Il nuovo ponte sull ` A dda

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Il nuovo ponte sull ` A dda
Periodico del Comune di Cassano d’Adda
anno II • numero 1
• Marzo 2004
Il nuovo ponte
sull’Adda
Tangenziale
COMPLETATO E APPROVATO
IL PROGETTO PRELIMINARE
alle pagine 8 e 9
fuori dal COMUNE
PRESIDIO ZAPPATONI
Il Consiglio Comunale chiede chiarimenti
Tutti sappiamo che il Presidio Zappatoni di Cassano è un polo riabilitativo su cui dal 1999 verte un progetto di ristrutturazione del valore di
11 milioni di euro, per la demolizione e la ricostruzione del vecchio
padiglione, al cui termine è previsto
un ampliamento a 124 posti letto
suddivisi in tre reparti: uno di riabilitazione cardiologia, uno di riabilitazione pneumologica e uno di riabilitazione neuromotoria.
A motivo dell'avvio di questi lavori,
la struttura ha sofferto in questi
anni di una riduzione dei posti letto
e delle prestazioni specialistiche
ambulatoriali, inoltre, nella primavera del 2003 sempre per permettere l'avvio "imminente" dei lavori
sono stati spostati i servizi di sportello e consultorio del Distretto
precedentemente ospitati in Ospedale e ora posti in locali messi a
disposizione gratuita dal Comune.
E la ristrutturazione? Una serie di
indicazioni
frammentarie
ed
estemporanee vengono fornite sull'appalto riguardante i lavori di
demolizione e ricostruzione del
vecchio padiglione, che non ci consentono di capire le reali intenzioni
dell'Azienda Ospedaliera.
Nel POFA, Piano di Organizzazione
Funzionale dell'Azienda, presentato nel mese di gennaio in Re g i one Lombardia per l'approvazione,
si definiscono in 33 posti letto di
riabilitazione estensiva neuromotoria e cardiorespiratoria le attività ospedaliere del presidio di Cassano, in 119 pagine non vi è contenuto alcun riferimento all'ampliamento.
La Direzione si giustifica adducendo
al fatto che il Piano ha una validità
annuale e tenta di rassicurare scrivendo, in una lettera a parte, che
"la ristrutturazione porta all'acquisizione di 100 posti letto, dagli attuali
33 attivati, da dedicare al trattamento riabilitativo di tipo intensivo
e sempre secondo l'attuale vigente
normativa regionale".
I dubbi aumentano, non ci bastano
le rassicurazioni contenute in una
lettera inviata a posteriori di un
incontro di confronto nel corso del
quale sono emersi indirizzi diversi,
in particolare sul tipo di riabilitazione a cui il nostro polo sarà dedicato. E poi perché 100 posti letto
se nel progetto iniziale erano 124 i
posti letto?
II Consiglio Comunale ha chiesto una
seduta aperta alla presenza dei rappresentati della Regione e dell'Azienda Ospedaliera per far chiarezza sul futuro della struttura.
Non si tratta di entrare nel merito
delle scelte tecniche che la Direzione Ospedaliera, in accordo con
l'assessorato regionale alla Sanità,
prevede per l'Ospedale di Cassano,
ma di poterle conoscere con chiarezza per esprimere un giudizio
politico.
FARMACIA COMUNALE: GLI ORARI
Periodico di informazione
dell'Amministrazione Comunale
di Cassano d’Adda
Anno II n. 1
MARZO 2004
Registrazione Tribunale
Milano n. 665/2000
Direttore responsabile
Marco Galbusera
Redazione
via Manzoni 7, Cassano d’Adda
Coordinamento editoriale
Etimon
Studio Associato per la Comunicazione
Ricordiamo all’utenza che la Farmacia Comunale è aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Giorno di chiusura il giovedì.
Per informazioni tel. 0363 62953
2
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Grafica Fumagalli - Inzago
CASSANO D’ADDA
Auditorium
IL SOGNO DI TUTTI COLORO CHE HANNO
A CUORE IL FUTURO DI CASSANO
Cari concittadini,
molti di Voi hanno condiviso il no stro programma politico in cui l'i dea centrale per apportare valore
alla nostra comunità consiste nel la realizzazione di un polo cultu rale prestigioso e funzionale.
In tale ottica abbiamo progettato
in via Mazzola, non senza dibattiti
e mediazioni, un corpo di fabbrica
lungo circa 60 metri e largo 30,
destinato a diventare non solo un
auditorium, ma a comprendere an che spazi per mostre, Università
del sapere, giocheria per bambini,
attività della banda, della scuola
civica di musica, dei gruppi musica li, della danza, della pittura, della
fotografia, e tanto altro ancora.
I cittadini possono comunque sta re tranquilli: questo progetto non
cambia l'ordine delle priorità che
vede al primo posto la costruzione
della tangenziale, il cui iter sta
procedendo regolarmente.
A chi ci chiede di restaurare il cinema Giardino o il cinema Alexan dra rispondiamo che si tratta di
spazi non adeguati: sono poco accessibili all'utenza in quanto privi
di parcheggi e non hanno aree
libere per sviluppi futuri. Il polo
culturale non può nascere soffoca to, ha bisogno di un'area libera e
di respiro, di parcheggi e anche di
un giardino.
Il nostro paese può garantire servi zi culturali di qualità solo concen trando in un'unica struttura tutte
le sue potenzialità e non disper dendole a pioggia sul territorio.
Abbiamo affidato la progettazio ne di questa nuova struttura
all'architetto Marzorati, che ha
maturato importanti esperienze
nel settore con l'auditorium di
Milano e quello di Bologna, il cine ma di Melzo e la giocheria di Sesto
San Giovanni, opere funzionanti
con altissimi standard qualitativi
e rilevanti fattori di attrazione
che ne garantiscono la sostenibili tà economica. La sala teatrale,
capace di 700 posti e il palco
rispettano le proporzioni "canoni che" corrette in termini di resa
acustica.
La scelta di costruire un audito rium da 700 posti risponde essen zialmente a un criterio di econo micità (con un numero di posti
inferiori non si riuscirebbe nem -
Progetto Auditorium
meno a ripagare, tramite bigliet ti, i costi degli spettacoli di artisti
di buon livello con impossibilità di
realizzazione degli stessi), ma
anche a una valutazione che guar da con lungimiranza alle esigenze
future del nostro paese che potrà
assumere un ruolo di spicco nella
promozione della cultura così
come è attualmente nella promo zione dello sport.
Il costo dell'opera a base d'asta è
di 3.900.000 euro ed è proporzio nale alla complessità della stessa.
Non si tratta di un edificio farao nico: invito i cassanesi a visionare
il progetto preliminare che com prende auditorium, giocheria, va sti spazi per attività artistiche,
con una superficie di 4.800 mq in
un'area verde in riva al Naviglio di
circa 20.000 mq.
Noi con questa opera non ci rivol giamo solo ai cassanesi di oggi, ma
anche, e soprattutto, alla forma zione dei cassanesi di domani.
Se i cassanesi venissero interroga ti oggi sul loro desiderio di avere
un polo culturale sono sicura che
molti, non la maggioranza, avreb bero altre priorità. E' lo stesso
motivo per cui in Italia la ricerca
non viene finanziata adeguata mente e, in generale, si assiste a
un sottodimensionamento degli
investimenti nel settore cultura le. Vi sono sempre altre priorità
come i marciapiedi, le piste cicla bili, i giardini, il nuovo Municipio,
la ristrutturazione del vecchio e i
mille problemi quotidiani di tutte
le famiglie.
