SPETTACOLO - Venerdì 29 agosto

escavazione e frantumazione materiali
ghiaiosi, calcestruzzi, conglomerati
bituminosi, regimazioni idrauliche,
lavori fluviali e stradali,
movimenti terra e trasporti
Calcestruzzi Guidetti
C.E.A.G. Calcestruzzi ed Affini S.r.l.
Via San Bartolomeo, 30 - Villa Minozzo (RE)
Cantiere San Bartolomeo 0522 818121
Impianto Campolungo 0522 812761
Impianto Collagna 0522 897398
Impianto Rubiera 0522 626154
Impianto Rivalta 0522 569535
Amministrazione 0522 818148
Ufficio commerciale 0522 818317
Telefax 0522 818324
Posta elettronica ordinaria: [email protected]
Posta elettronica certificata: [email protected]
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Una fiera rinnovata
U
na fiera diversa, quella di quest’anno a Carpineti.
Rinnovata nel suo assetto generale e con un programma ricco e differenziato, per tutti i gusti.
Abbiamo pensato ad una inaugurazione volta al recupero della tradizione, quella del passato più remoto di Carpineti, con il corteo in costume
che vede la partecipazione della Corte viaggiante di Matilde di Canossa,
del gruppo storico di Marola e dell’associazione Bergogno medievale, ma
anche del passato più recente con il prestigioso concerto della Fisorchestra
Marchigiana, attrazione “storica” della Fiera di San Vitale volutamente ritrovata, intervallati dal rinfresco gentilmente offerto dai commercianti del
luogo.
E poi due interi giorni di attrazioni e animazioni, con l’ambito gastronomico collocato interamente nel parco pubblico, con stands e degustazioni, la piazza centrale del paese dedicata alle energie rinnovabili, divertenti performance di rasa erba e scultura con motoseghe e sgorbia, voli
in elicottero, mostre di moto, quad e auto oltre che delle principali realtà
commerciali del territorio.
E ancora intrattenimento e musica di tutti i generi, dalla commedia
dialettale alle mostre culturali, dal tributo agli U2 con gli Zen Garden al
ballo liscio di Mirko Casadei che chiuderà la fiera nella serata di domenica.
Abbiamo voluto cambiare l’assetto di questa fiera, recuperare punti di
forza dal passato e individuare nuove opportunità da una visione attuale e
contemporanea del nostro paese.
Ci auguriamo che questo nuovo assetto trovi il vostro positivo riscontro
e auguriamo a tutti voi una Buona Fiera!
L’Amministrazione comunale di Carpineti
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Squadre iscritte:
1 squadra Terza Categoria
18 squadre settore giovanile
(tutte le annate)
1 squadra Allievi regionali
1 squadra Giovanissimi regionali
ASD Progetto Montagna
Sede sociale in via Kennedy, 37/A
Felina di Castelnovo Monti
email: [email protected]
sito internet: www.progettomontagnaasd.it
tel. 0522 814738 - fax 0522 619600
I referenti delle scuole calcio di zona
del Progetto Montagna sono:
Carpineti: Sandro Frassinetti 328/3588766
Felina: Marco Rossi 338/2309722
Castelnovo ne’ Monti: Dario Patullo 328/8253703
Collagna: Laura Curti 328/9097498
Baiso: Di Gesù Domenico 329/3110660
Toano/Cavola/Villa Minozzo: Antonio Berretti
340/2816719
L’attività dell’Associazione è
rivolta a bambini/e e ragazzi/e che
vanno dai primi calci (5/6anni)
alla categoria Allievi regionali (16
anni), con la terza categoria che
dà la possibilità di continuare
a fare attività a chi non rientra più
nel settore giovanile. La scuola
calcio del Progetto Montagna è
presente a Castelnovo ne’ Monti,
Felina, Cavola, Toano, Carpineti,
Baiso, Collagna.
Affida la tua ABITAZIONE
a mani esperte DELL’APPENNINO
Azienda certificata
ANTIFURTI PER LA MONTAGNA
Sede: REGGIO EMILIA
Via Monti Urali, 50
Tel. 0522 334717
fax 0522 337240 - [email protected] - www.relaitron.it
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COMUNE DI CARPINETI
UfficioSindaco
Segreteria
Tributi
Ragioneria
Commercio
Uff. tecnico
% 0522.615061
% 0522.615091
% 0522.615095
% 0522.615090
% 0522.615098
% 0522.615092
Ufficio
Serv. Sociali
Anagrafe
Protocollo
Polizia Mun.
Capannone
Telefax
www.comune.carpineti.re.it
% 0522.615089
% 0522.615093
% 0522.615093
% 0522.816932
% 0522.615070
0522.718014
Consiglio Comunale quinquennio 2014/2018
Tiziano Borghi Sindaco
con delega a: Personale, Affari generali, Ambiente, Cave, Urbanistica Edilizia
riceve su appuntamento nelle giornate di mercoledì e sabato dalle ore 10.00
alle ore 12.00 - indirizzo mail [email protected] Mirco Costetti Vicesindaco
con delega a: Agricoltura, Commercio, Lavori Pubblici, Attività Produttive, Lavoro - riceve nella giornata di sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30
Enrica Costi Assessore con delega a: Bilancio, Servizi Sociali, Sanità, Diritto all’Infanzia - riceve nelle
giornate di lunedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e di martedì dalle ore 10.00
alle ore 12.30
Enrico Rossi Assessore con delega a: Politiche Giovanili, Sport, Turismo, Sviluppo del Territorio
riceve il venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12.30
Monica Comastri Assessore con delega a: Cultura, Scuola, Associazionismo e Volontariato
riceve su appuntamento il giovedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00
presso la Biblioteca in Via G. di Vittorio 8
CONSIGLIERI
Luciano Roffi, Marco Ruggi, Matteo Giovani, Granfranco Campani, Serena Pantani,
Stefano Baldelli, Davide Annigoni, Paola Bertoni, Debora Margini
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A PROPOSITO DELL’ANTICA FIERA
DI SAN VITALE...
