Sport - viva rapallo

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Sport - viva rapallo
“L’unica
cultura che
riconosco è
quella delle
idee che
diventano
azioni”
Ezra Pound
COMMITTENTE: M. LULY
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Gianfranco
Fini
a Rapallo
Giovedì 17 maggio
Con
Gianni Arena
Capolista di Alleanza
Nazionale Rapallo
Gianfranco Fini
nella Nostra Città
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
COMUNALI DEL 27-28 MAGGIO
CAPURRO SINDACO 2007
LE OPERE
PER IL SOCIALE
MA
IL PROGRAM
CONTINUA
LAVORI IN CITTA’
• Centro sportivo ex discarica Rossetti: in assenza di un auspicabile
intervento dei privati si interverrà direttamente, previo accordo con il
proprietario per la realizzazione a carico del Comune del centro sportivo
Rossetti, che prevede: club house – ristorante bar servizi – 2 campi da
tennis – pista da pattinaggio – sala da ballo per giovani e anziani – 1 campo
da calcio coperto e 1 scoperto, area verde – n° 90 posti auto
• Recupero delle facciate storiche (incentivazione con sgravi fi scali).
• Rinnovo dell’arredo urbano: (cestini, cassonetti, pensiline autobus, panchine, spazi d’affi ssione).
• Eliminazione della garitta angolo Via della libertaà e C.so Matteotti,
restituendo alla città un basso rilievo ubicato dietro la garitta.
• Ristrutturazione della Galleria Cristallo.
• Progetto e realizzazione di variante al sentiero “passo pedonale a mare”
situato nel Parco Casale, fronte via Maggio Veroggio, per il valico della
ferrovia
• Completamento riqualificazione Parco delle Fontanine e istituzione area
attrezzata per i cani finanziata nel settembre 2006.
• Realizzazione di ulteriore area attrezzata per cani nel Parco Casale.
• Promozione e sviluppo della Biblioteca comunale con collegamento alle
reti informatiche.
AMBIENTE, SICUREZZA,
• Riduzione dell’imposta ICI sulla prima casa per i residenti al 4 per
mille.
• Attuazione della convenzione su base triennale stipulata con la società
Iride ex Amga.
• Ulteriori estensioni del provvedimento per la pulizia meccanizzata
delle strade.
• Rinnovo contratto igiene ambientale (attualmente affi dato ad AMIU)
con contemporaneo mantenimento dei posti di lavoro.
• Messa in sicurezza delTeatro delle Clarisse e degli edifi ci scolastici.
• Affidamento ai comitati di quartiere e ai frazionisti della manutenzione
ordinaria, pulizia dei sentieri, strade vicinali, carrozzabili, frazionali.
• Attuazione del progetto di bonifica del piazzale di Tonnego.
• Miglioramento della viabilità d’accesso a Tonnego.
• Istituzione servizio di vigilanza per la sicurezza dei cittadini.
• Istituzione nucleo polizia ambientale
• Campagna promozionale di educazione ambientale in collaborazione con
Committente: il candidato
• Prosecuzione dell’iter per l’eliminazione del rischio
di esondazione del S. Francesco e contemporanea
costruzione dei parcheggi interrati in Piazza della
Stazione (Nazioni).
• Recupero della Piazza della Stazione della Piazza
del Comune a zona verde, dopo averle liberate dalle
automobili e dagli autobus.
• Attuazione della riqualificazione del fronte mare e
contemporanea realizzazione dei parcheggi interrati
con recupero a verde di tutta l’area attualmente
adibita a parcheggi.
• Trasformazione di Piazza Cile in area verde eliminando tutte le auto, costruzione di pista ciclabile e
pedonale lungo il Boate ultimato il dragaggio, costruzione di nuova bocciofila. Realizzazione sotto il Macera di parcheggi interrati e terminal bus turistici.
• Rifacimento anello pista d’atletica nel campo
Macera.
• Realizzazione progetto “aquarap” presso la piscina
di San Pietro, nuovo palazzetto dello sport, centro
benessere, ristorante/bar e servizi ausiliari come spogliatoi, docce etc..
• Realizzazione del nuovo manto in erba sintetica al
campo Poggiolino, con allungamento e allargamento
del terreno di gioco.
• Costruzione nuovo ponte sul Boate e di nuova passerella pedonale tra Via Torino e Via Milano.
• Costruzione di nuovi parcheggi interrati sotto la costruenda chiesa di S.Anna.
• Attuazione parcheggi Via Baisi, Via Torre Menegotto e Via Don Minzoni. Attuazione dei boxes e
dell’area sportiva in Via Laggiaro.
• Approvazione definitiva del Piano Urbanistico Comunale (PUC) con esame ed approfondimento delle
osservazioni pervenute.
• Realizzazione di spiaggia libera, comprensiva di
spazio per cani, nella zona di Villa Robilant.
• Completamento restauro Villa Queirolo che diventerà sede del Polo culturale.
• Completamento e ristrutturazione magazzini comunali.
• Stabilimento Mares: eventuale concessione di
variante urbanistica per ampliamento immobile industriale, per il mantenimento dei livelli occupazionali
a Rapallo.
• Completamento costruzione nuovo canile.
• Parco De Martino: drastica riduzione dell’area cementificata per adeguarlo alle esigenze dei bimbi.
• Messa in sicurezza di Parco Canessa.
• Riqualificazione della zona est di Rapallo: (allungamento ed allargamento della passeggiata a mare dal
Castello al Parco Casale, eliminazione barriere architettoniche, potenziamento
dell’illuminazione,
manutenzione muraria e stradale).
• Realizzazione tunnel corto tra Rapallo e S. Margherita e tangenziale Rapallo Zoagli.
• Studio di fattibilità del sottopasso della zona tra
Upim e Standa, per pedonalizzare parte del centro
storico.
• Completamento ristrutturazione scuola Rainusso e Antola
• Potenziamento posti asilo nido e scuola materna a S.Anna
• Realizzazione ascensore per disabili al Santuario di N.S. Montallegro.
• Eliminazione delle barriere su marciapiedi e attraversamenti pedonali.
• Rafforzamento volontariato sociale nel “volontariato point”.
• Completamento locali ex Mares (sala insonorizzata per giovani e altri
locali attrezzati e adibiti a servizi sociali).
• Coordinamento con le associazioni di volontariato e gli Enti educativi
territoriali per la prevenzione del disagio giovanile.
• Potenziamento aree ludiche-ricreative e verdi per bimbi e ragazzi in
centro e nelle frazioni.
• Miglioramento centro sociale presso ex ospedale.
• Assistenza ai disabili con trasporto personalizzato da casa al centro
città, espletata dalle associazioni di Pubblica assistenza.
• Mantenimento delle azioni intraprese a livello sociale per incentivazione
progetto “buon vicinato”.
• Istituzione servizio consegna medicinali a persone anziane dalle ore
22,00 alle 07,00 nelle zone prive di farmacia di turno. Il servizio sarà
espletato dalle associazioni di pubblica assistenza.
• Politiche abitative a favore delle giovani coppie con inserimento nel
PUC di zone di edilizia popolare e/o convenzionata.
• Apertura farmacia comunale, opera già inserita nel PUC.
• Collaborazione efficace per la veloce apertura della casa famiglia per
disabili a S. Pietro.
• Ristrutturazione centro Castagneto a centro diurno Alzheimer.
• Completamento sede AVIS.
• Completamento volontariato point.
• Incentivazione volontariato attivo.
• Terza età.
• Mediazione culturale nelle scuole e presso l’informalavoro.
• Incentivazione esperienze di volontariato all’estero per i giovani.
• Istituzione di corsi per operai edili.
• Finanziamento corsi di inglese per giovani a partire dalle scuole
materne.
• Istituzione borse di studio a sostegno di studenti meritevoli.
RIDUZIONE INQUINAMENTO
le scuole.
• Strategie propedeutiche ai risparmi energetici.
• Applicazione della legge che prevede la messa a dimora di un
albero per ogni nuovo nato.
• Attuazione di una politica di convincimento presso Autostrade
e Ferrovie, affinché intervengano per ridurre l’inquinamento
ambientale e la rumorosità.
• Cassonetti interrati per la raccolta differenziata: finanziati nel 2006
una postazione in P.zza delle Nazioni e una a S. Francesco.
• Costruzione di altre postazioni interrate per la raccolta RSU e
differenziata nel centro della città, e in altre aree.
• Attuazione collegamento diretto con l’autostrada, valutando la
possibilità di realizzare questo collegamento in tunnel sotterraneo.
• Miglioramento viabilità di Via Betti con interventi mirati ad
allargare la strada, in contemporanea con la messa in sicurezza del
S. Francesco, e l’eliminazione del distributore Agip a fine 2007.
IL NOSTRO TURISMO
• Attuazione delle procedure per facilitare l’apertura e
la ristrutturazione di alberghi.
• Realizzazione del Centro congressi presso l’ex cinema Italia.
• Proseguire nella promozione di eventi culturali,
turistici e sportivi per favorire l’incremento del turismo.
• Promozione del premio Donna scrittrice, dell’Accademia culturale e della Nuova accademia di Estetica.
• Affiancamento delle scuole alle manifestazioni promosse dal comune.
• Rassegna teatrale per le scuole.
• Favorire scambi culturali con altre nazioni attraverso
le scuole.
• Salvaguardia delle tradizioni, in collaborazione con le
scuole e le associazioni culturali.
• Promozione e sviluppo dell’artigianato e del folclore
locale.
• Restauro del Chiosco della musica in attuazione della
delibera G.C. 416 del 3 ottobre 2006, e con i fondi
Ministero Beni Culturali ottenuti nel 2006.
• Ancoraggio delle navi da crociera in rada a Rapallo.
• Installazione gazebo per informazione turistica all’ingresso dell’autostrada.
• Istituzione del Vigile interprete.
• Attuazione della riqualificazione del fronte mare e
della passeggiata a mare.
• Istituzione di una zona riservata alle piccole imbarcazioni dei residenti con mantenimento di quelle già
esistenti del Boate.
• Mantenimento del mercato settimanale in passeggiata
a mare.
VALORIZZAZIONE DELLE FRAZIONI
• S.Maurizio dei Monti: costruzione strada d’accesso e
campo polivalente.
• S.Martino: prosecuzione dei lavori di illuminazione,
pavimentazione stradale, parco giochi.
• S.Anna: potenziamento parco giochi.
• Montepegli: potenziamento attività turistica.
• S.Quirico: manutenzione muro della pedonale e
del piazzale della chiesa, illuminazione (opera già
finanziata).
• Montallegro: potenziamento attività turistica,
realizzazione ascensore per anziani e disabili.
• S.Andrea di Foggia: costruzione di nuovi loculi
cimiteriali.
• S.Massimo: potenziamento e miglioramento viabilità.
• S.Michele di Pagana: allargamento strada e
realizzazione marciapiedi in accordo con i Cavalieri di
Malta e gli altri proprietari.
• Arretramento casa per eliminazione strettoia.
• Realizzazione della sede del comitato di quartiere,
delle associazioni sportive e del seggio elettorale.
• S.Pietro di Novella: attuazione nuovo ponte sul
torrente S.Pietro, opera già finanziata.
• S.Maria del Campo: ampliamento cimitero frazionale
2° lotto delibera G.C. 416 del 3 ottobre.
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Alleanza Nazionale
Umberto
Amoretti
Dopo La Russa e Gasparri,
anche il sen. Francesco
Storace al fianco di Umberto
Amoretti verso le prossime
Elezioni Comunali di Rapallo
D
opo la presentazione della lista
di Alleanza Nazionale in vista
delle prossime elezioni comunali, avvenuta sabato 21 aprile al
Gran Caffè Rapallo, Umberto Amoretti ha
voluto dare continuità al proprio cammino
elettorale invitando a Rapallo il Senatore
Francesco Storace, già Ministro della Salute durante l’ultimo Governo Berlusconi.
Alla manifestazione sono intervenuti anche il
Candidato
Sindaco
Mentore
Campodonico ed
il Candidato alla
Provincia Maurizio
Malerba,
a testimonianza
di come Umberto Amoretti stia
diventando
un
punto fermo di
Alleanza Nazionale a Rapallo e al contempo un figura di
riferimento per tutti i cittadini rapallesi che
quotidianamente cercano il confronto con il
giovane avvocato, trovando in lui cordialità, massima collaborazione e risposte chiare ed esaustive, sintomo di grande fiducia
verso una Rapallo futura che lui stesso ha
definito “migliore, che avrà alla base di tutto il dialogo col cittadino, grazie al nostro
futuro Sindaco Mentore Campodonico”.
Umberto Amoretti con, alla sua sinistra Gianni Plinio, e alla sua destra,
Mentore Campodonico, il Senatore Francesco Storace e Maurizio Malerba
Viva Rapallo
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INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Committente: il candidato
Il cittadino al centro!
RECUPERARE CON UNA SAGGIA POLITICA CIÒ CHE
LA NON POLITICA HA COMPROMESSO:
▪ tunnel Rapallo-Santa Margherita
▪ riapertura Albergo Savoia
▪ presidenze Comunità del Monte di Portofino,
Consorzio deleghe in agricoltura
I NOSTRI CAVALLI DI BATTAGLIA:
Fabio
Mustorgi
▪ interventi strutturali impianto natatorio di San Pietro
▪ sala polifunzionale per eventi e congressi
▪ recupero patrimonio alberghiero e riapertura
Hotel Savoia e alberghi di via Gramsci
▪ viabilità, collegamento casello autostradale con
via Milano-via Torino
▪ parcheggi (silos piazza IV Novembre)
▪ zona via Betti
▪ zona via Laggiaro
IMPOSTE E TARIFFE COMUNALI
▪
▪
▪
▪
eliminazione dei balzelli inutili
agevolazioni a nuove famiglie e ultrasettantenni
agevolazioni per residenti
studio e realizzazione di politiche a sostegno di commercio
e del turismo
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Realizzare le cose,
ma per davvero
per una città con vocazione
turistica.
È venuta meno la credibilità dell’Amministrazione,
incrinata da una serie di
fallimenti che hanno avuto
nei mancati spettacoli estivi
(vedi Josè Carreras, Gianna
Nannini, Massimo Ranieri)
un esempio eclatante. Incapacità di dare una svolta turistica a strutture di grande
pregio come Villa Porticciolo, affidata a trattativa privata ad una società (Yacht
Club Milano Srl) ad oggi,
con risultati assolutamente
insufficienti.
Fabio
Mustorgi
Vorrei che il lettore si soffermasse su un ragionamento
molto semplice. Queste sono
mie osservazioni su quanto
è accaduto nella nostra città
in questi ultimi anni.
L’amministrazione comunale è stata coinvolta in una
sorta di scalata “politica”
da parte di chi credeva che
amministrare fosse un esercizio di arroganza e di demagogia. La nostra città è
stata inebriata da un’onda
emozionale percepita come
un possibile rinnovamento
attraverso delle proposte
di soluzione a tanti nostri
problemi, spesso di grande
effetto. Ma quale è stato il
risultato?
L’arroganza ha portato una
parte consistente dell’amministrazione uscente a sfiduciare il Sindaco, che non ha
saputo gestire con equilibrio
i rapporti con i suoi collaboratori e, in particolare, ha
tradito le aspettative di tanti
cittadini.
Il fallimento più marcato e
dannoso per la città va sicuramente ricondotto al tema
del traforo Rapallo-Santa
Margherita. L’argomento
viabilità è sicuramente il
problema più importante
I progetti devono essere sicuramente realizzati, specie
quelli che, in futuro, segneranno la fisionomia di Rapallo; in primo luogo il water
front, per il quale l’amministrazione sfiduciata ha speso tempo e risorse per una
gara di idee assolutamente
incompatibile con le esigenze urbanistiche e di rispetto
ambientale che caratterizzano Rapallo. Il water front
dovrà essere sicuramente
rivisitato, studiando nuove
soluzione per lo stabilimento balneare Lido, dotando
Piazza IV Novembre di un
importante silos, a servizio
del futuro Centro Congressi, degli alberghi, in particolare del Savoia e delle altre strutture ricettive di via
Gramsci.
Il Puc è un’altra dimostrazione di fallimento della
precedente amministrazio-
ne. Mi riferisco alla recente
sentenze relativa all’hotel
Savoia che sancisce come
uno strumento urbanistico
fondamentale deve essere
coerente e razionale e non
intriso di demagogia spicciola. Così come le soluzioni
previste sulla viabilità, con
grave danno al Golf, sono la
dimostrazione dell’incapacità progettuale dimostrata, attraverso una soluzione
alternativa, in modo anche
semplice.
Una pagina importante di
questa triste storia deve essere dedicata alle “pose” della
“prima pietra”. Due esempi
di facile demagogia, caratterizzati dall’inaugurazione
dei lavori del nuovo ospedale di Rapallo: peccato, però,
fossero già stati avviati da
oltre un anno dalla precedente Giunta Bagnasco. A
seguire la posa della prima
pietra della nuova Chiesa di
Sant’Anna, che a distanza di
oltre due non ha ancora visto l’inizio dei lavori.
Piazza Canessa, brillante
esempio di discontinuità urbanistica rispetto allo stile
del resto del centro storico
che normalmente si dovrebbe caratterizzare da
elementi di armonia e omogeneità urbanistica. Emblematica è la frase del sindaco sfiduciato:”A me piace
così”.
Vorrei lavorare per una amministrazione totalmente diversa da quella che ho appena ricordato. Premetto che
chiunque intende avere un
approccio corretto all’attività amministrativa deve avere una forte dose di carattere
e determinazione. Ma credo,
soprattutto, di equilibrio e
di ascolto di tutti i cittadini.
In qualità di Assessore alle
Finanze nei cinque anni di
amministrazione Begnasco,
ho imparato che i risultati si raggiungono non con
gli “spot elettorali” ma con
un lavoro serio, che produce effetti soltanto quando è
fondato su una politica corretta.
Alcuni esempi: il nuovo
ospedale, frutto di una grande capacità progettuale che
mira a consolidare Rapallo
come punto di riferimento
di un grande bacino d’utenza, visto in prospettiva attraverso ciò che potrà essere
il futuro assetto del nostro
comprensorio con collegamenti più rapidi con Santa
Margherita e, un domani
speriamo, con la Valfontanabuona.
La ricerca di politiche di
strategie
comprensoriale
per arrivare ad importanti
soluzioni come la gestione
dell’ambiente, delle iniziative turistiche e un corretto
utilizzo delle risorse fondamentali.
Ho sempre pensato che un
buon Assessore alle Finanze
debba essere capace di attirare risorse economiche per
la propria città. Ricordo che
il centro storico, è stato realizzato dalla giunta Bagnasco con i fondi della Comunità Europea, il Castello e
la Torre Civica sono stati ristrutturati con finanziamenti della Fondazione Carige,
l’istituto per anziani Tasso è
stato finanziato dalla Regione, cosi come, nella nostra
precedente amministrazione, la riqualificazione delle
case popolari di via Betti,
con i lavori appena avviati.
Da ricordare, inoltre, l’importante lascito Gaffoglio,
completamente dimenticato
dall’amministrazione sfiduciata, attraverso il quale si
deve ancora procedere alla
realizzazione di una importante casa per anziani autosufficienti.
Questi sono alcuni esempi,
ma desidero sottolineare un
aspetto, che ritengo, fondamentale: il clima di rapporti
fra le persone e l’istituzione
Comune che nel corso della
precedente amministrazione
sfiduciata ha toccato livelli
da minimo storico.
Una buona amministrazione
deve lavorare per una società che dialoghi, nella quale
sia forte la volontà di lavorare per unire e per risolvere i problemi quotidiani dei
cittadini.
Il mio è un evidente atto di
accusa, forte e determinato, contro chi ha, in questi
ultimi anni, lavorato per dividere e fomentare tensioni
che non fanno parte del mio
modo di concepire la Città.
Queste sono sostanzialmente le motivazioni che mi
hanno portato ad aderire ad
un progetto politico del centro-destra attraverso la candidatura a sindaco di Mentore Campodonico. Insieme
abbiamo condiviso queste
idee ma, soprattutto, questo
stile.
Con tanti amici, vogliamo
dimostrare come si può rinnovare l’amministrazione
della nostra città realizzando un progetto fondato su
equilibrio, concretezza e determinazione. Dove l’unico
interesse è il Cittadino.
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Nicola Costa
Le liste che lo appoggiano: come affrontare i problemi di
Rapallo, con gli esperti di Regione e Provincia
R
apallo da qualche anno ha superato
Chiavari in popolazione ed è oggi
la sesta città della Liguria.
L’evoluzione da grande paese a
città capitale di un vasto comprensorio impone che i problemi siano visti in un’ottica
più vasta e inquadrati nelle politiche di territorio portate avanti da Regione e Provincia.
Noi dell’Unione, con Ulivo, Rifondazione,
Rapallo Rosa, Verdi e Comunisti Italiani, abbiamo affrontato temi di fondamentale importanza per Rapallo in una serie di incontri
con esponenti delle Istituzioni e con la città
che qui elenchiamo:
• 12 gennaio 2007: incontro con il Presidente della Regione Claudio Burlando sul tema
dello sviluppo urbanistico di Rapallo, l’accordo Di Pietro per il nuovo casello autostradale e la nuova strada attraverso il Golf;
• 12 febbraio 2007: incontro con il Sen.
Morando e l’On. Olivieri sulla politica del
Governo in relazione agli enti locali e agli
stanziamenti di politica sociale;
• 9 marzo 2007: incontro con l’Ass. Reg.
Montaldo sulla politica sanitaria e il futuro
assetto del nuovo Ospedale di Rapallo;
• 4 aprile 2007: incontro con l’Ass. Reg.
Bozzano e l’Ass. Prov. Monteverde sul tema
“Quale turismo per Rapallo”, alla luce del
piano di marketing regionale;
• 13 aprile 2007: incontro sul tema della Famiglia con il Vice Pres. Reg. Massimiliano
Costa;
• 20 aprile 2007: incontro sul tema delle frazioni e delle colline con l’Ass. Reg. Zunino
e l’Ass. Prov. Dondero;
• 30 aprile 2007: incontro con l’Ass. Reg.
Merlo sul tema della “Mobilità e trasporto
pubblico”;
• 11 maggio 2007: incontro sul tema: “Rapporto sulla città di Rapallo. Dinamiche sociali ed economiche nel periodo 2001 - 2006” a
cura di Bruno Spagnoletti, membro dell’Ufficio Economico della CGIL.
CHI VOTA
NICOLA COSTA
VOTA LA SERIETÀ
E LA CAPACITÀ
DI APPROFONDIRE
E RISOLVERE
I PROBLEMI
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Una montagna
di soldi: ma perchè?
A
bbiamo fatto tante campagne elettorali. Conosciamo meccanismi,
strumenti e costi.
Fra l’altro, la città è piccola
e i fornitori (tipografie, Tv,
spazi a pagamento sui giornali) sono pochi, spesso gli
stessi per tutti.
Quindi, abbiamo un’idea
abbastanza chiara di quanto
può costare una campagna
elettorale.
Nella campagna del 2004,
Il candidato Riccardo Cecconi
cui partecipavamo da soli,
Rifondazione spese in tutto
circa 13.000 euro.
Quest’anno, il budget comune dell’Unione è un po’
più alto, ma su dimensioni
paragonabili; alla “cassa
comune” vanno aggiunte
ovviamente le spese della
singola lista.
Noi poi siamo tutti volontari, e cerchiamo di fare tutto
in casa: chi mastica un po’
di grafica imposta manifesti
e volantini, chi sa fare le fo-
tografie, chi è incaricato di
scrivere i testi. Quando vi
inviamo i volantini a casa,
passiamo le serate nelle sedi
a piegare, etichettare, imbustare; oltre alle persone
che passano le giornate nei
due Point di via Ferretto e
piazza Venezia, e tutti quelli
impegnati nei banchetti, nei
volantinaggi, nei giri per attaccare i manifesti in tutti
gli spazi elettorali.
Con questi mezzi e queste
persone, ma soprattutto con
la forza delle nostre idee e
delle nostre proposte, abbiamo sempre fatto bella figura
in passato, senza bisogno di
effetti speciali.
E allora sorge spontanea la
domanda.
A cosa servono il clamore,
la parata di manifesti e manifestoni attaccati su qualsiasi superficie, le centinaia di migliaia di volantini
sparsi a torto e peccato, le
ore ed ore di trasmissioni in
TV in ogni momento della
settimana?
A cosa serve questo gigantesco spreco di denaro,
decisamente fuori dalla dimensione della nostra città?
E’ forse un investimento del
quale si conta di rientrare?
E soprattutto: i nostri concittadini si faranno impressionare dallo spettacolo, o
si domanderanno, semplicemente, perché?
Viva Rapallo
11
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Organo di informazione di VIVARAPALLO Associazione di Promozione Sociale
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Numero 21 - Maggio 2007
Segretario
Generale
JF D’Alessandro
Segreteria VivaRapallo - Associazione di Promozione Sociale
Via Pietrafredda, 3 -16035 Rapallo
Tel. 0185.60394 - Fax. 0185.238324
www.vivarapallo.it - [email protected]
[email protected]
Redazione giornalistica
Direttore
Responsabile
Gabriele Ingraffia
Redazione e
associazione
Lucia Sprea
Grafica
Simona
Massucco
Grafica
Walter
Merlo
[email protected]
[email protected]
[email protected]
grafi[email protected]
Società
e costume
Silvia
Franchi
Società
e costume
Lorenza
Macchiavello
Società
e costume
Francesco
Natale
Società
e costume
Francesca
Paolillo
Attualità
Nicola
Cavagnaro
Attualità
Danila
Bavastro
Attualità
Eugenia
Sanguineti
Attualità
Marco
Tripodi
Sport
Enrico
Passoni
Sport
Andrea
Ferro
Sport
Italo
Vallebella
Fotografie
Arnaldo
Bottoni
Fotografie
Fabio
Piumetti
Collaboratori
[email protected]
Fotografi
Fotografie
Matteo
Canessa
fotografi@vivarapallo.it
Ufficio commerciale
Segreteria
Deborah
Di Somma
Responsabile
Cristina
Sartori
Fotografie
Luca
Cambiaso
pubblicità@vivarapallo.it
Addetta
alle vendite
Francesca
Pisacane
Addetta
alle vendite
Claudia
Mazzucchelli
Interventi di
Giancarlo Buscaglia - presidente Comitato di quartiere Laggiaro
Roberto Leoni - presidente Comitato di quartiere Costaguta
Davide Passarelli - musicista
Giuseppe Piaggio - vice presidente Comitato di quartiere San Rocco
Luca Ponzanelli - coordinatore Associazione “Gli ultimi”
Bernardo Traversaro - presidente Associazione “ANMIG”
Stampa
Arti grafiche bicidi srl
Via San Felice, 37 d
16138 Genova
Tel. 010.8352143
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa
Marchio depositato presso il Tribunale di Chiavari
N.2/2004 Reg.Stampa - Cron.2333
N.123/2004 Reg.Aff.Amm. 08/10/2004
Tutto il materiale consegnato alla redazione o dalla
stessa acquisito non sarà restituito.
Viva Rapallo
13
SOMMARIO
SOMMARIO
In copertina:
una celebre immagine del film
“Gli onorevoli” del 1963
interpretato da Totò,
alias Antonio La Trippa
— Maggio 2007 —
SOS... ci pensa viva
Arte, cultura e spettacolo
16 — Il consulente risponde. Tfr?
Attualità
18
28
30
37
—
—
—
—
Almanacco. Rapallo giorno per giorno
L’intervista. Roberto Bagnasco
Primo Piano. Hotel Savoia
Approfondimento. Volontari del Soccorso
122
124
128
130
—
—
—
—
Personaggi. Narciso Scotti
Musica. Nota Bene Live
Locali. New style al Jambalive
Eventi. Il calendario
Scuola
Politica e Amministrazione
28 — L’intervista. Roberto Bagnasco
44
54
70
76
78
80
81
—
—
—
—
—
—
—
Spazio autogestito. Mentore Campodonico
Spazio autogestito. Armando Ezio Capurro
Spazio autogestito. Nicola Costa
Spazio autogestito. Andrea Botto
Spazio autogestito. Barbara Bernucci
Spazio autogestito. Lorenzo Gobello
Spazio autogestito. Vincenzo Gubitosi
Città e cittadini
84
88
92
94
—
—
—
—
Opinioni. Cosa leggono i rapallesi?
Comitati di quartiere. San Rocco
Comitati di quartiere. San Francesco e Laggiaro
Comitati di quartiere. Costaguta
132
136
138
140
141
142
144
145
147
148
149
150
151
152
153
154
155
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
Viva Junior. La musica come stile di vita
Viva Junior. Il mio cantante preferito
Scuola materna. Sant’Anna
Scuola materna. Nido San Girolamo
Scuola elementare. Marconi
Scuola elementare. Marconi
Scuola elementare. Pascoli
Scuola elementare. Delle Piane
Scuola elementare. San Girolamo
Scuola media. San Francesco
Scuola superiore. Gianelli
Scuola superiore. Natta
Scuola superiore. Natta
Scuola superiore. Liceti
Scuola superiore. Emiliani
Scuola superiore. Da Vigo, classico
Scuola superiore. Da Vigo, linguistico
30 — Primo Piano. Hotel Savoia
132 — Viva Junior. La musica come stile di vita
Società e costume
96
100
106
110
114
116
Sieropositività. Un rapallese si racconta
Media locali. Il Giornale
Motori. Anniversario Moto Club Olivari
Uomo del mese. Armando Ezio Capurro
Associazioni del mese. Il Cuore
Spazio autogestito associazioni.
Gli Ultimi, Coxanna, Croce Bianca
118 — Spazio autogestito associazioni. Anmig,
Croce Rossa Italiana
120 — Parrocchie. Orari Sante Messe
96
122 — Personaggi. Narciso Scotti
—
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Sport
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162
166
168
170
172
174
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Basket. Settore giovanile Alcione Rapallo
Ginnastica. Società Ginnastica Rapallo
Nuoto. Luca Puca vuole le Olimpiadi
Canotaggio. Al via la stagione
Boccette. I campioni del Bar Rodo
Calcio. BorgoRapallo: il bilancio
Calcetto. Tigullio Calcio a Cinque
— Sieropositività. Un rapallese si racconta
158 — Basket. Alcione Rapallo
Oroscopo
14
Viva Rapallo
Viva Rapallo
15
Rino Barile
L’esperto
T.F.R.: azienda
o previdenza
complementare?
Un uomo, che è stato uno dei
fondatori della FIAIP ai vertici della
professione a livello nazionale
Dovrò scegliere se destinare il mio Trattamento
di Fine Rapporto in una
forma previdenziale complementare. Vorrei avere
qualche spiegazione dato
che ho 28 anni e lavoro
da marzo in un’azienda
con C.C.N.L. del Commercio. Deborah D.
T.F.R: come comportarsi?
L
a scelta è tra lasciarlo in azienda come
ora o versarlo in
uno degli strumenti previsti dalla legge come
previdenza complementare
(fondo pensione negoziale
o di categoria o chiuso, fondo pensione aperto, piano
individuale pensionistico).
Nel primo caso il Tfr continuerà ad essere una forma di
finanziamento da utilizzare
quando cessa il rapporto di
lavoro.
Il secondo caso invece risponde ad esigenze prettamente previdenziali in particolar modo per quei giovani
che entrando ora nel mondo
del lavoro avranno la necessità di integrare la pensione
obbligatoria dello stato che
essendo calcolata col metodo contributivo e non più
col metodo retributivo darà
luogo a importi notevolmente inferiori. Il termine entro
il quale esprimersi è il 30
giugno 2007 tranne per chi,
16
Viva Rapallo
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO A
IL CONSULENTE RISPONDE
come Lei, inizia a lavorare
da quest’anno per i quali vi
sono sei mesi di tempo dall’assunzione.
Prima cosa da sapere è che
nel caso Lei scelga la prima
strada potrà sempre tornare
indietro e trasferire in seguito il Tfr ad un fondo pensione. Viceversa la scelta del
fondo è irreversibile.
Vige la regola del silenzioassenso che significa che
se si vuole lasciare il Tfr in
azienda bisogna indicarlo
espressamente con l’apposito
modulo ufficiale che i datori
di lavoro devono consegnarLe altrimenti il Tfr verrà automaticamente dirottato sul
fondo pensione negoziale o
aperto previsto dagli accordi
collettivi.
Visto il suo C.C.N.L. il fondo pensione di riferimento è
il Fon.te.
La scelta dovrà considerare
diversi fattori: l’età, la po-
sizione contributiva in essere e un’attenta analisi della
propria situazione finanziaria sono i più importanti.
