Tempo News

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Tempo News
Settimanale di
attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti
4 febbraio 2011
ANNO XII N. 05
Spedizione in Abbonamento
Postale Regime libero Modena
tassa riscossa, Tax percue.
Autorizzazione della Filiale
di Modena Poste Italiane spa
a soli
€ 0.50
in edicola
SALDI
Francesco Allegretti
la strada per auschwitz
<<
Lucio Caliendo
Corso A. Pio - Carpi
il carpigiano Francesco allegretti è uno dei seicento
ragazzi saliti sul treno della memoria, alla volta
del campo di sterminio di auschwitz.
“un’esperienza fortissima, che non dimenticherò”.
>>
Massimo
Varini
Maura Casali e
Lauro Veroni con Don Gallo
lucio caliendo: musicista
alla corte di paolo conte
Carpi Vela e l’amore
per il mare
Massimo varini:
il chitarrista dei big
due carpigiani al fianco di
don andrea gallo
04.02.2011 n°05
2
Tra le righe...
A tu per tu con la Giunta
Blog della giunta
Che ne pensi? C’è qualcosa che
vorresti far sapere al sindaco?
Lascia il tuo commento su:
www.temponews.it
L
Foto della settimana...
a Giunta Comunale avrà un canale diretto con i cittadini. Da sabato 5 febbraio sarà infatti attivo il blog della squadra di Mister Campedelli, all’indirizzo giuntacarpi.org. Finalmente, dopo comizi, banchetti in Piazza e riunioni nei circoli anziani, i nostri amministratori hanno compreso che occorreva
fare un salto di qualità. E per assaporare il gusto della modernità hanno deciso
di sbarcare on line, avendo finalmente capito che il web rappresenta - da anni
in realtà - l’ultima frontiera della comunicazione. Meglio tardi che mai… Chissà
che in questo modo allo zoccolo duro del Pd, che del computer quasi ignora
l’esistenza, non si possano unire anche i più giovani, sempre meno interessati
alla scena politica locale e non solo. Dal blog della Giunta - spazio di dialogo,
confronto e dibattito - si potrà accedere anche a un canale di Youtube e a una
pagina dedicata di Facebook, dove si potranno commentare le notizie e i video
che, di volta in volta, saranno inseriti. Speriamo che nessuno assurga al ruolo
di censore e che questo nuovo canale sia davvero uno strumento in mano alla
città per chiedere e ottenere risposte in tempi rapidi, evitando così file, burocrazia e appuntamenti presso i vari assessorati. Considerato il clima alquanto
incancrenito che si respira in città, un’apertura all’ascolto da parte di un’Amministrazione che viene sempre più accusata di decidere senza curarsi del parere
dei cittadini (ndr i fossolesi sul piede di guerra a causa della volontà di introdurre un senso unico lungo via Remesina; i residenti di via Rocca che esigono un
intervento risolutivo per porre fine al degrado della zona) non può che essere
avvertita come un segnale positivo.
Jessica Bianchi
Rettifica
Nell’articolo Il Diario del Sonno, apparso sul precedente numero di Tempo, la
corretta dicitura è Università della Libera Età Natalia Ginzburg.
Frase della settimana...
Segnalazione sulla nostra pagina di Facebook:
Per evitare la potatura annuale, il Comune di Carpi ha pensato bene di abbattere un
salice ultracentenario posto in via Decorati, al fianco del sottopasso di Cibeno.
“A Carpi 68 sono le imprese del tessile-abbigliamento
i cui titolari sono cinesi, poi ce ne sono 34 nel
commercio, 32 nella ristorazione e 5 sono
parrucchieri o estetisti”.
Dichiarazione di Simone Morelli, assessore comunale all’Economia in
Consiglio Comunale.
attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti
DIRETTORE RESPONSABILE
Gianni Prandi
CAPOREDATTORE
Sara Gelli
REDAZIONE
Jessica Bianchi, Valeria Cammarota, Francesca Desiderio,
Enrico Gualtieri, Clarissa Martinelli.
IMPAGINAZIONE e GRAFICA
Liliana Corradini
PUBBLICITA’
Multiradio - 059698555
STAMPA
Centro stampa delle Venezie - 049-8700713
REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE
Via Nuova Ponente, 24/A CARPI
Tel. 059 645566 - Fax 059 642110
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COOPERATIVA RADIO BRUNO arl
Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999
Chiuso in redazione il 2 febbraio 2011
04.02.2011 n° 05
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A febbraio, il Progetto definitivo per la ristrutturazione e l’ampliamento della piscina,
sbarcherà in Consiglio per ottenere il via libera e andare cosi’ a gara d’appalto
Piscina: tempo di titoli di coda?
S
i sa, il tempo vola. E, ridendo e scherzando, sono quasi
dieci anni che a Palazzo si
discute dell’inadeguatezza della
Piscina Comunale di Carpi. Giunta
dopo Giunta, per la progettazione
del nuovo impianto natatorio cittadino sono già stati spesi 683mila
euro. Una vera e propria saga che,
finalmente, pare evolvere verso un
quanto mai doveroso happy end.
Dopo essere stato approvato dalla
squadra Campedelli. il Progetto
definitivo per la ristrutturazione e
l’ampliamento della piscina, a fine
febbraio, approderà in Consiglio
Comunale per ottenere il beneplacito del civico consesso e andare
così a gara d’appalto. La previsione di spesa dell’opera, inserita nel
Programma Triennale dei Lavori
Pubblici, non potrà superare il
tetto massimo degli 11 milioni di
euro. Un taglio che presuppone un
ripensamento totale del progetto
originario della piscina – che si
assestava sui 17 milioni - procedendo a una razionalizzazione
degli spazi utilizzabili. Per limitare
la spesa, il nuovo impianto, realizzato nel pieno recepimento delle
attuali normative antisismiche e
sul risparmio energetico, si svilupperà su un solo livello e saranno
ripensati i materiali da utilizzare: il
tetto che, originariamente, doveva
essere in acciaio ad esempio, sarà
in legno. Un impianto più snello
e funzionale che garantirà anche
costi di gestione inferiori. La
nuova localizzazione del progetto
risulta baricentrica rispetto alla
grande area a disposizione per
il parco estivo, vicina alla vasca
olimpionica esterna e tangente
alla vasca coperta esistente – che
resterà funzionante durante i lavori
- di cui sarà probabilmente presa
in considerazione una funzione
complementare ancora da stabilire. Sviluppandosi su un solo
livello e non più sui due originari
però, il nuovo impianto andrà a
I lettori ci scrivono...
Il senso civico dei carpigiani è morto
S
ono sempre stata convinta
che l’intelligenza delle persone si misuri anche dalla loro
educazione civica: dal loro modo cioè
di comportarsi in mezzo agli altri che
possono essere colleghi di lavoro,
concittadini, coinquilini… Purtroppo
ho avuto modo di constatare che nel
nostro Comune, e non solo, il livello
di educazione civica dei “carpigiani”
è, a mio parere, assai contenuto. Ho
potuto verificare infatti, sia personalmente che attraverso conversazioni
con amici e conoscenti, che alcuni
comportamenti del vivere comune
sono regolarmente disattesi da gran
parte delle persone. Prendiamo ad
esempio il raccogliere le deiezioni dei
nostri amici cani: nei parchi cittadini
e ovunque ci sia un po’ di verde,
occorre usare il radar per evitare di
calpestare cumuli e cumuletti di
escrementi lasciati tranquillamente
a terra, nonostante a 2 metri vi sia
un cestino nel quale buttare tutto.
Io stessa ho un cane di taglia media,
ma non trovo niente di scandaloso
nel portarla a spasso portando con
me il necessario per ripulire dove
eventualmente dovesse sporcare.
Ma il problema vero è la maleducazione di tantissime “persone” che
lasciano il motore dell’auto acceso
anche quando non è strettamente
necessario. Questa cosa l’ho verificata giornalmente dal momento che al
mattino faccio una passeggiata prima
di recarmi al lavoro. In quei 20 minuti
non mi basterebbe un quaderno se
dovessi scrivere tutto ciò che mi capita di vedere! Davanti alle edicole per
esempio c’è gente che legge il giornale in macchina naturalmente con
il motore acceso perché “mica posso
gelare in inverno” oppure “mica
posso sudare in estate”. Davanti al
bar: “vado a prendere cappuccino e
brioches: quanto tempo vuoi che ci
impieghi”. Davanti al negozio di scarpe: “porto il 38 faccio in un attimo”.
E così via… Un giorno che ho osato
chiedere a un carissimo signore che
stava tranquillamente leggendo il
quotidiano se secondo lui non fosse
il caso di spegnere il motore, mi ha
risposto: “ma che c…. gliene frega
a lei?”. Ecco questo è il senso civico
di una buona parte dei miei concittadini. Vorrei pertanto spendere due
parole per fare presente al corpo della
Polizia Municipale di Carpi che se i
controlli degli addetti si concentrassero nei punti dove questo fenomeno,
che tra l’altro mi sembra sia vietato e
sanzionabile, è più comune farebbero un favore a tante persone che
la pensano come me e, cosa non da
poco, anche alle Casse del Comune.
Lorena Tosi
Chiediamo un’assemblea pubblica Fossoli
e la vogliamo prima che sia tutto stabilito!
C
hiediamo la collaborazione
delle persone di buona volontà che abbiano interesse
a risolvere i problemi dei cittadini per chiedere al Comune di
Carpi di indire immediatamente
un’assemblea pubblica a Fossoli
per informare e dare spiegazioni
alla cittadinanza, circa i problemi
relativi alla viabilità che riguardano i fossolesi - e non solo - prima
che sia tutto fatto e concluso. E’
inammissibile che un assessore
voglia organizzare un’assemblea solo a cose fatte. Stanno
già lavorando alla pista ciclabile:
vorremmo capire cosa succederà
al passaggio a livello, vorremmo
fare domande e proposte e avere
delle risposte. Ricordiamo male
oppure nel programma elettorale
della Maggioranza era indicato il
coinvolgimento dei cittadini? Erano - come al solito - solo promesse
elettorali?
Laura, Vania, Luca, Erio, Luciano,
Giovanni e Greta
Il circolo PD Fossoli ha organizzato il 2 febbraio, presso la Casa del
Popolo, un incontro con l’assessore
ai lavori pubblici Alberto D’Addese
per discutere del Piano generale del
traffico e la gestione delle infrastrutture e della circolazione.
“rosicchiare” la superficie del
parco e questo comporterà il taglio
dei numerosi alberi che lo punteggiano, elemento che, certamente,
dopo dieci anni di tira e molla, tra
discussioni e ripensamenti, non
farà piacere a una consistente fetta
di cittadinanza. La nuova piscina
avrà tre vasche coperte: una di otto
corsie, una di quattro e, infine, una
vasca multifunzione utilizzabile
da bambini e diversamente abili,
mentre gli spogliatoi saranno inseriti all’interno del corpo principale, per razionalizzare e semplificare gli spazi, i percorsi e la struttura
dell’edificio. All’esterno invece,
alla vasca olimpionica esistente,
che sarà ristrutturata, ne verrà creata un’altra adibita ai più piccini.
Oltre agli spazi d’acqua, l’impianto sarà dotato di servizi aggiuntivi,
per rendere il soggiorno dell’utenza il più gradevole possibile, ma
l’assessore a Sport e Benessere C.
Alberto D’Addese non ci concede
anteprime. “L’unica cosa che posso dire è che stiamo lavorando per
portare all’interno di quest’area,
il servizio di Medicina Sportiva”.
Il bando di gara che sarà indetto
dopo il via libera dei consiglieri,
non sarà un Project financing bensì
una concessione di costruzione e
gestione dell’impianto natatorio
che presuppone che l’Amministrazione stessa metta a base di gara un
progetto da lei fornito, stabilendo
così regole e parametri da rispettare. “Numerose le aziende che
stanno manifestando il loro interesse per la costruzione e gestione
della nuova piscina”, assicura
D’Addese. Se tutto procede come
da programma, tempi burocratici
permettendo, a settembre i lavori
dovrebbero partire, mettendo così
la parola fine a una saga onerosa e
a dir poco estenuante.
Jessica Bianchi
Islam e dintorni...
di Francesca Zanni
Laureata in Storia, Culture e Civiltà Orientali, presso
la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna
Extracomunitario a chi?
D
al medico, in fila alla posta, al
supermercato: alla vista di un
abito tradizionale o sentendo
l’accento di una lingua straniera
subito etichettiamo quella persona
come extracomunitaria. Un termine
che è entrato nel linguaggio comune, ignorando - troppo spesso - le
differenze culturali e linguistiche che
caratterizzano ogni civiltà. Nell’immaginario comune tutti coloro che
sono immigrati in Italia, per i motivi più
svariati, e da regioni del mondo anche
molto distanti tra loro, hanno assunto un’unica denominazione: extracomunitario. Nella sua accezione etimologica questa parola si riferisce a chiunque provenga da uno stato che non fa parte
dell’Unione Europea; quindi un newyorchese in Italia è un extracomunitario
tanto quanto un maghrebino. Ormai però è uso frequente utilizzare questa
parola soprattutto in riferimento a immigrati provenienti da paesi meno
sviluppati quali Africa e Medio oriente. La parola Extracomunitario in sé
non esprime alcun giudizio di valore: è il suo uso improprio che la connota
in modo dispregiativo. La moda lessicale che ha dettato il termine extracomunitario può fomentare la diffidenza che troppo spesso si ha nei confronti
del “diverso”. Se dire extracomunitario suscita paura, ciò accade perché,
semplicemente, si evoca qualcosa che non si conosce. I comunitari hanno
tracciato un confine ideale e ben definito tra chi fa parte di questa parte
del mondo, e chi, invece, rientra nell’altra, quella più povera. Dal momento
che, con l’immigrazione, le due parti si sono ritrovate a convivere, è davvero
indispensabile categorizzare e scindere così fortemente - a livello linguistico
- chi fa parte della nostra comunità e chi no?
GLOSSARIO
Maghrebino: dall’arabo al-Maghrib, “il tramonto”, cioè facente parte della
zona più occidentale del mondo arabo, cioè il nord Africa.
PER APPROFONDIRE
Portale Migranti: http://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Migranti
Alessandro Ghebreigziabiher, Il futuro dei miei, 2008.
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4
Borsino della spesa
02/10
02/09
2,09 €
1,49 €
1,69 €
1,48 €
1,48 €
1,18 €
1,74 €
1,64 €
1,78 €
Prezzi attuali
Arance
Conad
sfuse
via Carlo Marx
Prezzo al
Famila
chilogrammo
via Giovanni XXIII
IperCoop
via dell’Industria
Le arance, frutti invernali per antonomasia, sono uno degli alimenti maggiormente consumati durante la stagione più fredda dell’anno.
Straordinarie fonti di zucchero e vitamine, le arance sono davvero alla portata di tutte le tasche.
E’ nato a Carpi, su iniziativa di Comune, associazioni di categoria e sindacali
e col sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi,
un fashion lab a favore delle imprese del settore abbigliamento
Forza tessile!
Roberto Giardiello
Gian Fedele
Ferrari
accompagnino le aziende nella
ricerca di sbocchi commerciali,
ma anche di prodotti rispondenti
alle richieste dei nuovi mercati.
L’innovazione in questo contesto
faciliterà la ricerca sui materiali,
in collaborazione con l’Università
e i designer, il tutto nella prospettiva del potenziamento delle
eccellenze del sistema carpigiano.
Tutti positivi i commenti e i giudizi degli operatori del settore per
l’iniziativa sostenuta dalla Fondazione Crc.
Afferma l’assessore Simone
Morelli: “Con l’obiettivo di fare
sistema, questo progetto è un
importante veicolo di supporto al
tessile-abbigliamento al servizio
del territorio e delle imprese”,
mentre dal canto suo il presidente
della Fondazione Gian Fedele
Ferrari ha affermato di “essere
lieto per l’avvio del progetto”,
esprimendo anche “la soddisfazione della Fondazione per l’operato
del Comune e delle associazioni
di categoria, poiché l’impegno
unitario di tutti i principali attori del territorio rappresenta la
progeny - Limidi di Soliera
Sciopero dei lavoratori
A
lta l’adesione allo sciopero di mercoledì
26 gennaio alla Progeny, azienda del
settore gomma-plastica e cartotecnico
di Limidi di Soliera, indetto dai sindacati di
categoria Slc/Cgil, Filctem/Cgil e Femca/Cisl
insieme alla Rsu. Allo sciopero ha aderito oltre
il 90% degli addetti, molto partecipato anche
il presidio che si è svolto in tarda mattinata davanti ai cancelli. Motivo delle sciopero il ritardo
nei pagamenti delle retribuzioni e il mancato
rispetto degli impegni presi dall’azienda con
le organizzazioni sindacali - dai pagamenti
all’organizzazione del lavoro - che puntualmente vengono disattesi.
condizione indispensabile per lo
sviluppo e il buon esito dell’iniziativa”. Soddisfazione è stata
espressa anche da Andrea Scacchetti, presidente di Carpiformazione, secondo il quale si tratta di
“un’ottima opportunità che viene
offerta al sistema moda delle
aziende carpigiane per affrontare
il difficile momento economico
e di mercato; ragionare insieme
rappresenta un esempio di grande
responsabilità e modernità”. Si
sono espressi in termini positivi
anche i segretari di Cgil Tamara Calzolari e di Cisl Roberto
Giardiello. Opinioni favorevoli
anche quelle di Tamara Gualandi presidente di Cna Federmoda,
Adamo Neri
Più contenuto il calo dei
lavoratori
S
Simone Morelli e
Andrea Scacchetti
N
asce a Carpi il Laboratorio della Moda, ovvero
un fashion lab a favore
delle imprese, su iniziativa di
Comune, associazioni di categoria
e sindacali e col sostegno economico della Fondazione Cassa di
Risparmio di Carpi.
Di cosa si tratta? L’Assessorato
all’Economia del Comune e il
Tavolo del Tessile cui partecipano, oltre alla Fondazione CRC, le
associazioni, ha individuato un
percorso per lo sviluppo di un progetto triennale volto al sostegno
delle imprese del settore abbigliamento del distretto.
