Sistema di Sorveglianza

Transcript

Sistema di Sorveglianza
Sistema di
Sorveglianza
Guida delle Funzioni Nuove V8.5
© 2011 GeoVision, Inc. Tutti i diritti riservati.
Secondo le leggi sul copyright, questo manuale non può essere copiato, per intero o in parte,
senza l’autorizzazione scritta di GeoVision.
È stato fatto ogni sforzo per garantire che le informazioni contenute in questo manuale siano
accurate. GeoVision, Inc. non fa alcuna garanzia di qualsiasi tipo, sia espressa sia implicita,
e non si assume alcuna responsabilità per errori od omissioni. Non è assunta alcuna
responsabilità per danni accidentali o conseguenti provocati dall’uso delle informazioni o dei
prodotti qui contenuti. Le caratteristiche e le specifiche sono soggette a cambiamenti senza
preavviso.
GeoVision, Inc.
9F, No. 246, Sec. 1, Neihu Rd.,
Neihu District, Taipei, Taiwan
Tel: +886-2-8797-8377
Fax: +886-2-8797-8335
http://www.geovision.com.tw
I marchi di fabbrica usati in questo manuale: GeoVision, il logo GeoVision e i prodotti delle
serie GV sono marchi di fabbrica di GeoVision, Inc. Windows e Windows XP sono marchi di
fabbrica registrati di Microsoft Corporation.
Luglio 2011
Guida alle funzioni del
Sistema di sorveglianza GeoVision V8.5
Benvenuto nella Guida alle funzioni del Sistema di sorveglianza GeoVision V8.5.
Questa Guida fornisce una descrizione delle funzioni principali di GV-System V8.5. Include
anche informazioni su come le funzioni differiscono da quelle simili di versioni precedenti.
Schede supportate
La versione V8.5 supporta solo le seguenti schede d’acquisizione video GV:

















GV-600(S) V3.20 e più recente
GV-650(S) V3.30 e più recente
GV-800(S) V3.30 e successive
GV-804A V3.10 e successive
GV-600A
GV-650A
GV-800A
GV-900A
GV-600B
GV-650B
GV-800B
Tutte le serie GV-1120, GV-1120A
Tutte le serie GV-1240, GV-1240A
Tutte le serie GV-1480, GV-1480A
GV-1008
GV-3008
GV-4008, GV-4008A
Notare che le schede GV-600 (V4), GV-650 (V4), GV-800 (V4) e GV-804 (V4) sono state
rinominate con GV-600A, GV-650A, GV-800A e GV-804A. Queste schede V4 ed A sono le
stesse schede d’acquisizione video
i
Contenuti
Schede supportate............................................... i
Contenuti ............................................................. ii
1. Nuovi supporti e Specifiche .......................... 1
1.1
Decodifica H.264 ottimizzata e supporto della decodifica GPU ...........................1
1.2
Riproduzione multicanale migliorata e relative specifiche ....................................5
1.3
Supporto per codec audio 16 kHz / 16 bit ............................................................5
1.4
Supporto di nuovi dispositivi di rete......................................................................6
1.5
Impostare la configurazione senza arrestare la registrazione ..............................8
1.6
Supporto delle funzioni PTZ tramite ONVIF .........................................................8
2. Sistema principale .......................................... 9
2.1
Codec Standard e GeoVision ...............................................................................9
2.2
Controllo Frame rate e Buffer veduta dal vivo .................................................... 11
2.3
Automatic Daylight Saving Time Synchronization ................................................
(Sincronizzazione automatica ora legale) ..........................................................12
2.4
Configurazione automatica dei dispositivi di rete ...............................................13
2.5
Accesso al pennello di controllo dei dispositivi di rete GV ...........................................14
2.6
Correzione distorsione grandangolare ...............................................................15
2.7
Regolazione rapporto visualizzazione della veduta dal vivo fisheye ..................16
2.8
Inseguimento oggetti nella veduta dal vivo fisheye ............................................17
2.9
Definizione oggetti ottimizzata per l'allarme intrusioni........................................19
2.10
Ignorare i cambi ambientali in modalità Rilevamento avanzato del movimento .20
2.11
Tolleranza disturbo in Indice oggetti e Rilevamento faccia.................................21
2.12
Impostazione frequenza acquisizione immagini in Indice oggetti.......................22
2.13
Supporto ottimizzato per POS Text Sender........................................................23
3. ViewLog......................................................... 27
3.1
Correzione distorsione grandangolare in ViewLog.............................................27
3.2
Funzioni ottimizzate quando si esegue il salvataggio in formato AVI .................28
3.3
Monitoraggio della velocità media dei veicoli su GV-Compact DVR V3 .............31
3.4
Mascheramento faccia in ViewLog.....................................................................32
3.5
Lettore singolo ottimizzato..................................................................................34
3.6
Backup su dischi Blu-ray usando il programma di masterizzazione del ...............
sistema operativo ...............................................................................................35
ii
4. Center V2....................................................... 36
4.1
Aggiungere le informazioni dispositivo ai messaggi d’avviso.............................36
4.2
Funzioni ottimizzate nella finestra principale ......................................................38
4.3
Funzioni nuove ed ottimizzate d’archiviazione video .........................................43
4.4
Configurazione di un modulo I/O virtuale ...........................................................47
4.5
Lettore EZ Player ottimizzato .............................................................................49
5. VSM (Vital Sign Monitor) .............................. 51
5.1
Funzioni ottimizzate nella finestra principale ......................................................51
5.2
Allarme temperatura...........................................................................................54
5.3
Messaggi di notifica ottimizzati...........................................................................57
6. Control Center .............................................. 61
6.1
Visualizzare le immagini su più schermi.............................................................61
6.2
Correzione distorsione grandangolare ...............................................................68
6.3
Pannello centrale I/O ottimizzato........................................................................70
6.4
VMD System ottimizzato ....................................................................................72
6.5
Impostazione monitor visualizzazione matrice ...................................................73
6.6
Interrogazione dati eventi su GV-System ...........................................................74
7. Dispatch Server ............................................ 76
7.1
Ridistribuzione manuale degli abbonati..............................................................76
7.2
Designazione di un Server Center V2 principale................................................77
8. GV-GIS ........................................................... 78
8.1
Configurazione delle impostazioni di base .........................................................78
8.2
Registrazione manuale.......................................................................................81
8.3
Registrazione su base eventi .............................................................................83
8.4
Registrazione su base attivazione ingressi ........................................................85
9. Authentication Server .................................. 87
9.1
Importazione di utenti e gruppi da Active Directory ............................................87
iii
10. Mobile Server ................................................ 90
iv
10.1
Avvio di Mobile Server........................................................................................90
10.2
Collegamento usando il protocollo RTSP...........................................................91
10.3
Collegamento usando il protocollo GeoVision....................................................93
10.4
Configurazione di telecamere individuali............................................................94
10.5
Configurazione matrice ......................................................................................95
1
Nuovi supporti e Specifiche
1. Nuovi supporti e Specifiche
Questo capitolo introduce i nuovi supporti e le nuove specifiche della versione 8.5.
1.1
Decodifica H.264 ottimizzata e supporto della
decodifica GPU
Nella versione V8.5, è stata aggiunta la decodifica H.264 ottimizzata ed il supporto per la
decodifica GPU (Graphics Processing Unit) per diminuire il carico CPU ed aumentare il
frame rate totale supportato da GV-System.
La decodifica GPU supporta solo le seguenti specifiche software e hardware:
Specifiche software
Supportato
Non supportato
Windows Vista (32-bit) / 7 (32 / 64-bit)
Windows 2000 / XP /
/ Server 2008 R2 (64-bit)
Server 2008 (32 / 64-bit)
1M/2M
CIF / VGA / D1 / 3M / 4M / 5M
Codec
H.264
MPEG4 / MJEPG
Flusso
Flusso singolo
Flusso doppio
Sistema
operativo
Risoluzione
Nota: Per applicare la decodifica GPU i requisiti raccomandati per la memoria (RAM) sono
di 8 GB o più per sistemi operativi 64-bit e di 3 GB per sistemi operativi 32-bit.
Specifiche hardware:
Scheda
Chipset Sandy Bridge con VGA su scheda (la VGA esterna non può essere
madre
installata)
Esempio: Chipset Intel® Q67, H67, H61, Q65, B65, Z68 Express.
Frame rate aumentato
Grazie alla nuova decodifica H.264 e GPU, adesso GV-System ha la capacità di elaborare un
numero significativamente maggiore di fotogrammi per secondo. Le tabelle che seguono
mettono a confronto il numero totale di fotogrammi che GV-System può elaborare per
secondo con:

La precedente decodifica H.264

La decodifica H.264 ottimizzata

La decodifica H.264 ottimizzata e la decodifica GPU
1
Le due tabelle mostrano i risultati di quattro diversi sistemi operativi che usano
rispettivamente la risoluzione video di 1 M e 2 M.
In entrambe le tabelle, GV-System con la decodifica H.264 ottimizzata può elaborare ad un
frame rate più alto rispetto al vecchio codec, e quando alla decodifica ottimizzata è applicata
la decodifica GPU, si ottiene un frame rate perfino superiore. Nell’esempio d’elaborazione di
una origine video 1 M con Win 7 64-bit, Core i7, il frame rate massimo aumenta da 300 fps a
480 fps quando è applicata la decodifica H.264 V8.5 e raggiunge gli 840 fps quando è
aggiunta la decodifica GPU.
2
1
Nuovi supporti e Specifiche
Carico CPU ridotto
Sebbene il frame rate total supporto è considerevolmente maggiore, il carico CPU non
aumenta e, in alcuni casi, è diminuito di una grande percentuale. Questo perché la decodifica
H.264 ottimizzata può essere elaborata in modo più efficiente dalla ed il carico CPU adesso è
condiviso con la GPU.
3
Il carico CPU V8.4 contrassegnato con un asterisco * è leggermente inferiore al carico CPU
della decodifica H.264 V8.5 per il frame rate massimo è ottenuto usando il 70% del carico
CPU con un 5% di margine d’errore, quindi i dati CPU variano tra il 65% e di 75%.
Considerando il piccolo margine d’errore (5%), il carico CPU in questi casi non è aumentato. Il
frame rate massimo, tuttavia, è di gran lunga maggiore con la decodifica H.264 e GPU V8.5,
come annotato tra parentesi.
Abbiamo notato che l’utilizzo della CPU è calato da circa il 70% a circa il 50% durante
l’elaborazione video 1 M su Win 7 64-bit, Core i7 e durante l’elaborazione video 2 M su Win 7
32-bit, Core i3 e Win 7 64-bit, Core i7.
Requisiti della memoria
La decodifica H.264 ottimizzata e la decodifica GPU migliorano in modo efficiente il frame rate
senza aumentare l’utilizzo della CPU, tuttavia richiedono più memoria. Di conseguenza i
requisiti raccomandati per la memoria (RAM) sono di 8 GB o più per sistemi operativi 64-bit e
di 3 GB per sistemi operativi 32-bit.
Ambiente di sperimentazione:
Di seguito sono elencate le specifiche del PC usato per ottenere i risultati del test precedente.
PC 1
PC 2
Sistema
Win7 x64 SP1
Win7 x64 SP1
operativo
Win7 x86 SP1
Win7 x86 SP1
ASROCK
ASROCK
H67M
H67M
Intel Core i7 2600K
Intel Core i3 2120K
3,4 G
3,3 G
Intel H67
Intel H67
Transcend
Transcend
DDR3 1333 4 G x2
DDR3 1333 4 G x2
VGA
Intel HD3000
Intel HD2000
Driver VGA
8.15.10.2361
8.15.10.2361
Beta V8.5.0.0
Beta V8.5.0.0
Scheda madre
CPU
Chipset
RAM
Versione
software
4
1
1.2
Nuovi supporti e Specifiche
Riproduzione multicanale migliorata e relative
specifiche
Nella versione V8.5, la riproduzione multicanale su ViewLog è stata ottimizzata per migliorare
la scorrevolezza video producendo un frame rate maggiore. Tuttavia, la riproduzione di più
canali ad alta risoluzione può aumentare il carico CPU, in modo particolare se GV-System sta
eseguendo altre attività simultaneamente. La conseguenza di un alto carico della CPU, a
volte, è la perdita di fotogrammi dei video registrati quando si esegue la riproduzione su più
canali megapixel.
Per evitare il problema, si raccomanda di eseguire la riproduzione dei video megapixel in
veduta singola.
1.3
Supporto per codec audio 16 kHz / 16 bit
Adesso l’audio sarà registrato col codec AAC 16 kHz / 16 bit invece del precedente 8 kHz / 8
bit per fornire un audio più chiaro con meno distorsioni sia dal vivo, sia durante la
riproduzione.
Il codec AAC 16 kHz / 16 bit è supportato dalle seguenti schede d’acquisizione video: Scheda
GV Combo A (1120A / 1240A / 1480A), GV-600A, GV-650A, GV-800A, GV-3008A, GV-4008A,
GV-600B, GV-650B, GV-800B, GV-900A, GV-4008A, GV-4008, GV-3008 e GV-1008.
5
1.4
Supporto di nuovi dispositivi di rete
Adesso, nella versione V8.5, sono supportati i seguenti dispositivi di rete GeoVision e di altre
marche.
Audio: Il segno “ ” indica che GV-System supporta la comunicazione audio a due vie col

dispositivo; la sigla “N/A” indica che la funzione non è disponibile sul dispositivo.

