La Provincia - HOME | AFFETTI COLLATERALI

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La Provincia - HOME | AFFETTI COLLATERALI
La Provincia
La Provincia
Mercoledì 23 dicembre 2009
L'iniziativa In vendita a 6 europiù il costo de «La Provincia»
Affetti Collaterali
H ed oggi in edicola
II gruppo Affetti Collaterali di scena al Ponchielli con Ami! Stewart lo scorso 4 ottobre
CREMONA — I lettori de La
Provincia questa mattina troveranno una bella sorpresa in
tutte le edicole: con if giornale si potrà acquistare ilcd degli Affetti Collaterali con la
partecipazione straordinaria
di Amii Stewart. Il prezzo è
speciale: 6 euro più il costo
del quotidiano. L'iniziativa
ha un valore aggiunto perché
oltre ad ascoltare buona musica, ideale per allietare le ormai imminenti festività, si potrà fare del bene, visto che i
proventi andranno a favore
della Fondazione Alla per la
lotta contro l'artrosi e l'osteoporosi
(www.ailafondazione.it). La scelta deriva dal fatto che Francesco Bove — leader degli Affetti Collaterali
nonché primario di chinirgia
ortopedica e docente di ortopedia e traumatologia alla Sapienza di Roma — è presidente di Aila. Da quando ha costituito la band, Bove coniuga la
sua passionacela per il rock
degli anni Sessanta e Settanta, mettendo nel contempo la
musica al servizio di nobili
cause, fl disco contiene diversi brani dell'emozionante, trascinante serata al Ponchielli
dello scorso 4 ottobre, quando gli Affetti Collaterali ed
Armi Stewart suggellarono il
salone Mondomusica portando una ventata di rock, di sa-
Amii Stewart in scena con Francesco Bove nel concerto al Ponchielli
no ritmo, di bella e divertente
musica sul palco cjel teatro.
Affetti Collateralitiye^è questo il titolo del disco in culla
band ha come special guest la
popolare vocalist originaria
ai Washington, italiana d'adozione. Anni Stewart ha conquistato il pubblico del teatro
nel corso di quella serata magica e si prepara a stregare i
lettori che compreranno il
compaci. Questa la scaletta
completa del ed: Davanti agli
occhi tuoi, Sognando California, Ho difeso il mio amore,
Rain and tears, Have you ever
seen thè rain, Una ragazza in
due, Istarted a joke, La compagnia, Visioni, Impressioni di settembre, Gimmesomelovin', To
lave somébody, Hold on l'm coming, Nessun dolore, Questo folle sentimento. Oltre al leader,
la band comprende Gabriele
Bove (batteria), Nicola Di Staso (chitarra solista), Valerio
Serangelive (basso), Adriana
Gallo (violino e coro), Vanessa (violino e coro), Laura Di
Mauro (vocalist), Arturo Valiante (tastiere).
Ieri sera Ponchielli gremito di pubblico e grandissimo entusiasmo
per l'evento che ha suggellato la 22esima edizione del salone
internazionale degli strumenti musicali organizzato da CremonaFiere
Super Amii Stewart
Fantastico lo show
della 'Pantera nera'
di Roberto Codazzi
CREMONA — Grazie! E senza tanti perché.
Un ringraziamento incondizionato: è questo
ciò che il pubblico che ieri sera ha gremito il
Ponchielli ha decretato ad Amii Stewart^ meravigliosa regina del concerto di gala organizzato da CremonaFiere a suggello di Mondomusica, Come solo i grandi artisti sanno fare, la cantante americana ha emozionato, commosso, divertito ed entusiasmato gli spettatori.
Amii Stewart con il complesso Le Dodici Terre
La cantante americana accompagnata al piano da Peppe Arezzo
Una grande parata di autorità in teatro
per lo spettacolo di gala di Mondomusica
C'era tutta Cremona — e non
è un modo di dire — ieri sera
al Ponchielli per il concerto
di Amii Stewart. Tante le autorità e i rappresentanti del
mondo istituzionale e imprenditoriale. Tra questi il
presidente di CremonaFiere
Antonio Piva, con il direttore
generale dello stesso ente
Massimo Bianchetti, il prefetto Tancredi Bruno di Clara-
fond, il sindaco Oreste Peni,
il comandante della Guardia
di Finanza Giamjnero lanni,
il comandante dei Carabinieri Michele Cozzolino, il presidente del Tribunale Cario
Grillo, l'assessore provinciale alla cultura Chiara Capelletti, il presidente della Fondazione Stradivari Paolo Bodini, il Rettore dell'Università di PaviaAngiolino Stella.
