Iniziative del 20 Novembre, Giornata Internazionale dei diritti dell

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Iniziative del 20 Novembre, Giornata Internazionale dei diritti dell
I Servizi Prima Infanzia del Comune di Narni si
configurano come centri educativi territoriali nonché
sedi di confronto e di promozione di una cultura
dell’infanzia.
I servizi hanno il compito di creare contesti,
relazioni, momenti di incontro e di scambio attivo
attraverso la realizzazione di eventi pubblici culturali
volti a promuovere e sensibilizzare il territorio sui temi
della prima infanzia.
I servizi della prima infanzia presentano, all’interno del loro operare, molteplici
livelli che si intrecciano tra loro prendendo in considerazione aspetti inerenti al
bambino, alla famiglia al territorio e promuovendo anche una sensibilizzazione sui temi
della prima infanzia nel contesto socio ambientale in cui la struttura si colloca.
Un progetto didattico rivolto ai bambini e alle loro famiglie trova la sua piena
realizzazione quando riesce ad uscire dall’interno del servizio per integrarsi con il
territorio.
Una finalità quindi dei servizi della prima infanzia non è solo quella di creare
contesti, relazioni, momenti di incontro e di scambio con i propri genitori, ma anche con
le famiglie del territorio.
Si ritiene inoltre indispensabile la costruzione di una rete di relazioni e significati
anche tra strutture come Comune, servizi, associazioni, aziende per costruire una rete di
significati ed esperienze tra identità in dialogo.
Nel corso degli anni gli eventi principali legati al territori dei servizi
della prima infanzia del Comune di Narni sono stati e sono ancora oggi:
 20 Novembre, Giornata Internazionale dei
diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Nella convenzione internazione sui diritti dell’infanzia viene così citato:…. l’infanzia ha
diritto a misure speciali di protezione ed assistenza,… convinti che la famiglia quale
nucleo fondamentale della società e quale ambiente naturale della crescita e di
benessere di tutti i suoi membri ed in particolare dei fanciulli, debba ricevere
l’assistenza e la protezione necessaria per poter assumere pienamente le sue
responsabilità all’interno della comunità,… che occorre preparare appieno il fanciullo
ad avere una vita individuale nella società ed allevarlo nello spirito degli ideali
proclamati nello Statuto delle Nazioni Unite ed in particolare nello spirito di pace, di
dignità, di libertà, di uguaglianza di solidarietà…..”
I servizi della prima infanzia sottolineano ogni anno all’interno delle
programmazioni didattiche l’importanza che tale giornata riveste. Vengono pertanto
progettati dei laboratori con i genitori con l’intento di far conoscere e sensibilizzare gli
adulti sulle tematiche della Dichiarazione dei Diritti promuovendo cosi una cultura
dell’infanzia. Dal 2009 ad oggi i servizi propongono nel territorio giornate significative
volte ad evidenziare i tanti diritti della Convenzione Internazionale.
 Festa medievale del Santo patrono, San
Giovenale
La festa di San Giovenale è un’importante rievocazione storica nel territorio Narnese,
per circa quindici giorni tutta la città di Narni si trasforma: le vie, le vetrine dei negozi, le
piazze assumono un aspetto tipicamente medioevale.
Questa festa ha una risonanza e una valenza su tutto il territorio Narnese, conferendo una
precisa identità storica e culturale alla città stessa.
La partecipazione dei servizi della prima infanzia, con una manifestazione
all’interno del programma della festa, nasce dal pensiero che l’identità del territorio va
rispettata, riconosciuta e valorizzata anche con i progetti per i bambini,
profondamente identificati anche essi in questo territorio.
20 Novembre:
Giornata Internazionale
diritti
dell’Infanzia
dell’Adolescenza
dei
e
20 novembre 2009
GIORNATA INTERNAZIONALE
DEI DIRITTI DELL’INFANZIA
E DELL’ADOLESCENZA per le vie del centro storico
I servizi della prima infanzia del Comune di Narni valorizzano all’interno delle loro
programmazioni didattiche il
Diritto all’espressività
“Il fanciullo ha diritto alla libertà di espressione. Questo diritto comprende la
libertà di ricercare, di ricevere e di divulgare informazioni e idee di ogni
specie, indipendentemente dalle frontiere, sotto forma orale, scritta, stampata o
artistica,
o
con
ogni
altro
mezzo
a
scelta
del
fanciullo.”
Così dice l’articolo 13 (capo 1) della Convenzione Internazionale sui diritti
dell'infanzia.