L'investimento culturale nel breve
periodo si percepisce poco, ma
tale investimento costituisce un
valore aggiunto anche per l'econo mia del nostro territorio perché
educa le persone a compiere le
proprie scelte con autonomia e
consapevolezza, non è infatti un
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caso che i Paesi più avanzati siano
anche quelli che assicurano un'of ferta culturale più ricca.
In una società che tende sempre di
più all'individualismo è importan te avere un teatro. Potremo vede re spettacoli dal vivo: lo spettaco lo è l'occasione per trovarci, per
fare amicizia; lo spettacolo dal
vivo crea emozioni più forti e l'ar te e l'umanità dell'artista possono
renderlo indimenticabile.
Inoltre da quando sono Sindaco ho
scoperto che esiste a Cassano tut to un mondo di bellissime persone
impegnate nella banda musicale,
nella scuola civica di musica, nel l'Università del sapere, nei gruppi
musicali giovanili, nella pittura,
nella fotografia, nella danza, e in
altre attività culturali; hanno tan ta voglia di fare e ritengo che que ste siano le risorse più preziose
che arricchiscono il nostro tessuto
sociale. Vogliamo realizzare que sto laboratorio culturale anche
per loro?
Ringrazio tutti i cittadini che in
questi mesi mi hanno comunicato
il loro sostegno al progetto: sarà
una felice intuizione o uno spreco?
Vi aspetto come sempre per cono scere le vostre opinioni e proposte
Rosa Casati
Sindaco
L’Amministrazione
Comunale
e la redazione di
“Fuori dal Comune”
augurano
a tutti i cittadini
Buona Pasqua
fuori dal COMUNE
Biblioteca “A. Sciondi”
OTTIMO RISCONTRO DI PUBBLICO
Tornano le letture animate per ragazzi e “Babele, voci dal mondo”
La Biblioteca Comunale è entrata
ormai a far parte del percorso formativo e informativo di gran parte
dei cittadini cassanesi: una rilevazione statistica ha mostrato infatti
che nel corso del 2003 si sono avute
ben 22.932 presenze (una media di
circa 94 persone al giorno). Le iniziative di promozione proposte
hanno avuto un ottimo riscontro di
pubblico: gli Aperitivi Letterari per
gli adulti a novembre-dicembre, i
laboratori e l’incontro con la scrittrice Emanuela Nava per i ragazzi
del 2° ciclo elementare a gennaio,
a febbraio la mostra dell’illustratrice Eva Montanari, che ha affascinato grandi e piccoli avvicinando al
libro attraverso l’immagine, prima
educazione all’arte.
Ma ci sono anche novità importanti
per i prossimi mesi: è in fase di
completamento l’ampliamento
degli spazi della biblioteca, con
l’apertura di due sale di consultazione e di studio al 1° piano e la
conseguente risistemazione degli
spazi al piano terra, dove verrà
ampliata la sezione ragazzi e
saranno collocate nuove scaffalature, destinate ad accogliere il
patrimonio librario in aumento.
Tra le iniziative in programma ritornano a fine marzo, il sabato
mattina, gli appuntamenti con le
Una delle sculture create appositamente per la mostra di Eva Montanari
letture animate per ragazzi, che
questa volta vedranno esibirsi insieme un attore/lettore e una disegnatrice, che illustrerà la storia
dal vivo, dando corpo e colore
alle parole (la prenotazione è necessaria).
Per la fine di maggio è prevista
inoltre la terza edizione di “Babele, voci dal mondo” una settimana
di eventi sul tema dell’intercultura, che vedrà collaborare biblioteca, scuole, assessorato ai Servizi
Sociali, Comitato Genitori: laboratori, letture, spettacoli, musica,
danze, piatti tipici… Vi aspettiamo
numerosi!
I bibliotecari
Biblioteca Comunale
“A. Sciondi”
Via Dante 4
Tel. 0363 61967
[email protected]
www.bibliomilanoest.it
La memoria presente, omaggio a Silvio Villa
La pubblicazione di questo volume vuole esprimere la
riconoscenza dell’Amministrazione che rappresento
verso un cittadino che credo meriti molto di più di
questo omaggio.
Ritengo sia molto importante che Silvio
Villa riceva un riconoscimento
istituzionale dato che ha speso tempo e
fatica per far capire ai nostri
concittadini, con una particolare
sensibilità verso le nuove generazioni,
l'importanza di una formazione civica
solida che aiuti a orientarsi in avanti
senza dimenticare il passato.
Silvio ha operato sempre con onestà e
coerenza nella veste di sindacalista, di
combattente, di amministratore comunale,
ed è per noi tutti un prezioso testimone
della Seconda Guerra Mondiale.
Da sempre si impegna con passione per
rammentarci il significato di quella guerra
e della resistenza. Vedo in lui un modello di generosità,
un uomo che non si è inaridito nella ricerca del profitto
e del successo personale, ma che ha compreso
pienamente il significato di una
collettività solidale e con impegno si è
dedicato e messo al servizio di questa
stessa collettività.
Credo che lo spirito della comunità oggi
vada un po' rilanciato, le persone sono
sempre più concentrate su loro stesse e
hanno poco tempo da dedicare a
migliorare la comunità cui appartengono
(soprattutto se non retribuite).
Vorrei che la pubblicazione di questo
volume facesse riflettere su un uomo che,
nel suo piccolo, è un modello alternativo
di impegno: il volume serve per
ricordare, ma soprattutto vuole arricchire
i lettori di tanta preziosa umanità.
Il Sindaco
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CASSANO D’ADDA
A SCUOLA VOGLIAMO ANDARCI COSÌ
Le scuole elementari entrano
nella rete europea “Schoolway”
Muoversi diritto di tutti,
diritto di pochi
La viabilità
di Cassano
d’Adda: tre
alunni delle
elementari la
vedono così
Negli ultimi 20 anni la mobilità
delle persone è aumentata in modo straordinario.
Ma questa espansione ha riguardato
in maniera pressoché esclusiva coloro che possono spostarsi in auto,
mentre le fasce deboli della popolazione, come i bambini, gli anziani
e i disabili sono risultate fortemente penalizzate. Appare quindi urgente iniziare a recuperare lo spazio strada, ridistribuendolo più
equamente fra tutti i suoi fruitori:
pedoni, automobilisti e ciclisti.
I bambini e la città
I bambini sono stati certamente
tra i soggetti più penalizzati dai
recenti cambiamenti che hanno
interessato i nostri territori e stili
di vita. La città contemporanea è
pensata per gli adulti: il bambino
non riesce ad accedere in autonomia ai servizi pensati "per lui" (i
parchi giochi sono sempre più lontani, in palestra deve essere
accompagnato) e i luoghi del gioco
vicini a casa sono scomparsi (piazze, cortili, campetti sono spariti o
sono stati "vietati" ai giochi dei
bambini). Ma per un bambino
poter uscire di casa da solo è fondamentale non solo per la sua
salute fisica, ma anche per sviluppare ad esempio le proprie capacità di stare con gli altri, di orientarsi nel proprio territorio, di
conoscerlo e sviluppare legami di
affezione e responsabilità nei suoi
confronti. E' necessario quindi
ripensare agli spazi urbani, riprogettarli: e al centro di questo
lavoro vanno messi i bambini che,
grazie alla loro curiosità, hanno
una straordinaria capacità di
ricerca e quindi di progettualità.