L'artista ha saputo anche intrattenere il pubblico con ta sua simpatia
La serata è stata presentata
da Vittoriano Zane-ìli, direttore de La Provincia. Il giornale
ha collaborato nella realizzazione dell'evento, distribuendo gratuitamente i biglietti.
Dietro al concerto, una finalità benefica: sono state raccolte offerte per il progetto di
una residenza universitaria
in Abruzzo. PVirna dell'uscita
di Amii Stewart, il palco è stato scaldato dagli Affetti Collaterali, gruppo guidato da un
vero e proprio personaggio, il
prof. Francesco Bove, luminare di ortopedia di fama internazionale e a tempo perso rocker con tanto di Ray San d'ordinanza e di chitarra a tracolla. Poi è salita alla ribalta
Amii, ed è stata subito magia.
Accompagnata del gruppo Le
Dodici Terre guidato dal formidabile pianista e arrangiatore Peppe Arezzo, la strepitosa vocalist di Washington —
da un sacco d'anni residente
in Italia — ha sgranato una
collana di perle, di pezzi che
più belli non si può, partendo
dalla canzone portante di un
musical che è già cult, Aquarìus. Sfoggiando una forma
splendida e una verve che le
deriva dalla sua frequentazione con la danza — ha iniziato
a ballare da piccola e ha militato nelle migliori compagnie
statunitensi—Amii è poi passata a un successo di George
Benson, Turn your love
around, e a Lady marmalade,
facendo vibrare di emozione
il pubblico maschile sul celebre refrain «Voulez vous coucher avec moi ce soir?». La voce graffia, l'estensione tocca
le vette, il pubblico si accende. Amii capisce che il feeling
aumenta, fa la simpatica, racconta aneddoti, come quello
di quando le volevano affiancare Riccardo Cocciante a
duettare con lei in Grazie perché, ma la coppia era palesemente sbilanciata, allora è arrivato Morandi. Bella la versione jazzata proposta ieri di
questo brano. E struggente il
medley di canzoni napoletane in cui la cantante è stata accompagnata solo dalle chitarre acustiche. E il ritmo si fa
brasiliano in Aqua. di marzo, si
innerva di spinto nei medley
rhythm and blues, in cui Amii
gioca
a
fare FAretha
(Franklin). Il pubblico si esalta, scatta in piedi. I bis fioccano. Ancora emozioni con una
versione di Senso che sarebbe
piaciuta anche a Vasco, con il
travolgente Knock on wood e
con un pezzo che la Stewart
ha quasi paura a fare a Cremona, Ancora ancora di Mina.
L'interpretazione è da brividi. E se lei era la Tigre, Amii è
perlomeno una Pantera.
Laformidabile cantante
ha stregato il pubblico
'con una straordinaria
e originale interpretaàone
di 'Ancora ancora' di Mina
Amii Stewart
ieri sul palco
del PonchieiEi
durante
il concertò
Sotto,
il pubblico
che ha
riempito
M teatro
LA CURIOSITÀ
fl re della canoa e il medico rocker
Tra Peni e Bove è una 'carrambata'
È stata una vera e propria
carrambata l'incontro tra il
sindaco Oreste Ferri e
Francesco Bove ieri sera aì
Ponchieìli, con la
complicità di Vittoriano
Zanoìli. Il medico-rocker
allora giovane inviato della
redazione sportiva di Paese
sera, fu infatti testimone
della vittoria del nostro
grande canoista ai
campionati del mondo di
Belgrado nel '75. Bove ha
raccontato l'episodio,
riferendo che il direttore di
Paese sera disse di titolare
quel trionfo di Ferri a nove
colonne. Un titolo
pressoché obbligato: «La
canoa ha il suo re». Un
ritrovarsi dopo 35 anni che
non poteva che sfociare in
un abbraccio tra i due. E per
Bove è stato come
«abbracciare tutta
Cremona». Un concentrato
di simpatia, questo prof.
Bove, al quale Zanolli ha
chiesto: <<Lei è un medico
prestato al rock o
viceversa?». Risposta: «La
verità è sempre quella del
presente, pertanto questa
sera sono un rocker». E via
con la sua chitarra e con il
suo gruppo a intonare
classici degli anni '60 e '70,
con il pubblico tanto
entusiasta da fargli
commentare: «E chi dice
che al nord sono freddi?».
