Comunicato stampa - Europ Assistance

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Comunicato stampa - Europ Assistance
Comunicato stampa
11° Barometro Vacanze Ipsos - Europ Assistance
Sole, mare, hotel e smartphone…ecco come
saranno le vacanze 2011 degli italiani
Milano, 19 maggio 2011 - E’ giunto all’undicesima edizione il Barometro Ipsos –
Europ Assistance su attitudini e preoccupazioni degli Europei in vacanza.
L’indagine, condotta su un campione rappresentativo della popolazione nei mesi di
febbraio e marzo 2011, ha l’obiettivo di indagare le propensioni, i comportamenti e le
preferenze di viaggio dei cittadini di 7 Paesi: Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna,
Spagna, Austria e Belgio 1.
Alle vacanze non si rinuncia: italiani pronti a fare le valige, più di prim a..
Sono di nuovo ben il 66% gli europei che dichiarano di voler partire la prossima estate
(+2 punti rispetto al 2010), una percentuale che riporta i valori quasi ai livelli pre-crisi.
In termini di destinazioni il Vecchio Continente conserva la preferenza di 8 cittadini su 10
e il successo del turismo entro i confini nazionali si conferma con il 47% del campione che
resterà nel proprio Paese d’origine, una percentuale che cresce nei territori che godono di
un clima favorevole, in primis Italia, Francia e Spagna.
Nel Bel Paese si registra un significativo incremento delle intenzioni di
partenza (78%; +7 punti percentuali rispetto al 2010). Gli italiani si
confermano così i cittadini europei con il più alto numero di intenzioni a fare le
valige.
Più soldi in tasca per gli italiani in partenza
Aumenta rispetto allo scorso anno il budget degli europei destinato alle vacanze
soprattutto in Italia (+112€), Belgio (+280€) e Germania (+287€). La spesa media per
nucleo familiare sarà quest’anno di 2.145 euro, in crescita di 62 euro rispetto al 2010.
Gli italiani, con un budget di 2.244 euro si posizionano al 3° posto della
classifica generale dopo Belgio e Austria e sostanzialmente al pari della
Germania.
1
L’inchiesta, realizzata attraverso colloqui telefonici, è stata condotta nel periodo 14 febbraio – 28 marzo 2011, su un
gruppo di 3.500 cittadini europei, selezionati in base alle variabili sesso, età, professione del capofamiglia e territorio.
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Le vacanze degli italiani: in linea con il trend europeo, un po’ più brevi
Gli europei non rinunciano alle vacanze, ma modificano il proprio modo di viaggiare
partendo per periodi più brevi e più volte nel corso dell’anno. I soggiorni di 2 settimane
restano comunque quelli preferiti (39%) anche se in calo rispetto allo scorso anno.
Il 40% degli italiani partirà quest’anno per una sola settimana di vacanza.
Diminuiscono le partenze di 15 giorni, mentre restano stabili quelle di 3 o 4
settimane appannaggio però solo di circa il 10% del campione.
Vacanza è sem pre più sinonim o di relax e m are
Il riposo e la tranquillità restano le priorità assolute quando si parla di ferie, un trend che
si registra dal 2009. Sono infatti ormai il 61% gli europei che individuano nel riposo il
primario obiettivo vacanziero, in netto vantaggio rispetto alla voglia di scoperta (38%).
Per rispondere a questo desiderio di tranquillità, la destinazione mare raccoglie la
preferenza assoluta del campione con il 65% dei voti.
Gli italiani, storicamente più propensi degli altri Paesi rispetto ai viaggi
all’insegna della scoperta, quest’anno invertono la tendenza e scelgono il relax
(il 62%, + 6 punti rispetto al 2010).
Largo agli internauti: un trend in continua ascesa
Gli europei organizzano sempre più le proprie vacanze utilizzando internet con il 57%
degli intervistati che dichiara di prenotare soprattutto attraverso questo canale (una
percentuale in continua crescita dal 2005, quando solo il 28% lo utilizzava). Gli inglesi
restano il popolo “tecnologico” per eccellenza con il 71% degli internauti.