- a cura di Clementina Santi Dagli “STATUTI DI CARPINETI” (“Statuta Carpineti“ approvati dal Duca Alfonso I d’Este
il 12 luglio 1531; la primitiva approvazione risale al 15 luglio 1448 da parte di Lionello d’Este)
[...] Item che le sia confermata la immunità della fiera di Santo Vitale che si
fa alli xxviiii de agosto cum tre giorni avanti et tre di poi exenti et liberi, già per
li suoi illustrissimi antecessori concessa et per lo excellentissimo suo genitore
confermata la copia delle quale et non si da per che quando erano oppressi
dalla violentia d’altri et privi della protectione di vostra excellentia furono arse
et molte altre sue ragione; et per questo pregano vostra celsitudine gli voglia
di nuovo concedergli tal gratia et commettere gli sia fatto un ampio et pieno
decreto con extensione che sia il arbitrio de consoli de detta podestaria et di far
tal fiera a Santo Vitale luoco consueto o al mercato luoco distante da quello un
miglio, ma più comodo per li forestieri per essere l’uno luoco salvatico, l’altro
luoco per li comodi alloggiamenti... domestici et più al proposito per tal effetto.
Illustrissimus dominus dux mandat circa ipsa dicta observari quod hactenus observatus fuit.
Alexander Guarinus, primo decembris 1534.
Piazza Matilde di Canossa (già Piazza dell’Amorotto) in una immagine dei primi del ‘900
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FIERE BOVINE IN APPENNINO
da “PROSE” di Telemaco Dall’Ara, agosto 1909
Mentre raccolgo, in queste note frettolose, alcune impressioni delle recenti fiere montanare, a Carpineti si va svolgendo per un solenne periodo di
quattro giornate, la consueta fiera annuale, famosa in tutta la montagna, e
tenuta in qualche considerazione anche dai commercianti della pianura, che
non disdegnano di far capolino quassù.
La giornata è precocemente autunnale. Fiocchi enormi di caligine grigia
strisciano mollemente sulla cresta dei monti, talora incappucciandoli con un
mantello di fumo, che li nasconde o li sforma; e a intervalli, accompagnata da
brividi dell’atmosfera, cade una pioggia sottile, che riduce le mandre pascolanti
al rifugio della siepe e le pastorelle custodi al riparo di qualche vecchio castagno protettore.
Sotto questo cielo imbronciato, che fa sentire alla pelle le punture del
rigore anticipato e allo stomaco l’appetito che apportano le brezze autunnali,
Carpineti, immusonito e seccato, guarda malinconicamente le venti baracche
sorte sul campo della fiera, raggrinzite e gocciolanti come altrettante vecchie,
salvate da annegamento. In un lago di fango, or nericcio, or rossastro, affondano le scarpe ferrate dei coloni montanari e i piedi pesanti dei buoi; più che
di voci e di parole, il campo della fiera risuona di uno strano calpestio che ha
gorgoglii soffocati, sprigionatisi dalla poltiglia.
A dispetto della nebbia folta e dell’aria mordente, i contadini, un po’ accigliati e molto infagottati, stanno immobili presso le lunghe corna delle loro bestie, le quali, meno bottegaie e più prudenti degli uomini, dicono, con frequenti
muggiti e con un inquieto giro dei grandi occhi sereni che si starebbe assai
meglio nell’ospitale tepore della stalla.
Il padiglione del veglione, gli attendamenti delle bettole ambulanti, i ban13
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chetti dei merciai sono sconsolatamente silenziosi e semi-deserti, come se la
pioggia che li ha inzuppati, abbia spento ogni loro speranza in una proficua
esistenza.
Unico volto giocondo, in tanta malinconia di cielo e d’umani, è quello
dell’ombrellaio Iacchetti, che, per evitare raffreddori e bronchiti ai buoni montanari, ha portato da Reggio un emporio di ombrelli, della cui incontestabile utilità
si sono incaricate di dar prova le nubi propizie.
Così è la vita. Non c’è molestia, che crucci la generalità degli uomini, la
quale non procuri un sorriso ed un agio a qualcuno. Il sole che abbrucia i coloni
nei solchi, allieta e conforta il lavandaio; la pioggia che turba e danneggia gli
accorrenti a una fiera, allieta e conforta il venditore d’ombrelli.
