favorendo altresì la sosta per acquisti, oggi così difficoltosa per mancanza di aree adeguate. Lo stesso vale per piazza Cile laddove si prevede di istituire al posto della ex bocciofila (se la proposta sarà condivisa) i parcheggi per bus e pulmini per bambini e ragazzi, mentre al centro della piazza alberi ed aiuole con panchine, e sull’altro lato uno spazio per la sosta dei veicoli merci e delle attività commerciali esistenti. Insomma un grande piano di trasformazione urbana a vantaggio della collettività che può essere realizzato solo dopo la messa in funzione di altre importanti novità, e che vincolerà per altri cento anni il prato a non essere edificato, e conservando alcune delle peculiarità ludico sportive a servizio di tutti noi. Il primo obiettivo che raggiungerà quest’opera, sarà il miglioramento della qualità della vita e della salute di tutti noi. Viva Rapallo 47 Alleanza Nazionale Carlo Bagnasco Al Point di Gianni Arena Salvatore Alongi COMMITTENTE: IL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE ... un medico per amico Prima di tutto grazie! I l Centro Congressi è una priorità ed una necessità: rientra, infatti, nel programma di Forza Italia e di Mentore Campodonico. L’obiettivo è di renderlo realizzabile nel più breve tempo possibile. Non è opportuno ricondurre la delibera del Centro Congressi alla data del 3 ottobre 2006 (ovvero il giorno prima della caduta dell’amministrazione Capurro). Lega Nord I fatti di cronaca nera di queste ultime settimane confermano quanto detto, da anni, da noi della Lega. Sull’immigrazione ci vogliono “patti chiari” e “regole certe”, non porte aperte. Il buonismo non serve a niente. Ricordo ai rapallesi che già a questo appuntamento elettorale possono, e devono, mandare un segnale forte al governo Prodi in materia di immigrazione. Votando Lega Nord avremo la possibilità di essere “padroni a casa nostra”, a cominciare dalla nostra Rapallo... 48 Viva Rapallo Folla ed entusiasmo all’inaugurazione del Point (via Mazzini 109, cell. 340 4565129) di Gianni Arena, unico candidato consigliere ad aver aperto un punto d’incontro per la cittadinanza. All’inaugurazione ha partecipato anche il senatore Altero Matteoli, ex Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio in due governi Berlusconi e, attualmente capogruppo a Palazzo Madama di Alleanza Nazionale. Umberto Amoretti AN si prepara alle elezioni Presentata la Lista di AN,UmbertoAmoretti candidato di spicco Sabato 21 aprile è stata presentata la lista di Alleanza Nazionale in vista delle prossime Elezioni Comunali, Umberto Amoretti, esponente di punta, ha commentato così la scelta dei venti nomi: “è una lista dove vengono rappresentate tutte le categorie professionali e composta principalmente da volti nuovi alla loro prima esperienza Il senatore Altero Matteoli e Umberto Amoretti politica, segno di freschezza e rinnovamento. Questa lista ricoprirà un ruolo determinante per la vittoria finale del nostro candidato sindaco, l’avvocato Mentore Campodonico”. Grazie di dedicarmi un po’ del Tuo prezioso tempo . Il fatto che Tu stia leggendo questa pagina, infatti, testimonia una certa qual forma di interesse verso quello che ho da dirti, che può andare dalla semplice curiosità (che spero peraltro di riuscire a soddisfare) alla vera e propria fiducia e stima. Comincio con il presentarmi: ho 37 anni (sono nato il 19 settembre 1969 a Rapallo), mi sono laureato in Medicina e Chirurgia nel 1995 con lode, specializzato in Oculistica nel 2000, dal 2003 lavoro come Dirigente Medico di I livello presso il reparto di Oculistica dell’Ospedale di Lavagna. Sempre dal 2000 svolgo la mai attività libero professionale presso il mio studio di Rapallo, con grande soddisfazione considerato l’affetto che i Rapallesi mi dimostrano quotidianamente. Sono sposato dal 2000 con Cristina e la vita mi ha regalato due splendidi bambini: Tommaso, di 4 anni, e Sara, di 8 mesi. Perché l’ho fatto? Perché andarsi a cercare grane e grattacapi candidandosi a consigliere comunale, quando la vita è già così piena di impegni? Per alcuni motivi tanto semplici, quanto importanti e chiari: • un amore sviscerato per Rapallo Salvatore Alongi • poter essere utile in questo particolare momento storico per la nostra città su temi importanti, che mi stanno a cuore, quali la sanità e il costruendo Ospedale di Rapallo • l’assoluta fiducia verso un uomo, anzi un Gentiluomo, l’avvocato Mentore Campodonico, che, sono sicuro, quando verrà eletto sindaco, darà una vera ventata di rinnovamento e svecchiamento alla città (…e il fatto che io sia qui ne è la prova provata!) Non voglio tediarti oltre, ricordarti che sono Un Rapallino al servizio dei Rapallesi Se hai dei dubbi, se vuoi approfondire dettagli, se semplicemente hai segnalazioni da farmi chiamami liberamente, il mio recapito telefonico è presente sull’elenco di Rapallo cellulare compreso. Ti abbraccio, e grazie ancora per avermi dedicato del tempo. Salvatore Alongi Ps…piccolo ma fondamentale dettaglio: ricordati di me il 27 e 28 maggio INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO UNITI PER RAPALLO IL NOSTRO IMPEGNO • • • • Massimo Busco Olga D’Acunzo Roberto Di Antonio Massimo Ferri Paolo Ghigliotti Guido Gigli Iolanda Giovenale Luciano Lodola Nuovo Centro Sportivo in località Bana Macera “Central Park” Nuova viabilità urbana zona Golf Recupero finanziamenti per il Tunnel Rapallo-Santa Margherita • Passeggiata a mare pedonale da Zoagli a Santa Margherita • Depuratore comprensioriale e incremento delle aree per la balneazione • Potenziamento dei contributi economici in favore delle famiglie e degli anziani • Nuovo centro di socializzazione nei locali dell’ex ospedale di Rapallo •Tutela del mondo del lavoro, del commercio e dell’artigianato • Incremento dei flussi turistici-comprensoriali • Sviluppo delle politiche giovanili • Maggiore sicurezza nel centro e nelle frazioni-sistemi di videosorveglianza • Valorizzazione turistica delle colline • Completamento dell’Ospedale da noi voluto e realizzato UNITI PER DECIDERE INSIEME IL FUTURO DI RAPALLO Giovanni Macchiavello Arduino Maini Gianfranco Olcese Luigi Orlandi ELEZIONI PROVINCIALI 2007 La Lista Biasotti presenta: Paolo Parma Luca Peccerillo Fabio Proietto Silvano Queirolo Giovanna Rivara Annamaria Sartore Claudio Svanosio Cristina Tufano COMMITTENTE: IL CANDIDATO CAMPODONICO Sindaco! Lega Nord, a difesa dellÊeconomia locale Contro truffatori, speculatori, ed il parassitismo economico. Lettera a rapallesi e “rapallini” in vista delle elezioni L a Lega Nord è il partito della difesa del territorio, delle tradizioni e degli usi locali, democraticamente concepito per il massimo rispetto delle “regole”, già scritte e ancora da scrivere (globalizzazione), indistintamente uguali per tutti. Le persone “per bene” non possono accettare l’idea che alcuni siano costretti al rispetto di regole ignorate, invece, da altri. Gli interessi, considerati di parte, condivisi da chi “vive il territorio”, devono essere difesi da aggressioni e occupazioni da parte di chi cerca di “succhiare” risorse con mezzi al limite del legale. di quanto, invece, sappiano fare e realizzare coloro che vivono sul territorio. Se così fosse, perché costoro certe cose non se le realizzano a casa loro? Perché dovrebbero essere così gentili e premurosi da portare il “verbo” a casa nostra. La verità, ovviamente è un’altra. Normalmente risultano essere: • truffatori con vari precedenti; • speculatori “mordi e fuggi”; • parassiti economici che, utilizzano “poche forze lavoro locali” succhiano risorse dal territorio occupato per portarle in altri luoghi lontani (prendere tutto in cambio di nulla). La minaccia del morbo chiamato globalizzazione è vera e tangibile. Si manifesta genericamente in giacca e cravatta, con il sorriso sulle labbra, normalmente accompagnato da un personaggio locale che funge da cavallo di Troia: si prospettano ipotesi affascinanti, fanno pensare in grande, crea- Numero di telefono: no l’illusione che “certe cose”, tanto auspicate, possano essere realizza- 392/0900502 te solo ed unicamente tramite loro. Indirizzo e-mail: Fanno credere che saranno portatori di “benessere e felicità” al contrario [email protected] Informazioni sulla campagna elettorale 52 Viva Rapallo INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI In tutti e tre i casi il risultato finale risulta essere quello di rendere “arido” economicamente il nostro territorio e, a danni fatti, scoprire che quanto realizzato da estranei poteva essere benissimo creato localmente con ben altri risultati. Le tasse comunali, che noi, cittadini ed imprese locali paghiamo con fatica, almeno servano a creare flussi interni al territorio e non migrino verso chissà quali “paradisi lontani”. A Rapallo e zone limitrofe, non mancano certamente intelligenze e forze lavoro. I soldi mancano solo ed unicamente per idee fasulle. Per quelle giuste non è un problema reperirli. Chissà perché certe opere possano essere “buone” se eseguite da estranei e non dai locali? Vi assicuro che le banche non rifiutano finanziamenti quando i programmi e le persone sono “credibili”. E chi meglio delle persone che “vivono il territorio” possono essere una garanzia per loro? Votare LEGA NORD significa esprimere nei fatti questi concetti. Ricordiamocelo quando saremo in cabina elettorale. Difendiamoci con il voto per non doverci poi pentire. Con amicizia, Cesare Rinaldi Per essere veramente PADRONI A CASA NOSTRA, dobbiamo tutelare il nostro territorio Committente responsabile: i candidati INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI Lega Nord Rapallo per Campodonico SINDACO Vota LEGA NORD e voterai per RAPALLO COMUNALI DEL 27 -28 MAGGIO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI CAPURRO SINDACO 2007 Il tuo voto per continuare a cambiare Rapallo, perché a Rapallo si può A M M A R G O R ILP A U N I CONT Armando Ezio Capurro Committente responsabile: i candidati INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI Rapallo Futura GIORGIO COSTA CIRCOLO DELLA LIBERTÀ “Siamo al rush finale: adesso bisogna stringere i denti: vogliamo vincere per continuare il lavoro iniziato tre anni fa e per motivi ingiusti interrotto. Le opere che abbiamo iniziato sono in giro, sono sotto gli occhi di tutti; le altre stanno partendo, le altre le faremo, noi vogliamo andare avanti perché siamo convinti di potere fare delle cose per la nostra città, c’è un lavoro cominciato, e vogliamo portarlo a termine. Abbiamo determinazione, volontà e capacità per farlo: andiamo avanti e il Macera rimane dov’è – chiarisce un combattivo Giorgio Costa –. Il nostro programma abbraccia in ogni dettaglio, a 360° gradi la vita cittadina e ci sarà un pensiero per tutti i problemi che una città importante come Rapallo presenta. Vogliamo lavorare bene perché la perla del Tigullio è rimasta ferma per troppo tempo: servono le opere, le strutture, il progetto della piscina, gli alberghi, i servizi collegati, servizi che portano lavoro ai ragazzi della città”. 56 Viva Rapallo Perchè tengo alla mia città P erché votare Rapallo Futura? Per il progetto civico, per l’assenza di perbenismo, per le capacità amministrative e il coraggio di Capurro, perché non sono di sinistra... ma neanche di destra. Ciò che ha fatto l’Amministrazione Capurro in questi due anni e ciò che si impegna a fare nei prossimi cinque mi convince. Stavolta il voto è qualcosa di più importante di altre volte. E’ tempo di impegnarci tutti per cambiare la nostra Ra- pallo. Per quelli che vedono lontana la politica, è tempo di avvicinarsi e farla propria. Perché io alla mia città ci tengo. Mauro Barra - Rapallo al centro “Abbiamo presentato il programma, tutti i contributi sono confluiti nel documento finale: si tratta di una proposta ricca e articolata, consistente, noi il programma lo abbiamo, perché, come dico spesso, dalla parte di la, i programmi non li hanno o li hanno scopiazzati. Il nostro motto come Rapallo al centro era “il cittadino al centro”: vogliamo riscoprire e ridare il giusto valore al cittadino, rimetterlo in una posizione centrale e risolvere i problemi che ha. Ma ho visto riprendere questa cosa da Campodonico e non mi è piaciuto, denota che loro il programma non lo vivono, partono dalle poltrone, devono rimanere insieme, quello che li unisce è l’ostilità a Ca- COMMITTENTE: IL CANDIDATO SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO La mia partita consiste nel credere in tutte quelle che sono state le nostre vittorie vittorie.. Non sono il classico consigliere in giacca e cravatta, il mio ruolo non lo gioco stando seduto su una poltrona, ma confrontandomi sempre con la realtà quotidiana della città. Credo nel fairplay; sportivo e non... Credo nello sport come forma di aggregazione e come mezzo, non come fine, per rilanciare il turismo. Credo, per questo, mi rimetto in gioco. purro, e le liti sono all’ordine del giorno. Noi siamo sereni, abbiamo dato il nostro contributo, qualunque sia l’esito, corriamo per Rapallo”. Walter di Carlo INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE COMMITTENTE: IL CANDIDATO Lista Roncagliolo “È una campagna elettorale ricca di veleni – spiega Maurizio Roncagliolo – i nostri candidati sono stati oggetto di minacce, ricatti, intimidazioni: noi abbiamo ancora un mese per cercare in tutti i modi di comunicare ai cittadini il nostro programma per il futuro di Rapallo, un’idea diversa di città, in cui crediamo e che sappiamo essere capaci di realizzare: lo abbiamo dimostrato in questi due anni. Dobbiamo segnalare, anche nel confronto politico, la caduta di stile che c’è stata Questo sono io: AGOSTINO DE VINCENZI MAURIZIO RONCAGLIOLO da parte degli avversari: inesattezze, disinformazioni, che indicano che questi signori di Rapallo non sanno molto. Noi vogliamo mandare avanti le grandi opere, che non sono faraoniche ma essenziali alla Rapallo di domani; senza dimenticarci del sociale, di chi ha più bisogno, e molto seguita sarà la ordinaria amministrazione, la vita di tutti i giorni”. Lista Paganini • Serietà • Passione • Lavoro • Onestà • Caparbietà • Tradizioni PIERANGELO PAGANINI Perchè noi ci crediamo Salvatore Faenza “Ci stiamo avviando verso la conclusione di una lunga campagna elettorale, che ha visto contrapposte sopratutto le liste civiche dell’ex sindaco Capurro e il gruppo che si riunisce intorno al candidato del centro destra – spiega Paganini – Mentre mi sembra che la campagna del centro sinistra si sia svolta in un tono lievemente inferiore alle aspettative. La presentazione del programma del nostro schieramento è stato l’ultimo atto di un percorso partito nel 2004, e che sta implementando i contributi delle nuove liste civiche. Credo che la quota degli indecisi sia ancora purtroppo abbastanza alta: forse un riflesso di un certo allontanamento dalla politica, ma mi auguro che l’affluenza alle urne sia elevata, così che il governo che ne risulterà possa rappresentare nella stragrande maggioranza l’elettorato di Rapallo”. “Mi sembra che la campagna stia promettendo bene, forse la gente ha capito che è giunto il momento di dare una svolta alla situazione amministrativa del comune di Rapallo – commenta Agostino De Vincenzi – In giro mi dicono di tenere duro di darci da fare, quei programmi che Capurro sta adottando li avevo già messi in macchina vent’anni fa, ma non ho avuto i numeri per realizzarli, speriamo che Capurro abbia i numeri per portarli a buon fine”. Si sofferma su Rapallo. “La situazione è desolante, abbiamo visto come era conciata la città nel ponte del 1 maggio: è il risultato delle amministrazioni che per decenni non sono riuscite a dare ordine al traffico della città, e penso che non abbiano niente da dire in merito. Noi a Capurro abbiamo dato carta bianca, il suo programma, per noi va bene e puntiamo come lista ad avere una discreta rappresentanza in consiglio comunale”. Viva Rapallo 59 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO Rapallo ritrova il mare Tra le opere pubbliche volute dall’amministrazione Capurro anche una spiaggia Sopra: il tratto di mare vicino a Villa Robilant qui verraano realizzate le due anse one verdi, spiagge, aree comuni: in una città dove lo spazio è limitato, le zone pubbliche dovrebbero essere considerate beni di prima necessità, essere studiate in risposta a bisogni di primaria importanza, per supplire a carenze storiche. Carenze che hanno costellato la vita amministrativa della città, fino agli anni recenti. Ad esempio la mancanza di una spiaggia, libera e attrezzata, dove tutti i rapallesi potessero andare a vedere anche Z 60 Viva Rapallo d’estate un po’ del loro mare, o un utilizzo non adeguato di tutte le aree verdi. Con il Piano di utilizzo della aree demaniali di Rapallo approvato dall’amministrazione Capurro con delibera C.C. 279 del 29 luglio2006 si è andati a sopperire ad alcune di queste carenze, individuando alcuni importanti fronti di intervento. Su tutti spicca la costruzione di una spiaggia libera e attrezzata nella zona di via Avenaggi, nel tratto di litorale che va da Villa Robilant al Castello dei sogni. “Dovremmo parlare di programmi, e invece siamo ancora qui a illustrare le decine e decine di cose fatte dalla nostra amministrazione in soli 800 giorni, iniziative e interventi, alcuni attualmente in itinere, soluzioni adeguate, attese, vitali per il futuro della città. La nuova spiaggia di Rapallo non è un sogno – spiega il sindaco uscente, candidato dello Schieramento civico Armando Ezio Capurro – la sua realizzazione è già prevista e inserita nella delibera sull’utilizzo delle aree del Demanio. Verrà creata in una zona appena fuori dal porto, in un tratto di costa intatto, caratteristico e particolarmente ventilato, adatto ad accogliere rapallesi e turisti, a riportare finalmente il mare tra le attrattive della nostra città. Proprio in un settore di questa spiaggia realizzeremo anche uno spazio dedicato ai bagnanti a quattro zampe, una “dog beach” dove si potranno portare i nostri amici per le loro nuotate e i giochi in acqua”. “Quello delle spiagge balneabili era un argomento di assoluta necessità – puntualizza Silvano Mele, vicesindaco con la passata amministrazione e candidato con il Circolo della Libertà, nello schieramento civico, insieme alle altre liste, Rapallo Futura, Rapallo al Centro, li- sta civica Roncagliolo, lista civica Paganini, lista civica De Vincenzi – L’intervento di cui stiamo parlando riguarderà una superice di più di 7000 mq con la costruzione di due anse e un’ampia area destinata ad utilizzo pubblico, e il camminamento che abbiamo immaginato, Nella zona di via Avenaggi sorgerà la nuova spiaggia, una soluzione attesa e già deliberata Viva Rapallo 61 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO che va da Zoagli fino a Santa Margherita e di cui abbiamo iniziato a tracciare la fattibilità con i tecnici dei Comuni limitrofi riunirebbe le spiagge in un unico contesto a mare”. Altro fiore all’occhiello dell’amministrazione guidata da Capurro la riconversione a una migliore fruibilità del Parco delle Fontanine. L’area verde che costeggia il Liceti è attualmente al centro di un’importante opera di riqualificazione Durante l’amministrazione Capurro, lo stanziamento di 50.000 euro, messi a disposizione dal Comune, a integrazione di un primo finanziamento ottenuto dalla Provincia, a raggiungere così un importo di 80.000 euro, per la realizzazione di un’area attrezzata di 2000 mq di superficie, con giochi per bimbi, aree di sosta per persone adulte: “Prestando la massima attenzione a rendere ogni zona del par- 62 Viva Rapallo co agibile alle carrozzine dei bimbi, ai portatori di handicap – spiega uno dei responsabili tecnici del Comune che ne hanno seguito la realizzazione, Luigi Reggioni – Il progetto esecutivo è in pieno sviluppo, e potrebbe essere completato, compresi i giochi per i bimbi entro il 15 di giugno”. Un parco dalle grandi potenzialità: parte dell’area ancora da attrezzare sarà destinata a spazio per cani. E le iniziative sugli spazi comuni proseguono anche in questi giorni: a fine aprile è stata inaugurata a S. Michele la piazza “Giovanni Falcone, Paolo Borsellino”, che si inserisce nelle opere di riqualificazione dell’intero centro frazionale, un risultato importante ottenuto dalla passata amministrazione, che riordina e mette a nuovo tutta la zona, con risultati di abbellimento e recupero di metri quadri. Il nuovo piazzale sarà adibito a parcheg- gio pubblico, per una S. Michele che ritrova