Per il secondo anno consecutivo l’Italia non rappresenta più il fanalino di coda
dell’Europa nell’utilizzo del web, va sottolineato infatti come rispetto al 2008,
la percentuale di internauti sia cresciuta di ben 12 punti percentuali.
Italiani “sm artphones dipendenti”… soprattutto in vacanza
Quest’anno per la prima volta il Barometro indaga sull’utilizzo degli smartphone nelle fasi
di “pianificazione” e “durante” la vacanza. Ecco dunque la fotografia che ne emerge:
1 europeo su 4 dichiara di possederne uno, ma il 57% dice di utilizzarlo meno in vacanza
rispetto al resto dell’anno, facendo così emergere un desiderio di “staccare” durante le
ferie.
Al Bel Paese va la palma d’oro dei vacanzieri “smartphone dipendenti” con la
più alta percentuale di utenti che “lo utilizzano maggiormente in vacanza”: il
20% del campione, rispetto al 12% della media europea.
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Attentati e scioperi preoccupano più di prim a i vacanzieri del Vecchio
Continente… m a non gli italiani che partono più “sereni”
Anche quest’anno la “classifica” delle preoccupazioni degli europei nei confronti dei
possibili rischi che possono verificarsi in viaggio mostra la predominanza delle inquietudini
legate alla salute (69%), alla perdita degli effetti personali (+63%), agli incidenti di
trasporto (55%). A crescere è invece la preoccupazione rispetto ai rischi di attentati
(48%, + 4 punti), scioperi e ritardi (42%, + 4 punti).
Gli italiani nel 2011 appaiono decisamente meno inquieti, in ciascuna delle
dimensioni testate.
R im ane forte il gap tra rischi percepiti e coperture assicurative
Gli europei si tutelano un po’ di più attraverso le polizze assicurative: soprattutto tedeschi,
italiani e austriaci. La copertura riguarda in particolare eventuali problemi al veicolo (64%,
+ 7 punti), di salute dei cari rimasti a casa (32% + 9 punti percentuali).
Ma, nonostante questo trend, rimane comunque alto lo scarto tra il livello di
preoccupazione e quello di effettiva protezione.
In Italia sale la propensione a acquistare polizze assicurative o di assistenza
anche se la percentuale permane al di sotto della media europea in tutti i
parametri considerati.
I risultati completi della ricerca sono disponibili sul sito www.europassistance.it
Europ Assistance: “You live w e care”
Il Gruppo Europ Assistance è tra i leader mondiali nel settore dell’assistenza privata. Fondato a Parigi nel 1963, è in grado
di intervenire in più di 200 Paesi per assistere i clienti nel quotidiano e nelle situazioni di emergenza, offrendo prevenzione,
protezione e assistenza nelle aree della Mobilità – Viaggio e Auto - e in quelle della Salute e della Casa&Fam iglia.
Europ Assistance significa sicurezza e tranquillità sempre e ovunque grazie a una centrale operativa attiva 24h, un network
di assistenza di oltre 410.000 centri nel mondo e uno staff medico in grado di intervenire anche nelle situazioni più critiche.
Il nuovo pay off “You live w e care” traduce chiaramente, in poche e semplici parole, questo impegno del Gruppo che si
propone di fornire una risposta concreta in tutte le circostanze della vita.
Europ Assistance, opera attualmente attraverso 35 sedi, 38 Centrali Operative, corrispondenti diretti in 208
paesi e 6.800 dipendenti.
La Holding, il cui capitale sociale è interamente detenuto da Generali France Holding, ha sede a Parigi e ha chiuso
l’esercizio 2009 con un fatturato pari a 1,3 miliardi di euro.
In Italia la Compagnia ha chiuso l’esercizio 2010 con un fatturato di 344 milioni di euro e conta uno staff di 1.000
persone e oltre 5.000 centri di assistenza.
CONTATTI CON LA STAMPA
Mirella Villa Comunicazione Srl
Francesca Pedrali [email protected]
Andrea Fredella [email protected]
Tel. +39 02 4980162
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Europ Assistance
Stefania Ughi [email protected]
Ufficio Comunicazione
Tel. +39 02 58384 361