Tancredi Bruno di Clarafond, Carlo Grillo e Antonio Piva
Oreste Perii Francesco Bove e Vittoriano Zanolli
La Provincia
Quotidiano di Cremona
la Provincia
Lunedì 5 ottobre 2009
Cremo
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Ferri, Amii Stewart e Piva
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Un gruppo di giovani violinisti e violoncellisti ha suonato nell'ultima giornata di Mondomusica
La talentuosa violinista argentina Lucia Luque ieri al salone
Uno stand di Mondomusica
Mondomusica più che mai
Si è clama ieri un'edizione record di livello intemazionale
diElìsabettaQiunzani
Organizzata da CremonaFiere,
l'edizione 2009 di Mondomusica ha visto 24 Paesi rappresentati, 48% degli espositori provenienti dall estero, per un totale dì 254 (6% in più rispetto
all'edizione del 2008), 150 artisti, tra cui alcuni dei più grandi solisti in attività, 25 eventi
tra concerti, masterclass, convegni e presentazioni; insomma un evento che si pone al vertice delle manifestazioni mondiali del settore degli strumenti di alto artigianato. Inoltre,
11.129.gli operatori professionali che hanno visitato Mondomusica che ha chiuso ieri i battenti con un significativo risultato: 11% di presenze in più rispetto all'edizione del 2008.
«Mondomusica è un laboratorio vivo, pulsante, che dimostra quanto l'eccellenza del settore sia in grado di fare per
combattere la crisi - ha dichiarato Antonio Piva, presidente
di CremonaFiere -Mondomusica ha infatti battuto qualsiasi
precedente record di presenza, soprattutto dal punto di vista dei visitatori stranieri, in
netto aumento. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo
portato Mondomusica in tour
sui principali mercati internazionali per attirare a Cremona
gli operatori professionali più
qualificati da ogni angolo del
mondo, e il weeK end appena
trascorso ha portato i frutti di
questa intensa attività promozionale».
Gli appuntamenti musicali
poi hanno fatto il resto: 25 concerti che ascrivono la manifestazione tra i principali festival europei, basti pensare al
duo Andrea Noferini e Giovanni Sollima, Cinzia Barbagelata
e il suo Ensemble, al 'concerto
in movimemy con Danilo Rossi e Luca Raineri, alla Juniorchestra, al Quartetto SiviS.
«Un festival come quello di
Mondomusica - ha aggiunto il
presidente Piva - con un calen-
Greta Medi ni al violino e Chiara Opalio al piano
Uno stand dei salone Mondomusica
dario così ricco ha lo -scopo di
attirare a Mondomusica un
pubblico sempre più ampio, anche se strettamente legato al
nostro settore di riferimento,
attraverso il doppio nodo della
grande musica classica».
Non va dimentica anche l'importante sezione di convegni e
seminari della manifestazio-
Oreste Ferri con il medico-musicista Francesco Bove
ne. Da segnalare il convegno
sulla didattica musicale organizzato in collaborazione con il
ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca; i
due convegni che hanno visto
protagonisti due importanti realtà legate a Cremona e cioè
'Quali risorse per la formazione liuteria' organizzato dal-
PIpiall Stradivari di Cremona
eia celebrazione dei trenta anni dell'Associazione Italiana
Liutai. Mentre i suoni di Mondomusica si spengono si pensa
già al prossimo grande evento
di CremonaFiere: la Fiera Internazionale del Bovino da Latte, in programma dal 22 al 25
ottobre.
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Cremona. Offerto per la chiusura di Mondomusica
Arriva Amii Stewart
114 ottobre concerto gratuito alPonchieM
I biglietti per Amii Stewart sono distribuiti dalaiornale ( X A n a n i n a .
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Sabato
26 settembre 2009
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L ingresso e gratuito, nei prossimi giorni sarà possibile ritirare i tagliandi numerati presso la segreteria del giornale
Amii Stewart, una stella al Ponchielli
Un concerto in programmi U 4 ottobre
offerto per la chiusura di Mondomusica
Amii Stewart è stata ospite
nel 2007 del Festival di Sanremo
accompagnando Piero
Mazzocchetti nella serata dei duetti
di Roberto Codazzi
CREMONA — Un evento tanto più bello perché inatteso:
domenica 4 ottobre alle ore
18 al teatro Ponchielli si esibirà una delle voci più affascinanti del panorama italiano e
internazionale^ Amii Stewart.
Il concerto sarà offerto in occasione della conclusione di
Mondomusica. L'ingresso è
gratuito ma sarà necessario
disporre del ticket numerato
in distribuzione a partire dai
prossimi giorni—comunicheremo esattamente quando —
unicamente presso la segreteria del giornale, dunque non
alla biglietteria del teatro.