Codec: Sono elencati i codec video supportati da GV-System.

PTZ: Il segno “ ” indica che GV-System supporta la funzione PTZ del dispositivo; la sigla
“N/A” indica che la funzione non è disponibile sul dispositivo.
Marca
Modello
Audio
Codec
PTZ
ACTi
TCM-7811

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
AV10005
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV2825
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV1325
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV5125DN
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV5115
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV3115
N/A
JPEG / H.264
N/A
AV3125
N/A
JPEG / H.264
N/A
M3113
N/A
JPEG / H.264
N/A
P5532

JPEG / H.264

DCS-2102

JPEG/MPEG-4
N/A
DCS-3410

JPEG/MPEG-4
N/A
DCS-3430

JPEG/MPEG-4
N/A
GV-BL120D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BL130D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BL220D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BL320D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BX120DW

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BX130D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-BX520D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-CB120

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-CB220

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-FD120D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-FD130D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-FD220D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
Arecont
Vision
Axis
D-Link
GeoVision
6
1
Nuovi supporti e Specifiche
GV-FD320D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-FE420

JPEG / MPEG-4 / H.264

GV-FE520

JPEG / MPEG-4 / H.264

GV-MFD120

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-MFD130

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-MFD220

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-MFD320

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-MFD520

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-VD120D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-VD220D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-VD320D

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
GV-Compact DVR V3 (4CH)

H.264

GV-Compact DVR V3 (8CH)

H.264

GV-VS04H

H.264

HLC-15M
N/A
JPEG/MPEG-4
N/A
HLC-81M

JPEG/MPEG-4
N/A
HLC-84M

JPEG/MPEG-4
N/A
D5118
N/A
JPEG / H264

IM10C10
N/A
JPEG / H264

IX10DN
N/A
JPEG / H264
N/A
Samsung
SNB-3000

JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
Sony
SNC-CH120
N/A
JPEG / MPEG-4 / H.264
N/A
HUNT
Pelco
Nota:
1. I modelli di GV-Compact DVR V3 (4CH) includono GV-LX4C3D1, GV-LX4C3D2,
GV-LX4C3D2W, GV-LX4C3V (modello ACC). I modelli di GV-Compact DVR V3 (8CH)
includono GV-LX8CD1, GV-LX8CD2, GV-LX8CD2W, GV-LX8CV1 (ACC Model),
GV-LX8CV2 (modello ACC).
2. Quando si aggiunge manualmente il dispositivo di rete a GV-System, selezionare Auto
Detect (Rilevamento automatico) se il modello non è elencato nell’elenco a discesa
Device (Dispositivi).
3. Arecont Vision AV5125DN, AV5115, AV3115 e AV3125 non sono elencati nell’elenco a
discesa Device (Dispositivi), tuttavia possono essere collegati tramite PSIA.
7
1.5
Impostare la configurazione senza arrestare la
registrazione
In precedenza, la maggior parte delle impostazioni poteva essere modificata esclusivamente
quando le telecamere non stavano registrando. Adesso si possono modificare impostazioni
come funzioni analitiche video, impostazioni generali e configurazioni delle telecamere senza
interrompere la registrazione.
Nota:
1. Le funzioni no supportate includono:

Installazione telecamera analogica

Cambio origine video (risoluzione e standard video NTSC / PAL)

Avvio / arresto pianificato

Aggiunta / rimozione dispositivi I/O

Cambio posizione d’archiviazione (per video / audio / log di sistema)
2. Le impostazioni d’avvio e le impostazioni PTZ possono essere modificate mentre le
telecamere stanno registrando, tuttavia le modifiche non saranno applicate finché non è
eseguito il riavvio del sistema principale.
1.6
Supporto delle funzioni PTZ tramite ONVIF
Adesso le funzioni PTZ sono supportate quando si collegano dispositivi di rete usando il
protocollo ONVIF. Fare riferimento alla sezione Connessione ONVIF e PSIA, Capitolo 2,
Manuale d'uso DVR che si trova nel DVD Surveillance System Software, per informazioni su
come aggiungere i dispositivi di rete usando il protocollo ONVIF.
8
2
Sistema principale
2. Sistema principale
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni del Sistema principale.
2.1
Codec Standard e GeoVision
Oltre al codec creato da GeoVision, adesso si può scegliere di eseguire la registrazione delle
telecamere analogiche e di rete usando il codec standard. Il Video registrato in formato
standard può essere riprodotto usando lettori multimediali standard.
Come si imposta il formato codec delle telecamere di rete:
1.
Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema) e selezionare IP Camera Install (Installa telecamera di
rete).
2.
Fare clic col tasto destro del mouse sulla telecamera e selezionare Record Stream
Type (Tipo flusso di registrazione).
Figura 2–1
3.
Selezionare Standard o GeoVision.
4.
Per selezionare il tipo di codec, fare clic su Change record codec (Cambia codec
registrazione) e selezionare MPEG4, H.264 o JPEG.
9
Come si imposta il formato codec delle telecamere analogiche:
1.
Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema) e selezionare Camera Configure (Configurazione
telecamera).
Figura 2–2
2.
Selezionare Apply Advanced Codec Setting (Applica impostazioni avanzate codec)
e fare clic sull’icona
.
3.
Selezionare Standard.
4.
Per selezionare il tipo di codec, fare clic sul tasto
a fianco di Rec Video
(registrazione video) e selezionare Geo MPEG4 o Geo H.264. Sebbene i nomi dei
codec siano elencati come “Geo”, il video sarà codificato in formato standard quando è
abilitato il formato standard.
Nota: Quando è abilitato il formato standard, gli effetti video come maschera privacy,
sovrapposizione testo, watermark digitale ed effetti video come casella d’allarme
lampeggiante, non saranno inclusi nel video registrato.
10
2
2.2
Sistema principale
Controllo Frame rate e Buffer veduta dal vivo
Adesso si può porre un limite al frame rate veduta dal vivo di ciascuna telecamera di rete e
regolare il numero di fotogrammi da conservare nel buffer veduta dal vivo. Per accedere a
queste impostazioni, fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System
Configure (Configurazione del sistema), selezionare Camera Install (Installazione
telecamera) e selezionare IP Camera Install (Installa telecamera di rete). Fare clic col tasto
destro del mouse su una telecamera collegata per vedere le impostazioni di controllo frame
rate e buffer veduta dal vivo.
Figura 2–3
Frame Rate Control (Controllo velocità fotogrammi):

Live view frame rate (Sub stream) (Frame rate veduta dal vivo (flusso secondario)):
Imposta il frame rate veduta dal vivo del flusso secondario per ridurre l’utilizzo CPU. Se il
codec della veduta dal vivo è stato impostato su JPEG, selezionare il numero di
fotogrammi consentiti in un secondo. Se il codec della veduta dal vivo è stato impostato
su MPEG4 o H.264, selezionare una delle opzioni che seguono:
Maximum Live-view Frame rate (Frame rate massimo per veduta dal vivo):
Visualizza il video al frame rate massimo possibile.
 Live-view key frame only (Solo fotogrammi chiave veduta dal vivo): Si può
scegliere di visualizzare solo dei fotogrammi chiave invece di tutti i fotogrammi della
veduta dal vivo. Questa opzione è relativa all’impostazione GOP della telecamere di
rete. Ad esempio: se il valore GOP è impostato su 30, c’è un solo fotogramma chiave
ogni 30 fotogrammi.


Live view frame rate (Main stream) (Frame rate veduta dal vivo (flusso principale)):
Imposta il frame rate veduta dal vivo del flusso principale ad alta risoluzione quando è
abilitata la funzione On Demand. Fare riferimento alla precedente sezione Controllo
frame rate veduta dal vivo per vedere le opzioni disponibili.
11
Live View Buffer (Buffer veduta dal vivo)