A scuola vogliamo andarci così
Andare a scuola a piedi o in bicicletta è il desiderio espresso dalla
stragrande maggioranza dei bambini delle scuole elementari e dell'infanzia del Circolo Didattico e
dell'Istituto Comprensivo Di Vona,
emerso dall'indagine conoscitiva
svoltasi lo scorso anno scolastico
"A scuola vogliamo andarci così" è
diventato anche il titolo di una
esperienza di progettazione partecipata con l'Amministrazione
Comunale, che ha deciso di impegnarsi ulteriormente su questo
tema aderendo alla rete europea
"Schoolway" (finalizzato alla promozione di una mobilità casascuola più sostenibile) e utilizzan-
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do i fondi messi a disposizione dal
progetto regionale "-10 si può
fare" (per la riduzione delle emissioni inquinanti nell'aria). Il via
ufficiale è stato dato lo scorso 29
ottobre, quando con il supporto
dell'ing. Francesco Seneci, esperto
di mobilità sostenibile, e della
dott.ssa Monica Vercesi, esperta in
progettazione partecipata, sono
stati presentati a genitori e insegnanti i risultati dell’indagine e la
proposta progettuale per le scuole. Quindi è partito il lavoro con i
bambini: con strumenti appositamente elaborati, le classi hanno
analizzato i propri percorsi casascuola, ne hanno individuato i
punti più pericolosi per poi ipotizzare soluzioni per la loro messa in
sicurezza che verranno presentate
all’Amministrazione Comunale.
A conclusione del progetto verrà
organizzata una settimana di eventi e iniziative dedicate al tema
della mobilità sostenibile.
fuori dal COMUNE
STRATEGIE DI LOTTA
CONTRO LA ZANZARA TIGRE
Nella nostra zona non è ancora
stata individuata la presenza dell’Aedes albopictus, una zanzara
esotica di origine asiatica nota
anche col nome di “zanzara tigre”
che è stata importata con il commercio dei pneumatici usati da
luoghi dove la specie è diffusa ed
ha rapidamente colonizzato alcune aree del territorio italiano.
Benché nel territorio d’origine l’Aedes albopictus sia responsabile della trasmissione di alcuni virus che
causano malattie tropicali come la
febbre gialla, nel nostro territorio,
non essendo presenti gli agenti
patogeni di tali malattie, il ruolo di
vettore è ancora da accertare.
La zanzara tigre è abbastanza
simile alle altre, solo leggermente
più piccola e con strisce bianche
su corpo nero brillante; ha l’abitudine di pungere di giorno e all’aperto, colonizza prevalentemente
aree urbane con conseguente
aumento della nocività rispetto ad
altre specie locali anche perché la
sua puntura provoca pomfi simili a
quelli delle zanzare comuni ma più
pruriginosi.
La zanzara tigre si moltiplica da
aprile ad ottobre entro tutte le
raccolte d’acqua di piccole dimensioni nelle quali vivono le larve
che, nei periodi caldi, si sviluppano nel giro di una settimana.
Quali sono le raccolte d’acqua che
facilitano la moltiplicazione delle
zanzare? Purtroppo nelle aree urbane sono pressoché innumerabili,
stiamo infatti riferendoci ai sottovasi per le piante, ai secchi e agli
annaffiatoi, ai bidoni degli orti e ai
tombini. Fortunatamente gran parte di queste raccolte d’acqua è
facilmente eliminabile, con accorgimenti molto semplici ma efficaci.
Ad esempio: i sottovasi delle piante
spesso non sono necessari, basta
quindi eliminarli oppure svuotarli
dopo ogni pioggia o annaffiatura e
lasciare che restino asciutti per
24/48 ore prima di una nuova
annaffiatura. I secchi e gli annaffiatoi non devono contenere perennemente acqua, perché non tenerli
capovolti tra un uso e l’altro?
Nei casi di raccolte d’acqua ineliminabili, costituite in pratica dalle caditoie (tombini e griglie) per
il deflusso dell’acqua piovana,
presenti a migliaia nell’ambito urbano e per una buona metà all’interno di proprietà private, diventa
necessaria la disinfestazione.
Già da due anni sul nostro territorio
vengono effettuati trattamenti larvicidi, che forniscono i risultati
migliori con le minori conseguenze
per l’ambiente: in sostanza si colpiscono le zanzare allo stadio di larva
nei loro focolai di sviluppo. Invece
sono stati abbandonati i trattamenti adulticidi effettuati con nebulizzatori, perché poco efficaci (dopo
pochi giorni le zanzare tornano a
presentarsi) e responsabili dell’immissione di notevoli quantità di
insetticida nell’ambiente.
Nonostante l’adozione del nuovo
metodo larvicida da parte dell’amministrazione, appare chiaro
che la lotta contro le zanzare non
può ottenere risultati soddisfacenti senza la fattiva collaborazione
dei cittadini che oltre a seguire gli
accorgimenti segnalati prima, possono disinfestare direttamente
tombini e griglie di raccolta delle
acque piovane presenti nei cortili
e giardini degli edifici di pertinenza privata.
Per questo abbiamo individuato un
prodotto larvicida biologico specifico per tutti i tipi di zanzare, a
base di bacillus thuringiensis,
innocuo per l’uomo e per gli animali e privo di impatto ambientale, che verrà messo a disposizione
dei privati cittadini presso la farmacia comunale (via Colombo 36)
a prezzo di costo: 3,5 euro per una
confezione sufficiente per tutta la
stagione. Ci sarebbe piaciuto fornirlo gratuitamente, ma i vincoli
di spesa imposti dalla legge finanziaria ci impediscono di farlo.
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Sacchetti e contenitori
in vendita all’Ufficio
Ecologia
In attesa della nuova distribuzione di sacchetti
per la raccolta differenziata che verrà
effettuata alla fine di maggio, chi ha finito la
fornitura annuale può acquistarli all’Ufficio
Ecologia del Comune.
SACCHI E SACCHETTI
sacchi grigi per il secco (54 pezzi)
sacchi gialli per la plastica (30 pezzi)
sacchi in mater-bi per l’umido (50 pezzi)
2,50 euro
1,50 euro
2,00 euro
SECCHI E CASSONETTI
pattumiera per l’umido (da 6,5 litri)
1,50 euro
secchio verde per l’umido (da 30 litri)
7,50 euro
secchio marrone per il vetro (da 19 litri)
3,50 euro
cassonetti da 120 litri (marrone, verde e bianco) 25 euro
cassonetti da 240 litri (marrone, verde e bianco) 35 euro
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CASSANO D’ADDA
CROSS DELLE
CASCINE
Si è svolta, domenica 8 febbraio, la prima edizione del
“Cross delle Cascine”. E’ stata una bella manifestazione di sport e di festa. La corsa è stata organizzata, con
il Patrocinio dell’assessorato allo Sport, dall’Atletica
Cassano con l’apporto fondamentale del comitato di
Cascine San Pietro.
