Hays Salary Guide

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Hays Salary Guide
IL MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA
DATI E TENDENZE PER IL 2015
Salary Guide 2014
hays.it
Salary Guide 2014:
Hays Italia svela dati
e trend per il 2015
La nuova edizione della Salary Guide vuole offrire
un visione d’insieme del mercato del lavoro in Italia
attraverso lo studio approfondito dei principali trend
di selezione, degli andamenti retributivi e dei
cambiamenti nell’attività di ricerca del personale.
SOMMARIO
Editoriale
La Hays Salary Guide 2014 si compone di due macro
aree d’indagine: la prima è focalizzata sulla percezione
che le aziende e i professionisti hanno dell’attuale
universo lavorativo. La seconda, invece, è un’analisi
dettagliata delle divisioni in cui è attiva Hays Italia:
sono state prese in esame le tendenze di selezione,
i profili più ricercati, i tratti del candidato ideale e,
infine, la retribuzione media delle figure che Hays
ha trattato nel corso del 2014 nelle città di Milano,
Roma, Bologna e Torino.
3
Tendenze del mercato del lavoro in Italia
Aziende
Professionisti
8
12
Carlos Manuel Soave
Managing Director, Hays Italia
Analisi dei settori aziendali e griglie di remunerazione
Banking e Insurance
Engineering
Finance
Information Technology
Life Sciences
Sales & Marketing
Per rendere ancora più completa la ricerca,
quest’anno abbiamo voluto anche affrontare temi
di stretta attualità politico-economica. Ai professionisti
e alle aziende è stato, infatti, chiesto di esprimere
il proprio parere sulla nuova Legge sul lavoro
(il cosiddetto Jobs Act), sull’anticipo del Tfr in busta
paga e sulla riforma dell’articolo 18.
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24
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40
Hays Italia Salary Guide 2014 | 3
LA VOSTRA CARRIERA
IL NOSTRO IMPEGNO
HAYS
MONDO
Hays, società quotata al London Stock Exchange,
è uno dei leader mondiali nel recruitment specializzato
nell’ambito del middle e senior management.
PAESI IN CUI IL GRUPPO È PRESENTE
Al 30 giugno 2014 il team di Hays Worldwide conta più di 8.237
persone, distribuite in 237 uffici dislocati in 33 Paesi nel mondo.
Da più di trenta anni Hays è attiva in Europa, Canada, Australia
e Nuova Zelanda con consulenti che, grazie al background maturato
in una delle 20 differenti divisioni, offrono ai propri clienti la garanzia
di una copertura delle differenti esigenze aziendali sia a livello
nazionale sia internazionale.
In Italia il Gruppo è presente con 4 sedi nelle città di Milano, Roma,
Torino e Bologna e vanta 60 consulenti e 8 divisioni dedicate.
UFFICI NEL MONDO
COLLABORATORI NEL MONDO
PROFESSIONISTI INSERITI IN AZIENDE CLIENTI NEL 2014
About Hays Italia
8 divisioni specializzate
4 sedi in Italia
60 consulenti
10 anni di esperienza sul mercato italiano
TENDENZE DEL MERCATO
DEL LAVORO IN ITALIA
TREND DEL MERCATO DEL LAVORO 2014/2015
IL PARERE DELLE AZIENDE
economico come il Jobs Act, l’anticipo del Tfr in busta paga e la riforma dell’articolo 18.
Per 4 aziende su 10, il Jobs Act non è sufficiente per rilanciare l’occupazione senza un’adeguata
riforma del sistema fiscale, per il 34,3%, invece, può restituire dinamismo a un mercato fermo da
anni mentre per un’esigua percentuale (10%) non crea di fatto nuove opportunità occupazionali.
La quasi totalità delle aziende (75,8%) si dichiara favorevole alla riforma dell’articolo 18 per dare
nuovo slancio al mercato occupazionale in Italia. Per quanto riguarda, invece, l’inserimento in
busta paga del Tfr, il 45,2% delle imprese è contrario perché mette a rischio la propria liquidità
mentre il 37,5% è indifferente alla questione. Solo il 17,2% delle aziende ritiene che l’anticipo in
busta paga può favorire il rilancio dei consumi nel nostro Paese.
SELEZIONE, RETRIBUZIONI E BENEFIT
Nonostante il clima di incertezza, il 66,4% delle aziende non ha diminuito o congelato
lo stipendio base dei propri dipendenti nel corso del 2014. Il 55,3% del campione afferma
anche di aver mantenuto lo stesso livello di benefit elargiti. Il 54,7% continua a riconoscere
un compenso variabile alle proprie risorse che, sul totale dello stipendio, può rappresentare
il 10% (48,4%) o tra l’11% e il 25% (43,8%). Tale retribuzione variabile è strettamente connessa
al raggiungimento degli obiettivi della singola risorsa (76,3%), all’ottenimento di risultati aziendali
(75%) o alla valutazione della performance individuale (48%).
Oltre alla parte variabile, il 67,2% delle aziende offre ai propri dipendenti benefit di varia natura
come il telefono aziendale (91%), la macchina aziendale (86,2%) e l’assicurazione sanitaria (55%).
La maggioranza del campione (81%) considera i benefit non economici uno strumento importante
per il reclutamento e la retention dei professionisti migliori.
Infine, di fronte ad un candidato ideale ma con un pacchetto retributivo elevato, il 45,3%
delle aziende afferma di esser disposta a fare un’offerta pari alle aspettative del professionista,
mentre il 33,4% offre un salario leggermente più basso, compensando però con altre tipologie
di benefit. Solo il 21,1% rinuncia all’assunzione del candidato, per non rovinare gli equilibri creati
con gli altri professionisti.
IL CANDIDATO IDEALE
Tra le competenze che un candidato deve possedere, grande attenzione è riservata alle cosiddette
“soft skill”. In questo momento di forte instabilità economica, le aziende sembrano apprezzare
in un professionista soprattutto la motivazione (71%), la capacità di adattarsi alle nuove regole
del mercato (65,7%) , la versatilità (49,5%) e lo spirito di sacrificio (42,9%).
Sono ben oltre 270 le aziende che hanno preso parte alla nuova edizione della Hays Salary Guide
esprimendo il proprio parere su diverse questioni inerenti il mercato del lavoro in Italia: dai
principali trend di selezione alle politiche retributive, dal Jobs Act alle quote rosa in azienda.
Quasi 6 aziende su 10 ritengono di aver affrontato in modo adeguato il difficile periodo di
instabilità economica, mentre il 20,6% dichiara di non aver subito gli effetti negativi della crisi.
Il restante 20,3% afferma, invece, di aver incontrato difficoltà nella gestione del proprio modello
di business.
Secondo l’82% delle imprese intervistate, l’elevato costo del lavoro resta la più grave tra le
problematiche che continuano ad affliggere il mercato. Seguono la rigidità della legislazione
del lavoro (58%), l’eccessiva burocrazia (55%) e lo scarso dinamismo del mercato (43%). Ma preoccupano anche il clima di sfiducia nell’economia (25,3%) e la mancanza di specialisti (16,5%).
Quest’edizione della Hays Salary Guide ha indagato anche temi al centro del dibattito politico8 | Hays Italia Salary Guide 2014
Per quanto riguarda, invece le cosiddette ‘hard skill’, il 79,1% delle aziende italiane mette
al primo posto una solida esperienza, a seguire le referenze (12,5%) e solo l’8,3% tiene in
considerazione il titolo di studio.
Per il 78,1% delle aziende, il candidato ideale deve possedere anche forti competenze
linguistiche. Oltre all’inglese, considerato la conditio sine qua non dalla totalità del campione
(100%), stanno acquisendo sempre più importanza il tedesco (20,7%), il francese (17,5%)
e lo spagnolo (14,3%).
