Impegno di spesa per pagamento quota UI1 servizio idrico quinto e

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Impegno di spesa per pagamento quota UI1 servizio idrico quinto e
OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER PAGAMENTO QUOTA UI1 SERVIZIO
IDRICO QUINTO E SESTO BIMESTRE 2015
IL RESPONSABILE DELL’AREA TRIBUTI, COMMERCIO, URP, RISCOSSIONE ENTRATE E
CULTURALE
PREMESSO CHE a decorrere dal primo gennaio 2013 è stata istituita la componente
tariffaria UI1 per la perequazione dei costi relativi ai servizi di acquedotto, fognatura e
depurazione espressa in centesimi di euro al metro cubo ed applicata a tutte le utenze del
servizio idrico integrato come maggiorazione ai corrispettivi di acquedotto, di fognatura e di
depurazione;
VISTA la deliberazione del 16 gennaio 2013 n.6/2013/R/com dell’Autorità per l’Energia
Elettrica ed il Gas (AEEG) “Disposizioni in materia di agevolazioni tariffarie e rateizzazione dei
pagamenti per le popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi nei giorni del 20 maggio
2012 e successivi”;
VISTA la deliberazione n.529/2013/R/COM che ha aggiornato la componente UI1 dal 1
gennaio 2014, portandola da 0,05 centesimi di euro al metro cubo a 0,4 centesimi di euro al
metro cubo;
CONSIDERATO CHE la stessa deliberazione prevede che siano i gestori del servizio
idrico integrato, nel caso siano tenuti alla riscossione della tariffa ai sensi dell’art.156 del
D.Lgs.152/2006, a versare alla Cassa conguaglio gli importi derivanti dall’applicazione della
componente UI1;
VISTA l’elaborazione dei dati inseriti nel sito della CCSE (Cassa conguaglio per il settore
elettrico) per il bimestre settembre/ottobre 2015, da cui si evince un importo complessivo di
quota UI1 da riversare pari a euro 2.520,00;
RITENUTO dover procedere ad impegnare l’importo di euro 2.520,00 relativo alla quota
UI1 bimestre settembre/ottobre 2015 e prevedere una quota per l’ultimo bimestre pari ad euro
600,00;
ACCERTATO CHE il presente impegno non soggiace all’obbligo di acquisire il CIG;
DATO ATTO che con il presente provvedimento si attesta la regolarità e la correttezza
dell’azione amministrativa ai sensi dell’art.147 bis del D.Lgs.n.267/2000;
VISTO il T.U.E.L. – D.Lgs.n.267/2000;
VISTO il Decreto Sindacale n. 7 del 06/02/2015 con il quale si attribuiscono funzioni
dirigenziali al Responsabile dell’Area Tributi, Commercio, URP, riscossione entrate e culturale;
DATO ATTO CHE, a seguito approvazione del Bilancio di Previsione 2015, la Giunta
Comunale con deliberazione n.60 del 8/04/2015, resa immediatamente eseguibile,
ha
provveduto all’assegnazione definitiva dei PEG ai Responsabili delle Aree;
DETERMINA
1. impegnare la spesa di euro 3.120,00 a titolo di componente UI1 del servizio idrico per i
bimestri quinto e sesto anno 2015, a favore della CCSE (Cassa conguaglio servizio elettrico);
2. imputare la spesa di €.3.120,00 al Titolo 1, Funzione 09 Servizio 04 Intervento 05 PEG
2850/05 “Trasferimento CCSE per componente tariffaria UI1” del Bilancio di Previsione 2015;
3. dare mandato all’Ufficio ragioneria di procedere al pagamento mediante MAV allegato per la
quota del quinto bimestre ed a seguito di presentazione nuovo MAV per la quota del sesto
bimestre.
Il Responsabile dell’area
Tributi, Commercio, URP,
riscossione entrate e
culturale
Elena Guzzetti
Firmato digitalmente da
Elena Guzzetti
CN = Guzzetti Elena
O = Comune di Venegono Inferiore/00309250124
C = IT
Si attesta la regolarità contabile dell’impegno, la copertura finanziaria e pertanto, ai sensi
dell’art. 151 comma 4 del D.Lgs 267/00 “Testo Unico degli Enti Locali”, il provvedimento viene
reso esecutivo.
Titolo
Funzione
Servizio
Intervento
PEG
€.
1
09
04
05
2850/05
3.120,00
“Trasferimento CCSE per componente tariffaria UI1” del Bilancio di Previsione 2015.
Firmato digitalmente da
Graziella Redaelli
CN = Redaelli Graziella
O = Comune di Venegono
Inferiore/00309250124
C = IT
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
ECONOMICO FINANZIARIO
Graziella Redaelli
Avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso al TAR di competenza entro 60 giorni o entro
120 giorni al Presidente della Repubblica.
E’ ammesso il ricorso al TAR di competenza entro 30 giorni se trattasi di appalti di lavori, servizi o
forniture.