Sir Ernest Shackleton - PMI-NIC

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Sir Ernest Shackleton - PMI-NIC
Leadership e gestione dei team di progetto:
la lezione di Sir Ernest Shackleton
Dott. Walter Allievi
Pistoia, 3 ottobre 2013
Con il Patrocinio di:
FORTITUDINE VINCIMUS
By Endurance We Conquer
24 aprile 1916 – Elephant Island
16 mesi dopo la partenza dalla
Georgia del sud
Delle 3 spedizioni Antartiche
di cui ha fatto parte, nessuna
ha raggiunto l’obiettivo principale
Non ha mai avuto il
comando di più di 56 uomini
Fino a pochi anni fa
nessuno si ricordava più di lui
"Per una spedizione scientifica e geografica,
datemi Scott; per una puntata al polo e niente
più, Amundsen. Ma se sono in un dannato guaio
e voglio tirarmene fuori, allora datemi
Shackleton"
Apsley Cherry-Gerrard, biologo di fiducia di Scott
"Quando siete nell'avversità e non
intravedete via d'uscita, inginocchiatevi e
pregate Dio che vi mandi Ernest Shackleton"
Raymond Edward Priestley, Geologo della spedizione Nimrod
Sir Ernest Shackleton
Born on 15 February 1874 in
Kilkea near Athy, County
Kildare, Ireland
Died on 5 January 1922 in
South Georgia
Frank Hurley
Fotografo Endurance
Chi era Shackleton?
Come aveva fatto
Shackleton a
diventare
Shaclketon?
Figlio di un medico Inglese di
fede Quacchera e di una
«Hippy» Irlandese
Cresce nella campagna
irlandese, a 6 anni migra a
Dublino e a 10 a Londra
Secondo Fratello di dieci,
otto sono sorelle.
Va a scuola per la prima
volta a 11 anni.
La frase che lo definisce meglio da
studente è «può fare meglio»…
A 16 anni lascia
la scuola per il mare
" Volevo essere libero,
sognavo cose grandi"
A 24 anni ottiene l’abilitazione come
«Capitano» per la marina mercantile
di Sua Maestà Britannica
Il viaggio del Tintagel Castle
1900 - 1901
1900, è terzo ufficiale sulla Tintagel Castle
Trasporta truppe Inglesi in Sud Africa
per le Guerre Boere
Viene già definito come «Cuore e Anima» della spedizione
Un Vikingo dal
cuore di
mamma…
La spedizione Discovery
1901 - 1904
Spedizione Discovery – 1901-1903
Lt. Shackleton,
Captain Scott and
Dr. Wilson
Captain
Robert Falcon Scott
La spedizione Nimrod
1907 - 1909
Adams, Wild e Marshall piantano la
Union Jack nel punto più a sud mai
raggiunto prima.
Mackay, Edgeworth David, e
Mawson al Polo Sud
Magnetico, 17 Gennaio 1909
La foto è di Shackleton.
The British Antarctic Expedition 1907–09,
altrimenti conosciuta come Spedizione Nimrod
«Meglio un asino vivo che un leone morto»
Lesson Learned
Quando scegli una carriera, impegnatici con tutte le tue forze
Amplia i tuoi orizzonti con differenti esperienze
Impara dai tuoi errori e tramuta i fallimenti a tuo vantaggio
Contribuisci a creare un buon clima a lavoro
Coltiva compassione e responsabilità verso gli altri
Nel perseguire un obiettivo, valutane i costi
Sii audace nelle visioni ma attento nella pianificazione
La spedizione Endurance
1914 - 1916
Capitolo 1
PIANIFICARE
IL VIAGGIO
56 uomini
Una imbarcazione di 50 metri e di 50 tonnellate di stazza (SY Aurora)
1800 miglia (2900 Km) da percorrere a piedi
Una imbarcazione di 44 metri e di 348 tonnellate di stazza (Endurance)
50.000 sterline dell’epoca (circa 6 Milioni di Euro)
69 cani e slitte per creare 4 team a terra
Due slitte a motore
Capitolo 2
CREARE UN TEAM
FUORI DAL COMUNE
"Si cercano uomini per un viaggio
pericoloso. Bassi salari, freddo
intenso, lunghi mesi di tenebre
rischio costante, ritorno incerto.
Onori e riconoscimento in caso di
successo"
Sai Cantare?
Are you
experienced?
Sei motivato?
