alla scoperta del giro d`italia
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ALLA SCOPERTA DEL GIRO D’ITALIA IL GIRO D’ITALIA E BICISCUOLA Il Giro d’Italia è una corsa a tappe di ciclismo su strada che ogni anno, a partire dal 1909, attraversa il nostro paese nel mese di maggio. Il Giro però è qualcosa di più di un evento sportivo. È un’avventura lunga 23 giorni, che vede i suoi protagonisti (ciclisti, tifosi, giornalisti) darsi appuntamento sulle strade d’Italia per vivere assieme una grande emozione. Un’emozione rosa! Biciscuola è un progetto che promuove il Giro d’Italia tra i giovanissimi. In 13 anni, Biciscuola ha insegnato, divertito e incoraggiato l’utilizzo della bicicletta per uno stile di vita sano oltre 1.2 milioni di giovani italiani, assegnando premi e riconoscimenti al Giro ad oltre 22 mila ragazzi. Questa guida, che avete ricevuto grazie all’adesione della vostra classe a BiciScuola, vuole accompagnarvi alla scoperta del magico mondo del Giro d’Italia e della bicicletta in generale. Siete pronti per seguirci assieme in questo viaggio? Allacciate il casco, trattenete il fiato e girate la pagina. Inizia l’avventura! E per ogni dubbio o curiosità…non esitate a contattarci! Segreteria BiciScuola, Casella Postale n° 692 - 43123 Parma Telefono: 0521/1813823 - Fax: 0521/1812572 E-mail: [email protected] - Sito internet: www.biciscuola.it 1 in di ce 03 04 05 06 08 09 10 11 12 19 20 22 24 26 27 28 29 32 34 35 38 39 40 43 44 46 50 52 54 56 I VALORI DEL GIRO IL TROFEO SENZA FINE LA MAGLIA ROSA E LE ALTRE MAGLIE I CAMPIONI DEL GIRO LA STORIA DEL GIRO I MOMENTI PIù BELLI DEL GIRO 2013 IL PERCORSO I NUMERI MINIGARIBALDI GIRO 2014 LE PARTENZE DALL’ESTERO SOTTO IL CIELO D’IRLANDA GIRBECCO PRIMA DELLA PARTENZA VOCABOLARIO DEL GIRO 13 ANNI DI BICISCUOLA BICISCUOLA AL GIRO I CAMPIONI BICISCUOLA I TEMI BICISCUOLA PREMIO NAZIONALE BICISCUOLA AMBIENTE E MOBILITà SOSTENIBILE ESPLORATORI… IN SELLA! COOL BIKE PEDALARE IN SICUREZZA LA POLIZIA STRADALE ALIMENTAZIONE PARTIAMO CON IL PIEDE GIUSTO FAIR PLAY IO E LA MIA BICICLETTA FEDERAZIONE CICLISTICA NOTE VALORI DEL GIRO Il Giro d’Italia è un grande evento di sport che porta con sé alcuni valori molto importanti: Sacrificio Fatica Festa Ambiente TIFOSI MADE IN ITALY STORIA E TRADIZIONE Progetto grafico Zampediverse Illustrazioni Marco Storani Coordinamento editoriale Studio Ghiretti 3 IL TROFEO SENZA FINE Il Trofeo chiamato “Senza Fine”, realizzato per la prima volta nel 1999, premia dal 2000 il corridore che vince il Giro d’Italia. L’opera è costituita da una spirale che si alza dalla base e si allarga in cerchi sempre più ampi che aumentano di numero, di anno in anno, per riportare i nomi dei vincitori, tutti incisi a mano sulla superficie esterna della spirale. e un libro, e le sue pagine si affidano al vento e decollano, e volano. Ed è una storia che ogni anno, tre settimane l’anno, si arricchisce di nuovi protagonisti, di nuove avventure, di nuovi capitoli. E che non conosce la parola fine. MAGLIA BIANCA MATERIALE 4 / BICISCUOLA 2014 Nasce nel 1931 ed indica il primo in classifica. È rosa in omaggio a La Gazzetta dello Sport, che ha sempre organizzato la corsa. PESO Rame placcato Oro 18 carati e verniciato MISURE MAGLIA ROSA 9,5 kg Marco Pastonesi La Gazzetta dello Sport 20.4 cm di diametro, 53.5 di altezza LA MAGLIA ROSA E LE ALTRE MAGLIE Nasce nel 1976 ed indica il miglior giovane in classifica. Dal 2009 è intitolata a Candido Cannavò, storico direttore de La Gazzetta dello Sport. MAGLIA AZZURRA MAGLIA ROSSA Dal 2012 il miglior scalatore indossa la Maglia Azzurra. Indica il miglior scalatore che ha ottenuto più punti nella classifica dei Gran premi della Montagna. Dal 2010 la Maglia Rosso Passione indica il corridore leader della classifica a punti. 5 I CAMPIONI DEL GIRO 1909 1910 1911 1912 1913 1914 1915 - 18 1919 1920 1921 1922 1923 1924 1925 1926 1927 1928 1929 1930 1931 1932 1933 1934 1935 1936 Luigi Ganna Carlo Galetti Carlo Galetti Squadra Atala Carlo Oriani Alfonso Calzolari Prima Guerra Mondiale Costante Girardengo Gaetano Belloni Giovanni Brunero Giovanni Brunero Costante Girardengo Giuseppe Enrici Alfredo Binda Giovanni Brunero Alfredo Binda Alfredo Binda Alfredo Binda Luigi Marchisio Francesco Camusso Antonio Pesenti Alfredo Binda Learco Guerra Vasco Bergamaschi Gino Bartali 6 / BICISCUOLA 2014 1937 1938 1939 1940 1941 - 45 1946 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 Gino Bartali Giovanni Valetti Giovanni Valetti Fausto Coppi Seconda Guerra Mondiale Gino Bartali Fausto Coppi Fiorenzo Magni Fausto Coppi Hugo Koblet Fiorenzo Magni Fausto Coppi Fausto Coppi Carlo Clerici Fiorenzo Magni Charly Gaul Gastone Nencini Ercole Baldini Charly Gaul Jacques Anquetil Armando Pambianco Franco Balmamion Franco Balmamion Jacques Anquetil Vittorio Adorni 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 Gianni Motta Felice Gimondi Eddy Merckx Felice Gimondi Eddy Merckx Gosta Pettersson Eddy Merckx Eddy Merckx Eddy Merckx Fausto Bertoglio Felice Gimondi Michel Pollentier Johan De Muynck Giuseppe Saronni Bernard Hinault Giovanni Battaglin Bernard Hinault Giuseppe Saronni Francesco Moser Bernard Hinault Roberto Visentini Stephen Roche Andrew Hampsten Laurent Fignon 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Franco Chioccioli 2013 Vincenzo nibali Miguel Indurain Miguel Indurain Evgenij Berzin Tony Rominger Pavel Tonkov Ivan Gotti Marco Pantani Ivan Gotti Stefano Garzelli Gilberto Simoni Paolo Savoldelli Gilberto Simoni Damiano Cunego Paolo Savoldelli Ivan Basso Danilo Di Luca Alberto Contador Denis Menchov Ivan Basso Michele Scarponi Ryder Hesjedal Gianni Bugno 7 LA STORIA DEL GIRO 2012 / Lancio dell’App Giro d’Italia I MOMENTI PIù BELLI DEL GIRO 2013 Vincenzo Nibali incoronato Re del Giro a Brescia La Grande Partenza da Napoli 2009 / Giro d’Italia Cento Anni. Da Venezia a Roma 2003 / Nasce il sito web dedicato al Giro d’Italia 1999 / Il Giro d’Italia viene trasmesso per la prima volta in Tv in Africa 1992 / 500 anni dalla scoperta dell’America. Partenza da Genova 1961 / Celebrazione dei 100 anni dell’Unità d’Italia. Partenza da Torino 1954 / Il Giro d’Italia viene trasmesso per la prima volta in diretta TV Rai 1931 / Nasce la Maglia Rosa 1924 / Alfonsina Strada è la prima e unica donna a partecipare al Giro d’Italia 1909 / La Gazzetta dello Sport organizza il primo Giro d’Italia Tappa 13: una delle cinque vittorie in volata di Cavendish a Cherasco Tappa 20: Nibali trionfa sotto la neve alle Tre Cime di Lavaredo Tappa 7: Bradley Wiggins sotto la pioggia Tappa 10: Rigoberto Uran sulla salita del Montasio 8 / BICISCUOLA 2014 9 4 I vincitori del Giro in testa dall’inizio alla fine: Girardengo nel 1919, Binda nel 1927, Merckx nel 1973 e Bugno nel 1990, gli ultimi due indossarono la Maglia Rosa instituita nel 1930 3445,9 KM in programma nel Giro d’Italia 2014 345554,6 KM percorsi in 96 edizioni del Giro dal 1909 al 2013 (Media: 3564 km) 42 Il primato di vittorie al Giro di Mario Cipollini 67 I vincitori italiani del Giro 5 96 Il primato di Giri vinti da Alfredo Binda, Fausto Coppi e Eddy Merckx 16 Il record di Giri portati a termine che appartiene a Vladimiro Panizza (18 partecipazioni) Le edizioni già disputate 3 2 1 249 KM della tappa più lunga del Giro 2014 (Tappa 11: Collecchio – Savona) IL