grazie 352_grazie 236 bis - Santa Maria delle Grazie al Trionfale

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grazie 352_grazie 236 bis - Santa Maria delle Grazie al Trionfale
LETTERA APOSTOLICA DI BENEDETTO XVI
PORTA FIDEI
«Credere in Gesù»
In famiglia
NUOVI CRISTIANI - per il Sacramento del
Battesimo che nei giorni scorsi hanno ricevuto in Parrocchia - sono:
- ANTONIO BACIU di Ioan e Maria Sticea
- TOMMASO DI ROCCO di Massimo e Francesca Amoruso
- ELISA SERVILIO di Giuseppe e Giulia Sbordoni
- MARIAVITTORIAGAMBARDELLAdi Pellegrino e Francesca Tamburrini
- CRISTIAN E MANUEL BRUNI di Paolo e Annarita Angelelli
- RICCARDO NANNI di Gabriele e Marielli Francesca
- LAVINIA TORRICCE di Arturo e Sonia Battaglino.
A loro ed ai felici genitori, auguri cordialissimi.
Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, il 24 novembre 2013.
Nella data dell’11 ottobre 2012, ricorreranno anche i vent’anni dalla
pubblicazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, testo promulgato dal mio Predecessore, il Beato Papa Giovanni Paolo II, allo
scopo di illustrare a tutti i fedeli la forza e la bellezza della fede.
Questo documento, autentico frutto del Concilio Vaticano II, fu auspicato dal Sinodo Straordinario dei Vescovi del 1985 come strumento
al servizio della catechesi e venne realizzato mediante la collaborazione di tutto l’Episcopato della Chiesa cattolica. E proprio
l’Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi è stata da me convocata, nel mese di ottobre del 2012, sul tema de La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana. Sarà quella un’occasione propizia per introdurre l’intera compagine ecclesiale ad un
tempo di particolare riflessione e riscoperta della fede. Non è la prima
volta che la Chiesa è chiamata a celebrare un Anno della fede. Il mio
venerato Predecessore il Servo di Dio Paolo VI ne indisse uno simile
nel 1967, per fare memoria del martirio degli Apostoli Pietro e Paolo
nel diciannovesimo centenario della loro testimonianza suprema. Lo
pensò come un momento solenne perché in tutta la Chiesa vi fosse
“un'autentica e sincera professione della medesima fede”; egli, inoltre, volle che questa venisse confermata in maniera “individuale e
collettiva, libera e cosciente, interiore ed esteriore, umile e franca”.
Pensava che in tal modo la Chiesa intera potesse riprendere “esatta
coscienza della sua fede, per ravvivarla, per purificarla, per confermarla, per confessarla”. I grandi sconvolgimenti che si verificarono in
quell’Anno, resero ancora più evidente la necessità di una simile
celebrazione. Essa si concluse con la Professione di fede del Popolo
di Dio, per attestare quanto i contenuti essenziali che da secoli costituiscono il patrimonio di tutti i credenti hanno bisogno di essere confermati, compresi e approfonditi in maniera sempre nuova al fine di
dare testimonianza coerente in condizioni storiche diverse dal passato.
(SEGUE)
NOZZE
D’ARGENTO E D’ORO -
Hanno raggiunto i venticinque anni di Matrimonio i coniugi
- MASSIMO PIRAS E CINZIA TERENZI
mentre il traguardo del mezzo secolo, cinquanta anni dal
giorno del loro Matrimonio, è stato superato da
- GIANNI MOSTICONI e RICCARDINA IEVA.
Alle due felici coppie, le nostre più vive congratulazioni.
I
NOSTRI LUTTI - Nella scorsa settimana
hanno concluso il loro percorso terreno:
- CARMELITA ROSANNA ITALIANO di 67 anni
- MARCO BOCCITTO di 71 anni
- SERAFINA BIAGi di 73 anni.
Ai parenti vadano le nostre sentite condoglianze.
A P P U N T A M E N T I
lunedì 15 ottobre, alle ore 19, in sala
S. Gianna,incontro dell’Azione Cattolica adulti.
❆ Domani,
17 ottobre, in sala S. Francesco, incontro
del gruppo delle Vincenziane, dopo la S. Messa delle 9.
❆ Mercoledì
alle 19, in sala Spina, inizia il gruppo
dopoCresima del primo anno.
❆ Mercoledì
alle 19, riprendono gli incontri sulla
«Lectio Divina».
❆ Mercoledì
alle 21, in sala S. Francesco, incontro
aperto a tutti dell’Associazione Culturale “I
❆ VMercoledì,
” sulla scoperta della propria vocazioENTILABRO
DINO BASILI
IL TEMA DELLA RIUNIONE
DE «I L V E N T I L A B RO »
ALLE 21 DEL 17 OTTOBRE SARA’
delle

. Alla luce di tutto questo ho deciso di indire un Anno della fede.