spazio, aree comuni, un migliore utilizzo dei luoghi. “Sono interventi a favore di una Rapallo più a misura d’uomo e abitabile – spiega il sindaco uscente – dove i cittadini ritrovano il verde, le nostre piazze e il nostro mare”. INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Circolo Via della Libertà 61 VOTATECI Per non fermare il cambiamento COMMITTENTE: IL CANDIDATO Maurizio Vetrugno Ugo Solimano Luigi Reggioni Edoardo Boggia Giorgio Costa Orietta Senarega Brigitte Saliba Silvio Vettorello Cristiano Bavestrello Eugenio Zanoni Silvano Mele Vittorio Emanuele Massimo Musante Vittorio Pietracaprina Nicola Fenelli Roberto Zunino Silvia Simoni Salvatore Faenza Renato Roncagliolo Walter Di Carlo INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO Per Capurro Sindaco COMMITTENTE: IL CANDIDATO Vota Rapallo Futura INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO Covre Giovanni Carlo Amm. condominiale Elezioni Amministrative - Maggio 2007 Appennini Cristina Albergatrice In occasione delle prossime elezioni Comunali del 2728 Maggio, per l’elezione del Sindaco di Rapallo, ho formato una Lista Civica, con l’obiettivo di portare un valido contributo, unitamente agli Amici che la compongono, alla realizzazione di un governo cittadino forte, trasparente e costruttivo, indipendente dalle segreterie politiche dei partiti, spesso orientate a mantenere instabili e contorti equilibri politici e lontane dai bisogni reali dei Cittadini. Boschini Nadia Commercialista Barile “Rino” Agente immobiliare Bergognoni Francesco Consulente aziendale velista Cuneo Stefano Farmacista La realizzazione di una Amministrazione, che risulti libera da pressioni o veti incrociati, tipici di una partitocrazia mai gradita dagli Elettori. Una lista di “Cittadini” inseriti nel tessuto socio-economico della nostra Città, che mettendo a disposizione la loro esperienza e professionalità, intendono realizzare un percorso concreto, che consenta a Rapallo la vera rinascita turistica, economica, culturale e quindi occupazionale. Cusato Salvatore Artigiano edile Gabelli Maurizio Medico Urologo Majavacchi Ilaria Commerciante Costa Roberto Ingegnere Unitamente ad altre 5 liste civiche formiamo una grande coalizione. Dott. Pierangelo Paganini, Medico Oncologo. • Noi siamo coloro che auspichiamo la riapertura degli Alberghi, possibilmente tutti di gran pregio, che, con la realizzazione del Centro Congressi, riporteranno la nostra Rapallo ad essere considerata turisticamente a livello internazionale, come la storica “ perla del Tigullio “. COMMITTENTE: IL CANDIDATO • Quindi STOP al cemento privato, SI’ a infrastrutture di pubblica utilità e con una particolare attenzione ai bisogni emergenti della nostra cittadinanza in tema di sociale, istruzione, salute. Parricchi Averino Pensionato Pendola Luigi Insegnante Papamarenghi Pietro Artigiano meccanico Podestà Barbara Architetto Ci presentiamo, quindi, come “Lista Civica Paganini” per sostenere la ricandidatura a Sindaco del Prof. Armando Ezio Capurro, perché siamo convinti: “NOI CI CREDIAMO”, che sia il migliore, l’unico in grado di concretizzare le nostre idee. Vi ricordiamo che per formularci il Vostro consenso, potrete scrivere il COGNOME di uno dei 20 Candidati della lista (si può esprimere una sola preferenza!), accanto al simbolo della lista. Pierangelo Paganini Si ricorda agli Elettori che il candidato PAGANINI, seppur capolista, in base alla normativa elettorale, per essere votato deve avere il proprio cognome scritto accanto al simbolo. Porcu Luca Architetto Piana Giovanni Funzionario di banca Tassara Paola Architetto Solari Ferruccio Funzionario aziendale Turco Luca Ristoratore SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO NICOLA COSTA UnÊIdea di Città L’affresco di Nicola Costa e Riccardo Cecconi per la Rapallo di Tutti N el febbraio scorso, con larghissimo anticipo rispetto a tutti gli altri candidati, la coalizione che sostiene Nicola Costa ha illustrato su STV le proprie idee in campo urbanistico. Non si trattò solo di uno spot elettorali, di una delle tante boutade porpagandistiche care ad altri candidati: Nicola Costa, Riccardo Cecconi (Rifondazione) e Mauro Mele (Ulivo) spiegarono i concetti di base e le principali opere di un progetto frutto dell’elaborazione dei contributi che sono giunti sia dalle forze della coalizione, sia, soprattutto, dai cittadini, durante i numerosi incontri pubblici e in occasione della recente “Campagna di ascolto”. L’impegno in questo campo iniziò già in Consiglio Comunale, durante la discussione per il PUC: l’ Unione fu la sola forza politica di opposizione a presentare osservazioni al Piano Urbanistico, quello stesso piano che il centrodestra ha “dimenticato” nei cassetti dal 1996, anno in cui il vecchio PRG sarebbe dovuto andare in pensione. La coalizione che appoggia Nicola Costa ha disegnato sulla carta questa Idea di Città. Nella speranza di poterla realizzare nei fatti la presentiamo oggi su questo giornale, invitando ad approfondirla, esprimendo anche opinioni o suggerimenti, sui banchetti elettorali, nei nostri point o su www.nicolacosta.it. A Rapallo proporre “una” idea di città vuol dire provare per la prima volta a pensare un insieme organico di opere e di azioni amministrative volte a migliorare la vivibilità della città da ogni punto di vista. “Organicità” e attenzione al dettaglio sono i criteri che hanno guidato il nostro lavoro. Il piano è un’operazione di riequilibrio e di corretta valorizzazione di ogni parte del centro urbano. Il fulcro di tutta l’azione è nella riprogettazione dell’area del Poggiolino, trasformata 70 Viva Rapallo Il candidato sindaco Nicola Costa in un nuovo spazio urbano compiuto nel quale vi sarà un grande parcheggio di interscambio, connesso al resto della città con navette leggere non inquinanti, e un centro direzionale, per attrarre aziende commerciali e high-tech (cioè nuove occasioni di lavoro qualificato per i giovani!), dotato di servizi fondamentali (ristorante, bar) e di luoghi per il tempo libero (spazi di aggregazione giovanile, l’ostello). Da questo punto nodale l’azione di riqualificazione si irradierà verso S.Maria, parte integrante del centro urbano, trasformando la via omonima in strada vivibile, con spazi verdi, pista ciclabile, adeguati marciapiedi, al fine di ridare la giusta dignità al quartiere che non deve essere considerato perife- SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO NICOLA COSTA Il candidato Riccardo Cecconi ria. Analogamente si agirà su via S.Pietro: il nuovo Ospedale non potrà vivere nell’attuale desolazione dell’area. Verso il mare, sarà creato un nuovo asse attrezzato composto da altre opere di servizio alla città e ai quartieri. L’area delle prime buche del Golf sarà, finalmente, restituita alla città e vi sarà realizzato un parco urbano, un centro congressi polifunzionale e un centro sportivo all’aperto: la sinergia tra i tre nuovi spazi consentirà un loro ottimale utilizzo. Un autosilo sotto il campo Macera soddisferà le necessità di parcheggio e, soprattutto, permetterà di liberare e riqualificare il lungofiume e piazza Chile. Altrettanto importante ci pare il mantenere a diretto contatto con la città le attuali attrezzature sportive, riposizionandole sulla copertura della struttura e non segregandole in angoli bui e umidi del territorio comunale. La passeggiata a mare verrà salvaguardata e sarà recuperata dal suo attuale mediocre stato di manutenzione. Ai suoi estremi 72 Viva Rapallo l’ampliamento delle spiagge dei Lido e delle Nagge permetterà di potenziare la balneazione e, soprattutto, di riqualificare le retrostanti vie di passaggio, rendendole più gradevoli in tutti i periodi dell’anno. Il Parco Casale sarà valorizzato e recuperato in ogni sua parte, a cominciare dal parco Biancaneve, che unitamente alla ludoteca prevista nell’adiacente villa Riva costituirà una Città dei Bambini di altissimo livello. Il boschetto centrale, attualmente abbandonato, sarà recuperato, recintato e dedicato ai nostri amici a quattro zampe. Lo spazio a disposizione non ci permette una descrizione più articolata di tutti gli altri punti (il “Museo della Città”, i nuovi spazi di quartiere, la nuova viabilità nella zona di via Betti e via Bolzano, ecc), ma ci preme sottolineare due elementi rilevanti ed esempificativi di ciò che è per noi una città vivibile e della realizzabilità del nostro progetto. Evidenziamo la capillarità del sistema di percorsi protetti ciclopedonali contenuto nel progetto. Esso servirà interamente la città e collegherà tutti i maggiori plessi scolastici cittadini: finalmente i nostri ragazzi potranno tornare ad andare a scuola da soli, anche in bici. L’opera più rilevante in tema di viabilità veicolare è invece la strada di collegamento tra le vie Milano e Torino e il casello, prolungata fino a raccordarsi con via S.Pietro nei pressi nel nuovo Ospedale. Abbiamo realisticamente progettato un tracciato racchiuso tra due collinette verdi che fungeranno da barriera visiva e antirumore, per salvaguardare il Golf ed il futuro parco, costruibile in diverse fasi, in modo da non far chiudere il Golf nemmeno un giorno e poter modulare i finanziamenti. Al termine di ognuna delle tre fasi (1. via Torino-via Arpinati, 2. da qui a ponte di piazzale Genova, 3. da qui al casello e a via S.Pietro) si avrà già un miglioramento della viabilità e della vivibilità del quartiere e ad opera completata avremo una strada sicura e veloce verso il nuovo Ospedale, liberando dal traffico il primo tratto di via S.Pietro e via Tre Scalini pur costituendo esse un’alternativa in casi di emergenza. SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE Ulivo Rifondazione Comunista La vera alternativa: la Rapallo di tutti Rifonda Rapallo D a una parte i soliti noti con un programma che ricalca l’immobilismo dei decenni precedenti ed un candidato sindaco quasi impalpabile tanto è sfuggente, con una coalizione il cui collante è l’agognata riconquista del potere perduto. Dall’altra effetti speciali con “sparate” e progetti disarticolati di un aspirante primo cittadino, ex sponsor ed ex amico delle amministrazioni passate, onnipresente, al punto dal risultare ossessivo nella disperata e dispendiosa ricerca di una imposizione del consenso. L’Ulivo, con un programma organico che nasce da un comune lavoro in due anni e mezzo di opposizione propositiva e da centinaia di ore di specifiche commissioni, si propone come unica alternativa a chi vuole realmente il cambiamento. Una Città solidale che ha a cuore le famiglie che la abitano e tutto il suo territorio. Con un Nicola Costa che sa ascoltare e valutare, con capacità di sinte- A si, di visione d’assieme e di coordinamento. Il Sindaco ideale, quindi, per la Rapallo di Tutti! questo punto ci siamo. E’ il momento di decidere cosa fare per la nostra città. Noi vi chiediamo di rifondare Rapallo, di farne davvero una città nuova, che esce dalla palude dove si è ritrovata per decenni. Vi chiediamo di rifondarla insieme a noi: - per le nostre facce pulite, di persone fuori dal giro, che non scelgono da che parte stare per convenienza o interesse personale - per le nostre idee e i nostri progetti, concreti, realizza- bili, basati sui bisogni delle persone, soprattutto di quelle più deboli - perché vogliamo governare Rapallo con l’ascolto, il confronto, la collaborazione, non con i favori né con l’autoritarismo. Vi chiediamo di votare il simbolo di Rifondazione Comunista ed scrivere la vostra preferenza per il candidato vicesindaco Cecconi. Così contribuirete al successo di Nicola Costa e dell’unico schieramento di sinistra, alter- nativo a vecchi e nuovi padroni della città, che ha la concreta possibilità di vincere queste elezioni. Con tutta la vostra forza, si rifonda Rapallo. Lista Rapallo Rosa PdCI/Rapallo Verde Rapallo Rosa Per una città sostenibile e vivibile L a lista che vede riuniti il Partito dei Comunisti Italiani e l’ambientalista Rapallo Verde pensa prima di tutto al problema della viabilità, che deve trovare soluzioni a lungo termine, come il nostro serio progetto, ma che da subito deve pensare ad interventi immediati, come riorganizzare le soste delle auto, riorganizzare il corpo dei 74 Viva Rapallo Vigili Urbani. E poi pensare all’immagine di Rapallo, ad esempio promuovendo concorsi per le migliori facciate in rifacimento, accordarsi con l’Ist.d’Arte di Chiavari per far decorare agli studenti i muri del Boate, ridare a tutti gli alberi della città l’aiuola necessaria alla loro vita, trovare spazi per i cani in seno ai vari parchi cittadini, riportare gli alberi in Via Mameli, pro- L muovere lavori ecocompatibili come la pulizia dei boschi privati mal tenuti. Vuole insomma promuovere una nuova filosofia dell’essere e non dell’avere, per una città migliore, vivibile, sostenibile, dalla parte delle persone più deboli. a vera novità di queste elezioni comunali è la lista “Rapallo Rosa” che appoggia la candidatura a Sindaco di Nicola Costa. Venti donne, di tutte le età e nazionalità, impegnate nel lavoro o nello studio, che sono anche mogli, madri, figlie e così via ed ancora trovano il tempo e la voglia di impegnarsi per gli altri e per la città. Donne positive che prediligono i toni pacati e il confronto sulle idee e un po’ sono preoccupate per questa lunga, estenuante, urticante, inutilmente insultante, campagna elettorale. Donne concrete che, in attesa della realizzazione, fra anni, delle grandi opere da altri proposte, apprezzano del programma di Nicola Costa l’attenzione ai problemi della quotidianità: gli orari degli uffici e dei negozi, i servizi sociali per le difficoltà, gli spazi comuni per tutte le età, la sicurezza ed il lavoro per i giovani. Donne determinate a contribuire fattivamente, nell’interesse di tutti, per la Rapallo di tutti. L’equivoco nel simbolo della lista non è casuale. Le donne invitano Rapallo ad osare e a dare un voto rosa. Viva Rapallo 75 SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO ANDREA BOTTO Prima emergenza: la casa! Uno dei punti principali del programma del candidato sindaco Andrea Botto, sostenuto dal partito Comunista dei Lavoratori In tutta Italia, e soprattutto a Rapallo, gli affitti costano un occhio della testa, gli sfratti si susseguono impietosamente e tutte le soluzioni tentate hanno sortito il classico buco nell’acqua. Si tratta di un’emergenza drammatica a cui bisogna rispondere in modo deciso. Proponiamo quindi per Rapallo un serio censimento delle case sfitte, abbinato ad un controllo più rigoroso riguardo alla concessione ed al mantenimento della residenza, e l’introduzione una tassazione straordinaria sulle case sfitte da oltre un anno. Confidiamo che questa misura possa costringere molti proprietari ad affittare, con una conseguente riduzione del prezzo di mercato degli affitti. In ogni caso le risorse derivanti dalla tassazione straordinaria dovrebbero essere impiegate, oltre che per ridurre l’ICI sulla prima casa, per sostenere le famiglie più bisognose attraverso un contributo pubblico volto a coprire una certa quota dell’affitto. Si tratta di una proposta semplice e chiara, eppure da moltissimi anni nessuna forza politica della sinistra rapallese l’hai mai fatta! Un piano di edilizia popolare, che nel nostro territorio è sempre stato assente, andrebbe invece concordato con Regione, Provincia e Comuni limitrofi. Proponiamo inoltre il “blocco” alla costruzione di nuove case nel territorio ed un piano di ristrutturazione delle abitazioni abbandonate, che versano in condizioni di degrado ed abbandono, da destinare principalmente a residenza ed a cui il Comune potrebbe partecipare con la concessione di prestiti a tasso zero e altre agevolazioni nel caso di giovani coppie ed avvio di eventuali attività di tipo contadino o artigianali. Info Web Sito Internet: www.pclrapallo.altervista.org 76 Viva Rapallo SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO BARBARA BERNUCCI Barbara Bernucci È l’unica donna candidata sindaco: 35 anni, mamma da tre, titolare col marito di una tabaccheria nel centro di Rapallo Capolista e candidati alla carica di consigliere: GianLuca Piazza GianPaolo Amantini Franco Arata Carla Bertollo Raffaele Aldo Bordoni Sergio Calza Debora Costa Matteo Costrini Daniela Crociani Sebastiano Giambò Emanuela Mantella Marina Parodi Anna Patisso Giorgio Placenti Adriana Fugalli Franca Schenone Clelia Giusio Edoardo Romano-Scotti Franca Milazzo I l nostro programma non si pone con presunzione come il modello di risoluzione a tutte le varie e molteplici problematiche che affliggono Rapallo. Esso vuole però essere un significativo punto di partenza inteso come dialogo programmatico con gli altri programmi, alcuni meritevoli del nostro plauso in quanto contenenti buone idee e spirito d’innovazione. Infatti il nostro obbiettivo principale è quello di sostenere l’interesse pub78 Viva Rapallo blico, i lavori e i progetti in fase di approvazione da qualunque parte essi provengano e che siano compatibili con l’interesse prevalente della collettività, con il territorio, con l’ambiente e con i principi di solidarietà, trasparenza e legalità che ci contraddistinguono. “Mi stanno particolarmente a cuore le problematiche delle donne che, come me, sono mamme, casalinghe e lavoratrici - spiega Barbara Bernucci - importante sarà coinvolgere sulle grandi opere anche i cittadini”. I punti del programma elettorale della candidata sindaco Barbara Bernucci riguardano: •Potenziamento e valorizzazione della “macchina comunale” e degli strumenti di comunicazione e informazione verso i cittadini •Lavori pubblici ed ambiente •Trasporti pubblici ed ambiente •Turismo, cultura e promozione turistica •Giovani, svago e divertimento •Sport e promozione •Anziani e servizi sociali SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO VINCENZO GUBITOSI SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO LORENZO GOBELLO Lorenzo Gobello Federazione Pensionati - Lista Bertone L 80 Viva Rapallo Una battaglia da vincere per dare a Rapallo la sua vera identità U Nuova forza politica giovane e indipendente a lista nazionale Federazione Pensionati-Lista Bertone scende in campo nella corsa alle amministrative presentando il candidato sindaco Lorenzo Gobello. Le direttrici del programma “umanista” indirizzano gli obiettivi e gli interventi sui settori del sociale e della cultura in tutte le loro forme e manifestazioni. Una proposta alternativa di governo della Città di Rapallo, giovane e pensata da tecnici di settore in rappresentaza dei bisogni collettivi. “Ho scelto una linea indipendente – commenta il candidato sindaco Lorenzo Gobello – perché ho iniziato in tarda età ad occuparmi di politica per la città in cui vivo e non ho il tempo, quindi, di dedicarmi alle fantasie. L’esperienza lavorativa coltivata in quarant’anni di battaglie sul campo, portate avanti volutamente senza appoggi per mantenere la mia indipendenza intellettuale, così come la responsabilità del futuro dei miei tre figli, m’impone delle mete precise, attuabili in breve tempo e necessarie per costruire una società migliore in cui possano vivere. Sono certo che mai come oggi ci sia l’opportunità di far sentire tutte le classi sociali unite dalla volontà del ben-essere collettivo, anziché seguitare a dividerle con battaglie di bandiera. Il nostro gruppo non ha appoggi altisonanti, né avrà percorsi facili, ma siamo convinti di contribuire al risveglio socio-culturale e ambientale che le radici del nostro Paese si merita”. Vincenzo Gubitosi Questi in sintesi i punti del programma: • Garanzie e sicurezza per la terza età attraverso l’istituzione di un Centro Polivalente • Sostegno all’occupabilità per i giovani…perché possano essere futuri pensionati • Sicurezza sulle strade: sistemazione suolo e controllo contro la criminalità • Sostegno all’assistenza socio-sanitaria per redditi medi e bassi • Censimento generale per una migliore gestione del patrimonio di edilizia pubblica • Incentivazione nei quartieri di case-alloggio per anziani, disabili e indigenti • Rivalorizzazione della qualità di vita dei cittadini e rilancio dell’immagine e dell’identità storiche, turistico-culturali della Città • Miglioramento del trasporto pubblico affinché il cittadino sia invogliato ad usarlo • Incentivazione del “negozio sotto casa” per un controllo capillare delle vie nel quartiere • Supporto e facilitazione dell’integrazione multi etnica senza imporla • Promozione di spazi d’aggregazione giovanile… per fronteggiare