Dall’alto i ruderi del vecchio castello delle Carpinete…
Piazza Matilde di Canossa (già Piazza dell’Amorotto) in una immagine dei primi del ‘900
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LA FIERA GROSSA DI SAN VITALE
da “Verabolo e Carpineti” di A. Tincani e M. Schenetti, Modena 1964
[…] Nella piazza di Carpineti, ogni anno nei giorni 28, 29 e 30 Agosto, si svolgono le tradizionali fiere di San Vitale. Vi accorrono donne, uomini e bambini da
tutte le contrade dell’Appennino, richiamati dal fascino dei mille e mille oggetti
esposti nelle bancarelle e dalle voci declamanti dei cantastorie.
La fiera del 28 Agosto (in dialetto: la prôma fèra), almeno fino a qualche decennio fa, andava famosa per il mercato del bestiame bovino, attorno al quale
si muovevano, con un cerimoniale tutto particolare, i numerosi mercanti seguiti
da una schiera di mediatori e di sensali.
Lungo le strade polverose che portavano a Carpineti era una andirivieni continuo di coppie di buoi lustrati a festa e di mucche dal pelo rosso o brunalpino.
I «paratori», pagati espressamente dai mercanti per la conduzione del bestiame al luogo convenuto, incitavano i quadrupedi premendoli con la punta aguzza del loro bastone e strillando con voce rauca resa tale per il gran vino bevuto.
I contadini, invece, non volendo sostenere quella spesa, affidavano le povere
bestie ai loro figliuoli, seguiti a breve distanza dalle madri indaffarate nello sferzare gli animali recalcitranti. Per questi ragazzetti, scaltri e smunti, c’era soltanto il miraggio della «bendiga», una specie di piccola mancia che, se rifiutata,
secondo una credenza popolare di probabile derivazione pagana, avrebbe
portato scalogna ed ogni genere di avversità nelle stalle dei papà; i quali erano
rimasti, nel frattempo, a bivaccare nelle osterie del Capoluogo.
La fiera grossa o fierone era quella del 29 Agosto. Vi si svolgevano celebrazioni
religiose, manifestazioni folkloriche e musicali, passerelle di pregiati capi bovini
inghirlandati con pezze di stoffe policrome. Ognuno indossava il vestito «della
festa», quello delle occasioni in cui ci si teneva a fare bella figura, e calzava le
scarpe migliori dopo averle tolte dalla sporta, in cui erano state messe durante
il viaggio da casa alla fiera per non sciuparle al contatto dei ciottoli e della
polvere.
La fiera del 30 agosto (la fèra dal pĕgher nella parlata dialettale), l’ultima e
la meno chiassosa, era riservata alla compravendita delle pecore: le greggi,
scese dall’Appennino dove l’economia era principalmente orientata verso la
pastorizia, si muovevano nei recinti, fra lo scampanellìo intermittente dei cento
e cento bronzi, in attesa dei compratori. I migliori acquirenti erano i contadini
17
via Monte Valstra, 44 - Carpineti (RE)
[email protected]
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dei dintorni, ognuno dei quali si portava a casa un gruppetto di pecore destinate
al grande «eccidio» di Sant’Andrea, il 30 Novembre.
Le fiere di Carpineti, fino al XVII secolo, si facevano sul pianoro del monte Leto
o monte S. Vitale: per questo motivo si dicono tuttora, secondo la parlata dialettale che conserva il sapore delle antiche costumanze, «Féri ad Sôn Vidôl», e
sono poste a calendario da tempo immemorabile nei giorni 28,29 e 30 Agosto
in un contesto di festeggiamenti che, prima di essere trasferite a valle, duravano una settimana.
È quindi da presumere che anche nel Medioevo le fiere di San Vitale cadessero alla fine di Agosto, quando i principali lavori campestri erano praticamente
terminati.
*
*
*
Il 29 agosto 1071, proprio nel giorno della Fiera grossa di San Vitale che aveva richiamato una folla considerevole di persone ebbre di gioia, la margravia
Betarice di Canossa, madre di Matilde, si trovava a Frassinoro per fare atto di
donazione a quel monastero di dodici Corti tra le quali anche la Corte del Verabolo di Carpineti situata sul monte Leto.
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7ª San Vitale
Nordic Walking Marathon
...al tramonto
Venerdì 29 Agosto 2014
ore 18.00
Ritrovo in piazza Tricolore a Carpineti presso Hotel Matilde
Durata ore 2 circa
Costo euro 5,00
Per informazioni:
Fabrizio Carponi
339 2943736
[email protected]
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www.carpinetidavivere.it
ci trovi su facebook
ELENCO ASSOCIATI
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BALDELLI MATERASSI snc
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CASEIFICIO DI MAROLA Flli Rossi
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FARMACIA CARPINETI di Bartoli e Fosi snc
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LA BOTTEGA di Mafalda di Pantani Daniela
LA MATILDICA di Bazzoni Romano
LA TERRAZZA di Fontanesi Fabiana
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LISA STYLE di Giannubilo Annalisa
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MINI MARKET SIGMA di Guidetti Vasco
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0522/618336
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0522/813116
0522/618222
0522/816129
335/6655624
335/296470
339/6313022
0522/816152
0522/893117
durante la Fiera di San Vitale
sabato 30 (pomeriggio) e domenica 31 agosto (tutto il giorno)
gnocco fritto, casagai e....
in collaborazione con AUSER e FA.CE.