Il progetto consentirà di supportare lo sviluppo aziendale attraverso
tre interventi specifici: la promozione e la internazionalizzazione del prodotto, la formazione
professionale dei dipendenti e
l’innovazione dei sistemi produttivi. Un Comitato tecnico elaborerà
progetti specifici rivolti alle imprese, in particolare quelle piccole
e medie, che hanno maggiormente
necessità di sostenere i loro brand
su mercati nuovi, ma anche figure
idonee e profili strategici che
Nel 2010 nel commercio e
nei servizi la flessione è stata
dell’1.7%
Michele Fioraio di Confapi, Carlo Alberto Medici segretario di
Lapam-Federimpresa e Adamo
Neri di Confindustria.
Tutti hanno infatti sottolineato
il ruolo positivo, importante e
trainante svolto dalla Fondazione
per l’opportunità data alle imprese
del territorio nel mettere a loro
disposizione le risorse necessarie
per questo intervento di supporto e
di sostegno al ‘sistema produttivo’
locale e a una sempre maggiore
diffusione del made in Carpi sui
mercati internazionali, specie in
quelli in via di sviluppo o di nuova
industrializzazione.
C.P.
i attenua la perdita di posti
lavoro nei settori del commercio, turismo e servizi. Nel
2010, infatti, rispetto al 2009, il
calo rallenta e si ferma a un meno
1.7%. Un dato relativamente
positivo se si considera che la
perdita di posti di lavoro nel 2009
sul 2008 era stata pari al 5.5%.
I dati sull’occupazione, nei vari
settori analizzati consegnano una
situazione nella quale emergono
significative differenze. Registrano
in particolare un lieve recupero i
piccoli negozi alimentari (+0,8%)
e i servizi d’intermediazione
(+0,5%), relativamente stabili i
pubblici esercizi (-0,3%), mentre
sono in deciso calo i negozi non
alimentari (-4.2%) e l’ingrosso (-3.5%). E’ quanto emerge
dall’analisi effettuata dall’Osservatorio di Confesercenti con
la quale è stato messo sotto la
lente d’ingrandimento l’andamento dell’occupazione in oltre
1.300 piccole imprese – negozi di
alimentari, ingrosso, pubblici esercizi, servizi di intermediazione, negozi extralimentari - che operano
in Provincia di Modena. Accanto
al rallentamento della perdita di
posti di lavoro spicca la diminuzione del numero di ore lavorate, tendenza che si registra anche in quei
settori in cui l’andamento dell’occupazione è in leggera ripresa.
Confrontando i dati, rispetto al
2009, il calo è stato del 5%. Osservando i singoli settori, emerge che
la contrazione colpisce soprattutto
i pubblici esercizi (-9%), seguiti dai
negozi che vendono generi non
alimentari (-5%). Anche le ore di
Cassa Integrazione riflettono una
situazione di difficoltà.
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5
Sei pendolare?
Segnala i problemi della linea
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In tante occasioni si è parlato dei problemi della linea Carpi-Modena, ma senza ottenere
nulla di concreto. Nemmeno in Consiglio Comunale, dove l’odg del Pd sulla ferrovia
non ha ottenuto il voto all’unanimità. A breve, un altro ordine del giorno di Paluan
dovrebbe essere discusso dal civico consesso
Battiamo i pugni sul tavolo!
L
e Ferrovie dello
Giorgio
Verrini
Stato hanno
sempre risposto
‘picche’ e allora Carpi
passa alle proposte
provocatorie. E’ finito
il tempo delle critiche
e si passa a quello dei
‘pugni sul tavolo’.
L’ordine del giorno sul
trasporto pubblico e, in particolare, sulla linea ferroviaria
Carpi - Modena, presentato dal
Partito Democratico ha scatenato
una lunga discussione aperta dal
consigliere comunale Giorgio
Verrini (ApC) che ha presentato
l’operazione: ‘taglio i binari’.
“Visto che i treni da Mantova a
Carpi sono poco frequentati e le
carrozze si riempiono a partire
dalla stazione di Carpi”, Verrini
propone di interrompere i i binari
Mantova - Carpi, eliminando
quella tratta. “Si risolverebbero
così anche i problemi di viabiLorenzo Paluan
lità del quartiere
di Cibeno legati al
sovrappasso di via
Roosvelt”.
Duro l’intervento di
Roberto Andreoli
(Pdl) perché il Consiglio Comunale si è
già occupato in tante
occasioni dei problemi della linea ferroviaria “con
risultati pari a zero. Ci chiediamo
se qualcuno pianterà i pugni sul
tavolo e se, finalmente, si otterrà
qualcosa di concreto”. Andreoli
auspica dunque un’azione più
incisiva da parte di chi governa la
città affinché ci si faccia sentire a
tutti i livelli. Non solo chiamando
in causa il Governo e Trenitalia,
ma anche bussando la porta in
Regione. “Quante volte avete
chiesto a Regione e Provincia:
cosa volete fare per Carpi?” ha
domandato Andreoli rivolto
alla Maggioranza. Poi è passato
alle proposte: “Se ci crediamo,
costruiamocelo da soli il secondo
binario. Se ci crediamo, mettiamo in campo un progetto per il
raddoppio e cerchiamo le risorse
per realizzarlo”. Il botta e risposta
tra Maggioranza e Opposizione a
questo punto sembra non lasciare
spazio a una tregua: da una parte
il consigliere Pd Paolo Zironi
insiste sulla necessità di battere
i pugni sul tavolo del Governo
per ottenere le risorse, dall’altra
Cristian Rostovi del Pdl chiede
di inserire nell’ordine del giorno un riferimento esplicito agli
impegni che la Regione Emilia
Romagna deve adempiere. Al
momento delle dichiarazioni di
voto, il Pd modifica l’ordine del
giorno aggiungendo la richiesta
alla Regione di “attivare azioni
nei confronti di Trenitalia”, ma il
voto di Pdl e Lega rimane contrario. A favore dell’ordine del
giorno votano Pd, ApC e il finiano
Lamma. In Consiglio Comunale, a breve, dovrebbe approdare
un altro ordine del giorno sulla
linea ferroviaria Carpi-Modena: a
presentarlo l’11 novembre scorso
L’intervento
è stato Lorenzo Paluan (Lista
Carpi a 5 Stelle beppegrillo.
it - Rifondazione Comunista). In
considerazione dei continui disagi
che da anni vengono denunciati
dagli utenti della linea ferroviaria
Carpi - Modena, Paluan chiederà al Consiglio Comunale di
impegnare la Giunta guidata dal
Roberto
Andreoli
di Werther Cigarinii (Alleanza per Carpi)
Non abbaiamo alla luna…
L
eggo di un’ennesima iniziativa
del PD per sollecitare la qualificazione del servizio ferroviario
e rivendicare il raddoppio della linea
Carpi-modena. Rivendicazione alla
quale si associa la redazione di Tempo
che ne fa il tema della sua battaglia
2011.Giustissimo. Iniziativa sacrosanta.
Il raddoppio consentirebbe l’istituzione di un collegamento metropolitano,
con percorrenze ogni 20-30 minuti nei
periodi di piena tra Carpi, modena e
Sassuolo, come già previsto, mi pare, dal
piano regionale. Un’alternativa efficace
all’uso dell’automobile. Temo però che
Sindaco Campedelli affinché si
attivi per il passaggio della gestione della linea dal Veneto all’Emilia Romagna; affinché il piano
regionale dei trasporti individui
come prioritari gli interventi sulla
linea ferroviaria Carpi-Modena e
affinché si proceda al rinnovo del
materiale rotabile. L’elemento di
novità contenuto nell’odg riguarda la manifestazione che Paluan
chiede di organizzare con presidio
davanti alla sede della Regione
Emilia Romagna con gli utenti e i
cittadini interessati, sostenuti da
Sindaco, Giunta e forze politiche
comunali. Il Consiglio Comunale riuscirà finalmente a trovare
l’unanimità?
S.G.
sia una battaglia estremamente difficile.
L’occasione, vera, di ottenere l’impegno
al raddoppio c’è stata quando gli Enti
locali - coordinati dalla Provincia - hanno
discusso con le Ferrovie Italiane e la Tav
il passaggio dell’Alta Velocità nel territorio modenese. Proprio in ragione della
complessità di quel passaggio e del suo
impatto - a differenza di altre province che l’hanno risolta fiancheggiando
l’autostrada - era possibile strappare,
come contropartita, condizioni vantaggiose. Modena lo ha fatto. Carpi no. E
il raddoppio della linea Modena-Carpi
si ferma, negli accordi, all’Appalto di
Soliera. Assurdamente. Dov’erano
gli amministratori carpigiani quando
si discutevano sul tavolo provinciale
l’accordo di programma e il protocollo
d’intesa? E perchè la Provincia non si è
fatta carico di questa esigenza - di cui si
discuteva da tempo - ma soltanto degli
interessi di Modena? Amministratori
“dormienti” hanno lasciato passare il
treno giusto per “condizionare le scelte
e porsi come interlocutore diretto e autorevole”. Oggi avremmo più possibilità. Perchè un conto è chiedere il rispetto
di un impegno sottoscritto; altra cosa è
abbaiare alla luna. Auguri, comunque.
E’ una battaglia giusta e Alleanza per
Carpi, nel suo piccolo, ci sarà.
04.02.2011 n°05
6
4 febbraio
a cena per
sostenere
Vivere Donna
V
enerdì 4 febbraio alle 20,
nella cornice del Centro
sociale Graziosi di Via Sigonio, si tiene la prima cena-evento
dell’Associazione Vivere donna
Onlus - Centro di ascolto Antiviolenza. L’associazione, che ha
mosso i suoi primi passi nel 2009, è
un centro di prima accoglienza che
dà la possibilità alle donne di essere
accolte, ascoltate, aiutate a trovare
soluzioni per uscire dalla violenza
e per riaffermare la propria dignità
ferita. Alla serata hanno già aderito
l’onorevole Manuela Ghizzoni e
tante donne e uomini che vogliono
così ribadire che la violenza va affrontata insieme, politica, istituzioni,
volontariato. La serata sarà, dunque,
un’occasione per conoscere associazione Vivere Donna Onlus e per
sostenerla, dal momento che essa
riesce a operare soprattutto grazie
ai contributi volontari di coloro che
si riconoscono nella sua mission e
nei suoi obiettivi. Per prenotare:
059.653203-3385793957.
Novi
Donna e islam
U
n convegno per parlare di
donna e Islam.
E’ l’iniziativa che la Lega
Nord Emilia organizza, in collaborazione con il Gruppo Politico Femminile, sabato prossimo 5 febbraio
2011 alle ore 15.00, presso la Sala
Polivalente di via Bigi Veles 4, a Novi
di Modena.
Oltre agli esponenti locali del Carroccio, interverranno l’on. Angelo
Alessandri, Segretario Nazionale
della Lega Nord Emilia, l’on. Carolina Lussana, Vice Capogruppo della
Lega Nord alla Camera e la sen. Rosi
Mauro, Vice Presidente del Senato.
Le iniziative del ciclo La Salute possibile presuppongono un ruolo sempre
più attivo da parte dei cittadini. Deficit visivi e dell’udito, artriti e insonnia,
i temi affrontati dagli esperti che incontrano gli anziani nei circoli
Dare vita agli anni
L
a tutela della salute passa anche
attraverso l’informazione, la
prevenzione e la formazione
del personale e dei cittadini: le iniziative del ciclo La Salute possibile
presuppongono un ruolo sempre
più attivo da parte dei cittadini,
in particolare da parte della popolazione anziana che, oltre a fare
affidamento su nuove tecnologie
e nuovi farmaci, deve diventare
consapevole dell’importanza di un
corretto stile di vita. “Questa iniziativa presuppone - ha sottolineato il
dottor Tiziano Cadioli, presidente
del Circolo Medico Berengario di
Carpi - la partecipazione attiva del
cittadino alla sua salute”. Cadioli
sottolinea il valore aggiunto de La
Salute possibile che “porta l’esperto
là dove è il cittadino anziano, cioè
nei Centri di promozione sociale”,
andando incontro alle esigenze di
conoscenza dei cittadini che “non
posseggono più - ha aggiunto Mario
Sgarbi, coordinatore dei Centri sociali - gli strumenti per arrivare alla
conoscenza in autonomia e troppo
spesso si affidano al sentito dire”.
L’Ausl, a fronte del calo delle risorse
nella Sanità, ha ridotto l’impegno
per iniziative di prevenzione e informazioni per concentrarsi sulla cura,
che rimane l’aspetto più urgente.
Col progetto La Salute possibile,
la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi in collaborazione
col servizio sanitario pubblico, il
Circolo Medico di Carpi, i Comuni
dell’Unione Terre d’Argine, i Centri
di promozione sociale, l’Università
della Libera Età Natalia Ginzburg e
l’Università della Terza Età Mario
Gasparini Casari continua un percorso iniziato nel 2009. “Inizialmente abbiamo favorito - ha ricordato Giuseppe Ferrario, consigliere
della Fondazione - la diffusione di
informazioni sullo stato di salute
della popolazione in generale e su
come stanno i cittadini di Carpi e
delle Terre d’Argine. Nel 2011 parleremo di tutti quei disturbi che i cittadini possono affrontare per vivere
meglio: deficit sensoriali, motori
e cognitivi e, quindi, la cataratta,
la sordità, i problemi artrosici e le
limitazioni motorie, ma anche le difficoltà legate all’avanzare dell’età
tra cui l’insonnia e altri sintomi che
costituiscono il corredo di eventi
degenerativi conseguenti al processo di invecchiamento”.
Novità del 2011 è l’estensione delle iniziative al territorio di Soliera
dove si terranno due incontri: martedì 22 febbraio alle 20,30 al Centro Polivalente in piazzale Loschi
190, Dolori reumatici: un’insidia
con molte facce; martedì 22 marzo
alle 15,30 al Centro polivalente di
Limidi di Soliera in via Papotti 18,
Cosa fare per affrontare e convivere
al meglio con artriti e artrosi.
S.G.
Da sinistra Luigi Lamma, Mario Sgarbi, Tiziano Cadioli,
Giuseppe Ferrario, Emidia Dotti, Maria Cristina Verrini
PROGRAMMA
Mercoledì 16 marzo, ore 15,30
Centro sociale Loris Guerzoni
via Genova, 1
“Vedo strano: il fondo dell’occhio,
i suoi problemi, le macchie:
cosa fare”
Dottor Amos Bartolino, direttore Servizio di Oculistica Ospedale di Carpi
Martedì 5 aprile, ore 15
Centro di promozione Gorizia
via Cuneo, 51
“Come?...Cosa hai detto..? Problemi
dell’udito: come conviverci e affrontarli al meglio”
Dottor Stefano Galli, direttore ORLI
Ospedale di Carpi
Giovedì 14 aprile, ore 15,30
Centro sociale anziani G Graziosi
via C. Sigonio, 25
“Con quei dolori da tempo faccio
fatica a far tutto. Cosa fare per affrontare e convivere al meglio con
artriti e artrosi”
Dottor Massimo Albuzza, fisiatra
Giovedì 5 maggio, ore 15
Circolo ricreativo anziani Cibeno Pile
via Lago d’Orta,2
“Piacere, sapore, salute: gli alimenti locali tra tradizione, gusto
e salute”
Professoressa Augusta Albertini,
Università di Ferrara
Martedì 24 maggio, ore 15,30
Centro sociale anziani Due Ponti
via Lucio Seneca, 1
“Quanto, come e quando mangiare? Gli alimenti e la salute come
binomio irrinunciabile”
Professoressa Augusta Albertini
Consiglio comunale – sul degrado di via
Berengario, giliola pivetti (apc) interroga
l’amministrazione comunale
“fuori i vigili dagli uffici”
Via Rocca
Degrado in centro storico
Lascia la tua segnalazione su:
www.temponews.it
N
el corso della seduta del Consiglio comunale del 27 gennaio la Capogruppo di Alleanza per
Carpi Giliola Pivetti ha presentato un’interrogazione per chiedere conto all’Amministrazione Comunale della situazione in cui versano le vie Rocca e Berengario che, pur essendo
leggermente migliorata dopo la petizione dei residenti, sta di nuovo peggiorando, soprattutto, nel
fine settimana. “I residenti sono in balia di schiamazzi e sporcizia da parte degli avventori dei negozi della zona e i cittadini vi transitano malvolentieri a tutte le ore, specialmente in quelle serali. Anche la promessa videosorveglianza non è stata ancora installata, nonostante siano stati bruciati un
cassonetto e un’auto e i cestini a ridosso delle esercizi commerciali siano sempre zeppi di bottiglie”.
A tracciare una fotografia della situazione attuale, è stato l’assessore alla Polizia Municipale Alberto D’Addese che ha spiegato che molte unità immobiliari della zona di via Berengario, compresa
tra le vie Fassi e Menotti, di proprietà di italiani, sono spesso cedute in locazione ad extracomunitari per cui la concentrazione di residenti stranieri, in quell’area, è piuttosto elevata. Da un calcolo
effettuato mediante ricerca anagrafica risultano in via Costa residenti 178 di cui 141 italiani e 37
stranieri, in via Rocca residenti 198 di cui 129 italiani e 68 stranieri, in via Berengario (tratto nel
centro storico) residenti 162 di cui 102 italiani e 60 stranieri. In relazione all’oggetto degli esposti e
delle richieste di intervento ricevuti da parte di cittadini in tema di disturbo e di degrado sono stati
effettuati, da giugno a oggi, 18 servizi nelle ore serali e notturne per l’accertamento di violazioni di
legge e per prevenire comportamenti illeciti. Durante le ore diurne, invece, vengono svolte verifiche
costanti anche mediante lo stazionamento sul posto. Queste operazioni hanno portato al miglioramento della situazione con la riduzione del tempo di stazionamento di gruppi di persone sulle
strade interessate. Sono stati effettuati inoltre controlli sugli esercizi commerciali per la verifica del
rispetto delle norme in ordine alla vendita e somministrazione di bevande. La Polizia Municipale
continuerà a garantire tali servizi di sorveglianza e, nel corso del prossimo intervento di estensione
del servizio di videosorveglianza, si prevede l’installazione di una telecamera anche in via Berengario”. Sui tempi di attivazione però, silenzio stampa. Pivetti ha replicato proponendo di far uscire
i vigili dagli uffici e metterli sul territorio, “magari in una garitta. In via Berengario ma anche alla
Stazione delle corriere ad esempio o in altri posti critici. Una vera alternativa al vigile di quartiere”.