Questa gara, riconosciuta dalla Fidal, valida per la classifica provinciale, è nelle intenzioni dell’assessorato e
degli organizzatori la prima edizione che, come “Cassano Corre” già alla terza edizione quest’anno, diventerà
un appuntamento fisso nel calendario delle manifestazioni sportive di Cassano.
Alla gara hanno partecipato, divisi in diverse categorie, alcune centinaia di ragazzi dai 6 ai 15 anni.
Chi volesse vedere gli ordini di arrivo può collegarsi al
sito dell’Atletica Cassano www.atleticacassano.it.
TEMPO LIBERO
Arriva la primavera, bici in… spalla
Abbiamo festeggiato l’arrivo della
primavera alla Riserva Borromeo! Con
una bucolica festa di primavera
abbiamo voluto ringraziare e salutare
l’inverno che ci ha regalato qualche
mese di calma e tranquillità. Adesso
che siamo ben riposato possiamo tornare, almeno la domenica, a goderci
un po’ la natura qui intorno, magari
lasciando a casa l’automobile.
Domenica 21 marzo abbiamo voluto
riprendere la stagione primaverile
dei nostri itinerari cicloturistici
guidati, proponendo ad adulti e
ragazzi l’itinerario n. 1: la Riserva
Borromeo di Corneliano Bertario. Si
è partiti da Cassano e sono stati
percorsi (tra andata e ritorno) circa
15 km lungo l’alzaia della Muzza;
giunti a Corneliano Bertario, all'interno della Riserva, sono state
lasciate le bici per percorrere a
piedi un percorso di circa 2 km per
osservare il risveglio del bosco,
curiosare tra le lanche e scoprire le
nuove attività degli animali che
nella riserva vivono. E’ stata la
prima di una serie di appuntamenti
che ci accompagneranno tutta la
7
stagione. Per altre attività di turismo ambientale consultate il sito.
Cooperativa Sociale Alboran
tel 02 55303104
[email protected]
www.alboran-coop.it
fuori dal COMUNE
COMPLETATO E APPROVATO
Tenendo fede all’impegno preso
nello scorso numero dell’informatore, in queste pagine vogliamo
fare il punto della situazione sull’argomento che crediamo stia più
a cuore a tutti i cassanesi: la realizzazione della tangenziale.
Questa volta possiamo annunciare
una novità molto importante: è
stato completato e approvato il
progetto preliminare, ovvero la
prima fase di progettazione necessaria per fare la gara d’appalto
per la realizzazione dell’opera.
Lo scorso anno il Comune di Cassano, per accelerare i tempi, si è
assunto l’onere di far effettuare
direttamente la progettazione e di
consegnare il progetto completo
alla Provincia di Milano, che dovrà
poi realizzare la nuova strada.
In queste settimane stiamo svolgendo le procedure per affidare
l’incarico per la fase successiva
di progettazione: una volta individuato lo studio che dovrà redigere il progetto potremo lavorare
per la stesura del progetto definitivo con l’impegno di consegnarlo
alla alla Provincia di Milano entro
il mese di ottobre di quest’anno.
Completata anche la seconda
fase di progettazione e superate
le procedure per la Valutazione di
Impatto Ambientale la Provincia
potrà affidare, con un unico
appalto integrato, la progettazione esecutiva e la direzione lavori.
Per quanto riguarda il progetto
appena approvato ne illustriamo
brevemente le caratteristiche,
riportate anche nel fotopiano
riprodotto in queste pagine.
La tangenziale inizia in corrispondenza della rotatoria del Centro
Commerciale “Agorà” seguendo
la via Einstein fino alla rotonda
esistente; da qui parte la nuova
strada che prosegue fino allo scalo ferroviario.
Qui verrà realizzata una rotatoria
che servirà sia a garantire l’accesso allo scalo sia per collegare
la tangenziale a viale Europa attraverso una nuova strada.
La connessione tra questa nuova
via e il viale sarà realizzata tramite una nuova rotatoria da realiz-
zare all’altezza di via Verrazzano.
Il percorso della tangenziale,
dopo la rotatoria prosegue all’interno dello scalo fino ad affiancarsi ai binari della ferrovia. In
corrispondenza del sottopassaggio ferroviario sotto la SP 104
verrà realizzato il sottopassaggio
della tangenziale che giungerà in
questo modo nel piazzale della
stazione, superato il quale inizierà il nuovo ponte sulla Muzza e
poi quello sull’Adda.
I due ponti saranno realizzati ad
una distanza di circa 40 metri dal
ponte storico della ferrovia e,
compatibilmente con le nuove
normative relative alla costruzione dei ponti, ne richiameranno la
struttura architettonica.
FOTOPIANO DEL PROGETTO PRELIMINARE DELLA TANGENZIALE
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CASSANO D’ADDA
IL PROGETTO PRELIMINARE
Superati la Muzza e l’Adda attraverso una nuova rotatoria la tangenziale si ricollega alla strada
provinciale 4/C per Rivolta, risalendo quindi verso nord fino a
incontrare il tracciato storico
della SS11 in corrispondenza dell’attuale ponte sull’Adda: l’incrocio attualmente semaforizzato verrà sostituito da una rotato-
ria. Come si può notare dal progetto la nuova strada divide la
stazione dal viale delle Rimembranze; la continuità sarà garantita da una passerella ciclopedonale che passerà sopra la tangenziale.
Nel progetto è stata inserita anche la collocazione di un parcheggio da 300 posti auto a servizio
9
della stazione a sud dei binari nella ex cava. Il prolungamento del
sottopasso dei binari garantirà la
piena accessibilità dei binari dal
nuovo parcheggio.
La stesura del progetto preliminare ha consentito anche di effettuare una stima più precisa dei costi,
che ammontano complessivamente a 17.700.000 euro.
fuori dal COMUNE
LA RIQUALIFICAZIONE
DEL CENTRO COMMERCIALE
Attraverso due Piani Attuativi l'Amministrazione Comunale ha avviato il recupero e la riorganizzazione
dell'area del Centro Commerciale
occupata dalla Coop Lombardia e
dell'area dell'ex-Muraca.
Verrà riqualificato e potenziato l'attuale centro commerciale e verrà
realizzato un albergo oltre a una
serie di attività ricettive (ristoranti, pubblici esercizi, ecc).
Gli interventi prevedono la realizzazione di due rotatorie, una tra la
via Milano e la via Mantegazza e
una sulla SP 104.
In questo modo gli accessi all'area
commerciale sono regolati dalle
due rotatorie e dai viali di ingresso
che verranno realizzati tra la via
Mantegazza e l'area della Coop
Lombardia e tra la Provinciale e l'area dell'ex-Muraca (quest'ultimo intervento prefigura un nuovo collegamento stradale tra la SP 104 e la
via Mantegazza).
Verranno realizzati parcheggi per
circa n. 300 posti auto per quanto
concerne il lottizzo Coop e circa
200 posti per il lottizzo ex-Muraca,
Il progetto della rotatoria
di via Milano-via Mantegazza
per un accesso più sicuro
al Centro Commerciale
(vedi articolo a pagina 11)
e verranno piantate n. 150 piante
nel primo lottizzo e n. 650 piante
circa nel secondo lottizzo, nonché
realizzata un'area a verde attrezzato per circa mq 800.