SELEZIONE E SOCIAL NETWORK
In fase di selezione, 1 azienda su 2 (57,1%) afferma di eseguire uno screening dei profili
social del candidato per averne una visione più completa (95,2%), per individuare possibili
incongruenze nelle esperienze di lavoro dichiarate (21,2%) e per informarsi sulla rete
di contatti professionali dell’aspirante dipendente (20,4%).
Tra i social media più utilizzati durante l’attività di recruiting, il 96,1% delle aziende si affida
Hays Italia Salary Guide 2014 | 9
a LinkedIn, il 43% consulta Facebook mentre il 15,3% controlla se il candidato gestisce
un proprio blog. Meno efficaci ai fine di selezione, invece, Google + (9,2%), YouTube (6,1%)
e Instagram (3,8%).
Tuttavia, occorre evidenziare che le informazioni reperibili dai social media del professionista
non fungono da discriminante: l’84% del campione afferma infatti di non avere mai escluso
un candidato dall’iter di selezione per questa motivazione.
In che modo la vostra azienda si è comportata di fronte
alla difficile situazione economica degli ultimi anni?
20,30%
20,68%
DONNE E CARRIERA
Dall’indagine, è emerso che nel 61,5% delle aziende italiane le donne ricoprono importanti
cariche dirigenziali. Solo nel 38,4% del campione le donne non occupano posizioni organizzative
apicali. 8 aziende su 10 garantiscono parità retributiva tra uomini e donne che svolgono la
stessa mansione mentre il 14,2% delle imprese offre alle donne uno stipendio più basso di
quello dei colleghi maschi occupati nella stessa posizione.
Più della metà delle aziende (69,9%) ritiene che l’Italia non assicuri alle donne le stesse possibilità
di carriera degli uomini. Tra le principali ragioni di questa disuguaglianza si annoverano:
la mancanza di efficaci pratiche di conciliazione famiglia lavoro come il tele-lavoro o il part-time
(63,5%), l’assenza di politiche a sostegno della famiglia (61,1%), la disomogeneità nella disponibilità
di servizi all’infanzia (35,8%) e la mancanza di meritocrazia (35,1%).
Favorevole
Indifferente
18,70%
Contrario
5,65%
75,65%
59,02%%
Qual è la sua opinione riguardo l’inserimento
in busta paga del Tfr:
PREVISIONI PER IL 2015
Nel corso del 2014, il 46,5% delle aziende ha mantenuto lo stesso livello d’investimenti in
Risorse Umane mentre il 33,3% ha addirittura incrementato il budget destinato alle attività di
recruitment: un dato interessante che fa ben sperare per il 2015. Per quanto riguarda le nuove
assunzioni, il 53% delle aziende non ha pianificato nuovi ingressi per i prossimi mesi mentre
il 47% sta ricercando nuovo personale, focalizzandosi soprattutto su profili tecnici o di middle
management (70%), professionisti con una breve esperienza professionale (39%) e tirocinanti
e apprendisti (48,1%).
In modo
adeguato
Sì è trovata
in difficoltà
Molto bene:
non abbiamo
risentito
della crisi
economica
Si ritiene favorevole o contrario alla riforma
dell’articolo 18?
17,24%
37,50%
45,26%
Contrario perché
danneggerebbe
la liquidità
delle imprese
Indifferente
Cosa ritiene più importante quando ricercate un candidato: il
titolo di studio, una solida esperienza o delle ottime referenze?
8,33%
12,50%
Una solida
esperienza
Ottime
referenze
Titoli di studio
Favorevole
perché
rilancerebbero
i consumi nel
nostro Paese
79,17%
Avete aumentato, mantenuto o ridotto il livello
d’investimenti nelle Risorse Umane nel 2014?
Nella sua azienda,le retribuzioni salariali variano
da uomo a donna?
Mantenuto
Aumentato
20,09%
Ridotto
No
14,29%
Sì
33,33%
46,58%
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85,71%
Hays Italia Salary Guide 2014 | 11
TREND DEL MERCATO DEL LAVORO 2014/2015
IL PARERE DEI PROFESSIONISTI
Per oltre il 42% dei professionisti italiani, la recente riforma del lavoro – il cosiddetto Jobs Act
– non basta a rilanciare l’occupazione senza un’adeguata revisione dell’attuale sistema fiscale,
per il 22% dà respiro all’economia mentre per 2 italiani su 10 la nuova legge non crea nuove
opportunità di lavoro come auspicato.
Per quanto riguarda l’articolo 18, tra i temi al centro del dibattito economico, per il 44% degli
intervistati è da modificare, mentre 6 professionisti su 10 si dichiarano contrari all’inserimento in
busta paga del Tfr perché danneggia la liquidità delle imprese già messa a dura prova dalla crisi
economica e di credito.
Infine, questa edizione della Hays Salary Guide ha voluto porre l’accento anche sulla questione
“quote rosa”. Per il 70% dei professionisti l’Italia non offre alle donne le stesse possibilità
di carriera degli uomini. Secondo quanto emerge dall’indagine, le principali ragioni di questa
disuguaglianza sembrano essere: la mancanza di efficaci pratiche di conciliazione famiglia
lavoro come il tele-lavoro o il part-time (61%), l’assenza di politiche a sostegno della famiglia
(55%), la mancanza di meritocrazia (44%) e la disomogeneità nella disponibilità di servizi
all’infanzia (43%).
PROFESSIONISTI OCCUPATI
Nonostante l’incertezza del mercato del lavoro, la quasi totalità degli intervistati ha attualmente
un’occupazione (89,7%). Nel corso del 2014 il 46% dei professionisti ha realizzato i propri
obiettivi di carriera contro il 36,7% che invece non ci è riuscito.
Il 60% dei professionisti prevede di cambiare il proprio impiego nel corso del 2015.
Tra le principali ragioni che spingono a cercare una nuova opportunità di lavoro, risultano
essere al primo posto le migliori prospettive di crescita (87%), seguite da una maggiore
soddisfazione professionale (70%) e da uno stipendio più alto (54%). La possibilità di far
coincidere meglio la propria vita professionale con quella privata e di partecipare a nuovi
ed interessanti progetti coincidono rispettivamente del 40% e del 21%. Infine, da segnalare
un 16,1% pronto a cambiare lavoro semplicemente per un’offerta più allettante di benefit.
ALLA RICERCA DI UN NUOVO LAVORO
Il passaparola resta la via più veloce per individuare nuove opportunità di lavoro (69%),
seguita dalle società di ricerca e selezione (61%) e dal contatto diretto con l’azienda in cui
si vorrebbe lavorare (34%). Inoltre, stanno acquisendo sempre più peso nelle dinamiche di
domanda e offerta di lavoro i social network, che vengono impiegati dall’oltre il 30% degli
intervistati.
Sono più di 1.000 i professionisti di diversi settori che hanno partecipato alla nuova edizione
della Hays Salary Guide, esprimendo la propria opinione su diversi aspetti del mercato del
lavoro in Italia: dalle politiche retributive alle possibilità di carriera, dal Jobs Act alle quote
rosa in azienda.
Per il 56% degli intervistati, infatti, i social network rappresentano la vetrina ideale per
mostrare, agli occhi attenti dei recruiter, il proprio profilo e la propria expertise. Tra i social
network più utilizzati in ambito professionale, LinkedIn si aggiudicata il primo posto (100%),
seguito da Facebook (32%), Twitter (17%) e Google Plus (11%).
POLITICHE SALARIALI
Secondo la maggioranza degli intervistati (51%) il mercato italiano del recruitment sta ancora
attraversando un periodo difficile per effetto della crisi economica, per il 16% del campione
il mercato è in fase di stallo mentre il 15% dei professionisti intravede una possibilità di ripresa
nei prossimi mesi.
Il 48,4% dei professionisti dichiara di ricevere uno stipendio adeguato al lavoro che svolge.