04.02.2011 n° 05
7
F
rancesco “Frè”Allegretti, anni
18, è un alunno di quinta del
Liceo Fanti che ha partecipato
al Viaggio della Memoria insieme ad
altri 23 studenti dell’ultimo anno del
Liceo, accompagnati dalle professoresse Giannini e Capolupo.
E’ rappresentante d’Istituto, con risultati scolastici che definisce “mediamente buoni” e con la passione del
calcetto. Si imbarazza solo quando si
indagano le sue inclinazioni politiche,
ma alla fine non si tira indietro.
Ha voluto prender parte alla spedizione partita dalla stazione di Carpi e
rientrata domenica 30 gennaio dopo
aver visitato i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau e la
città di Cracovia.
Cosa sapevi, della deportazione, prima di partire?
“Abbiamo avuto una serie di incontri prima della partenza con alcuni
professori, in particolare con Giuliano
Albarani: ci hanno
preparato a ciò che
avremmo visto. Inoltre col programma di
storia siamo avanti e
sapevo già molte cose
per mio personale
interesse. Ho letto Se
questo è un uomo di
Primo Levi, L’amico ritrovato di
Fred Uhlman, Il silenzio dei vivi
di Elisa Springer e, poco prima di
partire, un libro consigliato da Albarani, Comandante ad Auschwitz
di Rudolf Hoss.
Questa esperienza mi ha permesso di
Intervista a un ragazzo del liceo Fanti che traccia un
bilancio del viaggio sul Treno della Memoria, esperienza
che gli ha permesso di approfondire un importante
capitolo del ‘900 studiato in classe
Ad Auschwitz per
vivere la storia
vivere luoghi
e memorie di
un capitolo di
storia che abbiamo terminato di studiare in questo periodo e che riguardava, nello
specifico, i campi di sterminio e le
brutalità commesse dai nazisti e dai
fascisti. Ciò che avevo studiato sulle
pagine del libro di storia è diventato
realtà”.
Le spiegazioni che ti sono state
fornite sul posto ti hanno soddifatto?
“Moltissimo. Avevamo una guida polacca, un uomo anziano, che
parlava perfettamente l’italiano e si
rivolgeva a noi chiamandoci amici: ci
ha raccontato gli avvenimenti senza
cedere alla retorica e coinvolgendoci
molto. Ho scoperto che suo padre era
stato deportato in questi campi. A un
Giorno della memoria
Un Ulivo per Odoardo Focherini
L
a Provincia di Modena ha
tributato un omaggio ai Giusti
tra le nazioni – i non ebrei che
hanno agito a rischio della propria
vita per salvare gli ebrei dalla deportazione – inaugurando una targa
commemorativa in memoria degli
otto modenesi “Giusti tra le nazioni”, in occasione del Giorno della
memoria. La targa, posta nell’atrio
del Palazzo della Provincia ricorda tra
gli altri anche le figure dei carpigiani
Odoardo Focherini e don Dante
Sala, il cui nome è presente nel
Giardino dei Giusti presso il museo
Yad Vashem di Gerusalemme. Il 27
gennaio, al Meucci di Carpi, il sindaco Enrico Campedelli, insieme agli
studenti dell’istituto e ai figli e nipoti
di Focherini, hanno messo a dimora
un albero di ulivo dedicato proprio a
Odoardo.
certo punto un amico mi ha persino
detto: “Ma a te non verrebbe voglia di
abbracciarlo?”. Un’altra guida ci ha
seguito per tutto il percorso attraverso
Cracovia e nella zona ebraica”.
E sul treno?
“L’esperienza del treno oltre a permetterci di approfondire alcuni aspetti della visita è stata caratterizzata da
un clima di fratellanza. Lo scrittore
Paolo Nori, durante il viaggio di ritorno, ha sottolineato il fatto che ci
siamo trovati tutti bene e non si sono
registrati comportamenti ‘fuori dalle
righe’. Ci sono state tante occasioni di incontro con Nori, con Carlo
Lucarelli, con Cisco e quelli della
sua band. Mi è piaciuto, in particolare, il laboratorio di scrittura con
Lucarelli”.
Vi hanno detto le ragioni per
cui ad Auschwitz ci finivano
soprattutto ebrei?
“Sì. In classe abbiamo anche letto
brani del Mein Kampf, il libro nel
quale Adolf Hitler espose il proprio pensiero politico e delineò il
programma del partito nazista. Ab-
Francesco Allegretti
biamo parlato della teoria del complotto pluto-bolscevico-giudaico: in
un’epoca di forte crisi economica a
poche persone, ebrei in particolare,
fu attribuita la responsabilità di tutto
quel che non andava”.
Oltre a voi chi c’era ad Auschwitz il 27 gennaio?
“Ad Auschwitz c’eravamo solo noi,
probabilmente per ragioni organizzative: la nostra comitiva era composta
da 600 persone. C’erano anche alcuni
signori con al collo la bandiera israeliana. La cerimonia ufficiale il 27 si
è svolta a Birkenau alla presenza del
capo di stato tedesco e polacco”.
Gli altri ragazzi che viaggiavano
con voi si sono mostrati altrettanto sensibili?
“Non tutti.Alcuni l’hanno presa come
una gita e, per esempio, mentre la guida spiegava pensavano al pranzo; altri
sono rimasti fuori. Alcuni episodi mi
hanno un po’ deluso”.
Cosa diresti a un amico che
sostenesse che sono tutte balle?
“Personalmente non ne conosco; sento che qualcuno parla dell’Olocausto
come di una grande montatura. Molte
delle domande che uno si pone non
hanno una risposta immediata e sicura e credo che ci siano persone che la
pensano in maniera diversa”.
Qual è il tuo consiglio?
“Innanzitutto di provare a fare questa esperienza perché serve vedere
in prima persona. Consiglio loro di
leggere libri di persone che sono
state lì, ma soprattutto Comandante
ad Auschwitz scritto da chi decideva
all’interno del campo negli anni dal
1940 al ‘45: più volte l’autore ribadisce di averlo scritto di sua volontà
per raccontare quello che è avvenuto
nei campi di sterminio”.
Sara Gelli
I bambini della scuola d’infanzia Bollitora hanno realizzato uno stendardo
lungo 5 metri che ora campeggia nel Cortile delle Steli di Palazzo Pio
La Stele della speranza
“
Sono successe cose brutte”,
ma i bambini della Scuola
d’infanzia Bollitora non
dimenticano e ricordano agli
adulti la tragedia della Shoah.
Giovedì 27 gennaio nel Cortile
delle Steli in Palazzo Pio i piccoli della scuola materna hanno
affisso la Stele della Speranza, un
grande stendardo lungo 5 metri
decorato con disegni e frasi e
colorato di bianco, rosso e verde
a ricordare il Tricolore e l’Unità
d’Italia in occasione del 150°
anniversario. Insieme ai genitori presenti all’inaugurazione, i
bambini della Scuola d’infanzia
Bollitora hanno osservato un
minuto di silenzio.
Gli insegnanti Giulia Di Clemente, Patrizia Masciali,
Manuela Munari, Enrica Sala,
Marisa Panini, Mausa Marastoni, Stefania Miello e Raffaele
Capriglione da alcuni anni stanno lavorando in particolare sui
Inoltre, presso alcune librerie
cittadine è prevista la vendita
di ‘cartoline della pace’ mentre
presso negozi e attività commerciali del centro storico verranno
sempre nell’ambito di questo
progetto, esposte locandine che
riprendono lo stendardo.
Rossana Rinaldini, dirigente
del IV Circolo
temi della memoria e della pace
per sollecitare la sensibilità dei
bambini e renderli consapevoli
dell’importanza della memoria
quale strumento vitale per costruire un futuro di pace. L’iniziativa
rientra nel progetto Tutta mia la
città. Adottiamo un monumento,
promosso dal Comune di Carpi
in occasione delle celebrazioni
per il 150° dell’Unità d’Italia.
04.02.2011 n°05
8
Don Gallo un rivoluzionario tra noi
Don Andrea Gallo
U
n incontro fortunato. Così
definirei il mio primo incontro “letterario” con don
Andrea Gallo. Dopo aver letto il suo
libro Sono venuto per servire, scritto
insieme a Loris Mezzetti, mi sono
sentita meglio. Alleggerita. All’interno
della Chiesa cattolica, troppo spesso
torre d’avorio trincerata su posizioni
insindacabili, ci sono voci coraggiose
che, alla carriera ecclesiastica e al
ritualismo liturgico, mettono l’uomo al
centro. L’uomo e la sua umana imperfezione. Don Gallo è un combattente,
un rivoluzionario. Fondatore della
Comunità di S. Benedetto al Porto di
Genova, il don è uno che dà fastidio.
Abituato a sporcarsi le mani, a vivere
con “gli ultimi”, come lui stesso li
definisce, don Gallo non ha paura di
attaccare la Chiesa, sua amata-odiata
madre e il suo allontanamento dalla
gente. “Una società felice è una società dove c’è meno bontà ma più diritto.
Il nostro Governo e la nostra Chiesa ci
offrono come carità ciò che dovrebbe
essere un diritto. La nostra curia e ogni
cristiano devono andare incontro a
chi è diverso. Basta con questi principi
non negoziabili, basta con i tabù:
oggi abbiamo bisogno di una Chiesa
che ascolti e che si nutra di creatività
piuttosto che di paure”. Messaggi che
non piacciono ai piani alti del clero
che da sempre cercano di ostacolarlo
senza riuscirvi. Perché il don, col suo
inseparabile sigaro piantato in bocca,
e le canzoni di Fabrizio De Andrè nel
cuore, ha conquistato la gente. E allora lui rincara. E lo fa pubblicamente,
partecipando a trasmissioni televisive,
sfilando accanto agli operai, ai cortei
per i diritti degli omosessuali… “Mai
finora ci siamo ritrovati con animo così
turbato come oggi. Siamo di fronte,
nel nostro bel Paese, a una caduta
senza precedenti della democrazia
e dell’etica pubblica. La mia coscienza di uomo e di prete che intende
coniugare fede e impegno civile è in
difficoltà a prendere la parola. Dov’è
la fede? Nelle crociate moralistiche?
Dov’è la politica? Nei palazzi? Dove
sono i partiti? Sempre più lontani. E’
una vera eutanasia della democrazia,
siamo tutti corresponsabili, anche le
istituzioni religiose”. Indomito, don
Gallo va avanti. Forte della fede che lo
anima e lo sospinge, lui cerca di ridare
speranza a chi non ce l’ha e, allo stesso
tempo, di ricucire lo scollamento profondo tra chiesa e fedeli, tra teologia e
vita vissuta. Poiché pontificare è inutile
laddove non vi sono umanità e comprensione. Alla “teoria”, don Gallo
preferisce la pratica. Scrive Mazzetti:
“Peccato che Don sia un prete. Se
fosse un politico avremmo trovato il
nostro leader”. Passione, fervore, zelo,
impegno… virtù che sono uscite dalla
politica tanto tempo fa.
Jessica Bianchi
I due carpigiani Maura Casali e Lauro Veroni sono da anni al fianco di Don Gallo,
raccogliendo fondi in favore della Comunità di Genova da lui fondata
Vicini al prete degli ultimi
Da sinistra Lauro Veroni, Don Andrea Gallo, Maura Casali
S
ilenziosamente. In punta di
piedi. Così, con umiltà e pacatezza, da dieci anni, i due
carpigiani Maura Casali e Lauro
Veroni, oggi in pensione, si stanno
spendendo a favore della Comunità San Benedetto al Porto di
Genova, fondata da Don Andrea
Gallo, il prete degli ultimi. Scopo
fondamentale della Comunità –
che può ospitare fino a 120 persone
in sei comunità residenziali, un
centro diurno, e in alcuni appartamenti di Genova dislocati sui
monti - “per tenere i ragazzi lontani
dalle tentazioni e dalla strada” - è
quello di offrire una proposta di
emancipazione da ogni forma di
dipendenza ed emarginazione.
“Don Gallo cerca di offrire una
speranza, allungando una mano
a chiunque la tenda. Tra i suoi
tanti progetti, ha fondato anche un
servizio di assistenza direttamente
sulla strada, tra tossicodipendenti
e prostitute; per questo motivo,
nonostante stia per compiere 83
anni, sta sveglio tutte le notti, pronto ad accogliere chiunque bussi
alla sua porta in cerca di aiuto”.
Maura e Lauro, compagni nella
vita da 25 anni, hanno conosciuto
il Don, grazie a Liliana, cugina di
Maura e direttrice della comunità
genovese. “E’ bastato un incontro
con Don Gallo per sentir nascere
nel cuore il desiderio di contribu-
sicurezza a carPI
ire alla sua opera”, raccontano. E’
un uomo “straordinario. Unico”,
spiega Maura, capace, “grazie al
suo carisma, di farsi ascoltare, di
attirare la gente”. Credenti e non.
“Don Gallo si fa dare del tu e si
I Fatti della Settimana
Borgogioioso,
rubano capi per 150 euro
Personale della Volante è intervenuto presso il
Centro Commerciale Borgogioioso per un furto
commesso da due carpigiani, un uomo e una
donna, di circa trent’anni. I due, con una piccola
nel passeggino, erano stati notati dal personale di
vigilanza aggirarsi tra gli scaffali della biancheria
intima e mentre la donna entrava nel camerino
di prova, l’uomo le passava alcune magliette.
All’uscita dalla barriera delle casse i due hanno
effettuato il pagamento di alcuni capi acquistati
ma all’interno della borsa appesa al passeggino, vi
erano altri capi di occultati, per un valore di circa
150 euro. I due sono stati consegnati al personale
della Polizia, accompagnati in Commissariato e
denunciati in stato di libertà.
Carpi UN ARRESTO E 4
AZIENDE tessili cinesi
sospese
I carabinieri della Compagnia di Carpi hanno
sospeso in 24 ore quattro attività commerciali
per l’impiego di manodopera non regolarmente
assunta per oltre il 20% dei lavoratori. Nel mirino
dei militari a Mirandola e Carpi, coadiuvati nelle
verifiche dai Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro
di Modena, non solo aziende tessili cinesi, ma
anche ristoranti e centri estetici. Sono stati scoperti
15 lavoratori in nero, uno dei quali - un clandestino cinese colpito nel maggio 2010 da un ordine di
espulsione emesso dal questore di Prato - è stato
arrestato.
fa chiamare per nome. Una volta
- ricorda Lauro – gli dissi, Andrea
io sono cattolico ma a messa non ci
vado. La sua risposta fu lapidaria:
Non preoccuparti, sarai giudicato
per quello che fai. Lui mi affascina
perché riesce a riportare la parola
religiosa tra la gente, a calarla nella
realtà. Nella vita di ogni giorno”.
Ma Don Gallo è un prete scomodo,
senza peli sulla lingua. E’ un uomo
che canta l’amore, in ogni sua
forma (ndr “Quando c’è l’amore
non ci può essere niente di sbagliato”) e, andando spesso contro
la morale cattolica, di frequente
si inimica i piani alti della Chiesa.
“La Diocesi di Genova non è molto
generosa nel sostenere la Comunità San Benedetto al Porto – continuano Lauro e Maura – e i soldi
non bastano mai. Per tale motivo,
con l’aiuto di vicini e amici, oltre a
portare quattro/cinque carichi l’anno di abiti, biancheria per adulti e
bambini e stoviglie, organizziamo
in città alcuni eventi per raccogliere fondi”. Ogni anno, al Circolo
Loris Guerzoni la coppia organizza
una tombola, (“la prima l’allestimmo nel giardino di casa”) e due
lotterie, con in palio oggetti offerti
da varie aziende del territorio.
“ Tra tombola e lotteria, nel 2010
abbiamo raccolto 2.300 euro.
Inoltre, in occasione della Festa
del Racconto, a cui Don Gallo era
stato invitato, il 3 ottobre scorso
è stato organizzato un pranzo al
Guerzoni – con tanto di cappelletti
e parmigiano, le passioni del Don -
per raccogliere ulteriori donazioni,
raggiungendo quota 3.700 euro”.
Numerosi anche i negozi e le ditte
che, con la loro generosità, contribuiscono alla causa, destinando
a titolo gratuito ordini invenduti
(per loro la fattura è a costo zero) o
scampoli di stoffa che in comunità
vengono utilizzati per insegnare
alle ex carcerate a cucire. “Ogni
aiuto in termini economici o abiti
nuovi è gradito, perché Don Gallo
è una di quelle persone che se ha
dieci cerca di dare undici”. Un
altro appuntamento imperdibile
per i due nostri concittadini è il
pranzo dell’8 dicembre, nel quale
la comunità commemora il proprio
anniversario. “Lo scorso anno
insieme a un gruppo di Rio Saliceto, - capitanato dall’entusiasta
Ivan Zaccarelli, ex vigile urbano
a Carpi insieme a Lauro – che si
occupa del primo piatto del menù,
ho preparato 24 polpettoni da un
chilogrammo l’uno. Sai com’è,
- sorride Maura - c’erano 400
commensali…”. Don Gallo non
è un prete come gli altri. Per lui,
uomo tra gli uomini, l’omosessualità è “un dono di Dio” e il matrimonio per i preti potrebbe “ridurre
il fenomeno della pedofilia” tra le
mura della chiesa. E’ favorevole al
sacerdozio femminile, al divorzio,
all’eutanasia “se regolamentata” e,
sulla legalizzazione delle droghe
leggere, pur non essendo favorevole al principio, ammette che il
problema è reale e che esiste “la
necessità di una rigida regolamentazione, poiché il proibizionismo
non serve”. Un prete così, avvicina, conquista. “La prima volta
che andai in comunità a Genova
– racconta Lauro – chiesi a una
ragazza che di mestiere faceva la
prostituta, come riuscissero ad
essere così affiatati. La sua risposta
mi risuona ancora nelle orecchie.