la “fuga di cervelli” • Sostegno a tutte le categorie sociali attraverso l’istituzione di uno Sportello per il Cittadino na battaglia per dare a Rapallo la sua vera identità: sembrerebbe limitativo, se si considerano gli enormi problemi che la nostra città è riuscita a cumulare in questi ultimi vent’anni. Tuttavia nel corso del dibattito e del confronto tra le diverse formazioni politiche impegnate nelle elezioni amministrative del 27/28 maggio è emerso chiaramente che l’identità della città di Rapallo è strettamente connessa alle problematiche irrisolte che hanno caratterizzato la vita amministrativa della Rapallo degli ultimi vent’anni. Appare così evidente che il recupero dell’identità di Rapallo sta proprio nella risoluzione di problemi diventati improrogabili tanto da dover essere affrontati e risolti nel corso della prossima legislatura. L’offerta di un patto di legislatura proposto a tutti i candidati sindaco per stabilire le priorità sulle quali tutti quanti avrebbero dovuto ritenersi impegnati, indipendentemente dal risultato elettorale, è andata purtroppo delusa per cui il candidato sindaco Gubitosi di Alleanza per Rapallo ha ritenuto necessario rivolgere direttamente all’elettorato l’invito a sottoscrivere, attraverso il proprio voto, il patto di legislatura per evidenziare tutte le priorità da affrontare tempestivamente per ridare finalmente a Rapallo il suo vero volto. La prima sfida di Alleanza per Rapallo lan- ciata in apertura di campagna elettorale è stata quella delle quote rosa, una sfida raccolta da molti che hanno emulato la nostra lista di destra che si è presentata con ben dieci donne ed una capolista candidata alla carica di vicesindaco. Subito dopo è stato sollevato il problema del buco nero rappresentato dagli alberghi ex hotel Savoia e quelli di via Gramsci chiusi ed in stato di degrado gravissimo da oltre vent’anni. Durante la prossima legislatura quelle strutture alberghiere dovranno essere recuperate ad ogni costo aprendo un dialogo costruttivo con proprietà ed imprenditori. Se il 2012 dovrà rivedere in funzione tutte le strutture alberghiere di Rapallo, già dal primo anno della legislatura la nostra località turistica dovrà tornare ad essere pulita, stipulando un nuovo contratto con una società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti impegnandola con clausole che garantiscano il massimo della pulizia in tutte le strade della città e delle colline impedendo il prolificare delle discariche a cielo aperto. Le emergenze rapallesi sono rimaste sempre le stesse tanto da essere diventate croniche e intollerabili. Quella del traffico è addirittura esplosa durante il ponte del primo maggio quando la città è diventata un inferno con un traffico convulso durato dalle 9 alle 18, facendo fiorire sulla bocca di numerosi cittadini la frase: “chi saprà ri- solvere il problema del traffico diventerà sindaco di Rapallo”. Noi di “ Alleanza per Rapallo “ per dare ancora una volta risposte concrete subito ci proponiamo di attuare la legge regionale che prevede un vigile urbano ogni 700 abitanti portando l’ organico delle guardie municipali a cinquanta ed imponendone la presenza continuativa nei punti nevralgici del traffico cittadino, inoltre daremo immediata attuazione allo studio ed alla realizzazione dell’adeguamento dei sottopassi ferroviari che danno accesso a viale Milano e a viale Torino. Valuteremo infine l’ipotesi inerente al senso unico da via della Libertà a via Mameli per garantire agevole accesso al nuovo ospedale che dovrebbe entrare in funzione per la fine del 2008. Ribadiamo quindi l’impegno di riconquistare l’identità tradizionale della città rilanciando una immagine turistica che garantisca lavoro per il futuro nella sicurezza e nell’ordine. Viva Rapallo 81 CITTADINI E OPINIONI CITTADINI E OPINIONI Non ti compro (sempre) ma ti leggo (quasi sempre) Quotidiani? Periodici? Quali sono le abitudini dei cittadini: cosa leggono i rapallesi? di Marco Tripodi S i dice spesso che gli italiani non siano grandi lettori, né di libri né tanto meno di giornali o periodici. Eppure anche chi non compra regolarmente un giornale non può dirsi totalmente estraneo alla lettura di pubblicazioni di diversa natura, sia pur essa sfuggente ed occasionale. Viva questo mese ha chiesto ai rapallesi quali siano le testate quotidiane, settimanali 84 Viva Rapallo e mensili che sfogliano più spesso e per quali motivi il criterio di scelta di ognuno viene indirizzato verso tale preferenza. Com’era prevedibile tra i quotidiani prevalgono quelli locali e gli sportivi, la cui visione avviene soprattutto al bar o, per chi è pendolare, durante i viaggi verso il posto di lavoro. I rotocalchi rosa e quelli popolari sono tra i settimanali più gettonati e vengono consultati soprattutto alla sera dopo cena. Alcuni intervistati dichiara- no di essere abbonati a riviste con cadenza mensile, le quali svariano dagli argomenti più disparati, dalla scienza alla natura, dal benessere fisico alla tecnologia, e la cui lettura viene diluita lungo tutte le quattro settimane di riferimento. Da segnalare, infine, che numerose persone tra quelle interpellate hanno indicato il nostro periodico tra le proprie letture preferite, nonostante non fosse stato loro promesso alcun tipo di remunerazione né si trovassero sotto minaccia armata... Claudia Le mie letture sono molto legate al territorio in cui vivo, quindi non mi dimentico mai di passare in edicola a prendere Viva Rapallo, il Secolo ed il Mercantile. Claudio Generalmente preferisco consultare i giornali sportivi come la Gazzetta o Tuttosport. Conosco pure Viva Rapallo e spesso mi capita di leggerlo. Daniele Al bar leggo sempre la Gazzetta dello Sport e quando sono in casa do una sbirciata ai rotocalchi che prende mia mamma come Oggi, Gente e Viva Rapallo. Elisabetta Da buona pendolare ogni giorno compro il Secolo che mi accompagna durante i miei spostamenti in treno. Inoltre sono abbonata ad Airone che mi arriva a casa ogni mese. Eugenio Preferisco i quotidiani ai periodici, tanto che tutti i giorni ne compro almeno tre o quattro, il Corsera, il Mercantile, il Secolo. A volte sfoglio For Men. Fabio Tutte le mattine sfoglio il Secolo, la Gazzetta dello Sport e spesso anche Viva Rapallo. Tra i settimanali guardo ogni tanto Sport Week e qualche rivista di borsa. Gabriele Nel negozio dove lavoro mi capita di leggere abbastanza regolarmente il Secolo ed il Nuovo Levante. Poi saltuariamente dedico volentieri qualche minuto anche a Focus. Gabriella Leggo le pagine sportive dei giornali locali, il Secolo e la Gazzetta del Lunedì, perché il mio ragazzo gioca a calcio. Inoltre mi piacciono i rotocalchi come Eva 3000 e Chi. Viva Rapallo 85 CITTADINI E OPINIONI Un per tutti i giorni Il Decimonono è il quotidiano più letto, fra i periodici batte i grandi Quotidiani Laura Ultimamente ho scoperto Viva Rapallo e lo trovo molto interessante. Da anni leggo giornalmente il Secolo, qualche volta il Mercantile e Donna Moderna. Lorenza Io sono veneta ma abito a Rapallo da trent’anni e ho sempre letto il Secolo. Tra i settimanali prendo Oggi, mentre nei mensili scelgo Viva Rapallo e Il Mare. Lucangelo Mi tengo al corrente leggendo diversi quotidiani al giorno: La Stampa, Il Corriere della Sera, Repubblica. Rotocalchi e riviste invece li lascio volentieri a mia moglie. Lucia Ho poco tempo libero e così durante la colazione do una rapida occhiata al Secolo del giorno prima. Una volta ero abbonata a Donna Moderna ma ora non più. Milano Finanza TuttoSport La Gazzetta dello Sport Il Mercantile 1 La Repubblica Corriere della Sera Stampa Mara Prima di diventare mamma leggevo sempre il Secolo e la Repubblica, ora preferisco i periodici per bambini, come Bimbi Sani e Belli, anche se ho poco tempo da dedicarli. Massimo Scelgo i giornali locali, Secolo e Mercantile, oltre alla Gazzetta dello Sport. Tra i settimanali mi capitano sottomano Panorama e l’Espresso, mentre tra i mensili Focus. Matteo Generalmente preferisco consultare i giornali sportivi come la Gazzetta dello Sport o Tuttosport. Conosco pure Viva Rapallo e spesso mi capita di leggerlo. Maurizio Il Secolo è un classico che compro ogni giorno. Ogni tanto poi prendo anche Viva Rapallo e Al Volante, mentre tra i settimanali non trovo niente che mi interessi. Il Secolo XIX 0% 5% 10% Sara Per mancanza di tempo generalmente non ho occasione di leggere molto. Al massimo può capitarmi di dare un’occhiata di sfuggita al giornale del bar. Simona Tra i quotidiani leggo il Secolo ed il Corriere della Sera, per avere una visione sia locale che nazionale. Mi piacciono le riviste di moda e ogni tanto compro Le Scienze. Ubaldo Da buon piemontese leggo la Stampa, ma risiedendo in Riviera do un’occhiata anche al Mercantile. In casa mi capita di sfogliare anche Gente ed il Venerdì di Repubblica. 20% 25% 30% 35% 40% 45% Periodici 1 Pasquale Per lavoro leggo solo pubblicazioni economico-finanziarie: Milano Finanza e Borse e Finanza che esce al sabato. Tra i mensili prediligo Quattroruote. 15% Airone Chi Eva 3000 Nuovo Levante Espresso Panorama Le scienze Bimbi sani e belli Gente Oggi Quattroruote Sportweek Al volante Mare Viva Airone Focus Donna Moderna For Men 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% Viva Rapallo 87 COMITATI DI QUARTIERE Comitato di quartiere San Rocco A circa dieci mesi del formale riconoscimento dei Comitati di Quartiere da parte del Comune è tempo di bilanci. In questo breve periodo l’attività svolta dal Comitato di Quartiere di San Rocco, di concerto con gli abitanti, ha visto diciotto richieste d’in- Villa Tigullio tervento, relative ai problemi del territorio, presentate all’Amministrazione Comunale: nove si sono concluse positivamente mentre, per le restanti, si confida in un prossimo esito favorevole. La cittadinanza di San Rocco, oltre ai noti problemi relativi alla viabilità, ai parcheggi, all’illuminazione ed alla pu- Parco Casale DINK DINK 125 200i Euro 2.695,00 Euro 2.895,00 F.C. F.C. FINANZIAMENTI PERSONALIZZATI SU TUTTA LA GAMMA A Rapallo: RIVIERMOTO Via Mameli, 367 - Tel. 0185 262890 Ricambi e Officina: Via Costaguta, 15 - Tel. 0185 51416 A Santa Margherita: APPARI S.N.C. Negozio e Officina: Via Luigi Bozzo, 38 Tel. 0185 286764 lizia delle strade, ha posto la sua attenzione sul parco Casale e sul fronte mare, zone di pregio della città tutta e parte importante del quartiere. Indipendentemente dal concretarsi dei tanti progetti ipotizzati, molto onerosi e di lenta realizzazione, il Quartiere chiede che la prossima Amministrazione preveda, nei bilanci Comunali del suo quadriennio, le risorse economiche necessarie per riqualificare tutto il parco Casale, compresi gli spazi più alti, così come è già stato fatto in passato per la zona Biancaneve. Per il fronte mare è evidente a tutti che il tratto di passeggiata compreso tra l’antico Castello ed i giardini delle Rane necessita di essere allargato, essendo attualmente una strettoia che ostacola il passeggio, mentre il tratto compreso tra i giardini delle Rane e la fine della passeggiata a levante richiede l’aumento dell’arredo che attualmente consiste in due sole panchine. Il Comitato ritiene che questi NON FERMIAMO RAPALLO VOTA : LISTA RONCAGLIOLO Paolo Mantovani Avvocato Giancarlo Bafico Artigiano Paola Franchi Imprenditrice Bruno D’Oro Impiegato Trenitalia Lucio Porcu Medico Chirurgo Paolo Puppo Informatore medico Roncagliolo Maurizio, Medico chirurgo capolista elementari interventi siano indispensabili e propedeutici per il tanto auspicato rilancio turistico della città. Il Comitato di Quartiere di San Rocco si riunisce ogni primo Martedì del mese, alle ore 21.00, presso la sala riunioni di via Mazzini n° 97; i cittadini del quartiere sono invitati a partecipare sempre più numerosi alle riunioni in quanto è solo con il loro apporto di idee e suggerimenti che il Comitato può presentare all’Amministrazione necessità, progetti e soluzioni, largamente condivise, a beneficio del Quartiere e della città. Venerdì 29 Giugno 2004 si terranno le elezioni per il rinnovo dei Consiglieri del Comitato di Quartiere di San Rocco, i cittadini sono invitati a candidarsi per la carica di Consigliere ed a partecipare alle votazioni. Laura Rossetti Impiegata Andrea Molinari Gestore palestra Michele Canessa Impiegato Gregorio Boero Pensionato Mauro Sergiolini Decoratore Antonio Mazza Pensionato Aldo Fiori Libraio Lorenzo Mondelli Impiegato Trenitalia Paola Capellaro Biologa Antonino Sergi Panificatore Piero Oneto Architetto Carla Massa Imprenditrice telefonia Matteo Caniglia Cogliolo Avvocato PER CAPURRO SINDACO www.capurrosindaco2007.it COMMITTENTE: IL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO Elezioni Provinciali Comitato S. Francesco Questa è violenza nei confronti della vostra dignità e del vostro denaro! D a nove anni l’Europa ha scelto il 31 maggio come la “Giornata europea del buon vicinato” per favorire e rafforzare i legami sociali tra le persone che vivono in case vicine. Ricordando l’antica massima cinese che dice “….perchè tu cerchi il bene in una terra lontana e mentre tu cerchi esso cresce vicino alla porta COMMITTENTE: IL CANDIDATO Festa del vicino Hotel Savoia della tua casa?...”, Il Consiglio direttivo del Comitato S. Francesco invita gli abitanti del quartiere a fare un gesto di apertura verso i vicini: basta un buongiorno, un sorriso, una parola a chi vive a fianco a noi. Come negli anni scorsi nel mese di maggio e augurandosi la stessa vivace partecipazione, anche quest’anno, il Comitato S. Francesco ha organizzato sabato 5 maggio 2007 presso la saletta parrocchiale di via Betti un incontro tra gli abitanti del quartiere per passare un paio d’ore insieme, ascoltando un po’ di musica, mangiando qualche dolce preparato da alcune signore di buon cuore presenti, conversando con quel vicino di casa che magari incontravamo sporadicamente nell’androne del nostro condominio. Torrente San Francesco Il ponte di via Betti Casa popolare Discarica abusiva di via Betti Comitato Laggiaro Torrente San Francesco E non tutti vissero felici e contenti⁄ N onostante la favola avesse tutti gli ingredienti per concludersi a lieto fine e gli interpreti avessero egregiamente svolto il proprio ruolo, purtroppo questa storia si è conclusa con l’amaro in bocca. Lo scenario si estende da Levanto fino a Sanremo, le innumerevoli comparse hanno avuto la capacità di mettere in risalto sotto i riflettori gli attori principali: i tappi di plastica; la storia rappresentata ha ottenuto un successo strepitoso in altre regioni italiane. L’iniziativa promossa dal Centro Mondialità e Sviluppo di Livorno, a cui aderiscono centinaia di vo92 Viva Rapallo lontari, da anni ha scatenato una raccolta singolare che permette annualmente di riproporre questa favola a lieto fine; in un paese sperduto dell’Africa, persone come noi ricevono in dono una apparecchiatura che contribuirà a farli sopravvivere felici e contenti: un impianto idrico. Molte anonime comparse hanno raccolto giornalmente quintali di tappi di plastica; persone di ogni età hanno contribuito ad animare questa singolare “favola” il cui regista è stato il Direttivo del Comitato Laggiaro. Tutti i tesori che si rispettino vengono depositati in un forziere che li custodisce, per poi essere tramutati in somme di denaro con cui realizzare lo scopo dell’iniziativa, chiudendo così una “rappresentazione” ed iniziarne una nuova. Tutto questo purtroppo in quella organizzata dal Direttivo del Comitato non avrà un seguito. Una burocrazia legata a leggi che possono essere interpretate oppure applicate, ha impedito di fatto di continuare questo progetto perchè impossibilitati ad avere un nuovo container dove immagazzinare i tappi. L’impegno profuso da coloro che hanno contribuito non sarà altro che una tappa a cui noi tutti abbiamo partecipato; pochi e non tutti vissero, anche per merito nostro, felici e contenti. Il 27 e 28 maggio avete la possibilità di punire coloro che hanno permesso tutto questo. Scegli per il rispetto, vota Alleanza Nazionale Collegio Rapallo Zoagli Il nostro collegio è Rapallo II SEZIONI 2-5-6-7-8-9 10-14-19-20 29-30-32 Rapallo SEZIONI 1-2-3-4 Zoagli MAGGIALI COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO Comitato Costaguta Tempo di bilanci È passato poco più di un decennio dall’istituzione del comitato Costaguta. Il presidente Leoni riassume le principali attività svolte Il Comitato Operativo Quartiere Costaguta porta a conoscenza che eseguendo un bilancio dell’attività svolta, dalla nascita dello stesso, data 7 febbraio 1997, si sono raggiunti diversi obiettivi importanti e precisamente • La raccolta e lo smaltimento delle acque bianche e nere avendo il Comitato nel lontano 1997 - 1998 provveduto ad una mappatura delle condutture cercando di tracciare le reti di canalizzazione maggiori e minori, dopo di che è stato consegnato al Comune detto lavoro, il quale ha provveduto a realizzare due vasche di decantazione in via Costaguta e lavori minori di regimazione delle acque. Detti lavori sono serviti in parte ad eliminare pericoli di allagamenti di alcune zone del quartiere • Negli anni sono state asfaltate alcune strade che rendevano pericoloso il transito, è stata migliorata la segnaletica stradale, sono stati posizionati nuovi cartelli e si è avuta maggior cura nella segnaletica orizzontale, righe, zone vietate per il parcheggio e sistemazione di dissuasori in alcuni punti delle vie del quartiere • È stata posta un’idonea il94 Viva Rapallo luminazione in alcune vie del quartiere, sono stati posti nuovi punti luce laddove mancavano, il tutto per aver una maggiore illuminazione e determinare maggior sicurezza per le persone • Sono stati richiesti e ottenuti cartelli per la pulizia delle strade anche in molte vie del quartiere in giorni e orari stabiliti, per una più costante pulizia e decoro della zona • Sono state tracciate righe di delimitazione dei parcheggi per i residenti e strisce pedonali mancanti in alcuni punti strategici • Sono state richieste ed ottenute l’eliminazione di alcune barriere architettoniche per il passaggio di portatori di handicap, legge 13/89 • Si è richiesta ed ottenuta maggior sicurezza del quartiere: oggi sono anche state posizionate le sedi operative delle forze dell’ordine di Polizia e della Guardia Forestale, cosa molto gradita da una parte dei residenti • Ricordiamo con piacere che l’ultima Amministrazione comunale, nella seduta del 21/01/2006, ha approvato con delibera n° 227 il Regolamento dei Comitati di Quartiere, inteso a valo- rizzare la partecipazione dei cittadini all’Amministrazione del Comune attuando la massima semplificazione amministrativa e le procedure operative più economiche. Per quartiere si intende una zona circoscritta della Città con particolari caratteristiche storiche ed urbanistiche, il Comitato di Quartiere rappresenta le aspirazioni della popolazione del proprio territorio. Ciò è stato molto apprezzato da coloro che gravitano nel campo dell’associativismo per avere maggior peso sulle migliorie da apportare alla zona di competenza e per tutelare gli interessi collettivi della popolazione residente nel quartiere. Lo scopo principale del Comitato è quello di continuare a lavorare in modo da rendere il quartiere sempre più vivibile e sicuro. Leoni Roberto SOCIETÀ E COSTUME SieroPOSITIVIT¤ VIVA, grazie alla testimonianza di un rapallese, prova ad affrontare per la prima volta questa delicata realtà, sconosciuta a molti Centoventi nuovi casi di sieropositività all’anno: ogni anno dal 2001 al 2006. Ciò significa che ogni settimana tre liguri scoprono di essere stati contagiati. Dati allarmanti, come hanno sottolineato Giancarlo Icardi, responsabile Unità Operativa di Igiene dell’Università e Claudio Montaldo, assessore alla Sanità. In Liguria le fasce di età più colpite sono quelle dai 35 ai 44 anni e dai 25 ai 34 anni che rappresentano il 65% dei casi totali. di Silvia Franchi F ino a qualche anno fa veniva citata frequentemente come “la peste del 2000”. Una terminologia già di per sé preoccupante. Forse la più azzeccata per definire quello 96 Viva Rapallo che è un male infido, tremendo, mortale. Oggi, a distanza di un frangente di tempo neppure troppo lungo, pare che l’allarme sia piombato nel silenzio, o quasi. Malgrado l’Aids, ovvero la Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita, continui a mietere milioni di vittime in tutto il mondo. Un contagio che si propaga in modo silenzioso ma inesorabile, paradossalmente agevolato