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Viaggi in Albania e Macedonia IL FASCINO DEI BALCANI OCCIDENTALI Tour di 11 giorni Giorno 1 – (sabato, 04 giugno) - Italia – Tirana – Kruja Partenza dall’Italia con volo di linea Alitalia. Arrivo a Tirana ed incontro in aeroporto con la guida locale parlante italiano e l’autista. Trasferimento in bus a Kruja, antica cittadina medievale, dove si visiteranno la Fortezza, il Museo Etnografico, allestito in una casa ottomana originale del XIX secolo, il Museo Skanderbeg, dedicato al condottiero ed eroe nazionale albanese Giorgio Castriota, vissuto nel XV secolo, artefice della fondazione del prodromo dell'Albania - la Lega di Lezha, ed il vecchio Bazar, oggi divenuto un po’ turistico, dove sarà possibile comunque acquistare i prodotti dell’artigianato tipico. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Giorno 2 – (domenica, 05 giugno) - Kruja – Tirana Colazione e check-out dall’hotel. Trasferimento in bus in direzione Tirana ed intera giornata dedicata alla scoperta della capitale albanese. Fondata ufficialmente nel 1614, ma dichiarata capitale solo nel 1920, Tirana è una città dal fascino inconsueto, in cui il decadentismo comunista dei primi Anni ’90 ha lasciato spazio ad una vivace rinascita metropolitana, caratterizzata da edifici dai colori sgargianti, belle piazze ed ampie vie pedonali. Nel corso della sua storia è stata un centro romano (Theranda) e bizantino (periodo della sua prima espansione), occupato inesorabilmente nel XV secolo dall'Impero turco-ottomano, fu un Protettorato italiano, dopo la liberazione della dominazione turca (1912) nel Regno d'Italia; tutti, in diverso modo, hanno influenzato la società, la cultura, l'arte, l'architettura, la religione e il diritto dei secoli successivi. Luogo centro della Repubblica Popolare Socialista d'Albania, la città oggi sta vivendo un periodo di grande e progressivo sviluppo economico, sociale e urbanistico, con l'edificazione e la sistemazione monumentale di parchi, edifici, compresa la ricostruzione degli edifici religiosi, in modo particolare cristiani ortodossi, distrutti durante la dominazione turca e il regime comunista. Visita alla Piazza intitolata a Skanderbeg, attraversata dal viale principale di Tirana, Boulevard dei Martiri della Patria, alla Moschea di Et’hem Bey (1824), alla Torre dell’Orologio (1822) ed al Museo Nazionale ( chiuso il lunedì). Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Giorno 3 – (lunedì, 06 giugno) - Tirana – Durazzo – Apollonia – Valona Colazione e check-out dall’hotel. Partenza in bus per Durazzo, una delle città più antiche del Paese e seconda città albanese in ordine di grandezza. La leggenda narra che fu fondata da Epidamno- sovrano illiro - che la intitolò col proprio nome “Epidamnos” e chiamò il porto col nome di suo nipote “Dyrrah”. Per secoli fu il porto più grande dell’Adriatico e il punto di partenza per la Via Egnatia fino a Costantinopoli, divenendo un crocevia importante tra Oriente ed Occidente. Visiteremo l’anfiteatro romano con la cappella bizantina che custodisce bei mosaici, i resti delle mura bizantine, la Torre Veneziana e le Terme. Dopo pranzo, proseguimento verso Valona con sosta, lungo il percorso, al sito archeologico di Apollonia. Seguendo i percorsi sotto l’ombra di olivi e querce, scorgiamo le imponenti mura di pietra, l’agora, il Buleterioni, conosciuto anche come il tempio di Agonoteti, i colonnati di marmo, l’anfiteatro, la biblioteca, la necropoli, le terme, il ginnasio, il nympheum, i mosaici e altri monumenti che arrichiscono questo mondo incantato. Al termine proseguimento per Valona. Cena e pernottamento in hotel. Giorno 4 – (martedì, 07 giugno) - Valona – Saranda - Butrinto – Saranda Colazione e check-out dall’hotel. Partenza per la cittadina costiera di Saranda, percorrendo una delle strade più panoramiche dell’Albania. Potremo ammirare la bellezza della costa ionica ed i paesaggi incontaminati del Parco Nazionale di Llogaraja, che sorge a 1020 metri di altitudine, ma a soli 80 km dalla costa. Dopo pranzo, proseguimento