Il nuovo ponte sull ` A dda
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Il nuovo ponte sull ` A dda
Periodico del Comune di Cassano d’Adda anno II • numero 1 • Marzo 2004 Il nuovo ponte sull’Adda Tangenziale COMPLETATO E APPROVATO IL PROGETTO PRELIMINARE alle pagine 8 e 9 fuori dal COMUNE PRESIDIO ZAPPATONI Il Consiglio Comunale chiede chiarimenti Tutti sappiamo che il Presidio Zappatoni di Cassano è un polo riabilitativo su cui dal 1999 verte un progetto di ristrutturazione del valore di 11 milioni di euro, per la demolizione e la ricostruzione del vecchio padiglione, al cui termine è previsto un ampliamento a 124 posti letto suddivisi in tre reparti: uno di riabilitazione cardiologia, uno di riabilitazione pneumologica e uno di riabilitazione neuromotoria. A motivo dell'avvio di questi lavori, la struttura ha sofferto in questi anni di una riduzione dei posti letto e delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, inoltre, nella primavera del 2003 sempre per permettere l'avvio "imminente" dei lavori sono stati spostati i servizi di sportello e consultorio del Distretto precedentemente ospitati in Ospedale e ora posti in locali messi a disposizione gratuita dal Comune. E la ristrutturazione? Una serie di indicazioni frammentarie ed estemporanee vengono fornite sull'appalto riguardante i lavori di demolizione e ricostruzione del vecchio padiglione, che non ci consentono di capire le reali intenzioni dell'Azienda Ospedaliera. Nel POFA, Piano di Organizzazione Funzionale dell'Azienda, presentato nel mese di gennaio in Re g i one Lombardia per l'approvazione, si definiscono in 33 posti letto di riabilitazione estensiva neuromotoria e cardiorespiratoria le attività ospedaliere del presidio di Cassano, in 119 pagine non vi è contenuto alcun riferimento all'ampliamento. La Direzione si giustifica adducendo al fatto che il Piano ha una validità annuale e tenta di rassicurare scrivendo, in una lettera a parte, che "la ristrutturazione porta all'acquisizione di 100 posti letto, dagli attuali 33 attivati, da dedicare al trattamento riabilitativo di tipo intensivo e sempre secondo l'attuale vigente normativa regionale". I dubbi aumentano, non ci bastano le rassicurazioni contenute in una lettera inviata a posteriori di un incontro di confronto nel corso del quale sono emersi indirizzi diversi, in particolare sul tipo di riabilitazione a cui il nostro polo sarà dedicato. E poi perché 100 posti letto se nel progetto iniziale erano 124 i posti letto? II Consiglio Comunale ha chiesto una seduta aperta alla presenza dei rappresentati della Regione e dell'Azienda Ospedaliera per far chiarezza sul futuro della struttura. Non si tratta di entrare nel merito delle scelte tecniche che la Direzione Ospedaliera, in accordo con l'assessorato regionale alla Sanità, prevede per l'Ospedale di Cassano, ma di poterle conoscere con chiarezza per esprimere un giudizio politico. FARMACIA COMUNALE: GLI ORARI Periodico di informazione dell'Amministrazione Comunale di Cassano d’Adda Anno II n. 1 MARZO 2004 Registrazione Tribunale Milano n. 665/2000 Direttore responsabile Marco Galbusera Redazione via Manzoni 7, Cassano d’Adda Coordinamento editoriale Etimon Studio Associato per la Comunicazione Ricordiamo all’utenza che la Farmacia Comunale è aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Giorno di chiusura il giovedì. Per informazioni tel. 0363 62953 2 [email protected] Stampa Grafica Fumagalli - Inzago CASSANO D’ADDA Auditorium IL SOGNO DI TUTTI COLORO CHE HANNO A CUORE IL FUTURO DI CASSANO Cari concittadini, molti di Voi hanno condiviso il no stro programma politico in cui l'i dea centrale per apportare valore alla nostra comunità consiste nel la realizzazione di un polo cultu rale prestigioso e funzionale. In tale ottica abbiamo progettato in via Mazzola, non senza dibattiti e mediazioni, un corpo di fabbrica lungo circa 60 metri e largo 30, destinato a diventare non solo un auditorium, ma a comprendere an che spazi per mostre, Università del sapere, giocheria per bambini, attività della banda, della scuola civica di musica, dei gruppi musica li, della danza, della pittura, della fotografia, e tanto altro ancora. I cittadini possono comunque sta re tranquilli: questo progetto non cambia l'ordine delle priorità che vede al primo posto la costruzione della tangenziale, il cui iter sta procedendo regolarmente. A chi ci chiede di restaurare il cinema Giardino o il cinema Alexan dra rispondiamo che si tratta di spazi non adeguati: sono poco accessibili all'utenza in quanto privi di parcheggi e non hanno aree libere per sviluppi futuri. Il polo culturale non può nascere soffoca to, ha bisogno di un'area libera e di respiro, di parcheggi e anche di un giardino. Il nostro paese può garantire servi zi culturali di qualità solo concen trando in un'unica struttura tutte le sue potenzialità e non disper dendole a pioggia sul territorio. Abbiamo affidato la progettazio ne di questa nuova struttura all'architetto Marzorati, che ha maturato importanti esperienze nel settore con l'auditorium di Milano e quello di Bologna, il cine ma di Melzo e la giocheria di Sesto San Giovanni, opere funzionanti con altissimi standard qualitativi e rilevanti fattori di attrazione che ne garantiscono la sostenibili tà economica. La sala teatrale, capace di 700 posti e il palco rispettano le proporzioni "canoni che" corrette in termini di resa acustica. La scelta di costruire un audito rium da 700 posti risponde essen zialmente a un criterio di econo micità (con un numero di posti inferiori non si riuscirebbe nem - Progetto Auditorium meno a ripagare, tramite bigliet ti, i costi degli spettacoli di artisti di buon livello con impossibilità di realizzazione degli stessi), ma anche a una valutazione che guar da con lungimiranza alle esigenze future del nostro paese che potrà assumere un ruolo di spicco nella promozione della cultura così come è attualmente nella promo zione dello sport. Il costo dell'opera a base d'asta è di 3.900.000 euro ed è proporzio nale alla complessità della stessa. Non si tratta di un edificio farao nico: invito i cassanesi a visionare il progetto preliminare che com prende auditorium, giocheria, va sti spazi per attività artistiche, con una superficie di 4.800 mq in un'area verde in riva al Naviglio di circa 20.000 mq. Noi con questa opera non ci rivol giamo solo ai cassanesi di oggi, ma anche, e soprattutto, alla forma zione dei cassanesi di domani. Se i cassanesi venissero interroga ti oggi sul loro desiderio di avere un polo culturale sono sicura che molti, non la maggioranza, avreb bero altre priorità. E' lo stesso motivo per cui in Italia la ricerca non viene finanziata adeguata mente e, in