Mi rispose: perché prima di essere
qui, noi abbiamo toccato il fondo”.
E dopo l’inferno, “la casa” del Don
è luogo di pace. Di affrancamento
dall’amarezza che ci si è lasciati
alle spalle. “In comunità i volti
cambiano spesso. C’è chi ce la fa e
c’è chi cede nuovamente al richiamo della strada… per il Don non
c’è problema, sotto il suo tetto c’è
spazio per tutti”, conclude Maura. Questo sì che è un messaggio
d’amore. Per tutti. Che si creda o
no nel Dio di cui tutti parlano ma
che pochi poi, ascoltano.
J.B.
04.02.2011 n° 05
9
La nuova scuola media ancora non c’è ma la riorganizzazione è già partita e le famiglie
coinvolte sono in apprensione. Hanno chiesto e ottenuto un incontro nel corso del quale
l’assessore Filippi ha risposto alle domande circa tempi e modalità di trasferimento delle
classi nella nuova scuola di Cibeno
La transizione agita i genitori
I
l problema riguarda esclusivamente le famiglie residenti
nella Zona Nord di Carpi alle
prese con l’iscrizione dei figli alla
scuola secondaria di primo grado:
gli studenti che frequenteranno la
prima media nell’anno scolastico
2011/2012 sono i protagonisti di
una fase di transizione delicata.
Partecipando alla riunione di
presentazione presso le Medie
Focherini, i genitori sono stati
informati del trasferimento nella
nuova scuola che sarà costruita
a Cibeno. Le famiglie coinvolte
in questo eventuale trasferimento sono quelle residenti nel
territorio tra via Pezzana e via
Canalvecchio, nella nuova zona
di espansione urbanistica al di là
di via Roosvelt. Il fatto è che la
nuova scuola media ancora non
c’è, e questo, oltre a informazioni
di corridoio non confermate, ha
ingenerato una comprensibile apprensione. E se solitamente arrivar
primi è il traguardo più ambito, in
questo caso i genitori dei piccoli
pionieri la pensano diversamente
tanto da aver richiesto un incontro con l’assessore Maria Cleofe
Filippi. Erano presenti i dirigenti
scolastici Vito Pecoraro delle Focherini e Attilio Desiderio del 3°
Cleofe Filippi
Circolo, a cui farà capo la nuova
scuola media. “La nuova scuola
di Cibeno sarà pronta per l’anno
scolastico 2012/13 - rassicura la
Filippi - perché il progetto è già
stato approvato e, a giorni, verrà
pubblicato il bando per l’assegnazione dei lavori che si concluderanno nell’arco di diciotto mesi.
La situazione delle Medie Focherini è critica da anni a causa
di un sovraffollamento non più
sostenibile: quella scuola era nata
per ospitare sei sezioni, che ben
presto sono diventate otto e che
aumenteranno a undici nel prossimo anno scolastico. E’ indispensabile alleggerire l’utenza e,
rispondendo a una preoccupazione del Preside, abbiamo deciso di
destinare tre corsi a Cibeno: sono
tre delle nuove prime classi, che
passeranno nella nuova sede per
frequentare seconda e terza media.
Per formarle ci siamo affidati allo
stradario: considerando il territorio da via Pezzana a comprendere tutto Cibeno ci sono settanta
famiglie con figli che frequenteranno la prima media l’anno
prossimo, un numero sufficiente
per la formazione delle tre classi
che sono destinate al trasferimento”. “Evidentemente le informazioni non sono passate in modo
tranquillo e i genitori coinvolti
hanno richiesto un incontro nel
corso del quale abbiamo illustrato
le caratteristiche della scuola. Il
paradosso è che sarà un gioiello
per Carpi, ma pare che nessuno
voglia andarci”. La riorganizzazione è stata programmata e
concordata col Provveditorato per
creare minori problemi, anche al
corpo docente che insegnerà nella
nuova scuola, eppure ci sono state
resistenze da parte dei genitori
ma “sono convinta - ribadisce la
Filippi - che quando sarà pronta
nessuno vorrà andare nella vecchia”. Nel frattempo rimangono i
problemi di sovraffollamento alle
Focherini dove si sta verificando
la disponibilità di locali per ospitare tre classi. “Stiamo valutando
la possibilità di usufruire dei locali
mensa delle elementari Saltini,
oggi vuoti e disponibili. Ma quante e quali classi siano destinate a
traslocare ancora non è stato deciso. L’iscrizione alla scuola media
resta libera. L’importante è che la
gente sappia che tre delle prime
classi che si formeranno presso le
Focherini sono destinate al trasferimento nella nuova Scuola Media
di Cibeno. Le famiglie devono
essere consapevoli di questo e
decidere di conseguenza”.
Sara Gelli
“30 appartamenti da destinare all’affitto per famiglie con reddito
medio-basso e agli invalidi”.
Housing sociale all’Opera Pia Paltrinieri
N
el novembre scorso, in occasione dell’emissione del bando della Fondazione
Cassa di Risparmio di Carpi per l’erogazione dei contributi, la Fondazione
Antonio Paltrinieri ha inoltrato richiesta di contributo per ristrutturare
le tre case della Corte Paltrinieri di proprietà, ora in stato di inagibilità. Si tratta del
lungo edificio che guarda la Traversa San Giorgio e di due altre case coloniche che
chiudono appunto il perimetro della Corte; il quarto lato è rappresentato dalla
scuola d’infanzia. Per questo è stato commissionato uno studio di fattibilità agli
architetti Manuela Carli ed Enrico Contini di Archemstudio da cui è emersa
la fattibilità di circa 30 appartamenti di varie dimensioni, anche grandi, con una
spesa complessiva di circa 5 milioni di euro (costo medio per ognuno 166mila
euro). “Gli appartamenti, se verranno realizzati, - ha dichiarato Giliola Pivetti,
presidente della Fondazione Antonio Paltrinieri - saranno destinati all’affitto per
famiglie con reddito medio-basso e agli invalidi, costruiti e arredati in modo da
contenere tipi di invalidità per cui sono inadatti altri appartamenti anche di proprietà comunale. La Fondazione Paltrinieri, essendo un Ente senza fine di lucro, è
in grado di gestire gli affitti a costi contenuti e senza ricarico. Gli affitti dovranno
consentire il rientro delle manutenzioni e degli ammortamenti. Senza presunzione,
vediamo un’ottima occasione di collaborazione tra il nostro Ente, il Comune e la
Fondazione per il raggiungimento di un obiettivo comune”.
04.02.2011 n°05
10
“
I musicisti in tutto il mondo e
specialmente in Italia, hanno
un ruolo minore per il pubblico rispetto a chi canta, ma fa parte del
gioco e ormai ci ho fatto il callo”. A
dirlo è Massimo Varini, carpigiano,
uno dei più importanti e apprezzati
chitarristi italiani. “Un fenomeno”,
si dice di lui nell’ambiente. Quanti di
voi sapevano che le chitarre del nuovo album di Francesco Renga, degli
inediti dell’ultimo lavoro di Nek,
del cd di Alessandra Amoroso, di
Valerio Scanu, di Pierfrancesco
Carone, sono di Massimo Varini?
Sue le chitarre anche di alcuni dei più
famosi successi di Andrea Bocelli,
Eros Ramazzotti, Laura Pausini,
Ornella Vanoni, Adriano Celentano, Gianni Morandi e molti altri.
Suo il testo, la produzione e l’arrangiamento di Laura non c’è di Nek,
ad esempio, suo fraterno amico di
sempre con il quale ha collaborato fino al 2001. Varini, 40 anni, tre
orecchini per lobo, una profonda
fede religiosa e una dedizione per
lo studio della chitarra che l’ha
portato a realizzare i 10 manuali
di didattica più venduti in Italia,
torna a vivere a Carpi dopo anni di
vita a Roma. Un ritorno dettato da
Tra i nuovi progetti del carpigiano Massimo Varini, uno dei più apprezzati
chitarristi italiani, uno di portata internazionale: un concept composto
da tre album in cui protagonista assoluta è la sua chitarra acustica
Il chitarrista dei big
Venerdì 4 febbraio alle 21,30 presso la Biblioteca Loria
presentazione di Diviso 2, l’ultimo album dei carpigiani Fata
Fata protagonisti alla Loria
B
lackPoisPromotions di Antonella Lavini, Ufficio Stampa e Promozione
Musicale, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Politiche
Giovanili del Comune di Carpi, promuove venerdì 4 febbraio un’iniziativa
per la presentazione del nuovo album dei Fata, band carpigiana che rappresenta a livello nazionale il new wave, dal uscito con il titolo Diviso 2 su etichetta
indipendente E&F records e distribuito da Audioglobe, insieme a tanti altri
personaggi che rappresentano la musica locale e nazionale. Presso l’Auditorium
della Biblioteca Arturo Loria di Carpi, alle ore 21.30, i Fata presenteranno l’album
insieme tante personalità che contribuiscono a far conoscere con diversi progetti,
la musica emergente locale, tra cui Stefania Ferrari, giornalista di Radio Bruno
e Mirko Colombo di K Rock. Il release party proseguirà poi al Mattatoio Culture
Club di Carpi.
ragioni di cuore e di radici: Rossella
Zanasi, la spumeggiante cantante
dei Roxelle, ora è la sua manager e
compagna di vita dopo la sofferta
separazione dalla moglie. Insieme
stanno ultimando la ristrutturazione
di un grande rustico nelle campagne
di Carpi con tanto di studio di registrazione annesso. “Chi non ha mai
vissuto in una grande città fatica a
comprendere il valore di vivere in
una cittadina come Carpi - spiega
- io non stavo bene a Roma.
Confusione, una lentezza esasperante per ottenere qualsiasi cosa,
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l’impossibilità di parcheggiare l’auto dopo estenuanti file ai semafori, la
sensazione di non un proprio spazio
vitale ben definito. Ho conservato
una casa a Roma e ci torno molto spesso perchè là ci sono le mie
bimbe, ma casa mia è a Carpi”. Tra
i nuovi progetti di Massimo, anche
uno di portata internazionale: un
concept composto da tre album in
cui protagonista assoluta è la chitarra acustica: il primo si intitola
Anacrusis e a breve sarà pubblicato
Anacrusis II. Tra i cd jazz (la world
music è considerata jazz) è tuttora al
primo posto in classifica, ma il piazzamento è ottimo anche al cospetto
dell’intero mercato discografico con
un lusinghiero quarto posto assoluto a una settimana dall’uscita. Un
linguaggio internazionale che apre
le porte al mercato estero che ha già
manifestato interesse; in particolare
Usa, Maryland, Michingan, Germania e Portogallo”. Una soddisfazione
insperata che apre nuove opportunità. “La musica della chitarra acustica
- spiega Massimo - è ideale anche per
favorire il rilassamento dei bambini,
tanto che il mio cd viene utilizzato
come musica di sottofondo in alcune
scuole per l’infanzia”.
Una grande emozione da ricordare? “Sono io a suonare la chitarra
nel nuovo brano di Noemi, Vuoto
a perdere. Il testo è di Vasco e mi è
arrivata la canzone “grezza” cantata
da Vasco stesso, che da sempre è un
mio mito. E’ stato speciale”.
Clarissa Martinelli
04.02.2011 n° 05
11
Dopo la sua esperienza al fianco di Vinicio Capossela, il carpigiano d’adozione Lucio
Caliendo segue in tournee, da quattordici anni, il grande Paolo Conte
Un musicista alla corte di Conte
P
aolo Conte è uno dei più
grandi cantautori italiani,
musicista colto e raffinato,
la sua musica fluttua tra il jazz di
New Orleans, la raffinata chanson francese di Jacques Brel e
la stralunata poetica di Leonard
Cohen. La sua voce è uno strumento unico e inconfondibile, perfetto
per tratteggiare le sue storie permeate di struggenti malinconie e
forti passioni. Tra i suoi musicisti
ve ne è uno che ci è particolarmente caro; “adottato” trent’anni
fa dalla nostra città. Il napoletano
cinquantenne Lucio Caliendo
(oboe, fagotto e percussioni) coniuga l’insegnamento all’Istituto
Musicale Vecchi-Tonelli con la
sua vivace carriera di musicista.
Eclettico e appassionato, dopo
una bella esperienza al fianco di
Vinicio Capossela, da quattordici
anni, collabora infatti col grande
Paolo Conte. Emozioni difficili
da raccontare. “Ho suonato con
Vinicio, come batterista, dall’inizio degli Anni ’90 al 1996; amavo
spaziare da sonorità hard, funcky
a suoni più soft, attingendo dalla
cultura mediorientale, quella araba
soprattutto, la grande madre della
musica. Poi Vinicio iniziò a spostarsi verso le musiche rebetiche, le
polke di Varsavia, i canti tzigani…
con quella svolta balcana, la nostra
collaborazione è volta al termine.
Nel 1996 mi fu proposto di collaborare come oboista con Conte e
Paolo Conte
nel 1997 lo seguii per la prima volta
in tournee. Fu davvero una grande
gioia poter mettere in pratica anni
di studio, poiché l’oboe – di cui
io mi innamorai per caso, sentendolo suonare da una finestra del
conservatorio – è poco impiegato
nella musica leggera”. Attualmente
impegnato in una tournee partita
lo scorso novembre, Caliendo
parla di Conte come di una persona
dotata di una straordinaria umanità.
“Ha un cuore e un’anima talmente
grandi che ti sorprendono. Con lui
ho la possibilità di suonare in festival di musica classica e rassegne
internazionali di jazz, di conoscere
artisti straordinari provenienti da
Lucio Caliendo
ogni parte del mondo, di entrare in
contatto con realtà variegate e fortemente arricchenti, sia dal punto
di vista umano che professionale.
Ovunque suoniamo, ci sentiamo
cittadini: una sensazione straordinaria”. Lo chansonnier astigiano,
incoronato Cavaliere dell’Ordine
delle Arti e delle Lettere a Parigi,
è stato nella capitale francese per
due serate al Grand Rex: per lui e i
suoi musicisti ovazioni e calorosi
applausi a scena aperta; ennesima
dimostrazione che la sua musica
non è per pochi. Ermetica. Di
nicchia. “La musica di Conte è di
tutti e per tutti. Il pubblico europeo è attento, sensibile, educato
all’ascolto. Allenato ad ascoltare, è un
pubblico affezionato, non curioso. Un
pubblico composto
di persone che
seguono la crescita
di ogni artista, evolvendosi insieme a
lui”. Caliendo dopo
aver lasciato Napoli
– dove ha studiato
batteria al Conservatorio San Pietro a
Majella – alla volta
dell’Emilia, ha
trovato nella nostra
città “l’habitat
lavorativo ideale”,
spiega. “Mi sono
diplomato in oboe
al Conservatorio di Parma (specializzandomi in oboe barocco a
Milano e, successivamente, a New
York) e dopo soli tre mesi che vivevo a Carpi suonavo già ovunque
insieme all’amico e chitarrista carpigiano Franco Guidetti. La provincia emiliana è foriera di grande
ricchezza, vi è un tessuto musicale
straordinariamente vivace. Tantissimi musicisti affermati vengono
da qui. Carpi mi offre la possibilità
di lavorare, di sperimentarmi in
nuove esperienze e, al contempo, di
veder crescere la mia famiglia in un
ambiente sereno e vivibile”. E che
Caliendo sia poliedrico e perennemente in movimento è evidente
dalle numerose “avventure” in cui
si lancia. Unico comune denominatore, naturalmente, la musica.
Accanto alla cattedra di batteria
al Vecchi – Tonelli, primo conservatorio in Italia ad avere un corso
di formazione di base, specifico
per questo strumento, Caliendo
collabora dal 1980 con il Centro di
Documentazione Audiovisiva di
Carpi e ha scritto e curato la colonna sonora di numerosi documentari, tra cui Dreaming by Numbers
di Anna Bucchetti, L’ombra della
mia casa e Il vento bussa alla mia
porta di Stefano Cattini. Quel che
importa è sperimentarsi con “grande umiltà”, spiega, perché per un
musicista, “continuare a crescere e
studiare” è un imperativo di vita.
Jessica Bianchi
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Giovanni Cavalli
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circolo carpi vela - “La vela è per tutti, dai grandi ai piccini, basta
non soffrire il mare e amare la natura e la compagnia”, come
spiegano il presidente giovanni cavalli e il vice, michele Boccaletti
C
hiudete gli occhi e
provate a immaginare: lo sciabordio
del mare, il vento e il sole
sulla pelle, il profumo della
salsedine, il volo dei gabbiani… “Una volta che hai
provato non puoi più smettere”. La barca a vela, come
ci raccontano i due skipper
professionisti Giovanni
Cavalli e Michele Boccaletti, rispettivamente presidente
e vicepresidente del circolo
CarpiVela, è un’emozionante strada senza ritorno. Il
circolo carpigiano, con sede
a Cortile, è nato quasi per
caso, dalla passione di alcuni
amici. “Nel 1986 - ricorda
Michele - organizzammo con
alcuni compagni di scuola
una traversata in barca a vela
da Cervia alle coste dell’ex
Jugoslavia”. Un battesimo
d’acqua mai dimenticato.
“Nel 2006 ci ritrovammo
tutti a Marina di Ravenna
per partecipare a una regata e
da lì nacque l’idea di concretizzare la nostra passione
per il mare e la barca a vela,
fondando un circolo”. Sei i
fondatori: Massimo Artioli,
primo presidente di CarpiVela, Stefano Boccolari,
Serena Tirelli, Massimo
Bellodi, Giovanni Cavalli e
Michele Boccaletti. CarpiVela, realtà unica nel suo
genere in città, che oggi
riunisce una cinquantina di
soci attivi, offre la possibilità
di far conseguire la patente
nautica entro e oltre le 12
miglia, di fare corsi avanzati
e di viaggiare per mare in
sicurezza e libertà. “La collaborazione con la Scuola TST
Soldati di Ravenna è nata
per coniugare la passione che
contraddistingue CarpiVela
con la professionalità di una
scuola nautica autorizzata.