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Prossimamente
Carpineti
ottobre 2014
a Carpineti
LA MARATONA DEL SAPORE
“Savurett”
per il programma
www.comune.carpineti.re.it
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Foto Patrick Fogli
GIORNI E ORARI DI APERTURA
DEL CASTELLO DELLE CARPINETE
AGOSTO da martedì a domenica compresi
dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19
SETTEMBRE sabato e domenica dalle ore 15 alle ore 17.30
OTTOBRE domenica e festivi dalle ore 15 alle ore 17.30
Per informazioni
Ideanatura Tel. 339 2943736 - 338 6744818 - [email protected]
GIORNI E ORARI DI APERTURA
DELL’OSTELLO & RISTORO DI PIEVE DI SAN VITALE
AGOSTO aperto da martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 20
SETTEMBRE/ OTTOBRE aperto sabato e festivi dalle ore 10 alle ore 20
Cene e pernottamenti su prenotazione
Per informazioni
Ideanatura Tel. 339 2943736 - 338 6744818 - [email protected]
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LA FIERA DI SPIGNANA
di Ivo Rondanini
Tratto da Tuttomontagna n.196 del mese di luglio 2014
Era detta anche Fiera di Santa Maria Maddalena, perchè si teneva il 22 luglio,
in occasione della sagra di Fontanino, Fontanino Boschi e Saccaggio.
Una testimonianza di tale Fiera ci viene fornita dall’Elenco dei Mercati, Mercatoni e delle Fiere, pubblicato nell’anno 1939 per conto del Consiglio provinciale
delle Corporazioni di Reggio Emilia.
Ebano Leonardi (1905-1984) col suo carretto di venditore ambulante trainato dal mulo Nino negli anni ‘50
Il paese di Spignana, piccolo borgo in comune di Carpineti, appartenente giuridicamente alla parrocchia di Pontone, può vantare il privilegio di aver ospitato,
già a partire dai primi anni del secolo scorso, e per molti decenni, una Fiera del
bestiame e “Generi che si commerciano” che si teneva lo stesso giorno di santa
Maria Maddalena, cioè il 22 luglio.
La giornata di festa aveva inizio con una solenne funzione religiosa officiata
nell’oratorio dedicato alla Santa. Un oratorio consacrato nel 1145 dal vescovo
Alberio e che ricoprì la funzione di chiesa parrocchiale fino al 1543, quando il
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vescovo Cervini, durante la visita pastorale trovandolo in precarie condizioni,
lo dichiarò “sine cura” e lo associò alla parrocchia di Santa Maria Assunta di
Pontone.
Per i contadini, la Fiera di Spignana, era considerata la Fiera dei Buoi.
I contadini e i mezzadri vi conducevano i buoi che intendevano vendere oppure
vi si recavano col denaro necessario per acquistarne una pariglia, poiché già
dalla fine di luglio si cominciava l’aratura nelle stoppie.
Vi conducevano pure le vacche di razza rossa reggiana o fromentina, vacche di
razza bruna, cavalli da soma, muli per il trasporto della legna e pecore di razza
Cornella Bianca.
I principali commercianti di bestiame della zona, e della montagna reggiana, furono i fratelli Albertini di Gatta: Annibale (1896-1967), Giovanni (1902-1968)
e Libero (1904-1968). Ma era soprattutto Libero che si recava alla Fiera di
Spignana a dorso di Nello, un bel cavallo dal mantello nero, poi dal 1940 alla
guida di una Balilla.
Già di buon mattino, nel borgo di Spignana, giungevano gli ambulanti e i venditori occasionali. Chi trascinando un carretto e qualcuno con l’ausilio di un
somarello, qualcun altro con la propria merce sulle spalle, si distribuivano nei
cortili delle case, che i singoli contadini concedevano di buon grado.
Con il bàsel (legno arcuato col quale portava due cesti di vimini, alle due estremità, trattenuti da una tacca) e, successivamente, con l’ausilio della somarella
Pina, arrivava il pollivendolo (uvaroòl) Mario Costoli (1900-1977) di Cà del
Rosso, ad acquistare pollame, uova e conigli che, nei giorni di mercato sarebbe
poi sceso a rivendere a Reggio Emilia e a La Spezia.
Con un grosso sacco sulle spalle, pieno di caramelle e qualche pezzetto di
croccante, proveniva a piedi da Felina Torquato.
Sempre da Felina, passando da Palareto, raggiungevano Spignana Giovanna
Cassi detta Gianna (1917-2011) ed il marito Arnaldo Conconi (1910-2011).
Lei vendeva i gelati e i dolciumi, lui gestiva un piccolo banco di giocattoli.
Negli anni Cinquanta, un gelato della Gianna equivaleva al costo di un uovo di
gallina.
Alla Fiera di Spignana non mancava mai Beata Tedeschi che veniva dal Feriolo con il suo zucchero filato.
Poi Egidio Baroni con scampoli di stoffa e boccetti di profumo e Gasparone
coi cesti pieni di ciliegie, duroni, amarene e pere.
L’ultima edizione della Fiera si è tenuta nell’anno 1957.