PERCORSO 430 belgi 7 vincitori francesi 6 vincitori 4 vincitori spagnoli vincitori russi vittorie Lussemburgo e Svizzera vittoria Irlanda Svezia Stati Uniti Canada 78 Il numero di Maglie Rosa indossate da Eddy Merckx, seguono Binda (59) e F. Moser (57) Lunghezza della tappa più lunga: la Lucca - Roma del 1914 vinta da Girardengo 11 Nazione: Regno Unito - Irlanda del Nord Abitanti: 14.500 / Luoghi di interesse: Cattedrale di San Patrizio Regione: Campania / Abitanti: 5.100 Luoghi di interesse: la Valle delle Orchidee ARRIVO BARI Regione: Puglia / Abitanti: 312.000 Luoghi di interesse: Basilica di San Nicola 5 ARRIVO VIGGIANO TARANTO PARTENZA PARTENZA BELFAST Nazione: Repubblica d’Irlanda / Abitanti: 527.500 / Luoghi di interesse: Trinity College 6 SASSANO 3 PARTENZA PARTENZA 3 5 Regione: Puglia / Abitanti: 200.000 Luoghi di interesse: Castello Aragonese; il Ponte Girevole, l’unico ponte mobile esistente in Italia Abitanti: 279.000 Luoghi di interesse: Titanic Belfast Armagh Nazione: Regno Unito - Irlanda del Nord Luoghi di interesse: Belfast City Hall 2 ARRIVO DUBLINO 1 PARTENZA BELFAST TAPPA Regione: Puglia / Abitanti: 20.600 Luoghi di interesse: Cattedrale di Santa Maria Assunta 4 Regione: Basilicata / Abitanti: 3.140 Particolarità: Città dell’arpa e della musica 6 ARRIVO MONTECASSINO GIOVINAZZO 4 PARTENZA mini garibaldi 2014 Regione: Lazio / Abitanti: 33.600 Luoghi di interesse: Abbazia di Montecassino, monastero fondato da San Benedetto da Norcia 13 Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 2.600 particolarità: stazione sciistica dell’Appennino 12 Regione: Piemonte / Abitanti: 650 Specialità: il Barbaresco, vino rosso DOCG MODENA ARRIVO SALSOMAGGIORE ARRIVO SAVONA 11 PARTENZA COLLECCHIO Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 20.000 Particolarità: località termale, famosa per le acque salsobromoiodiche. Regione: Liguria / Abitanti: 60.600 Luoghi di interesse/Specialità: Palazzo della Rovere, famiglia di origine savonese che diede i natali a due Papi rinascimentali (Sisto IV e Giulio II); il chinotto di Savona 12 ARRIVO BAROLO LUGO Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 32.800 Personalità: Francesco Baracca, eroe dell’aviazione italiana durante la prima guerra mondiale. 9 BARBARESCO Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 14.100 Eventi: festa Multiculturale (giugno – luglio): colori, suoni e sapori da tutto il pianeta Regione: Marche / Abitanti: 1.200 Luoghi di interesse: Eremo della Madonna del Faggio PARTENZA 9 11 10 PARTENZA Regione: Umbria / Abitanti: 58.300 Eventi: Giostra della Quintana (giugno), torneo cavalleresco in costume ARRIVO MONTECOPIOLO 8 8 ARRIVO SESTOLA 7 Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 180.000 Luoghi di interesse: Piazza Grande, il Duomo e la Torre Civica (patrimonio Mondiale Unesco). ARRIVO E PARTENZA FOLIGNO Regione: Lazio / Abitanti: 46.650 Particolarità: capoluogo della Ciociaria e patria degli Ausoni ed i Sanniti, antiche popolazioni italiche PARTENZA FROSINONE 10 PARTENZA 7 Regione: Piemonte / Abitanti: 728 Specialità: il Barolo, vino rosso DOCG 15 Regione: Piemonte / Abitanti: 2.500 Curiosità: nel 2013 è stata nominata “European Town of Sport” 16 / BICISCUOLA 2014 Regione: Lombardia / Abitanti: 4.450 Particolarità/specialità: stazione sciistica della Valcamonica; casoncelli della Valcamonica 18 Regione: Veneto / Abitanti: 35.300 Specialità: Pastin di Belluno (a base di carne tritata di maiale e manzo) MARTELLO VENETO ARRIVO VITTORIO Regione: Veneto / Abitanti: 28.900 Particolarità: sede della battaglia tra Italia e Austria nella Prima Guerra Mondiale PANAROTTA Regione: Trentino Alto Adige / Abitanti: 750 Specialità: mele della Val di Non 17 18 ARRIVO RIFUGIO SARNONICO PARTENZA 17 ARRIVO VAL PARTENZA 16 Regione: Trentino Alto Adige / Abitanti: 1.000 Specialità: fragole della Val Martello BELLUNO 15 PONTE DI LEGNO CANAVESE ARRIVO RIVAROLO (Biella) 14 PLAN DI MONTECAMPIONE valdengo PARTENZA 15 Regione: Lombardia / Abitanti: 1.750 Particolarità: stazione sciistica della Valcamonica Regione: Piemonte / Abitanti: 12.400 Luoghi di interesse: Castello Malgrà Regione: Piemonte / Abitanti: 43.700 Luoghi di interesse: Santuario dedicato alla Madonna Nera (patrimonio Mondiale Unesco) Regione: Piemonte / Abitanti: 2.650 Luoghi di interesse: Castello di Agliè 16 PARTENZA PARTENZA 14 agliè Regione: Piemonte / Abitanti: 24.800 Luoghi di interesse/Specialità: Castello dei Principi d’Acaja; il Panettone di Fossano 13 ARRIVO OROPA PARTENZA FOSSANO 13 Regione: Veneto / Abitanti: 20.450 Specialità: farina della Valsugana, con cui si prepara la polenta 17 18 / BICISCUOLA 2014 Veviers (Belgio) Vincitore: Vincitore: Vincitore: Vittorio Adorni Gianni Motta Eddy Merckx Eddy Merckx 1966 1973 1974 Sereing - Liegi (Belgio) Groeningen (Olanda) Nizza (Francia) Atene (Grecia) Vincitore: Vincitore: Vincitore: Paolo Savoldelli Marco Pantani Pavel Tonkov 1996 Vincitore: 2002 1998 Amsterdam (Olanda) Herning (Danimarca) Vincitore: Vincitore: Ivan Basso Ryder Hesjedal Belfast (Irlanda del Nord) 2012 Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 207.800 Luoghi d’interesse: Piazza Unità d’Italia Città del Vaticano 1965 CIMA GRAPPA ARRIVO MONTE ZONCOLAN Principato di Monaco Vincitore: Ivan Basso Regione: Friuli Venezia Giulia Caratteristiche: Montagna della Carnia Altezza: 1740 mt 21 Repubblica di San Marino 2006 Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 11.250 Luoghi di interesse: Duomo e Torre Campanaria. 20 Il Giro d’Italia è ormai un evento internazionale che porta in tutto il mondo il “Made in Italy”, ovvero stile, cultura e valori del nostro paese, l’Italia. La partenza dall’estero di un Giro, piuttosto che da una città italiana, è il miglior modo per far appassionare nuovi tifosi facendo vivere loro da vicino l’emozione della Corsa Rosa. L’edizione 2014 del Giro D’Italia è l’undicesima a prendere il via fuori dall’Italia. 2010 21 GEMONA DEL FRIULI Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 12.000 Luoghi di interesse: città delle coltellerie Regione: Veneto / Abitanti: 4.750 Particolarità/specialità: Monte Grappa, sede di importanti scontri durante Prima Guerra Mondiale; Morlacco e Bastardo del Grappa, formaggi DOP ARRIVO PARTENZA 20 MANIAGO Regione: Veneto / Abitanti: 43.700 Luoghi di interesse: il Ponte Vecchio (o ponte degli Alpini), soggetto di un canto popolare 19 ARRIVO TRIESTE BASSANO DEL GRAPPA 19 LE PARTENZE DALL’ESTERO 2014 19 SOTTO IL CIELO D’IRLANDA BELFAST DUBLINO ARMAGH Armagh è l’unica città al mondo ad avere due cattedrali (una cattolica e una anglicana) dedicate allo stesso santo: San Patrizio. Nella biblioteca della città di Armagh è custodita la prima edizione del libro “I viaggi di Gulliver” di Jonathan Swift. La contea di Armagh è anche famosa per le sue ottime mele. Il Giro d’Italia 2014 partirà da un’isola meravigliosa e ricca di storia e tradizioni: l’Irlanda. • L’isola d’Irlanda è lunga 468 km e larga 275 • L’isola d’Irlanda comprende 32 contee: SAN Patrizio km. San Patrizio è il patrono d’Irlanda e viene celebrato in Irlanda e in tutto il mondo il 17 marzo con spettacolari parate. Fu grazie a lui che si diffuse il cristianesimo in Irlanda. Si racconta che San Patrizio avrebbe spiegato agli irlandesi il concetto della Santa Trinità utilizzando un trifoglio, che da allora è diventato uno dei simboli dell’isola d’Irlanda. 