Frames to keep in live view buffer (Fotogrammi da conservare nel buffer veduta dal
vivo): Specifica il numero di fotogrammi da conservare nel buffer veduta dal vivo.
Quando il carico CPU è alto, selezionando Live-View Key Frame Only (Solo fotogrammi
chiave veduta dal vivo) si può ridurre il carico CPU saltando da un fotogramma chiave
all’altro e facendo cadere i fotogrammi intermedi. Quando le prestazioni CPU sono mediocri,
oppure quando la visualizzazione è lenta, selezionare Frames to keep in live view buffer
(Fotogrammi da conservare nel buffer veduta dal vivo) per ridurre il the numero di
fotogrammi conservati nel buffer veduta dal vivo ed ottenere l’apparenza del tempo reale
facendo cadere dei fotogrammi. Queste impostazioni non influiscono sul frame rate dei video
registrati.
2.3
Automatic Daylight Saving Time Synchronization
(Sincronizzazione automatica ora legale)
Adesso si può usare la funzione di sincronizzazione automatica ora legale per evitare di
impostare manualmente ogni anno l’ora legale sui dispositivi di rete GV. Quando il periodo
dell’ira legale inizia o finisce su GV-System, l’orario sull’interfaccia Web del dispositivo di rete
GV sarà sincronizzato con l’orario di GV-System.
1.
Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema), selezionare Camera Install (Installazione telecamera)
e selezionare IP Camera Install (Installa telecamera di rete).
2.
Fare clic col tasto destro del mouse su un dispositivo di rete GV, selezionare
Automatically adjust DST (Regola automaticamente ora legale) e selezionare
Enable automatic adjustment of DST (Abilita regolazione automatica ora legale).
Figura 2–4
3.
Fare clic su OK.
Fare riferimento alla sezione Registrazione ora legale, Capitolo 1, Manuale d'uso DVR che si
trova nel DVD Surveillance System Software per informazioni su come configurare
GV-System per regolare automaticamente l’ora legale.
12
2
2.4
Sistema principale
Configurazione automatica dei dispositivi di rete
La funzione Automatic Setup (Configurazione automatica) permette di aggiungere
rapidamente a GV-System tutti i dispositivi di rete GeoVision e di altre marche all’interno di un
intervallo indirizzi.
1.
Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema), selezionare Camera Install (Installazione telecamera)
e selezionare IP Camera Install (Installa telecamera di rete).
2.
Fare clic su Automatic Setup (Configurazione automatica). Appare una finestra di
dialogo.
Figura 2–5
3.
Completare i campi Starting IP address (Indirizzo IP d’inizio) e Number of addresses in
the IP pool (Numero d indirizzi da includere nel pool IP). Nell’esempio di cui sopra,
saranno aggiunti i dispositivi di rete che usano gli indirizzi IP compresi tra 192.168.0.1 e
192.168.0.10.
4.
Fare clic su OK.
GV-System tenterà automaticamente di stabilire la connessione con i dispositivi di rete
compresi nell’intervallo IP definito. Per impostazione predefinita, nome utente e password
sono impostati su admin. Se la telecamera non usa le impostazioni predefinite, lo stato
visualizzato sarà “Connecting” (Connessione in corso). Per modificare le impostazioni
d’accesso, fare clic col tasto destro del mouse sulla telecamera e fare clic su Disconnect
Camera (Disconnetti telecamera). Fare di nuovo clic col tasto destro del mouse sulla
telecamera e fare clic su Change Setting (Modifica impostazioni) per modificare nome
utente e password.
13
2.5
Accesso al pennello di controllo dei dispositivi di rete GV
Adesso si può eccedere al pannello di controllo delle telecamere di rete GV dalla pagina
Camera Configure (Configurazione telecamera). Il pannello di controllo permette di regolare
rapidamente qualità dell’immagine, visualizzare le notifiche degli allarmi e controllare le
informazioni della telecamera.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema) e selezionare Camera Configure (Configurazione
telecamera).
Figura 2–6
2. Selezionare la telecamera e, a fianco di Video Attributes (Attributi Video), fare clic sul tasto
Advanced (Avanzate). Appare la veduta dal vivo della telecamera.
Figura 2–7
3. Nel pannello di controllo, regolare le impostazioni avanzate dell’immagine.
Fare riferimento alla sezione The Control Panel of the Live View Window (Pannello di
controllo della finestra Veduta dal vivo) del Manuale del dispositivo di rete GV collegato, per
altri dettagli sul pannello di controllo.
14
2
2.6
Sistema principale
Correzione distorsione grandangolare
Se le immagini della telecamera appaiono distorte vicino ai bordi, abilitare la funzione Wide
Angle Lens Dewarping (Correzione distorsione grandangolare) per correggere la distorsione.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema) e selezionare Camera Configure (Configurazione
telecamera).
2. Usare l’elenco a discesa Camera Lens (Obiettivo telecamera) per selezionare Wide
Angle (Grandangolare).
Figura 2–8
3. Fare clic sul tasto
. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 2–9
4. Spostare il cursore in basso per regolare il grado di distorsione. La veduta regolata è
visualizzata sulla destra.
5. Fare clic su OK.
6. Nella schermata principale, fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta dal vivo,
selezionare il numero della telecamera e poi selezionare Wide Angle Lens Dewarping
(Correzione distorsione grandangolare) per applicare l’impostazione.
15
Nota:
1. La correzione distorsione grandangolare abilitata nella pagina Camera Configure
(Configurazione telecamera) è applicata solo alla veduta dal vivo e non influisce il video
registrato, tuttavia la funzione sarà applicata dopo che un video è stato registrato. Fare
riferimento a Correzione distorsione grandangolare, sezione ViewLog, Capitolo 3.
2. Se sono applicati canali di rete a doppio flusso, per ottenere una migliore qualità
d’immagine si consiglia impostare il flusso a singolo prima di abilitare la correzione
distorsione grandangolare. Questo effetto non supporta la funzione On Demand Display
(Visualizzazione On Demand) per la regolazione automatica della risoluzione video dal
vivo in divisione canale singolo.
2.7
Regolazione rapporto visualizzazione della veduta dal
vivo fisheye
Adesso si può specificare il rapporto visualizzazione della veduta dal vivo fisheye.
1. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare il numero della
telecamera e poi selezionare Geo Fisheye.
2. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare Fisheye Option
(Opzione fisheye) e poi selezionare Settings (Impostazioni). Appare questa finestra di
dialogo.
Figura 2–10
3. Sotto Screen Ratio Setting (Impostazione rapporto schermo), selezionare il rapporto
di schermo che meglio si adatta al monitor.
4. Fare clic su OK.
16
2
2.8
Sistema principale
Inseguimento oggetti nella veduta dal vivo fisheye
Adesso si può congiurare l’inseguimento oggetti nella veduta dal vivo fisheye per seguire gli
oggetti in movimento. La funzione è disponibile solo quando la modalità della telecamera
fisheye è impostata su Geo Fisheye: 360 degree (Geo Fisheye: 360 gradi). Quando la
telecamera fisheye rileva il movimento, il canale in alto a destra inizierà a seguire l’oggetto in
movimento e nella veduta a 360 gradi, in basso, sarà evidenziato l’oggetto in movimento.
Figura 2–11
1. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare il numero della
telecamera e poi selezionare Geo Fisheye.
2. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare Fisheye Option
(Opzione fisheye), selezionare Camera Mode (Modalità telecamera) e selezionare Geo
Fisheye: 360 degree (Geo Fisheye: 360 gradi).
3. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare Fisheye Option
(Opzione fisheye), selezionare 360 Object Tracking (Inseguimento oggetti 360 gradi)
e poi selezionare Advanced Settings (Impostazioni avanzate). Appare questa finestra
di dialogo.
17
Figura 2–12
4. Usare solo le opzioni che seguono per personalizzare l’inseguimento oggetti.
 Mask Region (Maschera zona): Usare il mouse per delineare un’area di
mascheramento dove il movimento sarà ignorato.
 Object Size (Dimensioni oggetto): Fare clic sul tasto
per sospendere la veduta
dal vivo e poi usare il mouse per delineare le dimensioni massime e minime
dell’oggetto rilevato.
 Dwell Time of Motion (Intervallo arresto movimento): Quando un oggetto rilevato
arresta il movimento, la zona evidenziata ed il canale in alto a destra rimarranno fissi
sull’area per un numero specificato di secondi. Qualsiasi movimento rilevato durante
l’intervallo d’arresto sarà ignorato per impedire alla veduta telecamera di saltare
frequentemente da un’area all’altra.
 Schedule (Pianificazione): Fare clic su Schedule (Pianificazione) per attivare il
rilevamento oggetti solo in orari determinati. Fare riferimento alla sezione
Pianificazione analisi video, Capitolo 3, Manuale d'uso DVR che si trova nel DVD
Surveillance System Software , per altri dettagli.
5. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta fisheye, selezionare Fisheye Option
(Opzione fisheye), selezionare 360 Object Tracking (Inseguimento oggetti 360 gradi)
e poi selezionare Tracking (Inseguimento) per abilitare l’inseguimento degli oggetti.
18
2
2.9
Sistema principale
Definizione oggetti ottimizzata per l'allarme intrusioni
Adesso, in Intrusion Alarm (Allarme intrusione), si possono definire due serie di dimensioni
oggetto per gli oggetti che si avvicinano ed allontanano dalla telecamera lungo un percorso,
un corridoio, ad esempio. Poiché gli oggetti appaiono più grandi quando sono più vicini alla
telecamera, definendo dimensioni maggiori dell’oggetto per le aree più vicine alla telecamera
renderà più preciso il rilevamento dell’oggetto. Attenersi alle istruzioni che seguono per
definire dimensioni diverse per gli oggetti in base alla vicinanza alla telecamera.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare Video Analysis (Analisi video) e poi
selezionare Counter/Intrusion Alarm Setting (Impostazione contatore/allarme intrusione).
2. Selezionare le telecamere da configurare e fare clic sul tasto Configure (Configura).
Appare la finestra di dialogo Setup (Impostazione).
3. Fare clic sulla scheda Alarm (Allarme).
Figura 2–13
4. Selezionare Define Image Depth (Definizione profondità immagine) e poi selezionare
.
With Depth (Con profondità) nell’elenco a discesa. Appare una riga
5. Collocare la riga, trascinandola, lungo il percorso su cui si muoverà l’oggetto. L’icona più
grande indica il punto più vicino alla telecamera e quella più piccola indica il punto più
lontano dalla telecamera.
6. Selezionare Define Object Size (Definizione dimensioni oggetto). Fare clic sul tasto
per sospendere l’immagine dal vivo e fare clic sull’icona più grande
. Usare il
mouse per delineare le dimensioni massime e minime degli oggetti quando sono vicini alla
telecamera.
19
7. Fare clic sull’icona più piccola
ed usare il mouse per delineare le dimensioni massime
e minime degli oggetti quando sono lontano dalla telecamera.
La definizione delle due serie di dimensioni oggetti alle due estremità della riga
è stata eseguita.
2.10 Ignorare i cambi ambientali in modalità Rilevamento
avanzato del movimento
I falsi allarmi in modalità di rilevamento avanzato del movimento possono essere ridotti
ignorando i cambiamenti ambientali, che includono pioggia, neve e movimento dei rami degli
alberi.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare Video Analysis (Analisi video) e