4
Esso avrà inizio l’11 ottobre 2012, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, e terminerà nella solennità di
Bisogna ringraziare
anche per gli sgarbi.
Permettono di valutare
meglio chi li fa.
Noi, di S. Maria
❆
❆
❆
L
ne. La tematica sarà: «Liberarsi dalla tristezza».
Giovedì 18, alle ore 19, in sala Spina inizia il gruppo
dopoCresima del secondo anno e giovanissimi.
Giovedì, alle ore 19, adorazione eucaristica
vocazionale.
Domenica prossima si celebrera la giornata
missionaria mondiale.
«LIBERARSI DALLA TRISTEZZA»
N. 352
14 ottobre 2012
E’ INIZIATO L’«ANNO DELLA FEDE»
Riscoprire il gusto
della parola di Dio
La tematica della nuova evangelizzazione, ha
chiarito il Papa, «risponde ad un orientamento
programmatico per la vita della Chiesa» e «tale
prospettiva viene rafforzata dalla coincidenza
con l’inizio dell’Anno della fede», giovedì 11 ottobre, nel 50° anniversario dell’apertura del
Concilio Vaticano II.
La Chiesa, ha spiegato Benedetto XVI, «esiste
per evangelizzare. Fedeli al comando del Signore
Gesù Cristo, i suoi discepoli sono andati nel
mondo intero per annunciare la Buona Notizia».
«Anche nei nostri tempi - ha sottolineato il
Pontefice - lo Spirito Santo ha suscitato nella
Chiesa un nuovo slancio per annunciare la
Buona Notizia, un dinamismo spirituale e pastorale che ha trovato la sua espressione più universale e il suo impulso più autorevole nel Concilio
ecumenico Vaticano II».
Una delle idee portanti di questo impulso, ha
ricordato, è «la chiamata universale alla santità,
che riguarda tutti i cristiani. I santi sono i veri
protagonisti dell’evangelizzazione in tutte le sue
espressioni, i pionieri e i trascinatori della nuova
evangelizzazione» perché «mostrano alle persone
indifferenti o addirittura ostili la bellezza del
Vangelo e della comunione in Cristo, e invitano i
credenti, per così dire, tiepidi, a vivere con gioia
di fede, speranza e carità, a riscoprire il “gusto”
della Parola di Dio e dei sacramenti».
BENEDETTO XVI
(dall’omelia per l’apertura del XIII Sinodo dei Vescovi)
PER GLI SCOUT SI APRE IL 69° ANNO
L ’ u s c i t a
dei «Passaggi»
Sabato 6 e domenica 7
ottobre è stato un fine
settimana speciale per il
gruppo scout: l’uscita dei
passaggi. Abbiamo vissuto una delle cerimonie
più importanti ed emozionanti dello scautismo;
un momento che sottolinea la continuità del
cammino scout con l’ingresso in una nuova unità
per nuove esperienze.
I fratellini e le sorelline più grandi dei due
Branchi sono stati protagonisti del loro passaggio
nei Reparti. mentre gli
Esploratori e le Guide
sono “saliti” in Noviziato.
Sappiamo che non è
facile per un Lupetto, per
una Lupetta, per una
Guida o per un Esploratore passare dal Branco
o dal Reparto, dove sono
i più grandi e i più competenti, all'unità successiva, dove si troveranno
a ricominciare tutto e con
un “sistema” diverso da
quello da dove sono partiti.
Ma la “Cerimonia dei
Passaggi” è il nostro modo per chiamare proprio
lei/lui e proporgli “nuove
cose da scoprire, altri
giochi da giocare, altre
strade da percorrere e
nuove avventure da vive-
re” e tutto questo insieme a noi.
Sabato pomeriggio,
dopo aver raggiunto la
base scout di Bracciano e
aver salutato con i grandi
urli dei Branchi e gridi di
squadriglia e di Reparto
il nuovo anno che stava
iniziando, il Gruppo ha
accolto don Giuseppe
Francone con la consegna del fazzolettone giallo, verde e rosso del
Gruppo e il canto che ricorda a tutti la Promessa
scout recitata e per la
quale ci siamo impegnati
davanti a Dio.
Sabato sera i Reparti
hanno salutato i più grandi che sono passati al
Noviziato; domenica mattina, invece è stato il
turno dei Lupetti e delle
Lupette che hanno lasciato la Giungla con il
lancio del proprio cappellino.
