alla scoperta del giro d`italia

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alla scoperta del giro d`italia
ALLA SCOPERTA
DEL GIRO D’ITALIA
IL GIRO D’ITALIA
E BICISCUOLA
Il Giro d’Italia è una corsa a tappe di ciclismo su strada che ogni anno,
a partire dal 1909, attraversa il nostro paese nel mese di maggio.
Il Giro però è qualcosa di più di un evento sportivo. È un’avventura lunga
23 giorni, che vede i suoi protagonisti (ciclisti, tifosi, giornalisti) darsi
appuntamento sulle strade d’Italia per vivere assieme una grande emozione.
Un’emozione rosa!
Biciscuola è un progetto che promuove il Giro d’Italia tra
i giovanissimi. In 13 anni, Biciscuola ha insegnato, divertito
e incoraggiato l’utilizzo della bicicletta per uno stile di vita
sano oltre 1.2 milioni di giovani italiani, assegnando premi
e riconoscimenti al Giro ad oltre 22 mila ragazzi.
Questa guida, che avete ricevuto grazie all’adesione
della vostra classe a BiciScuola, vuole accompagnarvi
alla scoperta del magico mondo del Giro d’Italia
e della bicicletta in generale.
Siete pronti per seguirci assieme in
questo viaggio? Allacciate il casco,
trattenete il fiato e girate la pagina.
Inizia l’avventura!
E per ogni dubbio o curiosità…non esitate a contattarci!
Segreteria BiciScuola, Casella Postale n° 692 - 43123 Parma
Telefono: 0521/1813823 - Fax: 0521/1812572
E-mail: [email protected] - Sito internet: www.biciscuola.it
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56
I VALORI DEL GIRO
IL TROFEO SENZA FINE
LA MAGLIA ROSA E LE ALTRE MAGLIE
I CAMPIONI DEL GIRO
LA STORIA DEL GIRO
I MOMENTI PIù BELLI DEL GIRO 2013
IL PERCORSO
I NUMERI
MINIGARIBALDI GIRO 2014 LE PARTENZE DALL’ESTERO
SOTTO IL CIELO D’IRLANDA GIRBECCO
PRIMA DELLA PARTENZA
VOCABOLARIO DEL GIRO
13 ANNI DI BICISCUOLA
BICISCUOLA AL GIRO
I CAMPIONI BICISCUOLA I TEMI BICISCUOLA
PREMIO NAZIONALE BICISCUOLA
AMBIENTE E MOBILITà SOSTENIBILE
ESPLORATORI… IN SELLA!
COOL BIKE
PEDALARE IN SICUREZZA
LA POLIZIA STRADALE
ALIMENTAZIONE PARTIAMO CON IL PIEDE GIUSTO
FAIR PLAY IO E LA MIA BICICLETTA
FEDERAZIONE CICLISTICA
NOTE
VALORI DEL GIRO
Il Giro d’Italia è un grande evento di sport che
porta con sé alcuni valori molto importanti:
Sacrificio
Fatica
Festa
Ambiente
TIFOSI
MADE IN ITALY
STORIA E
TRADIZIONE
Progetto grafico Zampediverse
Illustrazioni Marco Storani
Coordinamento editoriale Studio Ghiretti
3
IL TROFEO SENZA FINE
Il Trofeo chiamato “Senza Fine”, realizzato per
la prima volta nel 1999, premia dal 2000 il corridore
che vince il Giro d’Italia.
L’opera è costituita da una spirale che si alza dalla
base e si allarga in cerchi sempre più ampi che
aumentano di numero, di anno in anno, per riportare
i nomi dei vincitori, tutti incisi a mano sulla
superficie esterna della spirale.
e un libro, e le sue pagine si affidano
al vento e decollano, e volano.
Ed è una storia che ogni anno,
tre settimane l’anno,
si arricchisce di nuovi protagonisti,
di nuove avventure, di nuovi capitoli.
E che non conosce la parola fine.
MAGLIA BIANCA
MATERIALE
4 / BICISCUOLA 2014
Nasce nel 1931 ed indica il primo
in classifica. È rosa in omaggio a
La Gazzetta dello Sport, che ha sempre
organizzato la corsa.
PESO
Rame placcato Oro
18 carati e verniciato
MISURE
MAGLIA ROSA
9,5 kg
Marco Pastonesi
La Gazzetta dello Sport
20.4 cm di diametro,
53.5 di altezza
LA MAGLIA ROSA E LE ALTRE MAGLIE
Nasce nel 1976 ed
indica il miglior giovane
in classifica. Dal 2009
è intitolata a Candido
Cannavò, storico
direttore de La
Gazzetta dello Sport.
MAGLIA AZZURRA
MAGLIA ROSSA
Dal 2012 il miglior
scalatore indossa
la Maglia Azzurra.
Indica il miglior scalatore
che ha ottenuto più punti
nella classifica dei Gran
premi della Montagna.
Dal 2010 la Maglia
Rosso Passione
indica il corridore
leader della
classifica a punti.
5
I CAMPIONI DEL GIRO
1909
1910
1911
1912
1913
1914
1915 - 18
1919
1920
1921
1922
1923
1924
1925
1926
1927
1928
1929
1930
1931
1932
1933
1934
1935
1936
Luigi Ganna
Carlo Galetti
Carlo Galetti
Squadra Atala
Carlo Oriani
Alfonso Calzolari
Prima Guerra Mondiale
Costante Girardengo
Gaetano Belloni
Giovanni Brunero
Giovanni Brunero
Costante Girardengo
Giuseppe Enrici
Alfredo Binda
Giovanni Brunero
Alfredo Binda
Alfredo Binda
Alfredo Binda
Luigi Marchisio
Francesco Camusso
Antonio Pesenti
Alfredo Binda
Learco Guerra
Vasco Bergamaschi
Gino Bartali
6 / BICISCUOLA 2014
1937
1938
1939
1940
1941 - 45
1946
1947
1948
1949
1950
1951
1952
1953
1954
1955
1956
1957
1958
1959
1960
1961
1962
1963
1964
1965
Gino Bartali
Giovanni Valetti
Giovanni Valetti
Fausto Coppi
Seconda Guerra Mondiale
Gino Bartali
Fausto Coppi
Fiorenzo Magni
Fausto Coppi
Hugo Koblet
Fiorenzo Magni
Fausto Coppi
Fausto Coppi
Carlo Clerici
Fiorenzo Magni
Charly Gaul
Gastone Nencini
Ercole Baldini
Charly Gaul
Jacques Anquetil
Armando Pambianco
Franco Balmamion
Franco Balmamion
Jacques Anquetil
Vittorio Adorni
1966
1967
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
Gianni Motta
Felice Gimondi
Eddy Merckx
Felice Gimondi
Eddy Merckx
Gosta Pettersson
Eddy Merckx
Eddy Merckx
Eddy Merckx
Fausto Bertoglio
Felice Gimondi
Michel Pollentier
Johan De Muynck
Giuseppe Saronni
Bernard Hinault
Giovanni Battaglin
Bernard Hinault
Giuseppe Saronni
Francesco Moser
Bernard Hinault
Roberto Visentini
Stephen Roche
Andrew Hampsten
Laurent Fignon
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Franco Chioccioli
2013
Vincenzo nibali
Miguel Indurain
Miguel Indurain
Evgenij Berzin
Tony Rominger
Pavel Tonkov
Ivan Gotti
Marco Pantani
Ivan Gotti
Stefano Garzelli
Gilberto Simoni
Paolo Savoldelli
Gilberto Simoni
Damiano Cunego
Paolo Savoldelli
Ivan Basso
Danilo Di Luca
Alberto Contador
Denis Menchov
Ivan Basso
Michele Scarponi
Ryder Hesjedal
Gianni Bugno
7
LA STORIA DEL GIRO
2012
/ Lancio dell’App Giro d’Italia
I MOMENTI PIù BELLI DEL GIRO 2013
Vincenzo Nibali
incoronato Re
del Giro a Brescia
La Grande Partenza da Napoli
2009 / Giro d’Italia Cento Anni. Da Venezia a Roma
2003 / Nasce il sito web dedicato al Giro d’Italia
1999
/ Il Giro d’Italia viene trasmesso per la prima volta in Tv in Africa
1992
/ 500 anni dalla scoperta dell’America. Partenza da Genova
1961
/ Celebrazione dei 100 anni dell’Unità d’Italia. Partenza da Torino
1954
/ Il Giro d’Italia viene trasmesso per la prima volta in diretta TV Rai
1931
/ Nasce la Maglia Rosa
1924
/ Alfonsina Strada è la prima e unica donna a partecipare al Giro d’Italia
1909
/ La Gazzetta dello Sport organizza il primo Giro d’Italia