selezionare Advanced Motion Detection (Rilevamento avanzato del movimento)
2. Selezionare le telecamere da configurare e fare clic sul tasto Configure (Configura).
Appare questa finestra di dialogo.
Figura 2–14
3. Selezionare la telecamera dall’elenco a discesa e fare clic su Enable (Abilita).
4. Selezionare Ignore environmental changes (Ignora cambiamenti ambientali).
5. Fare clic su OK.
20
2
Sistema principale
2.11 Tolleranza disturbo in Indice oggetti e Rilevamento
faccia
La tolleranza ai disturbi è stata aggiunta alle funzioni Object Index (Indice oggetti) e Face
Detection (Rilevamento faccia) per ridurre falsi rilevamenti.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare Video Analysis (Analisi video) e
poi selezionare Object/Index Monitor Setup (Impostazione monitoraggio
oggetti/indice).
2. Selezionare le telecamere da configurare e fare clic sul tasto Configure (Configura).
Appare la finestra di dialogo Video Object Setup (Impostazione oggetti video).
Figura 2–15
3. Selezionare la telecamera ed abilitare Camera (Telecamera).
4. Selezionare Noise Tolerance (Tolleranza disturbo) ed usare il cursore per regolare il
livello. Più alto è il valore, più il sistema è tollerante ai disturbi video.
5. Fare clic su OK.
21
2.12 Impostazione frequenza acquisizione immagini in
Indice oggetti
In precedenza, la funzione d’acquisizione automatica immagini in Indice oggetti era impostata
su 2 per impostazione predefinita. Adesso si può regolare la frequenza dell’acquisizione
automatica delle immagini.
1. Fare clic sul tasto Configure (Configura), selezionare Video Analysis (Analisi video) e poi
selezionare Object/Index Monitor Setup (Impostazione monitoraggio oggetti/indice).
Appare la finestra di dialogo Video Object Setup (Impostazione oggetti video).
2. Selezionare le telecamere che si vogliono configurare.
3. Selezionare Video Snapshot (Istantanea video) e fare clic sul tasto […]. Appare una
finestra di dialogo.
Figura 2–16
4. Specificare il numero di immagini da acquisire entro un intervallo e fare clic su OK. Ad
esempio: se nel campo Seconds (Secondi) si scrive 2 e nel campo Frames (Fotogrammi)
si scrive 5, saranno acquisite 5 istantanee ogni 2 secondi.
5. Fare clic su OK.
22
2
Sistema principale
2.13 Supporto ottimizzato per POS Text Sender
In precedenza, GV-System supportava solo dispositivi POS Windows in grado di generare file
TXT, INI o JNL. Adesso GV-System può essere integrato a dispositivi POS compatibili con i
protocolli Internet o driver stampante OPOS.
Nota: OPOS è un protocollo POS ampiamente utilizzato sviluppato per integrare dispositivi
POS su applicazioni Windows.
Ci sono due modi per collegare un dispositivo POS a GV-System:
1. Usando un cavo crossover RS-232 ed Internet
Figura 2–17
2. Tramite LAN o Internet
Figura 2–18
23
Come si configurano i dispositivi POS:
1. Inserire il DVD Surveillance System Software nel computer POS. Si avvia
automaticamente ed appare una finestra.
2. Fare clic su Install V 8.5.0.0 System (Installa V 8.5.0.0 System).
3. Selezionare POS Text Sender (Trasmettitore testo POS) e seguire le istruzioni su
schermo. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 2–19
4. Fare clic su New (Nuovo). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 2–20
5. Selezionare una delle opzioni che seguono:
a.
Selezionare Internet se il dispositivo POS è compatibile col protocollo Internet. Fare
clic su OK. Nella finestra di dialogo che appare, scrivere l’indirizzo IP del dispositivo
POS ed il numero di porta di connessione. Il valore predefinito della porta è 5111.
Figura 2–21
24
2
b.
Sistema principale
Selezionare OPOS Printer Driver (Driver stampante OPOS) se il dispositivo POS
è compatibile col protocollo OPOS. Fare clic su OK. Nella finestra di dialogo che
appare, scrivere il numero di porta di connessione. Il valore predefinito della porta è
5111.
Figura 2–22
6. Fare clic su OK. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 2–23
 Printer Type (Tipo di stampante): Selezionare Serial Port (Porta seriale) se si
esegue la connessione usando un cavo crossover RS232; selezionare TCP/IP Port
(Porta TCP/IP) se si esegue la connessione tramite LAN o Internet.
 POS Index (Indice POS): Numero del dispositivo POS.
 COM Port (Porta COM): Selezionare la stessa porta COM usata da GV-System.
 Il tasto del parametro/indirizzo IP:
Per i dispositivi POS di tipo seriale, fare clic su questo tasto per configurare Baud Rate
(Velocità Baud), Data Bits (Bit di dati), Parity (Bit di parità) e Stop (Bit di stop) del
dispositivo POS.
Per i dispositivi POS di tipo TCP/IP, fare clic su questo tasto per configurare Device
Port (Porta del dispositivo) e Password per farle corrispondere a quelle del Sistema
GV. Per impostazione predefinita, il valore della porta è 4000, ed i campi password di
POS Data Sender (Trasmettitore dati POS) e GV-System sono lasciati vuoti.
7. Fare clic su Add (Aggiungi) per applicare le impostazioni.
25
8. Nella finestra di dialogo POS Text Sender (Trasmettitore dati POS), il dispositivo POS è
aggiunto all’elenco connessioni. Fare clic su Start (Avvia) per avviare la connessione
Bluetooth. La finestra di dialogo può essere ridotta a icona nell’area di notifica
.
Sarà necessario anche configurare il dispositivo POS su GV-System. Fare riferimento alla
sezione Connessione di rete, Capitolo 7, Manuale d'uso DVR che si trova nel DVD
Surveillance System Software per istruzioni dettagliate.
26
3
ViewLog
3. ViewLog
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e le ottimizzazioni di ViewLog.
3.1
Correzione distorsione grandangolare in ViewLog
Si può applicare l’effetto di correzione distorsione grandangolare al video registrato per
correggere a distorsione vicino ai bordi della veduta telecamera.
1. Fare clic sul tasto Effect (Effetti), selezionare Advanced Video Analysis (Analisi video
avanzata) e poi selezionare Wide angle lens dewarping (Correzione distorsione
grandangolare). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 3–1
2. Selezionare le telecamere a cui applicare la correzione distorsione grandangolare.
3. Fare clic sul tasto
dialogo.
per regolare il livello di distorsione. Appare questa finestra di
Figura 3–2
4. Spostare il cursore per regolare il grado di distorsione. La veduta regolata è visualizzata
sulla destra.
5. Fare clic su OK.
27
3.2
Funzioni ottimizzate quando si esegue il salvataggio in
formato AVI
3.2.1
Salvataggio in formato AVI della correzione distorsione
fisheye
In precedenza, i video registrati dalle telecamere fisheye erano salvati in immagini d’origine
circolare. Adesso si può eseguire la correzione dell’immagine circolare e regolare le immagini
prima di salvarle in video di formato AVI.
1. In ViewLog, selezionare il video registrato dalle telecamere fisheye.
2. Fare clic sul tasto View Mode (Modalità di visualizzazione), selezionare Single View
(Veduta singola), selezionare Geo Fisheye e poi selezionare View Mode (Modalità di
visualizzazione) per visualizzare le immagini fisheye.
3. Regolare l’angolazione ed il livello dello zoom.
4. Fare clic sul tasto Save as AVI (Salva come AVI) e selezionare Save as AVI (Salva
come AVI). Appare la veduta telecamera regolata.
Figura 3–3
5. Fare clic su OK per salvare il video in formato AVI. Quando si riproduce il file AVI,
l’immagine fisheye sarà corretta e collocata in base all’angolazione e zoom impostati.
28
3
3.2.2
ViewLog
Unione diretta quando si esegue il salvataggio in formato AVI
Quando si salvano i video come file AVI, si può selezionare l’opzione Direct Merge (Unione
diretta) per salvare il file video nel tipo di codec con cui il video fu registrato in origine.
Quando è selezionata l’opzione Direct Merge (Unione diretta), non si potranno personalizzare
le impostazioni video, tuttavia i tempi richiesti per la conversione saranno ridotti
significativamente.
1. In ViewLog, fare clic sul tasto Save as AVI (Salva come AVI) e selezionare Save as AVI
(Salva come AVI). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 3–4
2. Selezionare Direct Merge (High Speed) (Unione diretta (alta velocità)). Non si
potranno personalizzare impostazioni come selezione codec, recupero maschera privacy
e watermark digitale.
3. Fare clic su OK per salvare il file in formato AVI.
29
3.2.3
Tipi di codec ottimizzati quando si esegue il salvataggio in
formato AVI
Quando si salvano i video registrati in formato AVI, le opzioni codec sono state modificate su
WMV9 e Geo H.264, che producono immagini di qualità superiore rispetto ai tipi di codec
precedenti. Quando è selezionata l’opzione WMV9, il video può essere riprodotto
direttamente su Windows Media Player senza usare il codec GeoVision.
Come si seleziona il tipo di codec:
1. In ViewLog, fare clic sul tasto Save as AVI (Salva come AVI) e selezionare Save as AVI
(Salva come AVI).
2. Fare clic sulla scheda Setting (Impostazioni). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 3–5
3. Usare l'elenco a discesa Codec per selezionare Geo H.264 o standard WMV9.
4. Fare clic su OK.
30
3
3.3
ViewLog
Monitoraggio della velocità media dei veicoli su
GV-Compact DVR V3
Quando si riproduce il video registrato da GV-Compact DVR V3, si può abilitare la
visualizzazione GIS per vedere le coordinate e la velocità media dei veicoli.
1. In ViewLog, fare clic sul tasto Setting (Impostazioni), fare clic sulla scheda Display
(Visualizzazione) e poi selezionare Display GPS positions (Visualizza posizioni GPS).
Figura 3–6
2. Riprodurre un video registrato da GV-Compact DVR V3. Le coordinate e la velocità media
dei veicoli saranno visualizzate nell’angolo in alto a sinistra.
Figura 3–7
31
3.4
Mascheramento faccia in ViewLog
La funzione Face Mask (Mascheramento faccia) è stata aggiunta per rilevare e mascherare in
ViewLog i visi delle persone a scopo di privacy. Si possono modificare i privilegi dell’account
Power User (Utente accreditato), User (Utente) e Guest (Ospite) per applicare il
mascheramento faccia oppure per visualizzare i visi. Tutti gli account supervisore possono
vedere il video registrato senza mascheramento visi.
Figura 3–8
Nota: La funzione Face Mask (Mascheramento faccia) è progettata per rilevare solo facce
viste frontalmente, e l’area della faccia rilevata deve prendere dal 10% a 50% dell’immagine
dal vivo. Fare riferimento alla sezione Rilevamento facce, Capitolo 3, Manuale d'uso DVR
che si trova nel DVD Surveillance System Software per informazioni su altre limitazioni.
32
3
ViewLog
Come si abilita il mascheramento faccia per un account utente
1. Fare clic sul tasto Configure (Configurazione), selezionare System Configure
(Configurazione del sistema), selezionare Password Setup (Impostazione password)
e poi selezionare Local Account Edit (Modifica account locale).
2. Selezionare un account Power User (Utente accreditato), User (Utente) o Guest (Ospite)
e fare clic sulla scheda Viewlog in basso.
Figura 3–9
3. Cancellare la selezione Display detected faces (Visualizza facce rilevate) per
nascondere le facce delle persone quando l’utente guarda gli eventi registrati su ViewLog.
4. Fare clic su OK.
33
3.5
Lettore singolo ottimizzato
Al lettore Single Player sono state aggiunte nuove funzioni che permettono di correggere
qualsiasi distorsione vicino ai bordi della veduta telecamera e per salvare le registrazioni
fisheye corrette in formato AVI.
Suggerimento: Come si accede al lettore Single Player:

Riprodurre i video registrati di Event List Query (Ricerca elenco eventi) usando il server
Webcam. Fare riferimento alla sezione Ricerca elenco eventi, Capitolo 8, Manuale
d'uso DVR per altri dettagli.

Selezionare di includere il lettore Single Player quando si esegue il backup dei video
registrati su ViewLog. Fare riferimento alla sezione Backup dei file registrati, Capitolo 5,
Manuale d'uso DVR per altri dettagli.
Figura 3–10 Ricerca elenco eventi tramite server Webcam
Come si accede alla correzione distorsione grandangolare:
1. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta telecamera del lettore Single Player,
selezionare Render (Rendimento), selezionare Wide Angle Dewarping (Correzione
distorsione grandangolare) e poi selezionare Setting (Impostazioni). Appare una
finestra di dialogo.
34
3
ViewLog
2. Usare il cursore in basso per regolare il grado di distorsione fare clic su OK.
3. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta telecamera del lettore Single Player,
selezionare Render (Rendimento), selezionare Wide Angle Dewarping (Correzione
distorsione grandangolare) e poi selezionare On / Off (Attiva/Disattiva) per applicare
la correzione distorsione grandangolare.
Come si salvano le vedute fisheye corrette in formato AVI:
1. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta telecamera del lettore Single Player,
selezionare Fisheye e poi selezionare un tipo di modalità telecamera.
2. Si può regolare l’angolazione ed il livello zoom della veduta fisheye.
3. Fare clic col tasto destro del mouse sulla veduta telecamera del lettore Single Player,
selezionare Tools (Strumenti) e poi selezionare Save as AVI (Salva come AVI). Appare
la veduta telecamera regolata.
4. Fare clic su OK per salvare il video in formato AVI. Quando si riproduce il file AVI,
l’immagine fisheye sarà corretta e collocata in base all’angolazione e zoom impostati.
3.6
Backup su dischi Blu-ray usando il programma di
masterizzazione del sistema operativo
In precedenza, erano supportati solo DVD e CD quando si usava il software integrato del
sistema operativo per il backup dei file. Adesso si può eseguire il backup dei file su dischi
Blu-ray usando il software integrato del sistema operativo.
Fare riferimento alla sezione Backup dei file registrati, Capitolo 5, Manuale d'uso DVR che si
trova nel DVD Surveillance System Software per altri dettagli.
35
4.
Center V2
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni di Center V2.
4.1
Aggiungere le informazioni dispositivo ai messaggi
d’avviso
Si può includere il nome e l’ID dell’abbonato nei messaggi e-mail e SMS di notifica. Di seguito
è illustrato un esempio con messaggi e-mail d’avviso.
1.
Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
preferenze)
e selezionare Notification (Notifiche). Appare questa finestra di
dialogo.
Figura 4-1
2.
Selezionare l’evento nel quale si vuole inserire nome e ID dell’abbonato e poi
selezionare Send E-mail Alerts (Invia e-mail d’avviso) Appare la finestra di dialogo
E-mail.
Figura 4-2
36
4 Center V2
3.
Scrivere il messaggio di testo e fare clic sul tasto Macros (Macro). Appare questa
finestra di dialogo.
Figura 4-3
4.
Collocare il puntatore sulla posizione in cui si vuole inserire il nome e l’ID abbonato nel
testo, selezionare il simbolo corrispondente e fare clic su Insert (Inserisci). I simboli
saranno sostituiti con le informazioni reali quando il messaggio è visualizzato
dall’utente.
37
4.2
Funzioni ottimizzate nella finestra principale
4.2.1
Categorizzazione degli eventi
Le schede Event category (Categorie eventi) sono aggiunte per impostazione predefinita a
V8.5 Center V2 Professional. Fare clic sulla scheda della categoria voluta, in basso nella
schermata principale, per visualizzare gli eventi per categoria nella finestra di Center V2. Ad
esempio: fare clic su Motion (Movimento) per visualizzare tutti gli eventi relativi al
movimento:
Figura 4-4
Nota: Questa funzione è supportata dalla versione Professional che usa un GV-USB
dongle.
38
4 Center V2
Come si configurano le schede degli eventi della schermata principale:
1. Nella schermata principale, fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
preferenze)
e selezionare My Favorite Events (Eventi preferiti). Appare un menu
secondario.
Figura 4-5
2. Selezionare o deselezionare le categorie di venti come necessario.
39
4.2.2
Impostazione della scheda degli venti personalizzati
Con la versione V8.5 di Center V2, si possono raggruppare gli eventi che vogliono monitorare
sotto la scheda Customize Event (Personalizza eventi).
Nota: Questa funzione è supportata dalla versione Professional che usa un GV-USB
dongle.
Figura 4-6
1.
Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
e selezionare Customize Message Settings (Personalizza
preferenze)
impostazioni messaggio). Appare la finestra di dialogo Customize Message Settings
(Personalizza impostazioni messaggi).
2.
Selezionare un evento sulla sinistra e selezionare Add to Customized Event Tab
(Aggiungi a scheda Eventi personalizzati).
Figura 4-7
3.
40
Per visualizzare gli eventi personalizzati, fare clic sulla scheda Customized Event
(Eventi personalizzati) nelle categorie eventi della schermata principale.
4 Center V2
4.2.3
Impostazione dei livelli d’allarme per i messaggi degli eventi
Nella versione aggiornata V8.5 di Center V2, si può assegnare un livello d’allarme a ciascun
tipo di evento. Ciascun livello d’allarme può essere distinto con colori diversi. Si può
personalizzare il colore di ciascun livello d’allarme oppure si può assegnare un colore
esclusivamente ad un particolare tipo di evento.
Nota: Questa funzione è supportata dalla versione Professional che usa un GV-USB
dongle.
Figura 4-8
1. Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
e selezionare Customize Message Settings (Personalizza
preferenze)
impostazioni messaggio). Appare la finestra di dialogo Customize Message Settings
(Personalizza impostazioni messaggi).
2. Sulla sinistra, selezionare il tipo di evento che si vuole configurare.
Figura 4-9
41
3. Per assegnare un livello d’allarme, selezionare Using Priority Color (Usa colori
predefiniti) e scegliere dall’elenco a discesa. Per cambiare il colore di questo livello
d’allarme, fare clic sulla casella del colore e selezionare il colore voluto.
4. Per personalizzare il colore di questo tipo di evento, selezionare Using Custom Color
(Usa colori personalizzati) e fare clic sulla casella del colore per assegnare il colore
voluto.
5. Fare clic su OK per completare.
42
4 Center V2
4.3
Funzioni nuove ed ottimizzate d’archiviazione video
Molte nuove funzioni ottimizzate sono state aggiunte per una più efficiente archiviazione e
rimozione dei dati.
Figura 4-10
4.3.1
Accesso alle impostazioni d’archiviazione video
1.
Nella finestra di Center V2, fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
e selezionare System Configure (Configurazione del sistema).
preferenze)
Appare la finestra di dialogo Preference (Preferenze).
2.
Selezionare la scheda Record (Registrazione). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 4-10
43
„
Recycle (Rimozione): Su Center V2 V8.4, sono eliminati 400 MB di file meno recenti
quando lo spazio d’archiviazione raggiunge la soglia di rimozione. Nella versione V8.5,
questa funzione è ottimizzata considerando il numero di canali collegati. Quando sono
collegati da 1 - 49 canali, e lo spazio d’archiviazione raggiunge gli 800 MB, sono
eliminati 400 MB di file meno recenti. Queste dimensioni di rimozione aumentano di
100 MB ad ogni aggiunta di 50 canali. Vale a dire che, con 50 - 99 canali collegati,
sono eliminati 500 MB di file meno recenti quando lo spazio d’archiviazione raggiunge
la soglia di rimozione. Fare riferimento alla tabella che segue per informazioni sulle
dimensioni di rimozione:
Numero di canali collegati al server Center V2
Dimensioni rimozione
(MB):
1 ~ 49
400
50 ~ 99
500
︴
800
„
︴
1500
Storage Group (Gruppo archiviazione): Con Center V2 V8.5 si possono archiviare le
registrazioni di vari abbonati in posizione diverse usando la funzione Storage Group
(Gruppo archiviazione). Fare riferimento alla sezione 4.3.3 Archiviazione dei file video
su posizioni diverse per i dettagli.
„
Enlarge Path Threshold (Aumenta soglia percorso): Quando il percorso corrente
raggiunge i 500 MB (soglia predefinita), le registrazioni sono salvate sul percorso
successivo dello stesso gruppo d’archiviazione. Selezionare questa opzione e
specificare la soglia percorso per aumentare la soglia del percorso.
„
Keep Days (Giorni di conservazione): Le registrazioni sono salvate per il numero di
giorni specificato prima di essere rimosse.
„
Enlarge Recycle Threshold (Aumenta soglia rimozione): Quando il percorso
d'archiviazione corrente raggiunge gli 800MB (soglia predefinita di rimozione), si avvia
la rimozione. Selezionare questa opzione e specificare la soglia di rimozione per
aumentare la soglia di rimozione.
44
4 Center V2
4.3.2
Archiviazione dei file video su posizioni diverse
Su Center V2 V8.4, i file video di tutti gli abbonati sono salvati sulla stessa posizione. Adesso
si possono conservare i file video di ciascun abbonato su posizioni diverse configurando i
gruppi d’archiviazione. È necessario configurare i gruppi d’archiviazione e poi assegnare
ciascun abbonato ad un gruppo d’archiviazione.
Come si aggiungono percorsi d’archiviazione e si configurano i gruppi d’archiviazione:
1.
Fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni preferenze)
, selezionare
System Configure (Configurazione del sistema) e fare clic sulla scheda Record
(Registrazione) per accedere alle impostazioni d’archiviazione video. Appare la
finestra di dialogo Preference (Preferenze).
2.
Aggiungere le posizioni d’archiviazione usando il tasto Add New Path (Aggiungi
nuovo percorso)
3.
.
Assegnare un gruppo d’archiviazione a ciascun percorso usando l’elenco a discesa.
Figura 4-11
Importante: Il sistema prima salverà i file video sul percorso che appare in alto nell’elenco,
e passerà al percorso successivo (dello stesso gruppo) appena la posizione corrente
raggiunge la soglia specificata per il percorso.
45
Come si assegna un gruppo d’archiviazione ad un abbonato:
1.
Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Accounts (Account)
. Appare la
finestra Address Book (Rubrica).
2.
Selezionare l’abbonato e fare clic sul tasto Subscriber Settings (Impostazioni
abbonato)
. Appare la finestra di dialogo Subscriber Setting (Impostazioni
abbonato).
3.
Selezionare un gruppo d’archiviazione dall’elenco a discesa.
Figura 4-12
46
4 Center V2
4.4
Configurazione di un modulo I/O virtuale
Adesso l’operatore di Center V2 può anche attivare uscite allarme installate sulla rete (quindi
dei dispositivi I/O virtuali) per informare l’operatore di Center V2 quando si verifica un evento.
Un massimo di 9 moduli I/O (includendo moduli I/O locali e remoti) può essere collegato ad
un server Center V2.
Nota:
1.
Usando il collegamento Ethernet, a Center V2 possono essere collegati solo GV-I/O
Box 8 porte e 16 porte.
2.
GV-I/O Box deve essere installato sulla stessa LAN del Server Center V2.
Come si configura GV-I/O Box sul Server Center V2:
1.
Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
preferenze)
e selezionare Virtual I/O (I/O virtuale). Appare la finestra di dialogo
Virtual I/O Device (Dispositivo I/O virtuale).
2.
Fare clic sul tasto Add (Aggiungi). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 4-13
3.
Selezionare il dispositivo usando l’elenco a discesa e completare i campi IP address
(Indirizzo IP) ID (Nome utente) e Password di GV-I/O Box.
47
Come si attivano le uscite su base evento:
1.
Nella finestra di Center V2 fare clic sul tasto Preference Settings (Impostazioni
preferenze)
e selezionare Notification (Notifiche). Appare la finestra di dialogo
Alarm Settings (Impostazioni allarme).
2.
Nella colonna di sinistra, selezionare il tipo di evento che dovrà attivare l’uscita allarme.
Figura 4-14
3.
Selezionare Output Module (Modulo uscita) e definire il numero di moduli ed il
numero di Pin usando il menu a discesa. L’uscita sarà attivata quando si verifica
l’evento selezionato.
4.
Ripetere le istruzioni dei punti 2 e 3 per configurare altri tipi di evento ed uscite allarme.
Come si attivano manualmente le uscite:
1.
Nella finestra Center V2, fare clic sul tasto Tools (Strumenti)
Output (Forza uscita). Appare questa finestra di dialogo.
e selezionare Force
Figura 4-15
2.
Selezionare il modulo voluto e poi fare clic sul tasto con l’icona del dito
l’uscita.
48
per attivare
4 Center V2
4.5
Lettore EZ Player ottimizzato
4.5.1
Correzione distorsione grandangolare
Quando si guardano i video usando il lettore EZ Player, queste immagini potrebbero essere
curvate vicino ai bordi. La nuova funzione Wide Angle Lens Dewarping (Correzione
distorsione grandangolare) è progettata per correggere la distorsione delle immagini.
1.
Fare clic su un allegato per aprire il lettore EZ Player.
2.
Fare clic col tasto destro del mouse sull’immagine video del lettore EZ Player e
selezionare Wide Angle Lens Dewarping (Correzione distorsione grandangolare)
per abilitare questa funzione.
3.
Fare di nuovo clic col tasto destro del mouse sull’immagine video e selezionare Wide
Angle Lens Dewarping Settings (Impostazioni correzione distorsione
grandangolare). Appare la finestra di dialogo.
Figura 4-16
4.
Spostare il cursore in basso per regolare il grado di distorsione. La veduta regolata è
visualizzata sulla destra.
5.
Fare clic su OK per completare.
49
4.5.2
Adattamento della finestra
Quando l’immagine d’origine è più grande dello schermo del lettore EZ Player, usare questa
funzione per regolare le dimensioni ed adattarla allo schermo. Fare clic col tasto destro del
mouse sull’immagine video del lettore EZ Player e selezionare Fit Window Size (Adatta
finestra). L’immagine dovrebbe adattarsi immediatamente allo schermo.
Figura 4-17
50
5
5.
VSM
VSM (Vital Sign Monitor)
0B
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni di VSM.
5.1
5.1.1
4B
Funzioni ottimizzate nella finestra principale
1B
Struttura ad albero del dispositivo
In precedenza VSM Center visualizzava solo gli abbonati collegati senza mostrare i
dispositivi collegati ed il loro stato. Con la versione V8.5 di Vital Sign Monitor, lo stato dei
dispositivi collegati, come telecamere e moduli I/O, può essere monitorato con facilità dalla
finestra principale.
Figura 5-1
51
5.1.2
5B
Configurazione della scheda degli venti personalizzati
Con la versione V8.5 di VSM, si possono raggruppare gli eventi che vogliono monitorare
nella finestra principale sotto la scheda Customize Event (Personalizza Evento).
Figura 5-2
1. Nella finestra di VSM fare clic su Configure (Configura) e selezionare Customize
Message Settings (Personalizza impostazioni messaggio). Appare la finestra di
dialogo Customize Message Settings (Personalizza impostazioni messaggi).
2. Selezionare un evento sulla sinistra e selezionare Add to Customized Event Tab
(Aggiungi a scheda Eventi personalizzati).
Figura 5-3
52
5
VSM
3. Per visualizzare questi eventi, fare clic su View (Visualizza) nella finestra VSM,
selezionare My Favorite Events (Eventi preferiti) e poi selezionare Customized Event
(Eventi personalizzati). Nella finestra di VSM appare la scheda Customized Event
(Eventi personalizzati). Fare clic per visualizzare i tipi di venti personalizzati.
5.1.3
6B
Impostazione dei livelli d’allarme per i messaggi degli eventi
Nella versione aggiornata V8.5 di VSM, si possono colorare i tipi di evento assegnando un
livello d’allarme. I tipi di evento dello stesso livello d’allarme saranno mostrati con lo stesso
colore. Tuttavia, si può anche assegnare un colore esclusivamente ad un particolare tipo di
evento.
Figura 5-4
Nella finestra di VSM fare clic su Configure (Configura) e selezionare Customize Message
Settings (Personalizza impostazioni messaggio). Appare la finestra di dialogo Customize
Message Settings (Personalizza impostazioni messaggi). Fare riferimento alla sezione 4.2.3
Impostazione dei livelli d’allarme per i messaggi degli eventi per i dettagli sulla
configurazione.
53
5.2 Allarme temperatura
2B
Sul nuovo VSM Center si può monitorare la temperatura dell’abbonato collegato (solo GV-IP
Camera e GV-System con GV-3008 Card) controllando la temperatura corrente ed
impostando una temperatura critica oltre la quale l’operatore VSM e l’abbonato possono
essere avvisati.
Nota: Fare riferimento al Manuale d'uso di GV-IPCAM H.264 per i dettagli sulle GV-IP
Camera che supportano la visualizzazione della temperatura.
Come si controlla la temperatura dell’abbonato collegato:
Nella finestra di VSM fare clic su Tools (Strumenti) e selezionare View Subscriber Status
(Visualizza stato abbonato). Appare la finestra di dialogo. L’unità predefinita è Celsius. Fare
riferimento alla sezione che segue per i dettagli su come configurare le unità mostrate.
Figura 5-5
In alternativa, su Subscriber List (Elenco abbonati) della finestra di VSM, fare clic col tasto
destro del mouse sull’abbonato e selezionare View Subscriber Status (Visualizza stato
abbonato).
54
5
VSM
Come si configura l’allarme temperatura:
1.
Se si ha un abbonato GV-System, assicurarsi che sia abilitata l’opzione Send
temperature status to Vital Sign Monitor (Invia temperatura a Vital Sign Monitor).
Fare riferimento alla sezione 5.3.2 Messaggi di notifica sullo stato del sistema per altri
dettagli.
2.
Nella finestra VSM, fare clic su Configure (Configura) e selezionare Temperature
Monitor (Monitor Temperatura). Appare la finestra di dialogo Temperature Monitor
(Monitoraggio temperatura).
3.
Nella sezione Units (Unità), selezionare Celsius o Fahrenheit. L’unità selezionata sarà
usata nel messaggio d’avviso.
Figura 5-6
4.
Per mostrare entrambe le unità in Subscriber Status (Stato abbonato) (Figura 5-5),
selezionare Show both units (Mostra entrambe le unità).
Suggerimento: Con l’opzione Show both units (Mostra entrambe le unità) selezionata,
scegliere Celsius o Fahrenheit come unità da mostrare prime dell’altra in Subscriber
Status (Stato abbonato).
5.
Nella sezione Alarm (Allarme), specificare la temperatura critica.
6.
Fare clic su OK. Quando la temperatura raggiunge o supera la temperatura critica, nella
finestra di VSM sarà visualizzato un evento d’allarme.
55
Figura 5-7
7.
Si può anche invocare un allarme computer, dispositivo d’uscita locale ed inviare
messaggi e-mail o SMS d0avviso usando Alarm Settings (Impostazioni allarme). Per i
dettagli, fare riferimento alle sezioni 1.16 Impostazioni notifiche, 2.14 Avvisi SMS e 2.15
Avvisi e-mail del Manuale d'uso GV-CMS Series V8.5 che si trova nel DVD software.
56
VSM
5
5.3 Messaggi di notifica ottimizzati
3B
5.3.1
7B
Messaggi di notifica per connessione persa
GV-System può essere configurato per notificare l’operatore VSM degli eventi che si
verificano. Nella versione V8.5, l’operatore VSM può anche essere avvisto quando una
connessione video è persa.
Figura 5-8
Questa opzione è abilitata per impostazione predefinita. Come si accede a questa funzione:
1.
Nella schermata principale di GV-System, fare clic sul tasto Network (Rete)
e
selezionare Connect to VSM (Connetti a VSM). Appare la finestra di dialogo.
Figura 5-9
57
2.
Fare clic sul tasto Configure (Configura). Appare la finestra di dialogo Advance
Settings (Impostazioni avanzate).
3.
Nella finestra di dialogo Advanced Settings (Impostazioni avanzate), selezionare la
scheda Camera (Telecamera). Appare la finestra di dialogo.
Figura 5-10
58
5
5.3.2
8B
VSM
Messaggi di notifica sullo stato del sistema
L’operatore VSM può essere avvisato dello stato di rimozione di log video/audio, su
informazioni d’archiviazione ed altro configurando i suoi abbonati (GV-System).
Figura 5-11
Su VSM V8.5, sono state aggiunte altre funzioni e l’operatore VSM è anche avvisato di
quanto segue (per impostazione predefinita):
[Storage Information] (Informazioni archiviazione)