La Santa Messa, celebrata da Baloo, ha segnato ufficialmente l’inizio
di un nuovo anno (il 69°
per il Roma 121) che si
auspica sia vissuto - nel
quotidiano - nella fede,
nella gioia e nel servizio
propri dello stile scout e
secondo la Promessa.
MICHELE FAZIO
Conosciamoci meglio
DANIELE
VERZI
Ciao!
Forse qualcuno si sarà
accorto di una nuova presenza in parrocchia… (anche perché i miei capelli fulvi difficilmente passano inosservati!)
Mi chiamo Daniele Verzì,
ho 23 anni, e sono un seminarista della diocesi di
Civitavecchia-Tarquinia. Fin da piccolo ho frequentato
la mia parrocchia a Civitavecchia, impegnato a pieno
ritmo con gli scout, il gruppo liturgico e dei ministranti e
con il gruppo di Rinnovamento nello Spirito Santo.
Dopo un po’ di anni d’indecisione, finito il liceo, ho
deciso di intraprendere il percorso di discernimento per
far luce sulla volontà che il Signore ha scritto in me
pensando al servizio per la Chiesa nel sacerdozio ministeriale. Tre anni fa allora ho iniziato l’anno propedeutico: un anno forte e concretamente importante per la
mia vita durante il quale ho maturato, con forza e pieno
di gioia, la decisione di entrare in seminario. E così ho
iniziato il biennio di discernimento presso il Pontificio
Seminario Romano Maggiore compiendo gli studi filosofici all’Università Lateranense. Alla fine del biennio (e
compiendo il baccalaureato in filosofia) il Vescovo ha
deciso di farmi vivere un’esperienza pastorale in parrocchia… la vostra parrocchia!
Appena arrivato ho notato come prima cosa la giaculatoria alla Madonna della Fiducia, patrona del
Seminario Romano, incisa su una targa fuori la parrocchia: mi son sentito da subito a casa!
In breve posso definirmi molto rigoroso e attento
per alcuni aspetti, ma allo stesso tempo (su altri versanti) so anche essere molto caciarone.
Non aspetto altro che vivere questo anno con gioiosa disponibilità, sicuro di trovare da parte della parrocchia accoglienza e simpatia, sperando di conoscervi
personalmente al più presto.
Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente
don Romano per la fiducia che mi ha accordato,
vedendo già in lui un ottimo formatore e un valido
modello per la vita sacerdotale. E ora vorrei chiedervi
di ricordarvi di me nella vostra preghiera, io faccio e
farò lo stesso! Mater mea, Fiducia mea!
«Facemo bene adesso ch’avemo tempo» FRA’ ALBENZIO
Par r occhia
Santuario
S. Maria delle Grazie al Trionfale
Piazza S. Maria delle Grazie, 5 - 00136 Roma
Te l . 0 6 3 9 7 3 6 2 7 4
http://santamariadellegrazie.net
ORARIO DELLE SANTE MESSE
festive: 7-8-9-10-11,15-12,30-17,30-19
feriali: 7-8-9-10-18,30 prefest. 18,30
N.
352
Domenica 14 ottobre 2012 28adel Tempo ord.
Sap 7,7-11; Sal 89 (90); Eb 4,12-13; Mc 10,17-30
Vendi quello che hai e seguimi.
R Saziaci, Signore, con il tuo amore: gioiremo per sempre.
Lunedì 15 ottobre
S. Teresa di Gesù
Gal 4,22-24.26-27.31‚àí5,1; Sal 112 (113); Lc 11,29-32
Non sarà dato alcun segno a questa generazione,
se non il segno di Giona.
R Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.
Martedì 16 ottobre
S. Edvige; S. Margherita M. Alacoque
Gal 5,1-6; Sal 118 (119); Lc 11,37-41
Date in elemosina, ed ecco, per voi tutto sarà puro.
R Venga a me, Signore, il tuo amore.
Mercoledì 17 ottobre S. Ignazio di Antiochia
Gal 5,18-25; Sal 1; Lc 11,42-46
Guai a voi, farisei; guai a voi, dottori della legge.
R Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita.
Giovedì 18 ottobre
S. Luca
2 Tm 4,10-17b; Sal 144 (145); Lc 10,1-9
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
R I tuoi santi, Signore, dicano la gloria del tuo regno.
Venerdì 19 ottobre
Ss. Giovanni de Brébeuf, Isacco
Jogues e compagni; S. Paolo della Croce
Ef 1,11-14; Sal 32 (33); Lc 12,1-7
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.
R Beato il popolo scelto dal Signore.
Sabato 20 ottobre
S. Irene
Ef 1,15-23; Sal 8; Lc 12,8-12
Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire.
R Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa.
GIOVEDI’ 18 OTTOBRE, ALLE ORE 19
ADORAZIONE EUCARISTICA
VO C A Z I O N A L E