Tappa 13: una
delle cinque
vittorie in volata
di Cavendish a
Cherasco
Tappa 20: Nibali
trionfa sotto
la neve alle Tre
Cime di Lavaredo
Tappa 7:
Bradley
Wiggins sotto
la pioggia
Tappa 10: Rigoberto Uran sulla salita del Montasio
8 / BICISCUOLA 2014
9
4
I vincitori del Giro in testa
dall’inizio alla fine:
Girardengo nel 1919,
Binda nel 1927, Merckx nel
1973 e Bugno nel 1990, gli
ultimi due indossarono la
Maglia Rosa instituita
nel 1930
3445,9 KM
in programma nel Giro
d’Italia 2014
345554,6 KM
percorsi in 96 edizioni del
Giro dal 1909 al 2013
(Media: 3564 km)
42
Il primato di
vittorie al Giro di
Mario Cipollini
67
I vincitori
italiani del
Giro
5 96
Il primato di Giri
vinti da Alfredo
Binda, Fausto Coppi
e Eddy Merckx
16
Il record di Giri
portati a termine
che appartiene a
Vladimiro Panizza
(18 partecipazioni)
Le edizioni già
disputate
3
2
1
249 KM
della tappa più lunga del Giro
2014 (Tappa 11: Collecchio –
Savona)
IL
PERCORSO
430
belgi
7 vincitori
francesi
6 vincitori
4 vincitori
spagnoli
vincitori russi
vittorie Lussemburgo
e Svizzera
vittoria Irlanda
Svezia
Stati Uniti
Canada
78
Il numero di Maglie
Rosa indossate
da Eddy Merckx,
seguono Binda (59)
e F. Moser (57)
Lunghezza della tappa più
lunga: la Lucca - Roma del
1914 vinta da Girardengo
11
Nazione: Regno Unito - Irlanda del Nord
Abitanti: 14.500 / Luoghi di interesse:
Cattedrale di San Patrizio
Regione: Campania / Abitanti: 5.100
Luoghi di interesse: la Valle delle Orchidee
ARRIVO BARI
Regione: Puglia / Abitanti: 312.000
Luoghi di interesse: Basilica di San Nicola
5
ARRIVO VIGGIANO
TARANTO
PARTENZA
PARTENZA BELFAST
Nazione: Repubblica d’Irlanda / Abitanti:
527.500 / Luoghi di interesse: Trinity College
6
SASSANO
3
PARTENZA
PARTENZA
3
5
Regione: Puglia / Abitanti: 200.000
Luoghi di interesse: Castello Aragonese;
il Ponte Girevole, l’unico ponte mobile esistente
in Italia
Abitanti: 279.000 Luoghi di interesse: Titanic Belfast
Armagh
Nazione: Regno Unito - Irlanda del Nord
Luoghi di interesse: Belfast City Hall
2
ARRIVO DUBLINO
1
PARTENZA BELFAST
TAPPA
Regione: Puglia / Abitanti: 20.600
Luoghi di interesse: Cattedrale di Santa Maria
Assunta
4
Regione: Basilicata / Abitanti: 3.140
Particolarità: Città dell’arpa e della musica
6
ARRIVO MONTECASSINO
GIOVINAZZO
4
PARTENZA
mini
garibaldi
2014
Regione: Lazio / Abitanti: 33.600
Luoghi di interesse: Abbazia di Montecassino,
monastero fondato da San Benedetto da Norcia
13
Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 2.600
particolarità: stazione sciistica dell’Appennino
12
Regione: Piemonte / Abitanti: 650
Specialità: il Barbaresco, vino rosso DOCG
MODENA
ARRIVO SALSOMAGGIORE
ARRIVO SAVONA
11
PARTENZA
COLLECCHIO
Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 20.000
Particolarità: località termale, famosa per le
acque salsobromoiodiche.
Regione: Liguria / Abitanti: 60.600
Luoghi di interesse/Specialità: Palazzo della
Rovere, famiglia di origine savonese che diede
i natali a due Papi rinascimentali (Sisto IV
e Giulio II); il chinotto di Savona
12
ARRIVO BAROLO
LUGO
Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 32.800
Personalità: Francesco Baracca, eroe
dell’aviazione italiana durante la prima guerra
mondiale.
9
BARBARESCO
Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 14.100
Eventi: festa Multiculturale (giugno – luglio):
colori, suoni e sapori da tutto il pianeta
Regione: Marche / Abitanti: 1.200
Luoghi di interesse: Eremo della Madonna
del Faggio
PARTENZA
9
11
10
PARTENZA
Regione: Umbria / Abitanti: 58.300
Eventi: Giostra della Quintana (giugno),
torneo cavalleresco in costume
ARRIVO MONTECOPIOLO
8
8
ARRIVO SESTOLA
7
Regione: Emilia Romagna / Abitanti: 180.000
Luoghi di interesse: Piazza Grande, il Duomo
e la Torre Civica (patrimonio Mondiale Unesco).
ARRIVO E PARTENZA FOLIGNO
Regione: Lazio / Abitanti: 46.650
Particolarità: capoluogo della Ciociaria
e patria degli Ausoni ed i Sanniti, antiche
popolazioni italiche
PARTENZA
FROSINONE
10
PARTENZA
7
Regione: Piemonte / Abitanti: 728
Specialità: il Barolo, vino rosso DOCG
15
Regione: Piemonte / Abitanti: 2.500
Curiosità: nel 2013 è stata nominata “European
Town of Sport”
16 / BICISCUOLA 2014
Regione: Lombardia / Abitanti: 4.450
Particolarità/specialità: stazione sciistica
della Valcamonica; casoncelli della Valcamonica
18
Regione: Veneto / Abitanti: 35.300
Specialità: Pastin di Belluno (a base di carne
tritata di maiale e manzo)
MARTELLO
VENETO
ARRIVO VITTORIO
Regione: Veneto / Abitanti: 28.900
Particolarità: sede della battaglia tra Italia e
Austria nella Prima Guerra Mondiale
PANAROTTA
Regione: Trentino Alto Adige / Abitanti: 750
Specialità: mele della Val di Non
17
18
ARRIVO RIFUGIO
SARNONICO
PARTENZA
17
ARRIVO VAL
PARTENZA
16
Regione: Trentino Alto Adige / Abitanti: 1.000
Specialità: fragole della Val Martello
BELLUNO
15
PONTE DI LEGNO
CANAVESE
ARRIVO RIVAROLO
(Biella)
14
PLAN DI MONTECAMPIONE
valdengo
PARTENZA
15
Regione: Lombardia / Abitanti: 1.750
Particolarità: stazione sciistica della
Valcamonica
Regione: Piemonte / Abitanti: 12.400
Luoghi di interesse: Castello Malgrà
Regione: Piemonte / Abitanti: 43.700
Luoghi di interesse: Santuario dedicato alla
Madonna Nera (patrimonio Mondiale Unesco)
Regione: Piemonte / Abitanti: 2.650
Luoghi di interesse: Castello di Agliè
16
PARTENZA
PARTENZA
14
agliè
Regione: Piemonte / Abitanti: 24.800
Luoghi di interesse/Specialità: Castello dei
Principi d’Acaja; il Panettone di Fossano
13
ARRIVO OROPA
PARTENZA FOSSANO
13
Regione: Veneto / Abitanti: 20.450
Specialità: farina della Valsugana, con cui si
prepara la polenta
17
18 / BICISCUOLA 2014
Veviers (Belgio)
Vincitore:
Vincitore:
Vincitore:
Vittorio Adorni
Gianni Motta
Eddy Merckx
Eddy Merckx
1966
1973
1974
Sereing - Liegi (Belgio)
Groeningen (Olanda)
Nizza (Francia)
Atene (Grecia)
Vincitore:
Vincitore:
Vincitore:
Paolo Savoldelli
Marco Pantani
Pavel Tonkov
1996
Vincitore:
2002
1998
Amsterdam (Olanda)
Herning (Danimarca)
Vincitore:
Vincitore:
Ivan Basso
Ryder Hesjedal
Belfast
(Irlanda del Nord)
2012
Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 207.800
Luoghi d’interesse: Piazza Unità d’Italia
Città del Vaticano
1965
CIMA GRAPPA
ARRIVO
MONTE ZONCOLAN
Principato di Monaco
Vincitore:
Ivan Basso
Regione: Friuli Venezia Giulia
Caratteristiche: Montagna della Carnia
Altezza: 1740 mt
21
Repubblica di San Marino
2006
Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 11.250
Luoghi di interesse: Duomo e Torre
Campanaria.