Non si accetteranno prenotazioni
telefoniche.
Amii
Stewart è una delle più straordinarie interpreti del panorama della musica pop e oltre
ad essere una grande cantante, capace di trasmettere con
straordinaria intensità ogni tipo di emozione con la sua voce vellutata e dotata di immensa estensione, ha ricoperto nella sua carriera anche il
zo. La famosa artista canterà i
suoi successi oltre a cover del
repertorio italiano e internazionale. Originaria di Washinfton, Amii Stewart — nome
'arte di Amy Paulette
Stewart — è diventata famosa in America e in Europa alla
fine degli anni Settanta con le
cover diKnocfc on Wood di Eddie Floyd e di Light my fire
dei Doprs. Stabilitasi in Italia, si è imposta come interprete spesso in coppia con
cantanti italiani di grande
successo tra cui Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Mike
Francis. Il suo duetto «Grazie
perché» con Morandi è ormai
diventato un 'cult'. Molto presente anche in televisione,
nel 1997 è stata ospite fisso alla trasmissione Fantastico. Negli ultimi anni si è dedicata
quasi esclusivamente all'attività di attrice/cantante in vari musical. Tra questi Lady
Bay, da lei scritto (con Massimo Romeo Pipare) e interpre^
tato, ispirato alla vita della
leggendaria cantante Billie
Holiday.
Amii Stewart ha una delle migliori voci della musica pop
ruolo di ballerina, attrice, regista, coreografa, produttrice, negli ultimi tempi anche
di co-autrice di musical. Lo
spettacolo al Ponchielli è diviso in due: nella prima parte farà da apripista la band Affetti
Collaterali, ottimo gruppo
che propone il meglio del repertorio italiano, inglese e
americano degli anni '60 e
70. Poi salirà alla ribalta
Amii Stewart accompagnata
dal complesso Le 12 Terre diretto dal pianista, compositore e arrangiatore Peppe Arez-
La Provincia
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Quotidiano di Cremona
La Provincia
Domenica 27 settembre 2009
Ingresso libero, i tagliandi saranno disponibili solopresso «La Provincia»
Amii Stewart, da martedì i biglietti
CREMONA — È bastato dare la notizia per
scatenare la bagarre: ieri sono fioccate le
telefonate al giornale per saperne di più
circa il concerto di Amii Stewart in
programma domenica 4 ottobre alle ore 18 al
Ponchielli, evento offerto alla città a
chiusura di Mondomusica. L'aggiornamento è
questo: i ticket saranno in distribuzione a
partire da martedì unicamente presso la
sede del quotidiano La Provincia, in via delle
Industrie 2. Inutile pertanto rivolgersi al
botteghino del teatro. Non si accetteranno
prenotazioni telefoniche: sarà necessario
venire al giornale nei seguenti orari di
segreteria: 10-12/16-18. Il biglietto è gratuito
e non saranno assegnati più di due posti per
ciascuno. Reduce dal concerto a San
Giovanni Rotondo per l'ultimo giorno di
estensione di San Pio da Pietralcina, Amii
Stewart è una delle più belle voci del
panorama italiano e internazionale, cantante
dalla straordinaria estensione e dalla
incredibile profondità espressiva. È dunque
comprensibile che la notizia del suo arrivo al
Ponchielli abbia subito suscitato grande
interesse. L'artista di origine statunitense
sarà accompagnata dall'ensemble Le Dodici
Terre diretto dal pianista, arrangiatore e
compositore Peppe Arezzo, formidabile
musicista diplomato a Santa Cecilia e
specializzato al Berklee College di Boston.
L'esibizione di Amii Stewart sarà preceduta
da quella della band Affetti Collaterali,
complesso che propone il meglio del
repertorio italiano, inglese e americano degli
anni '60 e 70. È formato da Francesco Bove
(voce e chitarra acustica), Nicola Di Staso
(chitarra elettrica), Arturo Valiante (piano),
Vanessa Cremaschi (violino e cori), Adriana
Ester Gallo (violino e cori), Valerio Serangeli
(basso), Gabriele Bove (batteria).
L'elemento curioso è che il leader della
band, Francesco Bove, è un chirurgo
ortopedico di fama internazionale e da quasi
30 anni presiede la Fondazione Aila Onlus
per la lotta contro l'artrosi e l'osteoporosi. Ha
sempre coltivato la passione per la musica, in
particolare per il canto e la chitarra acustica.