Tuttavia, nel corso del 2014, il 61% degli intervistati non ha potuto beneficiare di alcun aumento
salariale contro il 39,7% che invece ha goduto di un aumento tra il 3% (31%) fino ad oltre il 6%
(45,3%).
Tra le principali difficoltà dell’economia del Paese, risulta essere al primo posto l’eccessiva
tassazione sul lavoro (76%) seguita dal clima di sfiducia generale (53%) e dalla recessione
economica (41%). Pesano sullo scenario economico anche: l’impossibilità di accedere al
credito bancario (35%), l’alto livello del debito pubblico (30%) e la mancanza di agevolazioni
per le imprese che assumono (27%).
Nella maggior parte dei casi (58%), lo stipendio degli intervistati include una parte variabile
che, sul totale del pacchetto retributivo, può rappresentare il 10% (51,3%), tra l’11-25% (34,4%)
o tra il 26-50% (11%). Ma con quali criteri viene calcolata la parte retributiva variabile? Per il
71% del campione è strettamente legata al raggiungimento di risultati individuali, per il 64,6%
dipende, invece, dai risultati aziendali, mentre è subordinata alla valutazione della performance
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Hays Italia Salary Guide 2014 | 13
individuale per il 33,5%.
Nonostante il periodo difficile in cui riversa l’economia italiana, il 76% dei professionisti
non ha visto diminuire la parte variabile della propria retribuzione.
L’81% dei professionisti, ritiene i benefit “non economici” un ottimo strumento di retention e,
non a caso, la quasi totalità degli intervistati (94%) dichiara di valutare la presenza o meno
di benefit nelle offerte di lavoro. Tra i più ambiti benefit figurano l’auto aziendale (86%),
seguita dall’assicurazione sanitaria (78,8%) e, solo per ultimo, il telefono cellulare (30%).
Infine, il 71% degli intervistati afferma di non essere disposto a sacrificare il proprio stipendio
per accettare nuove interessanti opportunità di lavoro.
INVESTIRE SULLA FORMAZIONE
Per sbaragliare la concorrenza sempre più agguerrita in ambito di selezione, i professionisti
italiani puntano sulla formazione per arricchire il proprio curriculum: il 56,7% si dedica al
conseguimento di Lauree, Master, MBA e PhD, mentre il 51,7% cerca di sviluppare le proprie
competenze trasversali. 5 italiani su 10 preferiscono, invece, concentrarsi sull’apprendimento
di una terza lingua straniera come tedesco (32%), francese (29%), spagnolo (25,4%) e cinese
(14,3%).
Ben l’81,6% dei professionisti intervistati si dichiara disponibile a trasferirsi all’estero per crescere
professionalmente ed occuparsi di progetti di lavoro più stimolanti: l’Europa rimane tra le
mete più ambite (90%), seguita da Nord America (55,8%) e Oceania (26%). Infine, l’81,6%
degli intervistati sarebbe pronta a trasferirsi se si profilasse una nuova interessante
opportunità di lavoro in un’altra città italiana.
LAVORO E TECNOLOGIA
Per la quasi totalità dei professionisti intervistati (92%), le innovazioni tecnologiche hanno cambiato il modo di lavorare. Per 5 intervistati su 10 il recente sviluppo tecnologico è da considerarsi
positivo, poiché permette di combinare al meglio impegni lavorativi e vita privata. Il 40,7%,
reputa invece l’evoluzione tecnologica come negativa, incolpando i dispositivi tecnologici di
aver indebolito il confine tra sfera lavorativa e privata. È curioso inoltre notare come la tecnologia abbia modificato le abitudini dei professionisti italiani: il 67,7% degli intervistati dichiara
di controllare regolarmente l’email aziendale anche nei giorni non lavorativi attraverso smartphone (90%), il PC (45%) o il tablet (25%).
BENEFIT E FORMAZIONE
Per il 79,2% degli intervistati, i benefit rappresentano uno strumento efficace per trattenere
in azienda i professionisti migliori. Non a caso, l’89% del campione dichiara di valutarne attentamente la presenza nelle offerte di lavoro ricevute. Tra i benefit più ambiti dalla persone in cerca
di un’occupazione, il primo posto è occupato dall’assicurazione sanitaria (79,4%) seguita dalla
macchina aziendale (76,4%) e dal telefono cellulare (32,35%).
Per aggiungere valore al proprio curriculum, il 64,3% degli intervistati ha deciso di focalizzarsi
sull’apprendimento di una lingua straniera, il 58,4% si è dedicato allo sviluppo di competenze
trasversali mentre il 50,5% si è concentrato sullo sviluppo accademico con il conseguimento
di Lauree, Master, MBA e PhD.
Per quanto riguarda le lingue straniere - oltre all’inglese - il tedesco (56%) e il cinese (56%)
sembrano essere le lingue su cui investire per risultare più appetibili agli occhi del recruiter.
Sempre più importante per trovare lavoro anche lo spagnolo (37%) e il russo (29%).
OFFERTE DI LAVORO
L’86,2% dei professionisti in cerca di lavoro afferma di aver preso in considerazione la possibilità
di trasferirsi all’estero per trovare una nuova opportunità professionale, in particolar modo in
Europa (87,6%), in Nord America (39,3%) e Oceania (25,8%). Il 91,1% si dichiara, inoltre, disponibile
al trasferimento in un’altra città italiana qualora si presentasse un progetto lavorativo interessante.
LAVORO E TECNOLOGIA
Per la quasi totalità degli intervistati (93,2%), i nuovi dispositivi tecnologici hanno cambiato
il modo di trovare lavoro. Tra i principali vantaggi, i professionisti non occupati hanno indicato:
la possibilità di visionare migliaia di offerte attraverso motori di ricerca e siti ad hoc (86,4%),
di monitorare in tempo reale le nuove opportunità attraverso l’attivazione di specifici alert
(58%) e di inviare alla propria candidatura anche se ci si trova all’estero (51,5%). Tra i principali
svantaggi, invece, il 49,4% evidenzia il vertiginoso incremento dei potenziali competitor
che si candidano per una stessa offerta.
PROFESSIONISTI NON OCCUPATI
Al momento del sondaggio, il 10,2% del campione dichiara di non possedere un’occupazione.
Di questi, il 32% ha perso il lavoro da meno di tre mesi, il 23,3% risulta inoccupato dai più di
sei mesi, mentre il 24,5% da oltre un anno. Tra i principali motivi di disoccupazione, il licenziamento da parte dell’impresa è al primo posto (36,4%), seguito dalle dimissioni (22%) e dalla
chiusura aziendale (20,2%).
ALLA RICERCA DI UN NUOVO LAVORO
Il’79,4% degli intervistati ritiene che lo strumento più efficace per trovare una nuova opportunità di lavoro sia il passaparola all’interno della propria rete di contatti. Seguono le società
di ricerca e selezione (63,7%) e il contatto diretto con le aziende (54%). Significativo il dato
riguardante i social media che vengono utilizzati attivamente dal 35% degli intervistati inoccupati. Nello specifico, la maggioranza dei professionisti non occupati sceglie di affidarsi a
LinkedIn (100%) per la ricerca di un lavoro seguito da Facebook (29%) e Twitter (13,4%).
14 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 15
Si ritiene favorevole o contrario alla riforma
dell’articolo 18?
Qual è la sua opinione riguardo l’inserimento in busta
paga del Tfr:
Favorevole
Indifferente
Contrario
29,95%
15,10%
29,36%
44,19%
55,54%
25,86%
Lei usa i social per costruirsi una web reputation
in ambito professionale?
Favorevole
perché
rilancerebbe
i consumi ne
nostro Paese
Ritiene il suo stipendio adeguato al lavoro che svolge?