26 appartenenti alla Repubblica d’Irlanda; 6 all’Irlanda del Nord, parte del Regno Unito. • Capitali: Belfast (Irlanda del Nord) e Dublino (Repubblica d’Irlanda) Titanic Belfast Lo sapete che il Titanic, la nave più famosa di tutti i tempi, è stata costruita a Belfast? Proprio qui, nella città dove il Titanic è salpato nel 1912 per il suo primo e unico viaggio, sorge dal 2012 uno spettacolare museo interattivo che racconta la sua storia, dalla costruzione all’affondamento. Trinity College Il Trinity College di Dublino è una prestigiosa università ed è la più antica d’Irlanda (1592). Qui hanno studiato scrittori famosi tra i quali Oscar Wilde e Samuel Beckett. La biblioteca del Trinity College, che contiene più di 20.000 libri, è una “copyright library”, cioè conserva una copia di tutti i libri pubblicati nella Repubblica d’Irlanda. Municipio di Belfast Il Municipio di Belfast è un bellissimo edificio in stile neoclassico costruito agli inizi del XIX secolo. La sua grande cupola ricorda quella della cattedrale di Saint Paul a Londra. Situato nel cuore della città, e circondato da rigogliosi giardini, forma una sorta di isola al centro di Donegall Square. Giant’s Causeway (selciato del Gigante) Secondo una leggenda, il gigante irlandese Fionn Mac Cumhaill costruì la “Causeway” per raggiungere la Scozia e combattere il suo acerrimo nemico scozzese Benandonner. In realtà, le colonne che compongono questa meraviglia della natura si sono formate più di 60 milioni di anni fa a seguito di un’eruzione vulcanica. LO SPORT IN IRLANDA L’Irlanda è anche una terra di sport. Alcuni popolari anche da noi, altri… più tipici del luogo! Rugby è uno degli sport più popolari in Irlanda. La squadra nazionale irlandese di rugby rappresenta l’intera isola d’Irlanda. Hurling è uno sport di squadra all’aperto di origini celtiche, giocato con una mazza e una palla. Ciclismo l’Irlanda è la nazione di Stephen Roche, un grande ciclista che nel 1987 vinse il Giro d’Italia, il Tour de France e il Campionato del Mondo. 21 GIRBECCO CARTA D’IDENTITÀ Sono nato nel bosco, quasi in cima alla montagna, e subito ho cominciato a correre... ma non saprei dirti perché, semplicemente correvo. NOME: Certo all’inizio correvo a piedi perché ancora non avevo conosciuto il grande GIROLAMO COGNOME: BECCO costruttore di biciclette Prometeo (che mi ha regalato la mia prima e unica incredibilissima bicicletta da corsa) ma sapevo che un giorno avrei fatto qualcosa di importante con tutta questa voglia di velocità e di vento tra le corna. NICKNAME: GIRBECCO NATO A: PASSO PORDOI - DOLOMITI ANNO: 1909 INDIRIZZO ATTUALE: SEMPRE IN GIRO PROFESSIONE: MASCOTTE GIRO D’ITALIA MEZZO DI TRASPORTO: BICI DA CORSA (ROSA) SOGNO: VINCERE IL GIRO D’ITALIA I miei genitori (Anna e Fausto Becco) non facevano che inseguirmi su e giù per il Pordoi e poi fino alla valle e oltre. Una volta papà mi ha inseguito fino al grande fiume... quel giorno, tornando verso casa, mentre subivo la solita sgridata, sentimmo delle grida, e ci nascondemmo dietro gli alberi. Le grida si avvicinavano e improvvisamente da dietro una curva della strada che sale verso il passo del Pordoi (sulla montagna), spuntano gli uomini più veloci del mondo. Sfrecciavano, gridavano, sudavano ed erano come un grande serpente in fuga a cavallo di splendenti incredibili biciclette. Mi venne talmente voglia di correre che papà dovette usare tutta la sua forza per tenermi fermo. Ora sapevo cosa avrei fatto nella vita, avrei corso, come quegli uomini... mi serviva solo una bicicletta. Ma questa è un’altra storia. PASSATEMPO: CORRERE… IN BICI www.biciscuola.it 22 / BICISCUOLA 2014 23 PRIMA DELLA PARTENZA 1 / tre ore prima della partenza della gara i corridori fanno una ricca colazione per far fronte alle tante energie che si spenderanno nella giornata La vita dei componenti di una squadra ciclistica durante il Giro d’Italia è molto organizzata e scadenzata. Alcune azioni sono estremamente importanti perché gli atleti possano essere messi nelle condizioni di arrivare al traguardo e fare un buon risultato. Vediamo quali sono: 2 / dopo la colazione si trasferiscono nella zona di partenza della tappa a bordo dei bus della propria squadra 3 / i ciclisti si cambiano e si mettono la divisa da corsa 7 / il sindaco della città di partenza dà il via alla corsa con una bandierina 6 / ci si dispone in gruppo, con i leader delle classifiche delle quattro maglie posizionati in prima fila TAPPA A CRONOMETRO 4 / nell’area di partenza i corridori possono essere intervistati dai tanti giornalisti presenti e rilassarsi un attimo nelle zone di accoglienza 5/ i ciclisti siglano il foglio firma presso l’area di partenza. Se non firmi non puoi partire per regolamento! 24 / BICISCUOLA 2014 La tappa a cronometro è una corsa contro il tempo dove i corridori corrono uno alla volta (in caso di cronometro individuale) o in gruppo (nella cronometro a squadre). Le abitudini dei ciclisti sono più o meno le stesse delle tappe in linea, con qualche piccola variante prima della partenza, il corridore si riscalda sui rulli, uno strumento su cui è possibile montare la propria bici e pedalare come se fosse veramente in gara! 25 VOCABOLARIO del GIRO Termini tecnici tipici del Giro e del mondo del ciclismo Classifica generale è la principale classifica della corsa a tappe italiana, che definisce il vincitore della gara. Consiste in una graduatoria a tempo, calcolata sommando i tempi di ogni ciclista sul traguardo di ogni tappa. Il simbolo distintivo, e simbolo della Corsa, è la Maglia Rosa. Classifica a punti è una graduatoria determinata dai piazzamenti dei corridori al traguardo. Il leader della classifica indossa la Maglia Rosso Passione. Gran Premio della Montagna è un traguardo intermedio, che si trova lungo il percorso di una tappa al termine di salite impegnative, solitamente in corrispondenza del punto più elevato. In alcune tappe (con arrivo in salita) può coincidere con il traguardo della tappa. Il leader della classifica GpM indossa la Maglia Azzurra. 13 ANNI DI BICISCUOLA Che cos’è BiciScuola? È un’iniziativa promossa da RCS Sport, arrivata quest’anno alla sua tredicesima edizione. BiciScuola si rivolge in esclusiva ai ragazzi che frequentano le scuole primarie: un modo per conoscere e vivere da protagonisti il 97° Giro d’Italia! Se avete ricevuto questa guida didattica siete proprio fortunati! Insieme a noi potrete scoprire il Giro d’Italia e scatenare tutta la vostra creatività e fantasia partecipando alle attività proposte. È un’occasione da non perdere! Cima Coppi è il passo di maggiore altitudine raggiunto dai ciclisti durante il Giro d’Italia. La Cima Coppi è stata istituita nel 1965, cinque anni dopo la morte del “Campionissimo” Fausto Coppi. La Cima Coppi più alta mai raggiunta al Giro d’Italia è il Passo dello Stelvio (2.758 metri), presente anche nel percorso del Giro 2014. Corsa a tappe è una gara sportiva, come il Giro d’Italia, che si svolge in più giorni. Generalmente si disputa una tappa al giorno. Cronometro è una corsa “contro il tempo” in cui ogni ciclista parte separatamente dagli altri. Vince la tappa il corridore che copre il percorso nel minor tempo. Cronosquadre è una cronometro in cui i corridori di una stessa squadra corrono insieme, alternandosi in testa. Il tempo viene preso quando il quinto corridore (dei nove della squadra) taglia il traguardo. Cronoscalata è una corsa a cronometro il cui percorso, tutto o una parte, è in salita. Gruppo è un gruppo di ciclisti che pedalano insieme, riuscendo a procedere più velocemente rispetto a quanto ogni corridore riuscirebbe a fare se fosse solo. Chi può partecipare? Tutte le classi di scuola primaria che si sono iscritte entro il 15 febbraio 2014 al Progetto BiciScuola. Come si partecipa? Partecipare è semplice! Tutte le classi iscritte possono diventare campionesse di creatività! Come? Realizzando un elaborato su uno dei temi proposti. Attenzione! Gli elaborati vanno inviati alla Segreteria BiciScuola entro e non oltre il 5 aprile 2014! Tutti gli elaborati inviati alla Segreteria BiciScuola saranno valutati da una commissione che sceglierà, per ogni città di tappa, le due classi che avranno meglio raggiunto l’obiettivo richiesto dal tema e che saranno premiate durante il Giro d’Italia 2014. 