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Accoglienza residenziale per anziani non autosufficienti con assistenza tutelare continuativa di personale qualificato
Accoglienza giornaliera per anziani e adulti inabili nel centro diurno, con
possibilità di trasporto
Accoglienza notturna in apposito centro notturno sperimentale
Assistenza medico-infermieristica e riabilitativa, in convenzione con
l’Azienda Usl di Reggio Emilia
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CARPINETI NEI VERSI
DI DUE POETI D’APPENNINO
IL CASTELLO DELLE CARPINETE
di Giuseppe Amorotti (1878 - 1944)
Della vetta del monte Antoniano
radicato sul nudo ciglione,
cui attorno s’affonda il burrone
v’è un castello che il tempo minò.
Quando a volte sul ripido calle
passo a notte, protesta sommessa
parmi udir, è l’irata Contessa
dello scempio chiedente ragion.
Vi fu un giorno che il forte maniero
sonò d’armi, di corni e nitriti;
cavalieri di ferro vestiti
v’ebber lotte, piaceri ed onor.
Sovra i resti, nel cielo sperduto,
rotear suole in ronda un falcone:
del castello ecco i nuovo padrone,
né lo giunge saetta d’arcier.
La Gran Dama che vinse il Germano
di sue cure onorato lo rese;
da sue stanze Gregorio difese
la sua Chiesa e i nemici atterrì.
Dalle torri percosse dal vento
par ti giunga un singulto di pianto;
il tenace dell’edera manto
solo ad esse è restato fedel.
Or lo scoglio sacrato è alla storia,
ma vi regna un silenzio di morte!
Esso pure ha subito la sorte
de’ suoi prenci, baroni e signor.
Il rapace notturno vi stride
il penoso suo canto d’amore
tace il liuto che il fiero signore
e la dama gentil rallegrò.
Non vi s’ode più squillo di tromba,
scalpitar di focoso destriero,
cozzar d’armi, o peana guerriero,
o arpeggiar di gentil trovator.
Stende il rovo gli steli pungenti
ove lieta alla giostra correa,
bello in armi o in lussuosa livrea
festeggiava de’ paggi il drappel.
Ruinaro alla valle gli spalti,
furon tronche sue torri merlate:
alle offese del tempo mancate
un insano piccone supplì.
E la serpe sua stirpe maligna
cova al sole ove forse movea
alla danza la fata, la dea
di quest’erma severa magion.
- a cura di Associazione Scrittori Reggiani -
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via Regigno 18 - Carpineti
cell. 346 423 1909 - 347 0346158
44
Or, purtroppo, l’incuria ed il tempo
assai più della serpe insidiosi,
van struggendo i ricordi gloriosi
dell’amato, nativo mio suol.
Tutto ha fin, ma su l’ampia ruina
sorge l’alba di un giorno novello:
possa questo all’antico castello
ridonare l’antico decor.
Da un’umile chiesetta che resta
sola in cura nei dì del Signore
s’ode un canto pietoso che attesta
come passa la Gloria e l’Onor.
Com’è vano l’umano salir.
O ruine che il fiero mio Avo
difendeste in impàri tenzoni
e che il forte suo braccio vedeste
atterrare i più forti campioni,
un saluto vi mando dal cor,
e vi prego che mano sapiente
vi ritorni all’antica struttura
e, fra merli, gli spalti e le mura
suoni l’eco di un tempo che fu.
Quassù in alto, fra voi, in quest’aure
ove udir parmi ancora le chiame
di Gregorio, di Pietro che ai forti
fèr, per Dio, snudare le lame
quanto mai mi è gradito vagar.
Quassù in alto, con voi, su quest’aspri
tormentati, solenni scaglioni
dove spesso fanciullo ho sognato
strane storie d’amore e tenzoni
bramo il sonno mio eterno dormir.
Il Castello delle Carpinete in una immagine degli anni ‘30 del ‘900
- a cura di Associazione Scrittori Reggiani -
45
La Scuola di musica “Luigi Valcavi”
comunica che sono aperte le iscrizioni
per l’anno scolastico 2014/2015.
Saranno attivati i seguenti corsi
d’insegnamento:
- Teoria e solfeggio
- Chitarra
- Fisarmonica
- Tastiere
- Strumenti a fiato
- Batteria
Si svolgeranno inoltre, sempre presso
la sede, corsi serali per adulti.
Per informazioni rivolgersi allo 0522 615095
Comitato Locale di Carpineti
Presente in Fiera con stand per:
misurare glicemia e colesterolo (solo al mattino)
illustrare le proprie attività
fare animazione con il gruppo GIOVANI della CRI
EMERGENZA
Servizio ambulanze 0522 618221 - email: [email protected]
46
CARPINETI
di Umberto Monti (1882-1968)
O Carpineti, strofa d’un poema
che ancora scuote l’anima italiana,
gemma caduta dal puro diadema
di Matilde, la grande castellana,
Dicono dunque i ruderi: «Per noi
tutto è finito ed è vano il rimpianto.
Corre la vita e ogni secolo ha i suoi
Ardui cimenti e ogni lavoro è santo.
presso una fonte, ai piedi d’una rocca
nascesti; cadde l’una, ma rimase
l’altra, e ancor canta quando tu la brocca
sotto le poni a gioia delle case,
Ed ancor oggi chi di puro foco
arde per questa umile Italia scenda
pur nell’agone; non mancherà loco
al buon soldato che pugnare intenda.
che incoronan con grazia civettuola
la bella piazza e la strada fiorita,
dove l’anima tua di campagnuola
con lieta sanità ride alla vita.
