Dicembre 2014 - Comune di Fossano
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Dicembre 2014 - Comune di Fossano
Foto di Davide Dutto Tariffa pagata Autorizzazione NAZ/1/2011/CT valida da 01/01/2011 ossano dicembre 2014 2020 L’Editoriale Lamentela versus Proposta LAMENTELA Lamentarsi è uno schema della mente grazie al quale l’ego rafforza se stesso. Così facendo, si rendono gli altri «sbagliati» e se stessi «giusti». Grazie al fatto che uno si sente «giusto», si sente superiore, e poichè uno si sente superiore, rafforza il suo senso del sé. In realtà si sta rafforzando solo l’illusione dell’ego. PROPOSTA Potremmo partire da una suggestione generale: se qualcosa non ti piace, cambiala. Se non puoi cambiarla, cambia il tuo atteggiamento. Nel mezzo sta la CONCRETEZZA che si palesa al tempo del “raccolto”. Questo avviene quando dobbiamo imparare come mietere, senza lamentarci se la quantità è scarsa o senza scusarci se la quantità è abbondante. Con questo non voglio dire che la lamentela sia sempre sterile, anzi può essere utile quando è propositiva e realistica perché “i clienti che si lamentano sono i migliori amici dell’impresa. Una lamentela mette in guardia in merito a un problema che probabilmente sta facendo perdere dei clienti e che, una volta noto, è possibile risolvere”. In questo senso vorrei portare una riflessione più generale sulle nostre scelte come individui che fanno parte di una comunità. I social network sono un po’ lo specchio della società contemporanea, pur non rappresentandola nel suo complesso. Nella nostra Città sono presenti su FB due gruppi. Piano Generale di Sviluppo Una domanda semplice: che cosa avete fatto in questi mesi? U na risposta semplice: oltre all’amministrazione dei problemi di tutti i giorni abbiamo lavorato per progettare la nostra azione dei prossimi cinque anni. PGS. Il documento finale di programmazione è il Piano Generale di Sviluppo 2014-2019. Lo trovate online sul sito del Comune di Fossano in forma completa ed in forma sintetica. Ci trovate le visioni di fondo, i progetti concreti e le singole azioni. Tradotto vuol dire: cosa faremo, in quali tempi e chi è il responsabile. FOSSANO2020MAP. A breve sarà presente anche una versione online interattiva del PGS che si chiamerà Fossano2020MAP. Si ispirerà alle mappe della metropolitana per orientarsi tra i vari obiettivi ed azioni concrete. Innanzitutto sarà possibile seguire lo stato di “avanzamento dei lavori” per vedere cosa è stato realizzato e cosa no, ma soprattutto sarà interattivo. Vi sarà quindi permesso di commentare, proporre soluzioni e soprattutto dare un ordine di priorità. In questo modo sarete voi a dirci cosa è più importante che venga realizzato. È la prima volta che un’amministrazione pubblica utilizza una forma di questo tipo per implementare il proprio piano di sviluppo. SOCIAL NETWORK. Oltre a questo strumento, per comunicare in modo più efficiente, ci sarà una pagina social network chiamata Fossano2020 in cui troverete le conferenze stampa virtuali. Vogliamo innovare la comunicazione anche sotto questo aspetto per renderla più efficiente e trasparente. Invece di convocare cittadini e giornalisti per annunciare i nostri progetti, realizzeremo dei filmati in cui presenteremo le iniziative con allegati documenti o comunicati. Chiunque, giornalista o cittadino, potrà intervenire e fare delle domande e tutti potranno vedere le risposte. Oltre a questo aspetto, tutti i giorni i responsabili tecnici “posteranno” che cosa hanno realizzato sui temi di manutenzione della città, verde pubblico, pulizia e sicurezza. In questo modo potrete vedere in modo semplice e diretto l’azione quotidiana che riguarda gli aspetti più visibili dei servizi pubblici ed interagire con gli operatori. Inoltre sulla pagina personale Facebook “Davide Sordella Sindaco” potrete trovare in sintesi gli incontri settimanali del primo cittadino in totale trasparenza. NON SOLO INTERNET. Ma non c’è solo la rete per comunicare, questa pubblicazione cartacea è uno degli strumenti per arrivare a tutti i cittadini. Inoltre tutti i mercoledì mattina le porte del Municipio sono aperte al pubblico ed il Sindaco riceve senza appuntamento, perché l’incontro personale non è sostituibile da nessuna tecnologia. Tutto questo per ribadire quale sarà la nostra linea di lavoro: TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE, PROGETTAZIONE. Dopo questi mesi di lavoro abbiamo finalmente una “mappa” con degli obiettivi chiari e condivisi che rispecchiano gli impegni presi in campagna elettorale. Non abbiamo più scuse, non ci resta che lavorare! Lamentela versus Proposta Uno che fa della critica, della polemica, della lamentela sterile il suo modus operandi. L’altro che presenta anche i lati positivi, che non ha fini “politici”, che non rafforza il proprio ego nello scaricare sugli altri responsabilità individuali. A noi la scelta da che parte stare: tra quelli che vogliono distruggere o quelli che vogliono costruire. • Per info: [email protected] Consulta elettiva dei giovani I l Comune di Fossano, con Deliberazione del Consiglio comunale n. 83, in data 11 novembre 2014, ha istituito il Regolamento della “Consulta Elettiva dei Giovani” quale organo rappresentativo della comunità giovanile di Fossano. La Consulta giovanile nasce come organismo capace di dare spazio a tutti i giovani che desiderino essere protagonisti delle scelte politiche della loro città. La Consulta rappresenterà un vero laboratorio di formazione alla partecipazione alla vita democratica e alla gestione della vita pubblica e, per l’Amministrazione comunale, uno stimolo per rendere realizzabili le iniziative che i giovani vorranno pensare per loro stessi e per l’intera città. La Consulta è un organo consultivo provvisto di funzione di impulso nei confronti degli organi elettivi del Comune nelle materie afferenti le politiche giovanili. Possono partecipare all’elezione tutti i giovani residenti nel Comune di Fossano che abbiano un’età compresa tra i 16 e i 26 anni. Per essere candidati è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 26 anni. La Consulta sarà composta da 11 persone elette e avrà come finalità quella di fornire pareri – non vincolanti - sugli atti di programmazione della Amministrazione comunale che riguardano le tematiche giovanili; elaborare documenti e proposte di atti da sottoporre ai competenti organi dell’Amministrazione; promuovere dibattiti, ricerche ed incontri inerenti le tematiche giovanili; favorire il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali; promuovere rapporti permanenti con le Associazioni giovanili già presenti sul territorio locale, provinciale e regionale; elaborare annualmente un progetto di intervento per i giovani da sottoporre alla Giunta comunale per l’approvazione e il parere di fattibilità. Le risorse destinate all’attività della Consulta, saranno individuate e gestite dall’Amministrazione comunale. Le prossime elezioni sono previste per sabato 17 gennaio 2015 dalle 14 alle 20 presso il Castello degli Acaia. L’Amministrazione comunale promuove l’iniziativa e invita i giovani a candidarsi. La Città della Musica per i giovani Nell’ottica dell’obiettivo che prevede nuovi spazi aggregativi per i giovani stiamo lavorando su questi settori: • Piazza della Musica: per l’inizio del prossimo anno partiranno i lavori di adeguamento dell’interno di Palazzo Burgos, sede della Fondazione Fossano Musica. È previsto anche uno spazio ricreativo aperto ai giovani legato alla musica nell’ex sede degli Alpini e l’utilizzo della tettoia della piazza prospiciente. In tal senso si sta ipotizzando di cambiarne il nome da “Piazza XXVII Marzo 1861” a “Piazza della Musica”. • Nuovo stadio: in occasione dei lavori sullo stadio comunale del prossimo anno si sta valutando la creazione di un centro di aggregazione giovanile che potrebbe diventare il Fossano Calcio Club aperto ai giovani. • Arrigo Boito: stiamo lavorando per la creazione della ABband, una versione jazz dell’Arrigo Boito che potrebbe esibirsi settimanalmente in un luogo fisso e storico della nostra città 2 nella forma di jazz