Osservatorio Nazionale 2016
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Osservatorio Nazionale 2016 CRED.IT SOCIETA’ FINANZIARIA SPA Osservatorio anno 2016 Lo scenario economico in Italia L’Ocse stima il PIL 2015 ad un +0,8% prevedendo un +1,4% nel 2016 e 2017. Le stime positive, spiega L’Ocse, sono dovute soprattutto al Jobs Act e con l’esenzione contributiva di tre anni sui neo assunti sta diminuendo il tasso di disoccupazione che è passato dal 12,7% del 2014 ad un 12,3% nel 2015, prevedendo che tale tasso continuerà a diminuire sia nel 2016 (11,7%) che nel 2017 (11%). Questo, naturalmente, incide sui consumi e sulle politiche economiche. Intanto migliorano anche i conti pubblici, il deficit di bilancio è passato dal 3% del 2014 al 2,6% del 2015 e si prevede che nel 2016 passi ad un 2,2% continuando anche a diminuire nel 2017. I consumi delle famiglie italiane Per quanto riguarda la spesa delle famiglie, si è registrata una timida da costante ripresa, che ha portato i consumi interni ad aumentare dell’1%. Grazie soprattutto alla diminuzione della disoccupazione, ma soprattutto grazie all’expo 2015 che ha dato grande visibilità al nostro Paese. Osservatorio anno 2016 Il mercato dell’auto Il mercato dell’auto in Italia, come anche in Europa, è cresciuto in maniera esponenziale tanto che l’Italia si pone tra i migliori cinque Paesi nell’area UE. Le previsioni nel 2016 sono ancora migliori tanto che si pensa (e si spera) di ritornare ai livelli precrisi. Nel 2015 in Italia sono state targate 1.574.872 vetture, il 15,75% in più rispetto al 2014. Osservatorio anno 2016 Il mercato del mobile Il 2015 ha finalmente portato con sé la fine della caduta dei consumi di mobili grazie al proseguimento delle politiche espansive previste nella Legge di Stabilità (bonus mobili in primis), al contenimento dell’inflazione e al miglioramento del reddito disponibile in termini reali e del clima di fiducia delle famiglie. L’export sta continuando ad aumentare, sia grazie ai mercati dell’Unione Europea che hanno ripreso a crescere già nel 2014, che a quelli extraeuropei. Questi ultimi non hanno mostrato nessun rallentamento negli acquisti di mobili italiani e i tassi di crescita si stanno mantenendo su livelli decisamente superiori a quelli del 2014. La crescita delle vendite estere e la sostanziale stabilità delle vendite sul mercato interno hanno determinato una crescita del fatturato totale del settore, che si attesterà intorno all’ 1% nel 2015. Il 2016 per l’industria del mobile in Italia sarà un anno di consolidamento delle tendenze registrate nel 2015 sostenuto soprattutto dall’andamento sulle vendite sui mercati internazionali nonostante un rallentamento della domanda estera. La Legge di Stabilità contiene diversi elementi di sostegno ai consumi. Nello specifico, la conferma del bonus mobili legato alle ristrutturazioni e l’introduzione del bonus giovani coppie (con un tetto di spesa di 16000 euro) sosterranno i consumi di mobili e si andranno ad aggiungere al trend positivo delle altre determinanti della domanda. Il reddito disponibile delle famiglie è previsto in crescita dell’1,6% in termini reali con un’inflazione ancora sotto controllo e una spesa delle famiglie in recupero. A beneficiare di questo clima positivo saranno anche i mobili di provenienza estera, con le importazioni previste in crescita dell’8% circa. Per quanto riguarda le esportazioni, nel 2016 l’euro vicino alla parità nei confronti del dollaro, la capacità delle imprese italiane di diversificare i mercati e il mantenimento della competitività in termini di rapporto qualità/prezzo avranno implicazioni positive sull’andamento delle vendite di mobili e bilanceranno il probabile ridimensionamento dei tassi di crescita della domanda proveniente dai paesi extra europei. Nel 2016 ci si attende dunque una crescita delle esportazioni pari al 4% a prezzi costanti. La produzione del settore registrerà quindi un nuovo aumento pari al 2%. Osservatorio anno 2016 Il mercato dei grandi elettrodomestici Rispetto al 2013 e 2014 questo mercato nel 2015 ha continuato ad aumentare, la motivazione è da ricercare soprattutto nell’innovazione tecnologica che li rende facilmente obsoleti rendendo la sostituzione necessaria. . Osservatorio anno 2016 Il mercato dei piccoli elettrodomestici Come per i grandi elettrodomestici anche quelli piccoli registrano un costante aumento dovuto soprattutto alle nuove classi energetiche e al fatto che in un’ottica bio preferiamo sempre più il prodotto “fatto in casa” che ci offre una maggiore garanzia sulla qualità dei prodotti. Osservatorio anno 2016 Il mercato dell’elettronica - Il mercato della telefonia Il mercato della telefonia continua ad aumentare in modo esponenziale grazie all’avvento degli smartphone e dei tablet e alla loro larga diffusione, le migliori performance riguarda sia i volumi di vendita (+10,3) che di valore (+16,2). Osservatorio anno 2016 - Il mercato dell’Information Technology In linea con quanto accaduto fin dagli inizi della crisi economica, anche nel 2015 il settore IT (con riferimento al mercato dell’hardware) ha continuato a registrare una contrazione dei volumi acquistati (5,4%). Il concomitante calo del livello medio dei prezzi rispetto all’anno precedente ha fatto sì che la flessione del valore delle vendite risultasse più marcata (-4,1%). Se si prende in considerazione il mercato riguardante le sole famiglie il calo sia del valore che del volume risulta essere ancora più marcato. Osservatorio anno 2016 CRED.IT SOCIETA' FINANZIARIA S.P.A. Sede legale: Via Sistina: 121 - 00187 Roma Tel. 06.92946211/Fax 06.92931763 Sede amministrativa: Via Carmine Vecchio, 50 - 71036 Lucera (Foggia) Ufficio di Rappresentanza Area Nord: Via Mura di Porta San Vitale, 4 – 40125 Bologna Tel. 0881.524210/Fax 0881.526819 Capitale Sociale Euro 6.000.000,00 di cui sottoscritto e versato Euro 3.352.000,00 Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma Partita IVA 10954791009 Iscritta nell'elenco generale T.U.B. presso la Banca d’Italia al n°41964 del 16/03/2011 Codice ABI: 33667.7 Sito internet: www.creditspa.it e-mail: [email protected]