Fondamentali per la scelta sono inoltre i notevoli
vantaggi fiscali derivanti
dall’adesione ad una forma
previdenziale complementare nel momento del pensionamento ove le possibilità
sono due: o si richiede una
rendita che affianchi la pensione oppure si può ricevere, oltre alla rendita, anche
un massimo del 50% dell’intero importo sotto forma
di capitale.
Treccani Chinelli Andrea
Consulente Finanziario
iscritto all’Albo dei
Promotori Finanziari
tel.: 339/2085702
mail:
[email protected]
Rino Barile, 67 anni, agente
immobiliare dal 1962, nato a
Milano ma cresciuto a Rapallo,
scende in prima linea nella Lista Paganini, a sostegno di Armando Ezio Capurro.
Il motivo di questa scelta? Personalmente non ritengo che una
lista civica sia esclusivamente
politica, perchè è composta da
professionisti che ritengono doveroso impegnarsi per Rapallo.
Ognuno di noi porta avanti idee
e suggerimenti. Ritengo che i
partiti di destra, di centro o di
sinistra non abbiano niente a
che vedere con le elezioni di un
sindaco che deve amministrare
una città.
Che ne possono sapere i nomi
altolocati dei segretari di
partito delle necessità di una
cittadina come Rapallo? Indipendentemente dai partiti, il
sindaco deve essere una persona conosciuta che dia garanzie
di onestà, chiarezza e lungimiranza, ma soprattutto che sappia
amministrare con la visione dell’imprenditore le esigenze e le
finanze del Comune così come
ha dimostrato Capurro nei due
anni da Sindaco.
Capurro avrebbe un carattere autoritario ed impulsivo, lei che ne pensa? Chi ha
il giusto carattere della persona
in grado di gestire una importante azienda propria, può anche gestire una azienda come il
Comune di Rapallo, in cui noi
tutti siamo con gli occhi puntati
e pronti a criticare la prima mossa
sbagliata. Guai se
fosse accondiscendente con tutti per
poi non mantenere quello che ha
promesso. Troppi
dicono “sì” e poi
non mantengono la
parola data. Meglio
crearsi qualche nemico oggi per un “no” dovuto
che averli tutti contro domani
dicendo un “sì” di convenienza.
Personalmente apprezzo un carattere carismatico se raggiunge
risultati che valorizzano il Comune di Rapallo.
Qual è il problema che ritiene
importante per la città? Il primo problema riguarda le autovetture che stanno letteralmente
soffocando la città. Se ricordo
bene nel 1957 o 1958 mia nonna partecipò alla vendita del terreno, oggi piazza delle Nazioni,
ai fratelli Bellati. In seguito, il
Comune acquistò, od espropriò,
il terreno per farne una grande
piazza con sottostanti parcheggi. Sono passati 50 anni ma la
situazione non è cambiata. Sono
sicuro che con Capurro saranno
realizzati, perchè non usa verbi
al futuro, ma sempre al presente
progressivo.
Cosa pensa dei suoi avversari? Avversari mai, sono degli
amici che la pensano in maniera diversa dalla mia. Mentore
Campodonico è una persona
per bene ed ha tutto il mio rispetto anche se non condividiamo le modalità di approccio ai
problemi di Rapallo. Di Nicola
Costa, non conoscendolo personalmente, posso solo dire che è
una persona colta, dai molteplici interessi. Ho scelto Capurro
perchè è una persona che non
si deprime per le critiche ma le
usa come stimolo per migliorare
le sue capacità. Per lui andrebbe
bene questo slogan: “mi preoccupo e me ne occupo”.
Se dovesse essere chiamato in
Comune quale sarebbe la sua
vocazione? La mia vocazione
sarebbe quella di lasciare a chi
è più preparato di me i problemi
da risolvere, ma se sollecitato,
visto che il mio lavoro è sempre
stato nel campo immobiliare,
potrei fare un’analisi del patrimonio immobiliare: scartare e
vendere parti che non rendono
o che sono di peso. Con i soldi
ricavati si potrebbero costruire
o ristrutturare immobili di cui
potrebbero beneficiare i cittadini meno abbienti .
Viva Rapallo
17
RAPALLO GIORNO PER GIORNO
INFORMATIVA ELETTORALE A PAGAMENTO
Domenica 1 - Degrado
Giovedì 5 - Immobili “fantasma”
Il Comitato di quartiere San
Rocco denuncia lo stato di
degrado del Parco Casale.
“Un angolo meraviglioso dichiarano - che ha bisogjno
di interventi; basterebbe anche un’ordinaria manutenzione”.
La Guardia di Finanza
di Chiavari ha trovato,
nell’elenco dei fornitori, il nome di un’imprenditrice edile che
tra il 2002 e il 2004,
aveva costruito villette
in località Sant’Ambrogio. Risultata evasore
e del tutto sconosciuta all’Agenzia delle
entrate, dovrà ora saldare un salatissimo
conto.
Domenica 1 - Turismo
Domenica 1 - Schianto in A12
Una rapallese di 46 anni,
D.C., si è schiantata, sulla
rampa del casello di Genova
Est, contro un’auto che procedeva in senso opposto. I
conseguenti controlli della
Polizia hanno poi rivelato la
presenza di cocaina nascosta all’interno del veicolo.
e presenze. Il turista medio è connazionale, ma
la crescita riguarda anche
gli stranieri che negli ultimi anni hanno fatto la loro
parte.
Lunedì 2 - Cadute sul bagnato
Mercoledì 4 - Nuova Mares
Alta velocità e asfalto bagnato, un abbinamento pericoloso che ha fatto ancora
strage di veicoli, per fortuna
senza alcun ferito grave. Al
bivio per Sant’Ambrogio, un
ragazzo ha perso il controllo
centrando l’auto che procedeva in senso opposto.
Mario Spanu dichiara che il
comune è pronto a collaborare. A 500 metri dalla sede
Mares, esiste un’area di
900 metri quadrati che soddisferebbe a pieno il desiderio espresso, dal presidente
Skrobanek, di ampliare la
propria azienda.
Giovedì 1
5 -Convegno
- Le sorti della Chiesa anglicana
Venerdì
IntercosmaSpa, dopo
anni di colpi di scena,
ha messo le mani sulla chiesa anglicana.
Sebastiano Quaglia,
ex-proprietario,
ha
tentato di difendere
il “suo” monumento
sigillando,
invano,
l’ingresso con catene
e lucchetti.
Quaglia avverte “Non
mi arrenderò facilmente”.
Venerdì 6
Beach Bus
1 --Convegno
Mercoledì 4 - Abuso a Valle Christi
Il Commissario straordinario
Mario Spanu ha depositato
una denuncia contro ignoti,
per i gravi atti verificatisi in
due aree pubbliche a Valle
Christi. Suddette aree, che
erano state chiuse con ca-
18
Viva Rapallo
tene e lucchetti, sono state
abusate per la seconda volta.
“Proprio perchè è una proprietà pubblica, ovvero appartiene alla comunità - dice
Spanu - bisognerebbe averne
un rispetto maggiore”.
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
La Regione archivia i dati
sull’andamento del turismo. Secondo il servizio
di analisi, il Tigullio è stato
investito da un forte incremento in termini di arrivi
I valori di
Umberto Amoretti
È ufficiale: dal 1° luglio, per ben cinquanta giorni, entrerà in
funzione il servizio
di autobus navetta
che collegherà Villa Porticciolo a San
Michele di Pagana.
Il servizio, richiesto
da molto tempo, permetterà a turisti e
residenti di raggiungere le spiagge della
città.
LAVORO
“Rapallo è una città basata sul
turismo e sul commercio, dobbiamo continuare a garantire ai
nostri cittadini la possibilità di
dimostrare il proprio valore nel
mondo del lavoro”
LEGALITÀ E
ORDINE PUBBLICO
“Impegnarsi per il rispetto dei
diritti delle persone, combattere la delinquenza e garantire
sicurezza e serenità ai cittadini
di Rapallo”
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
RAPALLO GIORNO PER GIORNO
una Rapallo vivibile per Tutti!
Sabato 7 - Emergenza Pitbull
Mario Dordoni stava passeggiando con il suo cocker, in
piazza Venezia, quando un
pitbull li ha attaccati. “E’
successo tutto all’improvviso, ha azzannato la sua
zampa e la mia mano e non
lasciava la presa”.
per votarmi non
basta barrare
il simbolo ma è
necessario
Domenica 8 - Hotel Savoia
E’ stato accolto il ricorso presentato dalla Società Laurum Srl, che ha impugnato il
divieto contro il parziale mutamento d’uso della struttura alberghiera.
Il Tar è addirittura riuscito
a smontare due articoli del
piano urbanistico comunale
deliberato nel 2005 dalla
giunta guidata da Armando
Ezio Capurro.
Mercoledì 11 - Croce Bianca
Tanta gente sul lungomare
Vittorio Veneto e altrettanta
sulle spiagge. Questo lungo
ponte di Pasqua ha visto un
gran bel numero di turisti,
ma gli albergatori smorzano
l’eccessivo entusiasmo. “E’
andata bene sì, ma nulla di
eccezionale”
E’ stato finalmente riaperto il ponte sul torrente San
Francesco che collega via
Betti a via Maggiocco. Il
comandante della Polizia,
Valerio Patrone, avverte che
è stato anche ripristinato il
senso unico di via Betti, in
direzione di corso Assereto.
Multa di 50€ per un manifesto della Croce Bianca. Ezio
Capurro ha inviato un agente
per far togliere cartellone.
Il vicepresidente della Croce
Bianca, Paoletti, ha chiesto
che si lascino le pubbliche
assistenze fuori dalla politica.
scrivere
PAGANINI
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Lunedì 9 - Ponte pasquale
Mercoledì 11 - Viabilità
Giovedì 12 - Allarme spiagge
E’ ancora allarme spiagge
a Rapallo: l’Arpal (Agenzia
Regionale per la Protezione
dell’Ambiente Ligure) ha bocciato le acque dei Bagni Lido.
Dopo i dovuti controlli, i cento
metri di stabilimento che van-
20
Viva Rapallo
no dalla sponda sinistra del
torrente Boate alla scogliera
artificiale sono state sottoposte al divieto di balneazione.
La causa: inquinamento microbiologico da colibatteri e
coliformi fecali.
accanto al
simbolo della
lista civica
che porta
il mio nome.
Paganini
sociale, turismo, famiglia, salute,
al Centro della mia attenzione
per la Città.
RAPALLO GIORNO PER GIORNO
Venerdì 13 - Bilancio 2007
Lunedì 16 - Mistero in mare
Il Commissario straordinario
Mario Spanu, in un periodo
di grandi impegni aggravati
da una competizione elettorale infuocata, ha reso noto
che è pronto ad approvare il
bilancio di previsione 2007.
Alcune macchie misteriose di colore giallastro
sono comparse davanti
alle coste di Chiavari, Zoagli e Rapallo. Potrebbe
trattarsi di pollini o mucillaggini, ma saranno le
analisi dell’Arpal a fugare
ogni dubbio.
Venerdì
Venerdì 1
13-Convegno
- Nuovi talenti
Dopo aver superato Marco
Formentini ai regionali nei
5000 metri, Luca Puce, nuovo talento del nuoto rapallese, punta alle Olimpiadi.
“Nuotare con un campione
come Formentini mi sprona
a dare il meglio”.
Mercoledì 18 - Il mare
Venerdì
1 -Convegno
Sabato 14
- Asilo Rainusso
I lavori di ristrutturazione
dell’asilo Rainusso sono stati rinviati di qualche mese.
Il bando per l’assegnazione
dell’appalto è tutto da rifare:
i costi d’intervento sono stati
giudicati troppo bassi rispetto al prezziario regionale.
Venerdì
1 -Convegno
Sabato 14
- Pallanuoto
I Verdi hanno presentato
un’interrogazione in consiglio regionale sulle azioni di tutela per i fondali
del Golfo. “I numerosi ancoraggi di barche in estate danneggiano il mare,
è ora di intervenire per la
tutela dei fondali e dei bagnanti”.
Terminata la pausa per i mondiali australiani, il Traslochi
Buscaglia Audi Benazzi Rapallo torna in vasca. L’obiettivo delle ragazze di Sinatra
è la conquista del playoff, ovvero centrare una delle prime
sei posizioni di classifica.
Domenica 15 - Soccorso sul Manico del Lume
M. G., 35 anni di Casarza Ligure è
stato colto da un malore, causato dall’eccessivo caldo, sul Monte
Manico del Lume. Immediato l’intervento del Soccorso Alpino con-
tattato dagli amici dell’escursionista. Portato in barella alla località
Chignero, l’uomo è stato poi trasferito in ambulanza all’ospedale
di Santa Margherita.
Viva Rapallo
23
INFORMATIVA A CURA DEL CANDIDATO
RAPALLO GIORNO PER GIORNO
Brutto incidente per Luca
Crovato, 37 anni, in prognosi riservata al San Martino
dopo un grave incidente in
moto. L’uomo, caduto per
l’umidità sulle alture di Sori,
è rimasto schiacciato tra le
lamiere e l’asfalto.
Sabato 21 - Operai feriti in A12
H.H. e L.M., operai di 40 e
50 anni, sono rimasti feriti
durante la manutenzione
della galleria Sant’Agostino,
situata sul tratto di A12 tra
Chiavari e Rapallo. I due,
probabilmente a causa di
uno spostamento d’aria
provocato da un camion,
sono precipitati dai carrelli
sui quali lavoravano, senza
riportare, però, ferite gravi.
Venerdì 20 - Auditorium
Lunedì 23 - Protesta al Liceti
Martedì 24 - Beni culturali
Il commissario straordinario
Mario Spanu ha approvato il
progetto per adeguare l’Auditorium alla normativa sulla prevenzione degli incendi
e al superamento delle barriere architettoniche. Ogni
attività verrà sospesa fino
al termine dei lavori.
L’Ufficio scolastico regionale
ha deciso di accorpare tre
classi dell’Istituto Liceti. Secondo il progetto si formerà
un’unica classe quinta di
trenta alunni. Immediata la
protesta di genitori e ragazzi che ricordano quanto sia
delicato il passaggio dalla
classe quarta alla quinta.
Il Commissario Straordinario Spanu ha ottenuto un
finanziamento dal Ministero
dei Beni e Attività Culturali.
200.000 €, per iniziare, saranno stanziati per il restauro del Chiosco della musica.
A seguire una serie di interventi necessari per il 2007.
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Venerdì 1 -Convegno
Mercoledì 25 - Vandalismo
Venerdì 20 - Schianto in moto
E’ ancora allarme vandalismo a Rapallo.
Dopo il danno ai cannoni dei giardini delle
Rane e gli atti compiuti in zona San Rocco,
su alcuni cartelloni
all’ingresso del Parco
Casale sono stati ritrovate frasi volgari e insulti ai Vigili urbani. La
Polizia Municipale è al
lavoro per individuare
i responsabili.
Giovedì125
- Fiera dell’agricoltura
Venerdì
-Convegno
In occasione della
fiera dell’agricoltura
a Santa Maria del
Campo, quest’anno
si è deciso di abolire
il tradizionale pranzo
per organizzatori ed
espositori. Nessuna
polemica o dispiacere, però, perchè i soldi risparmiati sono
stati donati al Santuario della Madonna
di Montallegro.
Giovedì 26 - Soccorso in mare
Sabato 21- Schianto frontale
Matteo Capelli, motociclista
rapallese di 46 anni, è rimasto ferito sulla strada provinciale 334 in provincia di
Savona. L’uomo, alla guida
della sua moto, si è scontrato
con un autocarro all’altezza di
24
Viva Rapallo
Stella Gameragna riportando la frattura di una gamba.
Immediato l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco
che hanno trasportato il ferito
all’Ospedale Santa Corona di
Pietra Ligure.
Sfiorata la tragedia
per una sub e il suo
istruttore, entrambi
milanesi. La donna,
C.L., durante la risalita da 18 metri di profondità, è stata colpita da un malore che
le ha fatto perdere il
respiratore.
L’istruttore, I.V., intervenuto all’istante, ha
salvato la signora riportandola a galla.
Vincenzo
Petrelli
INFORMATIVA A CURA DEL CANDIDATO
Venerdì 27 - Volontariato
Domenica 29 - Torneo Gabrielli
Nasce il volontariato point,
punto di riferimento per i
cittadini e le associazioni
della città. Il point, la cui
ubicazione è ancora da definire, ospiterà anche le associazioni che non possiedono una sede propria.
Al Campo Macera si è disputato un torneo in memoria del “Maradona dei giovani”. Così era chiamato Eliano Gabrielli,
per una vita nel settore giovanile della
Sampdoria e per una stagione anche nel
Grf Rapallo. “Uomini così - afferma il presidente del Grf Walter di Carlo - nascono
una volta ogni 50 anni”.
Sabato 28 - Piazzale per Falcone e Borsellino
San Michele ha dedicato
una piazza a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Al cospetto del prefetto di
Genova Giuseppe Romano,
del commissario straordina-
rio Spanu e di alte autorità,
lo slargo lungo via Fioria è
stato battezzato “Piazzale
giudici Giovanni Falcone
(1939-1992) e Paolo Borsellino (1940-1992)”.
Sabato 28 - Turismo
Sabato 28 - Elezioni/1
Sabato 28 - Elezioni/2
Il lungo ponte che si è protratto fino al 1° maggio ha
aperto la stagione balneare. Un’enorme mole di turisti e residenti si è riversata
sulle spiagge. Una boccata
di ossigeno per il settore turistico che da qualche anno
sembrava in declino.
E’ stata presentata un’ottava lista a favore di Mentore
Campodonico: “I Pensionati”. Il partito, che esiste da
vent’anni a livello nazionale, si presenta a Rapallo per
la prima volta. Capolista è
stato nominato Cherubino
Caradonna.
“Rapallo Verde-Comunisti
Italiani con l’Unione”, a sostegno del candidato Nicola
Costa presenta i punti forti del suo programma. Tra
questi la creazione di un
depuratore, la raccolta differenziata e il “no” ad ogni tipo
di speculazione edilizia.
Lunedì 30 - Incendio
Panico a Santa Maria
del Campo. Il bosco ai
piedi della salita che
conduce al poligono
di tiro a volo ha preso inspiegabilmente
fuoco. I Pompieri si
sono precipitati sul
posto spegnendo il
rogo in meno di due
ore. Restano ancora
da individuare le cause dell’incendio.
Lunedì 30 - Asl 4
Sabato 28 - Elezioni/3
“Il Gabbiano” ritorna e, dopo
il distacco da Armando Ezio
Capurro, conferma il suo appoggio al candidato sindaco
Mentore Campodonico. “Siamo considerati l’ago della
bilancia e abbiamo sempre
sostenuto candidati che alla
fine si sono rivelati vincenti
- spiega l’ex consigliere Francesco Errico - anche se non
ci sono sempre stati riconosciuti i meriti che ci spettavano”.
Cambiano gli orari
per la prenotazione
di visite ed esami nell’Asl 4, presso i centri
Cupa. L’obbiettivo è
potenziare il servizio
nelle fasce di maggiore afflusso (dal
lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore
14,00). Per informazioni sulle prenotazioni: 0185.329444
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
RAPALLO GIORNO PER GIORNO
Giorgio
TASSO
ARTICOLO 1
L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul Lavoro…
Comincia cosi l’articolo primo della Costituzione Italiana e oggi come allora il
Lavoro è il valore fondante della nostra
società. Lavoro inteso non solo come
mezzo di sostentamento ma anche
come mezzo per raggiungere i propri
obiettivi, realizzarsi nella collettività,
contribuire al benessere comune.
Se pensi che il Lavoro sia alla base
del benessere e della convivenza civile delle persone…
Se pensi che per tutti il Lavoro sia un
diritto ma anche un dovere…
Se pensi che tutti i generi di Lavoro
meritino uguale rispetto e dignità…
Se pensi che un uomo valga non per
il Lavoro che svolge ma per come lo
svolge…
…allora per Rapallo…
…scegli il TASSO più conveniente…
…5 anni a interessi zero!
Giorgio Tasso
26
Viva Rapallo
L’INTERVISTA
L’INTERVISTA
Roberto Bagnasco
di JFD
V
Dopo 37 anni
di “onorato servizio”,
ne voglio due da dedicare
al mio lavoro, a nuove idee
e a me stesso
uole stare due anni
tranquillo. Ha diverse idee da realizzare nel sociale.
Riprendere il proprio lavoro
avendo anche la possibiltà di
riconquistare qualche spazio
per se.
Ho voluto incontrare uno dei
grandi auto esclusi dalla futura vita politica della nostra città e raccogliere, poiché è fuori
dai giochi, alcune opinioni
personali.
Un commento sulla campagna elettorale.
La meno positiva di questi ultimi vent’anni. Lo scarso rispetto delle regole, la denigrazione, l’attacco personale non
hanno mai appartenuto alle
battaglie politiche. Bisogna
combattere sui contenuti, su
programmi ma non sulle persone; ciò porta solo veleni e
un’atmosfera pesante che poi
si riflette sui rapporti interpersonali molto importanti in una
cittadina così piccola.
Cosa spinge una persona a
volersi candidare sindaco di
una città?
Due cose; la prima è l’attaccamento viscerale alla tua città e
il desiderio di una grande partecipazione ai problemi della
gente, la seconda è la passione che, nel mio caso, nasce da
ragazzo con un forte impegno
nella vita giovanile.
La politica la puoi fare solo
se ne hai una grande voglia.
I sacrifici sono sempre molto
maggiori delle gratificazioni.
Chi pensa di fare politica per
avere un ritorno economico o
è un cretino o è un disperato.
Esistono i Lupi nella politica?
Per quanto riguarda Rapallo
è tutto alla luce del sole. Non
dico che non esistono gruppi di potere, posso dire, per
quanto mi riguarda, di non
aver mai subito influenze di
alcun genere.
Rapallo di cosa ha bisogno?
Ricette miracolistiche non se
ne possono fare. Ci vogliono tanti piccoli interventi sul
territorio, attenti, prudenti e
oculati; l’insieme di questi
possono dare una garanzia di
crescita nel tempo. La vocazione turistica è l’unica strada
da percorrere. Puntare sulla
qualità delle strutture e delle
infrastutture per migliorare la
qualità della vita sia per i nostri cittadini sia per i turisti.
Come mai a Rapallo nessuno vuole più i vecchi della
politica?
E’ vero e vale per tutti. La voglia di cambiamento è un comune denominatore in tutte le
realtà politiche locali e nazionali. Per quanto mi riguarda
so di aver dato a Rapallo tutto
quello che ho potuto; oggi ci
vuole una nuova generazione:
idee nuove e persone capaci
di realizzarle. Ho consigliato
a diversi amici di non candidarsi più e sto parlando anche
di persone che stimo molto.
Qualcuno ha seguito il mio
consiglio, altri no.
Un giudizio sui programmi;
Nicola Costa.
Ho apprezzato molto l’impostazione del programma
di Costa, le conclusioni non
sempre sono giudicabili allo
stesso modo, avendo all’interno alcune frange estremiste
sotto il profilo politico, è chiaro che hanno un’approccio
del mercato diverso rispetto a
Campodonico. Hanno un atteggiamento nei confronti nell’ambiente troppo radicale.
Il programma di Capurro?
E’ in gran parte irrealizzabile e
per il resto lo giudico negativo
per lo sviluppo della città. Mi
riferisco in particolar modo
alla normativa alberghiera e
all’approccio del water front.
Un parere sul programma di
Campodonico.
E’ un programma serio. Notevole attenzione per le piccole
idee come per le grandi. Pur
prospettando forti elementi di
novità è discontinuità rispetto
al passato è un programma
strettamente legato a cose possibili.
Un consiglio ai candidati
sindaco. A Campodonico.
Campodonico è una testa
dura, non è facile dare consigli ma almeno ti ascolta. Il
mio suggerimento è quello di
non perdere il contatto con la
gente. Se dovesse salire sulla
macchina comunale continui
ad avere un diretto e costante
rapporto di disponibilità con i
cittadini.
Un consiglio a Costa.
Consiglierei a Costa di togliersi di dosso quella patina di sinistra chic e troppo borghese.
Un consiglio a Capurro.
A Capurro è impossibile dareconsigli. Ci conosciamo da 40
anni; gli direi che la vita non è
solo sfide e battaglie.
Un consiglio al cittadino.
Di approfondire la conoscenza con gli uomini, con i candidati sindaci e con la realtà e
la credibilità dei programmi; è
anche importante considerare
la consistenza delle liste ovvero meglio conoscere e valutare
le persone che potrebbero fare
parte del governo della città.
Chi vincerà queste elezioni?
Personalmente sono quasi
convinto che vincerà il centro
destra.
Roberto Bagnasco in compagnia di Beppe Grillo e Renzo Piano (archivio)
Viva Rapallo
29
PRIMO PIANO
Hotel Savoia:
unÊoccasione per
riflettere
di
Francesco Natale
I
nibire ogni modifica della destinazione
d’uso di immobili nati
per essere alberghi è
indubbiamente una scelta
popolare e, in linea di principio, largamente condivisa.
Fra l’altro anche l’attuale
amministrazione regionale
ligure ha assunto decisioni
30
Viva Rapallo
che vanno in questo senso.
Del resto nessuno palpita di
entusiasmo all’idea che occhiuti speculatori immobiliari snaturino testimonianze
urbanistiche, che costituiscono pregevole memoria
di un felice passato, per trasformarle, mediante sciagurate operazioni di chirurgia
edilizia, in “Frankenstein”
di cemento. In effetti quando
vengono fatte vibrare cer-
te corde emotive è difficile
considerare le varie facce di
un problema con la necessaria oggettività: la ragionevolezza stenta a farsi strada fra
le urla di chi grida contro la
conculcazione di legittimi
diritti proprietari indebitamente violati e le urla di chi
evoca scenari che si attagliano al film di Francesco Rosi
“Le mani sulla città”.
In questo modo si perdono
di vista non solo gli interessi legittimi dei singoli proprietari, che pure hanno una
qualche consistenza costituzionalmente garantita, ma
anche gli interessi globali
della città, i quali se da un
lato richiedono che sia evitata la manomissione snaturante delle realtà edilizie,
d’altra parte non possono
permettere che tali realtà
edilizie si trasformino progressivamente in ruderi deturpanti il decoro del tessuto
urbano, magari col rischio
di pregiudicare gravemente
pure la pubblica incolumità.
E’ questa una questione
di carattere generale, che
trascende il singolo caso
dell’Hotel Savoia e non è
nemmeno un problema circoscrivibile alla sola realtà
di Rapallo, se vogliamo. Ma
si tratta di una questione che
tocca da vicino tutte le realtà
che hanno avuto un passato
turistico prestigioso di cui
sopravvivono pregevoli “reliquie”.
Reliquie concepite e costruite in funzione da un lato di
una determinata clientela,
dall’altro in funzione di determinati rapporti di lavoro
concernenti gli operatori del
settore alberghiero.
Ora, non è possibile che i
pubblici poteri o sponsors
privati dotati di adeguate
risorse si sostituiscano ai
proprietari per tutelare certe pur significative testimonianze architettoniche (non
ci troviamo di certo di fronte monumenti nazionali…),
per poi magari gestirle secondo la destinazione d’uso
originaria, in funzione di un
tipo di clientela che non esi-
Come potrebbe presentarsi in futuro il Savoia
ste più, avvalendosi di una
manodopera che, grazie a
Dio, oggi ha diritto ad una
retribuzione decorosa: non
dimentichiamo che quando
certe strutture alberghiere
furono costruite i lavoratori
del settore, con l’eccezione
di “Chef” e “Maitre” e di
pochissimi altri privilegiati,
venivano compensati con
vitto, alloggio e una gratifica di fine stagione. Anche
le mance venivano divise a
metà col gestore…
Non è in questa sede che si
Una camera tipo del possibile nuovo albergo
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
possono suggerire soluzioni pratiche e praticabili, ma
solo porre con ragionevole
serenità un problema che,
piaccia o no, comunque esiste e per il quale bisogna
immaginare risposte concrete diverse dal permettere
il progressivo degrado fino
alla “ruderizzazione” o dallo
snaturamento speculativo.
Sembra, infatti, che proprio
la carenza di una appropriata e praticabile proposta di
destinazione d’uso abbia
determinato la decisione del
TAR di rigettare, per carenza di motivazione appunto,
l’imposizione di un vincolo
così rigoroso. Forse, al di là
di quanto potrà decidere in
via definitiva il Consiglio
di Stato in sede di eventuale appello, non sarebbe male
guardare a quanto è stato
realizzato con buon successo in altri luoghi in situazioni analoghe.
Forse la parziale conversione in “residence” può essere una soluzione, certo non
l’unica praticabile. L’impor32
Viva Rapallo
tante è svincolarsi da logiche esageratamente campaniliste, guardarsi attorno e,
soprattutto, riflettere…
Rapallo ha bisogno di
strutture di alto livello
e di servizi di qualità
Bagnasco
FACSIMILE SCHEDA DA PORTARE IN CABINA
Mentore
Campodonico
Candidato alla
carica di Sindaco
Bagnasco
Fai una croce sul simbolo della lista “FORZA ITALIA”
e scrivi BAGNASCO sulla riga a fianco
PRIMO PIANO
PRIMO PIANO
La „tripletta‰ del
Commissario Spanu
di
Francesco Natale
Come tutti ormai sanno, il
Commissario Straordinario
Mario Spanu ha deciso di ricorrere in appello contro la
decisione del TAR riguardante l’Hotel Savoia.
Per meglio comprendere quali siano state le ragioni che lo
hanno mosso ad una tale decisione lo abbiamo intervistato,
scoprendo così che il ricorso
in questione non è stato l’unico provvedimento importante
che il Commissario ha adottato in quest’ultimo mese: a
questo si affiancano anche
l’approvazione del bilancio
e l’avvio dei lavori di “refitting” del Teatro Auditorium
delle Clarisse. Esaminiamoli
punto per punto.
34
Viva Rapallo
Quali sono le ragioni che
l’hanno portata a ricorrere
contro la decisione del TAR
riguardo all’Hotel Savoia
nello specifico e allo stralcio
del PUC in generale?
Prima di tutto adottare una
decisione che proiettandosi nel medio-lungo termine
consenta di salvaguardare
tutti gli interessi coinvolti,
quand’anche
contrapposti,
rimettendo alla subentrante
amministrazione elettiva la
possibilità di confermare o rigettare il contenuto del ricorso, diventando quindi arbitro
dei destini di Rapallo secondo le linee guide indicate nei
rispettivi programmi.
Il ricorso ha pertanto natura
aperta, e può essere quindi
revocato.
In ogni caso la decisione del
TAR è da considerare immediatamente esecutiva, il che
significa che non ne può essere disatteso il dispositivo, nonostante il ricorso avanzato, il
quale non ha quindi efficacia
sospensiva.
In sostanza bisogna contestualmente seguire i principi
indicati dalla sentenza del
TAR che impongono una rimodulazione del PUC per
quanto attiene agli articoli
annullati dal giudice amministrativo nonché una riproposizione integrale della
pratica edilizia sulla quale
dovrà esprimersi nuovamente
la Commissione Edilizia adeguandosi al PUC così rimodulato.
La mia è stata pertanto una
decisione dettata da equità ed
equidistanza assoluta rispetto
alle parti in causa.
Ha dovuto predisporre anche il bilancio, strumento
politico per eccellenza. Quali sono stati i criteri metodologici e le linee guida da lei
adottate al riguardo?
Il documento contabile è stato predisposto sulla base della normativa vigente ed alla
luce della Legge Finanziaria
2007.
E’ stato necessario operare,
in particolare, nel rispetto del
patto di stabilità le cui regole
sono profondamente cambiate rispetto a quelle dell’anno
precedente. Sono assegnati
obiettivi sia agli enti deficitari
che a quelli virtuosi affinché
tutti contribuiscano al raggiungimento del risultato previsto per il settore degli enti
locali. A seguito di tale manovra può verificarsi che alcuni
enti si trovino nell’impossibilità di utilizzare eccessi di
entrate, derivanti anche da
esercizi pregressi, nell’ambito delle regole che presiedono
alla materia.
Un’ulteriore novità sostanziale rispetto alla precedente
normativa impone il rispetto
del patto in sede revisionale,
considerandolo elemento di
legittimità dell’atto deliberativo.
Si è provveduto poi ad assicurare il finanziamento, con
congruo aumento, delle iniziative legate alla vocazione
turistica dell’ente, preveden-
do, tra l’altro, manifestazioni
di altissimo livello culturale
e di rilevanza internazionale,
nonché una serie di eventi in
occasione del 4500 anniversario dell’Apparizione della
Madonna di Montallegro.