20
Il Giro d’Italia è ormai un evento internazionale che porta in tutto il mondo il “Made in Italy”,
ovvero stile, cultura e valori del nostro paese, l’Italia. La partenza dall’estero di un Giro,
piuttosto che da una città italiana, è il miglior modo per far appassionare nuovi tifosi facendo
vivere loro da vicino l’emozione della Corsa Rosa.
L’edizione 2014 del Giro D’Italia è l’undicesima a prendere il via fuori dall’Italia.
2010
21
GEMONA DEL FRIULI
Regione: Friuli Venezia Giulia / Abitanti: 12.000
Luoghi di interesse: città delle coltellerie
Regione: Veneto / Abitanti: 4.750
Particolarità/specialità: Monte Grappa,
sede di importanti scontri durante Prima Guerra
Mondiale; Morlacco e Bastardo del Grappa,
formaggi DOP
ARRIVO
PARTENZA
20
MANIAGO
Regione: Veneto / Abitanti: 43.700
Luoghi di interesse: il Ponte Vecchio (o ponte
degli Alpini), soggetto di un canto popolare
19
ARRIVO TRIESTE
BASSANO DEL GRAPPA
19
LE PARTENZE
DALL’ESTERO
2014
19
SOTTO IL CIELO
D’IRLANDA
BELFAST
DUBLINO
ARMAGH
Armagh è l’unica città al mondo ad avere due cattedrali (una
cattolica e una anglicana) dedicate allo stesso santo: San
Patrizio. Nella biblioteca della città di Armagh è custodita la
prima edizione del libro “I viaggi di Gulliver” di Jonathan Swift.
La contea di Armagh è anche famosa per le sue ottime mele.
Il Giro d’Italia 2014 partirà da un’isola meravigliosa e ricca
di storia e tradizioni: l’Irlanda.
• L’isola d’Irlanda è lunga 468 km e larga 275
• L’isola d’Irlanda comprende 32 contee:
SAN Patrizio
km.
San Patrizio è il patrono d’Irlanda e viene celebrato in Irlanda
e in tutto il mondo il 17 marzo con spettacolari parate. Fu grazie
a lui che si diffuse il cristianesimo in Irlanda. Si racconta che
San Patrizio avrebbe spiegato agli irlandesi il concetto della
Santa Trinità utilizzando un trifoglio, che da allora è diventato
uno dei simboli dell’isola d’Irlanda.
26 appartenenti alla Repubblica d’Irlanda;
6 all’Irlanda del Nord, parte del Regno Unito.
• Capitali: Belfast (Irlanda del Nord) e Dublino (Repubblica d’Irlanda)
Titanic Belfast
Lo sapete che il Titanic, la nave più famosa di tutti i tempi, è
stata costruita a Belfast? Proprio qui, nella città dove il Titanic
è salpato nel 1912 per il suo primo e unico viaggio, sorge dal
2012 uno spettacolare museo interattivo che racconta la sua
storia, dalla costruzione all’affondamento.
Trinity College
Il Trinity College di Dublino è una prestigiosa università ed è la
più antica d’Irlanda (1592). Qui hanno studiato scrittori famosi
tra i quali Oscar Wilde e Samuel Beckett. La biblioteca del
Trinity College, che contiene più di 20.000 libri, è una “copyright
library”, cioè conserva una copia di tutti i libri pubblicati nella
Repubblica d’Irlanda.
Municipio di Belfast
Il Municipio di Belfast è un bellissimo edificio in stile
neoclassico costruito agli inizi del XIX secolo. La sua grande
cupola ricorda quella della cattedrale di Saint Paul a Londra.
Situato nel cuore della città, e circondato da rigogliosi giardini,
forma una sorta di isola al centro di Donegall Square.
Giant’s Causeway (selciato del Gigante)
Secondo una leggenda, il gigante irlandese Fionn Mac Cumhaill
costruì la “Causeway” per raggiungere la Scozia e combattere
il suo acerrimo nemico scozzese Benandonner. In realtà, le
colonne che compongono questa meraviglia della natura
si sono formate più di 60 milioni di anni fa a seguito di
un’eruzione vulcanica.
LO SPORT IN IRLANDA
L’Irlanda è anche una terra di sport. Alcuni popolari
anche da noi, altri… più tipici del luogo!
Rugby è uno degli sport più popolari in Irlanda. La squadra
nazionale irlandese di rugby rappresenta l’intera isola d’Irlanda.
Hurling è uno sport di squadra all’aperto di origini celtiche,
giocato con una mazza e una palla.
Ciclismo l’Irlanda è la nazione di Stephen Roche, un grande
ciclista che nel 1987 vinse il Giro d’Italia, il Tour de France e il
Campionato del Mondo.
21
GIRBECCO
CARTA D’IDENTITÀ
Sono nato nel bosco, quasi in cima alla montagna,
e subito ho cominciato a correre...
ma non saprei dirti perché, semplicemente correvo.
NOME:
Certo all’inizio correvo a piedi perché ancora non avevo conosciuto il grande
GIROLAMO
COGNOME:
BECCO
costruttore di biciclette Prometeo (che mi ha regalato la mia prima e unica
incredibilissima bicicletta da corsa) ma sapevo che un giorno avrei fatto
qualcosa di importante con tutta questa voglia di velocità e di vento tra le
corna.
NICKNAME:
GIRBECCO
NATO A:
PASSO PORDOI - DOLOMITI
ANNO:
1909
INDIRIZZO ATTUALE:
SEMPRE IN GIRO
PROFESSIONE:
MASCOTTE GIRO D’ITALIA
MEZZO DI TRASPORTO:
BICI DA CORSA (ROSA)
SOGNO:
VINCERE IL GIRO D’ITALIA
I miei genitori (Anna e Fausto Becco) non facevano che inseguirmi
su e giù per il Pordoi e poi fino alla valle e oltre. Una volta papà mi
ha inseguito fino al grande fiume... quel giorno, tornando verso
casa, mentre subivo la solita sgridata, sentimmo delle grida, e ci
nascondemmo dietro gli alberi.
Le grida si avvicinavano e improvvisamente da dietro una curva della
strada che sale verso il passo del Pordoi (sulla montagna), spuntano
gli uomini più veloci del mondo. Sfrecciavano, gridavano, sudavano ed
erano come un grande serpente in fuga a cavallo di splendenti incredibili
biciclette.
Mi venne talmente voglia di correre che papà dovette usare tutta la sua forza
per tenermi fermo.
Ora sapevo cosa avrei fatto nella vita, avrei corso, come quegli uomini... mi
serviva solo una bicicletta.
Ma questa è un’altra storia.