27 BICISCUOLA AL GIRO In ognuna delle città di tappa del Giro (in partenza e in arrivo), saranno premiate due classi. Un’occasione per vivere da veri protagonisti la Corsa Rosa! I vincitori saranno chiamati sul palco dagli speaker ufficiali del Giro per essere premiati ed intervistati come i campioni del ciclismo! I CAMPIONI BICISCUOLA omento portunità e m esto op e d an gr ta per ques nisti di qu “Ringraziamo visto noi bambini protago clo scolastico ci a h n di festa che anche a conclusione di u e: alunni, em va ri si evento che ar sti operare alacremente in e alle nostre vi em a si h in ci to e ra ch ori. L'aver lavo a importante maestre, genit messo di capire quanto si osizione a per disp biciclette ci h iù persone che mettono a Ci siamo p : n o fi e. la squadra ze per un unic e riscopriamoi en et p m co e le propri ie al qual o la bicicletta al "Giro", graz appassionati a bella Italia e apprezziam imento nostr di mov paesaggi della democratico ed ecologico vittoria,sudata zo la come mez apprezzare to sport che fa l'allenamento continuo. es u Q t. or sp e o la fatica e meritata,dop Grazie a tutti” San Salvo ella i 5A e 5B d delle class ). H (C o n Salv ia Verdi, Sa segnanti nni e le in gli alu ria di V a Scuola Prim Dopo la premiazione, ci saranno tantissime attività dedicate a voi, come per esempio la lezione di educazione stradale con lo staff del Pullman Azzurro della Polizia di Stato, la visita al villaggio degli sponsor (nelle partenze di tappa), le attività allo stand Biciscuola (all’Open Village) e tanto altro ancora. 28 / BICISCUOLA 2014 San Sa lvo 29 Ringraziamenti a BICI SCUOLA alunni scuola primaria “M: Merisi” Caravaggio - Classe 5^B “Vi ringrazio per aver scelto il nost cartellone e aver ro ci fa seguire il Giro d’ tto Ital È stata un’esper ia. ienza indimenticabile” Filippo “Grazie per questa esperienza. è stato bello vedere i ciclisti del Giro d’Italia arrivare al traguardo. è un’emozione unica!” (San G “Vi r aver s ingrazio pe cartel celto il no r lo s seguir ne e averc tro i fatto e il Gi È stat r a un’e o d’Italia. s p indim entica erienza b ile” F de a gran ati n u a t a “è st e essere st lla n e emozio i sul palco d o t r a i i prem appa del G t ° 17 a” d’Itali Elisa e per “Grazie per i gadget a Er la visone dell’arrivo. io m anche il giorno del e et compleanno e mi av ” lo fatto un bel rega Marco 30 / BICISCUOLA 2014 lle classi alunni de li g e ti n a Le insegn iv a e v a iera Band aria F.Lli Scuola prioimvanni in Fiore – cs) Ilenia Caravaggio nza che sima esperie grazie is ll e b a n u “è stata onati. Un lti ed emozi ci ha coinvo a Polizia di Stato e agli di cuore all tti per la disponibilità ai ri tu organizzato che hanno trasmesso o m s ia s i” e l’entu nostri ragazz Fossano emiati nza unica essere pr “è stata un’esperie i da Radio 101, dalla on sul palco dei campi ll’Amministratore da e Polizia Stradale ino, o, nostro concittad cc lo a Delegato della Ba un to la ga avete re Alberto Balocco. Ci ppure la pioggia ha che ne bellissima giornata r ci hanno coccolato di so intaccato; gli spon hanno inorgoglito. Vi si ci gadget e gli applau r averci voluto con voi” pe e ringraziamo di cuor ilippo ti delle classi e le insegnan Tutti gli alunni lla scuola quinta A B C de ssano “Ringraz io aver sce i giudici di lt progetto o il nostro così app e avermi fatto a di più al ssionare ancora ciclismo un’esper . ienza be è stata llissima! ” Mattia di rcolo didattico Primo Levi II Ci Fossano Sa vanni n Gio Fo re in Fio 31 I TEMI BICISCUOLA Con BiciScuola potete aspettare il Giro d’Italia divertendovi insieme ai vostri compagni di classe! Liberate la vostra fantasia per realizzare un elaborato di classe, questi sono i temi tra cui potete scegliere: A. ECOLOGIA e BICI “Esploratori in Bici” In sella alla vostra Bici potete partire alla scoperta del mondo! Non importa che siate in un angolo sperduto della Terra o dietro casa. La bicicletta permette di vedere e vivere la natura veramente da vicino, dove le macchine non possono arrivare. Provate a costruire tutti assieme una “mappa segreta” (cartellone, poster, plastico ecc…), che vi conduca in un luogo nascosto della vostra città che potete raggiungere solo con la vostra bici. La mappa dovrà riportare non solo la strada e il percorso in bicicletta, ma anche i pericoli, gli aiuti e i nascondigli segreti che si incontrano nel raggiungere il luogo da voi scelto. Siamo inoltre curiosi di conoscere che cos’ha di tanto speciale questo posto e perché si può raggiungere solo in bici. Quali storie affascinanti si celano dietro di esso? Come avete scoperto la sua esistenza? Aspettiamo le vostre mappe e le vostre storie da veri esploratori! 32 / BICISCUOLA 2014 b. La BUONA ALIMENTAZIONE “Colazione da campioni” Per andare in bici ci vuole energia! Se avete in programma una giornata in sella è quindi indispensabile iniziare la giornata con il piede, anzi con il pedale giusto! Immaginate di essere i cuochi di una squadra di ciclismo. Cosa potete preparare per colazione per i vostri campioni avendo a disposizione farina, latte, zucchero, uova e biscotti. Con l’aiuto delle vostre insegnanti e delle vostre mamme, mettetevi tutti assieme alla prova in cucina e fateci vedere (attraverso video, foto, presentazioni ecc…) la vostra colazione da campioni! c. RISPETTO delle NORME “Dateci un segnale” Ve lo immaginate un mondo in cui le persone si spostano solo con le bici? Niente auto, aerei, treni, moto. Un mondo meraviglioso, in cui però occorrerebbe aumentare il numero dei segnali stradali dedicati alle biciclette e crearne altri completamente nuovi. Date spazio alla fantasia e fateci avere le vostre idee per una nuova segnaletica stradale dedicata alle due ruote. 