George Martson – Endurance Artist
«Qui si offre solo il meglio….»
Capitolo 3
CREARE LO
SPIRITO DI SQUADRA
Non mi illudo del fatto
che i miei uomini possano essere
«i migliori» né che il mio
equipaggiamento possa essere
«perfetto»
Plymouth, 8 Agosto 1914
Capitano Frank Worlsey
Buenos Aires, 8 Ottobre 1914
Oltre la disciplina….
Divertimento,
routine e
celebrazioni
Novembre 1914 – Stormness, Georgia del sud
3 dicembre 1914
L’Endurance
salpa per il mare
di Weddel
7 dicembre 1914
L’Endurance entra nel Pack
18 gennaio 1915
La nave è intrappolata
nel Pack
Lesson Learned
Ascolta i problemi del tuo gruppo e informalo sugli avvenimenti
Rompi le gerarchie tradizionali e fai sperimentare a tutti i vari tipi di lavoro
Stabilisci eventi periodici per costruire lo spirito di gruppo
Definisci routine lavorative e chiarisci a tutti cosa ci si aspetta da loro
Prima di agire, osserva
Fai lavorare le persone assieme a rotazione
Sii imparziale nel definire premi e carichi di lavoro
Sii d’esempio, non far fare ad altri cose che tu non faresti mai
Capitolo 4
OTTENERE IL MEGLIO DAI
TUOI UOMINI
24 Febbraio 1915
Shackleton da ordine di
cessare le routine
quotidiane.
L’Endurance diventa una
stazione invernale.
I marinai sono senza
lavoro. Il grande nemico
è la noia.
Shackleton si assicurò
che tutti avessero del lavoro
da fare, lavoro che fosse al
contempo sfidante e rilevante
Shackleton valutò le personalità
e inclinazioni di ognuno e
poi affidò i compiti di conseguenza
«La maggior parte di quelli che stanno con me in cabina si è
molto ingrigita in soli due mesi, sebbene pochi abbiano più di
trent’anni.
I nostri volti sono tirati e manca qualsiasi voglia di scherzare e
di ridere, non vi è più alcuna speranza nei nostri sguardi, il che
è già di per sé uno degli eventi più tristi dell’esistenza»
Diario del Dott. Frederick Cook
Imbarcazione Belgica, 1908
3 mesi dopo l’incagliamento nei ghiacci.
«Nella Billabong, lo spazio sottocoperta, regna un’atmosfera
poetica. Macklin nella sua cuccetta sta scrivendo dei versi e io
sto facendo lo stesso, McIlroy sta preparando un abito da ballo
scollato, mentre Uncle Hussey e assediato da aspiranti
studenti di banjo…»
Diario del fotografo Frank Hurley
Imbarcazione Endurance, 1915
5 mesi dopo l’incagliamento nei ghiacci.
«Se un capo sa
infondere la speranza,
allora i suoi uomini
lo seguiranno.»
Napoleone
Lesson Learned
Cura il benessere dei tuoi uomini, produrranno di più
La persona giusta al posto giusto. Osserva i tuoi uomini.
Instaura rapporti umani
Assicurati che tutti, per il loro ruolo, abbiano compiti importanti e sfidanti
Crea un ambiente di lavoro confortevole
Dai feedback costante sulle prestazioni
Sii tollerante
Capitolo 5
CONDURRE IN TEMPI
DI CRISI
18 ottobre 1915
Sono trascorsi 15 mesi e
10 giorni dalla partenza
dall’Inghilterra
1 novembre 1915
8 novembre 1915
1 novembre 1915
Ocean Camp
8 novembre 1915 –
9 aprile 1916
Patience Camp
La James Caird pronta
per il traino
Gennaio 1916
Lesson Learned
Rimuovi gli strati superflui di gerarchia
Lascia tempo per digerire le idee impopolari, lascia
intendere le tue decisioni in anticipo….
Mantieni il team focalizzato. Altrimenti il chaos diventa routine.
Diminuisci la tensione, usa lo humor e mantieni le persone occupate
Fai più piani e verifica più opzioni
Quando inizia una crisi, rivolgiti immediatamente al tuo staff .
Ribadisci la tua leadership, informalo di piani, chiedi supporto e
dimostra assoluta fiducia.
Chiedi consiglio e fai partecipare tutti alla
soluzione del problema
Pensa al futuro, il passato è passato.