Ma più non vesta giaco né corazza,
né più sospenda all’omero balestre;
senno e virtude pascerà la razza
che darà al mondo nuove vie maestre.»
In te con pari nostalgia carole
storia e bellezza intrecciano; sui borri
dell’Antoniano monte sta la mole
del tuo castel da le dirute torri.
Questo dicono i ruderi che un giorno
regnarono su vasto territorio,
e accolsero con gran strepito intorno
d’armi e d’armati il settimo Gregorio
Cantano i nidi sopra le cortine,
bacian le mura vergini ciclami,
e sorride d’intorno alle rovine
un prodigio d’immensi panorami.
nell’ampie sale, e udirono Giovanni
l’eremita tuonar con fieri accenti
contro il protervo sir degli Alemanni,
monito austero per le nostre genti.
E chi dormì poeta sugli spaldi
sognò squilli di trombe e cozzi d’armi,
e si svegliò nell’estasi di caldi
baci, al sussurro d’ammonenti carmi;
Ma forse, o Carpineti, non ascolti
questi richiami; forse a te più cale
parlar d’uve, di bovi, di raccolti,
o del grande mercato a S. Vitale,
perché una voce esce da quegli avanzi.
(Forse è il mastio che parla? O la cappella
di S. Nicola? O palpitan dinanzi
gli occhi le forme di Matilde bella?).
ed io mi taccio, ma alla tua campagna
fertile mando un ultimo tributo:
O vago fiore della mia montagna,
epica Carpineti, io ti saluto.
- a cura di Associazione Scrittori Reggiani -
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anteprima san vitale
VENERDI’ 22 AGOSTO
ore 21.30 Piazza Matilde di Canossa
Concerto BERMUDA ACOUSTIC TRIO
In caso di maltempo
lo spettacolo si terrà a Parco Matilde in Largo Alpini 1
SABATO 23 AGOSTO
ore 17.00 Pieve San Vitale
INCONTRI DI STORIA AL TRAMONTO...
ITINERARI STORICI TRA EMILIA E TOSCANA,
DAI SANTI ALTO MEDIEVALI AI MODERNI PELLEGRINI
con Gianni Bergamaschi agiografo, Fabrizio Vanni storico,
Gabriele Zaccagnini agiografo
Per informazioni: Ideanatura Tel. 339 2943736
ore 21.30 Parco Matilde in Largo Alpini 1
GLI UOMINI PER ESSERE LIBERI
SANDRO PERTINI, IL PRESIDENTE
con Mauro Bertozzi
Regia di Gianni Furlani
e Mauro Bertozzi
Musiche dal vivo
eseguite da Tiziano Bellelli
e Emanuele Reverberi
Immagini a cura di
Gualtiero Venturelli
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FISORCHESTRA MARCHIGIANA
La Fisorchestra Marchigiana è una formazione giovane che riunisce
musicisti provenienti dall’intera regione Marche, con un organico
che può diversificare la sua composizione – a seconda delle esigenze
– in un numero di elementi che varia da dieci a venti. Affiancano le
sezioni dei fisarmonicisti i segmenti ritmici di batteria, percussioni,
basso, chitarra e tastiera, oltre che la voce della presentatrice e cantante. La Fisorchestra Marchigiana si costituisce come associazione
culturale musicale, proponendo e organizzando la propria partecipazione ad eventi anche in collaborazione con la Regione Marche.
Presidente : Marcello Borselli
Direttore: Samuele Barchiesi
Presentazione e voce: Francesca Marinelli
Fisarmoniche (I): Riccardo Chiaraluce, Surin Choi, Alenka Kukoc, Giordano Mezzelani, Lorenzo Pacetti, Andrea Ronconi
Fisarmoniche (II): Nicoletta Borselli, Luana Guercio, Eunsoo Hong, Francesca Lorenzetti, Michele Re
Fisarmoniche (III): David Marinelli, Paolo Moretti, Emanuele Storti
Chitarra:Daniele Mazzieri, Matteo Maggiori
Basso:Nicola Camilletti
Tastiere:Francesco Moscara, Caterina Mandolesi
Batteria:Paolo Lazzari, Manola Mezzelani
Percussioni Jacopo Angeletti
SPETTACOLO - Venerdì 29 agosto
ore 21.30 - Piazza Matilde di Canossa (in caso di maltempo al Parco Matilde)
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Venerdì 29 Agosto
ore 18.00
Ritrovo in Piazza Tricolore presso Hotel Matilde
7° SAN VITALE
NORDIC WALKING MARATHON ...AL TRAMONTO
Durata 2 ore circa, costo euro 5.00
Per informazioni: Ideanatura Tel. 339 2943736
ore 20.30 Inaugurazione fiera
CORTEO STORICO
con la Corte viaggiante di Matilde di Canossa,
il Gruppo storico di Marola, i Giullari di Matilde,
l’Associazione Bergogno Medioevale con il pane di Matilde,
la Gran Contessa (interpretata da Elisa Montruccoli)
i Musici e gli Sbandieratori della Contrada di Monticelli
con la regia di Ubaldo Montruccoli
ore 21.30 Saluto del Sindaco Tiziano Borghi
A seguire
Rinfresco offerto dai commercianti di Carpineti
ore 21.40 - Piazza Matilde di Canossa
Concerto
FISORCHESTRA MARCHIGIANA
In caso di maltempo
lo spettacolo si terrà a Parco Matilde in Largo Alpini 1
In fiera troverete anche
Luna Park • Pesca di beneficenza
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ZEN GARDEN
Intercontinental U2 Tribute show
ZEN GARDEN è il solo tributo agli
U2 italiano realmente operante a livello mondiale, esibendosi di fatto in
tutto il Sud e Centro America, Olanda, Belgio, Spagna, Germania, Russia, Romania e Ungheria, oltre che in
Italia. Il fondatore e vocalist Stefano
“Zeno” Sala porta show U2 sui palchi ininterrottamente dal 1999 ad
oggi come impersonatore di Bono
Vox in tre diverse formazioni ed è
il cantante italiano con la più lunga
esperienza di palco in questo ruolo.