club. • Centro storico: vorremmo creare tre “chioschi” di attività commerciali per i giovani con servizi semplici come gelateria, hamburger, piadine... nelle piazze cittadine con possibilità di espansione estiva con dehor e tavolini. I luoghi ipo- tizzati sono il Bastione, piazza Castello, piazza Vittorio Veneto. Servono privati, aspettiamo proposte! Solo lavorando tutti insieme potremo rendere Fossano una città più attrattiva per il tempo libero dei giovani! Cascina Sacerdote Dal mese di novembre i locali di Cascina Sacerdote sono gestiti direttamente dal Comune. Chi volesse utilizzarli per feste di compleanno o altre iniziative, deve rivolgersi all’Ufficio Scuola allo 0172 699691. Vogliamo che questo luogo continui ad essere punto di riferimento per le tante associazioni che già lo utilizzano e che diventi sempre più, come scritto nel Piano Generale di Sviluppo, spazio di aggregazione per le famiglie, i ragazzi e le associazioni culturali della nostra città. Con questo obiettivo, a gennaio istituiremo un bando per individuare la figura di un custode che si occupi della manutenzione e pulizia della struttura, rinforzeremo il ruolo della ludoteca (che nel 2015 aprirà tre pomeriggi a settimana anziché due) e del Centro Famiglie, dedicheremo l’ala di più recente costruzione ad attività di tipo culturale e chiederemo alle associazioni, già riunite in un unico comitato, di collaborare tra loro per creare iniziative aperte a tutti. Ai giovani neo diciottenni abbiamo consegnato come sfida una cartolina con una frase traslata da un importante presidente: “Prima di chiederti cosa questa Città può darti, chiediti cosa puoi fare TU per lei”. Questa è la domanda centrale della scelta tra lamentela e proposta. Si fa politica ogni volta che si fa una scelta quotidiana: se fare la coda o chiedere una raccomandazione, se rispettare le regole oppure chiedere una deroga personale, se parcheggiare dove consentito o sperare nel fato del mancato controllo, se differenziare l’immondizia o comodamente proseguire nelle vecchie abitudini, se seguire i nostri figli o incolpare la società, se pensare solo al proprio interesse o guardare il quadro generale... Scegliere da che parte stare. Noi come Amministrazione saremo aperti alla proposta, anche alla critica costruttiva, ma non alla lamentela fine a se stessa, semplicemente perché non ci porta da nessuna parte. In questo senso le cose che vogliamo realizzare sono presenti in modo trasparente nel Piano Generale di Sviluppo per i prossimi cinque anni. Non sarà perfetto, non sarà esaustivo, ma almeno ci trovate ogni singola azione, punto per punto, con responsabili e tempi di attuazione. A breve il tutto sarà messo online in modo interattivo con la possibilità per i cittadini di proporre, stabilire le priorità, suggerire soluzioni e verificare lo stato di attuazione. Siete tutti invitati a PARTECIPARE, ma non solo da una comoda poltrona di fronte ad uno schermo o al bar di fronte ad un giornale. Partecipare per smettere di lamentarsi e per proporre concretamente mettendosi in gioco. Moltissimi cittadini lo fanno già, ogni giorno, spesso in silenzio. Gliene sono grato di cuore. Ma se vogliamo veramente cambiare la nostra Città ed il nostro Paese non dobbiamo aspettarci il salvatore della Patria, ma guardarci allo specchio, cambiare prima di tutto noi stessi, la nostra mentalità e chiederci: “Cosa posso fare io per risolvere questa situazione?” In una frase: abbiamo bisogno di tutti voi! Davide Sordella Riforme S i parla molto di riforme in Italia. Noi abbiamo scelto una strada semplice: prima le facciamo e poi le annunciamo. Per questo, dopo aver progettato il Piano Generale di Sviluppo (cosa facciamo, chi e quando), abbiamo stabilito un percorso di realizzazione “passo dopo passo”. Usiamo il termine “riforme” perché vogliamo affrontare i problemi in modo integrale e non per piccoli spot. Abbiamo iniziato dalle riforme della MANUTENZIONE, DIGITALIZZAZIONE E SICUREZZA (ACCATTONAGGIO MOLESTO). Proseguiamo con MANIFESTAZIONI e CULTURA. A voi spetterà di aiutarci a scegliere le future priorità all’interno del programma. RIFORMA DIGITALIZZAZIONE Piano Generale di Sviluppo 2.1 “Nuovi strumenti informatici per assicurare una migliore comunicazione con i cittadini”. FASE I (2014-2015) iFACTOR La promozione di un concorso/ hackathon tra giovani della città e/o studenti cittadini per la realizzazione dei nuovi strumenti informatici del Comune. Il Comune avrà la licenza d’uso dei prodotti vincitori, mentre la proprietà resterà ai creatori che verranno aiutati a rivendere le soluzioni ad altre amministrazioni con il fine di promuovere l’imprenditorialità giovanile secondo il modello delle start up. ELEMENTI DEL CONCORSO: il progetto riguarderà 8 argomenti che saranno raggruppati in 4/5 iniziative concorsuali in funzione delle esigenze di integrazione delle applicazioni realizzate. 1. SEGNALAZIONI Un sistema informatico per internet e mobile che canalizzi le segnalazioni del cittadino indirizzandole agli uffici competenti, ne permetta di monitorare i tempi di soluzione e le risposte al cittadino. All’interno dovrà essere presente un modulo privato per le segnalazioni legate alla sicurezza che concorra a creare una mappa per le Forze dell’ordine. 2. FOSSANO2020MAP Un sito internet che, seguendo le linee guida dell’Amministrazione e sfruttando il concetto grafico delle mappe della metropolitana, racconti il Piano Generale di Sviluppo dell’ente, permetta all’utente di seguirne lo stato di avanzamento e di contribuire con commenti e suggerimenti. 3. PORTALE Nuova home page del sito comunale per orientare il navigatore tra il sito istituzionale, il settore turistico, quel- lo manifestazioni, quello sportivo, quello del lavoro... 4. PORTALE LAVORO Un portale di informazioni sul mondo del lavoro (formazione, bandi, agevolazioni per le imprese) e bacheca domanda/offerta dei posti di lavoro con automazioni per l’inserimento delle imprese e per chi cerca lavoro. 5. PATROCINI Automazione tramite modulo online per la richiesta di patrocini, manifestazioni e sale comunali con incluso collegamento al calendario delle manifestazioni ed ai social network. 6. MODULO EMERGENZE Segnalazione emergenze e guasti ad utenti registrati tramite sms, email, web, social network. 7. SPORTELLO DEL CITTADINO Sistema di monitoraggio tramite tablet delle richieste ed orari dello Sportello del cittadino. 8. 100CAFFÈ Automazione per il registro degli incontri del Sindaco “porte aperte” con i cittadini, invio delle problematiche agli uffici competenti, presa in carico dei problemi, pubblicazione automatica su social network degli incontri in forma anonima per gli utenti. FASE II (2015) In una seconda fase verranno implementate direttamente alcune iniziative di digitalizzazione. 9. FOSSANO2020FB Una pagina Facebook in cui possano essere inserite, anche tramite automatismi, conferenze stampa video su apposito canale YouTube con documenti allegati e possibilità di fare domande da parte dei giornalisti o dei cittadini; attività giornaliera sulle manutenzioni, il verde e la pulizia; emergenze e guasti; iniziative legate alla sicurezza; manifestazioni ed informazioni da parte dell’Amministrazione. 10. VETRINA MULTIMEDIALE Una vetrina interattiva presso lo Sportello del cittadino con le infor- mazioni sulle manifestazioni cittadine ed altre comunicazioni pubbliche. 11. TEAM MANAGEMENT Adozione di una soluzione informatica per il team management evitando il ricorso alle email. 12. CITY HOUND Adozione e promozione di social network per l’individuazione di spazi sottoutilizzati. 13. EDUCAZIONE FINANZIARIA Un game internet che possa diffondere i concetti dell’educazione finanziaria presso i giovani. 14. WI-FI Graduale adozione del sistema wi-fi nelle scuole, nel Consiglio comunale ed allo Sportello del cittadino. 15. VIDEOCONFERENZA Sistema di videoconferenza per gli uffici tecnici con le principali città della Provincia. FASE III (2015-2016) 21. TURISMO Percorsi turistici interattivi anche per non vedenti. 22. TURISMO Realizzazione di una app e dispositivo di realtà aumentata che mostri il presente ed il passato dei monumenti cittadini all’interno di un percorso urbano. 