33 PREMIO NAZIONALE BICISCUOLA Per ogni tema di progetto sarà selezionato un elaborato vincitore a livello nazionale, che permetterà alle 3 classi vincitrici di ricevere dei “premi speciali”. TEMA A. Esploratori in Bici Premio fornitura per la classe di caschetti da bici by Limar TEMA B. Colazione da campioni 34 / BICISCUOLA 2014 Mobilità sostenibile vuol dire scegliere per i propri spostamenti mezzi non inquinanti, come la bici, oppure meno inquinanti, come i mezzi elettrici, a metano, o quelli che sono in grado di trasportare più persone contemporaneamente, come gli autobus. Muoversi in modo sostenibile aiuta a ridurre l’inquinamento, libera le città dal traffico e le rende meno caotiche e più vivibili per tutti, soprattutto per ragazzi e bambini. Mezzi di trasporto e conteggio delle emissioni di CO2 L’uso di mezzi di trasporto comporta l'emissione di anidride carbonica (CO2) in atmosfera, una delle principali fonti di inquinamento dell’aria. PREMIO fornitura per la classe di una selezione di libri per ragazzi Rizzoli, Fabbri e Bompiani Ogni volta che ci muoviamo, per andare a scuola o per svago, possiamo contribuire a difendere l’ambiente. Tutto dipende dalla scelta del mezzo di trasporto da utilizzare, che dovrà consumare il meno possibile. Se ci spostiamo a piedi o in bicicletta l’emissione è nulla, ma non sempre questo è possibile. TEMA C. Dateci un segnale AMBIENTE E MOBILITà SOSTENIBILE Premio fornitura per la classe di astucci completi by Turismo Irlandese Gli altri mezzi di trasporto emettono differenti quantità di CO2 a seconda del tipo di carburante usato. 35 La tabella aiuta ad osservare quanti grammi di CO2 emettono i mezzi di trasporto per persona ogni chilometro percorso. BICICLETTA / A PIEDI 0 METRO 22 TRAM 33 TRENO 45 AUTOBUS 75 CICLOMOTORE 90 AEREO 150 AUTOMOBILE 237 Dalla tabella si intuisce facilmente che, se invece di muoverci in automobile ci spostiamo in bicicletta, risparmiamo 237 grammi di CO2 per ogni chilometro percorso. In un anno di scuola (circa 230 giorni) il risparmio è quindi pari a 550.000 gr (quindi 55 kg) di CO2 per ogni chilometro! Dove la bici è protagonista La bicicletta è un mezzo di trasporto quotidiano per molte persone. Fa bene al corpo, che è come un meraviglioso meccanismo “costruito” apposta per muoversi, ma anche all’ambiente! Ecco alcune realtà europee dove il rispetto per l’ambiente è un sentimento molto diffuso e dove la bici è protagonista! Bici più treno Germania In Germania trasportare la propria bicicletta per ferrovia è un’abitudine piuttosto diffusa: non solo i treni locali offrono questo servizio ma anche i collegamenti notturni internazionali, con tariffe assolutamente convenienti. Il paradiso dei ciclisti Paesi Bassi 5k0m0 La concentrazione di biciclette per abitante è la più alta in Europa. Infatti il numero di biciclette è pari a 1.010 ogni 1000 abitanti. Purtroppo l’Italia è ferma a 440. La città più a misura di ciclista è Amsterdam. Più della metà dei suoi abitanti usa la bici almeno una volta al giorno, approfittando di quasi 500 chilometri di piste ciclabili. La bicicletta, inoltre, aiuta a risparmiare tempo e spazio! 20 20 biciclette possono trovare spazio dove è parcheggiata una sola auto 36 / BICISCUOLA 2014 50% le bici negli orari di punta sono il 50% più veloci delle auto Autostrade per le bici Danimarca Nell’Aprile 2012 è stata inaugurata alla periferia della capitale danese un’autostrada per le biciclette, che unisce Copenhagen e il sobborgo Albertslund. I danesi possono percorrere i diciassette chilometri di superstrada a bordo della propria bicicletta per raggiungere il posto di lavoro in città. La Superstrada è dotata di ogni comfort per i biker pendolari, come aree di sosta per il riposo dei ciclisti, stazioni attrezzate per la manutenzione dei mezzi a due ruote e banchine fatte di lastricati completamente lisci per una migliore percorribilità delle bici. 37 ESPLORATORI IN SELLA La bicicletta è il mezzo ideale con cui scoprire il mondo e stare a contatto con la natura. Non siete convinti? Allora leggete queste storie straordinarie! Heinz Stucke Nel novembre del 1962, il 22enne Stücke partì in sella alla sua bici con l’intento di vedere il mondo. Tra il 1962 e il 2010, ha pedalato più di 609,000 km e visitato 195 paesi e 78 regioni. Dal 1995 fino al 1999, il Guinness dei primati ha parlato di lui descrivendolo come l’uomo che ha viaggiato in bicicletta per più tempo nella storia. coolbike Basta un tocco per rendere unica e “cool” la tua bicicletta. Ecco qualche idea per personalizzarla e renderla davvero unica. Il buongiorno si vede dal… sellino! Campanelli a festa Con un copri sellino allegro e colorato la vostra bici sarà davvero «cool» e ammirata da tutti. Un tocco semplice per rallegrare le vostre giornate in… sella! Un vero ciclista fashion si vede (e si sente) dal campanello! Potete anche personalizzarli direttamente voi, dando spazio alla vostra immaginazione! Francesco Gusmeri Francesco Gusmeri è un ragazzo bresciano, con una grande passione per le gite fuori porta, in montagna o in sella ad una bicicletta. Per 476 giorni, dal 5 maggio 2007 al 22 agosto 2008, ha percorso in sella alla sua mountain bike del 1991 i 29.450 km che lo hanno portato da Brescia a Melbourne (Australia). Helen Skelton La presentatrice della tv inglese BBC Helen Skelton nel gennaio 2012 ha portato a termine l’impresa che l’ha vista attraversare il Polo Sud per 500 miglia con vari mezzi, tra cui sci, una vela e, per la prima volta, una bicicletta. Il viaggio è durato giorni, molti dei quali alle prese con violente tempeste di neve e temperature vicine ai 50°C sotto lo zero. Avete visto? Le storie che vi abbiamo raccontato sono state realizzate da persone molto allenate e coraggiose, non sono adatte a tutti. Però ci dimostrano come la bicicletta sia un mezzo straordinario, con cui ci si può muovere dappertutto. 38 / BICISCUOLA 2014 Un tocco di colore Che noia la bici di un colore solo… Come renderla un po’ particolare? Provate con il telaio multicolore. È facile da realizzare e il risultato è assicurato! Pedali arcobaleno Un pedale colorato non vi farà andare più forte, ma renderà la vostra pedalata più gioiosa e voi dei ciclisti più fashion. M’illumino con stile Quando viaggiate di notte, è indispensabile per la sicurezza di tutti che la vostra bici sia ben visibile. Grazie ad un dispositivo a LED, le ruote della vostra bici potranno diventare un display luminoso e colorato! 39 PEDALARE IN SICUREZZA Ci sono alcuni segnali, realizzati appositamente per i ciclisti. Vogliamo vederli insieme? Segnali luminosi e manuali Per muoversi sulla strada, non importa se in auto, a piedi o in bicicletta, dobbiamo conoscere i segnali stradali e le regole del Codice della Strada. Rispettare queste regole significa principalmente avere cura del prossimo e salvaguardare la propria incolumità! Ecco alcuni segnali e alcune norme stradali che dovete conoscere per potervi muovere in sicurezza. LE TIPOLOGIE DI SEGNALI STRADALI PERICOLO Hanno la forma di un triangolo con la punta verso l’alto. Preavvisano dell’esistenza di un pericolo, specificandone il tipo e imponendo un comportamento particolarmente prudente. Di solito si trovano a 150 mt dal punto di inizio del pericolo. PASSA RALLENTA Il vigile con le braccia aperte e distese lungo la direzione in cui sto passando mi indica via libera. Quando vedo il vigile con un braccio alzato verticalmente, devo fare attenzione perché sta per cambiare la direzione di marcia. FERMATI Quando il vigile ha le braccia distese di fronte a me, significa che devo fermarmi. Segnali stradali INDICAZIONE Hanno forma rettangolare o quadrata e forniscono informazioni necessarie o utili per l’individuazione di località, itinerari, servizi. PRESCRIZIONE Indicano precedenza, divieti, obblighi e sono posizionati nel punto dove inizia il divieto o l’obbligo. I segnali di prescrizione si suddividono in: • segnali di precedenza • segnali di obbligo sono di forma circolare ed hanno il fondo blu • segnali di divieto sono di forma circolare. Hanno bordo rosso a sfondo bianco ad eccezione del divieto di sosta (fondo blu) e senso vietato (fondo rosso). Possono essere: generici, ossia riferiti a tutti i veicoli. Specifici, se riferiti solo a particolari categorie di utenti. 