Pertanto il bilancio è stato
impostato sulla base di due
presupposti: assoluto rispetto dei limiti imposti dal patto
di stabilità e nessun aumento
della pressione fiscale dovuto
a imposte, tasse e tributi né
all’istituzione di addizionali.
I nuovi lavori di risistemazione e messa a norma del
Teatro Auditorium delle
Clarisse sono una sua iniziativa personale. Per quali
finalità?
Il Teatro delle Clarisse nasce
come semplice auditorium,
per venire poi destinato, in
quanto unico spazio disponibile, anche alle manifestazio-
ni teatrali.
Un approfondito controllo da
parte degli organi preposti
alla prevenzione incendi ha
rilevato l’inadeguatezza dei
locali per accogliere pubblici spettacoli, facendo venir
meno la possibilità di adattare
i locali stessi ad uso teatrale.
Nell’intento di riportarlo alla
destinazione completa ed integrale sia di auditorium che
di teatro, d’intesa con i predetti organi di controllo ho
concordato quali fossero i lavori di massima urgenza per
restituire il teatro come spazio pienamente fruibile alla
cittadinanza.
I lavori inizieranno attorno al
5 Maggio e si concluderanno
entro due mesi.
Tanto basterà perché la città si
riappropri di quella che ormai
è definita la sua “bomboniera”…
Viva Rapallo
35
Volontari del Soccorso
A Sant’Anna una realtà importante che può contare su 2800 soci e
su una tradizione che dura ormai da 40 anni
di
Lucia Sprea
D
opo esserci occupati delle attività
e della storia di
Vigili del Fuoco
e Polizia, ed esserci accostati alla realtà del volontariato
per festeggiare con la Croce
Bianca i 100 anni di attività,
questo mese, per continuare
il nostro percorso, presentiamo la storia e l’operato dei
Volontari del Soccorso.
L’Associazione nacque nel
luglio del 1969 per merito
di un gruppo di rapallesi in
maggioranza “Santannini”
che, sensibili alle esigenze
della propria città, fondarono
al fianco della già costituita Croce Bianca, una nuova
Pubblica Assistenza. Così,
con un solo automezzo (Fiat
2300), tutt’ora conservato
come auto d’epoca, e poche
risorse finanziarie, i primi
Militi animati da buona volontà e tanto altruismo, affrontarono le varie richieste
d’intervento. Supplivano la
carenza di “grammatica”,
dovuta a scarsa conoscenza
delle varie tecniche di soccorso prettamente sanitarie,
con una notevole “pratica” e
buon senso acquisiti nel corso degli anni e degli innumerevoli servizi svolti.
In quegli anni non esistevano
radiomobili o cellulari, non
c’erano infermieri o dottori a gestire l’intervento, non
c’era centrale operativa con
cui consigliarsi, bisognava
che i Volontari fossero pronti
a reagire a qualsiasi situazione con molta calma e sangue
freddo.
Gli interventi più frequenti
e complessi avvenivano per
lo più nei fine settimana sull’autostrada, che nonostante
fosse stata aperta da pochi
anni vedeva le auto, allora
sprovviste dei dispositivi di
sicurezza che oggi conosciamo, raggiungere notevoli
velocità con conseguenze
terribili se non mortali per
conducenti e passeggeri. “Il
1972 fu un anno cruciale
per l’Associazione – spiega
il presidente, Pier Giorgio
Brigati –. La sede fu trasfeViva Rapallo
37
APPROFONDIMENTO
rita da via Sant’Anna a via
Arpinati, ma i pochi soci non
sarebbero stati in grado di organizzare tutto da soli; molti
giovani del quartiere si diedero, quindi, da fare per aiutare
i Volontari e da allora, quei
giovani, sono parte integrante
della Società”. Con il passare degli anni, poi, la crescita
esponenziale: il numero dei
Soci è aumentato, e con loro
anche la mole di prestazioni
rese; aumentarono il numero
di persone disposte e disponibili ad effettuare servizi di
vario genere e anche i mezzi
a disposizione per assicurare
detti servizi. Passati momenti
felici come le feste organizzate e momenti critici, tra i
quali ricordiamo l’intervento
dell’associazione in Irpinia e
in Umbria a causa dei terremoti, ed interventi di normale
routine, ma comunque impe-
38
Viva Rapallo
gnativi, oggi l’Associazione
“si presenta con lo scopo
di recare soccorso in tutte le
pubbliche calamità, di intervenire negli infortuni privati, di provvedere al sollecito
trasporto degli infermi e di
compiere tutte le opere atte a
sollevare il sofferente”, ma la
vera anima della società è in
realtà l’insieme delle persone (i Soci) che, accomunate
dall’ideale di solidarietà, si
adoperano per portare il loro
aiuto laddove è necessario.
“E’ un vero e proprio microcosmo – continua Brigati
– 2800 soci, di cui 200 militi effettivi, al cui interno
ognuno svolge un compito
differente: c’è chi si occupa
del soccorso vero e proprio,
rispondendo ed intervenendo
prontamente sulle varie chiamate, c’è chi si occupa dei
trasporti dei disabili da e per
i vari centri di aggregazione
e/o riabilitazione, chi effettua trasporti anche urgenti di
sangue e plasma su richiesta
degli ospedali, e ancora chi
accompagna il medico della
guardia medica nelle varie
visite a domicilio e chi si occupa del centralino, della lavanderia, della cucina, della
segreteria”. L’età media dei
militi effettivi va dai 25 ai 27
anni, dati che smontano tutte
le “accuse” di insensibilità e
svogliatezza rivolte ultimamente ai giovani rapallesi.
Il Consiglio Direttivo, democraticamente eletto ogni
tre anni è attualmente formato da un presidente, Pier
Giorgio Brigati, due vicepresidenti, Emilio Dino Garbarini e Remo Cariotti, un
segretario, Luca Fantini, un
vice segretario, Pier Giovanni Gallo, un tesoriere, Mario
APPROFONDIMENTO
APPROFONDIMENTO
Blandino, un economo, Cristiano Pugno, un direttore
dei servizi, Marco Bedini, i
vicedirettori dei servizi, Riccardo Muncipinto, Simone
Parizzi, i consiglieri Roberto
Monti, Sandro Pizzo e Maurizio Marescotti, un direttore
sanitario, Dottor Luca Montanari, e un responsabile di
ambulatorio, Dottor Paolo
Buzzi. Il Collegio dei revisori dei conti è presieduto da
Bruno Orlandazzi, coadiuvato dal Dottor Eugenio Brasey
e l’Ingegnere Andrea Rusconi; la commissimone di di-
SERVIZI EFFETTUATI NELL’ANNO 2006
Numero
chiamate
Emergenza 118
1891
Dialisi
1599
Richieste Asl 4
3006
Richieste Asl 3
36
Pronto Soccorso Santa Margherita Ligure
544
Villa Azzurra
630
Privati
660
Assistenze a manifestazioni
14
Comune di Rapallo
970
Comune di Zoagli
889
Comune di Santa Margherita Ligure
250
Comune di Portofino
250
Comune di Recco
Totale n°
Totale Km percorsi
40
Viva Rapallo
12
11.106
484.476
sciplina è diretta da Michele
Lasagna, dal segretario Icio
Schiaffino e da Marco Cuneo; Giorgia Brigati e Canessa Piero, infine, presiedono
l’assemblea. Questo organo
ha il compito di coordinare,
controllare ed organizzare le
molteplici attività e i servizi
offerti dall’associazione stessa: dal 118 emergenze, al trasporto con ambulanze e dei
diversamente abili, al nuovo
servizio di telesoccorso, ai
servizi di Protezione Civile
e Soccorso Alpino, alla Sezione Tigullio dei malati di
Alzheimer. Inoltre, già nel
1996 l’Associazione si era
avventurata in imprese di più
ampio respiro e di grande
ambizione: “Alcuni volontari si erano recati nelle zone
di guerra dell’ex Jugoslavia
– ricorda il presidente – per
portare viveri di prima necessità alle popolazioni vittime del conflitto. Negli ultimi
due anni, poi, l’associazione,
per portare avanti questo generoso progetto, ha dato vita
a “Volontari nel Mondo” che
già nel 2005 ha dato i suoi
frutti con due progetti “Un
aiuto al Burkina Fasu” con
la spedizione, lo scorso anno,
di un’ingente quantità di medicinali e “Un ponte verso lo
Sri Lanka” con l’adozione di
25 bambini orfani.
Tra le attività, però, non mancano quelle che soddisfano
l’aspetto ludico e sportivo.
Tanti sono gli eventi che caratterizzano le estati nell’ambito e, soprattutto, nel nome
dello sport. Calcio, pallavolo, pallanuoto e, nella migliore tradizione del tigullio,
il palio remiero rivolto alle
associazioni legate al soccorso che si tiene ogni anno in
estate.
Per chi volesse sapere di più,
su un’associazione poliedrica che mette la sua esperienza al servizio della cittadinanza e non solo, e che offre
corsi di formazione ed aiuto
a chiunque volesse entrare
a farne parte, può visitare il
sito www.volontarirapallo.it
oppure scrivere all’indirizzo
mail info@volontarirapallo.
it o ancora chiamare il numero 0185.262626.
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• Automedica e Guardia Medica
• Trasporti diversamente abili
• Trasporti sociali
• Assistenza manifestazioni
• Ambulatorio Sanitario
• Locazione presidi sanitari
• Telesoccorso (senza fili)
• Protezione civile
• Sede di servizio civile
• Centralino soccorso alpino
• Sede associazione Alzhaimer (Tigullio)
• Gruppi sportivi: canotaggio, calcio,
scuola di ballo
Nella tabella a fianco,
l’elenco delle attività dei
Volontari del Soccorso;
sotto l’interno di un autoambulanza e il socio
Piergiovanni Gallo seduto alla postazione del
telesoccorso
Viva Rapallo
41
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SPAZIO AUTOGESTITO A CURA DEL CANDIDATO SINDACO MENTORE CAMPODONICO
SPAZIO AUTOGESTITO A CURA DEL CANDIDATO SINDACO MENTORE CAMPODONICO
CAMPODONICO Sindaco!
44
Viva Rapallo
Viva Rapallo
45
SPAZIO AUTOGESTITO A CURA DEL CANDIDATO SINDACO MENTORE CAMPODONICO
Central Park
Il Parco urbano di Rapallo proposto da
Mentore Campodonico
Il campo sportivo Umberto
Macera, nato e cresciuto alla
periferia della città, ben lontano dal centro abitato degli
anni 30’ e 40’, si è trovato
dopo il boom economico ed
urbanistico del dopoguerra
ad essere avvolto completamente dal centro abitato.
Oggi di fatto si trova nel
mezzo della città, collocato in un punto nevralgico e
complesso per viabilità e carenza di spazi verdi.
In particolare la mancanza di
verde fruibile dai cittadini di
via Mameli, via della Libertà, via Torino, via Milano,
per citare le vie più ampie e
popolate, ci induce a considerare la seria possibilità di
trasformare il campo comunale esistente, in un parco
pubblico urbano. Il Central
Park di Rapallo.
L’idea aperta al confronto
della città e dei suoi cittadini, non è un progetto imposto, ma una risorsa da discu-
46
Viva Rapallo
tere e vagliare attentamente.
Si tratta di trasformare nel
modo più equilibrato possibile l’area del campo sportivo in funzione delle necessità e dei bisogni di migliaia
di persone. Qual migliore
idea di un parco laddove la
collettività non ha alcuna alternativa?
La proposta di Mentore Campodonico, candidato sindaco
della coalizione di centro destra, prevede lo spostamento
del campo sportivo attuale in
una nuova struttura adeguata
in area cornice del territorio
di Rapallo, già individuata
per accogliere il nuovo centro. Ossia il “Nuovo Campo
sportivo Umberto Macera”.
I lavori per la realizzazione
del Central Park inizieranno
solo dopo l’ultimazione e la
messa in funzione del nuovo campo sportivo. Impianto dotato di tutti i comfort
necessari per diventare una
struttura adeguata alle esi-
genze di oggi. Si prevede
la creazione ex novo di un
sistema di mezzi di trasporto da piazza Cile per tutti i
bambini ed i giovani verso il
nuovo centro sportivo e verso la piscina.
Questa tempistica delle due
realizzazioni, eviterà qualsivoglia interruzzione delle
attività sportive attualmente
sul Campo Macera.
A seguito della ultimazione dei lavori effettuati dalla provincia di Genova sul
Torrente Boate, e dopo la
costruzione dei tre ponti che
la provincia richiede per la
definitiva messa in sicurezza dell’alveo, sarà possibile
intervenire sul campo oggi
esistente. Quello appunto tra
via della Libertà e via Torino.
L’idea che si propone alla
città, è quella di trasformare quest’area urbana in un
grande parco che comprenda
anche piazza Cile. Un parco
SPAZIO AUTOGESTITO A CURA DEL CANDIDATO SINDACO MENTORE CAMPODONICO
con alberi ad alto fusto intorno, e un grande prato centrale, con
un unico spazio coperto esclusivamente
per i bambini; dotato
di giochi e attrazioni.
In quest’ottica la bocciofila (se condiviso
dai diretti interessati)
verrebbe spostata di
cinquanta metri in via
Torino, in una nuova
sede di prestigio ora
occupata dalle gradinate del Macera. In
modo tale che prima
si costruisca la nuova
sede più grande e più
bella che mai dentro il
parco, e poi si demolisca quella oggi esistente.
Noi crediamo che gli abitanti
dei quartieri e soprattutto i
bambini abbiano bisogno di
uno spazio aperto verde in
cui giocare e muoversi, un
prato grande da calpestare su
cui correre in libertà. Ed intorno panchine e un percorso
per ogni età. Crediamo che
sia necessaria una struttura
coperta sempre per i bambini
laddove nel periodo autunnale ed invernale le mamme
non sanno dove portarli. Crediamo in uno spazio al coperto per il gioco. Crediamo che
le mamme i papà ed i nonni
possano essere felici di utilizzare un luogo all’aperto in
cui sedersi su una panchina
nel verde o coricandosi nel
prato come se si trovassero
al golf. Crediamo che coloro
che hanno un cane, possano
avere un ritaglio di spazio
recintato in cui portare i loro
fidi amici finalmente a fare i
loro bisogni senza l’incubo
di lordare i marciapiedi.
Naturalmente la proposta
prevede anche la possibilità
di interventi sulla viabilità
e parcheggi. Al di sotto del
parco, si intende realizzare
posti auto e box, anche per
autofinanziare l’intera opera. Almeno cinquecento box
per gli abitanti dei quartieri
(i residenti) e duecento cinquanta posti auto a rotazione
e di interscambio, con la pro-
spettiva di liberare
le vie adiacenti dalla
vetture, e aumentare
così gli spazi per il
carico e lo scarico
delle merci, e favorendo altresì la sosta
per acquisti, oggi
così difficoltosa per
mancanza di aree
adeguate. Lo stesso
vale per piazza Cile
laddove si prevede
di istituire al posto
della ex bocciofila (se la proposta
sarà condivisa) i
parcheggi per bus e
pulmini per bambini
e ragazzi, mentre al
centro della piazza
alberi ed aiuole con panchine, e sull’altro lato uno spazio per la sosta dei veicoli
merci e delle attività commerciali esistenti. Insomma
un grande piano di trasformazione urbana a vantaggio
della collettività che può
essere realizzato solo dopo
la messa in funzione di altre
importanti novità, e che vincolerà per altri cento anni il
prato a non essere edificato,
e conservando alcune delle
peculiarità ludico sportive a
servizio di tutti noi.
Il primo obiettivo che raggiungerà quest’opera, sarà il
miglioramento della qualità
della vita e della salute di
tutti noi.
Viva Rapallo
47
Alleanza Nazionale
Carlo Bagnasco
Al Point di Gianni Arena
Salvatore
Alongi
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE
... un medico per amico
Prima di tutto grazie!
I
l Centro Congressi è
una priorità ed una necessità: rientra, infatti,
nel programma di Forza
Italia e di Mentore Campodonico. L’obiettivo è di renderlo realizzabile nel più
breve tempo possibile. Non
è opportuno ricondurre la
delibera del Centro Congressi alla data del 3 ottobre 2006 (ovvero il giorno
prima della caduta dell’amministrazione Capurro).
Lega Nord
I
fatti di cronaca nera di
queste ultime settimane confermano quanto
detto, da anni, da noi
della Lega. Sull’immigrazione ci vogliono “patti chiari”
e “regole certe”,
non porte aperte.
Il buonismo non
serve a niente.
Ricordo ai rapallesi che già a questo appuntamento
elettorale possono, e devono, mandare un segnale forte al governo Prodi in
materia di immigrazione.
Votando Lega Nord avremo la possibilità di essere
“padroni a casa nostra”, a
cominciare dalla nostra Rapallo...
48
Viva Rapallo
Folla ed entusiasmo all’inaugurazione del Point (via Mazzini 109, cell. 340 4565129) di
Gianni Arena, unico candidato
consigliere ad aver aperto un
punto d’incontro per la cittadinanza. All’inaugurazione ha
partecipato anche il senatore
Altero Matteoli, ex Ministro
dell’Ambiente e della Tutela
del Territorio in due governi
Berlusconi e, attualmente capogruppo a Palazzo Madama
di Alleanza Nazionale.
Umberto Amoretti
AN si prepara
alle elezioni
Presentata la Lista di
AN,UmbertoAmoretti
candidato di spicco
Sabato 21 aprile è stata presentata la lista di Alleanza Nazionale in vista delle
prossime Elezioni Comunali,
Umberto Amoretti, esponente di punta, ha commentato
così la scelta dei venti nomi:
“è una lista dove vengono
rappresentate tutte le categorie professionali e composta
principalmente da volti nuovi alla loro prima esperienza
Il senatore Altero Matteoli
e Umberto Amoretti
politica, segno di freschezza e
rinnovamento. Questa lista ricoprirà un ruolo determinante
per la vittoria finale del nostro
candidato sindaco, l’avvocato
Mentore Campodonico”.
Grazie di dedicarmi un po’ del Tuo prezioso tempo .
Il fatto che Tu stia leggendo questa pagina, infatti, testimonia una certa qual
forma di interesse verso quello che ho
da dirti, che può andare dalla semplice
curiosità (che spero peraltro di riuscire
a soddisfare) alla vera e propria fiducia
e stima.
Comincio con il presentarmi:
ho 37 anni (sono nato il 19 settembre
1969 a Rapallo), mi sono laureato in
Medicina e Chirurgia nel 1995 con lode,
specializzato in Oculistica nel 2000, dal
2003 lavoro come Dirigente Medico di I
livello presso il reparto di Oculistica dell’Ospedale di Lavagna. Sempre dal 2000
svolgo la mai attività libero professionale
presso il mio studio di Rapallo, con grande soddisfazione considerato l’affetto
che i Rapallesi mi dimostrano quotidianamente.
Sono sposato dal 2000 con Cristina e la
vita mi ha regalato due splendidi bambini: Tommaso, di 4 anni, e Sara, di 8
mesi.
Perché l’ho fatto?
Perché andarsi a cercare grane e grattacapi candidandosi a consigliere comunale, quando la vita è già così piena di
impegni?
Per alcuni motivi tanto semplici, quanto
importanti e chiari:
• un amore sviscerato per Rapallo
Salvatore Alongi
• poter essere utile in questo particolare
momento storico per la nostra città su
temi importanti, che mi stanno a cuore,
quali la sanità e il costruendo Ospedale
di Rapallo
• l’assoluta fiducia verso un uomo, anzi
un Gentiluomo, l’avvocato Mentore Campodonico, che, sono sicuro, quando verrà
eletto sindaco, darà una vera ventata di
rinnovamento e svecchiamento alla città
(…e il fatto che io sia qui ne è la prova
provata!)
Non voglio tediarti oltre, ricordarti che
sono
Un Rapallino al servizio
dei Rapallesi
Se hai dei dubbi, se vuoi approfondire
dettagli, se semplicemente hai segnalazioni da farmi chiamami liberamente, il
mio recapito telefonico è presente sull’elenco di Rapallo cellulare compreso.
Ti abbraccio, e grazie ancora per avermi
dedicato del tempo.
Salvatore Alongi
Ps…piccolo ma fondamentale dettaglio:
ricordati di me il 27 e 28 maggio
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
UNITI PER
RAPALLO
IL NOSTRO IMPEGNO
•
•
•
•
Massimo Busco
Olga D’Acunzo
Roberto
Di Antonio
Massimo
Ferri
Paolo
Ghigliotti
Guido Gigli
Iolanda
Giovenale
Luciano
Lodola
Nuovo Centro Sportivo in località Bana
Macera “Central Park”
Nuova viabilità urbana zona Golf
Recupero finanziamenti per il Tunnel
Rapallo-Santa Margherita
• Passeggiata a mare pedonale da Zoagli a
Santa Margherita
• Depuratore comprensioriale e incremento
delle aree per la balneazione
• Potenziamento dei contributi economici in favore
delle famiglie e degli anziani
• Nuovo centro di socializzazione nei locali
dell’ex ospedale di Rapallo
•Tutela del mondo del lavoro, del commercio e
dell’artigianato
• Incremento dei flussi turistici-comprensoriali
• Sviluppo delle politiche giovanili
• Maggiore sicurezza nel centro e
nelle frazioni-sistemi di videosorveglianza
• Valorizzazione turistica delle colline
• Completamento dell’Ospedale da noi voluto e
realizzato
UNITI PER DECIDERE INSIEME
IL FUTURO DI RAPALLO
Giovanni
Macchiavello
Arduino Maini
Gianfranco
Olcese
Luigi
Orlandi
ELEZIONI PROVINCIALI 2007
La Lista Biasotti presenta:
Paolo
Parma
Luca
Peccerillo
Fabio
Proietto
Silvano
Queirolo
Giovanna
Rivara
Annamaria
Sartore
Claudio
Svanosio
Cristina
Tufano
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
CAMPODONICO Sindaco!
Lega Nord, a difesa
dellÊeconomia locale
Contro truffatori, speculatori, ed il parassitismo economico. Lettera a rapallesi e “rapallini” in vista delle
elezioni
L
a Lega Nord è il partito della
difesa del territorio, delle tradizioni e degli usi locali, democraticamente concepito per il massimo rispetto delle “regole”, già scritte e
ancora da scrivere (globalizzazione), indistintamente uguali per tutti.
Le persone “per bene” non possono accettare l’idea che alcuni siano costretti al
rispetto di regole ignorate, invece, da altri. Gli interessi, considerati di parte, condivisi da chi “vive il territorio”, devono
essere difesi da aggressioni e occupazioni
da parte di chi cerca di “succhiare” risorse con mezzi al limite del legale.
di quanto, invece, sappiano fare e realizzare coloro che vivono sul territorio.
Se così fosse, perché costoro certe cose
non se le realizzano a casa loro?
Perché dovrebbero essere così gentili e
premurosi da portare il “verbo” a casa nostra.
La verità, ovviamente è un’altra. Normalmente risultano essere:
• truffatori con vari precedenti;
• speculatori “mordi e fuggi”;
• parassiti economici che, utilizzano “poche forze lavoro locali” succhiano risorse
dal territorio occupato per portarle in altri
luoghi lontani (prendere tutto in cambio
di nulla).
La minaccia del morbo chiamato globalizzazione è vera e tangibile. Si manifesta
genericamente in giacca e cravatta,
con il sorriso sulle labbra, normalmente accompagnato da un personaggio locale che funge da cavallo di
Troia: si prospettano ipotesi affascinanti, fanno pensare in grande, crea- Numero di telefono:
no l’illusione che “certe cose”, tanto
auspicate, possano essere realizza- 392/0900502
te solo ed unicamente tramite loro. Indirizzo e-mail:
Fanno credere che saranno portatori
di “benessere e felicità” al contrario [email protected]
Informazioni sulla
campagna elettorale
52
Viva Rapallo
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI
In tutti e tre i casi il risultato finale risulta
essere quello di rendere “arido” economicamente il nostro territorio e, a danni fatti,
scoprire che quanto realizzato da estranei
poteva essere benissimo creato localmente con ben altri risultati.
Le tasse comunali, che noi, cittadini ed imprese locali paghiamo con fatica, almeno
servano a creare flussi interni al territorio
e non migrino verso chissà quali “paradisi
lontani”. A Rapallo e zone limitrofe, non
mancano certamente intelligenze e forze
lavoro. I soldi mancano solo ed unicamente per idee fasulle. Per quelle giuste non è
un problema reperirli. Chissà perché certe
opere possano essere “buone” se eseguite
da estranei e non dai locali? Vi assicuro
che le banche non rifiutano finanziamenti quando i programmi e le persone sono
“credibili”. E chi meglio delle persone
che “vivono il territorio” possono essere una garanzia per loro? Votare LEGA
NORD significa esprimere nei fatti questi
concetti. Ricordiamocelo quando saremo
in cabina elettorale. Difendiamoci con il
voto per non doverci poi pentire.
Con amicizia, Cesare Rinaldi
Per essere veramente
PADRONI A
CASA NOSTRA,
dobbiamo tutelare
il nostro territorio
Committente responsabile: i candidati
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI
Lega Nord
Rapallo
per
Campodonico
SINDACO
Vota LEGA NORD
e voterai per RAPALLO
COMUNALI DEL 27 -28 MAGGIO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI
CAPURRO SINDACO 2007
Il tuo voto
per continuare
a cambiare
Rapallo, perché
a Rapallo si può
A
M
M
A
R
G
O
R
ILP
A
U
N
I
CONT
Armando Ezio Capurro
Committente responsabile: i candidati
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEI CANDIDATI
Rapallo Futura
GIORGIO COSTA
CIRCOLO DELLA LIBERTÀ
“Siamo al rush finale: adesso bisogna stringere i denti:
vogliamo vincere per continuare il lavoro iniziato tre
anni fa e per motivi ingiusti
interrotto. Le opere che abbiamo iniziato sono in giro,
sono sotto gli occhi di tutti;
le altre stanno partendo, le
altre le faremo, noi vogliamo
andare avanti perché siamo
convinti di potere fare delle
cose per la nostra città, c’è
un lavoro cominciato, e vogliamo portarlo a termine.
Abbiamo determinazione,
volontà e capacità per farlo:
andiamo avanti e il Macera
rimane dov’è – chiarisce
un
combattivo Giorgio
Costa –. Il
nostro programma
abbraccia
in
ogni
dettaglio,
a
360°
gradi
la
vita cittadina e ci sarà un pensiero
per tutti i problemi che una
città importante come Rapallo presenta. Vogliamo lavorare bene perché la perla
del Tigullio è rimasta ferma
per troppo tempo: servono
le opere, le strutture, il progetto della piscina, gli alberghi, i servizi collegati, servizi
che portano lavoro ai ragazzi della città”.
56
Viva Rapallo
Perchè tengo alla mia città
P
erché votare Rapallo
Futura?
Per il progetto civico, per l’assenza di
perbenismo, per le capacità
amministrative e il coraggio
di Capurro, perché non sono
di sinistra... ma neanche di
destra.
Ciò che ha fatto l’Amministrazione Capurro in questi
due anni e ciò che si impegna
a fare nei prossimi cinque mi
convince.
Stavolta il voto è qualcosa di
più importante di altre volte.
E’ tempo di impegnarci tutti
per cambiare la nostra Ra-
pallo. Per quelli che vedono
lontana la politica, è tempo di
avvicinarsi e farla propria.
Perché io alla mia città ci tengo.
Mauro Barra - Rapallo al centro
“Abbiamo presentato il programma, tutti i contributi
sono confluiti nel documento
finale: si tratta di una proposta
ricca e articolata, consistente,
noi il programma lo abbiamo,
perché, come dico spesso,
dalla parte di la, i programmi
non li hanno o li hanno scopiazzati. Il nostro motto come
Rapallo al centro era “il cittadino al centro”: vogliamo
riscoprire e ridare il giusto
valore al cittadino, rimetterlo in una posizione centrale
e risolvere i problemi che ha.
Ma ho visto riprendere questa
cosa da Campodonico e non
mi è piaciuto, denota che loro
il programma non lo vivono,
partono dalle poltrone, devono rimanere insieme, quello
che li unisce è l’ostilità a Ca-
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
La mia partita consiste nel
credere in tutte quelle che
sono state le nostre vittorie
vittorie..
Non sono il classico consigliere
in giacca e cravatta, il mio
ruolo non lo gioco stando
seduto su una poltrona, ma
confrontandomi sempre con la
realtà quotidiana della città.
Credo nel fairplay;
sportivo e non...
Credo nello sport come
forma di aggregazione e
come mezzo, non
come fine,
per rilanciare il turismo.
Credo, per questo,
mi rimetto in gioco.
purro, e le liti sono all’ordine
del giorno. Noi siamo sereni,
abbiamo dato il nostro contributo, qualunque sia l’esito,
corriamo per Rapallo”.
Walter di Carlo
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Lista Roncagliolo
“È una campagna elettorale
ricca di veleni – spiega Maurizio Roncagliolo – i nostri
candidati sono stati oggetto
di minacce, ricatti, intimidazioni: noi abbiamo ancora
un mese per cercare in tutti i
modi di comunicare ai cittadini il nostro programma per
il futuro di Rapallo, un’idea
diversa di città, in cui crediamo e che sappiamo essere
capaci di realizzare: lo abbiamo dimostrato in questi due
anni. Dobbiamo segnalare,
anche nel confronto politico,
la caduta di stile che c’è stata
Questo
sono io:
AGOSTINO
DE VINCENZI
MAURIZIO
RONCAGLIOLO
da parte degli avversari: inesattezze, disinformazioni, che
indicano che questi signori di
Rapallo non sanno molto. Noi
vogliamo mandare avanti le
grandi opere, che non sono
faraoniche ma essenziali alla
Rapallo di domani; senza
dimenticarci del sociale, di
chi ha più bisogno, e molto
seguita sarà la ordinaria amministrazione, la vita di tutti i
giorni”.
Lista Paganini
• Serietà
• Passione
• Lavoro
• Onestà
• Caparbietà
• Tradizioni
PIERANGELO PAGANINI
Perchè noi
ci crediamo
Salvatore
Faenza
“Ci stiamo avviando verso
la conclusione di una lunga
campagna elettorale, che ha
visto contrapposte sopratutto
le liste civiche dell’ex sindaco Capurro e il gruppo che si
riunisce intorno al candidato del centro destra – spiega
Paganini – Mentre mi sembra
che la campagna del centro
sinistra si sia svolta in un
tono lievemente inferiore alle
aspettative. La presentazione
del programma del nostro
schieramento è stato l’ultimo
atto di un percorso partito nel
2004, e che sta implementando i contributi delle nuove
liste civiche. Credo che la
quota degli indecisi sia ancora purtroppo abbastanza alta:
forse un riflesso di un certo
allontanamento dalla politica,
ma mi auguro che l’affluenza
alle urne sia elevata, così che il
governo che ne risulterà possa
rappresentare nella stragrande
maggioranza l’elettorato di
Rapallo”.
“Mi sembra che la campagna stia promettendo
bene, forse la gente ha
capito che è giunto il momento di dare una svolta
alla situazione amministrativa del comune
di Rapallo – commenta
Agostino De Vincenzi –
In giro mi
dicono di
tenere duro
di darci da
fare, quei
programmi che Capurro
sta
adottando
li avevo già
messi
in
macchina
vent’anni fa, ma non ho
avuto i numeri per realizzarli, speriamo che
Capurro abbia i numeri
per portarli a buon fine”.
Si sofferma su Rapallo.
“La situazione è desolante, abbiamo visto come
era conciata la città nel
ponte del 1 maggio: è il
risultato delle amministrazioni che per decenni
non sono riuscite a dare
ordine al traffico della
città, e penso che non
abbiano niente da dire in
merito. Noi a Capurro abbiamo dato carta bianca,
il suo programma, per
noi va bene e puntiamo
come lista ad avere una
discreta rappresentanza
in consiglio comunale”.
Viva Rapallo
59
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO
Rapallo
ritrova
il mare
Tra le opere pubbliche volute
dall’amministrazione Capurro
anche una spiaggia
Sopra: il tratto di mare
vicino a Villa Robilant
qui verraano realizzate
le due anse
one verdi, spiagge, aree comuni:
in una città dove lo
spazio è limitato,
le zone pubbliche dovrebbero essere considerate beni
di prima necessità, essere
studiate in risposta a bisogni
di primaria importanza, per
supplire a carenze storiche.
Carenze che hanno costellato la vita amministrativa della città, fino agli anni recenti.
Ad esempio la mancanza di
una spiaggia, libera e attrezzata, dove tutti i rapallesi potessero andare a vedere anche
Z
60
Viva Rapallo
d’estate un po’ del loro mare,
o un utilizzo non adeguato di
tutte le aree verdi.