PASSATEMPO:
CORRERE… IN BICI
www.biciscuola.it
22 / BICISCUOLA 2014
23
PRIMA DELLA PARTENZA
1 / tre ore prima della
partenza della gara i
corridori fanno una ricca
colazione per far fronte
alle tante energie che si
spenderanno nella giornata
La vita dei componenti di una squadra ciclistica durante il Giro d’Italia è molto
organizzata e scadenzata. Alcune azioni sono estremamente importanti perché
gli atleti possano essere messi nelle condizioni di arrivare al
traguardo e fare un buon risultato. Vediamo quali sono:
2
/ dopo la colazione si
trasferiscono nella zona di
partenza della tappa a bordo
dei bus della propria squadra
3 / i ciclisti
si cambiano
e si mettono
la divisa da
corsa
7 / il sindaco
della città di
partenza dà
il via alla corsa
con una bandierina
6
/ ci si dispone in
gruppo, con i leader
delle classifiche delle
quattro maglie posizionati
in prima fila
TAPPA A
CRONOMETRO
4
/ nell’area di
partenza i corridori
possono essere
intervistati dai
tanti giornalisti
presenti e
rilassarsi un
attimo nelle zone
di accoglienza
5/ i ciclisti siglano il foglio firma
presso l’area di partenza. Se non firmi
non puoi partire per regolamento!
24 / BICISCUOLA 2014
La tappa a cronometro è una corsa
contro il tempo dove i corridori corrono
uno alla volta (in caso di cronometro
individuale) o in gruppo (nella cronometro a
squadre).
Le abitudini dei ciclisti sono più
o meno le stesse delle tappe in linea,
con qualche piccola variante prima
della partenza, il corridore si riscalda
sui rulli, uno strumento su cui
è possibile montare la propria bici
e pedalare come se fosse veramente
in gara!
25
VOCABOLARIO del GIRO
Termini tecnici tipici del Giro e del mondo del ciclismo
Classifica generale
è la principale classifica della corsa a tappe italiana, che definisce il vincitore della
gara. Consiste in una graduatoria a tempo, calcolata sommando i tempi di ogni
ciclista sul traguardo di ogni tappa. Il simbolo distintivo, e simbolo della Corsa,
è la Maglia Rosa.
Classifica a punti
è una graduatoria determinata dai piazzamenti dei corridori al traguardo.
Il leader della classifica indossa la Maglia Rosso Passione.
Gran Premio della Montagna
è un traguardo intermedio, che si trova lungo il percorso di una tappa al termine
di salite impegnative, solitamente in corrispondenza del punto più elevato.
In alcune tappe (con arrivo in salita) può coincidere con il traguardo della tappa.
Il leader della classifica GpM indossa la Maglia Azzurra.
13 ANNI
DI BICISCUOLA
Che cos’è BiciScuola?
È un’iniziativa promossa da RCS Sport, arrivata quest’anno alla sua
tredicesima edizione. BiciScuola si rivolge in esclusiva ai ragazzi
che frequentano le scuole primarie: un modo per conoscere e vivere
da protagonisti il 97° Giro d’Italia!
Se avete ricevuto questa guida didattica siete proprio fortunati!
Insieme a noi potrete scoprire il Giro d’Italia e scatenare tutta la
vostra creatività e fantasia partecipando alle attività proposte.
È un’occasione da non perdere!
Cima Coppi
è il passo di maggiore altitudine raggiunto dai ciclisti durante il Giro d’Italia.
La Cima Coppi è stata istituita nel 1965, cinque anni dopo la morte
del “Campionissimo” Fausto Coppi. La Cima Coppi più alta mai raggiunta
al Giro d’Italia è il Passo dello Stelvio (2.758 metri), presente anche nel percorso
del Giro 2014.
Corsa a tappe
è una gara sportiva, come il Giro d’Italia, che si svolge in più giorni. Generalmente
si disputa una tappa al giorno.
Cronometro
è una corsa “contro il tempo” in cui ogni ciclista parte separatamente dagli altri.
Vince la tappa il corridore che copre il percorso nel minor tempo.
Cronosquadre
è una cronometro in cui i corridori di una stessa squadra corrono insieme,
alternandosi in testa. Il tempo viene preso quando il quinto corridore (dei nove
della squadra) taglia il traguardo.
Cronoscalata
è una corsa a cronometro il cui percorso, tutto o una parte, è in salita.
Gruppo
è un gruppo di ciclisti che pedalano insieme, riuscendo a procedere più
velocemente rispetto a quanto ogni corridore riuscirebbe a fare se fosse solo.
Chi può partecipare?
Tutte le classi di scuola primaria che si sono iscritte entro
il 15 febbraio 2014 al Progetto BiciScuola.
Come si partecipa?
Partecipare è semplice! Tutte le classi iscritte possono diventare
campionesse di creatività! Come?
Realizzando un elaborato su uno dei temi proposti.
Attenzione! Gli elaborati vanno inviati alla Segreteria BiciScuola
entro e non oltre il 5 aprile 2014!
Tutti gli elaborati inviati alla Segreteria BiciScuola saranno valutati
da una commissione che sceglierà, per ogni città di tappa,
le due classi che avranno meglio raggiunto l’obiettivo richiesto
dal tema e che saranno premiate durante il Giro d’Italia 2014.
27
BICISCUOLA AL GIRO
In ognuna delle città di tappa del Giro (in partenza e in arrivo), saranno premiate
due classi. Un’occasione per vivere da veri protagonisti la Corsa Rosa!
I vincitori saranno chiamati sul palco
dagli speaker ufficiali del Giro per
essere premiati ed intervistati come
i campioni del ciclismo!
I CAMPIONI
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Dopo la premiazione, ci saranno tantissime
attività dedicate a voi, come per esempio
la lezione di educazione stradale con lo staff
del Pullman Azzurro della Polizia di Stato,
la visita al villaggio degli sponsor (nelle partenze
di tappa), le attività allo stand Biciscuola
(all’Open Village) e tanto altro ancora.
28 / BICISCUOLA 2014
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29
Ringraziamenti a BICI SCUOLA
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30 / BICISCUOLA 2014
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31
I TEMI BICISCUOLA
Con BiciScuola potete aspettare il Giro
d’Italia divertendovi insieme ai vostri
compagni di classe! Liberate la vostra
fantasia per realizzare un elaborato di classe,
questi sono i temi tra cui potete scegliere:
A. ECOLOGIA e BICI
“Esploratori in Bici”
In sella alla vostra Bici potete partire alla scoperta del mondo!
Non importa che siate in un angolo sperduto della Terra o dietro
casa. La bicicletta permette di vedere e vivere la natura veramente
da vicino, dove le macchine non possono arrivare. Provate a costruire
tutti assieme una “mappa segreta” (cartellone, poster, plastico ecc…), che vi
conduca in un luogo nascosto della vostra città che potete raggiungere solo
con la vostra bici.
La mappa dovrà riportare non solo la strada e il percorso in bicicletta,
ma anche i pericoli, gli aiuti e i nascondigli segreti che si incontrano nel
raggiungere il luogo da voi scelto. Siamo inoltre curiosi di conoscere che
cos’ha di tanto speciale questo posto e perché si può raggiungere solo in bici.
Quali storie affascinanti si celano dietro di esso? Come avete scoperto la sua
esistenza? Aspettiamo le vostre mappe e le vostre storie da veri esploratori!
32 / BICISCUOLA 2014
b. La BUONA ALIMENTAZIONE
“Colazione da campioni”
Per andare in bici ci vuole energia! Se avete in programma una giornata
in sella è quindi indispensabile iniziare la giornata con il piede, anzi con
il pedale giusto! Immaginate di essere i cuochi di una
squadra di ciclismo.
Cosa potete preparare per colazione per i vostri
campioni avendo a disposizione farina, latte,
zucchero, uova e biscotti. Con l’aiuto delle vostre
insegnanti e delle vostre mamme, mettetevi tutti
assieme alla prova in cucina e fateci vedere (attraverso
video, foto, presentazioni ecc…) la vostra colazione da
campioni!
c. RISPETTO delle NORME
“Dateci un segnale”
Ve lo immaginate un mondo in cui le persone si spostano
solo con le bici? Niente auto, aerei, treni, moto.