dal velo d’indifferenza apparentemente (o volutamente) sollevato dall’opinione pubblica. Fingere che il problema non sussista, o ritenere la questione circoscritta ad una realtà distante dalla nostra, pare sia la soluzione più conveniente. Ragion per cui, facendo riferimento al contesto italiano, l’attenzione nei riguardi di questa malattia è andata a poco a poco scemando. Lasciando così cadere in una sorta di oblio le 1600 persone alle quali, in media, ogni anno viene diagnosticato il male. Tra queste c’è G.V., il quale ha contratto il virus dell’Hiv alcuni anni fa. Una vicenda molto particolare e toccante, quella di G.V. Il suo caso rientra nella schiera di coloro che hanno ricevuto sangue infetto mediante trasfusione. Per l’uomo è risultato fatale l’incidente automobilistico in cui è rimasto coinvolto mentre stava trascorrendo un periodo di vacanza in Africa, a seguito del quale è stato ricoverato presso una struttura ospedaliera del luogo, dove gli è stata praticata la trasfusione. G.V. ha scoperto di essere sieropositivo solo diversi mesi dopo, quando da tempo era rientrato in Italia. “Al momento in cui mi comunicarono la notizia, non riuscivo a credere che ciò fosse vero, è stato un duro colpo – racconta G.V. – fortunatamente ho iniziato a stare veramente male solamente qualche mese fa, ma da allora la mia vita è completamente cambiata”. Al di là del notevole quantitativo di appositi medicinali da assumere quotidianamente per rallentare il decorso del virus, G.V. deve necessariamente recarsi per tre volte alla settimana a Genova, presso l’ospedale “San Martino”, dove gli vengono somministrate le cure del caso. È proprio all’interno del reparto “malattie infettive” del nosocomio genovese che G.V. realizza pienamente quali siano gli effetti devastanti della malattia. Sia sul piano fisico che su quello emotivo. “Lo strazio maggiore è vedere la sofferenza di giovani madri sieropositive e dei loro bambini, talvolta molto piccoli. Ma ciò che mi ha colpito maggiormente è il sensibile aumento del numero di ragazzi poco più che adolescenti colpiti dal virus. Giovani nel fiore degli anni che, nella maggior parte dei casi, hanno contratto l’Hiv a seguito di rapporti sessuali non protetti. Perchè è vero che, attualmente, circa il 60% dei malati di Aids è costituito da ex tossicodipendenti, ma il rimanente 40% comprende coloro che hanno subito il contagio tramite scambi sessuali. Una percentuale che, sfortunatamente, pare destinata ad aumentare”. Ad oggi, purtroppo, non esiste ancora un vaccino in grado di sconfiggere definitivamente l’Hiv, benchè attualmente siano in commercio diversi farmaci all’avanguardia, in grado di rallentare il decorso della malattia. Tuttavia, un modo per tentare almeno di porre un freno alla diffusione capillare del virus c’è. Ed è meno complicato di quanto si possa pensare. “In simili circostanze, ogni forma di dialogo si rivela indispensabile – dice infatti G.V. – dopo il boom mediatico avvenuto nei primi anni Novanta, le campagne di comunicazione incentrate su questa malattia Viva Rapallo 97 SOCIETÀ E COSTUME HARDWARE E SOFTWARE - Vendita e assistenza tecnica - Installazione reti - Arredamenti ufficio - Registratori di cassa Olivetti - Fotocopiatori e fax Nella cartina, sono evidenziate le zone maggiormente colpite dalla malattia MARIO BOTTAZZI s.r.l. VIA FERRETTO, 15 RAPALLO TEL. 0185.50185 8 LINEE RA. NEGOZIO: C.SO MATTEOTTI, 49 RAPALLO TEL.0185.234230 si sono progressivamente ridotte. Un dato di fatto che, purtroppo, ha contribuito a mantenere intatto il tabù dell’Aids tra le persone”. Un deficit a livello informativo che andrebbe colmato agendo su diversi piani. “Prima di tutto, sarebbe opportuno eliminare i pregiudizi di base che ancora oggi persistono all’interno della società, riconducibili ai modi in cui si può contrarre la malattia – puntualizza G.V. – il virus, infatti, si trasmette esclusivamente tramite il contatto con sangue infetto e lo scambio di liquidi sessuali, non con una stretta di mano o un abbraccio. Purtroppo, in questo senso, il pregiudizio delle persone è ancora molto forte: ragion per cui è facile che il malato di Aids subisca discriminazioni o venga isolato dal contesto quotidiano in cui si trova inserito”. A questo punto, il rischio sussiste nell’instaurarsi di un pericoloso circolo vizioso. “La persona sieropositiva, per timore di perdere gli affetti più cari ed essere a poco a poco isolata da amici e parenti, spesso finisce per tenere nascosto il proprio male – prosegue G.V. – Questo è rischioso soprattutto per chi ha una relazione di coppia e non confessa subito la verità al proprio partner. In tal caso, il timore di mettere in crisi il rapporto non deve avere il sopravvento: meglio essere sinceri fin da subito che tenere nascosta la verità, rivelandola quando ormai è troppo tardi”. Il monito si rivolge in modo particolare ai più giovani. Anche in questo senso, una campagna di sensibilizzazione più incisiva potrebbe ottenere un riscon- tro positivo. “Sarebbe importante iniziare a diffondere messaggi a contenuto informativo a cominciare dalle scuole, in modo che i ragazzi si rendano conto fin da subito dei rischi che comporta, ad esempio, il fatto di avere rapporti sessuali occasionali senza utilizzare le adeguate precauzioni – aggiunge ancora G.V.– E’ quindi fondamentale non guardare la malattia con indifferenza o superficialità, ritenendo sia un problema che riguarda solo ‘gli altri’. La ‘sindrome da immuno deficienza acquisita’ non è una malattia qualsiasi. Al momento, purtroppo, non dà scampo. L’unico modo per contrastarla è essere consapevoli di questo e prendere sempre tutte le precauzioni possibili. Per salvare la propria vita, ma anche quella degli altri”. Viva Rapallo 99 SOCIETÀ E COSTUME di Nicola Cavagnaro “Quella della redazione genovese del Giornale, nata il 15 gennaio 1975, è una realtà particolare, una esperienza unica nel suo genere”. Sono queste le prime parole che Massimiliano Lussana, caporedattore della sede locale del quotidiano milanese, dice per spiegare la realtà che si trova a dirigere. “La particolarità di Genova sta nel fatto che sia l’unica redazione distaccata, assieme a quella di Roma, che dipenda direttamente, anche dal punto di vista della casa editrice, dalla sede centrale: è l’unica – sottolinea Lussana – ad essere sopravvissuta”. Tutti gli altri tentativi, in Veneto, in Emilia, a Napoli, infatti, non hanno avuto successo, e le varie edizioni locali che il Giornale ha non Nella foto grande, il direttore Massimiliano Lussana; sotto, un’immagine della redazione IL GIORNALE Il viaggio di VIVA alla scoperta dei media locali fa tappa nella redazione genovese de “Il Giornale”. Abbiamo incontrato il direttore, Massimiliano Lussana, che ha raccontato... Viva Rapallo 101 SOCIETÀ E COSTUME dipendono strettamente dalla sede di Milano: “È stranocommenta – che sia rimasta solo Genova, che, dovendo scegliere tre sole città in Italia, non è primaria dal punto di vista strategico, come Torino, o Napoli”. “La nostra – spiega il caporedattore, il settimo dall’apertura degli uffici di via Brigata Bisagno, in carica dal 2003 – è una realtà piccola: siamo otto redattori, produciamo otto pagine al giorno, dodici quando abbonda la pubblicità, ma ci siamo ritagliati uno spazio importante 102 Viva Rapallo nell’informazione della città e della Regione”. Ovviamente l’attenzione del quotidiano si concentra più sul capoluogo, ma l’edizione è distribuita in tutta la Liguria, oltre che in Costa Azzurra, Basso Piemonte e Lunigiana, anche fino a Livorno: ”Nel complesso- spiega Ferruccio Repetti, redattore politico ed economico – le vendite sono assestate tra le 10 mila e le 15 mila copie giornaliere, con punte molto più alte in estate”. Ad esempio, ci ricordano dalla redazione, alla domenica il Giornale, a Santa Margherita, risulta il quotidiano più venduto, addirittura più del Decimonono. “Ovviamente – ammette Lussana – la concorrenza è dura. La Stampa a Ponente e la Nazione a Levante sono egemoni, il Secolo (come quotidiano generalista e per tradizione) e il Mercantile, sulla cronaca di Genova e provincia sono imbattibili, mentre la Repubblica / il Lavoro domina sui temi economici e portuali: noi cerchiamo di differenziarci, di trovare e mantenere un nostro spazio, SOCIETÀ E COSTUME senza esasperare le questioni politiche”. La tattica del Giornale, che riceve collaborazioni e direttive da Milano, è di assumere un atteggiamento diverso: “É molto presente la politica – ammette – ma soprattutto lo spirito di inchiesta, di approfondimento, cerchiamo di scoprire gli intrighi, capire chi e come sta dietro agli eventi, vogliamo le persone, non solo i fatti”. Grande interesse sono anche gli approfondimenti di carattere curioso, culturale, storico (come l’inchiesta su “Il sangue dei vinti” in Liguria) e gastronomico, che avvicinano il Giornale alla gente:”Un buon rapporto coi lettori – spiega Lussana – è alla base del nostro successo. Arrivano in redazione decine di lettere al giorno, con proposte, domande, richieste di aiuto: spesso gran parte degli articoli partono da queste segnalazioni, noi ci limitiamo a scavare, ad andare più a fondo, usando anche come spunti le “brevi” di altri gior104 Viva Rapallo nali”. Sulla politica, in una città tradizionalmente “di sinistra” come Genova, la redazione assume un atteggiamento di grande onestà intellettuale: “Non rinunciamo ad esprimere la nostra opinione, ma siamo sempre pronti a riconoscere le scelte giuste, da qualunque parte provengano, o – racconta Lussana – a tirare le orecchie al centrodestra: spesso ne ha bisogno. Nel complesso non ci interessa chi dice le cose, ma cosa uno dice”. In ogni caso viene dato spazio a tutte le idee, sarà poi compito del lettore trarre le sue conclusioni: “Grazie a questo atteggiamento – chiosa Repetti – tutti, avversari e lettori, riconoscono la nostra lealtà, la nostra onestà”. La grande battaglia che si combatte dalle colonne del Giornale è quella contro il “maniman”: “Dobbiamo rompere l’isolamento della Liguria, l’immobilismo, che non ha un colore, non sta da una parte sola – ricorda Lussana – è un atteggiamento traversale”. Incontriamo per ultima Paola Setti, redattrice che “Come gli altri – ricorda la collega Marina Sirtori – si occupa un po’ di tutto” ma, in particolare, durante l’ultima estate, ha seguito il caso Capurro, anche per l’edizione nazionale: “A Rapallo – racconta – ho trovato un’atmosfera molto provinciale, chiusa, come se ci fosse paura, un timore generalizzato di perdere privilegi: le uniche voci un po’ più coraggiose sono venute da persone esterne al Comune”. Dopo la famosa conferenza stampa in cui gli inviati di Repubblica furono cacciati e quelli del Giornale nemmeno invitati “Ne indirono subito un’altra, di fatto solo per noi – ricorda Setti – ma solo per tentare di non inimicarsi la stampa, cercando di “aggiustare” la situazione. “Comunque – conclude Lussana – in quella situazione, abbiamo dato spazio tanto a Cecconi, consigliere di Rifondazione, quanto a Capurro, per replicare: ancora una volta non ci importava chi dicesse le cose, ma solo se avesse qualcosa di sensato da proporre”. SOCIETÀ E COSTUME Rapallo era ormai una realtà riconosciuta sia localmente sia oltre i confini regionali e ne era testimonianza il numero di inviti a partecipare a manifestazioni nazionali. Fra il 1954 e il 1958 ci fu un rallentamento dell’attività, ed è difficile oggi, poter individuare con assoluta certezza quali siano state le Buon compleanno Moto Club Olivari! Lo storico sodalizio rapallese, punto di riferimento motoristico, si appresta a tagliare il sessantesimo anno dalla fondazione di Gabriele Ingraffia S essanta anni: un traguardo ragguardevole che il Moto Club Olivari, punto di riferimento degli appassionati delle due ruote di Rapallo e di tutto il Tigullio, festeggerà in grande il 25, 26 e 27 maggio. Tre giorni dedicati alle celebrazione del sessantesimo anniversario di fondazione del club nato il 25 Gennaio 1947 per volontà di un gruppo di provetti centauri: Luigi Lagomarsino, Leandro Rigotti, e Ludovico Cellerino; presidente il dottor Lotario Gramegna. Il 2 marzo dello stesso anno, il Moto Club Rapallo viene affiliato alla F.M.I. e con il passare degli anni, gli associati continuarono ad aumentare arrivando a 53 iscritti. Il Moto Club 106 Viva Rapallo Nella foto Gigi Bussetti, Angelo Gianello e Armando Calautti Consiglio Direttivo Presidenti Onorari e Rappresentanti moto d’epoca: Pierluigi Cellerino, Angelo Gianello Presidente e Responsabile off-road: Luca Bagnasco Vice Presidenti: Armando Calautti, Paolo Forti Segretaria Economa: Carla Pendola Direttore sportivo e Responsabile Fiat 500: Massimo Rompani Direttore turistico: Gilberto Passaponti Consiglieri e Revisori dei conti: Stefano Breda, Giuseppe Calautti, Claudia Bagnasco, Paolo Ferraris cause, probabilmente più che ad un calo dell’entusiasmo, le cause sono da ricercare nel boom dell’automobile che prepotentemente era venuta a far parte delle abitudini anche dei giovani e del benessere economico che rese possibile l’acquisto di un mezzo, indubbiamente più comodo della moto e utilizzabile in tutto l’arco dell’anno. Evidentemente però, la passione non del tutto spenta da parte di qualcuno, ha fatto si che nel 1958 il Moto Club risorgesse con l’entusiasmo di un tempo, e ad alcuni fondatori del 1947 si affiancarono nuovi elementi (i vari Mario Sacchi, Giulio Garbarini, Pier Luigi Celerino, Tino Corri, Renato Macchiavello, Gian Battista Milanolo, Gian Battista Cambiaso, Luigi Penna, Agostino Brugo, Piero Campodonico, Enrico Buzzoni, Sergio Valle, Primo Vanzi), in gran parte giovani, e una ripresa fu subito evidente; numerosi raduni ai quali il Moto Club ha partecipato e le gite sociali che hanno visto la partecipazione di molti soci accompagnati dalle proprie famiglie. In quel periodo si era tra l’altro costituito un gruppo agonistico che si dedicava prevalentemente alle competizioni con buoni risultati; dopo l’ennesima battuta d’arresto nel 1969 l’associazione riprende il volo. Nel 1980, il Moto Club, favorito dalle vendite di motociclette, inizia la sua rinascita, affluiscono nuovi soci anche da centri vicini e si raggiunge la quota di 265 iscritti. L’anno successivo con il nuovo Consiglio Direttivo, il Moto Club si inserisce nelle manifestazioni organizzate dalle Autorità locali di promozione turistica di Rapallo e Santa Margherita Ligure; partecipa al rinato “Carnevale per i Piccoli”, costruendo prima, un fantastico trenino e poi un “antico tramway” entrambi decorati con simpatici persoViva Rapallo 107 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO SOCIETÀ E COSTUME ELEZIONI COMUNALI DI RAPALLO 27-28 MAGGIO 2007 COMMITTENTE: IL CANDIDATO naggi del cartoonist Luciano Bottaio. I motoraduni che inizialmente si svolgevano a settembre ed erano solo nazionali, vengono spostati al mese di maggio e diventano internazionali, di anno in anno i partecipanti sono sempre aumentati raggiungendo la cifra di 1505 iscritti nel raduno del 1986. Negli anni 90 il Moto Club si afferma sempre più e diventa, con il volontariato dei suoi soci, una parte integrante delle manifestazioni organizzate a Rapallo e si raggiungono più di 400 iscritti. Negli stessi anni la sede si è trasferita nell’area dell’ex Tiro a Volo di S. Maria del Campo in via ai Campi da Tiro 2 – sede aper- ta il venerdì dalle 21.30 alle 23.30, la stessa è dotata di un ampio salone per le varie attività sociali e ricreative. Nel 1995 si costituisce anche all’interno del Moto Club, il gruppo FIAT 500 CLUB del TIGULLIO e viene organizzato il I° Rally della mitica vettura con la partecipazione delle prime “Topolino” fino ad arrivare all’ultima 500 della casa automobilistica di Torino. Si prosegue negli anni successivi con sempre maggiore affluenza di partecipanti, la data di questa manifestazione viene stabilita nella prima domenica di ottobre. Nasce sul piazzale in terra della sede la pista Off Road in terra battuta che ospita numerose gare regionali, interregionali ed anche prove di Campionato Italiano. Nel 1999 viene eletto presidente Angelo Gianello che continua nel percorso intrapreso dal suo predecessore Tomasin. Si arriva così alla storia recente, dei nostri gior- ni. “In tutti noi è comunque sempre rimasta quella gioia di vivere e correre all’aria aperta per meglio conoscere uomini e terre lontane, il folclore, usi e costumi di altre regioni e nazioni. E’questo il motivo principale che, da ormai 23 anni, ci spinge a organizzare questo Motoraduno, una manifestazione che privilegia soprattutto il turismo e che ci porta a scoprire assieme ai partecipanti il nostro bel Tigullio, lungo la costa e l’entroterra, nei suoi angoli più intimi e affascinanti”. L’appuntamento per il sessantesimo anniversario della fondazione del Moto Club Rapallo è per il 25, 26 e 27 maggio con la ventitreesima edizione del motoraduno internazionale del Tigullio e il quinto motoraduno internazionale Guzzi Genova. Grandi eventi per celebrare un grande Moto Club che ha fatto, e continuerà a fare, la storia a Rapallo e oltre i confini regionali. Pipetto ROBERTO a t SPELTA o V La mascotte e simbolo del Motoclub Olivari è stata disegnata dal famoso cartoonist Luciano Bottaro. Inizialmente chiamato Pitagora, il personaggio preistorico che ha costruito la motocicletta con ruote quadrate in pietra, negli anni è stato soprannominato dai soci del Club rapallese, Pipetto. Viva Rapallo 109 IL PERSONAGGIO DEL MESE IL PERSONAGGIO DEL MESE Amore e senso di famiglia Sesto appuntamento con i candidati sindaci e first lady: Armando Ezio Capurro e Maria Cristina Moramarco di Gabriele Ingraffia “Quando ci siamo conosciuti? A 19 anni, ad una festa a Recco: era il 15 febbraio 1969. Lui? Era come adesso”. E lei? “Eravamo giovani, ma l’ho identificata come la madre ideale dei miei figli”. Lui e lei sono Armando Ezio Capurro e Maria Cristina Moramarco, già sindaco e first lady a Rapallo. Lei racconta il marito: “È come lo vedete, non sa nascondere niente, dice sempre quello che pensa, e fa sempre quello che reputa più opportuno. È onesto, è competitivo, ha un rispetto totale dell’amicizia e della parola data, valori a cui tiene fede, a costo di qualsiasi cosa. È ingenuo, e un po’ irascibile, ed è senza dubbio l’uomo più intelligente che abbia mai conosciuto”. L’incontro nel 1969, il matrimonio nove anni dopo. Lui lei la racconta così: “In mezzo ci sono state tante cose: è stato un esame lungo. Nel novembre del 1969 abbiamo iniziato l’Università insieme, l’abbiamo termina110 Viva Rapallo ta insieme, e insieme siamo entrati a lavorare in Facoltà, a Genova, in contemporanea, come docenti, lei di Statistica, io di Economia e Studi aziendali, e tutti e due senza raccomandazioni – precisa – con il massimo dei voti”. Un cammino lungo e pensato. Basato su valori condivisi. “La vita – precisa Maria Cristina – va guadagnata giorno per giorno”. È questo che ha spiegato a Claudia, Tommaso, Elena. “Ho sempre detto loro che se ti comporti bene, la vita ti dà molto; e che se sei fortunato non ne devi approfittare, ma lavorare e impegnarti con la stessa umiltà e dedizione, ogni giorno”. “E che chi semina bene raccoglie – rinforza Armando Ezio – mentre chi non suda non raccoglie”. Claudia, 28 anni, dentista, sposata, con un bimbo di 6 mesi, Tommaso, 26 anni, laureato in Giurisprudenza, per lui due dottorati di ricerca, ed Elena, 23 anni, laureanda in Architettura sono i giovani della famiglia. “Con loro – spiega ancora il Interno raccolto, Armando Ezio Capurro e Maria Cristina Moramarco insieme al nipotino Paolo padre – sono stati validi i nostri esempi e la storia si è ripetuta”. Claudia e Tommaso laureati con dignità di stampa, dottorati e master vinti, accesso alle Specialità senza raccomandazioni, superando gli esami con il massimo dei voti”. “Una carriera di studi affrontata partendo da Rapallo, via Aurelia Occidentale, in bicicletta, o in corriera – ricorda la mamma – per raggiungere prima la stazione, poi la Facoltà – come deve essere, perché il motorino fino a 18 anni non glielo avevamo comprato”. E insieme spiegano la ricetta della loro famiglia. “È una famiglia come labo- ratorio di vita – aggiunge lui – che tiene ferme le stesse regole. Amicizia, amore, il rispetto degli impegni assunti, la parola data, le regole, che devono essere sempre le stesse”. “E che si condividono con gli altri: i nostri figli sono cresciuti così, hanno una coscienza, si scandalizzano Viva Rapallo 111 IL