Dall’inizio del 2009 ad oggi gli ZEN
GARDEN hanno suonato ovunque
in Italia sui più grandi palchi invernali ed estivi. Nel 2009 sono stati protagonisti
davanti a 12700 spettatori paganti sul palco del Palazzo Olimpico di Barcellona
dove la televisione nazionale TVE ha registrato l’esibizione. Nel 2010 sono la
prima e unica U2 Tribute Band italiana in assoluto ad essere cercata e ingaggiata
per un tour in Sudamerica. Sempre nel 2010 suonano nel più grande festival live
Olandese, il Reuring Fest, battendo il record di affluenza di 10.000 persone delle precedenti edizioni. Nella stessa occasione vengono intervistati dal Fan Club
Ufficiale Olandese degli U2. Il 9 ottobre dello stesso anno suonano presso l’Expò
di Zaragoza, con un affluenza di 25.000 persone di pubblico a fianco di Ska-P
e altre produzioni internazionali. Nel 2011 oltre alla programmazione italiana,
lavorano in Germania, in Belgio, in Spagna e a fine anno sono la prima tribute
band U2 al mondo ad essere ingaggiata in Russia, precisamente a Vladivostok.
All’inizio del 2012 gli Zen Garden sono in tour in Romania, poi in Ungheria per
uno spettacolare evento all’aperto organizzato dalla multinazionale T-Mobile. A
seguire sono impegnati nel secondo tour sudamericano (Paraguay e Brasile). In
Brasile gli ZG hanno l’onore di esibirsi nel secondo auditorium per grandezza
dell’intero Stato, il colossale Arena Via Funchal. Sempre nel 2012 sono protagonisti di un altro tour spagnolo, seguito da un nuovo tour olandese. Nel 2013
la band è in scena per la prima volta in Perù, per due date d’inaugurazione del
nuovo Hard Rock Café di Lima. La collaborazione con la catena Hard Rock Café
sudamericana continua con tre date nella capitale del Guatemala.
SPETTACOLO - Sabato 30 agosto
ore 21.30 - Piazza Matilde di Canossa (in caso di maltempo al Parco Matilde)
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Sabato 30 agosto
dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - Via Poiago 72
Apertura straordinaria del museo di navigazione tattile viaggio con le mani
dalle ore 15.30 alle ore 18.30 - Asp, Don Cavalletti Via Poiago 72
Apertura straordinaria del Museo Ugo e Deletta Cantarelli
nella ricorrenza dei tre anni dalla scomparsa dell’artista
ore 16.00 - Sala parrocchiale, Via Papa Gregorio VII 4
presentazione del progetto e proiezione DVD
UN BÈL SAVER A N’FU MAI SCRIT
storia orale di un paesaggio a cura della classe seconda dell’Istituto comprensivo
Carpineti Casina. Il progetto è realizzato in collaborazione con
Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Lega coop e Bellacoopia.
ore 16,30 - Biblioteca, Via Giuseppe di Vittorio 8
Una merenda da favola …pane, nutella con Cappuccetto Rosso
ore 17,00 - Corte Matilde, via Crispi
Inaugurazione Mostra “2014-2015 Carpineti per Matilde”
Aspettando Matilde di Canossa
Mostra didattico documentaria, oggetti di Ars Canusina®
e dipinti dalla collezione di Giuliano Grasselli, a cura di Clementina Santi
Palazzo di Cortina e sale Corte Matilde - dal 30 agosto al 29 settembre
ore 18,00 - Corte Matilde, via Crispi
Ciclo: “Letteratura a corte”
Presentazione del libro “Il Bandito e il governatore”
Domenico d’Amorotto e Francesco Guicciardini nell’età delle guerre d’Italia. Con l’autore Carlo
Baja Guarienti - Associazione Stana in collaborazione con l’Associazione Scrittori Reggiani
ore 20.45 - Sala parrocchiale, Via Papa Gregorio VII 4
Commedia dialettale E’ MBRUS AD ME FIOLA
a cura della Compagnia di San Vitale
ore 21.30 - Piazza Matilde di Canossa
Concerto ZEN GARDEN
Il solo tributo agli U2 italiano realmente operante a livello mondiale
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà a Parco Matilde in Largo Alpini 1
Sabato e Domenica in fiera troverete: MOSTRA “2014-2015 CARPINETI PER
MATILDE” - MOSTRE DI PITTURA, SCULTURA E MODELLISMO - EVENTI CULTURALI - SPORT - SPETTACOLI - MUSICA - MERCATO AMBULANTE - LUNA
PARK - HELI RIDE - MACCHINE E ATTREZZATURE AGRICOLE - ENERGIE DA
FONTI RINNOVABILI - MOBILITÀ ELETTRICA - MOTO - QUAD - AUTO - TUNING
- PESCA DI BENEFICENZA - PARCO DEL GUSTO: ECCELLENZE DEL TERRITORIO E PRODOTTI TIPICI CON DEGUSTAZIONI (area verde Parco Matilde)
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orchestra spettacolo
casadei
Mirko Casadei nasce a Rimini, nel cuore del “divertimentificio” per eccellenza, la
Romagna. Vive con la moglie
Sabrina e con i figli Asia e
Kim all’interno del “quartier
Casadei”, che il padre Raoul
Casadei, ha voluto costruire
a Cesenatico, vicino al mare.