23. TURISMO Bacheca interattiva digitale per il digital signage e punti informativi turistici. 24. TURISMO Riconoscimento facciale TargetUp per personalizzazione messaggi ed informazioni a cittadini o turisti. 25. LAVORO Stampanti 3D per la realizzazione di prototipi industriali ed artigianali. 26. SALUTE Elementi di teleassistenza per anziani. 27. COMMERCIO Una piattaforma di ecommerce che possa essere utilizzata dai commercianti ed artigiani fossanesi. FAB LAB In una terza fase verranno implementate le seguenti azioni di digitalizzazione hardware tramite la creazione di un FAB LAB per lo sviluppo di prototipi di nuove tecnologie finalizzati ad una Smart City. 16. TRASPORTI App per il pagamento Notiziario dall’Amministrazione tramite telefonino dei parcomunale di Fossano n. 4 cheggi cittadini. Dicembre 2014 17. TRASPORTI Sensori Wi-Fi e/o video Amministratore competente: per i parcheggi intelligenti di sosta temporanea. Davide Sordella 18. AMBIENTE Grafica e Stampa: Sensori applicati ai lampioni per rilevazioni amTEC - ARTI GRAFICHE - Fossano bientali e di traffico. www.tec-artigrafiche.it 19. AMBIENTE Tracciatura tramite codice a barre del conferiInfo: 0172 699613 mento rifiuti. www.comune.fossano.cn.it 20. PROTEZIONE email: [email protected] CIVILE Minidroni video con rilevatori per la Protezione civile ed il controllo. FOSSANO2020 3 Riforma Riforma manutenzioni Molti cittadini hanno compilato il tagliando presente sull’ultimo numero del giornale per segnalare la richiesta di manutenzione di verde e parchi, viabilità, pulizia, arredo urbano ed illuminazione. Le risposte che l’Amministrazione intende dare sono contenute in quella che è stata definita la RIFORMA MANUTENZIONI. Piano Generale di Sviluppo 1.1 “Manutenzione: costante ed efficiente come base per la qualità della Città”. 1. SEGNALAZIONI DEL CITTADINO. Un sistema informatico, oltre allo Sportello del cittadino, che canalizzi le segnalazioni dei fossanesi indirizzan- dole direttamente agli uffici competenti, ne permetta di monitorare i tempi di soluzione e le risposte. 2. SATMAF. La squadra SATMAF si occuperà in modo esclusivo della manutenzione della città. Per altre attività si adotteranno forme di esternalizzazione del lavoro compatibilmente con le risorse disponibili. 3. FONDI E PROGETTAZIONE. Verranno aumentati i fondi destinati alla piccola manutenzione distinguendola dalle grandi manutenzioni preventive. Si razionalizzerà la procedura per l’acquisto dei materiali e la progettazione. 4. PROGRAMMAZIONE. Anche in riferimento alle segnalazioni dei cittadini una persona sarà incaricata di programmare giornalmente gli interventi in base ad un piano trimestrale di priorità, di rispondere alle segnalazioni specifiche tramite il programma informatico e di pubblicare gli interventi realizzati, anche con fotografie, su apposito spazio del Comune dedicato. 5. SQUADRE DI DECORO URBANO. I cittadini verranno coinvolti per la formazione di squadre di volontari che si occuperanno della pulizia/manutenzione di aree specifiche della città. 6. VERDE PUBBLICO. Una persona verrà allocata alla programmazione ed al monitoraggio delle attività legate al verde pubblico. Ogni giorno dovrà elaborare un piano di lavoro, controllare lo svolgimento degli stessi ed informare i cittadini su apposito spazio, anche tramite fotografie, del lavoro svolto. 7. SFALCIO. Lo sfalcio delle strade extraurbane verrà scorporato dalla manutenzione ordinaria per gestirlo in modo più efficiente. 8. CITTÀ FIORITA. Con specifiche iniziative si promuoverà, oltre al concorso per l’arredo floreale dei balconi, l’adozione di fiori e piante da parte dei privati che ne dovranno curare la manutenzione. Si inviteranno i cittadini a raccontare sul sito del Comune la propria città fiorita. 9. PORTICI. Con opportune leve fiscali e regolamenti si faranno accordi con i proprietari per una migliore manutenzione dei portici e degli edifici in centro storico, così da prevederne la pulizia quattro volte l’anno. Si realizzerà la tinteggiatura dei portici di competenza comunale. 10. OPERAZIONE FOSSANO PULITA. Ogni anno si coinvolgeranno i cittadini, le istituzioni e le scuole per una pulizia della Città e delle periferie. L’iniziativa sarà l’occasione per sensibilizzare i cittadini sulla manutenzione della città da parte di tutti. 11. PARCHI. Si provvederà ad una nuova cartellonistica per i parchi ed i giardini comunali in cui indicare in modo grafico le regole di utilizzo, la comunicazione che l’area sarà videosorvegliata ed un numero di telefono per le segnalazioni. Il progetto sarà realizzato insieme ai bambini delle scuole. Si appronterà un piano di controllo giornaliero dei parchi da parte di Polizia Municipale, Forze dell’Ordine ed associazioni di cittadini, opportunamente comunicato agli utenti. 12. RACCOLTA RIFIUTI. Si estenderà, in accordo con i relativi Consigli, la raccolta differenziata in alcuni concentrici frazionali. Si valuterà l’opportunità della raccolta serale in centro storico, dell’utilizzo del codice a barre sui sacchetti, di cassonetti condominiali e diversificati, di app per il corretto conferimento. 13. COMUNICAZIONE RIFIUTI. Sarà allestita una campagna di comunicazione per migliorare le politiche integrate sui rifiuti (riduzione, raccolta, riciclo, riuso, recupero). 14. CONTROLLI AMBIENTALI. Un’unità della Polizia Municipale sarà destinata a controlli specifici, anche tramite telecamera mobile, sul corretto conferimento, danni ambientali, deiezioni canine. Dovrà elaborare un report mensile da condividere su apposito sito con i cittadini. 15. AFFISSIONI. Sarà revisionato il Piano generale degli impianti pubblicitari e funebri per migliorare la bellezza della città in sintonia con le richieste degli operatori commerciali. 16. PULIZIA. Una persona sarà destinata al monitoraggio dell’esecuzione del capitolato della pulizia con la redazione di un report settimanale. Sul sito comunale sarà verificabile il calendario dei passaggi nelle vie urbane e per la pulizia delle piazze frazionali. Precisazioni sul Campo Vallauri Viste le numerose sollecitazioni in riferimento a questo intervento, vogliamo ribadire che: 1. Si tratta del proseguimento di un progetto dell’Amministrazione precedente che prevede la costruzione di 32 alloggi di edilizia sociale convenzionata e 13 alloggi di edilizia sovvenzionata destinati a fini pubblici. Alla società sportiva che lo usa attualmente è già stata trovata una soluzione alternativa in attesa del rifacimento dello Stadio Comunale. 2. Alla richiesta di spostare l’intervento in altra zona la Regione ha dato parere negativo, in quanto verrebbero meno i presupposti legali dell’assegnazione del bando. 3. Chi si oppone al progetto, pur con giuste preoccupazioni, deve essere conscio che l’alternativa è far perdere a Fossano in favore di un’altra città (come spesso ci si lamenta) le risorse regionali destinate all’edilizia sociale in un momento di grave emergenza abitativa per le fasce deboli.. 4. Le voci per cui l’aggiudicataria dell’esecuzione dei lavori sia in difficoltà economiche sono infondate. Se qualcuno ha dei dubbi sul processo di assegnazione fatto dalla precedente Amministrazione non faccia semplici illazioni, ma lo segnali nelle sedi competenti. Noi non abbiamo nessun riscontro concreto in tal senso. Borghi Complimenti a tutti i neoeletti. I borghi sono l’antenna fondamentale di congiunzione con il territorio cittadino. Per questo abbiamo chiesto (entro fine febbraio 2015) di indicarci le priorità di intervento per quartiere ed una criticità legata alla sicurezza. Contattate il vostro comitato di quartiere per fare le segnalazioni e per vedere insieme le modalità di partecipazione a questo processo. 