Con il Piano di utilizzo della aree demaniali di Rapallo
approvato dall’amministrazione Capurro con delibera
C.C. 279 del 29 luglio2006
si è andati a sopperire ad alcune di queste carenze, individuando alcuni importanti
fronti di intervento. Su tutti
spicca la costruzione di una
spiaggia libera e attrezzata
nella zona di via Avenaggi,
nel tratto di litorale che va da
Villa Robilant al Castello dei
sogni.
“Dovremmo parlare di programmi, e invece siamo ancora qui a illustrare le decine
e decine di cose fatte dalla
nostra amministrazione in
soli 800 giorni, iniziative e
interventi, alcuni attualmente
in itinere, soluzioni adeguate, attese, vitali per il futuro
della città. La nuova spiaggia
di Rapallo non è un sogno
– spiega il sindaco uscente,
candidato dello Schieramento civico Armando Ezio Capurro – la sua realizzazione
è già prevista e inserita nella
delibera sull’utilizzo delle aree del Demanio. Verrà
creata in una zona appena
fuori dal porto, in un tratto
di costa intatto, caratteristico
e particolarmente ventilato,
adatto ad accogliere rapallesi e turisti, a riportare finalmente il mare tra le attrattive
della nostra città. Proprio in
un settore di questa spiaggia realizzeremo anche uno
spazio dedicato ai bagnanti
a quattro zampe, una “dog
beach” dove si potranno portare i nostri amici per le loro
nuotate e i giochi in acqua”.
“Quello delle spiagge balneabili era un argomento di
assoluta necessità – puntualizza Silvano Mele, vicesindaco con la passata amministrazione e candidato con il
Circolo della Libertà, nello
schieramento civico, insieme
alle altre liste, Rapallo Futura, Rapallo al Centro, li-
sta civica Roncagliolo, lista
civica Paganini, lista civica
De Vincenzi – L’intervento
di cui stiamo parlando riguarderà una superice di più
di 7000 mq con la costruzione di due anse e un’ampia
area destinata ad utilizzo
pubblico, e il camminamento che abbiamo immaginato,
Nella zona di via Avenaggi
sorgerà la nuova spiaggia,
una soluzione attesa e già deliberata
Viva Rapallo
61
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
che va da Zoagli fino a Santa
Margherita e di cui abbiamo
iniziato a tracciare la fattibilità con i tecnici dei Comuni
limitrofi riunirebbe le spiagge in un unico contesto a
mare”.
Altro fiore all’occhiello dell’amministrazione
guidata
da Capurro la riconversione a una migliore fruibilità
del Parco delle Fontanine.
L’area verde che costeggia il
Liceti è attualmente al centro di un’importante opera
di riqualificazione Durante
l’amministrazione Capurro,
lo stanziamento di 50.000
euro, messi a disposizione
dal Comune, a integrazione
di un primo finanziamento
ottenuto dalla Provincia, a
raggiungere così un importo
di 80.000 euro, per la realizzazione di un’area attrezzata
di 2000 mq di superficie, con
giochi per bimbi, aree di sosta per persone adulte: “Prestando la massima attenzione
a rendere ogni zona del par-
62
Viva Rapallo
co agibile alle carrozzine dei
bimbi, ai portatori di handicap – spiega uno dei responsabili tecnici del Comune
che ne hanno seguito la realizzazione, Luigi Reggioni
– Il progetto esecutivo è in
pieno sviluppo, e potrebbe
essere completato, compresi
i giochi per i bimbi entro il
15 di giugno”. Un parco dalle grandi potenzialità: parte
dell’area ancora da attrezzare sarà destinata a spazio
per cani. E le iniziative sugli
spazi comuni proseguono
anche in questi giorni: a fine
aprile è stata inaugurata a S.
Michele la piazza “Giovanni
Falcone, Paolo Borsellino”,
che si inserisce nelle opere
di riqualificazione dell’intero centro frazionale, un risultato importante ottenuto dalla passata amministrazione,
che riordina e mette a nuovo
tutta la zona, con risultati di
abbellimento e recupero di
metri quadri. Il nuovo piazzale sarà adibito a parcheg-
gio pubblico, per una S. Michele che ritrova spazio, aree
comuni, un migliore utilizzo
dei luoghi. “Sono interventi
a favore di una Rapallo più
a misura d’uomo e abitabile
– spiega il sindaco uscente
– dove i cittadini ritrovano
il verde, le nostre piazze e il
nostro mare”.
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Circolo Via della Libertà 61
VOTATECI
Per non fermare il cambiamento
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Maurizio
Vetrugno
Ugo
Solimano
Luigi
Reggioni
Edoardo
Boggia
Giorgio
Costa
Orietta
Senarega
Brigitte
Saliba
Silvio
Vettorello
Cristiano
Bavestrello
Eugenio
Zanoni
Silvano
Mele
Vittorio
Emanuele
Massimo
Musante
Vittorio
Pietracaprina
Nicola
Fenelli
Roberto
Zunino
Silvia
Simoni
Salvatore
Faenza
Renato
Roncagliolo
Walter
Di Carlo
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDITATO
Per Capurro Sindaco
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Vota Rapallo Futura
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
Covre
Giovanni Carlo
Amm. condominiale
Elezioni Amministrative - Maggio 2007
Appennini
Cristina
Albergatrice
In occasione delle prossime elezioni Comunali del 2728 Maggio, per l’elezione del Sindaco di Rapallo, ho
formato una Lista Civica, con l’obiettivo di portare un
valido contributo, unitamente agli Amici che la compongono, alla realizzazione di un governo cittadino forte,
trasparente e costruttivo, indipendente dalle segreterie
politiche dei partiti, spesso orientate a mantenere instabili e contorti equilibri politici e lontane dai bisogni
reali dei Cittadini.
Boschini Nadia
Commercialista
Barile “Rino”
Agente immobiliare
Bergognoni
Francesco
Consulente aziendale
velista
Cuneo Stefano
Farmacista
La realizzazione di una Amministrazione, che risulti libera da pressioni o veti incrociati,
tipici di una partitocrazia mai gradita dagli Elettori.
Una lista di “Cittadini” inseriti nel tessuto socio-economico della nostra Città, che mettendo a disposizione la loro esperienza e professionalità, intendono realizzare un percorso concreto, che consenta a Rapallo la vera rinascita turistica, economica, culturale
e quindi occupazionale.
Cusato Salvatore
Artigiano edile
Gabelli Maurizio
Medico Urologo
Majavacchi Ilaria
Commerciante
Costa Roberto
Ingegnere
Unitamente ad altre 5 liste civiche formiamo una grande coalizione.
Dott. Pierangelo Paganini,
Medico Oncologo.
•
Noi siamo coloro che auspichiamo la riapertura
degli Alberghi, possibilmente tutti di gran pregio, che,
con la realizzazione del Centro Congressi, riporteranno la nostra Rapallo ad essere considerata turisticamente a livello internazionale, come la storica “ perla
del Tigullio “.
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
•
Quindi STOP al cemento privato, SI’ a infrastrutture di pubblica utilità e con una particolare attenzione
ai bisogni emergenti della nostra cittadinanza in tema
di sociale, istruzione, salute.
Parricchi Averino
Pensionato
Pendola Luigi
Insegnante
Papamarenghi Pietro
Artigiano meccanico
Podestà Barbara
Architetto
Ci presentiamo, quindi, come “Lista Civica Paganini”
per sostenere la ricandidatura a Sindaco del Prof. Armando Ezio Capurro, perché siamo convinti:
“NOI CI CREDIAMO”, che sia il migliore, l’unico in
grado di concretizzare le nostre idee.
Vi ricordiamo che per formularci il Vostro consenso,
potrete scrivere il COGNOME di uno dei 20 Candidati
della lista (si può esprimere una sola preferenza!), accanto al simbolo della lista.
Pierangelo Paganini
Si ricorda agli Elettori che il candidato PAGANINI, seppur
capolista, in base alla normativa elettorale, per essere votato deve avere il proprio cognome scritto accanto al simbolo.
Porcu Luca
Architetto
Piana Giovanni
Funzionario di banca
Tassara Paola
Architetto
Solari Ferruccio
Funzionario aziendale
Turco Luca
Ristoratore
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO NICOLA COSTA
UnÊIdea di Città
L’affresco di Nicola Costa e Riccardo Cecconi per la Rapallo di Tutti
N
el febbraio scorso, con larghissimo anticipo rispetto a tutti gli
altri candidati, la coalizione che
sostiene Nicola Costa ha illustrato su STV le proprie idee in campo urbanistico.
Non si trattò solo di uno spot elettorali, di una
delle tante boutade porpagandistiche care ad
altri candidati: Nicola Costa, Riccardo Cecconi (Rifondazione) e Mauro Mele (Ulivo)
spiegarono i concetti di base e le principali
opere di un progetto frutto dell’elaborazione
dei contributi che sono giunti sia dalle forze
della coalizione, sia, soprattutto, dai cittadini, durante i numerosi incontri pubblici e in
occasione della recente “Campagna di ascolto”. L’impegno in questo campo iniziò già in
Consiglio Comunale, durante la discussione
per il PUC: l’ Unione fu la sola forza politica
di opposizione a presentare osservazioni al
Piano Urbanistico, quello stesso piano che
il centrodestra ha “dimenticato” nei cassetti
dal 1996, anno in cui il vecchio PRG sarebbe dovuto andare in pensione.
La coalizione che appoggia Nicola Costa ha
disegnato sulla carta questa Idea di Città.
Nella speranza di poterla realizzare nei fatti
la presentiamo oggi su questo giornale, invitando ad approfondirla, esprimendo anche
opinioni o suggerimenti, sui banchetti elettorali, nei nostri point o su
www.nicolacosta.it.
A Rapallo proporre “una” idea di città vuol
dire provare per la prima volta a pensare un
insieme organico di opere e di azioni amministrative volte a migliorare la vivibilità della città da ogni punto di vista. “Organicità”
e attenzione al dettaglio sono i criteri che
hanno guidato il nostro lavoro.
Il piano è un’operazione di riequilibrio e
di corretta valorizzazione di ogni parte del
centro urbano.
Il fulcro di tutta l’azione è nella riprogettazione dell’area del Poggiolino, trasformata
70
Viva Rapallo
Il candidato sindaco Nicola Costa
in un nuovo spazio urbano compiuto nel
quale vi sarà un grande parcheggio di interscambio, connesso al resto della città con
navette leggere non inquinanti, e un centro
direzionale, per attrarre aziende commerciali
e high-tech (cioè nuove occasioni di lavoro
qualificato per i giovani!), dotato di servizi
fondamentali (ristorante, bar) e di luoghi per
il tempo libero (spazi di aggregazione giovanile, l’ostello).
Da questo punto nodale l’azione di riqualificazione si irradierà verso S.Maria, parte
integrante del centro urbano, trasformando
la via omonima in strada vivibile, con spazi
verdi, pista ciclabile, adeguati marciapiedi,
al fine di ridare la giusta dignità al quartiere che non deve essere considerato perife-
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO NICOLA COSTA
Il candidato Riccardo Cecconi
ria. Analogamente si agirà su via S.Pietro: il
nuovo Ospedale non potrà vivere nell’attuale desolazione dell’area.
Verso il mare, sarà creato un nuovo asse attrezzato composto da altre opere di servizio
alla città e ai quartieri. L’area delle prime buche del Golf sarà, finalmente, restituita alla
città e vi sarà realizzato un parco urbano, un
centro congressi polifunzionale e un centro
sportivo all’aperto: la sinergia tra i tre nuovi
spazi consentirà un loro ottimale utilizzo.
Un autosilo sotto il campo Macera soddisferà le necessità di parcheggio e, soprattutto,
permetterà di liberare e riqualificare il lungofiume e piazza Chile. Altrettanto importante ci pare il mantenere a diretto contatto
con la città le attuali attrezzature sportive,
riposizionandole sulla copertura della struttura e non segregandole in angoli bui e umidi del territorio comunale.
La passeggiata a mare verrà salvaguardata e sarà recuperata dal suo attuale mediocre stato di manutenzione. Ai suoi estremi
72
Viva Rapallo
l’ampliamento delle spiagge dei Lido e delle
Nagge permetterà di potenziare la balneazione e, soprattutto, di riqualificare le retrostanti vie di passaggio, rendendole più gradevoli in tutti i periodi dell’anno.
Il Parco Casale sarà valorizzato e recuperato in ogni sua parte, a cominciare dal parco
Biancaneve, che unitamente alla ludoteca
prevista nell’adiacente villa Riva costituirà
una Città dei Bambini di altissimo livello.
Il boschetto centrale, attualmente abbandonato, sarà recuperato, recintato e dedicato ai
nostri amici a quattro zampe.
Lo spazio a disposizione non ci permette
una descrizione più articolata di tutti gli altri
punti (il “Museo della Città”, i nuovi spazi
di quartiere, la nuova viabilità nella zona di
via Betti e via Bolzano, ecc), ma ci preme
sottolineare due elementi rilevanti ed esempificativi di ciò che è per noi una città vivibile e della realizzabilità del nostro progetto.
Evidenziamo la capillarità del sistema di
percorsi protetti ciclopedonali contenuto nel
progetto. Esso servirà interamente la città e
collegherà tutti i maggiori plessi scolastici
cittadini: finalmente i nostri ragazzi potranno tornare ad andare a scuola da soli, anche
in bici.
L’opera più rilevante in tema di viabilità veicolare è invece la strada di collegamento
tra le vie Milano e Torino e il casello, prolungata fino a raccordarsi con via S.Pietro
nei pressi nel nuovo Ospedale. Abbiamo realisticamente progettato un tracciato racchiuso tra due collinette verdi che fungeranno da
barriera visiva e antirumore, per salvaguardare il Golf ed il futuro parco, costruibile in
diverse fasi, in modo da non far chiudere il
Golf nemmeno un giorno e poter modulare i
finanziamenti.
Al termine di ognuna delle tre fasi (1. via
Torino-via Arpinati, 2. da qui a ponte di
piazzale Genova, 3. da qui al casello e a via
S.Pietro) si avrà già un miglioramento della
viabilità e della vivibilità del quartiere e ad
opera completata avremo una strada sicura
e veloce verso il nuovo Ospedale, liberando
dal traffico il primo tratto di via S.Pietro e
via Tre Scalini pur costituendo esse un’alternativa in casi di emergenza.
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAI CANDIDATI A CONSIGLIERE
Ulivo
Rifondazione Comunista
La vera alternativa:
la Rapallo di tutti
Rifonda Rapallo
D
a una parte i soliti
noti con un programma che ricalca l’immobilismo
dei decenni precedenti ed un
candidato sindaco quasi impalpabile tanto è sfuggente,
con una coalizione il cui collante è l’agognata riconquista del potere perduto.
Dall’altra effetti speciali con
“sparate” e progetti disarticolati di un aspirante primo
cittadino, ex sponsor ed ex
amico delle amministrazioni passate, onnipresente, al
punto dal risultare ossessivo
nella disperata e dispendiosa
ricerca di una imposizione
del consenso.
L’Ulivo, con un programma
organico che nasce da un
comune lavoro in due anni
e mezzo di opposizione propositiva e da centinaia di ore
di specifiche commissioni, si
propone come unica alternativa a chi vuole realmente il
cambiamento. Una Città solidale che ha a cuore le famiglie che la abitano e tutto il
suo territorio. Con un Nicola
Costa che sa ascoltare e valutare, con capacità di sinte-
A
si, di visione d’assieme e di
coordinamento. Il Sindaco
ideale, quindi, per la Rapallo
di Tutti!
questo punto ci
siamo.
E’ il momento di
decidere cosa fare
per la nostra città.
Noi vi chiediamo di rifondare Rapallo, di farne davvero
una città nuova, che esce dalla palude dove si è ritrovata
per decenni. Vi chiediamo di
rifondarla insieme a noi:
- per le nostre facce pulite,
di persone fuori dal giro, che
non scelgono da che parte
stare per convenienza o interesse personale
- per le nostre idee e i nostri
progetti, concreti, realizza-
bili, basati sui bisogni
delle persone, soprattutto di quelle più deboli
- perché vogliamo governare Rapallo con
l’ascolto, il confronto,
la collaborazione, non
con i favori né con l’autoritarismo.
Vi chiediamo di votare il
simbolo di Rifondazione
Comunista ed scrivere la
vostra preferenza per il candidato vicesindaco Cecconi.
Così contribuirete al successo
di Nicola Costa e dell’unico
schieramento di sinistra, alter-
nativo
a vecchi e nuovi padroni
della città, che ha la concreta
possibilità di vincere queste
elezioni.
Con tutta la vostra forza, si
rifonda Rapallo.
Lista Rapallo Rosa
PdCI/Rapallo Verde
Rapallo Rosa
Per una città
sostenibile
e vivibile
L
a lista che vede riuniti il Partito dei
Comunisti Italiani e
l’ambientalista Rapallo Verde pensa prima di
tutto al problema della viabilità, che deve trovare soluzioni a lungo termine, come il
nostro serio progetto, ma che
da subito deve pensare ad interventi immediati, come riorganizzare le soste delle auto,
riorganizzare il corpo dei
74
Viva Rapallo
Vigili Urbani. E poi pensare
all’immagine di Rapallo, ad
esempio promuovendo concorsi per le migliori facciate in rifacimento, accordarsi
con l’Ist.d’Arte di Chiavari
per far decorare agli studenti
i muri del Boate, ridare a tutti
gli alberi della città l’aiuola
necessaria alla loro vita, trovare spazi per i cani in seno ai
vari parchi cittadini, riportare
gli alberi in Via Mameli, pro-
L
muovere lavori ecocompatibili come la pulizia dei boschi
privati mal tenuti.
Vuole insomma promuovere
una nuova filosofia dell’essere e non dell’avere, per una
città migliore, vivibile, sostenibile, dalla parte delle persone più deboli.
a vera novità di
queste elezioni comunali è la lista
“Rapallo
Rosa”
che appoggia la candidatura
a Sindaco di Nicola Costa.
Venti donne, di tutte le età e
nazionalità, impegnate nel
lavoro o nello studio, che
sono anche mogli, madri,
figlie e così via ed ancora
trovano il tempo e la voglia
di impegnarsi per gli altri e
per la città.
Donne positive che prediligono i toni pacati e il
confronto sulle idee e un
po’ sono preoccupate per
questa lunga, estenuante, urticante,
inutilmente insultante,
campagna
elettorale.
Donne concrete che,
in attesa della realizzazione, fra anni, delle
grandi opere da altri proposte, apprezzano del programma di Nicola Costa
l’attenzione ai problemi
della quotidianità: gli orari
degli uffici e dei negozi, i
servizi sociali per le difficoltà, gli spazi comuni per
tutte le età, la sicurezza ed
il lavoro per i giovani.
Donne determinate a contribuire fattivamente, nell’interesse di tutti, per la Rapallo
di tutti.
L’equivoco nel simbolo della
lista non è casuale. Le donne
invitano Rapallo ad osare e
a dare un voto rosa.
Viva Rapallo
75
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO ANDREA BOTTO
Prima emergenza:
la casa!
Uno dei punti principali del programma del
candidato sindaco Andrea Botto, sostenuto
dal partito Comunista dei Lavoratori
In tutta Italia, e soprattutto a
Rapallo, gli affitti costano un
occhio della testa, gli sfratti si
susseguono impietosamente e
tutte le soluzioni tentate hanno
sortito il classico buco nell’acqua. Si tratta di un’emergenza
drammatica a cui bisogna rispondere in modo deciso.
Proponiamo quindi per Rapallo un serio censimento delle case sfitte, abbinato ad un
controllo più rigoroso riguardo alla concessione ed al mantenimento della residenza, e
l’introduzione una tassazione
straordinaria sulle case sfitte
da oltre un anno. Confidiamo
che questa misura possa costringere molti proprietari ad
affittare, con una conseguente
riduzione del prezzo di mercato degli affitti. In ogni caso
le risorse derivanti dalla tassazione straordinaria dovrebbero essere impiegate, oltre che
per ridurre l’ICI sulla prima
casa, per sostenere le famiglie
più bisognose attraverso un
contributo pubblico volto a
coprire una certa quota dell’affitto.
Si tratta di una proposta
semplice e chiara, eppure
da moltissimi anni nessuna
forza politica della sinistra
rapallese l’hai mai fatta!
Un piano di edilizia popolare,
che nel nostro territorio è sempre stato assente, andrebbe invece concordato con Regione,
Provincia e Comuni limitrofi.
Proponiamo inoltre il “blocco”
alla costruzione di nuove case
nel territorio ed un piano di
ristrutturazione delle abitazioni abbandonate, che versano in condizioni di degrado
ed abbandono, da destinare
principalmente a residenza ed
a cui il Comune potrebbe partecipare con la concessione di
prestiti a tasso zero e altre agevolazioni nel caso di giovani
coppie ed avvio di eventuali
attività di tipo contadino o
artigianali.
Info Web
Sito Internet:
www.pclrapallo.altervista.org
76
Viva Rapallo
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO BARBARA BERNUCCI
Barbara Bernucci
È l’unica donna candidata sindaco: 35 anni, mamma da tre,
titolare col marito di una tabaccheria nel centro di Rapallo
Capolista e candidati alla
carica di consigliere:
GianLuca Piazza
GianPaolo Amantini
Franco Arata
Carla Bertollo
Raffaele Aldo Bordoni
Sergio Calza
Debora Costa
Matteo Costrini
Daniela Crociani
Sebastiano Giambò
Emanuela Mantella
Marina Parodi
Anna Patisso
Giorgio Placenti
Adriana Fugalli
Franca Schenone
Clelia Giusio
Edoardo Romano-Scotti
Franca Milazzo
I
l nostro programma
non si pone con presunzione come il modello di risoluzione a
tutte le varie e molteplici
problematiche che affliggono Rapallo.
Esso vuole però essere un
significativo punto di partenza inteso come dialogo
programmatico con gli altri programmi, alcuni meritevoli del nostro plauso
in quanto contenenti buone
idee e spirito d’innovazione.
Infatti il nostro obbiettivo principale è quello di
sostenere l’interesse pub78
Viva Rapallo
blico, i lavori e i progetti in fase di approvazione
da qualunque parte essi
provengano e che siano
compatibili con l’interesse
prevalente della collettività, con il territorio, con
l’ambiente e con i principi
di solidarietà, trasparenza
e legalità che ci contraddistinguono.
“Mi stanno particolarmente a cuore le problematiche
delle donne che, come me,
sono mamme, casalinghe e
lavoratrici - spiega Barbara
Bernucci - importante sarà
coinvolgere sulle grandi
opere anche i cittadini”.
I punti del programma elettorale
della candidata sindaco Barbara Bernucci riguardano:
•Potenziamento e valorizzazione della “macchina comunale”
e degli strumenti di comunicazione e informazione verso i cittadini
•Lavori pubblici ed ambiente
•Trasporti pubblici ed ambiente
•Turismo, cultura e promozione
turistica
•Giovani, svago e divertimento
•Sport e promozione
•Anziani e servizi sociali
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO VINCENZO GUBITOSI
SPAZIO GRATUITO AUTOGESTITO DAL CANDIDATO SINDACO LORENZO GOBELLO
Lorenzo Gobello
Federazione Pensionati - Lista Bertone
L
80
Viva Rapallo
Una battaglia da vincere per dare a Rapallo la sua vera identità
U
Nuova forza politica
giovane e indipendente
a lista nazionale Federazione Pensionati-Lista Bertone scende in campo nella
corsa alle amministrative
presentando il candidato sindaco
Lorenzo Gobello. Le direttrici del
programma “umanista” indirizzano
gli obiettivi e gli interventi sui settori del sociale e della cultura in tutte
le loro forme e manifestazioni. Una
proposta alternativa di governo della
Città di Rapallo, giovane e pensata
da tecnici di settore in rappresentaza
dei bisogni collettivi.
“Ho scelto una linea indipendente
– commenta il candidato sindaco Lorenzo Gobello – perché ho iniziato
in tarda età ad occuparmi di politica per la città in cui vivo e non ho il
tempo, quindi, di dedicarmi alle fantasie. L’esperienza lavorativa coltivata in quarant’anni di battaglie sul
campo, portate avanti volutamente
senza appoggi per mantenere la mia
indipendenza intellettuale, così come
la responsabilità del futuro dei miei
tre figli, m’impone delle mete precise,
attuabili in breve tempo e necessarie
per costruire una società migliore in
cui possano vivere. Sono certo che
mai come oggi ci sia l’opportunità di
far sentire tutte le classi sociali unite dalla volontà del ben-essere collettivo, anziché seguitare a dividerle
con battaglie di bandiera. Il nostro
gruppo non ha appoggi altisonanti, né avrà percorsi facili, ma siamo
convinti di contribuire al risveglio
socio-culturale e ambientale che le
radici del nostro Paese si merita”.
Vincenzo Gubitosi
Questi in sintesi i punti del programma:
• Garanzie e sicurezza per la terza età attraverso
l’istituzione di un Centro Polivalente
• Sostegno all’occupabilità per i giovani…perché
possano essere futuri pensionati
• Sicurezza sulle strade: sistemazione suolo e
controllo contro la criminalità
• Sostegno all’assistenza socio-sanitaria per redditi medi e bassi
• Censimento generale per una migliore gestione
del patrimonio di edilizia pubblica
• Incentivazione nei quartieri di case-alloggio per
anziani, disabili e indigenti
• Rivalorizzazione della qualità di vita dei cittadini e rilancio dell’immagine e dell’identità storiche, turistico-culturali della Città
• Miglioramento del trasporto pubblico affinché il
cittadino sia invogliato ad usarlo
• Incentivazione del “negozio sotto casa” per un
controllo capillare delle vie nel quartiere
• Supporto e facilitazione dell’integrazione multi
etnica senza imporla
• Promozione di spazi d’aggregazione giovanile… per fronteggiare la “fuga di cervelli”
• Sostegno a tutte le categorie sociali attraverso
l’istituzione di uno Sportello per il Cittadino
na battaglia per dare
a Rapallo la sua
vera identità: sembrerebbe limitativo,
se si considerano gli enormi
problemi che la nostra città è
riuscita a cumulare in questi
ultimi vent’anni. Tuttavia nel
corso del dibattito e del confronto tra le diverse formazioni
politiche impegnate nelle elezioni amministrative del 27/28
maggio è emerso chiaramente
che l’identità della città di Rapallo è strettamente connessa
alle problematiche irrisolte che
hanno caratterizzato la vita amministrativa della Rapallo degli
ultimi vent’anni. Appare così
evidente che il recupero dell’identità di Rapallo sta proprio
nella risoluzione di problemi
diventati improrogabili tanto
da dover essere affrontati e risolti nel corso della prossima
legislatura.
L’offerta di un patto di legislatura proposto a tutti i candidati
sindaco per stabilire le priorità
sulle quali tutti quanti avrebbero dovuto ritenersi impegnati,
indipendentemente dal risultato elettorale, è andata purtroppo delusa per cui il candidato
sindaco Gubitosi di Alleanza
per Rapallo ha ritenuto necessario rivolgere direttamente
all’elettorato l’invito a sottoscrivere, attraverso il proprio
voto, il patto di legislatura per
evidenziare tutte le priorità da
affrontare tempestivamente per
ridare finalmente a Rapallo il
suo vero volto. La prima sfida
di Alleanza per Rapallo lan-
ciata in apertura di campagna
elettorale è stata quella delle
quote rosa, una sfida raccolta
da molti che hanno emulato
la nostra lista di destra che si è
presentata con ben dieci donne
ed una capolista candidata alla
carica di vicesindaco.
Subito dopo è stato sollevato il
problema del buco nero rappresentato dagli alberghi ex hotel
Savoia e quelli di via Gramsci
chiusi ed in stato di degrado
gravissimo da oltre vent’anni.
Durante la prossima legislatura quelle strutture alberghiere
dovranno essere recuperate ad
ogni costo aprendo un dialogo
costruttivo con proprietà ed
imprenditori.
Se il 2012 dovrà rivedere in
funzione tutte le strutture alberghiere di Rapallo, già dal primo
anno della legislatura la nostra
località turistica dovrà tornare
ad essere pulita, stipulando un
nuovo contratto con una società che gestisce lo smaltimento
dei rifiuti impegnandola con
clausole che garantiscano il
massimo della pulizia in tutte
le strade della città e delle colline impedendo il prolificare
delle discariche a cielo aperto.
Le emergenze rapallesi sono
rimaste sempre le stesse tanto
da essere diventate croniche e
intollerabili. Quella del traffico
è addirittura esplosa durante il
ponte del primo maggio quando la città è diventata un inferno con un traffico convulso
durato dalle 9 alle 18, facendo
fiorire sulla bocca di numerosi
cittadini la frase: “chi saprà ri-
solvere il problema del traffico
diventerà sindaco di Rapallo”.
Noi di “ Alleanza per Rapallo “
per dare ancora una volta risposte concrete subito ci proponiamo di attuare la legge regionale
che prevede un vigile urbano
ogni 700 abitanti portando l’
organico delle guardie municipali a cinquanta ed imponendone la presenza continuativa
nei punti nevralgici del traffico
cittadino, inoltre daremo immediata attuazione allo studio
ed alla realizzazione dell’adeguamento dei sottopassi ferroviari che danno accesso a viale
Milano e a viale Torino.
Valuteremo infine l’ipotesi
inerente al senso unico da via
della Libertà a via Mameli per
garantire agevole accesso al
nuovo ospedale che dovrebbe
entrare in funzione per la fine
del 2008. Ribadiamo quindi l’impegno di riconquistare
l’identità tradizionale della città rilanciando una immagine
turistica che garantisca lavoro
per il futuro nella sicurezza e
nell’ordine.
Viva Rapallo
81
CITTADINI E OPINIONI
CITTADINI E OPINIONI
Non ti compro (sempre)
ma ti leggo (quasi sempre)
Quotidiani? Periodici?
Quali sono le
abitudini dei cittadini:
cosa leggono i
rapallesi?
di
Marco Tripodi
S
i dice spesso che gli
italiani non siano
grandi lettori, né di
libri né tanto meno
di giornali o periodici. Eppure anche chi non compra
regolarmente un giornale
non può dirsi totalmente
estraneo alla lettura di pubblicazioni di diversa natura,
sia pur essa sfuggente ed occasionale.
Viva questo mese ha chiesto
ai rapallesi quali siano le testate quotidiane, settimanali
84
Viva Rapallo
e mensili che sfogliano più
spesso e per quali motivi il
criterio di scelta di ognuno
viene indirizzato verso tale
preferenza.
Com’era prevedibile tra i
quotidiani prevalgono quelli locali e gli sportivi, la cui
visione avviene soprattutto
al bar o, per chi è pendolare,
durante i viaggi verso il posto di lavoro.
I rotocalchi rosa e quelli popolari sono tra i settimanali
più gettonati e vengono consultati soprattutto alla sera
dopo cena.
Alcuni intervistati dichiara-
no di essere abbonati a riviste
con cadenza mensile, le quali svariano dagli argomenti
più disparati, dalla scienza
alla natura, dal benessere fisico alla tecnologia, e la cui
lettura viene diluita lungo
tutte le quattro settimane di
riferimento.
Da segnalare, infine, che
numerose persone tra quelle interpellate hanno indicato il nostro periodico tra
le proprie letture preferite,
nonostante non fosse stato
loro promesso alcun tipo di
remunerazione né si trovassero sotto minaccia armata...
Claudia
Le mie letture sono
molto legate al territorio in cui vivo, quindi
non mi dimentico mai
di passare in edicola
a prendere Viva Rapallo, il Secolo ed il
Mercantile.
Claudio
Generalmente preferisco
consultare
i giornali sportivi
come la Gazzetta o
Tuttosport. Conosco
pure Viva Rapallo e
spesso mi capita di
leggerlo.
Daniele
Al bar leggo sempre la Gazzetta dello
Sport e quando sono
in casa do una sbirciata ai rotocalchi che
prende mia mamma
come Oggi, Gente e
Viva Rapallo.
Elisabetta
Da buona pendolare
ogni giorno compro il
Secolo che mi accompagna durante i miei
spostamenti in treno.
Inoltre sono abbonata
ad Airone che mi arriva a casa ogni mese.
Eugenio
Preferisco i quotidiani ai periodici, tanto
che tutti i giorni ne
compro almeno tre o
quattro, il Corsera, il
Mercantile, il Secolo.
A volte sfoglio For
Men.
Fabio
Tutte le mattine sfoglio il Secolo, la
Gazzetta dello Sport
e spesso anche Viva
Rapallo. Tra i settimanali guardo ogni tanto
Sport Week e qualche
rivista di borsa.