In riferimento ai principi
proclamati
nei
diritti
dell’infanzia, nei loro aspetti
intellettuale, emotivo, culturale,
sensitivo, critico, operativo, la
Convenzione riconosce nella
educazione all’espressività ed
alla creatività il percorso
privilegiato attraverso il quale il
bambino e, quindi, il ragazzo, possono dare forma e comunicare il proprio
pensiero ed identità non solo personale, ma culturale e collettiva. Il diritto del
bambino di esprimersi con il linguaggio grafico passa attraverso la sua
alfabetizzazione, ma questa non può arrestarsi alla proposta di una sola lingua,
trasmessa nei suoi aspetti nozionistici e strumentali, funzionali alla
rappresentazione, deve invece e necessariamente aprirsi al plurilinguismo ed al
suo uso creativo.
All’interno dei servizi prima infanzia si realizzano pertanto dei laboratori di pittura
con i bambini e le famiglie. Con il semplice ausilio di tempere e di un grande telo
bianco i bambini si sono cimentati dei veri artisti lasciando traccia di meravigliose
opere d’arte.
Per le vie del centro storico di Narni e Narni Scalo i grandi teli vengono esposti durante
la giornata del 20 novembre a dimostrazione che il territorio ricorda questo grande
evento culturale.
20 novembre 2010
GIORNATA
INTERNAZIONALE DEI
DIRITTI DELL’INFANZIA E
DELL’ADOLESCENZA alla
Rocca Albornoz di Narni
Tutti i servizi della prima infanzia del
comune di Narni, la Ludoteca, le scuole
dell’infanzia, il servizio privato Mary Poppins partecipano alla giornata del 20
novembre , collaborando alla realizzazione di un progetto comune.
Il progetto che avrà una scadenza triennale, è incentrato sul
DIRITTO al GIOCO (art.31 della Carta dei
Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza)
1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al
riposo e al tempo libero a dedicarsi al gioco e ad
attività ricreative della sua età e a partecipare
liberamente alla vita culturale ed artistica
2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del
fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale
e artistica e incoraggiano l’organizzazione in
condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di
divertimento e di attività ricreative, artistiche e
culturali
Si è voluto tracciare un
cammino
dove
poter
sperimentare modi diversi di
giocare e di stare insieme,
partendo dalla convinzione
che nel gioco il bambino sviluppa le proprie potenzialità
intellettive,
affettive e relazionali, scopre ed esplora progetta e
conosce, crea ed inventa.
All’interno di ogni
servizio
durante
le
attività
di
laboratorio,
genitori
e
bambini insieme al personale
educativo si sono cimentati
nella realizzazione di CUBI
puzzle, nella preparazione di mostre
fotografiche, nella discussione e scrittura dell’articolo 31
I bambini, insieme ai genitori, hanno dipinto i cubi,
ritagliato e incollato tanti materiali diversi (stoffe,
bottoni, prodotti alimentari, prodotti naturali) per realizzare
in un lato del cubo tridimensionale un disegno particolare.
Nella giornata del 20 novembre 2011 tutti i servizi si sono
incontrati all’interno della Rocca Albornoz di Narni , fortezza del XIV sec.
Negli ampi saloni messi a disposizione è stato possibile allestire una mostra
fotografica e un video in
collaborazione con
l’Associazione
AMREF.
I bambini entrando
hanno ritrovato i
cubi
da
loro
realizzati e tanti altri
con cui giocare.
Sorprendente per i
bambini è stato poter giocare con il grande cubo di legno realizzato dalla Scuola
Professionale CFP di Narni.
Una bella giornata quella del 20 novembre che ha consentito a tutta la cittadinanza di
riscoprire la giusta valenza al Gioco e al Tempo libero permettendo ai bambini e ai
genitori di stare insieme, fare esperienze e condividere momenti piacevoli nei luoghi
della propria città
20 novembre 2011
GIORNATA INTERNAZIONALE
DEI DIRITTI DELL’INFANZIA
E DELL’ADOLESCENZA presso il Museo Eroli di Narni
I Servizi Prima Infanzia, in occasione di
tale evento, prendono in esame i DIRITTI
NATURALI
di
GIANFRANCO
ZAVALLONI.
Gianfranco Zavalloni è stato per 16 anni
maestro elementare, poi dirigente scolastico
a Sogliano al Rubicone in Romagna, e dal
2008 al 2012 responsabile dell'Ufficio
Scuola del Consolato d'Italia di Belo
Horizonte,
in
Brasile.
Ecologista, uomo di pace, burattinaio per
passione, teorico della “pedagogia della
lumaca” come della “contadinanza” attiva,
GFZ come amava firmarsi, scrive…..
“ Molto spesso, in questi ultimi tempi, ci si ritrova a riflettere e a discutere sul problema
dei diritti dei bambini e delle bambine. La prima cosa che generalmente io faccio,
quando affronto questi temi, è quella di mettermi nei panni dei bambini e delle bambine.
Credo infatti che sia importante fare memoria, cioè ripensarci noi bambini, ripensare a
quando noi eravamo bambini e bambine.”