4 Email comitati: • [email protected] • [email protected] • [email protected] • [email protected] (Borgo San Bernardo) • [email protected] • [email protected] (Borgo Vecchio) Progetti ed investimenti per i prossimi 5 anni È stato redatto il piano delle Opere Pubbliche per i prossimi 5 anni. Nel corso di questo mandato l’Amministrazione intende investire 15.477.000 euro nella realizzazione di progetti riguardanti il comparto viabilità, gli edifici comunali, gli impianti sportivi, le piazze, i giardini e l’illuminazione pubblica. Circa 1.5000.000 euro saranno destinati alla viabilità ed alle infrastrutture delle frazioni. OPERE PUBBLICHE MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA Comparto VIABILITÀ sugli edifici comunali Sistemazione Via Marene Sistemazione Via Orfanotrofio Adeguamento edifici scolastici: normativa antisismica, risparmio energetico, ampliamenti Sistemazione asse viario Via Circonvallazione - Via Marene Manutenzione straordinaria Palazzo Burgos Via Beltrami Manutenzione straordinaria Chiesa del Salice Via Circonvallazione Sistemazione sale - Mostra Castello Rotonda Via Circonvallazione - Via Villafalletto Sistemazione cortile Castello e area retrostante N. 3 rotonde zona Foro Boario Ipotesi completamento Farmer's Market Rotatoria Viale Alpi - C.so Trento - Via Garibaldi Risoluzione anticipata del comodato d'uso locali ex Università Costruzione palestra "Vallauri" Integrazione piste ciclabili Piano asfalto INTERVENTI su piazze, giardini e illuminazione Sistemazione e arredo piazza Vittorio Veneto IMPIANTI SPORTIVI Manutenzione aree verdi e giardini Sistemazione definitiva Villaggio sportivo Interventi parco fluviale Ristrutturazione Stadio comunale Manutenzione straordinaria impianti d'illuminazione Ristrutturazione Palestra comunale Potenziamento impianti di videosorveglianza Sistemazione Campo sportivo Cussanio Acquisto beni strumentali per il miglioramento del verde pubblico, degli arredi urbani e della raccolta differenziata INTERVENTI IN FRAZIONE Viabilità in frazione Acquisto automezzi e beni strumentali per la gestione dei servizi Ristrutturazione straordinaria piazze cittadine: progetto Agorà Strade vicinali Adeguamento edifici scolastici alla normativa vigente Interventi sugli impianti sportivi Agricoltura e Frazioni L’importanza dell’agricoltura fossanese non è solo dovuta al fatto che rappresenta la seconda realtà produttiva del nostro Comune: il mondo agricolo è portatore di valori e tradizioni che oggi vengono riscoperti. Quando l’economia cresceva, le campagne si spopolavano. In tempo di crisi, uno dei pochi settori che sembra reggere meglio, che assume e investe, con un ritorno dei giovani alla terra, è proprio quello agricolo. Ovviamente, come tutte le statistiche, nasconde dei lati più oscuri e ci sono comparti che sono in seria difficoltà. Le competenze dei Comuni, in materia di agricoltura, da anni sono ormai molto poche. Questo però non vuol dire che non si può fare nulla. Tanti aspetti dell’attività di un’azienda agricola vanno ad interfacciarsi con la macchina comunale. E dove è possibile, come Amministrazione si vuole intervenire: dagli aspetti urbanistici e fiscali, a quelli di semplificazione burocratica, alla promozione dei nostri prodotti attraverso manifestazioni, eventi e momenti didattici rivolti alle scuole. In particolare, la promozione dei prodotti agricoli vuol dire valorizzare il nostro territorio, ma detta così potrebbe sembrare un’affermazione sterile: valorizzare un territorio vuol dire valorizzare gli uomini e le donne che sul quel territorio lavorano e, lavorandoci, lo difendono e lo mantengono. Non servono tante norme e regole per preservare le nostre terre, serve la presenza degli agricoltori sui campi, sulla terra. Agricoltura e Frazioni nel nostro Comune sono sempre andate di pari passo. Per questo, attenzione all’agricoltura vuol dire anche attenzione alle Frazioni, benché il tessuto sociale delle nostre comunità sia cambiato molto negli ultimi anni. Diverse zone residenziali sono sorte in frazione e molte persone, anche se non agricoltori, sono rimasti o tornati. L’Amministrazione comunale, dimostrando di credere in questo tessuto sociale vivo ed attivo, ha stanziato per i prossimi cinque anni, un milione e mezzo di euro per opere e infrastrutture. Abbiamo raccolto le esigenze e le richieste tramite i Consigli frazionali, le abbiamo analizzate, condivise con i Consigli stessi e ora ci apprestiamo alla progettazione e alla loro realizzazione. La ricchezza delle nostre Frazioni, sta proprio nel fatto di essere, nel bene e nel male, piccole comunità che appartengono alla Città e al loro interno preservano valori che in questi momenti di crisi vengono sentiti maggiormente e, dove si sono persi, si cerca, con fatica, di recuperarli. In conclusione, una riflessione: pensare alle nostre comunità frazionali come uno dei mezzi per uscire da questa crisi, che non è solo economica, potrebbe essere uno spunto utile per tutti. Mario Barale 5 Qualità Qualità della vita I n un mondo sempre più competitivo, per non lasciare indietro nessuno, occorre sostenere chi affronta difficoltà sociali, economiche e personali. Il Comune, con le associazioni, si pone l’obiettivo di attenuare le condizioni di disagio, di favorire l’integrazione delle persone disabili e di promuovere l’incontro tra le varie culture di una società sempre più multietnica. L’assistenzialismo non è però la risposta al problema. Uguaglianza significa avere pari opportunità, le stesse possibilità di scelta e condizioni di accesso alla formazione, al lavoro, ad un’affermazione piena e libera della personalità. Vuol dire avere una società che consideri i suoi cittadini in base alle loro qualità, senza distinzioni di genere o di provenienza sociale, di opinioni politiche o religiose; una città capace di accogliere ed integrare perchè l’integrazione è oggi una necessità ma anche un’opportunità. La convivenza civile e l’integrazione possono sopravvivere solo con il rispetto della legalità e con la garanzia della sicurezza: due condizioni ineliminabili per lo svolgimento della vita individuale e collettiva, per un corretto rapporto tra istituzioni e società. La cultura della sicurezza e della legalità, perseguita tramite relazioni di ascolto e di inclusione, unitamente ad adeguati controlli ed efficaci sanzioni, combatte il degrado urbano e sociale e costituisce una difesa contro la corruzione e la criminalità. La Multiservizi: facciamo un po’ di chiarezza Quando siamo stati incaricati della presidenza del Cda di questo ente, siamo entrati nel ruolo con emozioni contrastanti: da una parte la determinazione e l’entusiasmo di voler dare una mano affinché le cose migliorassero e, dall’altra, i comuni pregiudizi su questa realtà: “Troppo personale, perde soldi, non risponde ai bisogni ecc...”. Abbiamo dovuto subito ricrederci: le cose non stanno esattamente così. Un esempio: “Se all’azienda un servizio all’infanzia costa 504 euro per bambino per coprire tutte le spese, e questo bambino viene da una famiglia con un reddito basso, la fa- miglia mette solo 178 euro, mentre il resto della spesa la sostiene il Comune che ogni fine anno compensa all’Azienda questo mancato introito”. Non si può parlare quindi di perdita, ma di “costo sociale” che viene compensato dal Comune essendo un servizio per le famiglie. Se volessimo evitare il passivo basterebbe alzare le tariffe, ma non ci sembra questa una soluzione. Se poi si volesse chiudere l’ASM riassorbendo il personale nel Comune non cambierebbe in nulla la sostanza economica (tranne il creare problemi con il patto di stabilità). A meno che non si voglia licenziare il personale, ma anche questa non ci sembra una soluzione percorribile se vogliamo mantenere la qualità dei servizi. Cosa ben diversa è il mancato guadagno che l’Azienda Speciale ha avuto, in particolare su una farmacia comunale. In questo senso come Consiglio di Amministrazione stiamo preparando un programma di rilancio complessivo della azienda, a partire anche dal rafforzamento dei servizi che già funzionano bene. Il nostro impegno sarà profuso affinché tutto ciò si realizzi con efficacia, efficienza e utilità per le famiglie fossanesi. Buone Feste a tutti. Fabio Gallo, Elena Parola e Manuela Bonino Riforma accattonaggio molesto Tra i fattori che incidono sulla sicurezza, i cittadini hanno segnalato il problema dell’accattonaggio molesto. Nel Piano Generale di Sviluppo, nell’area dedicata alla Sicurezza, al punto 7.4, l’Amministrazione ha presentato la riforma denominata RIFORMA ACCATTONAGGIO MOLESTO. LA RIFORMA PREVEDE UNA SERIE DI INTERVENTI MIRATI, RIASSUMIBILI NEI SEGUENTI PUNTI: 1. Stesura di un’ordinanza contro l’accattonaggio molesto in modo da dotare la Polizia Municipale di tutti gli strumenti per operare in tal senso. 