generale, si assiste a un sottodimensionamento degli investimenti nel settore cultura le. Vi sono sempre altre priorità come i marciapiedi, le piste cicla bili, i giardini, il nuovo Municipio, la ristrutturazione del vecchio e i mille problemi quotidiani di tutte le famiglie. L'investimento culturale nel breve periodo si percepisce poco, ma tale investimento costituisce un valore aggiunto anche per l'econo mia del nostro territorio perché educa le persone a compiere le proprie scelte con autonomia e consapevolezza, non è infatti un 3 caso che i Paesi più avanzati siano anche quelli che assicurano un'of ferta culturale più ricca. In una società che tende sempre di più all'individualismo è importan te avere un teatro. Potremo vede re spettacoli dal vivo: lo spettaco lo è l'occasione per trovarci, per fare amicizia; lo spettacolo dal vivo crea emozioni più forti e l'ar te e l'umanità dell'artista possono renderlo indimenticabile. Inoltre da quando sono Sindaco ho scoperto che esiste a Cassano tut to un mondo di bellissime persone impegnate nella banda musicale, nella scuola civica di musica, nel l'Università del sapere, nei gruppi musicali giovanili, nella pittura, nella fotografia, nella danza, e in altre attività culturali; hanno tan ta voglia di fare e ritengo che que ste siano le risorse più preziose che arricchiscono il nostro tessuto sociale. Vogliamo realizzare que sto laboratorio culturale anche per loro? Ringrazio tutti i cittadini che in questi mesi mi hanno comunicato il loro sostegno al progetto: sarà una felice intuizione o uno spreco? Vi aspetto come sempre per cono scere le vostre opinioni e proposte Rosa Casati Sindaco L’Amministrazione Comunale e la redazione di “Fuori dal Comune” augurano a tutti i cittadini Buona Pasqua fuori dal COMUNE Biblioteca “A. Sciondi” OTTIMO RISCONTRO DI PUBBLICO Tornano le letture animate per ragazzi e “Babele, voci dal mondo” La Biblioteca Comunale è entrata ormai a far parte del percorso formativo e informativo di gran parte dei cittadini cassanesi: una rilevazione statistica ha mostrato infatti che nel corso del 2003 si sono avute ben 22.932 presenze (una media di circa 94 persone al giorno). Le iniziative di promozione proposte hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico: gli Aperitivi Letterari per gli adulti a novembre-dicembre, i laboratori e l’incontro con la scrittrice Emanuela Nava per i ragazzi del 2° ciclo elementare a gennaio, a febbraio la mostra dell’illustratrice Eva Montanari, che ha affascinato grandi e piccoli avvicinando al libro attraverso l’immagine, prima educazione all’arte. Ma ci sono anche novità importanti per i prossimi mesi: è in fase di completamento l’ampliamento degli spazi della biblioteca, con l’apertura di due sale di consultazione e di studio al 1° piano e la conseguente risistemazione degli spazi al piano terra, dove verrà ampliata la sezione ragazzi e saranno collocate nuove scaffalature, destinate ad accogliere il patrimonio librario in aumento. Tra le iniziative in programma ritornano a fine marzo, il sabato mattina, gli appuntamenti con le Una delle sculture create appositamente per la mostra di Eva Montanari letture animate per ragazzi, che questa volta vedranno esibirsi insieme un attore/lettore e una disegnatrice, che illustrerà la storia dal vivo, dando corpo e colore alle parole (la prenotazione è necessaria). Per la fine di maggio è prevista inoltre la terza edizione di “Babele, voci dal mondo” una settimana di eventi sul tema dell’intercultura, che vedrà collaborare biblioteca, scuole, assessorato ai Servizi Sociali, Comitato Genitori: laboratori, letture, spettacoli, musica, danze, piatti tipici… Vi aspettiamo numerosi! I bibliotecari Biblioteca Comunale “A. Sciondi” Via Dante 4 Tel. 0363 61967 [email protected] www.bibliomilanoest.it La memoria presente, omaggio a Silvio Villa La pubblicazione di questo volume vuole esprimere la riconoscenza dell’Amministrazione che rappresento verso un cittadino che credo meriti molto di più di questo omaggio. Ritengo sia molto importante che Silvio Villa riceva un riconoscimento istituzionale dato che ha speso tempo e fatica per far capire ai nostri concittadini, con una particolare sensibilità verso le nuove generazioni, l'importanza di una formazione civica solida che aiuti a orientarsi in avanti senza dimenticare il passato. Silvio ha operato sempre con onestà e coerenza nella veste di sindacalista, di combattente, di amministratore comunale, ed è per noi tutti un prezioso testimone della Seconda Guerra Mondiale. Da sempre si impegna con passione per rammentarci il significato di quella guerra e della resistenza. Vedo in lui un modello di generosità, un uomo che non si è inaridito nella ricerca del profitto e del successo personale, ma che ha compreso pienamente il significato di una collettività solidale e con impegno si è dedicato e messo al servizio di questa stessa collettività. Credo che lo spirito della comunità oggi vada un po' rilanciato, le persone sono sempre più concentrate su loro stesse e hanno poco tempo da dedicare a migliorare la comunità cui appartengono (soprattutto se non retribuite). Vorrei che la pubblicazione di questo volume facesse riflettere su un uomo che, nel suo piccolo, è un modello alternativo di impegno: il volume serve per ricordare, ma soprattutto vuole arricchire i lettori di tanta preziosa umanità. Il Sindaco 4 CASSANO D’ADDA A SCUOLA VOGLIAMO ANDARCI COSÌ Le scuole elementari entrano nella rete europea “Schoolway” Muoversi diritto di tutti, diritto di pochi La viabilità di Cassano d’Adda: tre alunni delle elementari la vedono così Negli ultimi 20 anni la mobilità delle persone è aumentata in modo straordinario. Ma questa espansione ha riguardato in maniera pressoché esclusiva coloro che possono spostarsi in auto, mentre le fasce deboli della popolazione, come i bambini, gli anziani e i disabili sono risultate fortemente penalizzate. Appare quindi urgente iniziare a recuperare lo spazio strada, ridistribuendolo più equamente fra tutti i suoi fruitori: pedoni, automobilisti e ciclisti. I bambini e la città I bambini sono stati certamente tra i soggetti più penalizzati dai recenti cambiamenti che hanno interessato i nostri territori e stili di vita. La città contemporanea è pensata per gli adulti: il bambino non riesce ad accedere in autonomia ai servizi pensati "per lui" (i parchi giochi sono sempre più lontani, in palestra deve essere accompagnato) e i luoghi del gioco vicini a casa sono scomparsi (piazze, cortili, campetti sono spariti o sono stati "vietati" ai giochi dei bambini). Ma per un bambino poter uscire di casa da solo è fondamentale non solo per la sua salute fisica, ma anche per sviluppare