Un mondo meraviglioso, in cui però occorrerebbe
aumentare il numero dei segnali stradali dedicati
alle biciclette e crearne altri completamente nuovi.
Date spazio alla fantasia e fateci avere le vostre idee per
una nuova segnaletica stradale dedicata alle due ruote.
33
PREMIO NAZIONALE BICISCUOLA
Per ogni tema di progetto sarà selezionato un elaborato vincitore a livello nazionale,
che permetterà alle 3 classi vincitrici di ricevere dei “premi speciali”.
TEMA A.
Esploratori in Bici
Premio fornitura per la classe
di caschetti da bici by Limar
TEMA B.
Colazione da campioni
34 / BICISCUOLA 2014
Mobilità sostenibile vuol dire scegliere per i propri spostamenti mezzi
non inquinanti, come la bici, oppure meno inquinanti, come i mezzi
elettrici, a metano, o quelli che sono in grado di trasportare più persone
contemporaneamente, come gli autobus.
Muoversi in modo sostenibile aiuta a ridurre l’inquinamento, libera le città dal traffico
e le rende meno caotiche e più vivibili per tutti, soprattutto per ragazzi e bambini.
Mezzi di trasporto e conteggio delle emissioni di CO2
L’uso di mezzi di trasporto comporta l'emissione di
anidride carbonica (CO2) in atmosfera, una delle
principali fonti di inquinamento dell’aria.
PREMIO fornitura per la classe
di una selezione di libri per ragazzi
Rizzoli, Fabbri e Bompiani
Ogni volta che ci muoviamo, per andare a scuola o
per svago, possiamo contribuire a difendere l’ambiente.
Tutto dipende dalla scelta del mezzo di trasporto da
utilizzare, che dovrà consumare il meno possibile.
Se ci spostiamo a piedi o in bicicletta l’emissione è
nulla, ma non sempre questo è possibile.
TEMA C.
Dateci un segnale
AMBIENTE E MOBILITà SOSTENIBILE
Premio fornitura per la classe
di astucci completi by Turismo
Irlandese
Gli altri mezzi di trasporto emettono
differenti quantità di CO2 a seconda del
tipo di carburante usato.
35
La tabella aiuta ad osservare quanti grammi di CO2 emettono i mezzi di trasporto per
persona ogni chilometro percorso.
BICICLETTA / A PIEDI
0
METRO
22
TRAM
33
TRENO
45
AUTOBUS
75
CICLOMOTORE
90
AEREO
150
AUTOMOBILE
237
Dalla tabella si intuisce facilmente che, se invece di
muoverci in automobile ci spostiamo in bicicletta,
risparmiamo 237 grammi di CO2 per ogni chilometro
percorso. In un anno di scuola (circa 230 giorni) il
risparmio è quindi pari a 550.000 gr (quindi 55 kg) di
CO2 per ogni chilometro!
Dove la bici è protagonista
La bicicletta è un mezzo di trasporto quotidiano per molte persone.
Fa bene al corpo, che è come un meraviglioso meccanismo “costruito” apposta per
muoversi, ma anche all’ambiente!
Ecco alcune realtà europee dove il rispetto per l’ambiente è un sentimento molto
diffuso e dove la bici è protagonista!
Bici più treno
Germania
In Germania trasportare la propria bicicletta per ferrovia è un’abitudine
piuttosto diffusa: non solo i treni locali offrono questo servizio ma
anche i collegamenti notturni internazionali, con tariffe assolutamente
convenienti.
Il paradiso dei ciclisti
Paesi Bassi
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La concentrazione di biciclette per abitante è la più alta in Europa. Infatti il
numero di biciclette è pari a 1.010 ogni 1000 abitanti. Purtroppo l’Italia è ferma
a 440. La città più a misura di ciclista è Amsterdam. Più della metà
dei suoi abitanti usa la bici almeno una volta al giorno, approfittando
di quasi 500 chilometri di piste ciclabili.
La bicicletta, inoltre, aiuta
a risparmiare tempo e spazio!
20
20 biciclette possono trovare
spazio dove è parcheggiata
una sola auto
36 / BICISCUOLA 2014
50%
le bici negli orari di punta
sono il 50% più veloci
delle auto
Autostrade per le bici
Danimarca
Nell’Aprile 2012 è stata inaugurata alla periferia della capitale danese
un’autostrada per le biciclette, che unisce Copenhagen e il sobborgo
Albertslund. I danesi possono percorrere i diciassette chilometri di superstrada a bordo della propria bicicletta per raggiungere il posto di lavoro in
città. La Superstrada è dotata di ogni comfort per i biker pendolari, come
aree di sosta per il riposo dei ciclisti, stazioni attrezzate per la
manutenzione dei mezzi a due ruote e banchine fatte di lastricati
completamente lisci per una migliore percorribilità delle bici.
37
ESPLORATORI IN SELLA
La bicicletta è il mezzo ideale con cui scoprire il mondo e stare a contatto con la
natura. Non siete convinti? Allora leggete queste storie straordinarie!
Heinz Stucke
Nel novembre del 1962, il 22enne Stücke partì in sella alla sua bici con l’intento
di vedere il mondo. Tra il 1962 e il 2010, ha pedalato più di 609,000 km
e visitato 195 paesi e 78 regioni. Dal 1995 fino al 1999, il Guinness dei primati
ha parlato di lui descrivendolo come l’uomo che ha viaggiato in bicicletta
per più tempo nella storia.
coolbike
Basta un tocco per rendere unica e “cool”
la tua bicicletta. Ecco qualche idea per
personalizzarla e renderla davvero unica.
Il buongiorno
si vede dal… sellino!
Campanelli a festa
Con un copri sellino allegro e colorato
la vostra bici sarà davvero «cool» e
ammirata da tutti. Un tocco semplice per
rallegrare le vostre giornate in… sella!
Un vero ciclista fashion si vede
(e si sente) dal campanello!
Potete anche personalizzarli
direttamente voi, dando spazio
alla vostra immaginazione!
Francesco Gusmeri
Francesco Gusmeri è un ragazzo bresciano, con una grande passione per le
gite fuori porta, in montagna o in sella ad una bicicletta. Per 476 giorni, dal 5
maggio 2007 al 22 agosto 2008, ha percorso in sella alla sua mountain bike del
1991 i 29.450 km che lo hanno portato da Brescia a Melbourne (Australia).
Helen Skelton
La presentatrice della tv inglese BBC Helen Skelton nel gennaio 2012 ha
portato a termine l’impresa che l’ha vista attraversare il Polo Sud per 500
miglia con vari mezzi, tra cui sci, una vela e, per la prima volta, una bicicletta.
Il viaggio è durato giorni, molti dei quali alle prese con violente
tempeste di neve e temperature vicine ai 50°C sotto lo zero.
Avete visto? Le storie che vi abbiamo raccontato sono state
realizzate da persone molto allenate e coraggiose, non sono
adatte a tutti. Però ci dimostrano come la bicicletta sia un
mezzo straordinario, con cui ci si può muovere dappertutto.
38 / BICISCUOLA 2014
Un tocco di colore
Che noia la bici di
un colore solo…
Come renderla un po’
particolare?
Provate con il telaio
multicolore. È facile da
realizzare e il risultato
è assicurato!
Pedali
arcobaleno
Un pedale colorato
non vi farà andare
più forte, ma renderà
la vostra pedalata
più gioiosa e voi dei
ciclisti più fashion.
M’illumino con stile
Quando viaggiate di notte,
è indispensabile per la
sicurezza di tutti che la
vostra bici sia ben visibile.
Grazie ad un dispositivo a
LED, le ruote della vostra
bici potranno diventare
un display luminoso e
colorato!
39
PEDALARE
IN SICUREZZA
Ci sono alcuni segnali, realizzati appositamente
per i ciclisti. Vogliamo vederli insieme?
Segnali luminosi e manuali
Per muoversi sulla strada, non importa se in auto, a piedi o in bicicletta,
dobbiamo conoscere i segnali stradali e le regole del Codice della
Strada. Rispettare queste regole significa principalmente avere cura
del prossimo e salvaguardare la propria incolumità!