2. Presenza costante della Polizia Municipale nelle aree interessate da episodi di accattonaggio molesto (Piazza Castello, Stazione ferroviaria, Ospedale...) per poter offrire assistenza diretta ai cittadini. Dopo un periodo di sperimentazione delle nuove modalità, si procederà alla valutazione dell’efficacia dell’intervento. 3. Produzione, insieme a Caritas e Diocesi, di cartelli adesivi da apporre sulle colonnine dei parcheggi a pagamento in cui si ricorda ai cittadini che spesso dietro l’accattonaggio si cela la criminalità organizzata. Oltre all’indicazione della presenza di telecamere per la videosorveglianza a tutela di episodi di molestia, l’adesivo conterrà l’invito a segnalare, tramite denuncia o numero telefonico, casi di accattonaggio molesto ed il suggerimento a non dare denaro per evitare circoli viziosi di dipendenza ma, piuttosto, aiutare queste persone consegnando, alla fine della sosta, il biglietto del parcheggio che potrà essere utilizzato per ricevere cibo, vestiti ed assistenza presso i centri Caritas con cui si stipulerà un accordo. 4. Informare, tramite gli Educatori di Strada, i soggetti che praticano l’accattonaggio che possono utilizzare i biglietti del parcheggio dopo il loro uso per ricevere assistenza presso i centri Caritas. 5. Realizzazione di cartoline con tutte le informazioni sull’iniziativa da distribuire nei vari punti commerciali, tramite la Polizia Municipale, sul sito internet, sulla pubblicazione del Comune e sui media locali. 6 Verso una buona Sanità Avendo ricevuto dal Sindaco l’incarico di occuparmi della sanità fossanese, ho avuto numerosi incontri con gli operatori e con i vertici dell’ASL, al fine di ottenere una riqualificazione del nostro ospedale e fornire alla nostra città, e non solo, un servizio di eccellenza. Lo spirito che ha guidato tutti gli incontri è stato quello descritto recentemente dall’Assessore regionale alla Sanità: porre al centro di tutto il sistema sanitario il paziente. Il nuovo welfare deve ruotare attorno alla persona, individuandone i bisogni e offrendo una risposta rapida, efficiente e risolutiva, che presuppone l’abolizione degli sprechi per mantenere e potenziare i servizi erogati. Per realizzare questo programma ambizioso è necessario innanzi tutto dimenticare i campanilismi e i propri orticelli, guardando ad una sanità territoriale più ampia in cui le singole realtà operative esprimano il meglio di se stesse senza inutili doppioni. Il tempo di un ospedale per ogni città è definitivamente tramontato: le persone devono essere curate al meglio, e questo implica strutture all’avanguardia e perfette, secondo i migliori standard disponibili, in una sede unica e comune. In quest’ottica l’ospedale di Fossano è stato definitivamente riconvertito in polo di riabilitazione: la Direzione Generale dell’ASL ha assicurato innanzi tutto la messa a punto dell’esistente (tetti e servizi igienici) e l’organiz- zazione definitiva dei tre campi di azione: una riabilitazione cardiologica con lungodegenza, affidata al dott. Feola, una riabilitazione neurologica con gli stati vegetativi affidata al dott. Lamberti ed una riabilitazione ortopedica che fa capo al dott. Quercio, che già in passato aveva conquistato la stima dei fossanesi. La riabilitazione ortopedica dovrà inoltre potenziare l’ambulatorio di fisiatria, in modo da occuparsi non solamente dei pazienti ricoverati ma anche di quelli ambulatoriali. Si prevede inoltre la creazione di un centro di medicina sportiva: con la sua realizzazione Fossano potrà contare su un servizio di eccellenza, collegato come “antenna” all’Università di Pittsburg tramite l’interessamento del dott. Quercio, ed in contatto con numerosi reparti di neuroriabilitazione europea tramite la mediazione del dott. Lamberti. Mediante approfonditi colloqui con la Direzione Generale, abbiamo anche ottenuto l’assicurazione che verrà spostata a Fossano una notevole componente dei servizi di logistica dell’intera ASL, in modo da rendere sempre più “viva” la struttura ospedaliera. Le premesse sono decisamente buone, vista la volontà di realizzazione della dirigenza ASL: sicuramente vigileremo con fermezza a che gli impegni verbali vengano mantenuti, ma un po’ di ottimismo è finalmente possibile. Enzo Brizio Buon avvio dell’Ufficio Turistico senze sul territorio di turisti provenienti dall’estero (19% dei passaggi totali). Alla consolidata presenza di tedeschi, francesi, svizzeri, olandesi e belgi, si aggiunge il numero crescente di turisti anglofoni (USA, Australia, Canada e Inghilterra) e la sporadica presenza di turisti provenienti dall’est Europa (Russia, Polonia, Romania) e dalla Scandinavia. Immancabile la presenza argentina, anche grazie ai forti legami stretti con Rafaela, città della provincia di Santa Fe gemellata con Fossano. Il personale dell’Ufficio Turistico ha organizzato visite guidate alla città per gruppi, promosso azioni di incoming e di comunicazione, collaborando alle principali iniziative e manifestazioni locali. Da fine agosto, per la prima volta, lo sportello ha inoltre curato le visite guidate al Castello di Fossano. Registrati, al 12 dicembre, oltre 1.700 visitatori (1.200 gestiti dall’Ufficio Turistico, 500 circa curati dal personale del Settore Cultura del Comune durante la rassegna settembrina di Castelli Aperti) tra individuali e gruppi turistici. Fino a marzo 2015 le visite al monumento simbolo della città continueranno negli orari di apertura invernale dell’Ufficio Turistico, dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 17. Due i turni di visita, alle ore 11 e alle ore 15. Per informazioni e prenotazioni: • tel. 0172.60160 • email: [email protected] FOSSANO2020 visto dai cittadini... Immagina il giornale Cosa vorresti leggere sul giornale dell’Amministrazione Fossano 2020? …………………………....................................... …………………………....................................... …………………………....................................... …………………………....................................... coupon staccabile Da fine maggio 2014, dopo alcuni mesi di sospensione delle attività, l’Ufficio Turistico è gestito da ASCOM Fossano, finanziato dall’Unione del Fossanese e dalla Fondazione CRF. Negli ultimi sei mesi lo sportello ha registrato oltre 2.400 passaggi, più del doppio rispetto allo stesso periodo 2013. Il 24% dei passaggi totali è legato al turismo di prossimità provinciale. Il 57% dei visitatori proviene invece dal resto del Piemonte e d’Italia. L’area del torinese si conferma primo bacino turistico del Fossanese. Costanti e considerevoli le presenze registrate dalla Liguria e dalla Lombardia, mentre crescono i turisti provenienti dalle regioni del centro-sud della penisola. Aumentano anche le pre- …………………………....................................... …………………………....................................... …………………………....................................... Consegnami allo Sportello del Cittadino in via Cavour 10 - Fossano I punti di vista dei Gruppi Consiliari Alle domande “Come immaginate Fossano del 2020 e quali le priorità concrete” i Gruppi rispondono Partito Democratico Fossano investe sulla Cultura Nei prossimi giorni verrà inaugurata la mostra per ricordare i 100 anni della fondazione della nostra Biblioteca Civica, una della maggiori in provincia, ospitata in una cornice, il Castello degli Acaia, che già di per sé è un’opera d’arte. La biblioteca, in ogni città, dovrebbe essere non solo il luogo della raccolta del patrimonio del passato, ma una realtà dinamica rivolta verso il futuro, luogo di conservazione e di trasmissione della cultura, un bene pubblico, una casa comune. Partendo da questo evento importante, il nostro contributo vuole essere una riflessione sul tema della cultura e, più in generale, su cosa possa significare, per