PERSONAGGIO DEL MESE davanti alle ingiustizie” prosegue Maria Cristina. Poi il matrimonio: “Io per 30 anni ho fatto il pendolare per l’Italia, partivo il lunedì e delle volte non tornavo che il fine settimana, c’era bisogno che a casa ci fosse qualcuno che tenesse il bastone in mano: pare abbia funzionato”. “La mia idea sul matrimonio? Era di fare tanti figli e costruire una bella famiglia – commenta Maria Cristina – e mi sembra che ci siamo riusciti. Fino ad ora ha funzionato”. Una coppia di coetanei, fi- danzati, colleghi, coniugi: i gusti, le passioni, i piatti preferiti, gli hobby. “In cucina da buoni genovesi scegliamo solo piatti popolari – spiega la candidata first lady – trofie al pesto e cima per mio marito, torte di verdura e ripieni per me. Per quanto riguarda gli hobby, abbiamo tutti e due una vita piena di impegni, un tempo gli hobby erano i viaggi, il passatempo di famiglia, in vacanza, tutti insieme, abbiamo girato il mondo, dal Giappone alla California, ma oggi, prosegue, il mio hobby è stare con il mio nipotino”. Una vita trascorsa insieme, lo studio, la laurea, la docenza in Facoltà, il matrimonio e ora il primo nipotino IL PERSONAGGIO DEL MESE “Il mio hobby è leggere tutto, essere documentato su tutto – spiega il candidato – Sapere tutto sulle cose di cui mi occupo, approfondirne ogni aspetto, ogni potenzialità, sono orientato alla novità, allo sviluppo, all’innovazione”. Sullo sfondo Rapallo. Per Maria Cristina, rapallina, “È la mia città, la amo ma vorrei vederla come ai tempi di quando ero bambina, io me la ricordo, una città turistica ordinata, pulita, importante, frequentata da belle persone: anche tranquilla”. Una Rapallo amata e da riordinare e organizzare quella di Armando Ezio Capurro. “Mi ispiro al mio senso civico, credo che uno debba impegnarsi come cittadino, se vedi una bottiglia per terra la devi raccogliere, se vedi del- le cose che non vanno bene, o che potrebbero essere migliorate, devi impegnarti per cambiarle: quando passo in municipio, e vedo delle luci rimaste accese di giorno, le spengo, se non servono bisogna spegnerle, ma facevo così anche da sindaco”. Essere Sindaco, candidato alla carica, nell’aprile del 2007 a Rapallo: un ruolo che sottrae energie, tempo. Maria Cristina Moramarco un sindaco in casa lo ha già avuto. “Ormai l’ho già provato, per cui, e in ogni caso, so com’è, poi, dipende anche da che sindaco è; lui è sindaco a tempo pieno, come per il lavoro: la conseguenza è un marito e un padre di meno”. “Sono un perfezionista – ribatte lui – una cosa la faccio o non la faccio: oltretutto chi amministra deve rendere conto ai suoi amministrati, ha maggiore responsabilità nei loro confronti, deve applicarsi con scrupolo maggiore rispetto a quando agisce per se. Ma tutto questo rientra nella libera scelta; è un volontariato, se non vuoi non lo fai, e per quanto mi riguarda io sono a disposizione, mi metto a disposizione, fresco e motivato, pronto a ripartire”. I principali ostacoli messi in conto nella corsa verso la carica. “Solo la campagna elettorale, amministrare è il mio mestiere, anche per questo prima si fanno le professioni, poi ci si può dedicare alla politica: io non sarei bravo a fare, ad esempio, il deputato, non faccio chiacchiere, il sindaco ottimizza uomini e mezzi, e questo è il mio mestiere”. Viva Rapallo 113 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO ASSOCIAZIONE DEL MESE Anche per loro „Il Cuore‰ Associazione senza scopo di lucro, con l’intento di raccogliere fondi per apparecchiature ospedaliere Carlo Bagnasco e i suoi amici a 4 zampe Nel mio programma elettorale, particolare attenzione anche agli amici a quattro zampe. Parco Casale sarebbe la soluzione ideale: al momento, però, esiste solo un grande prato, ma in stato di abbandono. Rapallo merita di più, i nostri amici a quattro zampe meritano di più. Insieme possiamo fare tanto: • Interazione con le strutture sanitarie per una lotta ed una assistenza contro il randagismo e l’abbandono dei cani. • Un’area attrezzata con un percorso agility: un’attività all’aria di Gabriele Ingraffia 114 Viva Rapallo natello Piffero, ha fatto parte, insieme ad altre associazioni di volontariato, del Comitato di difesa dei Poli Ospedalieri del Tigullio Occidentale. Innumerevoli le iniziative portate avanti negli ultimi quindici anni (“Di anno in anno continuiamo ad operare in punta di piedi con l’obiettivo di contribuire a diversi tipi di bisogno – spiegano dalla sede – sia che si tratti di associazioni umanitarie o sia verso necessità locali”) fra le quali la Marcia Podistica Portofino -Rapallo, giunta quest’anno alla sedicesima edizione con un ricco programma ludico, conviviale ma anche tecnico con l’organizzazione di convegni di prevenzione cardiovascolare. A breve, dal 2 al 5 giugno, la mostra dell’artigianato e tecnica, denominata Expò Tigullio, sul lungomare Vittorio Veneto. aperta che procura divertimento a cani e padroni creando un grande affiatamento, un ottimo rapporto e un’intesa senza parole. Con la possibilità di organizzare corsi di “Agility for fun”: un agility dove manca la finalità sportiva e competitiva, che si basa sul puro divertimento. • Una spiaggia riservata esclusivamente ai cani, sul modello Bau Bau Beach di Santa Margherita. • Riportare ai fasti di un tempo la Mostra Canina che Rapallo ha ospitato negli ultimi • Interagire con le scuole per una maggiore sensibilizzazione contro il maltrattamento e l’abbandono degli animali, organizzando concorsi e manifestazioni sul tema (per esempio: “Il Natale del Cane Povero”, “Ti Voglio Bene perché…”). COMMITTENTE: IL CANDIDATO L e finalità sono culturali, ricreative e di beneficenza. Culturali:con lo scopo di organizzare conferenze e dibattiti con possibilità di creazione di un Centro Studi Sociale e Sanitario di Prevenzione Cardiovascolare; a tal fine potrà promuovere e coordinare studi multicentrici e provvedere alla pubblicazione di un bollettino periodico di informazione sanitaria e sociale. Potrà inoltre organizzare manifestazioni ricreative al fine di raccolta fondi e attività di volontariato dove è prevista la gratuità delle prestazioni degli aderenti. Ricreativo e Tempo Libero: con lo scopo di organizzare gite sociali e manifestazioni ludiche a fine benefico. Sportivo Amatoriale: con lo scopo di or- ganizzare manifestazioni sportive, anche a ricorrenza annuale, prevalentemente nel settore podistico e calcistico. Beneficenza: con il fine di destinare gli incassi delle manifestazioni e donazioni, a fine anno, previa approvazione del direttivo, a scopo benefico (verso persone fisiche indigenti, organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità). Stiamo parlando de “Il Cuore”, associazione senza scopo di lucro, nata nel 1991 con l’intento di raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature da donare all’ospedale di Rapallo. L’associazione, presieduta da Mauro Barra che compone il consiglio direttivo con Raffaello Oliviero, Elisa Parodi Canacari, Emilio Aste, Walter Di Carlo, Paolo Esteri, Claudio Fornasaro, Antonio Gori, Luigi Massaro, Patrizia Muri e Do- anni. Prestigioso appuntamento, di richiamo internazionale, che la nostra città si è lasciata ingenuamente scappare. • Riqualificare il torrente Boate e le zone limitrofe anche dal punto di vista degli animali: ovvero creare un piccolo parco naturalistico con aree protette. • Introduzione della “Pet Therapy” come aiuto psicologico di eccellenza per bambini ed anziani. CHI AMA GLI ANIMALI, AMA LÊAMBIENTE INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO Associazione “Gli Ultimi” Il 5 per mille per „Gli Ultimi‰ di finanziare iniziative che, fino ad ora, non abbiamo potuto organizzare per mancanza di fondi. Confidiamo nella vostra sensibilità per aprire nuovi fronti di iniziativa a favore di chi è meno fortunato. Il nostro codice è: 91026530104. Per info: www.gliultimi.it Associazione “Coxanna” „I nonni...raccontano‰ per i bambini russi I l Coxanna, Centro Operativo Caritas della Parrocchia di S.Anna, mette a disposizione la traduzione in lingua russa del libro “I nonni raccontano...” realizzato con la collaborazione di nonni e nipoti e con il patrocinio del Comune di Rapallo. Vorremmo che questo libro diventasse un piccolo contributo all’integrazione dei tanti bambini che ogni anno vengono in Italia a trascorrere le vacanze. Il libro può essere, inoltre, un utile strumento didattico per la lingua russa e si può trovare nella home page del sito www.parrocchiadisantanna.it Croce Bianca Festa CentÊanni I n occasione del programma Festeggiamenti del Centenario di Fondazione dell’Ente, la P.A. Croce Bianca Rapallese ha chiesto la collaborazione della Banda Città di Rapallo per l’organizzazione di un concerto tenutosi domenica 06 maggio 2007 nel centro storico di Rapallo, in Piazza 116 Viva Rapallo Garibaldi. La cittadinanza ed gli ospiti sono stati invitati a partecipare numerosi alla manifestazione per condividere tutti insieme uno dei tanti momenti di festa organizzati dalla P.A. Croce Bianca Rapallese per celebrare l’ambizioso traguardo dei primi 100 anni di attività. Le offerte raccolte saran- no finalizzate all’acquisto di una nuova ambulanza di soccorso. UN DIVERSO MODO DI AMMINISTRARE LA CITTÀ E’ questa la filosofia che ha guidato il mio impegno al fianco del Sindaco Capurro fin quando è stato tradito e costretto ad interrompere il proprio lavoro. Per decenni i politici della città con strette di mano e pacche sulle spalle, mascheravano il vuoto più assoluto, le promesse non mantenute, la salvaguardia degli interessi di pochi eletti che realizzavano operazioni immobiliari succose, ma dannose per la città. Nel 2004 la svolta, la Città capisce che si può cambiare e ci dà modo di portare avanti un programma organico per la soluzione dei vari problemi che vengono suddivisi secondo i seguenti tempi di intervento: • IMMEDIATI: nella macchina comunale si realizzano risparmi annui per 1.650.000 euro (utenze telefoniche ed elettriche, smaltimento rifiuti, oneri finanziari, mezzi informatici), con snellimenti nelle procedure e migliore comunicazione fra gli uffici; nel settore turistico, un limone spremuto: non si può perdere un attimo! Si inizia una veloce promozione del territorio con eventi ludici, culturali e sportivi per attrarre il turista. Per la prima volta Rapallo si fregia di un calendario mensile di avvenimenti in tutto l’arco dell’anno, nel settembre 2006 ottiene a Sanremo il primo premio per i migliori intrattenimenti della Regione. Il riconoscimento più ambito lo attribuisce il pubblico invertendo i flussi turistici che da negativi rispetto agli altri centri del territorio, diventano di eccellenza a vantaggio dell’occupazione. Nel sociale si elargiscono più risorse ad esempio 100.000 euro per sostenere le necessità di alloggio. Per la prima volta si istituiscono parcheggi riservati ai residenti. Pure da ricordare interventi di manutenzione ordinaria (non venivano neppure sostituite le lampadine del salotto buono, la Passeggiata a mare). • A BREVE TERMINE: con l’approntamento del PUC atteso dal 96; con i lavori di risanamento del Boate; con la creazione di p.zza Canessa; con il rifacimento del ponte di via Betti; con il riavvio della Funivia; con l’illuminazione di San Martino, di Bana, di San Maurizio; con la costruzione della modernissima serra comunale e magazzini comunali; con il nuovo canile; con la soluzione di problemi aggregativi: acquisto del terreno a San Maurizio, gazebo COMMITTENTE: IL CANDIDATO I volontari, in collaborazione con i Padri Somaschi, si propongono di portare aiuto ai barboni, ai vagabondi e agli immigrati privi di risorse personali. L’opportunità di destinare il 5 x mille del proprio reddito alle associazioni di volontariato ci permetterà Silvano Mele di S. Anna, locali di via Laggiaro. Per migliorare il dialogo con la città si riconoscono per la prima volta i Comitati di quartiere. • A MEDIO TERMINE: con la realizzazione del nuovo Centro Congressi; con la riqualificazione del fronte mare; con la creazione di nuove aule in scuole e asili; con la realizzazione di parcheggi interrati sotto il “Macera”, in zona Lido e p.zza delle Nazioni; con il potenziamento della piscina di S. Pietro; con la realizzazione della nuova viabilità tramite un ponte per l’ospedale; con la riqualificazione e sfruttamento economico delle ville del Parco Casale. • A MEDIO-LUNGO TERMINE: con la realizzazione del tunnel per S. Margherita, della tangenziale verso Zoagli, di vari sottopassi; con la creazione di area parco in p.zza Cile naturale prolungamento di quella sportiva del Macera; con la realizzazione di una vasta spiaggia pubblica a levante; con iniziative per l’ottenimento del depuratore. In due anni e mezzo abbiamo brillantemente risolto i problemi immediati e a breve termine, quelli a medio termine sono a stadi avanzati di progettazione, per quelli a medio – lungo termine sono state gettate solide basi. Abbiamo bisogno di tempo! Del sostegno della Città il 27 – 28 maggio perché Rapallo deve affrontare la concorrenza turistica del terzo millennio con persone capaci, mezzi adeguati, per una economia cittadina florida che risolva i problemi occupazionali e sconfigga il disagio sociale. INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO In ricordo di Marzio Tremaglia Incontro con il Capo dello Stato Più volte assessore regionale alla cultura della Lombardia, giovane fra i più promettenti dello scenario politico nazionale prematuramente scomparso nel 2000, queste parole sono il suo ”testamento politico”. Un ricordo sentito ed un pensiero condiviso. Gianni Arena I l Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha ricevuto i componenti della “Consulta Nazionale dell’ANMIG” accompagnati dai Dirigenti Nazionale dell’Associazione. Per la Liguria il Comm. Bernardo Traversaro dell’ANMIG di Rapallo e Presidente Regionale dell’Associazione, il Dott. Giuseppe Pagnoni, Presidente ANMIG di Chiavari ed il Prof. Giuseppe Isola della Consulta Regionale e Nazionale. Il giorno 19 Maggio p.v. nell’Aula Ma- gna del Liceo Andrea Doria di Genova, alla presenza del Presidente Nazionale Sen. Agostini, di Parlamentari e di Autorità verranno presentati i componenti della Consulta Ligure, tra i quali l’Avv. Luigi Ernesto Zanoni e il Dott. Pendola Agostino dell’ANMIG di Rapallo. Croce Rossa Italiana Quarantennale della fondazione I l Comitato Locale di Rapallo della CROCE ROSSA ITALIANA, celebra quest’anno il 40° della sua Fondazione avvenuta ad opera di Sorella Sita Meyer Camperio, pioniera della moderna assistenza infermieristica. Quarant’anni di assistenza a favore dei meno abbienti, delle categorie a rischio e di tutti coloro che sono coinvolti in emergenze di vario genere. Un grande impegno civile portato avanti giornalmente e con umiltà dai Nostri Volontari, di tutte le età, con quello spirito operativo ed umanitario a cui si 118 Viva Rapallo ispira l’esistenza stessa della Croce Rossa Italiana. A Rapallo la Croce Rossa opera nella sua Sede di Via Lamarmora civ. 12 / 2 e civ. 12 - tel. 0185669160, tramite le sue componenti: Comitato Femminile, Infermiere Volontarie e Corpo Militare. I suoi servizi: Ambulatorio infermieristico aperto tutti i giorni ore 9 -11, escluso domenica e festività; Servizio guardaroba con distribuzio- “Credo nei valori del radicamento dell’identità e della libertà; nei valori che nascono nella tutela della dignità personale. Sono convinto che la vita non può ridursi allo scambio, alla produzione e al mercato, ma necessita di dimensioni più alte e diverse. Credo nella dimensione etica della vita che si riassume nel senso dell’onore, nel rispetto fondamentale verso se stessi e gli altri, nel rifiuto del compromesso sistematico e nella certezza che esistano beni superiori alla vita e alla libertà per i quali a volte è giusto sacrificare vita e libertà”. “IL NOSTRO MARE: UNA GRANDE RISORSA” ▪ sicurezza ed ordine pubblico ▪ soluzioni per migliorare la viabilità ▪ miglior arredo urbano e pulizia delle strade ▪ diminuzione della pressione fiscale ▪ trasparenza degli atti ammini strativi La Nostra Storia La Nostra Cultura Le nostre tradizioni e n o i z A L’ C r e a a to li R i s u l t ne di indumenti; Servizio di ippoterapia ludica a favore dei diversamente abili, attivo dal 1982 e gestito dal Corpo Militare; Assistenza e sostegno sociale. ▪ eventi ed iniziative per un turismo di qualità ▪ rilancio alberghiero ▪ maggior coinvolgimento delle realtà turistiche cittadine ▪ riscoprire la storia della città e valorizzare il nostro patrimonio storico-artistico ▪ potenziare gli eventi culturali internazionali ▪ valorizzare l’associazionismo e gli artisti locali COMMITTENTE: M.LULY ARENA Associazione “ANMIG” INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO LE PARROCCHIE 120 Viva Rapallo SS Gervasio e Protasio Santuario N.S.Montallegro Piazza Cavour, 23 Tel. 018552375 7.00-8.30-10.00-11.00-18.00 7.30-9.00-10.00-11.00-12.00-18.00 Tel. 0185239000 10.30-17 sabato: 9-10.30-16 prefestivi: 17.00 8.00-9.30-10.30-11.30-17.00 Chiesa di S.Anna S.Pietro di Novella Viale A. d’Aosta Tel. 018551286 9.30-18.00 8.30-10.00-11.30-18.00 Via S.Pietro, 65 Tel. 0185263453 Secondo disponibilità 18.30 sabato escluso / 10.00 - 11.15 Chiesa di S. Francesco S.Maria del Campo Piazza S. Francesco Tel. 018550220 9.30-17.30 9.30-11.00-17.30 Via Castiglione, 1 Tel. 0185260027 18.00 escluso il giovedì 8.00 - 10.30 - 18.00 Chiesa Padri Emiliani S.Martino di Noceto Via S.Girolamo Emiliani Tel. 018550448 7.00 - 17.30 9.30 - 11.30 - 17.30 Via S.Martino, 28 Tel. 0185260192 Solo domenica e festivi 9.00 Suore Carmelitane Scalze S.Massimo Chiapparolo Passo al convento Tel. 018550236 Secondo disponibilità 18.00 Via Martinelli Tel. 0185260506 Sabato 19.30 Domenica e festivi 10.00 S.Giovanni Battista S.Quirico e S.Cuore Via Betti, 209 Solo domenica e festivi 11.00 Via S.Quirico, 21 Alternativamente sabato 18 Alternativamente domenica 9 Chiesa Suore Orsoline S.Andrea di Foggia Via Aurelia Levante, 54 Tel. 018550397 Solo domenica e festivi 7.00-10.00 Piazza della Chiesa, 1 Tel. 0185263517 Solo domenica e festivi 9.00 COMMITTENTE: IL CANDIDATO Orari Sante Messe LEGENDA: Messe in giorni feriali Messe in giorni festivi Chiesetta di S.Rocco S.Maurizio di Monti Via Aurelia Levante Solo domenica e festivi 10.00 Via S.Maurizio, 46 Tel. 0185239029 Solo domenica e festivi 17.00 Chiesa di S.Stefano S.Michele di Pagana Mario Via Magenta (centro storico) Ogni secondo giovedì del mese - 18.30 Via Prelo, 1 Tel. 018551382 Venerdì e sabato 18.00 Domenica 9.00-11.00-18.00 Valentino ARTE CULTURA E SPETTACOLO LÊartista dimenticato Narciso Scotti, il pittore delle “Tre Colonne” Una lettera alla nostra redazione: “Perchè non ricordare anche Narciso Scotti?” Riceviamo e pubblichiamo S crivo questa lettera con profondo rammarico. Ho appreso dell’esistenza della mostra intitolata “C’era una volta la piazzetta” dedicata agli artisti che negli anni 60 popolavano la, ormai dimenticata, piazzetta con le loro opere. Iniziativa lodevole, ricca di sentimento artistico e intrisa di paternalismo campanilistico. Un eccezionale progetto con l’ammirevole intento di dar luce a chi ha fatto di Rapallo nella seconda metà del 900 una piccola oasi felice di vitalità creativa. Artisti che hanno saputo impreziosire con la loro vivacità il cuore pulsante della città, i cosiddetti “caruggi” facendoli diventare veri e propri laboratori a cielo aperto. Artisti che senza questa iniziativa sarebbero finiti nel dimenticatoio ingiustamente. Io scrivo perché quel periodo l’ho vissuto. Artisti celebrati oggi, artisti che riviviamo quasi mezzo secolo dopo nelle opere esposte presso il castello sul mare, artisti che meritano riconoscenza dai concittadini. Uno di questi artisti “c’era una volta….”… ma oggi non c’è più. Voglio dire, oggi non è annoverato nell’iniziativa della professoressa Arrighi ideatrice e curatrice del progetto. Mi chiedo quale sia stato il criterio dell’inserimento dei pittori ai fini dell’esposizione della mostra. Mi chiedo perché tra i talenti scelti non rientri la figura di mio padre che ha vissuto e, non marginalmente, il periodo in questione. Ora non credo si tratti di una svista, mancanza che, forse sarebbe meno grave di una voluta assenza nell’elenco. 