Gabriele
Nel negozio dove lavoro mi capita di leggere abbastanza regolarmente il Secolo ed
il Nuovo Levante. Poi
saltuariamente dedico
volentieri qualche minuto anche a Focus.
Gabriella
Leggo le pagine sportive dei giornali locali,
il Secolo e la Gazzetta del Lunedì, perché
il mio ragazzo gioca
a calcio. Inoltre mi
piacciono i rotocalchi
come Eva 3000 e Chi.
Viva Rapallo
85
CITTADINI E OPINIONI
Un
per tutti i giorni
Il Decimonono è il quotidiano più letto,
fra i periodici
batte i grandi
Quotidiani
Laura
Ultimamente ho scoperto Viva Rapallo
e lo trovo molto interessante. Da anni
leggo giornalmente il
Secolo, qualche volta
il Mercantile e Donna
Moderna.
Lorenza
Io sono veneta ma
abito a Rapallo da
trent’anni e ho sempre letto il Secolo.
Tra i settimanali prendo Oggi, mentre nei
mensili scelgo Viva
Rapallo e Il Mare.
Lucangelo
Mi tengo al corrente
leggendo diversi quotidiani al giorno: La
Stampa, Il Corriere
della Sera, Repubblica. Rotocalchi e riviste invece li lascio volentieri a mia moglie.
Lucia
Ho poco tempo libero
e così durante la colazione do una rapida
occhiata al Secolo del
giorno prima. Una
volta ero abbonata a
Donna Moderna ma
ora non più.
Milano Finanza
TuttoSport
La Gazzetta dello Sport
Il Mercantile
1
La Repubblica
Corriere della Sera
Stampa
Mara
Prima di diventare
mamma leggevo sempre il Secolo e la Repubblica, ora preferisco
i periodici per bambini,
come Bimbi Sani e
Belli, anche se ho poco
tempo da dedicarli.
Massimo
Scelgo i giornali locali, Secolo e Mercantile, oltre alla Gazzetta
dello Sport. Tra i settimanali mi capitano
sottomano Panorama e
l’Espresso, mentre tra i
mensili Focus.
Matteo
Generalmente preferisco consultare i giornali sportivi come la
Gazzetta dello Sport
o Tuttosport. Conosco pure Viva Rapallo
e spesso mi capita di
leggerlo.
Maurizio
Il Secolo è un classico che compro ogni
giorno. Ogni tanto poi
prendo anche Viva
Rapallo e Al Volante,
mentre tra i settimanali non trovo niente che
mi interessi.
Il Secolo XIX
0%
5%
10%
Sara
Per mancanza di tempo generalmente non
ho occasione di leggere molto. Al massimo può capitarmi
di dare un’occhiata
di sfuggita al giornale
del bar.
Simona
Tra i quotidiani leggo
il Secolo ed il Corriere
della Sera, per avere
una visione sia locale che nazionale. Mi
piacciono le riviste
di moda e ogni tanto
compro Le Scienze.
Ubaldo
Da buon piemontese
leggo la Stampa, ma
risiedendo in Riviera
do un’occhiata anche
al Mercantile. In casa
mi capita di sfogliare
anche Gente ed il Venerdì di Repubblica.
20%
25%
30%
35%
40%
45%
Periodici
1
Pasquale
Per lavoro leggo solo
pubblicazioni economico-finanziarie: Milano Finanza e Borse
e Finanza che esce al
sabato. Tra i mensili
prediligo Quattroruote.
15%
Airone
Chi
Eva 3000
Nuovo Levante
Espresso
Panorama
Le scienze
Bimbi sani e belli
Gente
Oggi
Quattroruote
Sportweek
Al volante
Mare
Viva
Airone
Focus
Donna Moderna
For Men
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
Viva Rapallo
87
COMITATI DI QUARTIERE
Comitato di
quartiere
San Rocco
A
circa dieci mesi del
formale riconoscimento dei Comitati di Quartiere da
parte del Comune è tempo di
bilanci.
In questo breve periodo l’attività svolta dal Comitato di
Quartiere di San Rocco, di
concerto con gli abitanti, ha
visto diciotto richieste d’in-
Villa Tigullio
tervento, relative ai problemi del territorio, presentate
all’Amministrazione Comunale: nove si sono concluse
positivamente mentre, per le
restanti, si confida in un prossimo esito favorevole.
La cittadinanza di San Rocco,
oltre ai noti problemi relativi
alla viabilità, ai parcheggi,
all’illuminazione ed alla pu-
Parco Casale
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125
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lizia delle strade, ha posto la
sua attenzione sul parco Casale e sul fronte mare, zone di
pregio della città tutta e parte
importante del quartiere.
Indipendentemente dal concretarsi dei tanti progetti
ipotizzati, molto onerosi e di
lenta realizzazione, il Quartiere chiede che la prossima
Amministrazione
preveda,
nei bilanci Comunali del suo
quadriennio, le risorse economiche necessarie per riqualificare tutto il parco Casale,
compresi gli spazi più alti,
così come è già stato fatto in
passato per la zona Biancaneve.
Per il fronte mare è evidente a
tutti che il tratto di passeggiata compreso tra l’antico Castello ed i giardini delle Rane
necessita di essere allargato,
essendo attualmente una strettoia che ostacola il passeggio,
mentre il tratto compreso tra
i giardini delle Rane e la fine
della passeggiata a levante richiede l’aumento dell’arredo
che attualmente consiste in
due sole panchine.
Il Comitato ritiene che questi
NON FERMIAMO RAPALLO
VOTA : LISTA RONCAGLIOLO
Paolo
Mantovani
Avvocato
Giancarlo
Bafico
Artigiano
Paola
Franchi
Imprenditrice
Bruno D’Oro
Impiegato
Trenitalia
Lucio
Porcu
Medico
Chirurgo
Paolo
Puppo
Informatore
medico
Roncagliolo
Maurizio,
Medico
chirurgo
capolista
elementari interventi siano
indispensabili e propedeutici
per il tanto auspicato rilancio
turistico della città.
Il Comitato di Quartiere di
San Rocco si riunisce ogni
primo Martedì del mese, alle
ore 21.00, presso la sala riunioni di via Mazzini n° 97; i
cittadini del quartiere sono
invitati a partecipare sempre
più numerosi alle riunioni in
quanto è solo con il loro apporto di idee e suggerimenti
che il Comitato può presentare all’Amministrazione necessità, progetti e soluzioni,
largamente condivise, a beneficio del Quartiere e della
città.
Venerdì 29 Giugno 2004 si
terranno le elezioni per il
rinnovo dei Consiglieri del
Comitato di Quartiere di San
Rocco, i cittadini sono invitati a candidarsi per la carica di
Consigliere ed a partecipare
alle votazioni.
Laura Rossetti
Impiegata
Andrea
Molinari
Gestore
palestra
Michele
Canessa
Impiegato
Gregorio Boero
Pensionato
Mauro
Sergiolini
Decoratore
Antonio Mazza
Pensionato
Aldo
Fiori
Libraio
Lorenzo Mondelli
Impiegato
Trenitalia
Paola
Capellaro
Biologa
Antonino
Sergi
Panificatore
Piero
Oneto
Architetto
Carla Massa
Imprenditrice
telefonia
Matteo
Caniglia
Cogliolo
Avvocato
PER CAPURRO
SINDACO
www.capurrosindaco2007.it
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO
Elezioni Provinciali
Comitato S. Francesco
Questa è violenza nei confronti della
vostra dignità e del vostro denaro!
D
a nove anni l’Europa ha scelto il
31 maggio come
la “Giornata europea del buon vicinato” per
favorire e rafforzare i legami sociali tra le persone che
vivono in case vicine. Ricordando l’antica massima
cinese che dice “….perchè
tu cerchi il bene in una terra lontana e mentre tu cerchi
esso cresce vicino alla porta
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Festa del
vicino
Hotel Savoia
della tua casa?...”, Il Consiglio direttivo del Comitato S.
Francesco invita gli abitanti
del quartiere a fare un gesto
di apertura verso i vicini:
basta un buongiorno, un sorriso, una parola a chi vive a
fianco a noi. Come negli anni
scorsi nel mese di maggio e
augurandosi la stessa vivace
partecipazione, anche quest’anno, il Comitato S. Francesco ha organizzato sabato
5 maggio 2007 presso la saletta parrocchiale di via Betti
un incontro tra gli abitanti del
quartiere per passare un paio
d’ore insieme, ascoltando
un po’ di musica, mangiando qualche dolce preparato
da alcune signore di buon
cuore presenti, conversando
con quel vicino di casa che
magari incontravamo sporadicamente nell’androne del
nostro condominio.
Torrente
San Francesco
Il ponte di via Betti
Casa popolare
Discarica abusiva
di via Betti
Comitato Laggiaro
Torrente
San Francesco
E non tutti vissero felici e contenti⁄
N
onostante la favola avesse tutti
gli ingredienti per
concludersi a lieto fine e gli interpreti avessero egregiamente svolto
il proprio ruolo, purtroppo
questa storia si è conclusa
con l’amaro in bocca. Lo
scenario si estende da Levanto fino a Sanremo, le innumerevoli comparse hanno
avuto la capacità di mettere
in risalto sotto i riflettori gli
attori principali: i tappi di
plastica; la storia rappresentata ha ottenuto un successo
strepitoso in altre regioni
italiane. L’iniziativa promossa dal Centro Mondialità e
Sviluppo di Livorno, a cui
aderiscono centinaia di vo92
Viva Rapallo
lontari, da anni ha scatenato
una raccolta singolare che
permette annualmente di riproporre questa favola a lieto fine; in un paese sperduto
dell’Africa, persone come
noi ricevono in dono una apparecchiatura che contribuirà
a farli sopravvivere felici e
contenti: un impianto idrico.
Molte anonime comparse
hanno raccolto giornalmente
quintali di tappi di plastica;
persone di ogni età hanno
contribuito ad animare questa singolare “favola” il cui
regista è stato il Direttivo del
Comitato Laggiaro. Tutti i
tesori che si rispettino vengono depositati in un forziere che li custodisce, per poi
essere tramutati in somme di
denaro con cui realizzare lo
scopo dell’iniziativa, chiudendo così una “rappresentazione” ed iniziarne una nuova. Tutto questo purtroppo in
quella organizzata dal Direttivo del Comitato non avrà
un seguito. Una burocrazia
legata a leggi che possono
essere interpretate oppure
applicate, ha impedito di fatto di continuare questo progetto perchè impossibilitati
ad avere un nuovo container
dove immagazzinare i tappi.
L’impegno profuso da coloro che hanno contribuito non
sarà altro che una tappa a cui
noi tutti abbiamo partecipato; pochi e non tutti vissero,
anche per merito nostro, felici e contenti.
Il 27 e 28 maggio avete la possibilità di punire
coloro che hanno permesso tutto questo.
Scegli per il rispetto,
vota
Alleanza
Nazionale
Collegio Rapallo Zoagli
Il nostro collegio è
Rapallo II
SEZIONI
2-5-6-7-8-9
10-14-19-20
29-30-32
Rapallo
SEZIONI
1-2-3-4
Zoagli
MAGGIALI
COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO
Comitato Costaguta
Tempo di bilanci
È passato poco più di un decennio
dall’istituzione del comitato Costaguta.
Il presidente Leoni riassume le principali
attività svolte
Il Comitato Operativo Quartiere Costaguta porta a conoscenza che eseguendo un
bilancio dell’attività svolta,
dalla nascita dello stesso,
data 7 febbraio 1997, si sono
raggiunti diversi obiettivi
importanti e precisamente
• La raccolta e lo smaltimento delle acque bianche e nere
avendo il Comitato nel lontano 1997 - 1998 provveduto ad una mappatura delle
condutture cercando di tracciare le reti di canalizzazione maggiori e minori, dopo
di che è stato consegnato al
Comune detto lavoro, il quale ha provveduto a realizzare
due vasche di decantazione in via Costaguta e lavori
minori di regimazione delle acque. Detti lavori sono
serviti in parte ad eliminare
pericoli di allagamenti di alcune zone del quartiere
• Negli anni sono state asfaltate alcune strade che rendevano pericoloso il transito, è
stata migliorata la segnaletica stradale, sono stati posizionati nuovi cartelli e si è
avuta maggior cura nella segnaletica orizzontale, righe,
zone vietate per il parcheggio e sistemazione di dissuasori in alcuni punti delle vie
del quartiere
• È stata posta un’idonea il94
Viva Rapallo
luminazione in alcune vie
del quartiere, sono stati posti nuovi punti luce laddove
mancavano, il tutto per aver
una maggiore illuminazione
e determinare maggior sicurezza per le persone
• Sono stati richiesti e ottenuti cartelli per la pulizia
delle strade anche in molte
vie del quartiere in giorni
e orari stabiliti, per una più
costante pulizia e decoro
della zona
• Sono state tracciate righe di
delimitazione dei parcheggi
per i residenti e strisce pedonali mancanti in alcuni punti
strategici
• Sono state richieste ed ottenute l’eliminazione di alcune barriere architettoniche
per il passaggio di portatori
di handicap, legge 13/89
• Si è richiesta ed ottenuta
maggior sicurezza del quartiere: oggi sono anche state
posizionate le sedi operative
delle forze dell’ordine di Polizia e della Guardia Forestale, cosa molto gradita da una
parte dei residenti
• Ricordiamo con piacere
che l’ultima Amministrazione comunale, nella seduta
del 21/01/2006, ha approvato con delibera n° 227 il
Regolamento dei Comitati
di Quartiere, inteso a valo-
rizzare la partecipazione dei
cittadini
all’Amministrazione del Comune attuando
la massima semplificazione
amministrativa e le procedure operative più economiche.
Per quartiere si intende una
zona circoscritta della Città
con particolari caratteristiche storiche ed urbanistiche, il Comitato di Quartiere
rappresenta le aspirazioni
della popolazione del proprio territorio. Ciò è stato
molto apprezzato da coloro
che gravitano nel campo dell’associativismo per avere
maggior peso sulle migliorie da apportare alla zona di
competenza e per tutelare
gli interessi collettivi della
popolazione residente nel
quartiere.
Lo scopo principale del Comitato è quello di continuare
a lavorare in modo da rendere il quartiere sempre più
vivibile e sicuro.
Leoni Roberto
SOCIETÀ E COSTUME
SieroPOSITIVIT¤
VIVA, grazie alla testimonianza di un rapallese, prova ad affrontare
per la prima volta questa delicata realtà, sconosciuta a molti
Centoventi nuovi casi di sieropositività all’anno:
ogni anno dal 2001 al 2006. Ciò significa che
ogni settimana tre liguri scoprono di essere stati
contagiati. Dati allarmanti, come hanno sottolineato
Giancarlo Icardi, responsabile Unità Operativa di
Igiene dell’Università e Claudio Montaldo, assessore
alla Sanità. In Liguria le fasce di età più colpite sono
quelle dai 35 ai 44 anni e dai 25 ai 34 anni che
rappresentano il 65% dei casi totali.
di
Silvia Franchi
F
ino a qualche anno
fa veniva citata frequentemente come
“la peste del 2000”.
Una terminologia già di per
sé preoccupante. Forse la più
azzeccata per definire quello
96
Viva Rapallo
che è un male infido, tremendo, mortale. Oggi, a distanza di un frangente di tempo
neppure troppo lungo, pare
che l’allarme sia piombato
nel silenzio, o quasi. Malgrado l’Aids, ovvero la Sindrome da Immuno Deficienza
Acquisita, continui a mietere
milioni di vittime in tutto il
mondo. Un contagio che si
propaga in modo silenzioso
ma inesorabile, paradossalmente agevolato dal velo
d’indifferenza
apparentemente (o volutamente) sollevato dall’opinione pubblica.
Fingere che il problema non
sussista, o ritenere la questione circoscritta ad una realtà
distante dalla nostra, pare sia
la soluzione più conveniente.
Ragion per cui, facendo riferimento al contesto italiano,
l’attenzione nei riguardi di
questa malattia è andata a
poco a poco scemando. Lasciando così cadere in una
sorta di oblio le 1600 persone alle quali, in media, ogni
anno viene diagnosticato il
male. Tra queste c’è G.V.,
il quale ha contratto il virus
dell’Hiv alcuni anni fa.
Una vicenda molto particolare e toccante, quella di
G.V. Il suo caso rientra nella
schiera di coloro che hanno
ricevuto sangue infetto mediante trasfusione. Per l’uomo è risultato fatale l’incidente automobilistico in cui
è rimasto coinvolto mentre
stava trascorrendo un periodo di vacanza in Africa, a
seguito del quale è stato ricoverato presso una struttura
ospedaliera del luogo, dove
gli è stata praticata la trasfusione. G.V. ha scoperto di
essere sieropositivo solo diversi mesi dopo, quando da
tempo era rientrato in Italia.
“Al momento in cui mi comunicarono la notizia, non
riuscivo a credere che ciò
fosse vero, è stato un duro
colpo – racconta G.V. – fortunatamente ho iniziato a stare veramente male solamente
qualche mese fa, ma da allora
la mia vita è completamente
cambiata”. Al di là del notevole quantitativo di appositi
medicinali da assumere quotidianamente per rallentare il
decorso del virus, G.V. deve
necessariamente recarsi per
tre volte alla settimana a Genova, presso l’ospedale “San
Martino”, dove gli vengono
somministrate le cure del
caso. È proprio all’interno
del reparto “malattie infettive” del nosocomio genovese
che G.V. realizza pienamente
quali siano gli effetti devastanti della malattia. Sia sul
piano fisico che su quello
emotivo. “Lo strazio maggiore è vedere la sofferenza
di giovani madri sieropositive e dei loro bambini, talvolta molto piccoli. Ma ciò che
mi ha colpito maggiormente
è il sensibile aumento del numero di ragazzi poco più che
adolescenti colpiti dal virus.
Giovani nel fiore degli anni
che, nella maggior parte dei
casi, hanno contratto l’Hiv a
seguito di rapporti sessuali
non protetti. Perchè è vero
che, attualmente, circa il 60%
dei malati di Aids è costituito
da ex tossicodipendenti, ma
il rimanente 40% comprende coloro che hanno subito il
contagio tramite scambi sessuali. Una percentuale che,
sfortunatamente, pare destinata ad aumentare”.
Ad oggi, purtroppo, non esiste ancora un vaccino in grado
di sconfiggere definitivamente l’Hiv, benchè attualmente
siano in commercio diversi
farmaci all’avanguardia, in
grado di rallentare il decorso
della malattia. Tuttavia, un
modo per tentare almeno di
porre un freno alla diffusione
capillare del virus c’è. Ed è
meno complicato di quanto
si possa pensare. “In simili
circostanze, ogni forma di
dialogo si rivela indispensabile – dice infatti G.V. – dopo
il boom mediatico avvenuto
nei primi anni Novanta, le
campagne di comunicazione
incentrate su questa malattia
Viva Rapallo
97
SOCIETÀ E COSTUME
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Nella cartina, sono evidenziate le zone maggiormente colpite dalla malattia
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si sono progressivamente ridotte. Un dato di fatto che,
purtroppo, ha contribuito a
mantenere intatto il tabù dell’Aids tra le persone”.
Un deficit a livello informativo che andrebbe colmato agendo su diversi piani.
“Prima di tutto, sarebbe opportuno eliminare i pregiudizi di base che ancora oggi
persistono all’interno della
società, riconducibili ai modi
in cui si può contrarre la
malattia – puntualizza G.V.
– il virus, infatti, si trasmette esclusivamente tramite il
contatto con sangue infetto e
lo scambio di liquidi sessuali,
non con una stretta di mano o
un abbraccio. Purtroppo, in
questo senso, il pregiudizio
delle persone è ancora molto
forte: ragion per cui è facile
che il malato di Aids subisca
discriminazioni o venga isolato dal contesto quotidiano
in cui si trova inserito”. A
questo punto, il rischio sussiste nell’instaurarsi di un
pericoloso circolo vizioso.
“La persona sieropositiva,
per timore di perdere gli affetti più cari ed essere a poco
a poco isolata da amici e parenti, spesso finisce per tenere nascosto il proprio male
– prosegue G.V. – Questo è
rischioso soprattutto per chi
ha una relazione di coppia
e non confessa subito la verità al proprio partner. In tal
caso, il timore di mettere in
crisi il rapporto non deve
avere il sopravvento: meglio
essere sinceri fin da subito
che tenere nascosta la verità,
rivelandola quando ormai è
troppo tardi”. Il monito si rivolge in modo particolare ai
più giovani. Anche in questo
senso, una campagna di sensibilizzazione più incisiva
potrebbe ottenere un riscon-
tro positivo. “Sarebbe importante iniziare a diffondere
messaggi a contenuto informativo a cominciare dalle
scuole, in modo che i ragazzi
si rendano conto fin da subito dei rischi che comporta,
ad esempio, il fatto di avere
rapporti sessuali occasionali
senza utilizzare le adeguate precauzioni – aggiunge
ancora G.V.– E’ quindi fondamentale non guardare la
malattia con indifferenza o
superficialità, ritenendo sia
un problema che riguarda
solo ‘gli altri’. La ‘sindrome
da immuno deficienza acquisita’ non è una malattia qualsiasi. Al momento, purtroppo, non dà scampo. L’unico
modo per contrastarla è essere consapevoli di questo e
prendere sempre tutte le precauzioni possibili. Per salvare la propria vita, ma anche
quella degli altri”.
Viva Rapallo
99
SOCIETÀ E COSTUME
di
Nicola Cavagnaro
“Quella della redazione genovese del Giornale, nata
il 15 gennaio 1975, è una
realtà particolare, una esperienza unica nel suo genere”.
Sono queste le prime parole
che Massimiliano Lussana,
caporedattore della sede locale del quotidiano milanese, dice per spiegare la realtà
che si trova a dirigere.
“La particolarità di Genova
sta nel fatto che sia l’unica
redazione distaccata, assieme a quella di Roma, che
dipenda direttamente, anche
dal punto di vista della casa
editrice, dalla sede centrale:
è l’unica – sottolinea Lussana – ad essere sopravvissuta”.
Tutti gli altri tentativi, in
Veneto, in Emilia, a Napoli, infatti, non hanno avuto
successo, e le varie edizioni
locali che il Giornale ha non
Nella foto grande, il direttore
Massimiliano Lussana; sotto,
un’immagine della redazione
IL GIORNALE
Il viaggio di VIVA alla scoperta dei media locali fa tappa nella
redazione genovese de “Il Giornale”. Abbiamo incontrato il
direttore, Massimiliano Lussana, che ha raccontato...
Viva Rapallo
101
SOCIETÀ E COSTUME
dipendono strettamente dalla sede di Milano: “È stranocommenta – che sia rimasta
solo Genova, che, dovendo
scegliere tre sole città in Italia, non è primaria dal punto
di vista strategico, come Torino, o Napoli”.
“La nostra – spiega il caporedattore, il settimo dall’apertura degli uffici di via Brigata Bisagno, in carica dal
2003 – è una realtà piccola:
siamo otto redattori, produciamo otto pagine al giorno,
dodici quando abbonda la
pubblicità, ma ci siamo ritagliati uno spazio importante
102
Viva Rapallo
nell’informazione della città
e della Regione”.
Ovviamente l’attenzione del
quotidiano si concentra più
sul capoluogo, ma l’edizione
è distribuita in tutta la Liguria, oltre che in Costa Azzurra, Basso Piemonte e Lunigiana, anche fino a Livorno:
”Nel complesso- spiega
Ferruccio Repetti, redattore
politico ed economico – le
vendite sono assestate tra
le 10 mila e le 15 mila copie giornaliere, con punte
molto più alte in estate”. Ad
esempio, ci ricordano dalla
redazione, alla domenica il
Giornale, a Santa Margherita, risulta il quotidiano più
venduto, addirittura più del
Decimonono.
“Ovviamente – ammette Lussana – la concorrenza è dura.
La Stampa a Ponente e la
Nazione a Levante sono egemoni, il Secolo (come quotidiano generalista e per tradizione) e il Mercantile, sulla
cronaca di Genova e provincia sono imbattibili, mentre
la Repubblica / il Lavoro
domina sui temi economici
e portuali: noi cerchiamo di
differenziarci, di trovare e
mantenere un nostro spazio,
SOCIETÀ E COSTUME
senza esasperare le questioni
politiche”.
La tattica del Giornale, che
riceve collaborazioni e direttive da Milano, è di assumere un atteggiamento diverso:
“É molto presente la politica
– ammette – ma soprattutto
lo spirito di inchiesta, di approfondimento, cerchiamo
di scoprire gli intrighi, capire chi e come sta dietro agli
eventi, vogliamo le persone,
non solo i fatti”.
Grande interesse sono anche gli approfondimenti di
carattere curioso, culturale,
storico (come l’inchiesta su
“Il sangue dei vinti” in Liguria) e gastronomico, che
avvicinano il Giornale alla
gente:”Un buon rapporto coi
lettori – spiega Lussana – è
alla base del nostro successo.
Arrivano in redazione decine
di lettere al giorno, con proposte, domande, richieste di
aiuto: spesso gran parte degli
articoli partono da queste segnalazioni, noi ci limitiamo
a scavare, ad andare più a
fondo, usando anche come
spunti le “brevi” di altri gior104
Viva Rapallo
nali”. Sulla politica, in una
città tradizionalmente “di
sinistra” come Genova, la
redazione assume un atteggiamento di grande onestà
intellettuale: “Non rinunciamo ad esprimere la nostra
opinione, ma siamo sempre
pronti a riconoscere le scelte giuste, da qualunque parte provengano, o – racconta
Lussana – a tirare le orecchie
al centrodestra: spesso ne ha
bisogno. Nel complesso non
ci interessa chi dice le cose,
ma cosa uno dice”.
In ogni caso viene dato spazio a tutte le idee, sarà poi
compito del lettore trarre le
sue conclusioni: “Grazie a
questo atteggiamento – chiosa Repetti – tutti, avversari e
lettori, riconoscono la nostra
lealtà, la nostra onestà”.
La grande battaglia che si
combatte dalle colonne del
Giornale è quella contro il
“maniman”: “Dobbiamo rompere l’isolamento della Liguria, l’immobilismo, che non ha
un colore, non sta da una parte
sola – ricorda Lussana – è un
atteggiamento traversale”.
Incontriamo per ultima Paola
Setti, redattrice che “Come
gli altri – ricorda la collega
Marina Sirtori – si occupa un
po’ di tutto” ma, in particolare, durante l’ultima estate, ha
seguito il caso Capurro, anche per l’edizione nazionale:
“A Rapallo – racconta – ho
trovato un’atmosfera molto
provinciale, chiusa, come se
ci fosse paura, un timore generalizzato di perdere privilegi: le uniche voci un po’ più
coraggiose sono venute da
persone esterne al Comune”.
Dopo la famosa conferenza
stampa in cui gli inviati di
Repubblica furono cacciati e
quelli del Giornale nemmeno
invitati “Ne indirono subito
un’altra, di fatto solo per noi
– ricorda Setti – ma solo per
tentare di non inimicarsi la
stampa, cercando di “aggiustare” la situazione.
“Comunque – conclude Lussana – in quella situazione,
abbiamo dato spazio tanto a
Cecconi, consigliere di Rifondazione, quanto a Capurro, per replicare: ancora una
volta non ci importava chi
dicesse le cose, ma solo se
avesse qualcosa di sensato
da proporre”.
SOCIETÀ E COSTUME
Rapallo era ormai una realtà
riconosciuta sia localmente
sia oltre i confini regionali
e ne era testimonianza il numero di inviti a partecipare a
manifestazioni nazionali.
Fra il 1954 e il 1958 ci fu
un rallentamento dell’attività, ed è difficile oggi, poter individuare con assoluta
certezza quali siano state le
Buon compleanno Moto Club Olivari!
Lo storico sodalizio rapallese, punto di riferimento motoristico, si
appresta a tagliare il sessantesimo anno dalla fondazione
di
Gabriele Ingraffia
S
essanta anni: un traguardo ragguardevole che il Moto Club
Olivari, punto di riferimento degli appassionati
delle due ruote di Rapallo e di
tutto il Tigullio, festeggerà in
grande il 25, 26 e 27 maggio.
Tre giorni dedicati alle celebrazione del sessantesimo
anniversario di fondazione
del club nato il 25 Gennaio
1947 per volontà di un gruppo di provetti centauri: Luigi
Lagomarsino, Leandro Rigotti, e Ludovico Cellerino;
presidente il dottor Lotario
Gramegna. Il 2 marzo dello
stesso anno, il Moto Club
Rapallo viene affiliato alla
F.M.I. e con il passare degli
anni, gli associati continuarono ad aumentare arrivando
a 53 iscritti. Il Moto Club
106
Viva Rapallo
Nella foto Gigi Bussetti, Angelo Gianello e Armando Calautti
Consiglio Direttivo
Presidenti Onorari e Rappresentanti moto d’epoca:
Pierluigi Cellerino, Angelo Gianello
Presidente e Responsabile off-road: Luca Bagnasco
Vice Presidenti: Armando Calautti, Paolo Forti
Segretaria Economa: Carla Pendola
Direttore sportivo e Responsabile Fiat 500: Massimo
Rompani
Direttore turistico: Gilberto Passaponti
Consiglieri e Revisori dei conti: Stefano Breda, Giuseppe Calautti, Claudia Bagnasco, Paolo Ferraris
cause, probabilmente più che
ad un calo dell’entusiasmo,
le cause sono da ricercare nel
boom dell’automobile che
prepotentemente era venuta
a far parte delle abitudini anche dei giovani e del benessere economico che rese possibile l’acquisto di un mezzo,
indubbiamente più comodo
della moto e utilizzabile in
tutto l’arco dell’anno. Evidentemente però, la passione
non del tutto spenta da parte
di qualcuno, ha fatto si che
nel 1958 il Moto Club risorgesse con l’entusiasmo di un
tempo, e ad alcuni fondatori
del 1947 si affiancarono nuovi elementi (i vari Mario Sacchi, Giulio Garbarini, Pier
Luigi Celerino, Tino Corri,
Renato Macchiavello, Gian
Battista Milanolo, Gian Battista Cambiaso, Luigi Penna,
Agostino Brugo, Piero Campodonico, Enrico Buzzoni,
Sergio Valle, Primo Vanzi),
in gran parte giovani, e una
ripresa fu subito evidente;
numerosi raduni ai quali il
Moto Club ha partecipato e
le gite sociali che hanno visto la partecipazione di molti
soci accompagnati dalle proprie famiglie.
In quel periodo si era tra
l’altro costituito un gruppo
agonistico che si dedicava
prevalentemente alle competizioni con buoni risultati; dopo l’ennesima battuta
d’arresto nel 1969 l’associazione riprende il volo. Nel
1980, il Moto Club, favorito
dalle vendite di motociclette,
inizia la sua rinascita, affluiscono nuovi soci anche da
centri vicini e si raggiunge
la quota di 265 iscritti. L’anno successivo con il nuovo
Consiglio Direttivo, il Moto
Club si inserisce nelle manifestazioni organizzate dalle
Autorità locali di promozione turistica di Rapallo e Santa Margherita Ligure; partecipa al rinato “Carnevale per
i Piccoli”, costruendo prima,
un fantastico trenino e poi un
“antico tramway” entrambi
decorati con simpatici persoViva Rapallo
107
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
SOCIETÀ E COSTUME
ELEZIONI COMUNALI DI RAPALLO
27-28 MAGGIO 2007
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
naggi del cartoonist Luciano
Bottaio.
I motoraduni che inizialmente si svolgevano a settembre ed erano solo nazionali,
vengono spostati al mese di
maggio e diventano internazionali, di anno in anno
i partecipanti sono sempre
aumentati raggiungendo la
cifra di 1505 iscritti nel raduno del 1986. Negli anni 90
il Moto Club si afferma sempre più e diventa, con il volontariato dei suoi soci, una
parte integrante delle manifestazioni organizzate a Rapallo e si raggiungono più di
400 iscritti. Negli stessi anni
la sede si è trasferita nell’area dell’ex Tiro a Volo di
S. Maria del Campo in via ai
Campi da Tiro 2 – sede aper-
ta il venerdì dalle 21.30 alle
23.30, la stessa è dotata di un
ampio salone per le varie attività sociali e ricreative.
Nel 1995 si costituisce anche
all’interno del Moto Club, il
gruppo FIAT 500 CLUB del
TIGULLIO e viene organizzato il I° Rally della mitica
vettura con la partecipazione
delle prime “Topolino” fino
ad arrivare all’ultima 500
della casa automobilistica di
Torino.
Si prosegue negli anni successivi con sempre maggiore
affluenza di partecipanti, la
data di questa manifestazione viene stabilita nella prima
domenica di ottobre.