una città come la nostra, investire sulla cultura, in un momento storico povero di risorse economiche ma certamente ricco di potenzialità, di idee, di iniziative. Quando pensiamo alla politica culturale non possiamo prescindere dalle grandi manifestazioni che, negli anni, hanno caratterizzato la nostra città: il Palio e Mirabilia in primo luogo, affiancati, in tempi più recenti, dalle numerose iniziative legate alla riscoperta della tradizione ebraica cittadina ed al fiorire di appuntamenti musicali, creati, come la recente rassegna Vocalmente, dalla Fondazione Fossano Musica, ma proposti anche dalle numerose realtà corali e musicali amatoriali che operano nella nostra città. Un progetto culturale per la città e per i suoi cittadini non può certo essere improvvisato ma richiede una ricerca ed una attenzione costanti, a partire dalle specificità del nostro territorio e dalle molte realtà che, spesso a livello amatoriale e volontario, animano la scena cittadina e arricchiscono, con creatività e dedizione, l’offerta di iniziative, spettacoli e proposte. La retorica della crisi spesso viene utilizzata come paravento per mascherare gestioni allegre di conti pubblici e privati. Con le variazioni al bilancio previsionale approvate nei primi mesi di attività dell’attuale Consiglio comunale, possiamo dare atto all’Amministrazione Sordella al momento, ed a quella di Balocco prima, di aver gestito nel complesso con oculatezza le risorse dei fossanesi, mantenendo alto il livello dei servizi, compito tutt’altro che semplice data la schizofre- Forza Italia Indipendenti di Centro Destra 100 Lampadine Bilancio: un successo ed un impegno Diagnostica: la futura chiusura della Risonanza Magnetica Nucleare, se pur ha spiegazioni tecnicamente ed economicamente condivisibili, segna un’ennesima preoccupazione circa la Diagnostica (radiografie, tac, ecografie). Sulla questione la città ha bisogno di risposte chiare: personale adeguato e stanziamenti per la manutenzione e sostituzione delle apparecchiature usurate. La riabilitazione: auspichiamo un pieno utilizzo degli importanti investimenti fatti in apparecchiature, una stretta collaborazione con gli ambulatori ed i professionisti ospedalieri per rispondere non solo alle patologie in ACUZIE (post intervento), ma per implementare la riabilitazione “DOMICILIARE” fortemente voluta dal PIANO SANITARIO REGIONALE. Una adeguata dotazione di personale e una opportuna collaborazione, già iniziata con i vari professionisti afferenti al servizio di fisioterapia. Avere un adeguato livello di servizi è un diritto che la città vanta visti i sacrifici già fatti. Sanità fossanese nia della direzione impositiva dello Stato. Un giudizio, vogliamo sottolinearlo, che se può avere poco valore giungendo da una lista di maggioranza, ne assume parecchio se condiviso da ampie parti dell’opposizione: e questo è il caso. Se quindi la chiusura prospettata per il 2014 ci consegna una certa serenità d’opera – non concessa ad altre città della provincia – nel 2015 sarà nostro compito comprendere quale spazio sia concesso alla politica locale in tempi in cui l’amministrazione di un comune virtuoso non solo si trova costretta a tenere par- cheggiati in tesoreria milioni di euro, ma anche a rivedere costantemente gli ordini di spesa per non sforare dai vincoli di una stabilità continuamente variata dai balletti della politica nazionale: se programmare diventa impossibile, dovremo capire quale possibilità di manovra abbia la cittadinanza attiva per contribuire a migliorare il livello qualitativo delle decisioni, sia nel locale sia ai livelli superiori, senza doverci limitare sempre più a fare i meri conti della serva, ma trasformarci invece nel motore reale di cambiamento del Paese che da troppo tempo attendiamo. Fossano Cresce Il recente annuncio della prossima chiusura del servizio di risonanza magnetica nucleare a Fossano, con la realizzazione di una nuova struttura a Savigliano, ci spinge a occupare questo spazio parlando di sanità. Non possiamo nascondere le nostre preoccupazioni al riguardo. Già in un recente passato con il ridimensionamento del servizio di Medicina Legale di Fossano, sempre a favore di Savigliano, invitammo Sindaco e Giunta a non accettare a cuor leggero queste imposizioni che non hanno niente di razionale dal momento che detto servizio non necessita di strumentazioni particolari per cui la struttura presente a Savigliano poteva benissimo essere centralizzata nella nostra città, sfruttandone la posizione geografica baricentrica e non viceversa. Si disse allora che si compensava in questo modo la presenza del servizio di Medicina Sportiva a Fossano (istituito, guarda caso, a Fossano proprio per la sua centralità provinciale). Ci spiace che si invochi questo principio di compensazione ai danni di una città che già è stata molto penalizzata per quanto attiene la sanità pubblica. (prosegue nel box successivo) Sanità, diagnostica e riabilitazione Indipendenti di Centro Destra La Giunta regionale ha presentato il piano di riorganizzazione e sono fioccati i soliti TAGLI. Per Fossano la notizia positiva è la riconferma del Polo Riabilitativo. Ora occorre una politica aziendale coerente: tramontato il sogno di una nuova struttura, servono investimenti in manutenzione, pena un degrado irreversibile (tetti da sistemare, servizi igienici inadeguati e altre magagne). Che cosa abbiamo oggi? Poliambulatorio: considerato una risposta alla chiusura dell’ospedale, ci pare non sia in cima alle preoccupazioni dell’ASL. Una città di 25.000 abitanti, il cui ospedale è stato riconvertito, merita maggiore attenzione per quanto riguarda la possibilità di visite specialistiche sul proprio territorio: ortopedia, per citare una grossa lacuna, ma anche oculistica, cardiologia ecc. sulle cui sorti si nutrono sempre incertezze. (dal box precedente) La struttura riabilitativa sia cardiologica che ortopedica che neurologica ai vari livelli presente nel nostro nosocomio funziona bene ma anche qui non possiamo nascondere le nostre preoccupazioni. Più volte il presidente della Fondazione CRF dott. Miglio ha pubblicamente lamentato come i reparti per acuti all’atto di dimettere i pazienti per indirizzarli a 8 Forza Italia Notizie Lega Nord strutture riabilitative si “dimentichino” di menzionare Fossano e del resto è un dubbio diffuso tra il personale del nostro ospedale che spesso vengano inviati a Fossano i pazienti più critici e più difficoltosi nel recupero con ovvio riflesso negativo sia sui tassi di occupazione dei letti sia sulle statistiche ai fini dei risultati. L’inadeguatezza della struttura del Gallo è sotto gli occhi di tutti e non vorremmo che ciò costituisse presto una giustificazione a uno “scippo” dei nostri reparti a favore di strutture ospedaliere nuove ed eccessive realizzate senza alcuna programmazione in Comuni a noi vicini. Non vogliamo parlare di cospirazione ai nostri danni ma invitiamo chi ha responsabilità di governo cittadino a tenere gli occhi ben aperti e a non parlare solo della necessità, peraltro giusta in una realtà ideale che non è l’attuale, di superare i campanilismi (Ceva, il cui ospedale doveva essere chiuso da anni, insegna). Ci sentiamo in dovere di rammentare il vecchio, ma purtroppo sempre valido, detto: chi si fa agnello il lupo se lo mangia. Movimento 5 Stelle Il Campo Vallauri si doveva salvare In questo ultimo numero di Fossano 2020 ci è stato chiesto di affrontare diversi temi tra i quali cultura, scuola e, più in generale, qualità della vita. Tutto questo sapendo che nel penultimo Consiglio comunale di martedì 11/11/2014 si è discusso (peraltro, piuttosto animatamente) del Campo Vallauri e della sua cementificazione. Questo a nostro parere è un argomento che include la scuola, i giovani e sicuramente la qualità della vita. Cerchiamo di spiegarci in poche righe: il progetto iniziale prevedeva la costruzione oltre agli appartamenti anche di una palestra sotterranea che avrebbe dovuto essere utilizzata dall’I.I.S. “G. Vallauri”. Il progetto è stato poi stravolto insieme alla palestra, che quindi difficilmente verrà costruita. Qui