Corriere Adriatico
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IV Mercoledì 27 Maggio 2015 Online www.corriereadriatico.it ASCOLI •VALLATA DEL TRONTO La Procura chiude l’inchiesta sulla fine di Sophia IL CASO Ascoli Sono state chiuse le indagini della Procura di Ascoli sulla morte di Francesca Sophia Marcozzi, la bimba di sedici mesi che morì all'ospedale Mazzoni di Ascoli il 30 giugno di tre anni fa. Già una prima indagine in cui a vario titolo sei medici dell'ospedale di Ascoli erano stati iscritti sul registro degli indagati per omicidio colposo, era stata archiviata e solo grazie alla perseveranza della madre Natalia Ciarrocchi, che non si è data per vinta e ha continuato la sua battaglia per chiedere giustizia per la sua bambina, ad ottobre dello scorso anno le indagini sono state riaperte. Il Pm Cinzia Piccioni, infatti, sulla base della perizia del consulente della famiglia Marcozzi nella quale si sosteneva che "in caso di diagnosi tempestiva di volvolo intestinale si sarebbe potuto e dovuto intervenire chirurgicamente con successo" ha riaperto le indagini che proprio in questi giorni si sono concluse. Ora, i familiari di Francesca Sophia sperano che possano esserci le richieste di rinvio a giudizio. Francesca Sophia Marcozzi morì il 30 giugno del 2012 all'ospedale Maz- zoni di Ascoli a causa di quello che in seguito fu diagnosticato un volvolo intestinale. La piccola accusava forti dolori addominali e conati di vomito. I genitori dopo un primo passag- I genitori chiedono giustizia per la bimba di sedici mesi che morì tre anni fa all’ospedale Mazzoni gio alla guardia medica di Sant' Egidio alla Vibrata, la mattina seguente decisero di ricoverarla all'ospedale Mazzoni. Ma le condizioni della piccola peggiorarono ulteriormente ed il giorno successivo sopraggiunsero delle complicazioni che comportarono due arresti cardiaci a poche ore di distanza l'uno dall'altro che non le diedero scampo. © RIPRODUZIONE RISERVATA La Provincia svela il giallo del verbale Il nodo da sciogliere resta la sesta vasca il cui iter è stato bloccato dall’intervento dell’Ata SCONTRO SUI RIFIUTI DANIELA SANTONI Ascoli Non si arresta la polemica sui rifiuti. Una controversia che vede la Provincia e il presidente Paolo d'Erasmo da un lato e dall'altro Ascoli Servizi Comunali che gestisce il ciclo dei rifiuti in città compresa la discarica di Relluce. Il nodo da sciogliere resta sempre la sesta vasca, il cui iter è stato bloccato dall'intervento dell'Ata, organismo che riunisce tutti i sindaci del territorio. All'indomani di una conferenza dei servizi accesa, al termine della quale i vertici di Asc hanno addirittura chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per ottenere nell'immediato il verbale della seduta, la Provincia mira a fare chiarezza sulla vicenda. "Desta stupore e meraviglia - scrivono da palazzo San Filippo - quanto è accaduto dopo la conferenza dei servizi sulla discarica di Relluce dove in maniera incongrua, pretestuosa e, probabilmente, forse solo per suscitare clamore mediatico, è stato richiesto l'interven- to della Polizia per l'ottenimento del verbale della seduta. E' infatti normale prassi - proseguono i vertici della Provincia che tale documento venga inviato ai soggetti partecipanti dopo i tempi necessari per la sua stesura e , in ogni modo, era stata già espressa chiaramente nel corso della riunione la posizione della Provincia con ampie rassicurazioni sulla consegna del verbale dei lavori. Inoltre è opportuno specificare che i termini decorrono dalla consegna del verbale con un normale iter amministrativo, in ossequio alla normativa vigente e con tutte le garanzie affinché le parti possano esprimere legittimamente le