Quando il dispositivo d’archiviazione è perso o non rilevabile
[Altro]

Quando GV-System avvia la rimozione

Quando l’abbonato accede o cambia

Quando è raggiunta la temperatura critica

Lo stato di connessione del dispositivo POS
59
Come si accede a queste opzioni:
1.
Attenersi alle istruzioni dei punti 1 e 2 della sezione 5.3.1 Messaggi si notifica sugli
eventi e selezionare la scheda System Information (Informazioni del sistema).
Appare la finestra di dialogo.
Figura 5-12
2.
60
Selezionare o deselezionare gli eventi di notifica come richiesto.
6
6.
Control Center
Control Center
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni di Control Center.
6.1 Visualizzare le immagini su più schermi
Su Control Center V8.5, si può installare una parete video con più schermi che permette di
visualizzare un massimo di 144 canali su un massimo di 16 monitor. Si possono creare più
schermi usando monitor di computer locali o remoti sulla rete.
Nota: Gli schermi possono essere creati solo da computer locali o remoti. Non sono
supportate origini miste.
6.1.1
1.
Configurazione di più schermi di un computer locale
Prima di configurare la visualizzazione multischermo, assicurarsi di avere stabilito un
gruppo per i canali che si vogliono visualizzare. Fare riferimento alla sezione 4.4 Host e
gruppi, Manuale d'uso GV-CMS Series V8.5 che si trova nel DVD Surveillance System
Software, per informazioni su coke configurare un gruppo.
2.
Sulla barra degli strumenti di Control fare clic sul tasto Multi-Screen (Multischermo)
. Appare questa finestra.
Figura 6-1
61
3.
Per aggiungere un modello di layout, selezionare Control Layout List (Elenco layout
controllo) sulla sinistra e fare clic sul tasto Add A New Layout (Aggiungi nuovo
layout)
sulla barra degli strumenti. Appare la finestra di dialogo Add Control
Layout (Aggiungi layout controllo).
4.
Configurare il layout nella finestra di dialogo Add Control Layout (Aggiungi layout
controllo).
Figura 6-2
A.
Inserire un nome per il layout nel campo Name (Nome).
B.
Configurare la sezione Settings (Impostazioni). Selezionare Manual (Manuale) o
Selecting (Selezione).
[Manual (Manuale)] Configura un nuovo modello di layout.
„ Monitor Layout (Layout monitor): Definisce il numero di monitor in colonne
e righe. Ad esempio: il layout monitor che segue è di 3 x 2 invece di 2 x 3.
Figura 6-3
„ Channel Layout (Layout canali): Specificare il numero di divisioni schermo
in colonne e righe per il multischermo. Un layout canali 3 x 3 su un layout
monitor 2 x 2 renderà 9 canali su 4 monitor.
[Selecting (Selezione)] Applica un modello già creato usando l’elenco a discesa.
62
6
C.
Control Center
Configurare Zoom In Settings (Impostazioni ingrandimento). Selezionare All
Monitor (Tutti i monitor) oppure un layout canali (e.g. 2 x 2 canali) per
visualizzare un canale ingrandito.
[All Monitor (Tutti i monitor)] Ingrandisce un canale su tutti i canali facendo
doppio clic sull’immagine.
[2 x 2 Channels (2 x 2 canali)] Ingrandisce un canale su 4 i canali facendo
doppio clic sull’immagine. Le opzioni per i numeri di canale variano in base alle
impostazioni di Channel Layout (Layout canali) di cui al punto B.
[Left Top / Right Top / Left Bottom / Right Bottom (Sinistra Alto / Destra Alto /
Sinistra Basso / Destra Basso)] Definisce la posizione del canale ingrandito sul
multischermo. Se il layout canali è 3 x 3 e si seleziona l’ingrandimento canali 2 x 2,
sinistra alto, l’immagine ingrandita sarà visualizzata nell’area tratteggiata:
Figura 6-4
5. Il nome del layout e la sua divisione canale dovrebbe apparire nella finestra di dialogo
Multi-Screen (Multischermo).
Figura 6-5
63
6. Definire il layout monitor.
A.
Fare doppio clic sul layout stabilito e selezionare Monitor Layout (Monitor
Layout).
B.
Controllare le coordinate nelle Proprietà schermo di Windows ed assegnare le
coordinate trascinandole sulla parte inferiore della finestra di dialogo di ciascun
monitor.
Figura 6-6
7. Per importare i canali, trascinare il gruppo già stabilito dall’elenco gruppo sul canale in
alto a sinistra della finestra Multi-Screen (Multischermo). Appare un menu.
8. Selezionare Put cam by order (Ordina telecamere) o Use scan function (Usa
funzione di scansione).
„
Put cam by order (Ordina telecamere): Visualizza i canali d’origine da sinistra a
destra, dall’alto al basso (fare riferimento alla Figura 6-4), iniziando dal canale
selezionato.
„
Use scan function (Usa funzione di scansione): Visualizza una presentazione
dei canali d'origine su un singolo canale selezionato di Multi-Screen
(Multischermo).
64
6
Control Center
Figura 6-7
Nota: Un canale d’origine può solo essere visualizzato da un singolo canale per colta su
Multi-Screen (Multischermo). Una nuova configurazione avrà la priorità e qualsiasi canale
ripetuto sarà rimosso dalla configurazione precedente.
9. Appare un’anteprima del layout canali.
Figura 6-8
65
10. Per abilitare questo layout, fare clic sul tasto Apply the Selected Layout (Applica
layout selezionato)
nella barra degli strumenti di Multi-Screen (Multischermo). Per
chiudere la visualizzazione, fare clic sul tasto Close (Chiudi)
nella barra degli
strumenti di MultiScreen (Multischermo).
6.1.2
Configurazione di più schermi di computer remoti
1. Prima di iniziare, assicurarsi che:
A. Control Center V8.5 sia installato su entrambi i PC.
B. GV-USB dongle sia collegato ad entrambi i PC.
2. Sul PC addizionale, trovare ed eseguire il file IPMC.exe nella cartella Control Center.
Appare la finestra di dialogo IP Matrix Client (Client matrice di rete).
3. Fare clic sul tasto Service (Servizio) per consentire la connessione da Control Center.
Figura 6-9
4. Sul computer che esegue Control Center, fare clic sul tasto Connect to Server (Collega
a server)
nella finestra Multi-Screen (Multischermo). Appare la finestra di dialogo
Connect (Connessione).
5. Scrivere l’indirizzo IP del PC addizionale e fare clic su Connect (Collega).
Figura 6-10
66
6
Control Center
6. Dovrebbe apparire il messaggio “Connected” (Connesso) ed il monitor addizionale
dovrebbe apparire in basso.
Figura 6-11
7. Seguire le istruzioni dei punti 4 - 6 della sezione 6.1.1 Configurazione di più schermi di un
computer locale per configurare layout canali, layout monitor ed impostazioni
d’ingrandimento.
8. Seguire le istruzioni dei punti 7 - 9 della sezione 6.1.1 Configurazione di più schermi di un
computer locale per importare i canali e definire come saranno visualizzati.
9. Seguire le istruzioni del punto 10 della sezione 6.1.1 Configurazione di più schermi di un
computer locale per iniziare a visualizzare più schermi.
67
6.2 Correzione distorsione grandangolare
Quando si visualizzano immagini di Live View (Veduta dal vivo) o Matrix View (Veduta
matrice), queste immagini possono essere curvate vicino ai bordi. La nuova funzione Wide
Angle Lens Dewarping (Correzione distorsione grandangolare) è progettata per correggere la
distorsione delle immagini.
Come si accede a questa funzione da Live View (Veduta dal vivo):
1. Fare clic col tasto destro del mouse sull’icona di una telecamera e selezionare Live View
(Veduta dal vivo). Verrà visualizzata la finestra Visualizzazione dal vivo.
2. Selezionare il tasto Change Size
e selezionare Wide Angle Settings
(Impostazioni grandangolare) per regolare la distorsione. Appare la finestra di dialogo
Wide Angle Dewarping Setting (Impostazione correzione distorsione grandangolare).
Figura 6-12
3. Spostare il cursore in basso per regolare il grado di distorsione. La veduta regolata è
visualizzata sulla destra.
Figura 6-13
4. Selezionare il tasto Change Size (Cambia dimensioni)
e selezionare Wide Angle
Lens Dewarping (Correzione distorsione grandangolare) per applicare la
configurazione.
68
6
Control Center
Come si accede a questa funzione da Matrix View (Veduta matrice):
In Matrix View (Veduta matrice), fare clic col tasto destro del mouse sul canale di cui si vuole
regolare la distorsione e selezionare Wide Angle Lens Settings (Impostazioni
grandangolare). Appare la finestra di dialogo Wide Angle Dewarping Setting (Impostazione
correzione distorsione grandangolare). Fare riferimento alle descrizioni della precedente
sezione dedicata alla veduta dal vivo per i dettagli sull’impostazione.
Figura 6-14
69
6.3 Pannello centrale I/O ottimizzato
In precedenza su I/O Central Panel (Pannello centrale I/O), le vedute dal vivo che apparivano
all’attivazione degli ingressi potevano solo essere visualizzate in finestre separate. Con la
versione V8.5, se sono abilitate entrambe le funzioni I/O Central Panel (Pannello centrale I/O)
e VMD (Video Motion Detection), si può scegliere che le vedute dal vivo appaiano sulla
finestra VMD quando è attivato un ingresso.
1. Assicurarsi di avere configurato il modello d’attivazione I/O su I/O Central Panel (Pannello
centrale I/O). Fare riferimento alla sezione Creazione di un gruppo di attivazioni a cascata,
Pannello centrale I/O del Manuale d'uso GV-CMS Series per i dettagli sulla configurazione.
Figura 6-15
2. Nella finestra di dialogo I/O Central Panel (Pannello centrale I/O), fare clic sul tasto
Configure (Configura)
e selezionare Panel Setting (Impostazioni pannello).
Appare la finestra di dialogo Panel Configuration (Configurazione pannello).
3. Selezionare la scheda Notify (Notifica), selezionare Enable digital input to invoke the
associated camera (Abilita ingresso digitale a nichiamare la telecamera associata)
e selezionare VMD Integration Mode (Modo integrazione VMD).
Figura 6-16
70
6
Control Center
4. Assegnare la telecamera la cui veduta dal vivo deve apparire all’attivazione dell’ingresso.
A.
Fare clic col tasto destro del mouse sull’ingresso in Advanced I/O List (Elenco I/O
avanzato) e selezionare Setting (Impostazione). Appare la finestra di dialogo Pin
Setting – Input (Configurazione pin - Ingresso).
B.
Selezionare Associated Camera (Telecamere associate) ed assegnare una
telecamera usando l’elenco a discesa.
Figura 6-17
C.
Selezionare Digital Input Invokes the Associated Camera (L’ingresso digitale
invoca la telecamera associata).
D.
Fare clic su OK. Quando l’ingresso è attivato, la veduta della telecamera associata
apparirà nella finestra VMD.
71
6.4 VMD System ottimizzato
Nella versione V8.4 di Control Center, le vedute dal vivo apparivano nella finestra VMD solo
al rilevamento del movimento. Con la versione V8.5 di Control Center, le vedute dal vivo
possono apparire anche nella finestra VMD quando è raggiunta o eccede la temperatura
critica.
Si può impostare una temperatura critica raggiunta o ecceduta la quale la veduta dal vivo
apparirà nella finestra VMD per un monitoraggio più semplice. Questa funzione è supportata
solo da GV-System con GV-3008 Card e dalla maggior parte di GV-IP Camera.
Nota: Fare riferimento al Manuale d’uso di GV-IPCAM H.264 per i dettagli sulle GV-IP
Camera che supportano la visualizzazione della temperatura.
1. Aggiungere le telecamere volute a VMD Group (Gruppo VDM) trascinandole da Host List
(Elenco host).
2. Per abilitare la comparsa della veduta dal vivo in caso di temperatura critica, fare clic col
tasto destro del mouse sulla telecamera sotto VMD Group (Gruppo VMD), selezionare
Video Analysis (Analisi video) e poi selezionare Temperature Alarm (Allarme
temperatura).
3. Fare clic sull’icona VMD System (Sistema VMD)
. Appare la finestra VMD.
4. Nella finestra VMD fare clic sull’icona Show System Menu (Mostra menu di sistema)
, nell’angolo in alto a destra, e selezionare System Configure (Configurazione del
sistema). Appare la finestra di dialogo System Configure (Configurazione del sistema).
5. Inserire la temperatura critica.
Figura 6-18
6. Nella finestra VMD dovrebbe apparire la veduta dal vivo quando la temperatura della
telecamera raggiunge o eccede la temperatura critica specificata.
72
6
Control Center
6.5 Impostazione monitor visualizzazione matrice
Nella versione V8.4 di Control Center non si può specificare di visualizzare una matrice su un
monitor particolare. Nella versione V8.5 si può designare la visualizzazione di ciascuna
matrice su un monitor specifico.
1.
Configurare le posizioni dei monitor in base alle Proprietà - Schermo di Windows. Fare
riferimento alla sezione Impostazioni matrice, Configurazione del sistema del Manuale
d’uso GV-CMS che si trova nel DVD Surveillance System Software per i dettagli.
Figura 6-19
2.
Per assegnare una matrice ad un monitor specifico, fare clic col tasto destro del mouse
su Group List (Elenco gruppi), selezionare Set Start Position as (Imposta posizione
iniziale come) e poi selezionare un numero di matrice. I numeri di matrice qui
corrispondono a quelle del punto 1. La cartella del gruppo diventa di colore rosso
quando è assegnata la sua posizione d’inizio.
Figura 6-20
73
6.6 Interrogazione dati eventi su GV-System
Si possono cercare gli eventi che si sono verificati sugli host DVR definendo i criteri di ricerca.
I risultati della ricerca possono essere visualizzati come testo o grafico. I risultati della ricerca
possono anche essere esportati in formato di testo, html o Excel.
Figura 6-21
1.
Su GV-System, fare clic sul tasto Network (Rete)
, selezionare WebCam Server
(WebCam del server) e fare clic su OK per abilitare il servizio WebCam.
2.
Su Control Center, nell’elenco host, fare clic col tasto destro del mouse sull’host
DVR
voluto e poi selezionare Event Data Query (Ricerca dati eventi). Appare la finestra
Event Data (Dati eventi).
3.
Nel pannello di sinistra, selezionare una categoria di ricerca e poi fare clic su Submit
Query (Invia query), in basso, per visualizzare i criteri di ricerca.
74