nasce spontanea una domanda: se il progetto è stato disegnato in quel luogo per la vicinanza alla scuola, ed ora il sogno della palestra svanisce, come mai la sede del progetto rimane il Campo Vallauri? Alla nostra domanda aspettiamo ancora risposta scritta nero su bianco (perché delle parole “la Regione dice che....” non ci accontentiamo). Vogliamo sapere CHI in Regione ci ha vietato di cambiare l’area e, soprattutto, secondo quale norma. Concludiamo con una considerazione piuttosto semplice: in una città che dice di voler valorizzare i giovani è giusto cementificare un luogo di sport come è al giorno d’oggi il Campo Vallauri? Per noi rimane vergognoso. Fallimento delle partecipate, anni di politiche dissennate ed inefficienze amministrative Se amministrare bene significa FALLIMENTO, a Fossano abbiamo visto negli anni esempi di buona amministrazione. Primo fra tutti ricordiamo il fallimento di Granda Wireless System, poi il fallimento di Immobiliare villaggio sportivo Santa Lucia ed ora, dopo anni di mala gestione, l’Amministrazione si ostina a voler continuare su questa strada. Emblematico il caso di ASM, che da anni continua ad essere al centro di grandi parole: prima abbiamo sentito parlare di sviluppo ed espansione dei servizi, poi, a seguito di errate valutazioni, se mai ve ne siano state, di ristrutturazioni e riassorbimento. Parole, solo vane parole. Inutili, quanto imbarazzanti sono le interviste comparse sui giornali al fine di difendere questa “creatura”, MA I FATTI PARLANO CHIARO: ANNI DI BILANCI IN PERDITA. UN BUCO NERO! Sempre meno servizi alla collettività, gestione approssimativa ed il metodo del ripiano di bilancio. In Italia sono 1430 su 5.268 (il 27%) le società partecipate dagli enti locali che nei bilanci 2012 hanno presentato un patrimonio negativo o nullo: ASM è una di queste. Ma il dato rilevante è quanto costano al contribuente le inefficienze delle partecipate in Italia, perdite di esercizio palesi: nel 2012 circa 1.200 milioni di euro. Nonostante i contributi sociali elargiti ripetutamente da Comune, Provincia e Regione, riteniamo che anni di bilanci in perdita siano segno tangibile di malgoverno della città. Quale prospettiva auspichiamo? Come LEGA NORD auspichiamo che questa situazione finisca e richiediamo, come indicato in Consiglio comunale, l’immediata chiusura di ASM con il reintegro dei dipendenti ed una gestione appropriata delle risorse economico finanziarie dell’Ente. DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE I temi di cui ci si occupa in questo numero, in un’ottica rivolta al futuro sono, tra gli altri, cultura, scuola, politiche familiari, sanità. Tutti questi temi intersecano le ragioni dell’istituzione della giornata del 25 novembre come giornata contro la violenza sulle donne. Fossano non si è mai adeguata al silenzio su questo problema, anche prima del triste evento che ci ha toccati con la morte di una nostra concittadina, soprattutto attraverso l’attività della Commissione cittadina pari opportunità. Sulla Commissione, oggi non attiva perché scaduta con la conclusione del percorso della precedente Amministrazione, ci si sta interrogando su una variazione al regolamento che favorisca la partecipazione degli uomini. Come sostiene Emma Watson, ambasciatrice Onu sulla parità di genere, è necessario che gli uomini facciano proprio il tema della parità di genere, perché migliorino le condizioni di vita di donne e uomini. È necessario che donne e uomini escano dagli schemi che li ingabbiano, di arrendevolezza le prime, di aggressività i secondi; sia le donne che gli uomini hanno diritto ad essere sensibili e forti. È fondamentale che gli uomini si prendano il compito di consentire alle loro figlie, sorelle, madri, mogli, amanti, amiche di essere libere dal pregiudizio, ma anche ai loro figli, fratelli, padri di essere vulnerabili ed umani. Come emerge da una recente intervista alla Presidente della Camera Boldrini un italiano su tre minimizza la violenza domestica e la ritiene da risolversi in famiglia, uno su dieci considera che vestendosi la donna in maniera “adeguata” non subirebbe violenza; uno su cinque non giudica violenza le battute a sfondo sessuale. Si tratta di dati di una indagine fatta condurre dalla stessa Presidenza della Camera e presentata in Parlamento nei giorni immediatamente precedenti al 25 novembre 2014. E come non parlare della disparità di livello di disoccupazione tra donna e uomo, o dei due stereotipi prevalenti che emergono dalla pubblicità al femminile nel nostro Paese: di donna ammiccante o in cucina a lavare i piatti… Chiudo con un monito che vale per tutte e per tutti: non lasciamoci sopraffare, neppure a Fossano, dalla sgradevolezza del trattare dei temi della violenza alle donne. Come sostiene Concita de Gregorio: “Il silenzio uccide quanto un coltello o una pistola. È più nocivo del fastidio di parlare”. Rosita Serra 9 Progetto Progetto FOCUS per il quartiere di San Bernardo È in fase di studio il progetto di rigenerazione urbana nel Quartiere di San Bernardo, con particolare attenzione all’area della stazione, per renderlo più dinamico, vivace e anche... bello. Focus è il progetto siglato da Comune di Fossano, Comitato di Borgo Nuovo, Parrocchia di S. Bernardo, Scuola elementare “Einaudi”, Istituto CNOS-FAP, Baby Area Sbirulino e Centro Diurno “Il Mosaico”, per riqualificare una zona dalle immense potenzialità che, soprattutto negli ultimi anni, i residenti hanno sentito un po’ trascurata. Lo slogan “Perchè nessuno sceglie DOVE nascere ma COME vivere nel posto in cui è nato”, fungerà da filo conduttore nella stesura del programma di interventi. Gli educatori di StreetLife Educativa di Strada hanno raccolto gli scatti inviati dai cittadini ed allestito una mostra fotografica per restituire, attraverso l’occhio della fotocamera, lo sguardo dei fossanesi. La lettura analitica delle immagini ci parla del tipo di rapporto che i cittadini hanno con quest’area, mettendo in evidenza i punti del quartiere da migliorare e valorizzare. In un secondo step, una volta individuate le zone di intervento, si procederà alla stesura, il più possibile condivisa, dei progetti ed alla loro realizzazione. L’adesione al Piano Locale Giovani per proseguire il lavoro contro il vandalismo Il Comune di Fossano ha intenzione di proseguire il lavoro contro il vandalismo e la riqualificazione degli spazi pubblici portato avanti in questi mesi dall’Educativa di Strada nella zona di San Bernardo, segnalata dai cittadini come parte della città maggiormente a rischio di danni. Sono state effettuate azioni legate alla cittadinanza attiva, all’impegno sociale ed alla diffusione della cultura della legalità, tra queste si segnalano la proposta di un laboratorio fotografico ed una mostra sul tema del degrado urbano a cui stanno attivamente collaborando il Borgo e la Parrocchia di San Bernardo per coinvolgere i cittadini, e il laboratorio di riparazione degli arredi urbani proposto in collaborazione con il Cnos Fap dei Salesiani. Per incrementare questo patrimonio di esperienze si è quindi deciso di aderire al bando provinciale Piano Locale Giovani con Fossano capofila di un consorzio formato da sei comuni della zona, la cooperativa Il Girasole, l’associazione Fossano Open, Borgo San Bernardo, il Consorzio Monviso Solidale, il Cnos-Fap e la Pastorale Giovanile. Dalla Provincia il Consigliere Claudio Ambrogio Lo scorso 26 marzo la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge Delrio che riforma le Province. Il testo è passato, senza modifiche; tra le novità in esso contenute troviamo l’istituzione di dieci Città metropolitane, il trasferimento di alcune delle funzioni delle Province a Comuni e Regioni, la trasformazione degli organi provinciali in enti di secondo grado. Il 12 ottobre a Cuneo si sono tenute le votazioni provinciali con l’elezione di un Presidente e 12 consiglieri per la Provincia di Cuneo. Tra i Comuni del cuneese si è giunti ad un accordo per la formazione della lista “Impegno per la Granda” che ha coinvolto sapientemente tutte le zone con un giusto equilibrio di forze. Il presidente