ad esempio le proprie capacità di stare con gli altri, di orientarsi nel proprio territorio, di conoscerlo e sviluppare legami di affezione e responsabilità nei suoi confronti. E' necessario quindi ripensare agli spazi urbani, riprogettarli: e al centro di questo lavoro vanno messi i bambini che, grazie alla loro curiosità, hanno una straordinaria capacità di ricerca e quindi di progettualità. A scuola vogliamo andarci così Andare a scuola a piedi o in bicicletta è il desiderio espresso dalla stragrande maggioranza dei bambini delle scuole elementari e dell'infanzia del Circolo Didattico e dell'Istituto Comprensivo Di Vona, emerso dall'indagine conoscitiva svoltasi lo scorso anno scolastico "A scuola vogliamo andarci così" è diventato anche il titolo di una esperienza di progettazione partecipata con l'Amministrazione Comunale, che ha deciso di impegnarsi ulteriormente su questo tema aderendo alla rete europea "Schoolway" (finalizzato alla promozione di una mobilità casascuola più sostenibile) e utilizzan- 5 do i fondi messi a disposizione dal progetto regionale "-10 si può fare" (per la riduzione delle emissioni inquinanti nell'aria). Il via ufficiale è stato dato lo scorso 29 ottobre, quando con il supporto dell'ing. Francesco Seneci, esperto di mobilità sostenibile, e della dott.ssa Monica Vercesi, esperta in progettazione partecipata, sono stati presentati a genitori e insegnanti i risultati dell’indagine e la proposta progettuale per le scuole. Quindi è partito il lavoro con i bambini: con strumenti appositamente elaborati, le classi hanno analizzato i propri percorsi casascuola, ne hanno individuato i punti più pericolosi per poi ipotizzare soluzioni per la loro messa in sicurezza che verranno presentate all’Amministrazione Comunale. A conclusione del progetto verrà organizzata una settimana di eventi e iniziative dedicate al tema della mobilità sostenibile. fuori dal COMUNE STRATEGIE DI LOTTA CONTRO LA ZANZARA TIGRE Nella nostra zona non è ancora stata individuata la presenza dell’Aedes albopictus, una zanzara esotica di origine asiatica nota anche col nome di “zanzara tigre” che è stata importata con il commercio dei pneumatici usati da luoghi dove la specie è diffusa ed ha rapidamente colonizzato alcune aree del territorio italiano. Benché nel territorio d’origine l’Aedes albopictus sia responsabile della trasmissione di alcuni virus che causano malattie tropicali come la febbre gialla, nel nostro territorio, non essendo presenti gli agenti patogeni di tali malattie, il ruolo di vettore è ancora da accertare. La zanzara tigre è abbastanza simile alle altre, solo leggermente più piccola e con strisce bianche su corpo nero brillante; ha l’abitudine di pungere di giorno e all’aperto, colonizza prevalentemente aree urbane con conseguente aumento della nocività rispetto ad altre specie locali anche perché la sua puntura provoca pomfi simili a quelli delle zanzare comuni ma più pruriginosi. La zanzara tigre si moltiplica da aprile ad ottobre entro tutte le raccolte d’acqua di piccole dimensioni nelle quali vivono le larve che, nei periodi caldi, si sviluppano nel giro di una settimana. Quali sono le raccolte d’acqua che facilitano la moltiplicazione delle zanzare? Purtroppo nelle aree urbane sono pressoché innumerabili, stiamo infatti riferendoci ai sottovasi per le piante, ai secchi e agli annaffiatoi, ai bidoni degli orti e ai tombini. Fortunatamente gran parte di queste raccolte d’acqua è facilmente eliminabile, con accorgimenti molto semplici ma efficaci. Ad esempio: i sottovasi delle piante spesso non sono necessari, basta quindi eliminarli oppure svuotarli dopo ogni pioggia o annaffiatura e lasciare che restino asciutti per 24/48 ore prima di una nuova annaffiatura. I secchi e gli annaffiatoi non devono contenere perennemente acqua, perché non tenerli capovolti tra un uso e l’altro? Nei casi di raccolte d’acqua ineliminabili, costituite in pratica dalle caditoie (tombini e griglie) per il deflusso dell’acqua piovana, presenti a migliaia nell’ambito urbano e per una buona metà all’interno di proprietà private, diventa necessaria la disinfestazione. Già da due anni sul nostro territorio vengono effettuati trattamenti larvicidi, che forniscono i risultati migliori con le minori conseguenze per l’ambiente: in sostanza si colpiscono le zanzare allo stadio di larva nei loro focolai di sviluppo. Invece sono stati abbandonati i trattamenti adulticidi effettuati con nebulizzatori, perché poco efficaci (dopo pochi giorni le zanzare tornano a presentarsi) e responsabili dell’immissione di notevoli quantità di insetticida nell’ambiente. Nonostante l’adozione del nuovo metodo larvicida da parte dell’amministrazione, appare chiaro che la lotta contro le zanzare non può ottenere risultati soddisfacenti senza la fattiva collaborazione dei cittadini che oltre a seguire gli accorgimenti segnalati prima, possono disinfestare direttamente tombini e griglie di raccolta delle acque piovane presenti nei cortili e giardini degli edifici di pertinenza privata. Per questo abbiamo individuato un prodotto larvicida biologico specifico per tutti i tipi di zanzare, a base di bacillus thuringiensis, innocuo per l’uomo e per gli animali e privo di impatto ambientale, che verrà messo a disposizione dei privati cittadini presso la farmacia comunale (via Colombo 36) a prezzo di costo: 3,5 euro per una confezione sufficiente per tutta la stagione. Ci sarebbe piaciuto fornirlo gratuitamente, ma i vincoli di spesa imposti dalla legge finanziaria ci impediscono di farlo. RACCOLTA DIFFERENZIATA Sacchetti e contenitori in vendita all’Ufficio Ecologia In attesa della nuova distribuzione di sacchetti per la raccolta differenziata che verrà effettuata alla fine di maggio, chi ha finito la fornitura annuale può acquistarli all’Ufficio Ecologia del Comune. SACCHI E SACCHETTI sacchi grigi per il secco (54 pezzi) sacchi gialli per la plastica (30 pezzi) sacchi in mater-bi per l’umido (50 pezzi) 2,50 euro 1,50 euro 2,00 euro SECCHI E CASSONETTI pattumiera per l’umido (da 6,5 litri) 1,50 euro secchio verde per l’umido (da 30 litri) 7,50 euro secchio marrone per il vetro (da 19 litri) 3,50 euro cassonetti da 120 litri (marrone, verde e bianco) 25 euro cassonetti da 240 litri (marrone, verde e bianco) 35 euro 6 CASSANO D’ADDA CROSS DELLE CASCINE Si è svolta, domenica 8 febbraio, la prima edizione del “Cross delle Cascine”. E’ stata una bella manifestazione di sport e di festa. La corsa è stata organizzata, con il Patrocinio dell’assessorato allo Sport, dall’Atletica Cassano con l’apporto fondamentale del comitato di Cascine San Pietro. Questa gara, riconosciuta dalla Fidal, valida per la classifica provinciale, è nelle