Monitor (Monitoraggio): Eventi che sono monitorati

System (Sistema): attività del sistema
6
4.

Login (Accesso): stato accesso/uscita utenti

Counter (Contatore): contatore degli eventi

POS: eventi di transazione POS
Control Center
Definire i criteri di ricerca come Event Type (Tipo evento), Device (Dispositivo),
Information (Informazioni), Date (Data), eccetera. I criteri di ricerca variano in base alla
categoria di ricerca selezionata.
5.
Se si vogliono cercare gli eventi registrati durante il periodo dell’ora legale, selezionare
DST Rollback (Indietro a ora legale) e specificare il periodo nella colonna Date (Data).
6.
Fare clic su Submit Query (Invia query). I risultati della ricerca possono essere
visualizzati in formato di testo.
7.
Fare clic sul tasto Chart (Grafico), per creare un grafico dei risultati della ricerca.
8.
Fare clic sull’icona Video
9.
Per esportare i risultati della ricerca, selezionare il tipo di file usando l'elenco a discesa e
per riprodurre i video allegati.
fare clic su Export (Esporta).
75
7.
Dispatch Server
0B
Questo capitolo introduce le nuove funzioni ed ottimizzazioni di Dispatch Server.
7.1 Ridistribuzione manuale degli abbonati
1B
La versione V8.5 di Dispatch Server permette di ridistribuire gli abbonati di qualsiasi Server
Center V2 online.
1.
Fare clic sul tasto Manual Dispatch (Distribuzione manuale)
sulla barra degli
strumenti.
2.
Nella struttura ad albero del dispositivo, fare clic e trascinare l’abbonato voluto sul
Server Center V2 voluto. L’abbonato ridistribuito sarà disconnesso e recuperato in
tempi brevi.
Nota: Il Server Center V2 designato deve essere online perché la distribuzione sia
effettiva.
76
7 Dispatch Server
7.2 Designazione di un Server Center V2 principale
2B
Nella versione V8.4 di Dispatch Server, gli abbonati sono distribuiti sulla base di gruppi
predefiniti o carichi bilanciati dei Server Center V2 connessi. Quando un server Center V2 si
disconnette, i suoi abbonati saranno distribuiti su altri server Center V2. Tuttavia, quando
questo server Center V2 si ripristina, gli abbonati già ridistribuiti non saranno rassegnati a
questo server Center V2. La versione V8.5 di Dispatch Server permette di designare un
server Center V2 principale al quale gli abbonati sono distribuiti automaticamente ogni volta
che questo server Center V2 è disponibile.
1. Nella finestra Dispatch Server, fare clic sul tasto Configure (Configura) e selezionare
Customize Dispatch Setting (Personalizza Impostazione di Spedizione). Appare la
finestra di dialogo Customize Dispatch Settings (Personalizza impostazioni distribuzione).
2. Selezionare un server Center V2 principale usando l’elenco a discesa.
Figura 7-1
3. Selezionare Auto re-dispatch subscriber after Center V2 Server is online
(Ridistribuisci automaticamente gli abbonati quando il server Center V2 è online).
77
8.
GV-GIS
0B
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni di GIS. GIS V3.0.0 offre funzioni
complete d’archiviazione, registrazione e rimozione. Con queste funzioni si possono
impostare più gruppi d’archiviazione per ciascun host mobile, configurare le modalità per la
registrazione degli eventi e definire le condizioni di rimozione. La registrazione può essere
manuale, quando si verifica un evento e/o all’attivazione dell’ingresso, in base alle necessità.
8.1
Configurazione delle impostazioni di base
1B
8.1.1
5B
Configurazione del gruppo d’archiviazione
Un gruppo d’archiviazione è stato creato per impostazione predefinita. I gruppi
d’archiviazione possono essere aggiunti o eliminati in base alle necessità.
1. Nella schermata principale, fare clic sul tasto Configure (Configura) e selezionare
Record Setting. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 8-1

Storage: Aggiunge gruppi d’archiviazione per salvare le registrazioni video. Storage 1
(Archivio 1) è stabilito per impostazione predefinita. Si possono creare fino a 16 gruppi
d’archiviazione, ciascuno composto di percorsi d’archiviazione diversi ed impostazioni
Keep Days (Giorni di conservazione) diverse.

Record Path (Percorso di registrazione): Specifica la posizione di registrazione per il
gruppo d’archiviazione selezionato. In un gruppo d’archiviazione possono essere
impostati più percorsi di registrazione. Con più percorsi di registrazione, quando il
percorso corrente è pieno, le registrazioni sono salvate automaticamente sul percorso
successivo dello stesso gruppo d’archiviazione.

Keep days (Tieni Giorni): Il numero di giorni di conservazione delle registrazioni video
prima di essere rimosse.
78
GV-GIS
8
2. Per aggiungere un percorso di registrazione, selezionare un gruppo d’archiviazione, fare
clic sull’icona Add New Path (Aggiungi nuovo percorso)
e selezionare un
percorso.
3. Per eliminare un percorso, selezionare il percorso e fare clic sull’icona Remove Path
(Rimuovi percorso)
.
4. Fare clic sull’icona Add Storage Group (Aggiungi gruppo d’archiviazione)
aggiungere un gruppo d’archiviazione.
5. Fare clic sull’icona Remove Storage (Rimuovi gruppo d’archiviazione)
rimuovere un gruppo d’archiviazione.
8.1.2
6B
per
per
Configurazione delle impostazioni video
Definire la durata massima, la durata e la modalità di registrazione. Nella finestra di dialogo
Record Setting (Impostazioni registrazione), selezionare la scheda Video Setting
(Impostazione video). Appare questa finestra di dialogo.
Figura 8-2

Max. Video Clip: Specifica la durata massima del file di registrazione.

Sec.: Specifica la lunghezza (5 ~ 300 secondi) di registrazione per ciascun tipo di
evento. Quando la lunghezza specificata eccede il valore impostato per Max. Video
Clip (Durata massima video), la parte in eccedenza sarà salvata in un file di
registrazione separato.

Modalità registrazione (Modalità di registrazione): Selezionare Record upon event
(Registra evento) per avviare la registrazione per la durata specificata (secondi)
appena si verifica un evento. Selezionare Continue after event (Continua dopo
evento) per avviare la registrazione appena si verifica un evento e poi continuare la
registrazione per la durata specificata (secondi)
79
8.1.3
7B
Configurazione delle impostazioni di rimozione
Nella finestra di dialogo Record Setting (Impostazioni registrazione), selezionare la scheda
Recycle (Rimozione). Appare questa finestra di dialogo. Configurare le impostazioni di
rimozione come necessario.
Figura 8-3

Recycle (Ricicla): Quando tutti i percorsi di registrazione di un gruppo d’archiviazione
raggiungono 1 GB, 500 MB delle registrazioni meni recenti saranno eliminati in ciascun
percorso di registrazione. Questa opzione è abilitata per impostazione predefinita. Per
ogni percorso di registrazione aggiunto, le dimensioni di rimozione (500 MB) aumentano
di 500 MB.

