pollicino nella rete educare a una navigazione sicura: si

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pollicino nella rete educare a una navigazione sicura: si
POLLICINO NELLA RETE
EDUCARE A UNA NAVIGAZIONE SICURA: SI PUÒ!
Introduzione
pag. 2
Strumenti utili per aiutare Pollicino a non perdersi nella Rete
pag. 3
A cura di Symantec
Consigli utili per aiutare Pollicino a un percorso consapevole
pag. 6
A cura del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni
Suggerimenti ai genitori per non abbandonare Pollicino a se stesso
A cura del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni
pag. 7
Introduzione
Un click del mouse, poche battute sulla tastiera e i vostri figli non sono più nella loro stanza, se non
fisicamente. Sono fuori casa, viaggiano attraverso il mondo digitale, esplorano, imparano e
interagiscono con altre persone.
Il mondo Internet rappresenta per gli utenti più giovani un ambiente ricco di opportunità di
apprendimento e di ampliamento dei propri orizzonti formativi e informativi, ma allo stesso tempo è un
ambiente di socializzazione ambivalente, caratterizzato da molteplici attrattive e da altrettante insidie.
Il progetto ‘Pollicino nella Rete: educare i minori a una navigazione sicura in Internet’, promosso da
Symantec e ICAA (International Crime Analysis Association) e patrocinata dal Ministero delle
Comunicazioni, dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, dalla Regione Lazio e da UNICEF,
consente di mettere in primo piano alcuni suggerimenti indirizzati principalmente ai genitori e ai
bambini stessi e finalizzati all’insegnamento di un utilizzo consapevole del Web da parte dei minori.
La definizione di linee guida e di best practice finalizzate a tutelare i ragazzi nella navigazione a
guidare i genitori nella condivisione dell’esperienza Internet con i propri ragazzi è di fondamentale
importanza per prevenire e neutralizzare efficacemente i rischi del mondo Internet.
Di seguito proponiamo un sintetico ‘vademecum’ per aiutare i minori verso una navigazione sicura in
Rete.
Strumenti utili per aiutare Pollicino a non perdersi nella Rete
a cura di Symantec
1.
Dotare il PC di casa con adeguati sistemi di sicurezza (firewall, antivirus, etc)
2.
Adottare soluzioni di protezione che consentano ai genitori di predefinire i percorsi di
navigazione dei ragazzi.
3.
Installare soluzioni di sicurezza che permettano di bloccare l’accesso a pagine Web con contenuti
e immagini inappropriati alla visione dei minori e segnalare siti tematici di maggior interesse.
4.
Installare filtri antispam che rilevano e filtrano i messaggi di spam. Una risposta a queste mail,
infatti, conferma agli spammer l’esattezza dell’indirizzo e può determinare l’arrivo di altri
messaggi nella casella.
5.
Impostare funzionalità di controllo sull’accesso a servizi interattivi come newsgroup, chat
room, forum, instant messaging, bacheche elettroniche dove i ragazzi potrebbero avviare
conversazioni su temi inappropriati con degli sconosciuti.
6.
Educare i propri figli ad avere il massimo riguardo nel fornire informazioni personali e impiegare
soluzioni di sicurezza che garantiscono la protezione della privacy limitando la condivisione di
informazioni personali in Rete (indirizzo, numero di telefono, foto, coordinate bancarie).
7.
Applicare funzionalità di sicurezza che impediscano ai browser dei siti Web di raccogliere le
informazioni personali memorizzate nei file cookie e di inviarle ad altri siti.
8.
Non permettere l’acquisto online senza la guida dei genitori e impostare misure di sicurezza che
inibiscano le connessioni non protette con negozi on-line e altri siti Web di e-commerce.
9.
Accertarsi che le soluzioni di sicurezza installate sul proprio PC siano aggiornate.
La tecnologia in difesa dei vostri figli
La massima trasparenza delle comunicazioni in famiglia e un solido know-how nell’ambito Internet
sono ingredienti indispensabili per poter mettere a punto delle regole di base per migliorare la
navigazione dei minori.
All’interno del nucleo familiare, in particolare, è necessario considerare le abitudini già esistenti e
accertarsi che esse siano coerenti con le nuove linee guida. Se è non è permesso, ad esempio, ai
bambini di comunicare i propri indirizzi a estranei mentre si trovano per strada, non sarà ovviamente
consentito ai minori di rilasciare il proprio indirizzo nelle chat.