intenzioni dell’assessorato e degli organizzatori la prima edizione che, come “Cassano Corre” già alla terza edizione quest’anno, diventerà un appuntamento fisso nel calendario delle manifestazioni sportive di Cassano. Alla gara hanno partecipato, divisi in diverse categorie, alcune centinaia di ragazzi dai 6 ai 15 anni. Chi volesse vedere gli ordini di arrivo può collegarsi al sito dell’Atletica Cassano www.atleticacassano.it. TEMPO LIBERO Arriva la primavera, bici in… spalla Abbiamo festeggiato l’arrivo della primavera alla Riserva Borromeo! Con una bucolica festa di primavera abbiamo voluto ringraziare e salutare l’inverno che ci ha regalato qualche mese di calma e tranquillità. Adesso che siamo ben riposato possiamo tornare, almeno la domenica, a goderci un po’ la natura qui intorno, magari lasciando a casa l’automobile. Domenica 21 marzo abbiamo voluto riprendere la stagione primaverile dei nostri itinerari cicloturistici guidati, proponendo ad adulti e ragazzi l’itinerario n. 1: la Riserva Borromeo di Corneliano Bertario. Si è partiti da Cassano e sono stati percorsi (tra andata e ritorno) circa 15 km lungo l’alzaia della Muzza; giunti a Corneliano Bertario, all'interno della Riserva, sono state lasciate le bici per percorrere a piedi un percorso di circa 2 km per osservare il risveglio del bosco, curiosare tra le lanche e scoprire le nuove attività degli animali che nella riserva vivono. E’ stata la prima di una serie di appuntamenti che ci accompagneranno tutta la 7 stagione. Per altre attività di turismo ambientale consultate il sito. Cooperativa Sociale Alboran tel 02 55303104 [email protected] www.alboran-coop.it fuori dal COMUNE COMPLETATO E APPROVATO Tenendo fede all’impegno preso nello scorso numero dell’informatore, in queste pagine vogliamo fare il punto della situazione sull’argomento che crediamo stia più a cuore a tutti i cassanesi: la realizzazione della tangenziale. Questa volta possiamo annunciare una novità molto importante: è stato completato e approvato il progetto preliminare, ovvero la prima fase di progettazione necessaria per fare la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera. Lo scorso anno il Comune di Cassano, per accelerare i tempi, si è assunto l’onere di far effettuare direttamente la progettazione e di consegnare il progetto completo alla Provincia di Milano, che dovrà poi realizzare la nuova strada. In queste settimane stiamo svolgendo le procedure per affidare l’incarico per la fase successiva di progettazione: una volta individuato lo studio che dovrà redigere il progetto potremo lavorare per la stesura del progetto definitivo con l’impegno di consegnarlo alla alla Provincia di Milano entro il mese di ottobre di quest’anno. Completata anche la seconda fase di progettazione e superate le procedure per la Valutazione di Impatto Ambientale la Provincia potrà affidare, con un unico appalto integrato, la progettazione esecutiva e la direzione lavori. Per quanto riguarda il progetto appena approvato ne illustriamo brevemente le caratteristiche, riportate anche nel fotopiano riprodotto in queste pagine. La tangenziale inizia in corrispondenza della rotatoria del Centro Commerciale “Agorà” seguendo la via Einstein fino alla rotonda esistente; da qui parte la nuova strada che prosegue fino allo scalo ferroviario. Qui verrà realizzata una rotatoria che servirà sia a garantire l’accesso allo scalo sia per collegare la tangenziale a viale Europa attraverso una nuova strada. La connessione tra questa nuova via e il viale sarà realizzata tramite una nuova rotatoria da realiz- zare all’altezza di via Verrazzano. Il percorso della tangenziale, dopo la rotatoria prosegue all’interno dello scalo fino ad affiancarsi ai binari della ferrovia. In corrispondenza del sottopassaggio ferroviario sotto la SP 104 verrà realizzato il sottopassaggio della tangenziale che giungerà in questo modo nel piazzale della stazione, superato il quale inizierà il nuovo ponte sulla Muzza e poi quello sull’Adda. I due ponti saranno realizzati ad una distanza di circa 40 metri dal ponte storico della ferrovia e, compatibilmente con le nuove normative relative alla costruzione dei ponti, ne richiameranno la struttura architettonica. FOTOPIANO DEL PROGETTO PRELIMINARE DELLA TANGENZIALE 8 CASSANO D’ADDA IL PROGETTO PRELIMINARE Superati la Muzza e l’Adda attraverso una nuova rotatoria la tangenziale si ricollega alla strada provinciale 4/C per Rivolta, risalendo quindi verso nord fino a incontrare il tracciato storico della SS11 in corrispondenza dell’attuale ponte sull’Adda: l’incrocio attualmente semaforizzato verrà sostituito da una rotato- ria. Come si può notare dal progetto la nuova strada divide la stazione dal viale delle Rimembranze; la continuità sarà garantita da una passerella ciclopedonale che passerà sopra la tangenziale. Nel progetto è stata inserita anche la collocazione di un parcheggio da 300 posti auto a servizio 9 della stazione a sud dei binari nella ex cava. Il prolungamento del sottopasso dei binari garantirà la piena accessibilità dei binari dal nuovo parcheggio. La stesura del progetto preliminare ha consentito anche di effettuare una stima più precisa dei costi, che ammontano complessivamente a 17.700.000 euro. fuori dal COMUNE LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE Attraverso due Piani Attuativi l'Amministrazione Comunale ha avviato il recupero e la riorganizzazione dell'area del Centro Commerciale occupata dalla Coop Lombardia e dell'area dell'ex-Muraca. Verrà riqualificato e potenziato l'attuale centro commerciale e verrà realizzato un albergo oltre a una serie di attività ricettive (ristoranti, pubblici esercizi, ecc). Gli interventi prevedono la realizzazione di due rotatorie, una tra la via Milano e la via Mantegazza e una sulla SP 104. In questo modo gli accessi all'area commerciale sono regolati dalle due rotatorie e dai viali di ingresso che verranno realizzati tra la via Mantegazza e l'area della Coop Lombardia e tra la Provinciale e l'area dell'ex-Muraca (quest'ultimo intervento prefigura un nuovo collegamento stradale tra la SP 104 e la via Mantegazza). Verranno realizzati parcheggi per circa n. 300 posti auto per quanto concerne il lottizzo Coop e circa 200 posti per il lottizzo ex-Muraca, Il progetto della rotatoria di via Milano-via Mantegazza per un accesso più sicuro al Centro Commerciale (vedi articolo a pagina 11) e verranno piantate n. 150 piante nel primo lottizzo e n. 650 piante circa nel secondo lottizzo, nonché realizzata un'area a verde attrezzato per circa mq 800. Dalla via Mantegazza verrà inoltre realizzata una pista ciclopedonale che attraverserà tutta l'area del Centro Commerciale sino alla rotatoria sulla