Dalla via Mantegazza verrà inoltre
realizzata una pista ciclopedonale
che attraverserà tutta l'area del
Centro Commerciale sino alla
rotatoria sulla Provinciale.
Si tratta di un altro significativo
intervento di miglioramento della
porta d'ingresso ovest di Cassano e
di potenziamento delle strutture
ricettive della città.
Rimane ora aperto il problema
della riqualificazione del Centro
Commerciale l'Agorà per il quale
l'Amministrazione Comunale è part i c olarmente sensibile e impegnata a ricercare forme che incentivino un intervento di miglioria.
UN LUNGO ITER PER “IL RETICOLO IDRICO MINORE”
L'individuazione del "Reticolo idrico minore", in
risposta a precise indicazioni legislative, impegna
l'Amministrazione di Cassano d'Adda da più di un
anno. Infatti con atto n. 308 del 21.11.2002 la
Giunta Comunale ha deliberato l'individuazione del
reticolo idrico minore costituito da una parte
cartografica (indicazione reticolo, cavi irrigui e
relative fasce di rispetto) e da una parte normativa
(indicazioni della attività vietate o soggette ad
autorizzazione all'interno delle fasce di rispetto),
affidando l'incarico a tecnico esterno, il geologo
Nino Bosco.
A partire da quel momento si sono succeduti
numerosi incontri con la Struttura "Interventi in
materia di opere pubbliche e di Genio Civile" della
Regione Lombardia, sia con i tecnici di riferimento
sia con il dirigente della struttura, ed è stato
redatto un primo elaborato grafico riguardante
l'individuazione del reticolo idrico sulla base della
carta catastale e l'individuazione del reticolo
principale e delle relative fasce di rispetto.
I diversi problemi sollevati durante gli incontri e
relativi alle competenze nella gestione e nel rilascio
delle autorizzazioni ha portato all’emissione di una
nuova Legge Regionale (la n. 7 del 16.6.2003, e
successiva D.G.R. n. VII/13950 del 1.8.2003), così si
è dovuta rivedere l'impostazione del lavoro e
integrarlo alla luce delle nuove disposizioni sul
riordino dei consorzi di Bonifica.
Il nuovo documento, predisposto a seguito di diversi
incontri con l'Ufficio Tecnico della Regione e quello
del Consorzio Est Ticino Villoresi, e stato sottoposto
in data 30.10.2003 alla Regione Lombardia la quale
ha richiesto alcune integrazioni e soprattutto
l'acquisizione del parere dei consorzi interessati. E'
per questo motivo che l'Amministrazione Comunale
si è fatta promotrice della Conferenza dei Servizi
tenutasi in data 8 gennaio 2004.
Decorso ormai un tempo che ci sembra congruo per
l'analisi da parte dei Consorzi della documentazione
fornita dal Comune, la conferenza è stata
riconvocata per il 18 marzo 2004 per concludere
definitivamente il procedimento ottenendo dalla
Regione il parere vincolante e obbligatorio sul
reticolo.
La definitiva approvazione del documento e il
recepimento nello strumento urbanistico fornirà un
quadro chiaro dello stato di fatto del territorio per
quanto concerne la presenza delle rogge e dei corsi
d'acqua e chiarezza normativa in relazione alle
fasce di rispetto e alle attività vietate o soggette ad
autorizzazione.
10
CASSANO D’ADDA
Centro Civico
NUOVA BIBLIOTECA
E NUOVO CENTRO ANZIANI
Il progetto di riqualificazione dell’area dove fino a pochi anni fa
sorgevano le carceri è il primo tassello di un mosaico che prevede di
riportare la sede del municipio nel
Palazzo Cornaggia e di realizzare
la nuova sede della biblioteca e
del centro anziani nell’area delle
carceri, con la creazione di due
piani di parcheggi interrati a servizio del centro storico del paese.
Il palazzo attualmente sede del
municipio continuerà ad ospitare
gli uffici della polizia locale, e nelle aree libere saranno ospitate le
associazioni che attualmente sono
nel palazzo Cornaggia ed eventuali
altri servizi importanti per i cittadini quali uffici dell’Asl e il Centro
Lavoro.
Il primo intervento previsto è
quindi la realizzazione della nuova
biblioteca del centro anziani e dei
parcheggi interrati. La struttura
sorgerà nell’area delle ex carceri,
ed è stata progettata in modo da
essere poco invasiva, ad un unico
piano e molto “leggera”, con grandi finestre e grandi aperture sul
giardino esterno, quasi una scatola
trasparente che si inserisce in
modo discreto in questa area
caratterizzata dalla presenza di
edifici “importanti” quali la villa
Borromeo e il Palazzo Cornaggia.
Il nuovo edificio avrà una superficie
complessiva di circa 1.000 mq, di
cui 600 mq per la biblioteca, 150
mq per la sala polivalente che potrà
ospitare un centinaio di persone, e
250 mq per il centro anziani.
I due piani interrati avranno una
superficie di 1000 mq ciascuno e
potranno ospitare 100 posti auto.
Nei prossimi mesi verranno completati il progetto definitivo e il
progetto esecutivo, si dovrà in
seguito indire la gara per l’esecuzione dei lavori che dovrebbero
iniziare entro la fine dell’anno e
durare circa un anno e mezzo. Il
costo complessivo dell’opera sarà
di circa 3.000.000 di euro.
NUOVA ROTATORIA IN VIA MILANO
Dopo la rotatoria di viale Europa e gli interventi di
moderazione del traffico sparsi un po’ in tutto il
paese continuano i lavori per la messa in sicurezza
delle strade cittadine previsti dal Piano del Traffico.
Le analisi che sono state condotte all’interno di
questo piano hanno evidenziato in particolare come
gli elevati flussi di traffico sul tratto urbano della
strada statale 11 determinano, oltre che gravi
problemi di intasamento, anche moltissimi problemi
di assenza di sicurezza e difficoltà di fruizione da
parte delle utenze più deboli, ovvero pedoni e
ciclisti, nei confronti degli utenti più forti,
automobilisti e camionisti. L’elevata velocità dei
veicoli, il poco rispetto per le norme e una diffusa
disattenzione per le esigenze e i diritti dei pedoni e
dei ciclisti determina grosse difficoltà a muoversi
con tranquillità e sicurezza.
Questo risulta ancora più evidente per quanto
riguarda il collegamento ciclopedonale del centro
commerciale con il paese, che risulta oggi di fatto
inesistente, e tale situazione è destinata a
peggiorare con il previsto ampliamento del
supermercato.
Per cercare di dare una soluzione a questo
problema abbiamo previsto la realizzazione di una
nuova rotatoria sulla via Milano, in corrispondenza
dell’incrocio con la via Mantegazza e la via
Marconi, il completamento della pista ciclabile, che
oggi si interrompe in via Mantegazza, e la creazione
degli attraversamenti pedonali protetti.
La rotatoria avrà un diametro esterno di 36 metri,
una aiuola centrale, sarà spostata leggermente a
nord rispetto all’asse attuale della via Milano e sarà
“alla francese”, ovvero con la precedenza per chi è
all’interno della stessa.
La pista ciclabile girerà intorno alla rotatoria per
poi proseguire fino al centro commerciale; dalla
rotatoria partirà inoltre una nuova strada parallela
alla via Milano che costituirà il nuovo ingresso del
centro stesso.