40 / BICISCUOLA 2014 Indica che quell’area viene condivisa con altri utenti. Indica il divieto, per il ciclista, e solo per esso, di percorrere quella strada. Il segnale indica una pista ciclabile affiancata al marciapiede. Segnala ai ciclisti che sono obbligati a circolare sulla pista a loro riservata. Indica i percorsi appositi per pedoni. I ciclisti non possono circolare su questi percorsi. La barra di colore rosso indica la fine dei relativi percorsi. Indicano agli automobilisti la possibile presenza di ciclisti. Il triangolo con il vertice in alto e la sagoma del ciclista all’interno segnala che si è nelle vicinanze di un attraversamento ciclabile; questo sarà poi segnalato sul posto dalla figura di un ciclista in un quadrato blu. Indica la presenza di una pista ciclabile, che è caratterizzata da due strisce continue affiancate: una gialla all’interno e una bianca, più stretta all’esterno che separa la pista dalla corsia di marcia per altri veicoli. 41 Ecco ora qualche indicazioni su come vi dovete comportare quando siete in sella alla vostra bicicletta. • Durante la marcia, deve tenere rigorosamente la destra della carreggiata • Per svoltare a sinistra, dovete portarvi al centro della carreggiata e, con il braccio sinistro disteso orizzontalmente, dare la precedenza ai veicoli che provengono dall'opposto senso di marcia • Non dovete fare manovre brusche o cambiare all'improvviso direzione. In ogni caso segnalate le vostre intenzioni con opportuni movimenti del braccio • Non bisogna circolare sui marciapiedi che sono riservati ai pedoni! • Attenzione alle auto parcheggiate! I conducenti talvolta aprono d'improvviso la portiera • Non si può circolare senza freni o anche con un solo freno rotto • Quando circolate fate particolare attenzione e prestate prudenza anche al comportamento degli altri: purtroppo non tutti sono molto attenti, educati e rispettosi come voi! • Bisogna evitare di: - trasportare gli amici in canna o sul portapacchi - trascinarli con pattini o skate-board - viaggiare in gruppo, affiancati ad altre biciclette - esibirsi su di una sola ruota • Bisogna fare attenzione alla precedenza e occorre darla sempre: - ai veicoli provenienti dalla propria destra - a tutti i veicoli se c’è per noi un segnale di stop o di dare precedenza - svoltando a sinistra, ai veicoli provenienti dalla direzione opposta - ai pedoni sugli attraversamenti pedonali - uscendo da un passo carrabile - inserendosi nel traffico, provenendo da sentieri e piste ciclabili o partendo da fermo 42 / BICISCUOLA 2014 LA POLIZIA STRADALE LA POLIZIA AL GIRO D’ITALIA La Polizia ha un grande ruolo nella buona riuscita della manifestazione ciclistica. Fin dal 1946 gli agenti ci assicurano un servizio impeccabile dando sicurezza a chi corre e a chi assiste lungo le strade. “Quali sono i compiti della Polizia durante la Corsa?” “Quanti poliziotti sono impegnati durante il Giro d’Italia?” “La scorta ai ciclisti viene assicurata da un Comandante, venti motociclisti, sei auto ed un furgone officina” “Il primo motociclista della Polizia stradale ha sulla moto la bandierina verde che annuncia il sopraggiungere della corsa e che determina l’immediata chiusura della circolazione in modo da evitare qualsiasi pericolo per i corridori ed il traffico locale. Il gruppetto più veloce dei ciclisti in gara viene sempre preceduto da un motociclista della stradale che ha la bandierina gialla e che dovrà proteggere chi è lanciato in volata verso la probabile vittoria. A chiusura c’è il motociclista con la bandierina rossa che indica la fine della gara ciclistica e la possibilità di riaprire le strade al traffico”. - Intervista ad un responsabile della Polizia - La Polizia stradale, inoltre, coglie l’occasione del Giro anche per promuovere i valori della legalità sulle strade. Fin dal 1998, viene organizzata una campagna di sicurezza stradale che consente a studenti di tutte le località di tappa di salire a bordo del Pullman Azzurro, un’aula multimediale viaggiante con giochi e filmati sui comportamenti a rischio. 43 ALIMENTAZIONE Mangiovobemneeg, lio. mi muo rgia tta ci vuole ene le ic ic b in re a Per and ne dal cibo. o, e l’energia vie o che mangiam ll e u q ne e b re egri Per assimila o ed essere all ss e cc e in i ss bruciare i gra n po’ di bbiamo fare u o d , rò pe i, nt a e scatt glio di cosa c’è di me ra o ll a e : o moviment ma, se icletta? Insom ic b in a rs co una lio , corriamo meg o li g e m o m ia mang e viceversa. iare vuol dire mang n no o li g e m Mangiare ne, iare cose stra o. di più, o mang momento giust l a i st iu g i b ci ma scegliere i cile è fa ficile? Ma no! Credete sia dif bicicletta... come andare in 44 / BICISCUOLA 2014 Cosa c’è nei cibi? Una bicicletta è composta da tante parti diverse e noi... anche! Siamo fatti di ossa, muscoli, organi ecc. L’energia e i mattoni che servono per far funzionare il nostro corpo ci vengono da alcune Acqua preziosissima! È la componente principale del nostro corpo (più del 60%). Per questo bisogna berne tanta, soprattutto quando si fa sport e si suda. sostanze dette “principi nutritivi” che si trovano nei cibi. Ecco quali sono e a cosa servono: Grassi sono la nostra energia di riserva, che entra in azione quando i carboidrati cominciano a esaurirsi. Si trovano soprattutto nei condimenti (olio, burro ecc.) e in moltissimi altri alimenti. Proteine servono a costruire la struttura del corpo e sono indispensabili per i muscoli e per la crescita. Si trovano soprattutto nella carne, nel pesce, nelle uova e nei legumi. Carboidrati sono la nostra principale fonte di energia; si dividono in carboidrati semplici, che si trovano negli alimenti dolci (zucchero, miele, marmellata ecc.) e carboidrati complessi, che si trovano negli alimenti derivati dai cereali (pane, pasta, biscotti ecc.), nel riso e nelle patate. Vitamine e Sali minerali si trovano un po’ in tutti gli alimenti, soprattutto nella frutta e nella verdura. Ognuna ha una funzione diversa che serve a mantenere il nostro corpo sano ed efficiente e a proteggerci dalle malattie. 45 Partiamo col piede giusto L’importanza della prima colazione Per affrontare al meglio le attività della giornata abbiamo tutti bisogno di una buona dose di energia. Questa energia deriva dalla prima colazione. dai 2 ai 12 anni 20% fabbisogno giornaliero Alcuni suggerimenti per iniziare la giornata col piede giusto. Prima colazione = concentrazione a scuola Il consumo glicemico, nei bambini impegnati a scuola, è elevato. Gli zuccheri vengono bruciati in fretta e, se non se ne ha una riserva, si rischia di rendere poco a scuola e di perdere presto la concentrazione. No alla colazione “volante” Una sana prima colazione è la base di una corretta educazione alimentare. Purtroppo spesso bisogna fare i conti con la fretta e con le cattive abitudini e una colazione “volante” diventa una soluzione facile e a portata di mano. Occorrerebbe invece svegliarsi un po’ prima e perdere qualche minuto di sonno per concedersi una buona prima colazione. Cosa mangiare? Il latte: non dovrebbe mai mancare nella prima colazione dei bambini. Oltre alle proteine apporta infatti il calcio che garantisce il corretto sviluppo delle ossa e dei denti. 