per Butrinto, il cui sito archeologico è il più famoso del Paese ed iscritto alla lista dei Patrimoni dell’Umanità dal 1992. La sua particolarità risiede nella bellezza delle sue rovine ben conservate immerse nel magnifico ambiente naturale del parco nazionale di Butrinto. La cittadina risale al VII° sec. A.C., più tardi divenne colonia romana, infine cadde sotto la dominazione veneziana e turca. Virgilio dichiara che furono i Troiani a stabilirsi a Butrinto, ma non sono ancora state trovate tracce di questo insediamento. In un secolo dall’arrivo dei Greci, Butrinti divenne una fortificata città commerciale con una sua acropoli, le cui rovine si possono ancora ammirare. La città riscoperta è un microcosmo di almeno 3000 anni di storia del Mediterraneo: le sue mura del 600 A.C. evocano il potere militare che ebbe ed il suo anfiteatro del III° sec. A.C. simboleggia la ricchezza di questa città anticamente fiorente. Visiteremo inoltre il battistero paleocristiano, il tempio di Esculapio e il Ninfeo. Rientro a Saranda, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Giorno 5 – (mercoledì, 08 giugno) - Saranda – Girocastro – Berat Colazione e check-out dall’hotel. Trasferimento in direzione Girocastro, detta la “città dai mille scalini” per le rapide viuzze che si snodano tra le case di pietra grigia e i palazzi con i tetti di ardesia. Le sue origini sono antiche, ma divenne fiorente già nel XIII sec. , fino al declino con l’arrivo dei turchi. Fu con la conquista da parte di Ali Pasha di Tepelene - una delle più eminenti figure dell’impero ottomano- che ebbe una rinascita . Anche questa città è Patrimonio dell’Unesco. All’arrivo visita del Castello e del Museo delle Armi e il Museo Etnografico, ospitato nella casa natale del dittatore albanese Enver Hoxha. Proseguimento per Berat, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Giorno 6 – (giovedì, 09 giugno) - Berat - Ocrida Colazione e check-out dall’hotel. Inizio della visita di Berat, sito Patrimonio dell’UNESCO dal 2008 conservato come una città museo, la cui peculiarità è costituita dal gruppo di case ottomane bianche situate lungo i fianchi della collina fino al castello, che le hanno valso l’appellativo di “ città dalle mille finestre”. La sua posizione tra aspre montagne è davvero suggestiva, specie quando le nuvole turbinano intorno alla cima dei minareti, mostrando la cima ghiacciata del Monte Tomorri. Visita al Castello Fortezza di Berat – situato all’interno della cittadella fortificata ( Kala) e alle altre numerose chiese: sembra che in origine all’interno di questo quartiere cristiano ce ne fossero 20, oggi ne resta meno di una dozzina. Visita del Museo Onufri, dedicato al maestro pittore del XVI secolo. Molte delle sue splendide pitture icone sono ancora conservate nel museo, altre si possono ammirare nelle chiese albanesi, e in Grecia, dove ha lavorato. Dopo pranzo, proseguimento per la Macedonia ed arrivo a Ocrida. Sistemazione in hotel, cena in ristorante locale e pernottamento. Giorno 7 – (venerdì, 10 giugno) - Ocrida Colazione in hotel e inizio del tour con una guida locale. Patrimonio dell’Umanità dal 1979, Ocrida è la principale destinazione turistica della Macedonia. Le sue origini si situano a cavallo dell’epoca romana e bizantina, quando la città sorgeva lungo la via Egnatia che collegava Bisanzio ai porti dell’Adriatico, divenendo un importante centro commerciale, culturale e religioso. Grazie all’attività dei Santi Clemente e Naum, che vi hanno fondato nel IX secolo la Scuola Letteraria di Ohrid, la prima università slava, Ocrida è divenuta il principale centro di diffusione dell’alfabetizzazione e del cristianesimo. Il suo centro storico è costellato da belle chiese bizantine, decorate con pregevoli affreschi, e culmina nel castello medievale, situato su un colle che domina il placido lago di Ocrida, da cui si può godere di una vista mozzafiato. Visiteremo la maestosa Cattedrale di Santa Sofia, trasformata in moschea durante la dominazione ottomana, la Chiesa di San Clemente e la Chiesa di Santa Bogorodica Perivlepta, con