Enlarge Recycle Threshold (Incrementa soglia di riciclo): Quando tutti i percorsi di
registrazione di un gruppo d’archiviazione raggiungono la soglia di rimozione (1 GB per
impostazione predefinita), la rimozione si avvia. La soglia di rimozione può anche
essere specificata ed aumentata.
80
8
8.2
GV-GIS
Registrazione manuale
2B
Se si vogliono seguire gli host mobile e salvare i video dal video per riferimenti futuri, usare
questa funzione per avviare la registrazione continuata. Si possono registrare fino a 20
telecamere simultaneamente. Usare la funzione Storage Group (Gruppo archiviazione) per
organizzare i file di registrazione di host mobile diversi e la funzione Recording List (Elenco
registrazioni) per tenere traccia dello stato di registrazione degli host mobile.
1.
Configurare le impostazioni di archiviazione, registrazione e rimozione. Fare riferimento
alla sezione 8.1 Configurazione delle impostazioni di base.
2.
Abilitare la registrazione.
A.
Nella schermata principale fare clic sul tasto Account
. Appare la finestra
Account.
B.
Selezionare l’host mobile voluto e fare clic sul tasto View/Edit A Mobile Host
Setting (Visualizza/Modifica impostazioni host mobile)
. Appare la finestra
di dialogo Subscriber Setting (Impostazioni abbonato).
C.
Selezionare Enable Record (Abilita registrazione) e poi, usando l’elenco a
discesa, selezionare un gruppo d’archiviazione dove archiviare i file di
registrazione.
Figura 8-4
81
3.
Fare clic col tasto destro del mouse sulla telecamera nell’elenco host e selezionare
Record (Registrazione) per avviare la registrazione manuale.
Figura 8-5
4.
Fare clic col tasto destro del mouse sulla telecamera nell’elenco host e deselezionare
Record (Registrazione) per arrestare la registrazione.
5.
Fare clic su View (Visualizza) nella schermata principale e selezionare Manual Record
List (Elenco registrazioni manuali) per monitorare lo stato della registrazione. Sulla
destra dello schermata principale appare l'elenco delle registrazioni.
Figura 8-6
Nell’elenco registrazioni sono elencati gli host mobile ed i canali abilitati per la
registrazione manuale. Di seguito sono descritti in dettaglio i tipi di stato:
Icona
Stato di registrazione
La telecamera è collegata ed è in stato di registrazione.
La telecamera sta eseguendo il collegamento a GV-GIS.
La telecamera correntemente non è in linea.
82
8
8.3
GV-GIS
Registrazione su base eventi
3B
La registrazione degli host mobile può essere eseguita sulla base degli eventi. Attenersi alle
istruzioni che seguono per accertarsi di avere configurato le impostazioni di’archiviazione,
registrazione e rimozione necessarie e di avere selezionato i tipi di evento e le telecamere da
registrare.
1.
Configurare le impostazioni di archiviazione, registrazione e rimozione. Fare riferimento
alla sezione 8.1 Configurazione delle impostazioni di base.
2.
Abilitare la registrazione. Fare riferimento al punto 2 della sezione 8.2 Registrazione
manuale.
3.
Nella schermata principale fare clic sul tasto Account
4.
Selezionare l’host mobile voluto e fare clic sul tasto View/Edit A Mobile Host Setting
(Visualizza/Modifica impostazioni host mobile)
dialogo.
. Appare la finestra Account.
. Appare questa finestra di
Figura 8-7
5.
Fare clic sul tasto Setting (Impostazioni) a fianco di Record Map Event (Registra
evento mappa). Appare la finestra di dialogo Record Map Event (Registra evento
mappa).
83
6.
Selezionare gli eventi e le telecamere per la registrazione.
Figura 8-8
7.
Fare clic su OK. Le telecamere selezionate di questo host mobile saranno registrate
quando si verificheranno gli eventi selezionati.
84
8
8.4
GV-GIS
Registrazione su base attivazione ingressi
4B
Quando un dispositivo d’ingresso dell’host mobile è attivato, GV-GIS system può registrare
e/o fare apparire vedute dal vivo delle telecamere assegnate. Può essere mostrato un
massimo di 4 vedute dal vivo simultanee di ingressi attivati.
1.
Configurare le impostazioni di archiviazione, registrazione e rimozione. Fare riferimento
alla sezione 8.1 Configurazione delle impostazioni di base.
2.
Abilitare la registrazione. Fare riferimento al punto 2 della sezione 8.2 Registrazione manuale.
3.
Nella finestra di dialogo Subscriber Setting (Impostazione abbonato), fare clic sul tasto
Setting (Impostazioni) a fianco di Input Trigger (Attivazione ingresso). Appare la
finestra di dialogo Input Trigger (Attivazione ingresso).
Figura 8-9
4.
Definire le telecamere per visualizzare la finestra a comparsa della veduta dal vivo e/o
per la registrazione.
Figura 8-10
85
A. Selezionare un Pin sulla sinistra.
B. Selezionare l’opzione Popup (Comparsa) per abilitare la finestra a comparsa della
veduta dal vivo all’attivazione dell’ingresso. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 8-11
C. Selezionare la telecamera la cui veduta dal vivo deve apparire all’attivazione
dell’ingresso.
D. Selezionare l’opzione Record (Registrazione) (Figura 8-10) e selezionare la
telecamera per abilitare la registrazione all’attivazione dell’ingresso.
E. Quando la registrazione e/o la finestra a comparsa della veduta dal vivo è abilitata
per un Pin, nella struttura ad albero il Pin è selezionato
86
.
9
Server d'autenticazione
9. Authentication Server
Questo capitolo introduce le nuove funzioni e ottimizzazioni di Authentication Server.
9.1 Importazione di utenti e gruppi da Indice attivo
Per evitare di creare manualmente gli account utente su Authentication Server, si possono
importare gruppi e utenti da Indice attivo di Microsoft. È necessario installare Indice attivo su
Windows Server 2008 e configurare i gruppi e gli utenti su Indice attivo prima di procedere
con le istruzioni che seguono.
Nota:
1. Questa funzione supporta solo Windows Server 2008.
2. Gli account utente di Indice attivo devono prima essere raggruppati in gruppi, perché
su Authentication Server possono essere importati solo gruppi.
1.
Nella finestra Authentication Server, fare clic sul tasto Account Setup
(Configurazione account) e selezionare AD Setup (Configurazione AD) per accedere
alla pagina di configurazione di Indice attivo. Appare questa finestra di dialogo.
Figura 9-1
87
2.
Sotto Source Database (Database origine), selezionare Active Direction (Indice attivo)
per abilitare la funzione.
3.
Come si collega il server ad Indice attivo:
A.
Completare il campo Server IP Address (Indirizzo IP server) ed inserire il numero
di porta del server nel campo Port (Porta).
B.
Per accedere al server usando le informazioni d’accesso correnti, selezionare
Connect with current login information (Connetti usando informazioni
d’accesso correnti). Per accedere al server usando le informazioni d’accesso del
suo amministratore, selezionare Connect with administrator login information
(Connetti usando informazioni d’accesso dell’amministratore) e completare i
campi User Name (Nome utente) e Password.
Nota: Per poter eseguire la connessione al server Indice attivo usando le informazioni
d’accesso correnti, è necessario registrare le informazioni d’accesso correnti sul server o su
Authentication Server ed Indice attivo installati sullo stesso computer.
C.
4.
Fare clic su Test Connection (Test connessione) per vedere se si riesce ad
eseguire la connessione al server con Indice attivo.
Come si assegnano ai gruppi di Indice attivo i livelli di autorità utente, utente accreditato
o supervisore:
A.
Fare clic sul tasto Assign Authority Level (Assegna livello di autorità). Appare
questa finestra di dialogo.
Figura 9-2
88
9
B.
Server d'autenticazione
Selezionare i gruppi rilevati su Indice attivo dall’elenco sulla sinistra ed usare le
frecce
per assegnare i gruppi ai livelli User (Utente), Poweruser (Utente
accreditato) o Supervisor (Supervisore).
C.
Fare clic su OK. I dati utente saranno importati nella finestra Password Setup
(Impostazione password).
5.
Per aggiornare automaticamente i dati utente di Indice attivo, selezionare Auto Update
(Aggiornamento automatico) ed inserire la frequenza d’aggiornamento in minuti.
6.
Fare clic sul tasto Reload User Data (Ricarica dati utente) per ricaricare manualmente
i dati utente. Notare che i dati utente correnti saranno rimossi.
7.
Fare clic su OK e riavviare Authentication Server (Server d’autenticazione) per applicare
le impostazioni.
89
10. Mobile Server
Mobile Server è una applicazione che permette alle applicazioni GV-Decoder Box e
GeoVision mobile di accedere alle telecamere collegate a GV-System. Tramite Mobile Server,
anche altri software di sorveglianza possono accedere a GV-System usando i protocolli
RTSP.
Per ciascuna telecamera collegata a GV-System, si può scegliere di ricevere da uno dei due
flussi disponibili. Si possono configurare impostazioni diverse per i due flussi come frame rate,
codec e risoluzione. Inoltre, si possono arrangiare fino a 32 telecamere in una matrice, e la
schermata matrice conta come 1 canale quando trasmette ai client. I canali matrice sono
disponibili anche con flusso doppio.
10.1 Avvio di Mobile Server
Attenersi alle istruzioni che seguono per installare Mobile Server:
1.
Inserire il DVD Surveillance System Software nel computer. Si avvia automaticamente
ed appare una finestra.
2.
Fare clic su Install V 8.5.0.0 System (Installa V 8.5.0.0 System).
3.
Selezionare Mobile Server e seguire le istruzioni su schermo.
4.
Andare a Windows Start, selezionare Programmi, selezionare GV-Mobile Server e poi
eseguire Mobile Server. Appare la finestra GV-Mobile Server.
5.
Fare clic sulla scheda Network per modificare il nome del server o per configurare le
impostazioni UPnP.
Figura 10-1
90
10 Server mobile
6.
Scrivere un nome per il server.
7.
Fare clic sul tasto UPnP Setting (Impostazione UPnP). Fare riferimento alla sezione
Impostazioni UPnP, Capitolo 8, Manuale d'uso DVR, che si trova nel DVD Surveillance
System Software, per altri dettagli.
8.
Fare clic su Apply (Applica).
10.2 Collegamento usando il protocollo RTSP
Completare le impostazioni che seguono per permettere ad altri software di accedere ai
dispositivi collegati a GV-System usando il protocollo RTSP.
1.
Fare clic sulla scheda RTSP. Appare questa finestra.
Figura 10-2
2.
Fare clic su Enable RTSP Streaming (Abilita Streaming RTSP).
3.
Per una connessione più protetta, selezionare ID and Password Required (ID e
Password Richiesti) e completare i campi RTSP Username (Nome utente RTSP) e
RTSP Password (Password RTSP).
4.
Modificare il valore predefinito 8554 di RTSP Port (Porta RTSP), se necessario. Per
impostazione predefinita, la porta data RTSP inizia da 45000.
5.
Fare clic su Apply (Applica).
91
Usare il seguente comando RTSP per seguire la connessione:
rtsp://<Nome utente>:<Password>@<IP di GV-System>:<Porta>/<Numero
telecamera_Numero flusso>
Ad esempio: rtsp://admin:[email protected]:8554/cam1_stream2
Nota: Si può accedere ai 4 canali matrice usando le telecamere dal numero 33 a 36. Ad
esempio: il comando RTSP per il secondo canale matrice potrebbe essere
rtsp://admin:[email protected]:8554/cam34_stream1
Fare riferimento alla sezione Configurazione matrice, più avanti in questo Capitolo, per
informazioni sulla creazione di un canale matrice.
92
10 Server mobile
10.3 Collegamento usando il protocollo GeoVision
GV-Decoder Box, GV-AView e GV-Eye possono accedere ai dispositivi collegati a
GV-System usando il protocollo GeoVision.
Come si cambia la porta di comando ed il metodo d’accesso:
1.
Fare clic sulla scheda GeoProtocol. Appare questa finestra.
Figura 10-3
2.
Scrivere un numero nel campo Command Port (Porta di comandi) o mantenere il
numero di porta predefinito 50000.
3.
Selezionare GeoVision DVR/NVR per usare le informazioni d’accesso di GV-System.
4.
Selezionare Custom (Personalizzato) ed inserire IP e password per usare le
informazioni personalizzate d’accesso.
5.
Fare clic su Apply (Applica).
Nota: GV-Mobile Server non è supportato su GV-AView V1.0 / 1.1 e GV-Eye V1.0. Andare
al sito http://www.geovision.com.tw/english/5_4.asp per controllare gli aggiornamenti più
recenti delle applicazioni GV-Mobile Phone.
93
10.4 Configurazione di telecamere individuali
Attenersi alle istruzioni che seguono per abilitare e configurare telecamere individuali.
Quando una veduta telecamera è trasmessa ad un client ci sono a disposizione due flussi tra
cui scegliere. Si possono configurare impostazioni diverse per il flusso 1 ed il flusso 2, come
frame rate, codec e risoluzione.
1.
Nel menu sulla sinistra, su un canale telecamera. Appare la pagina delle impostazioni di
quella telecamera.
Figura 10-4
2.
Selezionare Enable (Abilita) per abilitare la telecamera.
3.
Sotto Stream Setting (Impostazioni flusso), ci sono a disposizione le seguenti
impostazioni. Quando un client si collega al flusso 1 della telecamera, le impostazioni
saranno applicate alla veduta telecamera trasmessa.

FPS: Specifica i fotogrammi per secondo.

Qualit: Impostare la qualit dell’immagine su Best (Ottima), Better (Migliore) o
General (Generale).

Codec: Selezionare un tipo di codec.

Risoluzione: Permette di selezionare una risoluzione. Quando è selezionata
l’opzione Maximum (Massimo), la risoluzione sarà D1. Se la risoluzione massima
della telecamera è inferiore a D1, sarà applicata la risoluzione massima.
4.
Per impostare l’altro flusso, fare clic sulla scheda Stream 2 (Flusso 2) e completare le
impostazioni di cui sopra.
5.
Fare clic su Apply (Applica).
94
10 Server mobile
6.
Nel menu sulla destra, fare clic col tasto destro del mouse su un canale telecamera per
accedere alle opzioni che seguono:

View Actual Stream (Visualizza flusso attuale): Permette di guardare la veduta
telecamera ricevuta da Mobile Server. Se la risoluzione della telecamera è superiore
a D1, sarà applicata la risoluzione D1. Se la risoluzione della telecamera è inferiore a
D1, sarà applicata la risoluzione massima.

View Encode Stream 1 (Visualizza flusso 1 codificato): Permette di guardare la
veduta telecamera in base alle impostazioni specificate al punto 3 per il flusso 1.

View Encode Stream 2 (Visualizza flusso 1 codificato): Permette di guardare la
veduta telecamera in base alle impostazioni specificate al punto 3 per il flusso 2.
10.5 Configurazione matrice
Per visualizzare più vedute telecamera in un singolo canale, aggiungere fino a 32 telecamere
ad una matrice. Possono essere creati fino a 4 canali. Quando un canale matrice è
trasmesso ad un client ci sono a disposizione due flussi tra cui scegliere. Si possono
configurare impostazioni diverse per il flusso 1 ed il flusso 2, come frame rate, codec e
risoluzione. La risoluzione massima supportata è 1,3 M.
Come si configura la matrice:
1.
Nel menu sulla sinistra, fare clic su un canale matrice. Appare questa finestra.
Figura 10-5
95
2.
Completare le impostazioni per Stream 1 (Flusso 1) del canale matrice. Quando un
client si collega al flusso 1 del canale matrice, le impostazioni saranno applicate alla
veduta matrice trasmessa. Fare riferimento alla precedente sezione Configurazione di
telecamere individuali per i dettagli.
Nota: Quando è selezionata l’opzione Maximum (Massimo), la risoluzione del canale
matrice sarà 1,3 M.
3.
Fare clic sulla scheda Stream 2 (Flusso 2) per configurare il flusso 2.
4.
Fare clic sul tasto Matrix Setting (Impostazione matrice) per arrangiare la matrice.
Appare questa finestra.
Figura 10-6
5.
Selezionare un tipo di divisione schermo e selezionare il numero di vedute. Il numero di
vedute selezionato sarà applicato alla veduta matrice di Mobile Server.
6.
Trascinare i numeri delle telecamere nelle posizioni volute sulle divisioni.
7.
Fare clic su OK e poi fare clic su Apply (Applica).
8.
Nel menu sulla destra, fare clic col tasto destro del mouse su un canale telecamera per
accedere alle opzioni che seguono:
96

View Actual Stream (Visualizza flusso attuale): Guardare la veduta matrice col
numero di vedute selezionato al punto 5.

View Encode Stream 1 (Visualizza flusso 1 codificato): Permette di guardare la
veduta telecamera in base alle impostazioni specificate al punto 2 per il flusso 1.

View Encode Stream 2 (Visualizza flusso 1 codificato): Permette di guardare la
veduta telecamera in base alle impostazioni specificate al punto 3 per il flusso 2.