I nostri soci vengono iscritti
ai corsi della TST Soldati
che si occupano della loro
istruzione teorica di base
e della presentazione delle
domande presso la Capitaneria di Porto di Marina di
Ravenna. Il Circolo da parte
sua, segue la preparazione
velica dei candidati inseren-
Marinai non si
nasce, si diventa!
doli nel percorso formativo
più adatto al loro grado di
esperienza e li supporta”.
CarpiVela quindi, garantisce
il supporto propedeutico al
conseguimento della patente,
teorico e pratico, attraverso
serate di approfondimento
e uscite in mare. Numerosi
poi i corsi di avviamento alla
vela, al mare e alla navigazione che il circolo organizza
per i neofiti e corsi avanzati
per chi desidera perfezionare
la propria “arte marinara”, i
quali consentono un approccio più consapevole e
sicuro alla navigazione, per
imparare a far fronte a qual-
siasi emergenza. “La nostra
scuola permette di conoscere
le barche, confrontarsi con
il vento e il mare, affinché
ciascuno trovi il giusto ruolo
in equipaggio. Nodi, regolazione delle vele, attracchi
a vela e a motore, uso dei moderni metodi di navigazione
elettronica e satellitare e dei
tradizionali sistemi di carteggio e navigazione stimata,
sicurezza in navigazione,
normale manutenzione dello
scafo, delle vele e del motore
e altro ancora sono i temi che
affrontiamo”. Il circolo ha
anche una squadra agonistica - di cui Massimo Bellodi
particolarmente duttile che
si incollano sulla vela e
che, esposti alla luce solare,
rendono la barca autonoma
sotto il profilo energetico.
Evitando l’accensione dei
gruppi elettrogeni per avere
corrente a bordo saremo
eco-sostenibili, una caratte-
e Stefano Calanca sono
le punte di diamante - che
partecipa a numerose regate,
grazie al sostegno dei partner
Voler Volare e Zetech srl
pannelli fotovoltaici. “Grazie a un brevetto di Zetech racconta Cavalli - a febbraio
isseremo sulla barca una vela
fotovoltaica. Due pannelli
realizzati con un materiale
ristica fondamentale per noi
che tanto amiamo l’ambiente e il mare”. Accanto
alla corsistica, CarpiVela
organizza anche weekend in
mare e crociere dai Caraibi al
Mediterraneo. “Tutti coloro
che lo desiderano possono
seguirci nei nostri viaggi in
mare. Anche chi non ha mai
vissuto esperienze di questo
tipo non potrà che restarne
incantato. I gruppi sono piccoli, al massimo una decina
di persone, e ogni imbarcazione - monoscafo o catamarano - ha a bordo un istruttore. Ogni itinerario viene
studiato insieme, sulla base
dell’esperienza velica del
gruppo. Navigare in flottiglia
è poi un ottimo modo per chi
deve prendere dimestichezza
alla navigazione, per fare
un’esperienza supportata e
avvalersi del consiglio di un
capo navigazione esperto”.
La vela è per tutti, dai grandi
ai piccini, “basta non soffrire
il mare e amare la natura e
la compagnia”. Possedere
una barca non è necessario
per diventare socio o amico
di CarpiVela, nemmeno il
circolo ne ha una: “Abbiamo
agevolazioni con due società
di noleggio a Malcesine sul
Lago di Garda e a La Spezia”. Per chi volesse avvicinarsi alla vela per la prima
volta, il circolo carpigiano
ogni anno, a giugno, organizza a Malcesine, La giornata
della vela. “Con 5/6 barche
a disposizione, a un prezzo
politico – continua Michele
– portiamo tutti gli interessati
a bordo per far vivere loro
l’esperienza della vela in una
cornice bella e protetta come
quella del Lago di Garda”.
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04.02.2011 n°05
04.02.2011 n° 05
15
L’Angolo di Cesare Pradella
In Breve
Sulle macerie della Silan nascerà il Parco Unità d’Italia
S
i chiamerà Parco dell’Unità d’Italia -17 marzo 1861
l’area verde sorta sulle
macerie dell’ex stabilimento
Silan di via Marx e via Meloni
di Quartirolo, la storica azienda
tessile creata nel dopoguerra
dall’imprenditore Renato Crotti,
uno dei più importanti pionieri
della industria della maglieria
che venne poi insignito dell’onorificenza di Cavaliere del lavoro.
Un’attività quella di Crotti e della
Silan che ha segnato un’epoca
nell’industria dell’abbigliamento carpigiano. Sull’area della
ex Silan sorgerà un villaggio
residenziale comprensivo di un
vasto parco pubblico, che è già
stato piantumato, quello che sarà
intitolato all’Unità d’Italia.
Lo ha deciso il Consiglio Comunale col voto di tutti i gruppi consiliari (a eccezione di Lega nord)
che ha dedicato una sua seduta
C
inquecento firme in poco più
di due ore in Piazza Martiri a
Carpi. Sono molto soddisfatti
gli organizzatori della campagna
Berlusconi dimettiti promossa
dal Pd. Nonostante il freddo e
un accenno di neve – si legge in
una nota – donne, uomini e tanti
giovani hanno firmato la petizione
che chiede le dimissioni del premier.
E’ la prima di una serie di giornate
di mobilitazione che proseguiranno
per tutto il mese di febbraio. Un’altra dimostrazione – secondo i dirigenti del Pd carpigiano – di come la
Ex Silan
alla discussione di tre ordini del
giorno presentati da diversi gruppi in occasione del 150° anniversario dell’evento storico. Il civico
consesso ha anche approvato un
Ordine del giorno presentato da
Pd, Futuro e libertà, Prc e IdV
che invita la Giunta Comunale
“a presentare una proposta per
celebrare la ricorrenza del 150°
anniversario con manifestazioni adeguate per la sensibilità
popolare e destinate ai giovani e
agli studenti”. Respinto invece
quello proposto dalla Lega nord
che raccomandava “celebrazioni
non vuote e cariche di inutile e
falsa retorica, volte all’ennesimo
il Pd di carpi in piazza: “Berlusconi dimettiti”
500 firme in due ore
Da sinistra Viola Baisi, Agnese Aldrovandi, Manuela Ghizzoni, Cinzia Caruso,
Daniela De Pietri e Giovanni Maestri
situazione sia ormai insostenibile:
segno che i cittadini non si rassegnano a essere rappresentati da
un Governo e da un presidente
incapaci di occuparsi dei problemi
reali del Paese. Durante la raccolta
di firme, sono state filmate tante
video-testimonianze, che saranno
presto assemblate e montate per
realizzare un video sulla mobilitazione locale.
spreco di denaro pubblico dei
contribuenti, ma a risanare invece
le fratture prodotte dal Risorgimento e a valorizzare le culture,
le tradizioni e le storie dei popoli
che hanno fatto l’Italia”. Erano
stati rispettivamente il presidente
del Consiglio Comunale Giovanni Taurasi a presentare la proposta della intitolazione dell’area
verde ex Silan all’Unità d’Italia,
Davide Dalle Ave, per il secondo
documento e Argio Alboresi
quello della Lega nord.
Va ricordato che nei mesi scorsi
sono state attuate diverse iniziative e attività sul tema ‘unitario’
inserite nel progetto Adotta un
monumento, tutta la mia città,
realizzato in collaborazione
con le scuole carpigiane di ogni
ordine e grado, grazie anche a un
contributo di 25mila euro stanziato dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Carpi.
04.02.2011 n°05
16
Conferita la Cittadinanza onoraria all’avvocato Francesco Berti Arnoaldi Veli
Un partigiano in più per Carpi
Da sinistra Campedelli, Errani,
Arnoaldi Veli e Taurasi
D
a quest’anno i percorsi alla
scoperta delle bellezze di
Palazzo dei Pio a Carpi si
rinnovano nel ciclo Ora d’arte-Non
solo visite guidate: tutte le prime
domeniche del mese (ingresso gratuito per i residenti dell’Unione) un
filo conduttore di volta in volta differente porterà i visitatori a scoprire alcuni aspetti diversi dell’edificio, della
sua storia, delle opere e degli oggetti
esposti, della sua stessa essenza.
Dopo il primo appuntamento del 9
gennaio scorso, molto partecipato,
si replica domenica 6 febbraio alle
ore 17 (ritrovo all’ingresso del Museo) con Fili e intrecci nella storia.
Se c’è un elemento conduttore che
caratterizza da 35 secoli la storia del
nostro territorio, prima anche della
fondazione di Carpi, questo è legato
alle attività della tessitura e della
lavorazione della lana e dei tessuti.
Dopo i reperti archeologici delle
G
iovedì 27 gennaio, in occasione
del Giorno della Memoria, nella
Sala del Consiglio Comunale
di Carpi ha avuto luogo la cerimonia
di conferimento della Cittadinanza
onoraria all’avvocato Francesco Berti
Arnoaldi Veli, già Presidente della
Fondazione ex Campo di Fossoli.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre
ai consiglieri e alla Giunta, un folto
pubblico, i parenti dell’avvocato Berti
e il Presidente della Regione Emilia
Romagna Vasco Errani. Prima della
consegna della Cittadinanza a Berti
hanno preso la parola il Presidente del
Consiglio Comunale Giovanni Taurasi, il sindaco Enrico Campedelli e il
presidente Errani, ricordando le motivazioni di questo conferimento, la figura
Il 6 febbraio visita guidata a tema sulla città del tessile
Fili e intrecci a
Palazzo Pio
dell’avvocato Berti e quella di
Giuliano Benassi, a cui Berti ha
dedicato un libro e a cui fu legatissimo in gioventù, prima della
tragica morte nel lager del giovane
carpigiano. Berti ha concluso il
suo intervento ringraziando la
città di Carpi per questo riconoscimento: “per me è la mia ‘patria’,
il luogo dove è nata la fedeltà alla
libertà. E la fedeltà a quello che
siamo stati nella Resistenza e a
Giuliano Benassi serve a creare
memoria, la quale a sua volta crea
la storia, al cui processo di formazione abbiamo partecipato nel
1944-‘45 quando ho scelto di fare
il partigiano, ruolo che orgoglioso
rivendico”.
terramare del XV secolo a.C. (sono
decine i pesi da telaio emersi dagli
scavi), nel I secolo d.C. troviamo
menzionate dagli storici romani le
preziose lane della colonia di Mutina
(Modena), sulle quali si fonda una
parte sostanziale dell’economia della colonia emiliana, come attestano
i rinvenimenti archeologici di età
romana. E ancora, nell’età medievale e rinascimentale, fino ad arrivare
a tutto il 600, a Carpi l’attività di
produzione e lavorazione tessile
costituisce uno dei principali filoni di
sviluppo, al quale bisogna collegare
già dal 500 la lavorazione dei trucioli
per la produzione di cappelli di paglia che faranno il giro dell’Europa. E
dal grande sviluppo economico della
manifattura del truciolo al boom del
secondo dopoguerra della maglieria
a Carpi, i fili e gli intrecci delle maglie
riconducono alle origini della storia
della città.
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17
San Marino - Domenica 6 febbraio, alle
ore 20.30, per la Rassegna Pirma
all’Ariston, proiezione del film,
Illegal di Olivier Masset-Depasse
Il dramma
dell’espulsione
T
ania e suo figlio di 14 anni Ivan
sono arrivati illegalmente in Belgio
dalla Russia e per otto anni hanno
vissuto in clandestinità, sempre in fuga
dalla polizia per evitare di essere arrestati
o espulsi. Tuttavia un giorno, madre e
figlio vengono scoperti e separati l’uno
dall’altra: Tania viene arrestata mentre
Ivan riesce a fuggire. Durante la sua
detenzione la donna cercherà di avere
notizie di suo figlio e nel frattempo di
trovare il modo per evitare l’espulsione.
Nella vita di Tania, donna delle pulizie, exinsegnante di francese, tutto è estremo.
E’ russa, ma potrebbe venire da cento
altri paesi. Girato come un reportage,
costruito come un melodramma, Illegal
discende dal cinema dei fratelli Dardenne, belgi anche loro; con meno rigore
forse, ma con un’energia, una crudezza,
uno strazio, che vanno oltre il film-denuncia. L’intero film passa attraverso Tania,
i suoi occhi, il suo corpo. Con lei scopriamo la vita quotidiana del centro di detenzione, le storie delle altre detenute, i metodi inaccettabili della Legge. Racconta
una pratica, quella appunto dell’espulsione, che accade tutti i giorni e il fatto di
iniettare la cronaca in una scommessa emozionale la rende più vera.
Al Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera,
sabato 5 febbraio alle 21,15 e domenica
6 febbraio alle 17 appuntamento con
L’Illusionista di Sylvain Chomet
Tra realtà e
illusione
U
n illusionista nella seconda metà degli Anni
‘50 vede sfuggire il proprio pubblico. Il palco spetta ora alle star del rock’n’roll e non
più a lui che è costretto a esibirsi a feste, in teatri
di terz’ordine o in bar e caffè. Un giorno, però, costretto a esibirsi in un pub sulla costa occidentale
della Scozia, incontra Alice, una ragazzina che gli
cambia la vita. Alice è un’entusiasta che crede che
i suoi trucchi siano realtà e che decide di seguirlo a
Edimburgo. L’illusionista non ha il coraggio di toglierle
le illusioni. Ma un giorno Alice crescerà. Al Centre
National de la Cinématographie di Parigi giaceva
da mezzo secolo una sceneggiatura - mai divenuta film - classificata come “Film
Tati nº 4”. La figlia di Jacques Tati, Sophie Tatischeff, ha preso a considerarla
come una lettera d’amore inviatale da suo padre. Non voleva che restasse in un
archivio ma non desiderava neppure che finisse nella mani sbagliate. Solo Sylvain
Chomet poteva pensare di affrontare l’impresa di far rivivere Tati senza Tati. Lo fa
con grande rispetto e, al contempo, con il piacere della rivisitazione.
Canone Rai: c’è chi
paga e chi no!a cura di Clarissa Martinelli
[email protected]
Cara Clarissa,
ho pagato il canone Rai in
tabaccheria: 1 euro e 55
centesimi di commissione.
Mi sembrava già un furto
pagare il canone Rai, la
commissione sulla tassa mi
ha disgustata. Devono dire
la verità: non costa 110,50
euro il canone, dalla commissione non si scappa!
Questa stupida tassa
andrebbe abolita.
Cecilia
ara Cecilia, io l’ho pagato
in Posta, invece: 1 euro e
10 di commissione. Anche con l’home banking da casa,
via Internet e senza disturbare
alcun impiegato, avresti pagato
comunque 1 euro in più. La tassa
sulla tassa. Irrita soprattutto perchè il cittadino comune ha ricche
trattenute in busta paga: non
sempre è chiaro cosa e come realmente torni indietro sotto forma di servizi di tutto quel “pre
pagato”. Per quanto riguarda il
canone Rai: credo lo pagheremmo tutti più volentieri se fosse
ridotta di molto la pubblicità (in
almeno un canale, addirittura,
credo dovrebbe essere del tutto
assente), ma i costi di gestione
sono enormi. La Rai impiega un
numero di giornalisti che non
ha uguali in Italia: circa 1.800,
mentre Mediaset se la cava con
meno di un quarto (poco più di
400). Guardando i dipendenti in
totale , siamo di nuovo di fronte
a un’sagerazione: in Rai ci sono
quasi 11.500 dipendenti contro
gli appena 5.600 di Mediaset
(dato del 2004). Nessun’altra
azienda editoriale in Italia arriva
alla metà dei dipendenti che
ha la Rai. O i dipendenti Rai
fanno veramente poco o sono
in troppi o l’azienda li impiega
in attività che non si traducono
in fatturato, strapagando, ad
C
esempio, personaggi che non
rendono altrettanto. L’analisi
del fatturato Rai e dei suoi costi,
poi, è sconcertante: per ogni 100
euro di fatturato della Rai, 39,4
se ne vanno per costi diversi di
esercizio, cioè il funzionamento
della macchina produttiva e per
l’acquisto di prodotti. Il 40 per
cento dei proventi della Rai se
ne va per questa voce. In Mediaset i costi diversi di esercizio
assorbono meno del 29 per cento
del fatturato. Un’azienda gestita
male, lottizzata politicamente,
immobile e in cui la pubblicità
interrompe anche i film di prima
serata. Per questo il canone Rai
è risultata recentemente la tassa
più odiata dagli italiani: si paga
un cattivo servizio. Vero è che
per incentivarne il pagamento
oggi l’Agenzia delle Entrate la
chiama “tassa di possesso della
Tv”, ma, nei fatti, il denaro va
alla Rai. Si può provare a fare la
disdetta con una raccomandata,
dichiarando che non si possiede
la Tv, ma a nessuno è chiaro se
funzioni davvero. In Calabria la
paga solo il 20% della popolazione senza troppe conseguenze;
recentemente, invece, nel reggiano a una donna è stato posta
sotto sequestro l’automobile
da Equitalia fino a quando non
avesse pagato la tassa.
Dal 1976 a oggi, Mauro d’Orazi ha
partecipato al millesimo Consiglio
Comunale di Carpi.
Tempo... di quiz!
CAMBIO DI FINALE (4)
Il mostro.
Sudoku
Come si gioca
Grasso animale giallastro...
è anche pesce.
Sego, Sega.
Due mucche al pascolo
Due mucche al pascolo:
- Cosa succede? Perché ti agiti così tanto?
- Domani è il compleanno di mio figlio…
- Sì, ma perchè ti scuoti così?
- Sto preparando la panna montata...
