Tre arti a confronto: poesia, musica e danza
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Tre arti a confronto: poesia, musica e danza
________________ Comune di Sondrio ____________ AGLI ORGANI D’INFORMAZIONE COMUNICATO n. 32 Del 26 luglio 2010 * TRE ARTI A CONFRONTO: POESIA, MUSICA E DANZA * Mercoledì 28 luglio alle ore 21.00 nel cortile interno di Palazzo Martinengo a Sondrio (ingresso da Via Dante) nell’ambito delle manifestazioni “Sondrio Estate Cultura” andranno in scena “Tre arti a confronto: poesia, musica e danza”. Una cornice suggestiva per un incontro emozionante, tra l’”Opera sull’acqua” di Erri De Luca, recitato da Marina Martinelli, le percussioni di Andrea Murada e la danza di Ines Ambrosini e Andrea Butera. “Per chi scrive storie all'asciutto della prosa, l'azzardo dei versi è il mare aperto. È che a cinquant'anni un uomo sente di doversi staccare dalla terraferma e andarsene al largo”, scrive Erri De Luca. E il largo, l'orizzonte dei testi presentati, è orientato verso il cuore pulsante delle cose, si tratti dell'ampio respiro simbolico delle parole dei testi sacri o di motivi ed emblemi della vicenda dell'autore. L'acqua è il tema dominante, visivamente e allegoricamente. Elemento primordiale, preesistente alla luce stessa, via via declinato nelle possibili implicazioni, personali e metaforiche, mitico-religiose e storiche. Dalle potenzialità che precedono la creazione alla casistica delle cronache contemporanee (i fiumi insanguinati di Jugoslavia). Ad accompagnare Marina Martinelli in questo viaggio tra le acque sarà Andrea Murada, che suonerà le percussioni facendo conoscere al pubblico strumenti anche poco noti, ma di grande impatto acustico ed emotivo, ed interagirà con l’attrice. Il duo dialoga, inoltre, con la danza, affidata a Ines Ambrosini e Andrea Butera, eclettici ballerini che interpreteranno il suono contagioso delle percussioni. NOTE BIOGRAFICHE SUGLI ARTISTI Marina Martinelli ha iniziato il suo percorso teatrale con il laboratorio del “Quadrato magico”. Ha recitato negli spettacoli “Monty Python’s Flyng Circus” (I e II), “L’abominevole uomo delle nevi” “l’ultimo viaggio di Sindbad”, “Una madre lo sa”. Ha seguito corsi sulla voce e corsi teatrali con Jurij Alschitz, art director dell’Associazione Europea Cultura del Teatro. Ha fondato l’associazione culturale “La Sibilla” con la quale promuove iniziative culturali e spettacoli. Andrea Murada si è avvicinato alle percussioni alla fine degli anno ’90 dopo un viaggio in India e una serie di stage con i percussionisti del Senegal (Dudu Koyatè) e del Burkina Faso (Hado Ima). Nel 1998 si è iscritto alla scuola civica di Musica di Sondrio dove ha studiato con il Maestro Fausto Tagliabue. Dopo aver suonato con gruppi reggae, funk e rock sperimentale, nel 2002 incontra Paco Garro pianista latin jazz, esibendosi con lui in diversi locali e concerti in cui ha accompagnato le cantanti Yara da Silva, Denise Miranda e Silvana Nunes. Ha partecipato a diversi stage di musica brasiliana con il percussionista Benè Moreirae poi con Nenè Da Silva da Baja; successivamente nel si reca in Brasile per uno studio più approfondito delle percussioni. Nell’inverno del 2008 entra a far parte dell’associazione culturale Watinoma di cui ne fa capo il griot musicista e cantastorie Hado Ima. Con lui va in Burkina Faso per uno stage di musica tradizionale e collabora alla realizzazine del festival La lune du Sahel (festival tradizionale di maschere musica e danze dal Burkina Faso) presso Ouagadougou. Nel 2009 realizza una colonna sonora per le sculture della mostra “Solo per Sogno” della artista Lux Bradanini. Nel 2010 vince con il gruppo milanese Nichelodeon il premio “Omaggio a Demetrio Stratos”. Andrea usa strumenti particolari, creandoli pure da sé, ed è un appassionato ricercatore di sonorità etniche, infatti possiede una collezione di circa 100 strumenti percussivi provenienti da tutto il mondo. Ines Ambrosini si è diplomata presso l’Accademia Danza diretta da Susanna Feltrami a Milano, ha studiato coni seguenti insegnanti: Davide Montagna, Carmen Raggianti, Ashen Atajanc, Selene Manzoni, Sabrina Camere, Matteo Bittante. Si è perfezionata presso lo “Studio Harmonic” e presso la “Menagerie du verre” a Parigi, dove ha studiato con docenti di fama internazionale quali: Wayne Byars, Marie-Claude Pietragalla, Frederic Lescure, Nina Dipla, Prue Lang. Ha interpretato come danzatrice solista “Le sacre su Printemps” e altri vari spettacoli coreografati da Susanna Beltrame. In questo periodo collabora con vari coreografi e con compagnie francesi, collabora anche con “Dance Outremer” dove tiene dei seminari e workshop. Dopo uno studio approfondito di danza classica, ha scoperto la danza contemporanea e principalmente ha focalizzato la sua attenzione sulla “Tecnica Forsythe”, sulla tecnica “Cunningham” e sul grande lavoro fatto da Pina Bausch. Andrea Butera si è formato come danzatore e performer all’Accademia Danza Per Lombardo di Milano; ha approfondito gli studi di composizione coreografica e regia assistendo Davide Montagna per la creazione della performance/video “La terra desolata”. Ha danzato in diverse produzioni del Teatro Franco Parenti. Dal 2005 porta avanti una personale ricerca artistica, oltre che in ambito performativo, nelle arti visive con video, installazioni e happening. Ha esposto in alcune mostre collettive di Roma, Milano, Sanremo, Trieste e Varese. Ha partecipato a diversi festival di teatro, danza e performing arts (DiDFestival, Galà coreografico “Il gioco delle forme”, “Musae”…). Collabora con il laboratorio degli Archetipi di Odi tenendo laboratori teatrali nelle scuole dell’infanzia e primarie, e con CREA (Centro Regione per l’Educazione Ambientale) del lodigiano con progetti artistici (installazioni video) a tematica ambientale.