Accettabile
Sì
No
17,58%
33,95%
43,28%
Contrario
perché
danneggerebbe
la liquidità
delle imprese
Indifferente
No, non è
sufficiente
Sì
56,72%
48,47%
Prende in considerazione eventuali benefici nelle offerte
di lavoro che le vengono sottoposte?
6,50%
L’Italia, secondo lei, è un Paese in cui le donne
hanno le stesse possibilità di carriera degli uomini?
No
Sì
No
Sì
10,20%
20,71%
93,50%
16 | Hays Italia Salary Guide 2014
69,09%
Non so
ANALISI
DEI SETTORI AZIENDALI
E GRIGLIE
DI REMUNERAZIONE
Banking e Insurance
PROFESSIONISTI SPECIALIZZATI
PER RILANCIARE IL SETTORE
TREND DI SELEZIONE
rienza sul campo e un’ottima conoscenza sia
del mercato estero sia di quello nazionale.
Sono, inoltre, molto apprezzate le figure che
padroneggiano una terza lingua - oltre al canonico inglese - e che vantano un execursus
accademico di prim’ordine con una Laurea
in Economia, Scienze Bancarie o un MBA.
Infine, grande attenzione anche alle soft skill
che il candidato deve possedere per poter
gestire al meglio le relazioni con colleghi
d’ufficio, riporti e partners (attenzione all’individuo, empatia e capacità decisionale).
Tra i profili più ambiti dalle società di assicurazione, invece, si annoverano gli Underwriter, i Liquidatori e le figure Attuariali perché
si occupano del prodotto assicurativo in
tutte le sue fasi: dalla sua progettazione alla
gestione fino all’assistenza post-vendita.
SCENARIO FUTURO
Le aziende dei settori stanno focalizzando
la propria ricerca su profili sempre più specializzati, dotati di competenze strategiche
per rilanciare il mercato dopo gli anni stallo.
Tra le figure più richieste in ambito Banking
si annoverano i profili dalla forte anima
commerciale, meglio se con un portafoglio
clienti ampio e strutturato, e quelli legati
all’ambiente normativo, con skill in risk e
compliance management per l’entrata in
vigore dell’impianto normativo Basilea III.
In entrambi i comparti, continuano a perdere
appealing le figure di supporto e staffing,
oggetto di tagli e ridimensionamenti già
negli anni passati, in quanto “poco strategiche”
per il processo di ripresa economica.
Anche nei prossimi mesi Banche e Istituti
di Credito focalizzeranno la ricerca su figure commerciali con consolidato portafoglio
clienti e su profili specialistici legati alla
normativa (es. Basilea III). Nel settore assicurativo, invece, le aziende continueranno nella
selezione di professionisti con skill in ambito
Attuariato, Sottoscrizione e Liquidazione.
POLITICHE RETRIBUTIVE
Per quanto riguarda i volumi retributivi, la
contingenza economica degli anni passati ha
accentuato il divario tra i salari top e quelli
minimi. E se le aree Corporate&Investment
Banking e Private Banking continuano ad
offrire le retribuzioni più alte, quello assicurativo ha visto drammaticamente diminuire gli
stipendi. I professionisti più pagati restano
quelli che vantano un’esperienza pluriennale
nel proprio comparto mentre le figure più
Junior, specie in ambito Insurance, possono
contare su pacchetti retributivi meno elevati.
Milano, capitale economica del paese, resta
la città in grado di assicurare ai professionisti
che vi lavorano gli stipendi più alti rispetto a
Roma, Bologna e Torino grazie anche ad una
maggiore concentrazione di istituti finanziari
e dai costi della vita più elevati.
Dopo anni di credit crunch, incertezza e precarietà, il settore Banking&Insurance
torna a risalire la china con una leggera ripresa nella richiesta di nuove assunzioni.
Per quanto riguarda il comparto Banking, già nel corso del 2014, si è potuto
registrare un aumento nella domanda di professionisti con skill in ambito Sales
e Risk Management. Nell’Insurance, invece, le figure maggiormente ricercate
restano quelle legate all’ambiente Attuariato, Sottoscrizione e Liquidazione.
20 | Hays Italia Salary Guide 2014
PROFESSIONISTA IDEALE
L’instabilità degli anni passati ha determinato
un cambiamento nei criteri di valutazione
e selezione da parte dei responsabili delle
Risorse Umane del settore Banking&Insurance. I tratti comuni al candidato ideale
prevedono almeno un paio d’anni di espeHays Italia Salary Guide 2014 | 21
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
ASSICURAZIONI
Underwriting Role
Actuarial Role
Claims Role
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
5-10 anni
41.000 €
37.500 €
39.500 €
37.500 €
>10 anni
>50.000€
>45.000€
47.000 €
>45.000€
2-5 anni
32.500 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
42.000 €
45.000 €
>10 anni
>60.000€
>60.000€
60.000 €
>60.000€
2-5 anni
28.500 €
28.500 €
28.000 €
28.500 €
5-10 anni
40.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
>10 anni
>45.000€
>40.000€
42.000 €
>40.000€
2-5 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
46.000 €
45.000 €
>10 anni
55.000 €
55.000 €
56.000 €
55.000 €
RETAIL COMMERCIAL BANKING
Direttore di filiale
Gestori Corporate
Gestore Privati
2-5 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
5-10 anni
65.000 €
65.000 €
65.000 €
65.000 €
>10 anni
75.000 €
75.000 €
75.000 €
75.000 €
2-5 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
>10 anni
55.000 €
55.000 €
55.000 €
55.000 €
2-5 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
5-10 anni
70.000 €
70.000 €
75.000 €
70.000 €
>10 anni
95.000 €
95.000 €
95.000 €
95.000 €
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
5-10 anni
40.000 €
40.000 €
40.000 €
40.000 €
>10 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
2-5 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
5-10 anni
70.000 €
70.000 €
70.000 €
70.000 €
>10 anni
90.000 €
90.000 €
90.000 €
90.000 €
2-5 anni
60.000 €
60.000 €
60.000 €
60.000 €
5-10 anni
80.000 €
80.000 €
80.000 €
80.000 €
>10 anni
100.000 €
100.000 €
100.000 €
100.000 €
2-5 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
ASSET MANAGEMENT
Sales Role
CONSUMER FINANCE
Credit Analysis Role
Sales Role
CORPORATE&INVESTMENT BANKING
Analysis Role
PRIVATE BANKING
PB Role
5-10 anni
75.000 €
75.000 €
75.000 €
75.000 €
>10 anni
100.000 €
100.000 €
100.000 €
100.000 €
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati considerati.
22 | Hays Italia Salary Guide 2014
TREND DI SELEZIONE
Engineering
TIENE IL MERCATO ENGINEERING
CON OTTIME PERFORMANCE ANCHE NEL 2015
La ricerca di nuovi professionisti si sta
focalizzando soprattutto in quei settori
caratterizzati da alti tassi di crescita come
l’Oil&Gas, l’Automotive e l’Impiantistica. Non
a caso, tra le figure più richieste, si annoverano
il Project Manager, il Project Engineering e
il Discipline Leader in ambito impiantistico,
mentre in quello industriale cresce la domanda
di Lean Manager e figure specializzate in
Ingegneria e Progettazione.
Si registra, invece, una fase di stallo nell’attività
di recruitment in alcuni comparti del mercato
come l’Energy, l’Areospace e il Chimico.
PROFESSIONISTA IDEALE
I responsabili HR stanno selezionando per
lo più professionisti dotati di forte know-how
tecnico, in grado di sfruttare le ultime innovazioni disponibili per ampliare il vantaggio
acquisito sui concorrenti. Sono, inoltre, molto
apprezzate le figure disponibili a intraprendere progetti (anche a lungo termine) all’estero. Infine è imprescindibile la conoscenza di
almeno tre lingue, oltre al canonico inglese, e
un brillante percorso accademico in Ingegneria,
meglio se accompagnato da un MBA di specializzazione.