Nello stesso “recinto”, come
ama chiamarlo Raoul, vivono
anche le sue sorelle Carolina e
Mirna, con le quali gestisce l’azienda di famiglia la Casadei Produzioni. Dopo il
ruolo di animatore sulla showboat “La Nave del Sole”, si occupa dell’organizzazione e della produzione dei tour live, dietro le quinte. Con l’arrivo del nuovo millennio debutta inaspettatamente sul palcoscenico dell’Orchestra Casadei, che diventa
Mirko Casadei Beach Band. Sarà un caso che sia nato esattamente a nove mesi dalla scomparsa del suo prozio Secondo Casadei? Mirko sceglie una nuova linea popfolk: aggiunge un’energica sezione fiati, la fisarmonica diventa ritmica, le chitarre
mediterranee si miscelano con quelle hawaiane e i cori si avvicinano alle atmosfere
dei più divertenti beach party. Mirko porta la “festa” firmata Casadei anche oltre
frontiera e partono i tour all’estero. Nel 2008 esce il suo secondo album dal titolo
“Do you Remambo?” con diversi inediti ed alcune cover rigorosamente a prova
di ballo (da Vasco Rossi a James Brown). Nel cd anche due collaborazioni importanti: con Kid Creole and The Coconuts e col gitano Mario Reyes - Gipsy King
Family. L’inverno 2008-2009 lo vede ospite fisso del “Maurizio Costanzo Show”,
protagonista dello spazio “Ricreazione”. Poi in coppia con Dado, il comico di
Zelig, canta “Quanti amici su Facebook”, una canzone cabaret firmata Dado che
ironizza sul grande fenomeno del social network più diffuso nel mondo.
Il recente tour estivo intitolato “Ricreazione Casadei”, termine coniato dallo stesso
Costanzo, porta nelle piazze italiane una festa esplosiva, con lo slogan “Si scrive
Casadei, si legge festa” celebrando 81 anni di storia dell’Orchestra Casadei. Il tour
ha fatto tappa all’estero in Kyrgyzstan portando a Mirko un contratto di esclusiva
per i Paesi dell’ex URSS. E la storia continua….
SPETTACOLO - Domenica 31 agosto
ore 21.30 - Parco Matilde in Largo Alpini
Ingresso euro 7,00 - I biglietti potranno essere acquistati presso la biglietteria di Parco Matilde
a partire dalle ore 20.00
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DOMENICA 31 agosto
ore 9.00 - Parco pubblico, Largo Alpini 1
Partenza camminata guidata nel carpinetano
due passi tra borghi e case a torre
Info: Giuseppe 329 8875183
dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - Via Poiago 72
Apertura straordinaria del museo di navigazione tattile
Viaggio con le mani
dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - Asp, Don Cavalletti Via Poiago 72
Apertura straordinaria del museo Ugo e Deletta Cantarelli
nella ricorrenza dei tre anni dalla scomparsa dell’artista
dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00
Via G. di Vittorio (campo a fianco Micronido)
Dimostrazione non competitiva
RASAERBA - SCULTORI LEGNO A MANO E CON MOTOSEGHE
dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00
VOLI TURISTICI IN ELICOTTERO
con base logistica al Campo sportivo Comunale in Piazzale Olimpia
ore 16,30 - Biblioteca, Via Giuseppe di Vittorio 8
Una merenda da favola …pane, nutella con Cappuccetto Rosso
ore 21.30 - Parco Matilde, Largo Alpini 1
in occasione del 60° di Romagna Mia
ORCHESTRA SPETTACOLO CASADEI
Ingresso euro 7.00 - I biglietti potranno essere acquistati
presso la biglietteria a Parco Matilde a partire dalle ore 20.00
Sabato e Domenica in fiera troverete: MOSTRA “2014-2015 CARPINETI PER MATILDE” - MOSTRE DI PITTURA, SCULTURA E MODELLISMO - EVENTI CULTURALI - SPORT - SPETTACOLI - MUSICA - MERCATO
AMBULANTE - LUNA PARK - HELI RIDE - MACCHINE E ATTREZZATURE
AGRICOLE - ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI - MOBILITÀ ELETTRICA
- MOTO - QUAD - AUTO - TUNING - PESCA DI BENEFICENZA - PARCO
DEL GUSTO: ECCELLENZE DEL TERRITORIO E PRODOTTI TIPICI CON
DEGUSTAZIONI (area verde Parco Matilde)
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