Tuttavia la definizione di regole per un consapevole utilizzo di Internet spesso non è sufficiente per
ottenere i risulti sperati e proteggere i propri figli durante la navigazione. Ad essa va necessariamente
correlata l’adozione di misure e strumenti di prevenzione tecnologici adeguati.
Attualmente esistono molteplici soluzioni di sicurezza in grado di garantire la salvaguardia della
privacy e di impedire ai ragazzi di entrare in contatto con contenuti inappropriati pubblicati in Rete.
Protezione della privacy
Le soluzioni di sicurezza dedicate alla salvaguardia della privacy hanno un’importanza rilevante se
riferite alla navigazione in Rete dei ragazzi. Queste funzionalità, infatti, consentono ai genitori di creare
un elenco di informazioni che si desidera rimangano riservate (indirizzo, numero di telefono, numero di
carta di credito. etc) e di bloccare l’invio di tali informazioni se ciò avvenisse senza autorizzazione.
Se, per esempio, un ragazzo tentasse di condividere all’interno di siti Web e servizi di instant
messaging le informazioni contenute nell’elenco definito dal genitore, la funzione ‘controllo della
privacy’ segnalerebbe il tentativo di violazione e in casi di rischio alla sicurezza interromperebbe la
connessione a Internet.
Questa soluzione assicura livelli di sicurezza ottimali perché permette all’adulto di gestire l’elenco
delle informazioni e l’accesso a Internet attraverso la definizione di una password che preserva le
impostazioni della sicurezza da eventuali tentativi di disattivazione manuale.
Controllo dell’uso di Internet da parte dei genitori
Ancor più specifica è la funzionalità parental control grazie alla quale i genitori possono controllare e
proteggere i propri figli dalle informazioni e dal materiale iconografico inappropriato pubblicato in
Rete.
Parental Control permette di personalizzare l’accesso a Internet per ogni membro della famiglia
attraverso la creazione di categorie nelle quali vengono inseriti i siti Web che si vuole rendere
disponibili o meno. Per esempio, si può decidere che tutti i siti compresi nella categoria ‘cinema’ siano
accessibili, mentre quelli della categoria ‘medicina’ siano filtrati dalla supervisione di un adulto.
Per un’azione ancora più efficace il genitore può definire un livello superiore di protezione definendo
un elenco di stringhe di testo che contengano parole a rischio. Tornando all’esempio descritto se la
parola ‘seno’ venisse inserita in questo elenco il ragazzo che visita i siti della categoria cinema
sicuramente non capiterebbe su pagine dedicate a film vietati ai minori.
Quando si attiva la funzione parental control l’adulto può, inoltre, restringere, limitare o consentire
l’accesso ai servizi interattivi come newsgroup, chat, forum e instant messaging. Grazie a questa
opzione si è in grado di controllare sia l’arrivo di contenuti inappropriati sia l’invio di informazioni
riservate da parte degli utenti.
Blocco dei messaggi email indesiderati
La definizione di stringhe di testo è utilizzata anche dalle soluzioni antispamming che filtrano il
contenuto dei messaggi in arrivo sulla posta elettronica.
A tutti sarà capitato almeno una volta di ricevere messaggi con oggetto ‘Offerta Speciale’ o ‘Grande
Affare’ aventi come scopo attirare l’attenzione dell’utente e invogliarlo a leggere il contenuto della
mail. Queste comunicazioni non mirano necessariamente a vendere qualcosa, ma servono agli spammer
per avere conferma della lettura del messaggio e, quindi, dell’esattezza dell’indirizzo, che può essere
utilizzato in futuro.
Attraverso questa modalità gli spammer possono venire a conoscenza degli indirizzi e-mail dei ragazzi
ed in questo caso che il livello di attenzione deve aumentare. Un’e-mail avente come oggetto ‘Un
regalo per te’ non può non suscitare la curiosità di un minore, che inconsapevolmente può accedere a
contenuti inadatti o essere spronato all’acquisto on-line.
L’adozione di un filtro antispam, che definisce regole di corrispondenza tra il contenuto delle e-mail e
l’elenco delle parole chiave considerate a ‘rischio, consente di determinare quali messaggi considerare
spamming, e quindi cestinare, e quali provengono da mittenti affidabili.