proprie osservazioni e deduzioni . Dovrebbe inoltre essere noto, soprattutto a chi opera per professione in campo giuridico, che la Provincia non era tenuta a consegnare il verbale al termine della seduta. Pertanto la Polizia ha ascoltato le parti e preso atto della situazione . L'Ente, nello spirito di corretta e normale collaborazione, non intende proseguire una polemica sterile e fine a stessa. E' comprensibile che la complessa problematica in campo implichi visioni e punti di vista divergenti, che però dovrebbero essere sempre rappresentati nel rispetto reciproco e con la dovuta serenità. Oltretutto, non bisogna dimenticare che quando si parla di tutela am- La marciatrice vinse ad Ascoli il titolo italiano La città ricorda Sidoti campionessa nel 2000 LA SCOMPARSA bientale, con tutti gli aspetti di salute pubblica ad essa connessi, devono essere contemperati gli interessi generali del territorio e della collettività parimenti alle posizioni dei singoli portatori di interessi. "Noi restiamo in attesa". Mariotti: “La situazione di emergenza in cui versa il Piceno non è stata creata da Ascoli Servizi Comunali” Fulvio Mariotti, presidente di Ascoli Servizi Comunali, commenta così gli ultimi avvenimenti. Ascoli Servizi Comunali stava procedendo con "soluzioni che rispondono a quanto stabilito nel Piano Regionale per i rifiuti". Proprio il piano individuava Relluce come "polo unico per il conferimento dei rifiuti". Per Mariotti la situazione di emergenza in cui versa il Piceno "non è stata creata certo da Ascoli Servizi Comunali" che stava procedendo a passo spe- dito per completare l'iter di realizzazione della sesta vasca. "Abbiamo sempre garantito la soluzione più economica nel panorama regionale, abbiamo inoltre la discarica che produce la minor percentuale di percolato - argomenta Mariotti. E' quanto meno strano che si portino i rifiuti a Relluce per il trattamento che solo qui può essere fatto e poi gli stessi rifiuti trattati vengano portati a zonzo per il Piceno". © RIPRODUZIONE RISERVATA Ascoli L’oliva “Ascolana Tenera” è un patrimonio del territorio piceno e, nel quadro delle iniziative istituzionali per promuovere le produzioni tipiche del territorio, la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, presieduta da Gino Sabatini, ha deciso di sostenerla incentivando, attraverso il sostegno finanziario, l'innovazione e la qualità delle imprese agricole picene. A tale scopo, la Camera di Commercio ha emesso un bando per la concessione di contributi per l'impianto dell'olivo "Ascolana Tenera" con uno stanziamento complessivo di 35.000 euro. Le domande di ammissione scadono il 30 giugno: possono accedere al contributo le imprese agricole picene che, dal 1˚ gennaio 2015 al 30 novembre 2015, hanno effettuato spese per l'impianto della varietà d'olivo "Ascolana Tenera" secondo alcune specifiche tecniche colturali, dettagliate nel bando. quisto di materiale e relativa posa in opera dell' eventuale sistema di irrigazione; i lavori connessi alla realizzazione dell'impianto, debitamente documentati. Dopo le prime fasi dei Regionali Uisp e Fihp di pattinaggio artistico a rotelle che si sono svolte a Monte d’Ago, Campofilone e Osimo sono undici gli atleti della Lama Skating qualificati per i campionati italiani e quattro i campioni regionali. Beatrice Faini è giunta seconda nel Libero e Laura Giantomassi è stata quarta negli Obbligatori (entrambe qualificate nella categoria “Piccoli Azzurri”); Teresa Di Mattia ha vinto la Combinata e si è qualificata negli “Esordienti B”; Alex Andrew De Piazzi è arrivato secondo nella Combinata e si è qualificato nella categoria “Allievi”; Alessia d’Angeli si è piazzata seconda nel “Libero”, ottenendo il