Grazie al suo intuito e alla sua esperienza
decennale nel mondo del no prof ir, Bove ha
fatto nascere il progetto 'Affetti Collaterali
live' a favore dell'Aila per il finanziamento
della ricerca universitaria sulla struttura
ossea contro l'osteoporosi. (ro.c.)
Piero Mazzocchetti e Amii Stewart a Sanremo
La Provincia
Quotidiano di Cremona
Lunedì
28 settembre 2009
I tagliandi per l'ingresso gratuito al Ponchielli in distribuzione soppresso il giornale «La Provincia*
Amii, biglietti da domani
L'ensemble Le Dodici Terre che accompagna in concerto Amii Stewart
CREMONA — I biglietti per
assistere al concerto che Amii
Stewart terrà al Ponchielli
domenica prossima (ore 18) sono
gratuiti, ma per entrare in teatro
sono necessari dei tagliandi, in
distribuzione da domani
esclusivamente presso la sede del
giornale «La Provincia», in via
delle Industrie, 2. Gli interessati
devono pertanto venire in redazione
da domani, negli orari di segreteria
10 -12 e 16 -18. Non saranno
assegnati più di due posti per
ciascuno. Non saranno accettate le
prenotazioni telefoniche. E' inoltre
inutile rivolgersi al botteghino o alla
segreteria del Ponchielli. Il
concerto della bella e brava Amii
Stewart è offerto alla città a
chiusura di Mondornusica. Amii
Stewart è una delle più belle voci
del panorama italiano e
internazionale ed è apprezzata per
la straordinaria estensione e
l'espressività della sua voce.
L'artista americana — ma che da
anni è tra le beniamino del pubblico
italiano — sarà accompagnata
dall'ensemble Le Dodici Terre
diretto dal pianista, arrangiatore e
compositore Peppe Arezzo.
L'esibizione di Amii Stewart sarà
preceduta da quella della band
Affetti Collaterali, complesso che
propone il meglio del repertorio
italiano, inglese e americano degli
anni '60 e '70. È formato da
Francesco Bove (voce e chitarra
acustica), Nicola Di Staso (chitarra
elettrica), Arturo Vallante (piano),
Vanessa Cremaschi (violino e cori),
AdrianaEster Gallo (violino e cori),
Valerio Serangeli (basso), Gabriele
Bove (batteria).
I 1
La Provincia
Martedì 29 settembre 2009
LaProvincia
Quotidiano di Cremona
La cantante, domenica al Ponchielli, in scena con Francesco Bove, luminare di ortopedia e rocker per passione
Un medico sul palco con Amii Stewart
Oggi(10-12^0el6-18)ibìgMdgmtuJd
distribuiti presso il giornale «La Provincia»
di Roberto Codazzi
CREMONA — Alla sera smette il
camice da dottore e il bisturi,
indossa i Ray-Ban e si trasforma in
un abile rocker. È questa la doppia
anima di Francesco Bove, anzi del
prof. Francesco Bove, luminare di
ortopedia, docente a La Sapienza
di Roma, presidente della
Fondazione AILA per la Iptta
all'artrosi e osteoporosi. È lui il
leader e voce solista degli Affetti
Collaterali, la band che domenica
prossima alle 18 farà da apripista
al concerto di Amii Stewart al
Ponchielli, evento offerto alla città
a suggello di Mondo/Musica.
L'ingresso è gratuito ma è
necessario disporre del biglietto
numerato in distribuzione
unicamente presso la sede del
giornale La Provincia (via delle
Industrie 2) a partire da oggi in
questa fascia oraria:
10-12.30/16-18. Nei prossimi giorni
presenteremo nel dettaglio il
programma di Amii Stewart, che si
esibirà nella seconda parte
accompagnata dalla band Le
Dodici Terre diretta da Peppe
Arezzo, oggi ci concentriamo su
Francesco Bove, il medico-rocker,
un personaggio tutto da
raccontare. «La mia passione
nasce negli anni '60 — confida —
quando i gruppi musicali
spuntavano come i funghi. Poi la
professione medica ha congelato
tutto. A risvegliarla è stato
l'incontro con Nicola Di Staso,
chitarrista che ha collaborato con i
più grandi artisti della musica
italiana, da Sergio Endrigo a Patty
Pravo, e che ha suonato con
l'orchestra di Renzo Arbore alla
Carnegie Hall di New York. Negli
anni '70 si è esibito anche con il
mitico Frank Zappa». Di Staso è
stato dunque il 'gancio' per dar
vita alla band, poi si sono aggiunti
altri professionisti come Arturo
Vallante, pianista e compositore
che lavora con Giorgia, le
violiniste Ester Gallo (ha suonato
con l'orchestra del Festival di
Sanremo e in tv con la Carré e
Ranieri) e Vanessa Cremaschi, le
coriste Laura Di Mauro e
Valentina Ducros, il bassista
Valerio Seranseli. «Oltre al
sottoscritto l'altro dilettante è il
batterista Gabriele Bove, mio .
