AMICI PER LA PELLE........progetto di intercultura

“AMICI PER LA PELLE”
I.C. “A. STRADELLA” NEPI
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
PLESSI:
•NEPI
•CASTEL SANT’ELIA
•REFERENTE: OTTAVIANI RITA, FUNZIONE
STRUMENTALE INTERCULTURA
SCHEMA RIASSUNTIVO
Scuola Secondaria di Primo Grado
• Momento iniziale: somministrazione di un questionario.
• Svolgimento: conversazioni in “circle – time” o in “lezioni frontali” – momenti creativi di
elaborazione – ascolto di testi letti dall’insegnante o da altri compagni – ascolto di canzoni del
passato e recenti – produzione di poesie – produzione di canti poi eseguiti nel gruppo classe.
Visione di film sull’intercultura con approfondimenti.
• Momento finale: intervista scritta e conversazione riepilogativa.
Scuola Primaria
• Momento iniziale: lavoro introduttivo sui “Diritti dei bambini” con materiale multimediale
• Svolgimento: conversazioni, racconti, canti, schede di rielaborazione, disegni sul tema, lettura
di libri sul tema presentato
• Momento finale: realizzazione di “libricini” rilegati e donati alle varie classi partecipanti.
Scuola dell’Infanzia
• Momento iniziale: lavoro introduttivo sui “Diritti dei bambini” con canti quali la “Marcia dei
diritti” e racconto di filastrocche sul tema.
• Svolgimento: conversazioni, racconti, canti, balletti, schede di rielaborazione, disegni liberi.
• Momento finale: feste e recital sui “Diritti dei bambini”.
Obiettivi raggiunti
• Acquisizione maggiore padronanza della lingua
italiana
• Rafforzamento della comprensione del prossimo ai
fini dell’integrazione
• Potenziamento capacità espressivo – comunicative ed
autostima
• Cooperazione e collaborazione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
QUESTIONARIO PER I RAGAZZI
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Quali tematiche ti interessano di più? _____________________________________
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Tra i seguenti argomenti di quali preferiresti parlare (puoi barrare anche più di una casella)?
Scuola
tempo libero
futuro
sport
musica
letture
social network e nuove tecnologie
problematiche dell’adolescenza
Cosa pensi della scuola?________________________________________________ Cosa ti piace di
essa?___________________________________________________________ In cosa dovrebbe
migliorare?____________________________________________________
Cosa pensi del tuo futuro? Hai particolari aspirazioni di cui vorresti parlare?_____________
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Cosa fai nel tuo tempo libero? _________________________________________________
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Fai sport?________ Se sì. Quale?_______________________________________________
Quali sport segui o ti piacciono?________________________________________________
Se ascolti musica, quale musica ti piace di più? (pop, rock, heavy…)___________________
Gruppi musicali o cantanti preferiti._____________________________________________
Frequenti social network?_______ Se sì, quali? ___________________________________
Usi sms, messanger, pc, smartphone, i-phone come “Pane quotidiano”?________________
Hai un modo di comunicare fatto di abbreviazioni, modi di dire…?____________________
Vuoi farmi qualche esempio di questo linguaggio?_________________________________
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Sei interessato a parlare dei problemi della preadolescenza e dell’adolescenza?___________
Se sì, quali sono secondo te i più importanti?______________________________________
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Secondo te cos’è
l’intercultura?______________________________________________________________
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Hai amici provenienti da altri paesi?_____________________________________________
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Se sei di altro paese di origine, trasferito o nato in Italia, di’ a parole tue cos’è per te
l’intercultura____________________________________________________________________________
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Se sei di altro paese di origine di’ a parole tue come ti trovi a scuola, se hai amici italiani, come ti “senti”
con loro, cosa fai insieme ai tuoi amici…____________________________
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Per finire, suggerisci tu a me insegnante qualcosa che vorresti fosse trattato
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Ti ringrazio per la collaborazione.
Testi elaborati alla Scuola
Secondaria di Primo Grado
POESIA
CANZONE
I bulli
“L’amicizia.
I bulli si credono forti…
Chi se lo ricorda che cosa è?
Questi, in realtà, sono pensieri contorti!
Beh, di sicuro un oggetto non è.
Quando stanno in gruppo si sentono leoni,
Chi si ricorda com’è?
ma quando sono soli diventano fifoni.
I bulli per sembrare potenti
Beh, brutta di sicuro non è.
Se la prendono con gli innocenti!
Ma pensate un po’…
Per me il bullo non è bello
L’amicizia esiste da quando Dio la terra creò!
È un essere fasullo che si è bevuto il cervello!
Wow, dura molto l’amicizia, allora
Spesso il bullo ha problemi in famiglia,
Ma la sentite ogni ora?
per questo con tutti se la piglia.
Certamente dura per sempre.
E tu che guardi non far l’indifferente
Sappiamo una semplicissima cosa:
Perché così aiuti il prepotente!
E noi aiutiamoli a cambiare se vogliamo farli migliorare!
se l’amicizia ci unisce
Marco – Mattia - Tommaso (I C)
ci fa diventare una persona affettuosa.”
Esempio di lezione tenuta alla Scuola
Secondaria di Primo grado
INTERCULTURA E INTEGRAZIONE.