I laboratori previsti nei servizi della prima infanzia intendono far riflettere gli adulti
sull’importanza del fare memoria, del ripensarsi bambini. Viene offerta loro l’occasione
di fare un tuffo nel passato, nel ricordo della loro infanzia, dei loro giochi, delle loro
singolari esperienze di vita. Il tutto viene creativamente riprodotto con lavori
tridimensionali, disegni, grandi cartelloni e dipinti.
I lavori realizzati nel corso di questi laboratori vengono esposti nelle sale del Museo
Eroli nella giornata del 20 novembre. Un pomeriggio di festa nel corso del quale, le
famiglie, la cittadinanza e le autorità hanno potuto accedere per trascorrere un
pomeriggio insieme allietati da una ricca merenda preparata dai servizi e dalle famiglie
stesse.
20 novembre 2012
GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRETTI DELL'INFANZIA E
DELL'ADOLESCENZA
……ASPETTANDO IN VETRINA IL 20 NOVEMBRE
I servizi della prima infanzia
vogliono,
per
questo
anno
scolastico, in occasione della
Giornata Internazionale dei Diritti
dell’Infanzia e dell’Adolescenza,
riflettere su un uno dei punti focali
della
Convenzione,
quello
dell'identità del fanciullo, della
libertà e del rispetto della stessa,
che deve essere garantita dallo
Stato,qualunque esso sia.
L'identità è un concetto che nella
Dichiarazione viene menzionato
spesso, legandosi naturalmente a quello della cittadinanza.
“Ogni essere umano ha diritto alla cittadinanza, che gli viene concessa alla nascita; gli
Stati membri devono garantire ed evitare che il fanciullo si ritrovi nella condizione di
apolide, cioè privo di una cittadinanza e di una nazione di origine (Art. 2).”
I Servizi della prima infanzia del Comune di Narni, la scuola dell'infanzia la Quercia, la
ludoteca, il servizio privato Mary Poppins progettano insieme l'organizzazione
dell'evento del 20 novembre, evento che quest'anno vedrà partecipi anche i negozianti
del territorio.
Ogni singolo servizio sceglie una modalità propria per
realizzare internamente dei prodotti artistici (dipinti,oggetti
tridimenzionali...) che vengono esposti nelle vetrine dei
negozi di Narni e Narni Scalo con l'intestazione
“Aspettando in vetrina...il 20 novembre”.
Nella giornata del 20 novembre i bambini, i genitori, le
educatrici, le autorità e la cittadinanza tutta sono stati
invitati presso i locali del comune per giocare e gustare
insieme una deliziosa merenda preparata dalle cuoche dei
servizi.
20 novembre 2013
GIORNATA INTERNAZIONALE
DEI DIRITTI DELL'INFANZIA
E DELL'ADOLESCENZA
presso il Palazzo del Comune.
“Informa...diffondi...promuovi...incoraggia”.
Quest'anno i servizi invitano gli adulti a riflettere sulla
funzione esercitata dai mass-media e le differenti
tipologie di messaggi che i bambini ricevono dai mezzi
di comunicazione.
Nei laboratori ludico espressivi previsti dal personale
educativo che hanno coinvolto adulti e bambini sono
stati realizzati pannelli con slogan e pensieri
significativi in merito al rapporto dei bambini con i
mezzi di comunicazione.
Durante le attività laboratoriali, inoltre, insieme alle
famiglie si è riflettuto sul messaggio espresso nell'art.
17 della Carta dei diritti dell'infanzia e
dell'adolescenza: Gli Stati parti riconoscono
l'importanza della funzione esercitata dai mass media
e vigilano affinché il fanciullo possa accedere a una
informazione e a materiali provenienti da fonti
nazionali e internazionali varie, soprattutto se
finalizzati a promuovere il suo benessere sociale,
spirituale e morale nonché la sua salute fisica e
mentale. A tal fine, gli Stati parti:
a) incoraggiano i mass media a divulgare informazioni
e materiali che hanno una utilità sociale e culturale
per il fanciullo;
b) incoraggiano la cooperazione internazionale in vista di produrre, di scambiare e di
divulgare informazioni e materiali di questo tipo provenienti da varie fonti culturali,
nazionali e internazionali;
c) incoraggiano la produzione e la diffusione di libri per l'infanzia;
d) incoraggiano i mass media a tenere conto in particolar modo delle esigenze
linguistiche dei fanciulli autoctoni o appartenenti a un gruppo minoritario;
e) favoriscono l'elaborazione di principi direttivi appropriati destinati a proteggere il
fanciullo dalle informazioni e dai materiali che nuocciono al suo benessere.
Anche quest'anno i lavori realizzati sono stati esposti
presso le attività commerciali del territorio.
Nella giornata del 20 novembre presso la sala
consiliare e l'atrio del Comune di Narni sono stati
attivati dei laboratori per genitori e bambini dove
sono stati realizzati dei “Totem”da regalare al
Sindaco.