Nell’area compresa tra la nuova strada e la via
Milano abbiamo previsto una nuova fermata
dell’autobus ATM per garantire la possibilità di
parcheggiare a chi vuole prendere il mezzo
pubblico per andare a Milano.
L’opera è stata progettata dal Comune, ma sarà
finanziata dalla Coop nell’ambito del piano di ampliamento recentemente approvato a scomputo
degli oneri dovuti al Comune. Il costo complessivo
previsto è di circa 160.000 euro.
11
fuori dal COMUNE
Istituzione Belvedere - RSA
ANOTHER HOUSE
Centro diurno per anziani non autosufficienti
L’Istituzione Belvedere, dall’ottobre 2003, ha attivato presso la RSA
(Residenza Sanitaria Assistenziale),
un Centro Diurno ovvero un servizio
che ospita un gruppo d’anziani dal
mattino alla sera.
Another house, un’altra casa, è il
nome di questo servizio, un nome
che richiama l’intento, lo stile e la
finalità di questo Centro Diurno,
una seconda casa dove trascorrere
giornate serene, inseriti in una
comunità di pari.
Da ottobre ad oggi sono sei le persone che da lunedì a sabato arrivano la mattina per le nove, appendono il cappotto, qualcuno mette
le ciabatte come del resto succede
in ogni ambiente famigliare, e poi
s’inizia una vita comunitaria: chi
non può stare con le mani in mano
partecipa alle nostre attività animative dove viene coinvolto in
attività domestiche, nella cura di
sé, nei momenti collettivi di lettura, racconti, ricordi del passato;
tutte attività mirate a stimolare le
funzioni intellettuali, cognitive,
sociali ed affettive.
L’animazione, all’interno del Centro Diurno, è un’attività già consolidata e seguita in modo costante
con particolare attenzione dal personale professionale e dal volontariato che coinvolgono gli ospiti (sia
a livello individuale che in gruppo)
in numerose attività ricreative,
socializzanti e di mantenimento
delle competenze.
C’è anche chi preferisce guardare
la TV o fare due chiacchiere, anche
perchè, soprattutto per gli anziani
cassanesi, è frequente rincontrare
qui un’amica, un vicino di casa, un
lontano parente, e riallacciare i
legami del passato.
All'interno di questa particolare
realtà assistenziale opera del personale qualificato che lavora in
équipe multiprofessionale; l’operatrice socio assistenziale, l’infermiera professionale, l’animatrice,
se necessaria la terapista della
riabilitazione, e dal mese di marzo
si aggiungeranno anche due giovani volontarie che hanno deciso di
donare un anno della loro vita ai
nostri anziani mediante l’istituto
del volontariato civile.
Una seconda casa, è anche un’offerta d’aiuto concreto alle famiglie, una forma di collaborazione,
una famiglia allargata o meglio
una plurifamiglia che per un certo
numero d’ore si fa carico della
mamma, della nonna, della zia ...
che poi torna a cena!
Se qualcuno, dopo aver letto queste righe, è interessato, può ricevere informazioni telefonando allo
036361581 oppure rivolgendosi direttamente presso gli uffici dell’Istituzione Belvedere in RSA.
Istituzione Belvedere
via 5 Martiri 1 - Cassano d’Adda
Tel. 0363 61581
12
Corso di italiano
per stranieri
Da diversi anni le
ACLI cassanesi
propongono i corsi
di alfabetizzazione
per stranieri. Con l’anno
scolastico 2003-2004 è stata
sottoscritta una convenzione tra
Amministrazione Comunale, Acli
e CTP al fine di meglio
valorizzare e supportare
l’esperienza svolta dal personale
volontario.
Riportiamo alcuni brani tratti da
un tema d’esame di licenza
elementare di un cittadino
albanese:
“Grazie tanto per questo opportunità che
ho trovato in questa terra che si chiama
Italia, dove viviamo, lavoriamo, impariamo
e pensiamo in modo libero. Sono venuto in
Italia clandestinamente nel 1997 per
trovare lavoro e per guadagnare soldi da
inviare alla mia famiglia in A l b a n i a .
Nel 1998 sono venuto a Cassano d’Adda,
ho trovato un lavoro in regola...
Adesso io sono contento, un lavoro, una
casa in affitto, ho comprato la macchina,
il telefono, computer, televisore a colori e
videoregistratore. Finalmente mi sono
ricongiunto qui con la mia famiglia.
Io dai cassanesi ho ricevuto del bene e per
questo li voglio ringraziare.”
Incontro con...
... le donne straniere
che si prendono cura
dei nostri anziani
Sabato 3 aprile alle ore 15
presso la Biblioteca Comunale
vi sarà un momento ufficiale di
saluto e consegna dell’attestato
di frequenza del corso di
formazione per badanti che si è
svolto a Cassano.
Festa intercultura
Come ogni anno, a fine maggio
si svolgerà la settimana
dell’intercultura che culminerà
in un momento di festa
programmato per il 23 maggio
Invitiamo le comunità straniere
di Cassano a collaborare per la
realizzazione di tale momento
mettendosi in contatto con
l’Ufficio Servizi Sociali
(assistente sociale Danja De
Lucia), tel. 0363 366253,
martedì e giovedì mattina
oppure scrivendo a
[email protected]
CASSANO D’ADDA
PRENDE AVVIO IL CENTRO
DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
Un nuovo Centro di Aggregazione Giovanile aspetta i
ragazzi di Cassano in via Castellazzi a Cascina San
Pietro. La struttura comunale si rivolge a coloro che
desiderano trascorrere il proprio tempo in compagnia, confrontandosi, giocando, discutendo, studiando, ascoltando musica, organizzando iniziative e
facendo tutto quello che promuovere percorsi positivi di crescita.
A disposizione dei giovani ci saranno due operatori
professionali, educatori, con l’obiettivo specifico di
accompagnare i ragazzi attraverso gli stadi dell’adolescenza in un cammino che a volte può essere difficoltoso. Il servizio si rivolge a ragazzi in età di scuola
media e superiore.
Il servizio lavorerà in stretto contatto con le altre
agenzie educative presenti a Cassano, scuola media,
oratori, biblioteca, associazioni e quanti vorranno contribuire a creare un tessuto che opera sul sostegno
educativo e sulla prevenzione del disagio giovanile.
Per ora stiamo muovendo i primi passi per creare una
rete di relazioni e presupposti che poi sostengano l’evolversi delle attività.
Per informazioni
Ufficio Servizi Sociali, Marinella Castellazzi
tel. 0363 366252, [email protected]
PROGETTO SMS
Sensibilizzare per una Migliore Salute
Il nostro Comune, insieme ad
altri 21 Comuni partecipa al
progetto SMS finanziato dalla
Legge 45/99 “Fondo lotta alla
droga”. L’iniziativa incentrata
sulla prevenzione dall’uso di
sostanze stupefacenti, legali e
non, sulla dipendenza creata dal
gioco d’azzardo e sulla
divulgazione di nozioni relative al
mondo giovanile e si articola su
tre linee operative.