122 Viva Rapallo Mi chiedo perché non sono stato contattato, perché l’organizzatrice della mostra ha preso in considerazione alcuni artisti e non altri. Conoscendo la serietà e la professionalità della professoressa Arrighi credo di poter affermare che non si tratti di una scelta personale ma, ritengo, debba, comunque, un chiarimento se non a me, quantomeno al rispetto della veridicità dei fatti. Con la speranza di far rivivere anche Narciso Scotti tra i suoi concittadini del 21 esimo secolo ringrazio VivaRapallo per l’occasione. Vinicio Scotti Narciso Scotti sul finire degli anni Sessanta era noto ai più per la sua galleria nel centro storico di Rapallo. Chi ha vissuto quel periodo, infatti, si ricorderà le “tre colonne”, i portici dietro il chiosco della musica, appunto, dove Narciso Scotti esponeva la sua personale e dove radunava intorno a sé un nutrito crocchio di curiosi che sostavano attorno al suo cavalletto sbalorditi si, dai suoi dipinti, dai colori, dalla fantasia, ma soprattutto dalla rapidità con cui eseguiva su commissione i suoi quadri. Nato a Pavia nel 1907, multiforme il suo ingegno: pittore ma anche musicista, commediografo e scultore. I suoi paesaggi sono costantemente inondati di sole che lo si può definire l’elemento indispensabile per alimentare l’inesauribile fantasia di questo velocissimo artista. Velocissimo perché Narciso Scotti era in grado di preparare una ventina di tele nel volgere delle ventiquattro ore. Nascono così i fiori e le nature morte, i pagliacci dalle smorfie grottesche ed amare, i cavalli tanto amati, i celeberrimi messicani e gli indimenticabili papaveri. Ognuno diverso dall’altro, ognuno con una su storia. Così lo descrivevano i giornali dell’epoca: “Narciso Scotti sa incontrare il gusto del pubblico, si distacca dalla mediocrità in forza soprattutto di una genuina, schietta, vocazione ed e’ per questo che la sua firma ancora oggi figura in più di un appartamento” . “Pittore ben noto a Rapallo, Narciso Scotti apprezzato autore di dipinti piacevoli e multicolori; senza limiti è la sua vena e la fantasia mai si ripete”. (Secolo XIX, 23 agosto 1966). Ci sarebbe molto altro da raccontare sui suoi modi, sui suoi dipinti, sulla sua personalità e sulla sua creatività. Sulla storia di un uomo che ha contribuito a far grande quella che oggi sentiamo chiamare la “piazzetta” e che, come gli altri illustri colleghi del tempo, merita di essere celebrato ancora oggi. ARTE CULTURA E SPETTACOLO ARTE CULTURA E SPETTACOLO Uno dei gruppi partecipanti, i Nera „No cover‰ al Nota Bene Live Rassegna musicale per gruppi che propongono la loro musica. Quattro serate, otto gruppi, tanto pubblico: un successo di Davide Passarelli Chi ha detto che a Rapallo non è possibile suonare musica originale? Ancora una volta VIVA torna ad occuparsi del Nota Bene Live, che in quasi due anni di attività ha più volte organizzato manifestazioni dedicate alla 124 Viva Rapallo musica dal vivo. Il locale di corso Assereto, dopo essere diventato un punto di riferimento per le cover band e le tribute band il venerdì sera, e dopo aver contribuito alla realizzazione di un festival musicale al- l’aperto a Rapallo nell’estate 2006, ha ospitato “No Cover”, manifestazione concepita per tutti coloro che desiderano proporre brani composti da loro stessi. Come molti sapranno certamente, oggigiorno moltissi- mi che fanno musica di locali XXXXXXXXXXX live sono interessati quasi esclusivamente a gruppi che eseguonoorem cover ipsum (per “cover” dolor si intende riproposizione sitla amet, consectetur di una canzone di un adipisicing elit,altro sed cantante do o eiusmod gruppo, tempor spesso già conosciuta dalla magincididunt ut labore et dologioranza del pubblico), se re magna aliqua. Ut enim ad non addirittura alle nostrud tribute minim veniam, quis band, cioè gruppi “specializexercitation ullamco laboris zati” ut nelle cover ex di un nisi aliquip ea singocomlo artista, che viene imitato modo consequat. Duis aute in tutto e per tutto, quindi irure dolor in reprehenderinon nostrud solo nella scelta delle tuis exercitation ulcanzonilaboris e dei suoni, tallamco nisi ut ma aliquip volta nel look e nella ex ea anche commodo consequat. mimica (molto le Duis aute irure gettonate dolor in re- L prehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. band tributo aExcepteur Vasco Rossi, sint Ligabue, Queen…).non proioccaecat cupidatat Se da sunt un punto di vista meradent, in culpa qui offi cia mente commerciale la id scelta deserunt mollit anim est laborum Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisvariate iniziative sicing elit, sed do musicali eiusmod in collaborazione il Cotempor incididunt con ut labore mune di Rapallo, sopratet dolore magna ma aliqua. Ut tutto musicista, ha deciso enim ad , quis è giustificata, dal punto di vista del musicista è frustrante, perché viene a mancare la possibilità di esprimere ciò che si ha dentro, le proprie idee, le proprie emozioni. Non sorprende quindi che “No Cover” sia stato ideato da chi ha sperimentato sulla propria pelle questo problema. Marco Pendola, co-proprietario e direttore artistico del Nota Bene, promotore di quindi di andare controtendenza, e di dare la possibilità di suonare ad alcuni ragazzi che non avrebbero trovato spazio in altri contesti. Una sola linea guida: suonare esclusivamente brani originali! “No Cover” ha ufficialmente aperto i battenti nel mese di marzo, per un totale di quattro serate ed otto gruppi, i cui componenti sono tutti di Rapallo o dei comuni Viva Rapallo 125 ARTE CULTURA E SPETTACOLO ARTE CULTURA E SPETTACOLO e se le idee proposte sono buone, trova volentieri il tempo per uscire e star fuori con gli amici, in occasione di qualche evento che sia in grado di fungere da “catalizzatore”. La seconda è che alcune iniziative, nonostante siano apparentemente contrarie a ciò che fa la massa, sono al contempo semplici ed efficaci, e trovano consenso sia tra chi suona, sia tra chi vuole sentire suonare e al contempo trovare un punto di aggregazione. Con buona pace di chi pensa che i palchi possano essere calcati solo nel fine settimana dalle cover band... Splindeparì Uprorar of the Crowd Sogni Pesanti Nera, Francocisente, Uprorar of the Crowd, Sogni Pesanti, Tigullio Riderz, 1337, Splindeparì, D’Artagnan e i suoi Moschettieri limitrofi. I frequentatori del Nota Bene hanno così visto esibirsi formazioni quali Nera, Francocisente, Uprorar of the Crowd, Sogni Pesanti, Tigullio Riderz, 1337, Splindeparì, D’Artagnan e i suoi Moschettieri. Sebbene i generi proposti siano stati diversi, spesso tutt’altro che commerciali, il comune denominatore è stato uno solo: la voglia 126 Viva Rapallo e la passione di suonare le proprie canzoni. E anche dal “famigerato” punto di vista commerciale, le serate sono andate benone: nonostante “No Cover” si sia tenuto il martedì, durante quelle serate spesso il Nota Bene era gremito come nei fine settimana. Questo significa due cose: la prima è che la gioventù rapallese ha voglia di divertirsi non solo durante il weekend, Viva Rapallo 127 ARTE CULTURA E SPETTACOLO Il locale dove bere, mangiare, ma soprattutto ascoltare buona musica senza l’impegno di un biglietto d’ingresso di Gabriele Ingraffia U n locale per chi ama il rock ‘n roll, per chi ama mangiare e bere bene e per chi detesta il divertimento standard. Nasce così il Jambalive, il nuovo Happening, lo storico locale sulle alture di rapallo. “Jambalive nasce da un bisogno prima ancora che da una idea – spiega il proprietario, Cesare Castagnola – Il bisogno che avevamo di trovare un luogo che corrispondesse ai nostri desideri e ai nostri gusti: non lo abbiamo trovato e quindi lo facciamo noi”. Clientela selezionata, ambiente ricercato, musica d’elite e cucina messicana & cajun: “Il traguardo che ci siamo posti è quello di differenziarci per qualità da tutti i locali della zona e arrivare al punto in cui la clientela ci scelga a prescindere dall’artista della serata, ma perchè sa che comunque troverà buona musica”. Sul palco del Jambalive si sono già esibiti artisti di livello internazionale come James Thompson (sax di Zucchero e Joe Cocker), Sandra Hall (corista di B.B.King), Bisca e Zulù, Fratelli di Soledad, Treves, Ares Tavolazzi (ex Area e 128 Viva Rapallo contrabbassista di Guccini, Conte, Mina) e Sugar Blue (Bob Dylan, Steve Wonder, Zappa e Rolling Stones). Già in cartellone, per il futuro, serate con Statuto, Skiantos, Persiana Jones, Gnola, Leo Goodies e Bonfanti. “Per quanto riguarda il discorso bar e ristorante puntiamo molto sul rapporto qualità prezzo – continua Castagnola –. Al Jambalive si può scegliere fra i nostri piatti di cucina messicana o con la nostra paella, spendendo al massimo 20 euro. I nostri prodotti sono tutti di grande qualità e penso che le birre artigianali della Lion, affiancate a birre più tradi- zionali, siano una concreta testimonianza oltre che una vasta scelta difficile da trovare in zona”. Il locale è aperto dal giovedì al lunedì, ingresso libero, per maggiori informazioni Jambalive Live Music & Food, via Santa Maria 198, telefono 334/9191042 oppure 334/3307759, sito internet www.jambalive.it, email [email protected] Nella foto in alto, Goodies; in basso, il palco INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO CALENDARIO EVENTI Caro amico, Eventi di maggio Sabato 12 e domenica 13 ■ I Sagra degli sgabei Prima festa frazionale a cura del comitato “Amici di San Maurizio dei Monti” Stand gastronomici con degustazione dei tipici sgabei e possibilità di danze con musica dal vivo San Maurizio dei Monti Tutto il giorno Domenica 13 ■ Raduno Ferrari Raduno delle favolose auto di casa Ferrari Organizzato dallo YMC in collborazione con Ferrari Club Rapallo Villa Porticciolo Tutto il giorno Domenica 13 ■ Mostra storica dei Sestieri Conoscere la storia dei Sestieri Antico Castello sul mare Orari 10,00-12,00/15,30-18,30 Mercoledì 18 ■ Ettlingen-Menfi Corsa staffetta Passaggio del corridore e carovana Centro città ore 13,00 Sabato 19 ■ VI “Olympic Day” Manifestazione di ginnastica ritmica a squadre e danza sportiva riservata alle scuole secondarie di I e II grado di GenoVa e Provincia Organizzata dal Ministero Istruzione, Università e Ricerca Casa della Gioventù Dalle ore 8,00 alle ore 13,00 Domenica 20 ■ Visite guidate Visita guidata al complessso Molitorio di San Maurizio dei Monti Museo della civiltà contadina Strada antica San Maurizio dei Monti Sabato 26 e domenica 27 ■ Festa di caravaggio Tradizionale festa frazionale Santa Maria del Campo Località Caravaggio Tutto il giorno Sabato 26 e domenica 27 ■ 23° Motoraduno internazionale del Tigullio Sabato 26: mattino giro turistico; ore 17,00 messa all’Oratorio dei Bianchi Domenica 27: ore 11,00 parata; esposizione delle moto fino alle ore 16,00 Da sabato 26 maggio a lunedì 20 agosto ■ Mostra Mostra d’arte Mario Sironi Pittore poco conosciuto, ma di indubbio talento Antico Castello sul mare Tutti i giorni 10,30-12,30/ 16,00-20,00 Lunedì chiuso Sabato 26 e domenica 27 maggio ■ Mercatino degli artisti Esposizione di lavorazioni artistiche del vetro, ardesia, legno, cuoio, ceramica, dècoupage e tessuti tradizionali Piazzetta Est e Piazza Venezia Tutto il giorno So bene che in questo momento la tua attenzione è, in ogni modo e con qualsiasi strumento, sollecitata da questa campagna elettorale e che nella tua posta trovi…tanta carta da buttare, tante foto, tante parole scritte, tante promesse, tanti programmi e che, magari, non hai voglia di leggere…neppure il tempo…! Magari mi conosci… o forse no… In ogni caso, mi presento: mi chiamo Carlo Bagnasco e voglio bene a questa nostra Rapallo. Ci sono nato, ci vivo, ci credo! È un angolo di mondo stupendo dove si può, e si deve, vivere bene. E’ un angolo di mondo che molti ci invidiano. È la nostra Rapallo. Per questo ho deciso di correre, di dedicare il mio impegno, la mia forza, le mie idee e di candidarmi a queste elezioni. Ci credo! Eccomi, allora qui, tu sei importante… molto importante: senza il tuo aiuto, il tuo interesse, la tua fiducia, la mia voce non può avere forza per farsi sentire. Desidero mettermi a tuo disposizione; desidero con passione sincera ed entusiasmo; desidero analizzare i Tuoi problemi e progettare insieme a te; desidero ascoltarti, conoscerti ed incontrarti; desidero comunicare per costruire insieme. Raccontami Rapallo e la tua Rapallo COMMITTENTE: IL CANDIDATO Dalunedì 12 a domenica 20 ■ Settimana della cultura Alla scoperta della cultura e delle tradizioni rapallesi Ingresso gratuito ai due musei cittadini: il Museo del Merletto e il Museo Gaffoglio un attimo, aspetta! Sei importante per me! Carlo Bagnasco 130 Viva Rapallo VIVA JUNIOR Da sinistra in senso orario, Mary J Blige, Avril Lavigne, Jennifer Lopez, Simone Cristicchi, Elisa, Shakira La musica come stile di vita. Spesso un cantante o un genere musicale possono influenzare il comportamento dell’individuo DIMMI CHE ASCOLTI E TI DIRŁ CHI SEI 132 Viva Rapallo di Gabriele Ingraffia L a musica spesso disegna il carattere di un individuo. Può essere un hobby, più spesso una via di fuga, uno sfogo per rapportarsi con la quotidianità. A seconda dello stile ascoltato, cambia il modo di vestirsi, di atteggiarsi, di relazionarsi con la vita di tutti i giorni. La musica, in fondo, è vita. Gli amanti della musica rap e hip - pop, per esempio, indossano pantaloni e felpe extralarge; i punk e gli ascoltatori della musica hard-rock vanno in giro con bracciali borchiati e dreed. E ancora: chi ascolta musica rock è più trasgressivo di chi preferisce la musica leggera, e spesso si trova a dover combattere contro i pregiudizi della gente. La musica accompagna l’individuo nella crescita, ha visto cambiare generazioni intere. Viva Rapallo 133 VIVA JUNIOR Anastacia La musica muta di giorno in giorno; quella attuale, infatti, è ben diversa da quella che ascoltavano i nostri genitori in tenera età. Tutti noi, almeno una volta, ci siamo rispecchiati nei testi di canzoni. Prima le parole usate dai cantanti, forse erano più profonde. Le canzoni di una volta erano poesia, Da sinistra, Britney Spears, Tiziano Ferro, Robbie Williams, Anastacia con Eros Ramazzotti, Paolo Meneguzzi One di Mary J Blige è stata la canzone più “scaricata” nel 2006. Prima fra le italiane Sei nell’anima di Gianna Nannini pezzi di storia. Basti pensare che molte vecchie canzoni sono ancora di moda: ad Adriano Celentano o Vasco Rossi basta reinterpretare un disco per essere subito primi in classifica. Le canzoni degli artisti di oggi, invece, diventano il tormentone delle estati ma, dopo qualche mese, sono già dimenticate e sostituite. La musica è cambiata. I dischi e le musicassette sono ricordi pieni di polvere in soffitta. Anche il tanto avveniristico compact disc sta subendo la nuova generazione. Adesso le canzoni, o meglio le hit, si scaricano dalla rete, da Internet. E così lo specchio dei gusti musicali è deciso dalla classifica dei più “scaricati”. One di Mary J. Blige è stata la canzone più venduta su internet nel 2006, seguono Hips Don’t Lie di Shakira e Crazy di Gnarls Barkley. Al quarto posto Gianna Nannini con Sei nell’Anima, mentre Elisa+Ligabue con Gli Ostacoli del Cuore e Gli Zero Assoluto con Svegliarsi la Mattina occupano, rispettivamente, l’ottava e la decima posizione. Nell’ultimo mese, invece, Ti regalero’ una rosa di Simone Cristicchi, e’ in testa alla classifica davanti a La paranza di Daniele Silvestri, Grace Kelly di Mika, Meravigliosa creatura di Gianna Nannini, Pensa di Fabrizio Moro, Ti scattero’ una foto di Tiziano Ferro e Musica di Paolo Meneguzzi. Viva Rapallo 135 De AndrE‛ VIVA JUNIOR GIGI D’ALESSIO VIVA JUNIOR ANASTACIA MINA Elisa Paolo Beatrice Sara Rebecca Beatrice EROS Sofia Sara MINA FRON E K C A Z USIN A P A R lAU Martina Camilla 136 Viva Rapallo britney spe ars I iL MIO CANTANTE PREFERITO . . . Stefano SCUOLA MATERNA Scuola dell’infanzia Sant’Anna sez. A-B-D-F Un boccone a me...un boccone a te A bbiamo dato inizio alle attività di laboratorio incentrate sulla storia di “Piccolo Pisello”, della sua famiglia e della sua difficoltà a mangiare le caramelle e a preferire come dolce un bel piatto di spinaci. Sono stati elaborati itinerari didattici con l’obiettivo di confrontare i gusti alimentari del protagonista della storia e quelli dei bambini, prendendo anche in considerazione le proposte del menù scolastico. Vi sono vari momenti a seLa sezione A conda dell’età degli alunni: abbiamo colorato con i cibi, inventato filastrocche mangerecce, usato i cinque sensi per conoscere gli alimenti, riscoperto i giochi del passato, attraverso la canzone mimata del “cocomero tondo tondo”. In questi laboratori abbiamo osservato, manipolato e assaggiato vari cibi! E poi che bello costruire il dolce castello di Fragolina! Che meraviglia scoprire che con una “zucca pelata” si può colorare il mondo di arancio- La sezione B ne! Che bello rotolare come quel “cocomero tondo tondo che voleva essere il più bello del mondo”! Che divertimento inventare filastrocche dove esistono “galline con le trecce”: sembra di essere a carnevale dove ogni scherzo vale! Ecco, tutto questo, alla nostra scuola dell’infanzia è possibile, anche se in realtà il luogo non conta perchè basta ritornare bambini e accendere la fantasia! SCUOLA MATERNA SCUOLA ELEMENTARE Scuola dell’infanzia Nido S. Girolamo Scuola elementare “G. Marconi” - classe III A Una strana caccia al tesoro Progetto mare Q uesti mesi trascorsi hanno visto gli Scoiattoli della Scuola dell’Infanzia Nido S. Girolamo impegnati in una caccia al tesoro davvero particolare. Scortati e guidati da Aldo e Dora, due simpatici scoiattolini, sono partiti alla ricerca di un bottino molto speciale. La prima tappa li ha visti al nastro di partenza con altri amici: Leprotti e Pulcini. I loro percorsi si sono poi diversificati, gli Scoiattoli hanno attraversato fiumi, cercato nei boschi, nel cielo, sotto il mare e dentro la montagna. In ogni luogo visitato hanno trovato qualcosa: il grande castagno e, dentro un enorme riccio, non castagne ma tante matite colorate e poi via, nel cielo per prendere, su di una soffice nuvola, dei nuovissimi quaderni. Mancano però ancora alcune cose e quindi giù, in fondo al mare, ed ecco, per magia, spuntare da un forziere, non delle monete d’oro ma cinque simpaticissime amiche: le vocali. Il viaggio però non è ancora finito, eccoli pronti ad avventurarsi dentro la montagna, ma in cerca di che cosa? Lo scopriremo nelle prossime settimane, la caccia continua. Ovviamente questo percorso si sta svolgendo in classe, con l’uso della fantasia, ma ha davvero portato i bambini a scoprire ed imparare tante cose nuove. Questo “viaggio” resterà per loro un bel ricordo, perché tutto è stato immortalato con disegni e scritti che, alla fine dell’anno scolastico, daranno origine ad un libro tutto loro. Viva Rapallo 140 C iao, noi siamo i bambini della III A. Da quando siamo arrivati alla scuola elementare abbiamo iniziato a conoscere meglio l’ambiente della città in cui viviamo. In prima abbiamo esplorato la zona del Torrente Tuja e abbiamo scoperto cosa vuol dire biodiversità. L’anno scorso, abbiamo osservato le spiagge e raccolto reperti con i quali abbiamo costruito un piccolo museo del mare conservato in classe. Quest’anno abbiamo inizia- to la nostra esplorazione dal Castello di Rapallo. Questo castello è stato costruito nel 1500 e quindi ha circa 500 anni. Serviva per avvistare i nemici che venivano dalla Turchia e dall’Africa come i Barbareschi. Il loro capo si chiamava Dragut. Abbiamo poi saputo che un tempo Rapallo era un piccolo borgo di pescatori e allora ci è venuto voglia di saperne di più su come si pesca oggi nella nostra città. Abbiamo parlato con Luca che ha la passione della pesca fin da quando era bambino e ci ha raccontato tanti episodi della sua infanzia, di come pesca adesso e quali sono le regole da seguire per rispettare il mare e i suoi abitanti. Abbiamo anche fatto un’intervista alle nostre famiglie per sapere quanto pesce mangiamo. Adesso andremo in pescheria per vedere da vicino i pesci che si trovano nel nostro mare. E poi ricominceremo il nostro viaggio. Il prossimo anno andremo in collina a scoprire l’ulivo e la sua coltivazione. Ciao a presto! SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA ELEMENTARE Scuola elementare “G. Marconi” – classe I A Impara lÊarte e⁄ S iamo la classe prima A, e le nostre maestre Chiesa G., e Tassara T.M., quest’anno, fin dai primi giorni, ci hanno fatto iniziare un’attività di laboratorio ispirato al “fai da te”. Ci hanno detto che tutti, chi più chi meno, abbiamo dimostrato di possedere particolari abilità in campo artistico. Siamo stati incaricati fin da subito di cercare immagini che