Provinciale. Si tratta di un altro significativo intervento di miglioramento della porta d'ingresso ovest di Cassano e di potenziamento delle strutture ricettive della città. Rimane ora aperto il problema della riqualificazione del Centro Commerciale l'Agorà per il quale l'Amministrazione Comunale è part i c olarmente sensibile e impegnata a ricercare forme che incentivino un intervento di miglioria. UN LUNGO ITER PER “IL RETICOLO IDRICO MINORE” L'individuazione del "Reticolo idrico minore", in risposta a precise indicazioni legislative, impegna l'Amministrazione di Cassano d'Adda da più di un anno. Infatti con atto n. 308 del 21.11.2002 la Giunta Comunale ha deliberato l'individuazione del reticolo idrico minore costituito da una parte cartografica (indicazione reticolo, cavi irrigui e relative fasce di rispetto) e da una parte normativa (indicazioni della attività vietate o soggette ad autorizzazione all'interno delle fasce di rispetto), affidando l'incarico a tecnico esterno, il geologo Nino Bosco. A partire da quel momento si sono succeduti numerosi incontri con la Struttura "Interventi in materia di opere pubbliche e di Genio Civile" della Regione Lombardia, sia con i tecnici di riferimento sia con il dirigente della struttura, ed è stato redatto un primo elaborato grafico riguardante l'individuazione del reticolo idrico sulla base della carta catastale e l'individuazione del reticolo principale e delle relative fasce di rispetto. I diversi problemi sollevati durante gli incontri e relativi alle competenze nella gestione e nel rilascio delle autorizzazioni ha portato all’emissione di una nuova Legge Regionale (la n. 7 del 16.6.2003, e successiva D.G.R. n. VII/13950 del 1.8.2003), così si è dovuta rivedere l'impostazione del lavoro e integrarlo alla luce delle nuove disposizioni sul riordino dei consorzi di Bonifica. Il nuovo documento, predisposto a seguito di diversi incontri con l'Ufficio Tecnico della Regione e quello del Consorzio Est Ticino Villoresi, e stato sottoposto in data 30.10.2003 alla Regione Lombardia la quale ha richiesto alcune integrazioni e soprattutto l'acquisizione del parere dei consorzi interessati. E' per questo motivo che l'Amministrazione Comunale si è fatta promotrice della Conferenza dei Servizi tenutasi in data 8 gennaio 2004. Decorso ormai un tempo che ci sembra congruo per l'analisi da parte dei Consorzi della documentazione fornita dal Comune, la conferenza è stata riconvocata per il 18 marzo 2004 per concludere definitivamente il procedimento ottenendo dalla Regione il parere vincolante e obbligatorio sul reticolo. La definitiva approvazione del documento e il recepimento nello strumento urbanistico fornirà un quadro chiaro dello stato di fatto del territorio per quanto concerne la presenza delle rogge e dei corsi d'acqua e chiarezza normativa in relazione alle fasce di rispetto e alle attività vietate o soggette ad autorizzazione. 10 CASSANO D’ADDA Centro Civico NUOVA BIBLIOTECA E NUOVO CENTRO ANZIANI Il progetto di riqualificazione dell’area dove fino a pochi anni fa sorgevano le carceri è il primo tassello di un mosaico che prevede di riportare la sede del municipio nel Palazzo Cornaggia e di realizzare la nuova sede della biblioteca e del centro anziani nell’area delle carceri, con la creazione di due piani di parcheggi interrati a servizio del centro storico del paese. Il palazzo attualmente sede del municipio continuerà ad ospitare gli uffici della polizia locale, e nelle aree libere saranno ospitate le associazioni che attualmente sono nel palazzo Cornaggia ed eventuali altri servizi importanti per i cittadini quali uffici dell’Asl e il Centro Lavoro. Il primo intervento previsto è quindi la realizzazione della nuova biblioteca del centro anziani e dei parcheggi interrati. La struttura sorgerà nell’area delle ex carceri, ed è stata progettata in modo da essere poco invasiva, ad un unico piano e molto “leggera”, con grandi finestre e grandi aperture sul giardino esterno, quasi una scatola trasparente che si inserisce in modo discreto in questa area caratterizzata dalla presenza di edifici “importanti” quali la villa Borromeo e il Palazzo Cornaggia. Il nuovo edificio avrà una superficie complessiva di circa 1.000 mq, di cui 600 mq per la biblioteca, 150 mq per la sala polivalente che potrà ospitare un centinaio di persone, e 250 mq per il centro anziani. I due piani interrati avranno una superficie di 1000 mq ciascuno e potranno ospitare 100 posti auto. Nei prossimi mesi verranno completati il progetto definitivo e il progetto esecutivo, si dovrà in seguito indire la gara per l’esecuzione dei lavori che dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno e durare circa un anno e mezzo. Il costo complessivo dell’opera sarà di circa 3.000.000 di euro. NUOVA ROTATORIA IN VIA MILANO Dopo la rotatoria di viale Europa e gli interventi di moderazione del traffico sparsi un po’ in tutto il paese continuano i lavori per la messa in sicurezza delle strade cittadine previsti dal Piano del Traffico. Le analisi che sono state condotte all’interno di questo piano hanno evidenziato in particolare come gli elevati flussi di traffico sul tratto urbano della strada statale 11 determinano, oltre che gravi problemi di intasamento, anche moltissimi problemi di assenza di sicurezza e difficoltà di fruizione da parte delle utenze più deboli, ovvero pedoni e ciclisti, nei confronti degli utenti più forti, automobilisti e camionisti. L’elevata velocità dei veicoli, il poco rispetto per le norme e una diffusa disattenzione per le esigenze e i diritti dei pedoni e dei ciclisti determina grosse difficoltà a muoversi con tranquillità e sicurezza. Questo risulta ancora più evidente per quanto riguarda il collegamento ciclopedonale del centro commerciale con il paese, che risulta oggi di fatto inesistente, e tale situazione è destinata a peggiorare con il previsto ampliamento del supermercato. Per cercare di dare una soluzione a questo problema abbiamo previsto la realizzazione di una nuova rotatoria sulla via Milano, in corrispondenza dell’incrocio con la via Mantegazza e la via Marconi, il completamento della pista ciclabile, che oggi si interrompe in via Mantegazza, e la creazione degli attraversamenti pedonali protetti. La rotatoria avrà un diametro esterno di 36 metri, una aiuola centrale, sarà spostata leggermente a nord rispetto all’asse attuale della via Milano e sarà “alla francese”, ovvero con la precedenza per chi è all’interno della stessa. La pista ciclabile girerà intorno alla rotatoria per poi proseguire fino al centro commerciale; dalla rotatoria partirà inoltre una nuova strada parallela alla via Milano che costituirà il nuovo ingresso del centro