Attività di formazione
di adulti che hanno contatti
costanti con il mondo
giovanile e che costituiscono
per i giovani modelli di
riferimento e interlocutori
privilegiati
Destinatari della Formazione
sono adulti membri di
associazioni di genitori e di
gruppi di volontariato, volontari
di parrocchie , DJ di radio locali,
allenatori di società sportive,
gestori di palestre. Attraverso
una serie di incontri tenuti da
esperti si cercherà di fornire a
questi adulti informazioni e
dinamiche, comportamenti e
attitudini dell’età adolescenziale
sull’utilizzo di vecchie e nuove
droghe, legali e illegali e sulla
prevenzione al disagio giovanile.
Informazione e
partecipazione diretta
adolescenti
L’obiettivo è quello di creare un
gruppo di ragazzi (provenienti da
diversi spazi aggregativi del
territorio) in grado di attivarsi
nella costituzione di un “team
editoriale”, il quale, affiancato
da operatori di servizi del
territorio (Cag/Educativa di
strada), avrà il compito di
trasmettere informazioni ad altri
coetanei attraverso forme di
comunicazione in sintonia con la
loro età (ad es. attraverso gli
SMS). Le informazioni contenute
nei messaggi riguarderanno le
sostanze stupefacenti legali e
illegali, il traffico e la guida
nelle fasce orarie “calde” e
comunicazioni su eventi e
spettacoli di interesse.
Campagna di informazione
e sensibilizzazione della
cittadinanza sul gioco
d’azzardo
Obiettivo è sensibilizzare d
informare le Amministrazioni
13
Locali e la popolazione sui rischi
connessi al gioco d’azzardo e alla
diffusione attuale del fenomeno
della dipendenza da videogiochi
come i videopoker (con
correlazioni anche al mondo del
racket). E’ prevista un’ampia
distribuzione di materiale
informativo e l’attivazione di
momenti di formazione rivolta ai
cittadini, alle associazioni, agli
amministratori locali e alle forze
dell’ordine.
Queste tre azioni saranno
realizzate dalle Amministrazioni
Comunali coinvolte attraverso il
supporto di operatori
specializzati incaricati ad hoc e
delle seguenti realtà no profit:
Tangram 2 , Coop. Lotta Contro
L’Emarginazione e il Gruppo
Abele. L’attività sarà sviluppata
nel corso di un anno.
Per informazioni
• Ufficio Servizi Sociali Cassano
d’Adda (Marinella Castellazzi)
tel. 0363 366252
[email protected]
• Ufficio di piano Gorgonzola
(Comune capofila)
via don Galimberti 1, Gorgonzola
tel. 02 95109120
fuori dal COMUNE
Centro Lavoro
Difensore Civico
AL SERVIZIO
DI CITTADINI
E IMPRESE
IL PORTAVOCE
DEI CITTADINI
Il Centro per
l’Impiego di Cassano
d’Adda sarà
accorpato a quello
di Melzo. La
decisione è stata
presa, con l’assenso della passata
Amministrazione, dalla
Commissione Provinciale per le
Politiche del Lavoro con
deliberazione di Consiglio
Comunale del 12/04/2001.
L’Amministrazione attuale ha deciso l’adesione al “Centro Lavoro
Est Milano” che si occupa di
politiche attive del lavoro,
fornendo una serie di servizi ai
cittadini in difficoltà lavorative.
Il “Centro Lavoro” comincerà la
sua attività a Cassano d’Adda, nei
primi giorni di aprile, nel
momento della chiusura del
“Centro per l’Impiego” e negli
stessi locali.
Come funziona il servizio
• L’azienda a seguito dell’invio di
un modulo preimpostato,
espone dettagliatamente al
Centro Lavoro i requisiti della
figura professionale ricercata.
In un colloquio telefonico di
approfondimento o a seguito di
un incontro, vengono definiti i
tempi di consegna dei curricula.
• Il Centro Lavoro diffonde in
modo anonimo l’annuncio sulla
rete informativa ad esso
collegata.
• Il Centro Lavoro interroga la
banca dati, vaglia le
autocandidature e seleziona
una rosa di candidati sulla
base delle caratteristiche
professionali richieste.
• I candidati individuati sono
contattati telefonicamente o
convocati per un incontro per
verificarne l’effettiva
disponibilità.
• I profili professionali dei candidati disponibili sono inoltrati
all’azienda via fax o e-mail.
• L’azienda contatta i candidati
per un colloquio di selezione.
• Dopo aver effettuato i
colloqui, l’azienda è tenuta a
informare il Centro Lavoro
sull’esito della selezione.
Già nell’antichità esistevano autorità speciali che avevano il compito
di vigilare sull’operato dei funzionari all’interno di una collettività.
Tali organi di controllo miravano
ad offrire una maggiore tutela nei
confronti dei tradizionali meccanismi della burocrazia, lenti e di difficile comprensione per la maggioranza dei cittadini.
Nella storia recente, il concetto
corrispondente alle funzioni del
Difensore Civico ricorre per la prima volta nella Costituzione svedese con l’espressione “ombudsman”, che ancora oggi è il termine che designa il Difensore
Civico Europeo, cioè il Mediatore
europeo.
Il termine deriva dallo svedese
“ombuds”, che indica una persona
che agisce come portavoce, sostenitore o rappresentante di qualcun
altro.
Il Mediatore Europeo, introdotto
nel 1992 con il Trattato di Maastricht negli statuti dei paesi comunitari, ha il compito di controllare
l’attività amministrativa degli or-
gani e delle istituzioni della comunità e di rafforzare la posizione di
quei cittadini che hanno diritto di
inoltrare denuncia nei confronti
della burocrazia europea.
La figura del Difensore Civico comunale è stata introdotta nello
Statuto del Comune di Cassano
d’Adda nel 1992.
ORARI RICEVIMENTO
Cassano d’Adda - sede municipale
Martedì
dalle ore 9 alle ore 12
Giovedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Sabato
dalle ore 10 alle ore 12.30
Cascine San Pietro
Primo venerdì del mese
dalle ore 10 alle ore 12
Groppello d’Adda
Ultimo venerdì del mese
dalle ore 10 alle ore 12
AMBIENTE
La potatura degli alberi comunali
Le potature degli alberi stradali comunali sono state affidate per il secondo
anno consecutivo alla cooperativa Onlus “la Goccia”, che ha tra le sue
finalità: “...lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità, la
promozione umana ed l’integrazione sociale...”
Gli operatori della Goccia hanno seguito corsi di specializzazione sulle
potature presso alcune delle migliori scuole regionali ed ora stanno
facendo una buona pratica anche sui nostri alberi.
Le potature sono state pianificate dalla Goccia e dall’Ufficio Ecologia in
base ad un piano quinquennale predisposto al fine di intervenire, con le
dovute frequenze in base alle modalità di crescita delle diverse specie,
quando occorre ridurre le chiome troppo ampie ed invadenti e quando le
piante presentano rami secchi o spezzati.
Gli alberi in città sono da considerarsi alla stregua di “ospiti”, pertanto
vanno trattati con il massimo riguardo e con la consapevolezza che in
questo mondo sempre più inquinato, essi sono ancora più importanti per le
molteplici funzioni che elaborano durante la loro esistenza in mezzo a noi.