Esiste una soluzione
In risposta alle problematiche finora descritte Symantec propone Norton Internet Security, una
pacchetto software che integra tutte le funzioni di sicurezza più avanzate per garantire una navigazione
protetta: antivirus, firewall, rilevamento intrusioni, protezione della privacy, controllo dell’accesso a
contenuti inappropriati, antispamming.
Consigli utili per aiutare Pollicino a un percorso consapevole
a cura del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni
•
Quando sei su Internet non dare mai a nessuno il tuo indirizzo di casa, il tuo numero di telefono o
il nome della tua scuola, a meno che i tuoi genitori non ti diano il permesso.
•
Non prendere appuntamenti con persone conosciute su Internet, anche se dicono di essere tuoi
coetanei, senza prima avere il permesso dei tuoi genitori e fai venire anche loro al primo incontro.
•
Se frequenti una chat room e qualcuno ti dice qualcosa di strano o preoccupante (ad esempio
discorsi sul sesso), parlane appena possibile con i tuoi genitori.
•
Non rispondere mai a e-mail o messaggi fastidiosi o allusivi, specie se di argomento sessuale e se ti
capita di notare fotografie di persone adulte o bambini nudi parlane sempre ai tuoi genitori.
•
Ricorda che se qualcuno ti fa un'offerta che sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non
lo è.
•
Se non riesci a parlare subito con i tuoi genitori di situazioni particolari che ti sono accadute su
Internet, (magari perché sono occupati o sono assenti per lavoro), parlane appena puoi con i tuoi
insegnanti.
•
Ricorda che Internet è come il mondo reale: ci sono le cose belle e le cose brutte. Basta seguire
queste regole e fare un po’ di attenzione per divertirsi e per imparare tante cose interessanti senza
rischiare.
Suggerimenti ai genitori per non abbandonare Pollicino a se stesso
a cura del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni
•
Tieni il computer in un posto centrale della casa, non nella stanza del bambino. Il computer
dovrebbe essere un'attività per tutta la famiglia, non un pretesto del bambino per isolarsi.
•
Cerca di imparare ad usare Internet, per riuscire a capire cosa fanno i tuoi bambini.
•
Cerca di conoscere gli amici online dei tuoi bambini.
•
Leggi e visiona le e-mail con i tuoi bambini. Molti pedofili allegano foto di pornografia infantile
alle e-mail inviate ai bambini. La pornografia viene usata dal pedofilo per convincere il bambino
che altri bambini compiono atti sessuali. Assicurati di controllare tutti gli attachment alle e-mail
(file di testo o di immagini allegati).
•
Aiuta i tuoi bambini ad usare il computer in maniera equilibrata. Molti bambini si appassionano
troppo al computer, dimenticando di giocare con gli amici reali.
•
Stabilisci delle regole ben precise su come utilizzare Internet.
•
Assicurati che comprendano che non possono incontrare nessuno nella vita reale, conosciuto
online, senza il consenso dei genitori, e che le persone online non sempre sono così sincere su chi
sono.
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Insegna ai tuoi bambini a non dare informazioni personali alle persone che incontrano online,
specialmente in luoghi pubblici come le chatroom.
•
Tieni i bambini lontani dalle chatroom o dall'IRC, a meno che non siano controllati.
•
Incoraggia discussioni tra te e i tuoi bambini su ciò che trovano divertente online.
•
Insegna ai tuoi bambini a non rispondere quando ricevono e-mail offensive o dannose, messaggi da
chat o altre comunicazioni, specie su argomenti sessuali.
•
Segui i tuoi bambini quando sono online e vedi dove vanno (senza pressarli troppo).
•
Se non puoi essere a casa quando i bambini sono online, usa dei software di protezione
(riconoscono alcune parole chiave, tipo 'sex', 'erotico' ecc., e non consentono l’accesso ai siti che le
contengono) per tenerli sotto controllo.
•
Installa sul tuo computer un programma che memorizza gli indirizzi Internet visitati dal tuo
bambino e controlla quali sono quelli più frequenti. In generale, insegna ai tuoi bambini quali
possono essere i rischi di Internet senza terrorizzarli e senza dimenticare che la rete è come il
mondo reale: ci sono le cose belle e le cose brutte; adottando un minimo di precauzioni si può
esplorare in tutta tranquillità.