stesso. Nell’area compresa tra la nuova strada e la via Milano abbiamo previsto una nuova fermata dell’autobus ATM per garantire la possibilità di parcheggiare a chi vuole prendere il mezzo pubblico per andare a Milano. L’opera è stata progettata dal Comune, ma sarà finanziata dalla Coop nell’ambito del piano di ampliamento recentemente approvato a scomputo degli oneri dovuti al Comune. Il costo complessivo previsto è di circa 160.000 euro. 11 fuori dal COMUNE Istituzione Belvedere - RSA ANOTHER HOUSE Centro diurno per anziani non autosufficienti L’Istituzione Belvedere, dall’ottobre 2003, ha attivato presso la RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale), un Centro Diurno ovvero un servizio che ospita un gruppo d’anziani dal mattino alla sera. Another house, un’altra casa, è il nome di questo servizio, un nome che richiama l’intento, lo stile e la finalità di questo Centro Diurno, una seconda casa dove trascorrere giornate serene, inseriti in una comunità di pari. Da ottobre ad oggi sono sei le persone che da lunedì a sabato arrivano la mattina per le nove, appendono il cappotto, qualcuno mette le ciabatte come del resto succede in ogni ambiente famigliare, e poi s’inizia una vita comunitaria: chi non può stare con le mani in mano partecipa alle nostre attività animative dove viene coinvolto in attività domestiche, nella cura di sé, nei momenti collettivi di lettura, racconti, ricordi del passato; tutte attività mirate a stimolare le funzioni intellettuali, cognitive, sociali ed affettive. L’animazione, all’interno del Centro Diurno, è un’attività già consolidata e seguita in modo costante con particolare attenzione dal personale professionale e dal volontariato che coinvolgono gli ospiti (sia a livello individuale che in gruppo) in numerose attività ricreative, socializzanti e di mantenimento delle competenze. C’è anche chi preferisce guardare la TV o fare due chiacchiere, anche perchè, soprattutto per gli anziani cassanesi, è frequente rincontrare qui un’amica, un vicino di casa, un lontano parente, e riallacciare i legami del passato. All'interno di questa particolare realtà assistenziale opera del personale qualificato che lavora in équipe multiprofessionale; l’operatrice socio assistenziale, l’infermiera professionale, l’animatrice, se necessaria la terapista della riabilitazione, e dal mese di marzo si aggiungeranno anche due giovani volontarie che hanno deciso di donare un anno della loro vita ai nostri anziani mediante l’istituto del volontariato civile. Una seconda casa, è anche un’offerta d’aiuto concreto alle famiglie, una forma di collaborazione, una famiglia allargata o meglio una plurifamiglia che per un certo numero d’ore si fa carico della mamma, della nonna, della zia ... che poi torna a cena! Se qualcuno, dopo aver letto queste righe, è interessato, può ricevere informazioni telefonando allo 036361581 oppure rivolgendosi direttamente presso gli uffici dell’Istituzione Belvedere in RSA. Istituzione Belvedere via 5 Martiri 1 - Cassano d’Adda Tel. 0363 61581 12 Corso di italiano per stranieri Da diversi anni le ACLI cassanesi propongono i corsi di alfabetizzazione per stranieri. Con l’anno scolastico 2003-2004 è stata sottoscritta una convenzione tra Amministrazione Comunale, Acli e CTP al fine di meglio valorizzare e supportare l’esperienza svolta dal personale volontario. Riportiamo alcuni brani tratti da un tema d’esame di licenza elementare di un cittadino albanese: “Grazie tanto per questo opportunità che ho trovato in questa terra che si chiama Italia, dove viviamo, lavoriamo, impariamo e pensiamo in modo libero. Sono venuto in Italia clandestinamente nel 1997 per trovare lavoro e per guadagnare soldi da inviare alla mia famiglia in A l b a n i a . Nel 1998 sono venuto a Cassano d’Adda, ho trovato un lavoro in regola... Adesso io sono contento, un lavoro, una casa in affitto, ho comprato la macchina, il telefono, computer, televisore a colori e videoregistratore. Finalmente mi sono ricongiunto qui con la mia famiglia. Io dai cassanesi ho ricevuto del bene e per questo li voglio ringraziare.” Incontro con... ... le donne straniere che si prendono cura dei nostri anziani Sabato 3 aprile alle ore 15 presso la Biblioteca Comunale vi sarà un momento ufficiale di saluto e consegna dell’attestato di frequenza del corso di formazione per badanti che si è svolto a Cassano. Festa intercultura Come ogni anno, a fine maggio si svolgerà la settimana dell’intercultura che culminerà in un momento di festa programmato per il 23 maggio Invitiamo le comunità straniere di Cassano a collaborare per la realizzazione di tale momento mettendosi in contatto con l’Ufficio Servizi Sociali (assistente sociale Danja De Lucia), tel. 0363 366253, martedì e giovedì mattina oppure scrivendo a [email protected] CASSANO D’ADDA PRENDE AVVIO IL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Un nuovo Centro di Aggregazione Giovanile aspetta i ragazzi di Cassano in via Castellazzi a Cascina San Pietro. La struttura comunale si rivolge a coloro che desiderano trascorrere il proprio tempo in compagnia, confrontandosi, giocando, discutendo, studiando, ascoltando musica, organizzando iniziative e facendo tutto quello che promuovere percorsi positivi di crescita. A disposizione dei giovani ci saranno due operatori professionali, educatori, con l’obiettivo specifico di accompagnare i ragazzi attraverso gli stadi dell’adolescenza in un cammino che a volte può essere difficoltoso. Il servizio si rivolge a ragazzi in età di scuola media e superiore. Il servizio lavorerà in stretto contatto con le altre agenzie educative presenti a Cassano, scuola media, oratori, biblioteca, associazioni e quanti vorranno contribuire a creare un tessuto che opera sul sostegno educativo e sulla prevenzione del disagio giovanile. Per ora stiamo muovendo i primi passi per creare una rete di relazioni e presupposti che poi sostengano l’evolversi delle attività. Per informazioni Ufficio Servizi Sociali, Marinella Castellazzi tel. 0363 366252, [email protected] PROGETTO SMS Sensibilizzare per una Migliore Salute Il nostro Comune, insieme ad altri 21 Comuni partecipa al progetto SMS finanziato dalla Legge 45/99 “Fondo lotta alla droga”. L’iniziativa incentrata sulla prevenzione dall’uso di sostanze stupefacenti, legali e non, sulla dipendenza creata dal gioco d’azzardo e sulla divulgazione di nozioni relative al mondo giovanile e si articola su tre linee operative. Attività di formazione di adulti che hanno contatti costanti con il mondo giovanile e che costituiscono per i giovani modelli di riferimento e interlocutori privilegiati Destinatari della Formazione sono adulti membri di associazioni di genitori e di