Nasce sul piazzale in terra
della sede la pista Off Road
in terra battuta che ospita numerose gare regionali, interregionali ed anche prove di
Campionato Italiano.
Nel 1999 viene eletto presidente Angelo Gianello che
continua nel percorso intrapreso dal suo predecessore
Tomasin. Si arriva così alla
storia recente, dei nostri gior-
ni. “In tutti noi è comunque
sempre rimasta quella gioia
di vivere e correre all’aria
aperta per meglio conoscere uomini e terre lontane, il
folclore, usi e costumi di altre regioni e nazioni. E’questo il motivo principale che,
da ormai 23 anni, ci spinge
a organizzare questo Motoraduno, una manifestazione
che privilegia soprattutto il
turismo e che ci porta a scoprire assieme ai partecipanti
il nostro bel Tigullio, lungo
la costa e l’entroterra, nei
suoi angoli più intimi e affascinanti”.
L’appuntamento per il sessantesimo anniversario della
fondazione del Moto Club
Rapallo è per il 25, 26 e 27
maggio con la ventitreesima edizione del motoraduno
internazionale del Tigullio
e il quinto motoraduno internazionale Guzzi Genova.
Grandi eventi per celebrare
un grande Moto Club che ha
fatto, e continuerà a fare, la
storia a Rapallo e oltre i confini regionali.
Pipetto
ROBERTO
a
t
SPELTA
o
V
La mascotte e simbolo del
Motoclub Olivari è stata disegnata dal famoso
cartoonist Luciano Bottaro. Inizialmente chiamato Pitagora, il personaggio preistorico che ha
costruito la motocicletta
con ruote quadrate in pietra, negli anni è stato soprannominato dai soci del
Club rapallese, Pipetto.
Viva Rapallo
109
IL PERSONAGGIO DEL MESE
IL PERSONAGGIO DEL MESE
Amore
e senso
di famiglia
Sesto appuntamento con i candidati
sindaci e first lady: Armando Ezio Capurro
e Maria Cristina Moramarco
di
Gabriele Ingraffia
“Quando ci siamo conosciuti? A 19 anni, ad una festa
a Recco: era il 15 febbraio
1969. Lui? Era come adesso”.
E lei? “Eravamo giovani, ma
l’ho identificata come la madre ideale dei miei figli”. Lui
e lei sono Armando Ezio Capurro e Maria Cristina Moramarco, già sindaco e first
lady a Rapallo. Lei racconta
il marito: “È come lo vedete, non sa nascondere niente,
dice sempre quello che pensa, e fa sempre quello che
reputa più opportuno. È onesto, è competitivo, ha un rispetto totale dell’amicizia e
della parola data, valori a cui
tiene fede, a costo di qualsiasi cosa. È ingenuo, e un po’
irascibile, ed è senza dubbio
l’uomo più intelligente che
abbia mai conosciuto”.
L’incontro nel 1969, il matrimonio nove anni dopo.
Lui lei la racconta così: “In
mezzo ci sono state tante
cose: è stato un esame lungo.
Nel novembre del 1969 abbiamo iniziato l’Università
insieme, l’abbiamo termina110
Viva Rapallo
ta insieme, e insieme siamo
entrati a lavorare in Facoltà,
a Genova, in contemporanea,
come docenti, lei di Statistica, io di Economia e Studi
aziendali, e tutti e due senza
raccomandazioni – precisa
– con il massimo dei voti”.
Un cammino lungo e pensato. Basato su valori condivisi.
“La vita – precisa Maria Cristina – va guadagnata giorno
per giorno”. È questo che ha
spiegato a Claudia, Tommaso, Elena. “Ho sempre detto
loro che se ti comporti bene,
la vita ti dà molto; e che se
sei fortunato non ne devi approfittare, ma lavorare e impegnarti con la stessa umiltà
e dedizione, ogni giorno”.
“E che chi semina bene raccoglie – rinforza Armando
Ezio – mentre chi non suda
non raccoglie”.
Claudia, 28 anni, dentista,
sposata, con un bimbo di 6
mesi, Tommaso, 26 anni,
laureato in Giurisprudenza,
per lui due dottorati di ricerca, ed Elena, 23 anni, laureanda in Architettura sono i
giovani della famiglia.
“Con loro – spiega ancora il
Interno raccolto, Armando Ezio Capurro e Maria Cristina Moramarco insieme al nipotino Paolo
padre – sono stati validi i nostri esempi e la storia si è ripetuta”. Claudia e Tommaso
laureati con dignità di stampa, dottorati e master vinti,
accesso alle Specialità senza
raccomandazioni, superando
gli esami con il massimo dei
voti”.
“Una carriera di studi affrontata partendo da Rapallo, via
Aurelia Occidentale, in bicicletta, o in corriera – ricorda
la mamma – per raggiungere prima la stazione, poi la
Facoltà – come deve essere,
perché il motorino fino a
18 anni non glielo avevamo
comprato”.
E insieme spiegano la ricetta
della loro famiglia.
“È una famiglia come labo-
ratorio di vita – aggiunge lui
– che tiene ferme le stesse
regole. Amicizia, amore, il
rispetto degli impegni assunti, la parola data, le regole, che devono essere sempre
le stesse”.
“E che si condividono con
gli altri: i nostri figli sono
cresciuti così, hanno una
coscienza, si scandalizzano
Viva Rapallo
111
IL PERSONAGGIO DEL MESE
davanti alle ingiustizie” prosegue Maria Cristina.
Poi il matrimonio: “Io per
30 anni ho fatto il pendolare
per l’Italia, partivo il lunedì
e delle volte non tornavo che
il fine settimana, c’era bisogno che a casa ci fosse qualcuno che tenesse il bastone
in mano: pare abbia funzionato”.
“La mia idea sul matrimonio? Era di fare tanti figli e
costruire una bella famiglia
– commenta Maria Cristina
– e mi sembra che ci siamo
riusciti. Fino ad ora ha funzionato”.
Una coppia di coetanei, fi-
danzati, colleghi, coniugi:
i gusti, le passioni, i piatti
preferiti, gli hobby.
“In cucina da buoni genovesi scegliamo solo piatti popolari – spiega la candidata
first lady – trofie al pesto e
cima per mio marito, torte di
verdura e ripieni per me. Per
quanto riguarda gli hobby,
abbiamo tutti e due una vita
piena di impegni, un tempo
gli hobby erano i viaggi, il
passatempo di famiglia, in
vacanza, tutti insieme, abbiamo girato il mondo, dal
Giappone alla California, ma
oggi, prosegue, il mio hobby
è stare con il mio nipotino”.
Una vita trascorsa insieme, lo studio, la
laurea, la docenza in Facoltà, il matrimonio
e ora il primo nipotino
IL PERSONAGGIO DEL MESE
“Il mio hobby è leggere tutto, essere documentato su
tutto – spiega il candidato
– Sapere tutto sulle cose di
cui mi occupo, approfondirne ogni aspetto, ogni potenzialità, sono orientato alla
novità, allo sviluppo, all’innovazione”.
Sullo sfondo Rapallo.
Per Maria Cristina, rapallina, “È la mia città, la amo
ma vorrei vederla come ai
tempi di quando ero bambina, io me la ricordo, una città turistica ordinata, pulita,
importante, frequentata da
belle persone: anche tranquilla”.
Una Rapallo amata e da riordinare e organizzare quella
di Armando Ezio Capurro.
“Mi ispiro al mio senso civico, credo che uno debba impegnarsi come cittadino, se
vedi una bottiglia per terra la
devi raccogliere, se vedi del-
le cose che non vanno bene,
o che potrebbero essere migliorate, devi impegnarti per
cambiarle: quando passo in
municipio, e vedo delle luci
rimaste accese di giorno, le
spengo, se non servono bisogna spegnerle, ma facevo
così anche da sindaco”.
Essere Sindaco, candidato
alla carica, nell’aprile del
2007 a Rapallo: un ruolo che
sottrae energie, tempo.
Maria Cristina Moramarco
un sindaco in casa lo ha già
avuto. “Ormai l’ho già provato, per cui, e in ogni caso,
so com’è, poi, dipende anche da che sindaco è; lui è
sindaco a tempo pieno, come
per il lavoro: la conseguenza è un marito e un padre di
meno”.
“Sono un perfezionista – ribatte lui – una cosa la faccio
o non la faccio: oltretutto
chi amministra deve rendere
conto ai suoi amministrati,
ha maggiore responsabilità
nei loro confronti, deve applicarsi con scrupolo maggiore rispetto a quando agisce per se. Ma tutto questo
rientra nella libera scelta; è
un volontariato, se non vuoi
non lo fai, e per quanto mi
riguarda io sono a disposizione, mi metto a disposizione, fresco e motivato, pronto
a ripartire”.
I principali ostacoli messi
in conto nella corsa verso la
carica.
“Solo la campagna elettorale, amministrare è il mio
mestiere, anche per questo
prima si fanno le professioni, poi ci si può dedicare alla
politica: io non sarei bravo a
fare, ad esempio, il deputato, non faccio chiacchiere, il
sindaco ottimizza uomini e
mezzi, e questo è il mio mestiere”.
Viva Rapallo
113
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
ASSOCIAZIONE DEL MESE
Anche per loro
„Il Cuore‰
Associazione senza scopo di lucro, con l’intento di
raccogliere fondi per apparecchiature ospedaliere
Carlo Bagnasco e i suoi amici a 4 zampe
Nel mio programma elettorale, particolare attenzione
anche agli amici a quattro zampe. Parco Casale sarebbe
la soluzione ideale: al momento, però, esiste solo un
grande prato, ma in stato di abbandono. Rapallo merita
di più, i nostri amici a quattro zampe meritano di più.
Insieme possiamo fare tanto:
• Interazione con le strutture sanitarie per
una lotta ed una assistenza contro il randagismo e l’abbandono dei cani.
• Un’area attrezzata con un percorso
agility:
un’attività all’aria
di
Gabriele Ingraffia
114
Viva Rapallo
natello Piffero, ha fatto parte,
insieme ad altre associazioni
di volontariato, del Comitato
di difesa dei Poli Ospedalieri
del Tigullio Occidentale. Innumerevoli le iniziative portate avanti negli ultimi quindici
anni (“Di anno in anno continuiamo ad operare in punta di
piedi con l’obiettivo di contribuire a diversi tipi di bisogno
– spiegano dalla sede – sia che
si tratti di associazioni umanitarie o sia verso necessità locali”) fra le quali la Marcia Podistica Portofino -Rapallo, giunta
quest’anno alla sedicesima edizione con un ricco programma
ludico, conviviale ma anche
tecnico con l’organizzazione
di convegni di prevenzione
cardiovascolare. A breve, dal 2
al 5 giugno, la mostra dell’artigianato e tecnica, denominata
Expò Tigullio, sul lungomare
Vittorio Veneto.
aperta che procura divertimento
a cani e padroni
creando un grande affiatamento,
un ottimo rapporto e un’intesa senza parole. Con la possibilità di organizzare corsi
di “Agility for fun”:
un agility dove manca la finalità sportiva
e competitiva, che si
basa sul puro divertimento.
• Una spiaggia riservata esclusivamente
ai cani, sul modello Bau Bau Beach di Santa
Margherita.
• Riportare ai fasti di un tempo la Mostra
Canina che Rapallo ha ospitato negli ultimi
• Interagire con le scuole per una maggiore
sensibilizzazione contro il maltrattamento e l’abbandono degli animali, organizzando concorsi e manifestazioni sul tema (per
esempio: “Il Natale del Cane Povero”, “Ti
Voglio Bene perché…”).
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
L
e finalità sono culturali, ricreative e di beneficenza.
Culturali:con lo scopo di organizzare conferenze e
dibattiti con possibilità di creazione di un Centro Studi Sociale e Sanitario di Prevenzione
Cardiovascolare; a tal fine potrà
promuovere e coordinare studi
multicentrici e provvedere alla
pubblicazione di un bollettino
periodico di informazione sanitaria e sociale. Potrà inoltre
organizzare manifestazioni ricreative al fine di raccolta fondi
e attività di volontariato dove è
prevista la gratuità delle prestazioni degli aderenti.
Ricreativo e Tempo Libero:
con lo scopo di organizzare
gite sociali e manifestazioni ludiche a fine benefico. Sportivo
Amatoriale: con lo scopo di or-
ganizzare manifestazioni sportive, anche a ricorrenza annuale, prevalentemente nel settore
podistico e calcistico. Beneficenza: con il fine di destinare
gli incassi delle manifestazioni
e donazioni, a fine anno, previa
approvazione del direttivo, a
scopo benefico (verso persone
fisiche indigenti, organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità).
Stiamo parlando de “Il Cuore”,
associazione senza scopo di lucro, nata nel 1991 con l’intento
di raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature da
donare all’ospedale di Rapallo. L’associazione, presieduta
da Mauro Barra che compone
il consiglio direttivo con Raffaello Oliviero, Elisa Parodi
Canacari, Emilio Aste, Walter
Di Carlo, Paolo Esteri, Claudio
Fornasaro, Antonio Gori, Luigi
Massaro, Patrizia Muri e Do-
anni. Prestigioso
appuntamento, di
richiamo
internazionale, che la
nostra città si è
lasciata ingenuamente scappare.
• Riqualificare il torrente Boate e
le zone limitrofe anche dal punto di
vista degli animali: ovvero creare un
piccolo parco naturalistico con aree
protette.
• Introduzione della “Pet Therapy” come
aiuto psicologico di eccellenza per bambini
ed anziani.
CHI AMA GLI ANIMALI, AMA LÊAMBIENTE
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO
Associazione “Gli Ultimi”
Il 5 per mille per „Gli Ultimi‰
di finanziare iniziative che,
fino ad ora, non abbiamo
potuto organizzare per mancanza di fondi. Confidiamo
nella vostra sensibilità per
aprire nuovi fronti di iniziativa a favore di chi è meno
fortunato. Il nostro codice è:
91026530104.
Per info: www.gliultimi.it
Associazione “Coxanna”
„I nonni...raccontano‰
per i bambini russi
I
l Coxanna, Centro Operativo Caritas della Parrocchia di S.Anna, mette
a disposizione la traduzione in lingua russa del libro
“I nonni raccontano...” realizzato con la collaborazione di
nonni e nipoti e con il patrocinio del Comune di Rapallo.
Vorremmo che questo libro
diventasse un piccolo contributo all’integrazione dei tanti
bambini che ogni anno vengono in Italia a trascorrere le
vacanze. Il libro può essere,
inoltre, un utile strumento didattico per la lingua russa e si
può trovare nella home page
del sito www.parrocchiadisantanna.it
Croce Bianca
Festa CentÊanni
I
n occasione del programma Festeggiamenti
del Centenario di Fondazione dell’Ente, la
P.A. Croce Bianca Rapallese
ha chiesto la collaborazione
della Banda Città di Rapallo per l’organizzazione di un
concerto tenutosi domenica
06 maggio 2007 nel centro
storico di Rapallo, in Piazza
116
Viva Rapallo
Garibaldi. La cittadinanza ed
gli ospiti sono stati invitati a
partecipare numerosi alla manifestazione per condividere
tutti insieme uno dei tanti
momenti di festa organizzati
dalla P.A. Croce Bianca Rapallese per celebrare l’ambizioso traguardo dei primi
100 anni di attività.
Le offerte raccolte saran-
no finalizzate all’acquisto
di una nuova ambulanza
di soccorso.
UN DIVERSO MODO DI AMMINISTRARE LA CITTÀ
E’ questa la filosofia che ha guidato il mio impegno al fianco del Sindaco Capurro fin quando è
stato tradito e costretto ad interrompere il proprio
lavoro. Per decenni i politici della città con strette di mano e pacche sulle spalle, mascheravano il
vuoto più assoluto, le promesse non mantenute,
la salvaguardia degli interessi di pochi eletti che
realizzavano operazioni immobiliari succose,
ma dannose per la città.
Nel 2004 la svolta, la Città capisce che si può
cambiare e ci dà modo di portare avanti un programma organico per la soluzione dei vari problemi che vengono suddivisi secondo i seguenti
tempi di intervento:
• IMMEDIATI: nella macchina comunale si
realizzano risparmi annui per 1.650.000 euro
(utenze telefoniche ed elettriche, smaltimento
rifiuti, oneri finanziari, mezzi informatici), con
snellimenti nelle procedure e migliore comunicazione fra gli uffici; nel settore turistico, un limone spremuto: non si può perdere un attimo! Si
inizia una veloce promozione del territorio con
eventi ludici, culturali e sportivi per attrarre il turista. Per la prima volta Rapallo si fregia di un
calendario mensile di avvenimenti in tutto l’arco
dell’anno, nel settembre 2006 ottiene a Sanremo
il primo premio per i migliori intrattenimenti
della Regione. Il riconoscimento più ambito lo
attribuisce il pubblico invertendo i flussi turistici che da negativi rispetto agli altri centri del
territorio, diventano di eccellenza a vantaggio
dell’occupazione. Nel sociale si elargiscono più
risorse ad esempio 100.000 euro per sostenere
le necessità di alloggio. Per la prima volta si istituiscono parcheggi riservati ai residenti. Pure
da ricordare interventi di manutenzione ordinaria (non venivano neppure sostituite le lampadine del salotto buono, la Passeggiata a mare).
• A BREVE TERMINE: con l’approntamento del PUC atteso dal 96; con i lavori di risanamento del Boate; con la creazione di p.zza Canessa; con il rifacimento del ponte di via Betti;
con il riavvio della Funivia; con l’illuminazione di San Martino, di Bana, di San Maurizio;
con la costruzione della modernissima serra
comunale e magazzini comunali; con il nuovo
canile; con la soluzione di problemi aggregativi: acquisto del terreno a San Maurizio, gazebo
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
I
volontari, in collaborazione con i Padri Somaschi, si propongono
di portare aiuto ai barboni, ai vagabondi e agli
immigrati privi di risorse
personali. L’opportunità di
destinare il 5 x mille del proprio reddito alle associazioni
di volontariato ci permetterà
Silvano Mele
di S. Anna, locali di via Laggiaro. Per migliorare il dialogo con la città si riconoscono per la
prima volta i Comitati di quartiere.
• A MEDIO TERMINE: con la realizzazione
del nuovo Centro Congressi; con la riqualificazione del fronte mare; con la creazione di
nuove aule in scuole e asili; con la realizzazione di parcheggi interrati sotto il “Macera”,
in zona Lido e p.zza delle Nazioni; con il potenziamento della piscina di S. Pietro; con la
realizzazione della nuova viabilità tramite un
ponte per l’ospedale; con la riqualificazione e
sfruttamento economico delle ville del Parco
Casale.
• A MEDIO-LUNGO TERMINE: con la realizzazione del tunnel per S. Margherita, della
tangenziale verso Zoagli, di vari sottopassi; con
la creazione di area parco in p.zza Cile naturale prolungamento di quella sportiva del Macera;
con la realizzazione di una vasta spiaggia pubblica a levante; con iniziative per l’ottenimento
del depuratore.
In due anni e mezzo abbiamo brillantemente risolto i problemi immediati e a breve
termine, quelli a medio termine sono a stadi
avanzati di progettazione, per quelli a medio
– lungo termine sono state gettate solide basi.
Abbiamo bisogno di tempo! Del sostegno della Città il 27 – 28 maggio perché Rapallo deve
affrontare la concorrenza turistica del terzo
millennio con persone capaci, mezzi adeguati,
per una economia cittadina florida che risolva
i problemi occupazionali e sconfigga il disagio
sociale.
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO
In ricordo di Marzio Tremaglia
Incontro con il Capo dello Stato
Più volte assessore regionale alla cultura della Lombardia, giovane fra i più promettenti dello scenario politico nazionale prematuramente scomparso nel 2000,
queste parole sono il suo ”testamento
politico”. Un ricordo sentito ed un pensiero condiviso.
Gianni Arena
I
l Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha ricevuto i componenti della
“Consulta
Nazionale
dell’ANMIG” accompagnati
dai Dirigenti Nazionale dell’Associazione.
Per la Liguria il Comm. Bernardo Traversaro dell’ANMIG di Rapallo e Presidente
Regionale dell’Associazione,
il Dott. Giuseppe Pagnoni,
Presidente ANMIG di Chiavari ed il Prof. Giuseppe
Isola della Consulta Regionale e Nazionale. Il giorno 19
Maggio p.v. nell’Aula Ma-
gna del Liceo Andrea Doria
di Genova, alla presenza del
Presidente Nazionale Sen.
Agostini, di Parlamentari e di
Autorità verranno presentati
i componenti della Consulta
Ligure, tra i quali l’Avv. Luigi
Ernesto Zanoni e il Dott. Pendola Agostino dell’ANMIG
di Rapallo.
Croce Rossa Italiana
Quarantennale della fondazione
I
l Comitato Locale di
Rapallo della CROCE
ROSSA
ITALIANA,
celebra quest’anno il
40° della sua Fondazione
avvenuta ad opera di Sorella Sita Meyer Camperio,
pioniera della moderna assistenza infermieristica.
Quarant’anni di assistenza
a favore dei meno abbienti,
delle categorie a rischio e di
tutti coloro che sono coinvolti in emergenze di vario
genere. Un grande impegno
civile portato avanti giornalmente e con umiltà dai
Nostri Volontari, di tutte le
età, con quello spirito operativo ed umanitario a cui si
118
Viva Rapallo
ispira l’esistenza
stessa della Croce
Rossa Italiana.
A Rapallo la Croce Rossa opera
nella sua Sede di
Via Lamarmora
civ. 12 / 2 e civ.
12 - tel. 0185669160, tramite
le sue componenti: Comitato
Femminile,
Infermiere Volontarie e Corpo Militare. I
suoi servizi: Ambulatorio
infermieristico aperto tutti i
giorni ore 9 -11, escluso domenica e festività; Servizio
guardaroba con distribuzio-
“Credo nei valori del radicamento
dell’identità e della libertà; nei valori
che nascono nella tutela della dignità
personale. Sono convinto che la vita
non può ridursi allo scambio, alla produzione e al mercato, ma necessita di
dimensioni più alte e diverse. Credo
nella dimensione etica della vita che
si riassume nel senso dell’onore, nel
rispetto fondamentale verso se stessi e gli altri, nel rifiuto del compromesso sistematico e nella certezza
che esistano beni superiori alla vita e
alla libertà per i quali a volte è giusto
sacrificare vita e libertà”.
“IL NOSTRO MARE:
UNA
GRANDE RISORSA”
▪ sicurezza ed ordine pubblico
▪ soluzioni per migliorare la
viabilità
▪ miglior arredo urbano e pulizia
delle strade
▪ diminuzione della pressione
fiscale
▪ trasparenza degli atti ammini
strativi
La Nostra Storia
La Nostra Cultura
Le nostre tradizioni
e
n
o
i
z
A
L’
C r e a a to
li R i s u l t
ne di indumenti; Servizio di
ippoterapia ludica a favore
dei diversamente abili, attivo dal 1982 e gestito dal
Corpo Militare; Assistenza
e sostegno sociale.
▪ eventi ed iniziative per un
turismo di qualità
▪ rilancio alberghiero
▪ maggior coinvolgimento delle
realtà turistiche cittadine
▪ riscoprire la storia della città e
valorizzare il nostro patrimonio
storico-artistico
▪ potenziare gli eventi culturali
internazionali
▪ valorizzare l’associazionismo e gli
artisti locali
COMMITTENTE: M.LULY
ARENA
Associazione “ANMIG”
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
LE PARROCCHIE
120
Viva Rapallo
SS Gervasio e Protasio
Santuario N.S.Montallegro
Piazza Cavour, 23
Tel. 018552375
7.00-8.30-10.00-11.00-18.00
7.30-9.00-10.00-11.00-12.00-18.00
Tel. 0185239000
10.30-17 sabato: 9-10.30-16
prefestivi: 17.00
8.00-9.30-10.30-11.30-17.00
Chiesa di S.Anna
S.Pietro di Novella
Viale A. d’Aosta
Tel. 018551286
9.30-18.00
8.30-10.00-11.30-18.00
Via S.Pietro, 65
Tel. 0185263453
Secondo disponibilità 18.30
sabato escluso / 10.00 - 11.15
Chiesa di S. Francesco
S.Maria del Campo
Piazza S. Francesco
Tel. 018550220
9.30-17.30
9.30-11.00-17.30
Via Castiglione, 1
Tel. 0185260027
18.00 escluso il giovedì
8.00 - 10.30 - 18.00
Chiesa Padri Emiliani
S.Martino di Noceto
Via S.Girolamo Emiliani
Tel. 018550448
7.00 - 17.30
9.30 - 11.30 - 17.30
Via S.Martino, 28
Tel. 0185260192
Solo domenica
e festivi 9.00
Suore Carmelitane Scalze
S.Massimo Chiapparolo
Passo al convento
Tel. 018550236
Secondo disponibilità
18.00
Via Martinelli
Tel. 0185260506
Sabato 19.30
Domenica e festivi 10.00
S.Giovanni Battista
S.Quirico e S.Cuore
Via Betti, 209
Solo domenica
e festivi 11.00
Via S.Quirico, 21
Alternativamente sabato 18
Alternativamente domenica 9
Chiesa Suore Orsoline
S.Andrea di Foggia
Via Aurelia Levante, 54
Tel. 018550397
Solo domenica e festivi
7.00-10.00
Piazza della Chiesa, 1
Tel. 0185263517
Solo domenica
e festivi 9.00
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Orari Sante Messe
LEGENDA:
Messe in giorni feriali
Messe in giorni festivi
Chiesetta di S.Rocco
S.Maurizio di Monti
Via Aurelia Levante
Solo domenica
e festivi 10.00
Via S.Maurizio, 46
Tel. 0185239029
Solo domenica
e festivi 17.00
Chiesa di S.Stefano
S.Michele di Pagana
Mario
Via Magenta (centro storico)
Ogni secondo giovedì
del mese - 18.30
Via Prelo, 1
Tel. 018551382
Venerdì e sabato 18.00
Domenica 9.00-11.00-18.00
Valentino
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
LÊartista
dimenticato
Narciso Scotti, il pittore
delle “Tre Colonne”
Una lettera alla nostra redazione:
“Perchè non ricordare anche
Narciso Scotti?”
Riceviamo e pubblichiamo
S
crivo questa lettera con profondo
rammarico.
Ho appreso dell’esistenza della mostra intitolata “C’era una volta la
piazzetta” dedicata agli artisti che negli anni
60 popolavano la, ormai dimenticata, piazzetta con le loro opere.
Iniziativa lodevole, ricca di sentimento artistico e intrisa di paternalismo campanilistico.
Un eccezionale progetto con l’ammirevole
intento di dar luce a chi ha fatto di Rapallo
nella seconda metà del 900 una piccola oasi
felice di vitalità creativa.
Artisti che hanno saputo impreziosire con la
loro vivacità il cuore pulsante della città, i
cosiddetti “caruggi” facendoli diventare veri
e propri laboratori a cielo aperto.
Artisti che senza questa iniziativa sarebbero
finiti nel dimenticatoio ingiustamente.
Io scrivo perché quel periodo l’ho vissuto.
Artisti celebrati oggi, artisti che riviviamo
quasi mezzo secolo dopo nelle opere esposte
presso il castello sul mare, artisti che meritano riconoscenza dai concittadini.
Uno di questi artisti “c’era una volta….”…
ma oggi non c’è più.
Voglio dire, oggi non è annoverato nell’iniziativa della professoressa Arrighi ideatrice
e curatrice del progetto.
Mi chiedo quale sia stato il criterio dell’inserimento dei pittori ai fini dell’esposizione
della mostra.
Mi chiedo perché tra i talenti scelti non rientri la figura di mio padre che ha vissuto e,
non marginalmente, il periodo in questione.
Ora non credo si tratti di una svista, mancanza che, forse sarebbe meno grave di una
voluta assenza nell’elenco.
122
Viva Rapallo
Mi chiedo perché non sono stato contattato,
perché l’organizzatrice della mostra ha preso
in considerazione alcuni artisti e non altri.
Conoscendo la serietà e la professionalità
della professoressa Arrighi credo di poter affermare che non si tratti di una scelta personale ma, ritengo, debba, comunque, un chiarimento se non a me, quantomeno al rispetto
della veridicità dei fatti.
Con la speranza di far rivivere anche Narciso
Scotti tra i suoi concittadini del 21 esimo secolo ringrazio VivaRapallo per l’occasione.
Vinicio Scotti
Narciso Scotti sul finire degli anni Sessanta era noto ai più per la sua galleria nel
centro storico di Rapallo.
Chi ha vissuto quel periodo, infatti, si ricorderà le “tre colonne”, i portici dietro il
chiosco della musica, appunto, dove Narciso Scotti
esponeva la sua personale e dove radunava intorno
a sé un nutrito crocchio di curiosi che sostavano attorno al suo cavalletto sbalorditi si, dai suoi dipinti,
dai colori, dalla fantasia, ma soprattutto dalla rapidità con cui eseguiva su commissione i suoi quadri.
Nato a Pavia nel 1907, multiforme il suo ingegno:
pittore ma anche musicista, commediografo e scultore. I suoi paesaggi sono costantemente inondati di
sole che lo si può definire l’elemento indispensabile
per alimentare l’inesauribile fantasia di questo velocissimo artista. Velocissimo perché Narciso Scotti
era in grado di preparare una ventina di tele nel volgere delle ventiquattro ore. Nascono così i fiori e le
nature morte, i pagliacci dalle smorfie grottesche ed
amare, i cavalli tanto amati, i celeberrimi messicani e gli indimenticabili papaveri.
Ognuno diverso dall’altro, ognuno con una su storia.
Così lo descrivevano i giornali dell’epoca: “Narciso Scotti sa incontrare il gusto del
pubblico, si distacca dalla mediocrità in forza soprattutto di una genuina, schietta,
vocazione ed e’ per questo che la sua firma ancora oggi figura in più di un appartamento” .
“Pittore ben noto a Rapallo, Narciso Scotti apprezzato autore di dipinti piacevoli e multicolori; senza limiti è la sua vena e la fantasia mai si ripete”. (Secolo XIX, 23 agosto
1966).
Ci sarebbe molto altro da raccontare sui suoi modi, sui suoi dipinti, sulla sua personalità e sulla sua creatività. Sulla storia di un uomo che ha contribuito a far grande
quella che oggi sentiamo chiamare la “piazzetta” e che, come gli altri illustri colleghi
del tempo, merita di essere celebrato ancora oggi.
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
Uno dei gruppi partecipanti, i Nera
„No cover‰ al Nota Bene Live
Rassegna musicale per gruppi che propongono la loro musica.
Quattro serate, otto gruppi, tanto pubblico: un successo
di Davide Passarelli
Chi ha detto che a Rapallo
non è possibile suonare musica originale? Ancora una
volta VIVA torna ad occuparsi del Nota Bene Live,
che in quasi due anni di attività ha più volte organizzato
manifestazioni dedicate alla
124
Viva Rapallo
musica dal vivo.
Il locale di corso Assereto,
dopo essere diventato un
punto di riferimento per le
cover band e le tribute band
il venerdì sera, e dopo aver
contribuito alla realizzazione di un festival musicale al-
l’aperto a Rapallo nell’estate 2006, ha ospitato “No
Cover”, manifestazione concepita per tutti coloro che
desiderano proporre brani
composti da loro stessi.
Come molti sapranno certamente, oggigiorno moltissi-
mi
che fanno musica
di locali
XXXXXXXXXXX
live sono interessati quasi
esclusivamente a gruppi che
eseguonoorem
cover ipsum
(per “cover”
dolor
si intende
riproposizione
sitla
amet,
consectetur
di una canzone
di un
adipisicing
elit,altro
sed
cantante do
o eiusmod
gruppo, tempor
spesso
già conosciuta
dalla
magincididunt
ut labore
et dologioranza
del pubblico),
se
re
magna aliqua.
Ut enim ad
non addirittura
alle nostrud
tribute
minim
veniam, quis
band, cioè gruppi
“specializexercitation
ullamco
laboris
zati” ut
nelle
cover ex
di un
nisi
aliquip
ea singocomlo artista,
che viene
imitato
modo
consequat.
Duis
aute
in tutto
e per
tutto, quindi
irure
dolor
in reprehenderinon nostrud
solo nella
scelta delle
tuis
exercitation
ulcanzonilaboris
e dei suoni,
tallamco
nisi ut ma
aliquip
volta
nel look
e nella
ex
ea anche
commodo
consequat.
mimica
(molto
le
Duis
aute
irure gettonate
dolor in re-
L
prehenderit in voluptate velit
esse cillum dolore eu fugiat
nulla pariatur.
band
tributo aExcepteur
Vasco Rossi,
sint
Ligabue,
Queen…).non proioccaecat cupidatat
Se
da sunt
un punto
di vista
meradent,
in culpa
qui offi
cia
mente
commerciale
la id
scelta
deserunt
mollit anim
est
laborum Lorem ipsum dolor
sit amet, consectetur adipisvariate
iniziative
sicing elit,
sed do musicali
eiusmod
in
collaborazione
il Cotempor
incididunt con
ut labore
mune
di Rapallo,
sopratet dolore
magna ma
aliqua.