POLITICHE RETRIBUTIVE
Nell’ultimo anno non si sono verificate
variazioni nelle politiche retributive delle
aziende. Come negli anni passati, il comparto dell’impiantistica è quello ad offrire i
salari più elevati specie a quei professionisti
con incarichi internazionali. Gli stipendi più
contenuti si registrano, invece, nel settore
metalmeccanico, tra i più colpiti dalla crisi.
In linea generale, per reclutare i professionisti
migliori, le aziende del settore sono disposte
a negoziare generosi pacchetti retributivi che
spesso comprendono una parte variabile.
di nuove assunzioni.
Uno sguardo più approfondito:
IL RILANCIO
DEL SETTORE SUPPLY CHAIN
Tra i comparti del mercato ingegneristico,
quello del supply chain è tornato a registrare
un trend positivo dopo la flessione degli
ultimi anni. Nello specifico, è cresciuta la
domanda di professionisti specializzati e
dotati di skill strategiche per massimizzare
il business aziendale. Tra i profili più ricercati,
si annoverano i Property Manager in ambito
Property, il Valuer in quello Real Estate e il
Project Manager per commesse estere
nell’area Construction.
I tratti comuni al candidato ideale prevedono
esperienza consolidata nel proprio comparto,
la conoscenza di due o più lingue straniere
e un brillante percorso di studi in Ingegneria
o Economia. Grande importanza è riservata,
inoltre, ad alcune soft skill del candidato
come le doti di negoziazione, la flessibilità
e la capacità di gestire lo stress.
Per quanto riguarda i pacchetti salariali,
questi dipendono dagli anni di esperienza e
dalle competenze del professionista. In linea
generale, il Property Manager, l’Investment
Manager e il Direttore di cantiere possono
contare su stipendi più alti rispetto alle figure
di supporto e staff (Addetti back office, Site
Manager, Broker).
Secondo le stime dei consulenti Hays, il
mercato Supply Chain dovrebbe mantenersi
dinamico anche nei prossimi mesi: la consegna di commesse degli anni passati ha,
infatti, regalato respiro al comparto Property
e la nuova normativa in ambito consulenziale
sta rilanciando il settore Real Estate.
Milano è la città ad assicurare gli stipendi
più alti ai professionisti impiegati nel mercato,
seguita da Bologna, Roma e Torino.
Il mercato Engineering si presenta dinamico e attivo con ottime prospettive per il
2015. Le aziende del settore hanno, infatti, subito meno gli effetti della crisi economica, continuando a registrare ottime performance anche grazie a cicli produttivi più
lunghi, soprattutto nel comparto impiantistico. Secondo le stime, saranno soprattutto
i comparti Oil&Gas, Automotive e Impiantistica a trainare l’economia nei mesi avvenire
con un incremento nella domanda di nuovi professionisti.
24 | Hays Italia Salary Guide 2014
SCENARIO FUTURO
Nel 2015, le aziende continueranno a reclutare
professionisti soprattutto nell’ambito Oil & Gas,
Impiantistico e Automotive, dove si registreranno ottime performance di crescita economiche che spingeranno la domanda
Hays Italia Salary Guide 2014 | 25
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
PACKAGING
Project Engineer
2-5 anni
37.000 €
32.000 €
30.000 €
30.000 €
Project Leader
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
37.000 €
40.000 €
Responsabile Ufficio Tecnico
>10 anni
70.000 €
65.000 €
55.000 €
60.000 €
Junior Project Manager
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
32.000 €
38.000 €
5-10 anni
50.000 €
50.000 €
52.000 €
45.000 €
>10 anni
70.000 €
60.000 €
57.000 €
60.000 €
Addetto R&D
2-5 anni
35.000 €
32.000 €
33.000 €
35.000 €
Responsabile R&D
5-10 anni
45.000 €
55.000 €
45.000 €
45.000 €
Direttore R&D
>10 anni
80.000 €
75.000 €
65.000 €
70.000 €
Buyer
2-5 anni
40.000 €
30.000 €
33.000 €
33.000 €
Responsabile Acquisti
>10 anni
60.000 €
55.000 €
43.000 €
50.000 €
Direttore Acquisti
>10 anni
80.000 €
75.000 €
60.000 €
70.000 €
Project Engineer
2-5 anni
45.000 €
35.000 €
30.000 €
35.000 €
Project Manager
5-10 anni
60.000 €
55.000 €
57.000 €
55.000 €
Direttore Tecnico di Commessa
>10 anni
75.000 €
80.000 €
80.000 €
70.000 €
Proposal
2-5 anni
45.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Proposal Senior
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Responsabile Tecnico Commerciale
>10 anni
70.000 €
75.000 €
75.000 €
65.000 €
Progettista Meccanico
2-5 anni
30.000 €
32.000 €
28.000 €
33.000 €
Progettista Meccanico Senior
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
38.000 €
37.000 €
Responsabile Progettazione
>10 anni
60.000 €
65.000 €
57.000 €
55.000 €
Project Leader
2-5 anni
50.000 €
40.000 €
35.000 €
45.000 €
Project Manager
5-10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Program Manager
>10 anni
65.000 €
65.000 €
65.000 €
55.000 €
2-5 anni
40.000 €
40.000 €
45.000 €
45.000 €
Project Manager
ALIMENTARE
OIL & GAS
ENERGIE RINNOVABILI
2-5 anni
40.000 €
40.000 €
37.000 €
35.000 €
5-10 anni
50.000 €
60.000 €
57.000 €
55.000 €
>10 anni
70.000 €
75.000 €
75.000 €
60.000 €
2-5 anni
35.000 €
40.000 €
33.000 €
35.000 €
5-10 anni
50.000 €
50.000 €
43.000 €
50.000 €
>10 anni
70.000 €
60.000 €
57.000 €
55.000 €
2-5 anni
35.000 €
30.000 €
30.000 €
35.000 €
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
40.000 €
40.000 €
>10 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
35.000 €
33.000 €
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
42.000 €
40.000 €
>10 anni
55.000 €
50.000 €
55.000 €
50.000 €
Site Manager Junior
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
43.000 €
35.000 €
Site Manager Senior
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
57.000 €
50.000 €
2-5 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
5-10 anni
50.000 €
55.000 €
57.000 €
50.000 €
>10 anni
70.000 €
70.000 €
70.000 €
65.000 €
Project manager
Capo Cantiere
INGEGNERIA
Progettista meccanico
Project Engineer
CONSTRUCTION
ENERGY
Project Manager
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati considerati.
AUTOMOTIVE
Responsabile produzione
5-10 anni
50.000 €
55.000 €
54.000 €
55.000 €
>10 anni
60.000 €
80.000 €
75.000 €
65.000 €
2-5 anni
45.000 €
35.000 €
48.000 €
50.000 €
5-10 anni
60.000 €
55.000 €
60.000 €
60.000 €
>10 anni
80.000 €
80.000 €
75.000 €
80.000 €
Responsabile Acquisti
5-10 anni
60.000 €
55.000 €
45.000 €
60.000 €
Direttore Acquisti
>10 anni
90.000 €
80.000 €
60.000 €
80.000 €
Modellista
2-5 anni
n/a
30.000 €
30.000 €
Modellista Senior
5-10 anni
n/a
45.000 €
40.000 €
Responsabile Modelli
>10 anni
n/a
65.000 €
45.000 €
Supply Chain
2-5 anni
40.000 €
30.000 €
n/a
Supply Chain Manager
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
n/a
Direttore Operation
>10 anni
70.000 €
85.000 €
n/a
Plant Manager
TESSILE/ABBIGLIAMENTO
26 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 27
TREND DI SELEZIONE
Finance
TAX MANAGER, CFO E CONTROLLER
PER IL RILANCIO DEL MERCATO FINANCE
In fase di rilancio dell’economia, è di
importanza strategica per le aziende avere
a bordo professionisti con un’expertise
consolidata in grado di sostenere la crescita
e di garantire l’equilibrio economico
finanziario nel rispetto delle nuove normative
comunitarie. Proprio per questo, tra le figure
maggiormente richieste è in aumento la
domanda di Tax Manager, CFO e Controller,
soprattutto nei comparti Servizi alle Imprese
e Industriale.