Partendo dal film visto (“Sognando Bechkam”) parliamo di qualche altra trama. Mettiamo l’accento sui diversi
modelli di INTEGRAZIONE.
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Modello anglosassone: interculturalismo pluralista.
•
modello americano: “melting pot”, integrazione come assimilazione – “l’insalatiera dove tutte le culture si
mischiano”.
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modello canadese e australiano: multiculturalismo.
Da noi: NON C’E’ ANCORA UN MODELLO, SIAMO ANCORA GIOVANI PER L’INTEGRAZIONE.
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Per fare intercultura bisogna CONDIVIDERE LE DIFFERENZE E ANCHE CONOSCERE LE
DIFFERENZE PER RISPETTARLE.
•
Esempi di diverse culture, usi e costumi diversi:
i gruppi maggiori che abbiamo sul nostro territorio in quanto ad unità sono: rumeni – albanesi – marocchini
cinesi. Altre provenienze: Perù, Ecuador, Paesi dell’America Latina in generale, altri paesi del Maghreb
(Tunisia, Algeria…).
Usanze diverse:
- nel mondo arabo non si hanno contatti fisici come abbracci o simili;
- in Romania: si va a scuola più tardi, non si hanno molte doppie e alcuni nostri fonemi. Per Pasqua si
colorano delle uova di rosso e si mandano una contro l’altra. Nella tradizione rumena, così come in quella
anglosassone, c’è la presenza di una favola di pasqua: il coniglietto che nasconde le uova tra i narcisi che
crescono in giardino.
- I cinesi, così come altri gruppi, tendono a “chiudersi” nella loro comunità
Dopo questo discorso introduttivo far esprimere i ragazzi sulle proprie culture, tradizioni e vedere i riscontri che
trovano in quanto detto.
Intervista di fine corso
Scuola Secondaria di Primo grado
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Nome e cognome____________________________________________________
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Classe frequentata___________________________________________________
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E’ stato interessante per te seguire le lezioni-incontri?_______
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Se sì, cosa ti è piaciuto di più?__________________________________________
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Se no, cosa non ti ha soddisfatto?________________________________________
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Pensi sia utile avere questo tipo di incontro per la tua formazione?______________
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Hai suggerimenti per eventuali incontri nel prossimo anno scolastico?___________
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Hai avuto particolari difficoltà all’interno della scuola?_______________________
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All’Interno della tua classe, nel rapporto con i tuoi compagni, hai avuto difficoltà?_
_________. Vuoi accennare a qualche esempio?____________________________
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Se sei di altra nazionalità o hai genitori che provengono da altra nazione,
senti la necessità di partecipare a un corso di lingua italiana?
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Scrivi di seguito, se vuoi, consigli, suggerimenti e opinioni sul corso effettuato
durante il corso del corrente anno scolastico
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Esempi di “prodotti” alla Scuola Primaria
Classe V: Integrazione e diritti, un mio breve pensiero
“Integrazione vuol dire adattamento, cioè abituarsi in un nuovo ambiente e entrare in un
nuovo gruppo. Esempio, conosco un bambino che viene dal Marocco che si è spostato per
lavoro in Italia e si è integrato nel nostro gruppo di scuola e si è trovato bene e si è fatto molti
amici.”
Classe II: Il diritto al rispetto dell’identità culturale
Domanda: conosci bambini che hanno abitudini diverse dalle tue? Racconta.
Risposta di un bambino di origine marocchina: sì, conosco Anonto, Ilias, Imen, Letizia, loro
vengono dal Bangladesh, Milano, Marocco e Spagna. Io come abitudini ho che non mangio
prosciutto e maiale, poi non capisco quello che mia mamma dice in Marocco.
Il diritto all’uguaglianza e alle pari opportunità di sviluppo
M.: io mangio i pomodori e ad Alice non piacciono; io sono un maschio e Cecilia è una femmina.
A mio cugino piace il calcio e a me il tennis, a me piace il Natale e a Stefania piace
Halloween, a me piacciono i delfini e a Marica piacciono i gatti. Io e Gabriele siamo maschi e
siamo nati nello stesso mese e nello stesso anno.
Scuola dell’Infanzia:
Voglio un mondo diritto!
Cartelloni per i recital
I disegni dei più piccoli dell’Istituto
I DIRITTI DEI BAMBINI ALLA SCUOLA PRIMARIA
Conclusioni
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Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti nella quasi totalità
Tramite un sondaggio si è rilevato che gli alunni stranieri frequentanti l’Istituto
hanno le seguenti caratteristiche:
– Si sentono partecipi e ben inseriti nel tessuto sociale e scolastico
– Ritengono di aver buona padronanza della lingua italiana
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Riguardo il punto precedente si ritiene invece opportuno rafforzare le conoscenze
linguistiche di questi ragazzi, soprattutto degli alunni della Scuola Secondaria di
Primo grado
Si cercheranno strategie didattiche e metodologie che arrivino a sollecitare
l’interesse e la curiosità dei ragazzi verso la lingua italiana e l’arricchimento della
propria cultura di base
Esempi di tali strategie: lezioni legate a letture di libri sulle tematiche
dell’integrazione e dell’intercultura; ascolto di musica legata alla tematica; visione
di film in tema e approfondimenti