Ut
tutto
musicista,
ha deciso
enim ad
, quis
è giustificata, dal punto di vista del musicista è frustrante, perché viene a mancare la
possibilità di esprimere ciò
che si ha dentro, le proprie
idee, le proprie emozioni.
Non sorprende quindi che
“No Cover” sia stato ideato
da chi ha sperimentato sulla
propria pelle questo problema.
Marco Pendola, co-proprietario e direttore artistico
del Nota Bene, promotore di
quindi di andare controtendenza, e di dare la possibilità
di suonare ad alcuni ragazzi
che non avrebbero trovato
spazio in altri contesti. Una
sola linea guida: suonare
esclusivamente brani originali!
“No Cover” ha ufficialmente aperto i battenti nel mese
di marzo, per un totale di
quattro serate ed otto gruppi, i cui componenti sono
tutti di Rapallo o dei comuni
Viva Rapallo
125
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
e se le idee proposte sono
buone, trova volentieri il
tempo per uscire e star fuori con gli amici, in occasione
di qualche evento che sia in
grado di fungere da “catalizzatore”.
La seconda è che alcune
iniziative, nonostante siano
apparentemente contrarie
a ciò che fa la massa, sono
al contempo semplici ed efficaci, e trovano consenso
sia tra chi suona, sia tra chi
vuole sentire suonare e al
contempo trovare un punto
di aggregazione. Con buona
pace di chi pensa che i palchi possano essere calcati
solo nel fine settimana dalle
cover band...
Splindeparì
Uprorar of the Crowd
Sogni Pesanti
Nera, Francocisente, Uprorar of the
Crowd, Sogni Pesanti, Tigullio Riderz,
1337, Splindeparì, D’Artagnan e i
suoi Moschettieri
limitrofi. I frequentatori
del Nota Bene hanno così
visto esibirsi formazioni
quali Nera, Francocisente, Uprorar of the Crowd,
Sogni Pesanti, Tigullio Riderz, 1337, Splindeparì,
D’Artagnan e i suoi Moschettieri.
Sebbene i generi proposti
siano stati diversi, spesso
tutt’altro che commerciali, il comune denominatore
è stato uno solo: la voglia
126
Viva Rapallo
e la passione di suonare le
proprie canzoni. E anche dal
“famigerato” punto di vista
commerciale, le serate sono
andate benone: nonostante
“No Cover” si sia tenuto il
martedì, durante quelle serate spesso il Nota Bene era
gremito come nei fine settimana.
Questo significa due cose: la
prima è che la gioventù rapallese ha voglia di divertirsi
non solo durante il weekend,
Viva Rapallo
127
ARTE CULTURA E SPETTACOLO
Il locale dove bere, mangiare, ma soprattutto ascoltare
buona musica senza l’impegno di un biglietto d’ingresso
di
Gabriele Ingraffia
U
n locale per chi
ama il rock ‘n
roll, per chi ama
mangiare e bere
bene e per chi detesta il divertimento standard. Nasce
così il Jambalive, il nuovo
Happening, lo storico locale
sulle alture di rapallo.
“Jambalive nasce da un bisogno prima ancora che da
una idea – spiega il proprietario, Cesare Castagnola
– Il bisogno che avevamo di
trovare un luogo che corrispondesse ai nostri desideri
e ai nostri gusti: non lo abbiamo trovato e quindi lo
facciamo noi”.
Clientela selezionata, ambiente ricercato, musica
d’elite e cucina messicana
& cajun: “Il traguardo che
ci siamo posti è quello di
differenziarci per qualità
da tutti i locali della zona
e arrivare al punto in cui la
clientela ci scelga a prescindere dall’artista della serata,
ma perchè sa che comunque
troverà buona musica”.
Sul palco del Jambalive si
sono già esibiti artisti di livello internazionale come
James Thompson (sax di
Zucchero e Joe Cocker),
Sandra Hall (corista di
B.B.King), Bisca e Zulù,
Fratelli di Soledad, Treves,
Ares Tavolazzi (ex Area e
128
Viva Rapallo
contrabbassista di Guccini,
Conte, Mina) e Sugar Blue
(Bob Dylan, Steve Wonder,
Zappa e Rolling Stones).
Già in cartellone, per il futuro, serate con Statuto, Skiantos, Persiana Jones, Gnola,
Leo Goodies e Bonfanti.
“Per quanto riguarda il discorso bar e ristorante puntiamo molto sul rapporto
qualità prezzo – continua
Castagnola –. Al Jambalive
si può scegliere fra i nostri
piatti di cucina
messicana o con
la nostra paella, spendendo al
massimo 20 euro.
I nostri prodotti sono tutti di
grande qualità e
penso che le birre
artigianali della
Lion, affiancate
a birre più tradi-
zionali, siano una concreta
testimonianza oltre che una
vasta scelta difficile da trovare in zona”.
Il locale è aperto dal giovedì al lunedì, ingresso libero,
per maggiori informazioni
Jambalive Live Music &
Food, via Santa Maria
198, telefono 334/9191042
oppure 334/3307759, sito
internet www.jambalive.it,
email [email protected]
Nella foto in alto, Goodies; in basso, il palco
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
CALENDARIO EVENTI
Caro amico,
Eventi di maggio
Sabato 12 e domenica 13
■ I Sagra degli sgabei
Prima festa frazionale a cura
del comitato “Amici di San
Maurizio dei Monti”
Stand gastronomici con degustazione dei tipici sgabei e
possibilità di danze con musica
dal vivo
San Maurizio dei Monti
Tutto il giorno
Domenica 13
■ Raduno Ferrari
Raduno delle favolose auto di
casa Ferrari
Organizzato dallo YMC in
collborazione con Ferrari Club
Rapallo
Villa Porticciolo
Tutto il giorno
Domenica 13
■ Mostra storica dei Sestieri
Conoscere la storia dei Sestieri
Antico Castello sul mare
Orari 10,00-12,00/15,30-18,30
Mercoledì 18
■ Ettlingen-Menfi
Corsa staffetta
Passaggio del corridore e
carovana
Centro città
ore 13,00
Sabato 19
■ VI “Olympic Day”
Manifestazione di ginnastica ritmica a squadre e danza
sportiva riservata alle scuole
secondarie di I e II grado di
GenoVa e Provincia
Organizzata dal Ministero
Istruzione, Università e Ricerca
Casa della Gioventù
Dalle ore 8,00 alle ore 13,00
Domenica 20
■ Visite guidate
Visita guidata al complessso
Molitorio di San Maurizio dei
Monti
Museo della civiltà contadina
Strada antica San Maurizio dei
Monti
Sabato 26 e domenica 27
■ Festa di caravaggio
Tradizionale festa frazionale
Santa Maria del Campo
Località Caravaggio
Tutto il giorno
Sabato 26 e domenica 27
■ 23° Motoraduno internazionale del Tigullio
Sabato 26: mattino giro turistico; ore 17,00 messa all’Oratorio dei Bianchi
Domenica 27: ore 11,00 parata;
esposizione delle moto fino alle
ore 16,00
Da sabato 26 maggio a lunedì
20 agosto
■ Mostra
Mostra d’arte Mario Sironi
Pittore poco conosciuto, ma di
indubbio talento
Antico Castello sul mare
Tutti i giorni 10,30-12,30/
16,00-20,00
Lunedì chiuso
Sabato 26 e domenica 27
maggio
■ Mercatino degli artisti
Esposizione di lavorazioni artistiche del vetro, ardesia, legno,
cuoio, ceramica, dècoupage e
tessuti tradizionali
Piazzetta Est e Piazza Venezia
Tutto il giorno
So bene che in questo momento la tua
attenzione è, in ogni modo e con qualsiasi
strumento, sollecitata da questa campagna elettorale e che nella tua posta trovi…tanta carta da buttare, tante foto,
tante parole scritte, tante promesse,
tanti programmi e che, magari, non
hai voglia di leggere…neppure il
tempo…!
Magari mi conosci… o forse no… In
ogni caso, mi presento: mi chiamo
Carlo Bagnasco e voglio bene a
questa nostra Rapallo. Ci sono nato,
ci vivo, ci credo!
È un angolo di mondo stupendo
dove si può, e si deve, vivere bene.
E’ un angolo di mondo che molti ci
invidiano. È la nostra Rapallo. Per
questo ho deciso di correre, di dedicare il mio impegno, la mia forza, le mie
idee e di candidarmi a queste elezioni.
Ci credo!
Eccomi, allora qui, tu sei importante…
molto importante: senza il tuo aiuto, il
tuo interesse, la tua fiducia, la mia voce
non può avere forza per farsi sentire.
Desidero mettermi a tuo disposizione;
desidero con passione sincera ed entusiasmo; desidero analizzare i Tuoi problemi e
progettare insieme a te; desidero ascoltarti, conoscerti ed incontrarti; desidero
comunicare per costruire insieme.
Raccontami Rapallo
e la tua Rapallo
COMMITTENTE: IL CANDIDATO
Dalunedì 12 a domenica 20
■ Settimana della cultura
Alla scoperta della cultura e
delle tradizioni rapallesi
Ingresso gratuito ai due musei
cittadini: il Museo del Merletto
e il Museo Gaffoglio
un attimo, aspetta!
Sei importante per me!
Carlo
Bagnasco
130
Viva Rapallo
VIVA JUNIOR
Da sinistra in senso orario, Mary J Blige, Avril
Lavigne, Jennifer Lopez, Simone Cristicchi,
Elisa, Shakira
La musica come stile di vita.
Spesso un cantante o un genere
musicale possono influenzare il
comportamento dell’individuo
DIMMI CHE
ASCOLTI E
TI DIRŁ
CHI SEI
132
Viva Rapallo
di
Gabriele Ingraffia
L
a musica spesso disegna il carattere di
un individuo. Può essere un hobby, più
spesso una via di fuga, uno sfogo per
rapportarsi con la quotidianità. A seconda dello stile ascoltato, cambia il modo di vestirsi,
di atteggiarsi, di relazionarsi con la vita di tutti
i giorni. La musica, in fondo, è vita. Gli amanti
della musica rap e hip - pop, per esempio, indossano pantaloni e felpe extralarge; i punk e
gli ascoltatori della musica hard-rock vanno in
giro con bracciali borchiati e dreed. E ancora: chi ascolta musica rock è più trasgressivo
di chi preferisce la musica leggera, e spesso si
trova a dover combattere contro i pregiudizi
della gente.
La musica accompagna l’individuo nella crescita, ha visto cambiare generazioni intere.
Viva Rapallo
133
VIVA JUNIOR
Anastacia
La musica muta di giorno
in giorno; quella attuale, infatti, è ben diversa da quella
che ascoltavano i nostri genitori in tenera età.
Tutti noi, almeno una volta,
ci siamo rispecchiati nei testi
di canzoni. Prima le parole
usate dai cantanti, forse erano più profonde. Le canzoni
di una volta erano poesia,
Da sinistra, Britney Spears,
Tiziano Ferro, Robbie Williams,
Anastacia con Eros Ramazzotti,
Paolo Meneguzzi
One di Mary J Blige è
stata la canzone più
“scaricata” nel 2006.
Prima fra le italiane
Sei nell’anima di
Gianna Nannini
pezzi di storia. Basti pensare che molte vecchie canzoni sono ancora di moda: ad
Adriano Celentano o Vasco
Rossi basta reinterpretare un
disco per essere subito primi in classifica. Le canzoni
degli artisti di oggi, invece,
diventano il tormentone delle estati ma, dopo qualche
mese, sono già dimenticate e sostituite. La musica è
cambiata. I dischi e le musicassette sono ricordi pieni di
polvere in soffitta. Anche il
tanto avveniristico compact
disc sta subendo la nuova
generazione.
Adesso le canzoni, o meglio le hit, si scaricano dalla
rete, da Internet. E così lo
specchio dei gusti musicali
è deciso dalla classifica dei
più “scaricati”. One di Mary
J. Blige è stata la canzone
più venduta su internet nel
2006, seguono Hips Don’t
Lie di Shakira e Crazy di
Gnarls Barkley. Al quarto posto Gianna Nannini
con Sei nell’Anima, mentre
Elisa+Ligabue con Gli Ostacoli del Cuore e Gli Zero
Assoluto con Svegliarsi la
Mattina occupano, rispettivamente, l’ottava e la decima posizione. Nell’ultimo
mese, invece, Ti regalero’
una rosa di Simone Cristicchi, e’ in testa alla classifica davanti a La paranza di
Daniele Silvestri, Grace
Kelly di Mika, Meravigliosa
creatura di Gianna Nannini,
Pensa di Fabrizio Moro, Ti
scattero’ una foto di Tiziano
Ferro e Musica di Paolo Meneguzzi.
Viva Rapallo
135
De AndrE‛
VIVA JUNIOR
GIGI D’ALESSIO
VIVA JUNIOR
ANASTACIA
MINA
Elisa
Paolo
Beatrice
Sara
Rebecca
Beatrice
EROS
Sofia
Sara
MINA
FRON
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K
C
A
Z
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A
R
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Martina
Camilla
136
Viva Rapallo
britney spe
ars
I
iL MIO CANTANTE
PREFERITO . . .
Stefano
SCUOLA MATERNA
Scuola dell’infanzia Sant’Anna sez. A-B-D-F
Un boccone
a me...un
boccone a te
A
bbiamo dato inizio alle attività di
laboratorio incentrate sulla storia
di “Piccolo Pisello”, della
sua famiglia e della sua difficoltà a mangiare le caramelle e a preferire come dolce
un bel piatto di spinaci.
Sono stati elaborati itinerari
didattici con l’obiettivo di
confrontare i gusti alimentari del protagonista della
storia e quelli dei bambini,
prendendo anche in considerazione le proposte del menù
scolastico.
Vi sono vari momenti a seLa sezione A
conda dell’età
degli alunni:
abbiamo colorato con i cibi, inventato filastrocche mangerecce, usato i
cinque sensi per conoscere
gli alimenti, riscoperto i giochi del passato, attraverso la
canzone mimata del “cocomero tondo tondo”.
In questi laboratori abbiamo osservato, manipolato e
assaggiato vari cibi! E poi
che bello costruire il dolce
castello di Fragolina! Che
meraviglia scoprire che con
una “zucca pelata” si può
colorare il mondo di arancio-
La sezione B
ne! Che bello rotolare come
quel “cocomero tondo tondo
che voleva essere il più bello del mondo”! Che divertimento inventare filastrocche
dove esistono “galline con le
trecce”: sembra di essere a
carnevale dove ogni scherzo
vale!
Ecco, tutto questo, alla nostra scuola dell’infanzia è
possibile, anche se in realtà
il luogo non conta perchè
basta ritornare bambini e accendere la fantasia!
SCUOLA MATERNA
SCUOLA ELEMENTARE
Scuola dell’infanzia Nido S. Girolamo
Scuola elementare “G. Marconi” - classe III A
Una strana
caccia
al tesoro
Progetto
mare
Q
uesti mesi trascorsi hanno visto gli Scoiattoli
della Scuola dell’Infanzia Nido S.
Girolamo impegnati in una
caccia al tesoro davvero particolare. Scortati e guidati da
Aldo e Dora, due simpatici
scoiattolini, sono partiti alla
ricerca di un bottino molto
speciale.
La prima tappa li ha visti al
nastro di partenza con altri
amici: Leprotti e Pulcini. I
loro percorsi si sono poi diversificati, gli Scoiattoli hanno attraversato fiumi, cercato
nei boschi, nel cielo, sotto il
mare e dentro la montagna.
In ogni luogo visitato hanno
trovato qualcosa: il grande
castagno e, dentro un enorme riccio, non castagne ma
tante matite colorate e poi
via, nel cielo per prendere,
su di una soffice nuvola, dei
nuovissimi quaderni. Mancano però ancora alcune
cose e quindi giù, in fondo
al mare, ed ecco, per magia,
spuntare da un forziere, non
delle monete d’oro ma cinque simpaticissime amiche:
le vocali.
Il viaggio però non è ancora
finito, eccoli pronti ad avventurarsi dentro la montagna, ma in cerca di che cosa?
Lo scopriremo nelle prossime settimane, la caccia continua.
Ovviamente questo percorso
si sta svolgendo in classe,
con l’uso della fantasia, ma
ha davvero portato i bambini
a scoprire ed imparare tante
cose nuove. Questo “viaggio” resterà per loro un bel
ricordo, perché tutto è stato
immortalato con disegni e
scritti che, alla fine dell’anno scolastico, daranno origine ad un libro tutto loro.
Viva Rapallo
140
C
iao, noi siamo i
bambini della III
A. Da quando siamo arrivati alla
scuola elementare abbiamo
iniziato a conoscere meglio
l’ambiente della città in cui
viviamo. In prima abbiamo
esplorato la zona del Torrente Tuja e abbiamo scoperto
cosa vuol dire biodiversità.
L’anno scorso, abbiamo osservato le spiagge e raccolto
reperti con i quali abbiamo
costruito un piccolo museo
del mare conservato in classe.
Quest’anno abbiamo inizia-
to la nostra esplorazione dal
Castello di Rapallo.
Questo castello è stato costruito nel 1500 e quindi ha
circa 500 anni.
Serviva per avvistare i nemici che venivano dalla
Turchia e dall’Africa come
i Barbareschi. Il loro capo si
chiamava Dragut.
Abbiamo poi saputo che un
tempo Rapallo era un piccolo borgo di pescatori e allora
ci è venuto voglia di saperne
di più su come si pesca oggi
nella nostra città. Abbiamo
parlato con Luca che ha la
passione della pesca fin da
quando era bambino e ci ha
raccontato tanti episodi della
sua infanzia, di come pesca
adesso e quali sono le regole da seguire per rispettare il
mare e i suoi abitanti. Abbiamo anche fatto un’intervista
alle nostre famiglie per sapere quanto pesce mangiamo.
Adesso andremo in pescheria per vedere da vicino i pesci che si trovano nel nostro
mare.
E poi ricominceremo il nostro viaggio. Il prossimo
anno andremo in collina a
scoprire l’ulivo e la sua coltivazione. Ciao a presto!
SCUOLA ELEMENTARE
SCUOLA ELEMENTARE
Scuola elementare “G. Marconi” – classe I A
Impara
lÊarte e⁄
S
iamo la classe prima A, e le nostre
maestre Chiesa G.,
e Tassara T.M., quest’anno, fin dai primi giorni,
ci hanno fatto iniziare un’attività di laboratorio ispirato
al “fai da te”. Ci hanno detto
che tutti, chi più chi meno,
abbiamo dimostrato di possedere particolari abilità
in campo artistico. Siamo
stati incaricati fin da subito di cercare immagini che
abbiamo ritagliato ed infine
incollato su cartelloni murali che avrebbero funzionato
da supporto all’acquisizione
della letto-scrittura.
La tecnica dei cartelloni è
stata utilizzata parecchio anche in
precedenza,
per
esempio l’abbiamo
applicata nell’apprendimento della
procedura per l’evacuazione in caso di emergenza e
per imparare le regole da seguire a tavola, ma anche per
attività più leggere come i
costumi delle maschere carnevalesche o la creazione
dei colori.
Noi, piccoli artisti in erba,
come ci definiscono le nostre maestre, abbiamo anche
creato le decorazioni natalizie per il Quartiere Laggiaro, utilizzando le bottiglie
di plastica, ed ora ci stiamo
cimentando nell’attività di
decoupage, per mezzo del
quale prepariamo “fioriti”
cofanetti in legno da offrire alle mamme in occasione
della tradizionale festa in
loro onore. Contemporaneamente, ci siamo anche divisi in gruppi per preparare i
biglietti d’auguri pasquali
ed un libro, il primo interamente nostro intitolato “Le
stagioni”. Quante attività!!!
Viva Rapallo
143
SCUOLA ELEMENTARE
SCUOLA ELEMENTARE
Scuola elementare “G. Pascoli” – classi IV A e IV B
Scuola elementare “Delle Piane” – classe V A
Un pezzetto
di storia
della nostra
città
Emozioni
sul green
N
oi alunni delle
classi quarta A e
B, abbiamo attuato un lavoro
interdisciplinare sulla storia dell’Apparizione di Nostra Signora di
Montallegro,
patrona della
città. L’argomento è stato
approfondito
coinvolgendo
diverse discipline per sensibilizzare gli
alunni e le loro famiglie e
far conoscere
loro una parte di storia
della propria
città. Durante la nostra
attività sono stati trattati i
seguenti argomenti:
▪ episodio dell’Apparizione
▪ descrizione e riproduzione grafica dell’affresco del
“Bambino” e dell’Icona
▪ significato dei colori nell’Icona
▪ edicole e facciate delle
case dedicate alla Madonna, sia in centro città sia
nelle frazioni
I
▪ la preghiera che i rapallesi
rivolgono a Maria
▪ le targhe votive di ringraziamento. Questo lavoro ci
ha interessati moltissimo,
per questo abbiamo partecipato con entusiasmo.
Abbiamo, infine, realizzato
un cartellone murale con le
riproduzioni di immagini,
testi scritti e notizie ricercate su Internet.
l Golf: che virus contagioso! “Il Green: difficile dimenticarlo!”
“Uno sport che fa respirare aria buona!” Siamo
gli alunni della V A e, dai
nostri commenti, avrete capito quanto sia stata emozionante l’esperienza fatta sul
campo del Golf di Rapallo.
Pensavamo che questo sport
fosse inavvicinabile ed invece per quattro giorni, ci
siamo trovati tutti sul green.
Tutto ciò ci è stato possibile
grazie ad un progetto, della
Direzione Didattica, nato
con lo scopo di avvicinare i
bambini allo sport. Il primo
giorno abbiamo conosciuto
il direttore che ci ha accolto con grande gentilezza e
ci ha spiegato la
storia e le regole fondamentali
di questa disciplina
sportiva.
Poi, ci ha portati a fare un giro
per il campo:
che felicità stare
immersi nel verde, lontani dallo smog per
mezz’ora! Il secondo giorno
abbiamo incontrato il campione italiano Simone Brizzolari che, dopo aver risposto alla nostra “pioggia” di
domande, ci ha dato prova
del suo talento. Alla fine ci
ha fatto anche l’autografo!
Finalmente il terzo giorno
un’insegnante ci ha fatto
provare a giocare: il golf ri-
chiede silenzio e forte concentrazione e questo ogni
tanto ci fa anche bene! L’ultimo giorno, per salutarci,
il direttore ha regalato, ad
ognuno di noi, una pallina
da tenere come ricordo di
questa sensazionale ed irripetibile esperienza! Alle
persone che ci hanno offerto
questa opportunità, un grandissimo GRAZIE!
Viva Rapallo
145
INFORMATIVA ELETTORALE A CURA DEL CANDIDATO
SCUOLA ELEMENTARE
Scuola elementare San Girolamo – classi I e II
Visita al
vivaio
botanico
G
razie alla gentile
accoglienza dei genitori di Nicolò e
Giovanni, noi alunni delle classi I e II dell’Istituto
Nido San Girolamo abbiamo
potuto vivere una bellissima
esperienza a contatto con il
mondo vegetale nei suoi primi
momenti di vita..
Abbiamo scoperto che vedere
una piantina in serra, è molto
più di ciò che appare: significa
toccare con mano la realtà della pianta in crescita dal seme al
bulbo, interrati personalmente
dai bambini, alle piccole piante e soprattutto tanta attenzione
alle cure di cui le piante hanno
bisogno.
Noi “giardinieri in erba”,
come ci hanno definiti le no-
stre maestre,
abbiamo
fotografato, disegnato e
descritto questa
visita alle serre,
ma la nostra attività di laboratorio ambientale
non si è di certo
fermata lì! Abbiamo
quindi
continuato nel
giardino
della
scuola dove, abbiamo fotografato i bulbi da noi stessi interrati, che ormai erano diventati
dei bellissimi fiori. Così con le
nostre nuove piantine, abbiamo
dato il benvenuto alla Primavera 2007.
SCUOLA MEDIA
SCUOLA MEDIA
Scuola media San Francesco - classe III
Scuola media A.Gianelli – classi I A e I B
Emozioni di
una gita!
Tuffo nel medioevo:
cavalieri per
un giorno
S
iamo tornati da poco
dal viaggio ad Orvieto (1 giorno) e
Roma (3 giorni);
spesso ci ritroviamo a pensare a quelle meravigliose
giornate trascorse insieme.
Quante cose belle viste, tra
tutte come non segnalare la
basilica di San Pietro, il Colosseo, i Fori imperiali, la
Fontana di Trevi? Siamo stati anche in Quirinale, all’interno. Rimani senza parole!
Che ridere alla Bocca della
verità! E poi che emozione
quando, dopo la preghiera,
il Papa ci ha salutato come
scuola: sembrava un sogno!
Tutto è andato benissimo:
viaggio, hotel, pasti, orari…
persino la partita a calcio!
Che dire poi dei proff, sempre con noi, contenti come
noi! Un’esperienza davvero unica e indimenticabile,
come tanti di noi dicono: la
gita più bella! Siamo stati insieme in modo proprio
speciale, ci siamo divertiti tanto e ci viene un po’ di
nostalgia, pensando a mille
momenti della nostra mitica
gita. Siamo andati l’intera
scuola, ma non si capiva di
che classe eri perché c’era
tra tutti una splendida amicizia.
Le spiegazioni chiare e interessanti ci hanno aiutato a
capire e a valorizzare ogni
visita. Abbiamo imparato
molte cose nuove e, per altre, abbiamo provato il gusto
di sapere già: questa è la famosa cultura! Ogni giornata
iniziava con la preghiera e
anche questo appuntamento è stato sempre partecipato e importante per tutti.
Rientrando, in ognuno era
evidente la gioia e unanime
il grazie per dei giorni così
belli, costruiti insieme.
“Non volevo lasciare le mie
armi”, “i cavalieri erano severi, ma alla fine sono stati
simpatici”; “che emozione
tirare con l’arco”; “la cerimonia finale dell’icoronazione è stata la più bella ed
emozionante”; “mi è piaciuto il duello con Pietrone: ero
molto emozionata!”; “abbiamo riflettuto sull’importanza dell’amicizia, della lealtà
e del rispetto delle regole”;
“all’inizio ridevo dei costumi e delle armi, ma alla fine
mi è sembrato strano tornare
alla realtà”. Vi chiederete se
siamo impazziti..la risposta è no, abbiamo semplicemente partecipato ad una
gita scolastica, una splen-
dida ed inattesa avventura.
Noi alunni di IA e IB, abbiamo preso parte al nostro
primo viaggio d’istruzione:
l’attività da noi più attesa
era l’assalto al Castello di
Bardi, l’imponente fortezza
dell’antico Ducato di Parma
e Piacenza. Ad attenderci
quattro cavalieri e un freddo quasi “polare”. Così, abbandonate le nostre “armi”
quotidiane (cellulari, I-Pod,
PlayStation), i cavalieri ci
hanno dotati di vestiti e armi
e, dopo un breve ed intenso
addestramento, eccoci trasformati in cavalieri e fanti. Sotto la pioggia e con le
dita semicongelate, abbiamo
combattuto contro il perfido
signore del Castello, fino
alla sua definitiva sconfitta.
Dai nostri commenti avrete
capito che ci siamo divertiti come dei matti e, per
una volta, parlare di storia è
stato davvero affascinante!
Alla prossima...
Viva Rapallo
149
SCUOLA SUPERIORE
SCUOLA SUPERIORE
Liceo scientifico tecnologico “G. Natta” – classe II B
Liceo scientifico tecnologico “G. Natta” – classe III A
Una gita
scolastica
particolare
Crociera secondo la III A RST
I
l sole era ancora basso
sull’orizzonte, ma il nostro morale era già alto,
così come i nostri bagagli: tra jeans, shampoo, phon,
peluches, trucchi. Anche i
ragazzi non erano da meno:
con play-station, hi-pod, pantaloni a vita bassa, mutande
firmate e gel, mantenevano alto lo stile star-boy! Ma
dove eravamo diretti? Sfilata
di moda? No! La meta era
l’urbe dei cesari: Roma. La
nostra gita è stata breve ma
intensa e 3 giorni sono passati
in un attimo! Dopo l’Odissea
in metropolitana, con valigie,
ci siamo diretti verso P.zza
di Spagna. Sotto la pioggia,
siamo rimasti colpiti dalle
maestose scalinate di Trinità
dei Monti e abbiamo ammirato la Barcaccia di Bernini;
dopo l’ora libera per il pranzo, nel pomeriggio, abbiamo
visitato via Condotti e le sue
meravigliose vetrine, ci siamo recati in P.zza del Popolo
e la sera dopo cena, sfilata di
moda in camera. Svegli fino
alle 5, la mattina successiva è
stata il delirio, visita dell’Antica Roma: il Colosseo e il
Campidoglio; nel pomeriggio
ci siamo recati alla Fontana
di Trevi passando per il Pantheon, soprannominato da noi
E
“Monumento col buco”. Sul
Lungo Tevere, poi, la prof.
ci ha regalato una lezione di
Storia all’aperto.
Il 3° giorno la visita a San
Pietro è saltata, perchè parte
della linea metropolitana era
impraticabile. Vista la delusione però, gli insegnanti, ci
hanno portati a vedere il Circo Massimo. Avevamo le ore
contate: in hotel per ritirare le
valigie e via…verso la stazione; qui ci ha raggiunto la notizia che la linea della Metro
era stata riaperta: un sospiro
di sollievo...finalmente una
pausa per i nostri poveri piedi!
vviva…si
salpa!
Alle 17 di un epico venerdì i ragazzi
della III A, con la
classe V IPSIA, hanno cominciato la loro avventura.
Stiamo parlando del viaggio
d’istruzione organizzato non
su un noioso BUS, ma su una
Crociera dell’“equipe gite”
formata dalle, osiamo dire
mitiche, proff. Coppo e De
Scalzo. Per andare nel dettaglio, i ragazzi non si sono
accontentati di una nave di
seconda scelta, hanno preferito spendere qualche soldino
in più sfruttando al meglio i
confort della Costa Fortuna.
La memorabile gita ha avuto
come itinerario le seguenti
tappe: Savona-Ajaccio-Palma di Maiorca-BarcellonaSavona. Nonostante le acque
agitate fra Ajaccio e Palma
non ci siamo
scoraggiati e
ci siamo goduti tutte le
attrazioni che
una crociera
può regalare.
Le visite alle
città sono state brevi ma
intense, fa eccezione Palma
di
Maiorca
visitata dagli
studenti dalle
9.00 all’1.00.
La
piccola
Ajaccio è stata vista in una
mattina.
La
passeggiata e le vie interne
piene di quell’odorino inconfutabile di baguette, sono
state perlustrate in 3 ore.
Dopo la traversata un po’
sofferta nel Golfo del Leone,
la nave ci ha portati a Palma
di Maiorca, località splendida dove l’antico si mischia
al moderno. Suggestive la
passeggiata e la cattedrale,
senza dimenticarci dei caratteristici bagni turchi. La
città è stata visitata in lungo
e in largo. Il tempo non mancava di certo e niente è andato perduto. Ultima nostra
meta è stata la capitale della
Catalogna, Barcellona. La
Sagrada Familia e Las Ramblas sono state le principali
attrazioni per noi studenti
senza dimenticarci qualche
acquisto al Barça-Store o al
Hard Rock Cafè: veri trofei
di guerra per noi ragazzi. La
crociera è stata fantastica e
solo dopo averne vissuta una
ci siamo resi conto di quanto
sia vera la pubblicità!
Viva Rapallo
151
SCUOLA SUPERIORE
SCUOLA SUPERIORE
Scuola superiore “Liceti”– classe V A Igea
Liceo scientifico Emiliani – classe II
Quelli della gita...
Educazione stradale
L’
unica parola che
può descriverla
è meravigliosa!
L’elemento fondamentale sono stati la nostra
unione e la grande pazienza
dei nostri professori che hanno
saputo appassionarci a splendidi luoghi. Entrare in contatto con altre culture è di sicuro
un’esperienza intellettualmente positiva. Il divertimento di
certo non è mancato: le nostre
grandiose
accompagnatrici
hanno organizzato una cena
in una tipica birreria del posto
con successiva passeggiata
nel centro di Praga notturna.