Ecco alcuni segnali e alcune norme stradali che dovete conoscere
per potervi muovere in sicurezza.
LE TIPOLOGIE DI SEGNALI STRADALI
PERICOLO
Hanno la forma di un triangolo con la punta verso l’alto. Preavvisano
dell’esistenza di un pericolo, specificandone il tipo e imponendo un
comportamento particolarmente prudente.
Di solito si trovano a 150 mt dal punto di inizio del pericolo.
PASSA
RALLENTA
Il vigile con le braccia aperte e
distese lungo la direzione in cui sto
passando mi indica via libera.
Quando vedo il vigile con un braccio
alzato verticalmente, devo fare
attenzione perché sta per cambiare la
direzione di marcia.
FERMATI
Quando il vigile ha le braccia
distese di fronte a me, significa
che devo fermarmi.
Segnali stradali
INDICAZIONE
Hanno forma rettangolare o quadrata e forniscono informazioni
necessarie o utili per l’individuazione di località, itinerari, servizi.
PRESCRIZIONE
Indicano precedenza, divieti, obblighi e sono posizionati nel punto
dove inizia il divieto o l’obbligo. I segnali di prescrizione si suddividono in:
• segnali di precedenza
• segnali di obbligo sono di forma circolare ed hanno il fondo blu
• segnali di divieto sono di forma circolare. Hanno bordo rosso a sfondo
bianco ad eccezione del divieto di sosta (fondo blu) e senso
vietato (fondo rosso).
Possono essere: generici, ossia riferiti a tutti i veicoli.
Specifici, se riferiti solo a particolari categorie di utenti.
40 / BICISCUOLA 2014
Indica che
quell’area viene
condivisa
con altri utenti.
Indica il divieto,
per il ciclista, e
solo per esso,
di percorrere
quella strada.
Il segnale
indica una
pista ciclabile
affiancata al
marciapiede.
Segnala ai
ciclisti che
sono obbligati
a circolare sulla
pista a loro
riservata.
Indica i percorsi
appositi per
pedoni. I ciclisti
non possono
circolare su
questi percorsi.
La barra di colore rosso indica la fine dei relativi percorsi.
Indicano agli automobilisti la possibile presenza di ciclisti. Il
triangolo con il vertice in alto e la sagoma del ciclista all’interno
segnala che si è nelle vicinanze di un attraversamento ciclabile;
questo sarà poi segnalato sul posto dalla figura di un ciclista in
un quadrato blu.
Indica la presenza
di una pista ciclabile,
che è caratterizzata da due strisce continue affiancate:
una gialla all’interno e una bianca, più stretta all’esterno che
separa la pista dalla corsia di marcia per altri veicoli.
41
Ecco ora qualche indicazioni su come vi dovete comportare quando siete in sella alla
vostra bicicletta.
• Durante la marcia, deve tenere rigorosamente la destra della carreggiata
• Per svoltare a sinistra, dovete portarvi al centro della carreggiata e, con il
braccio sinistro disteso orizzontalmente, dare la precedenza ai veicoli che
provengono dall'opposto senso di marcia
• Non dovete fare manovre brusche o cambiare all'improvviso direzione. In ogni
caso segnalate le vostre intenzioni con opportuni movimenti del braccio
• Non bisogna circolare sui marciapiedi che sono riservati ai pedoni!
• Attenzione alle auto parcheggiate! I conducenti talvolta aprono
d'improvviso la portiera
• Non si può circolare senza freni o anche con un solo freno rotto
• Quando circolate fate particolare attenzione e prestate
prudenza anche al comportamento degli altri: purtroppo
non tutti sono molto attenti, educati e rispettosi come voi!
• Bisogna evitare di:
- trasportare gli amici in canna o sul portapacchi
- trascinarli con pattini o skate-board
- viaggiare in gruppo, affiancati ad altre biciclette
- esibirsi su di una sola ruota
• Bisogna fare attenzione alla precedenza e
occorre darla sempre:
- ai veicoli provenienti dalla propria destra
- a tutti i veicoli se c’è per noi un segnale di
stop o di dare precedenza
- svoltando a sinistra, ai veicoli provenienti
dalla direzione opposta
- ai pedoni sugli attraversamenti pedonali
- uscendo da un passo carrabile
- inserendosi nel traffico, provenendo da sentieri e piste ciclabili o partendo
da fermo
42 / BICISCUOLA 2014
LA POLIZIA
STRADALE
LA POLIZIA AL GIRO D’ITALIA
La Polizia ha un grande ruolo nella buona riuscita della manifestazione
ciclistica. Fin dal 1946 gli agenti ci assicurano un servizio impeccabile dando
sicurezza a chi corre e a chi assiste lungo le strade.
“Quali sono
i compiti
della Polizia
durante la
Corsa?”
“Quanti
poliziotti sono
impegnati
durante il
Giro d’Italia?”
“La scorta ai ciclisti viene
assicurata da un Comandante,
venti motociclisti, sei auto ed
un furgone officina”
“Il primo motociclista della Polizia stradale ha sulla moto la bandierina verde che annuncia
il sopraggiungere della corsa e che determina l’immediata chiusura della circolazione
in modo da evitare qualsiasi pericolo per i corridori ed il traffico locale.
Il gruppetto più veloce dei ciclisti in gara viene sempre preceduto da un motociclista della
stradale che ha la bandierina gialla e che dovrà proteggere chi è lanciato in volata
verso la probabile vittoria.
A chiusura c’è il motociclista con la bandierina rossa che indica la fine della gara
ciclistica e la possibilità di riaprire le strade al traffico”.
- Intervista ad un responsabile della Polizia -
La Polizia stradale, inoltre, coglie l’occasione del Giro anche per promuovere i valori
della legalità sulle strade. Fin dal 1998, viene organizzata una campagna di sicurezza
stradale che consente a studenti di tutte le località di tappa di salire a bordo
del Pullman Azzurro, un’aula multimediale viaggiante con giochi e filmati
sui comportamenti a rischio.
43
ALIMENTAZIONE
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come andare in
44 / BICISCUOLA 2014
Cosa c’è nei cibi?
Una bicicletta è composta da tante
parti diverse e noi... anche!
Siamo fatti di ossa, muscoli,
organi ecc. L’energia e i mattoni
che servono per far funzionare il
nostro corpo ci vengono da alcune
Acqua
preziosissima! È la
componente principale
del nostro corpo (più
del 60%). Per questo
bisogna berne tanta,
soprattutto quando
si fa sport e si suda.
sostanze dette “principi nutritivi”
che si trovano nei cibi. Ecco quali
sono e a cosa servono:
Grassi
sono la nostra energia
di riserva, che entra in
azione quando i carboidrati
cominciano a esaurirsi.
Si trovano soprattutto nei
condimenti (olio, burro
ecc.) e in moltissimi altri
alimenti.
Proteine
servono a costruire la
struttura del corpo e sono
indispensabili per i muscoli
e per la crescita. Si trovano
soprattutto nella carne,
nel pesce, nelle uova
e nei legumi.
Carboidrati
sono la nostra principale fonte di
energia; si dividono in carboidrati
semplici, che si trovano negli
alimenti dolci (zucchero, miele,
marmellata ecc.) e carboidrati
complessi, che si trovano negli
alimenti derivati dai cereali (pane,
pasta, biscotti ecc.), nel riso
e nelle patate.
Vitamine e
Sali minerali
si trovano un po’ in tutti gli
alimenti, soprattutto nella
frutta e nella verdura. Ognuna
ha una funzione diversa che
serve a mantenere il nostro
corpo sano ed efficiente e a
proteggerci dalle malattie.
45
Partiamo col
piede giusto
L’importanza
della prima colazione
Per affrontare al meglio le attività della giornata
abbiamo tutti bisogno di una buona dose di energia.
Questa energia deriva dalla prima colazione.
dai
2 ai 12
anni
20%
fabbisogno
giornaliero
Alcuni suggerimenti per iniziare la giornata col piede giusto.
Prima colazione = concentrazione a scuola
Il consumo glicemico, nei bambini impegnati a scuola, è elevato.