figlio, studente di medicina, ma
nell'ambiente è molto apprezzato,
tant'è che Gigi D'Alessio gli ha
regalato una Latteria». Avendo a
che fare con chi soffre, Francesco
Bove utilizza la musica per
divertirsi ma anche per fare del
bene: «La band tiene concerti per
raccogliere fondi a favore della
Fondazione AILA». Il repertorio
del gruppo comprende i classici,
italiani e stranieri, degli anni '60 e
'70. L'incontro con Amii Stewart è
avvenuto proprio sulle ali della
solidarietà: «E una cantante
straordinaria ma anche una donna
dotata di grande nobiltà d'animo,
tant'è che è diventata madrina
dell'AILA». Un'artista dal cuore
d'oro che domenica sarà regina al
Ponchielli.
Francesco Bove, alla chitarra, sul palco con Amii Stewart
La Provincia
Martedì 29 settembre 2009
LaProvincia
Quotidiano di Cremona
La cantante, domenica alPonchielli, in scena con Francesco Bove, luminare di ortopedia e rocker per passione
Un medico sul palco con Amii Stewart
<^(10-12,30el6-18)ibigJietògmtuM
distribuitipresso il giornale «La Provìncia»
di Roberto Codazzi
CREMONA — Alla sera smette il
camice da dottore e il bisturi,
indossa i Ray-Ban e si trasforma in
un abile rocker. È questa la doppia
anima di Francesco Bove, anzi del
prof. Francesco Bove, luminare di
ortopedia, docente a La Sapienza
di Roma, presidente della
Fondazione AILA per la lotta
all'artrosi e osteoporosi. E lui il
leader e voce solista degli Affetti
Collaterali, la band che domenica
prossima alle 18 farà da apripista
al concerto di Amii Stewart al
Ponchielli, evento offerto alla città
a suggello diMondomusica.
L'ingresso è gratuito ma è
necessario disporre del biglietto
numerato in distribuzione
unicamente presso la sede del
giornale La Provincia (via delle
Industrie 2) a partire da oggi in
questa fascia oraria:
10-12.30/16-18. Nei prossimi giorni
presenteremo nel dettaglio il
programma di Amii Stewart, che si
esibirà nella seconda parte
accompagnata dalla band Le
Dodici Terre diretta da Peppe
Arezzo, oggi ci concentriamo su
Francesco Bove, il medico-rocker,
un personaggio tutto da
raccontare. «La mia passione
nasce negli anni '60 — confida —
quando i gruppi musicali
spuntavano come i funghi. Poi la
professione medica ha congelato
tutto. A risvegliarla è stato
l'incontro con Nicola Di Staso,
chitarrista che ha collaborato con i
più grandi artisti della musica
italiana, da Sergio Endrigo a Patty
Pravo, e che ha suonato con
l'orchestra di Renzo Arbore alla
Carnegie Hall di New York. Negli
anni '70 si è esibito anche con il
mitico Frank Zappa». Di Staso è
stato dunque il 'gancio' per dar
vita alla band, poi si sono aggiunti
altri professionisti come Arturo
Valiante, pianista e compositore
che lavora con Giorgia, le
violiniste Ester Gallo (ha suonato
con l'orchestra del Festival di
Sanremo e in tv con la Carré e
Ranieri) e Vanessa Cremaschi, le
coriste Laura Di Mauro e
Valentina Ducros, il bassista
Valerio Serangeli. «Oltre al
sottoscritto l'altro dilettante è il
batterista Gabriele Bove, mio .
figlio, studente di medicina, ma
nell'ambiente è molto apprezzato,
tant'è che Gigi D'Alessio gli ha
regalato una oatteria». Avendo a
che fare con chi soffre, Francesco
Bove utilizza la musica per
divertirsi ma anche per fare del
bene: «La band tiene concerti per
raccogliere fondi a favore della
Fondazione AILA». Il repertorio
del gruppo comprende i classici,
italiani e stranieri, degli anni '60 e
'70. L'incontro con Amii Stewart è
avvenuto proprio sulle ali della
solidarietà: «E una cantante
straordinaria ma anche una donna
dotata di grande nobiltà d'animo,
tant'è che è diventata madrina
dell'AILA». Un'artista dal cuore
d'oro che domenica sarà regina al
Ponchielli.