Suscitano, invece, poco interesse in fase
di selezione quei profili poco specializzati
e dall’animo più operativo come l’Internal
Auditor e il Tesoriere perché, oltre avere
il più basso tasso di turnover, sono meno
strategici per la ripresa economica.
IL CANDIDATO IDEALE
La crisi economica degli anni passati ha
modificato profondamente i criteri di valutazione e selezione da parte delle aziende.
Oggi, i responsabili del processo di selezione
cercano professionisti che possono vantare
un’esperienza lavorativa di qualche anno
all’estero, un brillante percorso di studio
in Economia o Ingegneria Gestionale e un
Master di specializzazione. Imprescindibile
anche la conoscenza di una terza lingua,
in aggiunta all’inglese.
POLITICHE RETRIBUTIVE
Nell’ultimo anno non si sono verificati particolari variazioni nelle retribuzioni dei professionisti Finance. Controller, Tax Manager
e CFO vantano gli stipendi più alti mentre le
figure di staff e i Contabili possono contare
su salari più contenuti. È bene ricordare che
le aziende, per avere nel proprio organico
i migliori profili sul mercato, sono disposte
a negoziare il pacchetto retributivo offerto,
che prevede spesso una percentuale variabile legata al raggiungimento degli obiettivi
prefissati. Tale percentuale rappresenta un
incentivo per il professionista, mentre per le
aziende è un valido strumento di controllo
dei costi aziendali. A livello di singole città,
Milano resta quella che offre i pacchetti
retributivi più elevati, in virtù del costo della
vita più alto e della maggiore concentrazione
di banche, istituti di credito e finanziari.
A seguire si classificano Roma, poi Bologna
e infine Torino.
PREVISIONI PER IL FUTURO
Il rilancio dell’economia dovrebbe garantire
una certa stabilità nel comparto Finance,
stimolando la domanda di nuove assunzioni
nei mesi a venire. Secondo le previsioni, la
ricerca continuerà a focalizzarsi su profili
strategici quali il Tax Manager, il CFO e il
Controller.
Il mercato Finance torna a registrare segnali di crescita dopo il periodo non proprio
dinamico degli ultimi anni. Le aziende continuano a ricercare professionisti altamente
specializzati dotati di competenze strategiche per supportare il rilancio dell’economia.
Tra questi spiccano, il Tax Manager, il CFO e il Controller. Per i prossimi mesi è prevista
una certa stabilità del mercato che influenzerà positivamente la domanda di
professionisti del settore Accountancy & Finance.
28 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 29
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
ENGINEERING
Project Cost Controller
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Project Cost Controll Coordinator
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
42.000 €
40.000 €
Project Cost Controll Manager
>10 anni
70.000 €
60.000 €
60.000 €
50.000 €
CFO
>10 anni
80.000 €
65.000 €
70.000 €
65.000 €
ADMINISTRATIVE
Office Manager
Presidencial Secretary
Management Secretary
ENERGY
Internal Audutor
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
35.000 €
33.000 €
Financial Controller
5-10 anni
65.000 €
60.000 €
65.000 €
50.000 €
Consolidation & Reporting Manager
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
52.000 €
45.000 €
CFO
>10 anni
80.000 €
65.000 €
70.000 €
65.000 €
Sales Controller
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Retail Controller
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
35.000 €
40.000 €
CFO
>10 anni
120.000 €
90.000 €
110.000 €
80.000 €
GDO / RETAIL
Department Secretary
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
5-10 anni
40.000 €
45.000 €
35.000 €
40.000 €
>10 anni
55.000 €
55.000 €
45.000 €
50.000 €
5-10 anni
40.000 €
45.000 €
45.000 €
40.000 €
>10 anni
50.000 €
55.000 €
55.000 €
55.000 €
5-10 anni
35.000 €
36.000 €
38.000 €
35.000 €
>10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
2-5 anni
25.000 €
25.000 €
25.000 €
22.000 €
5-10 anni
33.000 €
35.000 €
38.000 €
32.000 €
>10 anni
38.000 €
40.000 €
42.000 €
35.000 €
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati considerati.
INDUSTRY
Controller
2-5 anni
40.000 €
32.000 €
35.000 €
30.000 €
Senior Controller
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
40.000 €
Resp.Co.Gestione
>10 anni
60.000 €
50.000 €
56.000 €
55.000 €
Junior Controller
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
26.000 €
25.000 €
Controller Filiali Estere
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
35.000 €
Controller/Finance Manager
>10 anni
60.000 €
60.000 €
70.000 €
50.000 €
Payroll Specialist
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
25.000 €
28.000 €
Payroll Coordinator
5-10 anni
40.000 €
40.000 €
32.000 €
35.000 €
CFO
>10 anni
80.000 €
65.000 €
70.000 €
65.000 €
Consultant
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
Senior Consultant
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
43.000 €
Partner
>10 anni
130.000 €
90.000 €
100.000 €
90.000 €
Accountant
2-5 anni
30.000 €
28.000 €
28.000 €
27.000 €
Senior Accountant
5-10 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Junior Internal Auditor
2-5 anni
30.000 €
28.000 €
25.000 €
25.000 €
Internal Auditor
5-10 anni
40.000 €
35.000 €
32.000 €
30.000 €
Senior Internal Auditor
>10 anni
60.000 €
50.000 €
52.000 €
40.000 €
Addetto Contabilità Clienti e Recupero Crediti
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
28.000 €
25.000 €
Credit Specialist
5-10 anni
35.000 €
35.000 €
30.000 €
30.000 €
Credit Manager
>10 anni
60.000 €
55.000 €
57.000 €
40.000 €
CFO
>10 anni
80.000 €
65.000 €
70.000 €
65.000 €
CONSULENZA FISCALE
METALMECCANICO
30 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 31
TREND DI SELEZIONE
Information Technology
SPECIALISTI WEB, MOBILE E DIGITAL
PER LO SVILUPPO DEL BUSINESS AZIENDALE
Rispetto al passato, oggi le aziende hanno
acquisito maggiore consapevolezza dell’importanza strategica dell’Information Technology per il business development. Non a
caso, l’attività di recruitment si sta concentrando soprattutto sui quei profili dotati di
una visione lungimirante e capaci di interpretare e prevedere i futuri sviluppi del mercato come l’IT Manager e l’IT Director. Con il
boom di smartphone e tablet, cresce anche
la richiesta di Sviluppatori Web, PHP Developer e Java Developer. Buona performance,
inoltre, per profili IT in Istituti di Credito: si
ricercano soprattutto professionisti specializzati in MainFrame e in Software gestionali.
In calo, invece, le quotazioni di professionalità in ambito E-Commerce e figure sistemistiche ed infrastrutturali come il System
Admnistrator e l’Infrastructured Manager.
La ragione va ricercata nell’insufficienza
di professionisti qualificati rispetto all’alta
domanda del mercato.
PROFILO IDEALE
Le aziende stanno concentrando le proprio
ricerche di personale su professionisti con un
eccellente percorso accademico in Informatica,
Ingegneria, Elettronica o Telecomunicazioni.
Oltre ad un profilo altamente specializzato,
il candidato ideale deve possedere una profonda conoscenza del settore, frutto di anni
passati a lavorare sul campo. Fondamentale
anche la padronanza della lingua inglese,
per poter cogliere opportunità di business
all’estero o interfacciarsi con realtà internazionali. Infine, grande attenzione è riservata
alle soft skill del candidato (doti relazionali,
capacità di lavorare in team, determinazione).