Le poche sere che non siamo usciti ci siamo sbizzarriti
nello splendido albergo che
ci ospitava con bowling, piscina interna, idromassaggio,
bagno turco, sauna, discoteca
e casinò. L’ultima notte siamo
andati a ballare in una bellis-
sima discoteca e, come si suol
dire, è stata la ciliegina sulla
torta. L’unica “pecca” è stato
il fatto che alcuni di noi sono
rimasti tra i banchi di scuola,
ma certamente il nostro pensiero per loro non è venuto a
mancare…
Molte risate, tante figuracce,
qualche malessere e pochi
pianti…questo è tutto ciò che
porteremo per sempre nel nostro cuore!
Quelli che hanno perso
unÊoccasione...
E noi? Nessuno si occupa degli alunni che non partecipano
alla gita e rimangono a scuola!
Restiamo una settimana in un
Istituto deserto, nel frattempo
i nostri compagni si trovano
152
Viva Rapallo
in un albergo favoloso e si divertono moltissimo, avendo
la possibilità di visitare luoghi
stupendi. Attraversando i corridoi si incrociano solo i tristi
visi di chi vorrebbe essere in
viaggio.. ma in realtà, mentre
noi ci disperiamo, siamo convinti che anche i nostri amici
vorrebbero che fossimo lì con
loro. Abbiamo perso un’occasione, ma ci rifaremo!
A
bbiamo
affrontato la sicurezza
stradale con testi, video e anche
attraverso un incontro con
un esponente della Polizia
Municipale. Sono venuto a
conoscenza di alcune cose
che prima mi erano oscure.
(MICHELANGELO)
Ritengo che l’insegnamento
dell’educazione stradale a
scuola sia molto importante
perché ci insegna le regole
che bisogna rispettare sulla
strada. (MARTINA)
Una cosa importante che
ho imparato è che andare
in motorino può essere un
rischio per sé e per gli altri
(VIRGINIA)
Abbiamo parlato di motocicli e automobili non in rego-
la che diventano pericolosi.
Mi hanno colpito i vari casi
di dimenticanza e distrazione, come parlare al cellulare, che possono causare incidenti. (UMBERTO)
Forse più della segnaletica
stradale è importante sapere
quello che si rischia a non
osservare le regole. (GUIA)
Ho scoperto che, a volte, ci
si può appellare al giudice
per annullare la contravvenzione. Abbiamo svolto un
questionario. (CARLO)
Questo progetto è stato utile, anche a chi aveva già il
patentino. Il vigile è stato
gentile, chiarendo ogni dubbio. (MARTINA)
Io giro con il mio inseparabile motorino. Mi rendo
conto dei pericoli che si
possono correre guidando.
La gente è distratta. Tra i ragazzi, l’alcool e gli stupefacenti sono un vero pericolo
per la guida: vista offuscata,
perdita di controllo, riflessi
lenti. (FRANCESCA)
Una tra le cause di morte
più frequenti tra i giovani
sono gli incidenti stradali.
Spesso i ragazzi escono dai
locali ubriachi e a volte impasticcati. Abbiamo affrontato questo problema e quello che mi ha interessato di
più è stato un libretto sulle
droghe. Nessuno pensa che
i giovani, assumendole rischiano la vita, l’importante
per chi le vende è il guadagno. Così abbiamo visto anche nel film Insider. (ALESSANDRA)
SCUOLA SUPERIORE
Scuola superiore “G. Da Vigo” – classe I B Classico
„Rapallo‰
I
n onore della nostra stupenda, ma non troppo
giovane, città noi alunni della classe I B ginnasio della scuola superiore “G. Da Vigo”,
abbiamo pensato di comporre una poesia dal
titolo “Rapallo”, che recita quanto segue:
SCUOLA SUPERIORE
Oltrepasso il ponte di Annibale,
l’odore del mare mi avvolge,
il luccichio delle onde mi abbaglia;
il piratesco castello addormentato
mi conduce al silenzioso portico
soo lo sguardo della Vergine.
Rapallo,
anziana signora,
dovrebbe ricercare freschi
ricordi di gioventù
per rifiorire e tornare a rivivere.
Dai dipinti delle case,
dai carrugi affollati
evoco sapori antichi,
dal porto veleggiante
colgo il Borgo antico
intorno un’aria strana,
caliginosa, mi spinge
a lidi lontani,
anche se con nostalgia.
Scuola superiore “G. Da Vigo” – classe III A Linguistico
Teatro: unÊarte antica
ma sempre attuale
Ecco un ritratto poetico, ma allo stesso
tempo realistico della nostra città, attuato da un gruppo di ragazzi (Fabrizio,
Giovanni, Sonila, Giada e Beatrice) che
la vivono quotidianamente!
T
eatro: una parola che il dizionario
definisce come un semplice edificio destinato alla rappresentazione di opere liriche o prose, ma che
in realtà è molto di più, è una “cosa” che
alcuni hanno in loro stessi fin dalla nascita, quasi una malattia che ti porti dentro da
sempre. E’ un amore che tanti di noi coltivano andando a vedere spettacoli ai teatri
locali, mentre altri come me hanno deciso
di farlo da protagonisti, entrando in una
vera compagnia. E’ un amore che diventa
vita: dalle semplici improvvisazioni allo
spettacolo vero e proprio, ti spogli di te
stesso per diventare un’altra persona e tutti
i tuoi problemi non esistono più. E’ estraniarsi dalla realtà per vivere in un mondo
parallelo che rispecchia quello reale. Ma
ahimé, questa antica e bella forma d’arte (basti pensare alle commedie di Plauto
e Terenzio, al teatro Elisabettiano con il
grandioso Shakespeare, a quello Rinascimentale con Machiavelli e al moderno con
Pirandello), una volta occupava il primo
posto della classifica dei generi di svago.
Oggi televisione e cinema, più alla portata
di tutti anche economicamente, hanno preso il sopravvento.
Ed è un orrore, viste tutte le “stupidaggini” che ci vengono propinate. Il teatro oggi
come un tempo, ha il compito di rappresentare l’uomo con i suoi sentimenti, le sue
vicende anche tragiche e gli scandali, per
poi farci riflettere. Il “teatro dell’assurdo”,
per esempio, proponeva in chiave comica,
l’assurdo della vita.
Viva Rapallo
155
Sport
Sport
La carica dei 200
Nella foto grande,
la squadra Esordienti, a fianco
i piccoli cestisti
prima di una partita; nella pagina a
fianco, gli Aquilotti senior
Numeri da record per il settore giovanile dell’Alcione Basket.
Dal Minibasket all’Under 18: il futuro è assicurato
di
Andrea Ferro
H
a raggiunto numeri
davvero
considerevoli il
settore giovanile
dell’Alcione Basket Rapallo. La società gialloverde,
comprendendo sia il settore maschile sia quello femminile, ha ormai sfondato
la quota dei 200 tesserati.
Un numero considerevole
di squadre ha preso parte,
e in alcuni casi è ancora
impegnato, nei campionati
di categoria. A comincia158
Viva Rapallo
re dagli Scoiattoli Junior
del Minibasket (leve ’99 e
2000), che stazionano nelle posizioni di vertice, alla
pari degli Aquilotti Senior
(’96, ’97). Dell’intero settore Minibasket si occupano gli istruttori Laura
Orio, Milos Poli e Andrea
Ingrassia, coordinati da
Enrico Orio. Gli Esordienti (’95, ’96), allenati da
Alessandro Di Pasquale,
sono impegnati nel girone
di qualificazione, mentre
gli Under 14 (’93, ’94) di
Enrico Orio, dopo aver
vinto a punteggio pieno il
proprio girone, hanno superato di slancio anche gli
ottavi di finale dei playoff,
per approdare ai quarti
contro i fortissimi genovesi del Don Bosco. Alessandro Di Pasquale e Enrico Orio guidano in coppia
gli Under 16 (’91, ’92),
la cui corsa nei playoff è
stata interrotta dal Granarolo Genova, grande favorito per il successo finale.
L’Under 18 (’89, ’90, ’91)
di Alessandro Di Pasquale,
affrontando il campionato
sottoleva (con quasi tutti
’91), si è piazzata al terzo
posto nel girone di qualificazione, mentre l’Under
18 dello Junior Rapallo,
società satellite dell’Alcione, guidata da coach Luca
Macchiavello, si è vista
sbarrare la strada nei quarti di finale dei playoff dalla
Tarros Spezia. Bilancio positivo anche per l’Under 18
femminile, sulla cui panchina siede Enrico Orio,
approdata sino alle semifinali, dove si è dovuta arrendere alla quotata Virtus
Spezia. L’Under 16 (’91,
’92) di Gianfranco Roncarolo è arrivata a sua volta
tra le prime quattro, con
buone chance di ottenere
un risultato di grande prestigio. Si è conclusa la stagione della prima squadra,
che ha preso parte al tor-
neo di B regionale, affidata
anche quest’anno a Riccardo Gaiaschi. Le rapallesi
sono riuscite a staccare il
biglietto per i playoff, nei
quarti di finale soltanto la
differenza canestri (vittoria all’andata per un punto,
sconfitta al ritorno di tre
sole lunghezze) l’ha estromessa dalle semifinali in
favore di Loano.
Viva Rapallo
159
Sport
Alcione Basket Rapallo Under 14
Sport
La squadra degli Scoiattoli Junior
La squadra femminile Gazzelle e Libellule
160
Viva Rapallo
Viva Rapallo
161
Sport
Sport
Il gruppo di ginnaste: Giulia Compagnone, Martina Mondelli, Francesca Amati, Federica Olcese,
Clio Basso, Michela Dall’Agata
(Quasi) 35 anni di successo
La Ginnastica Rapallo ad un passo dallo storico traguardo che si
festeggerà nel 2008. Intanto le ginnaste si confermano ai vertici
di
Gabriele Ingraffia
U
n traguardo storico: i 35 anni di
attività. Che la
Società
Ginnastica Rapallo festeggerà il
prossimo anno. Trentacinque anni che hanno portato
il club rapallese, presieduto
da Gioacchino Giovanetti, ai
vertici della ginnastica ligure come dimostrano i numerosi ottimi risultati acquisiti,
162
Viva Rapallo
stagione dopo stagione, dalla ginnaste rapallesi. Anche
questa annata è cominciata
nel migliore dei modi. La
Società Ginnastica Rapallo si è confermata ad alti
livelli. Ancora una volta il
lavoro in palestra delle allenatrici Francesca Bosco, Nadia Giovannetti, Alessandra
Ferrari, Michela Fioravanti,
Liliana Democrito, Ilaria
Barbieri, Valentina Amati,
Sabrina Figari, Martina Malgeri, Michela Olcese e Silvia
Autelitano, e della coreografa Francesca Frassinelli, ha
avuto i giusti (e positivi) riscontri in gara.
La prima prova del campionato regionale Uisp, disputata nel palazzetto dello sport
di Santo Stefano Magra, ha
visto l’exploit delle atlete
rapallesi che hanno fatto incetta di titoli e medaglie. Si
sono particolarmente distinte Elisa Rovetta (prima nella specialità fune, categoria
esordienti), Francesca Amati
(prima sia nastro, sia cerchio,
sia palla, categoria senior),
Valentina Saba (esordienti,
quarta categoria), Clio Basso (junior), Federica Olcese
(senior) e la coppia Martina
Mondelli-Giulia Compagnone (fune).
Tutti i risultati della Società
Ginnastica Rapallo.
Pre-agonistica: 2) Roberta
Colombini, 4) Chiara Rossi, 6) Camilla Dall’Agata,
8) Giorgia Queirolo, Greta
Mancuso e Elena Rovetta,
12) Martina Gallio, 13) Giulia Fatighetti, 15) Rebecca
Musante, 18) Arianna Baroni e Giorgia Bernardin, 21)
Viva Rapallo
163
Sport
Sport
Il gruppo di ginnaste: Compagnone, Mondelli, Amati, Olcese, Basso, Dall’Agata
Sofia Animato, 23) Arianna
Baldinotti, 25) Marta Carannante, 26) Micol Piga.
Esordienti. Corpo libero:
3) Elisa Rovetta, 4) Giada
Gasparian, 5) Anna Queirolo; Palla: 3) Anna Queirolo;
fune: 2) Giada Gasparian.
Terza Categoria Allieve.
Corpo libero: 2) Naomi
Piga, 9) Chiara Borrelli, 10)
Cecilia Salvatori, 11) Micol
Musante, 12) Chiara Coccurullo; palla: 3) Naomi Piga,
6) Cecilia Salvatori.
Terza Categoria Junior. Palla: 3) Michela Dall’Agata.
Anche nel Campionato di
Specialità, disputato ad Albenga, hanno brillato i colori della Società Ginnastica
Rapallo. In evidenza la coppia rapallese Giulia Compagnone-Martina Mondelli
alla fune. Successi anche per
Clio Basso, prima al cerchio,
categoria junior, e Federica Olcese, prima al cerchio
senior. La stessa Basso si
è ripetuta nel nastro junior
precedendo Francesca Ama164
Viva Rapallo
ti, che si è distinta anche nel
nastro senior.
In luce anche nel cerchio senior Francesca Amati (3a),
nella palla junior Michela
Dell’Agata (6a), nelle clavette senior Federica Olcese
(2a).
A Quiliano, invece, è andato in scena il Trofeo Prime
Gare che ha visto ai nastri
di partenza una folta batteria di ginnaste rapallesi. La
squadra A, composta da Michela Ferrari, Matilde Mocellin, Alessandra Pisano,
Sofia Ciuffi e Lisa Canale,
si è piazzata al quinto posto
qualificandosi per la finale
nazionale a Fiuggi; la squadra B, formata da Federica
Di Antonio, Virginia Ardito,
Denise Piumetti, Elena Bellini, Chiara Cerveri ha chiuso in nona posizione men-
Michela Dall’Agata, e Clio Basso
Clio Basso sul gradino più alto del
podio della categoria cerchio junior
Rapallesi protagoniste nel torneo Uisp, in
serieC, neltrofeoprimegareenelcampionato
di specialità
tre la squadra C (Laura De
Bernardi, Barbara Ibaltici,
Giulia Canepa, Erisa Rama,
Rebecca Cuneo) è giunta undicesima.
Nella seconda prova del
campionato di serie C, la Società Ginnastica Rapallese si
è dovuta accontentare della
quarta posizione con la squadra A (in gara Naomi Piga,
Giorgia Gasparian, Cecilia
Salvatori, Chiara Borrelli)
e dell’undicesima con la B
(Silvia Martino, Syria Scelso, Anna Pippo).
Infine, il Palauxilium di Genova è stato teatro della prima prova del campionato di
categoria. La Sg Rapallo si è
distinta con Giorgia Gasparian, seconda fra le allieve.
Federica Olcese, Francesca Amati
Giulia Compagnone, Martina Mondelli
Viva Rapallo
165
Sport
Sport
Luca Puce punta Pechino
Il promettente atleta, tesserato per la Rapallo Nuoto, si è tolto lo
sfizio di battere il campione Marco Formentini, e adesso il suo
obiettivo sono le prossime Olimpiadi
Luca Puce
di
Andrea Ferro
V
entunenne, savonese
d’origine,
ma, da quest’anno,
rapallese d’adozione. Nella stagione agonistica 2006-2007 Luca Puce
è approdato alla piscina del
Poggiolino di San Pietro di
Novella, alla corte del tecnico Angelo Angiollieri, per
trovare nuovi stimoli e rilan-
166
Viva Rapallo
ciare le proprie ambizioni.
Alla luce dei risultati ottenuti
in vasca nel primo scorcio di
primavera il giovane e promettente nuotatore gialloblù
sembra davvero essere sulla
buona strada. Prima i successi ai campionati regionali
Assoluti sulle distanze dei
200, 400 e 1.500 stile libero,
poi il bis concesso sulla di-
stanza dei 5.000 metri, sempre alle finali regionali. Da
velocista Puce si sta dunque
scoprendo anche fondista?
“Il fondo potrebbe regalarmi una chance importante
in chiave olimpica – risponde – a Pechino, nell’estate
del prossimo anno, durante i
giochi a Cinque Cerchi, nel
fondo sarà prevista soltanto
la prova dei 10 km, ho iniziato a misurarmi sui 5.000
metri in vasca per cominciare a prendere confidenza con
le lunghe distanze, presto mi
cimenterò nelle gare in mare,
non voglio lasciare nulla di
intentato”. In vista di Pechino
bisognerà superare una sorta
di percorso a ostacoli, rappresentato dalle varie selezioni.
La prima è in programma a
giugno, nelle acque del Lago
di Bracciano e sarà valida per
le qualificazioni alla Coppa
del Mondo di Siviglia che, in
piena estate, metterà in palio
i primi pass per Pechino. I
posti disponibili, per le Olimpiadi 2008, non sono in realtà
moltissimi, complessivamente saranno soltanto dieci i
fondisti europei che potranno raggiungere la Cina. Luca
Puce ha scelto così di essere tenuto a battesimo da un
“collega” d’eccezione come
Marco Formentini, il chiavarese fresco della conquista
del titolo di vicecampione del
mondo, sulla distanza dei 25
km, in Australia. “Allenarmi
insieme a Marco – confida
Puce – e avere al fianco un
campione esperto e affermato
come lui mi garantisce notevoli stimoli, mi sento motivato al massimo, ho inoltre
la possibilità di ricevere utili
consigli che cercherò di mettere a frutto nel migliore dei
modi”. Consigli che ovviamente gli vengono dispensati
anche dal tecnico, Angelo Angiollieri. “Il talento di Luca è
fuori discussione – ammette lo stesso Angiollieri, che
conosce Puce sin dai tempi
della comune militanza nelle
file della Rari Nantes Savona
– ma per ottenere risultati im-
portanti nel fondo ha prima
bisogno di lavorare moltissimo, soprattutto sotto l’aspetto mentale; possiede le doti
necessarie per emergere ma
deve farle rendere nella ma-
niera migliore”. Il binomio
con Formentini, a sua volta
a caccia della qualificazione
per Pechino 2008, potrebbe
risultare una garanzia, per
entrambi.
A fianco, l’allenatore
di Puce, Angelo Angiollieri;
sotto Marco Formentini, sul podio dopo
aver vinto la medaglia d’argento ai
Campionati del Mondo in Australia
Viva Rapallo
167
Sport
Sport
L’equipaggio del Gruppo Sportivo Agostino Moltedo di San Michele di
Pagana
La stagione del sedile fisso
parte da Rapallo
Sarà la baia di San Michele di Pagana a fare da palcoscenico alla
prima gara nazionale in programma
di
Andrea Ferro
È
la baia di San Michele di Pagana a
Rapallo a tenere a
battesimo, domenica 13 maggio, la stagione
agonistica del canottaggio a
sedile fisso. San Michele è
stata infatti scelta per ospitare una prova a carattere na168
Viva Rapallo
zionale che vedrà impegnati
i gozzi in vetroresina. Subito
uno sforzo organizzativo per
il locale Gruppo Sportivo
“Agostino Moltedo” che,
per l’estate 2007, ha allestito un considerevole numero
di equipaggi. I biancoverdi
scenderanno in acqua con
il tradizionale gozzo in legno da 22 palmi per difendere il titolo conquistato lo
scorso anno nel Palio Marinaro del
Tigullio, ma saranno impegnati anche con gli scafi nazionali, in tutte le categorie, sia con i Seniores,
sia con gli Juniores e il femminile,
questi ultimi due rappresentano
una novità assoluta per il sodalizio
di San Michele di Pagana, come
conferma il dirigente responsabile
Silvano De Nicolai. “È importante
avvicinare anche i più giovani alla
voga, ha iniziato a farlo la Gianni
Figari di Santa Margherita Ligure,
quest’anno abbiamo deciso di seguire anche noi questa linea e la
speranza è che, di volta in volta, un
numero sempre maggiore di società
sposi questa filosofia. Un segnale
positivo in tal senso deriva anche
dal fatto che quest’anno, nel Palio
Marinaro del Tigullio, ciascuna delle otto località verrà rappresentata
da un proprio gozzo, un qualcosa
che non accadeva ormai da diverso
tempo, e che non può che rendere
soddisfatti tutti gli organizzatori”.
L’ “Agostino Moltedo”, in estate,
sarà protagonista anche nelle gare
su laghi, a bordo di imbarcazioni
lariane. Rapallo ha però anche altri
assi nella manica, ovvero gli scafi
della locale sezione della Lega Navale Italiana e del Circolo Pescatori
Dilettanti Rapallesi. La Lni schiererà, oltre all’armo del gozzo in legno
per il Palio, anche un equipaggio
Seniores maschile e uno femminile
sul gozzo nazionale in vetroresina,
mentre il Cpdr metterà in lizza un
team Seniores.
Viva Rapallo
169
Sport
Sport
Boccette
Dove si diventa
campioni
Grande festa al Bar Rodo per le
recenti vittorie. Su tutte quella di
Massimo Tassara: tricolore assoluto
di
Andrea Ferro
I
l Bar Rodo di Rapallo
è avvolto nel tricolore
grazie all’impresa portata a termine, a San
Giovanni in Persiceto (in
provincia di Bologna), dal
quarantacinquenne Massi-
170
Viva Rapallo
mo Tassara, che si è imposto al campionato italiano
assoluto, categoria A, di
boccette. La gara vedeva al
via ben 128 giocatori, qualificati in base a una classifica di rendimento nei
rispettivi comitati provinciali, e il talentuoso giocatore rapallese ha messo in
fila tutta la concorrenza. Il
neo campione, subito ribattezzato dagli amici e compagni di squadra del Bar
Rodo “The Doctor”, iscrive
così il proprio nome sull’albo d’oro della prestigiosa
rassegna, un’impresa che
prima di oggi non era mai
riuscita a nessun rivierasco,
ma soltanto a tre genovesi, Guido De Cet e Franco
Gulino negli anni Settanta e
Danilo Panciatici nel 2005.
Da evidenziare come Tassara, lungo la sua rincorsa al
titolo, sia riuscito a eliminare il pluridecorato campione
bolognese Danilo Mainardi,
sconfitto negli ottavi di finale al termine di un match
davvero avvincente.
Nei quarti a cedere sotto i
colpi di Tassara è stato il
ferrarese Zerbinati mentre
in semifinale è stata la volta
di Orsi, altro campione bolognese; infine, nel match
che metteva in palio il titolo
di campione d’Italia, a arrendersi a Massimo Tassara
è stato il parmense Sandrini, considerato uno dei favoriti d’obbligo sin dalla
vigilia delle finali. Il fatto
che l’affermazione tricolore
sia stata ottenuta in Emilia,
vero e proprio olimpo delle
boccette, attribuisce all’impresa di Tassara un valore
ulteriore. Un successo che
contribuisce a impreziosire
e nobilitare un palmarès già
di tutto rispetto. L’exploit
di Tassara non è l’unico di
cui il Bar Rodo si è potuto
recentemente fregiare.
La coppia formata dall’esperto Paolo Soldati e
dal giovane e sempre più
promettente Marco Picco
si è infatti laureata campione provinciale di specialità
nella categoria B, al termine
delle finali svoltesi al cir-
Sopra, Diego Ciaravolo e Diego Colamarino, campioni provinciali serie C; nella pagina
a fianco, in alto, Massimo Tassara, campione italiano assoluto ; in basso,
Paolo Soldati e Marco Picco, campioni provinciali categoria B
colo dell’Unione di Genova; mentre un’altra coppia,
quella formata da Diego
Colamarino e Diego Ciaravolo, ha conquistato un
analogo titolo nella categoria C, mettendo in fila tutti
gli avversari sui biliardi del
DopoLavoroFerroviario di
Rivarolo.
Viva Rapallo
171
Sport
Sport
tivo senza snaturare i nostri
principi”. Il campionato, infatti, è cambiato, ma i dirigenti del Borgo Rapallo non
hanno cambiato il loro modo
di vedere il calcio. “Per noi
questo sport è divertimento e
voglia di stare insieme – precisa Canessa –. Per questo
non spendiamo un solo centesimo per i rimborsi spesa.
Al contrario di altre squadre
che militano in Seconda categoria, la nostra filosofia è
molto differente. Per certi
versi può essere anche penalizzante non voler puntare la campagna acquisti sui
quattrini. Ma raggiungere
i traguardi prefissi puntando su ragazzi che giocano
solo per divertimento e non
per altri scopi è moralmente appagante”. Nella prima stagione della storia in
Seconda categoria è stato
raggiunto anche un record.
Borgo Rapallo,
buona la prima
di
Italo Vallebella
M
eglio di così
proprio la stagione non poteva andare. Nonostante timori e paure più
che legittimi, la prima volta
del Borgo Rapallo in Seconda categoria si è chiusa con
un bilancio più che positivo.
I rossoblù, dopo un avvio
172
All’esordio in seconda
categoria, la squadra
rapallese ha centrato
al primo tentativo la
salvezza. Si pensa già
al futuro
Viva Rapallo
di stagione in salita, hanno
ingranato la marcia giusta e
centrato una tranquillissima
salvezza andando anche al di
là delle più rosee aspettative.
Certo, il cammino lentissimo di Carasco e Ri Calcio
(retrocesse con largo anticipo senza nemmeno bisogno
dei playout) ha agevolato il
compito di Alberto Mortola
e compagni. Ma c’è da dire
anche che, in ogni caso, i
rapallesi non sarebbero stati
costretti a disputare gli spareggi retrocessione. “Siamo
più che soddisfatti – dice il
direttore sportivo Mino Canessa –. Soprattutto perchè
abbiamo raggiunto l’obiet-
Alberto Mortola, infatti, ha
raggiunto i cento gol con la
maglia del Borgo Rapallo. Il
più bello, per stessa ammissione del bomber, è arrivato in contemporanea con la
vittoria sul Segesta, senza
dubbio il successo più inatteso dell’anno che, in pratica, ha dato anche la certezza
della salvezza alla squadra.
“Il girone di andata è stato
piuttosto difficile – racconta
Canessa –. Il ritorno, invece, ci ha riservato parecchie
soddisfazioni. La squadra
è cresciuta e i risultati sono
arrivati. Anche il gruppo dei
dirigenti ha lavorato in armonia e serenità”. Nel momento della soddisfazione
per i risultati raggiunti, Canessa si toglie anche qualche
sassolino dalla scarpa. “Non
cerchiamo la visibilità a tutti
costi – afferma –. Anzi, per
certi versi siamo più abituaAlberto Mortola, capocannoniere
del Borgo Rapallo; sotto Mino
Canessa, direttore sportivo
ti a lavorare nell’ombra che
alla luce del sole. Durante
l’anno però c’è stato qualche
operatore dell’informazione
che ci ha tirato in ballo solo
per problemi e presunte magagne. Non lo abbiamo apprezzato”. Chiuso il capitolo
di questa stagione, il Borgo
Rapallo guarda già al futuro. “Ci stiamo muovendo e
vorremmo ancora migliorarci – afferma Canessa –. Ma
i nostri principi non cambieranno: chi vorrà venire a
giocare con noi lo dovrà fare
gratuitamente”
Viva Rapallo
173
Sport
Sport
In maglia bianca,
Fabio Maranzana;
in alto in maglia
nera Giorgio Leone;
a fianco il presidente
Luca Assereto
Felici di averci provato
La stagione si è chiusa mestamente: Tigullio C5 retrocessa in C.
“Rimane l’amaro in bocca, ma è stata un’esperienza positiva”
di
Gabriele Ingraffia
A
d inizio stagione
l’allenatore Davide Canessa aveva
definito la salvezza come “una impresa titanica, un’utopia”. La piccola
matricola rapallese, nata da
sole tre stagioni, al cospetto di società blasonate e con
tradizione come Torino, Milano, Bergamo. Una squadra
174
Viva Rapallo
di amici, capace di vincere
tre campionati regionali in
tre stagioni, di fronte a giocatori di livello nazionale
come Granata dell’Interfive
Vigevano, solo per fare un
esempio, ex nazionale italiana di calcio a cinque.
Eppure Tigullio Calcio a
Cinque è arrivata ad un passo dal traguardo. Lo spareggio playout, unico obiettivo
possibile stagionale, sfumato all’ultima partita. A due
secondi dal termine dell’ultima giornata. Una beffa che
lascia ancora di più l’amaro
in bocca. Maranzana e compagni hanno pagato a caro
prezzo il salto di categoria,
l’inesperienza, la panchina
troppo corta e, talvolta, l’ingenuità. “Paghiamo a caro
prezzo le ultime due partite
casalinghe – ricorda il presidente Luca Assereto –. Contro il Casalgrande eravamo
in vantaggio di due reti con-
tro una squadra composta da
cinque giovani. Non siamo
riusciti a chiudere la partita
e abbiamo lasciato ai nostri
diretti concorrenti per la salvezza tre punti d’oro. Anche
contro il Brianza, squadra
non certo alla nostra portata, ma in vantaggio di due
uomini, non siamo riusciti a
segnare nemmeno una rete.
Siamo amareggiati, inutile nasconderlo, ma certi di
aver dato il massimo”. La
stagione, ad ogni modo, può
considerarsi positiva: “Rimane l’amaro in bocca, con
un pizzico di esperienza in
più avremmo potuto salvarci. Ma eravamo consapevoli
delle difficoltà che avremmo
incontrato. Ci siamo divertiti, abbiamo girato il Nord
Italia, incontrato tante realtà
importanti come le società di
Milano e Torino, così diverse da noi. È stato importante
e costruttivo per il futuro”.
176
Riflettete sulle possibilità che vi offre una
nuova proposta di lavoro. Avrete anche dalla vostra Venere, che
eviterà gli errori.
Venere ha tolto il disturbo dal segno dei
Gemelli e si cura dei
vostri investimenti. Sarete audaci, ma dolci
con il partner.
I parenti consigliano
in base alle loro opinioni, non impuntatevi se le vostre idee non
combaciano. E’ Venere a rendervi nervosi.
Marte porta fermento:
sbocceranno intriganti
flirt fra single e audaci,
il vostro ardore è molto contagioso..insomma sarete attraenti!
Voglia di cose insolite? Idea sostenuta da
Nettuno e Mercurio,
re dell’intelligenza. La
vita a due tornerà a risplendere.
Coi familiari è come
vivere una soap opera.
Le notizie delle vicende in corso sono appese ad un filo: attenzione alle male lingue!
Gli affari viaggiano
sulle ali di Mercurio:
i buoni risultati non si
faranno attendere. Venere promette incontri
e attrazioni.
Gli incontri della settimana sono protetti da
Marte, potrete stringere nuove alleanze e allargare la vostra sfera
d’azione.
Viva Rapallo
Venere transita nel vostro segno. Gli amori
instabili ripartiranno
dall’inizio e i single
saranno al centro dell’attenzione.
Mercurio vi confonderà le idee: metterà l’accento sulle questioni
irrisolte in famiglia e
darà vita a confronti
spiacevoli.
I viaggi di lavoro e le
trattative coi clienti
lontani volano sulle
ali di Mercurio. Ora
potrete
guadagnare
punti per la carriera.
Perdere la calma o
compiere un passo
sbagliato è quello che
può causarvi danno.
Avrete, però, la protezione della Luna.
Tranquilli! Se sul lavoro ci sono state incomprensioni con i colleghi, questa settimana
esse si scioglieranno
come neve al sole!
Conclusi gli impegni
settimanali trascorrete
in compagnia un po’
del vostro tempo libero: avete bisogno di
staccare un po’!
Anche se la vostra
forma fisica risente
dell’influsso negativo
di Marte, fatevi coinvolgere in occasioni di
svago!
Magari in un angolino
tranquillo, ma non dite
che non vi piace trascorre serate in compagnia. Uscite: è la
settimana adatta!
Per quanto vi siano
dentro di voi delle forze contrastanti, evitate
le sregolatezze per impedire reazioni troppo
impetuose!!
Cogliete al volo l’occasione di una serata
in compagnia, ma cercate di non essere prevenuti nei confronti di
persone nuove!
Vi sentirete piuttosto
tesi, ma la Luna vi offrirà varie possibilita’
di svago e divertimento anche in compagnia
di persone nuove.
Con il Sole e Mercurio
favorevoli apparirete
brillanti e competenti
agli occhi di colleghi
e subalterni in ambito
lavorativo.
Mercurio è in grado di
favorire circostanze di
dialogo che sta a voi
considerare. Si farà
avanti un potenziale
nuovo partner!
L’importante, come vi
accade spesso, e’ che
non andiate fuori dal
seminato, potrebbe risultarvi controproducente!
Colorati e svolazzanti,
come le api, cosi’ vi
sentirete questa settimana, soprattutto nel
dialogo con gli amici
più cari .
Sappiate sfruttare la
vostra abilità per gestire oculatamente le
occasioni favorite dalla Luna senza essere
preponderanti.
Settimana dal 13/5 al 19/5 Settimana dal 20/5 al 26/5
OROSCOPO