Gli zuccheri vengono bruciati in fretta e, se non se ne ha una riserva, si rischia
di rendere poco a scuola e di perdere presto la concentrazione.
No alla colazione “volante”
Una sana prima colazione è la base di una corretta educazione alimentare.
Purtroppo spesso bisogna fare i conti con la fretta e con le cattive abitudini
e una colazione “volante” diventa una soluzione facile e a portata
di mano. Occorrerebbe invece svegliarsi un po’ prima e perdere qualche
minuto di sonno per concedersi una buona prima colazione.
Cosa mangiare?
Il latte: non dovrebbe mai mancare nella
prima colazione dei bambini.
Oltre alle proteine apporta infatti il calcio che
garantisce il corretto sviluppo delle ossa e dei denti.
46 / BICISCUOLA 2014
I carboidrati semplici: zucchero, miele, marmellata. Sono indispensabili ma
vanno consumati in piccole quantità. Sono la vostra fonte di energia a rilascio
veloce.
I carboidrati complessi: importantissimi per cominciare bene la giornata! Sono
infatti un’ottima fonte di energia a lento rilascio. Via libera dunque a biscotti di vario
tipo, cereali in fiocchi, fette biscottate o fette di pane con un po’ di miele
o marmellata.
La frutta: per completare la colazione, dal punto di vista nutrizionale,
è consigliabile aggiungere la frutta fresca di stagione o una spremuta d’arancia
o di altri agrumi.
Colazione e sport
La prima colazione è particolarmente importante quando si pratica sport.
Rispetto alla colazione di una giornata “normale”, dovrà essere particolarmente
nutriente, in quanto praticando sport, si bruciano molte calorie.
Per questo non dovranno mancare carboidrati, come ad esempio biscotti,
pane e fette biscottate con miele o marmellata e cereali.
è altrettanto importante che l’alimentazione di uno sportivo aiuti i suoi muscoli
ad essere sempre tonici e forti.
È quindi consigliabile che la colazione, per chi pratica sport, preveda sempre
anche una parte di proteine derivante ad esempio da latte e yogurt.
È consigliabile finire con un frutto di stagione o una spremuta, fonte di
vitamine e minerali.
Colazione e
bicicletta
Quando decidiamo di fare una gita in bicicletta,
il momento della colazione è davvero importante, perché
garantisce l’apporto energetico utile ad affrontare lo
sforzo fisico. In generale, la regola è quella di assumere
alimenti ricchi di carboidrati. Prima di un’uscita in
bicicletta, è consigliabile consumare 2-3 fette biscottate
con marmellata o 6/7 biscotti, accompagnati da una
spremuta o da un succo di frutta.
47
L’ALIMENTAZIONE
DEI CAMPIONI
Per vincere una corsa ciclistica non
bastano solo le gambe.
Bisogna curare in maniera ottimale
anche l'alimentazione.
Prima e durante una corsa è fondamentale
mangiare a sufficienza e in modo
equilibrato.
In una tappa del Giro (in particolare quelle
di montagna) i ciclisti bruciano un'enorme
quantità di calorie. Ecco perché per fare una
buona prestazione non bastano solo i muscoli.
Serve anche cervello per capire come e
quanto alimentarsi.
Quando si affrontano montagne mitiche come
lo Stelvio o il Mortirolo, la quantità di chilocalorie
bruciate dal corpo degli atleti varia dalle 6 alle 7
mila chilocalorie, paragonabile a quella che
normalmente un individuo brucia in circa 3 giorni.
Leggendo questi numeri è dunque facile intuire
quanto sia fondamentale alimentarsi in
maniera corretta.
48 / BICISCUOLA 2014
Colazione
Tutto inizia con la colazione della mattina che deve essere molto ricca di
carboidrati. Solitamente i corridori fanno una colazione abbondante tra cui
anche un piatto di pasta. Ciò deve avvenire almeno 3 ore prima della gara
proprio per dare tempo al corpo di digerire completamente il cibo ingerito.
Durante la corsa
Finita la colazione ed una volta in sella non ci si deve dimenticare però
di continuare ad alimentarsi. Ciò lo si fa attraverso l’assunzione,
durante la gara, di piccoli panini contenenti formaggio, marmellata
o prosciutto cotto.
La tempistica è fondamentale. Se in gara un corridore mangia troppo tardi
rischia di fare flop poiché è carente di zuccheri nell’immediato.
Ecco perché la tattica di corsa prevede una cura dettagliata
dell’alimentazione. Quel che si mangia nelle ore precedenti l’arrivo
è il carburante in grado di fare la differenza sulla linea del traguardo.
La cura dell’alimentazione è altrettanto fondamentale quando arriva
la sera. Anche in questo caso quel che si mangia per cena rappresenta la
“benzina” per il giorno successivo. Questo perché i ciclisti hanno
delle scorte di grasso davvero minime.
Cena
La sera invece, per reintegrare le 6 mila calorie perse durante la giornata, il
menù prevede un buffet di verdura, della pasta o del riso, un secondo
a base di carne rossa o bianca ed infine un dolce
come ad esempio una crostata.
49
FAIR PLAY
Fair play è un termine inglese che significa “gioco leale”. Il fair play è
l’atteggiamento che ogni sportivo dovrebbe avere nei confronti dei compagni di
squadra e degli avversari, ovvero: rispettare le regole, accettare le decisioni degli
arbitri e dei giudici di gara, non arrabbiarsi troppo se si perde e, pur conservando
la giusta rivalità, comportarsi sempre correttamente con gli avversari e in caso di
bisogno, essere pronto anche ad aiutarli.
È una regola non scritta, ma dettata da un codice d’onore presente nello sport
e che dovrebbe essere presente anche nella vita quotidiana: mantenere la lealtà
con chi ci circonda è davvero importante.
Quando fate sport, ricordate che:
Vincere è importante, ma non
è l’unico scopo del gioco
Il rispetto delle regole è la
parte più importante del gioco
Bisogna sempre dare il
massimo, facendo del proprio
meglio
Quando invece andate a fare
il tifo per la vostra squadra, ricordate sempre che...
50 / BICISCUOLA 2014
Lo sport è passione. Quindi
tifare, come tutte le altre
passioni, non può che fare
bene
Gli altri, quelli dall’altra parte
del campo, hanno la vostra
stessa passione…solo con
colori diversi
Si tifa PER una squadra, non
CONTRO un’altra
1. Lo sport è un gioco che trasmette valori.
2. Giocare con lealtà, facendo del proprio meglio!
3. Giocare e partecipare divertendosi: lo sport si basa innanzitutto su questo, la voglia di
giocare, lo spirito di una competizione pulita.
4. Attenersi alle regole del gioco, rispettando le decisioni dell’arbitro, sapendo che può
capitare che sbagli, anche se fa di tutto per non commettere errori.
5. Portare rispetto ai compagni di squadra, agli avversari, agli arbitri e agli spettatori.
6. Evitare la cattiveria e le azioni di gioco pericolose.
7. Non insultare gli avversari se hanno la pelle di colore diverso dal nostro, se sono di
un’altra nazionalità, o di un’altra religione.
8. Aiutare un giocatore se, durante il gioco, si è fatto male. Anche se è nella squadra
avversaria!
9. Bisogna saper perdere… ma anche saper vincere! Sembra facile, ma non è così
scontato: saper vincere significa non sminuire gli avversari, non prenderli
in giro, anche se la vittoria dimostra che, in quell’occasione, siamo
stati noi i migliori! Saper perdere, invece, significa riuscire
ad ammettere che qualcuno è stato migliore di te, senza
arrabbiarti troppo! Impariamo ad abbracciare i
compagni quando vinciamo, ma anche a sorridere
agli avversari quando perdiamo!
10. Infine… Ricordatevi di essere sportivi
sempre, dentro e fuori dal campo.
Lo sport è un gioco, un divertimento basato
su regole e valori. La regola principale deve
essere il rispetto: nel gioco, nello sport, ma
anche nella vita di tutti i giorni! Ricordate
sempre che il rispetto per il prossimo è una
delle basi della nostra società!