Questo gioco di logica
propone una griglia di 9×9
celle, ciascuna delle quali
può contenere un numero
da 1 a 9, oppure essere vuota; la griglia è suddivisa, da
bordi in neretto, in 9 sottogriglie, chiamate regioni, di
3×3 celle contigue. Le griglie
proposte al giocatore hanno
da 20 a 35 celle contenenti
un numero. Scopo del gioco
è quello di riempire le caselle bianche con numeri
da 1 a 9, in modo tale che in
ogni riga, colonna e regione
siano presenti tutte le cifre
da 1 a 9, e pertanto senza
ripetizioni.
04.02.2011 n°05
18
L’aforisma della settimana...
“Il tempo non è mai troppo, per chi ne sa far buon uso”.
Teatro
CARPI
5 febbraio - ore 21
Stagione Danza
Complexions Contemporary
Ballet
Direttori artistici Dwight
Rhoden e Desmond
Richardson
Coreografie di Dwight Rhoden
Musiche Artisti Vari (gospel,
spirituals) Bach, U2
Teatro Comunale
Achraf Khalki
Riparte la stagione 2011 degli spettacoli offerti dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Carpi presso l’Auditorium San Rocco
Una serata a San
Rocco
Programma
Giovedì 10 febbraio – ore 21
FLAVIO OREGLIO
Siamo una massa di ignoranti.
Parliamone
Lo spettacolo propone lo stato
dell’arte dell’Oreglio-pensiero e presenta, attraverso la messa in scena
di monologhi, letture e canzoni, i
grandi temi da sempre a lui cari.
6 febbraio - ore 17
Concerto Aperitivo
Francesco Libetta, pianoforte
Musiche di F. Liszt, J.
Brahms, C. Saint-Saëns
C. V. Alkan, L. Godowsky
Teatro Comunale
7 febbraio - ore 20.30
XVIª edizione Premio Carpi
Città dello Sport 2011
La festa degli sportivi
carpigiani insieme a ospiti dello
sport e dello spettacolo
Partecipano Enrico
Campedelli, sindaco di Carpi e
Alberto D’Addese, assessore a
Sport e Benessere
Conducono la serata Enrico
Gualdi e Sandro Damura de
La Strana Coppia e Clarissa
Martinelli di Radio Bruno
Ingresso gratuito con
prenotazione obbligatoria
presso la biglietteria del Teatro
Teatro Comunale
Mostre
CARPI
Fino al 6 marzo
Gli Indistruttibili
Libri forti per piccole mani
Mostra bibliografica di libri
cartonati per i piccoli con
tavole originali di Antonella
Abbatiello
Sala Estense
Fino al 28 febbraio
L’umorismo ai tuoi piedi
Personale di Luca Caputo
O&A Centro Affari
Viale Ariosto, 14
Fino al 6 febbraio
Poesia Bianca
Facce, luoghi e animali
Biblioteca A. Loria
Fino al 27 febbraio
Mirror - Giochi ottici
e invenzioni letterarie
Sala Cervi di Palazzo dei Pio
Fino al 25 aprile
Verso il Borgo Inferiore
Musei di Palazzo dei Pio
Eventi
CARPI
4 febbraio - ore 22.30
Simona Gretchen
La Blanche Alchimie
Kalinka
Giovedì 24 febbraio – ore 21
Parole e musica con...DAVID
RIONDINO E MARCO FERRI
JAZZ TRIO
Riondino è un comico, un poeta, un
musicista... Sempre all’insegna della
commistione di generi, Riondino
propone uno spettacolo che non è
un concerto, non è un’intervista...
ma parole e musica. Marco Ferri,
considerato uno dei più interessanti
giovani sassofonisti jazz del panorama italiano, lo accompagna con il
suo Trio Jazz.
D
opo
3 risultati positivi
dell’anno
scorso,
riparte la
stagione
2011 degli
spettacoli
offerti dalla
Fondazione
Cassa di
Risparmio
di Carpi
presso l’Auditorium
San Rocco.
Nove serate, nelle
quali sarà
possibile
assistere
a eventi e
spettacoli di
alta qualità, rappresentativi di vari
generi musicali dalla musica italiana al il cabaret, dalla musica
barocca alla lirica “Nella scelta
del repertorio, - spiega Sandra
Righi - considerato il successo
della scorsa stagione, abbiamo
confermato due criteri fondamentali per il nostro progetto:
dare risalto e visibilità agli artisti
locali che, molto spesso, sono
più conosciuti al di fuori della loro terra d’origine. Diversi gli
spettacoli proposti che vedranno la presenza di musicisti o
cantanti provenienti dal nostro
territorio: Nubilaria Clarinet Ensemble, Marco Ferri
Trio Jazz, Vivalditri, Miglio
Comico Live, Serena Daolio e
il Maestro Paolo Andreoli. E,
allo stesso tempo, inserire nella
rassegna alcuni eventi di grande
qualità, con artisti di caratura
nazionale ed internazionale con l’intento di arricchire
l’offerta culturale della nostra
città e rendere la musica un bene
“per tutti”. Dopo il concerto di
Ron in acustica, sarà la volta del
comico di Zelig Flavio Oreglio,
delle serate di Parole e Musica
con... Samuele Bersani e David
Riondino”.
Tutti gli spettacoli saranno a
ingresso libero e gratuito per
stimolare l’interesse non solo
degli appassionati ma anche di
coloro che vogliono avvicinarsi a stili e generi diversi e per creare una proposta culturale aperta
a tutti. “a varietà del repertorio è
destinata a un’ampia tipologia di
spettatori e ci auguriamo – conclude Sandra Righi - come l’anno passato un pubblico diversificato e numeroso all’Auditorium
San Rocco”.
Domenica 27 marzo – ore 16.30
QUADRI D’OPERETTA
Compagnia di Operette Alfafolies
La vedova allegra, Al cavallino
bianco, Il paese dei campanelli e Cin
ci là insieme in un unico spettacolo:
un grande concerto per immergersi
nella magia della piccola lirica.
Giovedì 31 marzo – ore 21
Parole e musica con...
SAMUELE BERSANI
E’ un periodo pieno di sorprese
Samuele Bersani già da bambino sognava di diventare un cantautore. E’
del 1992 il suo primo album, C’hanno preso tutto, e da quel momento
la sua produzione è un susseguirsi di
successi. L’ultima fatica nel 2009 con
il nuovo album di inediti Manifesto
abusivo.
Domenica 3 aprile – ore 21
NUBILARIA CLARINET ENSEMBLE
Shall we dance? Musiche di danza per
9 clarinetti
Il Nubilaria Clarinet Ensemble è un
gruppo cooperativo formato da
musicisti che si esibiscono regolarmente nelle realtà cameratistiche,
bandistiche e orchestrali della nostra
zona. E’ un ensemble formato
esclusivamente da strumenti della
famiglia dei clarinetti; estremamente
versatile, è secondo soltanto alla
grande orchestra sinfonica.
Giovedì 7 aprile – ore 21
VIVALDITRIO
Il programma propone musiche originali del primo settecento, in particolare
sonate per flauto e spinetta, con basso
continuo realizzato dal fagotto. Vivalditrio sono: Cristina Bertoli (flauto),
Manuela Rossi (spinetta) e Massimo
Zanini (fagotto).
Giovedì 14 aprile – ore 21
MIGLIO COMICO LIVE
Serata di Cabaret a ritmi serrati, tra
monologhi, personaggi e sketch,
in cui comici, provenienti da diversi
background si alternano mettendo
in scena il meglio del loro repertorio
in una non stop comica.
Giovedì 5 maggio – ore 21
CARTA BIANCA A SERENA DAOLIO
E DANILO FORMAGGIA
Dopo il consenso di pubblico avuto
con il concerto dell’anno scorso, torna a cantare per la sua città il celebre
soprano carpigiano Serena Daolio e
il noto tenore Danilo Formaggia.
04.02.2011 n° 05
19
Si alza il sipario sulla stagione 2011 del Teatro Scuola; promossa dal
Comune di Carpi con la sponsorizzazione di Borgogioioso
L’arte di inventar storie
S
i alza il sipario sulla stagione 2011 del Teatro Scuola;
giovedì 3 febbraio ha preso
il via la rassegna di spettacoli
per le scuole, materne ed elementari, promossa dal Comune
di Carpi grazie quest’anno alla
sponsorizzazione del Borgogioioso, il centro commerciale
che, in linea con la sua denominazione, evocatrice di un luogo
mitico e un po’ fatato, ha deciso
di assumere il ruolo dell’agevolatore, il personaggio magico che
all’interno di ogni favola rende
possibile la magia. E saranno le
fiabe, rivisitate e reinterpretate, a
caratterizzare il cartellone: alcune
si rifanno a titoli classici come
La cicala e la formica (mercoledì
23 marzo) - produzione Accademia Perduta Teatri - storia
aggiornata di un’amicizia persa e
ritrovata messa alla prova più che
da una dicotomica opposizione di
virtù-vizio, lavoro e ozio, da una
diversa visione della vita. Poi Le
storie dello zecchino (giovedì 17
febbraio) - produzione TieffeuTeatro di Figura Umbro - storia
di un adulto che ritorna bambino
P
er tutti coloro che non vedono
l’ora di mettersi in gioco e
trascorrere due giorni di puro
divertimento è già on line, all’indirizzo www.play-modena.it il sito
completamente rinnovato di Play
- Il Festival del Gioco, con tutte le
informazioni e le novità per l’edizione
2011. Inizia così il percorso di avvicinamento a una delle manifestazioni
di settore più seguite in Italia, unica
nel suo genere, che l’anno scorso ha
collezionato numeri davvero importanti: 18mila visitatori in due giorni,
più di 80 associazioni partecipanti, oltre 70 espositori provenienti da tutta
Italia e dall’estero in rappresentanza
di tutte le principali Case Editrici, 120
eventi di gioco libero e 50 tra tornei e
finali nazionali.
La Convention Nazionale dei Giocatori, giunta alla XXVIII edizione, la
terza con il nome di Play, è organizzata da ModenaFiere con la direzione tecnica del Club TreEmme e il
supporto de La Tana dei Goblin e
di decine di altre associazioni ludiche
italiane, e si svolgerà sabato 26 e domenica 27 marzo presso i padiglioni
del quartiere fieristico modenese, su
e di una soffitta che per magia si
trasforma diventando lo scenario dove vengono rappresentate
diverse storie, ancora attuali, presenti nel patrimonio di conoscenze dei bambini di ieri e di oggi:
Pinocchio, Il fagiolo magico,
Capitan Uncino e Peter Pan e altre
storie buffe che parlano di zanzare
e moscerini, pulcini ballerini e
gatti che vengono
raccontate dagli
zecchini trovati in un
forziere. Nell’anno
del 150° dall’Unificazione d’Italia non
potevano mancare
le Fiabe Italiane
(martedì 1° marzo) - produzione
Cà Luogo d’arte
- dove due raccontatori di italianità
si muovono nello
scenario di un’Italia
in miniatura, che,
come un grande
flipper, si illumina a
caso su una regione
o una città, narrando fiabe italiane.
Fiabe ecologiche infine come Il
mistero dell’acqua scomparsa
(giovedì 10 marzo) - produzione
Fondazione Aida e Coca -Cola
HBC Italia - dove un investigatore magico spiega i misteri della
scomparsa dell’acqua e invita ad
utilizzare buone prassi per salvare
l’oro blu. Proprio il tema delle
Fiabe Italiane offre la chiave di
lettura del percorso predisposto
da Lucia Munari, curatrice della
rassegna. Tutte le fiabe sono come
lo scrigno che raccoglie la memoria di un popolo trasmettendo
il colore dei suoi luoghi, le sue
fatiche, le sue speranze, i suoi
contenuti. Perché, come scriveva
Italo Calvino, “le fiabe sono vere
e sono, prese tutte insieme nella
loro sempre ripetuta e sempre
varia casistica di vicende umane,
una spiegazione generale della
vita”. Chiuderà la rassegna, il 25
marzo, Il suono e gli strumenti
musicali: ascoltare, improvvisare,
scrivere e comporre, lezione-concerto a cura del maestro Claudio
Rastelli, direttore artistico degli
Amici della Musica di Modena,
che promuovono il progetto ADM
per le scuole. L’iniziativa è resa
possibile dalla collaborazione
di giovani musicisti diplomati
in diversi conservatori italiani e
dell’Istituto Superiore di Studi
Musicali O.Vecchi - A.Tonelli
di Modena e Carpi. Il progetto
si propone attraverso la lezioneconcerto e i successivi laboratori
di ricaduta guidata di supportare
l’esperienza musicale dei bambini
e dei ragazzi, di lavorare sul rapporto segno-suono, di sviluppare
partiture utilizzando strumenti
messi a disposizione, sviluppando
l’ascolto critico e l’autovalutazione. Nell’edizione precedente
circa 2.500 bambini e ragazzi
della scuola primaria e secondaria
di primo grado hanno partecipato
all’iniziativa.
Il cartellone dei ragazzi 2011 del
Teatro Comunale di Carpi, che celebra quest’anno il 150° anniversario, propone un’ampia sezione
di spettacoli, con attori e figure,
dedicati ai bambini e ai ragazzi,
a cominciare dai 4 ai 10 anni.
“Favoriti da una struttura teatrale
di ampio respiro, quale è il teatro
cittadino - ha ricordato Munari
– sono stati preferiti progetti
qualificati anche sotto il profilo
interpretativo e dell’allestimento a scapito di quelli che fanno
ricorso a schermi e a proiezioni
proprio per marcare le specificità
espressive del lavoro teatrale”.
DOPO LO STRAORDINARIO SUCCESSO DELLA SCORSA EDIZIONE PLAY,
il festival del gioco, ricomincia dAl web
Pronti a mettervi in gioco?
un’area coperta di oltre 15mila metri
quadrati. Giochi da tavolo, giochi di
ruolo, giochi di carte collezionabili,
giochi di miniature, giochi dal vivo,
videogiochi e modellismo dinamico,
senza contare costumisti e cosplay e
la più grande ludoteca libera italiana
con centinaia di giochi da provare
gratuitamente: Play è tutto questo
e molto di più, la parola d’ordine è
mettersi in gioco e lasciarsi andare al
divertimento e alla voglia di conosce-
re altri appassionati. Tante le novità
in programma quest’anno, tra cui un
nuovo sistema di prenotazione online
con abbonamenti speciali per due
giorni. All’interno di Play si svolgerà
un murder party, e una cena con
delitto sarà organizzata per il sabato
sera in un noto locale cittadino; ci
saranno i laser games, le piste giant
slot, i giochi di comitato e una grande
consolle arena. Gli organizzatori,
fedeli alla loro filosofia di un festival
per tutti, dove non si viene per guardare ma per partecipare attivamente
divertendosi, hanno previsto dei
percorsi di gioco già definiti, ovvero
suggerimenti di gioco rivolti a diverse
fasce di età e per disponibilità di tempo diverse: Mini, Maxi e Kids (questi
ultimi appositamente per i più piccoli,
che magari arriveranno in fiera con
mamma e papà). Mettetevi in gioco!
è lo slogan 2011, e a Play di certo lo si
potrà fare nelle migliori condizioni.
4 febbraio - ore 20
Cena di sostegno in favore
dell’Associazione vivere
Donna
Centro Sociale Graziosi
4 febbraio - ore 23
Petra Flurr live da Berlino
Mattatoio Culture Club
5 febbraio - ore 9.30
16° Congresso Comunale
Anpi
Più forza all’antifascimo, più
futuro per la democrazia
Circolo Arci Giliberti
5 febbraio - ore 20
Cena di sostegno in favore
dell’Associazione Kabara
Lagdaf
Cena di finanziamento per
l’accoglienza di bambini
Saharawi in Provincia
la prossima estate e a favore
del progetto Stop the Saharawi
Children Stones
Circolo Guerzoni
6 febbraio - ore 17
Fili e intrecci nella storia
Musei di Palazzo dei Pio
6 febbraio - ore 15.30
Dai Pistol
Compagnia Reggiana I Matt
Attori
Due atti di Antonio Guidetti
Cinema Teatro Ariston
6 febbraio - ore 16.30
Una magica notte d’estate
Film di Animazione
Per bambini 5-9 anni
Conducono l’incontro i ragazzi
del Circostrass e Associazione
Culturale Aporie
Centro Guerzoni
6 febbraio, ore 15
Insieme per Chernobyl
presenta:
13° edizione di Maratona di
Aerobica, Funky, Hip-Hop
Con la partecipazione delle
scuole e palestre: Surya Dance
Company, S.G. La Patria
1879 Carpi, Polisportiva
Nazareno, Pantheon Club,
Space Dance Arci Taverna
Novi, Virtual Fitness,
Polivalente Arci Uisp Soliera
e Polisportiva La Torre
di Medolla
Ingresso a offerta 5 euro
L’incasso sarà utilizzato per la
copertura finanziaria di un
soggiorno di risanamento
per 30 bambini residenti nei
villaggi contaminati Palazzetto
dello Sport
6 febbraio - ore 17.30
Anastasia, Genoveffa
Cenerentola
Compagnia Sud Costa
Occidentale-Palermo
Per bambini 5-12 anni
Auditorium San Rocco
9 febbraio - ore 21
Libia
Da Leptis Magna alle vie dei
Garamanti
Di Bruno Rabboni e Tonino
Bulgarelli
Sala Congressi
10 febbraio - ore 21
Siamo una massa di ignoranti
Flavio Oreglio
Auditorium San Rocco
04.02.2011 n°05
20
Calcio – La neve ferma il Carpi. Carrarese a valanga: è aggancio in vetta
Testa a testa
Carpi 37*
Carrarese 37
Giacomense 28
Salta la sosta, Domenica il recupero di Noceto: è un altro piccolo guaio.
Per i biancorossi si profila un tour de force prima dello scontro diretto.
P
er dirla con Ligabue: “la neve
se ne frega”. E frappone un
altro ostacolo sulla strada
del Carpi, costretto a procrastinare d’una settimana l’incontro di
Noceto. Oltre la Cisa, ne profitta la
Carrarese, abbattutasi senza troppi patemi su un Poggibonsi rinforzatissimo ma incapace d’opporre
congrua resistenza: l’1-4 incassato
al Dei Marmi ne ridimensiona il
passo playoff, e costa la panchina
ad Aldo Firicano.