gruppi di volontariato, volontari di parrocchie , DJ di radio locali, allenatori di società sportive, gestori di palestre. Attraverso una serie di incontri tenuti da esperti si cercherà di fornire a questi adulti informazioni e dinamiche, comportamenti e attitudini dell’età adolescenziale sull’utilizzo di vecchie e nuove droghe, legali e illegali e sulla prevenzione al disagio giovanile. Informazione e partecipazione diretta adolescenti L’obiettivo è quello di creare un gruppo di ragazzi (provenienti da diversi spazi aggregativi del territorio) in grado di attivarsi nella costituzione di un “team editoriale”, il quale, affiancato da operatori di servizi del territorio (Cag/Educativa di strada), avrà il compito di trasmettere informazioni ad altri coetanei attraverso forme di comunicazione in sintonia con la loro età (ad es. attraverso gli SMS). Le informazioni contenute nei messaggi riguarderanno le sostanze stupefacenti legali e illegali, il traffico e la guida nelle fasce orarie “calde” e comunicazioni su eventi e spettacoli di interesse. Campagna di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza sul gioco d’azzardo Obiettivo è sensibilizzare d informare le Amministrazioni 13 Locali e la popolazione sui rischi connessi al gioco d’azzardo e alla diffusione attuale del fenomeno della dipendenza da videogiochi come i videopoker (con correlazioni anche al mondo del racket). E’ prevista un’ampia distribuzione di materiale informativo e l’attivazione di momenti di formazione rivolta ai cittadini, alle associazioni, agli amministratori locali e alle forze dell’ordine. Queste tre azioni saranno realizzate dalle Amministrazioni Comunali coinvolte attraverso il supporto di operatori specializzati incaricati ad hoc e delle seguenti realtà no profit: Tangram 2 , Coop. Lotta Contro L’Emarginazione e il Gruppo Abele. L’attività sarà sviluppata nel corso di un anno. Per informazioni • Ufficio Servizi Sociali Cassano d’Adda (Marinella Castellazzi) tel. 0363 366252 [email protected] • Ufficio di piano Gorgonzola (Comune capofila) via don Galimberti 1, Gorgonzola tel. 02 95109120 fuori dal COMUNE Centro Lavoro Difensore Civico AL SERVIZIO DI CITTADINI E IMPRESE IL PORTAVOCE DEI CITTADINI Il Centro per l’Impiego di Cassano d’Adda sarà accorpato a quello di Melzo. La decisione è stata presa, con l’assenso della passata Amministrazione, dalla Commissione Provinciale per le Politiche del Lavoro con deliberazione di Consiglio Comunale del 12/04/2001. L’Amministrazione attuale ha deciso l’adesione al “Centro Lavoro Est Milano” che si occupa di politiche attive del lavoro, fornendo una serie di servizi ai cittadini in difficoltà lavorative. Il “Centro Lavoro” comincerà la sua attività a Cassano d’Adda, nei primi giorni di aprile, nel momento della chiusura del “Centro per l’Impiego” e negli stessi locali. Come funziona il servizio • L’azienda a seguito dell’invio di un modulo preimpostato, espone dettagliatamente al Centro Lavoro i requisiti della figura professionale ricercata. In un colloquio telefonico di approfondimento o a seguito di un incontro, vengono definiti i tempi di consegna dei curricula. • Il Centro Lavoro diffonde in modo anonimo l’annuncio sulla rete informativa ad esso collegata. • Il Centro Lavoro interroga la banca dati, vaglia le autocandidature e seleziona una rosa di candidati sulla base delle caratteristiche professionali richieste. • I candidati individuati sono contattati telefonicamente o convocati per un incontro per verificarne l’effettiva disponibilità. • I profili professionali dei candidati disponibili sono inoltrati all’azienda via fax o e-mail. • L’azienda contatta i candidati per un colloquio di selezione. • Dopo aver effettuato i colloqui, l’azienda è tenuta a informare il Centro Lavoro sull’esito della selezione. Già nell’antichità esistevano autorità speciali che avevano il compito di vigilare sull’operato dei funzionari all’interno di una collettività. Tali organi di controllo miravano ad offrire una maggiore tutela nei confronti dei tradizionali meccanismi della burocrazia, lenti e di difficile comprensione per la maggioranza dei cittadini. Nella storia recente, il concetto corrispondente alle funzioni del Difensore Civico ricorre per la prima volta nella Costituzione svedese con l’espressione “ombudsman”, che ancora oggi è il termine che designa il Difensore Civico Europeo, cioè il Mediatore europeo. Il termine deriva dallo svedese “ombuds”, che indica una persona che agisce come portavoce, sostenitore o rappresentante di qualcun altro. Il Mediatore Europeo, introdotto nel 1992 con il Trattato di Maastricht negli statuti dei paesi comunitari, ha il compito di controllare l’attività amministrativa degli or- gani e delle istituzioni della comunità e di rafforzare la posizione di quei cittadini che hanno diritto di inoltrare denuncia nei confronti della burocrazia europea. La figura del Difensore Civico comunale è stata introdotta nello Statuto del Comune di Cassano d’Adda nel 1992. ORARI RICEVIMENTO Cassano d’Adda - sede municipale Martedì dalle ore 9 alle ore 12 Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 Sabato dalle ore 10 alle ore 12.30 Cascine San Pietro Primo venerdì del mese dalle ore 10 alle ore 12 Groppello d’Adda Ultimo venerdì del mese dalle ore 10 alle ore 12 AMBIENTE La potatura degli alberi comunali Le potature degli alberi stradali comunali sono state affidate per il secondo anno consecutivo alla cooperativa Onlus “la Goccia”, che ha tra le sue finalità: “...lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità, la promozione umana ed l’integrazione sociale...” Gli operatori della Goccia hanno seguito corsi di specializzazione sulle potature presso alcune delle migliori scuole regionali ed ora stanno facendo una buona pratica anche sui nostri alberi. Le potature sono state pianificate dalla Goccia e dall’Ufficio Ecologia in base ad un piano quinquennale predisposto al fine di intervenire, con le dovute frequenze in base alle modalità di crescita delle diverse specie, quando occorre ridurre le chiome troppo ampie ed invadenti e quando le piante presentano rami secchi o spezzati. Gli alberi in città sono da considerarsi alla stregua di “ospiti”, pertanto vanno trattati con il massimo riguardo e con la consapevolezza che in questo mondo sempre più inquinato, essi sono ancora più importanti per le molteplici funzioni che elaborano durante la loro esistenza in mezzo a noi. Per la prima volta quindi, anche a casa nostra, gli alberi vengono considerati secondo questa più moderna ed equilibrata concezione: le potature non sono mai drastiche se non in caso di grosse carie o marcescenze e comunque mai a capitozzo, permettendo alle chiome di