Francesco Bove, alla chitarra, sul palco con Amii Stewart
La cantante sarà protagonista domenica (ore 18) di un concerto a chiusura di Mondomusica. Previsto l'omaggio a Mina
«Con voi prevedo un feeling speciale»
Amii Stewart: cantare in una città di cutiunimusicale
è una doppia responsabilità, ma da più soddisfazione
di Roberto Codazzi
CREMONA — In scaletta anche uno dei più grandi successi di Mina, Ancora ancora. Non
poteva mancare un omaggio
alla Tigre domenica prossima
alle 18 al Ponchielli, dove
Amii Stewart sarà protagonista del concerto che suggella
Mondomusica. Un concerto
che ha il sapore dell'evento visto che i biglietti, distribuiti
gratuitamente da La Provincia, sono andati a ruba in poche ore, anche se naturalmente si può contare su defezioni
dell'ultimo minuto. La famosa
cantante di origine americana
non vede l'ora di esibirsi nella
Città della Musica e ieri, tra
una prova e l'altra del nuovo
spettacolo con Albertazzi, ne
ha voluto parlare con noi
Cosa significa per le_i cantare
in una città di grandi tradizioni, musicali?
«È una doppia responsabilità
ma anche una doppia soddisfazione, perché generalmente si
è favoriti quando la gente ha
una cultura musicale più elevata, si crea un feeling speciale».
— Grazie per l'omaggio a Mina.
«Ancora ancora è una canzone
bellissima, certamente tra le
più affascinanti del repertorio di Mina. Generalmente la
faccio in versione ritmata, rockettara, mentre per al Ponchielli opterò per una versione più melodica, intima».
'Lei è già stata a Cremona parecchi anni fa, che ricordo ne
ha?
«Sinceramente un ricordo vago, non voglio mentire per rufrianaggine. Purtroppo il nostro lavoro ci porta a essere in
città diverse ogni giorno e non
Giovedì
1 ottobre 2009
Cremona, Amii Stewart
«fl mio è un omaggio
a Mina e alla città»
Ci sarà
anche
'Ancora
ancora'
di Mina
nella
scaletta
del
concerto
di Amii
Stewart
domenica
al
Ponchielli
^ Codazzi
a pagina 50
Amii Stewart canterà al Ponchielli domenica alle 18
ci consente di apprezzarle co- II concerto cremonese arriva
me vorremmo, speriamo che alla vigilia del suo nuovo spetquesta sia la volta buona per tacolo.
conoscere meglio la vostra, «pebutteremo il 6 ottobre al
che mi dicono essere splendi- Sistina di Roma. Si intitola
da. Tra l'altro ho un'amica a Shakespeare in Jazz ed è un muCremona, anche lei cantan- sical che solo un maestro cote...».
me Giorgio Albertazzi, con la
Come si chiama?
. sua raffinatezza, poteva conce«Michela Venturini, spero di pire. Il grande attore da vita a
vederla al mio concerto».
una galleria di protagonisti
shakespeariani, dal problematico Amieto al tormentato
Otello, dall'abile Marcantonio al dolce e disperato Romeo, io interpreto vari personaggi, da Cleopatra a Lady
Macbeth. Nel cast anche Serena Autieri e un'orchestra di solisti jazz».
Il musical d'altra parte è il suo
primo amore, il genere con
cui ha debuttato.
«Ed è anche il genere in cui
mi sono gettata anima e corpo
negli ultimi anni perché la televisione da pochissimo spazio alla musica di qualità».
Al Ponchielli la sua esibizione
sarà preceduta da quella della band Affetti Collaterali diregtta dal prof. Francesco Bove.
«E un amico e una persona in-
credibile, uno dei migliori chirurghi ortopedici d'Europa, a
suonare con loro mi diverto
molto».
Dopo trent'anni non si pente
di essersi stabilita in Italia,
con tutti i difetti che abbiamo?
«Qual è il paese che non ha difetti? E poi l'Italia è una buona base da dove ripartire».