Per la prima volta quindi, anche a casa nostra, gli alberi vengono
considerati secondo questa più moderna ed equilibrata concezione: le
potature non sono mai drastiche se non in caso di grosse carie o
marcescenze e comunque mai a capitozzo, permettendo alle chiome di
potersi nuovamente espandere in breve fornendoci più ossigeno ed ombra
d’estate, trattenendo polveri di ogni tipo, attutendo rumori stradali ed
ospitando una fauna alquanto variegata.
M.F
14
CASSANO D’ADDA
PACE E DIRITTI
Protezione Civile
AL LAVORO PER
RIPULIRE IL FIUME
Lo scorso dicembre, nel 55° anniversario della
“Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del cittadino”, si è
svolta a Cassano d’Adda la prima Assemblea dei Consigli
Comunali (Basiano, Bellinzago Lombardo, Cassano d’Adda,
Gorgonzola, Inzago, Masate, Melzo, Pozzo d’Adda, Vaprio
d’Adda e Trezzo sull’Adda). Ordine del Giorno: “La pace
come condizione essenziale e risultato del rispetto di tutti
i diritti degli esseri umani”.
Il gruppo comunale di Protezione civile è stato occupato
nelle scorse settimane in una grande operazione di pulizia
dell’alveo del fiume Adda dai tronchi e dai rami degli alberi
trasportati o abbattuti dalla piena dello scorso anno.
L’attività è stata l’occasione non solo per effettuare
un’utile esercitazione, ma soprattutto per avviare
un’attività di cui finora nessuno degli enti proposti alla
gestione del fiume si è voluto far carico.
Territorio dell’Adda / 2
CITTÀ E COMMERCI
Come annunciato (notiziario comunale dicembre 2003)
la Direzione Urbanistica dell’Unione del Commercio del
Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di
Milano ha elaborato i questionari consegnati dai cittadi ni e dagli operatori commerciali, artigianali e di servizio
dei comuni di Cassano d’Adda, Trezzo sull’Adda, Grezza go, Inzago, Pozzo d’Adda, Trezzano Rosa e Vaprio d’Ad da, facenti parte delle Associazioni mandamentali di
Cassano d’Adda e Trezzo sull’Adda.
Fra le cose positive è da rimarcare la quasi identità di
vedute tra la componente commerciale e la componen te dei consumatori per la gran parte dei problemi che
riguardano il tessuto commerciale della nostra zona.
Infatti anche i consumatori, come i commercianti, gra direbbero una maggiore presenza di attività specialisti che atte a soddisfare i bisogni, di conseguenza vivibili tà, sicurezza e riappropriazione di spazi che facilitino
la socializzazione tra i cittadini. Abitudine perduta e
dimenticata col passare degli anni. Conseguentemente
a quanto emerso dall’analisi dei questionari, gli ideato ri del progetto andranno a programmare gli interventi
che permettano la creazione di strutture comunali e
sovracomunali atte al soddisfacimento delle esigenze
delle popolazioni.
I progetti verranno poi presentati alle competenti auto rità regionali che, compatibilmente con la legge finan ziaria, vengono finanziati in tutto o in parte.
In attesa che le autorità competenti, e ci auguriamo
nel più breve tempo possibile, trovino la disponibilità
economica necessaria per soddisfare in tutto o in par te gli interventi, i promotori intendono organizzare
prossimamente un convegno al quale dovranno parte cipare sia i consumatori che i commercianti oltre ai
politici della zona ai quali verranno illustrati i risulta ti emersi dall’indagine.
Giuseppe Legnani
Presidente Associazione Commercianti
Mandamento di Cassano d’Adda
Raccolta indumenti usati
ACCORDO
CON LA CARITAS
Abbandonato il vecchio servizio di
raccolta di indumenti, scarpe e borse
usate, che non pochi problemi aveva
creato negli ultimi tempi,
l’Amministrazione Comunale ha scelto
ora di affidare il servizio alla Caritas
(Cooperativa Carità e Lavoro Onlus) di
Cremona, che ha provveduto a distribuire sul
territorio gli appositi contenitori. Tra le finalità che
l’Amministrazione si è prefissata nel sottoscrivere la
convenzione con la Caritas ricordiamo quella di
incentivare la raccolta differenziata, di ottenere un
risparmio, in quanto si riducono i conferimenti di
rifiuti senza sostenere alcun costo di gestione, e di
favorire l’inserimento nell’attività lavorativa delle
persone svantaggiate e disoccupate di lungo periodo
seguite dalla diocesi. I contenitori sono posizionati:
• Groppello – via Papa Giovanni XXIII - parcheggio
scuola materna
• C.ne San Pietro – via degli Olmi – parco pubblico
• Via Salvo d’Acquisto – vicino al parco pubblico
• Via Mazzini – parcheggio del cimitero
• Via Rossini – parcheggio vicino Villa Borromeo
• Via C.A. Dalla Chiesa – area circo
• Via Gioberti – parcheggio della chiesa
• Corso Europa – parcheggio palestra
• Via Aldo Moro – angolo via Cristo Risorto
• Corso Europa – parcheggio angolo via Grandi
• Piattaforma Ecologica
15
IN COMUNE QUANDO…
e-mail: [email protected]
UFFICIO
Telefono e Fax
GIORNI
RICEVIMENTO
ORARI
RICEVIMENTO
Centralino - Protocollo
tel. 0363/366.011
fax 0363/364.422
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/13,00
8,30/13,00 - 15,00/19
Polizia Locale
tel. 0363/366271
tel. 335/6962485
dal lunedì al sabato
giovedì
9/12
9/12 - 16,45/18,45
Segreteria del Sindaco
tel. 0363/366273 - 366206
fax 0363/366245
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Gare e Contratti
tel. 0363/366296
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Protocollo
tel. 0363/366279
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Messo Comunale
tel. 0363/366229
dal lunedì al sabato
8,30/11
Casa
tel. 0363/366296
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Anagrafe e Stato Civile
tel. 0363/366255
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45- 17/18,45
Elettorale
tel. 0363/366242
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Commercio e Leva
tel. 0363/366240
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Edilizia Privata
Urbanistica
tel. 0363/366285
martedì e sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Lavori Pubblici
tel. 0363/366238
martedì e sabato
giovedì
9/12,45
9/12,45 - 17/18,45
Ecologia
tel. 0363/366226
martedì e sabato
giovedì
9/12,45
9/12,45 - 17/18,45
Tributi e Affissioni
tel. 0363/366221
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Pubblica Istruzione, Sport
Cultura, Tempo Libero
tel. 0363/366248
martedì e sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Servizi Sociali
tel. 0363/366254
martedì e sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Assistente Sociale
Anziani
tel. 0363/366253
martedì e giovedì
9,/12,30
Assistente Sociale
Minori e Adulti
tel. 0363/366288
martedì e giovedì
9/12,30
Ragioneria
tel. 0363/366280
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/19
Personale
tel. 0363/366278
dal lunedì al sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/19
Sistemi Informativi
tel. 0363/366231
martedì e sabato
giovedì
8,30/12,45
8,30/12,45 - 17/18,45
Difensore civico
tel. 0363/366241
martedì e sabato
giovedì
9/12
16,30/18,30
Farmacia Comunale
tel. 0363/62953
(chiusa il giovedì)
8,30/12,30
15,30/19,30
Biblioteca Comunale
tel. 0363/61967
(chiusa il lunedì
e la domenica)
9,30/12,30 - 14,30/18
giovedì anche 21/23