POLITICHE RETRIBUTIVE
Per quanto riguarda i volumi retributivi,
i professionisti IT a vantare i pacchetti più
elevati, sono soprattutto l’IT Manager Manager e lo Chief Information Officer in virtù
anche della loro importanza strategica per
il business delle aziende. Salari più deboli,
invece, per i programmatori soprattutto per
i profili Junior con pochi anni di esperienza
alle spalle. Differenze sostanziali nei livelli
salariale emergono, invece, a livello di singole città: a Milano, a causa di una maggiore
concorrenza e una presenza più capillare,
le aziende elargiscono retribuzioni più alte
rispetto a Torino, Bologna e Roma.
PREVISIONI PER IL 2015
Nel 2015, crescerà la domanda di professionisti soprattutto in ambito digital, web e
mobile grazie ai maggiori investimenti delle
imprese in questi ambiti. Inoltre, la digitalizzazione dei processi di gestione interne e
esterni stimolerà la richiesta di competenze
specializzate, soprattutto in istituti bancari
e di credito.
Il mercato IT si presenta florido di opportunità per i suoi professionisti. I maggiori
investimenti delle imprese in nuove tecnologie, web, mobile e digital stanno, infatti,
stimolando la richiesta di nuovi specialisti. In particolare, cresce la domanda di IT
Manager per supportare lo sviluppo del business aziendale attraverso la definizione
e l’implementazione di strategie d’innovazione tecnologica.
32 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 33
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
ASSICURAZIONI
Programmer
2-5 anni
35.000 €
30.000 €
30.000 €
32.000 €
Senior Programmer
5-10 anni
42.000 €
37.000 €
40.000 €
36.000 €
Architect
>10 anni
65.000 €
45.000 €
45.000 €
43.000 €
Software Helpdesk 1st Level support
2-5 anni
30.000 €
25.000 €
25.000 €
28.000 €
Software Helpdesk 2nd/3rd Level support
5-10 anni
35.000 €
32.000 €
32.000 €
35.000 €
Application Manager
>10 anni
52.000 €
40.000 €
40.000 €
41.000 €
Functional Analyst
2-5 anni
38.000 €
35.000 €
35.000 €
36.000 €
Senior Functional Analyst
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
48.000 €
Business Unit Manager
>10 anni
70.000 €
65.000 €
65.000 €
69.000 €
IT Process Analyst
2-5 anni
38.000 €
32.000 €
32.000 €
35.000 €
Senior IT Process Analyst
5-10 anni
45.000 €
48.000 €
50.000 €
49.000 €
Business Process Manager
>10 anni
70.000 €
65.000 €
68.000 €
68.000 €
Hardware Technician
2-5 anni
34.000 €
25.000 €
25.000 €
27.000 €
Senior Hardware Technician
5-10 anni
38.000 €
32.000 €
35.000 €
34.000 €
IT Office Support Manager
>10 anni
45.000 €
38.000 €
38.000 €
38.000 €
Hardware Technical Support
2-5 anni
30.000 €
25.000 €
25.000 €
25.000 €
Senior Hardware Technical Support
5-10 anni
35.000 €
30.000 €
32.000 €
31.000 €
Hardware Project Manager
>10 anni
40.000 €
40.000 €
40.000 €
41.000 €
DBA
2-5 anni
37.000 €
30.000 €
30.000 €
34.000 €
Senior DBA
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
40.000 €
43.000 €
Database Manager
>10 anni
60.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Systems Engineer
2-5 anni
40.000 €
30.000 €
33.000 €
31.000 €
Senior Systems Engineer
5-10 anni
50.000 €
35.000 €
37.000 €
37.000 €
Systems Project Manager
>10 anni
45.000 €
40.000 €
42.000 €
43.000 €
ABAP Programmer
2-5 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
36.000 €
SAP / ABAP Technical Architect
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
SAP Technical Application Manager
>10 anni
60.000 €
55.000 €
55.000 €
60.000 €
SAP Functional Analyst / Customizer
2-5 anni
40.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Senior SAP Analyst / Customizer
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
40.000 €
SAP Functional Project Manager
>10 anni
60.000 €
60.000 €
60.000 €
60.000 €
BUSINESS SOLUTIONS
HW SOLUTIONS
SYSTEMS SOLUTIONS
SAP ERP
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati considerati.
34 | Hays Italia Salary Guide 2014
TREND DI SELEZIONE
Life Sciences
PROFILI DALL’ANIMO COMMERCIALE
PER RILANCIARE IL SETTORE LIFE SCIENCES
La ripresa del mercato sta stimolando la domanda di professionisti con forte expertise
e spirito commerciale. Nel settore Pharma,
cresce la domanda di profili specializzati in
ambito Medical Affairs per definire le strategie
si sviluppo dei nuovi prodotti in conformità
con linee guida nazionali ed internazionali.
Nel comparto Medical, invece, si registra un
incremento nella selezione di figure commerciali, legati all’ambiente Sales&Marketing,
per sviluppare all’ennesima potenza il modello
di business aziendale, studiando la concorrenza e conquistando nuove quote di mercato.
Suscitano, invece, meno interesse quei
profili più operativi come i tecnici di laboratorio anche a causa della mancanza di fondi
destinati alla ricerca clinica.
POLITICHE RETRIBUTIVE
Nel settore Life Sciences, i pacchetti retributivi dipendono per lo più dal know-how del
professionista: più è approfondito, maggiore
è la possibilità di strappare un elevato compenso alle case farmaceutiche e alle aziende
del comparto bio-medicale. Le figure più
pagate sono quelle legate all’ambiente Medical Affairs e Sales & Marketing, data anche
l’importanza strategica della loro funzione
per lo sviluppo aziendale. Ma l’ammontare
dello stipendio varia anche da città a città:
i professionisti milanesi vantano salari più
alti dei loro colleghi di Roma, Bologna e
Torino.
CANDIDATO IDEALE
Le aziende sono diventate più esigenti e non
si accontentano più di professionisti con un
background generico o poco articolato. Il
candidato ideale deve possedere una conoscenza dettaglia del mercato nazionale ed
internazionale. Sono, inoltre, molto apprezzate le figure che padroneggiano una terza
lingua - oltre al classico inglese - e che vantano, un percorso accademico di prim’ordine
in Medicina, Chimica Farmaceutica, Farmacia,
Biotecnologia o Economia.
SCENARIO FUTURO
Nel 2015 continuerà a crescere la domanda di
professionisti specializzati. Il lancio di nuovi
farmaci incoraggerà la richiesta di professionalità che si occupano di Medical Affairs. In
aggiunta il comparto Medical concentrerà la
ricerca soprattutto su quelle figure commerciali più idonee per sostenere la fase di rilancio
e individuare le opportunità di business più
interessanti.
Il mercato Life Sciences è tornato a crescere, registrando i primi timidi segnali di ripresa dopo anni di instabilità. L’attività di recruitment delle aziende si sta concentrando
soprattutto su figure dal forte animo commerciale con un’approfondita conoscenza del
mercato per cogliere nuove opportunità di sviluppo. Particolarmente richieste anche
professionalità in ambito Medical Affairs e tecnici con competenze specializzate nella
produzione di Principi Attivi Farmaceutici (API).