abbiamo ritagliato ed infine incollato su cartelloni murali che avrebbero funzionato da supporto all’acquisizione della letto-scrittura. La tecnica dei cartelloni è stata utilizzata parecchio anche in precedenza, per esempio l’abbiamo applicata nell’apprendimento della procedura per l’evacuazione in caso di emergenza e per imparare le regole da seguire a tavola, ma anche per attività più leggere come i costumi delle maschere carnevalesche o la creazione dei colori. Noi, piccoli artisti in erba, come ci definiscono le nostre maestre, abbiamo anche creato le decorazioni natalizie per il Quartiere Laggiaro, utilizzando le bottiglie di plastica, ed ora ci stiamo cimentando nell’attività di decoupage, per mezzo del quale prepariamo “fioriti” cofanetti in legno da offrire alle mamme in occasione della tradizionale festa in loro onore. Contemporaneamente, ci siamo anche divisi in gruppi per preparare i biglietti d’auguri pasquali ed un libro, il primo interamente nostro intitolato “Le stagioni”. Quante attività!!! Viva Rapallo 143 SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA ELEMENTARE Scuola elementare “G. Pascoli” – classi IV A e IV B Scuola elementare “Delle Piane” – classe V A Un pezzetto di storia della nostra città Emozioni sul green N oi alunni delle classi quarta A e B, abbiamo attuato un lavoro interdisciplinare sulla storia dell’Apparizione di Nostra Signora di Montallegro, patrona della città. L’argomento è stato approfondito coinvolgendo diverse discipline per sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie e far conoscere loro una parte di storia della propria città. Durante la nostra attività sono stati trattati i seguenti argomenti: ▪ episodio dell’Apparizione ▪ descrizione e riproduzione grafica dell’affresco del “Bambino” e dell’Icona ▪ significato dei colori nell’Icona ▪ edicole e facciate delle case dedicate alla Madonna, sia in centro città sia nelle frazioni I ▪ la preghiera che i rapallesi rivolgono a Maria ▪ le targhe votive di ringraziamento. Questo lavoro ci ha interessati moltissimo, per questo abbiamo partecipato con entusiasmo. Abbiamo, infine, realizzato un cartellone murale con le riproduzioni di immagini, testi scritti e notizie ricercate su Internet. l Golf: che virus contagioso! “Il Green: difficile dimenticarlo!” “Uno sport che fa respirare aria buona!” Siamo gli alunni della V A e, dai nostri commenti, avrete capito quanto sia stata emozionante l’esperienza fatta sul campo del Golf di Rapallo. Pensavamo che questo sport fosse inavvicinabile ed invece per quattro giorni, ci siamo trovati tutti sul green. Tutto ciò ci è stato possibile grazie ad un progetto, della Direzione Didattica, nato con lo scopo di avvicinare i bambini allo sport. Il primo giorno abbiamo conosciuto il direttore che ci ha accolto con grande gentilezza e ci ha spiegato la storia e le regole fondamentali di questa disciplina sportiva. Poi, ci ha portati a fare un giro per il campo: che felicità stare immersi nel verde, lontani dallo smog per mezz’ora! Il secondo giorno abbiamo incontrato il campione italiano Simone Brizzolari che, dopo aver risposto alla nostra “pioggia” di domande, ci ha dato prova del suo talento. Alla fine ci ha fatto anche l’autografo! Finalmente il terzo giorno un’insegnante ci ha fatto provare a giocare: il golf ri- chiede silenzio e forte concentrazione e questo ogni tanto ci fa anche bene! L’ultimo giorno, per salutarci, il direttore ha regalato, ad ognuno di noi, una pallina da tenere come ricordo di questa sensazionale ed irripetibile esperienza! Alle persone che ci hanno offerto questa opportunità, un grandissimo GRAZIE! Viva Rapallo 145 INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO SCUOLA ELEMENTARE Scuola elementare San Girolamo – classi I e II Visita al vivaio botanico G razie alla gentile accoglienza dei genitori di Nicolò e Giovanni, noi alunni delle classi I e II dell’Istituto Nido San Girolamo abbiamo potuto vivere una bellissima esperienza a contatto con il mondo vegetale nei suoi primi momenti di vita.. Abbiamo scoperto che vedere una piantina in serra, è molto più di ciò che appare: significa toccare con mano la realtà della pianta in crescita dal seme al bulbo, interrati personalmente dai bambini, alle piccole piante e soprattutto tanta attenzione alle cure di cui le piante hanno bisogno. Noi “giardinieri in erba”, come ci hanno definiti le no- stre maestre, abbiamo fotografato, disegnato e descritto questa visita alle serre, ma la nostra attività di laboratorio ambientale non si è di certo fermata lì! Abbiamo quindi continuato nel giardino della scuola dove, abbiamo fotografato i bulbi da noi stessi interrati, che ormai erano diventati dei bellissimi fiori. Così con le nostre nuove piantine, abbiamo dato il benvenuto alla Primavera 2007. SCUOLA MEDIA SCUOLA MEDIA Scuola media San Francesco - classe III Scuola media A.Gianelli – classi I A e I B Emozioni di una gita! Tuffo nel medioevo: cavalieri per un giorno S iamo tornati da poco dal viaggio ad Orvieto (1 giorno) e Roma (3 giorni); spesso ci ritroviamo a pensare a quelle meravigliose giornate trascorse insieme. Quante cose belle viste, tra tutte come non segnalare la basilica di San Pietro, il Colosseo, i Fori imperiali, la Fontana di Trevi? Siamo stati anche in Quirinale, all’interno. Rimani senza parole! Che ridere alla Bocca della verità! E poi che emozione quando, dopo la preghiera, il Papa ci ha salutato come scuola: sembrava un sogno! Tutto è andato benissimo: viaggio, hotel, pasti, orari… persino la partita a calcio! Che dire poi dei proff, sempre con noi, contenti come noi! Un’esperienza davvero unica e indimenticabile, come tanti di noi dicono: la gita più bella! Siamo stati insieme in modo proprio speciale, ci siamo divertiti tanto e ci viene un po’ di nostalgia, pensando a mille momenti della nostra mitica gita. Siamo andati l’intera scuola, ma non si capiva di che classe eri perché c’era tra tutti una splendida amicizia. Le spiegazioni chiare e interessanti ci hanno aiutato a capire e a valorizzare ogni visita. Abbiamo imparato molte cose nuove e, per altre, abbiamo provato il gusto di sapere già: questa è la famosa cultura! Ogni giornata iniziava con la preghiera e anche questo appuntamento è stato sempre partecipato e importante per tutti. Rientrando, in ognuno era evidente la gioia e unanime il grazie per dei giorni così belli, costruiti insieme. “Non volevo lasciare le mie armi”, “i cavalieri erano severi, ma alla fine sono stati simpatici”; “che emozione tirare con l’arco”; “la cerimonia finale dell’icoronazione è stata la più bella ed emozionante”; “mi è piaciuto il duello con Pietrone: ero molto emozionata!”; “abbiamo riflettuto sull’importanza dell’amicizia, della lealtà e del rispetto delle regole”; “all’inizio ridevo dei costumi e delle armi, ma alla fine mi è sembrato strano tornare alla realtà”. Vi chiederete se siamo impazziti..la risposta è no, abbiamo semplicemente partecipato ad una gita scolastica, una splen- dida ed inattesa avventura. Noi alunni di IA e IB, abbiamo preso parte al nostro primo viaggio d’istruzione: l’attività da noi più attesa era l’assalto al Castello di Bardi, l’imponente fortezza dell’antico Ducato di Parma e Piacenza. Ad attenderci quattro cavalieri e un freddo quasi “polare”. Così, abbandonate le nostre “armi” quotidiane (cellulari, I-Pod, PlayStation), i cavalieri ci hanno dotati di vestiti e armi e, dopo un breve ed intenso addestramento, eccoci trasformati in cavalieri e fanti. Sotto la pioggia e con le dita semicongelate, abbiamo combattuto contro il perfido signore del Castello, fino alla sua definitiva sconfitta. Dai nostri commenti avrete capito che ci siamo divertiti come dei matti e, per una volta, parlare di storia è stato davvero affascinante! Alla prossima... Viva Rapallo 149 SCUOLA SUPERIORE SCUOLA SUPERIORE Liceo scientifico tecnologico “G. Natta” – classe II B Liceo scientifico tecnologico “G. Natta” – classe III A Una gita scolastica particolare Crociera secondo la III A RST I l sole era ancora basso sull’orizzonte, ma il nostro morale era già alto, così come i nostri bagagli: tra jeans, shampoo, phon, peluches, trucchi. Anche i ragazzi non erano da meno: con play-station, hi-pod, pantaloni a vita bassa, mutande firmate e gel, mantenevano alto lo stile star-boy! Ma dove eravamo diretti? Sfilata di moda? No! La meta era l’urbe dei cesari: Roma. La nostra gita è stata breve ma intensa e 3 giorni sono passati in un attimo! Dopo l’Odissea in metropolitana, con valigie, ci siamo diretti verso P.zza di Spagna. Sotto la pioggia, siamo rimasti colpiti dalle maestose scalinate di Trinità dei Monti e abbiamo ammirato la Barcaccia di Bernini; dopo l’ora libera per il pranzo, nel pomeriggio, abbiamo visitato via Condotti e le sue meravigliose vetrine, ci siamo recati in P.zza del Popolo e la sera dopo cena, sfilata di moda in camera. Svegli fino alle 5, la mattina successiva è stata il delirio, visita dell’Antica Roma: il Colosseo e il Campidoglio; nel pomeriggio ci siamo recati alla Fontana di Trevi passando per il Pantheon, soprannominato da noi E “Monumento col buco”. Sul Lungo Tevere, poi, la prof. ci ha regalato una lezione di Storia all’aperto. Il 3° giorno la visita a San Pietro è saltata, perchè parte della linea metropolitana era impraticabile. Vista la delusione però, gli insegnanti, ci hanno portati a vedere il Circo Massimo. Avevamo le ore contate: in hotel per ritirare le valigie e via…verso la stazione; qui ci ha raggiunto la notizia che la linea della Metro era stata riaperta: un sospiro di sollievo...finalmente una pausa per i nostri poveri piedi! vviva…si salpa! Alle 17 di un epico venerdì i ragazzi della III A, con la classe V IPSIA, hanno cominciato la loro avventura. Stiamo parlando del viaggio d’istruzione organizzato non su un noioso BUS, ma su una Crociera dell’“equipe gite” formata dalle, osiamo dire mitiche, proff. Coppo e De Scalzo. Per andare nel dettaglio, i ragazzi non si sono accontentati di una nave di seconda scelta, hanno preferito spendere qualche soldino in più sfruttando al meglio i confort della Costa Fortuna. La memorabile gita ha avuto come itinerario le seguenti tappe: Savona-Ajaccio-Palma di Maiorca-BarcellonaSavona. Nonostante le acque agitate fra Ajaccio e Palma non ci siamo scoraggiati e ci siamo goduti tutte le attrazioni che una crociera può regalare. Le visite alle città sono state brevi ma intense, fa eccezione Palma di Maiorca visitata dagli studenti dalle 9.00 all’1.00. La piccola Ajaccio è stata vista in una mattina. La passeggiata e le vie interne piene di quell’odorino inconfutabile di baguette, sono state perlustrate in 3 ore. Dopo la traversata un po’ sofferta nel Golfo del Leone, la nave ci ha portati a Palma di Maiorca, località splendida dove l’antico si mischia al moderno. Suggestive la passeggiata e la cattedrale, senza dimenticarci dei caratteristici bagni turchi. La città è stata visitata in lungo e in largo. Il tempo non mancava di certo e niente è andato perduto. Ultima nostra meta è stata la capitale della Catalogna, Barcellona. La Sagrada Familia e Las Ramblas sono state le principali attrazioni per noi studenti senza dimenticarci qualche acquisto al Barça-Store o al Hard Rock Cafè: veri trofei di guerra per noi ragazzi. La crociera è stata fantastica e solo dopo averne vissuta una ci siamo resi conto di quanto sia vera la pubblicità! Viva Rapallo 151 SCUOLA SUPERIORE SCUOLA SUPERIORE Scuola superiore “Liceti”– classe V A Igea Liceo scientifico Emiliani – classe II Quelli della gita... Educazione stradale L’ unica parola che può descriverla è meravigliosa! L’elemento fondamentale sono stati la nostra unione e la grande pazienza dei nostri professori che hanno saputo appassionarci a splendidi luoghi. Entrare in contatto con altre culture è di sicuro un’esperienza intellettualmente positiva. Il divertimento di certo non è mancato: le nostre grandiose accompagnatrici hanno organizzato una cena in una tipica birreria del posto con successiva passeggiata nel centro di Praga notturna. Le poche sere che non siamo usciti ci siamo sbizzarriti nello splendido albergo che ci ospitava con bowling, piscina interna, idromassaggio, bagno turco, sauna, discoteca e casinò. L’ultima notte siamo andati a ballare in una bellis- sima discoteca e, come si suol dire, è stata la ciliegina sulla torta. L’unica “pecca” è stato il fatto che alcuni di noi sono rimasti tra i banchi di scuola, ma certamente il nostro pensiero per loro non è venuto a mancare… Molte risate, tante figuracce, qualche malessere e pochi pianti…questo è tutto ciò che porteremo per sempre nel nostro cuore! Quelli che hanno perso unÊoccasione... E noi? Nessuno si occupa degli alunni che non partecipano alla gita e rimangono a scuola! Restiamo una settimana in un Istituto deserto, nel frattempo i nostri compagni si trovano 152 Viva Rapallo in un albergo favoloso e si divertono moltissimo, avendo la possibilità di visitare luoghi stupendi. Attraversando i corridoi si incrociano solo i tristi visi di chi vorrebbe essere in viaggio.. ma in realtà, mentre noi ci disperiamo, siamo convinti che anche i nostri amici vorrebbero che fossimo lì con loro. Abbiamo perso un’occasione, ma ci rifaremo! A bbiamo affrontato la sicurezza stradale con testi, video e anche attraverso un incontro con un esponente della Polizia Municipale. Sono venuto a conoscenza di alcune cose che prima mi erano oscure. (MICHELANGELO) Ritengo che l’insegnamento dell’educazione stradale a scuola sia molto importante perché ci insegna le regole che bisogna rispettare sulla strada. (MARTINA) Una cosa importante che ho imparato è che andare in motorino può essere un rischio per sé e per gli altri (VIRGINIA) Abbiamo parlato di motocicli e automobili non in rego- la che diventano pericolosi. Mi hanno colpito i vari casi di dimenticanza e distrazione, come parlare al cellulare, che possono causare incidenti. (UMBERTO) Forse più della segnaletica stradale è importante sapere quello che si rischia a non osservare le regole. (GUIA) Ho scoperto che, a volte, ci si può appellare al giudice per annullare la contravvenzione. Abbiamo svolto un questionario. (CARLO) Questo progetto è stato utile, anche a chi aveva già il patentino. Il vigile è stato gentile, chiarendo ogni dubbio. (MARTINA) Io giro con il mio inseparabile motorino. Mi rendo conto dei pericoli che si possono correre guidando. La gente è distratta. Tra i ragazzi, l’alcool e gli stupefacenti sono un vero pericolo per la guida: vista offuscata, perdita di controllo, riflessi lenti. (FRANCESCA) Una tra le cause di morte più frequenti tra i giovani sono gli incidenti stradali. Spesso i ragazzi escono dai locali ubriachi e a volte impasticcati. Abbiamo affrontato questo problema e quello che mi ha interessato di più è stato un libretto sulle droghe. Nessuno pensa che i giovani, assumendole rischiano la vita, l’importante per chi le vende è il guadagno. Così abbiamo visto anche nel film Insider. (ALESSANDRA) SCUOLA SUPERIORE Scuola superiore “G. Da Vigo” – classe I B Classico „Rapallo‰ I n onore della nostra stupenda, ma non troppo giovane, città noi alunni della classe I B ginnasio della scuola superiore “G. Da Vigo”, abbiamo pensato di comporre una poesia dal titolo “Rapallo”, che recita quanto segue: SCUOLA SUPERIORE Oltrepasso il ponte di Annibale, l’odore del mare mi avvolge, il luccichio delle onde mi abbaglia; il piratesco castello addormentato mi conduce al silenzioso portico soo lo sguardo della Vergine. Rapallo, anziana signora, dovrebbe ricercare freschi ricordi di gioventù per rifiorire e tornare a rivivere. Dai dipinti delle case, dai carrugi affollati evoco sapori antichi, dal porto veleggiante colgo il Borgo antico intorno un’aria strana, caliginosa, mi spinge a lidi lontani, anche se con nostalgia. Scuola superiore “G. Da Vigo” – classe III A Linguistico Teatro: unÊarte antica ma sempre attuale Ecco un ritratto poetico, ma allo stesso tempo realistico della nostra città, attuato da un gruppo di ragazzi (Fabrizio, Giovanni, Sonila, Giada e Beatrice) che la vivono quotidianamente! T eatro: una parola che il dizionario definisce come un semplice edificio destinato alla rappresentazione di opere liriche o prose, ma che in realtà è molto di più, è una “cosa” che alcuni hanno in loro stessi fin dalla nascita, quasi una malattia che ti porti dentro da sempre. E’ un amore che tanti di noi coltivano andando a vedere spettacoli ai teatri locali, mentre altri come me hanno deciso di farlo da protagonisti, entrando in una vera compagnia. E’ un amore che diventa vita: dalle semplici improvvisazioni allo spettacolo vero e proprio, ti spogli di te stesso per diventare un’altra persona e tutti i tuoi problemi non esistono più. E’ estraniarsi dalla realtà per vivere in un mondo parallelo che rispecchia quello reale. Ma ahimé, questa antica e bella forma d’arte (basti pensare alle commedie di Plauto e Terenzio, al teatro Elisabettiano con il grandioso Shakespeare, a quello Rinascimentale con Machiavelli e al moderno con Pirandello), una volta occupava il primo posto della classifica dei generi di svago. Oggi televisione e cinema, più alla portata di tutti anche economicamente, hanno preso il sopravvento. Ed è un orrore, viste tutte le “stupidaggini” che ci vengono propinate. Il teatro oggi come un tempo, ha il compito di rappresentare l’uomo con i suoi sentimenti, le sue vicende anche tragiche e gli scandali, per poi farci riflettere. Il “teatro dell’assurdo”, per esempio, proponeva in chiave comica, l’assurdo della vita. Viva Rapallo 155 Sport Sport La carica dei 200 Nella foto grande, la squadra Esordienti, a fianco i piccoli cestisti prima di una partita; nella pagina a fianco, gli Aquilotti senior Numeri da record per il settore giovanile dell’Alcione Basket. Dal Minibasket all’Under 18: il futuro è assicurato di Andrea Ferro H a raggiunto numeri davvero considerevoli il settore giovanile dell’Alcione Basket Rapallo. La società gialloverde, comprendendo sia il settore maschile sia quello femminile, ha ormai sfondato la quota dei 200 tesserati. Un numero considerevole di squadre ha preso parte, e in alcuni casi è ancora impegnato, nei campionati di categoria. A comincia158 Viva Rapallo re dagli Scoiattoli Junior del Minibasket (leve ’99 e 2000), che stazionano nelle posizioni di vertice, alla pari degli Aquilotti Senior (’96, ’97). Dell’intero settore Minibasket si occupano gli istruttori Laura Orio, Milos Poli e Andrea Ingrassia, coordinati da Enrico Orio. Gli Esordienti (’95, ’96), allenati da Alessandro Di Pasquale, sono impegnati nel girone di qualificazione, mentre gli Under 14 (’93, ’94) di Enrico Orio, dopo aver vinto a punteggio pieno il proprio girone, hanno superato di slancio anche gli ottavi di finale dei playoff, per approdare ai quarti contro i fortissimi genovesi del Don Bosco. Alessandro Di Pasquale e Enrico Orio guidano in coppia gli Under 16 (’91, ’92), la cui corsa nei playoff è stata interrotta dal Granarolo Genova, grande favorito per il successo finale. L’Under 18 (’89, ’90, ’91) di Alessandro Di Pasquale, affrontando il campionato sottoleva (con quasi tutti ’91), si è piazzata al terzo posto nel girone di qualificazione, mentre l’Under 18 dello Junior Rapallo, società satellite dell’Alcione, guidata da coach Luca Macchiavello, si è vista sbarrare la strada nei quarti di finale dei playoff dalla Tarros Spezia. Bilancio positivo anche per l’Under 18 femminile, sulla cui panchina siede Enrico Orio, approdata sino alle semifinali, dove si è dovuta arrendere alla quotata Virtus Spezia. L’Under 16 (’91, ’92) di Gianfranco Roncarolo è arrivata a sua volta tra le prime quattro, con buone chance di ottenere un risultato di grande prestigio. Si è conclusa la stagione della prima squadra, che ha preso parte al tor- neo di B regionale, affidata anche quest’anno a Riccardo Gaiaschi. Le rapallesi sono riuscite a staccare il biglietto per i playoff, nei quarti di finale soltanto la differenza canestri (vittoria all’andata per un punto, sconfitta al ritorno di tre sole lunghezze) l’ha estromessa dalle semifinali in favore di Loano. Viva Rapallo 159 Sport Alcione Basket Rapallo Under 14 Sport La squadra degli Scoiattoli Junior La squadra femminile Gazzelle e Libellule 160 Viva Rapallo Viva Rapallo 161 Sport Sport Il gruppo di ginnaste: Giulia Compagnone, Martina Mondelli, Francesca Amati, Federica Olcese, Clio Basso, Michela Dall’Agata (Quasi) 35 anni di successo La Ginnastica Rapallo