46 / BICISCUOLA 2014 I carboidrati semplici: zucchero, miele, marmellata. Sono indispensabili ma vanno consumati in piccole quantità. Sono la vostra fonte di energia a rilascio veloce. I carboidrati complessi: importantissimi per cominciare bene la giornata! Sono infatti un’ottima fonte di energia a lento rilascio. Via libera dunque a biscotti di vario tipo, cereali in fiocchi, fette biscottate o fette di pane con un po’ di miele o marmellata. La frutta: per completare la colazione, dal punto di vista nutrizionale, è consigliabile aggiungere la frutta fresca di stagione o una spremuta d’arancia o di altri agrumi. Colazione e sport La prima colazione è particolarmente importante quando si pratica sport. Rispetto alla colazione di una giornata “normale”, dovrà essere particolarmente nutriente, in quanto praticando sport, si bruciano molte calorie. Per questo non dovranno mancare carboidrati, come ad esempio biscotti, pane e fette biscottate con miele o marmellata e cereali. è altrettanto importante che l’alimentazione di uno sportivo aiuti i suoi muscoli ad essere sempre tonici e forti. È quindi consigliabile che la colazione, per chi pratica sport, preveda sempre anche una parte di proteine derivante ad esempio da latte e yogurt. È consigliabile finire con un frutto di stagione o una spremuta, fonte di vitamine e minerali. Colazione e bicicletta Quando decidiamo di fare una gita in bicicletta, il momento della colazione è davvero importante, perché garantisce l’apporto energetico utile ad affrontare lo sforzo fisico. In generale, la regola è quella di assumere alimenti ricchi di carboidrati. Prima di un’uscita in bicicletta, è consigliabile consumare 2-3 fette biscottate con marmellata o 6/7 biscotti, accompagnati da una spremuta o da un succo di frutta. 47 L’ALIMENTAZIONE DEI CAMPIONI Per vincere una corsa ciclistica non bastano solo le gambe. Bisogna curare in maniera ottimale anche l'alimentazione. Prima e durante una corsa è fondamentale mangiare a sufficienza e in modo equilibrato. In una tappa del Giro (in particolare quelle di montagna) i ciclisti bruciano un'enorme quantità di calorie. Ecco perché per fare una buona prestazione non bastano solo i muscoli. Serve anche cervello per capire come e quanto alimentarsi. Quando si affrontano montagne mitiche come lo Stelvio o il Mortirolo, la quantità di chilocalorie bruciate dal corpo degli atleti varia dalle 6 alle 7 mila chilocalorie, paragonabile a quella che normalmente un individuo brucia in circa 3 giorni. Leggendo questi numeri è dunque facile intuire quanto sia fondamentale alimentarsi in maniera corretta. 48 / BICISCUOLA 2014 Colazione Tutto inizia con la colazione della mattina che deve essere molto ricca di carboidrati. Solitamente i corridori fanno una colazione abbondante tra cui anche un piatto di pasta. Ciò deve avvenire almeno 3 ore prima della gara proprio per dare tempo al corpo di digerire completamente il cibo ingerito. Durante la corsa Finita la colazione ed una volta in sella non ci si deve dimenticare però di continuare ad alimentarsi. Ciò lo si fa attraverso l’assunzione, durante la gara, di piccoli panini contenenti formaggio, marmellata o prosciutto cotto. La tempistica è fondamentale. Se in gara un corridore mangia troppo tardi rischia di fare flop poiché è carente di zuccheri nell’immediato. Ecco perché la tattica di corsa prevede una cura dettagliata dell’alimentazione. Quel che si mangia nelle ore precedenti l’arrivo è il carburante in grado di fare la differenza sulla linea del traguardo. La cura dell’alimentazione è altrettanto fondamentale quando arriva la sera. Anche in questo caso quel che si mangia per cena rappresenta la “benzina” per il giorno successivo. Questo perché i ciclisti hanno delle scorte di grasso davvero minime. Cena La sera invece, per reintegrare le 6 mila calorie perse durante la giornata, il menù prevede un buffet di verdura, della pasta o del riso, un secondo a base di carne rossa o bianca ed infine un dolce come ad esempio una crostata. 49 FAIR PLAY Fair play è un termine inglese che significa “gioco leale”. Il fair play è l’atteggiamento che ogni sportivo dovrebbe avere nei confronti dei compagni di squadra e degli avversari, ovvero: rispettare le regole, accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici di gara, non arrabbiarsi troppo se si perde e, pur conservando la giusta rivalità, comportarsi sempre correttamente con gli avversari e in caso di bisogno, essere pronto anche ad aiutarli. È una regola non scritta, ma dettata da un codice d’onore presente nello sport e che dovrebbe essere presente anche nella vita quotidiana: mantenere la lealtà con chi ci circonda è davvero importante. Quando fate sport, ricordate che: Vincere è importante, ma non è l’unico scopo del gioco Il rispetto delle regole è la parte più importante del gioco Bisogna sempre dare il massimo, facendo del proprio meglio Quando invece andate a fare il tifo per la vostra squadra, ricordate sempre che... 50 / BICISCUOLA 2014 Lo sport è passione. Quindi tifare, come tutte le altre passioni, non può che fare bene Gli altri, quelli dall’altra parte del campo, hanno la vostra stessa passione…solo con colori diversi Si tifa PER una squadra, non CONTRO un’altra 1. Lo sport è un gioco che trasmette valori. 2. Giocare con lealtà, facendo del proprio meglio! 3. Giocare e partecipare divertendosi: lo sport si basa innanzitutto su questo, la voglia di giocare, lo spirito di una competizione pulita. 4. Attenersi alle regole del gioco, rispettando le decisioni dell’arbitro, sapendo che può capitare che sbagli, anche se fa di tutto per non commettere errori. 5. Portare rispetto ai compagni di squadra, agli avversari, agli arbitri e agli spettatori. 6. Evitare la cattiveria e le azioni di gioco pericolose. 7. Non insultare gli avversari se hanno la pelle di colore diverso dal nostro, se sono di un’altra nazionalità, o di un’altra religione. 8. Aiutare un giocatore se, durante il gioco, si è fatto male. Anche se è nella squadra avversaria! 9. Bisogna saper perdere… ma anche saper vincere! Sembra facile, ma non è così scontato: saper vincere significa non sminuire gli avversari, non prenderli in giro, anche se la vittoria dimostra che, in quell’occasione, siamo stati noi i migliori! Saper perdere, invece, significa riuscire ad ammettere che qualcuno è stato migliore di te, senza arrabbiarti troppo! Impariamo ad abbracciare i compagni quando vinciamo, ma anche a sorridere agli avversari quando perdiamo! 10. Infine… Ricordatevi di essere sportivi sempre, dentro e fuori dal campo. Lo sport è un gioco, un divertimento basato su regole e valori. La regola principale deve essere il rispetto: nel gioco, nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni! Ricordate sempre che il rispetto per il prossimo è una delle basi della nostra società! 