un’interessante collezione di icone. Dopo pranzo, gita in battello sul lago per arrivare al suggestivo Monastero di San Naum, edificio bizantino sormontato da diverse cupole, che sorge su un promontorio circondato da roseti e popolato di pavoni. Rientro in hotel, cena e pernottamento. Giorno 8 – (sabato, 11 giugno) - Ocrida – Bitola – Skopje Colazione e check-out dall’hotel. Trasferimento in bus per Bitola, “la Città dei Consoli”, sede delle personalità di spicco durante la dominazione ottomana. Le case pittoresche, le moschee turche e la vivace cultura del caffè contribuiscono a renderla una città ricca di fascino. Incontro con la guida locale, visita del battistero e del tempio ebraico, e visita al sito di Heraclea, per ammirare i bellissimi mosaici, il portico, il teatro, le terme romane e le rovine del palazzo episcopale. Dopo pranzo, trasferimento nella capitale Skopje. Arrivo, sistemazione in hotel, cena in ristorante locale e pernottamento. Giorno 9 – (domenica, 12 giugno) - Skopje Colazione in hotel, incontro con la guida locale e inizio del tour di Skopje. Caratterizzata dalle sue vestigia bizantine, la capitale macedone è tra le cittadine più divertenti ed eclettiche d’Europa. La maggior parte degli edifici storici si concentra nella Città Vecchia, unita alla sponda meridionale dal bellissimo Kameni Most, il Ponte in Pietra di epoca ottomana che sovrasta il fiume Vardar. Visita del centro storico, con la piazza principale su cui campeggiano monumenti che celebrano gli eroi del passato. Giro nel suo famoso bazaar , il più grande dei Balcani dopo quello di Istanbul Dopo pranzo, effettueremo una gita in barca nel canyon di Matka, dove in passato erano attivi più di 80 monasteri. Oggi ne restano ancora 4 ma il tesoro meglio nascosto di Matka, comunque, sono le sue grotte. Ve ne sono almeno 10 di varia grandezza nel canyon. La più famosa è la grotta chiamata Vrelo. Ci troviamo nella zona paesaggisticamente più bella della regione di Skopje, in cui ci infileremo con la nostra barca, proprio in mezzo a pareti di roccia verticali, dove antichi templi e monasteri giacciono raccolti sui colli. Al termine, rientro a Skopje, cena e pernottamento in hotel. Giorno 10 – (lunedì, 13 giugno) - Skopje – S. Bigorski – Struga – Tirana Colazione e check-out dall’hotel. Partenza in direzione Albania. Durante il tragitto, sosta al Monastero di San Giovanni Bigorski per la visita. Pranzo libero a Janche. Ripresa del viaggio e sosta nel tardo pomeriggio a Struga per un breve giro di questa cittadina che si affaccia sulle acque del Lago di Ohrid. Proseguimento per Tirana, attraversando il confine al passo di Qafe Thana. Arrivo a Tirana, sistemazione in hotel, cena in ristorante e pernottamento. Giorno 11 – (martedì, 14 giugno) - Tirana – Italia Colazione e check-out dall’hotel. Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Quota base 10 partecipanti Euro 1550 Supplemento singola Euro 180 La quota comprende: tutti trasferimenti in bus – guida parlante italiano per tutta la durata del tour – guide locali a Ocrida, Bitola e Skopje – accompagnatore dall’Italia con minimo 10 partecipanti - sistemazione nelle strutture indicate – trattamento di mezza pensione (cene)- escursioni, tasse d’ingresso ai siti come da programma – gadget di viaggio. La quota non comprende: i voli dall’Italia – le tasse aeroportuali - l’assicurazione con l’annullamento (il 3% del costo totale del viaggio) - i pasti non indicati- le bevande, mance, extra personali e tutto quello non incluso nella quota comprende. Operativo volo consigliato AZ 534 MALPENSA TIRANA 09.50 11.40 AZ 535 TIRANA MALPENSA 12.30 14.25 Tariffa da Euro 110, più tasse Euro 103 (la tariffa indicata è quella disponibile al momento della stesura del programma e va riconfermata al momento della prenotazione). Partenze da altri aeroporti collegati direttamente a Tirana con Alitalia, su richiesta. Le strutture di questo viaggio: Kruja, Hotel Panorama Tirana, Hotel Boutique Lot Valona, Hotel Partner Saranda, Hotel Brilant Berat, Hotel Mangalemi Ocrida, Hotel Millenium Skopje, Hotel Ibis