Rontini Ceramica 11-12 - Accademia di Belle Arti Bologna

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Rontini Ceramica 11-12 - Accademia di Belle Arti Bologna
Ministero Istruzione Università e Ricerca
Alta Formazione Artistica e Musicale
ACCADEMI A DI B ELLE ARTI
BOLOGNA
Prof. Aldo Rontini
e-mail: [email protected]
Materia di insegnamento: Ceramica (scultura e decorazione)
Ricevimento: il mercoledì dalle 10,00 alle 13,00 Aula Palestra Scultura
Programma della materia
Da una massa informe di argilla procediamo verso impronte, segni, forme con idee alte per meglio purificare il mondo della
polvere. Strizziamo ed accarezziamo la docile materia finchè essa risponde alle nostre impronte divenendo concavità
accogliente al dinamico espanderci. Utilizziamo folgorazioni e ferite sulla via dell’agire, liberando il pizzicore delle agili dita
in naturale sintonia con il cuore e con la mente. Siamo rivolti alla bellezza e allo svolgimento della narrazione… quella che
realizzandosi nutre. Abbiamo necessità, complice il talento, di manifestare risultati di stupore per insegnare, inteso come insegnare dentro, in ognuno di noi. Infine elaboriamo coperture vitree, rutilanti di italiche policromie.
La ceramica “mediterranea”, l’uso della maiolica bianca o antica decorata. L’uso degli smalti policromi a gran fuoco a copertura
delle forme scultoree realizzate. Si richiede l’elaborazione di un’opera plastica a rilievo o a tuttotondo che sia compresa nelle misure
di cm 60.
L’idea progettuale della scultura dovrà nascere dal personale taccuino degli schizzi o disegni di ogni allievo.
Composizione di argille per la modellazione: dalle terre “faenza” ai semirefrattari chamottati.
Impasto delle argille prescelte tramite impastatrice, modellazione a spessore pieno con foggiatura a mano dell’argilla allo stato
plastico. Trasposizione in argilla con misure ingrandite dello schizzo grafico prescelto in concordanza col docente. Consigliati
interventi esecutivi con strumenti idonei: mirette, stecche, spatole, legnetti, ecc… e naturalmente un magico pollicione!
Modellazione avendo cura di procedere con fare vivace, proporzione, ritmo, controllo dei pieni e dei vuoti con particolare attenzione
alle finiture. Concluso il modellato si taglia la scultura ancora allo stato plastico con filo di acciaio tanto da scomporla in molte parti.
Si svuotano tutte le parti sezionate partendo dall’interno fino a raggiungere uno spessore regolare di tutti i pezzi in lavorazione di cm
1,5 circa.
Si ricompongono le varie parti sezionate aggiungendole una sull’altra fino al reintegro totale della forma, usando la barbottina come
colla naturale. Si procede alla rifinitura esterna di tutte le giunture dovute ai tagli effettuati in precedenza. Essiccamento per circa 10
giorni. Viene mostrato come avviene un caricamento forno, quindi infornata per il biscotto a 980° gradi.
Smaltatura del supporto-biscotto in maiolica tramite immersione o ad aspersione o a pennello o a spruzzo in apposita cabina.
Decorazione a pennello con colori ceramici policromi sulle maioliche. Smaltatura parziale o totale tramite smalti policromi delle
sculture biscottate.
Riinfornata e ultima cottura del vetrato ad una temperatura di circa 920° gradi. Accenni al 3° fuoco: l’oro, il platino e i colori a
piccolo fuoco (700° gradi circa). Tutto sarà preparato e pronto pensando alle sorprese del fuoco che ogni volta riserva.
Nozioni tecniche e tecnologiche delle famiglie ceramiche: dalle terraglie alle porcellane e ai materiali bioceramici avanzati. Accenni
di artisti e risultati d’eccellenza dell’arte ceramica dai tempi degli antichi ad oggi.
Bibliografia:
Ceramica viva, Nino Caruso – Ediz. Hoepli
di Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2003
via Hoepli, 5 20121 Milano (Italy)
tel +39 02 864871 - fax +39 02 8052886
e.mail: [email protected]
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