51
io e la mia bicicletta
Per essere un buon ciclista devi pulire, oliare, e
controllare che tutto nella tua bicicletta funzioni al
meglio. Come devi fare? Segui questi pochi consigli
ma ricorda, devi sempre farti aiutare da un adulto.
Pulisci la tua bicicletta. Se la tieni pulita dal fango e dalla polvere ti accorgerai se ci
sono parti usurate, o che stanno per rompersi. Se devi cambiare un pezzo è molto
più facile farlo su una bici pulita, piuttosto che su una bici piena
di fango. Puoi anche ricorrere ad un pennello, da usare
a secco, e ad un panno
morbido, mentre per
una pulitura più
approfondita puoi
usare una spugna
bagnata e una pelle
di daino. Ricordati di
usare un prodotto specifico
per le parti cromate.
Vieni a trovarci allo
stand BiciScuola
all’Open Village del
Giro d’Italia: I nostri
meccanici ti sveleranno
tutti i trucchi delle
due ruote!
52 / BICISCUOLA 2014
Controlli mensili
Ricordati di controllare spesso la tua bicicletta. Più la usi e più frequentemente devi
controllarla. Un controllo al mese è comunque il minimo indispensabile.
Freni Elimina lo sporco e controlla che siano efficienti e soprattutto non usurati.
Catena Controlla che la catena sia sempre in tensione e ben oliata.
Puoi pennellarla con benzina o gasolio per pulirla e, successivamente, con olio
teflonato (miscelato a benzina) o altro olio specifico. Ricordati anche delle altre parti,
quali cuscinetti dei pedali, archetti dei freni, ecc.
Controlli annuali
Una volta all’anno devi fare una revisione completa della tua bici. Una revisione è un
controllo molto accurato, che comprende lo smontaggio dei vari componenti, pulizia,
controllo, eventuale sostituzione, e montaggio.
Pneumatici Se sono troppo usurati e con tagli sui lati i copertoni vanno sostituiti,
così anche camere d’aria vecchie, con troppe riparazioni o con perdite.
Verifica sempre che le ruote della tua bici siano gonfie al punto giusto.
Sono operazioni molto difficili, quindi devi farti aiutare da un adulto.
Vuoi scoprire altri segreti?
Manubrio: anzitutto è importante che tu faccia attenzione che il manubrio sia
simmetrico alla ruota e che sia ben saldo rispetto al telaio, perché agisce sulla capacità
di cambiare direzione e mantenere l’equilibrio. Altrimenti potrebbe essere necessario
stringere i bulloni. A proposito di bulloni, è fondamentale che tutte le viti ed i dadi della
bici siano ben stretti.
Illuminazione: anche l’impianto di illuminazione deve essere tenuto sotto controllo,
eseguendo una pulitura dei contatti della dinamo.
Cambio: se hai una bicicletta col cambio, è importante assicurarti che i “rapporti” si
inseriscano senza fare rumori strani.
Dopo aver osservato tutti questi accorgimenti, potete divertirvi con una bella pedalata!
Ma attenzione, anche i ciclisti devono rispettare delle regole di comportamento
nella circolazione stradale:
i freni devono essere in ottime condizioni.
per farsi notare bene dagli automobilisti sono necessari:
un buon campanello; i catarifrangenti; la dinamo per accendere i fanali
anteriori e posteriori; lo specchietto retrovisore è utile per controllare cosa
succede alle tue spalle.
53
FEDERAZIONE
CICLISTICA ITALIANA
UNA FEDERAZIONE A TUA DISPOSIZIONE
Per entrare ufficialmente nella grande famiglia delle due ruote, costituita da oltre
100.000 appassionati di ciclismo dai 7 agli oltre 60 anni, devi essere tesserato
presso la Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) che quest’anno compirà 126
anni dalla sua fondazione. Il documento d’identità sportiva che ti rilascia permette
di partecipare alle attività formative, agonistiche e ricreative che si svolgono
ogni settimana, per tutto l’anno e in tutte le regioni italiane; inoltre comprende
una assicurazione in caso di infortunio. La F.C.I. è presente in tutta Italia, con 21
Comitati Regionali, 103 Comitati provinciali, quasi 4.000 società ciclistiche alle
quali appoggiarsi. Se ti piace il ciclismo e hai voglia di tesserarti, puoi farlo in ogni
momento dell’anno: basta contattare il Comitato Regionale (o provinciale)
più vicino per conoscere le società ciclistiche della tua zona. Iscrivendoti ad
una di esse potrai diventare un vero corridore o coltivare, in ogni caso, la
passione per il ciclismo.
oltre 5 anni sta attuando il progetto Pinocchio in Bicicletta nel quale, oltre a fornire
le nozioni essenziali legate alla sicurezza, all’educazione stradale, all’alimentazione ed
al rispetto dell’ambiente i tecnici delle società coadiuvano gli insegnanti della scuola per
la realizzazione di attività pratiche per un corretto utilizzo della bicicletta.
L’ATTIVITÀ AGONISTICA
È disciplinata a partire dai 13 anni, quando si cominciano a praticare le vere e proprie
specialità del ciclismo (in strada, in pista e in mountain bike) e può portare fino al
professionismo (Mario Cipollini, Paolo Bettini e tanti altri campioni hanno iniziato la loro
carriera partendo dal settore giovanile).
In questa attività sono coinvolti oltre 12.000 tesserati.
L’ATTIVITÀ AMATORIALE
Coinvolge chi vuole cimentarsi in gara senza la pretesa di diventare un corridore
professionista. A partire dai 17 anni, sono molte le competizioni riservate ai
cicloamatori, categoria che annota oltre 60.000 tesserati e prevede gare
suddivise per età.
L’ETÀ NON È UN LIMITE
UNO SPORT PRATICABILE
L’attività dei tesserati F.C.I . viene suddivisa in base all’età dei partecipanti.
A grandi linee, tre sono le macro aree nelle quali ci si può collocare:
Il ciclismo è uno sport che può aiutarti a crescere in modo sano, corretto ed equilibrato.
In questo senso, la Federazione sta lavorando molto per incrementare il numero di spazi
protetti per consentirti di praticarlo, nella massima sicurezza.
Esistono attualmente, su quasi tutto il territorio nazionale, numerosi ciclodromi (anelli
asfaltati chiusi al traffico delle autovetture), velodromi (vere e proprie piste di ciclismo) ed
impianti per la pratica del ciclismo fuoristrada (tracciati in ambiente naturale, piste e
ostacoli mobili di BMX) dove sono nate le Scuole di Ciclismo, strutture dotate anche di servizi
di supporto, che grazie alla presenza di personale qualificato, sono pronte ad accoglierti per
muovere i “primi colpi di pedale”. Insomma molte sono le possibilità di entrare nel nostro
mondo.
L’ATTIVITÀ PROMOZIONALE
È riservata alla categoria dei “Giovanissimi”, bambini e bambine tra i 7 e i 12 anni e
ai tesserati della categoria Promozione Giovanile (dai 5 ai 12 anni di età). Nel corso
dell’anno (soprattutto in primavera ed in estate) c’è un fitto calendario di manifestazioni
dedicate a queste categorie dove le parole d’ordine sono: gioco e divertimento.
In questo senso per i non tesserati e per i giovani che si avvicinano con la tessera
Promozionale Giovanile sono state istituite le manifestazioni denominate appunto
GIOCO-CICLISMO.
Nell’ambito di questa attività rientrano anche tutte le iniziative legate al mondo
della scuola realizzate dalle società ciclistiche giovanili (presenti su tutto il territorio
nazionale) coordinate dai Comitati Regionali FCI. Per le scuole primarie la FCI,ormai da
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Tutte le informazioni utili sulle Scuole di Ciclismo sono presenti nel sito federale.
Per sapere quale è il Comitato Regionale o provinciale più vicino e per conoscere tutte
le iniziative della Federazione Ciclistica Italiana visita il sito www.federciclismo.it
55
NOTE
56 / BICISCUOLA 2014
www.biciscuola.it