È testa a testa: le big sono appaiate
al vertice. Il vento sembra davvero
girato. In 15 giorni i toscani hanno
azzerato il gap, riguadagnato iner-
Chieti 27
S.Marino 26
Poggibonsi 25
Prato 25
Antonio Di Gaudio
Andrea Peron
L’Aquila 23*
Gavorrano 21
Celano 20
Bellaria Igea Marina 19
Crociati Noceto 17*
Sangiovannese 16* (-8)
Fano 15 (-2)
Giulianova 14
Villacidrese 8 (-10)
* una partita in meno
Prossimo
turno
COSI’ PRIMA DEL BIG-MATCH
18a giornata
19a giornata
20a giornata
21a giornata
CARPI*
(37 punti)
Crociati Noceto
(recupero
6/2/2011)
VILLACIDRESE
L’Aquila
Sangiovannese
carrarese
(37 punti)
POGGIBONSI
4-1
Fano
CHIETI
Gavorrano
In MAIUSCOLO le GARE INTERNE. Il Carpi sarà impegnato anche Mercoledì 16/2 al Cabassi con la Nocerina per la gara d’andata della semifinale di Coppa Italia Lega Pro. Il 6 Marzo è in programma lo scontro diretto.
zia, accumulato certezze e numeri
impressionanti: 1 solo gol subito e 9
segnati in 3 gare (miglior attacco del
torneo). Nella testa dei biancorossi
rode il tarlo di chi ha quasi esaurito
i margini d’errore. Tanto Gennaio
è stato faticoso ed anemico, quanto
più Febbraio sarà duro e cruciale. Il
calendario è molto pesante: 5 gare in
21 giorni, Coppa inclusa. Manca un
ciclo lunare allo scontro diretto del
Cabassi. Stando alle ultime, si giocherà regolarmente nel pomeriggio
di Domenica 6 Marzo: l’ipotesi di
posticipo notturno con diretta RAI
è tramontata per ragioni di scarsa
illuminazione.
Analisi e sintesi delle tappe di avvicinamento.
18ESIMA – Come detto, il Carpi
sconta un altro piccolo guaio. Identicamente a quanto accaduto con il
Prato, il recupero annulla il riposo originariamente in programma
Domenica 6 Febbraio. E con esso,
saltano tutti i programmi di richiamo
atletico fissati dal professor Tagliazucchi. Di tali benefici rigenerativi
godrà invece la Carrarese, potendo
usufruire di due settimane nette per
aggiungere benzina al serbatoio, eliminare scorie, ed affinare l’inserimento dei nuovi (l’ultimo in ordine
di tempo è il terzino ambivalente
Duravia, scuola Juve). Ai biancorossi invece toccherà affrontare la
bestia nera Crociati con la pressione
dell’aggancio in vetta. Sottili può
CLASSIFICA
valore: il più importante è il colosso
carioca Franciel, bomber ex Gela).
La Carrarese ospiterà il sempre più
sorprendente Chieti. Che in trasferta
viaggia al passo delle primissime
(14 punti in 9 gare), e potrà avvalersi
di nuovi importanti ricambi in attacco: al tandem Rosa-Buttazzoni (con
13 centri miglior coppia del torneo),
s’è aggiunta infatti l’esperienza di
Miani (classe ’83, 10 presenze e 3
gol con il Pisa) e la promessa De
Matteis (’89, da Isola Liri).
21ESIMA – Toscana teatro della
Domenica 6/2/2011
in programma i recuperi
Crociati Noceto-Carpi
L’Aquila-Sangiovannese
MERCATO: GLI ULTIMI
MOVIMENTI
Gagliardi
per la fascia.
Scambio
PaganelliPeron
P
contare sulle new entry Francesco
Gagliardi e Andrea Peron (nella
foto), oltre al pieno reintegro di Perini e Fabiano. Ma non avrà Cioffi
(squalificato), né Di Gaudio (nella
foto - ancora ai box, almeno per una
settimana).
19ESIMA – Doppio testacoda. Il
Carpi dovrà capitalizzare un turno
interno apparentemente comodo
prima di due trasferte estremamente
toste. Per numeri, la Villacidrese
non è la peggior squadra del torneo.
Ma il peso di molte trasferte aeree
(solo 5 punti lontano dalla Sardegna), la maxi penalizzazione (-10),
ed un mercato in perdita (nessun
acquisto, 4 partenze) ne hanno compromesso la classifica e depresso lo
slancio. Sensibilmente più complicato l’impegno della Carrarese sul
campo del Fano, violato solamente
dal Chieti lo scorso 8 Dicembre.
20ESIMA – L’Abruzzo si erge
ad arbitro della contesa. Il Carpi
scenderà a L’Aquila reduce dalla
semifinale d’andata con la Nocerina
(inconcussa capolista del girone B
di Ia Divisione). Troverà un avversario con chiari propositi playoff,
nonchè potenziato dal mercato di
Gennaio (ben 6 acquisti d’assoluto
vigilia. I biancorossi tornano nel
Granducato per sfatare un trend
nefasto (tre sconfitte su tre nelle
ultime trasferte transappenniniche).
Li attende una Sangiovannese in
palese crescita dopo la soluzione
dei gravi problemi societari che ne
hanno messo a repentaglio la sopravvivenza. I versiliani si spostano
un centinaio di Km a Sud per far
visita al Gavorrano, che ha ancora
qualche velleità d’alta classifica
legittimata dall’ottimo rendimento
casalingo (17 punti sui 21 totali, 1
sola sconfitta).
Enrico Gualtieri
er Cristiano Giuntoli, l’ultimo
Lunedì di mercato all’EXECUTIVE di Milano è stato convulso e
frenetico. Dopo aver incassato diversi
no, è riuscito a concludere sul filo di
lana le due trattative necessarie al
completamento della rosa. Sfumate
le primissime scelte (Marconi dal Pavia
al Pergocrema, via Atalanta; Furlan dal
Varese al Monza, via Milan), a puntellare la fascia sinistra è arrivato Francesco
Gagliardi. Classe ’88, esterno mancino
a tutto campo d’eccellente gamba e
buon piede (più difensore che fluidificante), già avversario biancorosso
lo scorso anno con la maglia del Pisa
con cui quest’anno ha collezionato 4
presenze in Ia divisione (le prime da
“pro” dopo 2 stagioni in D). Impressionò tantissimo nello scontro diretto
dell’Arena Garibaldi per personalità e
dirompenza atletica. L’acquisizione è
a titolo definitivo.
In attacco, tramontati i sogni Lazzaro
(all’Entella) e Ferrari (ancora in gol col
Lumezzane che ha deciso di tenerselo
ben stretto), il ds biancorosso ha imbastito in extremis uno scambio con
la Giacomense prestando Paganelli e
rilevando il cartellino Andrea Peron.
Né adulto né giovanissimo (nato a
Venezia nel Febbraio ’87, scuola Udinese), aggiunge centimetri (189), chili
(82) e curriculum di categoria (quarta
stagione da professionista). Esplode a
Rivignano (D) nel 2008 (18 gettoni, 13
centri). Di lì transita all’Olbia (C2) che
a Gennaio 2009 lo cede alla Massese
(fugace passaggio in C1: 1 sola apparizione). Seguono due annate ad Itala
San Marco (C2: 7 reti in totale). Nella
stagione in corso: 10 presenze e 3 gol
con il team di Masi San Giacomo.
E.G.
Calcio a 5
Parma demolito: la Virtus torna a sorridere
B
occata d’ossigeno per la
Virtus, capace, nella trasferta
di Parma, di agguantare tre
punti determinanti, al termine di un
match “rognoso”, ma deciso dai
valori tecnici indubbiamente superiori dei ragazzi di mister Caleffi,
trascinati dalla giornata di grazia di
Bigarelli (3), capitan Stassi (2) e
Grazioli (3), autori di otto dei nove
centri con cui i gialloblù schiantano
la compagine parmigiana. La contesa, soprattutto nella prima frazione,
si rivela per la verità ostica, con i virtussini sistematicamente “accarezzati” dai non troppo morbidi rivali, ma
abili a colpire con le proprie bocche
da fuoco (Stassi, doppio Grazioli e
Bigarelli), a fissare il parziale di 3-5,
dopo i primi trenta minuti di gioco.
Nella ripresa l’impeto virtussino si
concretizza nel secondo squillo di
Stassi, subito imitato da Grazioli; il
sipario sul match lo cala definitivamente la staffilata di Bigarelli, che
quasi abbatte l’incrocio dei pali con
un destro terrificante. La prima se-
gnatura stagionale di Stamera scatena la festa gialloblù, solo in parte
interrotta dai due acuti di casa, per il
5-9 conclusivo: pur non trattandosi
di un test particolarmente probante,
la squadra gialloblù strappa tre punti
determinanti: le difficoltà non sono
tramontate, ma l’orizzonte virtussino
sembra parzialmente rasserenato.
Bigarelli
04.02.2011 n° 05
21
Tra gli sponsor della Liu Jo Volley arriva Longwave, una delle
principali aziende operanti nel settore del System Integrator e della
Communication Technology
Longwave e Liu Jo:
una partnership
vincente
L
’azienda reggiana Longwave progetta, fornisce e
gestisce tecnologie telematiche per l’accesso ai servizi di
rete per la definizione e gestione
di politiche di accesso, sicurezza,
monitoraggio e gestione di reti
locali (LAN), reti estese (WAN),
reti private virtuali (VPN),
wireless (WI-FI), geografiche e
di campus, con il controllo dei
principali parametri di rete in
modalità remota e on-site e per
la realizzazione di infrastrutture
di comunicazione voce e video e
relative applicazioni verticali.
Lo scopo di Longwave è diventare il partner strategico del cliente
per evolverne le comunicazioni
e contribuire alla sua dinamicità,
rendendolo tecnologicamente
all’avanguardia. La proposta a
valore post vendita, consiste nel
mantenere aggiornato il cliente
sugli sviluppi hardware e software della propria infrastruttura
telematica, sui nuovi servizi e
sulle applicazioni sviluppate per
migliorare il proprio business e
trasformarle in realtà da una prospettiva tecnologica, offrendo un
reale vantaggio sulla concorrenza
nel proprio settore di attività.
In questo senso Longwave
propone costanti incontri con il
cliente per mantenerlo aggiornato
sull’evoluzione tecnologica dei
propri sistemi mediante upgrade
di hardware e software. Longwave opera su tutto il territorio
nazionale, direttamente o tramite
terze parti locali appositamente
certificate, per permettere alle
aziende organizzate in ambito
geografico di usufruire degli
stessi standard di servizio in tutte
le sedi facendo riferimento a
un’unica interfaccia commerciale
e a un unico contact center.
Longwave mette a disposizione
la sua competenza, derivata da
una profonda conoscenza delle
tecnologie e degli standard tramite i propri corsi.
I pacchetti proposti da Longwave
prevedono Call Center & Help
Desk telefonico di I e II livello.
A disposizione dei clienti per
richiedere supporto telefonico o
per attivare le richieste di assistenza; attivo tramite numero
verde, fax, mail o web, interventi
on site. Se la tipologia di malfunzionamento richiede la sostituzione di componenti hardware
o la riconfigurazione, i tecnici
Longwave possono intervenire
direttamente presso il cliente
entro i tempi stabiliti contrattualmente.
L’offerta Longwave prevede la
gestione di opportuni contratti
integrativi direttamente con i
costruttori, che renderanno disponibili gli ultimi aggiornamenti
software.
Due punti di forza: assistenza
tecnica e manutenzione 24 ore su
24 / 365 giorni all’anno.
Inoltre Longwave, in conformità
a quanto previsto nel proprio
Le emiliane poco determinate subiscono un netto 3 a zero
Pesaro affonda Modena
M
odena sbarca nel gelido
palazzetto PalaCampanara di Pesaro. A causa del
maltempo, nemmeno il presidente
Astarita è riuscito a raggiungere
le tigri bianco-nere per incitarle in
questa difficilissima trasferta. Al
seguito i due direttori generali Vigo
e Ginelli. Scavolini Pesaro batte la
Liu Jo Volley con un netto 3 a 0 (25
– 20; 25 – 21; 25 – 19). Non è stata
una bella partita. Nonostante la
superiorità dimostrata in campo da
Pesaro, Modena ha fatto un passo
indietro. Soprattutto nel secondo e
sistema qualità, è dotata di un servizio di misurazione della qualità
percepita dalle aziende clienti, il
che aiuta l’azienda a riprogettare
di conseguenza, sia le politiche
commerciali che l’espletamento
dei propri servizi. Questa attività ha l’obiettivo di analizzare
l’infrastruttura telematica del
Cliente, verificare se è adeguata
agli obiettivi di business, individuare le aree di miglioramento
tecnologico ottimizzandone
i costi operativi assistendo i
responsabili operativi nelle loro
scelte tecnologiche e selezionando le soluzioni che permetteranno all’azienda di raggiungere gli
obiettivi strategici.
Longwave, oltre a essere entrata
a far parte degli sponsor della
Liu Jo Volley Modena, è da
tanti anni partner tecnologico di
Ducati per la fornitura, l’amministrazione e la manutenzione
dell’infrastruttura di rete.
Laura Partenio
terzo set, si è rivisto il vecchio atteggiamento che non è tipico delle tigri
ma che purtroppo recentemente
riemerge sempre più spesso. A parte
Matuszkova, nessuna si è distinta
e Pesaro ha meritato di vincere.
Sabato a Piacenza sarà una partita
importante: si spera di rivedere la Liu
Jo di inizio campionato altrimenti
potrebbero essere dolori.
Pallavolo maschile b1 - l’universal batte 3 a 0 morciano
I biancoblu “spaccano” al Palaferrari
UNIVERSAL CARPI-DOLCIARIA
ROVELLI MORCIANO 3-0
(25-16, 25-19, 25-22)
Universal: Giuliani 1, Cardona 29,
Vecchi 11, De Marco 8, Mulatero 5,
Piccinini 6, Trentin (L); A.Blasi ne, Cipriani ne, Grilli, Verrini, L.Blasi. All.:
Molinari
Rovelli: Alessandrini 1, Guagnelli 15,
Pascucci 3, Ciandrini 2, De Leonibus 9,
Foglia 3, Sabbatini (L); Crociani, Rivelli
ne, Sanchi, Venturini, Boschetti, Zaffini
ne. All.: Rovinelli
Arbitri: Barberio e Conti
Note: ace 4/0, b.s. 7/4, muri 10/6, errori
punto 22/15, durata set 25’, 24’, 27’;
Carpi attacco 46%, ricezione 51% (prf.
67%), Morciano attacco 32%, ricezione 56% (prf. 24%); spettatori 400 circa
con folta rappresentanza degli studenti
dell’Istituto Odoardo Focherini
N
onostante la neve, è un PalaFerrari da circa 400 anime
quello che applaude l’ingresso
in campo di Universal e Dolciaria
Rovelli Morciano: i biancoblu, accolti
in campo dal nuovo inno ufficiale “Forza Universal” composto da Ermanno
Sgarbi, si presentano con Cardona
opposto al nuovo regista Giuliani,
il recuperato De Marco con Vecchi
in posto 4, Piccinini e Mulatero al
centro e Trentin libero; Morciano con
Alessandrini-Guagnelli sulla diago-
nale principale, Pascucci-Ciandrini a
ricevere e schiacciare, De Leonibus e
Foglia al centro con Sabbatini libero.
Serviva una vittoria per cancellare il
periodo negativo precedente alla sosta e la vittoria è arrivata. A spingere
l’Universal al successo c’erano anche
un centinaio di studenti della Scuola
Focherini di Carpi e Cardona e compagni non hanno tradito: 3-0 netto su
Morciano, con due set giocati quasi
alla perfezione e un terzo sofferto
e combattuto ma vinto col cuore in
rimonta.
Pallavolo
femminile – Serie C
I risultati
Unione Delta Volley - Texcart Città
di Carpi: 0 – 3
( 16 – 25;10 – 25; 6 – 25 )
Cecilia Gaiuffi
T
orna subito alla vittoria la
Texcart Città di Carpi che
vince e convince contro
l’Unione Delta Volley. La partita
che poteva presentare qualche
insidia considerata la lunga trasferta
è scivolata via senza problemi anche
a causa delle assenze nelle ferraresi.
Le ragazze di Amari non lasciano
spazio alle avversarie e si concentrano sul match da subito, incisive
al servizio e efficaci a muro trovano
continuità e si aggiudicano agevolmente il match. Da segnalare il
debutto di Paini che sostituirà Lodi,
il rientro seppur parziale di Zini e
la buona prestazione in attacco e a
muro di Monari. Ora sguardo alla
prossima gara che vedrà le carpigiane in trasferta contro un Cento combattivo e che ha dimostrato, dopo
una partenza zoppicante, di essere
una formazione di tutto rispetto.
Tecnocopie Giovolley - La Mora Feliz
Città di Carpi: 3– 0
(23-25; 19-25; 10-25 )
P
artenza decisa delle ragazze
di Carpi che vogliono mettere
in chiaro che venderanno cara
la pelle. La ricezione funziona, muro
e difesa tengono, in attacco pochi
errori e incisività: è la ricetta giusta
per mettere in difficoltà le reggiane
che commettono qualche errore di
troppo al servizio. Set combattuto
che vede le due formazioni quasi
sempre in parità. Nel finale solo due
ingenuità de la Mora Feliz regalano
il set alle padrone di casa per 25 a
23. Il secondo parziale vede la Tecnocopie partire bene ma le ragazze
di coach Ascari non demordono,
pareggiano il conto e si portano
avanti a metà set di 3 lunghezze.
Sono però 4 turni scellerati in battuta a tenere in partita le reggiane che
sembravano aver smarrito il bandolo
della matassa. Pareggio sul 18 pari e
questa volta è fuga per le padrone di
casa che si aggiudicano il parziale 25
a 19. Terzo set che vede dominatrici
le ragazze di Gualdi con le avversarie che non riescono più a combattere. Nemmeno la girandola di cambi
nelle fila carpigiane riesce a dare
un nuovo impulso al set che finisce
con un netto 25 a 11. Comunque
positiva la prova delle giovani del
Città di Carpi che tengono testa alle
più quotate avversarie e riescono a
metterle in difficoltà.