potersi nuovamente espandere in breve fornendoci più ossigeno ed ombra d’estate, trattenendo polveri di ogni tipo, attutendo rumori stradali ed ospitando una fauna alquanto variegata. M.F 14 CASSANO D’ADDA PACE E DIRITTI Protezione Civile AL LAVORO PER RIPULIRE IL FIUME Lo scorso dicembre, nel 55° anniversario della “Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del cittadino”, si è svolta a Cassano d’Adda la prima Assemblea dei Consigli Comunali (Basiano, Bellinzago Lombardo, Cassano d’Adda, Gorgonzola, Inzago, Masate, Melzo, Pozzo d’Adda, Vaprio d’Adda e Trezzo sull’Adda). Ordine del Giorno: “La pace come condizione essenziale e risultato del rispetto di tutti i diritti degli esseri umani”. Il gruppo comunale di Protezione civile è stato occupato nelle scorse settimane in una grande operazione di pulizia dell’alveo del fiume Adda dai tronchi e dai rami degli alberi trasportati o abbattuti dalla piena dello scorso anno. L’attività è stata l’occasione non solo per effettuare un’utile esercitazione, ma soprattutto per avviare un’attività di cui finora nessuno degli enti proposti alla gestione del fiume si è voluto far carico. Territorio dell’Adda / 2 CITTÀ E COMMERCI Come annunciato (notiziario comunale dicembre 2003) la Direzione Urbanistica dell’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano ha elaborato i questionari consegnati dai cittadi ni e dagli operatori commerciali, artigianali e di servizio dei comuni di Cassano d’Adda, Trezzo sull’Adda, Grezza go, Inzago, Pozzo d’Adda, Trezzano Rosa e Vaprio d’Ad da, facenti parte delle Associazioni mandamentali di Cassano d’Adda e Trezzo sull’Adda. Fra le cose positive è da rimarcare la quasi identità di vedute tra la componente commerciale e la componen te dei consumatori per la gran parte dei problemi che riguardano il tessuto commerciale della nostra zona. Infatti anche i consumatori, come i commercianti, gra direbbero una maggiore presenza di attività specialisti che atte a soddisfare i bisogni, di conseguenza vivibili tà, sicurezza e riappropriazione di spazi che facilitino la socializzazione tra i cittadini. Abitudine perduta e dimenticata col passare degli anni. Conseguentemente a quanto emerso dall’analisi dei questionari, gli ideato ri del progetto andranno a programmare gli interventi che permettano la creazione di strutture comunali e sovracomunali atte al soddisfacimento delle esigenze delle popolazioni. I progetti verranno poi presentati alle competenti auto rità regionali che, compatibilmente con la legge finan ziaria, vengono finanziati in tutto o in parte. In attesa che le autorità competenti, e ci auguriamo nel più breve tempo possibile, trovino la disponibilità economica necessaria per soddisfare in tutto o in par te gli interventi, i promotori intendono organizzare prossimamente un convegno al quale dovranno parte cipare sia i consumatori che i commercianti oltre ai politici della zona ai quali verranno illustrati i risulta ti emersi dall’indagine. Giuseppe Legnani Presidente Associazione Commercianti Mandamento di Cassano d’Adda Raccolta indumenti usati ACCORDO CON LA CARITAS Abbandonato il vecchio servizio di raccolta di indumenti, scarpe e borse usate, che non pochi problemi aveva creato negli ultimi tempi, l’Amministrazione Comunale ha scelto ora di affidare il servizio alla Caritas (Cooperativa Carità e Lavoro Onlus) di Cremona, che ha provveduto a distribuire sul territorio gli appositi contenitori. Tra le finalità che l’Amministrazione si è prefissata nel sottoscrivere la convenzione con la Caritas ricordiamo quella di incentivare la raccolta differenziata, di ottenere un risparmio, in quanto si riducono i conferimenti di rifiuti senza sostenere alcun costo di gestione, e di favorire l’inserimento nell’attività lavorativa delle persone svantaggiate e disoccupate di lungo periodo seguite dalla diocesi. I contenitori sono posizionati: • Groppello – via Papa Giovanni XXIII - parcheggio scuola materna • C.ne San Pietro – via degli Olmi – parco pubblico • Via Salvo d’Acquisto – vicino al parco pubblico • Via Mazzini – parcheggio del cimitero • Via Rossini – parcheggio vicino Villa Borromeo • Via C.A. Dalla Chiesa – area circo • Via Gioberti – parcheggio della chiesa • Corso Europa – parcheggio palestra • Via Aldo Moro – angolo via Cristo Risorto • Corso Europa – parcheggio angolo via Grandi • Piattaforma Ecologica 15 IN COMUNE QUANDO… e-mail: [email protected] UFFICIO Telefono e Fax GIORNI RICEVIMENTO ORARI RICEVIMENTO Centralino - Protocollo tel. 0363/366.011 fax 0363/364.422 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/13,00 8,30/13,00 - 15,00/19 Polizia Locale tel. 0363/366271 tel. 335/6962485 dal lunedì al sabato giovedì 9/12 9/12 - 16,45/18,45 Segreteria del Sindaco tel. 0363/366273 - 366206 fax 0363/366245 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Gare e Contratti tel. 0363/366296 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Protocollo tel. 0363/366279 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Messo Comunale tel. 0363/366229 dal lunedì al sabato 8,30/11 Casa tel. 0363/366296 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Anagrafe e Stato Civile tel. 0363/366255 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45- 17/18,45 Elettorale tel. 0363/366242 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Commercio e Leva tel. 0363/366240 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Edilizia Privata Urbanistica tel. 0363/366285 martedì e sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Lavori Pubblici tel. 0363/366238 martedì e sabato giovedì 9/12,45 9/12,45 - 17/18,45 Ecologia tel. 0363/366226 martedì e sabato giovedì 9/12,45 9/12,45 - 17/18,45 Tributi e Affissioni tel. 0363/366221 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Pubblica Istruzione, Sport Cultura, Tempo Libero tel. 0363/366248 martedì e sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Servizi Sociali tel. 0363/366254 martedì e sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Assistente Sociale Anziani tel. 0363/366253 martedì e giovedì 9,/12,30 Assistente Sociale Minori e Adulti tel. 0363/366288 martedì e giovedì 9/12,30 Ragioneria tel. 0363/366280 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/19 Personale tel. 0363/366278 dal lunedì al sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/19 Sistemi Informativi tel. 0363/366231 martedì e sabato giovedì 8,30/12,45 8,30/12,45 - 17/18,45 Difensore civico tel. 0363/366241 martedì e sabato giovedì 9/12 16,30/18,30 Farmacia Comunale tel. 0363/62953 (chiusa il giovedì) 8,30/12,30 15,30/19,30 Biblioteca Comunale tel. 0363/61967 (chiusa il lunedì e la domenica) 9,30/12,30 - 14,30/18 giovedì anche 21/23