ad un passo dallo storico traguardo che si festeggerà nel 2008. Intanto le ginnaste si confermano ai vertici di Gabriele Ingraffia U n traguardo storico: i 35 anni di attività. Che la Società Ginnastica Rapallo festeggerà il prossimo anno. Trentacinque anni che hanno portato il club rapallese, presieduto da Gioacchino Giovanetti, ai vertici della ginnastica ligure come dimostrano i numerosi ottimi risultati acquisiti, 162 Viva Rapallo stagione dopo stagione, dalla ginnaste rapallesi. Anche questa annata è cominciata nel migliore dei modi. La Società Ginnastica Rapallo si è confermata ad alti livelli. Ancora una volta il lavoro in palestra delle allenatrici Francesca Bosco, Nadia Giovannetti, Alessandra Ferrari, Michela Fioravanti, Liliana Democrito, Ilaria Barbieri, Valentina Amati, Sabrina Figari, Martina Malgeri, Michela Olcese e Silvia Autelitano, e della coreografa Francesca Frassinelli, ha avuto i giusti (e positivi) riscontri in gara. La prima prova del campionato regionale Uisp, disputata nel palazzetto dello sport di Santo Stefano Magra, ha visto l’exploit delle atlete rapallesi che hanno fatto incetta di titoli e medaglie. Si sono particolarmente distinte Elisa Rovetta (prima nella specialità fune, categoria esordienti), Francesca Amati (prima sia nastro, sia cerchio, sia palla, categoria senior), Valentina Saba (esordienti, quarta categoria), Clio Basso (junior), Federica Olcese (senior) e la coppia Martina Mondelli-Giulia Compagnone (fune). Tutti i risultati della Società Ginnastica Rapallo. Pre-agonistica: 2) Roberta Colombini, 4) Chiara Rossi, 6) Camilla Dall’Agata, 8) Giorgia Queirolo, Greta Mancuso e Elena Rovetta, 12) Martina Gallio, 13) Giulia Fatighetti, 15) Rebecca Musante, 18) Arianna Baroni e Giorgia Bernardin, 21) Viva Rapallo 163 Sport Sport Il gruppo di ginnaste: Compagnone, Mondelli, Amati, Olcese, Basso, Dall’Agata Sofia Animato, 23) Arianna Baldinotti, 25) Marta Carannante, 26) Micol Piga. Esordienti. Corpo libero: 3) Elisa Rovetta, 4) Giada Gasparian, 5) Anna Queirolo; Palla: 3) Anna Queirolo; fune: 2) Giada Gasparian. Terza Categoria Allieve. Corpo libero: 2) Naomi Piga, 9) Chiara Borrelli, 10) Cecilia Salvatori, 11) Micol Musante, 12) Chiara Coccurullo; palla: 3) Naomi Piga, 6) Cecilia Salvatori. Terza Categoria Junior. Palla: 3) Michela Dall’Agata. Anche nel Campionato di Specialità, disputato ad Albenga, hanno brillato i colori della Società Ginnastica Rapallo. In evidenza la coppia rapallese Giulia Compagnone-Martina Mondelli alla fune. Successi anche per Clio Basso, prima al cerchio, categoria junior, e Federica Olcese, prima al cerchio senior. La stessa Basso si è ripetuta nel nastro junior precedendo Francesca Ama164 Viva Rapallo ti, che si è distinta anche nel nastro senior. In luce anche nel cerchio senior Francesca Amati (3a), nella palla junior Michela Dell’Agata (6a), nelle clavette senior Federica Olcese (2a). A Quiliano, invece, è andato in scena il Trofeo Prime Gare che ha visto ai nastri di partenza una folta batteria di ginnaste rapallesi. La squadra A, composta da Michela Ferrari, Matilde Mocellin, Alessandra Pisano, Sofia Ciuffi e Lisa Canale, si è piazzata al quinto posto qualificandosi per la finale nazionale a Fiuggi; la squadra B, formata da Federica Di Antonio, Virginia Ardito, Denise Piumetti, Elena Bellini, Chiara Cerveri ha chiuso in nona posizione men- Michela Dall’Agata, e Clio Basso Clio Basso sul gradino più alto del podio della categoria cerchio junior Rapallesi protagoniste nel torneo Uisp, in serieC, neltrofeoprimegareenelcampionato di specialità tre la squadra C (Laura De Bernardi, Barbara Ibaltici, Giulia Canepa, Erisa Rama, Rebecca Cuneo) è giunta undicesima. Nella seconda prova del campionato di serie C, la Società Ginnastica Rapallese si è dovuta accontentare della quarta posizione con la squadra A (in gara Naomi Piga, Giorgia Gasparian, Cecilia Salvatori, Chiara Borrelli) e dell’undicesima con la B (Silvia Martino, Syria Scelso, Anna Pippo). Infine, il Palauxilium di Genova è stato teatro della prima prova del campionato di categoria. La Sg Rapallo si è distinta con Giorgia Gasparian, seconda fra le allieve. Federica Olcese, Francesca Amati Giulia Compagnone, Martina Mondelli Viva Rapallo 165 Sport Sport Luca Puce punta Pechino Il promettente atleta, tesserato per la Rapallo Nuoto, si è tolto lo sfizio di battere il campione Marco Formentini, e adesso il suo obiettivo sono le prossime Olimpiadi Luca Puce di Andrea Ferro V entunenne, savonese d’origine, ma, da quest’anno, rapallese d’adozione. Nella stagione agonistica 2006-2007 Luca Puce è approdato alla piscina del Poggiolino di San Pietro di Novella, alla corte del tecnico Angelo Angiollieri, per trovare nuovi stimoli e rilan- 166 Viva Rapallo ciare le proprie ambizioni. Alla luce dei risultati ottenuti in vasca nel primo scorcio di primavera il giovane e promettente nuotatore gialloblù sembra davvero essere sulla buona strada. Prima i successi ai campionati regionali Assoluti sulle distanze dei 200, 400 e 1.500 stile libero, poi il bis concesso sulla di- stanza dei 5.000 metri, sempre alle finali regionali. Da velocista Puce si sta dunque scoprendo anche fondista? “Il fondo potrebbe regalarmi una chance importante in chiave olimpica – risponde – a Pechino, nell’estate del prossimo anno, durante i giochi a Cinque Cerchi, nel fondo sarà prevista soltanto la prova dei 10 km, ho iniziato a misurarmi sui 5.000 metri in vasca per cominciare a prendere confidenza con le lunghe distanze, presto mi cimenterò nelle gare in mare, non voglio lasciare nulla di intentato”. In vista di Pechino bisognerà superare una sorta di percorso a ostacoli, rappresentato dalle varie selezioni. La prima è in programma a giugno, nelle acque del Lago di Bracciano e sarà valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo di Siviglia che, in piena estate, metterà in palio i primi pass per Pechino. I posti disponibili, per le Olimpiadi 2008, non sono in realtà moltissimi, complessivamente saranno soltanto dieci i fondisti europei che potranno raggiungere la Cina. Luca Puce ha scelto così di essere tenuto a battesimo da un “collega” d’eccezione come Marco Formentini, il chiavarese fresco della conquista del titolo di vicecampione del mondo, sulla distanza dei 25 km, in Australia. “Allenarmi insieme a Marco – confida Puce – e avere al fianco un campione esperto e affermato come lui mi garantisce notevoli stimoli, mi sento motivato al massimo, ho inoltre la possibilità di ricevere utili consigli che cercherò di mettere a frutto nel migliore dei modi”. Consigli che ovviamente gli vengono dispensati anche dal tecnico, Angelo Angiollieri. “Il talento di Luca è fuori discussione – ammette lo stesso Angiollieri, che conosce Puce sin dai tempi della comune militanza nelle file della Rari Nantes Savona – ma per ottenere risultati im- portanti nel fondo ha prima bisogno di lavorare moltissimo, soprattutto sotto l’aspetto mentale; possiede le doti necessarie per emergere ma deve farle rendere nella ma- niera migliore”. Il binomio con Formentini, a sua volta a caccia della qualificazione per Pechino 2008, potrebbe risultare una garanzia, per entrambi. A fianco, l’allenatore di Puce, Angelo Angiollieri; sotto Marco Formentini, sul podio dopo aver vinto la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo in Australia Viva Rapallo 167 Sport Sport L’equipaggio del Gruppo Sportivo Agostino Moltedo di San Michele di Pagana La stagione del sedile fisso parte da Rapallo Sarà la baia di San Michele di Pagana a fare da palcoscenico alla prima gara nazionale in programma di Andrea Ferro È la baia di San Michele di Pagana a Rapallo a tenere a battesimo, domenica 13 maggio, la stagione agonistica del canottaggio a sedile fisso. San Michele è stata infatti scelta per ospitare una prova a carattere na168 Viva Rapallo zionale che vedrà impegnati i gozzi in vetroresina. Subito uno sforzo organizzativo per il locale Gruppo Sportivo “Agostino Moltedo” che, per l’estate 2007, ha allestito un considerevole numero di equipaggi. I biancoverdi scenderanno in acqua con il tradizionale gozzo in legno da 22 palmi per difendere il titolo conquistato lo scorso anno nel Palio Marinaro del Tigullio, ma saranno impegnati anche con gli scafi nazionali, in tutte le categorie, sia con i Seniores, sia con gli Juniores e il femminile, questi ultimi due rappresentano una novità assoluta per il sodalizio di San Michele di Pagana, come conferma il dirigente responsabile Silvano De Nicolai. “È importante avvicinare anche i più giovani alla voga, ha iniziato a farlo la Gianni Figari di Santa Margherita Ligure, quest’anno abbiamo deciso di seguire anche noi questa linea e la speranza è che, di volta in volta, un numero sempre maggiore di società sposi questa filosofia. Un segnale positivo in tal senso deriva anche dal fatto che quest’anno, nel Palio Marinaro del Tigullio, ciascuna delle otto località verrà rappresentata da un proprio gozzo, un qualcosa che non accadeva ormai da diverso tempo, e che non può che rendere soddisfatti tutti gli organizzatori”. L’ “Agostino Moltedo”, in estate, sarà protagonista anche nelle gare su laghi, a bordo di imbarcazioni lariane. Rapallo ha però anche altri assi nella manica, ovvero gli scafi della locale sezione della Lega Navale Italiana e del Circolo Pescatori Dilettanti Rapallesi. La Lni schiererà, oltre all’armo del gozzo in legno per il Palio, anche un equipaggio Seniores maschile e uno femminile sul gozzo nazionale in vetroresina, mentre il Cpdr metterà in lizza un team Seniores. Viva Rapallo 169 Sport Sport Boccette Dove si diventa campioni Grande festa al Bar Rodo per le recenti vittorie. Su tutte quella di Massimo Tassara: tricolore assoluto di Andrea Ferro I l Bar Rodo di Rapallo è avvolto nel tricolore grazie all’impresa portata a termine, a San Giovanni in Persiceto (in provincia di Bologna), dal quarantacinquenne Massi- 170 Viva Rapallo mo Tassara, che si è imposto al campionato italiano assoluto, categoria A, di boccette. La gara vedeva al via ben 128 giocatori, qualificati in base a una classifica di rendimento nei rispettivi comitati provinciali, e il talentuoso giocatore rapallese ha messo in fila tutta la concorrenza. Il neo campione, subito ribattezzato dagli amici e compagni di squadra del Bar Rodo “The Doctor”, iscrive così il proprio nome sull’albo d’oro della prestigiosa rassegna, un’impresa che prima di oggi non era mai riuscita a nessun rivierasco, ma soltanto a tre genovesi, Guido De Cet e Franco Gulino negli anni Settanta e Danilo Panciatici nel 2005. Da evidenziare come Tassara, lungo la sua rincorsa al titolo, sia riuscito a eliminare il pluridecorato campione bolognese Danilo Mainardi, sconfitto negli ottavi di finale al termine di un match davvero avvincente. Nei quarti a cedere sotto i colpi di Tassara è stato il ferrarese Zerbinati mentre in semifinale è stata la volta di Orsi, altro campione bolognese; infine, nel match che metteva in palio il titolo di campione d’Italia, a arrendersi a Massimo Tassara è stato il parmense Sandrini, considerato uno dei favoriti d’obbligo sin dalla vigilia delle finali. Il fatto che l’affermazione tricolore sia stata ottenuta in Emilia, vero e proprio olimpo delle boccette, attribuisce all’impresa di Tassara un valore ulteriore. Un successo che contribuisce a impreziosire e nobilitare un palmarès già di tutto rispetto. L’exploit di Tassara non è l’unico di cui il Bar Rodo si è potuto recentemente fregiare. La coppia formata dall’esperto Paolo Soldati e dal giovane e sempre più promettente Marco Picco si è infatti laureata campione provinciale di specialità nella categoria B, al termine delle finali svoltesi al cir- Sopra, Diego Ciaravolo e Diego Colamarino, campioni provinciali serie C; nella pagina a fianco, in alto, Massimo Tassara, campione italiano assoluto ; in basso, Paolo Soldati e Marco Picco, campioni provinciali categoria B colo dell’Unione di Genova; mentre un’altra coppia, quella formata da Diego Colamarino e Diego Ciaravolo, ha conquistato un analogo titolo nella categoria C, mettendo in fila tutti gli avversari sui biliardi del DopoLavoroFerroviario di Rivarolo. Viva Rapallo 171 Sport Sport tivo senza snaturare i nostri principi”. Il campionato, infatti, è cambiato, ma i dirigenti del Borgo Rapallo non hanno cambiato il loro modo di vedere il calcio. “Per noi questo sport è divertimento e voglia di stare insieme – precisa Canessa –. Per questo non spendiamo un solo centesimo per i rimborsi spesa. Al contrario di altre squadre che militano in Seconda categoria, la nostra filosofia è molto differente. Per certi versi può essere anche penalizzante non voler puntare la campagna acquisti sui quattrini. Ma raggiungere i traguardi prefissi puntando su ragazzi che giocano solo per divertimento e non per altri scopi è moralmente appagante”. Nella prima stagione della storia in Seconda categoria è stato raggiunto anche un record. Borgo Rapallo, buona la prima di Italo Vallebella M eglio di così proprio la stagione non poteva andare. Nonostante timori e paure più che legittimi, la prima volta del Borgo Rapallo in Seconda categoria si è chiusa con un bilancio più che positivo. I rossoblù, dopo un avvio 172 All’esordio in seconda categoria, la squadra rapallese ha centrato al primo tentativo la salvezza. Si pensa già al futuro Viva Rapallo di stagione in salita, hanno ingranato la marcia giusta e centrato una tranquillissima salvezza andando anche al di là delle più rosee aspettative. Certo, il cammino lentissimo di Carasco e Ri Calcio (retrocesse con largo anticipo senza nemmeno bisogno dei playout) ha agevolato il compito di Alberto Mortola e compagni. Ma c’è da dire anche che, in ogni caso, i rapallesi non sarebbero stati costretti a disputare gli spareggi retrocessione. “Siamo più che soddisfatti – dice il direttore sportivo Mino Canessa –. Soprattutto perchè abbiamo raggiunto l’obiet- Alberto Mortola, infatti, ha raggiunto i cento gol con la maglia del Borgo Rapallo. Il più bello, per stessa ammissione del bomber, è arrivato in contemporanea con la vittoria sul Segesta, senza dubbio il successo più inatteso dell’anno che, in pratica, ha dato anche la certezza della salvezza alla squadra. “Il girone di andata è stato piuttosto difficile – racconta Canessa –. Il ritorno, invece, ci ha riservato parecchie soddisfazioni. La squadra è cresciuta e i risultati sono arrivati. Anche il gruppo dei dirigenti ha lavorato in armonia e serenità”. Nel momento della soddisfazione per i risultati raggiunti, Canessa si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. “Non cerchiamo la visibilità a tutti costi – afferma –. Anzi, per certi versi siamo più abituaAlberto Mortola, capocannoniere del Borgo Rapallo; sotto Mino Canessa, direttore sportivo ti a lavorare nell’ombra che alla luce del sole. Durante l’anno però c’è stato qualche operatore dell’informazione che ci ha tirato in ballo solo per problemi e presunte magagne. Non lo abbiamo apprezzato”. Chiuso il capitolo di questa stagione, il Borgo Rapallo guarda già al futuro. “Ci stiamo muovendo e vorremmo ancora migliorarci – afferma Canessa –. Ma i nostri principi non cambieranno: chi vorrà venire a giocare con noi lo dovrà fare gratuitamente” Viva Rapallo 173 Sport Sport In maglia bianca, Fabio Maranzana; in alto in maglia nera Giorgio Leone; a fianco il presidente Luca Assereto Felici di averci provato La stagione si è chiusa mestamente: Tigullio C5 retrocessa in C. “Rimane l’amaro in bocca, ma è stata un’esperienza positiva” di Gabriele Ingraffia A d inizio stagione l’allenatore Davide Canessa aveva definito la salvezza come “una impresa titanica, un’utopia”. La piccola matricola rapallese, nata da sole tre stagioni, al cospetto di società blasonate e con tradizione come Torino, Milano, Bergamo. Una squadra 174 Viva Rapallo di amici, capace di vincere tre campionati regionali in tre stagioni, di fronte a giocatori di livello nazionale come Granata dell’Interfive Vigevano, solo per fare un esempio, ex nazionale italiana di calcio a cinque. Eppure Tigullio Calcio a Cinque è arrivata ad un passo dal traguardo. Lo spareggio playout, unico obiettivo possibile stagionale, sfumato all’ultima partita. A due secondi dal termine dell’ultima giornata. Una beffa che lascia ancora di più l’amaro in bocca. Maranzana e compagni hanno pagato a caro prezzo il salto di categoria, l’inesperienza, la panchina troppo corta e, talvolta, l’ingenuità. “Paghiamo a caro prezzo le ultime due partite casalinghe – ricorda il presidente Luca Assereto –. Contro il Casalgrande eravamo in vantaggio di due reti con- tro una squadra composta da cinque giovani. Non siamo riusciti a chiudere la partita e abbiamo lasciato ai nostri diretti concorrenti per la salvezza tre punti d’oro. Anche contro il Brianza, squadra non certo alla nostra portata, ma in vantaggio di due uomini, non siamo riusciti a segnare nemmeno una rete. Siamo amareggiati, inutile nasconderlo, ma certi di aver dato il massimo”. La stagione, ad ogni modo, può considerarsi positiva: “Rimane l’amaro in bocca, con un pizzico di esperienza in più avremmo potuto salvarci. Ma eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato. Ci siamo divertiti, abbiamo girato il Nord Italia, incontrato tante realtà importanti come le società di Milano e Torino, così diverse da noi. È stato importante e costruttivo per il futuro”. 176 Riflettete sulle possibilità che vi offre una nuova proposta di lavoro. Avrete anche dalla vostra Venere, che eviterà gli errori. Venere ha tolto il disturbo dal segno dei Gemelli e si cura dei vostri investimenti. Sarete audaci, ma dolci con il partner. I parenti consigliano in base alle loro opinioni, non impuntatevi se le vostre idee non combaciano. E’ Venere a rendervi nervosi. Marte porta fermento: sbocceranno intriganti flirt fra single e audaci, il vostro ardore è molto contagioso..insomma sarete attraenti! Voglia di cose insolite? Idea sostenuta da Nettuno e Mercurio, re dell’intelligenza. La vita a due tornerà a risplendere. Coi familiari è come vivere una soap opera. Le notizie delle vicende in corso sono appese ad un filo: attenzione alle male lingue! Gli affari viaggiano sulle ali di Mercurio: i buoni risultati non si faranno attendere. Venere promette incontri e attrazioni. Gli incontri della settimana sono protetti da Marte, potrete stringere nuove alleanze e allargare la vostra sfera d’azione. Viva Rapallo Venere transita nel vostro segno. Gli amori instabili ripartiranno dall’inizio e i single saranno al centro dell’attenzione. Mercurio vi confonderà le idee: metterà l’accento sulle questioni irrisolte in famiglia e darà vita a confronti spiacevoli. I viaggi di lavoro e le trattative coi clienti lontani volano sulle ali di Mercurio. Ora potrete guadagnare punti per la carriera. Perdere la calma o compiere un passo sbagliato è quello che può causarvi danno. Avrete, però, la protezione della Luna. Tranquilli! Se sul lavoro ci sono state incomprensioni con i colleghi, questa settimana esse si scioglieranno come neve al sole! Conclusi gli impegni settimanali trascorrete in compagnia un po’ del vostro tempo libero: avete bisogno di staccare un po’! Anche se la vostra forma fisica risente dell’influsso negativo di Marte, fatevi coinvolgere in occasioni di svago! Magari in un angolino tranquillo, ma non dite che non vi piace trascorre serate in compagnia. Uscite: è la settimana adatta! Per quanto vi siano dentro di voi delle forze contrastanti, evitate le sregolatezze per impedire reazioni troppo impetuose!! Cogliete al volo l’occasione di una serata in compagnia, ma cercate di non essere prevenuti nei confronti di persone nuove! Vi sentirete piuttosto tesi, ma la Luna vi offrirà varie possibilita’ di svago e divertimento anche in compagnia di persone nuove. Con il Sole e Mercurio favorevoli apparirete brillanti e competenti agli occhi di colleghi e subalterni in ambito lavorativo. Mercurio è in grado di favorire circostanze di dialogo che sta a voi considerare. Si farà avanti un potenziale nuovo partner! L’importante, come vi accade spesso, e’ che non andiate fuori dal seminato, potrebbe risultarvi controproducente! Colorati e svolazzanti, come le api, cosi’ vi sentirete questa settimana, soprattutto nel dialogo con gli amici più cari . Sappiate sfruttare la vostra abilità per gestire oculatamente le occasioni favorite dalla Luna senza essere preponderanti. Settimana dal 13/5 al 19/5 Settimana dal 20/5 al 26/5 OROSCOPO