Final four Coppa Italia - B1
Correggio, Cantu’ e Brolo le avversarie di Universal
S
aranno Correggio, Cantù e i
messinesi di Brolo gli avversari dell’Universal nella Final
four della Coppa Italia di B1.
Dopo le qualificazioni di Universal
(3-1 e 2-3 contro gli abruzzesi di
Ortona) e Correggio (3-0 e 3-1 su
Viadana), nell’ultimo fine settimana
si sono disputate anche le gare di
ritorno degli altri due quarti di finale:
Cassa Rurale Cantù ha sconfitto
in entrambi gli incontri la Golden
Game Bassano (3-0 e 3-2), mentre
la Ciesse Volley Brolo ha regolato il
Mercato dell’Oro Matera (3-2 e 3-0).
La final-four si giocherà in un’uni-
ca sede ancora da stabilire nella
settimana di Pasqua, tra il 18 e il 23
aprile con la formula di semifinali
e finale entrambi in gara unica. Gli
accoppiamenti delle semifinali sono
ancora da definire.
41012 CARPI (MO) Via Brianza, 1 - Tel. 059.646.443 - www.sprintcarpi.it - [email protected]
04.02.2011 n°05
22
Domenica 6 Febbraio appuntamento con la Maratona
di Aerobica al Palazzetto dello Sport di Carpi
Insieme per Chernobyl
D
omenica 6 febbraio, a
partire dalle 15 al Palazzetto
dello Sport Enzo Ferrari di
Carpi prenderà il via la Maratona di
Aerobica, organizzata dal Comitato Progetto Chernobyl di CarpiNovi-Soliera. Giunta alla 13°
edizione la manifestazione prevede
la presenza delle seguenti associazioni e gruppi sportivi dei Comuni di
Carpi, Novi e Soliera: Surya Dance
company - S.G. La Patria 1879
- Polisportiva Nazareno Carpi Pantheon Club - Space Dance
Arci Taverna Novi- Virtual Fitness
Polivalente Arci Uisp Soliera- Polisportiva La Torre Medolla. Gli
atleti, di età compresa tra i 6 e i 35
anni, eseguiranno circa 33 esibizioni
Lunedì 7 febbraio, alle ore 20,30 in Teatro Comunale, appuntamento con
la sedicesima edizione del Premio Carpi città dello sport
La festa dello sport
P
remio Carpi città dello sport,
anno sedici. L’edizione 2011
della manifestazione promossa
dall’Amministrazione comunale si
svolgerà lunedì 7 febbraio, al Teatro
Comunale. Nato per valorizzare i risultati significativi conseguiti da atleti che si sono distinti a livello locale,
nazionale e internazionale l’evento
intende rendere onore anche al lavoro
svolto da quanti, dirigenti, allenatori o semplici amatori, si impegnano
affinché la pratica sportiva diventi
un costume diffuso in città. “L’anno
sportivo 2010 – spiega l’assessore a
Sport e Benessere Carmelo Alberto
D’Addese - è stato caratterizzato da
numerosi successi nelle varie discipline sportive: il movimento sportivo
carpigiano ha visto tante promozioni
nelle categorie superiori e ha saputo
organizzare eventi all’altezza degli
anni precedenti, continuando a garantire servizi di ottimo livello. A essere
valorizzate sul palco del Comunale
saranno tutte le discipline sportive di
base, quelle in cui l’Amministrazione
crede e che sostiene con importanti
interventi infrastrutturali, dalle palestre alla costruzioni di campi, come
quello da baseball”.
Filo conduttore della serata del 7
febbraio, “la ricorrenza dei 150
anni dell’Unità d’Italia”, sottolinea
il sindaco di Carpi Enrico Campedelli, poiché anche lo sport “ci fa
sentire più italiani, unendoci gli uni
agli altri” ribadisce D’Addese. Sul
palcoscenico sfileranno così i veri
valori dello sport: l’impegno, la disciplina, il coraggio di andare oltre i
propri limiti, i sacrifici… realtà molto
lontane dalle distorte logiche sportive cui ci ha abituati la televisione.
“Nello sport non esistono bandiere o
partigianerie. Lo sport è fratellanza ed
è questo che deve essere sostenuto”,
ha poi aggiunto il maratoneta Antonino Caponetto, vincitore del Premio
alla Carriera. Oltre ai padroni di casa,
saranno della partita in qualità di ospi-
Francesco Damiani
ieri e oggi
ti d’onore importanti esponenti del
mondo dello sport come Francesco
Damiani (ex pugile italiano, primo
campione del mondo dei pesi massimi nella versione WBO, di cui detenne il titolo dal 6 maggio 1989 all’11
gennaio 1991. Con Primo Carnera è
l’unico italiano a potersi fregiare del
titolo di campione del mondo dei pesi
massimi. E’ stato manager dei pugili
italiani alle Olimpiadi di Pechino) e
Giancarlo Antognoni (bandiera e
capitano della Fiorentina tra gli Settanta e Ottanta. Campione del mondo
con la Nazionale Italiana nel 1982,
resta a tutt’oggi il giocatore che ha
disputato più gare con la maglia azzurra numero 10). Presenti anche i tre
ambasciatori dello sport carpigiano,
gli atleti Davide Bellini, Lorenzo
Benatti e Salvatore Lanna.
Condurrà la manifestazione della
kermesse sportiva la Strana coppia
di Radio Bruno, formata da Enrico
Gualdi e Sandro Damura, insieme
a Clarissa Martinelli. La serata, a
ingresso gratuito, avrà inizio alle ore
20.30. Radio Bruno è media partner
della manifestazione (che gode del
patrocinio di Provincia di Modena, Comitato provinciale del Coni,
Figc e Lega Nazionale Dilettanti),
mentre Gaudì, Electric vehicles,
Dorando Service, Coffeeforyou
e Tessilgraf saranno i main sponsor. Hanno collaborato alla riuscita
dell’evento Ristorante pizzeria
Nuovo infinito, Focherini sport,
Rizzoli Tech.it, Nadia premiazioni, Lupo sport e Surya Dance. Da
non dimenticare il prezioso supporto
fornito dalla Consulta Sport e Benessere e dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Carpi.
J.B.
Giancarlo Antognoni oggi e ieri
che vanno dalla ginnastica ritmica
alla danza del ventre, dall’hip hop al
free style, dai balli latini alla danza
moderna. L’ingresso è a offerta di
5 euro. L’incasso sarà interamente
utilizzato per la copertura finanziaria di un soggiorno di risanamento
per 30 bambini residenti nei villaggi
contaminati dall’incidente nucleare
di Chernobyl nell’aprile del 1986.
I bambini saranno ospitati per un
periodo di 30 giorni presso il Centro
specializzato di Nadejda, situato in
una zona non contaminata della
Bielorussia.
I PREMIATI
Premio Benessere:
Cai-Club Alpino Italiano
Premio alla Carriera: Antonino
Caponetto e Irio Rinaldi
Premio giornalistico Bruno Cucconi:
Annalisa Bonaretti
Premio speciale al Progetto:
Luigi Ottani
Premio alla diffusione dello Sport:
Roberto Baracchi
Premio ai Giovani emergenti: Greta
Martinelli, Daniele Timò, Pietro
Contini, Gian Fedele Ferrari, Elena
Venturi Degli Esposti
Premio all’Integrazione:
Tullio Garagnani
Premio alla Memoria:
Alvares Ronchetti
Premio ai Risultati sportivi carpigiani:
Carpi F.C.1909 srl, CSI scuola nuoto
Carpi A.S.D., Elisabetta Romagnoli,
Fabrizio Pederzoli, Lorenzo Rossetto, Sporting Club Carpi,
Tiziano Depietri, Universal Goldoni
Mondial Carpi
Premio Sport a Scuola: Ipsia G. Vallauri
e Itis Leonardo da Vinci
Premio allo Sportivo dell’anno:
Matteo Romagnoli
Premio Allenatori: Davide Pavesi
Premio al Valore tecnico: Universal
Volley Femminile Carpi A.S.D.
Premio agli Iron Man: Massimo Ianniciello, Marco Micheli, Angelo Sorrentino, Luisa Caggiati, Matthias
Soncini, Alberto Magnani
Promozioni: Carpi F.C.1909 srl, Colli
cicli velo sport, Tennis tavolo Carpi, G.S. Rinascita - Bocce, Handball
Carpi A.S.D., Nazareno A.P.D. Carpi,
Nuoto Uisp S.Cabassi Carpi A.S.D.,
Universal Sport team Carpi A.S.D.B1/M, Universal Sport team Carpi
A.S.D.-C/M, Universal Volley Femminile Carpi A.S.D., Virtus Cibeno
La Patria 1879 - Ginnastica femminile
Due Podi al Gym Match di Fiorano
E
sordio agonistico in questo
2011 per la sezione Ginnastica femminile de La Patria
1879. A Fiorano si è disputato il
Gym Match, competizione a inviti
per squadre, disputatasi a Fiorano Modenese. Le tre formazioni
schierate dalla squadra carpigiana si
sono tutte ben comportate, portando a casa un secondo, un terzo
e un quinto posto. Due le categorie
in campo, la A e la più impegnativa
B. Nella categoria A Senior esordio
con un secondo posto assoluto per
la squadra composta da Marta
Bagnacani, Arianna Padoan e Au-
rora Spaggiari, mentre le quattro
esordienti dell’altra squadra, Valentina Cappelli, Federica Lanè,
Noemi Mora ed Elena Vellani, si
sono piazzate al terzo posto. Nella
categoria B, qualche imprecisione
toglie la soddisfazione del podio
alla squadra composta da Cristiana Braglia, Francesca Cracco,
Giorgia Oliva e Wiana Pirondini,
che hanno tuttavia fatto registrare
prestazioni individuali nei singoli
esercizi che lasciano ben sperare per
le prossime gare. Appuntamento tra
due settimane con il trofeo individuale di specialità.
04.02.2011 n° 05
23
BILIARDO
Campionato provinciale di biliardo boccette
Terza partita di ritorno del 27 e 28 gennaio
Campionessa
in rosa
D
omenica 30 gennaio
Patrizia Balestrazzi ha
vinto la prova valevole
per la pool finale dei Campionati
provinciali di biliardo di 3° categoria battendo tutti i partecipanti
maschili. Patrizia è campionessa
regionale a coppie lui e lei con
Valentino Cristofori. Questi i
risultati della terza partita di ritorno del Campionato provinciale
biliardo boccette giocata il 27 e 28
gennaio.
In piedi da sinistra: Pierpaolo Corradi, Carlo Paltrinieri, Finizio Venuta, Claudio Davì, Vincenzo Baraldi, Gianni Baraldi.
Sotto da sinistra: Gavioli Gabriele, Paolo Ganzerla, Marco Gasparini, Franco Catellani.
Assenti: Maurizio Cavallari, Angelo Damenti, Claudio Magri, Achille Malavasi, Davide Spelta
Uber Angelini
Serie A
Dopo i primi solitari Baldazzi Stylart che continuano la loro corsa
indisturbati vincendo in trasferta
4-2 contro Tenuta Rustichelli,
Casa Modena, turno negativo per
Unipol e Mery Mode Acropoli
che perdono in trasferta 2-4 con i
fanalini di coda La Conchiglia e
Saba Ricambi, positivo il risultato
4-2 per la Bertolini Carburanti in
casa contro Pizzeria Canasta.
Serie B
Pizzeria la Sfiziosa vince 4-2 in
casa del Salumificio Sacas, solo
il pari per la C.P.L. Concordia
in casa contro la Nuova Era 3-3,
stesso risultato per la Cantonese in trasferta contro il Caffe la
Rocca.
Serie C - Girone A
Pareggio nel derby in vetta alla
classifica tra l’Auto Zatti e
la Conchiglia 3-3, stesso
risultato per la D.&D. Lattonieri
contro il Bar Acli, vittoria esterna
per la B.C.C. 2000 contro Polisportiva Rondò 4-2, riesce a fare
solo il punto della bandiera il
Circolo Graziosi in casa del
Moulen Rouge 1-5.
Serie C - Girone B
Casarini lavorazioni lamiere
vince 5-1 in casa del Bar Pineta
ma viene raggiunto in vetta alla
classifica dall’Auto Meloni che
vince in casa contro il Conad
Borgonuovo 6-0, occasione
favorevole per Habitat – S. B. M.
che sfrutta il facile turno casalingo contro American Bar Teatro
6-0. Galloni e Mattioli supera di
misura Gulliver 4-2.
RISULTATI & CLASSIFICHE
Serie A
Serie B
Serie C Girone A
Serie C Girone B
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
Saba Ricambi Gatto Azzurro- Mary Mode Acropoli
Circolo A. Costa 4-2; Tenuta Rustichelli Casa Modena Circolo A. Costa - Baldazzi Stylart Tex Master 2-4;
La Conchiglia Tex Master - Unipol Circolo A. Costa
4-2; Bertolini Carburanti la Cantonese - Pizzeria
Canasta Centro Sportivo Sesso 4-2; Caffè la Rocca
Tex Master - Auto Meloni Tex Master 4-2.
Bar C.P.L. Concordia Circolo A. Costa - Nuova
Era il Buco Magico 3-3; Caffè La Rocca Tex Master - la Cantonese Carpi 3-3; Salumificio Sacas il
Birillo - La Sfiziosa Arci Jolly Scandiano 2-4; Bar Acli
Massenzatico - Mantova Giochi Bar Boretto 6-0;
Ass. Sport. Sant’Ilario D’Enza - Bar Coviolo 2-4;
La Primizia Centro Sportivo Sesso – Bar Cristallo
Sassuolo 2-4; Termomeccanica G.L. Real Conca
D’oro Felina - Ristorante da Mario il Portico Castelnuovo Monti 3-3.
D.&D. Circolo A. Costa - Bar Acli Massenzatico 3-3;
Moulen Rouge - Circolo Graziosi 5-1;
Orologio Blu - Birreria la Dolce Vita Polisportiva
Gramsci 4-2; Arci Jolly scandiano - Artigiantimbro
il Birillo Scandiano 2-4; Polisportiva Rondò - B.B.C.
2000 Gatto Azzurro 2-4; Auto Zatti Tex Master - la
Conchiglia Tex Master 3-3; Il Buco Magico - Bar
Sport Carpineti 3-3;
*ha riposato - Bar Sport Borzano.
Autocarrozzeria Galloni e Mattioli Circolo Gramsci
- Gulliver Andrea Costa 4-2; Bar Pineta Novellara Casarini lamiere la Cantonese 1-5; Habitat S.B.M.
Circolo Graziosi - American Bar Teatro Boretto 6-0;
Ital Blok Valenza - Bar Rondò 2-4; Garden Of The Roses
il Quartiere Fosdondo - Faber Com Kaleidos Poviglio
3-3; Auto Meloni Tex Master - Conad Borgonovo Bar
Pineta Novellara 6-0; A. Esse Service Tex Master - Revolution Cafè CTL Bagnolo 2-4. *ha riposato: Orologio
Rossa Pol. Orologio.
CLASSIFICA
CLASSIFICA
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Baldazzi Stylart Tex Master P. 75 - Unipol Circolo
A. Costa P. 60 - Bertolini Carburanti la Cantonese
P. 60 - Caffè la Rocca Tex Master P. 58 - Pizzeria
Canasta Centro Sportivo Sesso P. 48 - Auto Meloni
Tex Master P. 47 - Mary Mode Acropoli Circolo
A. Costa P. 45 - Tenuta Rustichelli Casa Modena
Circolo A. Costa P. 45 - La Conchiglia Tex Master
P. 44 - Saba Ricambi Gatto Azzurro P. 28.
La Sfiziosa Arci Jolly Scandiano P. 68 - Termomeccanica G.L. Real Conca D’oro Felina P. 65 Bar Cristallo Sassuolo P. 55 - Salumificio Sacas il
Birillo P. 50 - Bar Acli Massenzatico P. 49 - C.P.L.
Concordia Circolo A. Costa P. 47 - Bar Coviolo P.
47 - Ass. Sport. Sant’ilario D’Enza P. 46 - Nuova
Era il Buco Magico P. 45 - Ristorante da Mario il
Portico Castelnuovo Monti P. 45 - Caffè La Rocca
Tex Master P. 42 - La Primizia Centro Sportivo Sesso
P. 40 - la Cantonese Carpi P. 39 - Mantova Giochi
Bar Boretto P. 34.
La Conchiglia Tex Master P. 70 - Auto Zatti Tex
Master P. 67 - B.B.C. 2000 Gatto Azzurro P. 64 Moulen Rouge P. 64 - Orologio Blu Polisportiva
Orologio P. 64 - Birreria la Dolce Vita Polisportiva
Gramsci P. 59 - Bar Sport Carpineti P. 59 - Buco
Magico P. 53 - D. &D. Circolo A. Costa P. 48 - *Bar
Sport Borzano P. 43 - Polisportiva Rondò P. 43 Artigiantimbro il Birillo Scandiano P. 42 - Bar Acli
Masenzatico P. 41 - Circolo Graziosi P. 27 - Arci
Jolly Scandiano P.13.
* una partita in meno
Casarini lamiere la Cantonese P. 71 - Auto Meloni
Tex Master P. 71 - Revolution Cafè CTL Bagnolo P.
67 - Habitat S.B.M. Circolo Graziosi P. 64 - Galloni e
Mattioli Circolo Gramsci - P. 60 - Faber Com Kaleidos
Poviglio P. 60 - *Orologio Rossa Polisportiva Orologio
P. 59 - Bar Rondò 54 - Gulliver Andrea Costa P. 53 - Ital
Blok Valenza 45 - Garden Of The Roses il Quartiere
Fosdondo P. 42 - Esse Service Tex 36 - Conad Borgonovo bar Pineta Novellara P. 34 - American Bar Teatro
Boretto P. 29 - Bar Pineta Novellara - 11.
* una partita in meno
24
04.02.2011 n°05