Tieni le persone malcontente vicine a te
Sii paziente. A volte la migliore azione è
la non azione.
Capitolo 6
CREARE TEAM PER
COMPITI ESTREMI
9 aprile 1916
Il pack si scioglie, vengono
lanciate le scialuppe di salvataggio
Per Shackleton si poneva il problema di come creare le squadre sulle
scialuppe, date le differenze di prestazione delle imbarcazioni.
15 aprile, arrivo a
Providence Beach,
Elephant Island
Ci sono voluti 7 giorni e
6 notti di navigazione
Sono trascorsi 20 mesi e 7
giorni dalla partenza
dall’Inghilterra
20 aprile, il carpentiere McNeish al lavoro sulla James Caird
24 aprile, la James Caird e il suo equipaggio sono pronti
Capitolo 7
SUPERARE OSTACOLI
IMPOSSIBILI
8 maggio 1916
«It’s clearing boys…»
9 maggio 1916, la James Caird approda a King Haakon Bay
19 maggio 1916, Shackleton, Worsley e Crean partono a piedi
per Stromness Bay.
30 miglia in linea d’aria.
21 maggio 1916, tre uomini sporchi e vestiti di stracci
raggiungono la stazione di Stromness
Sono trascorsi 21
mesi e 12 giorni dalla
partenza
dall’Inghilterra
10 maggio 1916, il “rifugio” di Elephant Island
10 Maggio 1916, foto di gruppo a Elephant Island
Giugno 1916, Hussey
con Banjo e Pinguino
opera di Martson,
Elephant Island
30 agosto 1916, La Yelcho arriva ad Elephant Island per il
recupero dell’equipaggio dell’Endurance
Sono trascorsi 24 mesi e 22 giorni dalla partenza
dall’Inghilterra
In Lode di Shackleton
«Indipendentemente da quello che accadeva, era sempre
pronto
a cambiare
i suoi piani e a farne nuovi. E nel
«Il suo modello di disciplina
era molto
giusto.
frattempo
Non credeva nella disciplina
inutile.»ridere, scherzare e divertirsi agli scherzi degli
William Bakewell, altri,
Marinaio
Endurance alto lo spirito di tutti.»
mantenendo
Frank Worlsey, Capitano Endurance
«Aveva una mente veloce e riusciva a visualizzare le cose
prima
che ho
accadessero.
Anticipava
ciò che
poteva.»la
«Non
dubbi quando
dico chetutto
noi tutti
dobbiamo
Lionel
Primo
Ufficiale
nostra vita alla
suaGreenstret,
Leadership
e alla
sua Endurance
capacità di
così diversi
elementi,
un teamNon
lealeconosco
e coeso.»
«Coraggio e creare,
forza dida
volontà
possono
fare miracoli.
Reginald W. James, Medico Endurance
migliore esempio di ciò che quell’uomo ha compiuto.»
Roald Amundsen, Esploratore
«Era un campione di forza e resistenza, non
andava mai nel panico in nessuna emergenza.»
Walter How, Marinaio Endurance
«Dava il suo meglio e ispirava la
massima fiducia quando le cose volgevano al peggio.»
Frank Hurley, Fotografo Endurance
5 gennaio 1922, Sir Ernest Shacketon muore durante la
spedizione Quest mentre si trova in Georgia del Sud
The End
Bibliografia e Sitografia
Libri
• The Shackleton’s Way, Margot Morrel & Stephanie Capparell
• South, Sir Ernest Shackleton
• Prove di Volo, Luciano Ziarelli
Siti Web
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http://students.depaul.edu/~rlyddon/map.html
http://www.paulillsley.com/shackleton/
http://www.spri.cam.ac.uk/library/archives/shackleton/expeditions/endurance.html
http://www.coolantarctica.com/Antarctica%20fact%20file/History/Ernest_Shackleton_map_time_li
ne.htm
http://www.environmentalgraffiti.com/featured/endurance-expedition/20593
http://www.kodak.com/US/en/corp/features/endurance/
http://en.wikipedia.org/wiki/Ernest_Shackleton (e pagine correlate)
contatti
Walter Allievi
Formatore Esperienziale e Coach
-Mobile: +39 347 4162323
E-mail: [email protected]
Web: www.walterallievi.it
Skype: walter.allievi
«L’esperienza non è ciò che
accade ad un uomo, ma ciò che
egli fa di ciò che gli accade»