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La Provincia
Quotidiano di Cremona
La Provincia
Venerdì 2 ottobre 2009
Amii Stewart
Cresce l'attesa
per domenica
Amii Stewart sarà domenica al Ponchielli
CREMONA — Cresce l'attesa
per il concerto che domenica
(ore 18) Amii Stewart terrà al
Ponchielli per la chiusura di
Mpndomusica. I biglietti gratuiti sono andati esauriti, ma
gli interessati e chi è in lista
d'attesa possono confidare in
defezioni dell'ultima ora. Con
Amii Stewart si esibiranno gli
Affetti Collaterali e la bande
Le dodici tetre.
n
La Provincia
Quotidiano di Cremona
La Provìncia
Sabato 3 ottobre 2009
Cremona. Domani concerto in chiusura dì Mondomusica
AmiiStewart
attesa al PoncMeBi
Amii Stewart sarà domani pomeriggio al Ponchielli
CREMONA — C'è grande attesa per il concerto di Amii Stewart in programma domani alle
18 al Ponchielli, evento di gala a suggello del
salone Mondomusica. La famosa cantante di
origine statunitense si esibirà con il gruppo Le
Dodici Terre diretto da Peppe Arezzo presentando le più belle canzoni del repertorio italiano e internazionale. Ciliegina sulla torta,
l'omaggio alla grande Mina, di cui Amii
Stewart interpreterà .Ancora ancora. L'esibizione della star della serata sarà preceduta dal
mini-concerto della band Affetti Collaterali,
gruppo di eccellenti professionisti che ha come voce Francesco Bove, chirurgo ortopedico
di fama internazionale ma anche rocker di notevole bravura. Gli inviti gratuiti per assistere
al concerto, distribuiti a cura del giornale La
Provincia, sono andati letteralmente a ruba.
Presso la segreteria del quotidiano è stata attivata una lista d'attesa, confidando in eventuali defezioni (tei. 0372 498203). Amii Stewart
nei prossimi giorni debutterà al Sistina di Roma nell'originale musical al fianco di Giorgio
Albertazzi.
LaProvincia
Quotidiano di Cremona
Domenica
4 ottobre 2009
Cremona. La regina del pop e della soul music accompagnata da Le Dodici Terre
Amii Stewart al Pendiielii
Oggi atte 18 la celebre vocaKst chiude 'Mondomusica'
Lo spettacolo som aperto dotta band 'Affetti CoflatenaK'
CREMONA—È arrivata l'ora
tanto attesa: oggi alle 18 al
Ponchielli si accenderanno le
luci sulla regina della pop e
della soul music, una delle più
grandi interpreti della musica
italiana e internazionale, la
meravigliosa Amii Stewart. Il
concerto, per il quale in poche
ore sono andati letteralmente
polverizzati i biglietti (distribuiti gratuitamente dal nostro giornale), va a suggellare
idealmente il salone Mondomusica, che chiuderà i battenti questa sera dopo tre giornate di grande successo. L'esibizione dell'artista nata a
Washington, ma da tempo residente in Italia, sarà preceduta dal breve concerto degli Affetti Collaterali, band che ha
come voce solista e frontman
un personaggio singolare,
Francesco Bove, chirurgo ortopedico di fama internazionale, docente a La Sapienza di
Roma, animato da un'enorme
Le Dodici Terre accompagnerà Amii Stewart
passione per il rock e la musica degli anni '60 e '70. Questa
sera avrà il compito, con il suo
gruppo, di 'scaldare' il pubblico prima dell'uscita di Amii.
Gruppo che oltre al leader e al
figlio Gabriele Bove (batteria) comprende fior fior di mu-
Gli Affetti Collaterali in un'esibizione con Tony Renis
sicisti: Nicola Di Staso (chitarra elettrica), Arturo Valiante
(piano), Valentina Ducros e
Laura Di Mauro (cori), Vanessa Cremaschi e Adriana Ester
Gallo (violino), Valerio Serangeli (basso). In scaletta classici della stagione d'oro della
musica leggera, da Sognando
California a Ragazzo di strada,
da Ho difeso il mio amore a Eppur mi san scordato di te, oltre
a hit dei Beatles. Poi salirà alla ribalta l'affascinante Amii
Stewart con la band Le Dodici
Terre diretta da Peppe Arez-
La vocalist internazionale Amii Stewart
zo, composta da Enzo Augello
(batteria), Filippo Di Pietro
(basso), Rino Cirinnà (sax tenore e soprano, clarinetto),
Maurizio Diara (chitarra jazz,
midi), Placido Salamene (chitarra acustica ed elettrica). H
programma tocca i grandi suc-
cessi della cantante statunitense, da Knock on wood che
l'ha lanciata a Grazie perché
(chi non ricorda il duetto con
Gianni Morandi?) oltre a brani italiani e internazionali,
compreso l'omaggio a Mina
con Ancora ancora, (ro.c.)