eletto è il sindaco di Cuneo, Federico Borgna; tra i consiglieri troviamo: 8 sindaci, un vicesindaco e 3 consiglieri comunali. Per il fossanese è stato indicato il sottoscritto (Claudio Ambrogio sindaco pro tempore della Città di Bene Vagienna) con l’incarico di rappresentare i comuni dell’area. Ad oggi, è doveroso ammettere che la situazione provinciale non è proprio rosea a causa di problemi di varia natura. Le questioni prioritarie che 10 si sono affrontate con il nuovo Consiglio provinciale sono sicuramente le risorse a bilancio per poter garantire il pagamento di milioni di euro di interessi per mutui accesi negli anni, il riscaldamento nelle scuole superiori ed il servizio di trasporto pullman (con la necessità purtroppo di dover tagliar il servizio in alcune tratte). Nel fossanese non sono state tagliate linee, anzi, sono state perfezionate alcune tratte nei comuni limitrofi. E, risultato per nulla scontato, sono state garantite nelle Scuole superiori le lezioni nella giornata di sabato, così come richiesto da studenti, insegnanti e famiglie. Mentre per il prossimo inverno il 43% della strade provinciali non è coperto da appalto per la neve e per l’insabbiamento, lo sgombero neve nel fossanese e dintorni è assicurato con un appalto a forfait. Sicuramente per le prossime stagioni primaverile ed estiva si dovrà migliorare la pulizia ed il taglio dell’erba lungo le strade (valutando la scarsa opera svolta durante l’anno in corso). Per gli istituti scolastici superiori di Fossano è in corso uno studio molto costruttivo in collaborazione con l’Amministrazione comunale per il recupero urbanistico di alcuni edifici come l’Istituto Tesauro e l’Istituto Vallauri con un’opera di manutenzione straordinaria, grazie anche ad un contributo statale per il risparmio energetico. a cura della Cassa di Risparmio S.p.A. Notizie dalla CRF È ricominciato nelle scuole elementari di Fossano e del territorio il progetto “A Scuola di Risparmio”. Una vera e propria maratona nelle classi quinte del Prof. Ghisolfi, Presidente della Banca, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura e l’attenzione al risparmio. Il primo gruppo di scuole, cui seguirà un altro nutrito numero a partire da gennaio, ha ricevuto in omaggio il libretto “A Scuola di Risparmio”, che racconta la storia della moneta e del risparmio attraverso i secoli e contiene un piccolo glossario dei termini economici più usati. Gli alunni di quinta della Scuola Elementare Primo Levi in visita alla sede della Crf. Gli alunni della Primo Levi a lezione dal Prof. Ghisolfi nel Salone d’Onore della Crf. Pubblicato nel maggio 2014, distribuito capillarmente nelle scuole provinciali, richiesto da tutta Italia, pubblicizzato e recensito dalle maggiori testate giornalistiche e radiofoniche nazionali… Un successo inaspettato per il Manuale di Educazione Finanziaria, che ha portato la Cassa di Risparmio di Fossano a stampare e distribuire, ad oggi, migliaia di copie. L’incontro con la classe quinta dell’Istituto Suore Domenicane. speciale alla Scuola Elementare Calvino: il dr. Carlo Alberto Roncarati, È una selezione di 96 termini economici, spiegati in modo Ospite semplice e chiaro e corredati dai disegni raccolti nelle Presidente della Cassa di Risparmio di Cento, in visita a Fossano”. quattro edizioni del concorso “Inventa il Risparmio”, promosso dalla Cassa nelle classi terze della Scuola Media di Fossano. “Sono arrivate richieste telefoniche, via lettera, via mail da tutta l’Italia, e continuano ad arrivarne!” afferma soddisfatto Beppe Ghisolfi, Presidente della Cassa. progettoalche si inserisce neisono tradizionali programmi della Cassa materia di Educazione Finanziaria, Il“È5 un dicembre Teatro “I Portici” stati proclamati i vincitori della in quinta edizione del concorso “Inventadi il Risparmio”, che la Crf e lasenza Fondazione nellestate classi dellabanche Scuola ad Media “Sacco Boetto Paglieri”. cui possiamo affermarci, dubbio,promuovono pionieri. Siamo traterze le prime investire in iniziative mirate Nella sezione Biro, sono stati premiati Sofia Bonacossa, Carola Pelazza e Sergio Bono. Nella sezione Matita Chiara ad educare i giovani al senso del risparmio”. Olivero, Alessia Paesante e Federica Vissio. La Cassa di Risparmio di Fossano crede fermamente in questi progetti, che sviluppa e gestisce direttamente. Il Manuale, infatti, è uscito dalla penna del suo Presidente, che da ottobre a dicembre si divide tra i numerosi impegni istituzionali ed una vera e propria maratona tra le scuole elementari, medie e superiori delle province di Cuneo e Torino, dove incontra gli studenti per brevi lezioni sul mondo dell’economia e sull’importanza del risparmio. È proprio sull’esempio virtuoso della Cassa e di altri Istituti di credito verso queste tematiche che nel 2014 è nata, su iniziativa di A.B.I. e Patti Chiari, la Fondazione Italiana per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, di cui lo stesso Ghisolfi è Consigliere. L’Ente si occuperà di coordinare e promuovere iniziative e progetti su tutto il territorio nazionale. Temi sempre più rilevanti, anche per le giovani generazioni, tanto da portare un paese avanzato come la Gran Bretagna ad inserire la matematica finanziaria tra le discipline della scuola dell’obbligo. Inventa il risparmio Buone Fedastutttae! one l’Amminisatrlaezi comun I portici: Concerto di Natale e sorprese sotto l’albero per il nuovo anno Con l’avvento delle feste, il Cinema Teatro I Portici si prepara a ricevere i fossanesi nelle sue accoglienti sale con alcuni tra i più importanti eventi della stagione teatrale e la migliore programmazione cinematografica per trascorrere in allegria le vacanze con tutta la famiglia. Grazie alla preziosa collaborazione de I Portici e Slow Cinema con la Fondazione Fossano Musica ed il sostegno del Comune di Fossano e della Fondazione CRF, la Stagione Cultural Teatrale Coup de Théâtre si arricchisce quest’anno di tre concerti dal vivo, che offrono alla Città l’eccellenza della produzione musicale fossanese. Da quest’anno, si potrà infatti festeggiare il Natale in teatro con “Christmas Big Band”, tradizionale Concerto di Natale con il repertorio musicale della tradizione italiana ed americana. Lunedì 22 Dicembre alle 21, la FFM Big Band diretta da Gianni Virone saprà affascinare il pubblico con un’ampia formazione di fiati e le inconfondibili melodie swing che compongono la colonna sonora delle feste. I biglietti sono già in vendita a I Portici. Per chi fosse in cerca di un regalo originale, I Portici offrono la possibilità di regalare a prezzo vantaggioso i nuovi Abbonamenti Cinema a 10 ingressi (45€) e 5 ingressi (25€), utilizzabili da subito per 13 mesi. In alternativa è possibile regalare i grandi eventi teatrali di Coup de Théâtre: ogni due biglietti acquistati sarete omaggiati di un ingresso al cinema, mentre è possibile regalare Abbonamento Dieci e Abbonamento Sette, lasciando al destinatario del regalo la scelta degli spettacoli preferiti. Oltre ai grandi concerti di Fondazione Fossano Musica, “Voxes in Concert” e “Il Rock’n’Roll ha 100 anni?”, sotto l’albero potreste trovare i biglietti per l’esilarante commedia “Vedova Pautasso Antonio in cerca di Matrimonio” con Franco Neri e Margherita Fumero, oppure per la commedia napoletana di De Filippo “Non ti Pago” con la Compagnia Masaniello e “Mamme, Suocere e Vajasse” per una Festa della Donna in allegria con la celebre comica televisiva Rosalia Porcaro, o ancora “Tutto Shakespeare” con Alessandro Benvenuti e Nino Formicola o infine, per gli amanti di Fabrizio De André, i biglietti per “Le Cattive Strade”, un concerto spettacolo con Andrea Scanzi e Giulio Casale. Dopo il grande successo decretato dagli oltre 250 abbonati al Cineforum, il favore del pubblico che sta premiando gli spettacoli di Coup de Théâtre e le dirette di Opera, oltre ai preziosi fuori abbonamento dedicati alla Grande Arte in collegamento con i musei del mondo, il Cinema Teatro I Portici si conferma la Casa dello Spettacolo di Fossano, sempre pronto ad offrire nuovi stimoli culturali, accoglienza e intrattenimento al servizio della Città.