36 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 37
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
Medical Director
>10 anni
120.000 €
100.000 €
105.000 €
100.000 €
Medical Manager
>10 anni
90.000 €
75.000 €
85.000 €
75.000 €
Regional Medical Liaison
5-10 anni
60.000 €
55.000 €
60.000 €
55.000 €
Medical Advisor
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
55.000 €
50.000 €
Clinical Research Director
>10 anni
105.000 €
100.000 €
100.000 €
100.000 €
Clinical Trial Manager
>10 anni
80.000 €
75.000 €
75.000 €
75.000 €
Clinical Team Manager
>10 anni
80.000 €
75.000 €
82.000 €
75.000 €
Clinical Research Manager
5-10 anni
60.000 €
55.000 €
60.000 €
55.000 €
Clinical Project Manager
2-5 anni
57.000 €
55.000 €
57.000 €
52.000 €
Clinical Lead/Coordinator
2-5 anni
49.500 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
Clinical Research Associate
2-5 anni
38.000 €
35.000 €
38.000 €
35.000 €
Clinical Trial Assistant
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
28.000 €
RA Director
>10 anni
110.000 €
100.000 €
100.000 €
100.000 €
RA Manager
>10 anni
70.800 €
65.000 €
68.500 €
65.000 €
RA Specialist
5-10 anni
52.500 €
50.000 €
50.000 €
45.000 €
RA Officer
2-5 anni
42.000 €
40.000 €
40.000 €
40.000 €
RA Assistant
2-5 anni
31.500 €
30.000 €
30.000 €
28.000 €
PVG Directors
>10 anni
110.000 €
100.000 €
105.000 €
100.000 €
PVG Manager
>10 anni
80.000 €
75.000 €
80.000 €
75.000 €
PVG Specialist
5-10 anni
52.500 €
45.000 €
55.000 €
45.000 €
PVG Officer
2-5 anni
42.000 €
38.000 €
40.000 €
38.000 €
PVG Assistant
2-5 anni
31.500 €
30.000 €
29.000 €
28.000 €
QA Director
>10 anni
94.500 €
85.000 €
95.000 €
85.000 €
QA Manager
>10 anni
80.000 €
75.000 €
80.000 €
75.000 €
QA Specialist
5-10 anni
52.500 €
50.000 €
50.000 €
45.000 €
MEDICAL AFFAIRS
CLINICAL AFFAIRS
REGULATORY AFFAIRS
PVG/DRUG SAFETY
QUALITY ASSURANCE
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati considerati.
38 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 39
TREND DI SELEZIONE
Sales&Marketing
COMPETENZE DIGITALI E COMMERCIALI
PER UNA RIPRESA A LUNGO TERMINE
Le aziende del comparto Sales selezionano
soprattutto Sales Manager e Export Manager per ampliare il proprio giro di affari e
allargare la propria rete di clienti, sottraendo
nuove aree di mercato alla concorrenza.
Nell’area Marketing, a fronte di investimenti
nel mondo dell’online, sono ricercati soprattutto e-Commerce Manager, Project Manager
Digital e Key Account Manager.
Per quanto riguarda i professionisti in ambito
Marketing continuano a perdere appealing
agli occhi dei selezionatori, i profili più operativi, come le figure di staff e back office,
perché meno coinvolte nel processo di sviluppo
del business.
PROFESSIONISTA IDEALE
Tra le caratteristiche che le aziende ricercano nei professionisti Sakes&Marketing,
spiccano un brillante percorso accademico
(meglio se in Economia, Ingegneria Gestionale e Relazioni Pubbliche), un’approfondita
conoscenza del settore, esperienze di lavoro
in realtà internazionali e padronanza di una
terza lingua, oltre all’inglese. Infine, grande
importanza alle soft skill che il candidato
deve possedere, in particolare, leadership e
forte orientamento al risultato per garantire
alle aziende il raggiungimento degli obiettivi
di business prefissati.
POLITICHE RETRIBUTIVE
Nel 2014 si sono registrate variazioni ai livelli
salariali nel settore Sales&Marketing. In particolare, le aziende, per motivare i professionisti, hanno rivisto al rialzo la parte variabile
del pacchetto retributivo. Possono contare
su una retribuzione maggiore le figure commerciali, vista l’importanza strategica del
loro ruolo per il business. Contano, invece,
su stipendi più contenuti le figure di Back
Office, Customer Service e ruoli di Marketing
più tradizionale. Milano si riconferma capitale incontrastata per i salari elargiti: seguono
Roma, Torino e Bologna.
PREVISIONI PER IL 2015
Nel 2015, le aziende continueranno
a ricercare professionisti con animo
commerciale per massimizzare il business
sottraendo quote di mercato ai competitor.
In ambito Marketing, invece, crescerà la
domanda di professionisti in ambito digital,
dati i maggiori investimenti in nuove
tecnologie e la voglia di digitalizzarsi
delle aziende stesse.
Professionisti con forti competenze commerciali e digitali. Queste le figure più
ricercate dal mercato Sales&Marketing che, dopo anni difficili, registra i primi segnali
di rilancio. In ambito Sales, cresce la domanda di profili con forti skill commerciali
in grado di dare nuova linfa alle economie aziendali, attraverso progetti di new
business di ampio respiro. Nel comparto Marketing, invece, gli investimenti in nuove
tecnologie stanno incoraggiando la ricerca di professionalità in ambito e-Commerce,
Comunicazione e Social Media
40 | Hays Italia Salary Guide 2014
Hays Italia Salary Guide 2014 | 41
POSIZIONE
ESPERIENZA
MILANO
BOLOGNA
ROMA
TORINO
FMCG
Product Manager
2-5 anni
35.000 €
32.000 €
32.000 €
32.000 €
Brand Manager
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
Channel Manager
5-10 anni
60.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Trade Marketing Manager
>10 anni
60.000 €
60.000 €
60.000 €
60.000 €
Marketing Manager
>10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Marketing Director
>10 anni
80.000 €
70.000 €
70.000 €
70.000 €
Marketing & Communication coordinator
2-5 anni
38.000 €
35.000 €
36.000 €
33.000 €
Marketing & Communication manager
5-10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Retail Manager
>10 anni
70.000 €
60.000 €
60.000 €
60.000 €
Merchandising Manager
5-10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Stock Optimator Planner
5-10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Project Manager
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
Trade Mktg Manager
>10 anni
70.000 €
70.000 €
70.000 €
60.000 €
Marketing & Communication Director
>10 anni
90.000 €
80.000 €
90.000 €
83.000 €
Product Manager
2-5 anni
35.000 €
32.000 €
34.000 €
32.000 €
Brand Manager
5-10 anni
45.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
Channel Manager
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
45.000 €
Trade Marketing Manager
>10 anni
55.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Marketing Manager
>10 anni
60.000 €
60.000 €
60.000 €
60.000 €
Marketing Director
>10 anni
70.000 €
70.000 €
70.000 €
70.000 €
Product Manager
2-5 anni
28.000 €
28.000 €
28.000 €
28.000 €
Marketing Manager
5-10 anni
35.000 €
35.000 €
35.000 €
35.000 €
Marketing Director
>10 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Sales Manager
>10 anni
60.000 €
55.000 €
55.000 €
55.000 €
Brand Manager
2-5 anni
52.500 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Product Manager
2-5 anni
30.000 €
30.000 €
30.000 €
30.000 €
Marketing Manager
5-10 anni
50.000 €
50.000 €
50.000 €
50.000 €
Key Account Manager
5-10 anni
45.000 €
40.000 €
40.000 €
40.000 €
Business Unit Manager
>10 anni
100.000 €
100.000 €
103.000 €
100.000 €
Marketing Director
>10 anni
85.000 €
75.000 €
75.000 €
75.000 €
Marketing D’Acquisto
2-5 anni
32.000 €
30.000 €
30.000 €
32.000 €
Project Manager
2-5 anni
35.000 €
30.000 €
30.000 €
35.000 €
Key Accont Manager
5-10 anni
50.000 €
45.000 €
45.000 €
50.000 €
Sales Manager
>10 anni
80.000 €
75.000 €
75.000 €
80.000 €
RETAIL
B2B
SERVIZI
PHARMA
AUTOMOTIVE
Le retribuzioni indicate riflettono un salario mensile fisso lordo moltiplicato per 13.
Eventuali bonus o componenti salariali variabili su base annuale non sono stati osservati.
42 | Hays Italia Salary Guide 2014
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