pass nella categoria “Cadetti”; Giada Norlatti ha chiuso quinta nel Libero, qualificandosi nella categoria “Jeunesse”; Annalisa Luciani è stata bronzo nel Libero e si è qualificata nella categoria “Seniores”; Ilaria Aureli ha vinto il titolo nella combinata Undici ragazzi hanno già ottenuto il pass per partecipare ai Campionati italiani LO SPETTACOLO Ascoli ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA Alcuni baby pattinatori della Lama Skating ed Alessia Giantomassi ha ottenuto il bronzo nel Libero (entrambe qualificate nella “Divisione nazionale A”; Chiara Carosi ha vinto il bronzo nel Libe- Ultimo atto al Palafolli del progetto “Me.Te” ro e Giada Ballatori è giunta settima nel Libero (entrambe qualificate nella “Formula 2B”. Titoli regionale anche per Aurora Sclocchini negli “Esordienti” e per Silvia Ciotti negli “Allievi Regionale”. Buoni i risultati di Francesca Alessia De Piazzi nella “Formula 3B” e di Claudia Battisti nella “Formula 1C”. Quattro titoli regionali in bacheca per i pattinatori della Lama Skating Castel di Lama Teatro e disabilità Il Laboratorio Minimo Teatro assieme a Palafolli, Passi sul Pentagramma e Music Academy Ascoli, presenta i due momenti conclusivi dei percorsi “Me.Te Abili Equilibri d’Arte - Arte per la disabilità”, percorsi formativi di integrazione sociale giunti al terzo anno. Ieri, alle 20.30 al PalaFolli sono andate in scena la sezione danza con “Napoli” e la sezione Musica-Canto con “Parole, musica e colori”. Mercoledì, è invece la volta della sezione teatro con “Fili Immaginari” alle 20.30. Quest’anno il progetto “Me.Te” è stato organizzato su tre percorsi distinti quali teatro, danza e musica/canto, che messo a confronto le differenti abilità dei partecipanti in una sorta di abili equilibri d’arte che contenga sia il processo creativo ed artistico sia quello sociale e di integrazione e sensibilizzazione. Sono stati 50 i partecipanti di “Me. Te” 2015, assistiti nel percorso da insegnanti professionisti e operatori sociali. Resta la stessa la duplice mission del progetto: l’integrazione di persone diversamente abili con i giovani normodotati; favorire l’apertura dei normodotati verso le difficoltà e le differenze di coetanei che scopriranno a volte più liberi nel percorso artistico. Vittorie per le atlete Di Mattia, Aureli, Sclocchini e Ciotti Anche l’atletica ascolana ricorda la campionessa di marcia Anna Rita Sidoti, morta giovedì scorso, vinta da una grave malattia con cui aveva combattuto per diversi anni. L’atleta siciliana, infatti, conquistò il titolo tricolore di marcia nel 2000 proprio nella nostra città. Nel suo straordinario palmares agonistico figurano, tra gli altri, un titolo mondiale conquistato ad Atene nel 1997 e due titoli europei ottenuti a distanza di otto anni l’uno dall’altro: a Spalato nel 1990 e a Budapest nel 1998. È stata una colonna della marcia in Italia: ha collezionato 47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche e sei mondiali. Vincenzo Ferretti del Centro marcia Solestà, organizzatore dei Campionati italiani ad Ascoli la ricorda così: “Mi colpì la sua dolcezza. Era una donna semplice e dotata di grande umanità. Venne ad © RIPRODUZIONE RISERVATA I FONDI Non si placa la polemica che riguarda la sesta vasca nella discarica di Relluce Ascoli Ascoli già da campionessa affermata, ma non fece affatto pesare la sua popolarità. Addirittura ci ringraziò per la calorosa accoglienza che ricevette dalla città e dagli sportivi al suo arrivo in piazza Arringo. Davvero una donna speciale che ha dovuto affrontare un destino crudele”. p.s. Contributi per produrre l’oliva ascolana © RIPRODUZIONE RISERVATA LE COMPETIZIONI Anna Rita Sidoti in Piazza Arringo L’innovazione