51 io e la mia bicicletta Per essere un buon ciclista devi pulire, oliare, e controllare che tutto nella tua bicicletta funzioni al meglio. Come devi fare? Segui questi pochi consigli ma ricorda, devi sempre farti aiutare da un adulto. Pulisci la tua bicicletta. Se la tieni pulita dal fango e dalla polvere ti accorgerai se ci sono parti usurate, o che stanno per rompersi. Se devi cambiare un pezzo è molto più facile farlo su una bici pulita, piuttosto che su una bici piena di fango. Puoi anche ricorrere ad un pennello, da usare a secco, e ad un panno morbido, mentre per una pulitura più approfondita puoi usare una spugna bagnata e una pelle di daino. Ricordati di usare un prodotto specifico per le parti cromate. Vieni a trovarci allo stand BiciScuola all’Open Village del Giro d’Italia: I nostri meccanici ti sveleranno tutti i trucchi delle due ruote! 52 / BICISCUOLA 2014 Controlli mensili Ricordati di controllare spesso la tua bicicletta. Più la usi e più frequentemente devi controllarla. Un controllo al mese è comunque il minimo indispensabile. Freni Elimina lo sporco e controlla che siano efficienti e soprattutto non usurati. Catena Controlla che la catena sia sempre in tensione e ben oliata. Puoi pennellarla con benzina o gasolio per pulirla e, successivamente, con olio teflonato (miscelato a benzina) o altro olio specifico. Ricordati anche delle altre parti, quali cuscinetti dei pedali, archetti dei freni, ecc. Controlli annuali Una volta all’anno devi fare una revisione completa della tua bici. Una revisione è un controllo molto accurato, che comprende lo smontaggio dei vari componenti, pulizia, controllo, eventuale sostituzione, e montaggio. Pneumatici Se sono troppo usurati e con tagli sui lati i copertoni vanno sostituiti, così anche camere d’aria vecchie, con troppe riparazioni o con perdite. Verifica sempre che le ruote della tua bici siano gonfie al punto giusto. Sono operazioni molto difficili, quindi devi farti aiutare da un adulto. Vuoi scoprire altri segreti? Manubrio: anzitutto è importante che tu faccia attenzione che il manubrio sia simmetrico alla ruota e che sia ben saldo rispetto al telaio, perché agisce sulla capacità di cambiare direzione e mantenere l’equilibrio. Altrimenti potrebbe essere necessario stringere i bulloni. A proposito di bulloni, è fondamentale che tutte le viti ed i dadi della bici siano ben stretti. Illuminazione: anche l’impianto di illuminazione deve essere tenuto sotto controllo, eseguendo una pulitura dei contatti della dinamo. Cambio: se hai una bicicletta col cambio, è importante assicurarti che i “rapporti” si inseriscano senza fare rumori strani. Dopo aver osservato tutti questi accorgimenti, potete divertirvi con una bella pedalata! Ma attenzione, anche i ciclisti devono rispettare delle regole di comportamento nella circolazione stradale: i freni devono essere in ottime condizioni. per farsi notare bene dagli automobilisti sono necessari: un buon campanello; i catarifrangenti; la dinamo per accendere i fanali anteriori e posteriori; lo specchietto retrovisore è utile per controllare cosa succede alle tue spalle. 53 FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA UNA FEDERAZIONE A TUA DISPOSIZIONE Per entrare ufficialmente nella grande famiglia delle due ruote, costituita da oltre 100.000 appassionati di ciclismo dai 7 agli oltre 60 anni, devi essere tesserato presso la Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) che quest’anno compirà 126 anni dalla sua fondazione. Il documento d’identità sportiva che ti rilascia permette di partecipare alle attività formative, agonistiche e ricreative che si svolgono ogni settimana, per tutto l’anno e in tutte le regioni italiane; inoltre comprende una assicurazione in caso di infortunio. La F.C.I. è presente in tutta Italia, con 21 Comitati Regionali, 103 Comitati provinciali, quasi 4.000 società ciclistiche alle quali appoggiarsi. Se ti piace il ciclismo e hai voglia di tesserarti, puoi farlo in ogni momento dell’anno: basta contattare il Comitato Regionale (o provinciale) più vicino per conoscere le società ciclistiche della tua zona. Iscrivendoti ad una di esse potrai diventare un vero corridore o coltivare, in ogni caso, la passione per il ciclismo. oltre 5 anni sta attuando il progetto Pinocchio in Bicicletta nel quale, oltre a fornire le nozioni essenziali legate alla sicurezza, all’educazione stradale, all’alimentazione ed al rispetto dell’ambiente i tecnici delle società coadiuvano gli insegnanti della scuola per la realizzazione di attività pratiche per un corretto utilizzo della bicicletta. L’ATTIVITÀ AGONISTICA È disciplinata a partire dai 13 anni, quando si cominciano a praticare le vere e proprie specialità del ciclismo (in strada, in pista e in mountain bike) e può portare fino al professionismo (Mario Cipollini, Paolo Bettini e tanti altri campioni hanno iniziato la loro carriera partendo dal settore giovanile). In questa attività sono coinvolti oltre 12.000 tesserati. L’ATTIVITÀ AMATORIALE Coinvolge chi vuole cimentarsi in gara senza la pretesa di diventare un corridore professionista. A partire dai 17 anni, sono molte le competizioni riservate ai cicloamatori, categoria che annota oltre 60.000 tesserati e prevede gare suddivise per età. L’ETÀ NON È UN LIMITE UNO SPORT PRATICABILE L’attività dei tesserati F.C.I . viene suddivisa in base all’età dei partecipanti. A grandi linee, tre sono le macro aree nelle quali ci si può collocare: Il ciclismo è uno sport che può aiutarti a crescere in modo sano, corretto ed equilibrato. In questo senso, la Federazione sta lavorando molto per incrementare il numero di spazi protetti per consentirti di praticarlo, nella massima sicurezza. Esistono attualmente, su quasi tutto il territorio nazionale, numerosi ciclodromi (anelli asfaltati chiusi al traffico delle autovetture), velodromi (vere e proprie piste di ciclismo) ed impianti per la pratica del ciclismo fuoristrada (tracciati in ambiente naturale, piste e ostacoli mobili di BMX) dove sono nate le Scuole di Ciclismo, strutture dotate anche di servizi di supporto, che grazie alla presenza di personale qualificato, sono pronte ad accoglierti per muovere i “primi colpi di pedale”. Insomma molte sono le possibilità di entrare nel nostro mondo. L’ATTIVITÀ PROMOZIONALE È riservata alla categoria dei “Giovanissimi”, bambini e bambine tra i 7 e i 12 anni e ai tesserati della categoria Promozione Giovanile (dai 5 ai 12 anni di età). Nel corso dell’anno (soprattutto in primavera ed in estate) c’è un fitto calendario di manifestazioni dedicate a queste categorie dove le parole d’ordine sono: gioco e divertimento. In questo senso per i non tesserati e per i giovani che si avvicinano con la tessera Promozionale Giovanile sono state istituite le manifestazioni denominate appunto GIOCO-CICLISMO. Nell’ambito di questa attività rientrano anche tutte le iniziative legate al mondo della scuola realizzate dalle società ciclistiche giovanili (presenti su tutto il territorio nazionale) coordinate dai Comitati Regionali FCI. Per le scuole primarie la FCI,ormai da 54 / BICISCUOLA 2014 Tutte le informazioni utili sulle Scuole di Ciclismo sono presenti nel sito federale. Per sapere quale è il Comitato Regionale o provinciale più vicino e per conoscere tutte le iniziative della Federazione Ciclistica Italiana visita il sito www.federciclismo.it 55 NOTE 56 / BICISCUOLA 2014 www.biciscuola.it